Sicilia – Auguri in musica dal Polo Tattile Multimediale

Da e per non vedenti e ipovedenti siciliani. Il 23 dicembre, in diretta dalla struttura catanese della Stamperia Braille, con il presidente dell’Unione Minincleri saranno tre suonatori con zampogne e tamburi  

Auguri in musica, si intitola l’appuntamento che sarà trasmesso giovedì 23 dicembre 2021 alle 17.30 in diretta streaming dall’auditorium del Polo Tattile Multimediale della Stamperia Braille di Catania.

Gaetano Renzo Minincleri, presidente del Consiglio regionale dell’Uici, che gestisce Stamperia e Polo, rivolgerà i propri auguri a non vedenti e ipovedenti siciliani da parte dell’Unione. Ma anche a tutta la popolazione siciliana da parte di coloro i quali un tempo venivano chiamati “orvi” e che, a partire dal Seicento e fino a qualche decennio fa, erano protagonisti assoluti delle novene natalizie isolane. Erano infatti ciechi i cosiddetti “nanareddi” – lo stesso nome delle nenie che eseguivano -, ossia gruppi di non vedenti che comprendevano musicisti – di solito un violino e due strumenti a corda – e i cosiddetti “poeti a braccio”.

Di queste tradizioni parleranno degli esperti di musica popolare che eseguiranno inoltre, nel corso della diretta, delle sonate per zampogne del repertorio natalizio siciliano, ma anche musiche per accompagnare danze.

A dar vita alla performance saranno Mario Gulisano (tamburi), Franco Barbanera (zampogna) e Angelo Salerno (zampogna).

Nel corso della diretta – trasmessa sulla pagina Facebook del Polo e sul sito e sul canale Youtube dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti regionale – saranno mostrati i due presepi esposti per questo periodo natalizio nel Polo Tattile Multimediale. Tra questi un gruppo scultoreo appartenente a una collezione privata e che raffigura una Sacra Famiglia racchiusa nell’abbraccio alato di un angelo. L’opera è firmata dall’artista Vincenzo Musso di Caltagirone.

Nella foto della locandina, uno zampognaro di Palermo ritratto mentre suona davanti a una “Cona” nel 1940

Sicilia – Sabato l’Assemblea regionale dei Quadri dirigenti

Si svolgerà in presenza, nell’Istituto dei Ciechi Ardizzone Gioeni di Catania, ma anche on line. Tra i presenti il presidente regionale Minincleri e quello nazionale Barbuto con la vicepresidente Linda Legname

L’Assemblea regionale dei Quadri dirigenti dell’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti della Sicilia è stata convocata per sabato 18 dicembre nell’Istituto dei Ciechi Ardizzone Gioeni di Catania.

L’Assemblea rappresenta un importante momento istituzionale, di condivisione e riflessione per discutere le problematiche inerenti la disabilità visiva per poter intervenire efficacemente sugli indirizzi della politica associativa regionale.

La riunione si svolgerà sia in presenza, sia in modalità on line, tramite piattaforma Zoom Meeting.

Il programma prevede l’inizio dei lavori dalle dieci, con i saluti del commissario straordinario dell’Ardizzone Gioeni, Giampiero Panvini, e le relazioni introduttive del presidente del Consiglio regionale Uici, Gaetano Renzo Minincleri, del presidente nazionale Mario Barbuto e della vicepresidente nazionale, e presidente del centro regionale Helen Keller, Linda Legname sul tema Legge delega: pari opportunità e aspettative future delle persone con disabilità.

Seguirà l’intervento programmato di Stefano Salmeri, componente del Consiglio nazionale Uici, e altri. Dopo un Question Time  alle 13,30 i lavori dell’assemblea si concluderanno.

Pubblicato il 14/12/2021.

Marche – Se la regista è cieca e parte degli attori anche: “Pepe, zenzero e cannella”

Se la regista è cieca e parte degli attori anche: “Pepe, zenzero e cannella”, un ‘infuso’ al ridotto delle Muse per il 13 dicembre

In scena il docufilm con attori tra i 22 e gli 80 anni, diretti da Stefania Terrè, vicepresidente Uici Marche, tra i primi registi ciechi del panorama italiano. L’opera è prodotta da Irifor Ancona con il contributo del Comune dorico

“Un testo leggero in cui gli animi umani si incrociano, tra chi vive un’età matura e chi ancora non conta gli anni che passano. Un racconto ironico in cui la disabilità è uno sfondo sfocato sulle qualità in primo piano di ogni attore, illuminate dalla passione per il teatro e dall’amore per la vita. Tutti, nel corso della vita, possono avere problemi e ogni età ha il suo peso”.

