Sicilia – Minincleri, compiacimento per la conferma di Barbuto a presidente nazionale

Ricco di soddisfazioni per la Sicilia il ventiquattresimo congresso dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti, quello del centenario dalla fondazione, svoltosi on line con 276 delegati e il coinvolgimento di oltre ottomila persone. Nel corso dei lavori, anche un intervento dell’assessore della Regione Siciliana Antonio Scavone, al quale Minincleri ha chiesto davanti all’Assemblea un impegno per l’Istituto dei ciechi Ardizzone Gioeni

“Il ventiquattresimo congresso nazionale, quello del centenario dalla fondazione, è stato ricco di soddisfazioni per la Sicilia, a cominciare dalla riconferma come presidente nazionale del catanese Mario Barbuto, per la quale esprimo, anche a nome del consiglio regionale, un grande compiacimento. Ma va registrato anche il successo di Linda Legname, la più votata nello scrutinio del Consiglio nazionale, e l’elezione di Stefano Salmeri”.

Lo ha detto Gaetano Minincleri, presidente siciliano dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti, parlando dell’appena concluso congresso dell’Uici, che, svoltosi on line per le disposizioni anti-covid, ha visto la partecipazione di 276 delegati e il coinvolgimento di ben ottomila persone che hanno seguito la diretta sulla radio dell’Uici e su Facebook e Youtube.

“Il presidente Barbuto – ha detto Minincleri, il quale è stato uno dei due vicepresidenti del Congresso – ha confermato il suo impegno, che appoggiamo completamente, basato sulla ricerca di una società più giusta e civile, con i disabili visivi, purtroppo sempre di più, pronti a far leva sulla forza del passato e sulla consapevolezza del presente, per costruire un futuro di uguaglianza tra tutti i cittadini”.

“Nel corso dei lavori – ha sottolineato inoltre Minincleri, in presenza a Roma nella sede Uici di via Borgognona con Barbuto, la presidente del Congresso Giulia Cannavale e l’altro vicepresidente Hubert Perfler – su questi temi a noi così cari abbiamo avuto importanti contributi di leader politici nazionali, a cominciare dal messaggio d’apertura del presidente del Consiglio Giuseppe Conte e dai contributi della ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina, e del presidente dei senatori di Iv, Davide Faraone, entrambi siciliani”.

“Inoltre – ha detto ancora il Presidente regionale dell’Uici – abbiamo registrato con grande piacere il significativo intervento dell’assessore regionale alla Famiglia Antonio Scavone, il quale ha colto perfettamente lo spirito con cui l’Uici, in Sicilia come a livello nazionale, sta portando avanti il proprio impegno nei confronti di chi, affetto da disabilità visive o da pluridisabilità, deve avere le stesse opportunità degli altri cittadini”.

“Anche in ragione di questo – ha concluso Minincleri – ho chiesto all’assessore Scavone, davanti all’assemblea, un impegno perché l’Istituto dei ciechi Ardizzone Gioeni di Catania torni a essere interamente dedicato ai disabili visivi, dopo aver rappresentato per più di un secolo un autentico punto di riferimento per non vedenti e ipovedenti. Nell’Istituto si è formata un’intera classe dirigente anche nazionale: lì hanno studiato, per esempio, il riconfermato presidente nazionale dell’Unione, Barbuto, e tanti altri”.

Link Youtube

Istituto dei ciechi filmato

Modena – Le arti marziali per i disabili visivi: si cresce insieme con lo sport e la solidarietà

Traguardo raggiunto. L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti APS, Sezione Territoriale di Modena “Mariangela Lugli”, ha centrato l’obiettivo di cofinanziamento riuscendo a rendere concreto il progetto dedicato alle arti marziali per i disabili visivi. Un’iniziativa sviluppata grazie a una campagna di Crowdfunding MSD Italia sulla piattaforma “Eppela”.

Crescere insieme attraverso le Arti Marziali”, è questo il nome del progetto che ha trovato l’appoggio di 52 sostenitori per un importo raccolto di 5.215,00 euro ai quali si aggiungeranno 5.000,00 euro di finanziamento da parte di MSD Italia.

Attraverso questo progetto l’UICI di Modena vuole costruire all’interno della struttura, una palestra attrezzata dove poter svolgere attività sportive e riabilitative, e in particolare le Arti Marziali, a favore dei disabili. Ma non solo: UICI punta a creare uno spazio vivo in cui ciechi, ipovedenti, altri disabili ma anche normodotati possano trovarsi a proprio agio. I destinatari del progetto sono infatti sia persone con disabilità, sia normodotate,  provenienti da tutto il territorio dell’Emilia-Romagna, che abbiano desiderio di praticare sport insieme ai disabili visivi.

Tutto ciò contribuirà a rendere la sede stessa un valore aggiunto per la vita della comunità modenese, anche in considerazione del fatto che mancava nella città un punto di riferimento in tal senso.

L’UICI Modena può contare su una sede abbastanza ampia per ospitare una palestra, ha già lanciato sperimentazioni in questa direzione e si sta impegnando per fare della propria sede un punto di riferimento per lo sviluppo personale e l’empowerment su più livelli dei disabili visivi e sensoriali, attraverso il riassetto dei locali, l’implementazione di nuovi servizi, il lancio di nuovi progetti a favore dell’inclusione sociale e della partecipazione.

La sezione UICI di Modena esprime il suo più caloroso ringraziamento a tutti i donatori e finanziatori per la solidarietà dimostrata in un periodo davvero complesso. 

Catanzaro – Comunicato emergenza Covid-19

Si comunica che la sezione UICI di Catanzaro nel rispetto delle norme per il contenimento della diffusione del COVID-19 continua a garantire:

– Apertura uffici di segreteria dal lunedì al venerdì soltanto dalle ore 08:30 alle ore 14:00 e dietro prenotazione anche in orario pomeridiano

‼️L’accesso è consentito,previa prenotazione,  SOLO in casi di Necessità,  ad un utente per volta e nel rispetto della distanza minima di 1 mt.

È obbligatorio presentarsi muniti di mascherina e guanti monouso.

