Campagna Nazionale “La prevenzione non va in vacanza 2021”

Autore: Maria Buoncristiano

Venerdì 6 agosto alle ore 10:30, presso la sezione UICI di Potenza in Corso Garibaldi 2, avrà luogo la conferenza stampa di presentazione della quarta edizione della campagna nazionale “La prevenzione non va in vacanza” curata dall’Agenzia Internazionale per la prevenzione della cecità, IAPB Italia ONLUS.

Si tratta di un appuntamento, ormai divenuto consueto, per ricordare l’importanza della prevenzione delle patologie oculari a tutte le età, senza per questo rinunciare a piacevoli momenti di svago.

Numerosi gli eventi organizzati e promossi dal Consiglio Regionale UICI di Basilicata su entrambe le province di Potenza e Matera, nel rispetto delle norme anti covid. Durante la conferenza stampa sarà presentato il fitto programma di eventi. 

SINTESI DEI LAVORI DEL CONSIGLIO REGIONALE UICI LOMBARDO

Autore: MASSIMILIANO PENNA

Sabato 26 giugno il Consiglio Regionale Lombardo UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) si è riunito in seduta ordinaria in modalità videoconferenza tramite piattaforma Zoom.

La riunione ha avuto inizio alle ore 9.40 col saluto ai presenti del Presidente Flaccadori; all’appello risultavano assenti i Consiglieri Frasson, Ghisalberti, Inverardi, Livraghi, Mapelli e Tessandori.

Dopo avere approvato il verbale relativo alla riunione del 27 marzo u.s., il Consiglio ha ratificato le delibere adottate dalla Direzione Regionale in occasione delle riunioni svoltesi il 29 aprile, il 10 maggio e il 4 giugno uu.ss..

Giunti al punto 4 dell’ordine del giorno, la Presidenza Regionale ha riferito quanto segue:

1. l’11 giugno u.s. si è riunito il Tavolo del Terzo Settore istituito presso Regione Lombardia;

2. il 21 giugno u.s. si è riunito il nuovo Comitato di Coordinamento della FAND (Federazione tra le Associazioni Nazionali di Persone con Disabilità) Lombardia. La Presidenza Regionale ha espresso profondo rammarico per la perdurante assenza di una strategia unitaria all’interno della Federazione la quale, a tutt’oggi, non ha ancora attivato le procedure per giungere ad una propria costituzione formale. Le considerazioni svolte dalla Presidenza sono state pienamente condivise dal Consigliere Delegato Stilla il quale, in un breve intervento, ha evidenziato il prevalere di un atteggiamento teso ad ostacolare un rilancio dell’importante funzione che la Federazione potrebbe svolgere, limitandone fortemente le azioni. Come la Presidenza Regionale, anche il Consigliere Delegato ha rimarcato l’importanza di una costituzione formale della Federazione, in quanto essa le darebbe una connotazione maggiormente funzionale alle azioni che è chiamata a condurre e sarebbe in grado di presentarsi con una base politica ben più solida di fronte agli interlocutori;

3. il 24 giugno u.s., presso Regione Lombardia, ha avuto luogo la conferenza stampa di presentazione del bando promosso da Regione Lombardia e Fondazione CARIPLO per sostenere l’attività ordinaria degli Enti operanti nell’ambito del Terzo Settore. Il predetto bando, in scadenza il 29 luglio p.v., intende sostenere lo svolgimento dell’attività ordinaria di alcuni soggetti, in modo da consentire loro la tenuta della capacità organizzativa in varia misura pregiudicata dall’emergenza sanitaria e la prosecuzione delle attività di interesse generale da essi svolte.

Il Consiglio ha altresì preso atto della seguente memoria scritta trasmessa dalla Presidenza Regionale alla Segreteria:

1. nei giorni 30-31 marzo e 1 aprile uu.ss. la Presidenza ha presieduto le selezioni per i progetti di servizio civile presso le Sezioni Territoriali di Mantova, Milano e Sondrio;

2. il 30 marzo u.s. il Vicepresidente Benzoni ha partecipato ad una riunione dei Presidenti Regionali convocata dalla Sede Centrale UICI. Sono stati affrontati i seguenti temi: finalità e gestione del Fondo di Solidarietà e organizzazione sul territorio;

3. l’8 aprile u.s. la Presidenza ha partecipato in rappresentanza dell’UICI Lombardia all’ assemblea del Forum della Solidarietà, che ha votato i documenti relativi all’attività ed il Rendiconto 2020;

4. il 14 aprile u.s.:

a) si è svolta una riunione del Tavolo del Terzo Settore di Regione Lombardia, nella quale sono stati trattati i seguenti temi: istituzione del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS) e linee guida piani di zona 2020-2023;

b) il Consigliere Delegato Stilla ha partecipato ad un incontro presso Regione Lombardia, nel quale è stato affrontato il tema relativo al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 21 dicembre 2020 concernente “Ulteriori risorse assegnate al Fondo per la Non Autosufficienza 2020 esercizio 2021 in conseguenza alla emergenza epidemiologica da Covid 19”;

