Intervento di manutenzione sulla piattaforma libro parlato online

Gentile utente del libro parlato online,

Si comunica a tutti i gentili utenti del Libro Parlato online che sarà necessario effettuare un importante intervento di ampliamento dello spazio disponibile sulla piattaforma.

Al fine di effettuare tale modifica il servizio non sarà disponibile dalle ore 16.00 di venerdì 28 maggio alle ore 12.00 di lunedì 31 maggio 2021.

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Roberto Burceni

Responsabile Assistenza Tecnica Servizio del Libro Parlato Online

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Dal Braille alla sfida dell’immagine

Autore: Gianluigi Ugo

I ciechi ieri ed oggi

L’invenzione ad opera di Louis Braille dell’omonimo sistema di scrittura a puntini costituisce fuor di dubbio l’inizio di una nuova era per i ciechi di tutto il mondo, giacché è da questo momento che si iniziano a muovere i primi passi verso la loro emancipazione di fatto.

Il XIX secolo segna a tal fine una fase di rodaggio che vede nelle diverse strutture di ricovero per non-vedenti, gestite per lo più da religiosi, effettuarsi le prime sperimentazioni metodologiche per giungere poi alle soglie del Novecento con la messa a punto di programmi di scolarizzazione e di formazione professionale a cura delle istituzioni pubbliche. Così avviene in Italia, ove un regio decreto del 1923 sancisce per i ciechi l’obbligo scolastico e trasforma le strutture sino ad allora funzionanti come ricoveri per gli stessi in veri e propri istituti scolastici con annesso internato, in alcuni dei quali si tengono anche corsi di addestramento professionale, fondamentali in una prospettiva di collocamento dei privi di vista nel mondo del lavoro. Siamo in piena riforma Gentile, la quale vede l’incardinamento a pieno titolo dei non-vedenti nel nuovo programma di istruzione scolastica e di avviamento professionale. Ne sono testimoni personaggi del calibro di Augusto Romagnoli, padre della tiflopedagogia in Italia, e Aurelio Nicolodi, fondatore e primo presidente nazionale dell’Unione Italiana Ciechi, uomini il cui operato accompagna i privi della vista italiani lungo buona parte della prima metà del Novecento.

L’indomani del secondo conflitto mondiale vede delinearsi nuovi fronti di battaglia, primo tra tutti quello della previdenza e dell’assistenza pensionistica, con l’Unione Italiana Ciechi, esistente sin dal 1920, in prima linea per un adeguato sistema di supporto economico a favore dei ciechi italiani. A tale scopo, il 10 maggio 1954 un folto gruppo di non vedenti, soprattutto dalla Toscana, lascia a piedi Firenze alla volta di Roma. L’impresa, nota come la «Marcia del Dolore», vuol essere il modo eclatante per richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica e delle pubbliche Istituzioni sulla precaria situazione economica dei ciechi italiani e sul loro diritto ad un lavoro e a quanto possa garantire loro una vita dignitosa al pari degli altri. Nuove figure avevano nel frattempo raccolto il testimone per proseguire il cammino iniziato dai primi pionieri: un cammino arduo, forse talvolta con maggiori ostacoli rispetto a quelli incontrati dai loro predecessori. Ma era gente che aveva provato una guerra, e forse anche due, gente abituata perciò a lottare e col poco che aveva era riuscita a fare e ad ottenere molto. Avevano per altro capito da subito che la loro azione doveva essere mediatica prima ancora che politica. E così, nel 1954, decisero di calcare le strade d’Italia, certi che l’appoggio dell’opinione pubblica avrebbe sicuramente condizionato a loro favore le decisioni in sede istituzionale. Ed ebbero ragione, come s’è poi visto. A partire da quello stesso anno, una serie di provvedimenti di legge porterà ad importanti conquiste nel settore lavorativo e previdenziale, che faranno della legislazione italiana in materia un riferimento sempre più frequente per possibili analoghe rivendicazioni da parte dei ciechi in altri paesi.

