Lombardia – Insediamento del nuovo Consiglio Regionale UICI

Alla Presidenza eletto Giovanni Battista Flaccadori

La mattina di sabato 26 settembre, presente anche il Presidente Nazionale UICI Mario Barbuto, presso la propria Sede a Milano in via Mozart 16, si è svolta la seduta d’insediamento del nuovo Consiglio Regionale Lombardo UICI.

In un clima sereno, disteso e improntato al confronto e alla collaborazione, espletata la verifica dei poteri, il Consiglio ha provveduto ad eleggere i nuovi organi che guideranno l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti della Lombardia nei prossimi 5 anni.

Alla Presidenza Regionale è stato eletto con un risultato unanime Giovanni Battista Flaccadori, già Vicepresidente Regionale nei 2 quinquenni precedenti. Nel  Consiglio poco dopo l’esito della votazione, il neo-Presidente ha innanzitutto espresso sincera gratitudine per l’ampia fiducia accordatagli. Evidenziando poi l’alto valore del lavoro svolto dal Consigliere Stilla durante i 3 mandati ricoperti in qualità di Presidente Regionale, ha affermato che esso costituisce un “patrimonio del quale non deve essere persa nemmeno una briciola”, in quanto i risultati raggiunti non rappresentano punti di arrivo, bensì stimoli ulteriori per condurre in maniera più convinta tutte le azioni necessarie a raggiungere nuovi obiettivi.

“Le sfide che ci aspettano – ha dichiarato il neo-Presidente – richiederanno la massima coesione, grande sforzo comune e un confronto costante fra tutti i Dirigenti, affinchè le scelte che verranno compiute siano quanto più condivise. Forte della vicinanza e della stima di voi Consiglieri, sono certo che saremo in grado di cogliere non solo le future sfide, ma anche le opportunità che i continui cambiamenti potranno riservarci, come ad esempio la creazione di opportunità che favoriscano una più ampia partecipazione dei Soci alle attività delle Sezioni avvalendoci anche delle nuove tecnologie. Da non dimenticare – ha concluso il Presidente -, il tema SCUOLA, che da sempre vede l’Unione della Lombardia impegnata in un costante confronto con le istituzioni al fine di garantire ai nostri ragazzi gli strumenti più idonei per affrontare il loro percorso d’istruzione, primo e fondamentale passo verso la tanto auspicata piena inclusione sociale”.

Successivamente verrà diffusa la consueta sintesi dei lavori.

A seguito dei risultati delle elezioni svoltesi in occasione delle Assemblee dei Soci tenutesi presso le Sezioni UICI della Lombardia fra luglio e settembre, tenuto conto che del Consiglio sono componenti di diritto i Presidenti Sezionali, che sono regolarmente pervenute alla Segreteria Regionale le accettazioni dei Consiglieri eletti e che in caso di assenza i Presidenti Sezionali possono essere sostituiti dai rispettivi Vicepresidenti previa comunicazione al Consiglio, quest’ultimo, insediatosi regolarmente il 26 settembre 2020 risulta così composto:

• UICI Bergamo: Mapelli Claudio – Cattaneo Antonio (in sostituzione di Mapelli) – Flaccadori Giovanni Battista

• UICI Brescia: Inverardi Sandra – Fontana Ignazio (in sostituzione di Inverardi) – Lecchi Letizia – Stilla Nicola

• UICI Como: La Corte Claudio – Roscio Maria Pia (in sostituzione di La Corte) – Mazzoleni Mario

• UICI Cremona: Tozzi Flavia Carla – Chiappetti Pierluigi (in sostituzione di Tozzi) – Iuzzolino Genuino Giuseppe

• UICI Lecco: Vassena Paola – Sala Andrea (in sostituzione di Vassena) – Bonacina Walter

• UICI Lodi: Ladini Ennio – Tortini Giuseppe Maria (in sostituzione di Ladini) – Ghisalberti Cristian

• UICI Mantova: Gavioli Mirella – Casati Paolo (in sostituzione di Gavioli) – Baraldi Orietta

• UICI Milano: Piovani Alberto – Cusati Francesco (in sostituzione di Piovani) – Benzoni Osvaldo – Lisi Franco

• UICI Monza: (Nicola Stilla, Commissario Straordinario) – Borella Diego

• UICI Pavia: Carantini Egidio – Confalonieri Fabio (in sostituzione di Carantini) – Gramegna Chiara Antonia

• UICI Sondrio: Livraghi Pierangelo – Carnazzola Stefania (in sostituzione di Livraghi) – Tessandori Roberto

• UICI Varese: Cremona Pier Carlo – Ramponi Antonio (in sostituzione di Cremona) – Frasson Samuele.

