U.I.C.I. Torino – Kairos Partners SGR e UICI, insieme per l’educazione finanziaria

(fonte: Torino Magazine)

Perché una società di gestione del risparmio dovrebbe intraprendere un percorso di educazione e informazione finanziaria a favore dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (UICI) di Torino? Perché, in generale, la conoscenza finanziaria crea benessere, e perché è il momento di rendere queste tematiche accessibili a tutti.

È questo il pensiero di Kairos e, quanto segue, è quanto Kairos ha realizzato

Il mondo della finanza e del risparmio è per alcuni una vera passione su cui non si finisce mai di imparare; per molti invece un argomento particolarmente ostico. Eppure molteplici indagini e ricerche dimostrano che coloro che hanno maggiori competenze finanziarie pianificano meglio il proprio futuro, risparmiano di più e investono meglio i propri risparmi, si indebitano meno e gestiscono meglio il proprio debito. La conoscenza porta benessere insomma. Kairos da tempo ha scelto di intraprendere un percorso “responsabile” denominato EnSiGn (in inglese significa “simbolo”, “bandiera”…), con l’obiettivo di contribuire – attraverso progetti e iniziative non solo legate al mondo degli investimenti finanziari – alla creazione di valore per l’ambiente, la collettività e le generazioni future assumendo un vero e proprio ruolo sociale. «Abbiamo così ideato “EnSiGn FOR INCLUSION”, il programma finalizzato a favorire la diffusione della cultura dell’accessibilità e dell’inclusione sociale – spiega Federico Bernardinelli, responsabile del progetto per Kairos – L’incontro con UICI Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti è stato per noi il segnale che avremmo dovuto, e potuto, perseguire quella missione. Per la prima volta abbiamo quindi organizzato insieme a UICI una serie di giornate con l’obiettivo di offrire ai partecipanti strumenti concreti e utili all’assunzione di decisioni d’investimento consapevoli e coerenti alla propria situazione economico finanziaria, ai propri progetti e desideri. È stato un successo». I corsi si sono tenuti a Torino (ma anche in streaming, permettendo ai partecipanti fuori città di seguire le lezioni) grazie alla stretta collaborazione creatasi con UICI Torino; un progetto speciale di cui ha parlato lo stesso presidente Gianni Laiolo: «Siamo stati entusiasti della proposta di Kairos fin da subito. Nella quotidianità come UICI ci occupiamo di accessibilità al lavoro, alla cultura, e di barriere architettoniche. Ma, come tutti, abbiamo anche famiglie e risparmi, e pertanto il tema degli investimenti non può non far parte delle nostre vite. La risposta all’invito è stata infatti notevole, sia da parte di chi è a digiuno dell’argomento sia da chi ha già qualche competenza. Ora il mio sogno è di organizzare nuovi incontri per il prossimo anno, magari allargando la platea, sicuramente affrontando nuovi temi». L’obiettivo, oltre ad approfondire le nozioni finanziarie di base, è stato quello di trasferire ai partecipanti un metodo che possa aiutarli a compiere corrette scelte d’investimento e a prevenire o gestire al meglio le situazioni più complicate, elaborando le informazioni più significative al fine di tradurle in concrete decisioni finanziarie. «Siamo partiti con l’analisi delle cause che sono alla base degli errori che più frequentemente vengono commessi dagli investitori: le cosiddette “trappole mentali”. Abbiamo imparato a riconoscerle per (auspicabilmente) evitarle; con riferimento agli strumenti finanziari di base, ovvero azioni, obbligazioni e fondi d’investimento, abbiamo visto quali sono i parametri più significativi per valutarli e compiere scelte davvero consapevoli. Abbiamo inoltre svolto considerazioni sulle variabili economiche di cui tutti i giorni sentiamo parlare». Conclude Federico Bernardinelli: «In tutti i campi, anche in quello finanziario, autonomia e indipendenza si conquistano dedicando tempo e approfondimento agli argomenti che li sottendono. Col crescere delle competenze maturano consapevolezza e fiducia nei propri mezzi. Da questo punto di vista non vedo sostanziali differenze tra persone con o senza disabilità visiva. Questo è, a nostro parere, il significato concreto di accessibilità».

Pubblicato l’8/11/2023.

Museo Tattile Omero – Natale Creativo

Mini Corso di Ceramica per famiglie.

Domenica 3, 10 e 17 dicembre 2023, dalle 10:00 alle 12:30.

Ancona, Mole Vanvitelliana

Il Museo Tattile Statale Omero organizza un’attività unica e coinvolgente in vista delle festività natalizie: il Mini Corso di Ceramica.

L’attività per famiglie si terrà domenica 3, 10 e 17 dicembre 2023, dalle 10:00 alle 12:30.

Guidati dallo staff del Museo, le famiglie avranno l’opportunità di esplorare il mondo affascinante della scultura ceramica e del design. Il percorso inizia con una visita guidata che permette di immergersi nelle opere selezionate e cogliere ispirazione per i propri capolavori.

Il cuore dell’esperienza risiede nel laboratorio, dove le famiglie daranno vita a pezzi unici intrisi di amore e significato. I manufatti creati durante il corso saranno cotti, decorati e smaltati, pronti per essere ritirati in tempo per le festività natalizie. Questi tesori personalizzati diventeranno regali unici e carichi di valore.

Il Mini Corso di Ceramica non è solo un’opportunità per esplorare l’arte della ceramica, ma anche un’esperienza sensoriale che favorisce la creazione di legami familiari. È un momento per condividere idee, emozioni e creare ricordi indelebili da custodire nel cuore.

Info e Prenotazioni:

Costo del corso: 30,00 euro a famiglia (materiali inclusi).

Prenotazione obbligatoria (posti limitati): Tel o WhatsApp 335 56 96 985.

E-mail: prenotazioni@museoomero.it

Pubblicato l’8/11/2023.

Un Congresso al femminile: attese e sfide per una parità ancora tutta da costruire e fortificare

Autore: Linda Legname

“Noi che abbiamo l’anima moriamo più spesso”. Emily Dickinson

Gli ultimi mesi trascorsi sono stati difficili, intensi, colmi di emozioni contrastanti. Tante parole ostili, affermazioni violente che hanno squarciato in maniera indelebile l’anima delle persone che le hanno subite e segnato, forse per sempre, la nostra Unione.

Giorno per giorno, fatica dopo fatica, lavoro su lavoro, sorrisi al posto di tante lacrime sospese, tacere quando cuore e mente imploravano di parlare, il silenzio non per indifferenza, ma come dono, in risposta a chi parla troppo.

Finalmente il 20 e il 21 Ottobre la celebrazione del primo Congresso Straordinario della storia dell’Unione.

Un Congresso svolto online in maniera ordinata e rispettosa che ci ha permesso di raggiungere tre obiettivi:

– Le modifiche allo Statuto per l’accesso alla sezione B del registro unico nazionale del terzo settore da parte delle nostre sedi regionali e territoriali.