Gli anni 70 del Novecento vedranno poi farsi largo, nel bene o nel male, una progressiva integrazione scolastica dei non-vedenti. Per quanto i vecchi istituti offrissero un programma didattico ottimale per la crescita culturale e il successivo avviamento professionale dei privi di vista, la permanenza di costoro per periodi prolungati in contesti spesso di promiscuità intellettiva e generazionale non era per lo più di giovamento al pieno formarsi della personalità. Né l’apporto del personale assistente al di fuori delle ore di lezione era a volte il più adeguato. Si salvavano, per così dire, coloro che, risiedendo nella stessa città sede dell’istituto, potevano con ciò recarsi almeno per i fine-settimana e in occasione delle festività infrasettimanali presso le rispettive famiglie, con l’opportunità di meglio far fronte all’insorgere di comportamenti non consoni alla propria regolare crescita. Tuttavia la progressiva motorizzazione privata e l’uso sempre maggiore della comunicazione visiva a scapito di quella verbale non tarderanno a mostrarsi portatrici di nuove e talvolta più subdole forme di discriminazione.

Il 1981, Anno Internazionale dell’Handicappato, e il 2003, Anno Europeo della Disabilità, porranno infatti nuovi importanti quesiti sulla qualità della vita delle persone disabili, a cominciare dalla sfera relazionale, troppo di rado presa in considerazione dall’informazione, mentre le associazioni di categoria, prese da altrettante incombenze di ordine civile ed economico, delegano la soluzione dei problemi umani a realtà che, malgrado le nobili finalità, si rivelano alla fine prive delle risorse umane e mentali atte ad offrire il supporto sperato, mentre urge chiedersi non più cosa la gente pensa dei disabili, ma piuttosto cosa la gente vuole da essi per sentirsi finalmente pronta ad accettarli.

Tornando poi alla politica, l’affidarsi unicamente all’onorevole di «buon cuore» non basta, tali e tante sono le incombenze quotidiane che pervadono la «nobile arte». V’è dunque bisogno di una presenza diretta e più massiccia in seno al Legislatore di coloro che maggiormente necessitano di veder garantiti da esso i diritti fondamentali e che più d’ogni altro si vorrebbero in grado di operare efficacemente per garantirne il rispetto, oggi che anche i ciechi godono di un discreto benessere economico, mentre nuove incomprensioni sembrano aggiungersi a quelle di sempre, innalzando ulteriori barriere tra essi e il mondo di tutti. Ne deriva che la presenza di esponenti della disabilità a tutti i livelli della politica non può più limitarsi all’iniziativa di singoli privilegiati, ma dev’essere d’ora innanzi assolutamente strategica per le associazioni che li rappresentano e che devono perciò incoraggiare mediante opportune campagne i soggetti maggiormente capaci mettendo a punto percorsi formativi volti a fornire agli interessati gli strumenti per scendere in campo ad armi pari, sia in termini di immagine personale che di conoscenze, rispetto ai colleghi normodotati.

E se vi sono dei limiti che spesso taluni ciechi ostentano con il proprio comportamento e che non di rado sono causa di episodi poco edificanti, va altrettanto sottolineato come in passato v’erano scuole in grado di forgiare tali soggetti e di proiettarli attraverso gli studi e la formazione professionale nel mondo di tutti. Ora che la scuola è allo sfascio e la demagogia dell’handicap a fini ideologici vi fa da padrona, spetta alle associazioni riempire questo vuoto e, libere da inutili falsi pudori, condurre gli interessati attraverso una sostanziale autocritica verso una maturazione che li renda appetibili e capaci di raccogliere la nuova ed ancor più difficile sfida dell’integrazione umana e relazionale, in cui norme e leggi speciali non contano, ma conta unicamente la capacità di interagire correttamente con tutti senza suscitare inutile commozione od altra alterazione emotiva. Continuare a proclamare ai quattro venti quanto bravi sono i disabili visivi, è un copione che non convince più gran che, tanto meno se di mezzo v’è il solito pubblico vacanziero di fantozziana memoria, fatto di burocrati e piccoli dirigenti, pronto a nascondere dietro a gragnuole di elogi ed ovazioni un sentimento per lo più di compassionevole ammirazione se non di rifiuto, capace di far disertare un albergo, un ristorante o uno stabilimento balneare se frequentato da gruppi di persone disabili, sui quali finisce per ripercuotersi anche il rifiuto del gestore timoroso di perdere clienti importanti.

Cosa in vero la gente si aspetti e voglia dal mondo dei disabili per accettarne con serenità la presenza non è affatto chiaro. Quanto ai ciechi, si è sempre chiesto cosa la gente sa e pensa di loro. Altro sarebbe se, per esempio, dall’inchiesta condotta a suo tempo dalla Doxa fosse emerso ciò che da essi si vorrebbe per meglio accettarli. Un fatto che avrebbe di sicuro contribuito a fare chiarezza su di un aspetto cruciale nel riconcepire l’intero rapporto tra i ciechi ed un mondo di cui non rinunciano a sentirsi parte.

