Irifor – Relazione progetto “Gioconchiamo”

Bando I.Ri.Fo.R. 2020 “Gioco la mia parte” – codice 41/20

L’iniziativa, progettata dall’I.Ri.Fo.R. Consiglio Regionale del Lazio, coordinata dal direttore regionale Dott.ssa Simona Fanini, in partenariato con il Centro di Consulenza Tiflodidattica del Lazio e il suo responsabile Dott. Domenico Bresciamorra, era diretta a bambini e adolescenti con minorazione visiva in età scolare, al fine di colmare il deficit di esperienze e socializzazione causati dal lockdown dovuto al diffondersi del Covid 19.
Tale obiettivo è stato perseguito attraverso l’organizzazione di attività ludico ricreative consistenti in uscite presso parchi e riserve naturali, attività motorie all’aperto sui territori di provenienza dei beneficiari e un’iniziativa a livello regionale, che ha coinvolto tutti i beneficiari coinvolti sui territori.

IL GRUPPO
Hanno partecipato 13 ragazzi, 7 di Roma e Provincia, 3 della provincia di Viterbo e 3 della Provincia di Latina.
Gli operatori tiflodidattici coinvolti sono stati in tutto 6.
I Volontari e i Volontari in Servizio Civile sono stati 8.

L’INIZIATIVA A LIVELLO REGIONALE
L’iniziativa regionale è stata realizzata il 12.09.2020 presso il Parco 5 Sensi a Vitorchiano (VT), con il quale l’I.Ri.Fo.R. Consiglio Regionale del Lazio ha stipulato una apposita convenzione.
Hanno partecipato 13 ragazzi non vedenti e ipovedenti, 6 operatori, il coordinatore nella persona della dott.ssa Fanini Simona, 6 volontari del servizio civile del Consiglio Regionale del Lazio e della Sezione Territoriale di Roma U.I.C.I..
La giornata ha previsto fondamentalmente 3 laboratori e un picnic nella cornice boschiva del Parco dei 5 sensi.

Laboratorio “a piedi scalzi nel bosco”.
Gli operatori della struttura hanno guidato il gruppo nei sentieri del bosco a piedi scalzi apprezzando tutte le sensazioni provenienti dalla diversa composizione dei terreni, dalle docce di acqua vaporizzata, dai profumi dei muschi e delle piante e da oggetti tipici lavorati a mano trovati durante il percorso, che i ragazzi hanno potuto toccare.

Ragazzi a piedi scalzi nel terreno

Ragazzi a piedi scalzi nel terreno

Laboratorio “Pane al bastone”
Il secondo laboratorio invece è stato quello del pane al bastone, i ragazzi hanno impastato il pane, sempre nel bosco, ed hanno arrotolato la pasta su un bastone che poi hanno cotto sulla brace e mangiato.

Ragazzi mentre impastano

Ragazzi mentre impastano

Picnic nel bosco
Il gruppo ha pranzato nel bosco con carne alla brace, focaccia, verdura, frutta e dolcetti.

Ragazzi intorno alla brace

Ragazzi intorno alla brace

Laboratorio “le bombe di semi”
Infine, dopo un buon picnic consumato nel bosco, nel pomeriggio è stato svolto il laboratorio “le bombe di semi”, un impasto di argilla, terra e semi che sagomate a forma di palla “bomba” sono portate a casa dai partecipanti e annaffiate fin quando non germogliano. Le bombe di semi sono utilizzate dopo gli incendi e lanciate dagli aerei sui terreni bruciati per ripopolare la terra di vegetazione! Un bellissimo ricordo per i nostri ragazzi.

Foto dei ragazzi con le mani in un impasto di argilla, terra e semi

Foto dei ragazzi con le mani in un impasto di argilla, terra e semi

LE INIZIATIVE SUI TERRITORI
Le iniziative organizzate sul territorio sono state le seguenti:

In Provincia di Latina
Tiflopedagogista: Rigoni Alessandra.
Beneficiari coinvolti: Giorgia Paparelli 15 anni, Sonia Di Meglio 22 anni, Simone Lisi 27 anni.
Sono state effettuate le seguenti attività: Canoa presso Rowing The Core a Sabaudia e il Museo Piana delle Orme.

La prima uscita, fatta il giorno 15/09/2020, in canoa. I ragazzi hanno vissuto un’esperienza nuova e della quale sono stati tutti e tre entusiasti. Il Presidente del centro e i suoi collaboratori li hanno accolti a braccia aperte e con piena disponibilità. Un istruttore ha mostrato al gruppo come è strutturato il centro sportivo e ha illustrato la canoa e le sue parti. Saliti a bordo, affrontando e superando tante paure e remore, nei ragazzi ha prevalso l’entusiasmo e la voglia di libertà. A ritmo di pagaia hanno navigato lungo la sponda del lago di Sabaudia che ha una lunghezza di 6 chilometri e un perimetro di 26 chilometri. La profondità massima raggiunge i 12 metri. Giunti presso la chiesa del Soresca hanno navigato lungo un’insenatura vivendo anche l’aspetto competitivo della canoa. Simone ha navigato da solo ed è stato fiero e orgoglioso di se stesso; Sonia, a bordo di una canoa doppia insieme con la mamma, è riuscita a far vincere il coraggio sulla paura che aveva inizialmente; Giorgia, in canoa doppia con l’operatrice, è stata felice e spensierata di farsi cullare sulle acque.

