Alto Adige – Invito alla serata di gala per la celebrazione dei 100 anni dell’Unione

L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS è lieta di invitarLa alla Serata di Gala per le celebrazioni dei 100 anni di storia della nostra Associazione.

Questa serata, vuole essere un’occasione speciale per festeggiare assieme la nostra storia associativa, ma soprattutto vuole essere un ringraziamento rivolto ai nostri soci, ai volontari e a tutte le persone che ci sono vicine, a partire dal cittadino che ci incrocia sulla strada, si avvicina, spesso con timore e ci chiede se abbiamo bisogno di aiuto, fino ai politici o dirigenti ai quali ci rivolgiamo per assolvere e risolvere i problemi dei nostri soci. 

Data: Sabato, 3 ottobre 2020

Luogo: Casa della Cultura, “Walther von der Vogelweide” – Bolzano, Via Sciliar 1

Inizio ore: 20.30

Programma: Il maestro Roberto Federico dirigerà la Merano/Meran Pop Symphony Orchestra. Durante il concerto il mezzo soprano orgoglio delle nostre montagne Anna Maria Chiuri originaria di San Candido e per la sua voce famosa in tutto il Mondo, ci canterà alcuni brani, ma ci saranno altri ospiti ed eventi che scoprirete il 3 ottobre (programma musicale a fine testo).

Entrata libera

Vi chiediamo gentilmente di comunicare al nostro ufficio sezionale la Vostra partecipazione entro lunedì 28 settembre, telefonicamente al n. 0471971117 o per e-mail all’indirizzo info@unioneciechi.bz.it    

Al momento della prenotazione verrà comunicato il proprio posto numerato assegnato all’interno del teatro. La sala ha una capienza di circa 600 posti, i quali verranno assegnati in base alla data di prenotazione fino ad esaurimento.

Avvisiamo che secondo le direttive di sicurezza del teatro, durante l’intero evento sarà obbligatorio indossare una mascherina per coprire naso e bocca. Purtroppo questa situazione emergenziale Covid19, potrebbe influire su cambiamenti organizzativi, anche dell’ultimo minuto, che saremmo pronti a segnalarvi tramite comunicati stampa.

Vi aspettiamo numerosi per una serata che sicuramente Vi stupirà, sperando di lasciarVi un buon ricordo di noi ciechi e ipovedenti della Provincia di Bolzano.

IL PRESIDENTE

Dott. Valter Calò

PROGRAMMA

The Legend of Ortolani-Morricone

“Tributo alle grandi musiche da film”

Merano Pop Symphony Orchestra

Direttore Roberto Federico

Riz Ortolani

Fratello Sole, Sorella Luna

Fantasia d’Amore (Clarinetto Monica Moro)

Oh My Love (Voice Roberta Manzini)

I Consigliori

More

Acquarelli (Luigi Mariani pianoforte)

Ennio Morricone

Playing Love (Luca Schinai Pianoforte)

Gabriel’s Oboe (Daniele Catania Oboe)

C’era una Volta il West – Addio Cheyenne Per un Pugno di Dollari – Tema di Deborah – L’estasi dell’Oro.

Di seguito l’invito in pdf:

Invito Serata di Gala UICI Alto Adige – 3 ottobre 2020

Sistema Pubblico di Identità Digitale – Segnalazione difficoltà utenti non vedenti

L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus-Aps, che per legge e per statuto (R.D. n. 1789 del 29/07/1923 e D.P.R. 23/12/1978) tutela le persone con disabilità visiva, desidera segnalare all’attenzione cortese delle SS.VVB un grave disagio di fruibilità di servizi on line che si raccomanda venga eliminato al più presto.

Recentemente, l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, con circolare n. 87 del 17 luglio 2020, ha comunicato l’imminente sostituzione del PIN Inps di accesso ai propri servizi telematici con il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID), annunciando l’avvio di una fase transitoria a decorrere dal 1° ottobre prossimo.

L’Istituto Nazionale di Valutazione Ausili e Tecnologie (INVAT), che supporta l’UICI nel settore delle tecnologie e degli ausili tiflotecnici, a seguito di controlli effettuati per verificare l’accessibilità e l’usabilità del sistema unico di accesso con identità digitale (SPID), ha riscontrato alcune criticità d’uso per gli utenti ciechi e ipovedenti.

Come è noto, lo SPID permette a cittadini e imprese di accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione e dei privati aderenti con un’identità digitale unica. L’identità SPID con livello di sicurezza 2 è costituita da credenziali (nome utente e password) in fase di registrazione della propria identità digitale e da una credenziale di tipo OTP (One Time Password), cioè un codice temporaneo di accesso valido una sola volta.

In relazione al riconoscimento con il livello di sicurezza 2, le difficoltà riscontrate dagli utenti con disabilità visiva, non si verificano, di norma, quando è possibile utilizzare l’App Mobile dell’Identity Provider che consente di trasmettere in automatico e rapidamente il codice OTP attraverso l’impronta digitale o il riconoscimento facciale, ma sussistono nel caso di utilizzo di un telefono cellulare o smartphone quando si deve inserire sul sito o nell’App dell’Identity Provider il codice OTP ricevuto tramite SMS.

È stato riscontrato, infatti, un tempo troppo breve di circa trenta secondi nelle fasi di inserimento per completare la procedura di autenticazione. Nella maggior parte dei casi, dato il tempo troppo breve, il codice OTP finisce per scadere e il sistema non procede all’autenticazione. Nondimeno, l’utente non vedente o ipovedente non è in condizione di continuare la fase di autenticazione, né, purtroppo, viene avvisato dell’instaurata inattività tramite uno specifico messaggio di errore, rilevabile dal sistema di lettura vocale dello schermo.

Per somma di complicazioni, dopo un certo numero di tentativi non andati a buon fine, l’utenza SPID viene bloccata, causando agli utenti con disabilità visiva ulteriori difficoltà di riattivazione e gestione della propria identità digitale.

