Molise – Seminario “Benessere e salute della Donna”

Siamo lieti di invitarvi al alSeminario “Benessere e Salute della Donna” previsto per l’8 marzo, vi scrivo il Link alla piattaforma Zoom tramite cui saremo in collegamento.

Link: https://zoom.us/j/95579564461?pwd=aFF5WDdWT0lod0R0bk5hNU8xYk1tdz09

ID riunione: 955 7956 4461

Passcode: 210914

I lavori avranno inizio alle ore 16:00 e seguiremo la scaletta come da locandina in allegato:

locandina Seminario 8 marzo UICI MOLISE

Ascoli Piceno e Fermo – Tavola rotonda in rosa per le donne UICI e IOM

8 marzo e Covid, tra diritti e prevenzione: Tavola rotonda in rosa per le donne di Uici e Iom

Tutela dei diritti, difesa delle pari opportunità, superamento degli impedimenti culturali, ma anche prevenzione. Tanta prevenzione. “Perché proprio dalla prevenzione, grande assente in questo anno di pandemia, parte la prima azione con cui ci prendiamo cura di noi stesse”.

Lo ribadisce con forza Gigliola Chiappini, presidente dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti (Uici) di Ascoli Piceno e Fermo, che in occasione dell’8 marzo, Giornata della Donna, ha promosso una tavola rotonda in rosa in collaborazione con le altre Uici delle Marche, con la radiologa Michela Grazioli, del team della Breast Unit dell’Area Vasta 5, e con lo Iom Ascoli Piceno OdV,  associazione di volontariato che da 25 anni si occupa di assistenza domiciliare gratuita ai malati oncologici e sostegno alle famiglie con un‘attenzione particolare alla prevenzione e informazione del carcinoma mammario. 

L’incontro online, dal titolo “La donna caleidoscopica”, è previsto per le 17.00 di lunedì 8 marzo, su Zoom, e chiama a raccolta anche la rappresentante dell’Uici nazionale, Alina Pulcini, la responsabile della Commissione Pari Opportunità dell’Uici Marche, Stefania Terrè, gli assessori alle Pari Opportunità dei comuni di Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto, Maria Luisa Volponi e Antonella Baiocchi, la rappresentante della Consulta Pari Opportunità della Regione Marche, Marzia Brandi, la responsabile della commissione Pari Opportunità dell’Uici territoriale, Maruska Andrelli e la poetessa non vedente, Augusta Tomassini.

“Le donne non vedenti o ipovedenti devono avere tanto coraggio e tanta forza in più rispetto alle altre: per studiare, per lavorare o anche ‘solo’ per gestire una famiglia – spiega Stefania Terrè -. La pandemia, con tutte le limitazioni che ha causato, ne è la dimostrazione. Rispettare tutti gli impegni quotidiani, in queste condizioni, per la maggior parte di noi è stata un’impresa e all’inizio sembrava impossibile. Quando mi dicono: Stefania, tu sei una donna speciale perché riesci a fare tante cose, io rispondo: non voglio essere una donna speciale, voglio essere semplicemente una donna”.

L’evento è promosso nell’ambito del progetto ‘Occhio alla rete’. Questo il link per partecipare: https://zoom.us/j/93865492624?pwd=Mjl6T2pnVEhQKzZqOGpHK2FVQ1lIdz09

Sempre alle donne è dedicato il nuovo appuntamento del ciclo di incontri “Non è mai troppo tardi” organizzato su Zoom dall’Uici di Ascoli Piceno e Fermo con la professoressa Maria Elma Grelli che tratterà il tema: “Le donne ascolane nella storia”.

Evento in programma per venerdì 12 marzo dalle 17.00.

Sicilia – “Attenti agli occhi” sulla prevenzione visiva

Su Radio Margherita, che è tra gli sponsor della trasmissione, da venerdì prossimo dieci “pillole” settimanali per parlare di come combattere i problemi della vista. In studio, con un’oculista, il presidente regionale Minincleri e i referenti dei centri dell’Unione ciechi in ogni provincia siciliana  

Dieci “pillole” settimanali sulla prevenzione delle malattie della vista su Radio Margherita ogni venerdì alle 20.15 dal cinque marzo al sette maggio.

“Attenti agli occhi” si chiama la brevissima trasmissione – quattro minuti a puntata – curata dall’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti e voluta dal presidente regionale Gaetano Renzo Minincleri “perché la prevenzione è fondamentale”.

“Per fortuna – ha aggiunto Minincleri – ci sono sempre meno ciechi assoluti, come me, ma cresce costantemente il numero degli ipovedenti, soprattutto tra gli anziani. Ecco, questo programma nasce per far conoscere le attività di prevenzione che l’Uici mette in campo in ogni provincia siciliana”.

“In ogni puntata – ha spiegato il Presidente – ci saranno in studio una brava oculista, Valentina Cifalinò, che parlerà dei disturbi visivi più frequenti, e uno dei rappresentanti provinciali dell’Unione ciechi, per illustrare l’attività delle nostre strutture territoriali”.

