Fondo di Solidarietà 2021 per le Sezioni territoriali

Autore: Mario Barbuto

Care amiche e cari amici,

con l’insediamento della nuova Direzione Nazionale e della dirigenza emersa dal XXIV Congresso, abbiamo avvertito la necessità di attuare un ripensamento profondo delle modalità e delle finalità stesse del Fondo di Solidarietà, divenuto oramai uno strumento fondamentale di sostegno per le sezioni e di ridefinizione del rapporto tra Sede Nazionale e Territorio.

La nuova attuazione mira da un lato a mantenere quelle misure che rappresentano sostegno e ristoro per le Sezioni maggiormente in difficoltà, ma dall’altro intende sviluppare un livello di relazioni più avanzato, rivolto a tutte le nostre strutture sul territorio per incentivarne attività, creatività, buone prassi e soprattutto attenzione verso i soci e le persone rappresentate che sono e rimangono la ragione stessa del nostro esistere e operare.

Le misure introdotte con il Fondo di Solidarietà 2021, pertanto, tendono a perseguire e consolidare gli obiettivi sopra richiamati brevemente, sia pure nel loro carattere sperimentale che, soprattutto per alcune di esse, andrà sottoposto a verifica anno dopo anno, per apportarvi eventuali correzioni e adeguamenti.

Già nella prossima riunione non ordinaria del Consiglio Nazionale, programmata per il 6 luglio, il tema del Fondo di Solidarietà è stato posto all’attenzione dei consiglieri perché possa proseguire e svilupparsi quella riflessione collegiale che ci porterà nel tempo ad attuare in modo puntuale e completo le indicazioni che i nostri Organi associativi nazionali vorranno fornirci, unitamente all’esperienza acquisita sul campo.

Le linee fondamentali che hanno guidato il nostro lavoro nella definizione della proposta di quest’anno, tengono conto dell’obbligo di rispettare le previsioni di bilancio, purtroppo sempre limitate in relazione alle necessità e alla nostra volontà, ma soprattutto dell’intento di cominciare a dare attuazione alle riflessioni strategiche sopra accennate, volte a perseguire una maggiore stabilità finanziaria nel tempo, insieme a migliori e più qualificati servizi da offrire ai nostri soci.

Per eventuali chiarimenti, utili a facilitare l’accesso al Fondo, suggeriamo di contattare la nostra

Nunzia Di Lorenzo,

tramite e-mail all’indirizzo annunziata.dilorenzo@uici.it.

Restiamo dunque in attesa delle richieste di accesso al Fondo che le sezioni vorranno inoltrare, corredate dalla documentazione necessaria, solo e soltanto, a pena di esclusione, all’indirizzo email:

archivio@uici.it

Le suddette richieste, inviate in formato accessibile, per il sostegno alle risorse umane, dovranno pervenire alla Sede Nazionale entro:

LUNEDI’ 6 SETTEMBRE 2021 ORE 17.30

Per le altre voci finanziabili, le richieste andranno presentate quando si determineranno le condizioni specificate, come indicato in dettaglio nelle pagine seguenti, dove sono riportate le modalità di accesso al Fondo di Solidarietà per l’anno 2021, riservato alle Sezioni territoriali.

CRITERI e  REQUISITI di accesso al Fondo di Solidarietà 2021

Requisiti obbligatori

I requisiti sotto indicati devono essere in possesso della sezione richiedente e delle sezioni eventualmente associate, per poter accedere a ciascuna delle voci finanziabili tramite il Fondo.

Nota bene: per “soci effettivi” si intendono i soci che abbiano effettivamente versato la quota associativa nell’anno di riferimento.

  • USO REGOLARE DELL’ANAGRAFICA UNICA NAZIONALE SOCI, con aggiornamento non anteriore al 30 giugno 2021 di tutti i parametri fondamentali quali soci iscritti, nuovi soci, soci morosi e soci deceduti.

Il gruppo di valutazione si riserva la facoltà di compiere accertamenti ed effettuare verifiche.

  • USO del FONDO NAZIONALE DI ACCANTONAMENTO TFR o comunque regolare accantonamento del TFR presso un fondo sezionale o altra forma vincolata e garantita.

I versamenti devono risultare in regola al 30.6.2021 e certificati con adeguata documentazione probatoria.

Per le sezioni che ricorrono al Fondo Nazionale di Accantonamento non occorre alcuna documentazione, ma la semplice dichiarazione.

  • PARTECIPAZIONE AD ALMENO UN’ATTIVITÀ PROGETTUALE I.Ri.Fo.R. NAZIONALE O TERRITORIALE, nel periodo dal 1.1.2020 al 31.12.2021.

Per i progetti di Irifor nazionale, sarà sufficiente la dichiarazione. Per quelli regionali o locali, occorrerà produrre documentazione probatoria come la comunicazione di approvazione progetto o altro documento utile.

  • ADESIONE, OVE SUSSISTANO, AI SERVIZI COMUNI ATTIVATI DAL CONSIGLIO REGIONALE di appartenenza in favore delle sezioni.

La dichiarazione va comprovata da attestazione rilasciata dal presidente Regionale in data posteriore al 30 giugno 2021.

  • ADOZIONE, DA PARTE DELLA SEZIONE, DI UNA “GUIDA AI SERVIZI SEZIONALI”, o in assenza, DI FORMALE DELIBERAZIONE da parte del Consiglio sezionale, di impegno a REDIGERLA e ADOTTARLA entro il 31.12.2021.

La dichiarazione del Presidente sezionale va comprovata dalla deliberazione consiliare di adozione o di impegno.

  • APERTURA DELLA SEDE SEZIONALE AI SOCI ALMENO TRE GIORNI A SETTIMANA, PER ALMENO TRE ORE AL GIORNO.

La dichiarazione del presidente sezionale va comprovata dalla deliberazione del consiglio sezionale relativa ai giorni di apertura.

  • Completamento della RENDICONTAZIONE del Fondo di Solidarietà 2020, per le Sezioni che ne abbiano fruito.

I seguenti tre requisiti non sono tutti obbligatori, ma almeno uno di essi deve essere soddisfatto:

  • PARTECIPAZIONE ALL’ASSEMBLEA SEZIONALE 2020 (sia di persona, sia on-line di almeno il 10 percento dei soci effettivi al 31.12.2019.

La dichiarazione del Presidente sezionale va comprovata dal verbale di assemblea 2020 con l’elenco dei soci presenti all’atto della prevista verifica dei poteri.

  • NUMERO DEI SOCI EFFETTIVI AL 31.12.2020 NON INFERIORE AL NUMERO DEI SOCI EFFETTIVI DEL 31.12.2019.

La dichiarazione del presidente sezionale sarà verificata direttamente dal Gruppo di valutazione.

  • Numero di nuovi soci del 2020 e dei primi sei mesi del 2021, non inferiore al 5 percento del totale dei soci effettivi al 31.12.2020.