– Il mandato vincolante al nuovo Consiglio Nazionale di istituire un gruppo di lavoro per compiere un percorso di riforma statutaria ampio, profondo e molto partecipato da qui al 2025. Un gruppo che sappia avvalersi non solo delle competenze dei nostri soci e dirigenti ma anche della collaborazione di tecnici e professionisti esterni del settore legale, fiscale, amministrativo e patrimoniale.

– Infine, l’elezione del Presidente Nazionale e di ventiquattro Consiglieri Nazionali.

Due liste concorrenti: 49 candidati al Consiglio nazionale con i rispettivi candidati Presidente.

Ma la vera sorpresa positiva del risultato delle elezioni riguarda il numero di donne elette in Consiglio Nazionale: ben tredici su ventiquattro consiglieri. Finalmente un risultato inatteso e storico.

Tredici donne: figlie, mamme, spose, compagne, nonne, lavoratrici, impegnate, determinate, coraggiose, intraprendenti, sportive, libere, sorridenti, positive, sognatrici, pragmatiche, operative, combattenti, amiche, spiriti ribelli, creative. Qualunque aggettivo non rende giustizia al progetto d’amore che le donne portano con sé. Le donne hanno paura ma scelgono lo stesso. Sono le donne che danno la vita a quegli stessi uomini che ruberanno il loro sorriso con violenze fisiche e psicologiche, e sono sempre loro a sopportare in silenzio le discriminazioni nei luoghi di lavoro, nei luoghi pubblici, per strada; ma le donne resistono e ritornano a scegliere un compagno da amare, un nuovo lavoro, una nuova vita. Giorno per giorno sfide diverse, responsabilità infinite e spesso, assai spesso, rinunce e rimandi. E le nostre donne sono pronte a svolgere con passione e intelligenza i loro compiti all’interno del Consiglio Nazionale.

Molto spesso la nostra associazione i cui dirigenti sono per la maggiore uomini, non ha saputo cogliere e riconoscere il merito delle donne. Un percorso spesso complicato da pregiudizi storici, ambientali e culturali.

La donna, lo capisco bene, spesso spaventa. È abituata a situazioni che i nostri amici uomini non hanno la fantasia di immaginare.

È la donna che sotto le tempeste rimane in attesa delle giornate di sole. È abituata a scegliere e mai a predefinire ruoli e situazioni. Scegliere implica saper rinunciare ad altro e combattere di più per essere riconosciute nel proprio lavoro e per affermare il proprio ruolo in ogni ambito sociale. Spesso private e denudate della loro dignità e libertà, sono le uniche che riescono ancora a rialzarsi, a meravigliarsi per un tramonto, a emozionarsi per un abbraccio inaspettato, a piangere e sorridere, a urlare al mondo intero il loro amore sviscerato per la vita, nonostante tutto!

Spesso accade che per una donna diventi difficile sopravvivere anche a se stessa, ma la loro forza e convinzione non conoscono ostacoli; fino a quando una donna si sentirà viva non correrà il rischio di fermarsi.

Ecco, ci piacerebbe essere guardate e valorizzate per il nostro modo di essere straordinarie e spesso vulnerabili e fragili, per le nostre proposte. Desideriamo donare alla nostra associazione passione, dedizione, determinazione, nuove prospettive e futuro in un modo tutto al femminile come solo noi possiamo fare. Ma sempre insieme. Mai da sole.

Abbiamo dovuto attendere cento lunghi anni per avere nella nostra associazione una Vicepresidente donna, ben centotre per avere in uno degli organi più significativi della nostra associazione, una rappresentanza così importante delle donne. Eppure diverse donne nella storia associativa hanno dato contributi davvero importanti.

Il nostro presidente nazionale Mario Barbuto, riconfermato con ampia maggioranza al Congresso, ha creduto e voluto fortemente la presenza femminile nella sua lista.

Tredici donne e quindici uomini.

Non per parità di genere. Non per le quote rosa. Ma solo per quanto valgono le donne e per quel “di più” che sono in grado di portare.

Egli ha sempre creduto e crede fortemente nel patrimonio umano e relazionale, nella capacità di ascolto, di accuratezza, di scrupolosità, di mediazione che appartengono per natura alle donne. Infatti, negli anni spesso lo abbiamo sentito ripetere che “le donne, rappresentano l’altra metà del cielo“.

Il nostro Presidente e i congressisti tutti ci hanno insegnato il diritto di scelta consapevole. A noi occorre saper coltivare questa consapevolezza come una pianticella tenera, da ravvivare come fiammella che scalda quel diritto di essere pari tra le pari, cittadine tra cittadine.

A tutte noi – e ovviamente anche ai nostri colleghi uomini – un fervido augurio di buon lavoro, con l’auspicio che la presenza femminile possa presto diventare preponderante anche nei Consigli regionali e territoriali.

Donne e uomini. Insieme, vicini, per un cammino di condivisione, progetti e traguardi, sotto l’insegna e le bandiere della nostra casa comune: l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti.

Pubblicato il 07/11/2023.

BIC – Il Ministro dell’Istruzione e del Merito Prof. Giuseppe Valditara: “Biblioteca una realtà meritoria, che soddisfa bisogni da preservare”

Autore: a cura di Pietro Piscitelli

Il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha fatto visita alla Biblioteca nella giornata del 6 novembre, all’interno di un calendario fitto di impegni istituzionali tra compiti relativi al Dicastero presieduto dallo stesso e dalla delicata agenda sia interna che estera del Governo.

L’attenzione che il Ministro ha riservato nel corso del suo mandato alla tematica della disabilità collegata a quella dell’inclusione scolastica e culturale è testimoniata anche da gesti di questo tipo. Già nello scorso maggio il Ministro aveva tenuto ad essere presente, per esempio, durante l’evento finale di “BLOOM AGAIN – Tutti i sensi hanno colore”, progetto durato 30 mesi con l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti a fare da capofila e la nostra Organizzazione coinvolta come uno dei partner.

Ad accogliere ed accompagnare il Prof. Valditara nel corso dell’intera visita è stato Nicola Stilla, Vice Presidente della Biblioteca Italiana per i Ciechi “Regina Margherita” – ONLUS, in un viaggio tra il Braille, le macchine per la stampa e alcune curiosità come, ad esempio, il kit messo a punto dalla Fondazione LEGO che permette a bambini e ragazzi di apprendere il sistema Braille in modo divertente e creativo.

“Nel portare il saluto del nostro Presidente Pietro Piscitelli, le porto quello che è il mio e il suo ringraziamento per essere stato qui da noi Ministro – ha affermato il Vice Presidente Stilla -. Siamo veramente contenti della sua presenza qui, perché testimonia un’attenzione da parte di un importante membro delle istituzioni verso i bisogni che noi cerchiamo di soddisfare per i nostri Utenti, per le loro famiglie, per le Scuole e per tanti altri soggetti con i quali interagiamo quotidianamente. Proprio il lavoro quotidiano mi ha portato a conoscere la sua volontà di impegnarsi personalmente in diversi progetti, anche di alto livello istituzionale, che riguardano la disabilità. Ai più questo impegno potrà sembrare scontato, ma non lo è”.