Stefania Terrè, vicepresidente dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti (Uici) delle Marche e consigliere dell’Uici Ancona, raccoglie tutta l’esperienza di attrice e autrice teatrale, veste i panni della regista e presenta così la sua prima creatura: “Pepe, zenzero e cannella”, un’opera figlia di questa difficile stagione rinchiusa, nata in un teatro e finita in un video ‘grazie’ alle restrizioni.

Un’opera pensata da una delle prime registe cieche del panorama italiano per restituire a un gruppo di adulti non vedenti e ipovedenti, anche un po’ in là con gli anni, quella spensieratezza che solo la recitazione può regalare.

“Pepe, zenzero e cannella” è un docufilm realizzato dall’Uici di Ancona e dall’Irifor di Ancona con 13 attori ciechi, vedenti e ipovedenti, gran parte dei quali ultrasessantenni al debutto sulle scene. Ha il contributo del Comune dorico ed è stato girato in luoghi caratteristici della città e all’interno del Teatro Sperimentale. La proiezione del film è in programma al ridotto delle Muse, dalle 18.30, in occasione della giornata dedicata alle persone con cecità che si celebra ogni anno il 13 dicembre.

“Aderendo a un progetto Irifor dedicato a persone over 65 con disabilità visiva – racconta Stefania Terrè – nel 2019 ho inserito all’interno del gruppo originario di attori-nonni, in cui il più grande ha 80 anni, i ragazzi del servizio civile. Il risultato è stato entusiasmante: durante le prove mi emozionavo nel vederli tutti insieme, collaborare, darsi una mano. Matteo, uno dei ragazzi del servizio civile, è tornato apposta per lo spettacolo, nonostante avesse già terminato l’anno di volontariato con noi. Tutti pronti a mettersi in gioco e a giocare, anche. Perché per noi il palcoscenico di un teatro è soprattutto questo: un gioco coinvolgente e affascinante che ci permette di superare i limiti imposti dalla disabilità. E che permette a persone di età diverse, e con diverso grado di abilità, di creare qualcosa di omogeneo e armonioso. Siamo riusciti, così, a dare vita a questa specie di infuso che si ispira anche al tema dell’opera. Il debutto era previsto nel 2020 ma la pandemia ci ha costretti a rivedere i nostri piani, dando il via all’idea del docufilm. Sarebbe bello, una volta terminata l’emergenza sanitaria, che l’opera riuscisse a debuttare dal vivo, in teatro”.

La regia e la drammaturgia sono di Stefania Terrè, le musiche di Sauro Cesaretti ed Emanuele Paoloni, la regia video di Leonardo Ranzuglia, i sottotitoli e le audiodescrizioni di Christoph Damm. La simpatia, invece, l’ha portata Italo, splendido golden retriever, cane guida immancabile e prezioso compagno di Stefania.

Il film sarà audio descritto e sottotitolato. Ingresso libero, è necessaria la prenotazione.

Info: Uici Ancona 071 52240.

Foto della regista e vicepresidente UICI Marche Stefania Terrè

Foto di una scena a Teatro

Pubblicato il 09/12/2021.

Basilicata – Il castello in tutti i sensi

Inaugurazione del modello multisensoriale della dimora federiciana

 e della mappa visivo-tattile del museo

A cura di Annamaria Mauro, Marta Ragozzino, Erminia Lapadula, Maria Buoncrisitano

con il sostegno di APT Basilicata

Museo Archeologico Nazionale “Massimo Pallottino” di Melfi

Inaugurazione 13 dicembre 2021, ore 12

Comunicato stampa

L’attenzione rivolta negli ultimi anni dal Ministero della Cultura, ed in particolare dalla Direzione Generale Musei, alla inclusione e all’ampliamento dell’accessibilità, sia fisica sia cognitiva e sensoriale, oltre che culturale e sociale, stimola i musei e i luoghi della cultura ad essere inclusivi e aperti a tutti.

