Sport – Lutto per il Presidente AIBXC Mazzanti

È venuto a mancare dopo una lunga malattia Benito Mazzanti, fratello di Alberto, Presidente AIBXC e LIBCI.

Benito era stato giocatore (iniziò con Umberto Calzolari) agli albori del baseball bolognese e rimase poi sempre un grande appassionato e tifoso di baseball, che seguiva assistendo alle partite della Fortitudo ed anche a molte di BXC sin dai nostri inizi.

Ad Alberto vanno le nostre condoglianze e di tutto il nostro movimento.

AIBXCAssociazione Italiana Baseball Giocato da Ciechi – FIBS– Federazione Italiana Baseball Softball

“Il Progresso” n. 8 16-30 aprile 2020

Si comunica che in data 16 aprile 2020 è stata inserita nel sito la rivista “Il Progresso” n. 8 16-30 aprile 2020. Il link diretto per il prelievo è il seguente: http://www.uiciechi.it/servizi/riviste/View_Rivista.asp?Id_Nriv=2379

Si riporta di seguito il sommario della rivista:

News- Uici nell’emergenza Covid-19 (di Mario Barbuto)

Attualità- Le risorse del Cern in aiuto alla lotta al coronavirus

Innovazione- Le due app in pole position per tracciare il coronavirus in Italia (di Raffaele Angius e Riccardo Coluccini)

Tecnologia- Virus informatici usano «paziente zero» per colpire

Digital Life- Coronavirus, è boom di videochiamate: ma continueranno dopo la quarantena? (di Nicola Bambini)

Lifestyle- Coronavirus, il vecchio telefono fisso batte internet: a casa viene più voglia di parlare (di Enrico Maria Corno)

Salute- Perché è importante respirare bene (di Elena Meli)

Scienza- Un traduttore automatico dal pensiero al linguaggio

Spazio- Inaspettati canali magnetici in una remota galassia.

Per informazioni sulle riviste è possibile scaricare il Listino abbonamenti al link: http://www.uiciechi.it/servizi/somm_stampaassoc.asp

“Corriere Braille” n. 15 15-21 aprile 2020

Si comunica che in data 16 aprile 2020 è stata inserita nel sito la rivista “Corriere Braille” n. 15 15-21 aprile 2020. Il link diretto per il prelievo è il seguente: http://www.uiciechi.it/servizi/riviste/View_Rivista.asp?Id_Nriv=2378

Si riporta di seguito il sommario della rivista:

Uici nell’emergenza Covid-19 (di Mario Barbuto)

Sintesi dei lavori della Direzione Nazionale (a cura di Eugenio Saltarel)

Irifor: Attività formative anno 2020 – Spostamento date

Uici Presidio di Sant’Anastasia resta a casa… ma sempre al vostro fianco

Fondazione Lia vince l’Abc International Excellence Award per l’editoria accessibile

Virus (di Massimo Vita)

Oculistica, le paure dei pazienti e le terapie intravitreali in epoca Covid-19 (di Francesco Bandello)

Coronavirus a Napoli, il vecchio Policlinico in soccorso dei pazienti non vedenti

«E quindi uscimmo ad ascoltar le stelle» (di Massimo Vita)

Dove ascoltare gli audiolibri durante la pandemia, le principali piattaforme

Coronavirus e bambini, le paure che non sanno confessare. Prendeteli sul serio (e non fidatevi del loro sorriso) (di Walter Veltroni).

Per informazioni sulle riviste è possibile scaricare il Listino abbonamenti al link: http://www.uiciechi.it/servizi/somm_stampaassoc.asp

Sintesi dei lavori della Direzione Nazionale, a cura di Eugenio Saltarel

Nonostante in questo periodo siano presenti sempre crescenti difficoltà per le riunioni e le decisioni che devono essere assunte, ci siamo comunque riuniti on-line il 9 aprile ognuno dalle proprie abitazioni. Dopo il saluto del Presidente nazionale, abbiamo iniziato i lavori, approvando il verbale della riunione di marzo.

Per i documenti di cui prendere atto abbiamo esaminato: l’ipotesi di accordo per risolvere la vertenza che concerne la sezione di Livorno; l’accordo con la Croce Rossa Italiana per gli interventi in nostro favore, che sarà oggetto di un prossimo comunicato specifico; la situazione di realizzazione dei progetti di attività lavorative conseguenti all’utilizzo dei fondi messi a disposizione tra quelli ricavati dalla lotteria del 2017.

