Puglia – Incontro con l’Assessore regionale al Welfare, Politiche di benessere sociale e pari opportunità

Autore: Paolo Lacorte

L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – Consiglio Regionale della Puglia esprime grande soddisfazione per l’incontro avuto venerdì 29 gennaio 2021 con il nuovo Assessore regionale al Welfare, Politiche di benessere sociale e pari opportunità, Programmazione sociale ed integrazione socio-sanitaria, Rosa Barone, che ci ha ricevuto in modalità videoconferenza.

Ci ha colpiti molto sia la sollecitudine con cui l’assessore ci ha accolto, essendo stata nominata appena due giorni prima, sia la disponibilità con cui ci ha ascoltati ed ha interloquito con noi. L’assessore ha sottolineato come non sia stato un caso che abbia voluto cominciare il suo impegno istituzionale dagli incontri con le associazioni di categoria e dal tema della disabilità in genere, il quale, ha ribadito, sarà centrale nel suo percorso assessorile.

Noi, come UICI Puglia, abbiamo esposto i nostri temi e le leggi regionali fondamentali per le persone con disabilità visiva pugliese tutte e abbiamo trovato grande apertura.

Continueremo a lavorare insieme con l’assessore e tutte le istituzioni regionali affinché questa sia effettiva e si traduca in fatti importanti per i cittadini della nostra regione.

Il Presidente Regionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – Consiglio Regionale della Puglia Paolo Lacorte

Il tatto e l’alfabeto Braille, il tatto e il coronavirus Covid-19

Autore: Valter Calò

Valter, su Radio RAI Regione, nella trasmissione di Alessandra Tortosa “Post it appunti dal territorio”, andata in onda lunedì 25 gennaio 2021.

Un percorso, in una intervista, di eventi e situazioni che girano attorno alle persone con disabilità visiva.

La partenza dovuta è stata la ricorrenza della nascita di Louis Braille il 4 gennaio, l’evoluzione del suo alfabeto e la sua semplificazione per gli ascoltatori fino alle sintesi vocali e il loro utilizzo, per finire con uno dei sensi più usati dalle persone non vedenti e ipovedenti, ancora il tatto, approfondendo i pericoli che quotidianamente incorrono nell’essere contagiati da questo Coronavirus, con la conseguente necessaria urgenza di venire vaccinati preventivamente come categoria fortemente a rischio.

Di seguito il link ufficiale della trasmissione: http://www.raibz.rai.it/feed.php?id=17

Questo invece il link Facebook per ascoltare direttamente la prima parte della trasmissione: https://www.facebook.com/100000838066749/videos/pcb.3644866965551203/3644866228884610/

Questa la seconda parte: https://www.facebook.com/100000838066749/videos/pcb.3644866965551203/3644865835551316/

Veneto – Atleta di Vigonza vince quattro medaglie

Nazionali paralimpiche Indoor di atletica leggera: atleta non vedente conquista l’oro nei 200 metri, l’argento nei 60 metri, nel salto in lungo e nel lancio del giavellotto

Il 22 e 23 gennaio si sono svolte ad Ancona le Nazionali paralimpiche Indoor di atletica leggera. Riccardo Dalla Mana, studente liceale di quasi 15 anni, ha partecipato alle gare per non vedenti  conquistando quattro medaglie in diverse specialità.

Queste medaglie sono il risultato di un percorso fatto di occasioni, coraggio e fatica, sempre accompagnato dalla famiglia e dagli affetti.

Se la corsa potrebbe sembrare uno sport individuale, in cui allenatore e atleti concorrenti sono le uniche occasioni di relazione, non è così, soprattutto per un atleta non vedente che, per cominciare a correre, deve sviluppare molte relazioni di fiducia.

Così spontanea nei giochi dei bambini, la corsa per chi non vede è invece una conquista che si ottiene a piccoli passi di fiducia: nel proprio corpo, nella propria forza, nell’ambiente circostante che non deve avere ostacoli, nella guida di cui ci si allena a sentire i movimenti. Per un bambino che non vede correre è rompere le catene della paura di possibili ostacoli intorno a sé e liberare la leggerezza per fare il primo passo.

“Vedere questa libertà, questa fiducia nuova in un bambino che non vede commuove sempre. Le abbiamo viste in Riccardo, quando a otto anni, per la prima volta senza i genitori, è venuto a un campo di una settimana sullo sport e le autonomie, coraggioso in un gruppo di bambini di qualche anno più grandi”.

Così ricorda una educatrice dell’équipe I.RI.Fo.R. (Istituto per la Ricerca e la Formazione e Riabilitazione) Consiglio Regionale Veneto.