La trasmissione – che, registrata negli studi della Stamperia regionale Braille di Catania, ha tra gli sponsor proprio Radio Margherita – ospiterà nella prima puntata il presidente Minincleri, il quale illustrerà le finalità dell’iniziativa e sceglierà per gli ascoltatori una canzone attinente con gli argomenti trattati.

Lo stesso faranno negli appuntamenti successivi i presidenti delle sedi provinciali: a Giuseppe Vitello di Agrigento seguiranno Alessandro Mosca di Caltanissetta, Rita Puglisi di Catania, Santino Di Gregorio di Enna, Costantino Mòllica di Messina, Tommaso Di Gesaro di Palermo, Salvatore Albani di Ragusa e Carmelo Fangano di Siracusa. Nell’ultima puntata il segretario Salvatore Bonfiglio parlerà dell’Uici di Trapani, di cui è presidente Antonio Struppa.

La dottoressa Cifalinò illustrerà ogni venerdì vari problemi visivi riguardanti le persone che hanno superato una certa età, ma non solo.

“Parleremo – ha spiegato – anche di bambini e di disturbi come mosche volanti e lampi, di problemi agli occhi causati dagli schermi di computer e telefonini, dell’occhio secco, dell’occhio pigro. E di come affrontare, patologie più serie: la maculopatia, il glaucoma, la retinopatia diabetica, la cataratta e le occlusioni vascolari”. 

Nel corso della trasmissione saranno utilizzate parole semplici e saranno forniti gli indirizzi delle sedi territoriali dell’Uici. Ogni provincia siciliana, infatti, ha una sede pronta a fornire assistenza e visite oculistiche.

Marche – Corso di informatica e tecnologia assistiva per la scuola

CORSO “Alberto Bianchelli”

18a edizione

Sabato 27 marzo 2021

Percorso formativo in video conferenza dedicato a genitori, insegnanti, assistenti scolastici ed esperti nel settore medico-oculistico.

Il corso vedrà la partecipazione ed il supporto delle risorse tecniche e umane messe a disposizione dalla Conferenza dei Presidenti dei Club Rotary del Distretto 2090 in collaborazione con UICI e I.RI.FOR. Marche e con Universal Access.

Come piattaforma verrà utilizzato ZOOM, il quale permetterà di accedere ai corsi attraverso sito web, applicazione mobile o chiamata telefonica.

Il percorso formativo si svolgerà nell’arco della giornata e sarà strutturato come segue:

  • Mattina dalle ore 9:00 alle ore 13:00 intervento del Professor Vincenzo Bizzi – Tiflo-pedagogista

“Gli alunni disabili visivi nella scuola di tutti”
Criteri legali e funzionali a confronto con criteri pedagogici e didattici
per lo studio delle variabili che interferiscono tra disabilità visiva
ed apprendimento.

  • Pomeriggio dalle 14:00 alle 15:30 intervento di Sonia Carletti – Optometrista, Operatore di ausilioteca

“Ausili (ottici e non ottici) e strategie per favorire l’autonomia nel soggetto ipovedente”

  • Cos’è l’ipovisione
  • Approccio multidisciplinare nella riabilitazione della persona ipovedente
  • Come ottenere ausili gratuiti con il ssn 
  • Ausili ottici e non ottici per ipovisione
  • Strategie visive
  • Dalle ore 15:30 alle 17:30 intervento del Dott. Cristian Bernareggi – Università degli studi di Milano

“Strumenti e tecnologie assistive a supporto degli alunni con disabilità visive”

Come scegliere il giusto strumento in base al contesto e quali
strategie adottare per raggiungere il miglior risultato.

  • Ore 18:00 Conclusione e Saluti Istituzionali della Dott.ssa Alina Pulcini- Consigliere Nazionale UICI

MODALITA’ D’ISCRIZIONE:

Il corso è totalmente gratuito ma per ricevere il link di partecipazione è richiesta l’iscrizione entro e non oltre venerdì 26 marzo 2021.

Link per iscrizione: https://bit.ly/2RzshfA

Per maggiori informazioni potete contattare il numero 3713829489 (Chiara) tutti i pomeriggi dalle 14 alle 18 o mandare una mail a uici.marche@gmail.com

Marche – Corso di informatica tecnologia assistiva per la disabilità visiva

CORSO “Alberto Bianchelli

18a edizione

Sabato 27 marzo 2021

Ti senti offline? Connettiti alla realtà!

Mai come in questo periodo è importante rimanere al passo con i tempi utilizzando al meglio tutto ciò che ci consente di essere online per poter svolgere i gesti quotidiani in un periodo dove gli spostamenti sono limitati per tutelare la nostra sicurezza; strumenti che possiamo utilizzare sempre in piena autonomia per agevolare la nostra indipendenza.