La dichiarazione del presidente va comprovata da un elenco dei nuovi iscritti negli ultimi 18 mesi e dai relativi verbali di iscrizione del consiglio sezionale.

REQUISITI RELATIVI SOLO ALLE RICHIESTE DI SOSTEGNO ALLE RISORSE UMANE.

  • DISPONIBILITÀ LIQUIDA (conti correnti, libretti postali, portafogli titoli, polizze assicurative, ecc.)  esclusi GLI IMPORTI ACCANTONATI PER IL TFR DEI DIPENDENTI:

– inferiore a 75.000 Euro, per le sezioni con un numero di SOCI EFFETTIVI INFERIORE A 300 al 31.12.2020;

– inferiore a 100.000 Euro, per le sezioni con un numero di SOCI EFFETTIVI PARI O SUPERIORE A 300, al 31.12.2020.

  • FINANZIAMENTI PUBBLICI O PRIVATI ED ENTRATE DA PATRIMONIO ASSOCIATIVO, NON DESTINATE A SPECIFICI PROGETTI, ricevuti nel 2020:

– NON superiori a 30.000 Euro, per le sezioni con un numero di SOCI EFFETTIVI inferiore a 300, al 31.12.2020;

– NON superiori a 50.000 Euro, per le sezioni con un numero di SOCI EFFETTIVI PARI O SUPERIORE A 300, al 31.12.2020;

Il Gruppo di valutazione si riserva di valutare ed escludere eventuali finanziamenti destinati a progetti specifici.

  • NUMERO DI SOCI EFFETTIVI PARI O SUPERIORE A 80, al 31.12.2020;
  • CHIUSURA DEL BILANCIO 2020 IN MANIERA MIGLIORE RISPETTO AL BILANCIO 2019.


VOCI FINANZIABILI

1) Risorse umane

Potranno partecipare le Sezioni che, nel complesso, non abbiano più di 40 ore settimanali di lavoro dipendente.

Il contributo erogato corrisponderà al 50 percento del costo totale del dipendente, per:

massimo 10.000 Euro, per le Sezioni fino a 200 soci effettivi al 31.12.2020;

massimo 12.000 Euro per le Sezioni fino a 400 soci effettivi al 31.12.2020;

massimo 15.000 Euro per le Sezioni oltre i 400 soci effettivi al 31.12.2020;

Ove due o più Sezioni dovessero aggregarsi, dotandosi dello stesso dipendente, il numero dei loro soci effettivi verrà sommato e il contributo quindi, calcolato in base al numero totale dei soci delle sezioni così aggregate.

Le sezioni con un numero di soci effettivi inferiore a 80 al 31.12.2020, purché in possesso dei requisiti sopra indicati, riceveranno un contributo forfettario di sostegno di 4.000 Euro.

Le Sezioni richiedenti dovranno allegare alla richiesta:

dichiarazione del Presidente sezionale che in sezione operano dipendenti per un massimo di 40 ore settimanali;

prospetto fornito dal consulente del lavoro con il costo totale annuo del dipendente e attestazione dei versamenti TFR;

– estratti CONTI CORRENTI sezionali di data posteriore al 30 giugno 2021;

– estratto conto TITOLI posteriore al 30 giugno 2021 o dichiarazione del presidente sezionale attestante il non possesso di titoli.

2) NUOVI SOCI ISCRITTI NELL’ANNO 2021

Verrà corrisposto alla Sezione un contributo di 30 euro per ogni nuovo socio effettivo tesserato nel 2021, elevato a 60 Euro nel caso di contestuale sottoscrizione della delega.

Entro il 31 marzo 2022, la Sezione dovrà produrre, in unica soluzione riepilogativa annuale relativa al 2021:

estratto dei verbali del Consiglio sezionale riguardanti l’iscrizione dei nuovi soci, comprensivi dei dati anagrafici di ciascuno;

autocertificazione di avvenuto pagamento della quota associativa o di sottoscrizione della delega.

3) SOSTEGNO ALLE CAMPAGNE DI INCREMENTO SOCI

Verrà corrisposto alla Sezione un contributo di 250 Euro, fino a un massimo di 3.000 Euro, per ogni punto percentuale di incremento del numero dei soci effettivi al 31.12.2021, rispetto al 31.12.2020.

Frazioni di punto percentuale pari o superiori a 0,30 saranno calcolate come mezzo punto  percentuale, al quale corrisponderà quindi un contributo di 125 Euro.

Entro il 31.01.2022, le Sezioni dovranno inviare con la richiesta, dichiarazione del presidente sezionale indicante il numero totale dei soci effettivi del 2020 e del 2021.

Il gruppo di valutazione si riserva di effettuare i relativi controlli e riscontri.

Per le voci seguenti, il contributo verrà erogato successivamente al verificarsi dell’evento, dell’iniziativa, alla concessione del lascito, presentazione del progetto, i quali dovranno realizzarsi a partire dall’1 luglio 2021 ed entro il 30 giugno 2022.

Oltre alla richiesta di partecipazione, per le seguenti voci, si dovranno allegare:

  • Relazione di: evento / manifestazione / iniziativa / lascito / servizio / progetto
  • fatture/notule/buste paga
  • bonifici, con dicitura di “eseguito”, “inviato”, “elaborato”.
  • quietanze F24, ove necessarie
  • foglio Excel delle spese sostenute per ciascun evento, da inviare in formato excel non pdf, predisposto nel modo seguente:
FORNITORE / COLLABORATORE / DIPENDENTE /NUMERO    fattura / notula busta paga (mese) DATA             fattura / notula / busta paga (mese) IMPORTO   fattura / notula / busta pagaSPIEGAZIONE     del costo, ovvero a cosa è servita questa spesa
     
     
     
     
  TOTALE 

4) INCENTIVO AL TESTAMENTO SOLIDALE PER LASCITI DI BENI IMMOBILI

Alle sezioni che ottengono la sottoscrizione di testamenti solidali relativi a lasciti di beni immobili, verrà erogato un contributo parametrato sul valore catastale, secondo la seguente tabella:

valore catastale…

  • fino a 100.000 Euro, 1.500 Euro
  • fino a 125.000 Euro, 3.000 Euro
  • fino a 150.000 Euro, 4.500 Euro
  • fino a 175.000 Euro, 6.000 Euro
  • fino a 200.000 Euro, 7.500 Euro
  • fino a 225.000 Euro, 9.000 Euro
  • superiore a 225.000 Euro, 10.000 Euro.

La richiesta va supportata dalla documentazione relativa al testamento ottenuto.

  • SOSTEGNO ALL’ORGANIZZAZIONE DI MANIFESTAZIONI ED EVENTI 2021-2022

Verrà erogato un contributo massimo di 2.000 Euro – e comunque fino a copertura del costo totale dell’evento, ove inferiore a 2.000 Euro, – per lo svolgimento di un evento pubblico organizzato dalla Sezione, documentato e realizzato al di fuori della sede sezionale, in un luogo istituzionale cittadino, a scelta tra i sotto elencati eventi:

  • Giornata Nazionale del Braille;
  • Giornata della Donna;
  • Giornata Internazionale del Libro e diritto d’autore;
  • Giornata Nazionale della sordocecità;
  • Giornata Nazionale del Cane guida;
  • Giornata delle Donne per non subire violenza;
  • Giornata europea della disabilità;
  • Giornata Nazionale del Cieco (Santa Lucia).