A chiusura della visita il Ministro ha preso la parola, delineando il suo pensiero relativamente a come i bisogni degli studenti con disabilità possano essere soddisfatti dalla Scuola del domani. “Ho delle priorità ben precise a riguardo. Innanzitutto non dobbiamo scordarci mai che il libro è cultura, conoscenza, sapere. Sono rimasto colpito dall’osservare alcune peculiarità del vostro catalogo e del processo di produzione, che culmina appunto con la realizzazione di qualcosa di tangibile al tatto, che dà a tutti noi il piacere di sfogliare fisicamente ciò che stiamo leggendo. Ritengo sia una sensazione che non dobbiamo mai perdere, pur a fronte del testo digitale e delle nuove tecnologie che rappresentano una realtà da affiancare alla lettura tradizionale, senza che quest’ultima vada perduta.

Sulla scuola stiamo procedendo con un lavoro rivolto agli Insegnanti di sostegno, che segue degli obiettivi precisi. I ragazzi che presentano delle disabilità hanno bisogno di un supporto costante e specialistico, due caratteristiche che non sempre riescono a trovare e che mi portano ad effettuare maggiori sforzi affinché gli insegnanti stessi siano in numero maggiore e con competenze realmente utili agli studenti, per i quali rappresentano un punto di riferimento. Da diversi anni il nostro sistema scolastico non è riuscito a garantire, ad esempio, che una stessa persona seguisse per più anni di seguito uno stesso studente, oppure il giusto incontro tra le competenze dell’uno e i bisogni dell’altro. Da qui siamo già partiti per arrivare a una scuola realmente più inclusiva”.

La visita è poi terminata con la consegna di una targa con la quale la Biblioteca ha voluto omaggiare il Ministro della sensibilità dimostrata sul tema in questa ed altre occasioni. A noi non resta che augurare allo stesso e ai suoi collaboratori i migliori auguri di buon lavoro, con la certezza di aver incontrato un’autorità disponibile al dialogo e pronta ad entrare nel merito delle questioni che ci stanno a cuore.

“Siete un’eccellenza”: il ministro Giuseppe Valditara in visita alla Biblioteca Italiana per i Ciechi 

A cura di Barbara Apicella 

“Grazie: è importante il lavoro che voi da anni fate. Il lavoro della biblioteca, della cultura, dell’istruzione ma soprattutto del valore di quella carta che oggi rischia di essere messa da parte dal digitale”. Queste le parole di commiato del ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara che lunedì 6 novembre ha visitato la Biblioteca Italiana per i Ciechi “Regina Margherita” a Monza. Il Ministro è rimasto stupito del grande lavoro che c’è all’interno della struttura che ha visitato accompagnato da Nicola Stilla, Vice Presidente di questa eccellenza italiana. Durante il tour il ministro Valditara ha visitato l’archivio dove ha sfogliato la Costituzione Italiana in Braille e la stamperia, e ha ricevuto una targa con la scritta anche in Braille.  

Il Ministro visitava la Biblioteca Italiana per i Ciechi di Monza per la prima volta: istituita nel 1928, con sede prima a Genova, successivamente a Milano e infine a Monza in Villa Reale e dal 1996 in via Ferrari. Ogni anno trascrive e stampa (in Braille, a carattere re ingranditi, e in formato digitale) oltre 15mila titoli. Nell’ultimo anno scolastico sono 1.642 gli studenti con disabilità visive che si sono rivolti alla biblioteca monzese per richiedere i libri di testo. Oltre alle tantissime persone cieche e ipovedenti che richiedono, come in una normalissima biblioteca, il prestito di libri che vengono spediti in tutta Italia. Da alcuni anni, inoltre, c’è stata un’impennata di richieste anche di trascrizioni di spartiti in Braille, con il prezioso contributo di musicisti non vedenti che aiutano nella “rielaborazione” dello spartito anche per i ciechi. Una vera e propria macchina della cultura dove sono impiegati 24 lavoratori, e con una stamperia interna che lavora senza sosta.

“La Biblioteca italiana per i Ciechi “Regina Margherita” svolge un’attività meritoria – ha dichiarato Giuseppe Valditara al termine della visita -. Un’attività di raccordo e di contatto anche per le persone con disabilità visiva. Dobbiamo investire nella scuola a servizio della disabilità. È un arricchimento per la comunità, è uno scambio di sensibilità e di crescita per tutti”. Al termine della visita il ministro Valditara ha ribadito l’impegno del Governo in tema di istruzione e di aumento e specializzazione degli insegnati di sostegno. “Il grado di civiltà di una Nazione – ha concluso – si misura nelle capacità di inclusione, arricchimento e investimento sugli insegnanti di sostegno. Il nostro impegno, già avviato, è che diventino punto di riferimento stabile per le famiglie e per gli studenti. Insegnanti che dovrenno sempre più essere specializzati proprio nelle varie forme di fragilità”.

Nicola Stilla è molto grato al ministro Valditara per la sua visita istituzionale nella prestigiosa biblioteca monzese. “Il fatto che un ministro abbia inserito nel suo programma istituzionale proprio una visita nella nostra biblioteca è molto importante. Dimostra reale attenzione nei confronti della disabilità. Spesso chi legifera non conosce ciò che c’è dietro alle difficoltà soprattutto nel percorso scolastico di una persona con disabilità visiva o altre forme di fragilità. Siamo lieti che ci sia interesse e volontà soprattutto nel percorso che riguarda gli insegnanti di sostegno”.

Nicola Stilla insieme al Ministro Giuseppe Valditara

Pubblicato il 07/11/2023.

Concorso letterario AIAS Bologna Premio Pontiggia

AIAS Bologna onlus ha indetto il concorso letterario “Premio G. Pontiggia” 2023-2024, arrivato alla settima edizione. Il concorso è nato ormai quasi vent’anni fa, per la promozione di una società sempre più inclusiva verso tutte le persone con disabilità.

Come nella precedente edizione si potranno inviare:

RACCONTO BREVE: Il Racconto Breve, favola, narrazione breve, in prosa, con personaggi umani e/o animali, contenuti verosimili e generalmente non direttamente autobiografici. Il testo dovrà avere la lunghezza massima di 4 pagine (carattere 12) di 36 righe cadauna;

COMPONIMENTO POESIA: componimento metrico, sottoforma di versi e/o strofe della lunghezza non superiore ai 35 versi/righe;

COMPONIMENTO CANZONE: Elaborato sottoforma di parole in musica senza preclusioni di generi, della durata massima di 5 min in formato audio o audiovideo.

In palio ci sono 2.400 euro suddivisi in tre primi premi e tre secondi premi nelle sezioni di poesia, di racconto breve e di componimento canzone, che saranno assegnati da una giuria composta da scrittori, giornalisti e personalità della cultura.

C’è tempo fino al 31 dicembre 2023 per inviare i propri componimenti

Ulteriori informazioni le troverete sulla pagina dedicata sul sito https://www.aiasbo.it/premio-giuseppe-pontiggia/ oppure scrivendo a concorsi@aiasbo.it

Pubblicato il 07/11/2023.