Per questo la Conferenza dei Presidenti dei Club Rotary del Distretto 2090, in collaborazione con UICI e I.RI.FOR. Marche e con Universal Access anche quest’anno organizzano un corso di Informatica in modalità telematica con i migliori docenti per presentarvi argomenti di attualità e interesse.

 La partecipazione è totalmente gratuita ed aperta a tutti gli amici interessati, presenti sul territorio nazionale.

Come piattaforma verrà utilizzato ZOOM, il quale permetterà di accedere ai corsi attraverso sito web, applicazione mobile o chiamata telefonica.

Il corso si svolgerà nell’arco dell’intera giornata e sarà strutturato come segue:

  •  Mattina dalle ore 9:00 alle ore 13:00   intervento Rossy Koumanova – Fondatrice Universal Access e Michele Landolfo – Esperto di Accessibilità presso iNVAT

“Spesa Supermercato Online” Come fare la propria spesa online, pregi e difetti.

“Acquisti online” Come destreggiarsi tra i maggiori siti di acquisti online.

“Piattaforme di Comunicazione Telematica” Come funzionano le più accessibili piattaforme online conosciute, con cui si può partecipare a riunioni ed eventi ad es. Zoom, Teams, Google Duo ecc..

  •  Pomeriggio dalle 14:00 alle 15:30   intervento di Giuseppe Fornaro – Docente Informatico per Disabili Visivi ed esperto di accessibilità dei siti internet

“Firma digitale: funzionalità e accessibilità di questo sistema innovativo”

La firma digitale consente alle persone con disabilità visiva di sottoscrivere molte varietà di documenti elettronici, come fatture, contratti e comunicazioni con le amministrazioni pubbliche. Si vedrà nel dettaglio il funzionamento con particolare attenzione ai parametri di accessibilità e alle strategie di utilizzo.

  •  Pomeriggio dalle 15:30 alle 17:00   intervento di Alessio Lenzi – Docente Informatico per Disabili Visivi ed esperto di accessibilità.

“Spid: identità digitale”

Come funziona l’identità digitale con cui accedere ai servizi online della pubblica amministrazione e dei privati aderenti.

  •  Ore 17:15 Conclusione e Saluti Istituzionali del Presidente Regionale Cristiano Vittori

MODALITA’ D’ISCRIZIONE:

Il corso è totalmente gratuito ma per ricevere il link di partecipazione è richiesta l’iscrizione entro e non oltre venerdì 26 marzo 2021.

Link per iscrizione: https://bit.ly/2RzshfA

Per maggiori informazioni potete contattare il numero 3713829489 (Chiara) tutti i pomeriggi dalle 14 alle 18 o mandare una mail a uici.marche@gmail.com

Un seminario per ribadire l’importanza del Braille

Autore: Anna Buccheri

Quest’anno la Giornata che celebra il Braille in Sicilia è stata organizzata il 25 febbraio dal Consiglio Regionale UICI in collaborazione con la Facoltà di Studi Classici, Linguistici e della Formazione dell’Università di Enna Kore. Si è trattato di un seminario online per il tirocinio interno degli studenti del Corso di Scienze della Formazione Primaria. L’incontro introdotto dalla Preside della Facoltà Marinella Muscarà è stato coordinato da Stefano Salmeri nella doppia veste di docente di Pedagogia generale e sociale della Kore e di Consigliere Nazionale UICI. Dopo i saluti del Rettore della Kore Giovanni Puglisi sono intervenuti: da Roma, il Presidente Nazionale UICI Mario Barbuto e la Vice-Presidente Nazionale Linda Legname; da Milano il Presidente del Club Italiano del Braille Nicola Stilla; dal Polo Tattile Multimediale di Catania il Presidente del Consiglio Regionale UICI Sicilia Gaetano Minincleri, la Coordinatrice del Gruppo di Lavoro (GdL) Istruzione Regionale UICI Sicilia Rita Puglisi e il Presidente della Sezione Territoriale UICI di Enna Santino Di Gregorio; i docenti dell’Università Kore: Viviana La Rosa Coordinatrice del Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria, Alessandra Lo Piccolo Direttrice del TFA specializzazione per il sostegno e Stefano Salmeri. Il seminario si è concluso con un workshop con i Lego Braille Bricks a cura del Responsabile del Centro di Consulenza Tiflodidattica (CCT) di Catania, Leonardo Sutera.

La Preside Muscarà ha ricordato l’attenzione alla differenza/diversità che l’Ateneo di Enna ha e ha sempre avuto e in particolare la Facoltà di Studi Classici, Linguistici e della Formazione e specialmente il Corso di Laurea di Scienze della Formazione Primaria, e ha ribadito l’impegno della Kore attraverso l’azione del professore Salmeri per promuovere il codice Braille, che nonostante le tecnologie rimane importante per la formazione dei bambini. Ha quindi ribadito un impegno sempre maggiore per mettere in campo azioni nell’offerta formativa e arricchire il profilo professionale dei laureati in Scienze della Formazione Primaria. Il Braille infatti non è e non può essere circoscritto soltanto al  sostegno.

