Presentazione della prima parte del corso tattile e multisensoriale della mostra “L’Avventura della Moneta”

Il 18 dicembre è stata presentata la prima parte del percorso tattile e multisensoriale della mostra “L’Avventura della Moneta”, che rende i contenuti delle prime tre stanze accessibili alle persone cieche e ipovedenti.

Hanno partecipato Luigi Federico Signorini, Direttore Generale della Banca d’Italia, Linda Legname e Claudio Cola, rispettivamente Vice Presidente Nazionale e Presidente Regionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (UICI), e Riccardo Basso, Diversity Manager della Banca d’Italia.

Nel corso dell’incontro sono state organizzate visite tattili cui hanno partecipato i rappresentanti e alcuni associati dell’UICI, con la quale la Banca d’Italia ha da tempo sottoscritto un Protocollo d’intesa per il coordinamento delle iniziative in materia di inclusione. L’evento avvia un percorso di co-progettazione e di sperimentazione per definire insieme le caratteristiche essenziali dell’accessibilità complessiva della mostra e, in prospettiva, del futuro Museo della Moneta.

Linda Legname, Vice Presidente Nazionale UICI, ha dichiarato: “Un’esperienza tattile e sensoriale unica nel suo genere. Un tuffo nella storia della moneta rievocata grazie al supporto delle nuove tecnologie le quali hanno reso accessibile e fruibile a ciechi e ipovedenti materiali e mappe. Voce narrante, tatto e musiche hanno reso il percorso al Museo della Moneta davvero affascinante e formativo. Invitiamo tutte le persone cieche e ipovedenti a fare questa esperienza di conoscenza e di ricostruzione di un pezzo della storia della nostra moneta”.

Gli associati UICI che lo desiderano potranno visitare la mostra partecipando a una delle 4 visite loro riservate il prossimo 24 aprile a partire dalle ore 15.30 (un ingresso ogni 15 minuti). Per prenotarsi è sufficiente mandare una mail entro il 19 aprile all’indirizzo MUDEM.Scuole@bancaditalia.it, indicando il proprio nome e cognome. Nella risposta verranno fornite indicazioni più precise per accedere ai locali della mostra.

U.I.C.I. Lazio – Approvata la legge sui caregiver familiari, stanziati 15 mln per il 2024-2026

Via libera del Consiglio alla legge che, ha spiegato l’assessore Maselli, “valorizzerà l’attività e sosterrà l’operato” dei caregiver, anche garantendo loro “qualche giorno di riposo”. Previsto un budget personale del caregiver per spese relative al suo benessere psicofisico e interventi specifici a favore dei caregiver giovani: “Platea non bassissima, perché il 7% dei caregiver – nel Lazio circa 25.000, anche se riconosciuti solo 8.000 circa – è molto giovane”.

Il Consiglio regionale del Lazio ha approvato ieri all’unanimità dei presenti la proposta di legge regionale n. 132 del 9 febbraio 2024, concernente “Disposizioni per il riconoscimento e il sostegno del caregiver familiare”. In precedenza, aveva ricevuto il voto favorevole dell’Aula anche la proposta di deliberazione consiliare n. 11 del 4 ottobre 2023, concernente “Approvazione del ‘Piano d’azione per le zone vulnerabili all’inquinamento da nitrati di origine agricola della Regione Lazio’. Direttiva 91/676/CE – D.Lgs. 152/2006 – DM 5046/2016”.

Una proposta di legge, quella sul caregiver, che è stata “oggetto di un egregio lavoro in commissione”, come ha detto l’assessore ai Servizi sociali Massimiliano Maselli nella sua relazione; una proposta incentrata sulla figura del caregiver familiare come componente della rete di assistenza alla persona ma anche come portatore di diritti propri, distinti da quelli della persona da lui assistita, recita l’articolo 1 della normativa. Normativa “attesa da tutto il mondo che ruota intorno alla disabilità”, così ancora l’assessore. Pochi articoli, che vanno dal ruolo attivo attivo conferito al caregiver, che contribuirà anche a redigere il PAI (Piano di assistenza individuale) all’istituzione della “giornata del caregiver”, fino al riconoscimento (anche considerato che circa il 7% dei caregiver è in una fascia di età giovanile) di crediti formativi a fini di studio, che è previsto nell’articolo.