5. il 26 aprile u.s. il Consigliere Delegato Stilla ha partecipato ad una riunione svoltasi presso Regione Lombardia inerente il “Dopo di noi”. Nello specifico, durante la predetta riunione è stato trattato il tema relativo al nuovo Piano regionale DOPO DI NOI L. 112/2016 (risorse annualità 2020) e la valutazione dei risultati dell’applicazione della Delibera della Giunta Regionale XI/3404/2020;

6. il 12 maggio u.s. il Ministro per le Disabilità Erika Stefani ha visitato la sede del Servizio di Intervento Precoce presso la Sezione UICI diBrescia e successivamente, unitamente al Presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana e all’Assessore Regionale alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari Opportunità Alessandra Locatelli, ha partecipato ad un incontro on line con i rappresentanti della FAND Lombardia. Il giorno successivo, il Ministro Stefani e l’Assessore Locatelli hanno inoltre visitato la Fondazione Istituto dei Ciechi di Milano e la locale Sezione UICI. Nella stessa giornata si è svolto un incontro in videoconferenza, al quale ha preso parte anche il Presidente Nazionale UICI Mario Barbuto;

7. il 20 maggio u.s. si è riunita la Cabina di Regia del progetto “Disabilità visiva ed emergenza Covid-19: tra nuove difficoltà e nuove opportunità”;

8. il 21 maggio u.s. si è svolta una riunione della Cabina di Regia del progetto “Disabilità e Violenza”;

9. prosegue il confronto con l’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità (IAPB) ONLUS Sezione Italiana riguardante le problematiche connesse all’Unità Mobile Oftalmica gestita dal Consiglio Regionale Lombardo UICI;

10. il 27 maggio u.s. si è riunito il Gruppo di monitoraggio delle attività legate al “Dopo di Noi”, al fine di discutere in merito alla gestione del Fondo annualità 2020 e agli indirizzi di programmazione per l’attuazione degli interventi e dei servizi di cui all’art. 3 del Decreto Ministeriale 23 novembre 2016;

11. il 29 maggio u.s. si è svolta l’Assemblea dei Soci della Fondazione Casa del Cieco di Civate (Lecco), che ha eletto 5 componenti del Consiglio di Amministrazione, tra cui Franco Lisi (UICI Milano), Maria Grazia Seva e Donatella Falaguerra (UICI Lecco). Completano il Consiglio di Amministrazione il rappresentante del Consiglio Regionale UICI Paola Vassena e il rappresentante dell’Arcivescovo di Milano;

12. il 31 maggio u.s. il Segretario Regionale Aroldi ha partecipato ad un incontro formativo svoltosi presso il Centro Servizi per il Volontariato;

13. il 3 giugno u.s., all’interno del roseto della Villa Reale di Monza, è stato inaugurato un percorso naturalistico accessibile alle persone ipo e non vedenti.

Successivamente, in qualità di Consigliere Nazionale, è intervenuto nuovamente il Consigliere Delegato Stilla, il quale ha riferito quanto segue:

1. il Presidente Nazionale UICI Mario Barbuto fa parte del Consiglio Direttivo del Forum del Terzo Settore. Per l’Unione ciò rappresenta un elemento di notevole rilevanza, in quanto le permette di essere presente in maniera attiva nei diversi processi decisionali di interesse per la categoria;

2. per quanto concerne il delicato tema del “Dopo di noi”, si è convenuto con la Presidenza Nazionale di svolgere le varie attività presso la Sede del Consiglio Regionale Lombardo UICI.

Procedendo all’esame del punto 5 dell’ordine del giorno, uditi i riferimenti della Presidenza Regionale e del Segretario Regionale, il Consiglio ha preso atto che, come reso noto dalla Sede Centrale UICI con il comunicato n. 52/2021, il 1° giugno u.s., con la sua iscrizione nel Registro delle persone giuridiche, la Prefettura di Roma ha perfezionato l’approvazione dello Statuto Sociale nel testo formulato dal 24° Congresso. La presidenza ha altresì riferito che si sta procedendo alle opportune verifiche in merito ad eventuali adempimenti burocratici in capo al Consiglio Regionale Lombardo UICI e alle Sezioni Territoriali lombarde.

Successivamente, uditi i riferimenti della Presidenza e dopo un breve scambio di informazioni, considerata la necessità di dotarsi di materiale espositivo che sia più facilmente trasportabile e e maggiormente resistente, il Consiglio ha approvato la proposta della Presidenza stessa inerente la stampa di 25 pannelli avvolgibili da utilizzare per la mostra fotografica “Io ti vedo così” volta a sensibilizzare la collettività circa i problemi delle persone ipovedenti con l’esposizione di fotografie che riproducono le condizioni visive di queste ultime. A tal fine viene autorizzata la spesa pari ad € 1830,00 IVA inclusa con un contributo pari ad € 100.00 a carico di ciascuna Sezione Territoriale, con l’impegno di utilizzare il suddetto materiale per l’organizzazione di almeno un evento all’anno nei rispettivi territori di competenza.

