Lazio – Settimana Mondiale del Glaucoma 2022

“Non distrarti. Il glaucoma può bruciare la tua vista”, questo il messaggio riportato negli opuscoli informativi realizzati dall’IAPB Italia Onlus.

In risposta all’invito dell’Agenzia anche la sezione IAPB del Lazio, in collaborazione con le strutture territoriali dell’UICI del Lazio, si è adoperata per sensibilizzare la popolazione sul tema del glaucoma, il ladro silenzioso della vista, che ad oggi è la seconda causa di cecità al mondo.

Nella settimana dal 6 al 12 marzo nelle provincie del Lazio sono stati allestiti punti informativi presso biblioteche comunali, ospedali, poliambulatori, farmacie, istituti scolastici e universitari e presso le principali piazze di Civitavecchia, Formia, Frosinone, Latina, Roma e Viterbo, dove anche grazie all’aiuto dei volontari del Servizio Civile Universale sono stati affissi manifesti dell’iniziativa ed è stato consegnato materiale divulgativo, spiegando ai cittadini l’importanza della prevenzione per la cura di una patologia come il glaucoma.

Nella giornata del 9 marzo, presso il piazzale dell’IIS DE AMICIS-CATTANEO di Roma sono state realizzate 34 visite oculistiche grazie alla presenza di un’Unità Mobile Oftalmica.

Sono state inoltre diverse le sezioni, tra cui lo stesso Consiglio Regionale del Lazio, che hanno organizzato, grazie a tv e radio locali, interviste con i rappresentanti dell’UICI e con esperti del settore, quali il prof. Andrea Cusumano, chirurgo e ricercatore di fama mondiale, nonché presidente dell’IAPB del Lazio.

Di seguito i link alle interviste, articoli e materiale fotografico delle iniziative:

  • Terzo Binario – Civitavecchia
Foto dello stand organizzato dalla sezione UICI di Roma
Foto dell’Unità Mobile Oftalmica della IAPB Italia onlus

Pubblicato il 24/03/2022.

Salerno – Dal 6 al 12 marzo prevenzione del Glaucoma

Anche quest’anno la Sezione territoriale UICI di Salerno, ha aderito alla settimana del glaucoma organizzata dalla agenzia IAPB di Roma che si è tenuta dal 6/03 al 12/03/2022, dandone ampia diffusione sulle emittenti televisive di “Telecolore Salerno”, che copre l’intero territorio Provinciale e che ha mandato in onda 4 volte al giorno per l’intera settimana lo spot divulgativo ed informativo della campagna di prevenzione e non solo, sulle emittenti radiofoniche di Radio Alfa, radio bussola 24 e radio base, con interviste, al direttore del nostro ambulatorio oculistico, dr. Francesco Scozia(giorno 9/3/2022), il Presidente Sezionale Rosa Raffaele, che hanno spiegato ognuno per le proprie competenze, l’importanza dell’iniziativa e invitando la cittadinanza a prenotare la visita oculistica presso la Segreteria della Sezione UICI di Salerno per i giorni 7 e 9 marzo, durante i quali sono stati effettuati presso il Centro di Consulenza Oculistica di questa Sezione, il cui responsabile medico è il Dottor Francesco Scozia, coadiuvato da una Ortottista, ben 27 campi visivi computerizzati e ben 39 controlli del visus con esame della tonometria.

Durante la settimana si è organizzata la distribuzione dell’opuscolo predisposto dalla IAPB davanti alle varie Scuole Superiori della città di Salerno.

Le visite sono state contingentate nel rispetto delle norme di prevenzione sanitaria anti covid-19.

Abbiamo ricevuto durante la settimana numerose altre telefonate di cittadini intese a prenotare visite di controllo che non è stato possibile accettare, ma che pensiamo di rinviare nei prossimi mesi.

Ciò per confermare che, nonostante i limitati mezzi finanziari, l’Ambulatorio Oculistico continua ad operare nel campo della profilassi e della prevenzione della cecità, impegno che sta portando avanti dal 1973.

Pubblicato il 17/03/2022.