Risultati elettivi del Consiglio Regionale nella sua seduta di insediamento

Su proposta del Presidente, il Consiglio ha eletto la Direzione Regionale, che risulta così compoosta: Orietta Baraldi, Osvaldo Benzoni, Genuino Iuzzolino, Nicola Stilla.

La Direzione Regionale ha eletto:

1. Vicepresidente: Osvaldo Benzoni

2. Consigliere Delegato: Nicola Stilla.

– Il Consiglio ha nominato, (riconfermandolo) Segretario Regionale: il dott. Roberto Aroldi.

– Il Consiglio Regionale ha nominato i rappresentanti nel Comitato Regionale della FAND (Federazione tra le Associazioni Nazionali di Persone con Disabilità): oltre al Presidente Regionale che è componente di diritto, i Consiglieri Regionali Nicola Stilla e Paola Vassena.

– Il Consiglio Regionale ha nominato inoltre il Consiglio di Amministrazione dell’I.Ri.Fo.R. (Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione) Regionale, nelle persone di: Diego Borella, Samuele Frasson, Chiara Gramegna e Claudio La Corte, oltre al Presidente Regionale che per Statuto è automaticamente Presidente I.Ri.Fo.R..

– Il CDA dell’I.Ri.Fo.R. ha eletto quale Vice Presidente: Diego Borella;

– Il CDA dell’I.Ri.Fo.R. ha nominato (riconfermandolo) Segretario Regionale: il dott. Stefano  Sartori;

– Il CDA dell’I.Ri.Fo.R. ha nominato Direttore Scientifico: Nicola Stilla.

Marche – “Prenditi cura della vista: guarda che è importante!”

Visite gratuite ad Ascoli Piceno per la Giornata Mondiale della vista

Curare la vista significa avere cura degli occhi anche prima che si ammalino: retinopatia diabetica, glaucoma e degenerazione maculare sono tutti ‘ladri silenziosi’ di luce perché il danno nervoso che provocano agli inizi è impercettibile. E alla fine è irreparabile. Ma tra queste due fasi c’è un passaggio importantissimo che si chiama prevenzione e che, nel caso dei nostri occhi, è rappresentato da una semplice visita annuale.

È questo il messaggio con il quale lo Iapb (l’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità) promuove la Giornata mondiale della vista 2020, fissata quest’anno per l’8 ottobre.

Nelle Marche l’Unione italiana ciechi e ipovedenti (Uici) è in prima fila per la diffusione di una cultura della prevenzione e invita i cittadini a controlli periodici, unica via per mantenere in salute i nostri occhi, lanciando campagne ed eventi di sensibilizzazione.

“Il tema di questa Giornata così importante quest’anno sarà la prevenzione oftalmica nel sistema sanitario nazionale – spiega il presidente Uici delle Marche, Cristiano Vittori –. I controlli periodici sono essenziali perché la maggior parte delle malattie che causano cecità o ipovisione possono essere curate o arginate, se si interviene in tempo”.

In occasione dell’evento annuale, il comitato Iapb e la sezione Uici di Ascoli e Fermo promuovono per mercoledì 7 ottobre una giornata dedicata allo screening visivo e alla prevenzione del glaucoma con visite gratuite aperte a tutti i cittadini presso il Centro Officina dei Sensi, in via Copernico, 8, nel capoluogo piceno.

“Credo fortemente, anche per esperienza personale, che la prevenzione sia primaria e fondamentale per limitare e rallentare i danni di una eventuale patologia agli occhi – sottolinea la presidente Uici di Ascoli e Fermo, Gigliola Chiappini -. Queste giornate rappresentano un’ottima occasione per svolgere controlli e i numeri che registriamo ogni anno ribadiscono l’importanza della tempestività”.

Le visite saranno svolte dalle 9.30 alle 17.00, per prenotazioni: 0736/250133.

Foto scattata durante una visita all'Officina dei Sensi

Foto scattata durante una visita all’Officina dei Sensi

Serata di Gala a Bolzano per i 100 anni di storia UICI, di Valter Calò

Autore: Valter Calò

La sezione UICI Alto Adige raccoglie la sfida e vuole condividere con i cittadini la ricorrenza dei 100 anni associativi.

A fine 2019 il Consiglio sezionale ha iniziato a lavorare su come e cosa fare per onorare questo evento; non è stata facile la scelta, ma per prima cosa abbiamo elaborato il tema e la finalità giusta per dare una nostra immagine e contemporaneamente sensibilizzare il cittadino sulla disabilità di persone cieche e ipovedenti.