Giunti all’esame del punto 7, relativamente alla Giornata Regionale per la Prevenzione della Cecità e la Riabilitazione Visiva in programma l’8 dicembre p.v., il Consiglio ha dato mandato alla Presidenza di individuare, di concerto con la ditta ICAM, il prodotto più idoneo da distribuire tenendo conto che verranno utilizzati i cofanetti realizzati in occasione del centenario dell’Unione e rimasti in giacenza a causa dell’annullamento delle diverse iniziative per via dell’emergenza sanitaria.

Per quanto concerne le attività progettuali in atto, il Consiglio ha adottato le seguenti delibere:

– Progetto “Disabilità e violenza”

a. viene ratificata l’istituzione del registro dei volontari operanti nell’ambito del progetto;

b. viene ratificata la spesa pari ad € 842.50 per le coperture assicurative a favore dei volontari di cui al punto precedente;

c. viene ratificata la spesa pari ad € 1830,24 per il pagamento di 18 canoni relativi al centralino virtuale attivato per erogare il servizio “Voce amica” realizzato nell’ambito del progetto medesimo.

Il suddetto progetto, presentato in seguito al bando di Regione Lombardia per il sostegno alle attività di organizzazioni di volontariato e di associazioni di promozione sociale per l’anno 2019, vede il Consiglio Regionale Lombardo UICI coinvolto quale capofila e come partner l’ANMIC (Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili) di Milano, l’Associazione SVS Donna Aiuta Donna ONLUS operativa presso il Centro antiviolenza della clinica Mangiagalli di Milano e il Forum della Solidarietà della Lombardia. Destinatari degli interventi saranno soggetti con disabilità (in particolare con disabilità sensoriale) ed eventuali disabilità aggiuntive vittime di violenza, per le quali il predetto progetto si propone di creare una sinergia fra le associazioni di persone con disabilità e i centri antiviolenza operanti sul territorio, attivare canali di comunicazione e di confronto con i soggetti che prendono in carico i casi di persone con disabilità vittime di violenza, formare gli operatori e i volontari delle associazioni che si occupano della salute e del benessere delle persone con disabilità, nonché di offrire alle persone con disabilità vittime di violenza la possibilità di essere accolte, supportate e ascoltate da personale competente.

– “Disabilità visiva ed emergenza Covid-19: tra nuove difficoltà e nuove opportunità”

• viene autorizzata la spesa pari ad € 2000,00 IVA esclusa a carico del progetto medesimo per l’implementazione del sito web del Consiglio Regionale Lombardo UICI, al fine di dotarlo di una bacheca virtuale ad uso delle Sezioni Territoriali, le quali potranno inserire in maniera diretta eventi da esse organizzati così da renderli maggiormente visibili a livello regionale.

– Progetto “Lavoro in vista”

• viene preso atto che è stata corrisposta da parte della Fondazione CARIPLO la metà della somma prevista in fase di approvazione del progetto.

– Progetto “Disabili Visivi in Musica”

• viene approvato il progetto elaborato dalla Direzione Regionale come deliberato dal Consiglio nella seduta del 26 settembre 2021 e viene dato altresì mandato alla Presidenza Regionale di proseguire il dialogo con Regione Lombardia per ottenere l’eventuale patrocinio dell’evento. Il progetto, che vede il Consiglio Regionale Lombardo UICI coinvolto su proposta di una piccola casa discografica, si rivolge a persone con disabilità visiva appassionate di musica e sarà incentrato su un concorso musicale organizzato avvalendosi di appositi canali Youtube.

Il Consiglio ha poi adottato le seguenti delibere di carattere amministrativo:

• viene autorizzata la spesa pari ad € 2500,00 per la stipulazione del contratto assicurativo relativo al pullmino acquistato dal Consiglio Regionale Lombardo UICI e concesso in uso all’IRIFOR (Istituto per la ricerca, la Formazione e la Riabilitazione) Lombardia a seguito di apposita convenzione, come deliberato dalla Direzione Regionale il 4 giugno u.s..

Sono state altresì adottate le seguenti delibere di carattere organizzativo:

• vista la richiesta pervenuta alle Associazioni appartenenti alla FAND Lombardia  dall’Assessore Regionale allo Sviluppo Città Metropolitana, Giovani e Comunicazione Stefano Bolognini di organizzare un momento di confronto con i giovani di età compresa fra i 15 e i 34 anni in vista di una Legge quadro Regionale che disciplini le attività ad essi rivolte, viene stabilito di procedere alla costituzione di un gruppo che in tale occasione rappresenti l’UICI Lombardia.

