U.I.C.I. Lazio – Convegno O.F.I.

Autore: Claudio Cola

Il giorno 08 Settembre presso la sala Mechelli del Consiglio Regionale dell’ente Regione Lazio si è svolto il convegno di presentazione dell’Ordine Professionale dei Fisioterapisti del Lazio (OFI Lazio) a cui, in qualità di invitati, hanno preso parte il responsabile dei fisioterapisti U.I.C.I. del Lazio Alfio Pulvirenti e il Presidente Regionale della nostra organizzazione Claudio Cola. L’evento ha visto la partecipazione di numerose autorità ed è stato corollario di due importanti precedenti iniziative ovvero la costituzione in ambito nazionale dell’OFI (D.M. 08 settembre 2022) e il convegno divulgativo rivolto agli studenti svoltosi il 07 settembre presso l’Università degli studi La Sapienza di Roma a cui hanno preso parte anche le università di Tor Vergata, Sacro Cuore e Unicamillus.

Presenti tra l’altro numerosi direttori generali delle aziende sanitarie locali, la presidente della commissione sanità Alessia Savo e il presidente del consiglio regionale Antonello Aurigemma. Dopo il saluto istituzionale della presidente regionale dell’OFI Annamaria Servadio abbiamo ascoltato alcune importanti relazioni inerenti la professione dei fisioterapisti, delle palestre della salute alla luce del protocollo d’intesa FNOFI-UNC e al termine abbiamo ascoltato un’interessante tavola rotonda dal titolo ‘’la fisioterapia in tutti i luoghi di vita’’. La partecipazione a questo evento ci ha dato un’ulteriore motivazione affinché venga trasmessa ai nostri giovani l’opportunità di formarsi per questa professione che in passato è stata veicolo di inclusione lavorativa e ammirazione da parte dei pazienti nei confronti dei minorati della vista. Ci spiace infatti notare come non vi sia un adeguato ricambio generazionale nella professione di fisioterapista che è invece ancora una solida opportunità di lavoro anche alla luce delle nuove sfide che questa comporta con l’aggiornamento dei programmi che si sono via via modificati ed evoluti.

Pubblicato il 12/09/2023.

U.I.C.I. Lazio – La testa anatomica di Filippo Balbi

Autore: Claudio Cola

Nella suggestiva cornice della Certosa di Trisulti, antico monastero ubicato all’interno di un paesaggio naturalistico nel comune di Collepardo (FR), è stata inaugurata la mostra ”il Corpo e l’Idea: la Testa anatomica” di Filippo Balbi. L’iniziativa è stata promossa dall’associazione Gottifredo in collaborazione tra gli altri con il Museo di storia della medicina dell’Università della Sapienza di Roma e fra i molteplici patrocinanti anche la nostra U.I.C.I. del Lazio. La ”Testa anatomica” di Filippo Balbi al centro dell’evento espositivo che assicurò la celebrità internazionale del pittore nell’esposizione di Parigi del 1855, raffigura il capo di un uomo con muscoli e ossa composte da corpi ”avvinghiati” l’uno all’altro con un’esattezza anatomica che fa di quest’opera sia un raffinato testo di scienza medica oltre che uno straordinario quadro di ispirazione ”michelangiolesca e dantesca insieme”. Il quadro custodito dal 1954 presso il Museo di storia della medicina dell’Università della Sapienza di Roma viene presentato per la prima volta in occasione della mostra presso la Sala del Refettorio della Certosa di Trisulti e viene scoperto dal visitatore alla fine del percorso lungo il quale è presente la sua traduzione tattile per l’esplorazione dei non vedenti, curata dalla tiflologa Alba Lisa Mazzocchia. La riproduzione tattile dell’opera fa parte di un progetto formativo di alcuni istituti superiori della provincia di Frosinone. L’esposizione è visitabile dal 05 Agosto al 29 Ottobre 2023.

Pubblicato il 12/09/2023.

U.I.C.I. Basilicata – Progetto Carpe Diem

Al via lo scorso 2 settembre il progetto “Carpe diem… l’adulto che sarò” con il sostegno dell’Istituto per la Ricerca la Formazione e la Riabilitazione – Irifor e ASP Basilicata azienda sanitaria di Potenza, nell’ambito del bando “soggiorni ricreativi e abilitativi estivi anno 2023”.

Le attività realizzate a Nova Siri presso il Sira Resort, rivolte ai ragazzi non vedenti e ipovedenti di età compresa fra 14 e 21 anni, sono coordinate dal centro di consulenza tiflodidattica – CCT di Foggia e hanno visto la partecipazione di 3 soci della Basilicata e 7 della provincia di Foggia.

