Meeting scientifico oculistico – Torino 13 e 14 settembre 2024

il 13 e 14 settembre 2024, a Torino, presso il Centro Congressi Lingotto, si terrà il tradizionale appuntamento scientifico e formativo UICI-AMGO, intitolato quest’anno:

“Le stagioni della Vista. La continuità delle cure in oftalmologia”.

In allegato, programma dettagliato.

Il meeting è stato organizzato dalla Presidenza Nazionale dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti in collaborazione con l’Istituto dei ciechi “Francesco Cavazza” di Bologna e con il patrocinio dell’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità (IAPB) con l’obiettivo di riunire professionisti da tutta Italia per un confronto e una riflessione attenta e di respiro nazionale sulla prevenzione e sui percorsi di riabilitazione visiva delle persone con deficit visivo. In questa edizione assume ancora più rilevanza in quanto coincide con l’attivazione dei Centri Oculistici Sociali-COS e l’imminente iniziativa di Telemedicina ad essi collegata che si terrà in occasione della Giornata Mondiale della Vista e che verrà dettagliata agli operatori coinvolti durante la tavola rotonda di sabato mattina 14 ottobre.

Durante l’evento saranno anche diffusi i dati del Registro Nazionale D.A.Re Invat che vede coinvolti numerosi centri di ipovisione e servizi di ausilioteca.

L’apertura dei lavori potrà essere seguita su

Slash Radio Web (http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp)

e sulla pagina ufficiale FB della Presidenza Nazionale

(https://www.facebook.com/UnioneItalianaCiechieIpovedenti/).

Programma AMGO.pdf

U.I.C.I. Toscana – Cooperazione Internazionale

Autore: Giorgio Ricci

Oggi mercoledì 5 giugno alle ore 17.00 su Slash Radio per un’ora si parlerà di Cooperazione Internazionale. Al centro l’impegno pluriennale di IAPB della Toscana e del sistema pubblico di oculistica della nostra Regione, con il contributo della Regione Toscana che da oltre 15 anni sta sviluppando progetti in paesi poveri del mondo.

Ne parleranno,

Il Presidente Nazionale Mario Barbuto, Giorgio Ricci, IAPB Toscana e Direzione nazionale IAPB, Dott Silvio Mariotti Responsabile mondiale prevenzione della cecità e sordità per OMS Ginevra, Dott Roberto Caputo Direttore oculistica pediatrica Meyer, Dott Fausto Trivella Direttore oculistica Lucca, D.ssa Maria Josè Cades Direttore Centro salute globale cooperazione sanitaria internazionale della Regione Toscana, Dott Ernest Ollando Direttore oftalmologia pediatrica Mtrh Hospital di Eldoret. Kenya, Dott Moisè Allassan – Presidente SO.T.ES dal Togo

Sarà l’occasione per diffondere la cultura della solidarietà anche tra le nostre Sezioni territoriali e Consigli regionali. Un impegno di tutti sarebbe la più bella risposta al dramma della disabilità visiva prevenibile, evitabile e curabile nei paesi poveri del mondo.

U.I.C.I. Catanzaro – IAPB E UICI di Catanzaro sempre impegnate nella salvaguardia della vista dei più piccoli

Prosegue incessante sul territorio l’attività di prevenzione della cecità messa in campo dall’Agenzia Internazionale per la prevenzione della cecità comitato di Catanzaro e dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Catanzaro attraverso una équipe composta da oculisti, ortottisti e personale di supporto.

Sta infatti proseguendo l’attività di screening oculisti nei bambini dai 3 agli 11 anni oggi nello specifico presso il plesso di bambinello Gesù dell’Istituto Comprensivo Manzoni nord est con ottimi risultati considerando il numero di visite che giornalmente l’organizzazione riesce a garantire grazie al suo prezioso supporto delle figure impiegate. I dati purtroppo non sono così tanto positivi, in quanto da un primo sommario resoconto è emerso come una buona percentuale di bambini sottoposti a controllo abbia evidenziato rifrazioni dell’apparato visivo tali da necessitare una ulteriore e più approfondita visita di controllo negli ambulatori e nei centri medici preposti.

