Riparte da settembre l’iniziativa “Artista a Bordo”

Protagonista di settembre è Felice Tagliaferri, scultore italiano che, per circa un mese, presenta con Riccardo Benedini la prima mostra galleggiante accessibile alle persone con disabilità visiva: dalla Mostra del Cinema di Venezia (7 settembre) sino alla Barcolana di Triste (9 ottobre). Ecco gli appuntamenti clou

Venezia 5 settembre – Vedere oltre la vista è il nome dell’installazione itinerante realizzata dallo scultore italiano Felice Tagliaferri e curata da Riccardo Benedini a bordo di Lycian Princess, prima galleria galleggiante d’Italia. L’artista inaugurerà il suo viaggio in mare mercoledì 7 settembre, in concomitanza con la 76a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, accompagnando attori e giornalisti alla scoperta di un percorso tattile sensoriale a bordo del bellissimo caicco turco di 30 metri ormeggiato presso la nuova darsena di Marina Santelena a Venezia. La mostra sarà visitabile, previo appuntamento, per tutto il mese di settembre e sarà interamente accessibile anche per le persone con disabilità visive.

PERCORSI SENSORIALI – L’artista tornerà a bordo sabato 17 e domenica 18 e guiderà per mano e con la voce i visitatori desiderosi di sperimentare un percorso sensoriale nuovo e affascinate per riscoprire quei sensi assopiti dal dominante senso della vista.

L’avventura in mare di Tagliaferri, che darà vita a un cortometraggio emozionale, si concluderà il 9 ottobre alla Barcolana di Trieste, quando la Lycian Princess veleggerà con l’opera in marmo “Carta dei diritti delle persone con disabilità” tra le altre imbarcazioni che partecipano alla competizione.

HA FATTO IL GIRO DEL MONDO – L’obiettivo dell’opera è quello d’incontrare tutti i Capi di Stato del mondo che, con martello e scalpello, sotto la guida esperta di Tagliaferri, incideranno le proprie iniziali: così facendo toglieranno qualche granello di marmo e la Carta dei diritti assumerà un peso più sostenibile per tutti. L’iniziativa, condivisa con il velista Andrea Stella e la sua Onlus “Lo Spirito di Stella”, non ha eguali al mondo e riceve ora nuova linfa grazie ad “Artista a Bordo”. Un format ideato dall’art curator Riccardo Benedini in collaborazione con l’armatrice veneziana Marina Rossi per offrire ad artisti, designer e creativi l’opportunità di raccontarsi attraverso brevi interviste nel Mar Mediterraneo.

CHI È L’ARTISTA?

“L’esplorazione tattile di ogni mia opera rivela dettagli non percepibili con il solo uso della vista”. Felice Tagliaferri è uno scultore non vedente che ha intrapreso dalla fine degli anni ‘90 un percorso artistico molto personale da lui stesso riassunto nello slogan “Dare forma ai sogni”. Le sue creazioni sono infatti sculture non viste, che prima nascono nella sua mente e poi prendono forma attraverso l’uso sapiente delle mani, guidate da incredibili capacità tattili. Tagliaferri si destreggia abilmente fra i più diversi materiali come la creta, il marmo, il legno e la pietra che vengono trattati e plasmati con tecniche diverse.

Nel 2006 fonda la Chiesa dell’Arte, la prima scuola di arti plastiche al mondo diretta da uno scultore non vedente. L’obiettivo di questa scuola itinerante è organizzare corsi rivolti a persone che vogliono scoprire un modo nuovo e alternativo di creare forme artistiche, seguendo il particolare metodo di lavoro tattile-visivo di Tagliaferri, in cui si guarda con le mani e si tocca con gli occhi. Il suo impegno è da sempre rivolto al diritto alla fruizione dell’arte da parte di tutti, ciascuno secondo le proprie possibilità, abbattendo ogni genere di barriera sia fisica che mentale ed educando le persone a percepire la disabilità non come limite ma, piuttosto, come un modo diverso di interpretare la vita.

Collabora in maniera continuativa con i Musei Vaticani, il Museo Tattile Statale Omero, il Museo di Arte Contemporanea di Roma, l’Accademia di Brera, l’Accademia di Roma, la Collezione Guggenheim di Venezia ed università ed istituzioni sparse in tutto il mondo.