U.I.C.I. Cagliari – Attività

Dal 2 novembre, è stata avviata la quarta tappa del progetto finanziato dalla Regione Autonoma della Sardegna SPORTELLO MOBILE 2023 presso il territorio del Campidano.

Nello specifico dal 2 al 30 novembre saremo ospiti dell’Associazione Croce Verde di Serramanna presso la loro sede sita in Piazza Gramsci, snc, 1° piano (ex scuola elementare) a Serramanna. La sede risulta accessibile senza barriere architettoniche da Via Serra. Gli orari di apertura al pubblico sono i seguenti: LUN/MAR/VEN ore 9,30 – 12,00; MERC/GIOV ore 15,30 – 18,00. Invitiamo tutte le socie e tutti i soci della zona a recarsi presso lo Sportello per la fruizione dei nostri servizi. Su richiesta raggiungeremo anche il domicilio degli utenti.

Dal 9 al 14 novembre presso l’Exmà a Cagliari si terrà la 16° Edizione del Festival delle Scienze a cura dell’Associazione Scienza Società Scienza. L’obiettivo del Festival è quello di portare il pubblico a contatto col mondo della scienza, per ristabilire una connessione tra il mondo della cultura umanistica e quella scientifica, per suscitare una maggiore consapevolezza sulle trasformazioni e i cambiamenti che la scienza induce nella vita di tutti i giorni. Come lo scorso anno, anche la nostra Sezione Uici di Cagliari parteciperà, con la collaborazione del CCT di Cagliari, il giorno 9 novembre 2023 dalle ore 11,00 alle ore 13,00 attraverso lo svolgimento di un Laboratorio dal titolo “Matematica e cecità. Dalla tavoletta braille al software EDICO”.

L’UICI Piemonte invita a partecipare al webinar “APPlicando”. – Scopriamo le App che Fanno la Differenza” un’opportunità unica per esplorare insieme le applicazioni che stanno rivoluzionando la vita quotidiana delle persone non vedenti. L’appuntamento è previsto per giovedì 16 novembre 2023, dalle ore 16.00 alle 18.00. In un mondo sempre più connesso, le tecnologie e le app sono diventate strumenti fondamentali per garantire autonomia e accessibilità. Il programma prevede: • Saluto del Presidente Regionale di UICI Piemonte • Presentazione da parte di AccessiWay dello sportello di volontariato digitale a favore dei soci UICI piemontesi • Presentazione dell’app “Ricarica BIP” a cura di 5T Torino • Presentazioni di app essenziali come “Be My Eyes”, “Moovit”, “Google Traduttore” e “VoiceVista” a cura del Comitato Informatica UICI Piemonte • Spazio domande dalle ore 17.30. L’evento è gratuito e aperto a tutti coloro che desiderano partecipare. Per registrarsi, compilare il modulo al seguente link https://tinyurl.com/yxv6h27c . Per ulteriori informazioni, contattare la segreteria di UICI Piemonte all’indirizzo email segreteria@uicpiemonte.it o al numero di telefono 011 56 27 870.

Siamo a completa disposizione per qualsiasi informazione e dettaglio.

Pubblicato il 07/11/2023.

U.I.C.I. Mantova – Attività

Autore: Mirella Gavioli

I nostri servizi e le nostre attività proseguono, e mi auguro che sempre più persone possano parteciparvi ed usufruirne convintamente, per migliorare la propria condizione, condivisione e la socializzazione. Per sabato 11 novembre in sezione, è organizzata la tradizionale festa di San Martino con tombola e castagnata, presso i locali sezionali in via della Conciliazione n. 37, dalle ore 15.00, sarà animata da una ricca tombolata a premi e anche da un gustoso rinfresco per allestire il quale, chi vorrà, potrà contribuire offrendo salati, dolci e/o bevande. Tutti i soci, i volontari, familiari e simpatizzanti, giovani o meno giovani, sono invitati a condividere con noi anche questo piacevole momento ricreativo e di aggregazione. È la gradita la conferma di partecipazione entro le ore 12.00 di venerdì 10 novembre contattando il vice presidente Casati Paolo cell. 3339430627 o la sezione al tel. 0376323317.

Sono già a disposizione presso la sezione, gli astucci personalizzati della nostra cioccolata solidale che può essere già acquistata al contributo di 10 euro ad astuccio, promossa e regalata sia in occasione della prossima giornata regionale che per le feste di Natale. Aderite e mettetevi a disposizione per poter coinvolgere amici e conoscenti in questa gradevole ed utile iniziativa.

Avvicinandoci alla fine dell’anno solare, ricordo a chi non lo abbia ancora fatto, di provvedere quanto prima al rinnovo e al ritiro della tessera associativa per l’anno in corso, con il versamento della quota sociale di euro 50, e di considerare per il prossimo anno, l’utilità e la comodità di sottoscrivere la delega presso i nostri uffici entro il mese di novembre, per potersi togliere il pensiero del versamento annuale della quota che verrebbe trattenuta direttamente alla fonte INPS per euro 4,13 al mese. Oltre alla comodità, tale scelta, risulta di particolare importanza e significato di fidelizzazione e di costante sostegno per la nostra associazione che opera da 103 anni su tutto il territorio nazionale, regionale e provinciale, oltre che in collaborazioni europee e in cooperazioni internazionali, a difesa e a tutela di tutte le persone con disabilità visiva e plurima, e che, per poter interagire con la politica di qualsiasi schieramento, ed ottenere maggiori diritti, risultati e benefici per le persone cieche, ipovedenti e le loro famiglie, oltre che di riflesso per tutta la collettività, necessita di una sempre maggiore rappresentatività anche numerica, a cui, come sempre, sono benvenuti anche i soci sostenitori vedenti con i quali tanto reciprocamente si collabora e ci si arricchisce. Oltre a partecipare al laboratorio creativo del lunedì in sezione, e al caffè letterario del giovedì pomeriggio su piattaforma zoom, nell’ambito della convenzione con il mentalcoach Massimo Maroncelli e la mental Trainer academy, vi invito a partecipare al webinar gratuito dal titolo: CIBO E SALUTE – CIBO E CERVELLO…, che si terrà martedì 14 novembre alle ore 21, su piattaforma Zoom. Per iscriverti al webinar online gratuito ed ottenere il link di collegamento, è sufficiente inviare una mail a davidcardano@gmail.com

Per iscriversi al webinar gratuito e partecipare in presenza contattare il dr. MASSIMO MARONCELLI al numero 331 1279557 o tramite mail maroncellimax@gmail.com

Pubblicato il 07/11/2023.

U.I.C.I. Molise – Visita al Museo Nazionale del Paleolitico di Isernia

Autore: Gaetano Accardo

Domenica 29 Ottobre 2023 si è tenuta una bellissima visita al Museo Nazionale del Paleolitico di Isernia. Abbiamo avuto la possibilità di fare un fantastico excursus storico sulle origini della nostra specie, la guida Cristina ci ha condotto nella sezione dedicata all’evoluzione dell’Homo, costituita da pannelli che riproducono, in successione, le principali fasi di evoluzione biologica e culturale dell’uomo.

