U.I.C.I. Catanzaro – Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne

In occasione della ricorrenza del 25 novembre, la FAND di Catanzaro, federazione tra le associazioni nazionali delle persone con disabilità presieduta da Luciana Loprete, unitamente ai comitati pari opportunità delle associazioni aderenti, ha organizzato il convegno dal titolo: “Disabilità, violenza e molestia – la necessità di un aiuto non è accondiscendenza”.

Al centro la donna disabile, le sue reali necessità, le sue sofferenze, le sue difficoltà, il suo isolamento, le varie o specifiche forme di violenze subite, l’impossibilità e le paure nel denunciare.

Violenze che un disabile vede quotidianamente nei volti di un cargiver, di un coniuge, di un figlio, di un parente, di un assistente.

Dopo i saluti del Presidente del Consiglio Comunale di Catanzaro avv. Gianmichele Bosco, la presidente Luciana Loprete ha introdotto il dibattito affermando che “Negare l’assistenza ad una persona non autosufficiente con una disabilità sensoriale o intellettiva, cercare di controllarla, di gestirla e di limitarla nella sua autonomia fisica ed economica sono aspetti specifici di una violenza molto spesso silenziosa.

È necessaria una formazione ed un’educazione affettiva anche per chi ha una disabilità affinché impari a distinguere ciò che è amore o affetto da una violenza. Molto spesso infatti, a causa della propria condizione, le donne disabili tendono a minimizzare un atteggiamento sbagliato sentendosi inadeguate, in difetto, in errore lasciando così che il colpevole resti impunito. Con questo incontro vogliamo ricordare che esistiamo e che con la nostra disabilità dobbiamo poter vivere con dignità al pari degli altri”.

Tra gli interventi che si sono susseguiti, l’educatore sessuale, dr. Maurizio Leuzzi che nella sua esposizione ha evidenziato il tema della prevenzione, dell’educazione e gli aspetti psicologici della vittima.

A seguire, il segretario regionale CGIL dott.ssa Caterina Vaiti che ha esposto le criticità, gli abusi, le discriminazioni sul luogo di lavoro accentuando la necessità di una legislazione che tuteli la donna e la famiglia.

Tra i saluti delle associazioni presenti: il presidente Anmil Luigi Francesco Cuomo, AIA in rappresentanza Felipe Salvatore Viapiana, per l’UICI la vicepresidente Lidia Travaglio, un omaggio inoltre da parte del laboratorio manuale dell’UICI, rappresentato dalla consigliera Patrizia Giuffré, consegnato alla Presidente FAND Luciana Loprete per l’impegno quotidiano e costante a favore di tutti i disabili.

Ad intervallare il prosieguo del convegno non sono mancati emozionanti momenti artistici quali: una poesia di Angela Ada Mantella, una rappresentazione a cura delle classi III e V C del Liceo Classico Galluppi per i quali si ringrazia la Pres. Rosetta Falbo e brani musicali eseguiti magistralmente al pianoforte dalla giovane pianista Mascaro Karol Grazia.

Della giornata rimane però un po’ di amarezza dovuta alla constatazione dell’assenza nella platea e in eventi così importanti, come quello odierno, dei rappresentanti istituzionali e sociali che forse considerano la disabilità un qualcosa che non intacca gli affetti personali.

Pubblicato il 30/11/2022.

Sommario rivista “Senior” n.12 dicembre 2022

Autore: Cesare Barca

Nel momento in cui mi riprometto di fornire brevi indicazioni sul contenuto di questa mia audiorivista avverto spesso un delizioso, ma intrigante blocco interiore che mi rende difficile esser preciso ed esaustivo.

So bene che questo accade per l’enorme quantità degli argomenti che Senior affronta e per la grande varietà delle differenti sensibilità espositive dei suoi collaboratori.

Senior rappresenta, per così dire, un insieme estremamente variegato che si propone di offrire il meglio delle sue conoscenze ai nostri lettori. È proprio per questo che i lettori stessi avvertono il bisogno di intervenire con i loro pareri, con i loro suggerimenti e le loro richieste.

Noi ci impegniamo per soddisfare i loro bisogni e supportare le loro difficoltà.

Assidui nell’intento di fornire svago letterario e poetico, di condurli alla scoperta di nuove realtà di carattere psicologico, ambientale e monumentale tenendoli per mano nel mondo animale e storico, li conduciamo alla considerazione consapevole di situazioni personali di carattere medico e strutturale, li invitiamo ad uscire dall’isolamento personale per accogliere agevolmente l’invito alla partecipazione collettiva.

Ringraziamo perciò tutti i nostri numerosi collaboratori: Maria Desposito, Patrizia Modica, Angela Bruni, Angelo Degianni, Adriana Cereda, Antonio Pinto, Elisabetta Vianello Massimiliano, il dottor Ezio Pescatori e il Professor Giuseppe Alfredo Iannocari.