Per Maselli “possiamo sentirci sufficientemente orgogliosi, perché in un certo senso stiamo anticipando, anche, il Parlamento. Pochissime Regioni hanno approvato una legge a sostegno del caregiver. Noi, se non sbaglio, siamo la quarta Regione. La terza, forse. Siamo la terza Regione. Ci tengo a dire che abbiamo una dotazione finanziaria, questa proposta di legge ha una dotazione finanziaria molto importante, sicuramente la più importante rispetto alle Regioni che hanno già approvato una legge. Ricordo che sono 15 milioni di euro nel triennio 2024-2026”.

Numerosi gli emendamenti ai vari articoli approvati, provenienti sia dalla maggioranza con Maria Chiara Iannarelli di Fratelli d’Italia, che dall’opposizione con Marta Bonafoni del Partito democratico, Alessandra Zeppieri del Polo progressista, e alcuni dallo stesso assessore Maselli, che in altri casi ha provveduto alla riformulazione di alcuni, in modo da poter dare ad essi parere positivo.

In una nota diramata dall’ufficio stampa della Regione, Maselli ha poi aggiunto: “Una risposta importante e necessaria, che permette di sostenere e valorizzare il ruolo fondamentale svolto dai caregiver familiari operanti nella nostra regione. Una figura che da oggi entra così a pieno titolo nel sistema integrato di assistenza alla persona disabile o non autosufficiente. La tutela dei diritti del caregiver riveste un’importanza cruciale, considerando l’impegno costante e prolungato nel tempo che queste figure svolgono”.

La legge, ha quindi spiegato l’assessore, “tiene conto anche delle asimmetrie di genere, poiché spesso sono le donne a svolgere il ruolo di caregiver all’interno delle famiglie. Un altro aspetto preso in considerazione è quello relativo ai caregiver giovani, che spesso si trovano ad assumere responsabilità di cura senza rendersene conto pienamente. Infatti, è essenziale fornire loro strumenti di supporto per garantire che l’attività di assistenza non diventi un ostacolo al loro percorso educativo e professionale, prevedendo il riconoscimento dei crediti formativi. Inoltre, un altro elemento innovativo è l’istituzione di un budget personale per le spese relative al benessere psicofisico del caregiver e l’istituzione di una giornata del caregiver familiare da celebrarsi il secondo venerdì del mese di ottobre”.

Da Maselli un grazie al presidente Francesco Rocca “che ha fortemente voluto questa legge, i colleghi della Giunta”, e all’assessore al Bilancio, Giancarlo Righini, “per l’importante dotazione finanziaria di 15 milioni di euro per il triennio 2024-2026. Inoltre, il mio grazie va anche agli uffici e allo staff della Direzione regionale per l’Inclusione sociale, i presidente delle commissioni Sanità e Bilancio, Alessia Savo e Marco Bertucci insieme ai componenti delle commissioni e a tutti i consiglieri regionali di maggioranza e opposizione che hanno contribuito con impegno e passione all’approvazione di una legge che ha permesso alla Regione Lazio di fare un grande passo in avanti sulla civiltà e l’etica sociale”, ha concluso l’assessore.

Il presidente della Regione Francesco Rocca, ha scritto su Facebook: “Finalmente anche il Lazio ha la legge sui caregiver. Uno strumento che consentirà a tante famiglie di avere un sostegno concreto nell’assistenza dei parenti più fragili. Sono orgoglioso che questa legge sia stata frutto di una proposta avanzata dalla Giunta e in particolare dall’Assessore Massimiliano Maselli. Ringrazio tutti i consiglieri di maggioranza e di opposizione che con il loro lavoro in Commissione prima e in Aula poi hanno dotato la Regione Lazio di una legge fondamentale votandola all’unanimità”, ha concluso Rocca.

“L’approvazione della legge sulla figura del cargiver è un passo in avanti per il riconoscimento del lavoro di cura familiare”, dichiara in una nota Rodolfo Lena, Vicepresidente della Commissione Sanità del Consiglio Regionale del Lazio. “Da oggi – continua Lena – la Regione Lazio riconosce questa figura nel quadro istituzionale dell’assistenza socio-sanitaria. Sono soddisfatto del lavoro collegiale e dell’accoglimento degli emendamenti presentati insieme ai colleghi del Partito Democratico sullo status di caregiver, che potrà essere riconosciuto non solo ai familiari ma anche ai conviventi”.