Al terzo punto avevamo la situazione riguardante il Covid19. Abbiamo preso atto delle seguenti iniziative messe in moto in questo periodo: interventi a livello politico e amministrativo per chiarire i punti oscuri dei decreti governativi sui temi della disabilità, in particolare le modalità di fruizione dei permessi collegati alla legge 104-92; la pubblicizzazione sulla stampa, sui mezzi di comunicazione radio televisivi e attraverso le normali vie interne di quanto si sta facendo; gli accordi con Carrefour, Croce Rossa Italiana e i solleciti ai supermercati per una maggiore attenzione alla situazione di chi ha problemi a ottenere beni di prima necessità; la pubblicazione sul nostro sito di una pagina apposita con le notizie sul Coronavirus; la messa a disposizione di tutti noi, a turno per due ore nei giorni lavorativi, per rispondere al telefono alle richieste e alle segnalazioni dei nostri soci, riportate poi negli incontri informali che ci hanno visto partecipare da quando non ci si può più incontrare di persona; gli interventi dei centri tiflodidattici per il sostegno ai nostri giovani studenti che devono poter continuare a studiare e con gli strumenti più adeguati; la disponibilità degli psicologi che gratuitamente si sono messi a disposizione telefonicamente nel quadro del progetto “Stessa strada per crescere insieme”; l’ordine di 75.000 dispositivi di protezione individuali che appena possibile verranno consegnati alle sezioni del territorio; l’utilizzo del telelavoro in tutti i casi in cui è stato possibile, tranne che per il Centro Nazionale del Libro Parlato, il cui catalogo comunque resta a disposizione per il download; il contatto con tutte le nostre sezioni territoriali per verificare in che modo mantengono i rapporti con i soci e se forniscono i servizi possibili in questa situazione di emergenza.

Abbiamo poi dovuto prendere atto delle dimissioni dalla Direzione Nazionale del prof. Marco Condidorio, pertanto la Direzione ha deciso di assegnare come segue le sue competenze territoriali nell’ambito della nostra attività: ad Angelina Pimpinella il rapporto con la regione Campania, a Linda Legname quello con la Basilicata e la Puglia, ad Adoriano Corradetti quello con il Molise. Il coordinamento della Commissione Istruzione è stato affidato a Linda Legname che già collaborava con Condidorio, mentre quello della Commissione terza età a Eugenio Saltarel. Nella prossima riunione del Consiglio nazionale, prevista per il 24 aprile, saranno assunte le decisioni necessarie per la sostituzione del componente dimissionario.

Per il quinto punto abbiamo approvato la relazione sulle attività del 2019 che verrà sottoposta all’esame del prossimo Consiglio nazionale e che riporta in breve il resoconto di tutte le attività svolte l’anno scorso.

Al sesto punto invece abbiamo esaminato ed approvato il bilancio consuntivo 2019 che ugualmente verrà sottoposto all’attenzione del Consiglio nazionale: sostanzialmente, senza doverci perdere in una analisi di cifre specifiche, avendo avuto praticamente gli stessi introiti del 2018, abbiamo avuto anche le stesse uscite, con una piccola riduzione di 35.000 euro; il vero problema sarà scoprire cosa succederà dopo il ritorno alla normalità per quanto riguarda i fondi dello Stato a noi destinati, sapendo lo sforzo effettuato in questo periodo per contrastare il Covid19, sforzo che economicamente non è stato certo indifferente. Nell’approvazione del consuntivo abbiamo anche preso visione del verbale redatto, per la prima volta, dall’organo di controllo, costituito in base alla legislazione sul terzo settore dopo la nostra riunione del 3 marzo scorso, che in tempi record ci ha fornito il parere che d’ora in poi sostituirà quello del precedente collegio dei sindaci revisori. Questo organismo è oggi costituito da due componenti designati dall’Unione e da uno designato invece dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali, che ricopre attualmente il ruolo di autorità vigilante.

Per il patrimonio abbiamo esaminato le situazioni delle sezioni di Livorno e Prato, mentre per i contributi quelle di Livorno e di Isernia.

Non avevamo deliberazioni assunte in via d’urgenza dal Presidente da dover ratificare.

Nelle comunicazioni abbiamo avuto interventi di Legname sull’attività dei centri tiflodidattici e sull’avvenuta approvazione del contributo per il progetto d’integrazione scolastica in 5 regioni italiane.