Non possiamo concludere senza esprimere la nostra gratitudine all’attenzione tecnica di Francesco Piscitiello e alla gradevole lettura di Giada Voci.

Per una informazione completa vi invitiamo ad ascoltare il sommario e, se nasce in voi la curiosità di partecipare direttamente abbonatevi presso la stampa e Senior sarà anche vostro.

Pubblicato il 30/11/2022.

Rubrica di Slash Radio “Chiedi al Presidente”

L’appuntamento con la nostra rubrica di dialogo diretto e senza rete, questo mese è fissato per mercoledì 30 novembre 2022 dalle 16:30 alle 17:30, su SlashRadio.

Durante la trasmissione saranno trattati, in diretta, tutti i quesiti che le ascoltatrici e gli ascoltatori vorranno rivolgere, sugli argomenti che interessano la vita associativa e la quotidianità di tutti noi.

Le domande, come al solito, saranno libere, dirette e senza filtri e potranno toccare tutti gli aspetti della nostra attività e tutti i temi concernenti la vita dei ciechi e degli ipovedenti italiani.

Le modalità di contatto per indirizzare le domande o intervenire in trasmissione, sono:

  • – WhatsApp, al numero 371 3894496

Per ascoltare Slash Radio con dispositivi Windows sarà sufficiente digitare la stringa: http://www.uici.it/radio/radio.asp

Per sistemi IOS e MAC, la stringa sarà: http://94.23.67.20:8004/listen.m3u

in alternativa usare la nostra app Slash Radio Web di Erasmo Di Donato.

Per i possessori dell’assistente vocale Alexa di Amazon è disponibile la skill di Slash Radio  Web.

I comandi sono:

  • –  Alexa, AVVIA Slash Radio Web

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Pubblicato il 29/11/2022.

30 mesi e più di Bloom Again Campania

Autore: Vincenzo Del Piano

Il 9 novembre è stata organizzata una giornata dedicata ai 30 mesi del progetto “Bloom Again. Tutti i sensi hanno colore” che ha visto impegnata la Presidenza nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e dei suoi partner, quali i consigli regionali della Campania, Lombardia, Lazio, Toscana e Sicilia.

La U.I.C.I. Campania collegata tramite piattaforma di video-conferenza dalla sala multimediale del Consiglio Regionale della Regione Campania, insieme a tutti i suoi partner, I.Ri.Fo.R. Campania, U.N.I.Vo.C. Nazionale, centro di formazione U.I.C.I. Caserta e con i 7 operatori del settore, quali i due centri di consulenza tiflo-didattica e le sedi territoriali U.I.C.I., ha condiviso a livello nazionale e territoriale quanto in 30 mesi e più ha realizzato con le attività progettuali.

La U.I.C.I. Campania attraverso la costituzione del “centro di consulenza regionale U.I.C.I. Campania”, struttura organizzativa che ha fortemente voluto sostenere e annidare, in maniera propositiva e organizzativa tutte le risorse del proprio territorio, ha potuto puntare alla creazione di un ecosistema di servizi per gli studenti con disabilità visive, a partire dalle loro esigenze e grazie alle sinergie con tutte le istituzioni coinvolte, proponendo l’arricchimento dell’offerta formativa.

La sub-rete creata sul territorio, cuore pulsante dell’operatività, nonostante il momento storico vissuto a causa della pandemia mondiale che ha colpito tutti, nonostante ciò la U.I.C.I. Campania con grande sforzo, impegno, dedizione, passione non ha lasciato nessuno indietro, ha potuto:

– organizzare un servizio post-scolastico a favore degli alunni disabili visivi;

– l’istituzione e l’incremento di biblioteche accessibili ed in particolare biblioteche munite di testi audio-book, con annessi luoghi accessibili (aule, palestre, ecc.);

– organizzare una campagna di arruolamento di donatori di voce per incrementare il portafoglio di offerta; nonché l’organizzazione di un corso di formazione per una durata di 8 ore in modalità online dedicato ai volontari aspiranti donatori di voce;

– organizzare un servizio di accompagnamento integrato con l’impiego di volontari della U.N.I.Vo.C.

In riferimento alle attività progettuali a supporto degli alunni con disabilità visive, che ha visto impegnati circa 69 operatori a domicilio, per circa 80 alunni, il presidente U.I.C.I. Campania prof. Pietro Piscitelli così dichiara: “i nostri ragazzi grazie al supporto di un operatore ad hoc hanno potuto non solo affrontare le criticità di una didattica che spesso non è al passo con i tempi e le nuove tecnologie, essi hanno potuto acquisire attraverso il servizio post-scolastico quelle metodologie e strategie trasferite dagli operatori, per il raggiungimento della propria autonomia nello svolgere i compiti andando ben oltre, basta pensare che hanno acquisito conoscenze nell’uso di software di video conferenza per partecipare alla DAD e mantenere il contatto con la propria classe, anche al di fuori dell’ambito scolastico”.