Una fiducia quindi che poggia i suoi fondamenti su una famiglia presente, disposta a vedere i successi, quando davanti agli occhi sembra ci siano solo i limiti; su persone disponibili a mettersi in gioco, vedendo che Riccardo era il primo intenzionato a farlo.

Gli allenamenti alla società Atletica Riviera del Brenta (Dolo, VE) sono stati la sua rampa di lancio.

Riccardo è andato in profondità, scavando e scegliendo, riconoscendo la passione e seguendola. Ma dalla prima corsa all’oro la strada è lunga, fatta di scelte e fatiche, di sempre nuove conquiste, non per sfida verso la vita ma per l’urgenza di farla brillare.

Renzo Ondertoller Vice Presidente e Operatori I.RI.Fo.R. Consiglio Regionale Veneto

Roberto Callegaro Presidente Consiglio Regionale Veneto UICI

Foto 1: Sorriso fiero sotto la mascherina e quattro medaglie al collo: Riccardo Dalla Mana, tra la guida Giulia Molena e l’allenatrice Giorgia Vignando

Foto 2: La corsa di Riccardo

Foto 3: Il salto in lungo

Marche – Partito il bando del Servizio civile

Nelle Marche disponibili 24 posti con l’Uici

 “Nuove generazioni per l’informazione, il sostegno e l’inclusione sociale” il tema conduttore dei progetti. La presentazione delle domande scade l’8 febbraio

Con 24 posti disponibili per altrettanti operatori volontari, l’Unione ciechi e ipovedenti delle Marche si prepara ad accogliere i ragazzi che vorranno partecipare al nuovo bando per il Servizio Civile Universale che per il 2021 ha per tema: “Nuove generazioni per l’informazione il sostegno e l’inclusione sociale”.

Le domande vanno presentare entro le ore 14.00 dell’8 febbraio prossimo esclusivamente online attraverso la piattaforma Domande on Line (DOL), disponibile al link https://domandaonline.serviziocivile.it

Per partecipare è necessario avere una età compresa tra i 18 e i 29 anni non compiuti, non aver avuto condanne, non appartenere alle forze di polizia o ai corpi armati e non aver già prestato il servizio civile nazionale/universale o averlo interrotto.

Mentre per presentare la domanda occorrono:

– Lo Spid, per i cittadini italiani residenti in Italia o all’estero (qui le istruzioni per richiederlo: https://www.spid.gov.it/richiedi-spid). IMPORTANTE! Va attivato lo Spid con livello di sicurezza 2.

– Le credenziali da richiedere al Dipartimento, per i cittadini di Paesi appartenenti all’Unione europea o stranieri regolarmente soggiornanti in Italia (qui la procedura).

– Un curriculum vitaeredatto sotto forma di autocertificazione con allegato il documento di identità.

Nel motore di ricerca “Scegli il tuo progetto in Italia” vanno indicati il progetto scelto e il codice della sede Uici (indicato nella tabella allegata).

Alle Marche sono stati assegnati due progetti: Progetto 1 Laboratori di attivismo civico per l’inclusione sociale (20 volontari) e Progetto 6 Lotta alla disparità di genere nell’istruzione e nella formazione dei disabili visivi a garanzia di un equo accesso (4 volontari).

Per accedere al bando: https://www.serviziocivile.gov.it/media/757821/bando-ordinario_2020.pdf

Per accedere alle schede sintetiche dei progetti:

https://www.uiciechi.it/serviziocivile/progetto1.asp

https://www.uiciechi.it/serviziocivile/progetto6.asp

I progetti hanno la durata di 12 mesi e una modalità d’impiego che prevede un monte ore annuo di 1.145 per un massimo di 25 ore di servizio settimanale.

Il volontario che prenderà servizio, stipulerà un contratto con il Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile e riceverà un trattamento economico mensile di 439,50 euro. È inoltre previsto il rilascio di un attestato di espletamento del Servizio civile riconosciuto da un ente terzo.

Allegato: Tabella Servizio Civile Universale Uici Marche

Lazio – Aperte le iscrizioni al nuovo Bando di Servizio Civile universale

Hai tra i 18 e i 28 anni?

Vuoi intraprendere una nuova esperienza e imparare nuove cose?
 

  • 25 ore settimanali;
  • per 12 mesi;
  • rimborso spese mensile di 439,50 €;
  • sedi disponibili su tutto il Lazio: Roma, Civitavecchia, Frosinone, Latina e Viterbo;

Cosa aspetti?
 