Il percorso è stato corredato per l’occasione da una serie di riproduzioni di crani appartenuti ai vari ominidi che abbiamo avuto la possibilità di toccare al fine di notare ogni cambiamento osseo avvenuto fino all’attuale struttura cranica, l’allestimento è stato curato dall’associazione Me.MoCantieriCulturali che ha allestito una visita ad hoc, c’è stata anche la possibilità di toccare con mano tanti piccoli dettagli che i nostri “avi” usavano per cacciare come ad esempio scaglie di selce antesignani dei nostri attuali coltelli.

Il Museo nasce per accogliere gli ingenti reperti rinvenuti nel sito “Isernia La Pineta”, giacimento preistorico del Paleolitico. Si tratta di uno dei più ricchi e importanti paleosuoli scoperti nel continente europeo, con una superficie archeologica di circa 300 mq e migliaia di reperti conservati all’interno dei sedimenti, venuto alla luce, in maniera casuale, nel 1978, nel corso dei lavori di sbancamento per la costruzione della superstrada Napoli-Vasto. Il Museo è opera dell’architetto Brenno Albrecht è stato insignito nel 1988 del “Premio Internazionale di Architettura Andrea Palladio”, a testimonianza dell’elevata qualità di un’opera architettonica articolata, in cui la progettazione degli spazi è funzionale al massimo coinvolgimento dell’utente.

L’allestimento è pensato per un’esperienza immersiva dove all’esposizione tradizionale di materiale archeologico si integra, un allestimento scenografico costituito da ambientazioni e ricostruzioni a grandezza naturale di animali e Homo, tali da migliorare la comprensione del patrimonio esposto e garantire un’accessibilità culturale universale. La struttura museale è articolata in due unità distinte: il Padiglione degli Scavi e il Museo vero e proprio. Il Padiglione degli scavi, con un’estensione di circa 700 mq, ha lo scopo di proteggere l’area archeologica esplorata e nel contempo consente a visitatori e studiosi di fruire dell’area di scavo da vicino, nonché di assistere al lavoro degli archeologi. Il Museo, unito al Padiglione degli scavi da un lungo porticato, è articolato in quattro sezioni che interagiscono tra di loro mediante percorsi fluidi e liberi da barriere architettoniche. Alla fine di tutta la passeggiata che ha destato molto interesse nei soci intervenuti, non sono mancate domande e curiosità da porre. Terminata la visita abbiamo colto l’occasione di riunirci in un pranzo conviviale che come sempre è l’occasione di riunirsi, divertirsi e socializzare anche con i nuovi soci arrivati da poco e le loro famiglie. Grazie a Me.Mo Cantieri Culturali, grazie a tutto lo staff del Museo Nazionale del Paleolitico di Isernia.

Pubblicato il 03/11/2023.

Slash Radio Web – Palinsesto dal 6 al 12 novembre 2023

Vi ricordiamo che sabato 4 novembre alle ore 15:00 andrà in onda una nuova puntata della rubrica settimanale “Grandi Donne, storie di donne straordinarie che sfidarono il destino”. Protagonista di questo appuntamento Florence Nightingale. Inoltre domenica 5 novembre a partire dalle ore 17:50 trasmetteremo l’esclusiva radiocronaca, a cura di Valerio Palmigiano e Alberto Galassi, del GP del Brasile, terzultima tappa del mondiale 2023 di Formula Uno che si correrà sul circuito di Interlagos.

Di seguito la programmazione di Slash Radio Web relativa alla settimana dal 6 al 12 novembre 2023.

Lunedì 6 novembre:

7:00: “Slash Fitness”, la rubrica con la descrizione degli esercizi ginnici da svolgere in casa, questa settimana realizzata in collaborazione con Giovanni Trancucci;

7:45: “Raccontami”, la selezione giornaliera di racconti per gli appassionati di questo genere letterario;

8:25: “Un libro al giorno”, il consiglio di lettura quotidiano curato e prodotto dal Centro Nazionale del Libro Parlato “Francesco Fratta”;

8:30: l’Oroscopo: cosa dicono le stelle per i 12 segni zodiacali e Almanaccando, i fatti del giorno a ritroso nel tempo;

8:59: il Meteo;

9:00: Spotlight – Notizie in primo piano: attualità, politica, cultura e sport nonché approfondimenti a cura di ospiti del mondo del giornalismo. Nella pagina sportiva doppio collegamento: per il calcio microfono a Giulia Zonca de la Stampa per parlare della candidatura unica dell’Arabia Saudita all’organizzazione dei Mondiali del 2034; mentre per la Formula 1 sarà con noi Valerio Palmigiano, fondatore e Presidente di Scuderia Ferrari Club di Riga (Lettonia), per commentare il GP del Brasile ;

10:30: Slash Sport News, la nostra striscia settimanale che si occupa di tutte le discipline sportive praticate da ciechi e ipovedenti con risultati, classifiche, approfondimenti e interviste ai protagonisti. Nella nuova puntata ci occuperemo di Showdown, Tandem e Torball. Invitiamo le ascoltatrici e gli ascoltatori a partecipare segnalando eventi, storie e competizioni da trattare in trasmissione;

11:00: Guida TV, i nostri consigli, completi di descrizioni, sui programmi di prima serata delle televisioni nazionali;

11:05: “Slash Fitness”;

15:00: Replica della puntata di venerdì 3 novembre di “Slash Disco” a cura di Marco Trombini;

16:00: Per la nuova rubrica: “Voci di Donne”, trasmetteremo “Il mio Everest” di Lene Gammelgaard;

17:00: Replica della puntata di sabato 4 novembre di “Grandi Donne”, storie di donne straordinarie che sfidarono il destino; 

18:40: Guida TV;

19:00: “Slash Fitness”

21:00: “Slash Learning Guitar”, la nuova puntata del corso di chitarra settimanale a cura del musicista Domenico Cataldo  

Martedì 7 novembre:

7:00: “Slash Fitness”;

7:45: “Raccontami”;

8:25: “Un libro al giorno”;

8:30: l’Oroscopo e Almanaccando;

8:59: il Meteo;

9:00: Spotlight – Notizie in primo piano: per la pagina culturale microfono a Federico Cella coordinatore di CampBus, progetto per le scuole patrocinato dal Corriere della Sera,; 

10:30: “Scrivono di Noi”, la rassegna stampa sugli articoli di quotidiani, riviste e siti web riguardanti il tema cecità e ipovisione;

11:00: Guida TV;

11:15:”C’è luce in cucina”, le gustose ricette e gli utili suggerimenti pratici della nostra chef di fiducia Lucia Esposito;

15:20: “Un libro al giorno” e “GR Sociale”;

15:30: “Quattro chiacchiere con Uici Basilicata”, la rubrica settimanale a cura del Consiglio Regionale della Basilicata dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Ets-APS;