Abbiamo così scelto un importante Teatro di Bolzano, la Casa della Cultura, “Walther von der Vogelweide”. Il 3 ottobre alle 20:30, gli spettatori arriveranno e, subito all’entrata, saranno accolti dai volontari della Croce Rossa Italiana per le misure preventive vigenti. Assieme ai volontari della CRI, ci sarà una raffigurazione di come eravamo: una signora in abiti vintage e con occhiali da sole suonerà l’Ukulele e canterà per intrattenere gli spettatori, alleggerendo così l’attesa.

Gli ospiti appena entrati si accorgeranno subito che dopo 100 anni i tempi sono cambiati, infatti ci saranno le nostre tre segretarie Gabi, Patrizia e Serena, tra le quali Gabi è non vedente e svolge da anni ottimamente il suo lavoro, mentre su un lato dell’entrata Ines Mair presenterà le sue opere. Ines è ipovedente e Consigliera sezionale, come attività è un’artista e dipinge con una tecnica tutta sua e in linea con quello che interiormente la ispira.

Inizierà la serata con la Merano Pop Symphony Orchestra diretta dal maestro Roberto Federico, con colonne sonore di famosissimi film. L’orchestra e il suo direttore, amici della nostra associazione, qualche anno fa hanno dedicato a noi ciechi e ipovedenti il concerto di Natale a Merano con ospite Annalisa Minetti.

I presentatori della serata saranno lo scrivente Valter Calò, Presidente UICI Alto Adige e la cantante Annika Borsetto, da anni vicina alla nostra associazione; numerosi sono infatti i concerti di sensibilizzazione al buio dove abbiamo ottimamente collaborato. La serata proseguirà con altri brani musicali e in uno di questi Monica Bancaro entrerà in scena eseguendo un ballo di pole dance, un misto di ginnastica e danza con la pertica. Monica è ipovedente e anche Consigliera sezionale UICI. L’ospite d’onore della serata sarà il nostro Presidente Nazionale UICI, prof. Mario Barbuto. Da troppi anni il Presidente Nazionale non veniva a visitare i soci altoatesini, le memorie storiche dicono dagli anni 70. Siamo fieri ed orgogliosi della sua presenza fisica, anche perché Barbuto ci è sempre stato vicino nei momenti di difficoltà, aiutandoci e collaborando con noi nel risolvere situazioni difficili o sostenendoci nelle nostre attività; è un amico, un nostro amico che sappiamo sempre essere presente.

Si continuerà con un nostro socio, il prof. Luigi Mariani, insegnante al conservatorio di Bolzano Monteverdi e direttore d’orchestra. Prenderà le bacchette dal direttore Roberto Federico e coordinerà gli orchestrali in questa difficile arte. La serata proseguirà con tanta altra musica ed entra sul palcoscenico Anna Maria Chiuri, cantante ormai famosa di musica classica, originaria di San Candido, ma cittadina del Mondo con concerti nei migliori teatri dall’America all’Oriente. Anna è una nostra amica, ci ha dedicato una lettura nel progetto “Leggi per noi”, leggendo ai nostri soci un racconto scelto da lei.

Ultima pausa per presentare ancora una iniziativa per celebrare i 100 anni di UICI, in concomitanza con la commemorazione dei 500 anni dalla morte di Raffaello Sanzio, la dott.ssa Cristina Alietti della Ripartizione Cultura Italiana della Provincia di Bolzano con notevole dispendio di energie e difficoltà date da questa pandemia, da circa un anno, con la collaborazione dell’UICI, ha fortemente voluto allargare la platea dei visitatori alle persone con disabilità visiva, organizzando una mostra che si terrà al centro Trevi di Bolzano dal 10 ottobre fino alla fine di novembre. La mostra sarà completamente accessibile ai non vedenti, con percorsi tattili e audioguide descrittive oltre le duplici copie delle sue opere, ovvero, oltre agli originali, saranno presenti le copie tattili, in rilievo, accessibili alle persone con disabilità visiva.

Gran finale dell’Orchestra diretta da Roberto Federico, sperando di aver lasciato a tutti gli spettatori un buon ricordo di noi.