Invece Girardi ci ha informato che, nonostante l’emergenza, l’INPS riesce ad affrontare più agevolmente le situazioni che segnaliamo circa gli errori nella concessione delle pensioni ai ciechi civili.

La riunione, iniziata alle 9,30, si è conclusa alle 12 con lo scambio di auguri per le festività pasquali, auguri che, sebbene in ritardo, sono estesi a tutti voi.

Servizio di consulenza telefonica “A scuola con voi”

Attraverso il supporto della Commissione Nazionale Istruzione e Formazione, l’Unione ha voluto avviare un servizio di consulenza telefonica “A scuola con voi” per informare e orientare genitori, docenti curriculari e di sostegno, assistenti all’autonomia e alla comunicazione dei nostri bambini e dei nostri ragazzi.

Il servizio è accessibile liberamente chiamando il numero 06 6998 8387.

Il servizio sarà curato e articolato per ordine e grado di scuola e per materia, come segue:

Martedì

Dalle 9:00 alle 11:00, Giuseppe Lapietra

Scuole secondarie di I e II grado

La didattica digitale: testi scolastici digitali, software matematici, applicazioni di utilità scolastica.

Martedì

Dalle 15:00 alle 17:00, Chiara Calisi

Scuole dell’infanzia e primarie

La progettazione didattica.

Mercoledì

Dalle 11.00 alle 13:00, Silvana Piscopo

Scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di I e II grado

Le norme di tutela. Le attività di assistenza dell’UICI e degli Enti collegati all’Associazione. L’organizzazione delle attività didattiche. La preparazione dei materiali di studio. Gli esami conclusivi del primo e del secondo ciclo di istruzione.

Mercoledì

Dalle 15:00 alle 17:00, Giancarlo Abba

Scuole primarie e secondarie di I e II grado

La valutazione psicopedagogica. Lo sviluppo delle autonomie personali. La progettazione didattica.

Giovedì

Dalle 9:00 alle 11:00, Paola Bonanomi

Scuole dell’infanzia e primarie

La valutazione psicopedagogica. Lo sviluppo delle autonomie personali. La progettazione didattica.

Giovedì

Dalle 15:00 alle 17:00, Enzo Bizzi

Scuole primarie e secondarie di I grado – L’adattamento grafico dei testi scolastici: scelta ed organizzazione degli elementi di stampa.

Nei giorni scorsi, come sapete, abbiamo istituito un servizio di supporto tifloinformatico per la gestione delle piattaforme e delle app per la didattica a distanza, fruibile gratuitamente attraverso la pagina: www.cavazza.it/tifloscuolacomputer-help.

Virus, di Massimo Vita

Un giorno, Enzo Tomatis mi disse: ragazzo, potrai essere un buon dirigente se ti farai colpire da un virus molto forte. Il virus a cui lui faceva e fa riferimento è il virus dell’Unionite.

Non so se io sia stato colpito da quel virus e soprattutto non so se sono un buon dirigente ma so che l’Unione ha un posto importante nella mia vita. Molte volte sono stato tentato di lasciare l’impegno associativo ma poi non ci sono mai riuscito. Ho lasciato la tessera associativa per soli due anni e me ne sono pentito amaramente.

In molte occasioni sono stato trattato male dai dirigenti che nel tempo hanno guidato le strutture a cui appartenevo, ma la mia passione associativa non è mutata. Mi sono sempre battuto per il rinnovamento dell’associazione e sono orgoglioso di aver partecipato all’avventura di Mario fino ad oggi.

Credo che la presidenza di Mario sia stata illuminata e come tutte le esperienze può essere stata punteggiata da qualche errore, ma certamente è stata una boccata di aria nuova. Ci sarà luogo e tempo di discutere sui contenuti di questa esperienza e soprattutto ci sarà tempo per progettare il futuro.

Oggi voglio soffermarmi sugli effetti di questa tragica esperienza pandemica ma solo per quanto riguarda i suoi effetti sulla vita associativa.

Avremmo dovuto e voluto celebrare degnamente il centenario e certamente lo ricorderemo, ma soprattutto per la tragedia che ha coinvolto le nostre famiglie e la nostra comunità. Il distanziamento sociale non so quando ci permetterà di riprendere le attività ma penso che dovremo aspettare molto tempo.

Ho sentite molte ipotesi in merito allo svolgimento delle nostre assemblee territoriali, alle assemblee pre-congressuali e allo stesso congresso. Tutte ipotesi legittime e legate all’incertezza dello stato attuale delle cose.