16:00: SlashBox 

  • “La fabbrica delle tuse. Le ragazze del cioccolato” (edito da Piemme) è la storia, quasi tutta la femminile, di una delle più antiche fabbriche di cioccolato milanesi. Ne parleremo con l’autrice, la docente universitaria di storia dell’arte Giacinta Cavagna di Gualdana

sinossi: «Non ci sono sacrifici quando si ama». È con queste parole che Olga Torri accetta di diventare la moglie di Luigi Zaini e la madre dei suoi due figli, Piero e Rosetta, che hanno perso la mamma da poco. Luigi è un uomo gentile e discreto con un grande sogno, una fabbrica di cioccolato milanese. Ed è proprio della gentilezza e del profumo di cioccolato che Olga si innamora, così come del sogno di un’azienda come la Zaini, che lei fa suo in un istante. Tra conche e mescolatrici, macchine per la tostatura e per il raffreddamento e tavoli delle incartatrici, la fabbrica cresce, si espande – così come la famiglia, in cui arrivano Luisa e Vittorio – e sperimenta nuovi e originali prodotti; ma soprattutto diventa un punto di riferimento per i suoi operai, i garzoni e le tante tuse, in milanese le ragazze, fondamentali e instancabili lavoratrici che, con le loro mani fredde, non sciolgono il cioccolato. Sono Ernestina, Ines, Emilia e tante altre giovani che, con i loro sogni e le loro fragilità, accompagnano la vita della fabbrica e le dedicano il proprio destino. La Zaini è una famiglia e, come una famiglia, quando Luigi muore prematuramente nel 1938, si stringe intorno a Olga, che mostra un coraggio e una forza di cui lei stessa è sorpresa. Gli anni sono drammatici, ma tra i razionamenti e l’autarchia, le leggi razziali e le bombe su Milano, che colpiranno duramente anche la Zaini, questa piccola grande azienda riuscirà a sopravvivere, a conservare gli insegnamenti del suo fondatore e a far sentire ancora per le strade l’intenso profumo del suo cioccolato.

Giacinta Cavagna di Gualdana, storica dell’Arte, docente presso l’Università degli Studi di Milano, svolge ricerche sulle arti decorative del Novecento. Collabora con il MIDeC di Cerro di Laveno Mombello in veste di curatrice. Affascinata dalla storia di Milano, organizza visite guidate alla scoperta della città e dei suoi capolavori, attraverso itinerari inconsueti. Dopo anni di studi e ricerche, ha pubblicato diversi libri di successo dedicati alla sua città. “La fabbrica delle tuse” è il suo primo romanzo.

  • I Divae Project sono attualmente l’unica band progressive rock italiana sotto contratto con una major internazionale. Saranno con noi gli ideatori del progetto, il critico musicale nonché direttore della rivista «Prog Italia» Guido Bellachioma e il polistrumentista Davide Pistoni, che ci faranno ascoltare brani dall’ultimo lavoro del gruppo, “Prog will never die” realizzato in collaborazione tra gli altri con Gianni e Vittorio Nocenzi del Banco del Mutuo Soccorso
  • Halloween è ormai alle spalle, ma la fascinazione per cimiteri e misteri macabri resta d’attualità grazie a “Camposanto”, il podcast da cui Giulia Depentor ha tratto il libro “Immemòriam” (Feltrinelli) che presenterà ai nostri microfoni 

sinossi: Dall’autrice del podcast di successo Camposanto, un grand tour noir che conduce alla scoperta di tombe e luoghi di sepoltura illustri o dimenticati, seguendo la traccia di misteri, leggende, delitti e delle infinite storie grandi e piccole impresse sulle lapidi. Visitare i campisanti, leggere le lapidi, osservare le foto dei defunti sono attività piene di sorprese e un modo per conoscere culture e popoli. “In questo libro, una sorta di atlante cimiteriale, vi porterò con me in giro per l’Italia a visitare cimiteri e luoghi legati alla morte, e ve ne racconterò storie, misteri, aneddoti e tradizioni. Andremo di fronte alle tombe di personaggi famosi, esploreremo cimiteri abbandonati su cui circolano strane leggende, ripercorreremo eventi della storia italiana, indagheremo su delitti rimasti senza colpevoli e racconteremo vicende quasi dimenticate.” Se è vero, come dice qualcuno, che i cimiteri sono luoghi fatti dai vivi per i vivi e dove i morti in realtà c’entrano poco, è anche vero che tutte le storie, anche quelle apparentemente insignificanti, meritano di essere raccontate. E le storie, nei cimiteri, non finiscono mai.

Giulia Depentor è una scrittrice italiana. Ha lavorato a Parigi, Barcellona, Berlino, Auckland e Milano come content strategist, content marketer e content producer e da alcuni anni si è specializzata nella creazione di contenuti audio e podcast per aziende e privati. È anche l’autrice del podcast Camposanto, dedicato agli amanti dei cimiteri, e del podcast “Microfilm” che racconta i grandi eventi della storia dal punto di vista di chi non è finito in prima pagina. Nel 2023 esce per Feltrinelli, Immemòriam. I cimiteri e le storie che li abitano.

18:35: Guida TV

18:40: Classic Rock On Air

19:10: “Slash Fitness”

20:30: “Cogliamo la Mela tecnologica”, la rubrica a cura di Michela Barrasso che ogni settimana ci porta nel mondo dei dispositivi Apple;

Mercoledì 8 novembre

7:00: “Slash Fitness”;

7:45: “Raccontami”;

8:25: “Un libro al giorno”;

8:30: l’Oroscopo Almanaccando;

8:59: il Meteo;

9:00: Spotlight – Notizie in primo piano;

10:30: “UiciCom”, le notizie, le attività e gli eventi delle sedi territoriali e della Presidenza Nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Ets-APS;

11:00: Guida TV;

14:50: “Un libro al giorno” e “GR Sociale”; 

15:00: “Orizzonti Multimediali”: la rubrica dell’INVAT curata da Marino Attini che, come ogni secondo mercoledì del mese, sarà con noi per illustrarci le ultime novità dal mondo della tecnologia con collegamenti e contributi audiovideo;

16:00: “Chiedilo a Iura”: eccezionalmente il secondo mercoledì del mese la nuova puntata della rubrica mensile a cura dell’Agenzia Iura, con il presidente nazionale Mario Girardi e il direttore Carlo Giacobini. Partendo da storie segnalate da ascoltatori, lettori, utenti e cittadini saranno analizzate situazioni e criticità proponendo le possibili soluzioni. Titolo dell’appuntamento di novembre “Le pluriminorazioni, tutele e sostegni: quello che c’è da sapere”. 