La seconda uscita è stata fatta il giorno 16/09/2020, al Museo Piana delle Orme, un museo storico suddiviso in diorami dove è possibile toccare e ascoltare suoni e musiche di un tempo e le spiegazioni di un’audio guida.
I genitori di Giorgia Paparelli hanno espresso un pensiero cui tengono e chiedono che sia condiviso con tutti gli altri partecipanti. “In merito alle uscite organizzate dove ha partecipato nostra figlia crediamo che sia stata un’ottima iniziativa. Abbiamo riscontrato, per Giorgia e per noi, dei risvolti positivi in merito all’obiettivo relativo alla socializzazione nell’ambito della sua quotidianità “ritrovata” dopo il periodo del lockdown dovuto alla pandemia. Speriamo che iniziative di questo tipo possano ripetersi. Grazie”
Il commento di Sonia di Meglio: “Mi è piaciuta molto l’esperienza in canoa, non pensavo che sarei mai andata in canoa. Ho provato una forte sensazione di libertà. Grazie da parte mia e dalla mia famiglia”.
Commento di Simone Lisi: “L’esperienza sensoriale e l’esperienza in canoa sono state molto stimolanti e nuove per me. E’ stato stupendo e bellissimo poter condurre da solo una canoa. Sono attività che rifarei subito. Il museo rimarrà sempre nel mio cuore. E’ un posto che racconta le mie origini. Grazie”.

In Provincia di Viterbo
Operatrici Tiflodidattiche: Moretti Sandra e Picchioni Maria Antonietta
Beneficiari coinvolti: Legnante Angelo 13 anni, Atzei Gianmarco, 19 anni e Canali Marco 22 anni.
In data 8 settembre 2020 è stata organizzata una visita di un intero giorno presso – Caprarola
Dopo l’arrivo alle ore 8 presso la sede U.I.C.I. di Viterbo, punto di ritrovo, siamo partiti con i partecipanti verso la “Riserva Naturale” del Lago di Vico – Caprarola. I ragazzi sono molto entusiasti di ritrovarsi insieme e di conoscere la Riserva. Dopo una veloce colazione con cornetti e pizza ci si addentra nella natura della riserva. Il percorso nel bosco ha fatto loro scoprire flora e fauna tipici, i suoi odori e rumori caratteristici. La visita è stata vissuta con molta curiosità e partecipazione. Attraverso i pannelli in Braille e i disegni in rilievo, i ragazzi hanno esplorato e conosciuto le piante del sottobosco, gli animali che vivono all’interno del parco. Toccando e percependo con tutti i sensi la realtà circostante. Il percorso è stato completamente accessibile e fruibile, i sentieri con corde come corrimano, piacevole e allo stesso tempo educativo. Dopo aver pranzato nel pomeriggio hanno usufruito di aree attrezzate per rilassarsi con giochi e canzoni. La giornata è trascorsa in maniera piacevole e veloce, troppo veloce, come hanno asserito i ragazzi!!! Un gelato a merenda insieme poi il ritorno in serata presso il punto di ritrovo alla sede U.I.C.I. di Viterbo.

In Provincia di Roma
Tiflopedagogiste: Slayih Naheda, Errichetti Cristina, Trionfi Carlotta.
Beneficiari coinvolti:

  1. Costanza Patrizio 20 anni
  2. Pomarico Matteo 14 anni,
  3. Ragaglia Mattia 15 anni,
  4. Bei Livio 15 anni,
  5. Comt Simone 18 anni,
  6. Ciprelli Lorenzo14 anni,
  7. Ciprelli Francesco 14 anni
    Sono stati organizzate due iniziative:
    In data 8 settembre è stata organizzata una visita al parco di Villa Doria Pamphili di Roma, i ragazzi sono stati intrattenuti con vari giochi tra cui il tiro con la fune, il salto con il sacco, la corsa in salita e in discesa, il canto, i palloncini con l’acqua e “trova la caramella con la bocca dentro la farina di mais”. I ragazzi hanno molto apprezzato i giochi e si sono divertiti; alla fine come premio hanno mangiato il gelato.
    In data 11 settembre è stata organizzata una visita guidata, ai Musei Vaticani.
    In tale occasione i ragazzi hanno potuto toccare le copie di gesso di varie statue, tra le quali la meravigliosa Pietà di Michelangelo che ha suscitato in loro attenzione e stupore.
    Alla fine tutti insieme si sono recati in una pizzeria dove hanno potuto mangiare varie specialità. I ragazzi hanno espresso il desiderio di poter organizzare di nuovo un altro evento simile.