In accordo con la locale sezione U.N.I.Vo.C. di Catanzaro si garantiscono:

-Il servizio di accompagnamento ai lavoratori ancora in servizio.

-Consegna farmaci e spesa a domicilio per i soggetti richiedenti ;il servizio è stato esteso anche ai soggetti disabili gravi oppure over 75.

-In considerazione della situazione di isolamento è stato mantenuto il servizio del Libro Parlato in modo da dare la possibilità agli utenti di poter passare le proprie giornate in compagnia di saggi ed autori.

·         “La tua Voce dono prezioso per chi non vede “ è ancora possibile donare la propria voce registrando un testo del cuore e inviando il  file audio a questa sezione Uici.

-Per coloro che abbiano richiesto e risultino in graduatoria all’interno del progetto per i servizi ai soggetti ciechi pluriminorati restano attivi i servizi di assistenza essenziali ,concordandoli quotidianamente,quali O.S.S. ,interventi domiciliari ed assistenza psicologica .

-Per far vivere con serenità queste settimane difficili, si garantisce un intervento di natura specialistica: attività di assistenza psicologica anche a distanza.

-L’attività di Consulenza fiscale e Patronato è garantita in via telematica. Inoltre data la proroga è ancora possibile fare richiesta per la precompilazione (mod. 730)

-Assistenza tiflodidattica e servizi scolastici e postscolastici per alunni di ogni ordine e grado.

 
-In via sperimentale sarà attivata una piattaforma online per la realizzazione di attività ludico-ricreative dedicate ai bambini dai 2 ai 10 anni .

-Come nelle scorse settimane,continua la nostra azione di : Raccolta, Distribuzione e Consegna dei Beni di prima necessità per le famiglie che vivono in gravi difficoltà economiche e sociali.

Per chi volesse collaborare,ognuno con le proprie possibilità, può farlo attraverso un contributo o un vostro pacco-spesa.

Ritiro, consegna e distribuzione sarà svolto da noi gratuitamente.

Per maggiori informazioni e prenotazioni contattare questa segreteria:

• Tel: 0961721427

• Mail: uiccz@uiciechi.it

• FB: Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti Catanzaro

Cagliari – Notiziario n. 56-2020

Si comunica che, nel corso del 24esimo Congresso dell’Unione, è stata eletta, in qualità di Consigliere Nazionale per la Sardegna, la nostra giovane componente il consiglio Sezionale di Cagliari, Simona Trudu, alla quale formuliamo le nostre più vive congratulazioni e l’augurio di proficuo lavoro.

Rivolgiamo al Presidente Nazionale Mario Barbuto e a tutti i Consiglieri i nostri migliori auguri per le attività del prossimo quinquennio.

Cogliamo l’occasione per invitare tutti i soci e le socie a presentare suggerimenti, segnalazioni, proposte operative  da sottoporre all’attenzione dei competenti gli organi collegiali locali e nazionali affinché  vengano recepiti il più efficacemente possibile i bisogni e le esigenze della categoria.

Annamaria Palummo rieletta al Consiglio Nazionale UICI, di Pierfrancesco Greco

Autore: Pierfrancesco Greco

“Inizia un quinquennio da vivere con determinazione, abnegazione, entusiasmo”

Il XXVI Congresso Nazionale della storica Associazione, svoltosi a distanza, ha riconfermato Mario Barbuto nella carica di Presidente Nazionale e dato forma al nuovo consesso, nel cui ambito l’ex presidente della Sezione calabrese potrà proseguire il percorso iniziato cinque anni addietro.

Un risultato di rimarchevole rilevanza, valicante l’ambito associativo in cui esso è maturato: la dottoressa Annamaria Palummo è stata eletta nuovamente al Consiglio Nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti. Un successo personale che è anche e soprattutto un successo per la Calabria, costruito con passione e impegno dall’ex Presidente della Sezione Regionale, la quale potrà così proseguire il proprio percorso, iniziato un lustro addietro; percorso i cui orizzonti si allungheranno nel quinquennio che si sta aprendo, degnamente inaugurato dal XXIV Congresso, quello del Centenario. Sarà un quinquennio intenso, alla luce delle tante e difficili sfide che l’UICI, guidata dal riconfermato Presidente Nazionale Mario Barbuto, si troverà ad affrontare, come sempre, del resto: certamente, la dottoressa Palummo saprà dare il proprio contributo di competenza ed esperienza in seno al prestigioso consesso, assieme a cui cammina da tanti anni. Anni di sacrifici e risultati, di dialettica e intese, di lotte e vittorie: anni che si arricchiranno di nuovi obiettivi, di nuove idee, di nuove emozioni. “A conclusione dei lavori afferenti al XXIV Congresso dell’UICI, il Congresso che ha celebrato il nostro primo Centenario, voglio ringraziare – ha affermato la Palummo – coloro i quali hanno ritenuto che la mia presenza in Consiglio Nazionale fosse utile alla nostra causa, al nostro sogno. Intendo palesare espressioni di gratitudine sincera, che rivolgo alla delegazione calabrese e agli amici sparsi in tutta Italia, che mi conoscono, con cui ho già lavorato e a cui sono accomunata da una convinzione: insieme è possibile iniziare un percorso nuovo, peraltro già tratteggiato nel Congresso, partendo da una prospettiva orientata all’accessibilità, all’utilizzo delle nuove tecnologie, al multimediale, che spalanca la nostra esistenza su un mondo virtuale sempre più reale. Un mondo tanto imperante e tanto necessario, soprattutto in questa fase emergenziale legata al Covid; un mondo che ci offre la possibilità di abbattere ogni tipo di barriera comunicativa e che, attraverso software accessibili, consente a ipovedenti e non vedenti di entrare a pieno titolo, e con pieno diritto, nei sistemi culturali, professionali, lavorativi, mediatici e, come nel nostro caso, anche associativi: consideriamo, al riguardo, questo Congresso, che, svoltosi, per l’appunto, a distanza, ha offerto alla platea sociale la dimostrazione della nostra efficienza, della nostra competenza, della nostra capacità di stare al passo con i tempi, anzi, nello specifico, anche in anticipo sui tempi, almeno per quanto riguarda il nostro Paese. Poi voglio evidenziare un altro aspetto: durante il Congresso abbiamo confutato quella diceria inerente a un presunto settarismo corporativo con cui spesso veniamo etichettati, di più, dipinti, come se fossimo un’associazione che tutela solo i diritti dei ciechi e degli ipovedenti: una narrazione, questa, totalmente falsa, essendo noi, come UICI, con le nostre buone prassi, impegnati a costruire la nostra presenza, il nostro impegno, la nostra competenza in ogni settore della società, camminando verso un sistema inclusivo, aperto a tutti i disabili e anelante a un’elevazione complessiva, non solo morale, del contesto immanente. Una meta, questa, che passa dal dialogo con le istituzioni, dai nostri tavoli tecnici al Miur e alla Salute, dall’attenzione verso le Attività Produttive e, soprattutto, dalla consapevolezza, delle succitate istituzioni, rispetto alla nostra vocazione a creare azioni rispondenti alle esigenze e ai bisogni delle persone che da sole non potrebbero fare un certo tipo di percorso nella conquista e della difesa dei propri diritti. Sì, questo Congresso ha costituito un passaggio importante nell’ambito del nostro riconoscimento e della nostra legittimazione esterna: una legittimazione che ci rende felici, che ci carica di responsabilità, che ci farà vivere – ha concluso la Consigliera Nazionale – il quinquennio che va a principiare con determinazione, con abnegazione, con entusiasmo, al servizio esclusivo della nostra amata UICI!”.