Grazie alla direzione artistica di Riccardo Benedini, le opere di Felice Tagliaferri sono ora protagoniste di uno storytelling emozionale nei porti più belli del Mar Mediterraneo.

Riccardo Benedini è un art dealer che trasforma gli oggetti in indimenticabili esperienze da vivere, studiando format completamente “tailor made” per diffondere la cultura in modo originale. Attraverso le sue storie, pubblicate sul sito www.riccardobenedini.com e sul suo canale Instagram (@riccardobenedini_), Benedini accompagna i lettori in un viaggio memorabile alla scoperta degli oggetti che lo circondano e dei loro luoghi, organizzando visite private presso gli atelier degli artisti con cui collabora e le suggestive dimore che ospitano le sue avventure.

Potete seguire il viaggio in mare di Felice Tagliaferri sul profilo Instagram del curatore di “Artista a Bordo” @riccardobenedini_

Per maggiori informazioni: info@riccardobenedini.com +39 3200664393

Pubblicato il 07/09/2022.

Museo Tattile Omero – Diversa Mente

Mercoledì 3 Agosto ore 21:30, Corte della Mole, Ancona

Ingresso libero

Sensi d’Estate 2022

Mercoledì 3 agosto alle ore 21:30, dopo il successo dello spettacolo andato in scena a marzo al teatro Sperimentale di Ancona, per la terza serata di Sensi d’Estate fa il bis “Diversa Mente”.

La Corte della Mole farà da sfondo allo spettacolo che racchiude momenti di musica, danza e teatro, per diffondere la cultura del rispetto e della parità delle persone con disabilità, anche in chiave ironica.

Protagoniste della serata, diretta dal regista Antonio Lovascio, Maria Vittoria Tranquilli, pianista di fama internazionale che interpreterà brani di musica classica, Debora Barontini, solista della compagnia VisBallet, e, non ultima, l’attrice Stefania Terrè, con il suo monologo “Perfetto la purga ha fatto effetto. Manderò 12 leccalecca al farmacista. Storia di una senza un senso e del suo cane normodotato”. Al suo fianco, l’immancabile Italo, lo splendido Golden Retriever, che interpreterà se stesso e tutti i cani guida, preziosi compagni di viaggio delle persone che non vedono.

“Diversa Mente” è lo spettacolo che mescola musica, danza, teatro, risate e riflessioni sullo stesso palcoscenico.

Lo spettacolo ha l’ambizione di mostrare e dimostrare che gli ostacoli sono fatti per essere rimossi e che l’arte è uno degli strumenti più potenti che abbiamo a disposizione per questa rimozione.

Questo è il pensiero di Stefania Terrè, Vicepresidente e referente per le Pari Opportunità di Uici Marche. 

GLI APERITIVI

Micamole è il bar nella Corte della Mole, che si occuperà di deliziare il pubblico di Sensi d’estate con aperitivi a tema per ogni spettacolo, dalle ore 18:00. Micamole è un progetto della cooperativa sociale “Lavoriamo Insieme”, che si occupa di inserimenti lavorativi per persone con disabilità e svantaggi.

Prenotazioni al numero 327 544 29 77.

IL MUSEO

Durante le serate di Sensi d’Estate, dalle ore 21:00 alle 24:00, la Collezione Design del Museo Omero è aperta e visitabile, eccezionalmente con ingresso gratuito. Ultimo ingresso 30 minuti prima della chiusura.

INFO E PRENOTAZIONI

L’ingresso allo spettacolo è libero. Si accettano prenotazioni per persone con disabilità al 342 50 60 364.

La rassegna Sensi d’Estate 2022 è realizzata dal Museo Tattile Statale Omero in collaborazione con il Comune di Ancona – La Mole Ancona, Opera Società Cooperativa, Associazione “Per il Museo Tattile Statale Omero” ODV-ONLUS e con il supporto dei volontari del Servizio Civile Universale e di Garanzia Giovani.