Il direttore dell’I.Ri.Fo.R. Campania Vincenzo del Piano: “bisogna fare i conti con una scuola che malgrado tutto è ancora lontana dall’inserimento delle nuove tecnologie assistive nella didattica, troppi sono i docenti a digiuno delle opportunità realizzabili dall’uso di software specifici per la disabilità visiva, per questo ci siamo focalizzati su 3 attività importanti: la formazione degli operatori a domicilio, quale ponte tra la famiglia, la scuola e le sedi della U.I.C.I. Campania, la riabilitazione attraverso i campi estivi educativi, organizzati con attività individuali e di gruppo, con un valore innovativo, che ha visto in particolare l’organizzazione di un campo in stile scout e le consulenze offerte alle famiglie e ai docenti curriculari e di sostegno.”

Malgrado la presenza di biblioteche pubbliche e private, l’accessibilità è ancora lontana, per questo grazie all’impegno della U.I.C.I. Campania e dei suoi partner sono state istituite 5 biblioteche scolastiche tra i comuni di Caserta e Salerno e un centro di distribuzione con il CCT di Napoli. Le scuole che hanno aderito, attraverso un catalogo ad hoc, oltre ad usufruire per i loro alunni con disabilità visive degli audio-book già prodotti, hanno potuto creare una biblioteca digitale arricchita anche da testi ad uso scolastico per le attività didattiche trasversali. Inoltre, con i CCT territoriali ed i partner si è avviato un processo di buone prassi per l’accesso ai luoghi della scuola, attraverso tavoli di lavoro che vedono la progettazione universale al centro di ogni attività.

Il Presidente Piscitelli ringrazia tutta la dirigenza delle sezioni territoriali che hanno supportato a 360° il progetto, dal coordinamento e vigilanza congiunta del servizio post-scolastico a domicilio, alla organizzazione massiccia della campagna di sensibilizzazione dell’opinione pubblica per l’arruolamento di donatori di voce, attraverso la realizzazione di eventi pubblici. A questo si è aggiunta la collaborazione del Libro Parlato Nazionale che si è occupato della formazione dei volontari selezionati, per consentire l’acquisizione di quelle competenze per la creazione di audio-book.

Il servizio di accompagnamento integrato svolto su tutto il territorio campano, organizzato dalla U.N.I.Vo.C. nazionale ha coinvolto tutte e 5 le sezioni provinciali univocchiane; il presidente avv. Cannavale Giulia “ringrazio tutti i volontari che hanno aderito all’attività, l’impegno profuso ha consentito che i ragazzi potessero partecipare alle attività scolastiche ed extra scolastiche al pari dei loro coetanei, senza contare che siamo riusciti anche se per solo determinati momenti ad alleggerire le famiglie da un impegno che molto spesso compone quel carico di fatica, aggiunto a tutte le responsabilità genitoriali alle quali i genitori sono chiamati”.

La giornata che ha visto in video conferenza la Presidenza Nazionale e tutti i partner si è svolta dalle 9.30 alle 11, a seguire la U.I.C.I. Campania ha sviluppato fino alle 13 altre tematiche relative al progetto e nello specifico si è dettagliato quanto è stato fatto e quanto si continuerà a fare, fino ai 38 mesi del progetto; a questo si è aggiunto l’intervento delle responsabili dei CCT in relazione ai testi digitali e al loro uso nell’ambito scolastico, chiudendo i lavori attraverso la voce dei presidenti delle sedi territoriali con proposte di sviluppo e sostegno delle attività progettuali.

Il progetto “Bloom Again” ha rappresentato e rappresenta una grande opportunità sul territorio, una buona prassi da inserire nelle politiche territoriali e nelle progettualità sociali degli enti preposti; malgrado tutto il lavoro svolto, è necessario che esso diventi realtà concreta nelle PP.AA. senza limiti temporali e di risorse, garantendo i servizi a favore degli alunni con disabilità visive e non solo, nel rispetto dei diritti e della dignità, per il raggiungimento della piena autonomia e auto-determinazione nel mondo della scuola e della vita.

a cura di Vincenzo Del Piano

direttore I.Ri.Fo.R. Campania

Tavolo dei relatori

Pubblicato il 29/11/2022.