Dopo la trattazione di argomenti vari, alle ore 12.30 il Presidente Flaccadori ha dichiarato chiusa la seduta.

Toscana – “Sotto gamba game”

Dal 17 al 19 settembre la struttura Wellness Resort Riva degli Etruschi a San Vincenzo (Livorno) ospita la manifestazione “Sotto gamba game”.

Nata dalla collaborazione tra l’Associazione TOSCANA DISABILI SPORT ONLUS – Livorno e il Consiglio Regionale UICI Toscana, la manifestazione è un’esperienza di confronto, integrazione e superamento delle barriere attraverso lo sport e il divertimento. Il tutto svolto all’interno di un contesto di relax e convivialità che solo un Resort può offrire.

“Sotto gamba game” è una manifestazione che offre e unisce teoria e pratica: nel primo giorno, infatti, sono programmate diverse tavole rotonde sui temi degli ausili, delle nuove tecnologie e del turismo accessibile, mentre nelle altre giornate il programma permette ai partecipanti di praticare gli sport sotto la guida di istruttori specializzati, nonché di conoscere e provare i più innovativi ausili utili per la vita quotidiana.

Partecipare è semplice: basta presentarsi presso il Wellness Resort Riva degli Etruschi nei giorni della manifestazione o soggiornarvi. Il costo del soggiorno è di € 40,00 a persona a notte, e comprende il trattamento in B&B, la cena del sabato (offerta dall’organizzazione) e la T-shirt dell’evento.

Per prenotare il soggiorno è sufficiente contattare uno delle strutture convenzionate (elencati di seguito) e compilare successivamente il modulo di iscrizione all’evento al seguente link:

https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSfJ5WFH_8jS7fiOZPhYb9pm_6Q8TA58gyVZ6nakbOO6_qbDyg/viewform

Strutture convenzionate:

  1. Riva degli Etruschi: SOLO camere triple o quadruple. Prenotazione al numero 0565/7199
  2. Garden Toscana Resort: prenotazione tramite mail a mice2@gardentoscanaresort.com
  3. RESIDENCE SANTA COSTANZA: prenotazione al numero 0565/851292
  4. Poggio all’agnello: prenotazione al numero 0565/29618 con codice  “15686”

Nei giorni della manifestazione, tali strutture riserveranno ai partecipanti il prezzo speciale di €40 a notte a persona in trattamento B&B in camera doppia, tripla o quadrupla; per camere uso singolo, trattamenti diversi (mezza pensione o pensione completa) ed eventuali prolungamenti del soggiorno, contattare direttamente la struttura desiderata.

Per camere accessibili, è indispensabile invece contattare Alessandro Ferretti (cell. 347/7040455 o solo whatsapp al 347/3623371).

Prova degli ausili:

Per la prova degli ausili visivi non è necessaria la prenotazione. Per gli ausili per la mobilità è invece indispensabile compilare il modulo al seguente link:

https://www.ottobock.it/news/news-detail-page_93696.html

Tutte le informazioni sono rintracciabili al sito:

https://sites.google.com/view/sottogambagame/home

Per ulteriori informazioni e chiarimenti è possibile contattare il componente della direzione regionale Toscana Fabio Andrei (cell. 3355602200) e/o la Presidente della Sezione Territoriale di Lucca Silvia Chelazzi (cell. 3397173251).

Veneto – Relazione conclusiva soggiorno termale 2021

Autore: Graziella Zuccarato

Veneto – Levico Terme (TN),  20 giugno – 4 luglio 2021

Ancora una volta, nel rispetto di una tradizione ormai consolidata, la nostra meta per l’appuntamento annuale del soggiorno climatico è stata Levico Terme, in provincia di Trento. Questo luogo, infatti, con le sue terme facilmente raggiungibili dall’albergo, il lago che si presta a piacevoli passeggiate e soste panoramiche, la cittadina che offre sempre nuove occasioni d’intrattenimento l’albergo situato in una piana verdeggiante, il grande prato che lo circonda,, la piscina dotata di idromassaggio per fare bagni o prendere il sole, gli alberi e i gazebo che fanno ombra a chi vuole stare al fresco, soddisfano le esigenze di tutti.

Anche per i più giovani, Levico offre la possibilità di fare lunghe passeggiate in montagna e attività sul lago.

Per queste peculiarità adatte a un pubblico di tutte le età, Levico continua ad essere molto apprezzato dai nostri soci  tanto che, ogni anno, chiedono caldamente di poter ritornare qui l’estate successiva.

La maggior parte dei partecipanti è arrivata a destinazione con il pullman messo a disposizione dal consiglio regionale veneto dell’UICI e durante il viaggio già si respirava un’aria di allegria. Solo alcune persone hanno preferito raggiungere il posto con mezzo proprio.