In ogni parte del mondo si discute su come ripartire, su cosa confermare e cosa rinviare dei tanti eventi programmati e qualche volta già organizzati.

Mi permetto di avanzare una proposta:

il prossimo consiglio nazionale potrebbe decidere di prorogare tutte le attuali cariche associative e gli organi collegiali di un anno per poter ripartire con il nuovo anno in modo sistematico e organizzato al fine di permettere un compiuto, sereno dibattito che ci porti in modo ordinario e ordinato al congresso.

So bene che la mia proposta potrebbe trovare delle obiezioni in merito agli impegni presi con le strutture alberghiere, con il teatro e con lo stesso Bocelli ma penso che se si sono rinviate le olimpiadi, si possa rinviare anche il nostro congresso.

Comunque sono convinto che il presidente nazionale e il Consiglio Nazionale sapranno valutare tutti gli aspetti del problema e decidere di conseguenza.

Un’altra proposta che mi sento di fare è quella di organizzare riunioni online tematiche per aprire un dibattito sereno su:

scuola, riabilitazione pluridisabilità, lavoro e ipovisione.

Concludo con un pensiero affettuoso per quanti ci hanno lasciato a causa di questo virus assassino e per i loro familiari. Un giorno, spero non troppo lontano, potremo recarci alle loro dimore eterne per un degno saluto.

Spero che il virus che è nel nostro cervello, come dice il nostro presidente, non ci logori troppo e ci permetta di ripartire nel segno della nostra gloriosa storia.

Toscana – Noi il centenario lo celebriamo anche così

Ricco non è chi ha molto, ma chi sa donare

Il consiglio regionale toscano organizza una campagna di raccolta fondi per aiutare il volontariato

Raccogliamo fondi per fornire ai volontari i dispositivi di protezione individuali che consentano di prestare il loro servizio in condizione di maggior sicurezza.

La nostra Unione celebra il centenario dalla sua fondazione. Siamo nati per aiutare i nostri compagni di viaggio: ciechi e ipovedenti, soci e amici.

Oggi più che mai è necessaria la solidarietà per superare questo momento difficile per l’Italia e per il mondo.

Pubblicheremo i risultati di questa campagna.

Anche un piccolo aiuto fa la differenza!

https://www.gofundme.com/f/ricco-non-e-chi-ha-molto-ma-chi-sa-donare

Irifor – Bando 2020: “Soggiorni abilitativi e riabilitativi anno 2020”

Bando per il finanziamento di Soggiorni abilitativi e riabilitativi rivolti a bambini e adulti ciechi e ipovedenti e con disabilità aggiuntive

L’I.Ri.Fo.R., nel perseguimento di nuove modalità di realizzazione delle proprie attività da affiancare alle tradizionali forme di sostegno e incentivo alle strutture territoriali, per l’anno 2020 emana il PRESENTE Bando per la selezione e il finanziamento di Soggiorni abilitativi e riabilitativi da svolgersi entro il presente anno.

Art.1 – TIPOLOGIA DEI SOGGIORNI ABILITATIVI E RIABILITATIVI

Saranno sostenute le seguenti tipologie di Soggiorni, sulla base dei criteri indicati di seguito:

a) Soggiorno abilitativo e riabilitativo per bambine e bambini ciechi e ipovedenti, anche con disabilità aggiuntive lievi (età 3 – 13 anni)

b) Soggiorno abilitativo e riabilitativo per ragazze e ragazzi ciechi e ipovedenti, anche con disabilità aggiuntive lievi (età 14 – 21 anni).

In riferimento alle tipologie A) e B), potranno essere valutate variazioni ai limiti di età dei partecipanti, in considerazione di specifiche esigenze locali che dovranno essere evidenziate e documentate dalla struttura richiedente.

c) Soggiorno abilitativo e riabilitativo per ciechi e ipovedenti con disabilità aggiuntive medie e gravi (età 1 – 35 anni).

Per le tipologie a) e c) potrà essere ammessa la presenza di un familiare maggiorenne per ciascun partecipante.

In tali tipologie di Soggiorni potrà, altresì, essere ammessa la partecipazione di un altro eventuale figlio non disabile di età inferiore ad undici anni, per favorire la presenza del/i genitore/i.