Il Rettore Puglisi ha evidenziato che la ricerca di Braille di una modalità per far capire ad un altro la propria espressione non verbale che ha un contenuto (facendo quindi riferimento al padre della linguistica moderna, Ferdinand De Saussure) ha un alto valore culturale e comunicativo, che significa anche portare fuori dal recinto della diversità tutti coloro che hanno un problema legato alla visione. E il codice Braille è stato rivoluzionario e come ogni innovazione ha incontrato difficoltà per affermarsi ed essere riconosciuto. Il Rettore ha quindi concluso affermando con forza che va insegnato che l’individuo vale per sé, per la sua soggettività e ricchezza interiore, non per le sue caratteristiche esteriori e che la differenza è una questione di approccio alla vita quotidiana.

Il Presidente Nazionale UICI Barbuto ha ribadito l’importanza per gli studenti della lezione di Braille e del suo codice, che esprime il desiderio della conoscenza. Ha quindi offerto un breve excursus della storia del Braille tra precedenti tentativi e soluzioni e ostacoli che si sono frapposti alla sua affermazione come il migliore e più rispondente sistema di letto-scrittura per le persone con disabilità visiva. Il Presidente Barbuto ha invitato gli studenti ad essere flessibili, attenti e aperti alle innovazioni e ad assicurare la specificità degli interventi per la disabilità in generale e per ogni disabilità, concludendo che Braille insegna questo.

La Vice-Presidente Nazionale UICI Legname muovendosi nella prospettiva indicata dal Presidente Nazionale ribadisce il valore inclusivo del Braille che ha realizzato il sogno di rivincita della persona con disabilità visiva per il riconoscimento della dignità e delle pari opportunità come ogni essere umano. Ha quindi rilevato che gli ipovedenti fanno molta fatica ad accettare il Braille e vanno incoraggiati dagli insegnanti. Il Braille infatti non riguarda solo i ciechi assoluti, o gli ipovedenti gravi, perché il residuo visivo può essere usato per altre autonomie. Infine chiede al CRUS un protocollo per aprire ai CCT (veri laboratori esperienziali) per organizzare laboratori e per lo svolgimento delle tesi di laurea con argomento la disabilità visiva e si augura che sia possibile l’istituzione di cattedre di tiflopedagogia.

Il Presidente del Club Italiano del Braille Stilla ringrazia il Rettore della Kore per l’altissimo valore del suo intervento, menziona sia i soci fondatori del Club (nato nel 2003), tra i quali c’è la Stamperia Regionale Braille di Catania, sia la Giornata Internazionale della lingua madre istituita dall’UNESCO nel 1999 a difesa dell’identità linguistica. Tra i principali obiettivi del Club indica la promozione dei Musei del Braille (come quello di Coupvray e quello dell’Istituto di Milano). Propone infine la consegna al Rettore della tessera di socio onorario UICI e del Club.

Il Presidente Regionale UICI Sicilia Minincleri cita i tre CCT siciliani (Agrigento, Catania e Palermo) che si avvalgono di personale specializzato per la didattica con i non vedenti e gli ipovedenti e la Stamperia Regionale Braille di Catania che, oltre a fornire testi (in Braille, large print, audiolibri, formato elettronico), comprende il Polo Tattile Multimediale che a sua volta si articola in: Museo Tattile Borges, Bar al buio, Giardino sensoriale e Showroom. Accoglie la proposta del Presidente del Club Italiano del Braille Stilla che verrà discussa nel prossimo Consiglio Regionale.

Per la Coordinatrice del GdL Istruzione Regionale UICI Puglisi non si deve avere paura di essere diversi e di sentirsi diversi. Il Braille insegna che la diversità può essere valorizzata, ma è necessario per stare al passo con i tempi un raccordo dei servizi erogati anche in un momento difficile come quello di oggi.

Per il Presidente della Sezione Territoriale UICI di Enna Di Gregorio questa giornata è stata l’occasione per aggiungere un altro filo alla trama di un intreccio di rapporti già avviati e consolidati con l’Università Kore per una compartecipazione nella crescita culturale e sociale e nell’ottica di una cittadinanza attiva garantendo pari opportunità agli studenti con disabilità visiva per quanto riguarda i test d’ingresso (con stampa testi ingranditi o in Braille), la fornitura di ausili per ipovedenti, l’attività di mobilità e orientamento all’interno di ambienti in cui ci si troverà a vivere l’esperienza universitaria (plesso della Facoltà, aule, Biblioteca). Si è avviata negli anni una stretta collaborazione, che consente una proiezione nel futuro con possibili progetti anche con la nuova Facoltà di Medicina della Kore. La tiflologa della sezione, Marta Zocco, ha già curato Laboratori di Braille e sta svolgendo il Laboratorio 5 disabilità sensoriali nel TFA specializzazione per il sostegno. Il Presidente Di Gregorio auspica che si possa potenziare l’accoglienza sia per gli studenti sia per i professionisti che lavorano con la disabilità visiva, operando in sintonia e facendo rete. Ha concluso ribadendo l’importanza del Braille.