L’arrivo, come sempre verso l’ora del pranzo, ha rappresentato un’occasione importante per scambiare i primi calorosi saluti con gli “habituè” e far conoscenza con le nuove leve. Come tutti gli anni, infatti, abbiamo sempre nuovi iscritti che vengono accolti con la massima disponibilità e riescono quindi ad inserirsi subito in questa grande famiglia. Prima ancora di disfare le valigie, quindi, abbiamo inaugurato la vacanza con un buon pranzo dominicale in compagnia. Il gruppo era costituito da 32 persone tra i 48 e 84 anni.

Come sempre, molti dei partecipanti si sono iscritti alle serie di cure offerte dal complesso termale, cominciandole a fare già dal lunedì. Anche quest’anno siamo riusciti a far sistemare tutti gli appuntamenti nell’arco delle mattinate in modo da dare a tutti la possibilità di avere i pomeriggi liberi.

Causa restrizioni dovute alla pandemia, è stato possibile organizzare solo una gita: il 25 giugno siamo infatti andati a visitare Arte Sella, il famoso sito vicino a Borgo Valsugana dove gli artisti realizzano opere con elementi naturali, soprattutto legno, tutte accessibili all’esplorazione tattile.

Durante le serate gli ospiti sono stati intrattenuti con giochi di società (tombola, carte etc.) serate danzanti, anche con musica dal vivo, rigorosamente con mascherina che non ha però impedito di ballare o passare una piacevole serata ad ascoltare la musica.

Altre volte, dopo cena, abbiamo cantato accompagnati da un socio che suonava la chitarra e ci siamo divertiti raccontando barzellette e recitando scenette provocando l’ilarità di tutti gli astanti.

Il gruppo si è affiatato bene e i quindici giorni sono passati velocemente, non ci sono stati problemi e la convivenza è stata più che positiva, sia nel rafforzare le amicizie già esistenti e sia nel conoscere altre persone. E’ importante sottolineare che varie persone che non sono della stessa città o provincia ma si conoscono trovano in questo soggiorno la reale possibilità di mantenere questo legame.

In conclusione ci tengo a dire che la nostra permanenza all’hotel Dolomiti è stata veramente piacevole sia per la gentilezza e la disponibilità del personale, sia per gli ottimi pranzetti che preparava il cuoco. Non dimentichiamo Vigilio (l’albergatore) che ormai ci è amico e cerca sempre di accontentare i desideri degli ospiti.

Graziella Zuccarato

Pubblicato il 13/07/2021.

Liguria – Corsi Talent4You

Di seguito i corsi in programmazione oltre al corso di euro progettazione

1. corso di tiflo informatica di 1° livello: https://forms.gle/TBRjv976788kMuFE9

2. corso di addetto al back office:  https://forms.gle/9fKxGr1QrjxqNtLu5

3. corso di speaker radiofonico: https://forms.gle/KXG5HqZwXxHBwxBx9

Si ricorda che i corsi organizzati da Talent4You sono dedicati a partecipanti non vedenti/ipovedenti e sono gratuiti e dedicati alle categorie protette.

Pubblicato il 14/06/2021.

Lazio – “Salute e benessere in vista per la terza età”

In data 1 giugno 2021 il Consiglio Regionale del Lazio dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ha avviato il progetto “Salute e benessere IN VISTA per la terza età”, finanziato dalla Regione Lazio, ai sensi dell’avviso pubblico “Comunità Solidali 2019”.

Il progetto si rivolge alla popolazione della terza età (>= 65 anni), in particolare a quella in situazione di maggior fragilità. Abbiamo pertanto scelto di individuare il nostro target proprio nelle case di riposo, case famiglia, centri anziani o di aggregazione, al fine di interagire con ambienti ad alta concentrazione di persone della fascia della terza età.

Il progetto prevede la collaborazione delle Sezioni Territoriali del Lazio dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, della Fondazione Macula & Genoma Foundation che attua protocolli di ricerca e cura sperimentale con il Policlinico di Tor Vergata, il Policlinico Gemelli e la Fondazione Santa Lucia e la IAPB Italia Onlus del Lazio, che collabora, attraverso la sede centrale dell’Agenzia con il Polo Nazionale per la riabilitazione visiva.

Molti disturbi visivi costituiscono un’evoluzione naturale della vista o hanno origine da una malattia degli occhi. Alcuni disturbi riguardano in particolare soggetti in età avanzata:

•   La presbiopia: è una condizione naturale ed inevitabile dell’evoluzione della vista può comparire a partire dai 40 anni e progredire verso i 60 anni e oltre.

•   La cataratta: è una malattia, che opacizza il cristallino, può apparire verso i 60/65 anni.

•   La degenerazione maculare legata all’età: è una patologia che provoca un danneggiamento della macula, la parte centrale della retina, e causa una perdita della visione centrale.