Siena – Mostra Love is Blind – Blind for Love

Santa Maria della Scala, Siena – Palazzo del Duomo

13 agosto-1 novembre 2020

tutti i giorni 10.30-18.00 – 1 novembre 10.30-17.00

La mostra che Caroline Lépinay presenta al Santa Maria della Scala, già allestita a Venezia negli spazi di Palazzo Tiepolo Passi durante la 58ma Esposizione Internazionale, propone una serie di creazioni tattili allestite in forma di ‘opera’. Love is Blind/Blind for Love si compone di nove momenti ispirati, nella narrazione, al mito di Amore e Psiche celebrato da Apuleio nelle Metamorfosi e, nelle opere, alle suggestioni trasmesse all’artista da grandi maestri della musica, della letteratura, del cinema e dell’arte.

Attraverso il suo personale racconto emozionale Lèpinay intende farci scoprire un nuovo modo di ‘vedere’, sensibilizzando le persone sulla necessità di imparare a guardare con tutti i sensi, superando le barriere delle differenze. La mostra vuole infatti mettere in risalto la diversità tra la percezione esteriore della vista fisica, degli ‘occhi del corpo’, e quella interiore dell”occhio dell’anima’, resa possibile grazie a tatto, udito, olfatto.

“È la materia che mi chiama. Mi assorbe in un silenzio finché nella mia testa non inizio ad udire una musica, e si definiscono forme, volumi, valori, colori, contrasti e alla fine i corpi parlano, raccontano una storia, la storia della vita, la storia dell’amore” così Caroline Lépinay definisce il suo percorso creativo, che nel progetto Love is Blind/Blind for Love ha dato vita ad una vera e propria opera. In essa musica, scultura, pittura, video permettono di vivere un’esperienza sensoriale totale, in cui ripercorrere il mito classico di Amore alla riscoperta dei valori fondanti del nostro essere. Attraverso il ricordo, forza vitale e costruttiva, infatti, si vince l’oblio e si permette alla memoria di trasmettere conoscenza ed emozioni.

L’opera creata da Caroline Lèpinay si compone di nove momenti, nei quali la narrazione di Apuleio si trasfigura nel racconto di Psiche, donna amata e desiderata, ma anche anima alla ricerca di sé e di Eros che si sostanzia nell’idea di Amore/Agape incondizionato.

Il tatto e la carezza, attraverso asperità e dolcezza, accompagnano in un percorso interiore; la musica, interpretata in mostra dalla voce generosa di Luciano Pavarotti, asseconda e amplifica l’esperienza tattile; i profumi abbracciano il viaggiatore e lo guidano attraverso i diversi momenti della percezione.

Dopo Palazzo Tiepolo Passi l’opera di Caroline Lépinay, nel suo pellegrinaggio che la porterà anche oltreoceano, fa tappa nell’antico ospedale senese. Qui sarà proprio uno dei pellegrinai storici, il pellegrinaio di valle Piatta, ad accogliere il dipanarsi del suo racconto sensoriale, all’insegna delle due parole chiave che uniscono l’ospedale e l’artista: accoglienza e accessibilità.

Accoglienza e accessibilità appaiono infatti come il percettibile fil rouge che lega le opere di Caroline Lépinay, tra di loro, alle opere degli artisti ospiti, allo spazio ospitante. Con la mostra di Caroline Lèpinay il Santa Maria della Scala prosegue il suo personale percorso verso un’accoglienza e un’accessibilità universale, che hanno trovato fondamenta l’una nell’interrotta storia della struttura ospedaliera, l’altra nel continuo arricchimento e scambio di opere, percorsi, racconti destinati ad ogni tipologia di pubblico.

La mostra, ospitata nella sala san Pio, può essere visitata, nel rispetto delle attuali norme previste per il contenimento del covid19, sia autonomamente, sia bendati attraverso un percorso guidato, condotto da personale vedente e non vedente appositamente formato. Nel periodo dell’esposizione saranno inoltre organizzati eventi speciali, in cui le visite guidate saranno condotte dagli artisti stessi.

La mostra, patrocinata dalla Fondazione Pavarotti, è realizzata in collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti – sezione di Siena.