Se vuoi vivere la tua esperienza di Servizio Civile Universale presso l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti scegli uno dei nostri progetti:


Laboratori di attivismo civico per l’inclusione sociale – codice progetto PTXSU0015720012404NMTX

  • Consiglio Regionale del Lazio, Via Collalto Sabino 14, Roma – cod. sede 171278 – (3 posti);
  • Sezione di Civitavecchia, Via Antigono Frangipane 6 – cod. sede 171394 – (3 posti);
  • Sezione di Frosinone, Via Marco Tullio Cicerone 120 – cod. sede 171402 – (9 posti);
  • Sezione di Frosinone (sede di servizio), Viale Giuseppe Mazzini SNC – cod. sede 172487 – (4 posti);
  • Sede di Cassino, Via Abate Aligerno 71 – cod. sede 171301 – (4 posti);
  • Sede di Sora, Via Gabriele D’Annunzio 4 – cod. sede 171342 – (4 posti);
  • Sezione di Latina, Via Ufente 2, cod. sede 171406 – (3 posti);
  • Sezione di Roma, Via Mentana 2/b  – cod. sede 171435 – (71 posti);
  • Sezione di Viterbo, Via Fernando Molini 11 – cod. sede 171454  – (4 posti)


Lotta alla disparità di genere nell’istruzione e nella formazione dei disabili visivi a garanzia di un equo accesso – codice progetto PTXSU0015720012407NMTX 
 

  • Consiglio Regionale del Lazio, Via Collalto Sabino 14, Roma – cod. sede 171278 – (1 posto);
  • Sezione di Civitavecchia, Via Antigono Frangipane 6 – cod. sede 171394 – (2 posti);
  • Sezione di Frosinone, Via Marco Tullio Cicerone 120 – cod. sede 171402 – (2 posti);
  • Sezione di Latina, Via Ufente 2, cod. sede 171406 – (2 posti);
  • Sezione di Roma, Via Mentana 2/b  – cod. sede 171435 – (2 posti);
  • Sezione di Viterbo, Via Fernando Molini 11 – cod. sede 171454  – (3 posti)

Sensibilizzazione, riduzione e gestione dei rischi legati alla diffusione delle patologie oculari – codice progetto PTXSU0015720012408NMTX

  • Sezione di Roma, Via Mentana 2/b  – cod. sede 171435 – (1 posto);

Città senza confini: il nuovo volto del volontariato – cod. progetto PTXSU0015720012410NMTX 
 

  • Sede UNIVOC di Viterbo, Via Fernando Molini 11 – cod. sede 171472  – (4 posti)


Invia la tua domanda online entro le ore 14.00 di lunedì 8 febbraio 2021

La domanda di partecipazione è presentabile esclusivamente online attraverso la piattaforma Domande on Line (DOL) raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it
 

Ricorda che per presentare la domanda ti occorrerà:

Visita il sito http://uiciechi.it/serviziocivile/index.asp per saperne di più 
Per informazioni e indicazioni sull’invio della tua domanda contatta la sede di riferimento del progetto:
Contatti: http://uiciechi.it/organizzazione/regioni/Lazio.asp 

Calabria – Benvenuto 2021

Autore: Labate Andrea Salvatore

Sì, ti aspettavamo con grande speranza e ci affidiamo a te che con il tuo arrivo ci porti una ventata che sradica la malerba che non fa sviluppare le menti sane per un effettivo cambiamento mirato a questa grave situazione di pandemia del coronavirus 19, che porta lutti, sofferenze fisiche e psicologiche ed anche economiche, con enormi disagi nella nostra vita giornaliera ma soprattutto a in quella delle persone diversamente abili.

Ti rispondo subito caro Andrea, purtroppo, mio malgrado, mio fratello 2020, mi ha lasciato in eredità questo enorme fardello disastroso e sono alquanto perplesso e preoccupato, non mi aspettavo che voi umani vi sareste accorti solo ora di essere precipitati giù per la china. Non vi volete convincere degli errori fatti in passato, ve li siete trovati oggi, cercate di rimediare al danno, facendo tutto il possibile per arginarlo, altrimenti arriverete al punto di non ritorno.

Sì, vi siete accorti ora che il danno provocato dagli esperimenti nocivi, il vostro malefatto si è diffuso in tutto il pianeta, quindi, come un boomerang ricade su voi stessi ed ha fatto l’approdo, ed ora subirete le conseguenze.