•   Il glaucoma: è una patologia, causata da un danno del nervo ottico, che provoca la diminuzione del campo visivo. Il tipo più frequente di disturbo è il glaucoma cronico, che si sviluppa molto lentamente con la graduale insorgenza di disagio visivo.

La maggior parte dei sintomi causati da questi disturbi e patologie possono essere identificati da un professionista durante una visita di controllo, permettendo al paziente, quando possibile, di correggere tali problemi.

Attueremo pertanto, nelle diverse strutture per la terza età del Lazio, 28 iniziative di check up di prevenzione delle malattie oculari e dimostrazione di piccoli ausili utili al miglioramento dell’autonomia quotidiana per coloro che vedono male.

Le persone che si troveranno in difficoltà visiva inoltre, una volta individuate, verranno messe in contatto con le nostre strutture territoriali e coinvolte, grazie all’aiuto dei nostri volontari, in iniziative di socializzazione anche on line.

Destinatari dell’intervento sono cittadini residenti nella Regione Lazio di età uguale o superiore a 65 anni che si trovano in case di riposo, case famiglia, centri anziani o di aggregazione.

Il Progetto avviato in data 1 giugno terminerà il 31 gennaio 2022.

Per ogni informazione rivolgersi alla Dottoressa Simona Fanini 

Email: uiclazio@uici.it 

Tel: 0655135033

Locandina “Salute e benessere in vista”

Pubblicato il 04/06/2021.

Basilicata – Webinar “Come riconoscere la violenza e come difendersi”

Il tema della violenza in generale è ormai dibattuto ampiamente in vari contesti più o meno specialistici.

L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Basilicata ha deciso di organizzare un incontro on-line per condividere esperienze prima di tutto umane, al di là delle possibili definizioni cliniche e offrire uno spazio di supporto in cui sentirsi persone libere.

L’incontro, dal titolo “Come riconoscere la violenza e come difendersi” ha avuto luogo nella giornata di sabato 22 maggio 2021, su iniziativa del consiglio regionale UICI di Basilicata e in particolare del Comitato Pari Opportunità coordinato da Anna Varriale.

A ciascuno dei partecipanti è stato fornito un link al quale collegarsi al fine di ascoltare, ma soprattutto interagire.

L’iniziativa, moderata dalla giornalista Fabiana Santangelo, è stata pensata come una sorta di “laboratorio di apprendimento” basato sull’interazione e lo scambio reciproco, più che su nozioni di natura formale precostituita. 

Come modalità di interazione si è scelto di creare un “gruppo di parola” su iniziativa del dottor Alfonso Domenico Guttieri, socio della sezione UICI di Potenza e dirigente del consiglio regionale UICI di Basilicata, da tempo impegnato come psicologo e psicoterapeuta proprio nello studio delle interazioni di gruppo.

Dopo aver chiarito le motivazioni in merito alla modalità scelta come strumento utile allo scopo, il dottor  Guttieri ha illustrato le regole con cui relazionarsi sottolineando in maniera particolare l’impegno alla riservatezza di ciascun partecipante.

A seguito di una piccola partentesi introduttiva si è dato avvio ad un interessante cammino interno che, senza difficoltà, si è sviluppato in tutti i partecipanti, creando un’atmosfera emotiva difficile da esperire nelle abituali situazioni di vita.

Si è trattato di un momento in cui il senso e il significato di tutto ciò che accadeva in gruppo riguardava il gruppo stesso, dando così origine ad un “Noi” che con grande forza e dignità ha raccontato le avversità in cui si è imbattuto nel corso della vita.

Il gruppo, eterogeneo per diversi fattori, si è interrogato sulle possibili declinazioni del concetto di violenza, in un continuo cambio di prospettiva tra la dimensione soggettiva individuale e quella sociale.

Sono emerse emozioni forti, come la rabbia, generata da un profondo senso di ingiustizia legata a fenomeni di discriminazione sia familiare che lavorativa. 

La violenza infatti si insinua nei legami distorcendoli, rendendo dannoso il confronto che diviene invece gradevole e stimolante nelle relazioni sane.

Durante lo scambio delle esperienze è stata colta l’occasione anche per fornire importanti strategie pratiche utili ad affrontare i momenti più critici.

Uno degli aspetti particolarmente interessanti dell’incontro è stato quello di abbattere letteralmente le gerarchie nei ruoli e gli stereotipi come quello della disabilità, del dirigente o del sottoposto, che sono stati soppiantati dal valore intrinseco delle persone, dotate tutte di un mondo interno peculiare e capaci di donare oltre ogni barriera, senza però trascurare la propria soggettività.

Il gruppo ha fatto emergere il bisogno di lavorare ancora tanto non soltanto insieme alle persone con disabilità, ma anche e soprattutto con i genitori e con gli operatori che si occupano di questo ambito.

Oggi, nonostante si siano avuti molti cambiamenti sociali ci sono ancora contesti relazionali caratterizzati da uno stigma rigido e negativo che fatica ad essere abbattuto.