U.I.C.I. Piemonte – Convegno “Accessibilità digitale: la password per una piena inclusione”

Venerdì 2 dicembre 2022 dalle ore 15.00 alle 18.00

Salone d’onore, Castello del Valentino

viale Mattioli 39 – Torino

Oggi le barriere non sono più solo nei luoghi fisici, ma anche sul web inteso in tutte le sue forme. Cercare informazioni su un servizio, leggere una notizia, acquistare online un prodotto, consultare il proprio conto corrente, sono semplici operazioni che però, per alcune persone con disabilità, rischiano di essere alquanto difficoltose, se non addirittura impossibili, a causa dell’inaccessibilità di molti siti internet e applicazioni mobili.

Diverse norme nazionali e internazionali sanciscono il diritto di accesso agli strumenti informatici per le persone con disabilità. Tuttavia tali norme, oltre a non essere adeguatamente conosciute, vengono spesso disattese. Questo evidenzia quanto sia ancora lontana una vera accessibilità digitale.

Con questo convegno l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti del Piemonte intende promuovere la conoscenza delle principali norme nazionali e internazionali che regolano la materia. Nel contempo vogliamo illustrare le principali tecnologie assistive utilizzate da ciechi e ipovedenti per navigare sul web. Infine vogliamo condividere delle buone prassi al fine di rendere siti internet e applicazioni mobili sempre più accessibili.

Ricordiamo che l’accessibilità digitale non deve essere considerata come una gentile concessione, ma rappresenta un diritto sancito dalla legge per favorire la piena inclusione delle persone con disabilità.

Programma del convegno

ore 15.00 Presentazione dei lavori e saluti delle Autorità

ore 15.30 Il panorama normativo in tema di accessibilità digitale

Haydée LONGO – Avvocata, fondatrice dello studio legale Lex4all

ore 15.50 Le nuove linee guida in tema di accessibilità degli strumenti informatici

Claudio CELEGHIN – AGID (Agenzia per l’Italia Digitale)

Responsabile Servizio Accessibilità e usabilità dei servizi digitali

ore 16.10 L’accessibilità digitale nella Pubblica Amministrazione

Paolo BRUNA – CSI Piemonte (Consorzio per il Sistema Informativo)

Project Manager area Digital & UX Design

ore 16.30 Le barriere digitali nella vita delle persone con disabilità visiva

Valter SCARFIA – Presidente UICI sezione di Alessandria e

referente settore tecnologia UICI Piemonte

ore 16.50 Libri digitali accessibili a tutti

Cristina MUSSINELLI – Segretario Generale Fondazione LIA (Libri

Italiani Accessibili)

ore 17.10 Fare ricerca sull’accessibilità digitale: presentazione di una ricerca sul mondo bancario

Dajana GIOFFRE’ – AccessiWay – Chief Visionary Officer

ore 17.30 Dibattito

ore 18.00 Chiusura lavori

Modera i lavori: Franco LEPORE – Presidente regionale UICI Piemonte

È possibile partecipare all’evento a distanza tramite la piattaforma Zoom del Politecnico di Torino collegandosi al seguente link: https://polito-it.zoom.us/j/85957414861?pwd=UGhleEwyTFE2VGF2OWFSZmx2S3N5dz09

Per chi interviene in presenza si segnala che, al termine del convegno, è possibile effettuare una visita guidata gratuita del Castello del Valentino.

Per informazioni e prenotazioni: segreteria@uicpiemonte.it – tel. 011 56 27 870.

Pubblicato il 29/11/2022.