Non avete rispettato la natura che vi dà la vita, avete inquinato l’aria che respiriate, l’acqua del mare, dei fiumi, dei laghi e perfino il sottosuolo. Avete continuato ed ancora continuate a guerreggiarvi senza posa, per avidità di potere e di ricchezze, invece io vi esorto ad essere uno per tutti e tutti per uno, solo così avrete la possibilità di sviluppare e rendere reale la vostra pacifica convivenza.

L’unità di intenti porta sicuramente ad un reale beneficio dell’umanità, infatti, la globalizzazione delle economie mondiali, sono in possesso di pochi e dovrebbe essere distribuita equamente a tutti, ma la mia teoria è un’utopia, infatti, le diversità ideologiche, impediscono di realizzare dei progetti, nessuno vuole scendere dal piedistallo e non guarda mai in basso, per vedere nel mondo la povertà, la sofferenza e l’indigenza in alcune località remote del mondo.

Caro 2021, fai invertire il cammino e fai prendere la strada maestra, inculcando alle eccelse menti, le quali, dovranno lavorare proficuamente per il benessere comune.

Labate Andrea Salvatore

Puglia – Giornata Mondiale del Braille

4 gennaio 2020, si è tenuto sulla pagina Facebook della biblioteca “La Magna Capitana” di Foggia un incontro teso a celebrare i duecentododici anni dalla nascita di Louis Braille.

L’evento ha visto l’illustre presenza del Presidente Nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, Mario Barbuto, che non ha voluto mancare nel portare il suo contributo in una giornata così importante, ed il saluto del Presidente regionale UICI Puglia, Paolo Lacorte.

Louis Braille nacque il 4 gennaio del 1809 a Coupvray, in Francia. A causa di un incidente nella bottega del padre, divenne cieco presumibilmente all’età di cinque anni.

La vita di questo illustre benefattore si svolse fra il suo paese natale e Parigi, dove da tempo esisteva l’Istituto per i giovani ciechi presso il quale Louis studiò e insegnò, elaborando la prima versione del codice Braille nel 1825, rivista poi in maniera organica nel 1829. Diede origine così ad una rivoluzione sociale e morale, realizzando un metodo valido per tutti. Il sistema Braille, infatti, offre ai ciechi di tutto il mondo la possibilità di gioire delle conquiste del sapere e consente di raggiungere, dignitosamente, le vette più alte della conoscenza.

Si tratta di una forma di scrittura e di lettura tattile aderente alle esigenze peculiari e ai bisogni educativi di tutti i ciechi e si è rivelato il più significativo mezzo per il riscatto culturale e morale dei disabili visivi poiché ha consentito agli stessi di superare il lungo periodo dell’analfabetismo strumentale a cui erano costretti. Nel tempo si è potuta affermare la figura del non vedente che, con i propri sforzi, conquista una vita dignitosa di uomo fra gli uomini. La cecità, dunque, pur costituendo una delle minorazioni più gravi, non viene intesa come una catastrofe, poiché l’individuo con tale difficoltà può essere educato con strategie e sussidi idonei.

risulta impossibile, quindi, dimenticare il nome e la figura di Louis Braille, al quale tutti i ciechi del mondo devono il loro autoriscatto ed è per questo che l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti non ha voluto mancare all’iniziativa di ieri anche attraverso la testimonianza di Nicola Stilla, Presidente del Club del Braille, Michele Corcio, Presidente della Cooperativa sociale Louis Braille e Franco De Feo, Presidente della Sezione Territoriale UICI di Foggia.

Nell’ambito di questa significativa giornata e dell’alto valore della figura di Louis Braille, nel pomeriggio, presso la Sezione Territoriale UICI di Bari, c’è stato, nel rispetto di tutte le misure di sicurezza vigenti, un grande momento di solidarietà e condivisione: alla presenza del Presidente Regionale UICI Puglia, Paolo Lacorte, e del Presidente UICI Bari, Vito Mancini, il Movimento coscienza sociale e città libera ha voluto donare ai nostri soci più piccoli diverse calze della Befana della solidarietà in un grande gesto di umanità e bellezza in un mondo travolto da sofferenza e problematiche sociali ed economiche.

I momenti di ieri rappresentano il primo passo di un percorso che avrà il suo culmine il 21 febbraio prossimo, giornata nazionale del Braille, che vedrà tutto il Consiglio Regionale della Puglia dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti coinvolto nel celebrare la immensa figura di Louis Braille.