Caroline Lèpinay, madre italo-francese e padre francese, cresce in un ambiente culturale molto vario e vivace in cui l’amore per l’altro, la trasmissione di valori e del bello sono aspetti dominanti. Conseguita una laurea in scienze politiche si specializza in strategia e gestione delle crisi. Oltre all’attività artistica è impegnata come consigliere per politici ed industriali. Ha collaborato con il gruppo La Bélle Epoque in qualità di artista e direttrice artistica. Nel 2009 realizza a Montréal la mostra Violon et errance; del 2017 è l’esposizione a Ginevra Fra due silenzi, scritta in forma di opera, in cui ogni creazione è associata ad una musica. La mostra Love is Blind/Blind for Love, presentata alla 58ma Esposizione Internazionale d’arte di Venezia, rappresenta un ulteriore evoluzione del suo percorso creativo.

Fred Berthold, nato a Ginevra nel 1966 da genitori tedeschi, cresce all’ombra della fabbrica di materiali metallici fondata dal padre. Diplomato come tecnico meccanico, dopo aver viaggiato a lungo, entra nella ditta di famiglia che attualmente dirige. Nel 1996 progetta con Roger Pfund il prototipo di un grande orologio ad acqua, nel 2005 collabora con René Broissard alla realizzazione di numerose opere. La prima serie di opere che rispondono al suo bisogno di esprimersi attraverso la scultura si intitolano “Essere interiore”. Dalla collaborazione con caroline Lèpinay nascono opere realizzate a quttro mani, alcune delle quali parte del progetto Love is Blind/Blind for Love.

Philippe Nicolas, dopo aver studiato all’École Boulle e all’École Nationale Supérieure des Beaux-Arts, nel 2004 apre il suo primo laboratorio di intagliatore a Ivry sur Seine; nel 2008 è nominato maestro d’arte. Si trasferisce a Parigi e nel 2010 viene invitato a realizzare un laboratorio all’interno della Maison Cartier in cui trasmettere il suo sapere. Nel 2016 riceve l’onoreficenza di cavaliere delle Arti e delle Lettere. Incidere e scolpire è un’arte del vivere, una passione che Nicolas ha sempre praticato. Nel 2018 è invitato a presentare la sua opera a Venezia all’interno della mostra sull’artigianato artistico Homo Faber.

Domenico Sorrentino, originario di Boscotrecase, piccolo paese incastonato alle pendici del Vesuvio che guarda pigramente e disincantato la grande meraviglia naturale del golfo di Napoli, si trasferisce nella Riviera del Brenta disseminata di dimore della nobiltà veneziana. Qui realizza numerose decorazioni d’interni e vedute veneziane del tutto originali per qualità artistica e per libertà espressiva. L’incontro artistico con Caroline Lépinay che lo chiama al suo fianco nel percorso sviluppato per l’esposizione senese, avviene nelle stanze di Palazzo Tiepolo Passi sul Canal Grande dove era allestita la mostra dell’artista.

Museo tattile Statale Omero – 23 settembre la prima Escape Room al buio

LA PRIMA ESCAPE ROOM AL BUIO
23 settembre – Museo Omero
In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, dedicate all’Arte di condividere, domenica 23 settembre il Museo Tattile Statale Omero propone la prima Escape Room al Buio!
Logica, curiosità, intuito, pazienza è quello che serve!  In una stanza al buio e con il tempo tiranno, i giocatori dovranno basarsi esclusivamente sulle loro abilità sensoriali, tatto, olfatto, udito e gusto. Rispondendo esattamente la soluzione sarà davanti agli occhi! Non resta che provare…vi aspettiamo!

INFO
Domenica 23 settembre ore 10-13 e 16-19.
Evento gratuito.
Tagert: da 18 anni.
Prenotazione obbligatoria entro il 21 settembre ore 18. Chiama il 335 569 69 85 o invia whatsapp con nome, cognome e n. partecipanti.
Entrano gruppi formati da max 6 partecipanti ogni 30 minuti.
#GEP2018 #artedicondividere #EuropeForCulture
Museo Tattile Statale Omero – Mole Vanvitelliana
Banchina Giovanni da Chio 2 – 60121 Ancona
http://www.museoomero.it/main?p=news_id_5815 #museoomero Facebook, twitter, Instagram

Museo Tattile Statale Omero – 12 Settembre Presentazione del libro “L’arte contemporanea e la scoperta dei valori della tattilità”

