Lombardia – Sintesi dei lavori del Consiglio regionale UICI, di Massimiliano Penna

Autore: Massimiliano Penna

SEDUTA DEL 26 settembre 2020

DI MASSIMILIANO PENNA

Sabato 26 settembre, presso la propria Sede a Milano in via Mozart 16, si è svolta la riunione d’insediamento del nuovo Consiglio Regionale Lombardo UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) nella sua nuova composizione risultante a seguito delle elezioni svoltesi presso le Sezioni provinciali in occasione delle Assemblee dei Soci svoltesi fra luglio e settembre del corrente anno.

La seduta si è aperta alle ore 9.40 col saluto ai presenti del Consigliere più anziano d’iscrizione Mario Mazzoleni il quale, come previsto dall’art. 16 del Regolamento Generale, presiedeva la riunione fino all’elezione del nuovo Presidente.

All’appello risultavano assenti i Consiglieri Carantini, Livraghi e Tessandori. Oltre ai Consiglieri presenti partecipavano ai lavori il Presidente Nazionale UICI Mario Barbuto, le Componenti la Direzione Nazionale Katia Caravello e Linda Legname, il Presidente Regionale Onorario Rodolfo Cattani e il Componente il Collegio dei Sindaci Revisori dott. Enrico Favara; assistevano inoltre ai lavori il dott. Roberto Aroldi in qualità di Segretario verbalizzante e la dipendente del Consiglio Lorena Codeghini.

In apertura di seduta ha preso la parola il Vicepresidente uscente Giovanni Battista Flaccadori il quale, a nome dell’intero Consiglio, ha espresso viva gratitudine al Consigliere Stilla per il lavoro svolto durante i suoi 3 mandati ricoperti in qualità di Presidente Regionale UICI, auspicando che anche in futuro non venga meno la collaborazione reciproca, fondamentale per la continuità dell’azione associativa a tutti i livelli. Le considerazioni svolte dal Consigliere Flaccadori sono state pienamente condivise dal Presidente Nazionale Barbuto, il quale ha espresso sinceri complimenti per l’azione condotta dal Presidente uscente, in particolar modo per aver saputo coordinare in maniera ottimale quella sinergia di azioni indispensabili per far sì che l’Unione della Lombardia potesse presentarsi quale interlocutore serio e competente in sede di confronto con le istituzioni al fine di tutelare nel miglior modo possibile i diritti delle persone con disabilità visiva.

Successivamente il Consiglio ha proceduto alla verifica dei poteri. Tenuto conto che del Consiglio sono Componenti di diritto i Presidenti Sezionali, che sono regolarmente pervenute alla Segreteria Regionale le accettazioni dei Consiglieri eletti e che in caso di assenza i Presidenti Sezionali possono essere sostituiti dai rispettivi Vicepresidenti previa comunicazione al Consiglio, quest’ultimo risulta così composto:

• UICI Bergamo: Mapelli Claudio – Cattaneo Antonio (in sostituzione di Mapelli) – Flaccadori Giovanni Battista

• UICI Brescia: Inverardi Sandra – Fontana Ignazio (in sostituzione di Inverardi) – Lecchi Letizia – Stilla Nicola

• UICI Como: La Corte Claudio – Roscio Maria Pia (in sostituzione di La Corte) – Mazzoleni Mario

• UICI Cremona: Tozzi Flavia Carla – Chiappetti Pierluigi (in sostituzione di Tozzi) – Iuzzolino Genuino Giuseppe

• UICI Lecco: Vassena Paola – Sala Andrea (in sostituzione di Vassena) – Bonacina Walter

• UICI Lodi: Ladini Ennio – Tortini Giuseppe Maria (in sostituzione di Ladini) – Ghisalberti Cristian

• UICI Mantova: Gavioli Mirella – Casati Paolo (in sostituzione di Gavioli) – Baraldi Orietta

• UICI Milano: Piovani Alberto – Cusati Francesco (in sostituzione di Piovani) – Benzoni Osvaldo – Lisi Franco

• UICI Monza: (Nicola Stilla, Commissario Straordinario) – Borella Diego

• UICI Pavia: Carantini Egidio – Confalonieri Fabio (in sostituzione di Carantini) – Gramegna Chiara Antonia

• UICI Sondrio: Livraghi Pierangelo – Carnazzola Stefania (in sostituzione di Livraghi) – Tessandori Roberto

• UICI Varese: Cremona Pier Carlo – Ramponi Antonio (in sostituzione di Cremona) – Frasson Samuele.

Proseguendo i lavori, il Consiglio ha eletto quale nuovo Presidente Regionale il Consigliere Giovanni Battista Flaccadori.

Nel rivolgersi al Consiglio poco dopo l’esito della votazione, il neo-Presidente ha innanzitutto espresso sincera gratitudine per l’ampia fiducia accordatagli. Evidenziando poi l’alto valore del lavoro svolto dal Consigliere Stilla durante i 3 mandati ricoperti in qualità di Presidente Regionale, ha affermato che esso costituisce un “patrimonio del quale non deve essere persa nemmeno una briciola”, in quanto i risultati raggiunti non rappresentano punti di arrivo, bensì stimoli ulteriori per condurre in maniera più convinta tutte le azioni necessarie a raggiungere nuovi obiettivi.

“Le sfide che ci aspettano – ha dichiarato il neo-Presidente – richiederanno la massima coesione, grande sforzo comune e un confronto costante fra tutti i Dirigenti, affinchè le scelte che verranno compiute siano quanto più condivise. Forte della vicinanza e della stima di voi Consiglieri, sono certo che saremo in grado di cogliere non solo le future sfide, ma anche le opportunità che i continui cambiamenti potranno riservarci, come ad esempio la creazione di opportunità che favoriscano una più ampia partecipazione dei Soci alle attività delle Sezioni avvalendoci anche delle nuove tecnologie. Da non dimenticare – ha concluso il Presidente -, il tema SCUOLA, che da sempre vede l’UICI della Lombardia impegnata in un costante confronto con le istituzioni al fine di garantire ai nostri ragazzi gli strumenti più idonei per affrontare il loro percorso d’istruzione, primo e fondamentale passo verso la tanto auspicata piena inclusione sociale”.

Proseguendo i lavori, approvando la proposta della Presidenza Regionale, il Consiglio ha eletto quali Componenti la Direzione Regionale i Consiglieri Baraldi, Benzoni, Iuzzolino e Stilla.

Dopo una breve sospensione dei lavori per permettere alla Direzione Regionale di fare la sua prima riunione, la Presidenza ha riferito che la stessa ha eletto:

• Vicepresidente: Benzoni Osvaldo

• Consigliere Delegato: Stilla Nicola

• Ha inoltre nominato, riconfermandolo, il Segretario Regionale nella persona del dott. Roberto Aroldi.

Anticipando poi la trattazione del punto 10 per esigenze organizzative, condividendo la proposta avanzata dalla Direzione Regionale, il Consiglio ha nominato il Consiglio di Amministrazione dell’IRIFOR (Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione) Lombardia nelle persone dei Consiglieri Borella, Frasson, Gramegna e La Corte. Il Consiglio di Amministrazione IRIFOR Lombardia, del quale il Presidente Regionale UICI ricopre la carica di Presidente come previsto dallo Statuto Sociale, nella sua prima riunione ha nominato:

• Vicepresidente: Borella Diego

• Ha nominato, riconfermandolo Segretario Regionale, il dott. Sartori Stefano

• Direttore Scientifico: Stilla Nicola.

Tornando al punto 5, il Consiglio ha proceduto alla nomina dei Componenti dell’Organo di Controllo così come previsto dall’art. 30 del Decreto Legislativo 3 luglio 2017, n. 117 (Codice del Terzo Settore). Approvando la proposta della Presidenza Regionale, sono stati nominati:

• Falzone Calcedonio, già Componente del Collegio dei Sindaci Revisori

• Favara Enrico Benito, già Componente del Collegio dei Sindaci Revisori

• Gioia Mario Pietro, già Componente del Collegio dei Sindaci Revisori.

Dopo aver approvato i verbali relativi alla seduta ordinaria del 4 aprile u.s. e di quella straordinaria del 4 giugno u.s. (entrambe svoltesi in modalità audioconferenza), il Consiglio ha ratificato le delibere adottate dall’Ufficio di Presidenza (ora Direzione Regionale) nella riunione del 1° settembre u.s., nonchè quelle assunte dall’allora Presidente Stilla il 15 giugno e il 26 agosto uu.ss..