1.2. – Interventi abilitativi e riabilitativi relativi a percorsi specifici

Ove fossero debitamente evidenziate situazioni correlate a specifici percorsi riabilitativi già in atto, il C.d.A. potrà autorizzare la realizzazione di interventi di durata anche inferiore a quella prevista dal presente Bando.

Art.2 – MODALITÀ DEL COFINANZIAMENTO

2.1. – Modalità di cofinanziamento

Per ciascun progetto, le quote di cofinanziamento ammissibili sono:

a) 190,00 Euro al giorno per ciascun partecipante in tipologia C);

b) 160,00 Euro al giorno per ciascun partecipante in tipologia A) e B).

Le quote sopra indicate, da intendersi già comprensive della quota forfettaria del 10+5% per gli oneri di segreteria, organizzazione e coordinamento, rappresentano il finanziamento massimo giornaliero. La quota massima di cofinanziamento non potrà comunque essere superiore al 50 per cento del costo giornaliero, risultante dal preventivo di spesa del progetto.

I progetti presentati dovranno prevedere comunque una percentuale di cofinanziamento esterno da Enti terzi, quote dei partecipanti o altro, pari almeno al 50 per cento del valore totale del progetto.

Non potranno essere accolte richieste di finanziamento provenienti da strutture che non abbiano ancora concluso e rendicontato i progetti finanziati con il Bando Soggiorni precedente.

2.2. – Criteri di priorità

Saranno valutati i progetti pervenuti, secondo criteri di priorità legati all’organizzazione regionale delle attività e al numero di presenze di persone con disabilità plurime.

In particolare, sarà data precedenza ai progetti rispondenti ai seguenti criteri:

a) progetti presentati da Sedi regionali I.Ri.Fo.R. in grado di raccogliere adesioni provenienti dalle diverse province del territorio di pertinenza;

b) progetti interregionali presentati d’intesa tra sedi I.Ri.Fo.R. di due o più regioni che non abbiano presentato progetti regionali della medesima tipologia;

c) progetti interprovinciali, presentati d’intesa tra più Sedi provinciali, anche di regioni diverse, ove la regione o le regioni di pertinenza non abbiano presentato progetti della medesima tipologia;

d) progetti presentati da una singola Sede provinciale, purché in assenza di progetti della medesima tipologia da parte della regione di pertinenza o quando il progetto abbia particolarità speciali e specifiche che ne giustifichino l’attuazione separata.

Nei casi B) e C) il progetto dovrà individuare e definire un soggetto capofila.

Art.3 – CARATTERISTICHE DEI SOGGIORNI

Ai fini della loro ammissibilità, i progetti dovranno presentare le seguenti caratteristiche

3.1. – Numero dei partecipanti

Il numero massimo di partecipanti è di 25 per ogni tipologia di Soggiorno.

Il numero minimo per l’organizzazione di Soggiorni è:

a) quindici partecipanti, per i progetti presentati da sedi interregionali, regionali e interprovinciali.

b) dieci partecipanti, per i progetti eventualmente presentati da sedi provinciali.

3.2. – Presenza di personale specializzato e strutture ospitanti

Il rapporto assistenti/educatori / partecipanti dovrà essere pari a:

1) uno a uno, per la tipologia c);

2) da uno a due a uno a tre, per le tipologie a) e b).

La presenza e il numero di ore di impegno del personale specializzato (istruttori alla mobilità, musicoterapisti, esperti in attività ginnico/sportive, personale paramedico, ecc.) dovrà essere commisurata agli obiettivi e alle attività previste dal progetto. Di tale aspetto dovrà essere fornita rilevanza attraverso la puntuale descrizione dei programmi operativi in sede di presentazione del progetto.

Per i progetti di tipologia c) dovrà essere prevista la presenza di un medico o almeno di un infermiere, oltre a un congruo numero di operatori socioassistenziali addetti alla cura della persona per le proprie funzioni vitali.

La struttura ospitante individuata dovrà essere scelta con somma cura e dovrà rispettare criteri e standard di accessibilità sia in riferimento ai partecipanti coinvolti, sia in relazione alle attività da realizzare.

3.3. – Tipologie di personale specializzato impiegato, Coordinatori e riunioni di staff

Quando possibile, i progetti dovranno prevedere il ricorso alle figure di Esperti iscritti nei diversi Albi dell’I.Ri.Fo.R.

Sarà cura della struttura proponente indicarne il nominativo in fase di presentazione della proposta progettuale, segnalandone la presenza nell’apposito Albo.

