U.I.C.I. Lazio – Apertura degli sportelli di “Agenzia Vita Indipendente” nel Territorio RM 5 del Lazio

Autore: Claudio Cola e Simona Fanini

“Prendersi Cura, un Bene Comune” è il titolo del progetto risultato vincitore per il Territorio Roma 5 del bando finalizzato all’attivazione sul suolo regionale di Agenzie per la Vita Indipendente, promosso da Lazio Crea e realizzato dal Raggruppamento Temporaneo di Impresa tra Il Pungiglione Cooperativa Sociale (mandataria), Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Consiglio Regionale del Lazio e Cotrad Cooperativa Sociale (mandatarie).

Nel quadro del Piano Sociale Regionale “Prendersi Cura, un Bene Comune”, la Regione Lazio ha istituito le Agenzie per la Vita Indipendente, che fungono da ponte tra le persone con disabilità, le loro famiglie e i servizi presenti sul territorio, offrendo percorsi di accompagnamento verso una vita indipendente e contribuendo a garantire il pieno riconoscimento dei diritti delle persone con disabilità.

Le Agenzie svolgono diverse attività, tra cui censire le risorse, le opportunità, i beni e servizi pubblici e privati disponibili e facilitarne l’accesso in base ai bisogni; sostenere progetti volti a favorire l’abitare in autonomia, migliorare l’accessibilità dell’alloggio e del contesto abitativo e urbano; fornire sostegno all’espressione di desideri, preferenze e obiettivi della persona con disabilità; costituire gruppi di auto-mutuo-aiuto e reti territoriali per il sostegno dell’associazionismo familiare; fornire supporto amministrativo ai progetti individuali; stipulare accordi per favorire l’accesso a centri/interventi e servizi specialistici; e fornire supporto alla formazione degli operatori coinvolti nei progetti, all’informazione delle persone con disabilità e familiari e alla sensibilizzazione della comunità.

Vita Indipendente si basa sull’idea che le persone con disabilità siano gli esperti delle proprie difficoltà e, che quindi, siano in grado di individuare soluzioni organizzative ottimali per se stessi, permettendo dunque alle persone con disabilità di esercitare lo stesso controllo e fare le scelte quotidiane secondo il principio dell’autodeterminazione partecipando attivamente alla società.

Le Agenzie per la Vita Indipendente svolgono diverse attività per promuovere l’autonomia e l’inclusione sociale. Al centro vi è la collaborazione con i servizi competenti, la persona interessata e la sua famiglia per la predisposizione, realizzazione, monitoraggio e verifica del Progetto di vita.

Le nostre sedi e orari:

Monterotondo – Via San Martino, 21 (sede Il Pungiglione)

Lunedì: 15:00-18:00

Mercoledì: 9:00-13:30; 14:00-18:00

Giovedì: 14:00-17:00

Villanova di Guidonia – Via Carlo Cattaneo, 7 (sede Il Pungiglione)

Lunedì: 14:00-17:00

Mercoledì: 8:30-13:30; 14:00-18:00

Giovedì: 14:00-18:00

Tivoli – Via Arnaldo Parmegiani, 28 (sede Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – Rappresentanza di Tivoli)

Lunedì: 9:30-13:30

Mercoledì: 9:00-13:00; 14:00-17:00.

Pubblicato il 24/05/2023.

U.I.C.I. Sicilia – Esami finali dei corsi Irifor per centralinisti

Si svolgeranno entro la fine di giugno nelle sedi di Palermo e Catania dell’Irifor (Istituto per la Ricerca, la Formazione e Riabilitazione) dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, gli esami finali per ventidue disabili visivi che hanno frequentato i corsi per Centralinista telefonico su sistemi informatici.

“Una volta superati gli esami – ha spiegato Maria Francesca Oliveri, presidente facente funzioni del Consiglio regionale dell’Unione – gli allievi, che hanno tra i 18 e i 40 anni, potranno essere assunti come centralinisti, secondo quanto previsto dalla modifica, approvata dall’Assemblea regionale siciliana nel marzo del 2022, della precedente legge regionale sulle norme per l’accesso al lavoro dei non vedenti. La nuova norma rappresenta un grande passo in avanti per l’autonomia e la dignità dei disabili visivi”.