Insomma, Congratulazioni! E buon lavoro!

Nella foto la dottoressa Annamaria Palummo

Il Delegato “Virtuale” del XXIV Congresso Nazionale dell’UICI, di Giovanni Cancelliere

Autore: Giovanni Cancelliere

“La Rappresentanza esperienziale dal divano di casa”

È difficile così a caldo, terminati i lavori solo da poche ore, partire nel racconto di questa prima esperienza da delegato della Sede Territoriale di Matera; il XXIII Congresso ero presente come supplente del precedente Presidente impossibilitato a partecipare, adempiendo nei miei compiti di Vicepresidente come previsto da Statuto, le decisioni prese sempre al telefono come mero esecutore.

Partecipare all’evento per eccellenza della vita di una organizzazione, nel centenario di fondazione è sicuramente un evento importante che non tutti hanno la possibilità, la fortuna di farne parte.

La pandemia è riuscita a far spostare la sede del Congresso in sei mesi da Genova a Roma e in fine nel salotto di casa.

Parto dalla fine ringraziando tutte le persone che non sono apparse durante le dirette Streaming ma che hanno permesso a noi tutti di fronteggiare questa nuova forma di partecipazione.

Sicuramente era impensabile fino a qualche mese fa, ma abbiamo dimostrato che le difficoltà che molti di noi sono abituati a sopperire durante il vivere quotidiano sono state propedeutiche nel non fermarci, a non rinviare come alcuni tra noi volevano, mettendo in discussione la legalità stessa del Congresso.

La volontà della Dirigenza uscente di svolgere il XXIV Congresso in piattaforma ZOOM è stata vincente, impensabile di rinviare ed entrare in gestione ordinaria di questi tempi.

Il dovuto svolgimento in piattaforma potrebbe far pensare ad una asettica attività amministrativa che non è stata tale ma anzi la tecnologia ha agevolato il voto sia nelle fasi preliminari, nelle fasi delle commissioni e infine nelle approvazioni dei documenti, dello Statuto e nel voto dei consiglieri, nella conferma del Presidente Mario BARBUTO.

Cos’è successo dai nostri device, lontani da Via Borgognona?

Dove è stato possibile rispettare le norme del distanziamento si sono aperte le sedi territoriali e regionali vivendo appieno l’essenza del congresso dalle stanze dove si svolgono realmente la vita e le attività a contatto dei soci; questo non ha nulla a che fare con l’asettica attività amministrativa, come anche, dove non è stato possibile ciò, attraverso il telefono, wathapp, Messanger scambiare idee, impressioni, sulle varie fasi, atti politici reali, vissuti con le emozioni di sempre per questa “vecchia signora centenaria” che si rinnova nei suoi iscritti, rappresentanti, modalità di interpretare e sviluppare il meglio per i propri associati in primis ma anche  per coloro non iscritti ma nelle condizioni della disabilità visiva nelle sue varie sfaccettature.

Gli ospiti numerosi ed eterogenei del panorama politico intervenuti hanno dato il senso pieno del lavoro trasversale svolto in questi cinque anni a conferma che le nostre argomentazioni non hanno appartenenza partitica ma l’interesse  di politiche sociali.

Cosa ci lascia questo Congresso?

Possiamo, in futuro, sfruttare meglio le tecnologie Assistive;

Possiamo sviluppare modalità diverse per far funzionare le nostre strutture;

Abbiamo l’obbligo di fare rete con le altre sedi a tutti i livelli;

Contattare anche a distanza i nostri soci più lontani dalle nostre sedi e rendere effettiva la loro affiliazione, ci ha lasciato anche, di fatto, la consapevolezza del rinnovamento iniziato cinque anni fa e della spinta, che la pandemia ha reso tutti noi consapevoli che dobbiamo sburocratizzare, per impiegare il nostro tempo nella progettazione di vecchi e nuovi servizi per tutti noi.

Ho apprezzato le competenze presenti tra i candidati, rinforzando al meglio l’idea dei Padri Fondatori di spirito di servizio, sensibilità, umanità ed interesse all’altro,  che oggi non sarebbero più sufficienti per la difesa appropriata dei disabili visivi senza le su dette competenze tecniche, formative, pedagogiche, giuridiche, organizzative, politiche.

Il cuore prima di tutto ma l’appropriatezza delle competenze svincola il vecchio adagio dell’appartenenza del territorio per chi dovrà sviluppare funzioni nazionali con visioni globali.

Buon lavoro ad ognuno nei ruoli di servizio di cui dobbiamo rendere grazie alla nostra Unione.