Pubblicato il 26/05/2021.

Caserta – L’UNIVOC apre il laboratorio delle idee targato CE

A Caserta l’Unione Nazionale Italiana Volontari Pro Ciechi grazie alla collaborazione della Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti apre “il laboratorio delle idee tagato CE”; Un laboratorio al momento virtuale, poiché gli incontri si svolgeranno su piattaforma per le video conferenze, nella speranza quanto prima di ritrovarsi tutti insieme ed in presenza.

Il Presidente U.N.I.Vo.C. Vincenzo del Piano dichiara: “il laboratorio, vuole essere un luogo dove potersi incontrare e proporre idee, non solo come collante della nostra partecipazione attiva, ma che ci permetterà di crescere insieme e trasformare le nostre idee in azioni concrete”.

Le attività che saranno proposte durante gli incontri toccheranno vari temi, i professionisti, gli artisti, i volontari stessi, non proporranno argomentazioni statiche, ovvero, chi parla e chi ascolta, ma l’onbiettivo del laboratorio è proprio quello di essere uno strumento dinamico, dove coltivare e diffondere le idee e l’insieme delle esperienze.

Il primo appuntamento di oggi, 26 maggio alle ore 18 sarà con parliamone con lo specialista: in questo incontro il Dott. Gianpaolo Carotenuto, psicologo e psicoterapista, nonchè speaker di una radio locale, affronterà il Tema della comunicazione, non solo come strumento di relazioni, bensì anche stumento di diffusione e di emancipazione.

Attraverso la comunicazione l’uomo è stato in grado di evolversi, trasferendo conoscenze e saperi, necessità e soluzioni, vecchi e nuovi modi di stare insieme: per fare insieme.

I prossimi appuntamenti proporranno temi come:

– spettacolandia: in questo incontro sarà dato spazio alla creatività e all’anima artistica che è dentro in ognuno di noi. Special guest il Maestro Ivan Dalia pianista e compositore.

– recensionando: in questo incontro si parlerà degli ausili che possono aiutare le persone con disabilità visiva nelle proprie azioni quotidiane nonchè di adattamenti e strategie utilizzate in mancanza di detti ausili specifici. Special guest la Dott.ssa Carmela Sabino, esperta del sistema di letto-scrittura braille.

– cosa va e cosa non va: in questo incontro si parlerà a 360 gradi di esperienze che hanno reso possibile la libertà dell’uomo e delle donne che hanno potuto esprimere la loro personalità. Special guest sarà la Dott.ssa Emanuela Fortini, teologa ed promotrice di domatizzazione.

Il resto degli incontri?

Saranno organizzati sulla base delle idee dei partecipanti:

professionisti, soci, volontari, amici, che saranno trasferite all’interno del “laboratorio, allora se avete già una idea, non mancate all’apppuntamento di stasera, ma potete anche scrivere a univocce@univoc.org cosa aspettate!

Pubblicato il 26/05/2021.

Cagliari – Notiziario n. 30 del 25 maggio 2021

Carissime Socie e carissimi Soci, vi informiamo su alcune attività in svolgimento presso la nostra Sezione.

Nell’ambito delle  “Iniziative di socializzazione per il benessere nella Terza età” (Bando Nazionale Irifor n. 31/2020), si avvia il ciclo di escursioni della durata di mezza giornata a cura della guida turistica Fabio Brundu ed indirizzata ai soci over 65.

La prima escursione è stata programmata per sabato 5 giugno 2021. Si percorreranno  due quartieri storici di Cagliari: Castello e Stampace. Durante la prima parte della passeggiata si scopriranno gli angoli più suggestivi di Castello cercando di comprendere l’anima più segreta della città,  in un viaggio temporale di ottocento anni. Nella seconda parte, lasciando la rocca, attraverso la storica Porta dei Leoni, ci si addentrerà tra i vicoli di Stampace, quartiere ad alta vocazione religiosa per le sue numerose e celebri chiese, come S. Efisio e S. Michele, ma anche il borgo definito dagli aragonesi “quello abitato dalle persone della peggior specie”.  Stampace ha sempre incarnato vizi e virtù cagliaritane, spesso in contrasto con la fredda e rigida burocrazia di matrice spagnola proveniente da Castello. Si darà uno sguardo più intenso alla sua storia, alle sue bellezze artistiche, ma soprattutto al suo tessuto sociale così diverso da qualunque altra area di Cagliari, scoprendone origini e cause.