U.I.C.I. Calabria – La Felicità di vivere la dignità in una simbiosi vincente

Autore: Pierfrancesco Greco

“Costruire, anche sui territori, un presidio integrato di azioni, per dare respiro alla straordinarietà dell’Esistenza, quella capace di trarre dall’assistenza la forza di riempire i giorni di impegno, soddisfazione, realizzazione”: questo l’obiettivo delineato dalla dottoressa Annamaria Palummo, Consigliere Nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, rispetto al Progetto per lo sviluppo di servizi a favore delle persone cieche pluriminorate, normato in Calabria dalla Legge regionale n. 17 del 31 maggio 2019, che ha costituito l’oggetto del Convegno svoltosi nella Sala Oro della Cittadella Regionale di Germaneto, a Catanzaro. “Un simposio che – ha spiegato la dottoressa Palummo, moderatrice dell’incontro – costituisce il consuntivo della terza annualità del progetto afferente alla succitata legge, la quale è la bussola che può portarci a cogliere il risultato poco fa prefigurato. Certo, quello che siamo già riusciti a ottenere grazie a questa norma, che è un’eccellenza, un primato della nostra Regione, ha del prodigioso; un prodigio determinato dalla sinergia tra Istituzione regionale e associazionismo, nello specifico Consiglio Regionale dell’UICI Calabria e Comitato Regionale Calabria della IAPB, i quali, attraverso i finanziamenti appositamente erogati dalla Regione e grazie al lavoro dei dirigenti, delle strutture associative e degli operatori, hanno garantito, anche quest’anno, con interventi mirati e modulati sulle specificità individuali, dignità a tante persone, a tante sensibilità, a tante aspirazioni: consulenze, assistenza alle famiglie, assistenza scolastica, stimolazione basale, trasporti, attività ludiche e ricreative e via dicendo sono riusciti di nuovo a scardinare la coltre di immobilismo e marginalizzazione che troppo a lungo ha negato a troppe sorelle e a troppi fratelli la fragranza della libertà. A tal riguardo, ritengo opportuno evidenziare come il prossimo step debba consistere nella riqualificazione del nostro gruppo di operatori e di quello degli istruttori per l’orientamento e la mobilità, facendo in modo che questa legge arrivi a estendere, sempre di più, i propri effetti sui territori, così da rendere le nostre sezioni delle vere e proprie agenzie di promozione esistenziale, in grado di volare oltre ogni limite, di dare alla vita i colori della felicità”. Felicità che – ha evidenziato la Vicepresidente della Regione Calabria, Giusy Princi, “dipende dalla capacità che tutti noi, Regione e Associazioni, sapremo continuare a dimostrare nel donare vicinanza a chi ha più bisogno, creando le condizioni congrue all’inclusione e all’integrazione, sociale, lavorativa e scolastica. Ecco, la formazione è il punto fondamentale, per i non vedenti, per i portatori di pluridisabilità e per coloro i quali devono loro garantire l’assistenza: in tale ambito la Regione è particolarmente presente, al fine di rendere la nostra terra accessibile a tutti, in tutte le sue opportunità e in tutta la sua bellezza”. Regione che ringraziamo, “unitamente al suo Presidente, Roberto Occhiuto, per aver, anche quest’anno consentito di dare seguito a un progetto di cui andiamo orgogliosi – ha affermato il Presidente Regionale di UICI e IAPB Calabria, Pietro Testa -; un progetto per il quale occorre continuare a lavorare insieme, ognuno nel proprio campo d’azione, affinché possiamo, da qui a un anno, ritrovarci per il seminario della quarta annualità; un seminario da riempire, alla stregua di oggi, non solo di freddi numeri, ma, soprattutto, di calore umano e gioia, come quelle veicolate dalle testimonianze che ascolteremo e dai video che saranno proiettati; video realizzati dalle sedi territoriali dell’UICI, le quali provvederanno a esplicitare le proprie relazioni sull’annualità appena conclusa”. Testimonianze e video che si sono succedute nella soleggiata mattina catanzarese, colmando – per usare le parole del Presidente Testa – di calore umano e gioia la sala, affollata dalle nutrite delegazioni territoriali che hanno raggiunto la Cittadella Regionale, con assistiti, famiglie, operatori e dirigenti, i quali hanno seguito con interesse i lavori, il cui proscenio è stato poi occupato proprio dalle rappresentanti e dai rappresentanti delle cinque sedi territoriali UICI, ovvero Catanzaro –  col saluto della Vicepresidente Lidia Travaglio, in sostituzione del Presidente territoriale Concetta Loprete, assente per motivi di lavoro, e la relazione di Luciana Loprete, dirigente regionale UICI, già presidente del Comitato regionale IAPB -, Crotone – col saluto del Presidente Francesco Scicchitano e la relazione di Stefania Scalise, segretaria della sede -, Cosenza – col saluto e la relazione del vicepresidente Roberto Crocco -, Reggio Calabria – col saluto e la relazione della Presidente Francesca Marino e il breve intervento del Presidente territoriale emerito Fortunato Pirrotta, presidente del Collegio nazionale dei Probiviri dell’UICI – e Vibo Valentia – col saluto e la relazione del Presidente Giuseppe Bartucca -. Testimonianze, video e relazioni che hanno palesato l’esito prodigioso di cui ha parlato la moderatrice Palummo: il prodigio di essere riusciti a liberare la meraviglia del quotidiano, massimizzando, a livello individuale, quelle che il Presidente Nazionale UICI e IAPB, Mario Barbuto, collegato da remoto, ha definito le “abilità residue”, attraverso cui percorrere con successo la strada verso una società aperta e libera da vincoli e barriere. Una libertà di cui la Calabria è alfiere, grazie alla particolarità di questo progetto; “particolarità – ha spiegato l’avvocato Annunziato Denisi, consulente legale dell’UICI Calabria – consistente nel fatto che non solo l’elaborazione e la definizione ma anche la sua esecuzione ha come elementi di riferimento congiunto associazionismo e istituzione: associazioni ed Ente Regionale che, insieme, sono partecipanti attivi e responsabili del progetto, in ogni sua fase. Un progetto che si dipana nell’attività quotidiana coordinata dai dirigenti ed eseguita dalle nostre segreterie territoriali, da quella regionale e dagli uffici della Regione Calabria, oltre, che ovviamente, dagli operatori, i quali danno concretezza all’erogazione dei servizi. I risultati sono tangibili e la speranza è di riuscire a fare partire i progetti, come previsto inizialmente, dal settembre di ogni anno, per dare continuità e massima espressione alle potenzialità di questa legge, che, nata in Calabria, è un esempio di simbiosi vincente tra pubblico e privato”. Una simbiosi da promuovere e a cui guarda con interesse la platea dell’associazionismo calabrese, rappresentata, durante il seminario, da Maurizio Simone, Presidente regionale della Fand, Antonio Mirijello, Presidente Regionale ENS, e da Carmine Vizza, Presidente provinciale dell’UNMS Cosenza, i quali, con le loro riflessioni, hanno arricchito di contenuti il meeting, curato da Patrizia Tortorella, Stefania Scalise, Daniela Taverna, Debora Chimento, Gianluigi Melina, Paolo Massaria e Davide Scalzo. Meeting “che, come ogni anno – ha chiosato la dottoressa Palummo – è stato speciale: speciale perché abbiamo nuovamente dimostrato come le risorse pubbliche, coniugate con l’impegno quotidiano che la nostra Associazione profonde da oltre cento anni in direzione dell’inclusione sociale e dell’integrazione, della riabilitazione, del sostegno, del supporto, possono portare a ottenere risultati eccellenti. Risorse che, quando non vanno disperse, bensì investite in interventi mirati, possono, anche quando sono esigue, produrre un effetto moltiplicatore su quella che è la convergenza relativamente al piano integrato delle azioni. Al riguardo, abbiamo ribadito al presidente Occhiuto la necessità di dare continuità a questi servizi di assistenza, rilanciando il desiderio, che è poi una necessità, di non interrompere durante l’anno questa progettazione, che deve fluire quotidianamente; stiamo, in proposito, studiando insieme una soluzione che garantisca pure questo. Che altro dire? Forse solo una cosa: dai video proiettati e dalla viva voce abbiamo ascoltato testimonianze di ragazze e ragazzi, di madri che hanno reso l’idea della felicità, colta grazie a questo progetto a loro rivolto ed eseguito sui singoli territori… Una felicità che, senza la Legge di cui abbiamo parlato, non sarebbe stato possibile abbracciare; una felicità comunicata dalle testimonianze dei ragazzi, che ci ha aperto il cuore, rendendolo lieto: sì, siamo lieti che da questo duro lavoro di coordinamento tra enti, istituzioni e operatori esca fuori la felicità che abbiamo ascoltato, quella delle piccole cose, che poi tanto piccole non sono, ovvero la felicità dell’imparare a scrivere, dell’imparare a nuotare, dell’imparare a coordinare i movimenti. Cose che, invero, sembrano piccole a questo mondo veloce e distratto, e che, apparentemente non offrono soluzione al problema, alla complessità del problema connesso alla pluriminorazione; in realtà il mondo intero trova senso proprio in questo tipo di felicità, in quello di una mamma che dice: «quando vedo mio figlio che riesce a fare quel piccolo passo in più, verso la dignità e l’inclusione, tocco il cielo con un dito». Ecco, queste parole, di felicità e verità, ci ripagano di ogni sforzo, rinfrancano gli operatori e noi dirigenti, dandoci la carica per riproporre e rilanciare questa bellissima e importante iniziativa, sul cui slancio scorgiamo, ogni giorno, il mondo che vogliamo costruire”.