Genova – Segreteria telefonica del 9 novembre 2020

Si rende noto che è possibile rinnovare il tesseramento all’associazione per l’anno 2021 presso l’ufficio di Via Caffaro 6/1, previo appuntamento; anche quest’anno la quota ordinaria è di € 50,00, la quota ridotta riservata ai minorenni ed agli ospiti dell’Istituto David Chiossone è di € 10,50; chi volesse versare la quota associativa tramite trattenuta mensile sulla pensione, può sottoscrivere l’apposita delega presso la sede di Via Caffaro, sempre previo appuntamento.

Ricordiamo che i soci che verranno in sede a rinnovare il tesseramento riceveranno l’omaggio del cubo “Mangia e vinci”, fino ad esaurimento scorte.

ll Congresso Nazionale dell’Unione si è concluso domenica 8 novembre con l’elezione che ha confermato per un ulteriore mandato il dott. Mario Barbuto quale Presidente Nazionale; tra i 24 componenti del Consiglio Nazionale eletti dal Congresso c’è anche la Prof.ssa Maria Cristina Minerva della Sezione di Chiavari.

Mercoledì 11 novembre su SlashRadio, all’interno del contenitore SlashBox in onda dalle ore 16:00 alle ore 18:35, sarà possibile ascoltare in diretta il neo eletto Presidente Nazionale dott. Mario Barbuto.

Si informa che Consiglio Regionale UICI della Toscana organizzerà, se le condizioni relative alla pandemia da Coronavirus lo permetteranno,  la settimana bianca sulle nevi di Dobbiaco dal 30 gennaio al 6 febbraio 2021.

Il costo della settimana bianca sarà di € 535,50 a persona,  escluso il premio della polizza assicurativa, obbligatoria per tutti i partecipanti.

Al momento dell’iscrizione da effettuarsi entro e non oltre il 15 dicembre prossimo dovrà essere versato un anticipo di 100 euro.

La prenotazione potrà essere fatta contattando Angelo Grazzini ai seguenti recapiti:

Telefono abitazione:  0572 33 772.

Telefono cellulare: 338 424 81 81

Indirizzo e-mail:  a.grazzini@yahoo.it

Il servizio di incontro e dialogo a distanza con i soci ha luogo tutti i giovedì dalle ore 17:00 alle ore 18:00 ed è gestito di volta in volta da un diverso componente del Consiglio Sezionale; prossimo appuntamento giovedì 12 novembre con il Presidente Giuseppe Franco Pugliese che informerà sul lavoro svolto dal Congresso Nazionale.

L’incontro si svolge con la modalità dell’audioconferenza in sala virtuale telefonica gratuita Globafy alla quale i soci possono accedere nell’orario dedicato componendo il numero 02 87 36 87 17 e digitando, a seguito della richiesta in lingua inglese dell’inserimento del codice, il numero 10102020.

In occasione del Centenario dell’Unione verrà fatto omaggio del cubo “mangia e vinci” a tutti i soci che parteciperanno alle iniziative associative della Sezione, ai nuovi iscritti all’associazione nonché ai primi soci che rinnoveranno l’iscrizione per l’anno 2021.

Si informa che è possibile destinare il 5 per mille delle imposte sul vostro reddito a questa Sezione dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti: basta indicare il nostro codice fiscale n. 00 46 59 30 105 nell’apposito quadro della denuncia dei redditi o della certificazione unica.

Ricordiamo che i soci potranno accedere ai servizi di consulenza ed assistenza dell’ufficio della Sezione Territoriale UICI di Genova, nel rispetto delle disposizioni governative per contrastare il contagio da corona virus, solo ed esclusivamente previo appuntamento telefonico al numero dell’ufficio 010 25 100 49 e con l’adeguata protezione della mascherina.

L’attività del gruppo di auto mutuo aiuto si svolge con incontri in camera virtuale ai quali si può accedere mediante il semplice utilizzo del proprio telefono sia fisso che mobile; per maggiori informazioni contattare la coordinatrice Beatrice Daziale al numero 340 069 34 55.

Presso la Sezione sono disponibili le medaglie commemorative del Centenario dell’Unione in argento del costo di 40 euro cadauna; gli interessati possono prenotare, anche telefonicamente, la medaglia o venirla a ritirare direttamente in sede previo appuntamento.

Si informa che sono attivi, seppur parzialmente per la limitata disponibilità dei volontari, i servizi di accompagnamento prestati dai volontari coordinati da Ornella Tarantino e Luciano Frasca; i servizi possono essere richiesti dal lunedì al venerdì, con almeno due giorni di preavviso, a Ornella Tarantino al numero telefonico 338 16 95 099 dalle ore 11 alle ore 13 e a Luciano Frasca al numero telefonico 389 071 05 27 dalle ore 14 alle ore 16: si raccomanda di rispettare gli orari indicati.

Il Consiglio della Sezione Territoriale UICI di Genova comunica che due psicologhe hanno dato la loro disponibilità per un supporto telefonico gratuito, nel tempo dell’emergenza Covid 19, a tutte le persone che vivessero uno stato di disagio e di sofferenza da quarantena.

Di seguito i recapiti delle psicologhe in questione con i giorni e le fasce orarie della loro disponibilità:

– Dottoressa Paola Balocco cell. 333 48 37 857; email paolabalocco@yahoo.it che è anche recapito Skype; disponibile il venerdì dalle ore 14 alle ore 18.

– Dottoressa Alva Voltolini, disponibile al martedì dalle ore 14 alle ore 18, cell. 335 13 95 147.

N.B. La Dottoressa Paola Balocco ha dato la disponibilità anche dopo la fine dell’emergenza corona virus.

In questo momento di grande difficoltà a causa dell’emergenza Covid 19, la sezione di Genova mette a disposizione un ulteriore servizio gratuito di sostegno psicologico ed emotivo grazie alla disponibilità della socia Cinzia Mongini. Sarà possibile effettuare colloqui di sostegno (counselling), tramite telefono, audio o video chiamate WhatsApp oppure tramite skype. Per informazioni contattare la socia Cinzia Mongini al numero di cellulare 349 53 61 505

Prossimo appuntamento con l’aggiornamento della segreteria a lunedì 16 novembre 2020.