Si pensi ad esempio al concetto di ipovisione, ancora poco noto ai più e spesso causa di sgradevoli equivoci da cui possono avere origine episodi di discriminazione.

In molti casi il “visus” residuo di una persona ipovedente si riduce drasticamente con la diminuzione della luminosità divenendo estremamente basso con il sopraggiungere delle ore serali, come nel caso della retinite pigmentosa.

Coloro i quali sono affetti da tale patologia, infatti, al buio non riescono a mettere bene a fuoco luoghi o individui a loro noti che invece durante le ore diurne sono in grado di riconoscere con minore difficoltà.

Questa sorta di ambiguità genera spesso sospetto in coloro che osservano dall’esterno, suscitando l’errata convinzione che si possa decidere di modulare la propria disabilità in base a scelte contingenti o peggio situazioni di comodo.

L’augurio è che incontri simili possano rappresentare un’occasione per ognuno di noi di ripensare il proprio ruolo nella vita quotidiana, tanto più che non è scontato, né facile raccontare la propria eventuale esperienza di violenza. Siamo certi, tuttavia, di aver messo a dimora il seme della condivisione e della reciprocità dell’ascolto.

Pubblicato il 04/06/2021.

Marche – Nati per Leggere e Uici insieme con le “Storie in tutti i sensi”

L’Unione ciechi e ipovedenti delle Marche abbraccia il progetto “Nati per Leggere” e insieme ai presidi NpL locali e regionali lo trasforma in una esperienza sensoriale per i bambini con disabilità visiva che vivono sul territorio.

Sette gli appuntamenti in programma nei capoluoghi di provincia marchigiani, a partire dal 10 giugno e per tutto il mese, che daranno vita a una prima rete di incontri dal titolo “Storie in tutti i sensi”. Mentre sono cinque, uno per ogni provincia, i temi protagonisti delle letture: “Io tocco” a Pesaro, “Io sono” ad Ancona, “Io annuso” a Macerata, “Io sento” ad Ascoli Piceno, “Io gusto” a Fermo.  

Gli eventi sono promossi nell’ambito del progetto “Occhio alla rete”, finanziato dalla Regione Marche con risorse statali del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

“Non solo incontri per leggere o ascoltare ma anche e soprattutto per vivere i libri e le storie anche attraverso gli altri sensi – spiega Cristiano Vittori, presidente Uici Marche –. Abbiamo sempre seguito con molto interesse le iniziative di ‘Nati per Leggere’ e ora, grazie al mirabile impegno dei presidi NpL e delle biblioteche locali, abbiamo trovato l’occasione per dare anche ai nostri bambini la possibilità di partecipare appieno a questi bellissimi eventi. Siamo sicuri che questa prima esperienza sia il punto di partenza per una proficua collaborazione e progetti sempre più inclusivi per i nostri e per tutti i bambini”.

“Il libro e la lettura condivisa dei genitori con i propri bambini diventano lo strumento privilegiato della relazione affettiva giocosa e della percezione sensoriale – sottolinea Elena Carrano, responsabile ‘Nati per Leggere’ Marche –: i rilievi percepiti al tatto, l’odore delle pagine, il peso del libro, le correlazioni sensoriali che richiamano alle nostre esperienze contribuiranno a delineare la potenzialità delle storie e la loro rappresentazione”.

Il progetto vede coinvolti le sezioni territoriali Uici e i presidi NpL delle biblioteche di quartiere di Pesaro, della biblioteca Benincasa di Ancona, della biblioteca Mozzi Borgetti di Macerata, della biblioteca Romolo Spezioli di Fermo e il presidio Nati per Leggere e Nati per la Musica di Ascoli Piceno.

Le azioni programmate saranno curate dalle bibliotecarie, da operatori Uici e dai Volontari NpL da sempre risorsa e sostegno fondamentale del programma ‘Nati per Leggere’.

L’iniziativa rappresenta una preziosa occasione d’incontro per tutte le famiglie con bambini e bambine dai 3 anni d’età, attorno alle letture condivise, ai libri di qualità e ai dialoghi di comunità educante.

Locandina “Storie in tutti i sensi”

Pubblicato il 03/06/2021.

Imperia – Concorso “Ascoltami, ti racconto una storia”

Organizzato dalla sezione territoriale imperiese dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti Onlus-APS.

Il 20 e il 27 maggio sono state effettuate le premiazioni del concorso “Ascoltami, ti racconto una storia” organizzato dalla sezione territoriale imperiese dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti Onlus-APS.

A questo evento, giunto all’ottava edizione, hanno partecipato la prima e seconda classe della scuola secondaria di primo grado del plesso di Coldirodi e alcuni ragazzi della 3C della scuola secondaria di primo grado della Nobel dell’Istituto comprensivo Sanremo ponente.