L’idea del progetto che interessa il castello medievale di Melfi, tra i più importanti d’Italia, e il Museo Archeologico Nazionale ospitato al suo interno, nasce da un fortunato incontro tra il Museo e l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Potenza, quando nel 2020 è stata loro dedicata una iniziativa in relazione alla mostra “Capolavori in rilievo. I sarcofagi di Atella e Rapolla”.

L’occasione è stata propizia per avviare un percorso rivolto alla accessibilità sensoriale che ha coinvolto la Direzione regionale musei della Basilicata, l’UICI di Basilicata e le associazioni interessate con il sostanziale supporto dell’APT di Basilicata, impegnata da tempo nella promozione di un turismo sostenibile e accessibile.

Nasce in questo modo il progetto di comunicazione inclusiva per la valorizzazione e fruizione del patrimonio culturale che coinvolge la  e con la realizzazione del modello architettonico multisensoriale del castello, posizionato nella sala 1 del museo, e della mappa visivo-tattile, collocata nella biglietteria.

Il modello architettonico multisensoriale del castello, realizzato in scala 1 a 150 con essenze di noce e di tiglio, dai toni delicati e caldi, accoglie il visitatore e lo cattura. Inevitabilmente i sensi sono attratti e partecipano alla esplorazione e alla conoscenza del castello di cui si riescono a cogliere i più minuti dettagli.

Allo stesso modo la mappa visivo-tattile del contenitore e soprattutto del suo contenuto, il museo, emoziona e attrae il visitatore nella biglietteria, lo incuriosisce e lo invoglia a intraprendere la visita.

Questi strumenti di visita sono dedicati alle persone non vedenti e ipovedenti, ma nel contempo sono rivolti a tutti i visitatori e ad ogni tipo di pubblico.

Un nutrito gruppo di professionisti e figure competenti hanno lavorato a questo progetto: architetti e traduttori con specifiche competenze per l’accessibilità, informatici, grafici, designer, comunicatori, archeologi. A Lettura Agevolata onlus, Tactile Vision onlus e CSV Basilicata un profondo ringraziamento per l’impegno profuso.

Locandina dell’evento

Pubblicato il 09/12/2021.

Trieste – Settimana bianca 2022

Autore: Hubert Perfler

Settimana bianca 2022
Organizzata dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Trieste Località Forni di Sopra – (Carnia) UD Albergo Posta ***
Periodo: 13 – 20 febbraio 2022 e 20 – 27 febbraio con Rittmeyer.

Dove andiamo
Dominata dalle splendide vette delle Dolomiti Orientali, Forni di Sopra – per trovarsi a 900 metri di altitudine – ha durante tutto l’inverno un ottimo grado di innevamento, il che permette un lungo periodo di apertura degli impianti di risalita. Molto ben attrezzata (oltre alle piste da discesa con impianti di innevamento artificiale, un anello di fondo da 18 Km., piste
di pattinaggio e di slalom con cronometraggio automatico, palestre), offre ai turisti confortevoli alberghi (per lo più a gestione famigliare) ed oltre 2000 posti letto in alloggi privati. Di prima qualità anche la ristorazione: Forni di Sopra è, infatti, conosciuta per la sua tipica cucina, composta da piatti a base di erbe di montagna (conosciute ed apprezzate fin dai tempi
della Serenissima) e di prodotti naturali. Particolarmente caratteristico è il suo centro storico, caratterizzato da antichi ed austeri edifici in pietra e legno, con scale esterne e ballatoi. Da Forni di Sopra si sale in seggiovia fino a Cima Crusicalas, a 2073 metri di altitudine, da dove la vista spazia a 360° sulle Dolomiti, dall’Antelao alle Tre Cime del Lavaredo. La discesa sulla pista del Varmost, si snoda per 5 km. fra i boschi ed è senza dubbio una delle più belle del Friuli, oltre ad essere quella con maggior dislivello. Gli impianti del Varmost, infatti, sono i più alti della regione e portano ad oltre 2000 metri, dove si scia su campi sempre ben assolati, anche in pieno inverno. Ma a Forni di Sopra non si scia solo sul Varmost: una serie di altri impianti a fondo valle garantisce il divertimento anche a chi è alle prime armi e a chi preferisce alle discese spericolate pendii più dolci. Fra l’altro, queste piste (sulle quali non manca mai la neve grazie ad un impianto di innevamento programmato) sono l’ideale per le famiglie, dato che molte di
esse sono state studiate in modo tale da permettere anche ai genitori che non sciano di controllare da vicino le acrobazie dei figli (che fra l’altro possono essere affidati al kindergarten), standosene tranquillamente sdraiati al sole davanti a un rifugio o ad una baita.