Le commissioni esaminatrici (per Palermo, presidente Antonino Vannini, componenti Sergio Rappa e Giuseppe Scaccia; per Catania, Francesca Venanzio presidente, componenti Dario La Paglia e Concettina Maria Rita Torrisi) sono state nominate con decreto di Maria Letizia Di Liberti, dirigente generale del Dipartimento della Famiglia e delle Politiche Sociali della Regione Siciliana.

Fin dal suo insediamento, Maria Francesca Oliveri aveva inserito tra le priorità dell’azione del Consiglio regionale dell’Uici, “l’applicazione puntuale e tempestiva della Legge Regionale del 2022 sulla riforma del collocamento obbligatorio al lavoro dei centralinisti telefonici e degli altri operatori della comunicazione con disabilità visive”.

Una riforma siciliana che per la prima volta dà esecuzione a un decreto del Ministero del Lavoro e della Previdenza sociale del gennaio del 2000, con cui il collocamento obbligatorio era stato esteso a nuove figure professionali.

Così oggi, in Sicilia, il centralinista con disabilità visive può essere utilizzato anche come “operatore telefonico addetto alle informazioni alla clientela e agli uffici relazioni col pubblico”, per “la gestione e l’utilizzo di banche dati” nonché per “i servizi di telemarketing e di telesoccorso”.

Per prepararsi a questi compiti, i partecipanti ai corsi – organizzati dall’Irifor a seguito dell’Avviso 30 della Regione siciliana – hanno seguito un programma didattico della durata di mille ore improntato alle più moderne e sofisticate tecnologie informatiche e digitali, con approfondimenti riguardanti la lingua inglese e le tecniche di comunicazione sociale.

Pubblicato il 24/05/2023.

U.I.C.I. Lazio – Baci di cultura

Autore: Daniele Renda

L’UICI Lazio partner del progetto BACI di cultura presentato dalla biblioteca comunale di Cerveteri, risultato come migliore proposta in tutta Italia per la promozione della lettura per soggetti fragili. Previste tantissime iniziative, spettacoli, conferenze, laboratori e spazi appositi per continuare a diffondere i valori dell’inclusione, dell’accoglienza e dell’accessibilità.

Un’altra importante opportunità per la nostra associazione per quanto riguarda la possibilità di accedere ai contenuti culturali della letteratura, della cultura e dell’istruzione.

Il Consiglio regionale UICI del Lazio, infatti, è stato partner nel progetto BACI di cultura (Biblioteca Accessibile Centro Inclusivo ) presentato dalla biblioteca comunale di Cerveteri e risultato primo in tutta Italia nel bando “Lettura per tutti” del CEPELL ( Centro Per il Libro e la Lettura ) agenzia autonoma del Ministero della Cultura. La proposta è nata dalla volontà di trasformare la biblioteca in un centro inclusivo, in grado di avvicinare alla lettura persone con disabilità sensoriale e cognitiva.

L’obiettivo è quello di diffondere, attraverso la lettura, una cultura della diversità, intesa come ricchezza e che sappia stimolare curiosità e conoscenza, anziché paura e diffidenza. L’intento è quello di dare a tutti il piacere di leggere e di condividere le stesse esperienze.