La Coordinatrice del Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria La Rosa ha ribadito che la giornata costituisce un’opportunità importante per le suggestioni derivanti dagli interventi. La conoscenza e la padronanza dei linguaggi e delle metodologie sono un importante bagaglio per i maestri. Mentre strategie, percorsi e formazione sono indispensabili per redigere il Progetto di Vita più rispondente per ogni bambino e bambina.

Per la Direttrice del TFA specializzazione per il sostegno Lo Piccolo bisogna lavorare molto sulla sensibilizzazione e su più fronti, incrementando l’interesse per la tematica che non può essere prerogativa solo del sostegno. Il Braille ha una grande valenza educativa e inclusiva, che va sfruttata, andando quindi anche oltre il pregiudizio. Infine si augura che possa esserci uno spazio maggiore dedicato al Braille all’interno del TFA per il sostegno.

Come docente di Pedagogia generale e sociale Salmeri sottolinea che bisogna prendersi cura dell’altro e assumersene la responsabilità. È l’accesso alla cultura che permette di emanciparsi e dà la consapevolezza. E questo il Braille lo fa. Il non vedente deve essere se stesso ed è attraverso l’apprendimento che si diventa se stessi.

Il Responsabile CCT di Catania Sutera ha condotto un workshop con i Lego Braille Bricks, 512 mattoncini più la chiavetta per staccarli, frutto dell’attenzione e del lavoro della comunità educativa. Molte sono le possibilità di utilizzo: attività per i prerequisiti per il Braille, attività per l’apprendimento del Braille, attività legate al gioco che rende possibile l’apprendimento in modo divertente e coinvolgente. È stato quindi proiettato un breve video in cui Lorenzo Matteo Fisichella, di 9 anni, svolge con la sua educatrice Laura Sapienza un’attività con i Lego. Matteo compone le parole che indicano i mobili, la finestra e la porta della sua stanza, e fa la pianta della sua stanza.

Il professore Salmeri ha lasciato che fosse proprio Matteo a fare i saluti finali.

Sicilia – Uici, Kore, Louis Braille e Lego

Un workshop con i mattoncini che insegnano la scrittura per ciechi ha chiuso l’evento organizzato con l’Università ennese sulla piattaforma meet per duecentocinquanta allievi. Tutti entusiasti della performance del piccolo Matteo Lorenzo Fisichella

“La Cultura, per i non vedenti, si costruisce mattoncino dopo mattoncino, con i Lego Braille Bricks”.

La battuta è del presidente regionale dell’Uici, Gaetano Renzo Minincleri, che ha partecipato ieri, dal Polo Tattile Multimediale di Catania, all’evento organizzato dall’Uici sulla piattaforma meet in collaborazione con la Facoltà di Studi Classici, linguistici e della formazione dell’Università Kore di Enna: un incontro con duecentocinquanta studenti del Corso di Scienze della Formazione primaria per celebrare la Giornata del Braille.

L’evento è stato aperto dal rettore della Kore, Giovanni Puglisi e introdotto dalla preside della Facoltà Marinella Muscarà. Da Roma si sono collegati il presidente nazionale dell’Uici Mario Barbuto, la vicepresidente nazionale Linda Legname, e da Milano il presidente del Club italiano del Braille Nicola Stilla.

A Catania, con Minincleri, c’erano la coordinatrice regionale dell’Istruzione Rita Puglisi e il presidente dell’Uici di Enna Santino Di Gregorio. E, tra i docenti della Kore, Stefano Salmeri, che insegna Pedagogia generale nell’ateneo ed è consigliere nazionale dell’Uici, e, da Enna, Viviana La Rosa, coordinatrice del corso di Laurea in Scienze della Formazione primaria, e Alessandra Lo Piccolo, direttrice del Corso di specializzazione per il sostegno.

Nel corso dell’incontro, con interventi e lezioni, è stato ribadito come il codice di lettura e di scrittura inventato nel lontano 1829 da Louis Braille, sia ancora insuperato, nonostante le nuove tecnologie.

“Questo evento sul web – ha detto Salmeri – ha rappresentato un momento importante per ribadire il valore di un codice che ha permesso ai non vedenti di acquistare pari dignità rispetto agli altri cittadini uscendo da una condizione di subalternità se non di totale dipendenza. Da pedagogista posso dire che il compito dell’educazione è quello di liberare, emancipare, far diventare autonomi. Un concetto sottolineato anche dal Magnifico rettore Puglisi”.

Il seminario si è concluso con un workshop con i Lego Braille Bricks a cura del responsabile del Centro di consulenza tiflodidattica di Catania, Nando Sutera, con un breve filmato per illustrare l’utilizzo dei mattoncini con protagonista Matteo Lorenzo Fisichella, un bambino non vedente di nove anni, e la sua educatrice, Laura Sapienza.