Sport – I Thunder’s Five Milano al festival “Sport Movies & Tv 2020″, di Angela Bellarte

Autore: Angela Bellarte

Quanto vale lo sport? Per tanti di noi vale moltissimo, anche venti anni di vita.
Qualcuno ha trovato la sua strada più di 20 anni fa, e ancora la percorre, correndo, scivolando, lanciando e battendo.
È la storia del Baseball per Ciechi di Milano, è la storia dei Thunder’s Five.
Più di 20 anni fa grandissimi personaggi del Baseball professionistico crearono le regole per il Baseball per Ciechi, e la passione fu contagiosa e arrivò a Milano.
A Milano, ragazzi curiosi e increduli di avere una opportunità del genere, si raccolsero intorno ad altri Grandissimi personaggi ex giocatori professionisti e la prima squadra di baseball ciechi della storia della città meneghina entrò nella Storia.
I nomi, tanti nomi, andrebbero citati tutti; così, per cercare di raccogliere in un unico abbraccio questi 2 decenni di storia e queste tante e tante persone, è nato un documentario, perché di ognuno ci sia un gesto o una parola, uno sguardo o un sorriso.
Thunder’s Five Vent’anni di successi ripercorre così i volti e le voci della squadra attualmente più titolata d’Italia, dalla prima vittoria in Coppa Italia che ha fatto capire al team che si faceva sul serio, che non si andava in campo per passare una domenica diversa, si andava in campo per vincere e vincere bene, attraversando le esperienze di chi è arrivato sul diamante quasi per sbaglio e poi non è riuscito a staccarsene più, fino ad arrivare, attraverso vittorie e sconfitte, incontri e divisioni, amicizie ed entusiasmi, a festeggiare i suoi primi vent’anni.
Era quasi il 2000, e c’era il Gruppo Sportivo non vedenti Milano, nel capoluogo lombardo, che già aveva contribuito affinchè il panorama degli sport che una persona cieca potesse praticare si allargasse parecchio: di propria iniziativa o assorbendo iniziative di altri si era passati dai canonici atletica e nuoto o torball e si era arrivati allo sci, all’arrampicata, all’equitazione ecetera; ma uno sport di squadra con la complessità del baseball forse era ancora confinato in un immaginario inimmaginabile. Eppure, probabilmente sbucato da un universo parallelo, ecco che a Bologna Alfredo Meli sognò il suo sogno e lo trasformò in realtà creando l’AIBXC, il baseball per ciechi.
Allora il Gruppo Sportivo milanese creò i Thunder’s Five, perché la voglia di giocare era ormai tanta: l’idea di correre verso le basi, di imparare a battere la pallina in attacco e, in difesa, di raccoglierla e rilanciarla per eliminare l’avversario, l’idea di quella terza base da raggiungere per poter fare l’ultima corsa, la più difficile, quella a casa base che assicura il punto, tutto questo era diventato un bisogno, una sfida, e doveva diventare una realtà.
Ragazzi e allenatori hanno cominciato ad appassionarsi a questo sport così tecnico: così tante le cose da imparare e così tanta la libertà di fare le cose in autonomia che il baseball permette, che davvero in tanti nel corso degli anni ci hanno almeno provato.
E così ecco che nel documentario troviamo mille storie, mille parole, dall’incredulità degli stessi primi allenatori che hanno cercato e trovato il modo di spiegare a chi non vede i gesti, la tecnica, le dinamiche del gioco che loro amavano già tanto, ma anche l’incredulità dei giocatori che si scoprono talenti incredibili ad acchiappare una pallina che arriva tintinnando, a volte lenta lenta e a volte come una fucilata, per lanciarla in difesa ed eliminare l’avversario, oppure che la mazza nella propria mano possa spedire la pallina in fuoricampo o spingere il compagno in terza base a fare il punto della vittoria.
Talmente tante le storie che nel documentario tutte non ci sono state, potreste per esempio chiedere a Francesco Cusati, primo Capitano e ancora attualmente grande giocatore, di quella volta che durante una corsa in seconda inciampò in una tartaruga. Nel documentario non c’è l’odore della terra rossa quando ti si attacca alla divisa e ti trasforma in una cotoletta, non c’è la fatica di restare in campo quando sta piovendo ma quella partita va giocata e quindi fino a che le palline si sentono si va avanti. Per questo dovrete venire sul Diamante e, che ci vediate o no, dovrete provare a giocare, magari proprio con i Thunder’s Five.
Ma ci sarà il gioco, ci sarà il silenzio indispensabile per poter usare al meglio l’udito invece degli occhi, che poi si riempie dei suoni strani che servono a individuare le basi e la pallina; ci saranno le urla di gioia e le lodi per i compagni di squadra, gli amici, quelli che con te si allenano, condividono la stanza nelle trasferte, ti passano l’acqua nel dugout e ti danno una pacca su una spalla quando “proprio non è giornata”.
È perché ha mostrato tutto questo che nel Cartellone di “SPORT MOVIES & TV 2020 – 38th Milano International FICTS Fest”, Finale dei 20 Festival (nei 5 Continenti) del “World FICTS Challenge” (Campionato Mondiale della Televisione, del Cinema, della Cultura e della Comunicazione sportiva), la storia dei Thunder’s Five, presente nella Sezione “PARALYMPICS”, è stata inserita nell’elenco delle “NOMINATIONS” per l’assegnazione della “Guirlande d’Honneur 2020” e della “Mention d’Honneur 2020”.
Lunedì 9 novembre, alle 16,30, sul sito www.sportsmoviestv.com e sul canale 814 di Sky, il documentario andrà in onda per la prima volta mercoledì 11, alle 19:00 sugli stessi canali,
durante la cerimonia conclusiva del festival, la giuria assegnerà al documentario uno dei due premi finali.
Ma, ancora una volta, sarà importante aver mostrato a chi non osa fare qualcosa che il qualcosa si può fare, sarà importante aver raccontato un po’ di ognuno, sarà importante che tutte queste storie abbiano creato i primi venti anni dei Thunder’s Five Milano.