Dove alloggiamo
Hotel Posta *** – Trattamento di pensione completa, situato al centro del paese, molto vicino alle piste (raggiungibili a piedi), camere con bagno, Tv e telefono, ottima cucina abbondante, bar, sala Tv o di ricreazione, ecc.
(www.hotelposta.org)

Cosa facciamo
Oltre all’attività sciistica (ATTENZIONE guide di sci non presenti in loco), vi è la possibilità di pattinaggio su ghiaccio, sauna, con pagamento extra. Il luogo si presta particolarmente anche a chi non scia e vuole fare delle passeggiate (tutte facili), anche con le “ciaspole” e godendosi l’aria e il sole di montagna.
Compreso nel prezzo c’è l’utilizzo di piscina, palestra, attività sportive, pallacanestro o ginnastica.
In loco organizzeremo serate di vario genere da programmare a seconda del numero di persone presenti.

Come partiamo
PARTENZA: da Piazza Oberdan o stazione FF.SS (TS) ore 09.00
Altre esigenze vanno concordate telefonicamente
ARRIVO: all’Albergo Posta – ore 11.30

Sistemazione dei bagagli, rinfrescatina, breve perlustrazione dei dintorni per orientarsi meglio e pronti per il pranzo. Il pomeriggio sarà a disposizione per coloro che debbono noleggiare sci o altro.

Cena alle 19.00 e poi serata dedicata alla socializzazione tra i partecipanti e l’eventuale organizzazione di esigenze particolari di ognuno di essi.

Poi la settimana procede con la colazione: dalle 08.00 alle 10.00,
il pranzo: alle 12.30 e la cena: alle 19.00

Di seguito vi vengono elencate tutte le attività che si potranno svolgere durante la settimana
1) Sci Nordico (fondo)
2) Sci Alpino (alpino)
3) Pattinaggio su ghiaccio
4) Sauna (secca) e lettini solari
5) Piscina (grande)
6) Palestra Body Building (pesi)
7) Palestra per ginnastica o pallacanestro (enorme)
8) “Serata delle grappe” a chi ne indovina di più ad oltranza!
9) Giochi d’ogni genere nel pomeriggio o di sera (carte, tombola ecc.).
10) “La Ciaspolada”, passeggiata nei boschi e nei prati innevati con l’ausilio delle ciaspole (Racchette da neve applicate sotto le scarpe).
12) Serata di gruppi coristici locali.
13) Fiaccolata e vino caldo.

Prezzi della settimana bianca: Euro 530,00
comprendente: Pensione completa
Viaggio di A. R.
Pranzo aggiuntivo
Contributo spese organizzative.

Prezzi della settimana bianca: Euro 500,00
comprendente: Mezza pensione
Viaggio di A. R.
Pranzo aggiuntivo
Contributo spese organizzative.

Caparra (non rimborsabile) entro e non oltre il 21 GENNAIO 2022

Euro 150,00 da versare alla sezione triestina dell’U.I.C.I. in contanti o tramite vaglia postale intestata alla suddetta o con bonifico su IBAN IT32QO0503402200000000005358.

Sono previste molte adesioni, quindi potrebbe succedere che chi si prenota all’ultimo momento venga alloggiato presso un vicino albergo da quello indicato, con caratteristiche non analoghe a quelle dell’Hotel Posta.

Supplemento stanza singola Euro 35,00
I bambini dai 3 ai 10 anni Euro 390,00
Per chi va con i mezzi propri, meno Euro 15,00 dal totale.

Non sono comprese: bevande ai pasti, gite, attività di svago e tutto ciò che non è espressamente indicato nel “compreso”.