L’evento dovrà essere documentato con locandine, foto, video, ecc., oltre alla documentazione contabile già elencata.

Si potrà ottenere il contributo una sola volta nell’anno.

  • SOSTEGNO A INIZIATIVE PER E CON I SOCI

Verrà erogato un contributo massimo di 2.000 Euro – e comunque fino a copertura del costo totale dell’iniziativa, ove inferiore a 2.000 Euro, – per lo svolgimento di iniziative con i soci a carattere ricreativo, sportivo, culturale, sociale, turistico, ecc, della durata minima di otto ore che abbiano la presenza di almeno 25 soci effettivi.

L’iniziativa dovrà essere documentata con locandine, foto, video, ecc., oltre alla documentazione contabile già elencata e all’elenco dei soci partecipanti.

Si potrà ottenere il contributo una sola volta nell’anno.

  • SOSTEGNO AL SERVIZIO DI ACCOMPAGNAMENTO SOCI

Alle sezioni che non abbiano una sezione U.N.I.Vo.C. e che non fruiscano del Servizio Civile Universale, verrà erogato un contributo di 3.000 Euro per lo svolgimento di un servizio regolare di accompagnamento soci.

Il servizio dovrà essere effettuato con regolarità settimanale, per almeno DUE giorni a settimana, almeno quattro ore al giorno e dovrà avere una durata di almeno sei mesi, a partire dall’1 luglio 2021.

Il presidente sezionale dovrà comprovare l’effettuazione del servizio, mediante deliberazione del Consiglio che ne disciplina e regolamenta lo svolgimento. 

  • SOSTEGNO ALLA PROGETTAZIONE SEZIONALE

Verrà erogato alla sezione un contributo di 1.000 Euro per la predisposizione e presentazione di un progetto come CAPOFILA, di interesse per i soci e/o di crescita delle attività sezionali, finanziabile da istituzioni pubbliche e/o private, per un valore minimo di 12.000 Euro.

Ogni sezione potrà ricevere il contributo per un massimo di cinque progetti, quindi fino a 5.000 Euro, indipendentemente dal loro esito.

Per le sezioni che ricevono il sostegno alle risorse umane, il contributo per ciascun progetto sarà dimezzato a 500 Euro.

Il Presidente sezionale dovrà comprovare l’avvenuta presentazione del progetto, allegando alla richiesta di contributo, copia del progetto e lettera di trasmissione all’istituzione offerente, firmata e protocollata in uscita.

Pubblicato il 30/06/2021.

Irifor – Bando 2021 “Genitori Per Crescere”

Sostegno di Incontri di gruppo dedicati a genitori d i minori con disabilità visiva e aggiuntive

PRESENTAZIONE

L’I.Ri.Fo.R. intende proseguire nell’azione di sostegno alle famiglie e allo scopo, per il 2021 emana il Bando “GenitoriPerCrescere” che prevede la realizzazione di incontri di approfondimento e confronto delle esperienze tra genitori di bambini e ragazzi ciechi, ipovedenti e con disabilità aggiuntive.

Art.1 – OBIETTIVI

– Proporre uno spazio per i genitori all’interno del quale discutere, con l’aiuto di professionisti del settore, tematiche di interesse legate alla crescita dei figli, alla vita familiare, sociale e personale, al confronto con gli altri genitori che vivono situazioni simili;

– Costruire insieme con i genitori un percorso di informazione, condivisione di esperienze e di vissuti;

– Proporre uno spazio riservato alla coppia, attraverso il quale poter rianalizzare ed elaborare emozioni e vissuti emersi durante gli incontri di gruppo.

Art.2 – DESTINATARI

Genitori di bambini e ragazzi con disabilità visiva e aggiuntive

Art.3 – MODALITA’ DI REALIZZAZIONE

  1. Gli incontri si svolgeranno da ottobre 2021 a giugno 2022 con cadenza periodica da programmare in fase di attuazione;
  2. Per ciascuna fascia d’età sono previste 25 ore complessive da ripartire tra i professionisti scelti. Ogni struttura potrà proporre un progetto per ciascuna delle fasce di età indicate. Le strutture possono ripartire le ore tra i professionisti in base alle necessità; la figura dello psicologo può essere impiegata sia nelle attività di gruppo sia in quelle individuali, nel rispetto delle ore complessive previste.
  3. Numero di coppie di genitori partecipanti:

– da 2 a 6, per le sezioni territoriali UICI fino a 500 soci iscritti al 31/12/2020;

– da 4 a 10, per le sezioni territoriali UICI con più di 500 soci iscritti al 31/12/2020.

  1. I professionisti da coinvolgere saranno scelti in base a un’attenta valutazione delle esigenze del gruppo che verrà costituito;
  2. Le fasce d’età sono così ripartite:

1° Fascia di età: Genitori con bambini da 0 a 6 anni.

N.B.: a questo gruppo possono partecipare anche genitori “in attesa” che abbiano già ricevuto una diagnosi.

Professionisti da coinvolgere per questo gruppo:

• Psicologo dello sviluppo specializzato in Psicologia perinatale

• Tiflologo

• Terapista del comportamento

• Psicomotricista

• Ortottista

• Genetista

• Istruttore di orientamento e mobilità.

Tematiche da trattare:

• Relazione tra genitori e figli: come si costruisce e cosa cambia

• Sviluppo: età precoce e ausili per lo sviluppo

• Mamma e papà si separano

• L’importanza e la conquista delle autonomie

• Neo genitori in relazione al periodo di attesa, nascita, primi mesi di vita e/o diagnosi di disabilità visiva o pluridisabilità

2° Fascia di età: Genitori con bambini da 7 a 13 anni

Professionisti da coinvolgere per questo gruppo:

• Psicologo dello sviluppo

• Psicologo scolastico

• Psicomotricista

• Tiflologo

• Istruttore di orientamento e mobilità.

Tematiche da trattare:

• Relazione tra genitori e figli: come si costruisce e cosa cambia

• Sviluppo: età precoce e ausili per lo sviluppo

• Mamma e papà si separano

• L’importanza e la conquista delle autonomie

• Disturbi dell’apprendimento/ cambio ciclo scolastico

3° Fascia di età: Genitori con ragazzi da 14 a 25 anni

Professionisti da coinvolgere per questo gruppo:

• Psicologo clinico (poiché in questa fascia di età possono insorgere, non solo problemi legati alla sfera relazionale, ma vere e proprie condizioni patologiche: disturbi d’ansia, disturbi dell’umore, disturbi del comportamento alimentare, dipendenze ecc.)  

• Psicologo del lavoro (specializzato nell’orientamento scolastico e universitario, che si occupi dei possibili sbocchi lavorativi)

• Sessuologo

• Istruttore di orientamento e mobilità.