Modena – Settimana Mondiale del Glaucoma

6-12 marzo 2022

La campagna di prevenzione a Modena

Il 7 marzo video intervista a Ivan Galiotto, Presidente UICI Modena, a “Detto tra noi”

Il 10 marzo distribuzione di materiale informativo presso il mercato cittadino di Carpi

Ogni anno, in tutto il mondo, per un’intera settimana l’attenzione si concentra su una delle malattie degenerative fra le prime cause di cecità che colpisce, solo in Italia, oltre un milione di persone: il glaucoma. Come ogni anno, in tutto il Paese, l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti in collaborazione con la IAPB Italia Onlus (Sezione Italiana dell’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità) ha promosso e organizzato una serie di iniziative a favore della sensibilizzazione e della prevenzione a partire dal 6 marzo fino al 12 marzo. La settimana mondiale del glaucoma rappresenta, infatti, un momento fondamentale per ricordare a tutti che anche malattie capaci di togliere la vista e rendere ciechi possono essere contenute e curate grazie a una diagnosi precoce. 

La sezione territoriale dell’UICI di Modena ha partecipato attivamente alla campagna con azioni e promozioni online e offline: lunedì 7 marzo il Presidente UICI Modena, Ivan Galiotto, è stato ospite della trasmissione televisiva TRC all’interno del palinsesto “Detto tra noi” con una video intervista (visibile a questo Link: https://youtu.be/pmlenrcF_Cc) nella quale ha ricordato l’importanza della prevenzione visiva attraverso il controllo degli occhi che può essere effettuato con una semplice visita oculistica (unico metodo per effettuare una diagnosi precoce della malattia); giovedì 10 marzo i volontari della Sezione Territoriale hanno distribuito materiale informativo alla popolazione presso il mercato cittadino di Carpi spiegando l’importanza della prevenzione e incoraggiando i cittadini a sottoporsi a semplici controlli della vista.

Il glaucoma è una malattia cronica, progressiva e degenerativa del nervo ottico che produce un caratteristico danno del campo visivo. Nelle sue fasi iniziali il glaucoma è asintomatico; se non trattato, può evolvere in cecità e, soprattutto è irreversibile. Secondo recenti stime il 50% dei pazienti non sa di averlo e il 20% corre il rischio di perdere la vista!

Quest’anno, a rappresentare simbolicamente gli effetti del glaucoma sull’occhio, IAPB Italia Onlus in collaborazione con l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ha scelto l’immagine di “un uovo al tegamino bruciato ai bordi”, dove tuorlo e albume rievocano facilmente pupilla e iride e le bruciature che appaiono sui bordi dell’uovo, quando cuoce a temperatura troppo alta e troppo a lungo, evocano invece la progressione del glaucoma, che “brucia gradualmente la vista periferica senza che la persona se ne accorga”. Il glaucoma quindi può bruciare la vista e questo accade perché ci siamo dimenticati di controllare o per sottovalutazione. Per non distrarsi, per non sottovalutare il glaucoma, l’informazione diventa elemento cardine per difendersi dalla malattia.

Per informazioni: UICI Modena – Via Don Lorenzo Milani, 54 – Tel. e Fax 059/300012

Immagini della distribuzione di materiali alla cittadinanza.

Pubblicato il 14/03/2022.

Catanzaro – “Non distrarti, il glaucoma può bruciare la tua vista”

“Non distrarti, il glaucoma può bruciare la tua vista” questo lo slogan che ha accompagnato la Settimana Mondiale del Glaucoma istituita per volere dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e celebrata ogni anno dall’IAPB e dall’UICI.

Anche quest’anno le sedi territoriali di Catanzaro dell’UICI e dell’IAPB pertanto si sono strette in una collaborazione fitta e che ha consentito la realizzazione di numerose iniziative iniziate lunedì 07 marzo con la divulgazione del materiale informativo presso i centri e parchi commerciali di Catanzaro, Maida e Montepaone nonché nelle principali vie e piazze delle città e proseguito durante l’arco della settimana attraverso la realizzazione di screening oculistici a partire da martedì 8 marzo ove in concomitanza con la Giornata Internazionale della Donna le visite sono state destinate alle donne rifugiate ed extracomunitarie in considerazione anche della particolare condizione delle donne Ucraine e vittime di questa guerra.

Le visite sono poi proseguite nei giorni 9 e 10 Marzo con particolare attenzione al resto della cittadinanza che ha positivamente risposto all’iniziativa tanto che il Gabinetto Oculistico “Mario Barbuto” aprirà le sue porte anche nella settimana successiva per poter smaltire le prenotazioni ricevute.