PER LE PRENOTAZIONI ED EVENTUALI INFORMAZIONI RIVOLGERSI ALL’UNIONE ITALIANA dei CIECHI e degli IPOVEDENTI SEZ. PROV. DI TRIESTE – TEL. 040 768046 – e-mail uicts@uici.it
HUBERT PERFLER 348 6423872.

Un cordiale saluto dal Presidente dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti
del Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia
Hubert Perfler

Marche – 25 novembre, donne dell’Uici in prima linea

“Per chi non vede, il rifiuto diventa violenza”

Ecco il calendario degli eventi, provincia per provincia, promossi nella nostra regione dalle dirigenti dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti

“Una donna che diventa cieca in età adulta sente la propria vita improvvisamente stravolta, spesso rifiuta la malattia, isolandosi dal mondo. Ma quando è il compagno a rifiutarti perché non vedi più, la sofferenza diventa insopportabile. Ogni via d’uscita sembra preclusa e non sempre si ha la possibilità e la forza di separarsi”.

Stefania Terrè, vicepresidente Uici Marche (Unione italiana ciechi e ipovedenti) esordisce così presentando le iniziative in programma nella regione per il 25 novembre, Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.

Un evento nazionale con collegamenti da tutta Italia e tanti momenti promossi in tre province delle Marche, Ancona, Ascoli Piceno e Pesaro, per non dimenticare che la sofferenza arriva anche dall’indifferenza e dal rifiuto, dall’umiliazione e dalla mancanza di attenzioni. Le dirigenti e le socie dell’Uici Marche sono in prima linea per la celebrazione della Giornata mondiale che quest’anno custodisce un valore aggiunto.

Qui Ancona: “Quest’anno – sottolinea Terrè – abbiamo avuto l’occasione di unire le forze con altre associazioni del territorio per ribadire quanto sia importante contrastare ogni tipo di violenza. Ad Ancona abbiamo pensato di fare rete nel vero senso della parola. Le nostre socie si sono messe al lavoro e hanno partecipato alla realizzazione di una coperta rossa all’uncinetto e ai ferri che rappresenta esattamente il messaggio che vogliamo lanciare: insieme possiamo proteggerci, ognuna con la forza di cui è capace”. Iniziativa promossa insieme alla presidente del Forum delle donne di Ancona, Laurita Pergolesi, all’associazione Terza Via e alla Croce Rossa.

L’evento ufficiale si svolgerà sabato 27 a partire dalle 15.30 in Piazza Roma, con la celebrazione pubblica a cui interverranno le altre associazioni e le autorità cittadine.

Qui Ascoli Piceno: “Ad Ascoli è tutto pronto per la Giornata internazionale – spiega la presidente della sezione territoriale, Gigliola Chiappini -. Negli anni non abbiamo mai registrato casi di violenza fisica nei confronti delle nostre associate, ma la violenza è anche mancanza di cura e nel caso di una donna che non vede le ripercussioni sono devastanti. Per questo non bisogna mai abbassare la guardia. Il 25 dipingeremo la panchina del giardino che si trova davanti alla nostra sede, in collegamento con il nazionale. In uno dei momenti dell’evento sarà presente l’assessore alle Pari opportunità del Comune, Maria Luisa Volponi, che insieme alle nostre socie porterà la sua testimonianza”.

Qui Pesaro: “Dipingeremo di rosso una panchina di via Frescobaldi – annuncia Maria Mencarini, presidente Uici di Pesaro e Urbino -, un piccolo parco del quartiere di Villa San Martino, alla presenza dell’assessore ai Servizi sociali del comune, Sara Mengucci, della Dirigente dell’ufficio scolastico, Alessandra Belloni, del parroco Don Lorenzo Volponi che benedirà la panchina e dei partecipanti che vorranno intervenire. Ci saranno anche studenti e insegnanti della terza media dell’istituto Manzoni, con la dirigente Loretta Mattioli, il presidente del quartiere Sami Tayeb, i nostri consiglieri, Valeria Castri e Giordano Cardellini, la vicepresidente Elisabetta Arcangeli e tutto il gruppo giovani della sezione che è stato il motore dell’iniziativa. In programma la lettura dei testi elaborati dagli alunni, il collegamento in diretta con il nazionale e l’omaggio delle pergamene e della nostra cioccolata solidale ai presenti. La giornata sarà trasmessa sui canali social e sulle emittenti televisive private”.