Nel rispetto della necessaria riservatezza e sicurezza dei dati degli utenti, ci permettiamo di offrire qualche suggerimento utile a rendere il sistema accessibile, fruibile e amichevole anche per le persone con difficoltà sensoriali, fisiche o semplicemente con un’età avanzata:

  1. aumentare ad almeno 1 minuto il tempo di validità del codice OTP in uso nella fase di inserimento, per completare più agevolmente tutte le operazioni di autenticazione;
  2. in caso di errore o inattività della procedura, prevedere l’emissione di un apposito messaggio di segnalazione, intercettabile e gestibile anche dal lettore vocale di schermo.

Le sopra indicate richieste di modifica, per altro, risultano conformi sia alle “Linee guida per l’accessibilità ai contenuti del Web”, Raccomandazione del World Wide Web Consortium (W3C) del 5 giugno 2018, che rappresentano il documento di riferimento contenente i principi generali circa l’accessibilità per le persone con disabilità, sia alla Direttiva (UE) 2016/2102 del 26 ottobre 2016, relativa all’accessibilità dei siti web e delle applicazioni mobili degli enti pubblici.

L’auspicio che la criticità venga affrontata e risolta tempestivamente, si accompagna, da parte nostra, alla disponibilità di tecnici e consulenti per la verifica del problema e delle soluzioni che si vorranno attuare, le quali potranno essere applicate anche da varie altre realtà pubbliche e private che hanno in uso l’OTP per l’autenticazione dei propri utenti on line.

Agenzia delle Entrate – Le agevolazioni fiscali per le persone con disabilità

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la nuova edizione della Guida alle agevolazioni fiscali per le persone con disabilità, aggiornata ad agosto 2020, di cui trovate in allegato una copia.

Tra le recenti novità, richiamo la vostra attenzione su:

1. Iva agevolata al 4 per cento, anche per l’acquisto di auto ibride ed elettriche (art. 53-bis del Decreto legge n. 124 del 26 ottobre 2019);

2. detrazione Irpef del 19 per cento fino al limite di spesa di euro 1.000 euro – direttamente da parte del contribuente non vedente – per il mantenimento del proprio cane guida (art. 1, comma 27, legge n. 145/2018).

3. aumento del limite di reddito personale a 4.000 euro lordi annuali affinché un figlio disabile di età non superiore a 24 anni possa essere considerato “fiscalmente a carico” ai fini fiscali.

Per la generalità dei familiari, a prescindere dalla disabilità, il limite di reddito personale per essere “fiscalmente a carico” resta fissato a 2.840,51 euro lordi annuali.

Per il raggiungimento di detto limite non si tiene conto dei redditi esenti, come, per esempio, le pensioni sociali, le indennità (comprese quelle di accompagnamento), le pensioni e gli assegni erogati ai ciechi civili, ai sordi e agli invalidi civili.

In proposito è opportuno ricordare che:

· i soggetti con disabilità visiva destinatari di tali agevolazioni sono coloro che rientrano nella condizione medico-legale di cieco assoluto, cieco parziale e ipovedente grave (artt. 2, 3 e 4, legge n. 138/2001).

Lo chiarisce l’Agenzia delle Entrate, Direzione Centrale Normativa e Contenzioso, con circolare n. 72 del 30 luglio 2001, nei termini che seguono: “Acquisito – nel merito – il determinante parere tecnico della Direzione Generale della Prevenzione del Ministero della Sanità, si ritiene che, per l’esatta individuazione della portata della norma, si debba far riferimento all’articolo 1, comma 2, della legge 12 marzo 1999, n. 68, recante “norme per il diritto al lavoro dei disabili”. La citata norma individua i non vedenti con i soggetti che sono colpiti da cecità assoluta o che hanno un residuo visivo non superiore ad un decimo ad entrambi agli occhi con eventuale correzione. Nella categoria di disabili così individuata devono quindi comprendersi i soggetti indicati agli artt. 2, 3 e 4 della legge 3 aprile 2001, n. 138, recante “classificazione e quantificazione delle minorazioni visive e norme in materia di accertamenti oculistici”. I citati articoli individuano esattamente le varie categorie di non vedenti fornendo la definizione di ciechi totali (articolo 2), di ciechi parziali (articolo 3) e di ipovedenti gravi (articolo 4). (…). Per ciechi parziali si intendono coloro che hanno un residuo visivo non superiore a 1/20 in entrambi gli occhi o nell’occhio migliore, anche con eventuale correzione, e coloro che hanno un residuo perimetrico binoculare inferiore al 10 per cento (…)”.

· Per i non vedenti, l’assenza dello stato di gravità ex lege n. 104/1992, art. 3, comma 3, non è condizione preclusiva alla fruizione delle agevolazioni per disabili, a cui si ha diritto sulla base del verbale di riconoscimento della cecità civile e dell’ipovedenza grave nei verbali d’invalidità civile (“(…) si ritiene valida la certificazione della competente commissione ASL dalla quale risulti lo status di cieco totale, cieco parziale o ipovedente grave del richiedente, rispettivamente ai sensi degli articoli 2, 3, e 4 della legge 3 aprile 2001, n. 138”, come meglio dettagliato nei punti a seguire).

· I verbali redatti dalle Commissioni INPS devono riportare, per i non vedenti, gli estremi di legge, così come semplificati dall’art. 4 del decreto legge n. 5 del 09/02/2012, convertito, con modificazioni, con legge n. 35 del 04/04/2012 (“É invalido con capacità di deambulazione ridotta (art. 381 del DPR 495/1992)” per il contrassegno disabili e “É soggetto non vedente ai fini delle agevolazioni fiscali previste dall’art. 50 della Legge 342/2000 e art. 6 della Legge 488/1999”) per le agevolazioni fiscali.