Pubblicato il 29/11/2022.

U.I.C.I. Pesaro – Giornata internazionale delle persone con disabilità

Autore: Maria Mencarini

In occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità, quest’anno abbiamo pensato di stare insieme in modo diverso… senza discorsi o convegni ma con uno spettacolo di teatro e musica!

Domenica 4 dicembre alle ore 18 al cinema teatro Astra di Pesaro “Ciao Amore Ciao” un omaggio su Luigi Tenco, musical di Filippo Paolasini.

Il biglietto è unico al costo di euro 10 e potrete prenotare chiamando la segreteria dalle 9:00 alle12:30 oppure venire direttamente domenica al botteghino.

Vi aspettiamo numerosi con parenti e amici ma, attenzione, i posti disponibili sono pochi e forse vi conviene prenotare!

Pubblicato il 29/11/2022.

U.I.C.I. Catania – Noi siamo qui

Autore: Simonetta Cormaci

In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne la Sezione UICI di Catania ha voluto dare il proprio contributo.

L’evento, organizzato presso la sede catanese, è partito dall’intento di riunire alcune associazioni locali della disabilità per metterle a parte del lavoro sulle questioni di genere e sullo Sportello donna in cogestione con il Centro antiviolenza Thamaia di cui si è data notizia in passato.