I dati degli screening, effettuati nel pieno rispetto delle normative anti-covid, però hanno dato modo di dimostrare ancora una volta come queste campagne, organizzate periodicamente rendendo un servizio utile alla cittadinanza fanno emergere in circa il 25% delle persone sottoposte a screening la necessità di ulteriori controlli e ciò è emerso soprattutto nelle visite effettuate alle donne extracomunitarie dove il dato ha raggiunto circa il 40%.

Come ampiamente detto, il glaucoma è una silente patologia definita anche il ladro della vista in quanto nella maggior parte dei casi non manifesta alcun sintomo se non quando il danno è oramai divenuto irreversibile pertanto solo attraverso una concreta attività di prevenzione mirata si può abbattere il numero dei soggetti che un domani si sarebbero trovati ad affrontare una problematica oramai irrisolvibile.

Di pari merito nella lotta all’insorgenza della patologia del glaucoma, oltre che all’attività di prevenzione primaria e secondaria portata avanti dell’IAPB e dall’UICI risulta essere ugualmente importante anche la diffusione di informazioni atte a far comprendere l’importanza di sottoporsi a screening e pertanto di ciò si ringrazia la stampa locale che prontamente ha diffuso informative, spot video e radio con cadenza giornaliera.


“La prevenzione è il mezzo principale attraverso il quale come rappresentanti del mondo della cecità possiamo promuovere la salvaguardia della salute della cittadinanza verso la quale sentiamo un particolare senso di responsabilità perché nessuno possa cadere nel buio della cecità. La vista infatti è un bene troppo prezioso per poterlo mettere in disparte nella speranza che mai patologie invalidanti possano colpirci” – questo il commento di Luciana Loprete Presidente dell’IAPB di Catanzaro che sempre più convinta dell’importanza di promuovere azioni di prevenzione e sensibilizzazione ha lanciato il programma delle prossime settimane e che vedranno la realizzazione di ulteriori screening a partire da giorno 18 Marzo in collaborazione con l’AVIS di Lamezia Terme e l’ASD Lamezia Bikers, nonchè con l’organizzazione e l’avvio della campagna “Occhio ai bambini” promossa dalla Presidenza Nazionale IAPB e destinata ai bambini dai 3 agli 11 anni e che si rende quanto mai necessaria visti questi anni di didattica a distanza, con conseguente utilizzo costante dei sistemi di videoterminali e che hanno fatto insorgere refrazioni più o meno diffuse.

Collage foto della settimana dedicata alla prevenzione

Pubblicato il 14/03/2022.

Enna – La prevenzione sul territorio a partire dalla Settimana Mondiale del Glaucoma

Autore: Anna Buccheri

All’interno della Settimana Mondiale del Glaucoma, promossa dall’IAPB Italia Onlus, svoltasi quest’anno dal 6 al 13 marzo con lo slogan Non distrarti. Il glaucoma può bruciare la tua vista, la Sezione UICI di Enna è stata in prima linea nella campagna di prevenzione sia con screening gratuiti sia con attività di informazione specifica e mirata. 

Malattia cronica degenerativa che quasi sempre colpisce entrambi gli occhi ed è la seconda causa di cecità nel mondo, il glaucoma agisce come un ladro, in silenzio ruba la vista e opera di soppiatto. Infatti si potrebbe esserne affetti senza saperlo, non essendoci spesso sintomi, se non in alcuni casi (dolore oculare violento, nausea, vomito, pressione oculare molto alta), provoca la riduzione del campo visivo e alterazioni della papilla ottica (zona di espansione del nervo ottico nel punto in cui il nervo penetra nell’occhio e continua nella membrana retinica, è il cosiddetto punto cieco della retina), porta alla cecità, è causato da pressione intraoculare troppo alta che danneggia il nervo ottico. È quindi fondamentale la prevenzione che consiste soprattutto nelle visite di controllo periodiche che sono fortemente e particolarmente consigliate alle persone con più di 40 anni, a coloro che hanno familiarità con la malattia o miopia o ipermetropia elevate o diabete o a chi è stato sottoposto a prolungate terapie a base di cortisonici. Solo la prevenzione consente di fare una diagnosi precoce e di agire tempestivamente in termini di cura.