“Uno stanziamento di 15 milioni di euro per la valorizzazione e piena integrazione della figura del caregiver familiare come componente della rete di assistenza alla persona. Una legge di civiltà, che conferma la sensibilità di questa amministrazione regionale verso le tematiche sociosanitarie, ottenendo anche il consenso in aula da parte dell’opposizione visto che la legge ha avuto approvazione unanime. Oggi inizia di fatto una nuova era”, commenta Marco Bertucci, presidente della Commissione Bilancio del Consiglio Regionale del Lazio, commenta l’approvazione della proposta di legge 132 relativa alle “Disposizioni per il riconoscimento ed il sostegno del caregiver familiare” nell’odierna seduta dell’assemblea.

“L’iniziativa di legge portata avanti dall’assessore Maselli, che ringrazio così come il presidente della Commissione Sanità Alessia Savo, va a disciplinare un settore di rilevante valenza sociale, dando sostegno ad un ruolo, quello del caregiver familiare, 25mila nella nostra Regione, ruolo che è cruciale nel sistema integrato dei servizi sanitari, sociosanitari e socioassistenziali dedicati alle persone con disabilità, non autosufficienti e anziani fragili”, prosegue il consigliere regionale di Fratelli d’Italia.

“Trovo altrettanto importanti, ad esempio, le azioni che possano permettere la conciliazione tra l’attività lavorativa e l’attività di cura ed assistenza, senza dimenticare la possibilità di riconoscere punteggi aggiuntivi nei concorsi pubblici per personale infermieristico e operatore sociosanitario indetti da enti dipendenti o vigilati dalla Regione, senza dimenticare che la legge prende in considerazione i caregiver giovani, per i quali sono individuate nel provvedimento iniziative specifiche per percorsi agevolati per il riconoscimento dei crediti formativi e per la riduzione delle tasse universitarie. Un grande lavoro quello alla base di questa legge, che oggi ha trovato il giusto riconoscimento in aula consiliare”, chiude Marco Bertucci.

U.I.C.I. Catanzaro – IAPB E UICI di Catanzaro sempre impegnate nella salvaguardia della vista dei più piccoli

Prosegue incessante sul territorio l’attività di prevenzione della cecità messa in campo dall’Agenzia Internazionale per la prevenzione della cecità comitato di Catanzaro e dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Catanzaro attraverso una équipe composta da oculisti, ortottisti e personale di supporto.

Sta infatti proseguendo l’attività di screening oculisti nei bambini dai 3 agli 11 anni oggi nello specifico presso il plesso di bambinello Gesù dell’Istituto Comprensivo Manzoni nord est con ottimi risultati considerando il numero di visite che giornalmente l’organizzazione riesce a garantire grazie al suo prezioso supporto delle figure impiegate. I dati purtroppo non sono così tanto positivi, in quanto da un primo sommario resoconto è emerso come una buona percentuale di bambini sottoposti a controllo abbia evidenziato rifrazioni dell’apparato visivo tali da necessitare una ulteriore e più approfondita visita di controllo negli ambulatori e nei centri medici preposti.

L’attività portata avanti infatti rientra in quella che è la prevenzione primaria e secondaria che le associazioni IAPB e UICI svolgono sul territorio proprio per abbattere quel muro di pregiudizio nei confronti di un’attività che invece risulta essere di fondamentale importanza per non incorrere in patologie ben più gravi che potrebbero compromettere la normale crescita dei ragazzi. Il detto antico infatti prevenire è meglio che curare è stato letteralmente preso a cuore dalla Presidente Luciana Loprete che senza alcuna forma di proselitismo ma spinta dalla sola voglia di proteggere i più piccoli dall’inconsapevolezza del bene primario della vista da oltre vent’anni ha fatto sua missione principale quella di diffondere il più possibile la cultura della prevenzione affiancando all’informativa anche la fattiva realizzazione di sempre più assidui momenti di screening proprio perché l’intento principale è quello di fare in modo che la cecità o comunque i difetti dell’apparato visivo più in generale possano essere solamente un vecchio ricordo alla luce del progresso sia economico che sanitario della nostra civiltà e che non può permettersi che la disattenzione o la poca attenzione possano recare gravi e irrecuperabili i danni.