“Questi mattoncini – ha spiegato Sutera – segnati dalle lettere puntiformi in codice Braille, possono essere utilizzati per attività didattiche, di socializzazione e ludiche per i bambini non vedenti e sono anche un ottimo ponte per costruire rapporti con i loro coetanei vedenti. Vanno utilizzati fin dalla scuola dell’infanzia: con un percorso ludico, nell’ultimo anno i bambini non vedenti devono essere pronti a imparare a leggere e scrivere in Braille, così come i coetanei vedenti sviluppano i prerequisiti per apprendere la scrittura in nero”.

La performance di Matteo Lorenzo, presente anche nel Polo Tattile con la madre, è stata apprezzatissima per la sua schietta genuinità dagli studenti e da tutti i presenti, che lo hanno lungamente applaudito.

“Sono molto felice – ha detto – di esser stato scelto per questa Festa del Braille regionale. Io conoscevo già il metodo di lettura e scrittura Braille, ma non questi Lego Braille Bricks”.

Foto dei Lego Braille Bricks

Louis Braille, nato nella famiglia di un sellaio nel 1809, perdette la vista a causa di un’infezione contratta a tre anni. A dieci vinse una borsa di studio per l’Istituto di giovani ciechi di Parigi, ai quali veniva insegnato a leggere secondo il metodo tattile messo a punto da Valentin Haüy: grazie a un filo di rame posto sull’altro lato del foglio si dava rilievo alle lettere in nero. Il sistema non permetteva però ai non vedenti di scrivere. Per questo, a dodici anni, quando venne a sapere di un metodo militare per scrivere messaggi notturni in rilievo, cominciò a elaborarne uno uno basato su sei punti variamente combinati per corrispondere a lettere, numeri e note: il braille, nato nel 1929 e ancor oggi usato dai non vedenti di tutto il mondo. Così, a soli diciannove anni, il giovane Louis divenne professore nello stesso istituto, dove suonava anche l’organo durante le cerimonie religiose. Morì di tubercolosi a 43 anni e nel 1952 i francesi riconobbero la sua grandezza trasferendo le sue spoglie nel Pantheon di Parigi.

Link Youtube

Filmato giornata regionale Braille Kore-Uici  https://youtu.be/whQEvg0oMn4

Dichiarazione Matteo Lorenzo Fisichella https://youtu.be/6I62F7lSSO0  

Dichiarazione Stefano Salmeri  https://youtu.be/zYDhTrGyls8

Dichiarazione Nando Sutera https://youtu.be/fRIW1iX7FzU

Basilicata – Resoconto della XIV Giornata Nazionale del Braille

Sabato 20 febbraio l’UICI di Basilicata ha celebrato la 14 giornata nazionale del braille  e organizzato un interessante e partecipatissimo seminario dal titolo “Storia di un codice universale” in collaborazione con la FNISM – Federazione Nazionale Insegnanti.
Il webinar, patrocinato dalla Presidenza del  consiglio della regione Basilicata, dalle province e dai comuni di Potenza e Matera  si è svolto su piattaforma zoom a partire dalle ore 15:00 ed  è stato trasmesso in diretta sulla pagina fb dell’UICI di Potenza (dove è tuttora disponibile) e su Slash Radio Web.

Il seminario è stato riconosciuto come attività formativa per il personale docente e non docente rientrante nelle 25 ore di formazione annuale previste dalla normativa vigente.

Nella prima parte dell’evento è stato riproposto il racconto “Filippo e Louis Braille” scritto dalla giornalista Fabiana Santangelo, con le illustrazioni di Pasquale Palese, edito da Erickson in collaborazione con IRIFOR.  Si è proceduto poi alla presentazione del volume pubblicato in occasione del Centenario UICI, “Dal buio alle luce”, scritto a quattro mani dai giornalisti Fabiana Santangelo e Vincenzo Massa. Il racconto “Filippo e Louis Braille” sarà simbolicamente donato in edizione limitata agli istituti comprensivi della regione mentre  il  volume dedicato al centenario sarà  donato a tutte le biblioteche della regione. Fra i relatori intervenuti nella prima parte del seminario, lo storico lucano Giampaolo D’Andrea, attuale consigliere del Ministro Franceschini, il quale ha sottolineato l’importanza delle biblioteche come luoghi di condivisione e custodia della cultura evidenziando la necessità di promuovere azioni concrete rispetto al tema dell’accessibilità anche in virtù di un precedente protocollo sottoscritto fra MIUR e UICI a livello nazionale.

La seconda parte dell’incontro è stata incentrata su tematiche più specifiche dell’ambito didattico e ha coinvolto sia docenti dell’UNIBAS  fra cui Domenico Milito, Direttore dei percorsi di specializzazione al sostegno per gli alunni con disabilità ed Emiliana Lisanti, docente di didattica e pedagogia speciale,  sia docenti di pedagogia,  di musica, tiflologi ed esperti di informatica di provenienza UICI.