Marche – Le mani per vedere e per guarire

Jozef racconta i suoi mesi con l’Unione ciechi

Si sono appena concluse le esperienze formative promosse dall’Uici Marche nel centro Officina dei Sensi di Ascoli Piceno insieme alla Fondazione Carisap e con i fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese. Ecco le testimonianze

Le mani di Jozef si muovono sicure sui corpi distesi dei suoi pazienti. La pressione è quella giusta per stimolare muscoli, gambe e braccia, per recuperare l’elasticità dei movimenti, per cercare di tornare a stare bene. Jozef Bludzin vive a San Benedetto del Tronto, ha 47 anni, non vede ma sente con le mani: due mani molto preziose perché nel tempo sono diventate quelle di un esperto fisioterapista.

Socio dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti, Jozef per sei mesi ha fatto parte della squadra di operatori del Centro Officina dei Sensi, sede dell’Uici di Ascoli e Fermo, grazie a un tirocinio formativo promosso dall’Uici Marche insieme alla Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno e sostenuto anche con i fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese.

La sua esperienza formativa e professionale si accompagna a quella di Joshua Ogunsere, 41 anni, di origine nigeriana ma residente nella vallata del Tronto, impegnato nel Centro d’eccellenza per sei mesi come centralinista e aiuto segreteria.

“Entrambi i tirocini – spiega Cristiano Vittori, presidente Uici Marche – rientrano nel progetto ‘Vediamoci al lavoro’, promosso dall’Unione regionale proprio per dare ai giovani e agli adulti non vedenti che vivono nelle Marche la possibilità di inserirsi nel mondo lavorativo attraverso un’esperienza di 6 mesi all’interno delle realtà che più rispecchiano le loro abilità, i loro studi e le loro aspirazioni”.

“La presenza di Jozef e Joshua nel nostro Centro – racconta Gigliola Chiappini, presidente Uici di Ascoli Piceno e Fermo – è stata importante sia per loro che per noi. Stiamo affrontando un periodo complesso e gli aiuti che possono arrivare dall’esterno, a qualsiasi livello, fanno la differenza. In questo caso i tirocini lavorativi ci hanno dato la possibilità di incrementare l’offerta del Centro e di avere un valido aiuto in segreteria. Per il nuovo anno ci auguriamo che esperienze del genere possano ripetersi”.

“Questo tirocinio è sicuramente un’esperienza molto positiva – commenta Jozef Bludzin -: un periodo lavorativo fatto di incontri, confronti e nuovi contatti che hanno ampliato i miei spazi mentali. Il mio incarico era basato sul benessere e da questo punto di vista il Centro Officina dei Sensi mi ha dato la possibilità di operare a 360 gradi. Spero ci siano in futuro altri progetti come questo che possano aiutarmi ad approfondire le mie conoscenze. Colgo l’occasione per augurare a tutti un buon 2021, con la speranza di lasciarci alle spalle tutte le difficoltà dell’anno che si sta chiudendo”.

Foto di Jozef Bludzin al lavoro con un paziente

Lombardia – Sintesi dei lavori del Consiglio regionale UICI, di Massimiliano Penna

Autore: Massimiliano Penna

Il 26 novembre 2020, il Consiglio Regionale Lombardo UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) si è riunito in seduta ordinaria in modalità online tramite la piattaforma Zoom Meeting.

La riunione ha avuto inizio alle oore 17.00 col saluto ai presenti del Presidente Flaccadori; all’appello risultava assente il Consigliere Gramegna. Oltre ai Consiglieri presenti partecipavano ai lavori il Consigliere Nazionale Rodolfo Masto, il Presidente Regionale Onorario Rodolfo Cattani e il Presidente dell’Organo Regionale di Controllo dott. Enrico Favara; assisteva inoltre in qualità di Segretario verbalizzante il dott. Roberto Aroldi.

Dopo avere approvato il verbale relativo alla seduta del 26 settembre u.s., il Consiglio ha altresì ratificato le delibere adottate dalla Direzione Regionale in occasione della seduta d’insediamento del 26 settembre u.s., nonchè quelle adottate nelle sedute successive del 30 ottobre e del 21 novembre uu.ss..