Negli altri casi, i progetti dovranno essere completi dei CV delle figure impiegate.

In fase di presentazione del progetto, sarà obbligatorio indicare il nominativo del Coordinatore responsabile, scelto tra figure professionali in possesso di documentate esperienze in precedenti Soggiorni abilitativi e riabilitativi o di titoli pertinenti di indiscusso valore professionale.

Alla definizione del valore complessivo del progetto concorrono le ore necessarie alla fase programmatoria delle attività e degli interventi individuali verso i partecipanti, da svolgersi anche in teleconferenza, per due riunioni preliminari obbligatorie, i cui verbali faranno parte integrante della documentazione di progetto.

3.4. – Durata dei progetti

La fase di svolgimento del progetto del Soggiorno avrà una durata compresa tra un minimo di otto e un massimo di dodici giorni salvo diverse e documentate esigenze progettuali.

3.5. – Indicazione di obiettivi abilitativi e riabilitativi e modalità di rilevazione – Monitoraggio

3.5.1. Ai fini dell’ammissibilità al finanziamento, è considerato elemento essenziale la previsione e l’indicazione di obiettivi in base ai quali valutare il raggiungimento di un Livello di abilitazione, riabilitazione, inclusione, apprendimento o socializzazione, atteso nei partecipanti a conclusione dell’esperienza progettuale.

La valutazione è un processo continuoche accompagna ogni progetto dall’inizio alla fine e che deve svolgersi parallelamente alla formulazione degli obiettivi, alla pianificazione delle attività e a tutte le fasi seguenti.

Il livello di abilitazione, riabilitazione, inclusione, apprendimento, socializzazione atteso nei partecipanti, dovrà essere valutato tramite modalità oggettive e criteri adeguati alla sua rilevazione.

Sarà, pertanto, cura della struttura proponente prevedere un agile sistema di monitoraggio delle attività, al fine di valutare il raggiungimento degli obiettivi individuati.

Gli obiettivi espressi in sede di presentazione del progetto dovranno trovare adeguata corrispondenza nei contenuti della Relazione conclusiva da presentare per la richiesta del saldo del finanziamento (art.5.2. lett.a).

3.5.2. Ove richiesta, la Sede nazionale fornirà alle strutture beneficiarie dei finanziamenti, la documentazione di base necessaria per la rilevazione dei dati di monitoraggio. Le strutture, potranno modificare il materiale ricevuto, adattandolo alle specifiche esigenze dei singoli progetti.

3.5.3. Ai fini della continuità degli interventi riabilitativi realizzati, sarà cura delle strutture organizzatrici condividere i risultati emersi nei Soggiorni con le strutture di provenienza degli utenti.

Art.4 – Durata del Bando

Il presente Bando si attiva con la sua pubblicazione sul sito internet dell’Istituto e resta valido fino al 5 maggio 2020.

Nel periodo di vigenza del Bando, le strutture interessate potranno presentare i progetti, utilizzando unicamente il formulario e la scheda progetto allegati.

L’I.Ri.Fo.R. Nazionale si riserva la possibilità di chiedere integrazioni e/o chiarimenti alle strutture richiedenti.

Su indicazione del Comitato tecnico scientifico che esaminerà le proposte progettuali, il C.d.A. Nazionale I.Ri.Fo.R. adotterà le previste deliberazioni nella prima seduta utile.

Alle strutture ammesse al finanziamento sarà inviata comunicazione nelle forme consuete.

Non potranno essere accolte richieste di integrazione delle risorse assegnate, a seguito di variazioni organizzative che dovessero manifestarsi dopo l’approvazione del progetto.

Art.5 – PRESENTAZIONE DELLA PROPOSTA E DOCUMENTAZIONE

Le strutture proponenti dovranno trasmettere i progetti mediante posta elettronica certificata da recapitare al seguente indirizzo:

archivio@pec.irifor.eu

La mancata osservanza causerà la nullità del progetto o dei progetti presentati.

5.1. – Documentazione per la richiesta del finanziamento

Sotto l’aspetto documentale, per la richiesta dei finanziamenti dovranno essere inviati:

1) formulario I.Ri.Fo.R. allegato, contenente l’indicazione degli obiettivi attesi e dei metodi per la verifica del loro conseguimento. L’utilizzo di altri formulari non è ammesso, a pena di nullità della richiesta;

2) progetto dettagliato contenente la descrizione del sistema di monitoraggio delle attività, utilizzando unicamente la nuova scheda progetto allegata e budget di previsione dei costi;

3) dichiarazione di possesso della certificazione riguardante la condizione di pluridisabilità dei partecipanti;

4) attestazione del cofinanziamento esterno.