“L’arte contemporanea e la scoperta dei valori della tattilità”
con Marco Dallari
Mercoledì 12 settembre alle ore 16,30 il prof. Marco Dallari, pedagogista, parlerà del “Valore dell’arte in campo educativo” nell’ambito della presentazione del nuovo libro “L’arte contemporanea e la scoperta dei valori della tattilità” di Aldo Grassini, Andrea Socrati, Annalisa Trasatti (Armando Editore, 2018).
La presentazione del libro è aperta a tutti e si svolgerà presso l’aula Magna della Scuola Secondaria di 1° grado Marconi, Via Verga 2 Ancona.
L’esperienza del Museo Omero consegna alla riflessione estetica un contributo innovativo nelle scoperta dei valori della tattilità. Il volume propone una nuova lettura dell’arte contemporanea fondata su una modalità plurisensoriale di approccio all’opera, tattile in particolare.

Gli autori del libro sono:
Aldo Grassini, Presidente del Museo Omero
Annalisa Trasatti, Coordinatrice del Museo Omero
Andrea Socrati, Responsabile dei progetti speciali del Museo Omero
Museo Tattile Statale Omero – Mole Vanvitelliana
Banchina Giovanni da Chio 28 – 60121 Ancona
http://www.museoomero.it/  #museoomero

presentazione del  libro – locandina

Museo Tattile Statale Omero – Dipartimento educazione. Le proposte 2018-2019

Il Dipartimento Educazione del Museo Tattile Statale Omero presenta le attività 2018-2019 rivolte a scuole, famiglie, gruppi, persone con disabilità.
Attività per vivere il Museo come una risorsa di conoscenza e narrazione
Attività per fare dell’arte un’esperienza piacevole e sentirsi bene nello Spazio-Museo
Attività per educare lo sguardo, il pensiero e le mani
Progettate per essere accessibili alle persone con disabilità, in particolare non vedenti, le attività includono un iniziale percorso in collezione e la pratica creativa in laboratorio.
Percorsi bendati, laboratori con l’argilla, creazione di libri tattili, piccole lezioni di Braille, incontri di arte e musica, ecc.
Per consultare l’offerta in base alla categoria d’interesse, con relativi costi, modalità di prenotazione e scaricare il libricino del Dipartimento Educazione visita la pagina http://www.museoomero.it/main?pp=servizi_educativi
Per informazioni scrivere a didattica@museoomero.it

Museo Tattile Statale Omero – Mole Vanvitelliana
Banchina Giovanni da Chio 28 – 60121 Ancona
http://www.museoomero.it/  #museoomero

Museo tattile statale omero – dipartimento educazione proposte 2018-2019 – Locandina