Giunti alla trattazione del punto 3 dell’ordine del giorno, la Presidenza Regionale ha riferito quanto segue:

1. la Presidenza rivolge sinceri ringraziamenti alla delegazione lombarda al 24° Congresso Nazionale UICI per l’obiettivo raggiunto con l’elezione al Consiglio Nazionale di Rodolfo Masto e Nicola Stilla. La suddetta elezione assume un valore particolarmente significativo, in quanto si tratta di 2 figure profondamente legate al territorio lombardo, che sicuramente sapranno interpretare al meglio il mandato associativo anche a livello centrale. Ai ringraziamenti si sono uniti i neo-Consiglieri Nazionali, che nei loro brevi interventi hanno messo in risalto l’importanza del risultato raggiunto, in quanto segno della forte coesione della delegazione lombarda;

2. procede l’attività volta a definire gli aspetti tecnico-organizzativi del progetto “Lavoro in Vista” presentato dal Consiglio Regionale Lombardo UICI a valere sul bando “Abili al Lavoro” predisposto dalla Fondazione CARIPLO. Oltre alla Cabina di Regia già costituita a suo tempo, delle varie modifiche richieste si sta occupando un apposito Gruppo di Lavoro;

3. il 25 novembre u.s., presso l’Assessorato alle Politiche Sociali, Abitative e Disabilità di Regione Lombardia, si è svolta una riunione del Tavolo Tecnico sulle Disabilità Sensoriali. Durante la predetta riunione ci si è confrontati su diversi aspetti inerenti i servizi di supporto all’inclusione scolastica. Si rileva, purtroppo, l’orientamento di Regione Lombardia volto ad affidare la formazione degli operatori alle singole ATS (Agenzie Territoriali per la Salute). Al fine di garantire uno standard uniforme dei servizi sull’intero territorio regionale, si auspica un ripensamento di tale posizione in favore di un servizio formativo che si basi su precisi e verificati standard qualitativi atti a garantire un servizio realmente “di supporto” agli alunni.

La Presidenza Regionale ha inoltre fatto pervenire alla Segreteria la seguente memoria scritta:

1. il 27 settembre u.s., a Milano presso la Sede del Consiglio Regionale Lombardo UICI, si è svolta l’assemblea precongressuale interregionale;

2. il 1° ottobre u.s. si è tenuta una riunione della Cabina di Regia del progetto “Lavoro in vista” finanziato dalla Fondazione CARIPLO;

3. l’8 ottobre .s.:

a. si è svolta una riunione dei Gruppi di lavoro per discutere in merito al budget del progetto “Lavoro in Vista” di cui al punto 2;

b. presso l’Assessorato alle Politiche Sociali, Abitative e Disabilità di Regione Lombardia, si è tenuto un incontro con l’Assessore Bolognini;

3. il 23 ottobre u.s. si è tenuta una riunione della Cabina di Regia del progetto “Disabilità e Violenza” di Regione Lombardia;

4. il 29 ottobre u.s. si è insediato l’Organo di di Controllo del Consiglio Regionale Lombardo UICI;

5. il 4 novembre u.s. si è svolta una riunione dei Delegati lombardi al 24° Congresso Nazionale UICI;

6. dal 5 all’8 novembre uu.ss., in modalità online, si è svolto il 24° Congresso Nazionale UICI;

7. il 9 e 17 novembre uu.ss., presso l’Assessorato alle Politiche Sociali, Abitative e Disabilità di Regione Lombardia, si è riunito il Gruppo di Lavoro sul tema “Dopo di Noi”;

8. il 10 novembre u.s., presso l’Assessorato all’Istruzione, Formazione e Lavoro di Regione Lombardia, si è riunito il Comitato Disabili Lavoro ex Legge Regionale 13/2003;

9. il 13 novembre u.s., presso la Fondazione CARIPLO, si è tenuto un incontro con il Referente del progetto “Lavoro in Vista”;

Giunti al punto 4 dell’ordine del giorno, per l’anno 2021 il Consiglio ha deliberato l’organizzazione delle seguenti iniziative di raccolta fondi:

a. organizzazione di una lotteria, i cui proventi saranno destinati alle attività riabilitative svolte dal Consiglio Regionale Lombardo UICI, dall’IRIFOR (Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione) Lombardia e dalle Sezioni UICI della Lombardia. A differenza della precedente Lotteria di Primavera, la futura lotteria dovrebbe avere una durata più lunga, in quanto prenderebbe il via in primavera con la distribuzione dei biglietti e si concluderebbe il 1° ottobre con l’estrazione finale;

b. realizzazione della campagna 2021 per la devoluzione del 5 per mille sulle dichiarazioni dei redditi, diffondendo l’iniziativa anche tramite annunci sulle pagine regionali di testate giornalistiche nazionali;

c. organizzazione della 9° Giornata Regionale per la Prevenzione della Cecità e la Riabilitazione Visiva;

d. conferma della convenzione con l’azienda RecuperaLo per il posizionamento, per quanto possibile, di contenitori per la raccolta di materiale di recupero;

e. richiesta ai Soci di un contributo di solidarietà pari ad almeno € 5,00 da destinarsi per il 50% alla Sezione di appartenenza e per il restante 50% al Fondo Regionale di Solidarietà istituito presso il Consiglio Regionale Lombardo UICI;

f. realizzazione, ipoteticamente nella tarda primavera 2021, di un concerto benefico a Milano presso il Teatro Dal Verme in collaborazione con l’Associazione Amici del Loggione del Teatro alla Scala.

