Autore: Nunziante Esposito
Utile per
le lezioni che gli insegnanti possono o devono tenere da remoto, ma non solo.
Tra le
tante cose che il covid19 ci ha costretti a fare, oltre a segregarci in casa,
ci ha costretto a cambiare di moltissimo le abitudini che abbiamo. Al di la del
cambiamento delle abitudini, per alcune categorie di lavoratori, è stato
necessario modificare anche la tipologia di lavoro e magari, ove possibile,
fare il proprio lavoro da casa.
Una delle
categorie che ne ha subito più conseguenza sono gli insegnanti disabili visivi
che, oltre a fare i conti con la complessità che può rappresentare il lavoro di
istruire i propri discenti da lontano, devono affrontare l’utilizzo delle
piattaforme che il Ministero della Pubblica Istruzione sta consigliando di
usare.
Una di
queste piattaforme apparentemente ingestibile perché è tutta in lingua inglese,
proprio perché viene dagli USA, è accessibile anche ai disabili visivi.
Ma come la
mettiamo con l’inglese?
per chi
usa Jaws, niente preoccupazione, ho generato degli script vocabolario per Jaws
che traducono moltissimo su buona parte della piattaforma.
Non ho
tradotto tutto in quanto non usando a pieno tutte le opportunità di questo
software, devo informare che non mi è stato possibile tradurre tutto.
Per chi
usa questa piattaforma ed ha bisogno di questi file vocabolario per Jaws, mi
può scrivere in privato e in risposta gli mando questi file da inserire tra le
impostazioni personali di Jaws.
Tra le
tante cose che ho trovato, ho tradotto anche delle indicazioni fornite dal sito
e che trovate di seguito:
***
Impostazioni
dell’applicazione desktop o nella sezione “Riunione (di base)” delle
Impostazioni del portale Web.
Ciò può
essere realizzato anche in base alla riunione utilizzando la scorciatoia da
tastiera “Attiva sempre l’opzione”
Mostra
sempre i controlli della riunione “in Impostazioni / Accessibilità.
Di seguito
è riportato un elenco di altre importanti scorciatoie da tastiera di
navigazione.
Descrizione.
Windows. Mac.
Attiva o
disattiva l’opzione “Mostra sempre i controlli della riunione” in
Impostazioni / Accessibilità. alt. Ctrl + controbarra.
Naviga tra
le finestre e barre degli strumenti popup di Zoom. F6. CMD + ~.
Cambia lo
stato attivo nei controlli riunione Zoom (nella parte superiore quando
condividi lo schermo in fondo quando non condividi) Ctrl + Alt + Maiusc. CMD + ~.
Inizia il
controllo remoto. Alt + Maiusc + R. Ctrl + Maiusc + R.
Zoom è
accessibile agli utenti con problemi di vista?
Zoom
garantisce che i suoi prodotti siano utilizzabili e percepibili per gli utenti
con problemi di vista. I nostri prodotti supportano i comuni screen reader come
NVDA, JAWS, VoiceOver e Android Talckback. Inoltre, le interfacce visive sono
progettate con contrasto, dimensioni e utilizzo del colore adeguati per
garantire chiarezza agli utenti con esigenze visive diverse.
I
contenuti condivisi tramite la funzione di condivisione dello schermo sono
accessibili agli screen reader?
Il
contenuto dell’utente condiviso tramite la funzione di condivisione dello
schermo di Zoom viene trasmesso ai partecipanti alla riunione come un flusso
video HD. Per rendere accessibile il contenuto dello schermo ai partecipanti
che utilizzano gli screen reader, si consiglia al conduttore di condividere i
file / le note pertinenti con i partecipanti alla riunione. Questa soluzione
assicurerà che l’intero contenuto del documento e il markup semantico siano
preservati e resi accessibili agli utenti degli screen reader. Zoom offre
funzionalità di caricamento dei file nella sua chat durante la riunione in modo
che gli Hosts della riunione possano condividere i file con i partecipanti
durante la riunione.
Posso
utilizzare la funzione di controllo remoto per controllare lo screen reader di
un altro computer?
