“Corriere Braille” n. 23 15-21 giugno 2020

Si comunica che in data 15 giugno 2020 è stata inserita nel sito la rivista “Corriere Braille” n. 23 15-21 giugno 2020 e che l’ufficio stampa ha provveduto ad inviare alla Biblioteca Italiana dei Ciechi “Regina Margherita” Onlus il file relativo in data 15 giugno 2020. Il link diretto per il prelievo è il seguente:

http://www.uiciechi.it/servizi/riviste/View_Rivista.asp?Id_Nriv=2406

Si riporta di seguito il sommario della rivista:

Linee Guida per lo svolgimento delle operazioni di voto a distanza (di Mario Barbuto)

Disabili, Covid-19 e la fase di ripresa

Il libro scolastico digitale: lo stato dell’arte (di Pietro Piscitelli)

I giovani con disabilità e la pandemia (di Francesca Sbianchi)

Soggiorno terza età «Primo Sole» 4 luglio-18 luglio 2020

Agenzia Iura (a cura di Roberta Natale).

Per informazioni sulle riviste è possibile scaricare il Listino abbonamenti al link: http://www.uiciechi.it/servizi/somm_stampaassoc.asp

Torino – Notiziario audio 011NEWS, n. 23-2020

Al seguente link potete ascoltare la nuova edizione del notiziario audio 011NEWS, n. 23-2020, di venerdì 12/6/2020:

https://www.uictorino.it/wp-content/uploads/2020/06/011NEWS-2020-23.mp3?utm_source=mailpoet&utm_medium=email&utm_campaign=011news-n-232020-di-venerdi-1262020_75

In primo piano:

– Assistenza ferroviaria: accolte le richieste UICI. Niente carrozzina per i disabili visivi. Si ritorna all’accompagnamento a braccio

– Una nuova audioguida di educazione finanziaria per scoprire come sono cambiati i pagamenti digitali

– Cinema: per un’intera giornata il capolavoro di Ettore Scola “Una giornata particolare” sarà trasmesso online con audiodescrizione.

Museo Omero – “Aisthesis” n. 11-2020

Il Museo Omero propone il n. 11 della rivista vocale online prodotta in questi mesi di chiusura con interessanti interventi. Di seguito il link per consultarla: http://www.museoomero.it/main?pp=rivista_aisthesis&idLang=3

Ecco il sommario, potete cliccare sugli articoli per leggere il testo; al termine testo trovate anche l’audio registrato dalla voce di Luca Violini.

Il numero 11 della rivista in PDF: 

La traduzione in spagnolo sarà disponibile prossimamente.

Il prossimo numero 12 sarà pronto a breve.

Rivista vocale online Aisthesis  del Museo Tattile Statale Omero
Sede della redazione e della direzione: Museo Tattile Statale Omero – Mole Vanvitelliana
Banchina da Chio 28 – Ancona.
Editore: Associazione Per il Museo Tattile Statale Omero ONLUS.
Direttore: Aldo Grassini.
Direttrice Responsabile: Gabriella Papini.
Redazione: Monica Bernacchia, Andrea Sòcrati, Annalisa Trasatti, Massimiliano Trubbiani, Alessia Varricchio.
Voce: Luca Violini.
Il cd audio della rivista viene inviato a non vedenti e ipovedenti: disponibile su richiesta.

Assistenza FS: accolte le richieste dell’Unione

Dopo le nostre insistenti e vibrate proteste con Rete Ferroviaria Italiana, responsabile dei servizi di assistenza alle persone con ridotta mobilità nelle stazioni, sono state accolte le osservazioni e le proposte formulate dall’Unione.

Da oggi, infatti, con richiesta da rivolgere al momento della prenotazione del servizio, l’accompagnamento delle persone non vedenti e ipovedenti potrà essere effettuato a braccio, senza l’uso della carrozzina e del carrello elevatore.

Sono naturalmente obbligatori i dispositivi di protezione individuali come mascherine, liquido disinfettante per le mani e guanti per chi lo desidera.