Dati qualitativi derivanti dal monitoraggio.
Il Gruppo di beneficiari era composto da 13 soggetti, 11 maschi e 3 femmine, di età compresa tra i 13 e i 27 anni, 7 ipovedenti e 6 non vedenti. Gli operatori coinvolti sul territorio hanno potuto constatare, rilevando le osservazioni dei partecipanti, un notevole incremento del benessere psicofisico di tutti i partecipanti che di volta in volta si sono affiatati nelle dinamiche di gruppo ed hanno potuto sperimentare momenti ludici ed innovativi dal punto di vista delle iniziative fino ad ora svolte sui territori, apprezzandone l’audacia come il percorso a piedi nudi nel bosco o l’uscita in canoa. Anche l’autonomia dei partecipanti è stata messa alla prova, anche per i soggetti più timidi come Giorgia. I familiari intervistati hanno apprezzato e lodato il progetto nel suo complesso, osservando l’entusiasmo dei propri figli e richiedono di ripetere l’iniziativa.
Infine, dopo tre giorni “le bombe di semi” sono forite!

Il Coordinatore dell’I.Ri.Fo.R. Lazio
F.to Simona Fanini
Il Responsabile del Centro di Consulenza Tiflodidattica
F.to Domenico Bresciamorra

Museo Omero – Uno zoom sull’arte con Giuseppina Capriotti

Responsabile del Centro Archeologico Italiano al Cairo

Uno zoom sull’arte dedicato a un giallo archeologico tra Egitto e Roma

Mercoledì 7 ottobre ore 18

Secondo incontro del ciclo di Conferenze online “Uno zoom sull’arte” organizzato dal Museo Tattile Statale Omero. Giuseppina Capriotti, Responsabile del Centro Archeologico Italiano al Cairo ci porterà “Alla ricerca di Seti I: un giallo archeologico tra Egitto e Roma Capitale”.

Le antichità egizie arrivarono sul suolo italiano già in epoche remote e soprattutto durante l’Impero Romano. Una bella testa attribuita tradizionalmente al famoso Ramesse II e conservata al Museo Barracco di Roma (Musei Capitolini), alla luce di nuovi studi può raccontare una vicenda curiosa, quasi un giallo, tra Egitto e Italia, archeologia e mercato antiquario, sullo sfondo delle vicende storiche dell’Unità d’Italia. L’accurata osservazione, visiva e pure tattile, di una raffinata testa egizia, può condurre a una nuova comprensione dell’opera, del suo significato originario e di quello attribuitogli successivamente.

L’invito a partecipare è rivolto agli operatori, agli studiosi e a tutti coloro che amano l’arte, l’archeologia e i luoghi della cultura, per mettere a fuoco alcuni temi che appassionano chi è spinto dall’interesse e dalla curiosità intellettuale a riempire il proprio tempo libero con il piacere di far funzionare il cervello.

Come partecipare
La partecipazione sulla piattaforma web Zoom è gratuita e a numero chiuso: occorre prenotarsi via mail all’indirizzo conferenze@museoomero.it. Non sarà possibile seguire la diretta via streaming sulla pagina Facebook del Museo Omero per motivi di copyright.

Prossimi incontri – i mercoledì dalle 18 alle 19.30:

21 ottobre – Brera: ripensare un museo
a cura di James Bradburne, Direttore generale della Pinacoteca di Brera
Intervistato da Nunzio Giustozzi, storico dell’arte, editor Electa

4 novembre – Rivoluzione digitale e Umanesimo
a cura di Christian Greco, Direttore Museo Egizio di Torino

18 novembre – Reggia di Caserta museo verde: il patrimonio storico artistico e paesaggistico per lo sviluppo sostenibile della società
a cura di Tiziana Maffei, Direttrice della Reggia di Caserta

Museo Tattile Statale Omero – Mole Vanvitelliana
Banchina Giovanni da Chio 28 – Ancona
telefono 071 28 11 93 5
www.museoomero.it

Foto di Giuseppina Capriotti

Foto di Giuseppina Capriotti

Museo Omero – Proposte educative 2020-2021

Anche quest’anno il Dipartimento Educazione si è organizzato per proporvi esperienze originali e sempre multisensoriali nel rispetto della sicurezza. Piccoli gruppi in presenza, laboratori a distanza, materiali in classe, giochi digitali e tanto altro.

Toccare per noi è ancora e sempre indispensabile! Ma abbiamo a cuore la vostra e la nostra salute, così ecco alcune regole da condividere:

  • contattaci al 335 5696985 (cellulare e whatsapp) o via email didattica@museoomero.it perché la prenotazione per le attività è obbligatoria e per l’ingresso al museo è vivamente consigliata;
  • l’ingresso al museo è sempre gratuito, ma contingentato, se non prenoti rischi di aspettare il tuo turno;
  • indossiamo la mascherina e rispettiamo le norme del distanziamento;
  • proteggiamo con i guanti, che vi forniremo, le mani, vere protagoniste dell’avventura al Museo Omero!
  • per le attività possiamo accogliere massimo 10 partecipanti