La
funzione di controllo remoto di Zoom consente agli utenti di controllare lo
screen reader dello schermo condiviso. Il computer Host deve prima abilitare
“condividi audio del computer” per trasmettere l’output vocale dello
screen reader al computer guest. Una volta che il guest ha acquisito il
controllo remoto, le sequenze di tasti comuni dello screen reader verranno
registrate sul computer host.
L’applicazione
Zoom supporta le impostazioni della modalità scuro o ad alto contrasto?
L’applicazione
Zoom su Windows, iOS e Android supporta le impostazioni di contrasto elevato
definite nelle preferenze di sistema. L’applicazione Zoom per macOS supporta la
modalità Dark.
L’applicazione
Zoom supporta impostazioni di caratteri più grandi?
L’applicazione
Zoom su macOS e Windows supporta solo l’eredità delle opzioni di
ridimensionamento dello schermo definite nelle impostazioni del sistema
operativo. Le applicazioni desktop Zoom forniscono anche personalizzazioni
delle dimensioni dei caratteri per i sottotitoli. L’applicazione Zoom per iOS e
Android supporta le dimensioni dei caratteri definite nelle impostazioni di
sistema.
Zoom
supporta gli interpreti di lingua dei segni?
Gli
interpreti della lingua dei segni possono partecipare a una riunione Zoom
proprio come qualsiasi altro partecipante al video. I partecipanti possono
utilizzare la funzione di blocco di Zoom per mantenere ferma la miniatura del
video dell’interprete.
Copyright © 2020 Zoom Video Communications, Inc. Tutti i diritti riservati.
***
Per il momento ho tradotto
tutto quello che è possibile tradurre senza usare la piattaforma in una
riunione in atto, ma sto continuando a tradurre e mi riservo di aggiornare i file e di
inviarli aggiornati a chi me li chiederà.
Spero di tradurre al più
presto tutto, ma non ci vorrà ancora molto tempo.
Ovviamente, come faccio
sempre, contatterò direttamente la casa madre di questo software per verificare
se è possibile avere anche la traduzione diretta in italiano con le traduzioni
che ho fatto in corso d’opera e per Jaws.
Avendo
seguito la prof. Adele Masci nell’utilizzo di questa piattaforma che la scuola
le aveva indicato per poter tenere le lezioni agli studenti delle sue classi da
remoto, ho potuto apprezzarne la semplicità di utilizzo per un disabile visivo
cieco assoluto ed utilizzatore di screen-reader.
Ecco di
seguito, tracciato a grosse linee, quello che ogni insegnante deve fare per
poter avere a disposizione questo strumento e poter organizzare le lezioni con
i propri alunni.
In pratica,
per queste conferenze, perché di questo si tratta, una volta installato il
software Zoom Meeting su computer o su smartphone, fare una lezione si riduce a
quanto segue:
1. Aprire
il software.
2. Entrare
nella sezione meetings (riunioni), con il pulsante apposito su smartphone o premendo
control più tab su computer.
3. Una
volta entrati in questa sezione, fliccando verso destra o premendo tab, cercare
la conferenza personale che è individuata dal proprio nome e cognome della
registrazione e con un numero che è sempre lo stesso.
4. Facendo
un doppio tap o invio su questa conferenza personale, vengono mostrati due
pulsanti: il primo è avvia la conferenza (Start Meeting), e l’altro è Copia
(Copy), che copia negli appunti l’indirizzo della conferenza.
5.
Portarsi fliccando o premendo tab sul pulsante Copia e premere doppio tap o
invio.
6.
L’indirizzo viene copiato negli appunti e può essere copiato in una email, in
Whatsapp o dove si vuole.
7. E’
sicuramente chiaro per tutti che inviando l’indirizzo copiato tramite uno dei
sistemi con i quali siamo in contatto con gli altri, gli altri ricevono un link
sul quale cliccare per collegarsi alla conferenza.
Attenzione:
– tutti
coloro che devono partecipare ad una riunione con il software zoom Meeting,
devono aver installato il software sul computer o sullo smartphone.