Ritenendo importante riprendere le relazioni con altre associazioni, sono state invitate l’AIPD (Associazione italiana persone down), l’ANFFAS (Associazione nazionale persone con disturbo cognitivo e relazionale), l’ENS (Ente nazionale sordi) e – naturalmente – l’associazione Centro antiviolenza Thamaia volendo significare già nel titolo i nostri intendimenti.

“Noi siamo qui” significa più cose: la nostra posizione di massima apertura e disponibilità verso la città, una realtà di servizi che già offriamo alla collettività e di altri servizi in divenire. Siamo qui, rispetto alle questioni di genere che investono le ragazze, le donne ancorché le madri di figlie/i con disabilità per andare insieme verso una maggiore consapevolezza, autodeterminazione, autostima. E ancora Siamo qui per parlare delle violenze e discriminazioni contro le donne con disabilità in quanto fenomeno non ancora sufficientemente indagato.

Ieri pomeriggio abbiamo accolto cordialmente tutte le persone intervenute in presenza: socie e soci, alcune componenti il nostro Consiglio e il vice Presidente, una delegazione di donne UICI siracusane accompagnate dal presidente Carmelo Fangano, alcune mamme con le loro figlie down accompagnate dalla presidente Aida Fazio e dall’assistente sociale Angela Li Rosi, una delegazione di donne sorde con il presidente Sebastiano Manciagli; quindi sono state salutate le presenze da remoto (oltre alcune amiche la Consigliera nazionale Alina Pulcini, la presidente Thamaia Anna Agosta, l’interprete Lis che ha tradotto in simultanea aiutandoci a comunicare con il gruppo ENS che si trovava in sala).

Dopo i saluti la nostra Presidente Rita Puglisi ha espresso la sua soddisfazione per l’incontro con più associazioni e per il lavoro sulle questioni di genere che si sta portando avanti; ha osservato come le discriminazioni, per noi donne con disabilità o madri di figlie/i con disabilità, si subiscono in ogni fase della vita sommandosi spesso nel dispositivo tossico di discriminazioni in quanto donne e in quanto disabili e tutto ciò con un impatto enorme sulle vite e sul benessere personale. Si è parlato, ad esempio delle discriminazioni e inadeguatezze del mondo sanitario e di come spesso le donne disabili non possono rivendicare alcuna privacy su aspetti oltremodo sensibili della salute…

Chi scrive ha riportato l’esperienza fin qui svolta, ha sottolineato l’importanza della sensibilità della Presidenza e del Consiglio che hanno accolto e consentito alcune attività di lavoro di arricchimento e di consapevolezza sul fenomeno delle discriminazioni multiple e delle violenze fino ad oggi poco conosciuto perché esistono pochissimi dati scientifici in proposito. Chi scrive ha proseguito aggiornando sul lavoro di consapevolezza e formazione svolto per arrivare a impostare uno Sportello donna, privo di barriere, dunque inclusivo per donne con e senza disabilità della nostra città; attualmente ci si sta formando allo Sportello in quattro donne: la nostra Assistente sociale Silvia Scordo, le socie psicologhe Cetty Giannone e Susanna Nania e la sottoscritta. Quindi abbiamo seguito l’intervento della presidente Thamaia che ha descritto il lavoro del Centro antiviolenza e comunicato la buona notizia del superamento del progetto presentato alla Fondazione con il sud per il contrasto alle violenze di genere ribadendo l’importanza di una formazione specifica sulle disabilità E l’importanza della complementarietà per affrontare fenomeni discriminatori e/o violenze su donne disabili. La Giannone ha riflettuto su come sia importante cominciare ad imparare un linguaggio più rivelatore dei fenomeni discriminatori e come sia importante il percorso di individuazione delle stesse. La Scordo è intervenuta ribadendo l’importanza dell’autostima altro aspetto che dobbiamo imparare a migliorare o costruire. Tutti gli ulteriori interventi hanno evidenziato l’importanza di questo approccio multiforme al fenomeno, hanno confermato come nella vita di ogni giorno e in ogni aspetto si subiscano pregiudizi e stereotipi che impattano sulle nostre vite creando sofferenza e isolamento.

Si è trattato di un incontro un po’ sperimentale in quanto abbiamo messo insieme diverse disabilità affrontando qualche criticità per poterci relazionare ma dimostrando, allo stesso tempo, che bisogna insistere su questa strada verso una comunicazione universale e inclusiva. Abbiamo trasmesso un video con la testimonianza drammatica di una giovane con disabilità vittima di violenza psicologica e economica e di maltrattamenti dalla sua famiglia che si è conclusa bene quando lei ha denunciato e ha cambiato vita. Il pomeriggio si è avviato alla conclusione con un piccolo rinfresco e l’impegno di ritrovarsi ancora per affrontare insieme le tematiche di genere. Ancora una volta abbiamo sperimentato la forza e l’energia che si sprigiona mettendo insieme forze, saperi e esperienze. Per concludere vogliamo esprimere un sentito ringraziamento al personale dell’UICI e al Servizio civile di Catania: senza il contributo di tutte e tutti loro non avremmo costruito un così gradito momento di incontro e riflessione.