Angela Bellarte

Per vedere il trailer: www.youtube.com/watch?v=l3EJqvKhYzY Se volete saperne di più del Baseball per ciechi e dei suoi eroi: www.aibxc.it

Se volete saperne di più dei Thunder’s Five Milano: http://thundersfivemilano.altervista.org/

Se volete saperne di più del GSD non vedenti Milano: www.gsdnonvedentimilano.org

Elenco dei titoli in concorso nella sezione Paralimpica

AGAINST ALL ODDS: FROM WHEELCHAIR TO ATHLETE
sport disabili Germania:
È tutta la vita che Johannes Grasser si trova su una sedia a rotelle. Secondo i medici, non dovrebbe essere in grado di camminare e tantomeno di particare surf. Ma ogni giorno Johannes si spinge al limite, determinato a vivere la propria vita, nonostante la battaglia contro il proprio corpo.

ASTRID
Snowboard SPAIN:
Astrid é il nome che si cela dietro ad un’atleta a cui, a causa di un tragico incidente, viene amputato il piede destro. La vita di Astrid ha subito un cambio radicale diventando successivamente una snowboarder professionista. Tornare ad alzarsi di nuovo e infine il momento in cui tutto acquisisce un significato: vincere la medaglia paralimpica.

BLINDFOLD
Sci Alpino SPAIN
Quando aveva 8 anni, a Jon Santacana è stata diagnosticata una malattia degenerativa che, a poco a poco, lo ha lasciato senza vista. Contro ogni previsione, e spingendo il suo corpo al limite, Jon è diventato uno dei migliori sciatori della storia: 2 medaglie d’oro e 4 d’argento ai Giochi Paralimpici. Nella sua epica avventura per battere tutti i record della competizione a oltre 120 km / h, vedendo a malapena, Miguel Galindo lo ha accompagnato durante i suoi 17 anni di brillante carriera.

HUMAN
Atletica Italia:
Un viaggio collettivo raccontato in prima persona dal suo protagonista, Simone Manigrasso, che racconta del suo incidente, della depressione in cui è caduto in seguito, alla ripresa della “vita normale”, dello sforzo fatto per tornare a funzionare e dell’incredibile scoperta delle sue doti di determinazione e forza che lo hanno portato all’ascesa nel mondo dell’atletica paralimpica. Un racconto sincero, onesto e genuino, senza tentativi di nascondere le proprie debolezze e difficoltà, in cui tutti possono ritrovare una parte di sé e una grande ispirazione ad andare avanti.

KIZUNA ULTIMATE PARTNERSHIPS
Atletica JAPAN:
Le performance ai Giochi Paralimpici stupiscono gli spettatori in ogni competizione. Gli atleti ipovedenti e i loro corridori guida non fanno eccezione. Ogni coppia è legata insieme con una corda lunga 10 cm che consente all’atleta disabile di correre alla massima velocità. Due coppie detentrici del record mondiale si preparano per il 2020: una coppia statunitense che corre 100 metri in 11 secondi e una coppia giapponese che completa una maratona in tre ore. Le loro interazioni e le ultime analisi scientifiche rivelano un’eguale collaborazione dei due atleti di spicco che si spingono a vicenda per raggiungere altezze superiori a quelle che potrebbero raggiungere da soli.

KRIPL TRIP
Ciclismo REPUBBLICA CECA:
Kosík si è infortunato alla spina dorsale durante una caduta in bicicletta e Dan Baʼnák ha perso una gamba in un incidente quando era giovane. Per i due ragazzi, l’handicap non ha mai significato un ostacolo insuperabile. Insieme, hanno deciso di realizzare il loro sogno, il sogno di una vita: andare in bicicletta in Canada.

IMMUNITY
Ciclismo ITALIA:
Matteo Pellegrinuzzi, fotografo residente a Parigi, è affetto dalla nascita da un’immunodeficienza primitiva. Appassionato di ciclismo, il 6 luglio 2019 decide di percorrere i 270 km che separano Parigi da Londra in meno di 24 ore per portare un messaggio di speranza ai pazienti affetti da questa patologia e alle loro famiglie e contribuire a far conoscere questa malattia.

THUNDER’S FIVE MILANO – 20 ANNI DI SUCCESSI
Baseball ipo e non vedenti ITALIA:
I Thunder’s Five Milano raccontano la storia della squadra di baseball per ciechi (BXC) più titolata d’Italia. Nata da un’idea del GSD Non Vedenti Milano ONLUS nel 1999, sotto la guida di ex-atleti di serie A del Milano Baseball 1946, nel giro di poco si afferma come punto di riferimento per il movimento AIBXC (Associazione Italiana Baseball x Ciechi). Attraverso le testimonianze dei diretti protagonisti, ripercorriamo vittorie, aneddoti e momenti salienti della carriera sportiva degli ultimi vent’anni. Scopriamo il segreto del successo dei Thunder’s: enorme senso di appartenenza fondata sull’amicizia, impegno e divertimento.

WAYS OF LIVING – MANERAS DE VIVIR
Sport Disabili SPAIN:
La squadra di calcio Levante FC ha una scuola calcio per portatori di disabilità intellettuale, una squadra per persone con paralisi cerebrale e una di hockey con sedie a rotelle elettrica. Una testimonianza di allenamenti e competizioni ma anche della quotidianità dei giocatori nelle loro vite come studenti, lavoratori e genitori che vivono ogni giorno con varie disabilità.