Foto di una nonna mentre prepara a maglia la coperta rossa

Foto che ritrae la vicepresidente Uici Marche, Stefania Terrè, insieme alla presidente del Forum delle donne di Ancona, Laurita Pergolesi, davanti alla coperta rossa

Pubblicato il 24//2021.

Lombardia – Concorso disabili visivi in musica

Il Consiglio Regionale UICI della Lombardia, nel corso della seduta del 26 giugno scorso ha deliberato la realizzazione del progetto “Disabili visivi in musica”.

Successivamente, il progetto è stato presentato a Regione Lombardia e, più nello specifico, all’Assessore Bolognini che ci ha indicato il percorso da seguire per ottenere il patrocinio e un piccolo contributo a copertura delle principali spese organizzative.

Al fine di completare la presentazione della proposta progettuale per Regione Lombardia, abbiamo la necessità di raccogliere le manifestazioni di interesse dei musicisti con disabilità visiva interessati a partecipare.

NB: la manifestazione di interesse non comporta alcun obbligo alla partecipazione vera e propria che dovrà essere successivamente formulata in maniera esplicita dagli interessati.

Al fine di diffondere l’informativa sul progetto ai nostri associati, riepiloghiamo di seguito le informazioni più rilevanti:

– Titolo dell’iniziativa: Concorso  musicale “DISABILI VISIVI IN MUSICA”.

– Tipologia: contest musicale riservato a musicisti con disabilità visiva

– Periodo di svolgimento: primo semestre 2022

– Sintesi dell’iniziativa: il progetto intende sfruttare le potenzialità del web per a) offrire la possibilità agli artisti con disabilità visiva di presentarsi attraverso una vetrina globale, massimizzando la loro visibilità e la possibilità di ottenere riscontri positivi e incontrare il favore di un pubblico più ampio, b) scoprire nuovi talenti musicali, c) offrire ai musicisti con disabilità visiva (professionisti o amatori), un’opportunità di visibilità artistica e/o  professionale, in un campo che storicamente da sempre a costituito vere occasioni di pari opportunità lavorative e di inclusione sociale, d) offrire loro occasioni e spazi lavorativi e professionali, e) favorire possibilità di commercializzare i loro prodotti artistici.

– Risultati attesi: a) creazione di un sito web dedicato, b) creazione di un canale Youtube dedicato, c) realizzazione di un evento musicale in streaming e radiofonico/televisivo con la partecipazione dei vincitori delle categorie del concorso, d) favorire nel tempo la possibilità di offrire contratti lavorativi o artistici per i destinatari del presente progetto.

Grazie alla collaborazione con la Musicians & Producers Srls (https://www.musiciansandproducers.com/), i vincitori avranno la possibilità di realizzare una produzione discografica distribuita a livello globale attraverso tutte le piattaforme di distribuzione digitale.

Tutti gli interessati dovranno comunicare, entro e non oltre venerdì 26 novembre p.v., alla Segreteria Regionale all’indirizzo segreteria_uici@uicilombardia.org, il loro nome e cognome, Sezione UICI di appartenenza, numero di cellulare e indirizzo mail, specificando la categoria per la quale vorrebbero concorrere, scegliendo tra le seguenti:

A) Classica

B) Jazz

C) Leggera

D) Lirica

E) Pop

F) Strumentale.

Successivamente, tutti gli interessati riceveranno il regolamento del concorso musicale e tutte le indicazioni necessarie per poter partecipare. La partecipazione è gratuita.

Pubblicato il 15/11/2021.