L’incontro con i partecipanti è previsto alle ore 9,00 in Piazza Indipendenza.

La partecipazione è riservata ad un massimo di 10 soci Uici over 65 con i rispettivi accompagnatori.

La quota di iscrizione è prevista in € 6,50 a socio per n. 10 partecipanti,  da versare, per motivi organizzativi, quanto prima e comunque non oltre martedì 1° giugno 2021 presso i nostri uffici.

Ricordiamo che è operativo lo “Sportello assistenza ausili tifloinformatici 2021”,  progetto rientrante fra le   “Iniziative di socializzazione per il benessere nella Terza età”. Su appuntamento ed indicazione  della problematica da trattare i due docenti, alternativamente,  Carlo Parodo e Salis Ermelinda,  forniranno un servizio totalmente gratuito di consulenza e sostegno sull’utilizzo delle tecniche assistive, rivolte ai soci over 65 che manifestano delle difficoltà gestionali di lieve entità nell’utilizzo di  ausili tiflo-informatici di vario genere come pc, smartphone con software android o iphone, applicazioni di nuova installazione, screen reader,  video ingranditori, ecc. I consulenti inoltre si rendono disponibili per dare orientamenti, suggerimenti e consigli pratici a coloro che intendono acquistare nuovi dispositivi e strumentazioni.

A partire da oggi 25 maggio e tutti i martedì dalle ore 17,00 si terrà, presso la nostra sede Uici, un corso gratuito di alfabetizzazione braille rivolto a tutti gli associati,  a cura di Giovanna Perri. Coloro che fossero interessati sono inviati ad iscriversi.

Martedì 26 maggio alle ore 16,30 è stato convocato il Consiglio di Amministrazione sezionale attraverso collegamento su Zoom. I punti da esaminare sono i seguenti:

1)     Verifica dei poteri neo Consiglieri eletti ai sensi dell’art. 3 Regolamento Generale Uici

2)     Approvazione verbale  consiliare  del 25 marzo 2021;

3)     Ratifica  delibere della Presidente;

4)     Anagrafica soci;  

5)     Comunicazione della Presidente;

6)     Provvedimento autorizzativo ai sensi del comma 6, dell’art. 24 Statuto Sociale Uici;

7)     Attività in tandem – polizza assicurativa infortuni;

8)     Organizzazione evento culturale;

9)     Programmazione giornata consegna medaglie centenario Uici;

10)  Riparazione dattilo braille;  

11)  Varie ed eventuali.  

Siamo  a completa disposizione per qualsiasi chiarimento si renda necessario.

Sezione Territoriale di Cagliari

Via del Platano, 27 – 09131Cagliari

tel. 070 523422 notiziario telefonico 070 513575

e-mail:uicca@uiciechi.it uicica@pec.it

Buon compleanno Museo Omero!

Il 29 maggio è il compleanno del Museo Omero e lo festeggiamo insieme per tutto il fine settimana.

Per ricordare i ventotto anni di attività, per le giornate di sabato 29 e domenica 30 maggio, un’operatrice museale leggerà il libro tattile “C’era una volta un museo” che racconta la storia del Museo Omero e dei loro fondatori.

Durante la visita alla collezione accarezza con cura le opere e scatta una foto con quella che più ti piace.

Il Dipartimento Educazione ti fornirà una cornice, per abbellire la tua foto ricordo.

Se lo desideri, condividi lo scatto sui nostri canali social Facebook, Instagram o Twitter.

Info e prenotazioni:

• La prenotazione è obbligatoria. Chiama o scrivi un messaggio anche whatsapp al 335 56 96 985 (dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 19:00) oppure invia una e-mail a didattica@museoomero.it.

• Attività gratuita.

• Sabato 29 maggio (16:00 – 19:00) domenica (10.00 – 13:00 e 16:00 – 19:00).