Successivamente, uditi i riferimenti della Presidenza, il Consiglio ha approvato la costituzione della Cabina di Regia che curerà le attività legate al progetto Bando Terzo Settore 2020 “Disabilità visiva ed emergenza Covid-19: tra nuove difficoltà e nuove opportunità”. La Cabina di Regia sarà costituita dai Presidenti delle 11 Sezioni territoriali coinvolte nel suddetto progetto (o da un loro delegato) e da un loro dipendente preposto all’organizzazione delle attività connesse. Facendo tesoro delle prassi operative acquisite durante il periodo di lockdown, il progetto si prefigge come obiettivo primario quello di farle entrare a regime anche in contesti usuali. Il primo passo da compiere sarà migliorare le competenze di quegli operatori e volontari che a livello territoriale hanno rapporti diretti con l’utenza finale, affinchè essi per primi siano in grado di ben utilizzare le nuove tecnologie per poi realizzare una sistematica promozione dei nuovi servizi ai Soci. Si dvranno, infine, intercettare quegli utenti che, pur con poche competenze o abilità tecnologiche, si dimostrino interessati a migliorare le loro conoscenze e ad utilizzare nuovi strumenti.

Proseguendo i lavori, udita la relazione del dott. Favara, il Consiglio ha approvato la variazione al Budget relativo all’anno 2020.

Giunti al punto 7 dell’ordine del giorno, uditi i riferimenti della Presidenza e del dott. Favara, il Consiglio ha altresì approvato la Relazione Programmatica per l’anno 2021. Nei loro interventi, tanto la Presidenza quanto il dott. Favara hanno evidenziato che, nonostante possano apparire sovradimensionati rispetto al loro possibile raggiungimento, gli obiettivi contenuti nella predetta Relazione sono da mettere in relazione sì ai risultati che potranno essere raggiunti nel prossimo anno, ma il frutto complessivo dell’azione posta in essere andrà valutato alla luce delle attività che il Consiglio si prefigge di condurre nelll’arco dell’intero mandato.

Successivamente, uditi gli ulteriori riferimenti del dott. Favara, il Consiglio ha approvato il Budget relativo all’anno 2021.

Procedendo alla trattazione del punto 9, il Consiglio ha adottato le seguenti delibere di carattere amministrativo:

• viene autorizzata la spesa pari ad € 1200,00 IVA esclusa per l’acquisto di mezza pagina all’interno dell’inserto “L’album del Terzo Settore” diffuso a livello regionale dal quotidiano La Repubblica. La spesa verrà sostenuta per il 50% dal Consiglio Regionale Lombardo UICI e, per la parte restante, dall’IRIFOR Lombardia.

Sono state altresì adottate le seguenti delibere di carattere organizzativo:

• vengono approvati la Relazione Programmatica e il Budget per l’anno 2021 della Sezione UICI di Monza predisposti dal Commissario Straordinario Nicola Stilla.

Dopo la trattazione di argomenti vari, alle ore 19.30 il Presidente Flaccadori ha dichiarato chiusa la seduta.

Puglia – Illuminiamo insieme il futuro – tavola rotonda dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti in occasione della 62° Giornata Nazionale del Cieco

Il 13 dicembre 2020, si è svolta, in modalità on line, Illuminiamo insieme il futuro: tavola rotonda dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – Consiglio Regionale della Puglia in occasione della Giornata Nazionale del Cieco.

Nonostante il momento difficile che si sta vivendo, non si è voluto non onorare al meglio questo appuntamento sia per l’aspetto simbolico, sia per l’aspetto sacro che riveste.

Insieme a tutti i dirigenti regionali e con l’importante intervento del Presidente e della Vicepresidente nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, si è discusso della situazione attuale, delle iniziative, delle prospettive e delle strategie future che si dovranno intraprendere dopo la pandemia, anche perché, come ha ribadito proprio il nostro Presidente Nazionale Mario Barbuto, la crisi sanitaria è molto dura, ma ancor più segnante sarà la crisi sociale che ne conseguirà.