Bolzano – Lo sport per ciechi ed ipovedenti è vivo

Autore: Magdalena Hofer

46 Torneo Internazionale di Torball

Sabato scorso, 6 novembre 2021, il Gruppo Sportivo Dilettantistico per non e semivedenti di Bolzano ha organizzato il suo primo torneo internazionale VSS Raiffeisen di Torball dopo due anni. Per la 46esima volta, questa è stata una giornata d’incontro per gli appassionati dello sport con disabilità visive e gli amici dall‘Italia, l’Austria e la Svizzera.
Al mattino, il torneo femminile si è svolto secondo la vecchia tradizione. Le sei squadre femminili hanno combattuto nel turno preliminare per aggiudicarsi i posti in semifinale, che le ragazze di Glarus (Svizzera) e Bolzano 1 con Birgit, Greta, Katrin e Margareth purtroppo non hanno potuto giungere. Nella prima semifinale, le successive campionesse del torneo  da Graz/Vienna hanno vinto contro Bergamo. La seconda semifinale era tra Vorarlberg e Bolzano 2 con Annemarie, Magdalena, Sara e Silvia. La partita si è trasformata in un vero e proprio chiodo fisso con il punteggio di 4-4 nell’ultimo minuto. Un vero thriller, soprattutto per quanto riguarda Marco, l’allenatore del Bolzano. Poi, alcuni secondi prima del fischio finale, gli ospiti hanno segnato per 5-4 e si sono assicurati il loro posto nella finale femminile. La partita per il terzo posto contro il Bergamo è terminata decisamente con 5-1 e le donne Bolzanine sono state contente della medaglia di bronzo.
Nel pomeriggio, per gli uomini era il momento di andare al sodo: otto squadre hanno lottato una stretta gara testa a testa nel turno preliminare. Per le squadre di Rende (Calabria), Vorarlberg, Bergamo e i nostri ragazzi di Bolzano 2 Armin, Daniel, Fritz, Nikolaus e Willi, il torneo è finito con le eliminatorie. Il Trento ha perso la prima semifinale contro Graz, mentre il Bolzano 1 ha vinto dopo due minuti di tempo supplementare contro Glarus (Svizzera). La finale tra Bolzano e  Graz è finita 3-1 e quindi il Bolzano 1 con Franz, Gabriel, Manfred e Markus ha vinto questo torneo amichevole per la prima volta dal 2005. Ugualmente coinvolto nel progresso delle squadre di Bolzano è il nostro tecnico Marco, che è sempre al nostro fianco, ci rafforza e ci porta al successo.
Gli atleti di Torball entrano in campo con gli occhi bendati. L’oggetto dello sport è una palla che suona fatta di cuoio, che deve essere nella porta avversaria il più spesso possibile. Massima concentrazione, una solida difesa ed un forte attacco con lanci intelligenti sono ciò che compone lo sport del Torball.
L’intero gruppo sportivo ringrazia tutti i volontari, gli sponsor e lo staff del TFO Max Valier di Bolzano.

Magdalena Hofer

Foto della squadra

Pubblicato il 15/11/2021

Loacker

Da UICI Alto Adige

Loacker, non ha bisogno di presentazioni!

Il prodotto offerto riguarda un’alta fascia di qualità destinata al mercato mondiale Tax Free, non reperibile nella piccola e grande distribuzione.

I prodotti offerti per UICI sono 2:

Gardena Pouch listino 6,94€ +IVA, offerta per UICI 3,85 € + 10 % IVA, confezione GIALLA;

The Best of Pouch listino 6,96 €  +IVA, offerta per UICI 3,86 € + 10 % IVA, confezione ROSSA;

Il prodotto al pubblico nelle aree TAX Free ha un prezzo di vendita indicativo di 12/15euro (per UICI 3,85 la gialla e 3,86 la rossa, Euro + IVA).

Secondo il Sales Director Loacker, offrirlo a un prezzo minimo di 10 Euro è assolutamente un’ottima opportunità per l’acquirente.

Entrambe le confezioni hanno un’altezza di circa 30 cm e una base ovale con diametro medio di 15 cm, il contenuto consiste in prelibatezze LOACKER confezionate singolarmente.

  • Confezione GIALLA 330 grammi;
  • Confezione ROSSA 300 grammi;

Ordine minimo: 5 cartoni da 9 pezzi.

Spedizione gratuita in tutta Italia con ordine minimo di un cartone contenente 45 sacchetti.

La scadenza riportata sulle confezioni è dicembre 2022, quindi un prodotto freschissimo.

Per gli ordini ecco il contatto diretto Loacker con una persona referente interna:

Sig.ra Claudia Devall 

cdevall@loacker.com

All’8 novembre, la disponibilità in pronta consegna e a esaurimento risultava:

The Best (rosso) 400 cartoni x 9 pz. = 3.600 pz.

Gardena (giallo) 200 cartoni x 9 pz. = 1.800 pz.