La sezione UICI Alto Adige è stata fondata nel 1947, una associazione attiva e dinamica che copre tutto il territorio Provinciale con i suoi 1300 ciechi e ipovedenti, dei quali quasi 800 sono soci UICI. Grande importanza e rilevanza ha avuto la presidenza del mio predecessore cav. Josef Stockner, il quale dal 1968 fino al 2015, ha seguito con grande passione gli interessi e risolto le difficoltà delle persone con disabilità visiva della provincia di Bolzano. A noi il difficile compito di proseguire e mantenere quanto il mio maestro ha con immensa fatica costruito per tutti noi.

Emilia Romagna – Rinnovo degli organi associativi per il Consiglio regionale

È Stefano Tortini il nuovo Presidente Regionale

Sabato 26 settembre 2020 presso l’Istituto dei Ciechi “F. Cavazza” si sono tenute le elezioni per il rinnovo del Consiglio Regionale Emilia-Romagna dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti. La Presidenza è stata affidata al modenese Stefano Tortini che succede all’uscente Presidente, il ferrarese Marco Trombini.

Già Vice Presidente Nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (dal 2015) con il compito di curare i rapporti con enti ed istituzioni oltre ad essere referente per le politiche U.I.C.I., Stefano Tortini, classe ’77, è componente dell’Assemblea Nazionale F.A.N.D. (Federazione delle Associazioni Nazionali delle Persone con Disabilità) ed è stato Presidente del Comitato Regionale F.A.N.D. Emilia-Romagna dal 2008 al 2015. 

Per l’impegno profuso in anni di collaborazione con i Lions su numerosi progetti a favore delle disabilità, è stato investito della carica di Socio Onorario. È stato nominato dal Ministero del Lavoro quale componente del Tavolo Nazionale sulla Non Autosufficienza. Ha, inoltre, costituito la società sportiva A.S.D. La Ghirlandina di Modena di cui è Presidente. 

Padre di un bellissimo bimbo di 11 anni, avvocato, attualmente lavora presso la Protezione Civile Emilia-Romagna. Dal 2007 al 2012 è stato ricercatore in Diritto del Lavoro e della Previdenza Sociale presso l’Università degli Studi di Bologna. È componente dell’Osservatorio Nazionale per la Disabilità, Tavolo Lavoro.

Successivamente si è insediata la Direzione Regionale che ha eletto al suo interno il signor Andrea Gregori (UICI Piacenza) con la carica di Vicepresidente e il signor Pier Domenico Mini (UICI Rimini) Consigliere delegato. Completano la compagine la signora Aurelia Irmi (UICI Forlì-Cesena) ed il signor Vito Lapietra (UICI Bologna).

“La squadra è formata da persone con varie competenze ed esperienza, – dichiara il neo Presidente – che rappresentano i territori e che si impegneranno ad ascoltare e a rispondere ai bisogni delle persone con disabilità visiva.”

Alto Adige – Invito alla Serata di Gala per 100 anni UICI

L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS è lieta di invitare tutta la popolazione all’evento per le celebrazioni dei 100 anni di storia dell’Associazione. Tutti sono cordialmente invitati a una splendida Serata di Gala: musiche di Ennio Morricone e tant’altro con la Merano Pop Symphony Orchestra, voce di Anna Maria Chiuri, assolutamente da non perdere, e ancora molto di più….
Sabato 3 ottobre a Bolzano
Casa della Cultura „Walther von der Vogelweide” – Via Sciliar 1
Inizio ore 20:30
Entrata libera
La sala ha una capienza di circa 600 posti, i quali verranno assegnati fino ad esaurimento.
Info: Unione Ciechi e Ipovedenti Alto Adige
Tel.: 0471-971117 Email: info@unioneciechi.bz.it Sito: www.unioneciechi.bz.it
Questa serata vuole essere un’occasione speciale per festeggiare assieme la nostra storia associativa, ma soprattutto vuole essere un ringraziamento rivolto ai nostri soci, ai volontari e a tutte le persone che ci sono vicine, a partire dal cittadino che ci incrocia sulla strada, si avvicina, spesso con timore e ci chiede se abbiamo bisogno di aiuto, fino ai politici o dirigenti ai quali ci rivolgiamo per assolvere e risolvere i problemi dei nostri soci. Venite a condividere con noi i cento anni associativi, ci saranno molte altre sorprese che speriamo Vi stupiranno!