L’attività portata avanti infatti rientra in quella che è la prevenzione primaria e secondaria che le associazioni IAPB e UICI svolgono sul territorio proprio per abbattere quel muro di pregiudizio nei confronti di un’attività che invece risulta essere di fondamentale importanza per non incorrere in patologie ben più gravi che potrebbero compromettere la normale crescita dei ragazzi. Il detto antico infatti prevenire è meglio che curare è stato letteralmente preso a cuore dalla Presidente Luciana Loprete che senza alcuna forma di proselitismo ma spinta dalla sola voglia di proteggere i più piccoli dall’inconsapevolezza del bene primario della vista da oltre vent’anni ha fatto sua missione principale quella di diffondere il più possibile la cultura della prevenzione affiancando all’informativa anche la fattiva realizzazione di sempre più assidui momenti di screening proprio perché l’intento principale è quello di fare in modo che la cecità o comunque i difetti dell’apparato visivo più in generale possano essere solamente un vecchio ricordo alla luce del progresso sia economico che sanitario della nostra civiltà e che non può permettersi che la disattenzione o la poca attenzione possano recare gravi e irrecuperabili i danni.

Domani l’équipe si recherà presso il plesso di Siano per proseguire l’attività di prevenzione grazie anche alla particolare attenzione dei dirigenti scolastici nello specifico per l’occasione il Prof. Giulio Comerci che ha inteso aderire all’iniziativa.

IAPB di Matera – Nelle piazze d’Italia per Informare e fare prevenzione

Nella settimana dedicata alla prevenzione e informazione sulla malattia silente del glaucoma l’Agenzia Internazionale della Prevenzione della Cecità in tutto il mondo farà informazione e prevenzione attraverso screening e uso dei molteplici canali della comunicazione per informare capillarmente più persone possibili.

Il Comitato Provinciale della IAPB ITALIA Onlus di Matera ha previsto per martedì 12 marzo p.v. la presenza in Piazza San Francesco di Assisi a Matera dell’unità mobile Oftalmica con la possibilità da parte dei cittadini di prenotarsi nelle giornate di venerdì 08 marzo e di lunedì 11 marzo nelle ore di ufficio 09,00 alle 13,00 ai numeri 0835333542 e 3760251202. Il presidio dell’unità Mobile Oftalmica effettuerà gli screening nella giornata del 12 marzo durante la mattinata dalle ore 09,00 alle ore 13,00 e nel pomeriggio dalle ore 15,00 alle 18,00: saranno effettuate una valutazione ortottica con annessa valutazione clinico-medica. È sconsigliabile a chi già gli è stata diagnosticata la patologia prenotarsi, presentarsi visto che gli screening sono rivolti a chi non sa che ha un disturbo perché in apparenza non mostra sintomi o disturbi alla vista.

Il Comitato Provinciale IAPB ITALIA Onlus di Matera sarà coadiuvato logisticamente dalla Sede Territoriale UICI “A. Quatraro” di Matera attraverso il suo staff coordinato dalla responsabile del Servizio Civile Universale Sig.a Marianna Iacovone e dai volontari SCU attualmente occupati nella sede provinciale UICI di Matera: durante tutta la durata della giornata della prevenzione verrà distribuito materiale informativo dai volontari Mariagrazia, Rosanna e Michele.

Locandina 2024

Pubblicato l’8/03/2024.