Tematiche da trattare:

• Relazione tra genitori e figli: come si costruisce e cosa cambia

• Adolescenza: i rischi (bullismo, disturbi comportamento alimentare) e le condotte a rischio (dipendenze)

• La gestione dei conflitti

• Sessualità e affettività

• L’importanza e la conquista delle autonomie

• Disturbi dell’apprendimento, cambio ciclo scolastico, scelta indirizzo scolastico

• Orientamento lavorativo e scelta dell’ambito professionale

• Aiuto e supporto legislativo per la conoscenza dei diritti

Attraverso l’Agenzia IURA, saranno garantite  ulteriori 2 ore progettuali aggiuntive per organizzare un incontro con un Legale, il quale si occuperà di approfondire tematiche sui diritti delle persone con disabilità.

Art.4 – SOGGETTI AMMESSI A PARTECIPARE

Possono rispondere al presente Bando tutte le sedi territoriali dell’I.Ri.Fo.R.

Ogni sede può presentare una sola richiesta di finanziamento per ciascuna delle fasce d’età indicate, utilizzando unicamente il formulario allegato.

La sede proponente può associarsi, eventualmente, ad altra struttura territoriale. In tal caso il finanziamento sarà attribuito alla struttura richiedente.

Non potranno essere accolte richieste di finanziamento provenienti da strutture che non abbiano ancora concluso e rendicontato i progetti finanziati con il Bando genitorialità precedente.

Art.5 – DURATA DEL BANDO

Il Bando si attiva con la sua pubblicazione sul sito internet dell’Istituto e resta valido fino al 3 settembre 2021.

Nel periodo di vigenza del Bando le strutture interessate potranno inviare le richieste di finanziamento.

L’I.Ri.Fo.R. Nazionale si riserva la possibilità di chiedere integrazioni e/o chiarimenti alle strutture richiedenti.

Alle strutture i cui progetti saranno ammessi, verrà inviata comunicazione nelle forme consuete e, contestualmente, sarà erogato il 50 percento del finanziamento.

Il saldo finale sarà erogato a conclusione delle attività, secondo le modalità indicate nel successivo articolo 10.2.

Art.6 – RISORSE FINANZIARIE DISPONIBILI

L’I.Ri.Fo.R. ha assegnato al Bando un budget complessivo di € 300.000,00.

Qualora l’ammontare totale del valore dei progetti pervenuti dovesse essere superiore al budget complessivo destinato al Bando, saranno praticate decurtazioni ai progetti in modo proporzionale.

Art.7 – COSTI AMMISSIBILI

È prevista una spesa oraria massima onnicomprensiva di € 80,00 incluse le spese di viaggio/soggiorno del professionista coinvolto, pari a un valore globale di 2.000 Euro per ciascun progetto.

L’accesso al finanziamento è subordinato alla dimostrazione di un cofinanziamento da parte della struttura richiedente, pari al 30 percento del costo totale.

Art.8 – MODALITA’ ORGANIZZATIVE

Gli incontri previsti dovranno iniziare entro un mese dalla data di comunicazione dell’approvazione del progetto.

Con la comunicazione di approvazione del progetto, sarà erogato il 50 percento del finanziamento. Il saldo sarà erogato a conclusione delle attività.

Art.9 – FIGURE PROFESSIONALI RICHIESTE

L’intera attività avrà un coordinatore nazionale già individuato dall’IRIFOR nella persona della Dottoressa Nadia Massimiano, (genitoripercrescere@irifor.eu) la quale offrirà supporto alle strutture proponenti per l’individuazione dei professionisti più idonei e la strutturazione delle attività progettuali.

In linea generale, si rammenta l’importanza di impiegare, ove possibile, figure professionali presenti negli Albi dell’Istituto.

Art.10 – DOCUMENTAZIONE DA INVIARE

10.1. – Richiesta del finanziamento

Le strutture proponenti dovranno trasmettere la richiesta di finanziamento, inviando:

1) formulario I.Ri.Fo.R. contenente l’indicazione sintetica dei costi complessivi, degli obiettivi attesi e dei metodi per la verifica del loro conseguimento;

2) scheda progetto allegata e budget di previsione dei costi;

3) attestazione del cofinanziamento esterno.

Le richieste e la relativa documentazione vanno inviate alla Sede nazionale a mezzo posta elettronica certificata da recapitare al seguente indirizzo:

archivio@pec.irifor.eu

10.2. – Documentazione per la richiesta del saldo

A conclusione delle attività, il saldo sarà erogato previa presentazione a questa Sede nazionale dei seguenti documenti:

      a) Relazione conclusiva sull’attività svolta

      b) Nota sintetica riepilogativa dei dati dell’attività

      c) Questionari di valutazione (a cura dei formatori/operatori) da compilare on line

      d) Questionari di gradimento (a cura degli utenti coinvolti) da compilare on line.

ALLEGATI:

Formulario Genitorialità.doc

Formulario Genitorialità.pdf

Scheda progetto_Genitori.doc

Scheda progetto_Genitori.pdf

Pubblicato il 30/06/2021.

Catanzaro – Parte oggi il Soggiorno estivo dell’UICI, dell’IRIFOR e dell’UNIVOC

Vivere dei momenti di spensieratezza e convivialità, scanditi dalla possibilità seppur con cautela di riprendere ad avere il così tanto sospirato contatto fisico con le persone è oggi più di ieri fondamentale per aspirare ad un graduale ritorno alla normalità. 

E difficile oggi immaginare un ritorno alle vecchie abitudini ed al vecchio modo di intendere la nostra quotidianità, volente o dolente la pandemia da COVID ha lasciato un segno indelebile in ognuno di noi, ma è proprio qui che la forza di volontà e soprattutto la voglia di evadere dalla chiusura forzata hanno spinto l’UICI, l’UNIVOC e l’IRIFOR di Catanzaro ad organizzare l’oramai consolidato Soggiorno Estivo. 

Un campo, organizzato a carattere residenziale che partirà proprio oggi in concomitanza con l’avvio del Soggiorno Estivo per giovani organizzato dall’IRIFOR Calabria con il sostegno della Presidenza Nazionale IRIFOR e che vedrà partecipare come da consueto fare dalla sezione di Catanzaro, un gruppo composto da utenti di ogni età. Un rapporto intergenerazionale dunque che sarà la fucina di nuovi stimoli e soprattutto della voglia di rimettersi in gioco attraverso le numerose iniziative realizzate con il supporto di personale esperto e che realizzeranno attività sia ludiche come teatro e canto che riabilitative come orientamento e mobilità e nuoto e sportive estrema come le immersioni sub acquee. 

Il ritorno alla normalità passa anche dalla consapevolezza dei limiti e delle possibilità che oggi ci vengono fornite ma la determinazione a metterle in atto e la voglia di gettarsi dietro le spalle questi terribili mesi di terrore ed ansia contraddistingueranno la buona riuscita dell’iniziativa. 