Giunti al punto 8 dell’ordine del giorno, ha preso la parola il neo-Consigliere Delegato Stilla che, avendo da pochissimo cessato la sua carica di Presidente Regionale, ha riferito quanto segue:

1. in seguito all’apposito bando predisposto da Regione Lombardia, anche per il triennio 2020/2022 al Consiglio Regionale Lombardo UICI è stata affidata in qualità di capofila la gestione del servizio “SpazioDisabilità”. Il Consigliere Delegato Stilla ha sottolineato la particolare importanza del suddetto risultato, poichè esso rappresenta un riconoscimento inequivocabile dell’efficienza organizzativa dell’UICI Lombardia e ha inoltre invitato a valorizzare quanto più possibile la banca dati del suddetto servizio; essa è consultabile anche dalle Sezioni UICI e, se usata con costanza e metodo, può diventare un validissimo strumento di lavoro per le segreterie sezionali. Oltre al Consiglio Regionale Lombardo UICI, al progetto partecipano AIAS (Associazione Italiana Assistenza Spastici) Milano, ANMIC (Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili) Milano, ANFAS (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale) Lombardia, ENS (Ente Nazionale Sordi) Lombardia e LEDHA (Lega per i Diritti delle Persone con Disabilità);

2. prosegue l’attività del Consiglio Regionale Lombardo UICI nell’ambito del progetto “Disabilità e Violenza”. Il suddetto progetto, finanziato dal bando regionale associazionismo 2019, si sviluppa nell’area metropolitana di Milano, e più precisamente negli ambiti di Milano Città e di Garbagnate Milanese. Si tratta di un’area densamente popolata, con servizi articolati e una notevole complessità demografica. A Milano, peraltro, hanno sede le articolazioni regionali delle Associazioni storiche di persone con disabilità così come svariati centri antiviolenza, tra cui quello della Clinica Mangiagalli (centro di riferimento regionale per le violenze sessuali). Nel progetto, che vede il Consiglio Regionale Lombardo UICI quale capofila, sono coinvolti ANMIC Milano, SVS Donna Aiuta Donna ONLUS e il Forum della Solidarietà della Lombardia. Sono altresì soggetti associati a sostegno del progetto ENS Lombardia, ANMIL Lombardia e UNMS (Unione Nazionale Mutilati e Invalidi per Servizio) Lombardia. I principali obiettivi sono:

• rafforzare il lavoro di rete tra le organizzazioni coinvolte

• formare gli operatori ed i volontari delle Associazioni coinvolte sui temi della violenza, affinché siano in grado di meglio supportare e indirizzare le persone con disabilità che hanno subito violenza

• formare gli operatori delle strutture antiviolenza sui temi della disabilità, affinché conoscano le diverse specificità e come queste influenzano le dinamiche interpersonali e comunicative

• realizzare una campagna di sensibilizzazione nelle scuole milanesi attraverso un cartone animato appositamente realizzato, locandine e brochure

• realizzare un video di sensibilizzazione rivolto alla cittadinanza

• istituire un osservatorio presso SVS DAD Onlus, al fine di monitorare l’andamento del fenomeno “disabilità e violenza”, che possa fornire annualmente un report sulla situazione in atto

3. proseguono le azioni anche nell’ambito di “Lavoro in Vista”, il progetto presentato nel 2019 dal Consiglio Regionale Lombardo UICI in qualità di capofila sul bando “Abili al lavoro” della Fondazione CARIPLO. Gli altri partner sono l’Istituto dei Ciechi di Milano, Galdus Società Cooperativa e tutte le Sezioni Provinciali UICI della Lombardia. Scopo del suddetto progetto è favorire l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità visiva attualmente disoccupate e dovrà essere realizzato tra settembre 2020 e settembre 2022;

4. il Consiglio Regionale Lombardo UICI sta partecipando attivamente al progetto “Bloom Again”, fortemente voluto dalla Presidenza Nazionale e supportato dall’ufficio fundraising della Sede Centrale UICI. Al progetto, finanziato dalla Fondazione Con il Sud, partecipano anche i Consigli Regionali UICI di Campania, Lazio, Sicilia e Toscana. Ogni regione, con un proprio budget a disposizione, persegue obiettivi specifici. Gli obiettivi perseguiti dal Consiglio Regionale Lombardo UICI sono i seguenti:

• organizzazione di 7/8 fine-settimana presso Como, Lecco e Monza

• organizzazione di corsi gratuiti per l’insegnamento del sistema di lettura e scrittura Braille e di elementi di informatica

• apertura della terza sede del servizio “Intervento Precoce” a Como nel mese di settembre 2021

• acquisto di un pulmino da utilizzare per il trasporto dei partecipanti alle diverse iniziative.

Il progetto ha preso il via nel gennaio di quest’anno e si concluderà nel 2023.

Il Consigliere Stilla ha fatto inoltre pervenire alla Segreteria Regionale la seguente memoria scritta:

1. l’8 aprile u.s. si è tenuta in Regione Lombardia l’audizione della Terza Commissione in merito ai PDA 33 “PSSR 2019-2023”;

2. il 15 aprile u.s. si è svolta l’audioconferenza sul Tavolo del Terzo Settore;

3. il 23 aprile, il 21 maggio e il 2 luglio uu.ss. si sono svolte in audioconferenza le riunioni dei partner sul nuovo Bando relativo al servizio “Spazio Disabilità”;

4. in data 24 aprile u.s. si è riunito in audioconferenza il Consiglio Nazionale UICI;

5. il 27 aprile u.s. si è riunito in audioconferenza il Consiglio di Amministrazione dell’IRIFOR Lombardia;

6. il 29 aprile u.s. si è riunito in audioconferenza il Consiglio Direttivo della IALCA (Associazione Italiana Amaurosi Congenita di Leber);

7. il 30 aprile u.s. si è riunito in audioconferenza il Consiglio Direttivo del CIB (Club Italiano del Braille);

8. il 30 aprile e il 5, 8, 14, 18 maggio uu.ss. si sono tenute in audioconferenza le riunioni del Gruppo di Lavoro “Spazio Disabilità” 2020-2022;

9. il 30 aprile u.s. si è riunita in audioconferenza la Commissione Regionale Autonomia;

10. il 12 maggio e 3 luglio uu.ss. si sono svolte in videoconferenza le riunioni del Gruppo Progetto “Disabilità e Violenza”;

11. nei giorni 22-28 maggio e 4 giugno uu.ss. si sono svolti gli incontri relativi alla rendicontazione, comunicazione, presentazione progetti finanziati e proposta di monitoraggio – Plenaria di Fondazione CARIPLO;

12. il 23 e 26 maggio uu.ss. si sono svolte in videoconferenza le riunioni sul Budget di “Spazio Disabilità” 2020-2022;

13. nei giorni 27-28-29 maggio uu.ss. si sono svolti 3 incontri interprovinciali in videoconferenza sulle nuove Linee Guida di Regione Lombardia in materia di inclusione scolastica;

14. nei giorni 11 e 12 giugno uu.ss. si è tenuta la videoconferenza riguardante il Progetto “Lavoro in vista” di Fondazione CARIPLO;

15. il 16 giugno e 23 settembre uu.ss. hanno avuto luogo in videoconferenza le riunioni del Tavolo Disabilità Sensoriale di Regione Lombardia;

16. il 18 giugno u.s. si è svolta in streaming la presentazione del Bando 2020 per il Sostegno alle Associazioni del Terzo Settore di Regione Lombardia;

17. il 18 giugno u.s. si è svolta la videoconferenza di Regione Lombardia – GdL Dopo di Noi;

18. il 16 luglio u.s. si è svolto in videoconferenza un incontro formativo rivolto agli operatori UTR per la gestione del servizio “Spazio Disabilità”;

19. il 20 luglio u.s. si è riunito in videoconferenza il Tavolo Disabilità Sensoriali del Comune di Milano;

20. nei giorni 23 luglio e 21 settembre uu.ss. si sono tenuti 2 incontri in Regione Lombardia sulla gestione del servizio  “Spazio Disabilità”;

21. il 6 agosto u.s. si è svolta in videoconferenza la riunione riguardante il progetto “Lavoro in vista” -Bando “Abili al lavoro” di Fondazione CARIPLO;

22. il 31 agosto u.s. si è tenuta la riunione dell’Ufficio di Presidenza della FAND (Federazione tra le Associazioni Nazionali di Persone con Disabilità) Lombardia;

23. il 15 settembre u.s. ha avuto luogo in videoconferenza un incontro con gli operatori UTR del servizio “Spazio Disabilità”;

24. il 19 settembre u.s. si è svolta in videoconferenza la riunione dei Delegati lombardi al 24° Congresso Nazionale UICI.

Dopo i saluti al Consiglio della Componente la Direzione Nazionale Katia Caravello, ha preso nuovamente la parola il Consigliere Delegato Stilla che, in qualità di Commissario straordinario della Sezione UICI di Monza, ha aggiornato il Consiglio in merito alle attività poste in essere al fine di ripristinare il normale funzionamento della Sezione stessa, avvalendosi della disponibilità dei Componenti il Collegio dei Sindaci Revisori (ora Organo di Controllo) per l’espletamento di tutte le verifiche amministrative per tutta la durata del commissariamento. Sono stati altresì nominati 2 Vicecommissari nelle persone di Silvano Oliva e Libero Tantimonico ed è stato altresì costituito un Comitato di gestione, del quale fanno parte i 2 Vicecommissari, il Consigliere Regionale Diego Borella e altri 9 componenti. Durante l’emergenza sanitaria dei mesi scorsi, la Sezione ha continuato a garantire i servizi a favore dei Soci per via telematica e, sempre avvalendosi della suddetta modalità, sono stati organizzati incontri rivolti ai Soci, alle famiglie dei ragazzi, nonchè ai volontari, così da rinsaldare la coesione associativa e ricostituire quel legame che, purtroppo, era venuto meno in precedenza. Oltre a programmare una serie di attività ricreative e formative come corsi di informatica e di danza, ci si sta adoperando con costanza per instaurare un confronto e un dialogo costanti con le istituzioni locali per sensibilizzarle verso le tematiche di maggior interesse per le persone con disabilità visiva, in particolare le problematiche connesse alla prescrizione degli ausili, all’inserimento lavorativo e all’inclusione scolastica.