Museo tattile statale Omero – Sensi d’Estate 2018

Sensi d’Estate -XVII edizione
Tutti i giovedì dal 12 luglio al 16 agosto 2018 alle ore 21,30
Corte della Mole Vanvitelliana, Ancona
Anche quest’anno torna Sensi d’Estate, la rassegna culturale estiva organizzata dal Museo Tattile Statale Omero giunta alla XVII edizione; l’appuntamento è ogni giovedì dal 12 luglio al 16 agosto alle ore 21,30 presso la corte della Mole Vanvitelliana.
CONCERTI E SPETTACOLI
Giovedì 12 luglio ore 21,30 TUTTO QUESTO E’ FADO
Una prima internazionale, un concerto di brani dell’antica tradizione del fado di Lisbona. Special guest Jorge Fernando (voce e chitarra), Marco Poeta (guitarra portuguesa), Maria Mazzotta (voce), Paolo Galassi (basso acustico). In collaborazione con FIDAPA BPW Italy.
Giovedì 19 luglio ore 21,30 NELLA GIUNGLA DELLE CITTA’. L’IRRUZIONE DEL REALE / 3. LA PORTA
Spettacolo finale del progetto MigrArti 2018 della Compagnia Malte, con i protagonisti di Jungle People Lab e la partecipazione di Carla Manzon. Testo e regia di Sonia Antinori.
Giovedì 26 luglio ore 21,30 CONCERTO SPETTACOLO DELLA GIACOMO MEDICI TANGO ORCHESTRA
Il baritono Giacomo Medici e la sua orchestra, che ospiterà il bandoneonista Gianni Iorio, propongono un percorso musicale dal tango della prima metà del ‘900 ai compositori più celebri di questo genere. Interverranno i ballerini Paolo Persi e Flamina Candelori, Alessandro Esposto e Sara Porfiri.
Giovedì 2 agosto ore 21,30 LIRICA E DINTORNI
In collaborazione con gli Amici della Lirica “Franco Corelli” di Ancona, il consueto concerto prevede un cast d’eccezione per una serata all’insegna delle più celebri arie d’opera. Soprano Marta Torbidoni, tenore Matteo Mezzaro, pianoforte Silvia Ercolani.
Giovedì 9 agosto ore 21,30 VIVA LA VIDA!
Testo di Pino Cacucci e regia di Antonio Lovascio. L’attrice Stefania Terrè porterà in scena la passione e la follia di Frida Kahlo, la sua immane sofferenza e il suo smisurato amore per la vita. Un grazie particolare a Eugenia Morosanu.
Giovedì 16 agosto ore 21,30 UN SOLDINO PER IL JUKEBOX, LE CALDI ESTATI DEGLI ANNI ’60
Spettacolo di teatro-canzone ideato e diretto da Piero Cesanelli, con MUSICULTURA. L’ensemble musicale La Compagnia presenta un viaggio attraverso la canzone negli anni ’60, sulle note di brani che sono stati la colonna sonora delle indimenticabili estati di quegli anni.
INFO
Gli spettacoli si svolgeranno all’aperto e i posti a sedere saranno limitati (si accettano prenotazioni soltanto per persone con disabilità); in caso di maltempo gli eventi si terranno al Teatro Sperimentale L. Arena, via Redipuglia 59, Ancona.
Il 12 e il 19 luglio alle ore 21 sono previsti incontri con esperti per parlare di vista e prevenzione in collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti – sezione di Ancona.
Come negli anni scorsi il nostro pubblico potrà sostenere l’Associazione “Per il Museo Tattile Statale Omero Onlus”; le donazioni raccolte durante la serata del 16 agosto saranno devolute all’AIDO Associazione Italiana per la Donazione di Organi tessuti e cellule – sezione provinciale Ancona.
La rassegna Sensi d’Estate è realizzata dal Museo Tattile Statale Omero in collaborazione con il Comune di Ancona – La Mole Ancona, Opera Società Cooperativa, Associazione “Per il Museo Tattile Statale Omero Onlus” e con il supporto dei volontari del Servizio Civile Nazionale.
Durante la rassegna il Museo Tattile Statale Omero e la mostra Forme Sensibili (7 luglio – 16 settembre) saranno visitabili anche ogni giovedì dalle 21 alle 24.
Per ulteriori informazioni consultare la pagina http://www.museoomero.it/main?p=news_id_5776
Eventi estivi

Sensi d’estate 2018 – locandina

Museo tattile statale Omero – Mostre FORME SENSIBILI

Paolo Annibali, Egidio Del Bianco, Giuliano Giuliani, Rocco Natale, Valerio Valeri
Inaugurazione sabato 7 luglio ore 18
Museo Tattile Statale Omero, Mole Vanvitelliana, ANCONA
7 luglio – 16 settembre 2018
A cura di Nunzio Giustozzi
Cinque artisti marchigiani a significare, nell’originalità delle loro poetiche, gli orientamenti della scultura contemporanea.
Quasi quaranta le opere – tra sculture, disegni e bozzetti frutto delle ricerche più recenti – fatte di diversi materiali cui si riconosce una sorta di “vocazione formale”, un’anima sensibile.
L’argilla dipinta, il legno, il travertino, i metalli lavorati o assemblati, ma anche carte, stoffe, spaghi di un’inedita qualità tattile offrono, tra figurazione e astrazione, sviluppi espressivi inattesi e forma e materia si modulano vicendevolmente, raggiungendo una mirabile sintesi.
Mostra promossa e organizzata dal Museo Tattile Statale Omero e TACTUS Centro del Museo Tattile Statale Omero per le arti contemporanee, la multisensorialità e l’interculturalità. Con il patrocinio della Regione Marche e la collaborazione del Comune di Ancona – La Mole Ancona, Opera Società Cooperativa, Associazione per il Museo Tattile Statale Omero Onlus, Servizio Civile Nazionale.
Ingresso libero.
ORARIO
Luglio e agosto: dal mercoledì al sabato 17-20; domenica e festivi 10-13 e 17-20. I giovedì dal 12 luglio al 16 agosto durante la rassegna Sensi d’Estate anche 21-24.
Settembre: dal mercoledì al sabato 16-19; domenica e festivi 10-13 e 16-19.
Ultimo ingresso 30 minuti prima della chiusura.
Altre info http://www.museoomero.it/main?p=mostre-2018_forme-sensibili
email info@museoomero.it tel. 071 2811935 #museoomero

