Contest musicale “Disabili visivi in musica”

Iscrizioni entro il 25/02/2022

Con riferimento all’iniziativa in oggetto e facendo seguito al Comunicato n. 93 del 15/11/2021, vi informiamo che sono giunte oltre 50 manifestazioni di interesse da parte di altrettanti musicisti non vedenti provenienti da tutta Italia.

Le manifestazioni di interesse avevano unicamente lo scopo di vagliare preventivamente il gradimento dell’iniziativa e raccogliere informazioni utili sul target dei partecipanti per la stesura del progetto vero e proprio.

Mentre prosegue l’iter volto ad ottenere il patrocinio della Regione Lombardia, è stato messo a punto il regolamento del concorso che contiene anche le scansioni temporali delle varie fasi del progetto.

Alla pagina web uicilombardia.org/index.php/progetti/2870-progetto-disabili-visivi-in-musica è possibile consultare e/o scaricare i seguenti documenti: 1) regolamento del contest “ Disabili visivi in musica” , 2) scheda di adesione con liberatoria per la diffusione sul web delle performance registrate (per i minori di anni 18, utilizzare l’ apposita scheda di adesione), 3) informativa sulla privacy.

La scheda di adesione, compilata e firmata, dovrà essere inviata, unitamente al resto della documentazione, a mezzo posta elettronica all’ indirizzo segreteria_uici@uicilombardia.org mentre il materiale audio/video dovrà essere recapitato attraverso uno dei servizi come ad esempio WeTransfer, OneDrive, Dropbox ecc.

In alternativa, la stessa documentazione in versione cartacea, unitamente al materiale audio/video su dvd o chiavetta usb, potrà essere inviata per posta ordinaria a: Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti Onlus-APS Consiglio Regionale Lombardo, via Mozart 16, 20122 Milano.

Nel caso in cui un partecipante volesse concorrere per più categorie, dovrà presentare una domanda di iscrizione per ciascuna categoria scelta.

Analogamente, nel caso di esibizione duale o di gruppo, ogni partecipante dovrà inviare la propria documentazione. Se i gruppi sono composti da persone vedenti e persone non vedenti, solo quest’ ultime dovranno inviare la domanda di partecipazione. In ogni caso, sarà poi l’apposita commissione che, a proprio insindacabile giudizio, valuterà l’ ammissibilità delle proposte.

Per tutte queste situazioni, può tornare utile inserire ulteriori informazioni nel campo “ Note” .

Infine, per i concorrenti minori di 18 anni, la domanda e la relativa documentazione dovrà essere sottoscritta da uno dei genitori che la presenterà in nome e per conto del minore. In tal caso, utilizzare il modulo apposito che trovate sulla pagina web dell’iniziativa.

Le iscrizioni dovranno essere perfezionate entro il 25 febbraio p.v.; la partecipazione è gratuita.

Pubblicato il 09/02/2022.