Hanno relazionato Stefano Salmeri Professore Associato di Pedagogia generale e sociale, Facoltà di Studi Classici, Linguistici e della Formazione, Università degli Studi di Enna “Kore, Beatrice Ferrazzano, responsabile centro di consulenza tiflodidattica di Foggia, Rosalucia Saracino, assistente tiflologa, centro di consulenza tiflodidattica di Rutigliano – Bari, Fernando Russo, già docente di musica di Melfi (PZ) e Giuseppe Rossini, responsabile della Società Cooperativa a responsabilità limitata “Aurelio Nicolodi” di Bari.


Hanno  trattato temi importanti come  la differenza di apprendimento tra vista e  tatto, i  prerequisiti per approcciarsi alla scrittura tattile, i giochi educativi inclusivi come ad esempio i mattoncini della lego con le lettere Braille, come realizzare  libri tattili; la rappresentazione del  reale e il passaggio alla simbolizzazione attraverso il disegno; come studiare la musica con il sistema Braille  e ancora gli ausili didattici e le più moderne strumentazioni informatiche. Insomma a tutti i partecipanti è stata fornita una vera e propria bussola di conoscenza che consentirà loro  di orientarsi nella  variegata realtà del Braille e in tutte le risorse e  servizi in favore degli alunni, delle famiglie e delle istituzioni scolastiche messe in campo dall’UICI, dai centri di consulenza tiflodidattica e tifloinformatica.

Il Braille quindi è sempre attuale e mai superato dalla tecnologia. “E’ esattamente ciò che serve al bambino non vedente per la costruzione del proprio bagaglio cognitivo, così come l’alfabeto grafico-visivo  lo è per chi vede”.

Emilia Romagna – Il punto sui servizi per la riabilitazione e rieducazione visiva

Sabato 20 febbraio 2021, sulla piattaforma Zoom Cloud Meeting, si è tenuto l’incontro avente per oggetto “I servizi per la riabilitazione e rieducazione visiva in Emilia-Romagna” al fine di portare a conoscenza tutte le socie e i soci dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti della Regione del lavoro svolto finora da UICI Emilia-Romagna in seno al Tavolo Tecnico della Regione Emilia-Romagna sui Servizi di Rieducazione e Riabilitazione visiva. L’incontro è stato altresì occasione per tracciare una linea programmatica in prospettiva degli scenari futuri.

I lavori, cui hanno assistito oltre 100 soci, si sono aperti alle 17 con l’introduzione del Coordinatore Regionale Commissione n. 2 Andrea Gregori seguita dai saluti del Presidente Regionale avv. Stefano Tortini e gli interventi di Nadia Luppi (referente UICI-ER nel tavolo tecnico) Angelo Lolli (referente IAPB) e Pier Domenico Mini (referente IRIFOR). È seguito il dibattito.

“I numeri delle persone ipovedenti è in continua crescita. – Ha dichiarato il Presidente Regionale Stefano Tortini. – L’ipovisione sarà uno dei temi cardine del nuovo mandato, un processo in itinere, nato un paio di anni fa, fatto di piccoli e fondamentali passi: la costruzione di una rete territoriale, distribuita sull’intero territorio della Regione Emilia- Romagna, che possa rispondere con servizi adeguati a coloro che si trovano a vivere l’esperienza della perdita più o meno grave della vista. In questa direzione sosterremo il prosieguo del lavoro iniziato in Regione, a fondamento del quale è stato istituito un tavolo trasversale di cui fanno parte realtà eccellenti tra oculisti, ortottisti, rappresentanti dell’Istituzione Regionale e delle Associazioni.”

L’UICI Emilia-Romagna, insieme a IAPB (Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità), e a IRIFOR (Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione) nel 2018 si è fatta portavoce in Regione dell’esigenza di istituire sull’intero territorio regionale una rete di servizi accessibili a tutti i minorati della vista tale da garantire un percorso univoco negli ambiti della riabilitazione e della rieducazione visiva. A questo scopo la Regione Emilia-Romagna su richiesta di UICI E-R ha istituito un Tavolo di Coordinamento che si pone come perno di una rete ampia di soggetti pubblici e privati che sono chiamati a lavorare in sinergia per offrire a tutti i disabili visivi le migliori chances di benessere. Al tavolo infatti siedono sia i referenti dei Centri di Riabilitazione Visiva già attivi in Regione, sia gli Istituti per Ciechi Cavazza e Garibaldi, e illustri specialisti di malattie rare della vista. Al fine di costruire e rafforzare una rete che deve essere sempre più articolata e forte, il Tavolo di Coordinamento si aprirà anche ad altre Associazioni o realtà attive nel settore.