Mission del progetto promuovere la socializzazione e l’autonomia personale al di fuori del contesto familiare grazie all’acquisizione di strumenti e tecniche di autogestione.

La collaborazione interregionale ha consentito il coinvolgimento di ragazzi che si sono cimentati per la prima volta in questa esperienza di emancipazione e gioco che terminerà il 9 settembre prossimo.

Fra gli esperti del settore coinvolti nella gestione delle varie attività sono presenti la dottoressa Beatrice Ferrazzano, responsabile del CCT di Foggia, la psicologa Maria Luisa Gargiulo e l’istruttrice di orientamento e mobilità (OM) Nicoletta Zingale, che opera presso il Centro Helen Keller di Messina.

Pubblicato il 05/09/2023.

U.I.C.I. Basilicata – La prevenzione non va in vacanza

Al via l’ultima tappa de “La prevenzione non va in vacanza” per questa edizione 2023, che si svolgerà nel comune lucano di Avigliano il prossimo 2 settembre.

Appuntamento in piazza Gianturco dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 19:00.

Gli screening saranno rivolti sempre a persone di età compresa tra 7 e 40 anni. Vi ricordiamo che i controlli saranno possibili solo su prenotazione, chiamando il numero fisso 097121866.

Pubblicato il 30/08/2023.

U.I.C.I. Sicilia – Uici e Irifor, in Sicilia campi estivi e ali d’indipendenza

“I più grandi doni che puoi dare ai tuoi figli sono le radici della responsabilità e le ali dell’indipendenza” affermava Denis Waitley, icona della psicologia statunitense. “E questo vale ancor di più se i tuoi figli hanno disabilità visive”.

Lo ha affermato Maria Francesca Oliveri, presidente del Consiglio regionale dell’Uici e dell’Irifor Sicilia, parlando del progetto dei quattro campi estivi organizzati dall’Unione e dall’Istituto nella nostra regione in questa estate 2023.

Al primo campo, ricreativo e abilitativo, coordinato da Massimo Russo, ha partecipato, dal 4 all’11 luglio nel Baraka Village di Scoglitti, nel Vittoriese (Rg), una dozzina di bambini dai 3 ai 13 anni, non vedenti e ipovedenti. Tutti erano accompagnati da uno o più genitori. I bambini hanno svolto attività di orientamento e mobilità e autonomia personale con varie escursioni: percorsi sensoriali in una fattoria didattica – toccando animali e piante, raccogliendo uova e manipolando il formaggio fresco – e in una pineta camminando a piedi nudi e sfiorando le cortecce degli alberi. Ma tra le attività ci sono state anche quelle di ballo e teatrali.

“I genitori – ha raccontato Maria Francesca Oliveri – all’inizio erano apprensivi, ma poi i ragazzi sono diventati sempre più autonomi, socializzando tra loro e con i ragazzi normodotati. E padri e madri hanno compreso la necessità di far aumentare l’autostima dei loro figli perché questa sarà alla base dei loro successi. Il momento più bello è stato quando i nostri ragazzi hanno rappresentato sul palco del Villaggio una riduzione del Peter Pan di James Matthew Barrie: sono stati bravissimi, raccogliendo grandi applausi”.

Ma sul palco sono salite anche le famiglie affidatarie dei cinque cuccioli che, una volta addestrati nel Centro Helen Keller di Messina, diventeranno cani guida. Le famiglie, infatti, svolgono un ruolo fondamentale per educare i cuccioli all’affetto e alla socialità.

Il secondo campo estivo, abilitativo e riabilitativo, coordinato da Leonardo Sutera Sardo, è cominciato il 9 luglio nel Kikki Village di Modica, sempre nel Ragusano, ed è dedicato a ciechi e ipovedenti fino a cinquant’anni con disabilità aggiuntive gravi e gravissime (su 19, 16 sono sulla sedia a rotelle).

Gli ospiti, dal punto di vista riabilitativo, vengono sottoposti a sedute di stimolazione basale, fisiatria, idroterapia, musicoterapia, arteterapia, e a incontri psicologici e tiflologici. E naturalmente sono numerose le attività finalizzate al relax, alla serenità, al divertimento, e alla inclusività per gli ospiti e le famiglie.

“Ho assistito – ha detto Maria Francesca Oliveri – a un coinvolgente spettacolo, ricco d’amore e di divertimento, dell’associazione “Ci ridiamo su” di Ragusa. I due clown, Fabio Firrito e Alessandro Vitrano, ci hanno fatto toccare con mano il circo e le bolle di sapone più grandi del mondo. Sono stati bravissimi a realizzare l’inclusione ed è stata così evidente la necessità, per creare una società migliore, di far cadere pregiudizi e barriere mentali: diversi l’uno dall’altro come siamo, potremo unirci solo puntando su amore, eguaglianza, fratellanza e solidarietà. E risate”.