· Per i vecchi verbali delle Commissioni ASL (o, ancora prima, delle Prefetture), tutt’ora validi ai sensi e per gli effetti di legge, l’Agenzia delle Entrate, Direzione Centrale Normativa, Settore Imposte sui Redditi e sulle Attività Produttive, Ufficio Redditi Fondiari e di Lavoro, con parere del 24 luglio 2013, prot. n. AGE.AGEDC001.REGISTRO UFFICIALE. 0090997.25-07-2013-U confermava che è possibile “accedere alle agevolazioni fiscali presentando la certificazione della Commissione ASL di Prima Istanza, dalla quale risulti lo status di cieco totale, cieco parziale o ipovedente grave del richiedente, rispettivamente, ai sensi degli artt. 2, 3 e 4 della legge 3 aprile 2001, n. 138 (cfr. anche circ. n. 72/E del 30/07/2001)”. Quindi, – concludeva l’Ente di riscossione, ricorrendo anche al principio del “buon senso” – “tenuto conto dell’orientamento espresso dai documenti di prassi sopra citati, si deve ritenere corretta la soluzione proposta dall’UICI in base alla quale i soggetti interessati possono accedere alle agevolazioni iva prevista per l’acquisto dei veicoli, presentando la certificazione della commissione asl di prima istanza dalla quale risulti espressamente che il richiedente è riconosciuto cieco totale, cieco parziale o ipovedente grave, rispettivamente ai sensi articoli 2, 3 e 4 della legge 3 aprile 2001, n. 138” .

Sul punto, al fine di rimuovere ogni incertezza interpretativa, la circolare dell’Agenzia delle Entrate, Divisione Contribuente, del 31 maggio 2019, n. 13/E, alle pagine 61 e 62, riporta testualmente che “per non vedente, ai fini delle agevolazioni fiscali, si intende il cieco totale, il cieco parziale e l’ipovedente grave” e che per i verbali privi dei riferimenti normativi stabiliti dall’art. 4 del D.L. 9 febbraio 2012, n. 5, convertito con legge n. 35 del 2012 (“Semplificazione in materia di certificazioni”), “il contribuente, per accedere ai benefici fiscali, dovrà richiedere l’integrazione/rettifica del certificato emesso dalla Commissione medica integrata di cui all’articolo 20, del decreto-legge 1° luglio 2009, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2009, n. 102, salvo che dal certificato medesimo non sia possibile evincere inequivocabilmente la spettanza delle agevolazioni”.

Differente è la circostanza in cui, invece, il verbale di una persona cieca assoluta, parziale o ipovedente grave riporti l’espresso diniego: L’interessato non possiede alcun requisito tra quelli di cui all’art. 4 D.L. 9 febbraio 2012 n. 5. In tal caso, sarà indispensabile che il contribuente non vedente si attivi al fine di promuovere presso il competente CML INPS, anche grazie all’intervento della nostra sezione territoriale, formale istanza di rettifica in autotutela (legge n. 241/1990 e INPS N. 275/2006), considerato che – diversamente dalla circostanza relativa all’assenza di alcun riferimento normativo – nel caso di diniego da parte della Commissione INPS, si palesa una manifesta valutazione medico-legale sulla fattispecie in esame, inevitabilmente foriera di problemi sul piano applicativo.

· A norma della legge n. 114 del 2014, nel caso in cui sia prevista nel verbale una data di rivedibilità, nelle more della revisione, si conservano tutti i diritti acquisiti in materia di benefici, prestazioni e agevolazioni di qualsiasi natura. Ciò, quindi, anche dopo la data di scadenza del verbale (cfr., anche, la Circolare INPS n. 10 del 23 gennaio 2015).

· Per fruire dell’aliquota ridotta per i sussidi tecnici e informatici, il contribuente non vedente è tenuto a consegnare al venditore, prima dell’acquisto e unitamente alla copia del verbale di cecità, specifica prescrizione autorizzativa rilasciata dal medico oculista in servizio presso struttura pubblica, dalla quale risulti il collegamento funzionale tra la disabilità visiva e il sussidio tecnico e informatico.

Sul punto, è in corso una proposta emendativa al Decreto Legge “Semplificazioni” n. 76 del 16 luglio 2020, secondo cui i verbali delle commissioni mediche riportano anche l’esistenza dei requisiti sanitari necessari per i sussidi tecnici e informatici volti a favorire l’autonomia e l’autosufficienza delle persone con disabilità, senza che sia ancora necessaria la contestuale specifica prescrizione autorizzativa rilasciata dal medico specialista dell’azienda sanitaria locale di appartenenza.