Loacker è pronta a produrre per UICI se gli ordini dovessero essere superiori, ma la tempistica d’attesa è di minimo quattro settimane.

Facciamoci conoscere dolcemente!

Pubblicato il 12/11/2021.

Toscana – Protocollo di intesa tra UICI, LIONS e IAPB

A firmare il documento i Lions della Toscana, l’Unione italiana ciechi e ipovedenti e l’Agenzia per la prevenzione della cecità

PREVENZIONE E MIGLIORI CONDIZIONI DI VITA PER CHI HA UNA DISABILITA’ VISIVA AL CENTRO DEL PROTOCOLLO SIGLATO A PALAZZO DUCALE

Screening per la prevenzione delle patologie oculari; programmazione e sviluppo di attività e progetti anche in ambito di cooperazione internazionale; iniziative per la ‘Giornata mondiale della vista’ e la ‘Giornata mondiale del glaucoma’; sensibilizzazione in ambito scolastico per i bambini; iniziative per l’acquisto dei cani-guida. Questi sono solo alcuni dei punti previsti dal protocollo che è stato firmato questa mattina (lunedì 8 novembre) a Palazzo Ducale dal presidente dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti della Toscana, Massimo Diodati, dal Governatore del Distretto Lions 108LA – Toscana, Giuseppe Guerra e dal coordinatore dell’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità (Iapb), Giorgio Ricci, accolti dal presidente della Provincia, Luca Menesini.

«L’accordo – spiegano Diodati e Guerra – istituisce una collaborazione sistematica tra Lions e Uici, con l’apporto fondamentale della Iapb: questo ci consentirà di programmare e promuovere la consultazione e il raccordo permanenti, per favorire interventi specifici comuni, perseguendo i valori della solidarietà, della mutualità e della responsabilità sociale. Il protocollo ha valore regionale e sarà adottato dai singoli territori toscani, che realizzeranno praticamente i progetti enunciati».

Molte le aree di intervento coperte dal documento firmato a Palazzo Ducale: innanzi tutto la prevenzione ha un ruolo di primo piano, sia con lo screening per la prevenzione delle patologie oculari che siano evitabili o, comunque, curabili, sia con un’azione mirata nei confronti dei più piccoli, attraverso la cooperazione con gli istituti scolastici e con il fine di individuare precocemente eventuali difetti visivi dei bambini. Sono, inoltre, previste iniziative mirate alla prevenzione, organizzate in occasione delle Giornate mondiali sulla vista e sul glaucoma, nonché un più stretto rapporto con il sistema sanitario pubblico di oculistica delle Asl territoriali per la messa a disposizione del personale medico e paramedico.

Importante, poi, è lo sviluppo della socialità e dei rapporti interpersonali: a questo scopo, grazie a tale protocollo, vengono promosse iniziative che permettano un più facile accesso alla cultura e alla fruibilità del patrimonio culturale anche alle persone con una disabilità visiva.

Analogamente, vi sarà spazio anche per lo sport e l’attività motoria quale veicolo per l’inclusione e l’integrazione sociale dei non vedenti e dei disabili in generale, cosa questa che permette, in generale, di creare e consolidare rapporti interpersonali e di amicizia.

«Fondamentale, poi, è l’indipendenza delle persone che hanno una disabilità visiva – spiegano i promotori del documento siglato in Provincia – per questo, all’interno del protocollo è prevista l’organizzazione di iniziative che siano finalizzate all’acquisto di cani-guida per ipo e non vedenti. Non solo, abbiamo anche inserito delle attività di progettazione e testing di prototipi volti proprio al miglioramento dell’autonomia delle persone con disabilità visiva».

Grazie a questo protocollo verranno programmati e sviluppati progetti anche in ambito della cooperazione internazionale e saranno sviluppate azioni che tengano conto delle problematiche relative all’ambiente.

«Non ci dimentichiamo nemmeno dei giovani – concludono i firmatari – per i quali abbiamo pensato di mettere a punto delle azioni mirate, promuovendo degli scambi e lavorando per individuare occasioni che permettano loro di ampliare le conoscenze».

Nella foto i protagonisti della firma del protocollo di intesa


Un momento dell’evento: nella foto si vedono la platea di spalle mentre al tavolo i protagonisti dell’accordo

Pubblicato l’11/11/2021.