Programma evento “Lions e UICI: La Solidarietà che Costruisce”

Venerdì 28 maggio 2021 – ORE 11:00
Sala Convegni della Federazione Nazionale delle Istituzioni pro Ciechi Via Pollio, 10 – 00159 Roma

Segui l’evento:

Su Slash Radio Web: https://www.uiciechi.it/radio/radio.asp

Su Facebook: https://www.facebook.com/UnioneItalianaCiechieIpovedenti

Su Zoom: https://zoom.us/j/95904855861?pwd=S2pxMU85Q0pyNlNpdVQrVmExcUZmdz09#success

LIONS E UICI: LA SOLIDARIETÀ CHE COSTRUISCE
Progetto di intervento post Covid19 realizzato da
IL LIONS CLUBS INTERNATIONAL MULTIDISTRETTO 108 ITALY
e L’UNIONE ITALIANA DEI CIECHI E DEGLI IPOVEDENTI
con la collaborazione
dei Centri di Consulenza Tiflodidattica della Biblioteca Italiana per i Ciechi
e della Federazione Nazionale delle Istituzioni pro Ciechi
Venerdì 28 maggio 2021 ORE 11:00
Sala Convegni della Federazione Nazionale
delle Istituzioni pro Ciechi
Via Pollio, 10 – 00159 Roma

Moderatrice: DANIA MONDINI Giornalista RAI

Ore 11:00
In collegamento:
Giulio Pieraccini, studente Liceo Musicale “Dante” – Firenze, suona al pianoforte “F. Liszt Consolazione n. 5”
L’idea progettuale
Mario Barbuto, Presidente nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti
Carlo Sironi, Presidente del Consiglio dei Governatori del Multidistretto 108 Italy
Leonardo Di Noi, Governatore distretto 108 Ta1 e delegato al progetto con UICI
I Partner
Pietro Piscitelli, Presidente della Biblioteca Italiana per i Ciechi
Rodolfo Masto, Presidente della Federazione Nazionale delle Istituzioni pro Ciechi
La realizzazione
Linda Legname, Vice Presidente nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti

Ore 11:30
Le Istituzioni
Sono stati invitati:
Patrizio Bianchi, Ministro dell’Istruzione
Elena Bonetti, Ministro per le Pari Opportunità e la Famiglia
Erika Stefani, Ministro alle disabilità

Ore 11:45
Insieme a…
Marisa Giangiulio, responsabile del CCT – Abruzzo, con David Hotnog, alunno di quinta primaria, Istituto Comprensivo “Falcone e Borsellino” Teramo
Mimmo Bresciamorra, responsabile del CCT – Lazio
Patrizia Farina, responsabile del CCT – Caserta

Nicoletta Pisanò, assistente Tiflologa CCT – Napoli, con Marino Sofia, alunna di terza primaria, Istituto Comprensivo “Collecini” Castel Morrone
Beatrice Ferrazzano, responsabile del CCT – Foggia, con Antonio Narducci, alunno di terza primaria, Istituto Comprensivo “Manicone–Fiorentino” Vico del Gargano
In collegamento tanti altri ospiti:
Dirigenti scolastici, studenti, operatori e famiglie

Ore 12:45
I Grazie
L’Unione Italiana dei Ciechi e degli ipovedenti ringrazia il Lions Clubs International Multidistretto 108 Italy

Conclusioni
In collegamento:
Francesco Pio Licandro, studente Liceo Musicale “G. Turrisi Colonna” – Catania, al flauto traverso esegue “G. Gariboldi studio n. 3 op. 132”

Ore 13:00
Chiusura.

Pubblicato il 24/05/2021.

Rubrica di SlashRadio “Chiedi al presidente”

Care amiche, cari amici,

l’appuntamento con la nostra rubrica di dialogo diretto e senza rete, è fissato per

Mercoledì 26 maggio 2021

dalle 16.30 alle 17.30,

su SlashRadio

Durante la trasmissione, nel mio ruolo di Presidente Nazionale, risponderò in diretta a tutte le domande che gli ascoltatori vorranno rivolgermi, su tutti gli argomenti che interessano la vita associativa.

Le domande, come al solito, saranno libere, dirette e senza filtri e potranno toccare tutti gli aspetti della nostra attività associativa e tutti i temi concernenti la vita dei ciechi e degli ipovedenti italiani.

Le modalità di contatto per indirizzare le domande o intervenire in trasmissione, sono:

– email, all’indirizzo

chiedialpresidente@uici.it

– modulo web, all’indirizzo

http://www.uici.it/radio/radio.asp

telefono, durante la diretta, al numero

06.920.925.66

Per ascoltare SlashRadio sarà sufficiente digitare la stringa:

http://www.uici.it/radio/radio.asp

Per sistemi IOS e MAC, la stringa sarà:

http://94.23.67.20:8004/listen.m3u

in alternativa accedere alla nostra app Slash Radio Web di Erasmo Di Donato.