PROGRAMMA
The Legend of Ortolani-Morricone
“Tributo alle grandi musiche da film”
Merano Pop Symphony Orchestra
Direttore Roberto Federico
Riz Ortolani
Fratello Sole, Sorella Luna
Fantasia d’Amore (Clarinetto Monica Moro)
Oh My Love (Voice Roberta Manzini)
I Consigliori
More
Acquarelli (Luigi Mariani pianoforte)
Ennio Morricone
Playing Love (Luca Schinai Pianoforte)
Gabriel’s Oboe (Daniele Catania Oboe)
C’era una Volta il West – Addio Cheyenne
Per un Pugno di Dollari – Tema di Deborah – L’estasi dell’Oro

L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS (U.I.C.I) è un’associazione fondata nel 1920 a Genova da Aurelio Nicolodi, un ufficiale trentino che perse la vista durante il primo conflitto mondiale. I valori dell’U.I.C.I., un secolo dopo, sono gli stessi che hanno ispirato il suo fondatore, convinto assertore dell’emancipazione e dell’integrazione delle persone con disabilità visiva.
La Sezione Alto Adige U.I.C.I. è a disposizione di tutte le persone con gravi disturbi visivi e dei loro familiari per consulenze e sostegno di vario genere. Riunisce i minorati della vista di tutti e tre i gruppi linguistici, rappresenta e tutela i loro interessi, fornisce aiuto per l’espletamento delle pratiche di pensione e simili, procura ausili tiflotecnici e aiuta nella presentazione delle relative domande di contributo, si occupa sia della formazione professionale che dell’inserimento nel mondo del lavoro e organizza soggiorni estivi nonché attività culturali. Per una consulenza o richiesta di informazioni i cittadini sono invitati a contattare l’ufficio sezionale dell’Unione sito in via Garibaldi n. 6 a Bolzano, Tel. 0471-971117, sito internet: www.unioneciechi.bz.it Per recarsi personalmente all’ufficio sezionale attualmente bisogna accordare un appuntamento.

Lazio – #andràtuttobene: soggiorno estivo abilitativo-ricreativo

Soggiorno estivo abilitativo-ricreativo per i ragazzi con disabilità visiva  con minorazioni aggiuntive

Anche quest’anno l’I.Ri.Fo.R. Consiglio Regionale del Lazio ha aderito al bando I.Ri.Fo.R. 2020 “Soggiorni abilitativi e riabilitativi anno 2020” organizzando, unitamente all’ASP Sant’Alessio – Margherita di Savoia, all’Associazione Con I Miei Occhi e all’Unione Italiana dei Ciechi degli Ipovedenti del Lazio un soggiorno estivo a carattere riabilitativo-ricreativo intitolato “#andràtuttobene”, svolto presso il Gran Hotel dei Cesari ad Anzio (RM) dal 01/09/2020 al 08/09/2020, che ha visto partecipare 19 tra ragazzi e ragazze di età compresa trai 11 e i 35 anni, affetti da disabilità visiva e minorazioni aggiuntive. 

Durante il soggiorno i ragazzi, accompagnati da operatori specializzati hanno potuto svolgere diverse attività quali: 

acquaticità, laboratorio musicale-espressivo, stimolazione basale/sensoriale,attività ludico-educativa in spiaggia, autonomia domestica e personale, ascolto musica, canto e ballo. 

L’Acquaticità: ha avuto, come scopo principale l’attivazione di canali sensoriali mediante una fase di ambientamento, il rilassamento e l’esecuzione di sequenze motorie nuove. Tutto questo ha portato ad un rinnovato sentimento di fiducia ed interazione con l’operatore di riferimento. 

Laboratorio musicale/espressivo: è stato improntato al fine di creare o accrescere, mediante tecniche ed esercizi di musicoterapia, ove già presente, uno stile comunicativo tra utente ed operatore e tra utente e utente. La dinamica si è svolta attraverso esercizi di canto e produzione musicale che tenessero conto delle possibilità e peculiarità dei singoli ragazzi, in modo che tutti fossero presenti e centrali nel setting, al fine di aumentare la propria consapevolezza del “se” e la propria autostima. 

Stimolazione Basale/Sensoriale: attività dedicata essenzialmente ai ragazzi con i deficit motori e cognitivi più importanti, si è svolta, anzitutto, attraverso attività posturali in piscina,  che favorissero l’acquisizione dello schema corporeo, o il consolidamento della stessa ed il rilassamento, soprattutto nei casi di pluridisabilità con forte ipertono.  

Attività ludico/ricreativa in spiaggia: sfruttando le opportunità date, a livello tattile e percettivo, dalla sabbia, sono state proposti, in modalità ludica, giochi che unissero divertimento ed esperienza sensoriale. 

Autonomia domestica e personale: gli utenti, coadiuvati dai rispettivi operatori, hanno sperimentato e consolidato, ove possibile, forme di autonomia al momento del pasto e nella cura della persona, capitalizzando l’esperienza del soggiorno lontano dal loro ambiente usuale e vivendo la consapevolezza del “senza di noi”. 