Piemonte – Corso di assistente alla segreteria per persone con disabilità visiva

ENAIP Piemonte, Ente Nazionale Acli Istruzione Professionale, in collaborazione con UICI Piemonte, presenta il nuovo corso di Formazione al Lavoro “Assistente alla segreteria dedicato alle persone con disabilità visiva”.
La persona con disabilità visiva possiede grandi potenzialità e capacità residue che può mettere a disposizione delle aziende. Grazie a particolari tecnologie assistive (hardware e software) la persona cieca o ipovedente può svolgere autonomamente una serie di mansioni in ambito segretariale come ad esempio la consultazione di documenti, la gestione della posta elettronica, la navigazione internet, la gestione delle periferiche, i rapporti con i clienti, l’utilizzo dei social network ecc.
Il corso ha l’obiettivo di fornire nozioni che spaziano dalla conoscenza della normativa in tema di inserimento lavorativo delle persone con disabilità alla ricerca del posto di lavoro, dalla redazione del curriculum vitae alla gestione di un colloquio di lavoro. Grande spazio sarà riservato alla conoscenza delle principali tecnologie assistive e del loro utilizzo sul posto di lavoro. Non mancheranno suggerimenti pratici sulle tecniche di comunicazione e su come gestire i rapporti con il datore di lavoro, con i colleghi e con il pubblico. In definitiva il corso ha l’obiettivo di offrire alle persone con disabilità visiva un percorso strutturato diretto a fare acquisire competenze specifiche finalizzate al loro concreto inserimento nel mondo del lavoro. Crediamo fortemente che le persone con disabilità visive, se messe nelle giuste condizioni, possono lavorare al pari degli altri colleghi e possono rappresentare una risorsa per le Aziende.
Il corso avrà la durata di 300 ore così suddivise: 150 ore di formazione in aula; 150 ore di stage presso aziende appositamente selezionate. Le lezioni partiranno il 21 febbraio 2022 e si terranno dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 18:00, presso il Centro di formazione ENAIP Grugliasco sito in via Somalia n. 1/b – Grugliasco (TO). È prevista una prova finale per il conseguimento della certificazione delle competenze acquisite.
Il corso è totalmente gratuito ed è rivolto a persone con disabilità visiva ai sensi degli artt. 2, 3 e 4 della legge n. 138/2001 (ciechi totali, ciechi parziali e ipovedenti gravi), di età superiore ai 18 anni e disoccupate, iscritte nelle liste del collocamento mirato di cui alla legge n. 68/1999, in possesso almeno della licenza media. In fase di selezione sarà comunque data la priorità a coloro che sono in possesso di diploma di scuola secondaria di secondo grado o titoli superiori.
Per maggiori informazioni gli interessati possono contattare la Segreteria di ENAIP Piemonte:
− per telefono al numero 011 70 72 210
− via posta elettronica scrivendo a csf-grugliasco@enaip.piemonte.it
La ricerca di un posto di lavoro passa attraverso una formazione di qualità. Non farti sfuggire questa occasione. Ti aspettiamo.

Pubblicato il 03/02/2022.

Piemonte – Webinar gratuito: Dal Braille al Braille

Il Comitato Istruzione dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti (UICI) Piemonte, in collaborazione con l’Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione (I.Ri.Fo.R.) Piemonte, nella ricorrenza della Giornata Nazionale del Braille, organizza un webinar di approfondimento sull’importanza del codice Braille, il sistema di scrittura e lettura tattile per ciechi e ipovedenti.

L’evento è rivolto in particolare ai docenti di sostegno e curricolari, agli educatori, agli operatori del settore tiflodidattico e tiflopedagogico, ma l’invito è esteso a chiunque sia interessato a scoprire o riscoprire il valore di un’invenzione che ha cambiato la vita ai disabili visivi aprendo loro le porte del sapere, dell’emancipazione, dell’autonomia. È possibile richiedere l’attestazione di partecipazione.

Il seminario si svolgerà online, tramite la piattaforma Zoom Meeting, sabato 19 febbraio 2022 dalle ore 10.00 alle 12.30.

Iscriviti al webinar

Il seminario sarà anche trasmesso liberamente in streaming sulla pagina Facebook e sul canale YouTube di UICI Piemonte.

L’obiettivo fondamentale del webinar è di sottolineare che, nonostante molte resistenze dovute in gran parte a ragioni di ordine psicologico, i disabili visivi non devono abbandonare il Braille. Quest’ultimo si rivela ancora lo strumento fondamentale per la lettura e la scrittura, ma anche per la composizione della musica e, in parecchie situazioni, viene utilizzato con soddisfazione anche dalle persone ipovedenti che, pur potendo contare su un residuo visivo, non sempre riescono a leggere agevolmente la scrittura in nero e hanno la necessità di decodificare direttamente brevi messaggi senza fare ricorso alle soluzioni che le tecnologie assistive mettono oggi a disposizione.

I lavori saranno moderati dal Vice Presidente di I.Ri.Fo.R. Piemonte dott. Valter SCARFIA e si svolgeranno secondo il seguente programma:

Introduzione ai lavori del Presidente regionale UICI del Piemonte avv. Franco LEPORE e saluti delle autorità

I prerequisiti per l’apprendimento del codice Braille – dott.ssa Elisabetta GRANDE, Comitato Istruzione UICI Piemonte e consulente Università degli studi di Torino

Senza il Braille non c’è musica – prof. Gianluca CASALINO, Biblioteca Italiana per i Ciechi “Regina Margherita”, esperto di codifica in Braille per la musica

Braille e ipovisione: un binomio inconciliabile? – prof.ssa Daniela FLORIDUZ, Vicepresidente UICI Piemonte e referente regionale del Comitato Istruzione.