Guida alle agevolazioni fiscali disabili AGOSTO 2020

Per una didattica a distanza di tutti e per tutti

PREMESSA

Sono ormai mesi che viviamo in una realtà completamente stravolta dall’arrivo di un virus che con violenza mortale, ha fatto precipitare tutte le nostre certezze, ci ha ricordato tutte le nostre fragilità e ci ha costretti a rimodulare la nostra quotidianità. Abbiamo sofferto per le restrizioni delle nostre libertà, abbiamo dovuto imparare un nuovo protocollo per tutelare la nostra salute e quella degli altri, soprattutto abbiamo dovuto fare ricorso a tutte le nostre energie e la nostra inventiva per continuare a lavorare, interagire con gli altri, aiutare i più fragili, non rimanere “indietro” o “isolati”. In questo  nuovo contesto ambientale e sociale, la tecnologia ci ha dato una grossa mano, è stata a dir poco provvidenziale perchè  ha permesso di arginare il “Blackout” provocato dal Covid con la  “Comunicazione ad ampio raggio e una fitta rete di connessioni che superano ogni distanza”. In tal modo si è cominciato a “ lavorare da remoto”ed è nata la DAD ovvero “la didattica a distanza” per tutti gli studenti dalle scuole dell’infanzia fino alle scuole superiori. Non sono mancate varie criticità, d’altronde prevedibili,in quanto sappiamo bene che non tutte le scuole italiane sono provviste di una tecnologia avanzata, ma i risultati sono stati incoraggianti, soprattutto hanno impedito che tanti giovani venissero penalizzati ingiustamente perdendo un anno di studio. Anche se nata in un momento di emergenza, la didattica a distanza modulata opportunamente secondo i canoni della pedagogia moderna, può rappresentare  una nuova risorsa per la scuola italiana e offrire un’opportunità in più, al di là dei contesti tradizionali, ad alunni diversamente abili, ipovedenti e non vedenti, svantaggiati o con bisogni educativi speciali (BES),facendo della classe virtuale un luogoveramente aggregante e di formazione  tutti. A tale proposito il mercato tecnologico offre una grande varietà di piattaforme che propongono le medesime  cose con vesti differenti e con un diverso grado di accessibilità. Prima di passare ad illustrare gli scopi e le funzioni di alcune piattaforme, voglio soffermarmi sul significato del termine “Accessibilità” che ritengo di particolare importanza per un soggetto non vedente, infatti, quando parlo di accessibilità alle funzioni di base, intendo la possibilità di utilizzare in piena autonomia lo strumento, senza ricorrere all’ausilio di un vedente. 