L’offerta che la biblioteca metterà a disposizione dei propri utenti e dei nostri soci sarà completa: da libri digitali, a libri ad alta leggibilità, con corsi e momenti ludici per promuovere inclusione e integrazione. Nel corso del progetto infatti è prevista la creazione di una postazione fornita di tutti gli ausili tiflotecnici e tiflologici necessari per la lettura di persone con disabilità sensoriali; verrà attivato il servizio di prestito digitale di e book e audiolibri mediante la più importante piattaforma bibliotecaria on line; verranno acquistati cataloghi interi da case editrici specializzate in pubblicazioni dedicate a bambini con difficoltà di lettura e di apprendimento; verranno promossi corsi di formazione e sensibilizzazione per gli operatori delle biblioteche e per il personale scolastico e incontri di educazione alla cultura della diversità con gli studenti del comprensorio; saranno organizzati laboratori e giochi inclusivi atti alla promozione della lettura alternativa; Incontri di reading al buio con il coinvolgimento di promoter e specialisti del settore; una serie di spettacoli ad alta inclusività; corsi di accessibilità delle strutture e di utilizzo delle nuove tecnologie rivolte alle persone con disabilità sensoriale e cognitiva.

Collaboreranno a tutte queste iniziative soggetti che rappresentano l’eccellenza nazionale nel campo dell’inclusione come la Fondazione LIA ( Libri Italiani Accessibili ), l’Istituto Augusto Romagnoli di Roma ( istituto del MIUR ), la casa editrice “Uovo Nero” ( specializzata in pubblicazioni ad alta leggibilità ), Media Library ( la più grande piattaforma italiana di prestiti bibliotecari digitali ), il network del Disability Pride Italia, la compagnia teatrale “Teatro di Carta”, Radio 32 ( emittente interamente dedicata ai temi dell’accessibilità e dell’inclusione ).

La biblioteca comunale di Cerveteri diventerà un luogo in cui la lettura sarà un patrimonio per tutti, inclusivo e non esclusivo.

Dopo la realizzazione della spiaggia universalmente accessibile “Liberamente”, dopo la creazione del primo percorso universalmente accessibile alla Macchia della Signora, dopo il finanziamento regionale per la redazione del Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche ( PEBA ), un altro importantissimo successo per il Comune di Cerveteri, che sta dimostrando come attraverso la progettualità e la programmazione, anche piccole realtà possano risultare all’avanguardia nella difesa e nell’applicazione dei diritti civili e nella divulgazione della cultura per tutti.

Il Consiglio UICI Regione Lazio è orgoglioso di collaborare in tali iniziative, dando il proprio contributo e, ovviamente, usufruendo di tutti i nuovi servizi e delle nuove opportunità che verranno messe a disposizione di ogni singolo socio.

Pubblicato il 16/05/2023.

U.I.C.I. Alto Adige – Musica e teatro al buio

L’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti Sezione Alto Adige e l’Associazione Culturale di Brunico IL TELAIO, Vi invitano ad una serata assolutamente inconsueta. Si dice spesso “mettersi nei panni degli altri”. Bene! Nel corso di questa serata potrete farlo!
Entrerete nella sala del teatro Kolping di Brunico, illuminato solo con luci soffuse e sarete accompagnati al Vostro posto da persone cieche e ipovedenti.
Il Presidente UICI introdurrà la serata e dolcemente il buio Vi accoglierà facendoVi vivere un momento unico di sensibilizzazione e divertimento. Sarete così pronti per “mettervi nei panni degli altri”, cioè in quelli di persone che vivono il quotidiano con la loro disabilità visiva. Vivrete un’esperienza unica concentrati su sensazioni che Vi avvolgeranno nella loro sfericità.
Ascolterete il pianoforte e la voce della Professoressa Silvia Zaru, tra l’altro anche compositrice e arrangiatrice, la quale ha frequentato numerose master class con jazzisti di fama internazionale, quali Bob Stoloff, Benny Golson, Jay Clayton, Michele Hendricks, Barry Harris…
Questo è solo l’inizio, perché dopo mesi di lavoro e un grande impegno del sodalizio UICI e IL TELAIO, alla serata sarà presente anche la voce strepitosa di Antonio Vaglica. Giovanissimo cantante, appena diciannovenne, vincitore di Italia’s Got Talent 2022 che è venuto a Brunico apposta da Cosenza per questo spettacolo, accompagnato dalla sua manager Gianna Martorella famosa imitatrice che ha lavorato con Raffaella Carrà, Pippo Baudo e tanti altri nomi famosi in trasmissioni conosciute sul piccolo schermo.
Continuiamo perché non è finita, tra una canzone e l’altra sentirete dei testi recitati nelle tre lingue della nostra provincia di attori che saranno in sala tra di Voi: Simon Kostner in ladino, Tania Cappellari in italiano e Georg Hainz in tedesco. LasciateVi trasportare dai suoni, dalle parole, dalle sensazioni e dalle emozioni che faranno di questa serata un’esperienza indimenticabile.
Vi aspettiamo venerdì 12 maggio alle ore 20 al Teatro Kolping in Via Dante a Brunico. Si consiglia di prenotare i biglietti via mail all’indirizzo info@il-telaio.it o telefonando, giovedì 11 maggio fra le ore 15 e le 18, al numero telefonico 3773327338. Potrete poi ritirarli e pagarli alla cassa, che sarà aperta venerdì a partire dalle ore 19.
Confidiamo in Voi per un tutto esaurito.