Il Presidente Nazionale UICI Mario Barbuto incontra il Ministro Orazio Schillaci

Il Presidente dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti e di IAPB Mario Barbuto, ha incontrato oggi il Ministro della Salute Orazio Schillaci in un clima di affabile e collaborativa cordialità.
Il Presidente Barbuto ha rappresentato al Ministro il disagio di milioni di cittadini italiani, dovuto alla riduzione delle tariffe rimborsate dal servizio pubblico per gli interventi di cataratta, con il conseguente allungamento dei tempi e delle liste di attesa che in molti casi si risolve in una mancanza di prestazione medica e quindi in un rischio maggiore di ingenerare ipovisione e cecità.
Il Ministro ha ricordato come il tema sia già stato posto alla sua attenzione e ha precisato che nel bilancio dello Stato 2024-2025 saranno impiegati rispettivamente 50 e 250 milioni di Euro per innalzare l’importo della tariffa corrisposta, non soltanto per gli interventi oculistici, ma più in generale per una gamma di prestazioni sanitarie attualmente penalizzate.
Il Presidente Barbuto ha poi illustrato le caratteristiche del progetto di prevenzione sanitaria denominato “AstroEyes”, che prenderà il via quanto prima nelle scuole primarie in tutta Italia, con il supporto dei Ministeri dell’istruzione e della salute, già autorizzato dal coordinamento tecnico interministeriale.
Il Presidente, inoltre, ha chiesto l’impegno e il sostegno del Ministro per attuare un piano di prevenzione della cecità e tutela della vista tramite una grande azione di screening di massa da condurre nelle scuole elementari in tutta Italia per la prevenzione dell’ambliopia, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del merito.
Il Ministro ha mostrato molto interesse e ha indicato alcune possibili vie istituzionali di supporto al progetto.
Infine, il Presidente Barbuto ha illustrato al Ministro il piano di trasformazione di IAPB in Fondazione di partecipazione, aperta al contributo di tutte le realtà scientifiche, pur nel rispetto dei soci fondatori ai quali sarà comunque garantita la presenza secondo la rappresentanza e la consistenza attuale.
Il Ministro attende di ricevere il piano in ogni suo dettaglio e segue con attenzione l’attuale fase di ridefinizione del profilo di IAPB.

Pubblicato il 06/02/2024.

U.I.C.I. Sicilia – “Occhio alla Salute”, progetto contro gli incidenti stradali

Lunedì 20 novembre a Palermo conferenza stampa nella sede dell’Assessorato regionale alla Famiglia, che lo finanzia insieme al Ministero per il Lavoro e le Politiche sociali. Presenti l’assessore Nuccia Albano, il presidente nazionale dell’Unione ciechi, Mario Barbuto, Maria Francesca Oliveri e Giorgio Silvestro, presidente e segretario regionale dell’Uici, e l’oftalmologo legale Alberto Cusimano. Poiché il 60% dei disastri sulle strade è correlato a problemi della vista, è indispensabile quella prevenzione che l’Uici porta avanti sul territorio siciliano: nel 2022 quasi 48.000 visite oculistiche, anche con camper attrezzati come quello che sosterà davanti l’Assessorato

Già nel 2012 l’Automobile Club d’Italia aveva lanciato l’allarme: citando alcuni studi scientifici aveva rivelato come sei incidenti su dieci siano causati da problemi alla vista.

Per questo, il Consiglio regionale dell’Unione dei ciechi e degli ipovedenti, lo scorso anno aveva messo a punto “Occhio alla Salute – Prevenzione, screening e analisi delle patologie oculari”, che è stato finanziato dall’Assessorato alla Famiglia della Regione Siciliana, insieme con il Ministero per il Lavoro e le Politiche sociali.

“Lunedì prossimo a Palermo – ha annunciato Maria Francesca Oliveri, presidente del Consiglio regionale dell’Uici – presenteremo nei dettagli questo importante progetto nel corso di un incontro con i giornalisti”.

La conferenza stampa prenderà il via alle 11 proprio nella Sala Bonsignore dell’Assessorato, al 34 di via Trinacria e, dopo i saluti istituzionali dell’assessore regionale alla Famiglia, Nuccia Albano, e l’introduzione di Maria Francesca Oliveri, prenderanno la parola anche Mario Barbuto, presidente nazionale sia dell’Uici sia dell’Agenzia Internazionale per la prevenzione della cecità, l’oftalmologo legale Alberto Cusimano e il segretario regionale dell’Unione, Giorgio Silvestro.

Il fatto che il 60% dei disastri sulle strade – investimenti, scontri con altri veicoli e contro muri e alberi, persone travolte, ribaltamenti, tamponamenti, uscite di strada – sia correlato a problemi della vista riporta l’attenzione di tutti sul tema della prevenzione delle malattie oculari. Un’autentica missione per l’Uici, che da oltre due decenni la porta avanti sul territorio siciliano: nell’ultimo anno censito, il 2022, si parla di quasi 48.000 visite oculistiche, tra quelle negli ambulatori delle nove sedi provinciali e gli screening con le tre unità mobili, camper dotati di sofisticate apparecchiature diagnostiche.