La Sezione UICI di Enna è stata impegnata in questa settimana lunedì 7, mercoledì 9 e giovedì 10 marzo con uno screening gratuito per il controllo della pressione oculare (esame tonometrico) che ha previsto dieci visite al giorno (cinque la mattina e cinque il pomeriggio) nell’ambulatorio oculistico sezionale a cura dell’oculista della Sezione, dott.ssa Sonia Bannò. Mercoledì 9 marzo su Azzurra TV (canale 194) in conferenza stampa hanno dato informazione ampia e completa dell’iniziativa il Presidente della Sezione UICI di Enna, Santino Di Gregorio, e il Direttore Sanitario della Sezione, l’oculista dott.ssa Marta Potenza. Sempre il 9 marzo, nella centrale piazza cittadina Vittorio Emanuele, ad Enna, si è provveduto a distribuire volantini e materiale divulgativo sull’argomento.

L’attività di prevenzione della Sezione UICI di Enna prosegue comunque per tutto il mese di marzo e da aprile a giugno, volendo mantenere centrali la cura e l’attenzione per la salvaguardia della vista nel suo agire quotidiano sul territorio.

A partire da lunedì 14 marzo, in partenariato con i Lion’s di Enna, per una settimana si visiteranno cinque bambini al giorno, per un totale di quaranta bambini di scuola dell’infanzia, lo screening è dedicato in particolare all’ambliopia e vede impegnata l’ortottista della Sezione UICI di Enna, dott.ssa Alessia Di Simone, Presidente della Commissione d’Albo degli Ortottisti della provincia di Enna.   

Dal mese di aprile fino a giugno, per la campagna “Occhio ai bambini”, promossa dall’IAPB Italia Onlus e con il supporto dell’Unità Mobile Oftalmica (UMO) messa a disposizione dal Consiglio Regionale UICI Sicilia, è coinvolto l’Istituto Comprensivo Ingrassia di Regalbuto nella provincia di Enna che comprende scuola dell’infanzia e scuola primaria per uno screening gratuito rivolto ai bambini nella prospettiva di una prevenzione delle patologie e dei disturbi visivi con una particolare attenzione all’ambliopia. Anche il Comune di Regalbuto è parte del progetto che quindi agisce ad ampio raggio sul territorio.

Anna Buccheri

Locandina dell’evento

Pubblicato il 14/03/2022.

Reggio Calabria – Settimana Mondiale del Glaucoma

Questa sezione in collaborazione con l’IAPB provinciale organizza in occasione della settimana mondiale della glaucoma, visite gratuite finalizzate alla prevenzione della vista; le stesse si terranno venerdì 11 marzo p.v. dalle ore 10:00 alle ore 12:30 presso i locali della nostra sede sociale previa prenotazione telefonica, chiamando il numero 345.45.84.532 da martedì 8 marzo a giovedì 10 marzo dalle ore 10.00 alle ore 12.00 o inviando una email all’indirizzo uicrc@uici.it entro le ore 12.00 di giovedì 10 marzo p.v..

A causa dell’emergenza epidemiologica in atto, al fine di evitare assembramenti, si effettueranno fino ad un massimo di 15 visite.

Si ricorda a tutti di arrivare muniti di green pass, di mascherina e di procedere all’igienizzazione delle mani nel momento in cui si accede ai locali.

Un addetto procederà alla misurazione della temperatura e qualora dovesse risultare superiore ai 37,5 gradi, come da disposizioni di legge, non potrà effettuare la visita pur essendosi prenotato.

Consapevoli del disaggio in cui si va ad operare, ci è sembrato doveroso, in quanto ente morale anche preposto alla prevenzione della cecità, organizzare questo evento poiché la stessa aiuta sicuramente ad individuare problemi visivi che potrebbero degenerare nel tempo.

Napoli – Settimana Mondiale del Glaucoma

GLAUCOMA: RISCHI IN VISTA!