Di seguito due link che Vi invitiamo a visionare:

Info: Dr. Valter Calò – Presidente dell’Unione Ciechi e Ipovedenti.
Tel: 373-7206206, E-mail: presidente@unioneciechi.bz.it
Web: www.unioneciechi.bz.it

Pubblicato il 09/05/2023.

U.I.C.I. Trento – Bandi e concorsi

Sono online sul sito APSS Trento i bandi di mobilità e di concorso per l’assunzione a tempo indeterminato di oftalmologi da inserire nell’Unità operativa multizonale di oculistica (Trento e Rovereto).

Un ambiente di lavoro dove crescere nell’attività clinica e chirurgica in tutti gli ambiti dell’oftalmologia supportati dalla telemedicina, ricerca e intelligenza artificiale. Un’occasione per lavorare in un sistema sanitario all’avanguardia e vivere in un territorio che valorizza carriera e benessere personale.

Le iscrizioni chiudono venerdì 12 maggio 2023 alle ore 12.

Consulta il bando di concorso e candidati qui https://bit.ly/3HDXOK8

Consulta il bando di mobilità e candidati qui https://bit.ly/3LU0R3k

Pubblicato il 08/05/2023.

U.I.C.I. Piemonte – NVDA DAY: Seminario online gratuito sulla presentazione dello screen reader NVDA

L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti del Piemonte, attraverso la sua commissione informatica e nuove tecnologie, è lieta di annunciare l’evento “NVDA DAY“, dedicato alla presentazione dello screen reader NVDA. L’evento si terrà sabato 13 maggio 2023 dalle 9:30 alle 13:30, online tramite la piattaforma Zoom.

NVDA (NonVisual Desktop Access) è un software gratuito per ambiente Windows, open-source e altamente personalizzabile per persone non vedenti e con disabilità visive.

Durante l’evento, gli esperti della commissione informatica e nuove tecnologie di UICI Piemonte approfondiranno le potenzialità dello screen reader NVDA. Il programma dell’evento prevede:

  • Saluto del Presidente UICI Piemonte, Franco Lepore, alle 9:30.
  • Presentazione di Simone Dal Maso di NVDA Italia su “NVDA: uno screen reader in continua evoluzione” alle 9:45.
  • Relazione a cura della commissione informatica su “NVDA e JAWS: criticità e svantaggi delle 2 soluzioni” alle 10:45.
  • Relazione del comitato informatica su “NVDA nei vari ambienti e contesti: lavoro, scuola e tempo libero” alle 11:15.
  • Relazione del comitato informatica su “NVDA avanzato: addons” alle 11:30.
  • “Laboratorio di assistenza in remoto” a cura di Alessio Lenzi e Valter Scarfia alle 12:00.
  • Spazio domande alle 13:00.

L’evento è aperto a tutti coloro che sono interessati a conoscere meglio lo screen reader NVDA, sia persone con disabilità visiva, sia professionisti dell’informatica o sviluppatori di software.