Dopo la pausa pranzo, la sessione pomeridiana dei lavori ha preso il via con la trattazione del punto 10 dell’ordine del giorno. Al fine di ottimizzare il lavoro in termini di celerità ed efficienza, il Consiglio ha approvato la proposta della Presidenza Regionale volta ad accorpare le diverse sezioni di lavoro (corrispondenti alle precedenti Commissioni) in macro-aree. Sono state così costituite le seguenti Commissioni e nominati i relativi Referenti:

• Istruzione, Formazione e Pluridisabilità: Flaccadori Giovanni Battista

• Lavoro e nuove Attività: Benzoni Osvaldo

• Mobilità, Ausili e Tecnologie: Iuzzolino Genuino

• Ipovisione, Pari Opportunità e Terza Età: Lecchi Letizia

• Giovani e Universitari: Frasson Samuele

• Genitori: Stilla Nicola

• Comunicazione/informazione, Cultura, Turismo e Sport: Mazzoleni Mario.

Proseguendo i lavori, il Consiglio ha udito i riferimenti del Consigliere Delegato Stilla in merito alle proposte di modifica allo Statuto Sociale da presentare in occasione del 24° Congresso Nazionale. A tal proposito questi ha riferito che, a seguito dell’ampio confronto avuto in occasione della riunione dei Delegati lombardi al 24° Congresso dello scorso 19 settembre, è emersa una totale condivisione dei contenuti del testo-base contenuto nel comunicato n. 131/2020 della Presidenza Nazionale UICI. Tuttavia, si propone un approfondimento dei seguenti aspetti:

• quota sociale: vista l’enorme importanza che assume, forse sarebbe opportuno che la competenza a decidere in merito venisse attribuita al Congresso;

• patrimonio sociale: fatta salva l’imprescindibile struttura unitaria dell’associazione, non mettendo in dubbio in alcun modo la competenza di quest’ultima a decidere circa la gestione del patrimonio tramite i propri organi dirigenti, valutare l’opportunità di avvalersi di un ente terzo che, dotato di comprovate competenze, possa fornire consulenze tecniche che aiutino ad assumere le valutazioni più idonee ad una sua gestione.

Le considerazioni svolte sono state pienamente condivise dal neo-Vicepresidente Regionale Benzoni il quale, in un breve e incisivo intervento, ha evidenziato nuovamente la rilevanza che i predetti elementi assumono nell’immediato futuro. Anche da parte della Presidenza Nazionale vi è stata la massima disponibilità a confrontarsi sulle tematiche illustrate, poiché esse costituiscono validissimi elementi da inserire in un più ampio riassetto che permetta all’Unione di farsi trovare pronta anche in vista dei futuri confronti con le istituzioni nazionali.

Per quanto concerne le candidature al Consiglio Nazionale, tenuto conto delle competenze dimostrate, della continuità dell’operato svolto per l’Associazione e del forte legame con quest’ultima e con il territorio di appartenenza, il Consiglio ha invitato i Delegati e le Delegate della Lombardia al 24° Congresso Nazionale UICI a sostenere le candidature di Masto Rodolfo e Stilla Nicola, ferma restando l’indiscussa libertà di voto dei Delegati stessi.

Giunti alla trattazione del punto 13, il Consiglio ha adottato le seguenti delibere organizzative:

1. essendosi reso necessario l’annullamento della Lotteria di primavera a causa dell’emergenza sanitaria in atto, viene decisa l’organizzazione della Lotteria di Santa Lucia nel prossimo mese di dicembre;

2. viene deciso che in occasione della 9° Giornata Regionale per la Prevenzione della Cecità e la Riabilitazione Visiva del prossimo 8 dicembre, unitamente ai tradizionali astucci di cioccolato, verranno distribuiti anche i cubi contenenti gelatine realizzati dalla Presidenza Nazionale UICI in occasione del Centenario dell’Associazione;

3. viene dato mandato alla Direzione Regionale di svolgere tutte le attività connesse al progetto “Disabili in Musica”. Il progetto, che vede il Consiglio Regionale Lombardo UICI coinvolto su proposta di una piccola casa discografica, si rivolge a persone con disabilità visiva appassionate di musica e sarà incentrato su un concorso organizzato avvalendosi di appositi canali Youtube;

4. viene dato mandato alla Direzione Regionale di procedere a tutte le attività connesse all’ambito operativo del progetto “Bloom Again”.

Sono state altresì adottate le seguenti delibere di carattere amministrativo:

1. viene approvata la richiesta avanzata dalla Sezione di Monza di accedere al Fondo Regionale di Solitarietà per sostenere le spese necessarie alla ristrutturazione del primo piano della Sezione al fine di rispettare le normative sanitarie connesse all’emergenza Covid-19 per un importo pari ad € 1501.73;

2. viene autorizzato il rinnovo del contratto di noleggio relativo alla stampante in dotazione alla Segreteria Regionale per un costo di € 75.00 al mese.

Non essendovi altri argomenti da trattare, alle ore 16.30 il Presidente Flaccadori ha dichiarato chiusa la seduta.

Alto Adige – 500 anni dalla morte di Raffaello, 100 anni dalla nascita di UICI

Bolzano, Raffaello parte 3
per chi non avesse letto o volesse rivedere le prime due parti, le trovate ai link subito sotto:

“Raffaello parte 1”: http://giornale.uici.it/alto-adige-500-anni-dalla-morte-di-raffaello-100-anni-dalla-nascita-di-uici/

“Raffaello parte 2”: http://giornale.uici.it/alto-adige-500-anni-dalla-morte-di-raffaello-100-anni-dalla-nascita-di-uici2/

Locandina dell'evento

Questo evento è ricco anche di approfondimenti ed eventi collaterali, che stimolano il visitatore ad un percorso di approfondimento sul tema.

RAFFAELLO
Capolavori tessuti
Fortuna e mito di un
grande genio italiano
Progetto dell’Ufficio Cultura
Ripartizione Cultura Italiana
Provincia autonoma di Bolzano-Alto Adige RAFFAELLO

Gli approfondimenti e gli eventi collaterali

“RAFFAELLO Capolavori tessuti” è anche un ricco programma di eventi e conferenze con incontri pubblici in orario serale e incontri in orario mattutino pensati soprattutto per gli studenti.
Per tutte le conferenze e viste guidate si richiede la prenotazione del posto centrotrevi@provincia.bz.it o tel. 0471 300980.

Venerdì 9 ottobre 2020, ore 18.00 Centro Trevi (TREVILAB) – Lab 3
Luigi Bravi presidente Accademia Raffaello Urbino
“L’Ottocento, un secolo raffaellesco nella città di Urbino”
A cura di Società Dante Alighieri, Comitato di Bolzano

Sabato 10 ottobre 2020, ore 12.00 – 18.00 Centro Trevi (TREVILAB)
Giornata inaugurale con:
• dalle 12.00 alle 16.30 – Visite guidate in italiano e in tedesco ogni 30 minuti – si consiglia la prenotazione
• dalle 12.00 alle 18.00 Foyer – Annullo postale speciale di Poste Italiane
• ore 17.00 Lab 3 – Concerto di Claudio Astronio al clavicembalo
“Trasfigurazione”. La musica per tastiera al tempo di Raffaello (su prenotazione)

Giovedì 15 ottobre 2020, ore 18.00 Centro Trevi (TREVILAB) – Lab 3
Sara Paci docente di storia del costume e della moda, Firenze – Fashion Institute of Technology, N.Y.
“Raffaello e gli Arazzi della Sistina, un capolavoro in competizione con Michelangelo”

Venerdì 16 ottobre 2020, ore 11.00 luogo da stabilire
Sara Paci docente di storia del costume e della moda, Firenze – Fashion Institute of Technology, N.Y.
“Raffaello e la Moda: dettagli di vesti e tessuti dai dipinti e disegni dell’Urbinate” (per gli studenti)

Venerdì 23 ottobre 2020, ore 18.00 Auditorium via Dante, Bolzano
Giornata della Dante 2020
Consegna premi alle scuole vincitrici del Premio di Cultura “Raffaello, il personaggio e le opere”
A cura di Società Dante Alighieri, Comitato di Bolzano

Mercoledì 28 ottobre 2020, ore 15.00 Museo Civico di Chiusa
Visita guidata al Tesoro di Loreto con Marina Mascher

Sabato 7 novembre 2020, ore 15.00 Centro Trevi (TREVILAB) – Lab 3
“Knitting in public in onore di Raffaello” accompagnato da letture di e su Raffaello a cura di Mara Da Roit e da musica rinascimentale a cura di Massimo Leonardo Prandini

Giovedì 12 novembre 2020, ore 17.00 Centro Trevi (TREVILAB) – Lab 3
Juliette Ferdinand, Università degli Studi di Verona
“Harmonie et Grâce dans la peinture de Raffaello Sanzio, génie de la Renaissance” in lingua francese
a cura Ufficio Bilinguismo e lingue straniere, Centro Multilingue in collaborazione con Palladio.
È richiesta la prenotazione:
centromultilingue@provincia.bz.it

Lunedì 16 novembre 2020, ore 18.00 Centro Trevi (TREVILAB) – Lab 3
Marta Cucchia, titolare del laboratorio tessile “Giuditta Brozzetti” di Perugia
“La tessitura in Italia centrale” accompagnata da dimostrazioni al telaio