Analoga attenzione è stata assicurata per i passeggeri con cane guida, dopo le scuse formali di RFI per l’incidente occorso qualche settimana fa con un viaggiatore accompagnato appunto da cane guida.

Inoltre, nell’arco di un paio di settimane al massimo, nelle grandi stazioni verrà ripristinato il normale tempo di preavviso di un’ora per la richiesta di assistenza, mentre rimangono comunque validi tutti i punti di incontro e appuntamento tradizionalmente utilizzati per l’espletamento del servizio.

Il Presidente Mario Barbuto ha ricordato ancora una volta che le Associazioni rappresentano una risorsa e un patrimonio di idee e di esperienza per tutti e ha voluto deprecarne la mancata consultazione da parte di RFI in aprile, prima di adottare le nuove misure legate all’emergenza sanitaria, raccomandando che tale omissione non abbia a ripetersi per il futuro.

A tutte e a tutti, auguriamo buon viaggio.

Cultura Accessibile Cinemanchìo – evento in streaming per l’accessibilità culturale

Cultura Accessibile Cinemanchìo è lieta di invitarvi a una grande evento in streaming per l’accessibilità culturale.

Giovedì 25 giugno, dalle 10:00 alle 24:00

“Una Giornata Particolare”

Regia di Ettore Scola

con Sophia Loren e Marcello Mastroianni

Diffusione gratuita on line

Richiedete la password entro il 24 giugno a info@cinemanchio.it

Link VIMEO per la visione del film: https://vimeo.com/425408979

L’audiodescrizione è disponibile su APP Moviereading www.moviereading.com

La fruizione si arricchisce di due CONTRIBUTI STRAORDINARI

Audio introduzione sottotitolata: https://cutt.ly/DyLJdyC

Presentazione di Silvia Scola: https://www.youtube.com/watch?v=fORx8MPm5V0

Realizzato nel 1977, il film offre spunti di grande attualità per riflettere sulla parità di genere, sull’omosessualità, sulla libertà di opinione e su alcuni diritti civili che ancora oggi stentano ad essere completamente riconosciuti. Come il diritto fondamentale delle persone con disabilità a usufruire di tutta l’offerta culturale esistente.

La vicenda riassume la vita di due persone: Antonietta (Sophia Loren), casalinga ingenua ed ignorante, madre di sei figli viziati, è sposata con un impiegato statale, fervente fascista; Gabriele (Marcello Mastroianni) è un ex radiocronista dell’EIAR disoccupato. I due si conoscono nella giornata del 6 maggio 1938, data della storica visita di Adolf Hitler a Roma.Tra i premi vinti 3 Nastri d’Argento, 2 David di Donatello, e un premio ai Golden Globes.

Una Giornata Particolare

di Ettore Scola

con Sophia Loren e Marcello Mastroianni

Giovedì 25 giugno, dalle 10:00 alle 24:00

Hanno aderito e sostengono l’iniziativa

UICI, ENS, FIADDA, ANGSA, ANFFAS, CPD, APIC,

APRI, ADV, Istituto Sordi di Torino, Pio Istituto Sordi,

ISSR, ANFFAS Torino, ENS Piemonte, FIADDA Piemonte,

Disability Manager Città di Torino, ATTIVA-MENTE, BATTI-CINQUE

Locandina dell'evento

Locandina dell’evento

Linee Guida per lo svolgimento delle operazioni di voto a distanza, di Mario Barbuto

Autore: Mario Barbuto

Care amiche e cari amici,

la macchina organizzativa delle assemblee sezionali si è messa in moto e procede ora con celerità e speditezza. Molti Consigli Sezionali, infatti, hanno già fissato date e luogo di svolgimento.

In proposito, raccomando ancora una volta l’adozione di tutte le misure di cautela e sicurezza, secondo buon senso, prudenza e attenzione.

Qui in allegato, le istruzioni dettagliate per lo svolgimento del voto a distanza, ricordando ancora una volta che i Consigli Sezionali hanno l’ultima, decisiva e definitiva parola sull’adozione di questa modalità.