Accanto al cruciale lavoro – in corso – di rendere omogenei i servizi in ogni territorio, c’è poi il prezioso lavoro delle Associazioni che consiste nell’accompagnare chi fa i conti con un deficit visivo attraverso le sfide quotidiane della vita, anche ben al di là della dimensione sanitaria.

“È l’ascolto il tassello più importante. – ha concluso il Presidente Tortini – Dall’ascolto della difficoltà, nasce una serie di possibilità strategiche e di azioni da intraprendere per dare risposte ai nostri associati e alla comunità tutta, perché il benessere delle persone con disabilità non è solo per esse stesse, ma è sempre a beneficio di tutta la collettività. Ogni miglioramento, qualsiasi sia l’ambito di intervento, è un servizio reso alla visione di eccellenza dell’intero territorio della Regione Emilia-Romagna.”

Sicilia – Con Kore e Uici la Sicilia ricorda Louis Braille

Giovedì 25 la Giornata dedicata all’inventore della scrittura per i ciechi sarà celebrata con un evento organizzato dall’Università ennese. Sulla piattaforma meet i vertici dell’Ateneo e quelli dell’Unione ciechi e ipovedenti nazionale e regionale, docenti e tecnici e duecentocinquanta allievi. Anche un workshop con i mattoncini Lego in braille

Louis Braille ha consentito ai non vedenti di tutto il mondo di accedere direttamente e senza mediazioni alla Cultura, al Sapere umano. E questo studiando, approfondendo, grazie al metodo di lettura e scrittura da lui inventato”.

Lo ha detto il presidente regionale dell’Uici Gaetano Renzo Minincleri nel presentare le celebrazioni, in Sicilia, della Giornata del Braille, “quest’anno organizzata in collaborazione con la Facoltà di Studi Classici, linguistici e della formazione dell’Università Kore di Enna”.

L’evento, rivolto a duecentocinquanta studenti del Corso di Scienze della Formazione primaria, avrà luogo dalle 10,30 alle 12.30 di giovedì 25 febbraio on line sulla piattaforma meet.

L’incontro sarà aperto dai saluti del rettore Giovanni Puglisi e introdotto dalla preside della Facoltà Marinella Muscarà. Saranno presenti il presidente nazionale dell’Uici Mario Barbuto, la vicepresidente nazionale Linda Legname, il presidente del Club italiano del Braille Nicola Stilla, il presidente siciliano Minincleri, la coordinatrice regionale dell’Istruzione Rita Puglisi e il presidente dell’Uici di Enna Santino Di Gregorio.

Interverranno inoltre i docenti Viviana La Rosa, coordinatrice del corso di Laurea in Scienze della Formazione primaria, Alessandra Lo Piccolo, direttrice del Corso di specializzazione per il sostegno, e Stefano Salmeri, che insegna Pedagogia generale nella Kore ed è consigliere nazionale dell’Uici.

“Il Braille – ha detto Salmeri – è un codice di lettura e di scrittura assolutamente non superabile, anche con le nuove tecnologie. Anzi, questi strumenti tecnologici sono complementari al Braille nonostante questo sia stato inventato nel lontano 1829. Ha quindi 192 anni di vita. Gloriosa perché ha permesso ai ciechi di diventare cittadini consapevoli e produttivi, con pari dignità rispetto agli altri, inserendosi in ruoli d’alto profilo sociale e culturale”.  

Il seminario si concluderà con un workshop con il Lego Braille Bricks a cura del responsabile del Centro di consulenza tiflodidattica di Catania, Nando Sutera, che si servirà anche di un breve filmato per illustrare l’utilizzo dei mattoncini con un’educatrice.

Louis Braille, nato nella famiglia di un sellaio nel 1809, perdette la vista a causa di un’infezione contratta a tre anni. A dieci vinse una borsa di studio per l’Istituto di giovani ciechi di Parigi, ai quali veniva insegnato a leggere secondo il metodo tattile messo a punto da Valentin Haüy: grazie a un filo di rame posto sull’altro lato del foglio si dava rilievo alle lettere in nero. Il sistema non permetteva però ai non vedenti di scrivere. Per questo, a dodici anni, quando venne a sapere di un metodo militare per scrivere messaggi notturni in rilievo, cominciò a elaborarne uno uno basato su sei punti variamente combinati per corrispondere a lettere, numeri e note: il braille, nato nel 1929 e ancor oggi usato dai non vedenti di tutto il mondo. Così, a soli diciannove anni, il giovane Louis divenne professore nello stesso istituto, dove suonava anche l’organo durante le cerimonie religiose. Morì di tubercolosi a 43 anni e nel 1952 i francesi riconobbero la sua grandezza trasferendo le sue spoglie nel Pantheon di Parigi.

 Link Youtube

Filmato Braille https://youtu.be/0W96mmY7Oy8

Dichiarazione Minincleri https://youtu.be/hG-scZiLxW8

Dichiarazione Salmeri   https://youtu.be/Ll7SLp9_xjs