Pubblicato il 30/06/2021.

Catanzaro – L’arte della parità

L’arte è uno strumento di inclusione , un veicolo di socialità che permette diverse interazioni anche per una categoria come quella della disabilità visiva per una  piena ed efficace partecipazione nella società su una base di parità con gli altri.

L’IRIFo.R  (Istituto di Ricerca Formazione e Riabilitazione) di Catanzaro ha da tempo ormai intrapreso un percorso, attraverso l’ideazione e la partecipazione a diversi progetti, di iniziative legate alla possibilità di rendere accessibili alcune esperienze artistiche anche a chi non ha la possibilità di vederle.

“L’arte è un linguaggio universale ma anche personale: Ognuno può percepire e constatare emozioni diverse.  Ed è giusto dare la possibilità a tutti di fruirne” come detto dalla già Presidente Luciana Loprete che continua “I diversi percorsi realizzati dall’IRiFoR provinciale in collaborazione con UICI e realtà culturali del territorio hanno previsto di interpolare momenti di presenza e analisi presso le sale museali, i parchi ad altri organizzati in laboratori sensoriali “. Tra le iniziative si ricorda l’importante riproduzione multisensoriale data dall’esperienza del progetto AIVES (arte, innovazione, visioni, emozioni e sensazioni) che ha visto coinvolti l’IRIFOR, la TEA di Elena Consola, l’Università della Calabria, l’Omniarch e lo Studio Rubino . 

Un progetto che dalla Calabria ha lanciato un nuovo metodo di riproduzione e fruizione dell’arte pittorica accessibile con registrazione di brevetto in Europa ,Cina e Giappone.

Non da ultimo l’esperienza di conoscere ed esplorare tattilmente le opere della città in diverse giornate all’aperto per i nostri soci grandi e piccoli dedicate alle sculture presenti nel capoluogo installate in diversi punti alle opere presenti nel parco della Biodiversità Mediterranea di Catanzaro. 

 In collaborazione con l’associazione DI.CO. servizi museali i partecipanti non vedenti e ipovedenti hanno dato il loro contributo in prima persona, apporti emozionali che l’artista Giacomo Zaganelli ha utilizzato in diverse fasi : registrazione da remoto dell’interazione tattile, sbobinatura del materiale audio, trascrizione dei testi e stampa del libriccino in Braille. 

Sabato 26 giugno scorso si è tenuta la conferenza stampa di chiusura del progetto “DI.CO. Educazione”, finanziato dalla Regione Calabria grazie all’Avviso Pubblico per la selezione e il finanziamento di interventi per la valorizzazione del Sistema dei Beni Culturali e per la qualificazione e il potenziamento dell’attuale offerta culturale presente in Calabria, presso il Museo MARCA di Catanzaro alla presenza di Rocco Guglielmo – Direttore artistico del Museo MARCA, Rossella Talotta – Presidente dell’Associazione culturale DI.CO. e Silvia Pujia – Direttore Artistico del progetto e Luciana Loprete, componente cda IRIFOR.

Foto di gruppo

Foto scattata durante l’esplorazione tattile di un’opera

Pubblicato il 30/06/2021.

Pesaro Urbino – Servizio Civile: opportunità per i giovani

Pubblicato il bando per la selezione di 756 operatori volontari da impiegare in 74 progetti di servizio civile per l’accompagnamento dei grandi invalidi e dei ciechi civili presentati dagli Enti iscritti all’Albo di Servizio civile universale.

Quest`anno l`Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS  di Pesaro Urbino è pronta ad accogliere 11 volontari del Servizio Civile Universale ad personam (6 posti a Pesaro / Montecalvo in Foglia e frazioni limitrofe e 5 a Fano / Colli al Metauro / Urbania / Montefelcino e frazioni limitrofe). Per poter partecipare alla selezione occorre innanzitutto individuare il progetto di SCU. I nostri progetti “OLTRE LO SGUARDO – ART. 40 PESARO 2021”: 171272  per Pesaro e dintorni e 172470 per Fano e dintorni,  li trovi nel motore di ricerca  “Scegli il tuo progetto in Italia“

La domanda di partecipazione deve essere presentata, entro e non oltre le ore 15:00 del giorno 30 luglio 2021 esclusivamente attraverso la piattaforma DOL raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it/

Ricorda che per presentare la domanda ti occorrerà lo Spid, e devi aver tra i 18 e i 28 anni compiuti ed essere in possesso dei requisiti indicati all’art. 2 del bando.

Si raccomanda una attenta lettura del bando e della scheda sintetica del progetto per il quale ci si vuole candidare.

È possibile presentare, a pena di esclusione dalla procedura, una sola domanda di partecipazione e per un solo progetto.

Vai alla pagina del bando https://www.serviziocivile.gov.it/menusx/bandi/selezione-volontari/2021_bandociechi.aspx

Link utili:

Il tuo aiuto è per noi prezioso e tu scoprirai la luce di chi non vede!

I volontari che supereranno la selezione e inizieranno il servizio avranno un contratto stipulato direttamente dal Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile con un compenso mensile erogato direttamente dallo stesso Dipartimento.

Ti interessa fare questa esperienza con noi?

Asti – Servizio Civile, pubblicato il bando 2021

Pubblicato il bando per la selezione di 756 operatori volontari da impiegare in 74 progetti di servizio civile per l’accompagnamento dei grandi invalidi e dei ciechi civili presentati dagli Enti iscritti all’Albo di Servizio civile universale.

Quest`anno l`Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS  di Asti è pronta ad accogliere 1 volontario del Servizio Civile Universale ad personam. Per poter partecipare alla selezione occorre innanzitutto individuare il progetto “Aiutiamoci reciprocamente per una crescita del bene comune” di Asti.

La domanda di partecipazione deve essere presentata, entro e non oltre le ore 15:00 del giorno 30 luglio 2021 esclusivamente attraverso la piattaforma DOL raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it/

Ricorda che per presentare la domanda ti occorrerà lo Spid, e devi aver tra i 18 e i 28 anni compiuti ed essere in possesso dei requisiti indicati all’art. 2 del bando.

Si raccomanda una attenta lettura del bando e della scheda sintetica del progetto per il quale ci si vuole candidare.

Altri link utili:

https://www.serviziocivile.gov.it/menusx/bandi/selezione-volontari/2021_bandociechi.aspx

https://scelgoilserviziocivile.gov.it/

https://www.uiciechi.it/

Pubblicato il 30/06/2021.

Torino – La Polisportiva UICI riparte dal tandem. Concluso con successo il tour delle Langhe

Quattro giorni avventurosi e straordinari, 260 km di viaggio: sport, inclusione, amicizia, risate, paesaggi incantevoli, buona tavola e grandi vini. Si è concluso con successo il tour delle Langhe in tandem, organizzato dalla Polisportiva dell’UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) di Torino. Partita dal capoluogo piemontese il 24 giugno, la carovana, composta da persone vedenti e persone con disabilità visiva, ha percorso in lungo e in largo il territorio delle Langhe, nel cuore del Piemonte, un luogo denso di storia e tradizioni, depositario di una cultura agricola ed enologica che non ha eguali al mondo. Cinque gli equipaggi tandem coinvolti, cui si sono affiancati alcuni ciclisti vedenti e un’auto di supporto.