Personalmente ne raccomando l’adozione perché in questo modo possiamo allargare significativamente il livello di partecipazione dei soci alla vita associativa e alla scelta dei dirigenti che saranno chiamati a guidare sezioni e regioni per i prossimi cinque anni.

Al di là delle scelte dei singoli Consigli Sezionali, la Direzione Nazionale ha comunque inteso garantire a tutti i soci  la possibilità di partecipare e intervenire all’assemblea in modalità a distanza, mediante la piattaforma Zoom che verrà offerta gratuitamente a ogni sezione per la durata di un anno e che potrà essere usata anche per favorire l’istituzione di luoghi di svolgimento di “sottoassemblee” collegate da remoto all’assemblea principale.

Rimane chiaro comunque che, ove dirigenti e soci di una specifica sezione siano già abituati all’impiego di altre piattaforme di riunione a distanza, possono tranquillamente utilizzarle al posto di Zoom a loro scelta e discrezione.

L’importante è perseguire e raggiungere l’obiettivo di consentire a tutti i nostri iscritti la partecipazione alla assemblea della propria sezione, anche rimanendo presso la propria abitazione, purché dotati di un semplice apparecchio telefonico.

Sempre per favorire la partecipazione, la Direzione Nazionale raccomanda inoltre l’istituzione di sedi separate di svolgimento dell’assemblea, collegate on line alla sede principale, in modo che i soci possano raggiungerle più facilmente, anche per contribuire a evitare occasioni di assembramento.

In tali casi, il presidente dell’assemblea, subito in apertura, farà a eleggere un vice presidente per ogni luogo separato, oltre a tre scrutatori che provvederanno alle operazioni elettorali tradizionali. Concluse tali operazioni, sigillate le urne in modo opportuno, pubblico e trasparente, il vice presidente incaricato, avrà cura di recapitarle nel luogo dell’assemblea principale e consegnarle al seggio, in modo da consentire lo spoglio globale delle schede.

Mi permetto ancora una volta di raccomandare a dirigenti nazionali, regionali e territoriali di intervenire alle assemblee delle sezioni diverse dalla propria, il più possibile in modalità a distanza, al fine di evitare ulteriori occasioni di spostamenti, affollamento e assembramento.

Stiamo vivendo un momento particolare, nel quale ciascuno di noi è chiamato a offrire all’Unione il meglio di sé, in spirito di comunità e collaborazione che, ne siamo certi tutti quanti, non mancherà a nessuno in ogni angolo d’Italia.

Personalmente, insieme a tutti i componenti della Direzione Nazionale, assicuro la nostra vicinanza e collaborazione alle sezioni per ogni fase di organizzazione e svolgimento dell’assemblea e delle elezioni.

Siamo tutti chiamati a partecipare all’organizzazione e gestione di un grande evento che contribuirà anche a rafforzare e rinsaldare i legami di fraternità tra tutti noi.

Abbiamo cento anni di forza e di esperienza.

Questo il momento di dimostrarlo a noi stessi e al “mondo”.

Un caldo augurio di buon lavoro e un grandissimo abbraccio a tutte e tutti.

Allegato 1: Voto a Distanza Guida.doc

Allegato 1: Voto a Distanza Guida.pdf

Ferrara – La cecità non deve fare paura

L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti incontra gli studenti di 2C e 3B

Tutto è iniziato lo scorso anno scolastico con la partecipazione ad un concorso dove la 3B ha creato un libro tattile dal titolo “Il silenzio delle rondini”.

Quest’anno, Alessandra Mambelli, Marco Trombini e Renzo Rimessi dell’Unione Ciechi di Ferrara, ci sono venuti a trovare e hanno spiegato alla 3B ed alla 2C lo scopo dell’associazione che è quello di aiutare ad accettare la propria disabilità e a come fare a svolgere i compiti quotidiani come vestirsi, cucinare, avere cura della propria persona in modo autonomo, tutti compiti che le persone che vedono danno per scontato. Ci è stata proposta una “simulazione” dove siamo stati bendati, abbiamo toccato degli oggetti che dovevamo riconoscere con il solo tatto ed annusato delle spezie. Ci hanno chiesto anche di trovare la porta di uscita dell’aula e, non nego, di essermi trovato piuttosto smarrito. Mi sono chiesto che cosa può fare un ragazzo di 13 anni per aiutare chi è in difficoltà, mi piacerebbe diventare un volontario dell’Unione Ciechi, ma quando sarò più grande. Leonardo Baroncelli