Per partecipare al seminario, è sufficiente registrarsi al seguente link: https://shorturl.at/jsBG7 oppure inviare una mail a segreteria@uicpiemonte.it. La partecipazione all’evento è gratuita. E’ possibile intervenire anche in presenza presso la sede UICI di Torino, previa segnalazione all’indirizzo segreteria@uicpiemonte.it.

Non perdete l’occasione di approfondire le potenzialità di NVDA e scoprire come questo strumento può essere utilizzato in molti contesti!

Pubblicato il 05/05/2023.

U.I.C.I. Alto Adige – Assemblea soci Unione Ciechi e Ipovedenti 2023

Autore: Valter Calò

Si è tenuta venerdì 21 aprile 2023 a Bolzano l’Assemblea annuale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Sezione Territoriale Alto Adige.
Il direttivo ha sottoposto ai soci per l’approvazione la relazione morale 2022 e i documenti contabili.
Oltre ai soci effettivi, soci sostenitori e accompagnatori, all’assemblea ha partecipato in remoto il membro della Direzione Nazionale UICI Barbara Leporini.
Dopo l’introduzione il Presidente Sezionale dr. Valter Calò che ha ringraziato i convenuti presenti e quelli collegati in remoto, ha presentato i componenti del direttivo illustrando brevemente alcune attività in progettazione, ha colto l’occasione di presentare ai soci Eva Rabanser nuova assunta al posto di Gabi Bernard andata in pensione a dicembre 2022.
Il Presidente ha proposto all’assemblea dei soci la nomina di Gabi Bernard come presidente della stessa e Werner Genuin come vicepresidente; l’assemblea ha accolto la nomina con un grande applauso.
Si è dato così ufficialmente inizio ai lavori con l’approvazione all’unanimità del bilancio e della relazione sull’attività.
Il 2022 è stato considerato da tutti come anno della ripartenza dopo la pandemia che ha causato parecchi problemi a tutti, ma in particolare alle persone con disabilità, nonostante ciò il nostro ufficio ha lavorato alacremente e con professionalità e aprendo il 2022 con l’acquisto di un nuovo pulmino che accompagnerà i soci e il gruppo sportivo in numerosi trasferimenti e viaggi.
Sono state fatte escursioni in montagna e al mare per supportare e aggregare i nostri soci.
L’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti ONLUS/APS Alto Adige si pone come obiettivo di fungere da punto di riferimento per le persone con disabilità visiva di ogni età, residenti sull’intero territorio provinciale nonché di agevolare e migliorare la loro vita quotidiana.
L’Unione ha censito e assiste circa 1.355 persone con disabilità visiva, delle quali pressappoco 221 sono ciechi assoluti, 492 sono ciechi parziali e 642 sono ipovedenti di vario grado; di questi 711 sono soci effettivi. Circa 50 persone vedenti, che supportano l’Unione tramite la loro attività volontaria o con un contributo economico, sono iscritte come soci sostenitori.
Anche nell’anno 2022 un fondamentale compito dell’Unione è stata la rappresentanza e tutela degli interessi dei minorati della vista. Questo accade tra l’altro tramite il sostegno per le domande di riconoscimento della cecità o invalidità civile, di pensioni e assegni, per la fornitura di ausili nonché per l’espletamento di altri adempimenti burocratici e per problematiche che i soci ci presentano. Gli interessi vengono inoltre rappresentati sensibilizzando l’opinione pubblica e le autorità sui bisogni e sulle difficoltà delle persone cieche e ipovedenti. Allo scopo si ha collaborato in diversi gruppi di lavoro e commissioni. È stata colta ogni opportunità per essere presenti nei mass media.