Pubblicato il 29/11/2022.

U.I.C.I. Vibo Valentia – Le strade dell’inclusione

“Le strade dell’inclusione” è il titolo di un programma di iniziative di cultura, arte, prevenzione e sensibilizzazione che animerà la cittadina di Pizzo dal 1 al 13 dicembre, a cura dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Vibo Valentia. La serie di manifestazioni porrà al centro “la disabilità come risorsa”, facendo comprendere le strategie d’accesso alla conoscenza per le persone cieche e ipovedenti e le molteplici loro potenzialità che, se indirizzate nel modo giusto, possono realizzare splendidi percorsi di espressione artistica, concretizzando la vera inclusione.

La serie di attività partirà con “I talenti della diversità”, un confronto tematico con esperti e testimonianze, al quale seguirà una mostra che si protrarrà fino a sabato 3 dicembre. Verranno esposti: gli strumenti didattici per ciechi e ipovedenti; i quadri a rilievo realizzati da Anna Lisa Serpi; le sculture di Antonio La Gamba e le opere tattili di Amalia Politi e Domenico Chiarella. Sempre il 3 dicembre, verrà celebrata la “Giornata Internazionale per i Diritti delle Persone con Disabilità”, presentando l’ottava edizione del Calendario U.I.C.I. “Senza Barriere – Insieme per un Mondo Senza Limiti”, che avrà come testimonial l’imprenditore Floriano Noto – Presidente dell’U.S. Catanzaro e come ospite speciale Pippo Caffo, anch’egli imprenditore e Presidente dell’U.S. Vibonese.

Prenderanno parte all’incontro d’apertura e visiteranno la mostra anche gli allievi delle scuole, ai quali ci si rivolgerà particolarmente nei giorni del 6 e 7 dicembre, rispettivamente con una mattinata dedicata al Cineforum – per i ragazzi delle medie – ed uno screening oculistico per quelli delle primarie.

Chiuderà l’intero ciclo di appuntamenti la tradizionale Festa di Santa Lucia (Giornata Nazionale del Cieco), grazie alla celebrazione della Santa Messa presso il Duomo di San Giorgio e la successiva esibizione dell’Orchestra di Fiati Città di Pizzo.

In estrema sintesi, a Pizzo – centro più popoloso della provincia mai interessato da eventi U.I.C.I. – un susseguirsi di iniziative di notevole importanza sociale per elevare il territorio, coinvolgendolo in un cammino di piena condivisione e dimostrando come, senza grandi risorse economiche, si possano comunque porre in essere eventi davvero speciali per l’intera collettività.

Pubblicato il 29/11/2022.

U.I.C.I. Ferrara – Karim grande campione

Autore: Alessandra Mambelli

Atleta ferrarese si aggiudica due record del mondo di nuoto paralimpico in un giorno

Impresa di Karim Gouda Said Hessan ai campionati assoluti italiani Finp in vasca corta a Fabriano

Due brividi mondiali ai campionati assoluti italiani della Federazione Italiana Nuoto Paralimpico in vasca corta che si sono svolti a Fabriano il 26 e 27 novembre.

L’atleta non vedente Karim Gouda Said Hessan (ferrarese non ancora diciottenne di Poggio Renatico) tesserato per il Circolo Canottieri Aniene e allenato dal dt Daniele Naldi, ha centrato, nello stesso giorno, ben due record del mondo della classe sportiva S11.

Il primo fermando il crono a 32”88 nei 50 dorso, depennando il precedente 33”72 dello spagnolo Goni Javier, ottenuto 18 anni prima e, facendo il bis dopo poche ore nella gara dei 100 dorso con 1’12”87, abbassando il primato detenuto sempre dallo spagnolo di 1’13”08 nel 2004 quando Karim non era ancora nato.

Karim ha chiuso la giornata con il titolo italiano nei 100 misti.

Avevamo visto Karim protagonista nella scorsa estate agli Epyg (European Para Youth Games) svoltisi a Helsinki, dove si è aggiudicato il titolo di campione europeo under 18 con un bellissimo oro in vasca lunga, sempre nei 100 dorso.

Karim aveva già vinto nel 2016 la medaglia di bronzo nei 100m dorso degli European Para Youth Games svolti a Pajulahti (Finlandia).

Karim è anche un atleta poliedrico, tanto che nel 2018 si era aggiudica il titolo italiano di canoa, primeggiando nei 200 mt.

Pubblicato il 29/11/2022.