Pubblicato il 01/02/2022.

Torino – Vietato l’accesso in Duomo a un cieco con il cane guida

L’UICI Piemonte: “Ennesima discriminazione inaccettabile”

“Quello verificatosi a Torino è un fatto grave, indice di insensibilità e di indifferenza, alla faccia delle lotte che l’associazione che rappresento porta avanti da oltre 100 anni”. Lo afferma il presidente dell’Unione Ciechi e Ipovedenti del Piemonte, Franco Lepore, a margine dell’ultimo episodio di discriminazione ai danni di un non vedente, che si è visto negare l’accesso in Duomo perché accompagnato dal proprio cane guida.
L’episodio, avvenuto lo scorso 3 gennaio, ha avuto come protagonista Vittorino Biglia, non vedente residente in provincia di Imperia che, per entrare in Duomo con il suo fedele amico Spritz, uno splendido esemplare di Labrador nero, dopo essere stato bloccato da un addetto alla sicurezza ha dovuto chiedere l’intervento delle forze dell’ordine.


“La legge n. 37 del 1974, così come integrata e modificata dalla legge n. 376 del 1988 e dalla legge n. 60 del 2006 – spiega il presidente regionale dell’UICI, che nella vita svolge la professione di avvocato – stabilisce che la persona cieca ha il diritto di farsi accompagnare dal proprio cane guida nei suoi viaggi sui mezzi di trasporto pubblico e in tutti gli esercizi aperti al pubblico. Chi non rispetta la legge è punibile con una sanzione amministrativa pecuniaria. Voglio ricordare- aggiunge Lepore – che i cani guida sono gli “occhi di chi non vede” e che certe discriminazioni non dovrebbero nemmeno esistere. Ci aspettiamo pertanto le pubbliche scuse dal parroco per l’increscioso episodio. La nostra Associazione si dichiara fin da ora disponibile ad incontrare i responsabili della parrocchia per spiegare loro cosa prevede la legge e per fornire la formazione adeguata a tutto il personale al fine di rendere il Duomo di Torino sempre più inclusivo”.


In tutta Italia i casi di discriminazione come quello che ha subito Vittorino Biglia sono numerosi. “Sono indignato e provo una grande amarezza per ciò che è successo – dice il protagonista della vicenda – anche perché alla fine gli unici a scusarsi con il sottoscritto sono stati i poliziotti, che ovviamente non avevano nessuna colpa. E pensare che, nei giorni precedenti, il titolare di un bar mi aveva negato l’accesso ai locali per lo stesso motivo ma in quel caso mi ero recato in un altro esercizio.Trovo inconcepibile che, per far valere i propri diritti, una persona sia costretta a chiamare le forze dell’ordine sottraendole ad attività ben più urgenti.Purtroppo si tratta di episodi sempre più frequenti, spero solo che questa vicenda serva a sensibilizzare l’opinione pubblica. Le leggi sono fondamentali ma poi servono l’educazione, il rispetto e il buon senso”.


Conclude il presidente Lepore: “Continueremo a vigilare affinché, in chiesa come al bar, episodi come questo non si ripetano più. Attendiamo scuse formali e se necessario, siamo pronti a far sentire la nostra voce in ogni sede”.

Appello del Presidente Franco Lepore: https://youtu.be/xj_j6kpk-Ec

Pubblicato l’11/01/2022.

Sicilia – Auguri in musica dal Polo Tattile Multimediale

Da e per non vedenti e ipovedenti siciliani. Il 23 dicembre, in diretta dalla struttura catanese della Stamperia Braille, con il presidente dell’Unione Minincleri saranno tre suonatori con zampogne e tamburi  

Auguri in musica, si intitola l’appuntamento che sarà trasmesso giovedì 23 dicembre 2021 alle 17.30 in diretta streaming dall’auditorium del Polo Tattile Multimediale della Stamperia Braille di Catania.