Per le SCUOLE di ogni ordine e grado

Abbiamo progettato sia attività in presenza, in sicurezza, che attività a distanza.
I Laboratori in presenza sono pensati per un massimo di 10 alunni per mantenere la distanza fisica opportuna. Forniremo a ciascun alunno guanti e bende personali per la visita nelle sale e un kit con cui lavorare in laboratorio senza dover scambiare materiali e/o strumenti con gli altri. Potrai scegliere tra percorsi bendati, laboratori con l’argilla, creazione di libri tattili e nozioni di Braille. I Laboratori a distanza, dedicati al Braille, ai musei accessibili e ai libri tattili, sono pensati per entrare nelle classi in maniera non solo virtuale, ma anche “materiale”. Invieremo infatti un video introduttivo per presentare il Museo e l’attività da svolgere e potremo collegarci in diretta su piattaforma web ZOOM o in alternativa quella preferita dall’Istituzione scolastica; infine ogni alunno avrà il suo KIT individuale per realizzare l’elaborato finale, senza dover scambiare materiali e/o strumenti perché lo invieremo noi in classe.
Le attività sono pensate per essere accessibili a tutti: le persone con disabilità fisica, cognitiva e/o sensoriale partecipano insieme al gruppo classe.
Durata: 2 ore. Costo: euro 85 a classe.
Sono rinviati a gennaio 2021 l’avvio di percorsi educativi inclusivi gratuiti per le classi con alunni non vedenti o ipovedenti.

Vedi il dettaglio http://www.museoomero.it/main?p=servizi_educativi_laboratorio_scuole

Per le FAMIGLIE

Potete visitare il Museo in autonomia utilizzando la nostra guida digitale gratuita “ANIMALI DA MUSEO” (PDF e mp3) alla scoperta delle sculture più “animalesche”. All’ingresso vi forniremo gel igienizzante, guanti e tutte le indicazioni utili sul nostro Museo e al costo di 2 euro potrete acquistare una benda nuova e sigillata per provare una visita esclusivamente tattile.

Nelle attività guidate dal nostro personale ogni famiglia avrà un KIT personale con cui lavorare in laboratorio, senza scambiare materiali e/o strumenti con i partecipanti di altri nuclei familiari.Laboratori con la manipolazione dell’argilla per creare un quadro tattile e la creazione di una storia di famiglia tattile.
Durata: 2 ore. Costo: euro 4,00 a partecipante. Gratuito: bambini 0 – 4 anni, disabili e loro accompagnatori.

Vedi il dettaglio http://www.museoomero.it/main?p=servizi_educativi_famiglie

Per i GRUPPI 

Per gruppi composti da minimo 6 e massimo 10 persone proponiamo una visita con una guida specializzata che vi racconterà il Museo, la sua funzione, la sua peculiarità e le opere più importanti.
Costo visita guidata: euro 4 a partecipante. Gratuito: bambini 0 – 4 anni, persone con disabilità e loro accompagnatori.
La persona con disabilità, se ne necessita, dovrà venire con il proprio accompagnatore.

Vedi il dettaglio http://www.museoomero.it/main?p=servizi_educativi_gruppi

Per le PERSONE NON VEDENTI E IPOVEDENTI
Gli operatori specializzati del Museo Omero accompagnano le persone non vedenti e ipovedenti in un viaggio alla scoperta della scultura e dell’architettura, dal periodo classico al contemporaneo, mediante una selezione delle opere più rappresentative. Per la singola persona non vedente la visita può essere strutturata sui desideri del visitatore privilegiando un’epoca o un autore di maggiore interesse.
In quest’anno particolare chiediamo che ogni persona non vedente venga condotta durante la visita dal proprio accompagnatore mentre l’operatore museale, ad opportuna distanza, guiderà entrambi alla lettura dell’opera. Si richiede dunque una presenza partecipata da parte dell’accompagnatore.
Possiamo accogliere gruppi massimo di 6 persone (3 non vedenti e 3 accompagnatori).

Vedi il dettaglio http://www.museoomero.it/main?p=servizi_educativi_non_vedenti

Per i CENTRI DIURNI E le ASSOCIAZIONI per persone con disabilità 
I laboratori accessibili dedicati a persone con disabilità cognitiva, visiva, uditiva quest’anno soni posticipati al 2021. Laboratori: “E tu… che ritmo sei?”, “Pagine sensibili”, “La compagnia del teatro”. I progetti sono tutti gratuiti. I percorsi possono essere adattati alle esigenze dei partecipanti.

Vedi il dettaglio http://www.museoomero.it/main?p=servizi_educativi_centri-diurni

DIPARTIMENTO EDUCAZIONE

Manuela Alessandrini, Francesca Graziani, Francesca Santi, Anna Chiara Broggi.
Cellulare e whatsapp 335 569 69 85
e-mail: didattica@museoomero.it
Responsabili progetti: Aldo Grassini, Andrea Sòcrati.
http://www.museoomero.it/main?p=servizi_educativi

Il libricino Dipartimento Educazione 2020-21

Immagine del flyer dedicato alle proposte 2020-2021 del Dipartimento educazione del Museo tattile statale Omero

Immagine del flyer dedicato alle proposte  del Dipartimento educazione del Museo tattile statale Omero (su di un quaderno è disegnato il volto di una bambina che mentre si copre gli occhi sbircia il titolo: Proposte 2020-2021″)

Irifor – Corso on line di Tiflodidattica Seconda edizione: Integrazioni

Si fa seguito al Comunicato n. 27, con il quale è stata data informazione dell’approvazione della seconda edizione del percorso base di Tiflodidattica, che propone ai docenti di ogni ordine e grado della scuola e agli educatori scolastici ed extra-scolastici un percorso di formazione tiflodidattica on line tramite ZOOM di 155 ore, articolato in 5 Moduli progressivi di 30 o 35 ore, frequentabili anche separatamente.