Ancora una volta (come già dimostrato in altre occasioni) la prima protagonista del tour è stata l’inclusione. Per sua stessa natura, infatti, il tandem (cioè una bicicletta a due posti) prevede l’interazione fra la guida (che vede e occupa il posto anteriore) e il pedalatore (che non vede e sta seduto dietro). «E’ un modo di muoversi che abbatte le distanze – osserva il presidente della Polisportiva UICI Torino, Ivano Zardi – Immediatamente cadono gli steccati tra vedenti e disabili visivi. Si è semplicemente amici. E lo spirito di gruppo fa la differenza». 

Non si è trattato di una semplice “scampagnata”, ma di un percorso con momenti anche piuttosto impegnativi sul piano atletico, visti i continui saliscendi che caratterizzano le colline delle Langhe. Inevitabile qualche foratura, affrontata con prontezza e col sorriso. Tra una tappa e l’altra, il gruppo ha potuto immergersi nell’atmosfera del luogo, scoprendone le bellezze paesaggistiche (dal maestoso cedro del Libano che si trova nel territorio di La morra, alle panchine giganti, opere d’arte contemporanea) e naturalmente le eccellenze enogastronomiche, con la visita al Museo del Vino di Barolo e con momenti di degustazione.

Per la Polisportiva UICI Torino il tour delle Langhe segna una doppia ripartenza. «Innanzi tutto è una ripresa della nostra attività, dopo il drammatico periodo della pandemia, che speriamo di poterci lasciare alle spalle – sottolinea il vicepresidente della Polisportiva, Giuseppe Valentini – ma è anche un modo per ridare slancio all’attività del tandem, molto praticata negli anni ’90 (tanto che organizzammo viaggi nazionali e perfino internazionali), ma poi, per diverse ragioni, un po’ accantonata. Questa esperienza, pienamente positiva, ci spinge ad andare avanti e speriamo di poter organizzare ulteriori avventure negli anni a venire». Da qui l’invito a chiunque voglia conoscere meglio l’attività del tandem ed eventualmente candidarsi come guida (mail: polisportiva@uictorino.it).

Foto scattata durante il percorso (strada delle Langhe)

Foto di gruppo sulla panchina gigante

Pubblicato il 30/06/2021.

Torino – Segreteria telefonica del 28 giugno 2021

COMUNICATI DI LUNEDI’ 28 GIUGNO 2021

•             Modalità accesso sede UICI Torino

•             Servizio buoni viaggio Comune di Torino

•             Sportello Consulenza Fiscale

•             Servizio di consulenza tiflologica

•             Volontari U.N.I.Vo.C. per consegna spesa e farmaci

•             Spesa assistita e consegne a domicilio

Modalità accesso sede UICI Torino

In questo momento di emergenza sanitaria, è possibile accedere agli uffici UICI Torino solo su appuntamento, dopo aver contattato telefonicamente la segreteria al numero 011535567. Invitiamo tutti a usare il più possibile gli strumenti di comunicazione a distanza (compresa la mail uicto@uici.it) e di rispettare con scrupolo le norme igienico-sanitarie per la prevenzione del contagio.

Servizio buoni viaggio Comune di Torino

Per sostenere i cittadini in questi mesi di ripartenza, il Comune di Torino mette a disposizione dei residenti in città un servizio di buoni viaggio che permette di spostarsi in taxi a tariffe agevolate. Tra le persone che possono usufruire del beneficio ci sono i disabili visivi (e, più in generale, coloro che abbiano un’invalidità riconosciuta, pari al 65% o superiore), ma anche i cittadini con più di 75 anni. Fino all’esaurimento dei fondi ministeriali disponibili (e comunque non oltre il 31 dicembre 2021), gli aventi diritto possono ottenere uno sconto su taxi e noleggio auto con conducente pari al 50% dell’importo previsto, fino a un massimo di 20 Euro per ogni viaggio. Per iscriversi, è necessario compilare un modulo on-line disponibile sul portale www.servizi.torinofacile.it: nel caso dei disabili visivi è necessario allegare copia del verbale sanitario attestante l’invalidità. Effettuata e accettata la registrazione, si riceve un codice univoco che potrà poi essere usato quando si chiama un taxi o ci si reca in un parcheggio taxi. Tutti i dettagli sono disponibili sul sito www.servizi.torinofacile.it

Sportello consulenza fiscale

Anche quest’anno, nel periodo della dichiarazione dei redditi, la nostra associazione mette a disposizione dei soci e dei loro familiari uno sportello di consulenza fiscale a tariffe agevolate, in convenzione con il Caf ANMIL di Torino. E’ possibile ricevere assistenza per la compilazione dei modelli 730 e Unico. Il tariffario e l’elenco dei documenti richiesti per compilare la dichiarazione dei redditi saranno pubblicati a breve nell’area dedicata del nostro sito internet www.uictorino.it. I soci che desiderano usufruire del servizio possono contattare la nostra segreteria (tel. 011535567, mail uicto@uici.it) manifestando il proprio interesse. Saranno ricontattati in seguito, per fissare un appuntamento.

Servizio consulenza tiflologica

La nostra associazione mette a disposizione delle persone cieche o ipovedenti un servizio di consulenza tiflologica. Attraverso una serie di incontri individualizzati, è possibile ricevere indicazioni su strumenti e metodi in grado di potenziare la propria autonomia personale e affrontare in maniera più serena la disabilità visiva.

La proposta è rivolta a persone di ogni età e si inserisce nel progetto UICI “Tempo per una vita migliore”, realizzato con il sostegno della Fondazione CRT. Per ulteriori informazioni e per prenotare la consulenza è possibile contattare l’I.Ri.Fo.R. (partner del progetto), scrivendo una e-mail all’indirizzo irifor@uictorino.it, oppure telefonando al numero 011535567 (chiedendo di Alessia Dall’Antonia).

U.N.I.Vo.C.: servizio accompagnamento e consegne

Per stare accanto ai soci in questo periodo particolarmente difficile, la sezione U.N.I.Vo.C. Torino, compatibilmente con la disponibilità di volontari, garantisce un servizio di accompagnamento e consegne. È possibile richiedere l’affiancamento di un volontario per raggiungere ospedali e ambulatori medici in caso di visite o esami clinici, per fare la spesa e acquistare beni essenziali o per altre fondamentali azioni legate alla vita quotidiana. In caso di necessità è anche possibile richiedere la consegna a domicilio di spesa e farmaci. Per ulteriori informazioni e per richiedere il servizio è possibile contattare Enza Ammendolia (al numero 339 68 36 001) oppure Laura Nanni (al numero 333 777 33 09) nei giorni feriali, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17.