Una di queste Unità mobili, nella mattinata della conferenza stampa, sosterà nel piazzale antistante l’Assessorato e, con l’oftalmologo Giovanni Acciaro, inaugurerà il ciclo di screening. Un esame consigliato in particolare per i giornalisti e per tutti coloro i quali, come il personale dell’Assessorato, sono costantemente esposti agli effetti negativi degli schermi a luce blu di computer e smartphone, causa di problemi della vista.

COMITATO IAPB DI CATANZARO – Settimana Mondiale del Glaucoma

Il Comitato Iapb di Catanzaro aderisce alla campagna di prevenzione “Vivi senza macchia – Metti in chiaro la tua vista” con screening gratuiti e informazione specifica per combattere la patologia del glaucoma, seconda causa di cecità.

L’unico modo per proteggersi dal glaucoma è effettuare una diagnosi precoce sottoponendosi ad una visita oculistica.

Le iniziative sul territorio

– dal 14 marzo dalle ore 9:00 e per tutta la settimana

Divulgazione informativa ed incontri in Catanzaro su tutto corso Mazzini / piazza Matteotti /ufficio postale

Visite Oculistiche c/o gabinetto oculistico “Mario Barbuto ”via Gattoleo n°2 – Sede polivalente Uici (loc.piterà)

– 16 marzo dalle ore 14:30 alle ore 17:00

– 17 marzo dalle ore 9:00 alle ore 12:00

Modalità di prenotazione per lo screening

Telefono fisso 0961/721427

Cellulare 3666290645

email uiccz@uici.it

da lun al ven dalle ore 9.00 alle 12.00

Spot comitatoiapbcatanzaro https://we.tl/t-WSjDOX2uv8

Pubblicato il 15/03/2023.

IAPB – Glaucoma: Ancora troppi non sanno o non si curano efficacemente

Dopo 8 mila controlli oculistici gratuiti effettuati in tre anni nelle città italiane, l’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità (IAPB Italia – Onlus) avverte: il 10 per cento dei malati di glaucoma non si cura a sufficienza; il 4 per cento dei visitati è ad altissimo rischio di essere affetto dalla malattia, senza averne il minimo sospetto, rischiando di perdere la vista. Per la settimana del glaucoma le iniziative di IAPB Italia in 85 città e un sito interamente dedicato alla prevenzione per la cittadinanza su www.settimanaglaucoma.it

In occasione della settimana mondiale del glaucoma, l’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità (IAPB Italia – Onlus) rilascia i primi dati emersi dalla campagna di prevenzione delle malattie ottico-retiniche “Vista in Salute”. La campagna, finanziata dal Ministero della Salute su indicazione del Parlamento, ha offerto uno screening per il glaucoma, le maculopatie e la retinopatia diabetica ad oltre 8 mila persone di età superiore ai 40 anni in 54 città italiane e nell’arco dei tre anni.

Due le evidenze emerse che destano maggiore preoccupazione. “La prima – spiega Mario Barbuto, presidente di IAPB Italia – riguarda il numero di persone che sono convinte di essere sane ma hanno valori di pressione intraoculare compatibili con il glaucoma e hanno urgente bisogno di una visita oftalmologica approfondita”.

Che una persona su 25 possa avere la malattia in corso senza saperlo è rilevante, perché il ritardo nella diagnosi è una delle criticità più gravi della malattia e porta a una perdita progressiva della vista fino alla cecità. Il glaucoma, infatti, è una malattia degenerativa del nervo ottico e i danni inflitti al sistema visivo sono irreversibili. È anche una malattia subdola: gli stadi iniziali sono asintomatici: grazie alla capacità compensativa del cervello, quindi una persona si rende conto di avere problemi visivi quando il male è già avanzato.