Domani l’équipe si recherà presso il plesso di Siano per proseguire l’attività di prevenzione grazie anche alla particolare attenzione dei dirigenti scolastici nello specifico per l’occasione il Prof. Giulio Comerci che ha inteso aderire all’iniziativa.

Museo Tattile Statale Omero – Manuale di progettazione per l’accessibilità del patrimonio

Venerdì 12 aprile, presso la sede centrale del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Roma, verrà presentato il “Manuale di progettazione per l’accessibilità e la fruizione ampliata del patrimonio culturale. Dai funzionamenti della persona ai funzionamenti dei luoghi della cultura” a cura di Gabriella Cetorelli e Luca Papi.

L’idea
Il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) – Dipartimento Scienze Umane e Sociali, Patrimonio Culturale (DSU) – risponde alla sempre maggiore richiesta di tecnici e operatori del settore della valorizzazione dei beni culturali realizzando un manuale.
Il volume, pubblicato da CNR Edizioni, racchiude gli aspetti salienti della progettazione universale del patrimonio. Hanno contribuito alla sua realizzazione 35 autori, tra ricercatori, esperti e accademici; tra loro anche Aldo Grassini, Annalisa Trasatti, Monica Bernacchia del Museo Omero.
Opera prima nel suo genere in ambito nazionale e internazionale, è stato redatto nella versione cartacea e nella versione digitale consultabile sul sito CNR seguendo i principi base dell’accessibilità, per favorirne la più ampia consultazione e la libera utilizzazione.
Gli argomenti sono stati trattati utilizzando una linea editoriale innovativa al fine di orientare la progettazione mediante l’impiego di facilitatori, buone prassi e contribuiti interdisciplinari.

La presentazione
Venerdì 12 aprile, dalle ore 9:00 alle ore 13:30, presso la Sala Marconi della sede centrale del Consiglio Nazionale delle Ricerche, in Piazzale Aldo Moro 7 a Roma, verrà presentato il volume dai curatori e da alcuni autori. Tra questi: Federica Caponera, Maria Josè Luongo, Alfonsina Pagano, Elisabetta Schiavone, Aldo Grassini, Maria Grazia Filetici, Mauro Rossini, Eva Pietroni, Enrico Ricci, Flavia Schivo, Luigi Biocca, Andrea Scianna, Valentina Della Fina, Manuel Roberto Guido.
La giornata sarà preceduta dai saluti istituzionali del Prof. Salvatore Capasso, Direttore del Dipartimento Scienze Umane e Sociali, Patrimonio Culturale (DSU) del CNR, del Dott. Mario Turetta, Segretario Generale del Ministero della Cultura (MiC), della Dott.ssa Mariassunta Peci, Direttore Servizio III – Relazioni Internazionali – del Segretariato Generale del Ministero della Cultura (MiC), del Dott. Roberto Natale, Direttore RAI per la Sostenibilità ESG.

L’evento sarà registrato. Sono previsti il collegamento da remoto, la sottotitolazione e la traduzione in Lingua dei Segni Italiana (LIS).Info: Tel. 06 4993 2332.

Sport – L’On. Porta presenta alla Camera il servizio di audiodescrizione in favore dei disabili visivi nelle radiocronache dei Gran Premi di Formula 1