Gaetano Renzo Minincleri, presidente del Consiglio regionale dell’Uici, che gestisce Stamperia e Polo, rivolgerà i propri auguri a non vedenti e ipovedenti siciliani da parte dell’Unione. Ma anche a tutta la popolazione siciliana da parte di coloro i quali un tempo venivano chiamati “orvi” e che, a partire dal Seicento e fino a qualche decennio fa, erano protagonisti assoluti delle novene natalizie isolane. Erano infatti ciechi i cosiddetti “nanareddi” – lo stesso nome delle nenie che eseguivano -, ossia gruppi di non vedenti che comprendevano musicisti – di solito un violino e due strumenti a corda – e i cosiddetti “poeti a braccio”.

Di queste tradizioni parleranno degli esperti di musica popolare che eseguiranno inoltre, nel corso della diretta, delle sonate per zampogne del repertorio natalizio siciliano, ma anche musiche per accompagnare danze.

A dar vita alla performance saranno Mario Gulisano (tamburi), Franco Barbanera (zampogna) e Angelo Salerno (zampogna).

Nel corso della diretta – trasmessa sulla pagina Facebook del Polo e sul sito e sul canale Youtube dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti regionale – saranno mostrati i due presepi esposti per questo periodo natalizio nel Polo Tattile Multimediale. Tra questi un gruppo scultoreo appartenente a una collezione privata e che raffigura una Sacra Famiglia racchiusa nell’abbraccio alato di un angelo. L’opera è firmata dall’artista Vincenzo Musso di Caltagirone.

Nella foto della locandina, uno zampognaro di Palermo ritratto mentre suona davanti a una “Cona” nel 1940

Sicilia – Sabato l’Assemblea regionale dei Quadri dirigenti

Si svolgerà in presenza, nell’Istituto dei Ciechi Ardizzone Gioeni di Catania, ma anche on line. Tra i presenti il presidente regionale Minincleri e quello nazionale Barbuto con la vicepresidente Linda Legname

L’Assemblea regionale dei Quadri dirigenti dell’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti della Sicilia è stata convocata per sabato 18 dicembre nell’Istituto dei Ciechi Ardizzone Gioeni di Catania.

L’Assemblea rappresenta un importante momento istituzionale, di condivisione e riflessione per discutere le problematiche inerenti la disabilità visiva per poter intervenire efficacemente sugli indirizzi della politica associativa regionale.

La riunione si svolgerà sia in presenza, sia in modalità on line, tramite piattaforma Zoom Meeting.

Il programma prevede l’inizio dei lavori dalle dieci, con i saluti del commissario straordinario dell’Ardizzone Gioeni, Giampiero Panvini, e le relazioni introduttive del presidente del Consiglio regionale Uici, Gaetano Renzo Minincleri, del presidente nazionale Mario Barbuto e della vicepresidente nazionale, e presidente del centro regionale Helen Keller, Linda Legname sul tema Legge delega: pari opportunità e aspettative future delle persone con disabilità.

Seguirà l’intervento programmato di Stefano Salmeri, componente del Consiglio nazionale Uici, e altri. Dopo un Question Time  alle 13,30 i lavori dell’assemblea si concluderanno.

Pubblicato il 14/12/2021.

Marche – Se la regista è cieca e parte degli attori anche: “Pepe, zenzero e cannella”

Se la regista è cieca e parte degli attori anche: “Pepe, zenzero e cannella”, un ‘infuso’ al ridotto delle Muse per il 13 dicembre

In scena il docufilm con attori tra i 22 e gli 80 anni, diretti da Stefania Terrè, vicepresidente Uici Marche, tra i primi registi ciechi del panorama italiano. L’opera è prodotta da Irifor Ancona con il contributo del Comune dorico

“Un testo leggero in cui gli animi umani si incrociano, tra chi vive un’età matura e chi ancora non conta gli anni che passano. Un racconto ironico in cui la disabilità è uno sfondo sfocato sulle qualità in primo piano di ogni attore, illuminate dalla passione per il teatro e dall’amore per la vita. Tutti, nel corso della vita, possono avere problemi e ogni età ha il suo peso”.