“Mi ha impressionato moltissimo il fatto che queste persone riuscissero a camminare speditamente tra i banchi senza sbattere da nessuna parte oltre al fatto che conoscessero a memoria tutte le vie che percorrono ogni giorno in città. Alla fine dell’incontro ho pensato che nel loro caso, accettare la disabilità sia fondamentale per riuscire a non stare da soli e per integrarsi nella società.” Leonardo Zucchini

“Ci hanno spiegato la lettura della scrittura Braille, l’utilizzo del telefono e altri dispositivi come il bastone bianco. E’ stato un bellissimo modo per entrare nella loro mentalità, per conoscerli e per imparare anche ad aiutarli se qualcuno di noi nella vita ne avrà l’occasione. Ho provato una sensazione strana quando sono entrati: non mi era mai capitato di avvicinarmi ad una donna non vedente, ero stupita nell’osservare i suoi movimenti mentre cercava di capire cosa la circondasse. Ho riflettuto moto su questa attività che mi ha fatto capire quanto siamo fortunati a vedere tutto ciò che ci circonda. Questa esperienza mi ha arricchita.” Chiara Battaglia

“La cosa che mi ha più stupita è che diversi non vedenti, anche senza aiuto sono quasi del tutto autonomi. Quando ho visto entrare Marco e Renzo nella nostra classe, inizialmente ho pensato che ci vedessero perché sono andati speditamente ed in maniera disinvolta alla cattedra, passando attraverso i banchi.” Veronica Balan

“L’esperienza con l’Unione Ciechi è stata molto interessante perché ci ha permesso di capire veramente quanto sia difficile vivere in assenza della vista.”Luigi Buriani

“L’esperienza che abbiamo avuto con l’Associazione ciechi è stata molto bella ed educativa. Sono ancora colpita dalla forza di queste persone che nonostante tutto hanno trovato il modo di sorridere alla vita. Il momento che ho preferito è stata l’esperienza al buio perché mi ha fatto entrare nei loro panni, anche se solo per poco. Sotto la loro guida ti sentivi sicura e riuscivi a procedere nonostante tutto. Un’altra cosa sorprendente è l’autonomia con la quale riescono ad auto gestirsi. Sara Vitagliano

Grazie all’incontro con l’Associazione ciechi ho conosciuto meglio questo tipo di disabilità. Nonostante tutte le difficoltà che queste persone devono affrontare, riescono a vivere una vita felice e a volte anche più spensierata della nostra. Loro si godono ogni momento e questa è una cosa che spesso non facciamo insieme al non prestare attenzione ai dettagli che rendono l’attimo speciale. Ogni dettaglio è fondamentale può infatti permettergli di tornare a casa mentre noi ci limitiamo al contesto generale. Myriam Fabbri

L’incontro con i non vedenti mi ha molto colpito perché mi ha fatto riflettere su quanto sono fortunato. Ad avere le vista. Molte volte sottovalutiamo la fortuna che abbiamo: possiamo vedere la natura che ci circonda, i colori, possiamo fare mille cose. Penso ad un cieco che un giorno diventerà papà e non potrà mai vedere il volto e la bellezza di suo figlio. Hanno una grande forza e con l’uso del tatto, dell’olfatto e del gusto riescono ad apprezzare moto più le cose rispetto a noi. Cristiano Di Benedetto

In allegato il giornalino scolastico da cui è tratto il presente articolo:

giornalino n. 4 a.s. 2019-2020.pdf

“Corriere Braille” n. 22 8-14 giugno 2020

Si comunica che in data 10 giugno 2020 è stata inserita nel sito la rivista “Corriere Braille” n. 22 8-14 giugno 2020 e che l’ufficio stampa ha provveduto ad inviare alla Biblioteca Italiana dei Ciechi “Regina Margherita” Onlus il file relativo in data 10 giugno 2020. Il link diretto per il prelievo è il seguente:

http://www.uiciechi.it/servizi/riviste/View_Rivista.asp?Id_Nriv=2405

Si riporta di seguito il sommario della rivista:

Nel Paese inizia la fase tre (di Mario Barbuto)

Sintesi dei lavori della Direzione Nazionale (a cura di Eugenio Saltarel)

Banche: online l’audioguida che spiega come sono cambiati i pagamenti online

Sorpresa: l’app Immuni è accessibile a tutti! (di Stefania Leone)

I dati sulla didattica a distanza confermano un ulteriore gap per gli alunni con disabilità

Nuove disposizioni Amt per agevolare le persone non vedenti e ipovedenti

Gilfredo Batistini, ricordo degli amici

Agenzia Iura (a cura di Roberta Natale).

Per informazioni sulle riviste è possibile scaricare il Listino abbonamenti al link: http://www.uiciechi.it/servizi/somm_stampaassoc.asp

Banche: online l’audioguida che spiega come sono cambiati i pagamenti online

L’iniziativa è nell’ambito del protocollo d’intesa tra ABI e U.I.C.I.

È online l’audioguida per approfondire i principali aspetti introdotti dalla seconda direttiva europea sui servizi di pagamento, la cosiddetta Psd2, che ha l’obiettivo di promuovere un mercato dei pagamenti ancora più innovativo, concorrenziale e sicuro per i cittadini. Sviluppata in collaborazione con il Centro nazionale del Libro parlato dell’U.I.C.I., l’audioguida è concepita con un linguaggio semplice e immediato e con informazioni pratiche, ed è a supporto delle persone cieche e ipovedenti grazie al suo format pienamente fruibile.

L’iniziativa rientra nel quadro delle azioni previste dal protocollo d’intesa tra ABI – Associazione bancaria italiana e U.I.C.I. – Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti Onlus APS, per la realizzazione di attività congiunte e progetti sperimentali di informazione ed educazione finanziaria.

Gratuito e in formato digitale, questo nuovo strumento rilancia in formato audio i principali contenuti dell’infografica realizzata da ABI con le associazioni dei consumatori dedicata alle novità introdotte dalla Psd2. In particolare, questa direttiva europea interviene per rafforzare ulteriormente il processo di autenticazione e i fattori di sicurezza indispensabili per accedere al conto di pagamento e disporre transazioni online. La Psd2 regolamenta inoltre nuovi servizi di pagamento, utili a chi opera e acquista tramite internet.

L’audioguida rappresenta il quinto appuntamento di questo percorso congiunto avviato sin dal 2013, che vede insieme ABI e U.I.C.I. impegnate nella produzione di audio libri su argomenti di educazione bancaria e finanziaria di interesse per le persone con disabilità visiva. Sono già disponibili online, infatti, le audioguide: (i) per agevolare nell’utilizzo degli sportelli automatici Atm e dei Pos; (ii) sui consigli utili per la prevenzione contro le truffe, con un focus specifico per le persone anziane e con scarsa alfabetizzazione finanziaria; (iii) sulle principali caratteristiche del servizio Conto di base; (iv) sul nuovo quadro regolamentare dato dal recepimento della Direttiva europea MiFID2 sui servizi di investimento; (v) relativa alle nuove regole europee in materia di classificazione dei debitori in “default”.

L’impegno del settore bancario in tema di accessibilità è in linea con le principali indicazioni contenute nell’Atto europeo sull’accessibilità, la Direttiva recentemente approvata di riferimento su questi temi e si sviluppa nell’ambito delle attività promosse dall’ABI per favorire l’inclusione finanziaria e sociale dei cittadini.

Le guide sono disponibili sul sito dell’ABI al seguente link:

www.abi.it/Pagine/Mercati/Csr/Protocollo-ABI-Uici.aspx, e dell’U.I.C.I. www.uiciechi.it

Un derby tutto da “vedere” anche per i non vedenti. San Siro, un passo inclusivo oltre le barriere

Autore: Francesco Cusati

Fonte: La Repubblica.it sez. Lettere, del 28/05/2020

Ti scrivo per raccontarti un importante progetto di inclusione sociale promosso e realizzato dalle squadre calcistiche meneghine.