Martedì 17 novembre 2020 ore 10.00 Centro Trevi (TREVILAB) – Lab 3
Marta Cucchia, titolare del laboratorio tessile “Giuditta Brozzetti” di Perugia
“La tessitura in Italia centrale” accompagnata da dimostrazioni al telaio (per gli studenti)

Giovedì 19 novembre 2020, ore 20.00 Teatro Cristallo, Bolzano
Costantino D’Orazio, storico dell’arte, curatore, volto e voce RAI, scrittore e saggista
“Raffaello. Il giovane Favoloso”, conferenza spettacolo teatrale con Flora Sarrubbo
Una produzione del Teatro Stabile Bolzano

Martedì 24 novembre 2020, ore 16. 00 – Centro Trevi (TREVILAB) – Lab 3
Conferenza sull’arte di Raffaello di Patrizia Zangirolami, coordinatore generale CLS
A cura di CLS Consorzio Lavoratori Studenti

Mercoledì 25 novembre 2020, ore 18.00 – Centro Trevi (TREVILAB) – Lab 3
Marco Carminati giornalista e scrittore, responsabile delle pagine d’arte dell’inserto culturale Domenica del Sole 24 ore, storico dell’arte, Bergamo
“Raffaello pugnalato – storie, viaggi e peripezie dei capolavori del Maestro”
A cura della Biblioteca Provinciale Italiana Claudia Augusta, Bolzano

Giovedì 10 dicembre 2020, ore 18.00 Centro Trevi (TREVILAB) – Lab 3
Antonio Forcellino, restauratore, storico d’arte, saggista e scrittore, Roma
“Raffaello e i suoi allievi negli arazzi sistini: un nuovo modo di creare”
In collaborazione con l’Azienda di Soggiorno e Turismo di Bolzano

Martedì 15 dicembre 2020 Centro Trevi (TREVILAB), ore 18.00 – Lab 3
Finissage della mostra
Interviene Anna Cerboni Baiardi, curatrice dell’esposizione, professoressa associata di Museologia e Critica Artistica e del Restauro Università degli Studi di Urbino Carlo Bo

Maggiori informazioni su conferenze, relatori e eventi collaterali:
http://www.provincia.bz.it/cultura

SONO POSSIBILI VARIAZIONI AL PROGRAMMA

Puglia – Giornata nazionale del cane guida

In occasione della Giornata nazionale del cane guida, il giorno 16 ottobre 2020, l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – Consiglio Regionale della Puglia vuol celebrare con affetto e riconoscenza questi preziosi amici dei non vedenti, che permettono loro di potersi muovere autonomamente.
Il cane guida è un compagno di vita eccezionale che mette a disposizione dei ciechi i propri occhi, la propria dedizione. Grazie a questi fidati amici a quattro zampe infatti, si può raggiungere un elevato grado di indipendenza: si può camminare da soli (il cane individua ed evita gli ostacoli, riconosce gli scivoli e le strisce pedonali, si ferma agli angoli e dà un valido supporto negli attraversamenti), si possono prendere i mezzi pubblici liberamente (il cane individua la porta e conduce il non vedente sugli stessi), ci si può recare in un bar, in un supermercato o in una qualsiasi altra attività commerciale in autonomia (il cane riconosce l’ingresso e porta il non vedente all’interno del luogo).
Naturalmente c’è bisogno di grande sintonia tra il cane guida e il suo conduttore: il non vedente deve sempre sapere dove vuole andare e dove si trova in ogni specifico momento, il cane guida ci mette tutto il suo bagaglio di conoscenza e supporto, acquisito durante anni di addestramento.
Quest’anno, il periodo emergenziale che stiamo vivendo impedirà di riunire in una città pugliese, come è tradizione, tutti i possessori di cani guida, per una grande manifestazione aperta alla comunità e in particolar modo alle scuole.
Si è pensato, dunque, attraverso l’iniziativa Un cammino a sei zampe, di realizzare un video, che racconti la storia di questi grandi amici dei non vedenti e che spieghi come, per un cieco, la conquista della vera libertà si affermi sul camminare saldamente su sei zampe, invece che su due gambe.
Lanciamo l’invito a diffondere il più possibile questo video, affinché chiunque sappia riconoscere e apprenda come comportarsi con un cane guida, e con il suo padrone, quando li incontra per strada.

Marche – I giorni del Covid visti da un cane guida: Italo racconta la sua nuova quotidianità

Annullati gli incontri con le scuole, l’Uici Marche celebra la Giornata nazionale del cane guida con la testimonianza di Stefania e del suo inseparabile Italo

Si celebra venerdì 16 ottobre la Giornata nazionale del Cane Guida, dedicata agli straordinari accompagnatori a quattro zampe che permettono ogni giorno alle persone non vedenti di muoversi in autonomia.

“L’attuale emergenza sanitaria – spiega Stefania Terrè, vice presidente Uici Marche – quest’anno ci ha impedito di incontrare gli studenti nelle scuole, ma cogliamo comunque l’occasione per ringraziare i nostri inseparabili compagni di vita sensibilizzando ‘gli umani’ e raccontando il prezioso lavoro che svolgono ogni giorno. Per questo abbiamo preparato un piccolo racconto sulla quotidianità del covid vista da un cane guida. Il protagonista, naturalmente, è il nostro bellissimo Italo. Buona lettura e buona giornata del cane guida a tutti gli amici che ci mettono quotidianamente a disposizione i loro occhi e la loro dedizione”.

Ciao a tutti! Mi chiamo Italo e sono un cane guida. Come state?

Vi faccio questa domanda perché ultimamente la sento di continuo. Negli ultimi mesi deve essere successo qualcosa agli umani perché improvvisamente hanno tutti la museruola. Anche io ne ho una, ma a me non la mettono mai perché so che si indossa quando qualcuno combina guai. Quindi gli umani devono aver combinato qualcosa… Sì, perché non è più come prima delle museruole, adesso gli umani non possono toccarsi, abbracciarsi e tanto meno grattarsi la schiena come fa la mia padrona con me. Insomma, devono stare lontani l’uno dall’altro. Sembra che hanno paura di attaccarsi qualcosa. Forse le pulci o qualcosa di peggio. Non lo so, io non ho le pulci.

Sapete, ultimamente ho lavorato tantissimo. Purtroppo, la mia nonna, che è pure la mamma di Stefania, prima dell’estate è caduta e si è fratturata una spalla. Stefania e io ci siamo occupati di lei. Andavamo a farle la spesa, a prenderle le medicine in farmacia, dal panettiere, correndo da una parte all’altra della città ogni giorno, in un sacco di posti che conosco. La nonna dice che se non ci fossi stato io, Stefania non sarebbe riuscita a fare tutte queste cose per lei. O di sicuro le avrebbe fatte con molta più difficoltà. E, come lei, tante persone che non vedono avrebbero fatto più fatica in questo periodo tanto strano, senza di noi. Siamo proprio Supercani… bau!

Ad Ancona e nel paese dove vivo oramai mi conoscono tutti. Quando ci incontrano per strada mi salutano chiamandomi per nome. Anche nei negozi sono molto gentili. Da quando ci sono in giro tutte queste museruole bisogna fare la fila fuori e quando tocca a noi le persone mi chiamano: “Italo vieni tocca a te!”. La mia padrona dice che sono più famoso di lei che si diletta a fare l’attrice!

Come vi dicevo, sono un cane da assistenza e per questo c’è una legge che mi consente di entrare ovunque. Ma proprio dappertutto. Purtroppo però, ogni tanto capita qualcuno che vorrebbe lasciarmi fuori. Qualche settimana fa, ad esempio, un medico non voleva farmi entrare nel suo studio. Stefania gli ha fatto notare la pettorina, allora lui mi ha guardato di traverso, come ho fatto io la prima volta che ho visto una tartaruga, poi ha ringhiato qualcosa e infine ha chiesto alla mia padrona: “Perché… lei è cieca?”.

La mia padrona in questi casi prima di rispondere si morde la lingua, perché non ha la coda, se rispondesse subito le verrebbero in mente solo cose bruttissime. Allora dopo un pochino gli ha detto: “Sì in effetti è proprio così, sono cieca”. Lei ha fatto finta di niente, ma io lo sentivo che ci era rimasta male.

Spesso le dicono che non sembra cieca… Ma perché, che faccia hanno i ciechi? Bau! Non capisco.

Speriamo che questo periodo difficile finisca presto, perché per me e la mia padrona non è facile tenere le distanze dagli altri. Io cerco di fare del mio meglio, ma le persone a volte non capiscono, a volte non si spostano nemmeno dal marciapiede quando passiamo o, peggio, ci parcheggiano sopra macchine e motorini e noi siamo costretti a camminare in mezzo alla strada. Qualcuno continua a volermi accarezzare anche mentre sto lavorando e questo non va bene perché mi distrae dal mio lavoro. Ma quando smetto di lavorare però, gioco tantissimo con la mia pallina, con Stefania, e tutti i miei amici Brenda, Yoshi, Zoe. Scusate, ora vi saluto, devo andare a farmi bello. Questa sera porto Stefania a teatro e dopo andrò a salutare i miei amici attori famosi… quasi quanto me!

Italo

Alto Adige – 500 anni dalla morte di Raffaello, 100 anni dalla nascita di UICI

Bolzano, Raffaello parte 2.