Cos’è G SWITE  e a cosa serve
G SWITE G Suite è il pacchetto completo di software e strumenti targati Google  che è nato per la realizzazione della didattica a distanza con gli alunni e consentire la comunicazione e la collaborazione tra colleghi con la condivisione di risorse e materiali diversi.Questo pacchetto per essere usato in modo  completo, necessita di essere acquistato da un’azienda, ad esempio la scuola che poi fornirà agli utenti la mail  e la password per il suo  concreto utilizzo. Ovviamente la mail fa parte del gruppo google. Chi possiede  una mail privata gmail può usufruire in modo limitato dei servizi  e partecipare ad esempio alle video lezioni come ospite dopo essere stato accettato dal  promotore della video lezione. Tale piattaforma  può essere utilizzata su pc windows, su mac, e sui diversi prodotti apple e android, è importante comunque  possedere strumenti tecnologici non troppo datati  e su pc  servirsi di browser aggiornati.
Per l’esplorazione e la navigazione della piattaforma in oggetto, occorrerà compiere alcuni passaggi preliminari, che riporterò qui di seguito:
Per gli strumenti della Apple:
Aggiungere  le credenziali fornite dalla scuola andando  inimpostazioni, poi account e password, aggiungere account e seguire laprocedura guidata
Installare sul dispositivo  da  hapstore  le seguenti applicazioni:googleclassroom, googlemeet, googlecalendar.
Sarebbe auspicabile avere sul dispositivo anche  uno spazio  per l’archiviazionee la  condivisione di file o cartelle come: google drive Per pc:
Assicurarsi di aver aggiunto al programma di gestione del proprio pc la mail fornita dalla scuola
Accertarsi  di avere i browser aggiornati google,  chrome o firefox
Controllare di avere microfono e fotocamera attivi
Primo accesso su classroom da pc
1. Aprire il browser  firefox o googlechrome  e nel motore di ricerca digitare: googleclassroom  e accedere
2. Accettare i termini di servizio
3. Specificare se  si è  studente o insegnante
4. Immettere le proprie credenziali
Per i prodotti apple la procedura è la medesima solo che bisogna aprire l’hapscaricata e installata precedentemente. Naturalmente il  fruitore utilizzerà per il pc i comandi standard da tastiera, per i prodotti apple quelli standard per il lettore di schermo voiceover.
Apriamo classroom:
dopo aver effettuato l’accesso ed esserci identificati con la mail e la password forniteci dalla scuola  troviamo:  partecipa ad un corso o creane uno; cliccando su questavoce si hanno due possibilità: inscriversi ad un corso creato da altri odi crearne uno.Una volta che ci si è  scritti ad un corso, questo compare nella schermatainiziale di classroom.
Per creare un corso invece, bisogna effettuare i seguenti passaggi:
1. cliccare su crea un corso;
2. compilare i campi che compaiono: nome corso,  sezione, stanza, oggetto;
3. cliccare su crea
4. aggiungere persone ad un corso creato:
Una volta creato un corso,  scorrere fino alla voce persone e cliccare su di essa, si leggerà studenti, di seguito cliccare sul pulsante invita. Fatto ciò bisognerà invitare ogni singolo studente digitando  l’indirizzo mail dello stesso, cliccare aggiungi destinatario, infine cliccare  su invita. Un’altra modalità di iscrizione degli studenti al corso è la seguente:
1. andare su impostazioni
2. scorrere fino a che non viene visualizzato il codice del corso
3. copiarlo
4. inviarlo agli studenti.
Una volta creato un corso ci si trova nello stream e si incontrano: la voce MENU’ dove ci sono tutti  i corsi   abbinati al proprio account e le impostazioni di base; c’è il nome del corso creato con le varie funzioni e le diverse possibilità: creare un annuncio, allegare file, scrivere un commento, avviare una conversazione.
Per creare un annuncio  bisogna:
1. Cliccare su  condividi qualcosa con il corso ( ad esempio si possono inviareannunci agli altri partecipanti, allegare file, dove la procedura è semplicee rispecchia  quelle classiche  di scrittura messaggi e di caricamento file. Per i prodotti Apple è necessario installare applicazioni di condivisione file).  Riguardo gli annunci, questi arrivano anche comenotifiche sulla mail di riferimento e da essa cliccando sull’annuncio, siaccede a classroom direttamente sul punto dove scrivere, eventualmente, un commento allo stesso.
Poi c’è la sezione lavori del corso, dove l’insegnante può creare un nuovo compito e condividerlo con gli studenti. Anche gli studenti possono caricare gli elaborati svolti.   Per farlo bisogna procedere così:
1. Cliccare su lavori del corso
2. Cliccare su pubblica nuovo compito ( a questo punto è possibile scegliere tra varie tipologie di compiti) e a procedure ultimate
3. Cliccare su assegna.
Per l’invio di materiale si procederà con il caricamento file da pc secondola procedura classica, dai prodotti apple scegliendo i file caricati nelle applicazioni di condivisione file citate prima. Si può eventualmente anche inserire una scadenza  di consegna. Per la condivisione di  file su classroom si può anche  adottare una procedura inversa a quella descritta sopra ovvero: recarsi nell’applicazione di condivisione file, trovare il file che c’interessa condividere, scegliere l’opzione condividi e poi  selezionare classroom. Procedendo nella navigazione, si troverà  La sezione persone che ci consentirà di leggere i nomi dei  partecipanti al corso,  sotto ad ognuno c’è una voce opzioni, che ci offre l’opportunità di poter inviare messaggi   ed altro ad ogni singolo partecipante.
Condividere con le persone del corso un link per partecipare ad una videolezione su meet:
1. nella finestra stream descritta prima, trovare la voce impostazioni e cliccare su di essa;
2. ci verrà letta la descrizione del corso creato: nome, sezione ecc…
3. verrà visualizzato il codice del corso e sotto di esso comparirà la voceopzioni  che ci consentirà di disattivare il codice corso o di reimpostarne uno
4. scorrendo sotto opzioni del codice corso, troveremo,  link alla riunionevideo nessuno, questo perché non abbiamo creato alcuna riunione video.
Se volessimo creare per questo corso una videolezione con l’applicazione meet, bisognerà scorrere sotto questa voce e cliccare su opzioni: ci verrà detto genera link alla riunione, se ci clicchiamo verrà creato un link che una volta inviato ai partecipanti gli consentirà di raggiungere direttamente l’applicazione google meet e partecipare alla riunione.  Si può attivare anche la voce “visibile agli studenti”, in tale modoil link per accedere alla video lezione comparirà all’interno di classroom. La logica della piattaforma G SWITE è che  tutte le applicazioni sono collegate tra di loro e la nostra  mail di riferimento  è il tramite che convoglia tutte queste applicazioni.
Come cancellare o archiviare un corso creato
Prima di cancellare un corso creato bisognerà archiviarlo, per farlo si deve procedere nel seguente modo:
1. aprire classroom
2. andare su menu e cliccare sulla voce corsi
3. su ogni corso c’è la voce opzioni, posizionarsi su opzioni sotto al corso che intendiamo archiviare e cliccare archivia
4. infine confermare
Ora quel corso è stato archiviato. Per cancellarlo procedere nel seguente modo:
1. aprire la voce menu
2. scegliere e cliccare su corsi archiviati
3. cliccare sulla voce opzioni presente sotto il corso archiviato che intendiamo eliminare, a questo punto possiamo sia ripristinare il corso che eliminarlo, se
4. clicchiamo su elimina corso, questo verrà eliminato in modo irreversibile
Classroom: valutazione  generale e rilevazione di elementi di criticità
L’applicazione risulta per ciò che concerne le funzioni generali di base pressoché accessibile. Si rileva  la seguente criticità: in alcune sezioni non è immediata la possibilità di tornare indietro di una schermata e quindi bisogna chiudere e riaprire il programma.
Google calendar e la sua gestione
Il calendario di google consente di creare un evento, un promemoria,leggere  ciò che è stato programmato per noi in giorni stabiliti ed altro che poi andremo a scoprire
Accedere a google calendar
Una volta scaricata l’hap sui prodotti Apple si può accedere percorrendo due percorsi.
Accesso da Classroom
1. Cliccare su menù, scegliere calendario e cliccare
2. aprire l’app google calendar
Per creare un evento sul calendario e condividerlo, bisogna  seguire la procedura riportata qui  di seguito:
1. accedere al calendario secondo il percorso prescelto;
2. cliccare su  aggiungi un evento, un’attività, un obiettivo;
3. cliccare su evento e scrivere il titolo dell’evento
4. ci si troverà di fronte a diversi campi: bisogna scorrere e compilare come primo campo  inizia e data corrente, questo perché se si procede in ordine non ci viene concesso di selezionare il giorno designato.  Quindi cliccare su inizia, poi data corrente e scorrere dall’alto verso il basso o dal basso verso l’alto per scegliere il giorno
5. scorrere ancora su inizia e orario corrente per impostare l’orario d’inizio
6. scorrere fino alla voce denominata finisce con la dicitura della data corrente e apportare nel modo esposto poc’anzi le dovute modifiche
7. procedere allo stesso modo per l’orario di fine
8. poi si può regolare nel campo dieci minuti prima quando si desidera che alle persone invitate arrivi la notifica mail di tale evento sul calendario
9. si può aggiungere un’altra notifica e scegliere un colore per l’evento scorrendo nella stessa  modalità.  Si può anche inserire un allegato  sulla voce: aggiungi allegato o aggiungere una nota.
10. ritornare sopra e cliccare su aggiungi invitati, scrivere le mail degli invitati e cliccare su fine
11. se si clicca su aggiungi videoconferenza,  comparirà  sia nell’invito all’interno della tabella del calendario stesso, sia sulla mail che gli invitati riceveranno e con essa il link per collegarsi a google meet, l’applicazione che consente di avviare una video conferenza.
Una volta ultimati tutti i passaggi cliccare su salva e verrà generato l’evento. Si può inoltre accedere al calendario per leggere gli eventi del giorno e quelli dei giorni successivi.  Se è stata  predefinita una videoconferenza, cliccare sul link che ci porterà direttamente su googlemeet, sulla schermata per partecipare alla riunione o ad una videolezione-conferenza
Google Meet
Google meet è lo spazio virtuale che ci consente di  effettuare una video riunione.
Da pc si accede direttamente dal motore di ricerca google, dopo esserci assicurati  di possedere un browser  aggiornato; per i prodotti Apple si può accedere scaricando l’app apposita.
Faccio presente che se si deve accedere ad una videolezione di un corso che è stato registrato su classroom, una volta entrati nel corso, tra la voce menu ed impostazioni, si trova il pulsante  partecipa alla videochiamata e cliccando andremo direttamente su meet.
Accedere e partecipare ad una videoriunione su google meet
Per partecipare ad una video riunione su google meet possiamo farlo percorrendo due strade:
1. una volta ricevuto l’invito tramite mail, cliccare sul link che compare nella mail di meet e saremo indirizzati su di essa, per partecipare alla riunione cliccare su partecipa alla riunione, poi ricliccare su partecipa e entreremo nella riunione.  Assicurarsi che nelle voci microfono e video venga detto attivato
2. andare sul calendario trovare l’evento,  cliccare su di esso e poi cliccare sulla voce: partecipa con google meet ed il gioco è fatto.
Faccio presente che se si deve accedere ad una videolezione di un corso che è stato registrato su classroom, una volta entrati nel corso, tra la voce menu ed impostazioni, si trova il pulsante  partecipa alla videochiamata, cliccando andremo direttamente su meet.
Come si presenta google meet
All’apertura di google meet scorrendo si troveranno queste voci:
1. uscita altoparlante;
2. disattiva microfono disattiva video o viceversa;
3. nuova riunione (se si clicca qui, si genera un codice per una nuova riunione che   si può condividere  con gli altri cliccando  su condividi info di partecipazione)
4. mostra le riunioni ( se clicchiamo su  questa voce verranno mostrate le riunioni in corso o quelle alle quali dobbiamo partecipare)
Per partecipare ad una riunione direttamente da google meet agire come
segue:
1. aprire google meet
2. trovare la riunione nella schermata principale o  in mostra le riunioni e cliccare su di essa;
3. una volta selezionata la riunione da noi prescelta cliccare su partecipa alla riunione
4. cliccare nuovamente su partecipa ed il gioco è fatto.
Schermata della riunione
Una volta che  si accede nella riunione ci sono le seguenti sezioni:
1. uscita altoparlante ( se si clicca sopra ci sono le opzioni per regolare il volume, poi  c’è la voce opzioni che mostra alcune funzionalità dello schermo, di scarsa accessibilità)
2. disattiva o attiva il microfono
3. lascia la riunione
4. disattiva o attiva video
5. persone ( fornisce l’elenco dei partecipanti)
6. chat (dove poter scrivere messaggi  e condividerli con gli altripartecipanti)
7. dettagli (dove vengono mostrati i dettagli della videolezione)
Il ruolo del relatore della riunione
Nella riunione c’è un relatore principale, (che però può cambiare di volta in volta se il relatore esce dalla videolezione) che prima di entrare in riunione utilizzando la voce “Presenta”può decidere di condividere il proprio schermo con tutti gli altri per mostrare qualcosa, può far vedere un video dal proprio schermo, può decidere la modalità di visualizzazione e, dalle app di google può scegliere una lavagna su cui scrivere qualcosa.Questa sezione risulta poco accessibile per i non vedenti, l’audio è buono ma durante la riunione sperimentata con gli alunni si creano, specie se si è molti, disturbi dovuti alle connessioni non sempre stabili. Il relatore può disattivare il microfono ai partecipanti, però i partecipanti quando vogliono possono riattivarlo perchè nella sezione persone c’è la voce “opzioni”che  lo  consente.
Il voiceoverpoi, cosa interessante e  ben fatta, avvisa chi entra nella riunione in corso d’opera, chi presenta, le manovre che avvengono per ciò che concerne le varie attivazioni o disattivazioni del video o del microfono. Se per qualcuno, ciò potrebbe risultare fastidioso, perché si accavalla con la voce del relatore può momentaneamente disattivare il voiceover.
Io credo che bisogna sempre far tesoro di ogni opportunità in più che ci viene offerta e tale funzione potrebbe risultare utile per monitorare ciò che succede, ad esempio sapere se qualcuno esce durante il corso della riunione, pertanto trovo questa funzione molto utile e un’aggiunta in più davvero arricchente.
Valutazione ed elementi di criticità di google meet
A mio giudizio le opzioni di “condivisione schermo” risultano poco accessibili;sarebbe opportuno e auspicabile che quando l’insegnante scrive alla lavagna il voiceover legga ciò che viene scritto per  dare la possibilità all’alunno non vedente di seguire con maggiore attenzione e che l’insegnante abbia la possibilità di inviare i contenuti didattici airagazzidirettamente  nel corso della video lezione.
Jamboard è una lavagna dove l’insegnante può scrivere e disegnare, è  molto simile a quella utilizzata in classe, l’insegnante può usare il touch di un tablet smartphone. Ovviamente jamboard è poco accessibile ai non vedenti come lo è una lavagna tradizionale.
Che cos’è Google Keep
Serve per prendere, salvare e organizzare note, liste e promemoria. Il sistema ricorda sotto diversi punti di vista servizi ormai molto usati e conosciuti, come Evernote, anche se offre meno opzioni ed è visibilmente più essenziale.
Versione web: La versione per browser di Google Keep è estremamente essenziale. Il servizio mostra una scheda vuota, in cui inserire un titolo e digitare una nota. Terminato l’inserimento delle informazioni si fa clic sul tasto fine e il sistema provvede a salvare il proprio appunto. C’è anche un’opzione per assegnare un colore alla nota, così da distinguerla più facilmente rispetto alle altre. In ogni appunto può anche essere inserita un’immagine. Al posto di una nota, si possono inserire liste di cose da fare. Su Google Keep non c’è altro da aggiungere, se non che i singoli appunti non possono essere ordinati e organizzati a proprio piacere. Il servizio, in compenso, ha un buon sistema di ricerca per trovare i contenuti già salvati.
Conclusione
Ritengo che tale piattaforma sia abbastanza accessibile, per ciò che concerne  i primi passi e le funzionalità di base, trovo senz’altro lineare la gestione di tale pacchetto. Naturalmente ogni  aspetto si può sempre migliorare e bisogna sempre puntare oltre. Dopo la dettagliata descrizione del pacchetto GSWITE, passo ad illustrare brevemente altre piattaforme in commercio, a puro titolo informativo.