Inter e Milan hanno avviato lo scorso mese di settembre, in collaborazione con la Fondazione Istituto dei Ciechi di Milano e il Centre for Access to Football, il progetto “San Siro per tutti” che permette a chi non vede di seguire le partite allo stadio.

Ai tifosi ciechi e ipovedenti seduti in tribuna vengono fornite cuffie con ricevitore a radio.

I radiocronisti di Milan e Inter, oltre alla cronaca della partita, descrivono anche ciò che avviene all’interno dello stadio, ad esempio gli striscioni, gli atteggiamenti di giocatori… Insomma, tutto ciò che occorre a vivere l’esperienza allo stadio a 360 gradi.

Inoltre è previsto un servizio di accoglienza delle persone con disabilità visiva sin dal loro arrivo allo stadio.

Tornare allo stadio, dopo oltre 30 anni, è stato emozionante e, pur non vedendo, l’esperienza è stata strepitosa.

In occasione dell’ultimo derby i dirigenti di Inter e Milan, prima della partita, hanno organizzato un momento di saluto, donando al presidente della Fondazione Istituto dei Ciechi di Milano e al presidente dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti la maglia di Lukaku e Ibrahimovic con la scritta in braille del nome e numero di maglia.

Un segno tangibile di attenzione al mondo di chi non vede.

Adesso non “vediamo” l’ora di tornare allo stadio e tifare per i nostri beniamini !!! Francesco Cusati Q uello che mi è piaciuto molto della lettera di Francesco è percepire l’ironia con cui affronta la propria disabilità.

Ironia che si riesce a sviluppare soprattutto quando si riesce ad accettare completamente la malattia.

L’importante è che questo tipo di approccio sia proprio solo degli interessati o di persone a loro vicine, altrimenti può risultare offensivo.

Tornando al servizio per le persone non vedenti all’interno dello stadio di cui mi aveva parlato il signor Roghi (CSR Manager del Milan), mi fa piacere sapere che funziona e anche molto bene.

Credo che parte di questo successo sia dovuto alla scelta di essersi rivolti direttamente alle persone non vedenti e alle loro associazioni e fondazioni di riferimento.

Per una persona non vedente l’audio descrizione è fondamentale in molte situazioni della vita, per permettere di vivere le esperienze in modo più coinvolgente, allo stadio come in altri luoghi, per esempio al cinema.

Questa testimonianza è la dimostrazione che quando si interpellano i diretti interessati è più facile pensare a delle soluzioni adeguate.

Altrimenti il rischio rimane sempre quello di offrire un servizio non adatto alle esigenze e di sprecare soldi inutilmente.

Visto che il coinvolgimento dei diretti interessati ha sortito effetti così positivi, perché non fare la stessa cosa anche con le persone con altri tipi di disabilità? Per esempio per i posti carrozzina? Sappiamo bene che, in assenza di un confronto serio e dell’ascolto dei bisogni reali, l’esperienza offerta può risultare indimenticabile, ma in senso negativo.

Già ottenere un posto è complicato, poi con patologie gravi bisogna sperare che il tempo sia clemente, bisogna arrivare molto presto per avere i posti migliori… le variabili per riuscire ad andare allo stadio sono talmente tante e complicate quasi quanto quelle per catturare Beep-Beep da parte di Willy coyote.

Nell’organizzazione dello stadio per i disabili ci sono aspetti positivi, ma purtroppo ad oggi prevalgono soprattutto gli aspetti negativi.

Solo quando le persone con qualsiasi tipo di disabilità potranno raccontare esperienze così belle come quella di Francesco, solo allora San Siro sarà veramente “per tutti”.

A presto.

Link diretto all’articolo: https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2020/05/28/un-derby-tutto-da-vedere-anche-per-i-non-vedenti-san-inclusivoMilano11.html?ref=search