Spesa assistita e consegne a domicilio

Ricordiamo alcune opportunità che consentono a chi non vede o vede poco di fare acquisti in maniera più agevole.

A Torino, il supermercato Carrefour di Corso Montecucco mantiene attivo il progetto “I miei occhi per la tua spesa”, che consente ai disabili visivi di fare acquisti con l’assistenza di un operatore Carrefour. Il servizio è gratuito ed è attivo il mercoledì dalle 9 alle 12 e il giovedì dalle 16 alle 19 (con un massimo di 4 assistenze per ogni turno). Per richiedere l’accompagnamento è necessario telefonare al numero 011 70 74 759 oppure 011 70 74 762. Ricordiamo che per accedere al supermercato è necessario indossare la mascherina.

Per chi abita nella zona del ciriacese, è attivo l’accordo che la nostra sezione ha sottoscritto con il supermercato CRAI di San Francesco al Campo (via Torino 168). Le persone con disabilità visiva possono ordinare telefonicamente la spesa e riceverla a domicilio senza costi aggiuntivi, se i loro acquisti superano la cifra di 50 Euro. Gli ordini possono essere effettuati telefonando al numero 011 014 21 06 il lunedì e il giovedì dalle 9 alle 18 e il martedì e il venerdì dalle 8 alle 10. Le consegne avvengono il martedì e il venerdì dopo le 10, previo accordo con i clienti. Inoltre sul nostro sito internet www.uictorino.it abbiamo pubblicato una serie di indicazioni utili per ordinare a domicilio cibo e altri prodotti essenziali attraverso piattaforme informatiche.

Pubblicato il 30/06/2021.

Napoli – Newsletter n. 19-2021

Newsletter del 28/06/2021.

In questo numero:

  1. Selezione di non vedenti per servizio fotografico THE VALUE OF TOUCH;
  2. Presentazione dei servizi offerti dal Convitto dell’Istituto Paolo Colosimo;
  3. Convenzione con il parco acquatico “La valle dell’orso”;
  4. pacchetti viaggio per le isole del golfo di Napoli;

* * * * * * *

  1. SELEZIONE DI NON VEDENTI PER SERVIZIO FOTOGRAFICO THE VALUE OF TOUCH. La Mandala Creative Productions, una casa di produzioni fotografiche sta seguendo un bellissimo progetto fotografico sul concetto di Human Touch, che vede la collaborazione del brand Nivea in qualità di sponsor patrocinatore, dell’artista italiana Clarissa Baldassarri, e di un fotografo inglese che esploreranno la percezione, il dialogo silenzioso, il percorso tattile, che vanno oltre le barriere sensoriali per arrivare a rappresentare nelle immagini finali la differenza tra touching e feeling: THE VALUE OF TOUCH. 

Detta azienda sta cercando 3 – 4   persone, preferibilmente di età compresa tra i 30 e i 60 anni, non vedenti, che abbiano voglia di essere i protagonisti di queste immagini. Le attività verranno effettuate a Napoli, in location da definire, nei giorni 7, 8 e 9 luglio. A coloro che verranno selezionati, verrà corrisposto un rimborso di €300,00.

            Gli interessati a partecipare alla selezione dovranno far pervenire entro le ore 12:00 del giorno 2 luglio 2021 esclusivamente a mezzo e-mail all’indirizzo uicna@uici.it la richiesta di partecipare al casting, con dati anagrafici, numero di telefono, indirizzo e-mail, corredata da documento di identità e da una fotografia. I protagonisti di questi scatti verranno selezionati direttamente dalla Mandala Creative Productions e dal fotografo, senza alcuna responsabilità dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti.

Speriamo che possiate partecipare in tanti.

  • PRESENTAZIONE DEI SERVIZI OFFERTI DAL CONVITTO DELL’ISTITUTO PAOLO COLOSIMO. Gentili soci, ho il piacere di presentarvi il Convitto “Paolo Colosimo” di Napoli da sempre baluardo ed emblema per i servizi socio formativi ed educativi e polo di riferimento per l’integrazione e la riabilitazione dei non vedenti dell’Italia Centro-Meridionale.

La storia del Convitto risale agli inizi del ‘900. Sorto come Patronato Regina Margherita per accogliere e rieducare i ciechi e soprattutto i reduci della Prima Guerra Mondiale, successivamente tale Missione fu incarnata strenuamente da Donna Tommasina Grandinetti, moglie di Gaspare Colosimo, senatore del Regno d’Italia, che dedicò tutta la sua vita allo sviluppo dell’opera in memoria del figlio Paolo, giovane e brillante avvocato morto di tifo a 24 anni e cieco.

Oggi, grazie ad un Bando Regionale afferente all’Assessorato Politiche Sociali (CIG: 8101192320), il Convitto continua ad essere un riferimento significativo per il mondo dei non vedenti. Il Raggruppamento di Imprese (Gesco e Centro di Medicina Psicosomatica), che attualmente è chiamato a gestire il Convitto Paolo Colosimo, garantisce la continuità dei servizi attraverso una costante analisi dei bisogni dei potenziali utenti e l’erogazione di servizi capaci di sostenere psicologicamente e personalmente i percorsi di crescita umana e professionale degli utenti in un contesto socialmente stimolante. Tali servizi sono erogati nella formula sia Residenziale che Semiresidenziale con Convitto e Semiconvitto, sotto forma di Sostegno allo studio ed Attività Laboratoriali.

Possono iscriversi tutti i non vedenti ed ipovedenti dai 13 anni compiuti in su.

Per quanto riguarda il pagamento della retta, essa  è a carico dell’Ambito Sociale Territoriale di riferimento, al quale si dovrà far pervenire la domanda di iscrizione fatta presso il Convitto il disbrigo delle pratiche burocratiche.

Per l’iscrizione e per qualsiasi altra informazione, contattare l’Assistente Sociale la Dott.ssa Diana Odierno al numero 333.33.72.112 dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 13.30.

Per tutte le  informazioni, è possibile collegarsi alla pagina https://www.ipsiapaolocolosimo.edu.it/convitto/

  • CONVENZIONE CON IL PARCO ACQUATICO “LA VALLE DELL’ORSO”. Su proposta delle Rappresentanze di Ercolano e Torre del Greco, l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Napoli  ha stipulato anche per l’estate 2021 una convenzione con il parco acquatico “Valle dell’orso fun natura” sito a Torre del Greco.

Il parco è pieno di attrazioni: acquascivoli, piscine ad onde, animazione per bambini, ristorante ecc..

La convenzione, oltre a prevedere l’ingresso gratuito per i soci dell’Unione con tessera associativa aggiornata, prevede una riduzione di €3 sul costo del biglietto per accompagnatori, familiari ed amici.