Al fine di favorire la più ampia diffusione delle conoscenze e delle esperienze in materia, sono ammesse a partecipare al Corso on line anche persone dell’UICI e degli Enti collegati che operano nel settore e che vogliono accrescere le proprie competenze in materia.

Per tale partecipazione, è prevista una agevolazione notevole con una riduzione del 75 percento dell’intero ammontare della quota, pari quindi a soli 20 Euro per ogni modulo.

Le Modalità di iscrizione e di partecipazione possono essere verificate al seguente link:

  1. Primo Modulo, “Inclusione Scolastica Dei Non Vedenti E Degli Ipovedenti” (Identificativi: In. 47325, Ed. 69481):

Iscrizione in deroga entro il 5 ottobre 2020, utilizzando l’allegato modulo 1 e tenendo presente che le lezioni del 29 e 30 settembre e dell’1 ottobre potranno essere recuperate attraverso le audio-video registrazioni.

2) Secondo Modulo, “La Persona Disabile Visiva In Età Evolutiva Con Deficit Complessi : Integrazione Delle Competenze Diagnostiche, Riabilitative Ed Educative” (Identificativi: In. 47331, Ed. 69502):

Iscrizione entro il 19 ottobre 2020, utilizzando l’allegato modulo 2 di iscrizione.

3) Terzo Modulo, “L’apprendimento Della Scrittura E Della Lettura Da Parte Degli Alunni Non Vedenti E Ipovedenti” (Identificativi: In. 47353, Ed. 69540):

Iscrizione entro il 9 novembre 2020, utilizzando l’allegato modulo 3 di iscrizione.

4) Quarto Modulo, “Sussidi Tiflodidattici E Discipline Scolastiche” (Identificativi: In. 47367, Ed. 69559):

Iscrizione entro il 30 novembre 2020, utilizzando l’allegato modulo 4 di iscrizione.

5) Quinto Modulo, “Tifloinformatica E Scuola” (Identificativi: In. 47517, Ed. 69793): Iscrizione entro l’11 gennaio 2021, utilizzando l’allegato modulo 5 di iscrizione.

Indagine sulle discriminazioni vissute da persone LGBT+ con disabilità

La Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap, nell’ambito del progetto “Disabilità: la discriminazione non si somma, si moltiplica. Azioni e strumenti innovativi per riconoscere e contrastare le discriminazioni multiple”, sta conducendo un’indagine sul tema delle discriminazioni nei confronti di persone LGBT+ con disabilità;

In collaborazione con Il Circolo di cultura omosessuale Mario Mieli, il MIT – Movimento Identità Trans, il Gruppo Jump LGBT – Cassero, la Rete Lenford – Avvocatura per i diritti LGBTI e il “Progetto Arcobaleno” UICI.

La ricerca, tra le prime in Italia, interesserà tutto il territorio nazionale. L’indagine è curata da IREF – Istituto di Ricerche Educative e Formative.

Se sei una persona LGBT+ con disabilità, ti chiediamo di partecipare alla nostra rilevazione. Per rispondere saranno necessari al massimo dieci minuti. Ti ricordiamo che i dati verranno trattati in forma anonima e aggregata per sole finalità statistiche. Per qualsiasi dubbio o domanda puoi contattarci all’indirizzo:  info.discriminazione@fishonlus.it

Attenzione. Per facilitare la compilazione del questionario, che potrete trovare nel link sotto il testo, agli utenti di VoiceOver su iOS (iPhone e iPad) si avverte chi compila il questionario di chiudere la tastiera touch dopo avere compilato i campi testuali delle domande aperte. Sarà sufficiente fare doppio tap sul pulsante “Fine” posizionato sopra la tastiera touch. Al contrario, mantenere la tastiera su schermo potrebbe causare difficoltà nello scorrimento del questionario. Grazie per la collaborazione.

https://it.research.net/r/FishMultidiscriminazioneLGBT?fbclid=IwAR2xWe5ZqY8G7O1Ax2d8VFPpgzGEVciYDd7jJ5W4-P2K6m-2swFdQpXc5po

Museo Omero – Uno zoom sull’arte: Primo incontro online con Cyrille Gouyette

Cyrille Gouyette (Musée du Louvre)

Mercoledì 23 settembre ore 18.
     