Microsoft Teams
Consente tutte le più comuni operazioni: chat testuali di gruppo, conferenze audio, video di gruppo, condivisione di file  nelle chat, condivisioni di calendari exchange con pianificazione riunioni ed invito automatico  ai partecipanti,  condivisione dello schermo. Quest’ultima caratteristica è ingestibile  ed inaccessibile con gli screen reader.In generale  è ben integrata con tutti i servizi microsoft, Office 365, One note, exchange, ecc…
In windows si tratta di una applicazione con interfaccia stile web, per cui gli screen reader la vedono  come pagina web, necessita conoscere bene i tasti di navigazione  in pagine internet per muoversi con efficienza. Esistono comunque anche scorciatoie da tastiera.La lettura dei messaggi scritti è poco efficiente sia in windows che in ios, perchè i messaggi vengono letti due volte di seguito dallo screen reader.Anche la navigazione  tra i messaggi  più vecchi non è molto agevole, spesso si perde il focus. L’app è adatta a grandi organizzazioni, in cui  un amministratore iscrive tutti gli utenti dell’azienda per  poter  interagire fra loro. Si possono comunque invitare  via mail anche membri esterni all’organizzazione: dovranno cliccare un link o inserire un codice per accedere. E’ basata sul concetto di team: ogni utente può far parte di uno o più gruppi, detti appunto team, ciascuno può creare i team che vuole, in base alle autorizzazione concesse dall’amministratore e aggiungere gli utenti che preferisce.In ogni team si possono aprire piu’ topic di discussione, detti canali. In genere si lavora chattando o indicendo una riunione su un canale specifico, anche se non è obbligatorio.Insomma, molto potente ma non semplicissima da usare, bisogna prenderci la mano.