Come sempre la formazione professionale dei minorati della vista, il loro inserimento lavorativo nonché la corretta applicazione delle leggi in campo lavorativo sono ambiti di rilevante importanza per la nostra associazione nei quali va profuso particolare impegno. L’Unione ha sostenuto singoli soci in questioni di tale ambito. Tramite la Sede Centrale UICI di Roma, per diversi associati pensionati siamo riusciti ad ottenere la ricostituzione della loro pensione, l’ammontare della quale, inizialmente non era stato calcolato correttamente dall’INPS, poiché non erano state rispettate tutte le agevolazioni previste.
Nell’attività di consulenza scolastica e familiare l’Unione non viene coinvolta direttamente, però persegue e sostiene l’assistenza precoce e la consulenza scolastica per i minorati della vista.
Nel 2022 tre volontari hanno svolto il servizio sociale provinciale nell’ambito del “Progetto Agevolatori” prestando aiuto, compagnia e un po’ di svago alle persone con disabilità visiva presso i loro luoghi di residenza.
Il gruppo di lavoro “mobilità” dell’UICI Alto Adige ha continuato ad impegnarsi per ottenere miglioramenti per le persone con disabilità visiva riguardo alla loro autonomia e mobilità nei luoghi e mezzi pubblici. A tale scopo sono stati svolti sopralluoghi e incontri con commissioni e progettisti.
Le nuove tecnologie possono favorire l’autonomia delle persone con disabilità visive, ma purtroppo le app e le pagine web non sempre sono costruite in modo tale che siano accessibili tramite gli ausili utilizzati dagli utenti minorati della vista. Anche qui ci vuole l’impegno dell’Unione per far presente ai gestori le problematiche incontrate dai nostri assistiti.
Durante tutto l’anno è stata molto intensa la collaborazione con altre organizzazioni come gli organi regionali e nazionali dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, con la Federazione per il Sociale e la Sanità e con altre associazioni per disabili. Molto stretta durante l’anno è stata ovviamente la collaborazione con le organizzazioni per ciechi locali, in particolare con i servizi riabilitativi del Centro Ciechi St. Raphael e con il Gruppo Sportivo Non-e Semivedenti Bolzano. L’Unione ha mantenuto inoltre i contatti con gli enti pubblici territoriali quali Provincia, Comuni, Azienda Sanitaria, con la SASA, o l’Osservatorio per i Diritti delle Persone con Disabilità, ecc.
L’ampia attività della Sezione è stata programmata e svolta dal Consiglio Direttivo formato da 9 membri, e dalle 3 dipendenti.
Inestimabile è il contributo svolto da parte dei numerosi volontari, che collaborano con l’Unione nel ruolo di accompagnatori vedenti o aiutanti. Cogliamo l’occasione per ringraziarli sentitamente!
Nello svolgere le nostre molteplici attività siamo sempre coadiuvati dagli enti pubblici locali e, in particolare, dall’Ufficio Provinciale Persone con disabilità nonché dal Comune di Bolzano e altri Comuni della Provincia. Da menzionare sono inoltre le quote associative e generose offerte da soci e privati.
Un’ulteriore fonte di finanziamento è la destinazione della quota del 5 per mille dell’IRPEF all’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS/APS – Sezione Alto Adige dove i cittadini, indicando il codice fiscale 80015390216, hanno potuto sostenere in modo concreto l’attività della nostra Associazione.
Continua la campagna di raccolta fondi in collaborazione con la ditta Loacker AG, con esito molto positivo.

Per una consulenza o richiesta di informazioni i cittadini sono invitati a contattare l’ufficio dell’Unione in via Garibaldi n. 6 a Bolzano, Tel. 0471-971117, sito internet: www.unioneciechi.bz.it

Per recarsi personalmente all’ufficio sezionale bisogna accordare un appuntamento.
Cercasi persone interessate al servizio civile e sociale volontario.
L’Unione è sempre alla ricerca di giovani che vogliono impegnarsi per il servizio civile volontario e di persone con più di 28 anni per il servizio sociale. Facciamo del bene insieme.

Per maggiori informazioni, contattateci in ufficio.

Info: Unione Ciechi ed Ipovedenti Alto Adige
Tel.: 0471-971117
Email: info@unioneciechi.bz.it
Vi invitiamo a visitare il Sito: www.unioneciechi.bz.it

Foto panoramica della sala che ha ospitato l’assemblea
Foto del presidente Valter Calò al tavolo che parla agli uditori

Pubblicato il 04/05/2023.