Stefania Terrè, vicepresidente dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti (Uici) delle Marche e consigliere dell’Uici Ancona, raccoglie tutta l’esperienza di attrice e autrice teatrale, veste i panni della regista e presenta così la sua prima creatura: “Pepe, zenzero e cannella”, un’opera figlia di questa difficile stagione rinchiusa, nata in un teatro e finita in un video ‘grazie’ alle restrizioni.

Un’opera pensata da una delle prime registe cieche del panorama italiano per restituire a un gruppo di adulti non vedenti e ipovedenti, anche un po’ in là con gli anni, quella spensieratezza che solo la recitazione può regalare.

“Pepe, zenzero e cannella” è un docufilm realizzato dall’Uici di Ancona e dall’Irifor di Ancona con 13 attori ciechi, vedenti e ipovedenti, gran parte dei quali ultrasessantenni al debutto sulle scene. Ha il contributo del Comune dorico ed è stato girato in luoghi caratteristici della città e all’interno del Teatro Sperimentale. La proiezione del film è in programma al ridotto delle Muse, dalle 18.30, in occasione della giornata dedicata alle persone con cecità che si celebra ogni anno il 13 dicembre.

“Aderendo a un progetto Irifor dedicato a persone over 65 con disabilità visiva – racconta Stefania Terrè – nel 2019 ho inserito all’interno del gruppo originario di attori-nonni, in cui il più grande ha 80 anni, i ragazzi del servizio civile. Il risultato è stato entusiasmante: durante le prove mi emozionavo nel vederli tutti insieme, collaborare, darsi una mano. Matteo, uno dei ragazzi del servizio civile, è tornato apposta per lo spettacolo, nonostante avesse già terminato l’anno di volontariato con noi. Tutti pronti a mettersi in gioco e a giocare, anche. Perché per noi il palcoscenico di un teatro è soprattutto questo: un gioco coinvolgente e affascinante che ci permette di superare i limiti imposti dalla disabilità. E che permette a persone di età diverse, e con diverso grado di abilità, di creare qualcosa di omogeneo e armonioso. Siamo riusciti, così, a dare vita a questa specie di infuso che si ispira anche al tema dell’opera. Il debutto era previsto nel 2020 ma la pandemia ci ha costretti a rivedere i nostri piani, dando il via all’idea del docufilm. Sarebbe bello, una volta terminata l’emergenza sanitaria, che l’opera riuscisse a debuttare dal vivo, in teatro”.

La regia e la drammaturgia sono di Stefania Terrè, le musiche di Sauro Cesaretti ed Emanuele Paoloni, la regia video di Leonardo Ranzuglia, i sottotitoli e le audiodescrizioni di Christoph Damm. La simpatia, invece, l’ha portata Italo, splendido golden retriever, cane guida immancabile e prezioso compagno di Stefania.

Il film sarà audio descritto e sottotitolato. Ingresso libero, è necessaria la prenotazione.

Info: Uici Ancona 071 52240.

Foto della regista e vicepresidente UICI Marche Stefania Terrè

Foto di una scena a Teatro

Pubblicato il 09/12/2021.

Basilicata – Il castello in tutti i sensi

Inaugurazione del modello multisensoriale della dimora federiciana

 e della mappa visivo-tattile del museo

A cura di Annamaria Mauro, Marta Ragozzino, Erminia Lapadula, Maria Buoncrisitano

con il sostegno di APT Basilicata

Museo Archeologico Nazionale “Massimo Pallottino” di Melfi

Inaugurazione 13 dicembre 2021, ore 12

Comunicato stampa

L’attenzione rivolta negli ultimi anni dal Ministero della Cultura, ed in particolare dalla Direzione Generale Musei, alla inclusione e all’ampliamento dell’accessibilità, sia fisica sia cognitiva e sensoriale, oltre che culturale e sociale, stimola i musei e i luoghi della cultura ad essere inclusivi e aperti a tutti.

L’idea del progetto che interessa il castello medievale di Melfi, tra i più importanti d’Italia, e il Museo Archeologico Nazionale ospitato al suo interno, nasce da un fortunato incontro tra il Museo e l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Potenza, quando nel 2020 è stata loro dedicata una iniziativa in relazione alla mostra “Capolavori in rilievo. I sarcofagi di Atella e Rapolla”.