A dare il via al ciclo di conferenze “Uno zoom sull’arte” sarà lo storico dell’arte e incaricato per il Dipartimento Educazione del Musée du Louvre, Cyrille Gouyette, che intervistato da Loretta Secchi dell’Università di Bologna, parlerà de “L’eredità classica nella street art. Parodia e deviazioni”.
Questo incontro è il primo dei cinque organizzati dal Museo Omero che, in un periodo critico per la fruizione dei beni culturali a causa delle gravissime limitazioni imposte dalla pandemia, tanto più nel caso di un museo tattile, reagisce con un’iniziativa di grande spessore.

L’invito a partecipare è rivolto agli operatori, agli studiosi e a tutti coloro che amano l’arte e i luoghi della cultura, per mettere a fuoco alcuni temi che appassionano chi è spinto dall’interesse e dalla curiosità intellettuale a riempire il proprio tempo libero con il piacere di far funzionare il cervello.

Come partecipare:

La partecipazione sulla piattaforma web Zoom è gratuita e a numero chiuso: occorre prenotarsi via mail all’indirizzo conferenze@museoomero.it , altrimenti sarà possibile seguire la diretta via streaming sulla pagina Facebook del Museo Omero @museoomero.
Gli incontri sono di mercoledì dalle 18 alle 19.30

Biografia:
Cyrille Gouyette si è laureato in storia dell’arte presso l’Università Paris I, Panthéon Sorbonne.
Ha iniziato a lavorare al Museo del Louvre nel 1991 e sviluppa programmi pedagogici per il pubblico giovanile e per i disabili, per i quali ha ideato un materiale didattico inedito per l’accesso dei disabili visivi all’arte con una collezione di libri in rilievo ed una galleria tattile di riproduzioni. Da allora organizza esposizioni didattiche itineranti per diversi Paesi stranieri (Europa, Asia, America Centrale).
Nel 2008 diviene il dirigente del servizio per l’educazione artistica, sviluppa partenariati con scuole e università  e programma corsi di formazione per educatori ed insegnanti. Nel 2008 programma una “saison streeet art” confrontando artisti classici e urbani. Il suo ultimo libro  intitolato “Sous le street art – Le Louvre” mostra l’eredità dei maestri antichi in questo movimento dell’arte contemporanea.
Nel 2019 organizza la mostra “Veni, Vidi Vinci – La street art davanti al genio” nel Fluctuart, il nuovissimo centro d’arte urbana di Parigi. Convinto del ruolo che l’arte urbana gioca per una trasformazione virtuosa della società, accompagna ormai il lavoro di artisti impegnati nella causa delle periferie, cioè nelle esposizioni di Zevs “Oikos Logos” al Mamu  di Marsiglia e di Philippe Echaroux “Dans la mémoire du monde” al Quai Branly nell’autunno 2020.

Prossimi incontri – i mercoledì dalle 18 alle 19.30


• 7 ottobre Alla ricerca di Seti I: un giallo archeologico tra Egitto e Roma Capitale
a cura di Giuseppina Capriotti, responsabile del Centro Archeologico Italiano al Cairo.

• 21 ottobre Brera: ripensare un museo
a cura di James Bradburne, direttore generale della Pinacoteca di Brera.
Intervistato da Nunzio Giustozzi, storico dell’arte, editor Electa.

• 4 novembre Rivoluzione digitale e Umanesimo
a cura di Christian Greco, direttore Museo Egizio.

• 18 novembre Reggia di Caserta museo verde: il patrimonio storico artistico e paesaggistico per lo sviluppo sostenibile della società
a cura di Tiziana Maffei, direttrice della Reggia di Caserta.      

Museo Tattile Statale Omero – Mole Vanvitelliana
Banchina Giovanni da Chio 28 – Ancona
telefono 071 28 11 93 5
www.museoomero.it

Fotografia di Cyrille Gouyette

Fotografia di Cyrille Gouyette

Univoc – Nona Festa d’estate, domenica 6 settembre 2020

E come ogni anno anche quest’anno si è svolta la consueta festa d’estate tra chiacchiere, passeggiate, cibo e dell’ottimo vino.

Ci siamo ritrovati al mattino presso l’agriturismo “ai Carrettieri del Piave” per poi partire per una passeggiata nelle stradine del Piave e raggiungere la cantina “la Nona Pietra” dove abbiamo partecipato ad una visita guidata alla parte produttiva della cantina con una approfondita spiegazione dei loro vini e dei diversi processi produttivi di ogni loro vino, le idee dell’aspetto artistico delle etichette delle bottiglie e la storia dei genitori che hanno creato questa meravigliosa cantina che oggi è portata avanti dai figli, sempre con l’aiuto immancabile dei loro genitori. Dopo la visita guidata abbiamo partecipato ad un banchetto preparato dalla cantina con salumi e formaggi locali accompagnati rigorosamente dai loro meravigliosi vini.

Dopo il banchetto siamo tornati in passeggiata all’agriturismo per il pranzo dove ci aspettavano con i loro meraviglioso e abbondante cibo che è stato molto gradito.

Finito il pranzo, dopo un breve discorso di ringraziamento da parte del presidente dell’U.N.I.Vo.C., Tonini Roberto. abbiamo partecipato alla lotteria prima di salutarci  e darci appuntamento per il prossimo anno ad una nuova festa d’estate sperando in una festa senza distanziamenti e mascherine.