Questo invece il link per leggere “Raffaello parte 1”: http://giornale.uici.it/alto-adige-500-anni-dalla-morte-di-raffaello-100-anni-dalla-nascita-di-uici/

Locandina dell’evento

RAFFAELLO

Capolavori tessuti

Fortuna e mito di un grande genio italiano

Progetto dell’Ufficio Cultura

Ripartizione Cultura Italiana Provincia autonoma di Bolzano-Alto Adige

Bolzano celebra Raffaello

Anche l’Assessorato alla Cultura italiana, rappresentato dall’assessore e vicepresidente della Provincia autonoma di Bolzano Giuliano Vettorato,  si unisce alle iniziative che celebrano la ricorrenza dei 500 anni dalla scomparsa di quello che fu molto più del “divin pittore”, la formula con cui è solitamente ricordato Raffaello Sanzio (1483-1520).  Un artista che lasciò un segno indelebile in ogni cosa che fece e che ebbe anche una straordinaria capacità di divulgare i frutti del suo ingegno attraverso quello che potremmo definire un “social media” del suo tempo, le incisioni.

Lo fa con un variegato evento espositivo dal titolo “RAFFAELLO Capolavori tessuti. Fortuna e mito di un grande genio italiano”, in programma al Centro Trevi (TREVILAB) di Bolzano dal 10 ottobre al 15 dicembre 2020. L’iniziativa è parte di un percorso con cui l’Ufficio Cultura celebra tre figure emblematiche per la storia della cultura italiana e internazionale: lo scorso anno Leonardo da Vinci, ora  Raffaello Sanzio e nel 2021 sarà la volta di Dante Alighieri.

Il concept e gli aspetti progettuali sono stati pensati dall’Ufficio Cultura italiano provinciale, la curatela è stata affidata ad Anna Cerboni Baiardi, Professoressa Associata di Museologia e Critica Artistica e del Restauro dell’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo.  

Il progetto ha ricevuto l’autorizzazione a utilizzare il logo del Comitato nazionale per la celebrazione dei 500 anni dalla morte di Raffaello Sanzio istituito presso il MiBACT Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo.

L’arazzo della Pesca miracolosa cuore della mostra

Il pezzo forte della mostra “RAFFAELLO Capolavori tessuti” sarà il prezioso arazzo della Pesca miracolosa, un capolavoro di grandi dimensioni realizzato in filo di seta, eseguito da cartoni disegnati da Raffaello tra il 1515 e il 1516 per papa Leone X per completare la cappella Sistina e ora conservati all’Albert and Victoria Museum di Londra. Prestato dalla Galleria Nazionale delle Marche, fa parte di una delle preziose serie realizzate successivamente, sull’onda dello straordinario successo del ciclo di arazzi di Raffaello, che seppe rinnovare anche questo settore.

L’opera dialogherà con l’arazzo coevo di Ester davanti ad Assuero, realizzato nel 1514 a Basilea e di proprietà del convento benedettino di Muri-Gries a Bolzano, esposto anch’esso in mostra, e  con la riproduzione fotografica dell’arazzo della Lavanda dei piedi, uscito dalla stessa bottega di Pieter van Aelst (che realizzò gli arazzi voluti da papa Leone X) e oggi conservato al Museo Diocesano Tridentino di Trento. Sono parte della proposta di mostra anche dei video che permettono di conoscere sia la serie originale vaticana che gli altri arazzi della serie di Urbino.

Testimoni di quanto il linguaggio raffaellesco avesse trovato diffusione, sono le stampe esposte, provenienti dall’Accademia Raffaello di Urbino, che riproducono alcune delle sue opere più note ed amate, come la Madonna Sistina. L’Accademia ha inoltre concesso il prestito di un libro che raccoglie le incisioni dei cartoni di Raffaello per gli Atti degli Apostoli.

La sezione tattile: la Muta di Raffaello diventa un capolavoro da toccare

L’evento espositivo “RAFFAELLO Capolavori tessuti” ha voluto dedicare un’attenzione particolare al tema della “accessibilità” ed è stato studiato per consentire la fruizione della mostra a tutte le fasce di pubblico. All’interno della mostra è stata quindi prevista una sezione tattile per non vedenti e ipovedenti e visite guidate dedicate in collaborazione con il Museo Tattile Statale Omero di Ancona, l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Bolzano e il Centro Ciechi St. Raphael di Bolzano.

In quest’ottica è stata realizzata una versione  tattile (stampa in rilievo) in scala ridotta dell’arazzo della Pesca Miracolosa.  Nella sezione dedicata, oltre alla riproduzione del busto della Dama di Urbino proveniente dal Museo Omero, si potranno vedere anche due riproduzioni sotto forma di bassorilievo tattile del dipinto di Raffaello “Ritratto di gentildonna”, noto anche come “La Muta”, appositamente realizzati per  “RAFFAELLO Capolavori tessuti”. Il primo, in resina, è stato approntato dal laboratorio PEPPENNADIA di Pesaro. Il secondo è un progetto di ricerca sperimentale che nasce a Bolzano a cura di Glass Art Design Vetroricerca, i cui fondatori e responsabili sono Alessandro Cuccato e Alessandra Piazza, un laboratorio specializzato nella lavorazione artistica del vetro, in cui sono transitati negli ultimi vent’anni artisti, designer, architetti e ricercatori provenienti dall’Italia e dall’estero. Il vetro è un materiale molto speciale per quanto riguarda l’aspetto tattile ed è igienicamente perfetto.

La app dedicata

A corredo della mostra verrà realizzata una app specifica  APPRAFFAELLO, pensata in primo luogo per una migliore fruizione della mostra da parte dei non vedenti e ipovedenti ma che contiene anche testi di approfondimento e informazioni utili destinati a tutto il pubblico.

Un fitto programma di appuntamenti

Una nutrita serie di conferenze e eventi accompagnerà la mostra, portando a Bolzano noti esperti che si confrontano con l’artista e l’uomo Raffaello, anche in collaborazione con altre strutture provinciali e associative. Sono previste anche visite sul territorio seguendo il tema dei capolavori tessuti.

Vista la limitazione all’affluenza posta dall’emergenza Covid, è prevista la diretta streaming.

Elenco completo in allegato.

La giornata inaugurale

L’inaugurazione è prevista per sabato 10 ottobre. Dopo la parte ufficiale riservata alle autorità, per tutta la giornata, a partire dalle 12.00 e fino alle 18.00, sarà possibile vistare la mostra, partecipando alle visite guidate in italiano e tedesco con cadenza ogni mezz’ora fino alle 16.30.

Alle 17.00 il maestro Claudio Astronio al clavicembalo proporrà “Trasfigurazione. La musica al tempo di Raffaello” , evento su prenotazione.

Appositamente per quest’occasione è stato realizzato un annullo postale speciale che si potrà ottenere durante l’apertura 12.00-18.00.

Gli orari di apertura di RAFFAELLO Capolavori tessuti sono dal lunedì al venerdì 10.00-20.00 con ultimo ingresso alle 19.00 e al sabato 15.00-18.00 con ultimo ingresso alle 17.00. Lunedì 7 e martedì 8 dicembre l’apertura sarà dalle 15.00 alle 18.00.

Sono previste visite guidate aperte a tutti al martedì alle 10.00, al giovedì alle 12.00 e al sabato alle 16.00 (prenotazione consigliata) e su prenotazione per gruppi di massimo 15 persone. Per prenotazioni contattare la segreteria organizzativa di LPS Communication allo 0471 979711 e info@lps-pr.it.

Ingresso libero – Informazioni: centrotrevi@provincia.bz.it Tel. 0471 300980.

Accompagnano l’evento espositivo la rubrica a puntate in cui si raccontano i momenti salienti della vita del grande artista rinascimentale sul sito www.provincia.bz.it/cultura e la pagina Facebook Raffaello Sanzio Artista, facebook.com/RaffaelloSanzioArtista/, collegata a Instagram raffaellosanzio.artista,

Un progetto della Provincia Autonoma di Bolzano – Alto Adige

Organizzazione a cura dell’Ufficio Cultura

Curatela scientifica

Anna Cerboni Baiardi, Università degli Studi di Urbino

Co curatela Marina Mascher. Bolzano

Prestatori:

Galleria Nazionale delle Marche, Urbino

Museo Tattile Statale Omero, Ancona

Accademia Raffaello, Urbino

Convento di Muri-Gries, Bolzano

Collaborazioni istituzionali:

Biblioteca Provinciale Italiana “Claudia Augusta”

Museo Civico di Chiusa

Teatralizzazione da “Raffaello. Il giovane favoloso “ di Costantino d’Orazio

Testi e arrangiamenti di Costantino d’Orazio, Associazione culturale 5 sensi, Roma

Con Flora Sarrubbo regia

Una produzione del Teatro Stabile di Bolzano, si ringrazia Associazione Il Cristallo per la messa a disposizione della sala

Si ringraziano:

Valter Calò, presidente UICI Unione italiana ciechi ipovedenti Alto Adige, Bolzano

Fernando Torrente, Istituto dei ciechi Francesco Cavazza, Bologna, referente nazionale per arte e cultura UICI

Elisabeth Gitzl, Centro Ciechi St. Raphael, Bolzano

Giulio Clamer e Paola Mazzini, Società Dante Alighieri Comitato di Bolzano per la realizzazione video per gli studenti