L’occasione è stata propizia per avviare un percorso rivolto alla accessibilità sensoriale che ha coinvolto la Direzione regionale musei della Basilicata, l’UICI di Basilicata e le associazioni interessate con il sostanziale supporto dell’APT di Basilicata, impegnata da tempo nella promozione di un turismo sostenibile e accessibile.

Nasce in questo modo il progetto di comunicazione inclusiva per la valorizzazione e fruizione del patrimonio culturale che coinvolge la  e con la realizzazione del modello architettonico multisensoriale del castello, posizionato nella sala 1 del museo, e della mappa visivo-tattile, collocata nella biglietteria.

Il modello architettonico multisensoriale del castello, realizzato in scala 1 a 150 con essenze di noce e di tiglio, dai toni delicati e caldi, accoglie il visitatore e lo cattura. Inevitabilmente i sensi sono attratti e partecipano alla esplorazione e alla conoscenza del castello di cui si riescono a cogliere i più minuti dettagli.

Allo stesso modo la mappa visivo-tattile del contenitore e soprattutto del suo contenuto, il museo, emoziona e attrae il visitatore nella biglietteria, lo incuriosisce e lo invoglia a intraprendere la visita.

Questi strumenti di visita sono dedicati alle persone non vedenti e ipovedenti, ma nel contempo sono rivolti a tutti i visitatori e ad ogni tipo di pubblico.

Un nutrito gruppo di professionisti e figure competenti hanno lavorato a questo progetto: architetti e traduttori con specifiche competenze per l’accessibilità, informatici, grafici, designer, comunicatori, archeologi. A Lettura Agevolata onlus, Tactile Vision onlus e CSV Basilicata un profondo ringraziamento per l’impegno profuso.

Locandina dell’evento

Pubblicato il 09/12/2021.

Trieste – Settimana bianca 2022

Autore: Hubert Perfler

Settimana bianca 2022
Organizzata dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Trieste Località Forni di Sopra – (Carnia) UD Albergo Posta ***
Periodo: 13 – 20 febbraio 2022 e 20 – 27 febbraio con Rittmeyer.

Dove andiamo
Dominata dalle splendide vette delle Dolomiti Orientali, Forni di Sopra – per trovarsi a 900 metri di altitudine – ha durante tutto l’inverno un ottimo grado di innevamento, il che permette un lungo periodo di apertura degli impianti di risalita. Molto ben attrezzata (oltre alle piste da discesa con impianti di innevamento artificiale, un anello di fondo da 18 Km., piste
di pattinaggio e di slalom con cronometraggio automatico, palestre), offre ai turisti confortevoli alberghi (per lo più a gestione famigliare) ed oltre 2000 posti letto in alloggi privati. Di prima qualità anche la ristorazione: Forni di Sopra è, infatti, conosciuta per la sua tipica cucina, composta da piatti a base di erbe di montagna (conosciute ed apprezzate fin dai tempi
della Serenissima) e di prodotti naturali. Particolarmente caratteristico è il suo centro storico, caratterizzato da antichi ed austeri edifici in pietra e legno, con scale esterne e ballatoi. Da Forni di Sopra si sale in seggiovia fino a Cima Crusicalas, a 2073 metri di altitudine, da dove la vista spazia a 360° sulle Dolomiti, dall’Antelao alle Tre Cime del Lavaredo. La discesa sulla pista del Varmost, si snoda per 5 km. fra i boschi ed è senza dubbio una delle più belle del Friuli, oltre ad essere quella con maggior dislivello. Gli impianti del Varmost, infatti, sono i più alti della regione e portano ad oltre 2000 metri, dove si scia su campi sempre ben assolati, anche in pieno inverno. Ma a Forni di Sopra non si scia solo sul Varmost: una serie di altri impianti a fondo valle garantisce il divertimento anche a chi è alle prime armi e a chi preferisce alle discese spericolate pendii più dolci. Fra l’altro, queste piste (sulle quali non manca mai la neve grazie ad un impianto di innevamento programmato) sono l’ideale per le famiglie, dato che molte di
esse sono state studiate in modo tale da permettere anche ai genitori che non sciano di controllare da vicino le acrobazie dei figli (che fra l’altro possono essere affidati al kindergarten), standosene tranquillamente sdraiati al sole davanti a un rifugio o ad una baita.