Foto della tavolata

Foto della tavolata

Torino – Nuovo consiglio UICI

Sabato 5 settembre, a Torino, si sono svolte le elezioni per il rinnovo delle cariche UICI: una consultazione partecipata e molto seguita dai soci, grazie anche alla possibilità del voto on-line. 

Con la riunione del 14 settembre, i 9 consiglieri eletti hanno, a loro volta, attribuito gli incarichi e le deleghe per ufficio di presidenza, consiglio I.Ri.Fo.R., settori, commissioni e comitati di lavoro. Il presidente uscente, Giovanni Laiolo, è stato riconfermato per il prossimo quinquennio. Ma ci sono anche importanti novità, non ultimo l’ingresso in consiglio di una giovane studentessa universitaria, che porta una ventata di freschezza e rappresenta un prezioso punto di riferimento per le nuove generazioni. 

Trasmettiamo di seguito l’articolo pubblicato sul nostro sito, nel caso possa esservi utile per il giornale. Naturalmente restiamo a disposizione per qualsiasi chiarimento. Grazie per l’attenzione, buona giornata e buon lavoro

Consiglio UICI Torino: ecco gli incarichi e le deleghe

Lunedì 14 settembre, con la prima riunione del Consiglio Provinciale UICI Torino, eletto dai soci lo scorso 5 settembre, sono stati attribuiti gli incarichi per l’Ufficio di Presidenza e per il Consiglio territoriale I.Ri.Fo.R., ma anche le deleghe per Settori, Commissioni e Comitati di lavoro. Una squadra motivata, preparata e ben assortita consentirà alla nostra associazione di rispondere appieno alle esigenze e alle aspettative dei soci.

Ufficio di Presidenza

Alla guida della sezione UICI Torino, in qualità di presidente, è stato rieletto Giovanni Laiolo, in virtù del lavoro svolto nell’ultimo anno e mezzo. Riconferma anche per Titti Panzarea alla vicepresidenza e per Giuseppe Salatino come consigliere delegato.

Componenti Consiglio Territoriale I.Ri.Fo.R.

Come componenti del consiglio I.Ri.Fo.R. (Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione) di Torino (un compito delicato, che richiede competenze in diversi settori, dalle nuove tecnologie all’istruzione) sono stati eletti Oscar Franco Alessio Lenzi: entrambi hanno maturato una pluriennale esperienza nell’ente.

Settori, Commissioni e Comitati

Christian Bruno continuerà a occuparsi di Cultura – Turismo – Sport – Tempo Libero, un settore cresciuto moltissimo negli ultimi anni e cui spetta un peso quanto mai rilevante in una città come Torino, faro a livello europeo per l’inclusione culturale e museale. Bruno inoltre sarà referente per gli ipovedenti, altro impegno di rilievo: parliamo infatti di una categoria che spesso ha difficoltà a far percepire le proprie difficoltà quotidiane e che oltretutto non gode di molti diritti.

La vicepresidente Titti Panzarea seguirà i settori anziani – pluriminorati e pari opportunità, tutti ambiti che coordina da tempo, con delicatezza e attenzione. Quanto ad alcune tematiche (ad esempio l’attenzione per le donne con disabilità, spesso doppiamente penalizzate) ha espresso il desiderio di essere affiancata dalla giovane consigliera Mara La Verde.

Alessio Lenzi, grazie alle competenze specifiche e alla sua grande passione, continuerà a seguire il settore informatica e ausiliOscar Franco, forte dell’esperienza come docente e poi come preside, si occuperà del settore istruzione e del comitato genitori (ambiti quanto mai delicati, in tempi di gravi incertezze, legate all’emergenza Covid ma non solo).

A occuparsi di autonomia e mobilità sarà Sergio Prelato, che, con la sua instancabile attività, anche al di fuori del Consiglio, ha acquisito, nel tempo, una profonda esperienza su temi così determinanti per la vita e l’inclusione dei disabili visivi. Per alcuni aspetti, ad esempio le relazioni con il Gruppo Torinese Trasporti (Gtt), Prelato sarà coadiuvato da Christian Bruno, che ha tenuto i rapporti negli ultimi anni.

Il delicato tema del lavoro sarà affidato al neo-eletto Marco Pronello, che ha una solida conoscenza giurisprudenziale e ha condotto approfondite ricerche, in particolare riguardo alle nuove possibilità occupazionali aperte a chi non vede (un aspetto centrale in questo momento di radicali cambiamenti della società e del mercato). Nel suo incarico sarà affiancato dal presidente Laiolo, che, invece (anche in virtù dei suoi trascorsi professionali) seguirà le cosiddette “professioni storiche” (fisioterapisti, centralinisti).

Giuseppe Salatino seguirà la pensionistica, ambito di cui si occupa da molto tempo, con competenza e attenzione. Pur confermando la sua piena disponibilità al servizio dell’Unione, Salatino ha espresso il desiderio che altri consiglieri più giovani inizino ad affiancarlo in questo compito, così da formare, gradualmente, nuovi esperti, preparati e attenti ai cambiamenti.