5.2. – Documentazione per la richiesta del saldo

A conclusione delle attività, il saldo sarà erogato previa presentazione a questa Sede nazionale dei seguenti documenti:

a) Dettagliata relazione conclusiva del coordinatore del progetto, comprensiva dei dati di monitoraggio rilevati;

b) Nota dei dati sintetici;

c) Questionari di valutazione, a cura dei formatori/operatori (on line);

d) Questionari di gradimento, a cura dei partecipanti (on line).

(Per i partecipanti con pluridisabilità, non saranno richiesti i Questionari di gradimento).

e) Documentazione fotografica e audio / video delle attività svolte;

f) Registro delle presenze giornaliere dei partecipanti e degli operatori (unicamente in formato elettronico, v. art.6.1. n.4).

Art.6 – DOCUMENTAZIONE DA CONSERVARE

6.1. – Documentazione delle attività svolte

In considerazione della sottoposizione dell’operato dell’I.Ri.Fo.R. alla vigilanza del Ministero del Lavoro, le strutture destinatarie dei cofinanziamenti della Sede nazionale sono obbligate a raccogliere e conservare tutta la documentazione in grado di dare evidenza dell’avvenuta realizzazione delle attività e, di conseguenza, delle spese sostenute.

In particolare dovranno essere acquisiti agli atti e conservati:

1. gli atti di nomina delle figure operative coinvolte insieme all’attestazione degli avvenuti pagamenti delle loro prestazioni;

2. le fatture intestate alla sede I.Ri.Fo.R. riferibili alle spese di vitto e alloggio e di assicurazione;

3. i titoli di viaggio in originale;

4. il registro in originale delle presenze giornaliere dei partecipanti e degli animatori/istruttori/riabilitatori, con l’indicazione puntuale delle attività svolte da ciascuno e dell’orario nel quale si sono svolte le diverse iniziative riabilitative;

5. i questionari di valutazione e di gradimento in originale.

6.2. – Certificazioni riguardanti i partecipanti

In presenza di partecipanti con minorazioni aggiuntive, la struttura proponente dovrà provvedere a raccogliere e conservare la certificazione ufficiale attestante la condizione di pluridisabilità grave degli interessati.

La documentazione potrà essere richiesta, in ogni momento, dalla Struttura nazionale per finalità di verifica delle attività finanziate e svolte.

Art.7 – RISORSE FINANZIARIE DISPONIBILI

Il Consiglio di Amministrazione Nazionale dell’I.Ri.Fo.R. ha assegnato alle attività inerenti il presente Bando un budget complessivo di 650.000,00 Euro.

Ove il valore dei progetti presentati e ammessi risultasse superiore, potrà essere adottato un criterio generale di decurtazione equo e proporzionale.

Art.8 – MODALITA’ ORGANIZZATIVE

L’attuazione dei progetti dovrà avere inizio entro tre mesi dalla data di comunicazione dell’approvazione, salvo specifiche esigenze organizzative da evidenziare in sede di proposta.

Al momento dell’avvio si dovrà dare contestuale comunicazione di inizio attività, allegando elenco dei partecipanti e calendario delle attività stesse. Con la comunicazione di approvazione del progetto, sarà erogato il 50 per cento del finanziamento, mentre il saldo sarà erogato a conclusione delle attività.

Torino – Notiziario audio 011News n. 14-2020

Al seguente link potete ascoltare la nuova edizione del notiziario audio 011NEWS, n. 14/2020 di venerdì 10/4/2020:

https://www.uictorino.it/wp-content/uploads/2020/04/011NEWS-2020-14.mp3?utm_source=mailpoet&utm_medium=email&utm_campaign=011news-n-142020-di-venerdi-1042020_53

In primo piano:

– Coronavirus: misure di emergenza prorogate. UICI Torino mantiene i suoi servizi essenziali

– Mascherine, per ora quasi introvabili, presto diventeranno indispensabili compagne di vita. Ecco qualche indicazione

– Una Pasqua atipica, in isolamento. Gli auguri del presidente Gianni Laiolo

– Piccoli spunti artistici per dare valore alle giornate in casa.

Grazie, buon ascolto!