            Le riduzioni non sono più cartacee, ma verranno inviate esclusivamente a mezzo whatsapp e potranno essere richieste a:

Matteo Cefariello – tel 3476049301;

Antonella Improta tel. 3384893030 

  • PACCHETTI VIAGGIO PER LE ISOLE DEL GOLFO DI NAPOLI. Anche quest’anno, presso gli uffici sezionali, i soci con tessera associativa aggiornata, potranno acquistare pacchetti di viaggio per recarsi a visitare le isole di Capri, Ischia e i Procida. In particolare:
  • pacchetto per visitare l’isola di Capri comprendente viaggio a/r, trasferimento in bus pubblico dal porto al centro di Capri  e pranzo in ristorante – €52,00 a persona;
  • pacchetto per visitare l’isola di Capri comprendente viaggio a/r – €29,00 a persona

Pacchetto per visitare l’isola di Ischia comprendente viaggio a/r e pranzo – €35,00 a persona;

  • Pacchetto per visitare l’isola di Ischia – solo viaggio a/r – €23,00 per persona.
  • Pacchetto per visitare l’isola di Procida comprendente viaggio a/r e pranzo – €32,00 a persona;
  • Pacchetto per visitare l’isola di Procida comprendente viaggio a/r – €18,00 a persona.

Per ogni informazione aggiuntiva e per acquistare i biglietti è possibile rivolgersi agli uffici sezionali nei normali orari di apertura al pubblico.

Pubblicato il 30/06/2021.

IV Giornata Nazionale delle Persone Sordocieche

LEGA DEL FILO D’ORO E UNIONE ITALIANA CIECHI E IPOVEDENTI: “URGENTE ADEGUARE LA LEGGE 107/2010 PER LA SUA PIENA ATTUAZIONE E RICONOSCERE ALLE PERSONE SORDOCIECHE I LORO DIRITTI”

In occasione della IV Giornata Nazionale delle persone sordocieche (27 giugno), la Lega del Filo d’Oro e l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti accendono i riflettori sulla Legge 107/2010 “Misure per il riconoscimento dei diritti alle persone sordocieche”: sebbene in Italia siano state riconosciute sia la sordocecità, che la Lis e la Lis Tattile, alcune incongruenze nel testo di legge assottigliano notevolmente il numero dei sordociechi che possono essere riconosciuti tali.

Roma, 25 giugno 2021 – In Italia, una persona si può definire sordocieca se oltre alla minorazione visiva – che può essere insorta durante tutto l’arco della vita – si aggiunge anche una disabilità uditiva purché la minorazione sia congenita o, se acquisita, insorga durante l’età evolutiva e sia tale da aver compromesso il normale apprendimento del linguaggio parlato. Non sono, quindi, considerate sordocieche le persone che, pur non vedenti, siano diventate sorde dopo il dodicesimo anno di età, o coloro che, nati senza alcuna minorazione sensoriale, siano stati colpiti da sordocecità in età successiva ai dodici anni lasciando quindi in un limbo normativo, e di conseguenza di diritti, moltissime persone che nel nostro paese aspettano un riconoscimento della loro condizione.

Secondo uno studio condotto dall’ISTAT in collaborazione con la Lega del Filo d’Oro, si stima che in Italia le persone affette da problematiche legate sia alla vista che all’udito siano 189 mila. Circa 108 mila persone sono di fatto confinate in casa, non essendo in grado di provvedere autonomamente a se stesse a causa di altre gravi forme di disabilità che spesso si aggiungono ai problemi di vista e udito. Più del 55% dei disabili sensoriali sperimenta importanti restrizioni alla propria autonomia non potendo uscire di casa a causa di altre forme di disabilità che si sommano a quelle di vista e udito: la metà circa delle persone sordocieche(il 51,7% del totale) presenta anche una disabilità motoria. Per 4 disabili su 10, invece, si riscontrano danni permanenti legati ad insufficienza mentale, mentre disturbi del comportamento e malattie mentali riguardano quasi un terzo dei sordociechi (il 32,5% dei casi).

Grazie alla Legge 107/2010, realizzata sulla base degli indirizzi contenuti nella dichiarazione sui diritti delle persone sordocieche del Parlamento europeo del 12 aprile 2004, la sordocecità è stata riconosciuta come disabilità specifica unica (in precedenza si riferiva alla sommatoria delle due minorazioni). Eppure, oggi appare inadeguata al fine di una tutela giuridica collettiva che includa tutte le persone con disabilità aggiuntive. È dunque necessario e urgente renderla più attuale, adattandola a un contesto sociale in evoluzione in cui i moderni strumenti di comunicazione e di conoscenza devono garantire un processo inclusivo, dando la possibilità a tutte le persone sordocieche di realizzare sé stesse e di accedere al mondo del lavoro

“Per garantire pari opportunità alle persone con disabilità visive ed uditive nell’educazione, nell’accesso ai servizi, all’istruzione ed alla formazione occorre proseguire nel percorso del riconoscimento dei loro diritti – dichiara Rossano Bartoli Presidente della Lega del Filo d’Oro. – Risulta essenziale fare chiarezza sull’applicazione della legge 107/2010 e promuovere un coordinamento efficace fra il livello centrale e le regioni per superare le discrasie operative e soprattutto far in modo che siano riconosciute sordocieche le persone affette da una minorazione totale o parziale combinata della vista e dell’udito, sia congenita che acquisita, che comporta difficoltà nell’orientamento e nella mobilità, nonché nell’accesso all’informazione e alla comunicazione”.

La IV Giornata Nazionale delle persone sordocieche, istituita nel 2018 dall’Unione Europea dei Sordociechi (EDbU) e fissata per il 27 giugno, promossa in Italia dalla Lega del Filo d’Oro e dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, è nata proprio con l’obiettivo di fare luce sulla condizione delle persone che vivono con questa disabilità sensoriale nel nostro Paese, al fine di garantire loro maggiore inclusione sociale, autodeterminazione e autonomia.

La sordocecità è solo la punta di un iceberg che riguarda le disabilità plurime e complesse che affliggono oggi migliaia e migliaia di cittadini che attendono risposte specifiche, efficaci e innovative – ha dichiarato il Presidente di Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti Mario BarbutoCome UICI siamo impegnati su questo fronte per realizzare modelli di educazione e formazione dedicati, con attività di supporto, sostegno e accoglienza estesi anche alle famiglie, grazie alla nostra rete di 107 sezioni territoriali, con strutture di ascolto, servizio di orientamento e assistenza psicologica, centri di consulenza tiflodidattica. Ma dobbiamo oggi compiere un ulteriore e significativo passo in avanti che guardi alle necessità delle persone sordocieche anche oltre l’età scolare o giovanile, per accompagnarle in età adulta. Per queste ragioni riteniamo importante la creazione di idonee strutture di accoglienza che sappiano sostenere le persone sordocieche in un’ottica di lungo periodo, affinché possano individuare e costruire il loro progetto di vita, in autonomia e dignità. Le risorse attese con il PNRR e gli adeguamenti legislativi e normativi che sono divenuti una urgenza imprescindibile, saranno gli elementi fondamentali del nostro impegno accanto alle persone con pluridisabilità e in particolare con sordocecità”.

Pubblicato il 28/06/2021.