Tracciati i temi fondamentali dal Presidente regionale Paolo Lacorte e delineata la situazione nazionale e i suoi intrecci forti e necessari col territorio da parte della Vicepresidente Nazionale Linda Legname, il dibattito è entrato subito nel vivo, non prima però, di aver ricevuto le preziose parole di Don Antonio Panico, Direttore Didattico della LUMSA (Libera Università Maria Santissima Assunta) di Taranto che non solo ha portato a tutti una Santa benedizione, ma ha anche dato un contributo attento sulla difficile situazione sociale che il nostro Paese sta vivendo.

Proprio Paolo Lacorte e Linda Legname hanno fortemente insistito sulla necessità di fare rete e costruire progettualità per le persone in difficoltà, invito subito accolto e rilanciato dai presidenti dell’Istituto per ciechi Anna Antonacci di Lecce, Alessandro Nocco, e del Messeni Localzo di Rutigliano, Luigi Iurlo.

Il Presidente regionale ha anche raccontato delle iniziative e degli impegni profusi nei suoi primi mesi di presidenza, ribadendo la centralità e l’importanza di iniziative nazionali come quella del Libro parlato il cui catalogo ricchissimo di titoli va fatto meglio conoscere e capillarmente reso disponibile su tutto il territorio pugliese.

Tutti presidenti delle sezioni territoriali della Puglia hanno arricchito il dibattito ognuno riportando i diversi modi in cui hanno affrontato il periodo difficile, tutte le strategie che hanno messo in atto e che saranno certamente utili per il futuro. Così Vito Mancini (Bari), ha raccontato di come nonostante tutto e fatte salve le inevitabili chiusure a cui si è andati incontro, si è comunque cercato sempre di garantire dei servizi adeguati e assistenza ai soci, Franco Giangualano (BAT), ha sottolineato il lavoro fatto con le amministrazioni locali per cancellare restrizioni indirizzate ai non vedenti per i concorsi e sottolineare la volontà di costruire un’Unione in cui mettere in primo piano le persone con disabilità visiva facendo emergere le loro competenze e capacità spesso sconosciute all’esterno e oscurate da pregiudizi che è giunto il tempo di cancellare. Dunque Michele Sardano (Brindisi), ha raccontato il suo impegno sul campo con la protezione civile e come questo ha permesso di portare all’interno della sezione dei modelli importanti da applicare, Franco De Feo (Foggia), ha raccontato di come nel campo musicale si è potuto comunque andare avanti con l’insegnamento e addirittura per molti versi gli studenti con disabilità visiva hanno potuto affrontare questo momento anche con più facilità facendosi forza con l’udito e al contrario molti vedenti hanno sospeso gli studi. Salvatore Peluso (Lecce), che ha rimarcato l’importanza delle attività sportive i cui valori e i cui benefici sono innegabili e fondamentali per le persone con disabilità tutte e la necessità di investire in questo settore in futuro per recuperare terreno rispetto al momento attuale che vede la difficoltà di organizzare manifestazioni ed eventi sportivi, ed infine Maria Lacorte (Taranto), che ha raccontato di tutte le attività anche a distanza messe su dalla sua sezione che hanno permesso di raggiungere e sviluppare una maggiore autonomia, soprattutto in campo domestico, un contesto che in questo periodo di pandemia è divenuto predominante per tutti.

Il dibattito si è arricchito con gli spunti e gli auspici portati da Peppino Lapietra, da poco eletto in Direzione Nazionale, e dal dono che Chiara Calisi, Franco De Feo e Dea De Feo hanno voluto fare a tutti, componendo, arrangiando e interpretando una canzone dedicata a Santa Lucia realizzata per l’occasione.

Il convegno è proseguito con un dibattito vivo che ha visto molti dei presenti intervenire sollevando temi che vanno messi al centro dell’azione della nostra associazione, come cani guida, nuove tecnologie, nuove attività lavorative e provando ad occuparsi di progettualità che possono essere fondamentali per il futuro come quella dei Progetti di vita indipendente (PRO.V.I.) realizzati dalla Regione Puglia per accompagnare le persone con disabilità, che vanno seguiti in prima persona dall’unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti. Tutti i presidenti delle sezioni territoriali hanno preso l’impegno per diffondere in maniera ancora più incisiva e capillare il Libro parlato in Puglia anche mettendo in essere iniziative specifiche.

Si vuole infine concludere con il messaggio lanciato dalla Consigliera Nazionale Chiara Calisi che ha invitato tutti a camminare uno accanto all’altro per costruire un futuro luminoso per la nostra associazione e per i ciechi, gli ipovedenti e le persone con altre difficoltà che sono sul nostro territorio.