Il progetto dei Campi estivi di Irifor e Uici prevede altri due appuntamenti: per il prossimo, a Pinzolo, nel Trentino, a pochi chilometri da Madonna di Campiglio, è prevista, tra fine agosto e settembre, la presenza di 18 tra adolescenti e giovani non vedenti tra 14 e 21 anni che si cimenteranno con escursionismo e sport.

Nei primi di settembre, infine, si tornerà al Kikki Village e quest’ultimo campo estivo sarà ancora abilitativo e riabilitativo ma anche ludico. È prevista la partecipazione di 18 ciechi e ipovedenti fino ai 45 anni con disabilità aggiuntive lievi e medie.

Pubblicato il 28/08/2023.

U.I.C.I. Abruzzo – Corso per “Centralinista telefonico addetto all’Urp per non vedenti ed ipovedenti”

L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – Consiglio Regionale d’Abruzzo (previa assegnazione da parte della regione Giunta Regione Abruzzo) istituisce un corso della durata complessiva di 990 ore, articolato in 25 ore settimanali (5 ore giornaliere dal lunedì al venerdì), limitato a un numero massimo di 35 allievi, per l’acquisizione della qualifica di “Centralinista telefonico addetto all’Urp per non vedenti ed ipovedenti”, con periodo di svolgimento Settembre 2023/Giugno 2024.

Di seguito il pdf del Bando completo:

Bando Corso di formazione 2023.24.pdf

Pubblicato il 08/08/2023.

U.I.C.I. Lazio – Mobilità: vietato viaggiare ai non vedenti!

Autore: Claudio Cola

Tratta Roma Cornelia – Tolfa. Un autobus accosta alla fermata. Sale un passeggero, immediatamente gli si avvicina il controllore che gli chiede il biglietto. Il ragazzo prova a giustificarsi ma il funzionario è inflessibile. Senza neanche ascoltarlo, eleva una sanzione.

Fin qui niente di strano. Tutto secondo routine. Episodi che si ripetono stancamente sui mezzi pubblici e che i viaggiatori conoscono a memoria.

Forse, però, questa volta sarebbe valsa la pena ascoltare le parole che il passeggero adduceva a propria giustificazione.

Quel ragazzo, infatti, era non vedente. Quello che cercava di spiegare disperatamente al controllore era che non aveva potuto acquistare il ticket di viaggio perché l’applicazione digitale dell’azienda dei trasporti della Regione Lazio “COTRAL”, non è accessibile alle tecnologie assistive.

Tecnologie che consentono ai disabili visivi di poter svolgere le proprie attività autonomamente.

Sono anni che la questione è posta all’attenzione dell’azienda e della Regione dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti del Lazio. Dal 2019 sono iniziate le interlocuzioni con l’assessorato competente, sono stati sottoscritti protocolli d’intesa mai attuati, inviate osservazioni e lamentele su carenze e disservizi, criticità che mettono anche seriamente a rischio l’incolumità delle stesse persone con disabilità. Tutto agli atti dell’UICI Lazio.

Anni di incontri. Anni di riunioni e di produzione di innumerevoli documenti. Tutto inutile! Tutto tempo sprecato. Né Regione né Cotral hanno mai preso in seria considerazione la soluzione dei problemi.

Si fa un gran parlare di integrazione e di pari opportunità ma quando si tratta di passare dalle parole ai fatti tutte le buone intenzioni si perdono per strada.

Quello dell’inaccessibilità dell’app, infatti, è il problema meno grave.

La totale mancanza degli avvisi di fermata e di destinazione non consente a un non vedente di conoscere con precisione il tragitto del mezzo. Sbagliare la fermata di discesa, provoca enormi difficoltà per chi non vede, visto che trovarsi in un ambiente sconosciuto toglie ogni riferimento. Se si considera che i pullman del Cotral effettuano servizio prevalentemente su strade statali prive di marciapiede, si capisce immediatamente la pericolosità della questione.

Un’altra criticità è quella che, a quanto dicono i dirigenti dell’azienda, a seguito di una circolare interna, i mezzi effettuano fermata solo ed esclusivamente se i viaggiatori “fanno un segno con la mano” quando li vedono arrivare. Cosa che per un non vedente ovviamente risulta impossibile.