Napoli 11 Marzo 2022

Istituto Domenico Martuscelli – largo Martuscelli n. 26

Nell’ambito delle iniziative organizzate per la “Settimana mondiale del glaucoma”, venerdì 11 marzo 2022 dalle ore 09:00 alle ore 13:00 , presso l’Istituto Domenico Martuscelli, i cittadini potranno sottoporsi a check up oculistici gratuiti grazie alla sinergia tra la Sezione Territoriale di Napoli dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, la Clinica Oculistica dell’Azienda Ospedaliera dell’Università della Campania L. Vanvitelli, la IAPB Italia ONLUS e lo stesso Istituto Martuscelli. L’iniziativa è finalizzata a prevenire il glaucoma, una malattia oculare che è considerata “il ladro silenzioso della vista”. Esso può colpire senza dare alcun sintomo e, se non trattato, provoca il restringimento del campo visivo sino all’ipovisione o alla cecità; infatti, come afferma la Prof.ssa Francesca Simonelli, Direttrice della Clinica Oculistica dell’AOU Vanvitelli, “è la prima causa di disabilità visiva irreversibile al mondo con 55 milioni di persone, che ne sono affette”. Il più delle volte è associato a una pressione oculare troppo alta che causa danni irreparabili al nervo ottico.

“E’ davvero importante riprendere le campagne di prevenzione delle patologie oculari”, lo affermano Mario mirabile e Carlo Cipollone, rispettivamente il presidente della Sezione di Napoli dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e il Commissario dell’Istituto martuscelli, “e noi faremo di tutto perché se ne possano organizzare sempre con maggiore frequenza per soddisfare le esigenze della popolazione”.

Per contatti ci si può rivolgere alla Sezione di Napoli dell’Unione Italiana  dei Ciechi e degli Ipovedenti tel. 081/5498834 – 50 e-mail: uicna@uici.it e al coordinatore del comitato IAPB Ciro Taranto tel. 3398454919.

Pubblicato il 08/03/2022.

Ancona – Settimana Mondiale del Glaucoma

Autore: Irma D'Aria

Settimana mondiale del glaucoma, per “salvare” la vista proteggiamo il cervello

Iniziative fino al 12 marzo. Riflettori puntati sul nesso tra occhi e cervello. Oggi la patologia non è più soltanto di pertinenza oculistica ma è neurodegenerativa. I quattro fattori di rischio che “avvicinano” la malattia a Parkinson, Alzheimer e SLA.
Alterazioni cerebrali lungo tutta la via ottica a dimostrazione del fatto che tra occhi e cervello c’è un fil rouge diretto. E, infatti, alcuni cambiamenti strutturali e funzionali, come l’assottigliamento dello strato retinico interno causato dalla degenerazione tipica del glaucoma, sono già presenti nel cervello ben prima che compaiano i difetti del campo visivo. A dimostrarlo è uno studio pubblicato sulla rivista scientifica Eye Brain.
Un motivo in più per non trascurare la vista cogliendo anche l’occasione della Settimana mondiale del glaucoma che si celebra dal 6 al 12 marzo e che quest’anno ha come slogan la frase “The word is bright, save your sight”. Il glaucoma colpisce circa 1 milione e 200mila persone in Italia e rappresenta la seconda causa di disabilità visiva e di cecità nel nostro Paese. Secondo recenti stime, inoltre, il 50% dei pazienti non sa di averlo e il 20% corre il rischio di perdere la vista.

Il glaucoma come un puzzle
Ciò che emerge da numerosi studi scientifici, tra cui quello condotto da ricercatori americani e spagnoli e pubblicato sulla rivista scientifica Progress in Neurobiology, è la condivisione di alcuni fattori di rischio tra glaucoma e malattie neurodegenerative. In particolare, fattori vascolari, stress ossidativo, metabolismo dei mitocondri e rilascio di sostanze tossiche per le cellule rappresentano alcune delle ‘tessere’ che – insieme all’aumento della pressione oculare – compongono il ‘puzzle’ del glaucoma ormai non più considerato una patologia soltanto oculare, ma piuttosto neurodegenerativa.
“Mentre un tempo veniva considerata una patologia soltanto di pertinenza oculare in cui l’unico responsabile era l’aumento della pressione dell’occhio, oggi il glaucoma viene inserita all’interno della famiglia delle patologie neurodegenerative insieme a Parkinson, Alzheimer e Sclerosi laterale amiotrofica”, dichiara Matteo Sacchi, responsabile del Centro Glaucoma dell’Ospedale San Giuseppe, Università degli Studi di Milano.