Il progetto “Ascoltami, ti racconto una storia” è nato nel 2013 dall’idea della maestra Cristina Minerva di Chiavari diventata non vedente dopo una lunga carriera di insegnante vissuta con entusiasmo e tanta passione tra i bimbi della scuola primaria.

Il concorso è rivolto a tutti gli studenti di ogni ordine scolastico con l’invito di elaborare un racconto inedito, realizzato poi in audio con la propria voce in formato Mp3 o cd.

Il tema chiave, per ogni edizione del concorso, è stabilito in tre parole di volta in volta suggerite nel regolamento e nell’edizione 2020-2021 erano: persona, parola e coraggio.

Attorno a queste parole i ragazzi hanno dovuto realizzare il racconto a tema libero della durata massima di quattro minuti.

Il concorso, proposto inizialmente dalla sezione chiavarese dell’Uici, nelle ultime edizioni ha ottenuto l’appoggio del consiglio regionale Uici della Liguria e anche il riconoscimento e il supporto dell’Ufficio Scolastico Regionale (ex Provveditorato agli Studi), pertanto tutte le scuole sono informate con un’apposita circolare, ma nel ponente ligure finora aveva avuto scarsa adesione. Quest’anno invece, grazie ai buoni rapporti del presidente Fabrizio D’Alessandro con un’insegnante, il bando è stato preso in considerazione dai professori Riccardo Crespi e Valentina Panico, rispettivamente della Nobel di Sanremo e del plesso di Coldirodi, e alla scadenza del 31 marzo scorso sei racconti sono giunti negli uffici dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti della sezione provinciale di Imperia. Pertanto è stata predisposta un’apposita giuria, formata da persone non vedenti con le seguenti caratteristiche: Cesare Longordo grande lettore e usufruitore di audiolibri, Michele Panizzi poeta e scrittore e Roberto Zaccaro insegnante. Dopo attento esame degli elaborati, è stata decretata la seguente classifica finale:

Al primo posto Veia di Greta Marini della 3C della Nobel, al secondo posto Il coraggio che mi salvò la vita di Thomas Ghiacci e Kevin Hong della 3C della Nobel, al terzo posto Il ritorno di colla di rodi della classe prima secondaria di primo grado di Coldirodi.

Questi racconti accedono alla fase regionale che si svolgerà, probabilmente online su di una piattaforma per conferenze virtuali, sabato 12 giugno e si contenderanno il podio con i racconti della sezione di Savona, di Genova e di Chiavari. Mentre hanno ricevuto il premio per la partecipazione Rayane Bahi col racconto Un ragazzo alle Olimpiadi, il trio Elias Fauzzi, Francesco Fidanza e Gianmaria Tinelli col racconto The crew e la Classe Seconda secondaria di primo grado col racconto Notte di luna.

Il presidente D’Alessandro commenta: «Quest’anno è la prima volta che la nostra sezione riesce ad organizzare questo concorso in provincia di Imperia, l’unica categoria presente è stata quella della scuola secondaria, ovvero la ex scuola media, ma siamo molto contenti poichè la premiazione nelle classi è stato un positivissimo momento d’informazione e di approfondimento sulla tematica inerente l’ambito delle persone che hanno problemi di vista. Agli incontri in presenza con i ragazzi hanno partecipato anche il vicepresidente e membro della giuria Cesare Longordo di Imperia, Michele Panizzi di Imperia socio Uici e membro della giuria, Pietro Garibaldi di Sanremo Consigliere vedente UICI e Antonio Alberti volontario vedente di Imperia. Tutti hanno espresso soddisfazione per la buona riuscita della manifestazione, quindi si sta già ragionando alla prossima edizione nella quale si tenterà di ampliare il numero di partecipanti e le categorie!

Lo scopo principale di questo progetto destinato ai giovanissimi è quello di avvicinare in modo delicato i ragazzi alla conoscenza della disabilità sensoriale visiva attraverso un approccio attivo. Infatti la necessità di produrre un audio, partendo dal proprio racconto, si incontra con la scoperta del bisogno di ciechi e ipovedenti di ascoltare ciò che non possono leggere con i propri occhi e neanche con le dita in quanto servirebbe trascrivere il testo in Braille. Si attiva così una solidarietà propositiva e concreta, iniziando un percorso che abbatte l’indifferenza di ciò che non si conosce o che è filtrato da involontari pregiudizi!».

Pubblicato il 03/06/2021.

Emilia-Romagna – Elezione del nuovo presidente UICI

Il Consiglio Regionale Emilia-Romagna dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, nella seduta ordinaria dell’11/05/2021, ha eletto il nuovo Presidente nella persona del Sig. Marco Trombini. Dopo l’elezione, avvenuta all’unanimità dei presenti, Trombini, ringraziando i Consiglieri, ha dichiarato di voler lavorare in continuità con la Direzione e il Consiglio Regionale e con quanto stabilito con la linea della precedente Presidenza.

Pubblicato il 17/05/2021.