Anche di questo ripetutamente l’UICI Lazio ha messo a conoscenza azienda e regione. Anche su questo argomento silenzio assoluto.

“È importante sottolineare che quanto richiede l’UICI Lazio non è frutto di un capriccio o di fantasie di pochi. È tutto previsto dalla normativa vigente. Normativa che sistematicamente viene disattesa dall’azienda dei trasporti regionale” afferma Claudio Cola, Presidente Regionale UICI.

Inosservanze che hanno l’unico risultato di allontanare i disabili visivi dal servizio pubblico, di rinunciare a viaggiare. Chi perché non ritiene i mezzi sicuri, chi perché, costretto, prova a prendere i mezzi ma non riesce ad acquistare i ticket di viaggio, chi perché non vede arrivare il mezzo e non alza la mano dunque rimane a piedi.

Ritornando al nostro passeggero, la ciliegina sulla torta poi, è stata quella che alla richiesta del viaggiatore non vedente di indicare gentilmente dove firmare il verbale, il controllore ha risposto scrivendo che il passeggero si rifiutava di sottoscrivere il documento.

Forse questo era solo il caso di un funzionario stressato dal caldo o particolarmente insensibile e maleducato. O forse era proprio uno di quei tipici casi in cui l’inflessibilità, per non chiamarla ottusità, di un funzionario fin troppo zelante sommata a carenze croniche di un servizio pubblico, rischia di creare un cocktail letale.

E come sempre a pagarne le conseguenze saranno i cittadini più fragili, che lentamente e inevitabilmente subiscono un processo di discriminazione silente e costante da parte degli “altri” e delle istituzioni.

Processo che rischia di diventare irreversibile, se non si deciderà al più presto di affrontare seriamente la questione.

Pubblicato il 26/07/2023.

U.I.C.I. Molise – Visita tattile

Autore: Gaetano Accardo

Domenica abbiamo avuto il piacere di essere ospitati dalla Riserva Naturale Statale di Montedimezzo, il Tenente Colonello Margherita Cretella ed il corpo forestale di stato che ci ha accolto e condotto in una visita tattile molto interessante alla scoperta delle biodiversità e biosfera. La riserva che si estende per 300 ettari offre percorsi tattili che attraversano i boschi di faggi, querce e frassino. Abbiamo, inoltre, visitato il museo faunistico della stessa riserva che ospita animali autoctoni tassidermizzati e ci è stato permesso di toccarli e scoprire quindi le diversità di pelo, corna e grandezze di ogni animale.

Il tutto si è concluso come nelle migliori uscite fuori porta con un picnic al fresco dell’aria attrezzata. Ringraziamo l’attenzione e la cura che tutta l’arma ha espresso nei confronti del nostro gruppo.

Pubblicato il 26/07/2023.

U.I.C.I. Sicilia – Nuovi appuntamenti alla Plaia con “La prevenzione non va in vacanza”

“Le alte temperature, il sole, la sabbia non favoriscono la salute dei nostri occhi. Approfittate dunque della presenza dei nostri camper itineranti e sottoponetevi agli screening oculistici gratuiti”.

Lo ha detto Maria Francesca Oliveri, presidente del Consiglio regionale dell’Uici, nel ricordare che, da lunedì, riprenderà sul litorale catanese della Plaia “La prevenzione non va in vacanza”, campagna che, iniziata la settimana scorsa, viene condotta dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti insieme all’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità.

Lunedì, martedì e mercoledì scorsi, la nuova Unità oftalmica mobile, donata dal Lions 108 Yb all’Uici e dotata di tutti gli ultimi ritrovati della tecnica, è rimasta davanti ai lidi Arcobaleno, Don Bosco e Aurora.

“In quei giorni – ha spiegato la dottoressa Laura Amantia – un centinaio di pazienti si è presentato sul camper per lo screening. Abbiamo riscontrato diverse patologie, tra congiuntiviti batteriche, distacchi posteriori di vitreo, molto frequenti soprattutto d’estate, alcuni corpi estranei. È stata data la possibilità a persone che non facevano visite da anni di sottoporsi a un controllo”.

“Abbiamo fatto – ha aggiunto – diversi tipi di esami, utilizzando le macchine di cui è dotato il camper, su pazienti di tutte le età: anziani, giovani, bambini, che hanno accolto con felicità quest’iniziativa”.

E tra i coloro i quali hanno fruito dei servizi c’è stato chi, come Rita Romeo, ha voluto ringraziare l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti.

“Mi è stato consentito – ha affermato – di sottopormi a uno screening per la vista e devo dire che mi sono trovata benissimo. Per me è stato un punto di partenza perché da tanti anni non controllavo le condizioni dei miei occhi. Quindi grazie perché è stata una bella esperienza”.