“Gran Premi di Formula 1: Radiocronaca e servizi di audiodescrizione in favore dei disabili visivi”, è questo il titolo della conferenza di presentazione di un servizio di volontariato ideato da un appassionato di automobilismo, il dott. Valerio Palmigiano in collaborazione con l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti rappresentata, in questa occasione, da Hubert Perfler che è anche nel board della “European Blind Association”.
All’iniziativa, promossa dall’On. Fabio Porta, deputato eletto all’estero, moderati da Gianni Lattanzio, Segretario generale dell’Istituto Cooperazione Paesi Esteri, sono intervenuti il conduttore radiofonico Alberto Galassi che cura le radiocronache di Formula 1 trasmesse da Radio Slash ed il dott. Luigi Cino, International Relations Manager dell’Automobile Club d’Italia.
In particolare, è emersa la volontà di allargare questo servizio, che è completamente gratuito, anche agli italiani all’estero e ai cosiddetti italici, come ha sottolineato l’on. Porta ricordando coloro che amano la cultura italiana pur non essendo italiani ed in primo luogo lo sport e l’automobilismo.
Il dott. Palmigiano ha evidenziato la dimensione di volontariato verso i disabili visivi che avevano bisogno di una audiodescrizione dei gran premi di Formula1, un servizio da sviluppare ulteriormente ed allargare anche all’estero, un servizio gratuito che non esiste altrove. E ringraziando l’on. Porta ha evidenziato il ruolo delle Comunità all’estero chiedendo anche il sostegno dell’ACI per dare più forza al progetto e promuovere il volontariato su cui poggia tale servizio.
Alberto Galassi ha sottolineato la dimensione inclusiva del progetto e la sua sostenibilità. Mentre Hubert Perfler, ha ricordato le prove che sono state alla base del progetto facendo salire sulle macchine sportive i non vedenti, sperimentando l’importanza di rendere partecipi i non vedenti della realtà sportiva automobilistica. Perfler ha manifestato la sua volontà di realizzare il progetto di radiocronaca per ipovedenti anche all’estero chiedendo un sostegno concreto al volontariato che già sta lavorando in tal senso. L’allargamento di questo servizio all’estero potrebbe favorire, come ha ricordato Palmigiano, la creazione di una unità mondiale dei non vedenti che attualmente non esiste.
Il Dott. Cino dell’ACI, che ha portato i saluti del Presidente Nazionale e del Segretario Nazionale dell’Aci, ha ricordato l’impegno dell’ACI verso le disabilità ed ha auspicato che la Formula 1 possa essere strumento di unione per chi si occupa di questo sport ed è di particolare rilevanza che il progetto per disabili visivi nasca in Italia dove la Formula1 ha un posto speciale che fa onore all’Italia nel mondo.
Infine, l’On. Fabio Porta ha elogiato l’iniziativa che “va al di là della semplice audiodescrizione dell’evento sportivo ma significa rendere pienamente partici i cittadini della convivenza civile” compreso lo sport.
L’On. Porta ha ricordato la grande realtà degli italiani all’estero e degli italici che hanno come riferimento quotidiano il nostro modo di vivere e la nostra cultura che potrebbero essere parte di questo progetto che vuole internazionalizzarsi e quindi gli italiani all’estero sono un ponte importante in questo processo che si vuole proporre anche in altre lingue.

Fonte: AGENPARL dell’08/04/2024.

U.I.C.I. Veneto – Secondo corso “La salute del capello”

Autore: Sabrina Baldin

Due incontri on-line: 13 e 20 maggio 2024

Vista la numerosa partecipazione e per dare la possibilità a chi non è riuscito a iscriversi nel primo gruppo, vi proponiamo lo stesso corso sulla “salute del capello” nelle date di lunedì 13 e 20 maggio p.v.

Ringrazio ancora una volta la MBA, Making Beauty Academy di Milano, che ci offre anche questa ulteriore opportunità, in particolare un ringraziamento al sig. Alessandro Gangi CEO della MBA. 

Le lezioni gratuite della durata di 2 ore, si svolgeranno on-line, su piattaforma zoom, dalle 18,00 alle 20,00. L’insegnante sig.ra Katia Puglisi, vanta un’esperienza ultra ventennale con un suo salone di parrucchiera e dal 2017 insegna presso la MBA Making Beauty Academy.

Le iscrizioni dovranno pervenire entro e non oltre il 30 aprile p.v, inviando un’e-mail a uicpd@uici.it indicando: nome, cognome, recapito telefonico, indirizzo e-mail.

I posti sono limitati ad un massimo di 12 persone.

Di seguito il programma del corso:

  • Come agisce uno shampoo sulla cute e sui capelli.
  • I diversi tipi di shampoo e le principali differenze.
  • Il conditioner, tipologia e suo utilizzo.
  • Le maschere, tipologia e loro utilizzo.
  • Trattamenti per capelli e loro utilizzo.
  • Al termine una consulenza, non particolarmente approfondita per una questione di tempi, sui capelli di ogni singola partecipante.