Livia Bertagnolli – Scuola di musica Vivaldi, Bolzano

Irene Tomedi e Richard Vill – Accademia Tessile Europea, Bolzano

Aldo Grassini, presidente Museo Tattile Statale Omero, Ancona

Massimiliano Trubbiani – Museo Tattile Statale Omero, Ancona

Luca Marchesoni, Bolzano

Azienda di Soggiorno e Turismo Bolzano

FAI Giovani Bolzano

Intendenza scolastica in lingua italiana, Bolzano

Museo Civico Bolzano

Teatro Stabile Bolzano

Allestimento e grafica:

490 Studio, Trento

App Android iOS smartphone/tablet

ITCares S.r.l., Bologna

Realizzazione bassorilievi tattili:

Glass Art Design Vetroricerca, Bolzano

Peppennadia, Pesaro

Comunicazione, ufficio stampa, viste guidate:

LPS Public Relations & Communication

SONO POSSIBILI VARIAZIONE AL PROGRAMMMA

Press Contact: Agenzia LPS Communication – Laura Piovesan Schütz 335 8071133 info@LPS-pr.it

PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO − ALTO ADIGE

Cultura italiana – Ufficio Cultura

“Edificio Plaza”, via del Ronco 2, 39100 Bolzano

Tel. 0471 41 12 30 − Fax 0471 41 12 39

cultura@pec.prov.bz.it – ufficio.cultura.italiana@provincia.bz.it

http://www.provincia.bz.it/cultura/

Alto Adige – Serata di Gala per il Centenario dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, di Valter Calò

Autore: Valter Calò

Sabato sera 3 ottobre a Bolzano, per i 100 anni associativi UICI, si è svolta la Serata di Gala presso la Casa della Cultura, “Walther von der Vogelweide”, con grande partecipazione di cittadini e autorità che hanno occupato quasi tutti i posti disponibili. Gli spettatori arrivati in via Sciliar n.1, all’entrata hanno trovato i volontari della Croce Rossa Italiana, ai quali va il nostro ringraziamento, che controllavano temperatura, mascherina e disinfezioni mani come da raccomandazioni ben note. Per allietare l’attesa era presente Annika Borsetto in abiti vintage, occhiali da sole, cantava e suonava l’Ukulele, raffigurando e rappresentando come eravamo forse 100 anni fa, costretti a elemosinare per mettere assieme un pasto. Entrando in teatro, gli spettatori, si sono subito accorti che i tempi e la musica sono cambiati, una nostra socia, Ines Mair ha esposto i suoi quadri che hanno avuto un grande successo. La serata ha avuto inizio con la Merano Pop Symphony Orchestra che ci ha accompagnato con maestria lungo tutto il nostro percorso, poche, ma dovute interruzioni parlate dal Presidente UICI Sezione Alto Adige dott. Valter Calò che presentava l’evento con Annika Borsetto. Una esibizione di successo è stata quella di Monica Bancaro, sempre una nostra socia ipovedente, che ha eseguito una sua specialità di pole dance, un misto di ginnastica e danza con la pertica, impegnandosi in evoluzioni e acrobazie a tempo di musica stupendo tutti gli spettatori. Subito dopo il prof. Luigi Mariani, cieco e nostro socio, del Conservatorio Monteverdi di Bolzano, al pianoforte ha eseguito un brano composto da lui “Acquarelli”, alzandosi nel finale e dirigendo con assoluta padronanza l’orchestra. Il pubblico e gli orchestrali, hanno riservato e dedicato al professore uno scrosciante applauso, tutto meritato per la sua bravura dimostrata. Mariani è oltre che insegnante di pianoforte, direttore d’orchestra. Ospite d’onore della serata sarebbe dovuto essere il prof. Mario Barbuto, Presidente Nazionale UICI, ma purtroppo un malanno l’ha bloccato con suo grande rammarico e tristezza a Bologna. In Provincia di Bolzano, manca la presenza ufficiale del n.1 dei ciechi e ipovedenti dagli anni 70. I soci UICI Altoatesini, hanno perfettamente compreso l’assenza e augurano al loro Presidente pronta guarigione, Barbuto ha fatto pervenire per questo evento un suo saluto scritto ai cittadini e soci UICI dell’Alto Adige, letto durante la serata e seguito da un caloroso applauso. Ancora musica e dopo un paio di brani dell’orchestra è entrata in scena Anna Maria Chiuri, mezzo soprano di fama internazionale, nata a San Candido e amica della nostra associazione, cantando 4 canzoni. Finita la sua esibizione, Calò e Borsetto sono saliti sul palco con un bellissimo e profumatissimo mazzo di fiori, invitando tutti a cantare “Tanti auguri a te cara Anna”, il 3 ottobre, giorno del concerto, la Chiuri ha festeggiato anche il suo compleanno, doveroso il suo bis. Calò, ha poi invitato sul palco la dott.ssa Christina Alietti, Assessorato scuola e cultura di lingua Italiana della Provincia di Bolzano. Alietti da circa un anno collabora con l’UICI per poter rendere completamente accessibile alle persone con disabilità visiva una mostra dedicata a Raffaello Sanzio, per i 500 anni dalla sua morte, che si terrà al Centro Trevi di Bolzano, a partire dal 10 ottobre fino a fine novembre. Gran finale dell’Orchestra per chiudere la serata e i commenti finali sono stati di grande soddisfazione per tutti, sperando di aver lasciato un buon ricordo di noi persone con disabilità visiva ai cittadini e alle autorità presenti.

Di seguito alcuni link Facebook per ascoltare momenti particolari della serata:

Pubblicato da Valter Calò su Martedì 6 ottobre 2020

Pubblicato da Valter Calò su Martedì 6 ottobre 2020

Foto panoramica della sala con vista sul palco quindi l’orchestra e al piano il maestro Roberto Federico. Si intravedono le persone di spalle sedute fra le prime file.

La socia Monica Bancaro durante la sua esibizione di pole dance. Intorno a lei gli orchestrali

Uno scatto del prof. Luigi Mariani dopo aver diretto l’orchetra, in piedi e raggiante ringrazia il pubblico per gli applausi ricevuti

In questa foto il mezzo soprano Anna Maria Chiuri in piedi di fronte al Direttore d’orchestra e intorno la Merano Pop Symphony Orchestra

Catania – Disabili visivi tecnici dell’accoglienza turistica

In dodici stanno seguendo a Catania un corso finanziato da Regione e Fse per avviare al lavoro persone vulnerabili. Il presidente Minincleri, “Ciechi e ipovedenti, tra coronavirus e crisi, sono soffocati, chiusi in casa, disoccupati”. Le storie esemplari dei partecipanti

“Questo Corso riservato a non vedenti e ipovedenti per il conseguimento della qualifica professionale di tecnico dell’accoglienza turistica, rappresenta la prima sperimentazione del genere in Italia ed è stato reso possibile da un bando dell’Assessorato regionale alla Famiglia”.

Lo ha affermato Gaetano Minincleri, presidente del Consiglio Regionale della Sicilia dell’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti (Uici), incontrando, nella sede catanese dell’Unione, i dodici partecipanti al Corso (sette donne e cinque uomini, di vari Comuni della Sicilia orientale), finanziato con il bando che tra i suoi obiettivi ha quello di incrementare la partecipazione al mercato del lavoro delle persone maggiormente vulnerabili.

L’Uici regionale è l’ente capofila e quindi coordina il progetto e vigila sulla sua realizzazione e sulla rendicontazione. Ma dell’Associazione temporanea di scopo (Ats) che si occupa del Corso fanno parte anche l’Irifor, Istituto di ricerca, formazione e riabilitazione dell’Uici, per la parte dello specifico percorso di formazione professionale, e Plurimpresa srl, che, dopo la ricerca-selezione dei candidati e il tirocinio, individuerà un’Agenzia incaricata di trovare un lavoro ai corsisti

“Il progetto – ha spiegato Minincleri – si articola in tre fasi. La prima, già completata a fine luglio, consisteva nell’orientamento dei partecipanti. La seconda, quella formativa, è in corso e sarà articolata in una serie di lezioni per complessive seicento ore. La terza fase, la più lunga, si protrarrà per un anno e consentirà ai corsisti di far pratica sul campo lavorando in enti turistici e musei con una retribuzione di cinquecento euro mensili”.

L’innovativo Corso per tecnico dell’accoglienza turistica – con una ventina di docenti e materie tra cui Analisi del mercato e dell’offerta turistica, Marketing territoriale, Conoscenza e storia del territorio, Tecniche di Comunicazione, Elementi di legislazione turistica, Psicologia del turista e Lingua inglese e spagnola – è stato finanziato con quasi quattrocentosettantamila euro dal Piano operativo Fse Sicilia 2014-2020. Il Fondo sociale europeo (Fse) è il principale strumento finanziario con cui l’Unione europea sostiene l’occupazione negli Stati membri e promuove la coesione economica e sociale.

“Noi – ha detto Minincleri – ci auguriamo che questa sperimentazione dia ottimi risultati e che possa aprire una nuova via per indirizzare al lavoro i disabili visivi. I quali, per via della crisi seguita all’epidemia da coronavirus, sono soffocati, chiusi in casa, disoccupati”.

Esemplari alcune delle storie narrate dai partecipanti al Corso.

“Ho cinquantadue anni – ha raccontato Francesco Di Mauro – e ho sempre lavorato come artigiano. Poi, tre anni fa, è venuta una maculopatia degenerativa a cambiarmi l’esistenza, portandomi a diventare quasi cieco. Ho deciso di seguire il corso per guida turistica perché ho voglia di riappropriarmi della mia vita, di tornare quello che ero prima, inserendomi nuovamente nel mondo del lavoro”.