Ci sono persone che vivono la complessità di una situazione che investe differenti apparati e che limita diverse funzioni sensoriali, fisiche, intellettive. Quello che ne deriva non è una semplice somma di percentuali, ma una condizione assai più complessa e merita una attenzione particolare che però non sempre è all’altezza di diverse esigenze. Nell’ambito delle pensioni e delle indennità il legislatore ha previsto la possibilità di concedere supporti maggiori, ma ci sono ancora molte limitazioni e soprattutto si incontrano difficoltà nell’affrontare percorsi di accertamento e amministrativi non sempre lineari e noti. Nel corso della trasmissione tenteremo di fare chiarezza su ciò che è attualmente possibile, ma anche di evidenziare quelli che sono ancora dei limiti;

17:00: SlashBox 

  • oltre che la speranza degli appassionati, “Un altro calcio è ancora possibile” (People edizioni) è anche il titolo del nuovo libro di Riccardo Cucchi, per anni voce principe delle radiocronache di “Tutto il calcio minuto per minuto” in onda su RadioUno Rai

sinossi: Del calcio spesso si racconta il lato peggiore: tifoserie violente, cori razzisti, scontri dentro e fuori dagli stadi, bilanci truccati, penalizzazioni. Eppure, ci sarebbe tanto altro, se solo ci si concentrasse sui valori e si facesse a meno dell’insaziabile fame di profitto che sta macinando diritti e speranze. Basterebbe ricordare com’era calciare un pallone da bambine o bambini. Cominciare da lì e riappropriarsi di quella dimensione popolare che sfruttava l’occasione sportiva per parlare della società, alla società. Ripartire dal rito del gioco e dalle persone che vi prendono parte, in campo e in tribuna, per guadagnarne in solidarietà, rispetto, amicizia, vicinanza. Queste e molte altre le suggestioni che Riccardo Cucchi propone, narrate attraverso la voce del grande giornalista sportivo. Soprattutto, un appassionato. Un libro che mette in luce il lato migliore del calcio, ossia ciò che potrebbe davvero essere.

«Il calcio è immerso nella vita, ne è parte stessa, è una delle tante attività umane. Immaginarlo isolato dal contesto sociale, politico ed economico è pura illusione. Il calcio è una sorta di carta assorbente che si impregna di tutto ciò di cui è impregnata a sua volta la società. Ma ha un obbligo etico imprescindibile: deve promuovere valori. Non può rinunciarvi senza pagare il prezzo di smarrire la sua stessa identità.»

Riccardo Cucchi è un giornalista ed ex radiocronista sportivo. Nella stagione ’92-93 inizia ad alternarsi a Sandro Ciotti nel ruolo di prima voce di Tutto il calcio minuto per minuto, mentre due anni più tardi diventa radiocronista della Nazionale e prima voce di Tutto il calcio minuto per minuto, ruolo che manterrà per ventitré anni, raccontando diciannove scudetti. Dal 20 agosto 2017, dopo anni di radio, debutta in tv conducendo La Domenica Sportiva fino all’anno successivo. Tra le sue pubblicazioni, La partita del secolo. Storia, mito e protagonisti di Italia-Germania 4-3, Milano, Piemme 2020.

  • affascinante e inquietante, la Cina è sempre più centrale nelle vicende del mondo contemporaneo: il giornalista Simone Pieranni, fondatore di ChinaFiles e massimo sinologo italiano, ha scritto per Add edizioni “Tecnocina”, rileggendo la storia della Repubblica Popolare dal 1949 a oggi attraverso la lente della corsa all’innovazione tecnologica e sociale, che ha portato in pochi decenni il gigante asiatico a trasformarsi da società rurale a finestra sul futuro

sinossi: Da fabbrica del mondo a gigante high-tech, la Cina è diventata una delle più rilevanti potenze mondiali, ed è proprio leggendo tra le maglie del suo rapporto con la tecnologia e l’innovazione che è possibile comprenderne al meglio lo sviluppo storico e la complessità. Simone Pieranni, uno dei massimi esperti di Cina in Italia, ripercorre la storia della Repubblica popolare dal 1949 fino ai giorni nostri, attraverso un intreccio di vicende affascinanti mai narrate prima al cui centro spiccano le storie di donne e uomini finora ignoti. È il ritratto di un’epoca di scoperte epiche e giravolte politiche, idee scintillanti e giganteschi errori: dall’informatica alla pianificazione familiare, dalle prime forme di automazione industriale alla corsa ai semiconduttori, dalla genetica al primo laser, dalla bomba atomica alle conquiste spaziali. Documentate da fonti inedite ed esaltanti nel loro incedere, le storie di Tecnocina vengono alla luce componendo un libro serrato e avvincente, che ricostruisce con vividezza un passato che era già futuro e che può aiutarci a capire il domani.

Simone Pieranni giornalista, ha vissuto in Cina dal 2006 al 2014 dove ha fondato China Files, agenzia editoriale che collabora con diversi media italiani attraverso reportage e articoli sulla Cina e sull’Asia. Dal 2014 al 2022 è stato responsabile della redazione esteri del «Manifesto». Oggi lavora a Chora Media, per cui ha realizzato i podcast Altri Orienti, Fuori da qui e Taiwan: perché. È autore di Red Mirror. Il nostro futuro si scrive in Cina e La Cina nuova, usciti per Laterza.

18:35: Guida TV

19:00: “Slash Fitness”

Giovedì 9 novembre: 

7:00: “Slash Fitness”;

7:45: “Raccontami”;

8:25: “Un libro al giorno”;

8:30: l’Oroscopo e Almanaccando;

8:59: il Meteo;

9:00: Spotlight – Notizie in primo piano;

10:30: “Scrivono di Noi”, la rassegna stampa sugli articoli di quotidiani, riviste e siti web riguardanti il tema cecità e ipovisione; 

11:00: Guida TV;

11:15:”C’è luce in cucina”, le gustose ricette e gli utili suggerimenti pratici della nostra chef di fiducia Lucia Esposito;

15:50: “Un libro al giorno” e “GR Sociale”;  

16:00: SlashBox:

  • Vera Arma e Carlo Cafarella, di Artis Project e Movie Reading, ci parleranno di AUDECON, la conferenza internazionale sull’audiodescrizione che si terrà a Cinecittà (Roma) il 14 novembre 2023 e coinvolgerà i più importanti attori del settore (istituzioni, industria audiovisiva, associazioni, mondo accademico) per riflettere sul presente e il futuro dell’accessibilità ai prodotti audiovisivi per le persone cieche. Un evento che nasce non solo per gli addetti ai lavori ma anche e soprattutto per promuovere la cultura dell’inclusione delle persone con disabilità sensoriale, favorendo un rapporto non mediato tra aziende e fruitori dei contenuti accessibili;
  • con la giornalista Angela Rafanelli e l’attrice Arianna Ninchi parleremo del programma di Rai Storia “Il Segno delle Donne”, iniziato il 1° novembre e dedicato alle storie di Piera Degli Esposti, Luisa Spagnoli, Topazia Alliata, Letizia Battaglia, Sibilla Aleramo e Teresa Mattei: sei straordinarie donne del Novecento italiano che hanno lasciato un segno profondo nella storia culturale e sociale del nostro Paese. Le fanno rivivere sei attrici, intervistate da Angela Rafanelli, conduttrice della terza edizione;
  • due artiste molto amate insieme a teatro contro la violenza di genere: ospiteremo l’attrice Daniela Poggi e la cantautrice Mariella Nava, che mercoledì 8 novembre hanno avviato dal Teatro Verdi di Forlimpopoli (FC) la tournée dello spettacolo “È Figlio, non sei più giglio”, melologo a due voci scritto e diretto da Stefania Porrino che racconta il punto di vista di una madre di un ragazzo artefice di violenza su una donna;