Perché il glaucoma è una malattia neurodegenerativa
Ma cos’ha in comune il glaucoma con queste patologie? “Il fatto che riguarda il tessuto nervoso. Infatti, nei pazienti con glaucoma non è soltanto l’occhio a venire alterato, ma anche l’encefalo, cioè le strutture del sistema nervoso centrale”, risponde Sacchi. “Così come accade per le altre malattie neurodegenerative, anche nel glaucoma le cellule degenerano attraverso il meccanismo dell’apoptosi e il rilascio di sostanze tossiche come glutammato, amiloide e ioni calcio. Inoltre, questa malattia oculare ha delle caratteristiche di progressione e di cronicità tipiche delle altre patologie neurodegenerative”.

L’importanza delle visite di controllo
Il tema del collegamento tra occhi e cervello è stato affrontato anche nell’ambito del congresso internazionale dell’Associazione italiana Studio Glaucoma (Aisg) che si è appena svolto a Roma: “Il glaucoma – spiega Stefano Miglior, direttore della clinica oculistica Policlinico di Monza, Università Milano Bicocca, nonché presidente dell’Associazione italiana Studio Glaucoma – è una patologia degenerativa e se non viene monitorata e controllata con la terapia farmacologica o chirurgica porta alla cecità irreversibile. Il fattore di rischio più importante è la pressione oculare elevata, ma in un terzo dei casi viene osservato in pazienti con pressione oculare normale. E’ stato osservato che in alcuni pazienti glaucomatosi si assisterebbe anche a una progressiva compromissione strutturale e funzionale di zone cerebrali non propriamente deputate alla visione. Non è raro che le persone non si accorgano, anche per lungo tempo, di esserne affette e arrivino dall’oculista quando la situazione è ormai già compromessa. I controlli oculistici periodici sono fondamentali”. 

I fattori di rischio
La la pressione oculare non è più considerato l’unico colpevole dell’insorgenza del glaucoma che diventa, perciò, una patologia multifattoriale determinata da fattori indipendenti dalla pressione dell’occhio tant’è vero che diversi studi clinici hanno dimostrato che circa nel 30% dei pazienti il glaucoma continua a progredire nonostante la riduzione della pressione oculare. “Dal momento che la comunità scientifica ha capito che si tratta di una patologia neurodegenerativa dovuta ad una multifattorialità di eventi patogeni – prosegue l’oculista – è diventato evidente che abbassare soltanto la pressione dell’occhio non può più essere considerato un trattamento sufficiente ed efficace per tutti i pazienti e quindi anche quella terapeutica deve essere una strategia multifattoriale”.

Abbassare la pressione oculare
Ecco perché attualmente l’approccio terapeutico è anche di tipo neuroprotettivo. “Con la terapia neuroprotettiva – spiega Sacchi che proprio su questi temi ha svolto un intervento al Congresso internazionale dell’Associazione Italiana per lo Studio del Glaucoma svoltosi nei giorni scorsi a Roma – cerchiamo di agire su due fronti. Prima di tutto quello strutturale della cellula retinica attraverso la somministrazione di citicolina, una molecola che il nostro organismo produce da solo, ma che in una patologia neurodegenerativa può risultare carente. L’altro fronte di intervento è quello più energetico: le cellule ganglionari della retina, che sono quelle che degenerano nel glaucoma, consumano tantissima energia e quindi il mitocondrio, che è un po’ la centrale energetica delle nostre cellule, è in difficoltà. Il Coenzima Q10 è la molecola che possiamo aggiungere come terapia adiuvante al paziente per cercare di aiutare il metabolismo energetico mitocondriale che nel glaucoma è deficitario”. In pratica, Coenzima Q10 e Citicolina lavorano su strade diverse ma convergono verso un unico obiettivo che è la neuroprotezione.

Glaucoma nei bambini
Anche se viene associata sempre agli anziani, questa patologia colpisce anche adulti e giovani, persino bambini e neonati: solo il glaucoma congenito, che non esaurisce tutte le forme di glaucoma pediatrico, interessa almeno 1 nato ogni 10.000. “A differenza degli adulti, nei bambini il glaucoma si manifesta chiaramente: l’occhio malato presenta una malformazione anatomica ben visibile, è più grosso a causa della spinta pressoria, come un palloncino gonfiato, e la diagnosi avviene solitamente alla nascita”, prosegue Sacchi, specialista di riferimento per il glaucoma presso l’Ospedale San Giuseppe di Milano tra le pochissime strutture in Italia – l’unica in Lombardia – a operare anche i casi di glaucoma pediatrico congenito. “La patologia si sviluppa quasi sempre in età intrauterina, a causa di una mutazione genetica spontanea. La buona notizia è che anche bambini piccolissimi, di pochi mesi, possono essere operati con successo. L’intervento consiste nell’apertura del canale che permette il deflusso dell’umor acqueo, il liquido responsabile della pressione all’interno dell’occhio, e nell’inserimento di una piccola valvola”. L’8 marzo il Centro eseguirà screening gratuiti e sarà a disposizione dei cittadini per rispondere a dubbi e domande sulla patologia: per aderire, è necessario prenotarsi chiamando lo 02 85994804 dal lunedì al venerdì, dalle 11.00 alle 12.00.