Forme sensibili – locandina

Museo tattile statale Omero – Nuovo numero della rivista Aisthesis, scoprire l’arte con tutti i sensi

E’ ora disponibile il numero 5 di “Aisthesis, scoprire l’arte con tutti i sensi”, la rivista vocale e online del Museo Tattile Statale Omero che intende condividere ricerche e iniziative nell’ambito dell’accessibilità, con una particolare attenzione al settore dei beni culturali, coinvolgendo personalità con specifiche professionalità ed esperienze.
In questo numero Gabriella Cetorelli del Mibact interviene riflettendo sul cambio epocale di mentalità che implica l’applicazione del concetto di accessibilità anche al patrimonio culturale; Massimiliano Trubbiani mette in luce la rilevanza didattica della collezione del Museo Omero, accolta nella splendida Mole settecentesca; Fabio Fornasari ci illustra la nascita e le caratteristiche del Museo Tolomeo di Bologna; Barbara Leporini del CNR fa il punto della situazione della tecnologia a supporto della visita museale per non vedenti ma non solo, indicando criticità e prospettive.
“Aisthesis, scoprire l’arte con tutti i sensi” è un periodico a carattere scientifico pubblicato dal Museo Tattile Statale Omero. Direttore Aldo Grassini; direttrice responsabile Gabriella Papini. In redazione Monica Bernacchia e Andrea Sòcrati; elaborazione suono Massimiliano Trubbiani.
Il nuovo numero della rivista è scaricabile in formato pdf al link http://www.museoomero.it/uploads/File/rivista/n.5/Rivista_AISTHESIS_n.5.pdf
o consultabile al link http://www.museoomero.it/main?pp=rivista_aisthesis con articoli disponibili anche in mp3.
Il cd audio è inviato a non vedenti e ipovedenti ed è disponibile su richiesta.
Se non vuoi più ricevere la nostra

Museo Omero – Rivista Aisthesis. Esce il nuovo numero

È ora disponibile il numero 5 di “Aisthesis, scoprire l’arte con tutti i sensi”, la rivista vocale e online del Museo Tattile Statale Omero che intende condividere ricerche e iniziative nell’ambito dell’accessibilità, con una particolare attenzione al settore dei beni culturali, coinvolgendo personalità con specifiche professionalità ed esperienze.

In questo numero Gabriella Cetorelli del Mibact interviene riflettendo sul cambio epocale di mentalità che implica l’applicazione del concetto di accessibilità anche al patrimonio culturale; Massimiliano Trubbiani mette in luce la rilevanza didattica della collezione del Museo Omero, accolta nella splendida Mole settecentesca; Fabio Fornasari ci illustra la nascita e le caratteristiche del Museo Tolomeo di Bologna; Barbara Leporini del CNR fa il punto della situazione della tecnologia a supporto della visita museale per non vedenti ma non solo, indicando criticità e prospettive.

“Aisthesis, scoprire l’arte con tutti i sensi” è un periodico a carattere scientifico pubblicato dal Museo Tattile Statale Omero. Direttore Aldo Grassini; direttrice responsabile Gabriella Papini. In redazione Monica Bernacchia e Andrea Sòcrati; elaborazione suono Massimiliano Trubbiani.

Il nuovo numero della rivista è scaricabile in formato pdf al link http://www.museoomero.it/uploads/File/rivista/n.5/Rivista_AISTHESIS_n.5.pdf

o consultabile al link http://www.museoomero.it/main?pp=rivista_aisthesis con articoli disponibili anche in mp3.

Il cd audio è inviato a non vedenti e ipovedenti ed è disponibile su richiesta.