Un’autentica festa della solidarietà quella svoltasi nell’hotel Luxor di Trecastagni per l’incontro con i soci e i più alti vertici che ha chiuso l’anno sociale di Maurizio Gibilaro, governatore del Lions 108 Yb, con la consegna di una innovativa Unità oftalmica mobile all’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti da parte dello stesso Gibilaro, applauditissimo come anche Giuseppe Pino Grimaldi, l’unico italiano che abbia ricoperto la carica di presidente internazionale del club service.
“Dopo l’iniziativa delle 220 mappe tattili nei monumenti siciliani – ha detto la presidente facente funzioni del Consiglio regionale Uici, Maria Francesca Oliveri, presente con il segretario regionale Giorgio Silvestro e la presidente provinciale etnea Rita Puglisi – che ci hanno portato a percepire il bello che ci circonda, ringraziamo ora il Lions e il governatore Gibilaro per questo strumento fondamentale non soltanto per i disabili visivi, ma per l’intera popolazione. Grazie a esso potenzieremo le nostre attività di prevenzione delle malattie della vista offrendo screening gratuiti d’alto livello in tutta la Sicilia ai bimbi, il futuro, agli anziani, ai disabili, ai più deboli”.
La nuova Unità oftalmica mobile, costata 130.000 euro, è gestibile, grazie al digitale, in telemedicina. E questo consentirà ai medici dell’Uici di eseguire screening anche sui bambini affetti dalla temibile ambliopia.
Gibilaro ha sottolineato come questa “corale donazione rappresenti un momento di grande orgoglio per tutti i soci, perché Helen Keller, nel 1926, ha affidato a noi Lions la tutela dei non vedenti”. E questi, oltre al camper, riceveranno anche due cani guida, grazie alla “partecipazione corale dei 117 club e degli oltre tremilaseicento soci del Distretto”.
“Abbiamo – ha aggiunto – raddoppiato la raccolta per il Banco alimentare. Per l’area emergenza siamo a Pantelleria con i medici della So.San, Solidarietà sanitaria e mille screening nelle scuole. In luglio ospiteremo per due settimane un campo con 17 ragazzi, ragazze e accompagnatori. E per difendere le fasce deboli abbiamo lanciato il fumetto “Stop alla violenza e stop al silenzio”, che, distribuito in cinquemila copie ad associazioni e parrocchie, ha avuto un grande impatto: ben millecinquecento persone hanno risposto al nostro questionario”.
Nel corso della cerimonia sono stati consegnati inoltre: due apparecchiature per lo screening neonatologico del tumore dell’occhio negli ospedali San Marco di Catania e Umberto I di Siracusa, venti sedie a rotelle all’esercito italiano per la missione Unifil in Libano e una Bicicletta dell’abbraccio a Maria Concetta Musumeci, presidente dell’associazione Fiamma Mico di Riposto (Catania).
Durante l’anno del governatore Gibilaro sono state eseguite poi migliaia screening a persone meno abbienti, sul diabete ma anche oculistici, dermatologici, pressori e cardiologici. E sono stati piantati cinquemila alberi piantati nelle scuole e non solo. Grande successo infine, tra i giovani, per il Poster per la pace: su oltre seicentomila disegni, proprio quello di un ragazzo siciliano – Leonardo Faro, di 13 anni, dell’Istituto Pirandello di Viagrande (CT) – ha vinto 500 dollari, classificandosi secondo in tutto il mondo.