La campagna Iapb: “Il glaucoma può bruciare la tua vista”
Quest’anno, a rappresentare simbolicamente gli effetti del glaucoma sull’occhio, IAPB Italia Onlus ha scelto l’immagine di “un uovo al tegamino bruciato ai bordi. Dove tuorlo e albume rievocano facilmente pupilla e iride e le bruciature che appaiono sui bordi dell’uovo, quando cuoce a temperatura troppo alta e troppo a lungo, evocano invece la progressione del glaucoma, che ‘brucià gradualmente la vista periferica senza che la persona se ne accorga –  spiega lo chef Alessandro Circiello, che ha prestato il suo nome per la campagna IAPB Italia Onlus “Non distrarti. Il glaucoma può bruciare la tua vista” – In entrambi i casi, questo accade perché ci siamo dimenticati di controllare o per sottovalutazione”.
Da Aosta ad Enna, da Cremona a Pesaro saranno circa 90 gli appuntamenti nelle piazze di tutta Italia organizzati da IAPB Italia Onlus assieme alla Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti. Prenderanno la forma di incontri di sensibilizzazione tra la cittadinanza e i medici ma anche di controlli gratuiti della vista. Sul sito www.settimanaglaucoma.it l’elenco completo delle iniziative città per città.  “Per non distrarsi, per non sottovalutare il glaucoma, l’informazione diventa elemento cardine per difendersi dalla malattia”, conclude il presidente Iapb, Mario Barbuto. “La prevenzione dipende dalle scelte attive dei singoli. E le scelte dipendono dalla loro consapevolezza. La visita oculistica ogni anno dopo i sessant’anni – e ogni due tra i 40 e i 60 – si conferma la principale forma di prevenzione”.

Irma D’Aria 

Fonte: La Stampa del 07/03/2022

Pubblicato il 08/03/2022.

Marche – Settimana del glaucoma: controlli gratuiti

“Il glaucoma? Ve lo racconto io”

“Il glaucoma è una malattia molto invalidante che nella maggior parte dei casi porta alla cecità. Ma se preso in tempo, può essere curato. Ve lo dico io, che a 21 anni ho perso la vista, pur continuando a fare molte delle cose che facevo prima”.

Andrea Cionna, presidente dell’Uici di Ancona, l’unione italiana ciechi e ipovedenti, racconta in prima persona i rischi di una mancata prevenzione.

Campione paralimpico di atletica e oggi velista per passione, Andrea presenta così la settimana dedicata alla prevenzione del Glaucoma, una malattia subdola che non dà sintomi ma da cui si può guarire, se presa in tempo.

Da qui, come ricorda lo Iapb Italia, l’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità, l’importanza delle visite periodiche a cui sono chiamate soprattutto le persone con più di 40 anni.

Per la settimana mondiale del Glaucoma 2022, in programma dal 6 al 12 marzo, si moltiplicano le iniziative promosse dalle sezioni territoriali Uici delle Marche.

ANCONA

Ad Ancona il 10 marzo sono previste visite oculistiche, dalle 9.00 alle 18.00, nella sede della Regione Marche – Palazzo Raffaello, per i dipendenti dello stesso ente. Il 12 marzo, invece, distribuzione del materiale informativo a Jesi, presso l’Ospedale “Carlo Urbani” e nella zona del mercato nel centro della città.

ASCOLI PICENO

Ad Ascoli Piceno sono in programma due giornate di screening: il 9 e l’11 marzo, nella sede Uici presso il Centro Officina dei Sensi, in via Copernico, 8. Nelle stesse giornate sarà distribuito materiale informativo in sede, nella piazza della città e presso lo sportello informativo dell’Ospedale. L’11 marzo distribuzione di dépliant anche a Fermo.