Dove alloggiamo
Hotel Posta *** – Trattamento di pensione completa, situato al centro del paese, molto vicino alle piste (raggiungibili a piedi), camere con bagno, Tv e telefono, ottima cucina abbondante, bar, sala Tv o di ricreazione, ecc.
(www.hotelposta.org)

Cosa facciamo
Oltre all’attività sciistica (ATTENZIONE guide di sci non presenti in loco), vi è la possibilità di pattinaggio su ghiaccio, sauna, con pagamento extra. Il luogo si presta particolarmente anche a chi non scia e vuole fare delle passeggiate (tutte facili), anche con le “ciaspole” e godendosi l’aria e il sole di montagna.
Compreso nel prezzo c’è l’utilizzo di piscina, palestra, attività sportive, pallacanestro o ginnastica.
In loco organizzeremo serate di vario genere da programmare a seconda del numero di persone presenti.

Come partiamo
PARTENZA: da Piazza Oberdan o stazione FF.SS (TS) ore 09.00
Altre esigenze vanno concordate telefonicamente
ARRIVO: all’Albergo Posta – ore 11.30

Sistemazione dei bagagli, rinfrescatina, breve perlustrazione dei dintorni per orientarsi meglio e pronti per il pranzo. Il pomeriggio sarà a disposizione per coloro che debbono noleggiare sci o altro.

Cena alle 19.00 e poi serata dedicata alla socializzazione tra i partecipanti e l’eventuale organizzazione di esigenze particolari di ognuno di essi.

Poi la settimana procede con la colazione: dalle 08.00 alle 10.00,
il pranzo: alle 12.30 e la cena: alle 19.00

Di seguito vi vengono elencate tutte le attività che si potranno svolgere durante la settimana
1) Sci Nordico (fondo)
2) Sci Alpino (alpino)
3) Pattinaggio su ghiaccio
4) Sauna (secca) e lettini solari
5) Piscina (grande)
6) Palestra Body Building (pesi)
7) Palestra per ginnastica o pallacanestro (enorme)
8) “Serata delle grappe” a chi ne indovina di più ad oltranza!
9) Giochi d’ogni genere nel pomeriggio o di sera (carte, tombola ecc.).
10) “La Ciaspolada”, passeggiata nei boschi e nei prati innevati con l’ausilio delle ciaspole (Racchette da neve applicate sotto le scarpe).
12) Serata di gruppi coristici locali.
13) Fiaccolata e vino caldo.

Prezzi della settimana bianca: Euro 530,00
comprendente: Pensione completa
Viaggio di A. R.
Pranzo aggiuntivo
Contributo spese organizzative.

Prezzi della settimana bianca: Euro 500,00
comprendente: Mezza pensione
Viaggio di A. R.
Pranzo aggiuntivo
Contributo spese organizzative.

Caparra (non rimborsabile) entro e non oltre il 21 GENNAIO 2022

Euro 150,00 da versare alla sezione triestina dell’U.I.C.I. in contanti o tramite vaglia postale intestata alla suddetta o con bonifico su IBAN IT32QO0503402200000000005358.

Sono previste molte adesioni, quindi potrebbe succedere che chi si prenota all’ultimo momento venga alloggiato presso un vicino albergo da quello indicato, con caratteristiche non analoghe a quelle dell’Hotel Posta.

Supplemento stanza singola Euro 35,00
I bambini dai 3 ai 10 anni Euro 390,00
Per chi va con i mezzi propri, meno Euro 15,00 dal totale.

Non sono comprese: bevande ai pasti, gite, attività di svago e tutto ciò che non è espressamente indicato nel “compreso”.

PER LE PRENOTAZIONI ED EVENTUALI INFORMAZIONI RIVOLGERSI ALL’UNIONE ITALIANA dei CIECHI e degli IPOVEDENTI SEZ. PROV. DI TRIESTE – TEL. 040 768046 – e-mail uicts@uici.it
HUBERT PERFLER 348 6423872.