Per ulteriori informazioni contattatemi al 328-4753013.

Vi aspettiamo numerose/i!

U.I.C.I. Como – Raccolta materiale tiflotecnico per disabili visivi della Diocesi di Moroua – Mokolo in Camerun

Il Consiglio Direttivo sezionale U.I.C.I. Como, in collaborazione con la parrocchia di Rebbio e con Don Giusto Della Valle, sta raccogliendo del materiale tiflotecnico in buono stato (pc portatili, stampanti Braille, bastoni bianchi, palloni sonori ovali) da poter destinare alla scuola per disabili visivi della Diocesi di Maroua-Mokolo fondata da Don Giusto. Chi avesse del materiale da poter donare contatti la segreteria sezionale U.I.C.I. Como al n. 031570565 oppure scriva una mail all’indirizzo uicco@uici.it

Centro di Consulenza Tiflodidattica del Piemonte – Nasce un nuovo servizio per l’inclusione scolastica degli alunni con disabilità visive in Piemonte

Nasce un nuovo, prezioso punto di riferimento regionale per gli studenti con disabilità visiva e per le loro famiglie, ma anche per insegnanti, educatori e per tutte quelle figure che ruotano attorno al mondo della scuola. Ha da pochi giorni iniziato la sua attività il Centro di Consulenza Tiflodidattica del Piemonte, un ulteriore strumento per favorire l’inclusione scolastica degli alunni ciechi e ipovedenti, anche con disabilità complesse. Il Centro, che si trova in Corso Vittorio Emanuele II n. 63 a Torino, è stato istituito dalla Federazione Nazionale delle Istituzioni Pro Ciechi e collabora sul territorio regionale con l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (UICI) del Piemonte. Il nome si ricollega alla tiflologia, cioè la disciplina che studia le condizioni e le problematiche legate alle disabilità visive, indicando soluzioni per l’integrazione sociale e culturale

I 19 Centri di Consulenza Tiflodidattica, diffusi sul territorio nazionale (quello torinese coprirà, d’ora in poi, l’area del Piemonte) forniscono un servizio dinamico ed itinerante per agevolare la comprensione delle reali difficoltà degli alunni con disabilità visive. In particolare, si concentrano sui seguenti obiettivi:

Agevolare la comprensione delle necessità, aiutando gli insegnanti e gli educatori a valutare realisticamente i limiti e le potenzialità dell’alunno, sia dal punto di vista clinico che pedagogico.

Orientare la pianificazione del percorso educativo, sia in famiglia sia a scuola, rispettando le specifiche caratteristiche dell’alunno e quelle tiflologiche.

Guidare la scelta dei supporti didattici più appropriati.

Il Presidente della Federazione delle Istituzioni Pro Ciechi, Rodolfo Masto, dichiara: “Con grande soddisfazione inauguriamo il Centro di consulenza del Piemonte che presto intitoleremo alla memoria del compianto Professor Luciano Paschetta. Grazie ad un contributo straordinario del Ministero del Lavoro coroniamo il desiderio di Luciano che, ben conscio delle tante risorse che arricchiscono il panorama tiflopedagogico del Piemonte, auspicava un coordinamento operativo regionale. Il nuovo Centro supporterà e promuoverà le tante esperienze che fanno del Piemonte una delle regioni più attente alle istanze degli alunni non vedenti.”

“Esistono ancora molte criticità che minano il diritto allo studio degli alunni ciechi e ipovedenti”, ricorda il Presidente di UICI Piemonte, Franco Lepore. “La mancata assegnazione tempestiva degli insegnanti di sostegno, la loro preparazione specifica in alcuni casi non idonea, la discontinuità didattica e la carenza di ausili dedicati nelle scuole sono solo alcune delle questioni che richiedono una rapida risoluzione. La disabilità sensoriale richiede una formazione altamente specializzata nel settore tiflopedagogico e tiflodidattico. Per questo accogliamo con favore l’apertura del Centro di Consulenza Tiflodidattica del Piemonte. Si tratta di un servizio che completerà quanto già offerto dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti nelle scuole piemontesi, sfruttando maggiori risorse e personale altamente specializzato”.