PESARO

A Pesaro, sabato 12 marzo, sono previsti controlli oculistici gratuiti nell’ambulatorio della sede Uici, in via Vincenzo Rossi, 75, su prenotazione chiamando il numero 0721.416171. Sarà presente un oculista dalle 09.00 alle 18.30. In programma anche la distribuzione di materiale informativo il 9 e il 12 marzo, dalle 8.00 alle ore 20.00, in corso Matteotti a Fano.

MACERATA

A Macerata banchetti informativi il 9 marzo in Piazza Mazzini e il 12 marzo nel Centro commerciale Val di Chienti. Nel corso della settimana, distribuzione di materiale informativo presso biblioteche, università e parrocchie.

Pubblicato il 07/03/2022.

Reggio Emilia – Settimana Mondiale del Glaucoma

Reggio Emilia aderisce alla campagna di prevenzione con screening gratuiti e informazione specifica.

Dal 6 al 12 marzo l’attenzione torna a focalizzarsi su una delle malattie degenerative che colpisce solo in Italia oltre un milione di persone ed è fra le prime cause di cecità nel mondo: il glaucoma. Come ogni anno, in Italia, l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti in collaborazione con la IAPB Italia Onlus (Sezione Italiana dell’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità) promuove e organizza una serie di iniziative a favore della sensibilizzazione e della prevenzione.

La Sezione Territoriale UICI di Reggio Emilia partecipa alla campagna informativa con l’intervista radiofonica ad un medico oculista sull’emittente Radio Musichiere Scandiano ed attraverso la distribuzione di opuscoli che il pubblico può trovare presso diversi esercizi commerciali e Farmacie Comunali Riunite del Comune di Reggio Emilia, Ottica Dalpasso e Ottica Spaggiari, Casa di Cura Villaverde, Centro Medico Gonzaga a Guastalla e studi oculistici del territorio; offre inoltre, a coloro che ne faranno richiesta, controlli gratuiti presso l’ambulatorio oculistico della sede in Corso Garibaldi n° 26 nelle giornate di lunedì 07 marzo, martedì 08 marzo, mercoledì 09 marzo e giovedì 10 marzo.

Per aderire allo screening gratuito è necessario prenotarsi al numero di telefono 0522-435656

Per maggiori informazioni si può visitare il sito www.uicre.it

“Il glaucoma è una patologia che può avere conseguenze molto gravi e invalidanti che si possono tuttavia prevenire, purché la malattia sia diagnosticata e curata tempestivamenteafferma Chiara Tirelli, Presidente della Sezione UICI di Reggio Emilia. – Anche quest’anno la nostra Sezione Territoriale UICI è in prima linea nell’attività di sensibilizzazione sul tema e si adopera, con il sostegno di professionisti competenti che mettono a disposizione il proprio tempo, per offrire a tanti cittadini un controllo oculistico gratuito. La campagna di screening comprende, infatti, una visita oculistica con misurazione della pressione oculare, esame non invasivo e assolutamente indolore, ma fondamentale nell’individuazione del glaucoma. È infatti possibile, anche solo attraverso un controllo periodico eseguito da un medico oculista, riconoscere, prevenire o curare tempestivamente eventuali malattie oculari potenzialmente responsabili di ipovisione, se non, in certi casi di cecità. Tutti coloro che desiderano cogliere l’occasione possono farlo, contattando i nostri uffici, perché un controllo può fare la differenza”.

Il glaucoma è una malattia degenerativa quasi sempre bilaterale che colpisce il nervo ottico; nella maggior parte dei casi è dovuto a un aumento della pressione interna dell’occhio che causa, nel tempo, danni permanenti alla vista accompagnati da riduzione del campo visivo (si restringe lo spazio che l’occhio riesce a percepire senza muovere la testa) e da alterazioni della papilla ottica (detta anche testa del nervo ottico).  Una semplice visita oculistica è sufficiente a diagnosticare un glaucoma in fase iniziale o ancora non grave. È necessario, pertanto, sottoporsi con regolarità a controlli oculistici, specialmente in presenza di fattori di rischio quali: età, famigliarità, miopia elevata e terapie protratte con farmaci cortisonici. 

Pubblicato il 07/03/2022.