Zoom: ottima piattaforma sotto l’aspetto dell’accessibilità, dell’utilizzo e dell’universalità di dispositivi con cui può essere utilizzata; interfaccia utente amichevole; provato l’app sia su computer equipaggiato con windows 10 che su smartphone apple; entrambe le app di gestione della piattaforma risultano accessibili ed utilizzabili in modo semplice ed amichevole.  E’ possibile stabilire connessioni audio, audio/video.  L’amministratore di sessione può gestire i flussi audio/video a piacimento, ad esempio attivando/disattivando i microfoni.  Lo streaming, nelle situazioni da me provate, è risultato sufficientemente comprensibile, anche se non è possibile esprimere valutazioni oggettive, dal momento che le infrastrutture di rete con le quali si sono connessi gli utenti sono le più disparate e diversificate.

SKYPE
Piattaforma di streaming online sicuramente abbastanza conosciuta, abbastanza accessibile per conversazioni e chat, ma decisamente più scadente nella gestione dei flussi audio/video.

Piattaforma webex di cisco.
La partecipazione ai meeting può avvenire attraverso qualunque mezzo, via web, da app ma anche attraverso il telefono, consentendo così l’accesso anche agli utenti meno informatizzati. Riguardo all’organizzazione del meeting la piattaforma è accessibile tanto da pc, quanto da smartphone tramite app, e l’utilizzo risulta agevole. Essendo in versione di prova, alcune funzioni purtroppo sono inibite. Da rilevare che voice over non segnala l’alzata di mano, ma consente la chat. La qualità audio è buona,  si possono gestire sia i microfoni dei partecipanti che etichettare gli utenti telefonici, cambiare organizzatore e moderatore. Un suggerimento importante, anzi essenziale oserei dire, è quello di privilegiare nell’insegnamento dell’utilizzo di queste piattaforme ai nostri discenti, l’uso delle combinazioni di tasti (shortcuts) che rendono la persona non vedente od ipovedente più rapida ed efficiente nella gestione di una sessione di lavoro.

La Commissione Nazionale UICI Ausili e tecnologie

“Senior” n. 9 settembre 2020

Da 24 anni, Senior accomuna e svaga un numero considerevole di lettori anziani ciechi e ipovedenti, e non solo.
Si badi che, Senior, si diffonde e incrementa il numero di lettori, quasi esclusivamente con le proprie forze: il passaparola, le indicazioni di nuovi nominativi, proposte da altri lettori, rappresentano i metodi principali che concorrono all’indiscutibile consenso, testimoniato dal continuo e progressivo aumento degli abbonati.
Gli artefici di cotanta meraviglia, sono: Cesare Barca,carismatico e vulcanico; Maria D’Esposito, garbata e curiosa; Patrizia Modica, attenta e precisa; Adriana Cereda, posata e soave; Massimiliano, acuto e forbito, Ignazio Cozzoli, enigmatico e fantasioso; Angelo De gianni, competente e solerte; Alberto Stagni, paziente e disponibile, musicolgo esperto.
Non possiamo tralasciare il contributo sagace e continuativo fornito da lettori dotati di talento, nè le richieste, i complimenti, i suggerimenti lasciati sulla segreteria telefonica che completano ciascuno dei 12 numeri annui.
Senior di Settembre, vale 4 ore e mezza circa di intrattenimento gratuito.