“Ho quarantatré anni – ha aggiunto Genny Cangemi – e sono ipovedente per una retinite pigmentosa. Sto frequentando questo corso anche perché in passato ho avuto un’esperienza nel settore in occasione della mostra dei paliotti”. 

Nell’estate del 2019, infatti, una trentina di paliotti d’età barocca dei maestri trapanesi e messinesi fu esposto nel Castello Ursino di Catania per una mostra voluta da Regione Siciliana, Soprintendenza e Comune di Catania, che aveva un catalogo scritto anche in braille. In quell’occasione, giovani con disabilità, anche visive, e studenti del dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università etnea, avevano il compito di accompagnare i visitatori.

“Ho trent’anni – ha spiegato Nico Scardace -, sono ipovedente e sono laureato in Pedagogia. Ma purtroppo la laurea non mi è stata utile a trovare un’occupazione. Ritengo che questo corso possa rappresentare un’opportunità per entrare nel mondo del lavoro”.

Il progetto che ha adattato il Corso per tecnico dell’accoglienza turistica alle esigenze di non vedenti e ipovedenti, e prevede anche la Fad (Formazione a distanza), è stato messo a punto dal gruppo di consulenza del Consiglio regionale dell’Uici e in particolare dall’esperto di formazione Massimo Balsamo, coadiuvato dal segretario regionale Giorgio Silvestro. Il responsabile esterno delle operazioni è Salvo Scaffidi, la tutor per l’azione formativa è Jennifer Canfailla, mentre Davide Baviera si occupa dei servizi di segreteria.

La gestione del progetto nelle sue singole fasi avviene ovviamente secondo procedure pubbliche che prevedono emanazione di bandi controllati dall’Ufficio e dall’Ispettorato del Lavoro e la vigilanza dell’Assessorato.

Link Youtube

Dichiarazione presidente regionale Uici Minincleri https://youtu.be/MxbV02htxhY

Dichiarazioni partecipanti al Corso https://youtu.be/kAZ7cOVkgDw Filmato Corso tecnico dell’accoglienza turistica https://youtu.be/zsxphkFAdf0

Foto dell’aula con i corsisti seduti di fronte alle loro postazioni computer

Alto Adige – 500 anni dalla morte di Raffaello, 100 anni dalla nascita di UICI

Bolzano, Raffaello parte 1.

RAFFAELLO

Capolavori tessuti

Fortuna e mito di un grande genio italiano

Progetto dell’Ufficio Cultura

Ripartizione Cultura Italiana

Provincia autonoma di Bolzano-Alto Adige

“RAFFAELLO Capolavori tessuti” un progetto inclusivo

Uno degli aspetti importanti di “RAFFAELLO Capolavori tessuti” risiede nel voler favorire l’accesso all’iniziativa espositiva anche ai non vedenti e agli ipovedenti.

Valter Calò, presidente dell’Unione Ciechi e Ipovedenti Alto Adige ha dichiarato: “L’obiettivo della nostra associazione è quello di rendere i non vedenti quanto più autonomi possibili. Questo progetto dell’Assessorato alla Cultura in lingua italiana della Provincia di Bolzano consente di cogliere degli aspetti veramente interessanti. Il fatto che a volte le mostre siano provviste di cartellini Braille è un aiuto, ma è anche una misura restrittiva poiché non tutti ne sanno leggere i caratteri. Il progetto sperimentale affidato a Glass Art Design Vetroricerca, la sezione tattile della mostra uniti al supporto di una app e alle visite guidate dedicate, sono un grande aiuto e io ringrazio veramente molto l’assessorato che ha saputo dare questa impronta molto importante di inclusione e che sicuramente sarà di giovamento per tutte le persone ipovedenti e non vedenti. Quando sono diventato cieco a quaranta anni ho cercato di impegnarmi per trovare soluzioni migliorative agendo anche a livello nazionale e partecipando ad alcune commissioni. Per quanto riguarda il progetto “RAFFAELLO Capolavori tessuti” siamo già stati contattati l’anno scorso dai responsabili di progetto provinciali per trovare soluzioni e strumenti in grado di consentire al non vedente e all’ipovedente di autogestirsi nella visita della mostra. Da parte nostra c’è un grande interesse e una gran voglia di far partecipare i nostri soci ad eventi culturali in sintonia con quanto previsto dalla Commissione Nazionale che segue tutte le problematiche inerenti musei, monumenti e così via. La nostra commissione in mobilità ha fatto un sopralluogo per studiare insieme la possibilità di predisporre delle strisce tattili, uno sforzo dell’Assessorato provinciale in lingua italiana che prenderà il via a breve per diventare impianto stabile per una serie di eventi che avranno luogo al Trevi (TREVILAB). E questo succede proprio nell’anno in cui ricorre il centenario della nostra associazione. Sarebbe bello che il non vedente potesse venire in taxi da solo e trovasse all’entrata un percorso di strisce guida tattili poste sul pavimento da seguire per arrivare all’accoglienza e ricevere lì le istruzioni su come scaricare la APPRAFFAELLO. Il percorso tattile deve poi continuare per andare a toccare le opere di Raffaello in versione tridimensionale consentendo una fruizione veramente autonoma da parte della persona del manufatto da esplorare. La gestione della cultura per i non vedenti è una questione complessa, essa infatti deve poter garantire al non vedente l’autonomia di fruire in solitudine delle opere d’arte in modo diretto senza la mediazione di qualcuno che ne parla, dandone una versione personale e filtrata dalla sua esperienza. Ho molto apprezzato che nell’iniziativa espositiva siano state previste delle visite guidate dedicate a non vedenti e ipovedenti, condotte da persone che verranno formate ad hoc con un corso preparatorio”.

Di seguito la foto dell’arazzo:

Nella foto l’arazzo dal titolo “La Pesca miracolosa” è un dipinto a tempera su carta (360 x 400 cm) di Raffaello Sanzio, databile al 1515-1516. La scena si ispira a un passo del Vangelo di Luca (V, 4 e ss.) ed è quasi interamente riferita alla mano del maestro. La scena va letta da destra, dove gli apostoli, legando gesti e sguardi, conducono l’occhio dello spettatore verso la figure di Cristo. Tutto è ambientato in un vasto e luminoso paesaggio, con fini notazioni naturalistiche: il paese in riva al lago, i pesci vividi nelle barche dei pescatori, la flora e la fauna lacustre, soprattutto i tre aironi in primo piano. Raffaello, consapevole del confronto con Michelangelo in Cappella, impostò i disegni con un crescendo drammatico, dove le figure prevalgono sul paesaggio e sull’architettura di sfondo, contrapponendosi in gruppi o in personaggi isolati, per facilitare la lettura delle azioni.

Press Contact: Agenzia LPS Communication – Laura Piovesan Schütz 335 8071133 info@LPS-pr.it

PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO − ALTO ADIGE

Cultura italiana

Ufficio Cultura

“Edificio Plaza”, via del Ronco 2, 39100 Bolzano

Tel. 0471 41 12 30 − Fax 0471 41 12 39 

Tel. 0471 41 12 30 − Fax 0471 41 12 39

cultura@pec.prov.bz.it

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cultura@pec.prov.bz.it

ufficio.cultura.italiana@provincia.bz.it

http://www.provincia.bz.it/cultura/

Alto Adige – Serata di Gala per il Centenario dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, di Valter Calò