Il Centro è gestito dalla dott.ssa Elisabetta Grande (tiflopedagogista e formatrice universitaria) e dalla dott.ssa Alessia Senis (tiflologa e istruttrice di orientamento e mobilità), incaricate di fornire consulenza su tutto il territorio piemontese per garantire il diritto allo studio anche agli alunni con disabilità visive. Il servizio è rivolto agli insegnanti, agli educatori, alle famiglie e a tutti coloro che operano nell’ambito dell’inclusione scolastica.

Per ulteriori informazioni e per richiedere l’intervento delle operatrici del CCT del Piemonte è possibile contattare il numero 011 06 04 747 o scrivere a cctpiemonte@prociechi.it.

IRIFOR – Soggiorni “Primo e Ultimo Sole”

Dal 1 al 15 giugno 2024 e dal 31 agosto al 14 settembre 2024, presso il Centro “Le Torri G.Fucà” – Olympic Beach Hotel” di Tirrenia, I.Ri.Fo.R. Nazionale organizzerà anche quest’anno i soggiorni “Primo e Ultimo Sole”, dedicati alla terza età, ma aperti a tutti i soci, per favorire il processo di inclusione e di integrazione tra generazioni.

L’offerta del soggiorno, a persona, valida per gli ospiti con disabilità visiva e per gli accompagnatori, si articola nei seguenti importi:

  • Camera singola in Torre B euro 990,00         
  • Camera doppia in Torre B euro 920,00
  • Camera doppia in Torre A euro 1098,00       

L’offerta include:

  • Servizio di Pensione Completa con acqua e vino ai pasti per 14 giorni
  • Cocktail di benvenuto
  • Cena Tipica con degustazione dei piatti Toscani e Trentini
  • Sala riunioni a Vostra completa disposizione per iniziative e serate ludiche
  • animazione e intrattenimento
  • una serata con piano bar con cantante
  • servizio spiaggia (ombrellone e sdraio).

Ai suddetti importi, deve essere aggiunta la tassa di soggiorno se richiesta dal Comune di Pisa.

Per i clienti che fanno periodi diversi o più corti verrà applicato il listino prezzi ufficiale estate 2024.

Corso gratuito di Alfabetizzazione informatica per computer e per smartphone

I corsi di Alfabetizzazione informatica dovranno essere richiesti all’atto della prenotazione del soggiorno. 

Attività ludico ricreative

Con la collaborazione dello staff dell’hotel saranno organizzati giochi di squadra, tornei amichevoli di showdown, Bowling, bocce e scacchi per il divertimento di tutti.

Non mancheranno infine, serate culturali ed eventi musicali.

Prenotazioni e informazioni

Per prenotazioni inviare mail al seguente indirizzo mail archivio@irifor.eu

Per informazioni, chiarimenti circa i transfert da e per le stazioni ferroviarie di Pisa e Livorno è possibile rivolgersi direttamente a:

Olympic Beach Le Torri:

tel. 050 32.270 

email: info@centroletorri.it

Vi attendiamo numerosi!

U.I.C.I. Pordenone – Esposizione di quadri tattili 

Autore: Giorgio Piccinin

“L’equipe diocesana di Pordenone per la catechesi nella disabilità, qualche anno fa, ha dedicato attenzione al tema della cecità e dell’ipovisione, dando avvio a un progetto di creazione di quadri tattili sui temi dei Vangeli. All’appello di volontari hanno risposto con entusiasmo un bel gruppo di catechiste della diocesi e signore volenterose, che, dopo opportuna formazione sui criteri di costruzione di un quadro tattile, hanno prodotto una quarantina di opere. Il 21 marzo nella sezione di Pordenone ne sono state presentate una decina, in sintonia con il periodo quaresimale.

All’esposizione hanno presenziato, oltre a soci della sezione di Pordenone, altri utenti provenienti da altre zone limitrofe: Treviso e Udine.

In generale è emersa soddisfazione sia per la realizzazione, sia per la fruizione di alcuni aspetti della vita di Gesù che, rappresentata in modo tattile, ha offerto motivi e spunti di ulteriore riflessione.

L’esposizione è stata curata dalla Sig.ra Natascia Rosa, mamma di un nostro giovane socio, che, con grande disponibilità, ha condotto i presenti in un percorso tattile unico e suggestivo.