Per i possessori dell’assistente vocale Alexa di Amazon è disponibile la skill di Slash Radio Web.

I comandi sono:

– Alexa, AVVIA Slash Radio Web

Oppure                 

– Alexa APRI Slash Radio Web

di seguito il link di riferimento per Alexa Skill su Amazon Prime: https://www.amazon.it/dp/B07NS18BTQ/ref=sr_1_1_nodl%E2%80%A6

Vi attendo numerosi per proseguire il nostro prezioso dialogo mensile che tanto ha già arricchito in spirito questo vostro Presidente.

Pubblicato il 24/05/2021.

Museo Omero – Convegno Il museo accessibile: aperto inclusivo, partecipativo

Mercoledì 26 maggio, dalle ore 9:30 alle ore 13:30, la Direzione generale Musei del Mistero della Cultura organizza, su piattaforma digitale, il convegno “Il museo accessibile: aperto inclusivo, partecipativo.” Costruire il futuro del patrimonio tra opportunità, creatività, innovazione.

L’evento intende analizzare il ruolo del museo nella fase di riapertura, a oltre un anno dall’inizio della pandemia.

Il nostro Presidente, Aldo Grassini, interverrà insieme ad altri relatori coordinati dal Direttore generale Musei, Massimo Osanna: Adele Maresca Compagna, Christian Greco, Gabriel Zuchtriegel, Gabriella Cetorelli, Manuel Roberto Guido, Martina De Luca, Federica Lamonaca, Giovanni Sansone, Maurizio Panzironi, Marco Pierini, Tiziana Maffei, Maria Vittoria Marini Clarelli, Fausto Barbagli, Valerio Pennasso e Renata Picone.

Nel corso dell’evento verrà presentato il volume della collana Quaderni della valorizzazione “Accessibilità e Patrimonio Culturale. Linee guida al Piano strategico-operativo, buone pratiche e indagine conoscitiva per la fruizione ampliata nei luoghi della cultura italiani” a cura di Gabriella Cetorelli e Manuel Roberto Guido e la versione rinnovata e ampliata del progetto A.D. Arte, per l’informazione preventiva sulle condizioni di accessibilità e fruizione ampliata dei luoghi della cultura statali, in rete sul sito web della Direzione generale Musei.

Il programma della giornata

La piattaforma a cui collegarsi

Per assistenza o eventuali problemi di accesso si prega contattare la email helpdesk@fondazionescuolapatrimonio.it

Nel corso del convegno è previsto il servizio di traduzione in LIS e la sottotitolazione. La giornata sarà registrata con la possibilità di essere seguita anche nei giorni successivi on demand.

Irifor – Evento formativo nazionale per Fisioterapisti e Massofisioterapisti

Attività formative anno 2021 – Evento formativo nazionale per Fisioterapisti e Massofisioterapisti LA NEURODINAMICA IN TERAPIA MANUALE: Valutazione e Trattamento – Quadranti Superiore e Inferiore– Bologna, 25-26 settembre 2021 / 13-14 novembre 2021

L’I.Ri.Fo.R. Nazionale, su proposta del Comitato Tecnico Scientifico Nazionale Fisioterapisti e Massofisioterapisti dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, organizzerà un evento formativo accreditato nell’ambito del Programma nazionale di Educazione Continua in medicina (E.C.M.) dal titolo “LA NEURODINAMICA IN TERAPIA MANUALE:

Valutazione e Trattamento – Quadranti Superiore e Inferiore”.

      Il Corso Tecnico-Pratico “La neurodinamica o mobilizzazione del tessuto neurale” è una metodica basata su nuove acquisizioni di fisiologia e meccanica del sistema nervoso centrale e periferico (midollo spinale, dura madre, meningi, nervo periferico, tessuto connettivo neurale), nonché sui meccanismi che generano sintomatologia specifica integrati con il sistema muscoloscheletrico durante il movimento.

      Mediante una valutazione accurata (valutazione obiettiva, test neuro dinamici e posture specifiche) e il ragionamento clinico, tale metodologia permette di discriminare le cause sintomatiche di natura meccanico/infiammatoria da quelle di origine neurogena, con l’identificazione del programma terapeutico che utilizzi tecniche neuro dinamiche.