“L’unico strumento per diagnosticare per tempo il glaucoma è la visita dal medico oculista e l’unico modo per arginarne il decorso è seguire scrupolosamente la terapia. Solo così – prosegue Barbuto – possiamo sconfiggere una patologia subdola, silenziosa, che si alimenta nella disinformazione”.

Ecco perché anche il secondo elemento dell’analisi sulle visite di Vista in Salute è preoccupante: il dieci per cento dei malati di glaucoma visitati, che avevano già una diagnosi e una terapia, presentavano valori della pressione oculare non compensata.

“Questo – conclude Barbuto – è un probabile segno della difficoltà che hanno i pazienti con glaucoma ad accedere alle cure sul territorio e ad essere seguiti costantemente nel tempo, traducendosi in alti costi per la società, sia da un punto di vista umano sia sotto il profilo economico. La perdita della vista è, infatti, un terribile trauma personale, oltre che una grave perdita economica”.

“Le malattie che minacciano la vista hanno un enorme impatto sociale e l’invecchiamento della popolazione aumenterà il rischio di cecità nel tempo. Prevenzione e cura oftalmologica sono divenute, però, sempre più marginali all’interno del Sistema Sanitario Nazionale. È necessario ripensare completamente il ruolo che la salute visiva trova all’interno del diritto alla salute. La vista è data per scontata ma, quando si perde per malattie come il glaucoma, non si può più recuperare. Il costo della perdita di autonomia, felicità e capacità produttiva è molto più alto delle risorse che basterebbe investire per prevenirla”.

Pubblicato il 14/03/2023.

Toscana – Protocollo di intesa tra UICI, LIONS e IAPB

A firmare il documento i Lions della Toscana, l’Unione italiana ciechi e ipovedenti e l’Agenzia per la prevenzione della cecità

PREVENZIONE E MIGLIORI CONDIZIONI DI VITA PER CHI HA UNA DISABILITA’ VISIVA AL CENTRO DEL PROTOCOLLO SIGLATO A PALAZZO DUCALE

Screening per la prevenzione delle patologie oculari; programmazione e sviluppo di attività e progetti anche in ambito di cooperazione internazionale; iniziative per la ‘Giornata mondiale della vista’ e la ‘Giornata mondiale del glaucoma’; sensibilizzazione in ambito scolastico per i bambini; iniziative per l’acquisto dei cani-guida. Questi sono solo alcuni dei punti previsti dal protocollo che è stato firmato questa mattina (lunedì 8 novembre) a Palazzo Ducale dal presidente dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti della Toscana, Massimo Diodati, dal Governatore del Distretto Lions 108LA – Toscana, Giuseppe Guerra e dal coordinatore dell’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità (Iapb), Giorgio Ricci, accolti dal presidente della Provincia, Luca Menesini.

«L’accordo – spiegano Diodati e Guerra – istituisce una collaborazione sistematica tra Lions e Uici, con l’apporto fondamentale della Iapb: questo ci consentirà di programmare e promuovere la consultazione e il raccordo permanenti, per favorire interventi specifici comuni, perseguendo i valori della solidarietà, della mutualità e della responsabilità sociale. Il protocollo ha valore regionale e sarà adottato dai singoli territori toscani, che realizzeranno praticamente i progetti enunciati».

Molte le aree di intervento coperte dal documento firmato a Palazzo Ducale: innanzi tutto la prevenzione ha un ruolo di primo piano, sia con lo screening per la prevenzione delle patologie oculari che siano evitabili o, comunque, curabili, sia con un’azione mirata nei confronti dei più piccoli, attraverso la cooperazione con gli istituti scolastici e con il fine di individuare precocemente eventuali difetti visivi dei bambini. Sono, inoltre, previste iniziative mirate alla prevenzione, organizzate in occasione delle Giornate mondiali sulla vista e sul glaucoma, nonché un più stretto rapporto con il sistema sanitario pubblico di oculistica delle Asl territoriali per la messa a disposizione del personale medico e paramedico.

Importante, poi, è lo sviluppo della socialità e dei rapporti interpersonali: a questo scopo, grazie a tale protocollo, vengono promosse iniziative che permettano un più facile accesso alla cultura e alla fruibilità del patrimonio culturale anche alle persone con una disabilità visiva.