MY DEAR BAHMAN
Ciclismo IRAN:
Veterano della guerra Iran-Iraq dove perse la gamba sinistra, Bahman Golbar Nezhad iniziò la propria carriera sportiva, prima come lottatore e poi come sollevatore. Dopo un infortunio alla spalla si dedica al ciclismo con cui riesce a qualificarsi ai Giochi Paralimpici di Londra 2012

Torino – Segreteria telefonica del 6 novembre 2020

COMUNICATI DEL 6 NOVEMBRE 2020

•          Modalità accesso sede UICI Torino

•          Incontro Formazione Identità Digitale

•          Acquisto mascherine a prezzi contenuti

•          Sospensione visita Cimitero Monumentale

•          Sospensione apertura prolungata locali primo giovedì del mese

•          Campagna video di sensibilizzazione GTT – UICI – APRI

•          Richiesta interesse percorso formazione lavoro

•          Progetto “Like your home”

•          Volontari U.N.I.Vo.C. per consegna spesa e farmaci

•          Comitato pari opportunità e associazione Verba

•          Sportello legale

•          Mail “dilloalpresidente”: un prezioso strumento di dialogo

•          Spesa assistita e consegne a domicilio

Modalità accesso sede UICI Torino

In questa fase dell’emergenza Coronavirus raccomandiamo a tutti di usare il più possibile gli strumenti di comunicazione a distanza. Oltre al telefono della sezione, è attivo l’indirizzo mail uicto@uiciechi.it. L’accesso diretto agli uffici può avvenire esclusivamente su appuntamento: prima di presentarsi in sezione, è necessario contattare telefonicamente la segreteria per fissare giorno e orario della visita. Ricordiamo inoltre che per entrare nei locali UICI Torino è necessario indossare la mascherina.

Incontro Formazione Identità Digitale

Lo Spid (Sistema Pubblico di Identità Digitale) è un sistema informatico che consente di accedere ai servizi della Pubblica Amministrazione, compresi Inps e Inail e servizi fiscali. Fornito da una serie di gestori accreditati, il sistema Spid funziona attraverso un’unica Password e garantisce elevati standard di sicurezza. Poiché questo nuovo strumento sta diventando determinante e a breve verrà reso obbligatorio (almeno per alcuni servizi) è importante documentarsi per tempo. Ecco perché il Comitato Informatico della nostra sezione ha deciso di organizzare un incontro dedicato all’identità Digitale. Sarà l’occasione per scoprire che cos’è, come si ottiene, come funziona e quanto è accessibile alle persone con disabilità visiva. L’appuntamento è per giovedì 12 novembre (alle ore 17) in modalità videoconferenza attraverso la piattaforma Zoom, già usata con successo in altre occasioni. Sarà possibile connettersi da computer, dispositivi mobili o anche dal telefono di casa. I partecipanti riceveranno, per tempo, tutte le indicazioni necessarie. Per seguire l’incontro è necessario iscriversi, contattando la nostra segreteria entro martedì 10 novembre.

Acquisto mascherine a prezzi contenuti

In questo momento difficile, UICI Torino desidera essere a fianco dei soci anche offrendo la possibilità di acquistare mascherine a prezzi scontati. Se si raggiungerà un numero sufficiente di richieste, sarà possibile avere la confezione da 6 mascherine FFP2 al prezzo di 6€ e la confezione da 50 mascherine chirurgiche al prezzo di 12,50 €. La differenza, lo ricordiamo, sta nel fatto che le mascherine chirurgiche sono indicate per l’uso quotidiano in ambienti non affollati e non contaminati, mentre le FFP2 garantiscono una capacità filtrante più elevata. Gli interessati sono pregati di contattare la sezione al numero 011535567 o via mail all’indirizzo uicto@uiciechi.it tassativamente entro martedì 10 novembre, specificando quante confezioni desiderano acquistare e di quale tipo. Se le richieste saranno tali da consentire l’avvio dell’ordine, le mascherine saranno disponibili, indicativamente, in una settimana / 10 giorni. Le modalità di consegna ai soci saranno comunicate per tempo.

Sospensione visita Cimitero Monumentale

A causa del nuovo decreto per il contenimento del Covid-19, che proibisce lo svolgimento in presenza di attività culturali, la visita al cimitero monumentale, programmata per domenica 22 novembre, è sospesa e rinviata a data da destinarsi.

Sospensione apertura prolungata locali primo giovedì del mese

Vista la situazione di particolare criticità che la nostra regione sta attraversando a causa della pandemia, per limitare al massimo ogni possibile occasione di contagio è sospesa (fino a nuova comunicazione) l’apertura prolungata dei locali UICI Torino di corso Vittorio Emanuele II 63, abitualmente in programma ogni primo giovedì del mese.

Campagna video di sensibilizzazione GTT – UICI – APRI

Entrano in circolazione, sugli schermi della metropolitana e di alcuni mezzi di superficie, una serie di video di sensibilizzazione realizzati dalla nostra sezione UICI Torino insieme con Gtt (Gruppo Torinese trasporti) e con l’associazione Apri. I filmati, che si rivolgono sia al pubblico sia al personale viaggiante, suggeriscono i comportamenti corretti da adottare con le persone non vedenti e ipovedenti sui mezzi pubblici. Invitano, ad esempio, a lasciar libera la salita dalla porta anteriore per i ciechi non accompagnati che si muovono con bastone bianco o cane guida.

Richiesta interesse percorso formazione lavoro

Un percorso di formazione per orientarsi nel mondo del lavoro, con indicazioni pratiche su come valorizzare al meglio la propria professionalità. E’ questa l’interessante proposta lanciata dal Comitato Nuove Professioni UICI Torino, in collaborazione con il Gruppo Giovani e con la sezione I.Ri.Fo.R. Il percorso si struttura in quattro incontri di due ore ciascuno, i primi due dal taglio più teorico (diritti e doveri dei lavoratori, sicurezza sui luoghi di lavoro), gli altri decisamente esperienziali (come stilare un curriculum vitae mirato, simulazione di un colloquio di lavoro). Il percorso è totalmente gratuito. A tenere la formazione sarà la società specializzata Synergie Italia nell’ambito del progetto Formatemp, che a fine corso rilascerà un attestato di partecipazione. A seconda del numero di adesioni, si valuterà come svolgere gli incontri. Al momento è importante che tutti i potenziali partecipanti segnalino il loro interesse, in modo da poter dare avvio al progetto. Per iscriversi è possibile contattare la segreteria al numero 011535567 entro venerdì 13 novembre.