Ascolto musica, canto e ballo: nello spazio dopo la cena, il pergolato del centro è stato teatro di animazione musicale durante la quale utenti ed operatori hanno dato libero sfogo all’allegria ed alla voglia di divertirsi assieme. Questo spazio è stato fondamentale sia nel creare la giusta alchimia tra gli operatori, sia per inserire gli utenti in un contesto a loro spesso precluso. 

I risultati e raggiunti e i benefici tratti dai singoli partecipanti sono stati monitorati grazie alla valutazione funzionale degli stessi in entrata e in uscita.  Dopo mesi di lock down i nostri ragazzi hanno potuto sperimentare con maggiore intensità il valore, già sentito per loro, della socializzazione e dello stare insieme, tra amici, a distanza dalle famiglie, che intanto hanno potuto sperimentare momenti di vacanza coniugale piuttosto che di riposo incondizionato. 

Foto di gruppo a bordo piscina

Foto di gruppo a bordo piscina

Lazio – Insediamento Consiglio Regionale UICI

Abbiamo il piacere di informare che in data 24 settembre u.s. si è insediato il nuovo Consiglio Regionale UICI del Lazio.

In tale occasione è stato riconfermato quale Presidente Cola Claudio che, dopo aver ringraziato tutti i presenti, ha augurato a tutti un buon lavoro per la crescita dell’Associazione.

Nella Direzione Regionale sono stati eletti: Baldi Alessandro, Renda Daniele, Rossi Roberto e Notari Giampiero.

Il restante Consiglio è così composto: Berardicurti Renzo, Ciccone Angelo, Dominici Elena, Fantin Alessandro, Frittelli Giuliano, Londino Nicola, Marini Fabrizio, Martelli Alberto. L’incontro si è tenuto nella sala per le assemblee presso la A.S.P. per disabili visivi S. Alessio.

Sicilia – Uici, in barca a vela con Gioco la mia parte

Si è concluso in Sicilia il progetto dell’Irifor nazionale per colmare, dopo il lockdown, il deficit di esperienze e socializzazione dei ragazzi ciechi e ipovedenti. Dopo l’Etna, viaggi in mare per i giovani di Messina, Palermo e Marsala. Le altre esperienze, da Gela a Sciacca, da Siracusa, a Enna

“Abbiamo chiamato il progetto Gioco la mia parte perché i ragazzi non vedenti e ipovedenti, per poter dare il loro contributo alla Società devono essere presenti e scommettersi: attraverso il gioco ci si abilita, ci si conosce, si costruiscono relazioni”.

Linda Legname, coordinatrice nazionale dei Centri di consulenza tiflodidattica, ha fornito numeri e filosofia del progetto dell’Irifor, istituto dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti, che ha visto il coinvolgimento di trecento giovani affetti da disabilità visive  in settantasette province italiane “con attività che andavano dalla permanenza in centri benessere alla mototerapia, dalla visita in fattorie didattiche alle escursioni, come quella sulla cima dell’Etna, e poi le attività di vela e canoa per esempio sul Gargano, in Puglia, ma anche in Sicilia”.

Nella nostra regione, dove Gaetano Minicleri è presidente di Uici e Irifor, il progetto si è concluso da qualche giorno e la vela ha fatto la parte del leone con diverse iniziative. A cominciare dal viaggio di tre giorni da Messina alle isole Eolie di tre piccoli disabili visivi – accompagnati dalle mamme, dal coordinatore del progetto Nando Sutera e dall’istruttore dell’Helen Keller Franco Impollonia -, sul quale è stato realizzato un piccolo reportage video. Immagini fotografiche documentano invece le altre attività, svolte in tutta la Sicilia tranne Ragusa, e riguardanti anche equitazione, nuoto, canoa, la scoperta del territorio, come nel caso di Ortigia , dell’Etna e delle fattorie didattiche.

A coordinare le iniziative sono stati i responsabili dei tre Centri di consulenza tiflodidattica siciliani: Maria Concetta Cusimano a Palermo, Gioacchino Di Gloria  ad Agrigento e Nando Sutera a Catania.

“In Sicilia, il progetto – sottolinea Linda Legname – è andato molto bene grazie al fatto che i Centri saputo fare rete tra loro e con le strutture territoriali provinciali, regionale e nazionale dell’Uici”.