La campagna “La prevenzione non va in vacanza”, rappresenta un argine contro il dilagare di problemi agli occhi legati all’estate, al sole, alla sabbia, ma anche all’uso di schermi a luce blu: pc, tablet e smartphone. E soprattutto consente di individuare per tempo patologie oculari altrimenti responsabili di cecità assolute o ipovisioni. Il nuovo camper dell’Uici, tra l’altro, è gestibile, grazie al digitale, in telemedicina, e questo consentirà di eseguire screening anche sui bambini affetti dall’insidiosissima ambliopia.

Da lunedì 24, dunque, l’unità mobile oftalmica sarà di nuovo davanti ai lidi.

Nel primo giorno della settimana il camper stazionerà davanti al lido Azzurro. Giovedì 27 si sposterà al lido Polifemo e l’ultimo appuntamento sarà quello di sabato 29, quando tornerà davanti al lido Arcobaleno.

“Sui nostri camper – ha concluso Maria Francesca Oliveri – oltre che a personale altamente qualificato, troverete il massimo comfort, compresa l’aria condizionata. Sfruttate dunque quest’opportunità e ricordate: la salute dei nostri occhi è preziosa e va salvaguardata sempre”.

A chi si sottoporrà allo screening, verranno donati alcuni gadget per la promozione della campagna sulla prevenzione: borsette, cappellini e altro.

Pubblicato il 24/07/2023.

U.I.C.I. Basilicata – La prevenzione non va in vacanza

Anche quest’anno parte, come di consueto, la campagna promossa da IAPB Italia onlus, la prevenzione non va in vacanza con numerose attività previste in tutta Italia a cui ha aderito anche la Basilicata.

In particolare il consiglio regionale UICI ha promosso un’iniziativa con il supporto del comitato regionale IAPB Basilicata, prevista il 22 e 23 luglio nel comune di Maratea in piazza Biagio Vitolo, dove si eseguiranno screening oculistici e ortottici dalle ore 10:00 alle 18:00, presso il camper che stazionerà in centro. Per eseguire i controlli è possibile prenotare chiamando lo 0971-25931

Interessanti sorprese in arrivo anche per la sezione provinciale UICI Potenza, che per l’occasione realizzerà screening, rivolti alle persone di età compresa tra 7 e 40 anni, a bordo dell’unità mobile oftalmica. Sarà inoltre allestita un’allegra e colorata area divertimento dove piccoli e grandi si sfideranno nel gioco dell’oca gigante. Vera novità di questa edizione 2023 sarà il gioco del Memory, appositamente ideato e realizzato con 20 carte da gioco sulla prevenzione, che saranno donate ai vincitori per continuare a ricordare le regole della “Estate nei tuoi occhi”. Come sempre verrà distribuito materiale informativo e diffusi i consigli utili per salvaguardare la vista.

Vi aspettiamo giovedì 27 luglio a Potenza, in via Tirreno (piazza mercato) dalle ore 8:30 alle 12:30 e dalle 15:00 alle 19:00 e sabato 2 settembre ad Avigliano in provincia di Potenza. Informazioni di dettaglio per la seconda data verranno fornite nei prossimi giorni sulla pagina fb UICI Potenza https://www.facebook.com/uicipotenza e sul sito provinciale https://www.uicipotenza.it/

Anche in questo caso gli screening avverranno su prenotazione chiamando lo 097121866

Per quanto riguarda la sezione UICI provinciale di Matera si sono organizzate tre giornate di screening visivi a bordo dell’unità mobile oftalmica dal 10 al 12 agosto dalle 17:00 alle 21:00 presso il centro Tilt – Marconia di Pisticci. Nel corso dell’iniziativa promossa in occasione della 24^ edizione del Lucania Film Festival, che si terrà dal 7 al 13 agosto 2023 a Pisticci (MT), sarà distribuito materiale informativo utile.

In particolare nell’arco delle 3 giornate, verrà allestito un gazebo per le prenotazioni e si terranno convegni sulla prevenzione, sull’alimentazione e la salute degli occhi.

L’evento verrà pubblicizzato con l’affissione di locandine, la distribuzione di opuscoli e con uno spot video che sarà trasmesso durante il festival, sulle radio e tv locali, sui social e sui siti web.

Vi invitiamo a partecipare ricordandovi che gli screening sono rivolti con scopo diagnostico a chi non sa di avere una patologia conclamata, che invece necessita di una visita oculistica specialistica.

Pubblicato il 17/07/2023.