Finalità

  • Integrazione con altre tecniche di Terapia Manuale, con particolare attenzione ai concetti di interfaccia meccanica, si utilizzeranno una progressione di tecniche di slider (scorrimento) e tensioner (tensionamento).
  • Lo scopo è di regolare la fisiologia del nervo, riducendone l’edema intra neurale, ridurre il dolore, aumentare l’elasticità articolare, ridurre l’attività simpatica e stimolare il processo Neurale.
  • Abilità di raccogliere dati anamnestici rilevanti e capacità di condurre l’esame fisico mediante il supporto della palpazione e dei test neuro dinamici.
  • Gli studenti acquisiranno la capacità di discriminare una problematica a carico del tessuto neurale da quella del tessuto muscoloscheletrico (mediante la differenziazione strutturale), ovvero la capacità di definire una diagnosi funzionale con implicazione o meno di una disfunzione del tessuto neurale.
  • Capacità di pianificare e condurre un programma terapeutico di trattamento con tecniche specifiche di Terapia Manuale e neuro dinamiche nelle più comuni Sindromi del Rachide, A.Superiore, A.Inferiore alle quali si associano le più comuni disfunzioni del tessuto nervoso (disfunzioni di scivolamento prossimale/distale, disfunzioni di tensionamento).
  • Acquisizione dei Crediti Formativi E.C.M. necessari al fabbisogno triennale 2020/2022 individuati dal Ministero della Salute per i Professionisti Sanitari area della Riabilitazione, figure equipollenti ed equivalenti, a esaurimento iscritti presso la “Federazione Nazionale degli Ordini dei Tecnici Sanitari di Radiologia Medica e Professioni Sanitarie Tecniche, della Riabilitazione e della Prevenzione a norma della Legge 11 gennaio 2018 n.3 art.4 e del D.M. Salute 9 agosto 2019.

      Sede del Corso

      Istituto dei Ciechi “F. CAVAZZA”

      Via Castiglione, 71*

      40124 Bologna

      *L’entrata alla struttura per lo svolgimento del Corso avverrà da Via Arienti, n.8, sede del Residence

Paolo-Emilio Cavazza

      Il Corso è rivolto a:

  • Fisioterapisti ed Equipollenti non vedenti e ipovedenti iscritti a norma del D.M. Salute 13 marzo 2018
  • Fisioterapisti Vedenti (max 4 unità)
  • Solo Mft non vedenti e ipovedenti iscritti a norma del D.M. Salute 9 agosto 2019
  • Un solo posto riservato a laureanda/o non Vedente o Ipovedente con certificazione universitaria attestante l’avvenuto completamento del percorso formativo, con solo Discussione di Tesi da Sostenere.

      Attenzione:

      -sarà Verificata l’Iscrizione all’Albo dei Fisioterapisti e agli Elenchi Speciali per Mft a esaurimento come atto   improcrastinabile alla registrazione e accettazione di partecipazione.

      Chi si iscrive per la prima volta ai corsi organizzati da questo C.T.S.N. FT & Mft, U.I.C.I. (Gestione 2016/2021) è pregato/a di presentare anche VERBALE DI INVALIDITÀ VISIVA a norma della Legge 138/2001 artt. 2, 3, 4 per usufruire della quota agevolata di 390 Euro. In assenza, l’iscrizione sarà considerata come Fisioterapista Vedente, con la quota integrale di 590 Euro.

      Docente

      Dr.ssa FT Anastasia FORCOLIN

      Responsabile Scientifico IRIFOR

      Dott. Giovanni CANCELLIERE

      Addetto di Segreteria in Sede di Corso

      Dott. Nicholas DI DOMIZIO

      Attivazione del Corso

      Alla data del 15 luglio 2021 dovranno pervenire minimo 16 iscrizioni con relativo pagamento della quota di iscrizione; al raggiungimento di 22 iscrizioni con relative quote verrà emanato Comunicato di Chiusura Corso, le richieste in eccedenza verranno poste in lista di Riserva con scorrimento di precedenza dalla data di invio scheda anagrafica e versamento.

Sarà possibile esercitare l’opzione di rinuncia con restituzione della quota versata solo nei casi certificati di malattia con relativo referto medico di impedimento alla frequenza dai Servizi di Struttura Sanitaria Pubblica o di Ufficiale Medico di Medicina Generale.