Autore: Valter Calò

Sabato sera 3 ottobre a Bolzano, per i 100 anni associativi UICI, si è svolta la Serata di Gala presso la Casa della Cultura, “Walther von der Vogelweide”, con grande partecipazione di cittadini e autorità che hanno occupato quasi tutti i posti disponibili. Gli spettatori arrivati in via Sciliar n.1, all’entrata hanno trovato i volontari della Croce Rossa Italiana, ai quali va il nostro ringraziamento, che controllavano temperatura, mascherina e disinfezioni mani come da raccomandazioni ben note. Per allietare l’attesa era presente Annika Borsetto in abiti vintage, occhiali da sole, cantava e suonava l’Ukulele, raffigurando e rappresentando come eravamo forse 100 anni fa, costretti a elemosinare per mettere assieme un pasto. Entrando in teatro, gli spettatori, si sono subito accorti che i tempi e la musica sono cambiati, una nostra socia, Ines Mair ha esposto i suoi quadri che hanno avuto un grande successo. La serata ha avuto inizio con la Merano Pop Symphony Orchestra che ci ha accompagnato con maestria lungo tutto il nostro percorso, poche, ma dovute interruzioni parlate dal Presidente UICI Sezione Alto Adige dott. Valter Calò che presentava l’evento con Annika Borsetto. Una esibizione di successo è stata quella di Monica Bancaro, sempre una nostra socia ipovedente, che ha eseguito una sua specialità di pole dance, un misto di ginnastica e danza con la pertica, impegnandosi in evoluzioni e acrobazie a tempo di musica stupendo tutti gli spettatori. Subito dopo il prof. Luigi Mariani, cieco e nostro socio, del Conservatorio Monteverdi di Bolzano, al pianoforte ha eseguito un brano composto da lui “Acquarelli”, alzandosi nel finale e dirigendo con assoluta padronanza l’orchestra. Il pubblico e gli orchestrali, hanno riservato e dedicato al professore uno scrosciante applauso, tutto meritato per la sua bravura dimostrata. Mariani è oltre che insegnante di pianoforte, direttore d’orchestra. Ospite d’onore della serata sarebbe dovuto essere il prof. Mario Barbuto, Presidente Nazionale UICI, ma purtroppo un malanno l’ha bloccato con suo grande rammarico e tristezza a Bologna. In Provincia di Bolzano, manca la presenza ufficiale del n.1 dei ciechi e ipovedenti dagli anni 70. I soci UICI Altoatesini, hanno perfettamente compreso l’assenza e augurano al loro Presidente pronta guarigione, Barbuto ha fatto pervenire per questo evento un suo saluto scritto ai cittadini e soci UICI dell’Alto Adige, letto durante la serata e seguito da un caloroso applauso. Ancora musica e dopo un paio di brani dell’orchestra è entrata in scena Anna Maria Chiuri, mezzo soprano di fama internazionale, nata a San Candido e amica della nostra associazione, cantando 4 canzoni. Finita la sua esibizione, Calò e Borsetto sono saliti sul palco con un bellissimo e profumatissimo mazzo di fiori, invitando tutti a cantare “Tanti auguri a te cara Anna”, il 3 ottobre, giorno del concerto, la Chiuri ha festeggiato anche il suo compleanno, doveroso il suo bis. Calò, ha poi invitato sul palco la dott.ssa Christina Alietti, Assessorato scuola e cultura di lingua Italiana della Provincia di Bolzano. Alietti da circa un anno collabora con l’UICI per poter rendere completamente accessibile alle persone con disabilità visiva una mostra dedicata a Raffaello Sanzio, per i 500 anni dalla sua morte, che si terrà al Centro Trevi di Bolzano, a partire dal 10 ottobre fino a fine novembre. Gran finale dell’Orchestra per chiudere la serata e i commenti finali sono stati di grande soddisfazione per tutti, sperando di aver lasciato un buon ricordo di noi persone con disabilità visiva ai cittadini e alle autorità presenti.

Di seguito alcuni link Facebook per ascoltare momenti particolari della serata:

Pubblicato da Valter Calò su Martedì 6 ottobre 2020

Pubblicato da Valter Calò su Martedì 6 ottobre 2020
Foto panoramica della sala con vista sul palco

Foto panoramica della sala con vista sul palco quindi l’orchestra e al piano il maestro Roberto Federico. Si intravedono le persone di spalle sedute fra le prime file.

La socia Monica Bancaro durante la sua esibizione di pole dance. Intorno a lei gli orchestrali

Foto della socia Monica Bancaro durante la sua esibizione di pole dance. Intorno a lei gli orchestrali

Uno scatto del prof. Luigi Mariani dopo aver diretto l'orchetra, in piedi e raggiante ringrazia il pubblico per gli applausi ricevuti

Uno scatto del prof. Luigi Mariani dopo aver diretto l’orchetra, in piedi e raggiante ringrazia il pubblico per gli applausi ricevuti

In questa foto il mezzo soprano Anna Maria Chiuri in piedi di fronte al Direttore d'orchestra e la Merano Pop Symphony Orchestra

In questa foto il mezzo soprano Anna Maria Chiuri in piedi di fronte al Direttore d’orchestra e intorno la Merano Pop Symphony Orchestra

Lombardia – Insediamento del nuovo Consiglio Regionale UICI

Alla Presidenza eletto Giovanni Battista Flaccadori

La mattina di sabato 26 settembre, presente anche il Presidente Nazionale UICI Mario Barbuto, presso la propria Sede a Milano in via Mozart 16, si è svolta la seduta d’insediamento del nuovo Consiglio Regionale Lombardo UICI.

In un clima sereno, disteso e improntato al confronto e alla collaborazione, espletata la verifica dei poteri, il Consiglio ha provveduto ad eleggere i nuovi organi che guideranno l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti della Lombardia nei prossimi 5 anni.

Alla Presidenza Regionale è stato eletto con un risultato unanime Giovanni Battista Flaccadori, già Vicepresidente Regionale nei 2 quinquenni precedenti. Nel  Consiglio poco dopo l’esito della votazione, il neo-Presidente ha innanzitutto espresso sincera gratitudine per l’ampia fiducia accordatagli. Evidenziando poi l’alto valore del lavoro svolto dal Consigliere Stilla durante i 3 mandati ricoperti in qualità di Presidente Regionale, ha affermato che esso costituisce un “patrimonio del quale non deve essere persa nemmeno una briciola”, in quanto i risultati raggiunti non rappresentano punti di arrivo, bensì stimoli ulteriori per condurre in maniera più convinta tutte le azioni necessarie a raggiungere nuovi obiettivi.

“Le sfide che ci aspettano – ha dichiarato il neo-Presidente – richiederanno la massima coesione, grande sforzo comune e un confronto costante fra tutti i Dirigenti, affinchè le scelte che verranno compiute siano quanto più condivise. Forte della vicinanza e della stima di voi Consiglieri, sono certo che saremo in grado di cogliere non solo le future sfide, ma anche le opportunità che i continui cambiamenti potranno riservarci, come ad esempio la creazione di opportunità che favoriscano una più ampia partecipazione dei Soci alle attività delle Sezioni avvalendoci anche delle nuove tecnologie. Da non dimenticare – ha concluso il Presidente -, il tema SCUOLA, che da sempre vede l’Unione della Lombardia impegnata in un costante confronto con le istituzioni al fine di garantire ai nostri ragazzi gli strumenti più idonei per affrontare il loro percorso d’istruzione, primo e fondamentale passo verso la tanto auspicata piena inclusione sociale”.

Successivamente verrà diffusa la consueta sintesi dei lavori.

A seguito dei risultati delle elezioni svoltesi in occasione delle Assemblee dei Soci tenutesi presso le Sezioni UICI della Lombardia fra luglio e settembre, tenuto conto che del Consiglio sono componenti di diritto i Presidenti Sezionali, che sono regolarmente pervenute alla Segreteria Regionale le accettazioni dei Consiglieri eletti e che in caso di assenza i Presidenti Sezionali possono essere sostituiti dai rispettivi Vicepresidenti previa comunicazione al Consiglio, quest’ultimo, insediatosi regolarmente il 26 settembre 2020 risulta così composto:

• UICI Bergamo: Mapelli Claudio – Cattaneo Antonio (in sostituzione di Mapelli) – Flaccadori Giovanni Battista

• UICI Brescia: Inverardi Sandra – Fontana Ignazio (in sostituzione di Inverardi) – Lecchi Letizia – Stilla Nicola

• UICI Como: La Corte Claudio – Roscio Maria Pia (in sostituzione di La Corte) – Mazzoleni Mario

• UICI Cremona: Tozzi Flavia Carla – Chiappetti Pierluigi (in sostituzione di Tozzi) – Iuzzolino Genuino Giuseppe

• UICI Lecco: Vassena Paola – Sala Andrea (in sostituzione di Vassena) – Bonacina Walter

• UICI Lodi: Ladini Ennio – Tortini Giuseppe Maria (in sostituzione di Ladini) – Ghisalberti Cristian

• UICI Mantova: Gavioli Mirella – Casati Paolo (in sostituzione di Gavioli) – Baraldi Orietta

• UICI Milano: Piovani Alberto – Cusati Francesco (in sostituzione di Piovani) – Benzoni Osvaldo – Lisi Franco

• UICI Monza: (Nicola Stilla, Commissario Straordinario) – Borella Diego

• UICI Pavia: Carantini Egidio – Confalonieri Fabio (in sostituzione di Carantini) – Gramegna Chiara Antonia

• UICI Sondrio: Livraghi Pierangelo – Carnazzola Stefania (in sostituzione di Livraghi) – Tessandori Roberto

• UICI Varese: Cremona Pier Carlo – Ramponi Antonio (in sostituzione di Cremona) – Frasson Samuele.

Risultati elettivi del Consiglio Regionale nella sua seduta di insediamento

Su proposta del Presidente, il Consiglio ha eletto la Direzione Regionale, che risulta così compoosta: Orietta Baraldi, Osvaldo Benzoni, Genuino Iuzzolino, Nicola Stilla.

La Direzione Regionale ha eletto:

1. Vicepresidente: Osvaldo Benzoni

2. Consigliere Delegato: Nicola Stilla.

– Il Consiglio ha nominato, (riconfermandolo) Segretario Regionale: il dott. Roberto Aroldi.

– Il Consiglio Regionale ha nominato i rappresentanti nel Comitato Regionale della FAND (Federazione tra le Associazioni Nazionali di Persone con Disabilità): oltre al Presidente Regionale che è componente di diritto, i Consiglieri Regionali Nicola Stilla e Paola Vassena.

– Il Consiglio Regionale ha nominato inoltre il Consiglio di Amministrazione dell’I.Ri.Fo.R. (Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione) Regionale, nelle persone di: Diego Borella, Samuele Frasson, Chiara Gramegna e Claudio La Corte, oltre al Presidente Regionale che per Statuto è automaticamente Presidente I.Ri.Fo.R..

– Il CDA dell’I.Ri.Fo.R. ha eletto quale Vice Presidente: Diego Borella;

– Il CDA dell’I.Ri.Fo.R. ha nominato (riconfermandolo) Segretario Regionale: il dott. Stefano  Sartori;

– Il CDA dell’I.Ri.Fo.R. ha nominato Direttore Scientifico: Nicola Stilla.