– Per
installare il software, scaricare il file di installazione dal sito ufficiale http://www.zoom.com (sito in lingua inglese), oppure
le app da ApplesStore e PlayStore. Basta cercare ed installare Zoom Meeting.
– La
procedura di installazione è molto semplice e lineare, in quanto si tratta di
dare invio o doppio tap su Next (avanti) e alla fine premere invio o doppio tap
sul pulsante chiudi (Finish).
– Una
volta installato il software, le app restano in lingua inglese, mentre con il
computer e per chi usa Jaws, si possono installare gli script vocabolario e
diventa quasi tutto in italiano.
La
modalità che sto indicando con la propria riunione personale (Personal MeetingXxXxX,
dove XxX è il numero personale), anche se è abbastanza semplice da usare, bisogna
sapere che:
1. Il Link
che viene inviato e per questa conferenza personale (Personal Meeting), è
sempre lo stesso e può essere usato ogni qualvolta l’insegnante programma la
lezione.
2. Se
l’insegnante non avvia la Riunione (Meeting), tappando due volte o premendo
invio sul pulsante Avvia la riunione (Start Meeting), nessuno si può collegare,
ne con l’insegnante, ne con gli altri studenti.
3. Se si prevede
una riunione solo audio, il video non può essere attivato da nessuno.
4. Fliccando
o premendo tab, abbiamo disponibili alcuni comandi tra cui, quelli più importanti
sono:
– Mute.
Premuto silenzia i microfoni per tutti.
– Termina la
riunione (End Meeting). Apre una finestra nella quale si può lasciare
momentaneamente la riunione o chiudere la riunione per tutti. Se a lasciare la
riunione è l’insegnante, la sala riunione si chiude per tutti e si riapre
quando l’insegnante si collega di nuovo.
– Condividi
lo schermo (Share Screen). Serve a mostrare a tutti quello che si ha sul proprio
schermo.
– Gli
altri comandi, sono sempre raggiungibili con dei flic o con tab, e sono molto
intuitivi, anche se non tutti servono per poter tenere una lezione ad una classe.
–
Smartphone e computer devono aver fornito i permessi affinché questo software
possa utilizzare microfono e webcam, strumenti che vengono utilizzati con
questo tipo di software per riunioni, anche se è indispensabile solo il
microfono.
Al di la
di quanto già indicato, con questo software si può anche programmare le
riunioni ad una determinata data ed ora, scegliendo un determinato nome per la
riunione ed inserendo anche una password.
Ovviamente
per poter programmare queste riunioni che, di volta in volta, avranno un
determinato link che vale solo per quella riunione e solo per il tempo
programmato, è necessario conoscere l’inglese, perché la procedura è un poco
più complessa e si devono effettuare tutte le impostazioni.
Per coloro
che usano Jaws, come detto sopra, ho prodotto gli script vocabolario che
traducono quasi tutto, quindi, diventa tutto più semplice.
Per chi
usa NVDA, volendo, può usare ugualmente gli script vocabolario di Jaws per
avere la traduzione già pronta.
Infatti,
se questi file, disponibili per tutti richiedendoli alla email che indicherò
sotto, si rinominano in txt, su ogni riga di questi file si può leggere la
frase in inglese e di seguito ad essa la traduzione in italiano.
Al di la
della lingua inglese e alla semplicità di utilizzo di questa piattaforma per
riunioni, c’è da precisare che sono consentite riunioni gratuitamente per un
massimo di 50 persone, anche se in questo periodo di emergenza le riunioni che
la prof. Masci sta tenendo con i suoi alunni stanno durando ininterrottamente
per tempi ben più lunghi.
Per poter
organizzare riunioni con un numero di utenti superiore, ci sono dei pacchetti
che si acquistano. Per esempio, per poter tenere riunioni ad un massimo di 100
persone, si paga circa 15 euro al mese e si può disdire quando si vuole. Per
tutte le indicazioni, basta collegarsi al sito indicato sopra.
Se servissero
ulteriori indicazioni su questa piattaforma, scrivere a:
Nunziante
Esposito, nunziante.esposito@uiciechi.it