Analogamente, vi sarà spazio anche per lo sport e l’attività motoria quale veicolo per l’inclusione e l’integrazione sociale dei non vedenti e dei disabili in generale, cosa questa che permette, in generale, di creare e consolidare rapporti interpersonali e di amicizia.

«Fondamentale, poi, è l’indipendenza delle persone che hanno una disabilità visiva – spiegano i promotori del documento siglato in Provincia – per questo, all’interno del protocollo è prevista l’organizzazione di iniziative che siano finalizzate all’acquisto di cani-guida per ipo e non vedenti. Non solo, abbiamo anche inserito delle attività di progettazione e testing di prototipi volti proprio al miglioramento dell’autonomia delle persone con disabilità visiva».

Grazie a questo protocollo verranno programmati e sviluppati progetti anche in ambito della cooperazione internazionale e saranno sviluppate azioni che tengano conto delle problematiche relative all’ambiente.

«Non ci dimentichiamo nemmeno dei giovani – concludono i firmatari – per i quali abbiamo pensato di mettere a punto delle azioni mirate, promuovendo degli scambi e lavorando per individuare occasioni che permettano loro di ampliare le conoscenze».

Nella foto i protagonisti della firma del protocollo di intesa


Un momento dell’evento: nella foto si vedono la platea di spalle mentre al tavolo i protagonisti dell’accordo

Pubblicato l’11/11/2021.

Catanzaro – Continua la campagna dell’IAPB

Prevenzione delle patologie invalidanti

Il benessere psico fisico di ogni persona è quella costante che solamente attraverso la prevenzione e la cura di se stesso è possibile preservare anche se purtroppo la tendenza sempre più diffusa, soprattutto nell’ultimo periodo a causa della pandemia da Covid che ha portato un totale blocco, è quella di mettere da parte il proprio benessere per fattori come il tempo, la crisi economica e anche a causa delle code di prenotazione che in Calabria risultano essere assai lunghe.

A ciò vi è da aggiungere che spesso, soprattutto quando si ha il sentore che qualcosa non vada per il meglio la paura di avere un riscontro negativo da una eventuale visita o screening suggeriscono alla persona stessa di lasciare che il tempo faccia il suo corso e ciò pone poi il soggetto in quel loop dove la patofobia porta invece alla non curanza.

Di ciò ne è ben consapevole l’IAPB di Catanzaro che oramai da anni ha avviato una campagna di prevenzione che iniziata con screening oculistici rivolti a tutta la cittadinanza ed alle scuole della provincia, da qualche periodo è stata estesa anche ad atre tipologie di screening.

Dopo la campagna contro il Diabete e prevenzione delle patologie endocrine lo scorso venerdi la sede polivalente dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Catanzaro ha reso alla cittadinanza una ulteriore azione di tutela attraverso uno screening cardiovascolare eseguito dalla dott.ssa Giuseppina Iemma, medico chirurgo specializzata in Cardiologia dell’Az. Osp. Pugliese-Ciaccio di Catanzaro.

“Il senso di responsabilità che sentiamo nei confronti di chi sta bene ci spinge ad essere sempre operativi affinché chi gode di buona salute preservi il suo stato e non cada in tipologie di patologie che spesso portano ad uno status di Disabilità” queste le parole di Luciana Loprete Presibente dell’IAPB di Catanzaro che dopo la recente campagna di screening “Vista in salute” tenutasi a Catanzaro nei giorni 31 ottobre e 1 Novembre ha fortemente voluto questa ulteriore iniziativa.

Un ringraziamento quindi al personale medico, ai volontari che come sempre donano il loro tempo alla realizzazione delle iniziative ed infine ma non per ultime all’UNIVOC ed all’UICI di Catanzaro per aver appoggiato e sostenuto l’iniziativa che ha dato il suo bon esito se si considera che ad alcuni dei soci sottoposti a controllo è stato consigliato un check up completo.

Nella foto, a partire da destra: Giuseppina Iemma (Cardiologa), Luciana Loprete (Presidente IAPB CZ), Nadile Antonia (Infermiera)

Pubblicato il 09/11/2021.