U.I.C.I. Sicilia – Maria Francesca Oliveri, nuove sfide al femminile

La Vicepresidente del Consiglio regionale siciliano dell’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti, nell’assumere il ruolo di presidente facente funzioni, ha annunciato che entro il 30 aprile porterà il Bilancio all’approvazione e si adopererà per accelerare l’elezione del nuovo presidente 

Maria Francesca Oliveri, vicepresidente del Consiglio regionale siciliano dell’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti, da venerdì scorso, per volontà della maggioranza dei componenti del Consiglio stesso, riunitosi a Ragusa, ha assunto il ruolo di presidente facente funzioni dell’organismo.

“Entro il 30 aprile, cioè nei tempi previsti dalle norme – ha dichiarato, nell’assumere il delicato e impegnativo incarico – intendo portare all’esame e all’approvazione del Consiglio il Bilancio consuntivo dell’anno 2022, insieme agli altri documenti amministrativo-contabili, peraltro già pronti. Mi adopererò inoltre, per accelerare l’elezione del nuovo presidente che guiderà il Consiglio regionale fino al 2025, ricercando la massima coesione e collaborazione di tutti i consiglieri, attraverso il metodo del dialogo e dell’ascolto”.

Secondo Maria Francesca Oliveri i prossimi mesi saranno “particolarmente impegnativi per l’Unione in Sicilia anche e soprattutto perché occorrerà affrontare alcune problematiche di interesse della nostra categoria”.

Tra queste la Presidente facente funzioni, parlando di “sfide al femminile”, ha enumerato “il miglioramento delle condizioni di inclusione scolastica e universitaria dei ciechi e degli ipovedenti, l’applicazione puntuale e tempestiva della Legge Regionale del 2022 sulla riforma del collocamento al lavoro dei centralinisti telefonici e degli altri operatori della comunicazione con disabilità visive, l’attuazione delle iniziative di sostegno e sollievo per le famiglie, con particolare riguardo per le persone con disabilità plurime e complesse”.

Altre sfide saranno poi “l’ampliamento e il potenziamento dei servizi socio-sanitari per le persone pluridisabili, anche attraverso il rafforzamento della collaborazione con gli Istituti dei Ciechi di Palermo e Catania, l’ammodernamento dell’organizzazione e dell’accessibilità delle strutture nelle nostre sedi associative, la nuova programmazione e la prosecuzione dei progetti di formazione già avviati dall’I.Ri.Fo.R. (l’Istituto per la Ricerca la Formazione e la Riabilitazione) Sicilia, in via di approvazione e di finanziamento nonché lo sviluppo di ausili e applicazioni che la tecnologia mette a disposizione per ridurre le barriere dell’esclusione”.

Maria Francesca Oliveri ha concluso con “un ringraziamento all’ex presidente Gaetano Minincleri per il servizio svolto nel quinquennio 2018-2023”.

Pubblicato il 26/04/2023.

U.I.C.I. Alto Adige – Attività

Venerdì, 21.04.2023 si terrà l’Assemblea Annuale dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti Sezione Alto Adige. Il direttivo sottoporrà ai soci per l’approvazione la relazione morale 2022 e i documenti contabili. L’assemblea terminerà con una merenda.

L’Unione Ciechi e Ipovedenti con sede in Bolzano, Via Garibaldi 6, Tel. 0471971117, www.unioneciechi.bz.it, è a disposizione di tutte le persone con gravi disturbi visivi e dei loro familiari per consulenze e sostegno di vario genere. Riunisce i minorati della vista di tutti e tre i gruppi linguistici, li rappresenta e tutela i loro interessi, fornisce aiuto per l’espletamento delle pratiche di pensione e simili, procura ausili tiflotecnici e aiuta nella presentazione delle relative domande di contributo, si occupa sia della formazione professionale che dell’inserimento nel mondo del lavoro e organizza soggiorni estivi nonché attività culturali.

Pubblicato il 17/04/2023.