Un cordiale saluto dal Presidente dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti
del Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia
Hubert Perfler

Marche – 25 novembre, donne dell’Uici in prima linea

“Per chi non vede, il rifiuto diventa violenza”

Ecco il calendario degli eventi, provincia per provincia, promossi nella nostra regione dalle dirigenti dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti

“Una donna che diventa cieca in età adulta sente la propria vita improvvisamente stravolta, spesso rifiuta la malattia, isolandosi dal mondo. Ma quando è il compagno a rifiutarti perché non vedi più, la sofferenza diventa insopportabile. Ogni via d’uscita sembra preclusa e non sempre si ha la possibilità e la forza di separarsi”.

Stefania Terrè, vicepresidente Uici Marche (Unione italiana ciechi e ipovedenti) esordisce così presentando le iniziative in programma nella regione per il 25 novembre, Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.

Un evento nazionale con collegamenti da tutta Italia e tanti momenti promossi in tre province delle Marche, Ancona, Ascoli Piceno e Pesaro, per non dimenticare che la sofferenza arriva anche dall’indifferenza e dal rifiuto, dall’umiliazione e dalla mancanza di attenzioni. Le dirigenti e le socie dell’Uici Marche sono in prima linea per la celebrazione della Giornata mondiale che quest’anno custodisce un valore aggiunto.

Qui Ancona: “Quest’anno – sottolinea Terrè – abbiamo avuto l’occasione di unire le forze con altre associazioni del territorio per ribadire quanto sia importante contrastare ogni tipo di violenza. Ad Ancona abbiamo pensato di fare rete nel vero senso della parola. Le nostre socie si sono messe al lavoro e hanno partecipato alla realizzazione di una coperta rossa all’uncinetto e ai ferri che rappresenta esattamente il messaggio che vogliamo lanciare: insieme possiamo proteggerci, ognuna con la forza di cui è capace”. Iniziativa promossa insieme alla presidente del Forum delle donne di Ancona, Laurita Pergolesi, all’associazione Terza Via e alla Croce Rossa.

L’evento ufficiale si svolgerà sabato 27 a partire dalle 15.30 in Piazza Roma, con la celebrazione pubblica a cui interverranno le altre associazioni e le autorità cittadine.

Qui Ascoli Piceno: “Ad Ascoli è tutto pronto per la Giornata internazionale – spiega la presidente della sezione territoriale, Gigliola Chiappini -. Negli anni non abbiamo mai registrato casi di violenza fisica nei confronti delle nostre associate, ma la violenza è anche mancanza di cura e nel caso di una donna che non vede le ripercussioni sono devastanti. Per questo non bisogna mai abbassare la guardia. Il 25 dipingeremo la panchina del giardino che si trova davanti alla nostra sede, in collegamento con il nazionale. In uno dei momenti dell’evento sarà presente l’assessore alle Pari opportunità del Comune, Maria Luisa Volponi, che insieme alle nostre socie porterà la sua testimonianza”.

Qui Pesaro: “Dipingeremo di rosso una panchina di via Frescobaldi – annuncia Maria Mencarini, presidente Uici di Pesaro e Urbino -, un piccolo parco del quartiere di Villa San Martino, alla presenza dell’assessore ai Servizi sociali del comune, Sara Mengucci, della Dirigente dell’ufficio scolastico, Alessandra Belloni, del parroco Don Lorenzo Volponi che benedirà la panchina e dei partecipanti che vorranno intervenire. Ci saranno anche studenti e insegnanti della terza media dell’istituto Manzoni, con la dirigente Loretta Mattioli, il presidente del quartiere Sami Tayeb, i nostri consiglieri, Valeria Castri e Giordano Cardellini, la vicepresidente Elisabetta Arcangeli e tutto il gruppo giovani della sezione che è stato il motore dell’iniziativa. In programma la lettura dei testi elaborati dagli alunni, il collegamento in diretta con il nazionale e l’omaggio delle pergamene e della nostra cioccolata solidale ai presenti. La giornata sarà trasmessa sui canali social e sulle emittenti televisive private”.

Foto di una nonna mentre prepara a maglia la coperta rossa

Foto che ritrae la vicepresidente Uici Marche, Stefania Terrè, insieme alla presidente del Forum delle donne di Ancona, Laurita Pergolesi, davanti alla coperta rossa

Pubblicato il 24//2021.