18:35: Guida TV

18:40: Classic Rock On Air

19:10: “Slash Fitness”

Venerdì 10 novembre:

7:00: “Slash Fitness”;

7:45: “Raccontami”;

8:25: “Un libro al giorno”;

8:30: l’Oroscopo Almanaccando;

8:59: il Meteo;

9:00: Spotlight – Notizie in primo piano;

11:00: Guida TV;

11:05: “Il simposio dei lettori” la rubrica settimanale a cura di Rossella Lazzari che come ogni venerdì consiglia un libro di narrativa straniera alle nostre ascoltatrici e ai nostri ascoltatori;

11:25: “Slash Fitness”;

14:30: “GR Sociale”;

15:00: “Slash Learning Guitar”, replica della puntata di lunedì scorso;

15:30: “Cogliamo la Mela tecnologica”, replica della puntata di martedì scorso della rubrica a cura di Michela Barrasso che ogni settimana ci porta nel mondo dei dispositivi Apple;

16:00: “Quattro chiacchiere con Uici Basilicata”, replica della puntata di martedì scorso della rubrica settimanale a cura del Consiglio Regionale della Basilicata dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Ets-APS;

19:00: “Slash Fitness”;

21:00: “Slash Tunes”, la rubrica quindicinale a cura di Gianluca Nucci: un’ora di musica internazionale a 360 gradi. Per interagire e suggerire brani, artisti o generi preferiti scrivete all’indirizzo email slashtunes@yahoo.com

22:00: “Slash Learning Guitar”, replica della puntata di lunedì scorso;

22:30: “Cogliamo la Mela tecnologica”, replica della puntata di martedì scorso della rubrica a cura di Michela Barrasso che ogni settimana ci porta nel mondo dei dispositivi Apple;

Vi ricordiamo che sabato 11 novembre alle ore 15:00 andrà in onda una nuova puntata della rubrica settimanale “Grandi Donne, storie di donne straordinarie che sfidarono il destino”. Protagonista di questo appuntamento Florence Nightingale. 

Vi rammentiamo che la replica della programmazione mattutina andrà in onda:

·         dal lunedì al venerdì dalle ore 12:00 alle ore 14:30

mentre la replica della programmazione serale andrà in onda:

·         il martedì, il mercoledì e il giovedì a partire dalle 21:05

Slash Fitness sarà trasmessa anche il sabato e la domenica alle ore 8:00 e alle ore 19:00

Le trasmissioni saranno condotte da Luisa Bartolucci, Chiara Maria Gargioli e Renzo Giannantonio.

Gli ascoltatori, che invitiamo a partecipare con quesiti e contributi, potranno, come di consueto, scegliere diverse modalità di intervento:

– Tramite telefono contattando durante la diretta il numero: 06-92092566 

– Inviando e-mail, anche nei giorni precedenti le trasmissioni, all’indirizzo: diretta@uici.it

– Compilando l’apposito form di Slash Radio Web , o scrivendo sulla nostra pagina facebook Slash Radio Web. 

– Inviando un messaggio WhatsApp o una nota audio al numero 371 3894496.

Per ascoltare Slashradio sarà sufficiente digitare la seguente stringa: http://www.uici.it/radio/radio.asp, dove troverete i link per tutti i sistemi operativi; 

oppure accendere la nostra app Slash Radio Web di Erasmo di Donato, che vi invitiamo a scaricare, onde averci sempre con voi! 

Il contenuto delle trasmissioni verrà pubblicato: 

– Sul sito dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS all’indirizzo http://www.uici.it/ArchivioMultimediale

– sulla pagina Facebook Slash Radio Web https://www.facebook.com/SlashRadioWeb/

sulla quale andremo anche in diretta, in radiovisione ed alla quale vi invitiamo a mettere il vostro like onde divenire nostri followers, grazie.

Vi ricordiamo infine che adesso è ancora più facile ascoltarci: per i possessori dell’assistente vocale Alexa di Amazon è disponibile la skill di Slash Radio Web.

I comandi sono:

–   Alexa, AVVIA Slash Radio Web

oppure

–   Alexa APRI Slash Radio Web

di seguito il link di riferimento per Alexa Skill su Amazon Prime: https://www.amazon.it/dp/B07NS18BTQ/ref=sr_1_1_nodl…

Pubblicato il 03/11/2023.

Stamperia Braille di Catania – iDesign Palermo 2023: spazio all’inclusione di non vedenti ed ipovedenti

Si è appena conclusa a Palermo l’undicesima edizione di iDesign, evento sul design di grande impatto per tutto il sud Italia che dal 2012 richiama numerosi visitatori nel capoluogo siciliano.

Diversi luoghi culturali e luoghi simbolo della città, hanno ospitato una serie di iniziative atte a mettere in evidenza le realtà manifatturiere e creative del territorio per proiettarle in un ambito nazionale ed internazionale. Un sistema di rete – partner, istituzioni, privati, artisti – che la design week siciliana promuove di anno in anno attraverso eventi a tema, mostre, installazioni, incontri con esperti.

Uno dei temi affrontati quest’anno è quello dell’inclusione e dell’accessibilità dell’arte e del design alle persone con disabilità, in particolare quella visiva. Ciò è stato possibile grazie al lavoro congiunto dei curatori e della nostra Stamperia Regionale Braille ETS dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti.

È nata così, nella cornice di Palazzo Riso, l’installazione Il design come non l’avete mai visto. I deficit visivi come strumenti di comprensione del design

Nel corso della settimana sono stati numerosi i visitatori, tra i quali un nutrito gruppo di non vedenti e ipovedenti della sezione di Palermo dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti con il presidente territoriale Tommaso Di Gesaro. Presente anche il Vice-Presidente della Stamperia, Luigi Di Franco, in rappresentanza del presidente Vincenzo Gueli, fuori sede per motivi istituzionali. Tutti hanno potuto vedere e toccare alcune realizzazioni create dalla Stamperia, quali: il plastico tattile-architettonico del Palazzo dei Normanni, le riproduzioni in rilievo dei mosaici di Piazza Armerina e del “Cesto di frutta” del Caravaggio, diversi pannelli tattili inerenti oggetti di design ed opere di Bansky, ed una copia della Costituzione della Repubblica Italiana realizzata in stampa congiunta Nero-Braille, leggibile sia da non vedenti che da normovedenti.

L’accessibilità fisica al patrimonio è un diritto da parte di qualunque tipo di pubblico che le istituzioni culturali devono assicurare, e le installazioni esposte hanno mirato a sensibilizzare e a favorire la diffusione dei presidi per l’accesso e la fruizione dei luoghi della cultura da parte delle persone con disabilità, nello specifico quella visiva.

Pubblicato il 02/11/2023.