A seguire il settore giovani sarà la studentessa universitaria Mara La Verde, eletta per la prima volta in Consiglio, di cui è la più giovane componente da molti anni a questa parte. La sua presenza porta una ventata di freschezza e offre un valido punto di riferimento per le nuove generazioni. Questi gli orientamenti di massima. Naturalmente, come ha sottolineato il presidente Laiolo, “sarà indispensabile una costante collaborazione tra tutti i consiglieri e un lavoro di squadra, come già il Direttivo ha dato prova di saper fare in questi ultimi anni: solo così potremo perseguire il bene dei soci e guardare con fiducia al tempo, difficile ma avvincente, che abbiamo davanti”.

Museo Omero – Uno zoom sull’arte

Incontri online con:
Cyrille Gouyette (Musée du Louvre)
Giuseppina Capriotti (Centro Archeologico Italiano al Cairo)
James Bradburne (Pinacoteca di Brera)
Christian Greco (Museo Egizio)
Tiziana Maffei (Reggia di Caserta)

Cinque istituzioni di rilievo internazionale, invitate dal Museo Omero, raccontano l’arte dall’antichità ad oggi.
Dal 23 settembre al 18 novembre 2020.
Incontri online sulla piattaforma web Zoom e sulla pagina Facebook del Museo Omero.

Il Museo Tattile Statale Omero organizza un calendario di cinque incontri online dal titolo “Uno zoom sull’arte” proponendo un ventaglio di grandi istituzioni culturali e di illustri personaggi. L’invito a partecipare è rivolto agli operatori, agli studiosi e a tutti coloro che amano l’arte e i luoghi della cultura, per mettere a fuoco alcuni temi che appassionano chi è spinto dall’interesse e dalla curiosità intellettuale a riempire il proprio tempo libero con il piacere di far funzionare il cervello.

Calendatio incontri – i mercoledì dalle 18 alle 19.30

  • 23 settembre – L’eredità classica nella street art. Parodia e deviazioni
    a cura di Cyrille Gouyette, Storico dell’arte e Incaricato per il Dipartimento Educazione del Musée du Louvre.
    Intervistato da Loretta Secchi, Università di Bologna.
  • 7 ottobre – Alla ricerca di Seti I: un giallo archeologico tra Egitto e Roma Capitale
    a cura di Giuseppina Capriotti, Responsabile del Centro Archeologico Italiano al Cairo
  • 21 ottobre – Brera: ripensare un museo
    a cura di James Bradburne, Direttore generale della Pinacoteca di Brera
    Intervistato da Nunzio Giustozzi, storico dell’arte, editor Electa
  • 4 novembre – Rivoluzione digitale e Umanesimo
    a cura di Christian Greco, Direttore Museo Egizio di Torino
  • 18 novembre – Reggia di Caserta museo verde: il patrimonio storico artistico e paesaggistico per lo sviluppo sostenibile della società
    a cura di Tiziana Maffei, Direttrice della Reggia di Caserta

Gli incontri si svolgono su piattaforma Zoom: la partecipazione è gratuita, ma i posti sono limitati. Occorre prenotarsi via mail all’indirizzo conferenze@museoomero.it, altrimenti sarà possibile seguire la diretta via streaming sulla pagina Facebook del Museo Omero @museoomero. Il Museo Omero in un periodo critico per la fruizione dei beni culturali a causa delle gravissime limitazioni imposte dalla pandemia – tanto più nel caso di un museo tattile – reagisce con un’iniziativa di grande spessore, si serve dell’ausilio della tecnologia e rifiuta di adagiarsi sul piccolo cabotaggio in attesa di tempi migliori. Con “Uno zoom sull’arte” vuol dimostrare che qualsiasi tempo può diventare “il migliore”.

Univoc – Campionati Italiani di Jesolo 2020

Dall’11 al 13 settembre si sono svolti i Campionati Italiani Assoluti di Atletica paralimpica allo stadio Armando Picchi di Jesolo. La ripartenza agonistica post-lockdown con gli assoluti è stata contrassegnata da risultati decisamente confortevoli per il gruppo POL.HA. Conegliano Treviso assistiti dal Tecnico Bavaresco Fabiana e l’U.N.I.Vo.C. Treviso guidati dal Presidente Tonini Roberto. Ottimi i risultati, Cristiano Carnevale accompagnato dalla guida Carlesso Andrea ha ottenuto 1 medaglia d’oro, campione Italiano nei 1500 metri, e medaglia d’argento nei 5000. Nei 100 metri medaglia di bronzo per Ermond Obrazhda accompagnato dalla guida Cescon Gianpaolo. Non sono mancate le soddisfazioni nei lanci, 1 medaglia d’argento nel giavellotto, 1 bronzo nel peso e bronzo nel disco sempre donne.

Foto di gruppo sui campi dello stadio comunale Armando Picchi di Jesolo

Foto di gruppo sui campi dello stadio comunale Armando Picchi di Jesolo