      Modalità di Iscrizione

      -Compilazione Scheda Anagrafica – Allegato 2

      Pagamento della Quota Unica

      -Versare Quota unica: di € 390,00 non vedenti/ipovedente, € 590,00 vedente: nel momento dell’iscrizione con scheda anagrafica e versamento quota con CAUSALE “corso FT IRIFOR 2021 – Rata unica

      Pagamento della Quota Ripartita

      -Versare 1° Rata: di € 200,00 non vedente/ipovedente, € 300,00 vedente: nel momento dell’iscrizione con scheda anagrafica e versamento quota prima rata ENTRO il 15 luglio 2021, con CAUSALE “corso FT IRIFOR 2021 – Prima Rata

      -Versare 2° Rata: di € 190,00 non vedente/ipovedente, € 290,00 vedente entro e non oltre martedì 31 agosto 2021 con versamento quota seconda rata con CAUSALE “corso FT IRIFOR 2021 – Seconda Rata

      *i versamenti effettuati dopo il 31 agosto potranno essere accettati solo per cause non dipendenti dalla volontà dei discenti, se così non fosse, in tal caso saranno assorbiti come risarcimento. Si fa presente che con l’invio del Modulo anagrafica Firmato si accettano le condizioni riportate nel presente Comunicato.

      –inviare copia di anagrafica compilata in tutti i suoi campi e firmata nei due appositi riquadri di avvenuta accettazione di iscrizione e avvenuta autorizzazione alla gestione dei dati personali a norma del RDG europeo sulla privacy a:

    neurodinamica2021@irifor.eu

      Coordinate per il pagamento I.Ri.Fo.R. Sede Nazionale

      -Conto Paypal: pagamentipaypal@irifor.eu

      -Conto Poste Italiane:

      IBAN: IT 15 H 07601 03200 000034340000 – BIC/SWIFT: BPPIITRRXXX

      -Conto Unicredit:

     IBAN: IT 35 J 02008 05181 000400164414 – BIC/SWIFT: UNCRITM1B44

ATTENZIONE:

la quota non comprende le spese di soggiorno.  

      Articolazione del Progetto – Svolgimento Primo Stage

      Sabato 25 settembre 2021

      08.00 – 18.30 otto ore formative effettive con due pause coffee break di 15 minuti l’una, una pausa pranzo di un’ora e 20 minuti per acquisizione delle presenze al mattino e 20 minuti a fine giornata, 20 minuti Valutazioni in itinere prove pratiche

      Domenica 26 settembre 2021 

      08.00 – 18.30 otto ore formative effettive con due pause coffee break di 15 minuti l’una, una pausa pranzo di un’ora e 20 minuti per acquisizione delle presenze al mattino e 20 minuti a fine giornata, 20 minuti Valutazioni in itinere

      Articolazione del Progetto – Svolgimento Secondo Stage

      Sabato 13 novembre 2021

      08.00 – 18.30 (otto ore formative effettive con due pause coffee break di 15 minuti l’una, una pausa pranzo di un’ora e 20 minuti per acquisizione delle presenze al mattino e 20 minuti a fine giornata, 20 minuti di valutazioni in itinere prove pratiche

      Domenica 14 novembre 2021

      08.00 – 18.30 (otto ore formative effettive con due pause coffee break di 15 minuti l’una, una pausa pranzo di un’ora e 20 minuti per acquisizione delle presenze al mattino e 20 minuti a fine giornata. Valutazione finale prove pratiche.

      Il Corso formativo è suddiviso in due Stage di due fine settimana, 32 ore effettive di formazione di cui 9 ore di teoria e 23 di pratica.

Crediti E.C.M. 48,5

Allegati

Allegato 1 – Programma dettagliato del Corso

Allegato 1. programma.docx

Allegato 2 – Scheda anagrafica di iscrizione

Allegato 2. Scheda2021.docx

Allegato 3 – Convenzione Alberghiera Residence CAVAZZA

Allegato 3. convenzione Residence.docx

Note

  • Le norme ANTI-COVID19 in vigore, per chi non avesse ricevuto il vaccino, richiedono l’effettuazione di un tampone rapido antigenico nelle 48 ore antecedenti, ancor meglio nelle 24 ore, con la presentazione della copia che attesti la negatività da parte della struttura ambulatoriale dove si è svolto il tampone il primo giorno di corso del primo stage e rifare il tampone per il secondo stage sempre con le stesse modalità.
  • I vaccinati dovranno presentare copia del documento vaccinale
  • In caso di modifiche della normativa se ne darà comunicazione immediata tramite e-mail ufficiale del Corso neurodinamica2021@irifor.eu .

Pubblicato il 21/05/2021