Canoa, vela e attività in acqua – ha raccontato Di Gloria, responsabile del Centro tiflodidattico agrigentino – sono stati al centro delle attività nelle province da noi coordinate: a Sciacca, nella sede della Lega Navale, per Agrigento e poi a Gela per Caltanissetta e a Marsala per Trapani. La partecipazione  dopo il periodo d‘isolamento per il lockdown, è stata entusiastica da parte di bambini e ragazzi con disabilità visiva e non solo. Soprattutto i pluridisabili, infatti, hanno potuto abbandonare le proprie limitazioni, prendendo consapevolezza della propria fisicità, perché in acqua certe barriere vengono abbattute. E particolarmente interessanti sono state le sedute degli istruttori subacquei professionali, che hanno consentito ai ragazzi di fare esperienza con il respiratore e scoprire i fondali e la flora marina”.

Esperienza in barca a vela anche per i giovani disabili visivi di Palermo: “Con quattro gruppi di ragazzi – ha spiegato la coordinatrice del centro Maria Concetta Cusimano -, con la collaborazione della Lega navale, abbiamo costeggiato il lungomare della città e tutti hanno dimostrato un grande entusiasmo nel veleggiare, nel reggere la barra del timone. Poi abbiamo fatto un‘esperienza di equitazione: i partecipanti al progetto hanno potuto toccare i cavalli, accarezzarli, prendere confidenza con loro fino a montarli. Un’ultima giornata, infine, nel Parco della Salute di Palermo, l’abbiamo dedicata ai giochi e i ragazzi si sono divertiti molto”.

I responsabili dei Centri tiflologici siciliani hanno tenuto anche a  ringraziare tutti coloro i quali hanno contribuito a rendere possibili queste esperienze, a cominciare dagli assistenti tiflologi Marta Zocco e Dino Dal Piva.

Link Youtube

Dichiarazione Linda Legname https://youtu.be/FuqnZMrl1DU   

Dichiarazione Maria Concetta Cusimano https://youtu.be/_BIcUU12zAA   

Dichiarazione Gioacchino Di Gloria https://youtu.be/U8ijyKYEt2U

Clip viaggio in vela alle Eolie https://youtu.be/cUYhragIhgc  

Foto della vela: Caltanissetta-Gela

Foto della vela: Caltanissetta-Gela

Foto scattata durante la vela a Messina

Foto scattata durante la vela a Messina

Foto della vela a Palermo

Foto della vela a Palermo

Marche – Dal tirocinio formativo al progetto europeo, Damaso racconta i suoi mesi con l’Uici

Protagonista di uno dei 10 tirocini attivati dall’Unione ciechi e ipovedenti delle Marche, il giovane non vedente di San Benedetto del Tronto nel 2021 sarà in Francia e in Austria per un importante studio sulla disabilità precoce

“Grazie a questo tirocinio formativo ho avuto la possibilità di mettere a frutto le mie conoscenze e i miei studi. È stata un’esperienza importante che mi ha riservato anche una bella sorpresa: la collaborazione con un progetto europeo che nel 2021 mi porterà in Francia e in Austria. Per me è una grande soddisfazione”.

Damaso Di Emidio ha 31 anni, una laurea in lingue e letterature straniere, un master e già molti viaggi alle spalle. Non vedente dalla nascita, Damaso vive a San Benedetto del Tronto ed è il protagonista di uno dei 10 tirocini formativi extra curriculari promossi dall’Unione ciechi e ipovedenti delle Marche per migliorare le opportunità di inserimento lavorativo di giovani con disabilità visiva.

“Il progetto complessivo si chiama ‘Vediamoci al lavoro! – spiega Alina Pulcini, presidente Uici Marche – e lo abbiamo lanciato per motivare i giovani a inserirsi nel mondo del lavoro anche con professioni diverse da quelle tradizionali, per sensibilizzare le aziende e la comunità sulle capacità delle persone con disabilità visiva e per creare, attraverso un lavoro di rete, una sinergia tra la nostra associazione e i centri per l’impiego, favorendo l’incontro tra domanda e offerta”.

Il tirocinio di Damaso è sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno secondo cui “l’inserimento lavorativo, in particolare per i giovani diversamente abili, rappresenta una priorità assoluta”.

Damaso come è stato l’impatto con questa nuova esperienza?

“Molto positivo. Conosco l’unione ciechi da sempre ma non ero mai stato nella sede provinciale di Ascoli, dove ho svolto il tirocinio: il centro Officina dei Sensi. Nonostante questo, mi sono trovato subito a mio agio e sono riuscito a inserirmi senza grandi difficoltà. Il tirocinio è iniziato a febbraio e poi, durante il lockdown, è proseguito in smart working per poi riprendere in presenza in questi ultimi mesi”.