U.I.C.I. Sicilia – Corso Braille alle maestre per promuovere l’inclusione

Si è concluso la settimana scorsa nell’Istituto Federico II di Svevia di Mascalucia, nel Catanese, e ha coinvolto ben venticinque insegnanti. Le quali vi hanno partecipato anche per amore di una bambina che aveva appena perduto la vista. Già in programma un’altra iniziativa nella stessa scuola. Il presidente Minincleri ringrazia la Dirigente scolastica e la Referente del Sostegno

“Un corso Braille nato dall’amore delle sue insegnanti per una bambina che aveva appena perduto la vista non poteva essere che meraviglioso”.

Lo ha sottolineato il presidente del Consiglio regionale dell’Uici, Gaetano Renzo Minincleri, parlando dell’iniziativa conclusa la scorsa settimana nell’Istituto Federico II di Svevia di Mascalucia, nel Catanese, e che ha coinvolto ben venticinque insegnanti.

“Ringrazio tutto il corpo docente – ha aggiunto Minincleri – a cominciare dalla dirigente scolastica Giusy Consoli, così aperta all’inclusione, e alla referente del Sostegno della scuola primaria Annarita Bonaccorso. E ringrazio anche il tiflologo Nando Sutera e Angela Dispinzieri, la docente non vedente che ha tenuto agli insegnanti un corso pomeridiano da quaranta ore dell’Irifor, l’Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione dell’Unione ciechi”.

“Quando la bambina – racconta la maestra Bonaccorso – ha cominciato a perdere la vista anche dall’unico occhio funzionante, era in prima elementare e aveva acquisito le competenze di base. La famiglia è stata sempre molto presente e noi insegnanti ci ponemmo il problema, per poterla aiutare meglio, di ottenere le competenze necessarie e di poterle offrire gli ausili tecnologici indispensabili alla didattica. Ci vennero in aiuto l’Uici di Catania e l’Irifor, consentendoci di ottenere gli strumenti in comodato d’uso e fornendoci assistenza per tutte le questioni burocratiche. E oggi siamo nelle condizioni di garantire alla nostra allieva, che adesso frequenta la terza elementare ed è autonoma e al passo con i compagnetti, tutto ciò di cui ha bisogno”.

A cominciare dalle docenti che conoscono il Braille, come ricorda la maestra Bonaccorso: non solo le cinque della classe della bambina, ma tutte le venticinque che hanno frequentato il corso, “a dimostrazione di come questa scuola, grazie anche alla sua Dirigente, sia aperta all’inclusione”.

E nel mese di maggio si svolgerà, per i piccoli allievi, un’iniziativa di informazione sulla scrittura Braille: “È giusto che gli altri bimbi, che ci pongono tante domande, conoscano questa realtà”.

“La bambina, in classe – conclude, con soddisfazione – ha l’insegnante di sostegno, ma si muove anche con il supporto dei compagnetti, che imparano come aiutarla, dandole il braccio e camminando un passo avanti a lei”.

Entusiasta del corso e dell’atmosfera vissuta nella scuola di Mascalucia, anche Angela Dispinzieri.

“Finora – ricorda – avevo tenuto, in enti di formazione, dei corsi di Braille a persone destinate a diventare assistenti alla comunicazione nelle scuole, ma non mi ero mai dedicata agli insegnanti e devo dire che, quando il presidente Minincleri me lo propose ero piuttosto in ansia. Temevo che i docenti, dopo una giornata piena di lavoro, potessero essere stanchi, perdere interesse. Invece erano entusiasti. E si comprendeva quanto, nella loro motivazione, incidesse l’amore per quella loro allieva. Un gruppo bello anche a livello umano, insomma, che mi ha fatto sentire subito accolta”.

Adesso la scuola sta progettando nuovi corsi Braille per approfondire la lettura, la matematica e l’uso di strumenti informatici.

“E dopo questa esperienza entusiasmante – conclude Angela Dispinzieri – suggerirei a ogni istituto scolastico di organizzare questo tipo di corso, così importante per diffondere la cultura dell’inclusione”.

Pubblicato il 28/03/2023.