Progetto “Like your home”

Il progetto “Like your home” consente a persone con disabilità di avviare un’attività imprenditoriale autonoma. La condizione di partenza è di possedere un immobile da poter adibire a bed & breakfast in Piemonte, Valle d’Aosta o Liguria. La rete “Like your home”, infatti, si fonda su una serie di strutture ricettive particolarmente attente al tema dell’accessibilità e gestite da persone disabili o con esigenze speciali. La proposta è quella di un percorso di formazione e accompagnamento, della durata di circa 3 mesi, che consenta al proprietario di mettere sul mercato il proprio Bed & Breakfast. E’ previsto un tutoraggio individuale, con una specifica consulenza su norme e adempimenti necessari, nonché sugli strumenti di promozione delle attività turistiche. Le persone potenzialmente interessate sono pregate di segnalare al più presto il loro nominativo, contattando la segreteria del Consiglio Regionale all’email segreteria@uicpiemonte.it. In questo modo potranno essere messi in contatto con i promotori del progetto, per conoscere dettagli, costi del corso di formazione e possibilità occupazionali.

Volontari U.N.I.Vo.C. per consegna spesa e farmaci

Per stare accanto ai soci in un questo periodo particolarmente difficile, la sezione U.N.I.Vo.C., compatibilmente con la disponibilità di volontari, garantisce il servizio di consegna a domicilio di spesa e farmaci. Per evitare ogni rischio di contagio, la consegna avviene “sullo zerbino”: i volontari depositano i prodotti richiesti immediatamente fuori dalla porta di casa dei soci. Per ulteriori informazioni e per richiedere il servizio è possibile contattare la presidente U.N.I.Vo.C. Torino al numero 339 68 36 001.

Sono invece temporaneamente sospesi i servizi di accompagnamento.

Comitato pari opportunità e associazione Verba

Ricordiamo la collaborazione in atto tra il comitato pari opportunità della nostra sezione e l’associazione Verba, che da oltre quindici anni offre un aiuto concreto alle donne più fragili e più sole. Tra le tante, preziose iniziative, va segnalato l’ambulatorio Fior di Loto, che garantisce prestazioni ginecologiche alle donne disabili. La struttura, gestita in collaborazione con l’Asl Città di Torino, si trova in via Silvio Pellico 28: offre visite gratuite e consulenze su vari temi, dalla gravidanza alle malattie sessualmente trasmissibili. Inoltre, presso la sede dell’associazione Verba, in via San Marino 10, esiste uno sportello di ascolto rivolto alle donne vittime di violenza, che lì possono trovare assistenza psicologica e legale. Per saperne di più potete contattare le referenti del nostro comitato pari opportunità, oppure direttamente la responsabile dell’associazione, Giada Morandi, al numero 011 011 28 007.

Sportello legale

VEDIAMO cosa dice la legge!!!

Ricordiamo che, al fine di essere sempre più vicina alle esigenze dei soci, la sezione UICI di Torino ha attivato uno sportello di consulenza legale presso i propri uffici. La consulenza legale sarà offerta gratuitamente dall’Avv. Franco Lepore a tutti i soci regolarmente iscritti all’associazione. Tale servizio permetterà agli interessati di ottenere consulenze legali in diverse materie, dalle questioni di famiglia a controversie condominiali, da problemi sul lavoro a cause di risarcimento danni, dal recupero crediti a questioni di successione ecc.. i soci potranno beneficiare di una consulenza per ogni singola questione. Non potranno essere espressi pareri in ordine all’operato di altri avvocati.

Tutti gli interessati saranno ricevuti direttamente presso la sede UICI di Corso Vittorio Emanuele 63, previo appuntamento telefonico al numero 011/535567. All’atto della prenotazione, invitiamo i soci a specificare genericamente la materia oggetto della richiesta della consulenza.

Mail “dilloalpresidente”: un prezioso strumento di dialogo

Ricordiamo che è attiva la casella di posta elettronica dilloalpresidente@uictorino.it, uno strumento dedicato a soci e amici che vogliano porre quesiti, segnalare iniziative, avanzare suggerimenti o critiche (purché costruttive) relative alla vita associativa del nostro sodalizio e più in generale alla condizione dei disabili visivi.

Le e-mail verranno lette personalmente dal Presidente, che risponderà nel più breve tempo possibile, compatibilmente con gli impegni istituzionali. Questo è un ulteriore strumento per promuovere un contatto diretto, immediato e personale con i nostri soci.

Spesa assistita e consegne a domicilio

Ricordiamo alcune opportunità che consentono a chi non vede o vede poco di fare acquisti in maniera più agevole.

A Torino, il supermercato Carrefour di Corso Montecucco mantiene attivo il progetto “I miei occhi per la tua spesa”, che consente ai disabili visivi di fare acquisti con l’assistenza di un operatore Carrefour. Il servizio è gratuito ed è attivo il mercoledì dalle 9 alle 12 e il giovedì dalle 16 alle 19 (con un massimo di 4 assistenze per ogni turno). Per richiedere l’accompagnamento è necessario telefonare al numero 011 70 74 759 oppure 011 70 74 762. Ricordiamo che per accedere al supermercato è necessario indossare la mascherina.

Per chi abita nella zona del ciriacese, è attivo l’accordo che la nostra sezione ha recentemente sottoscritto con il supermercato CRAI di San Francesco al Campo (via Torino 168). Le persone con disabilità visiva possono ordinare telefonicamente la spesa e riceverla a domicilio senza costi aggiuntivi, se i loro acquisti superano la cifra di 50 €. Gli ordini possono essere effettuati telefonando al numero 011 014 21 06 il lunedì e il giovedì dalle 9 alle 18 e il martedì e il venerdì dalle 8 alle 10. Le consegne avvengono il martedì e il venerdì dopo le 10, previo accordo con i clienti. Inoltre sul nostro sito internet www.uictorino.it abbiamo pubblicato una serie di indicazioni utili per ordinare a domicilio cibo e altri prodotti essenziali attraverso piattaforme informatiche.

La Segreteria

U.I.C.I.-Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus-APS

Sezione Territoriale di Torino

C.so Vittorio Emanuele II, 63 – 10128 Torino

tel. 011/535567 – fax 011/5617583

e-mail: uicto@uiciechi.it – sito: www.uictorino.it