Di cosa ti sei occupato?

“Principalmente ho svolto traduzioni da e per l’inglese per il sito dell’Uici provinciale e anche per quello dell’Officina dei Sensi. Poi ho lavorato in segreteria, a contatto con i soci dell’Unione, sulla gestione dei database e come pubbliche relazioni. Ma la cosa che mi ha entusiasmato di più è stato collaborare a un progetto internazionale a cui parteciperò, speriamo in presenza, nel 2021: a febbraio infatti dovrei essere ad Angers, in Francia, e a fine maggio a Vienna. Il progetto riguarda la disabilità precoce di bambini e ragazzi e vede l’Uici di Ascoli e Fermo tra i partner. Io sarò in trasferta come aiuto segretario e traduttore. Sono molto contento di aver avuto questa opportunità”.

Che valore ha avuto per te questo tirocinio?

“E’ stata un’ottima occasione per entrare nel mondo del lavoro, fare formazione e aprire la strada ad altre opportunità legate ai miei studi. Sono una persona tenace e non mi abbatto facilmente ma non mi aspettavo di ottenere così tanti risultati. Per il futuro? Mi piacerebbe molto trovare un lavoro simile a questo”.

Cosa consigli ai ragazzi che hanno problemi alla vista?

“Di non restare chiusi in casa e di prendere al volo qualunque occasione. Come questa, ad esempio. Dico di provarci sempre perché restare in casa non serve a niente. E mettersi in gioco vale sempre la pena”.

Damaso al computer

Damaso al computer

Toscana – Massimo Diodati nuovo presidente regionale UICI

Già vicepresidente regionale UICI nel precedente quinquennio, 56 anni, arriva dalla provincia di Lucca

Massimo Diodati 56 anni è il nuovo presidente dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (UICI) della Toscana. Succede al fiorentino prof. Antonio Quatraro e la sua carica durerà per i prossimi cinque anni. Nato a Marlia in provincia di Lucca il 7 settembre 1964, diviene non vedente da adulto e si fa aiutare per i suoi spostamenti da un cane guida biondo di nome John. Già presidente dell’UICI di Lucca e dell’I.Ri.Fo.R provinciale (Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione) dal 2013 al 2020, nel precedente quinquennio ha ricoperto la carica di vicepresidente dell’UICI Toscana a fianco del prof. Antonio Quatraro, svolgendo interventi efficaci sul tema del collocamento lavorativo di persone con disabilità, intessendo importanti rapporti con le istituzioni provinciali e regionali e collaborando continuativamente con la Scuola Nazionale cani guida per ciechi di Scandicci. Diodati è stato eletto presidente nel corso della riunione del consiglio regionale della Toscana che si è svolta venerdì 18 settembre 2020, alla presenza del presidente nazionale Mario Barbuto, con 18 voti ottenuti sui 21 consiglieri che hanno espresso la loro preferenza.

Dopo l’elezione Diodati prende il microfono raccontandola sua gioia, dice che non ama guardarsi indietro, ma se lo fa ricorda Leopoldo Federigi ex presidente della sezione territoriale di Lucca, suo maestro ed amico che lo osserva dal cielo, ringrazia l’ex presidente regionale che gli siede a fianco ed esorta a non allontanarsi dai nuovi dirigenti, ricorda quattro obiettivi importanti: mettere sempre più i consiglieri e gli uffici del consiglio regionale in aiuto delle sezioni territoriali; stare accanto ai soci e dialogare con le istituzioni per la cura della formazione, del lavoro, delle categorie più fragili e numerose come gli anziani ciechi, ipovedenti e con disabilità multipla; potenziare il legame e la sinergia tra i tre centri di riabilitazione visiva presenti in Toscana a sud con Siena Arezzo e Grosseto, a Firenze ed a Pisa; riuscire infine a trasferire la sede regionale UICI della Toscana e la sede territoriale di Firenze presso una nuova struttura, accessibile anche ai soci con disabilità motoria, diversamente da come è adesso.

Oltre al presidente, il consiglio regionale dell’UICI ha eletto i membri della Direzione regionale. Sono Alberto Ceccherini (UICI Firenze), Elena Ferroni (UICI Siena), Sandra Manescalchi (UICI Prato) e Fabio Andrei (UICI Massa Carrara). A tutti loro il presidente nazionale ha augurato buon lavoro, esortandoli più volte a prendere le decisioni tutti insieme, coinvolgendo in ogni passaggio, come è giusto, l’intero consiglio regionale.