Voi che non lo avete mai ascoltato, non sapete cosa vi perdete.
Se vi capita di incontrare uno dei nostri che sorride felice e sereno, facilmente ha appena finito di ascoltare Senior.
Non ci credete? Leggete Senior, poi ne riparliamo.
La redazione

Questo il link per ascoltare il sommario della rivista:

Seconda edizione di “In volo senza barriere”

ISEOLAKE AIRFIELD

Associazione Sportiva Dilettantistica aggregata all’Aeroclub d’Italia Iscritta nel registro delle associazioni sportive dilettantistiche del CONI

Domenica 13 settembre 2020 alternato al 20 settembre 2020 in caso di avverse condizioni meteo

Seconda edizione di “IN VOLO SENZA BARRIERE”

Una manifestazione per condividere con il mondo della disabilità le emozionanti sensazioni del volo. Nell’occasione, esperti piloti metteranno a disposizione la loro professionalità per effettuare più di 100 voli in aerei biposto e deltaplano nei quali affiancheranno persone con disabilità fisiche e sensoriali, nella bellissima esperienza di solcare il cielo della Valle Camonica e Sebino. Previsti voli di circa 15 minuti sul lago di Iseo.

Grazie alla collaborazione e al patrocinio di:

UNIONE ITALIANA CIECHI E IPOVEDENTI, REGIONE LOMBARDIA, PROVINCIA DI BERGAMO, PROVINCIA DI BRESCIA,  POLISPORTIVA DISABILI VALLECAMONICA, GRUPPO PROTEZIONE CIVILE, CENTRO VOLO NORD, ASSOCIAZIONE DELTA CLUB SEBINO, PANATHLON VALLECAMONICA, COMUNE DI DARFO BOARIO TERME, COMUNE DI PISOGNE,  COMUNE DI ROGNO, COMUNITÀ MONTANA E BIM VALLE CAMONICA, VALLE CAMONICA SERVIZI – VENDITE, ASSOCIAZIONE NAZIONALE ARMA AERONAUTICA, PROTEZIONE CIVILE CAMUNIA SOCCORSO, PROTEZIONE CIVILE ANA, ASS.NE NAZ.LE PARACADUTISTI D’ ITALIA VAL CAVALLINA, ASSOCIAZIONE ITALIANA PILOTI DI MONTAGNA, GUARDIA COSTIERA AUSILIARIA SARNICO, ELIMAST, FLYING ROTARIANS

Programma della giornata:

ore 09.30 inizio arrivo aeroplani

ore 10.00 accoglienza dei partecipanti

ore 10.30 breve introduzione al volo con visita e spiegazione degli aeroplani

ore 11.00 voli dedicati ai disabili:

Su aereo biposto per non vedenti

Su aereo pluriposto o elicottero per altre disabilità

ore 13.00   Pranzo in esercizi convenzionati nel comune di Pisogne

ore 14,30/15.00 Intrattenimento

ore 15.30/17.30 Ripresa dei voli dedicati ai disabili e, se possibile in base alle condizioni di sicurezza anti-affollamento COVID, anche degli accompagnatori

Per motivi organizzativi e sanitarie la prenotazione è assolutamente obbligatoria.

Al raggiungimento della soglia massima di partecipanti sarà data tempestiva notizia dell’impossibilità di nuove iscrizioni. Le iscrizioni, una volta confermate dall’organizzazione, costituiranno effettivo titolo di partecipazione alla manifestazione.

IMPORTANTE:

LE ISCRIZIONI ANDRANNO INVIATE ESCLUSIVAMENTE ALL’INDIRIZZO EMAIL: iseolakeairfield@gmail.com

Specificando nome, cognome, età, provenienza, tipo di disabilità (sensoriale o motoria al fine della migliore definizione del mezzo da utilizzare) eventuale associazione di riferimento, numero di cellulare di contatto, eventuale accompagnatore.

Per informazioni: Gianni Bonafini cell. 333 3987558

COME ARRIVARE

ISEO LAKE AIRFIELD SI TROVA IN VIA BAIGUINI A COSTA VOLPINO, NELLA SPLENDIDA CORNICE DELL’ALTO LAGO DI ISEO. UNA VOLTA GIUNTI A COSTA VOLPINO (BG) ENTRARE IN VIA BAIGUINI E SEGUIRE LE INDICAZIONI FINO ALLA PISTA DI VOLO.

DISTANZE: 45 KM DA BERGAMO – 47 KM DA BRESCIA – 100 KM DA MILANO

ISEOLAKEAIRFIELD

via Baiguini s.n. 24062 Costa Volpino (BG) email: iseolakeairfield@gmail.com tel. +39 33339 87 558 web: www.iseolakeairfield.it

Irifor – Attività formative 2020-2021: Percorso base di Tiflodidattica II Edizione

La Sede Nazionale dell’I.RI.FO.R., Istituto di ricerca, formazione e riabilitazione collegato all’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti, propone ai docenti di ogni ordine e grado della scuola e agli educatori scolastici ed extra-scolastici un percorso di formazione tiflodidattica on line tramite ZOOM di 155 ore, articolato in 5 Moduli progressivi di 30 o 35 ore, frequentabili anche separatamente.

Per gli insegnanti accreditati i corsi sono già disponibili sulla piattaforma S.O.F.I.A.

Il direttore responsabile dei corsi è il Professore Giuseppe Lapietra che collabora, grazie al Collegio Docenti, per la realizzazione delle attività formative, con Docenti Formatori di comprovata esperienza nell’ambito della disabilità visiva, anche con disabilità aggiuntive.Per un approfondimento delle informazioni sui docenti dei corsi si prenda visione dei calendari allegati.

I corsi sono i seguenti:

1)      Primo Modulo, “Inclusione Scolastica Dei Non Vedenti E Degli Ipovedenti” (Identificativi: In. 47325, Ed. 69481):

Iscrizione entro e non oltre il 28 settembre 2020, utilizzando l’allegato modulo 1 di iscrizione.

2)      Secondo Modulo, “La Persona Disabile Visiva In Età Evolutiva Con Deficit Complessi : Integrazione Delle Competenze Diagnostiche, Riabilitative Ed Educative” (Identificativi: In. 47331, Ed. 69502):

Iscrizione entro e non oltre il 19 ottobre 2020, utilizzando l’allegato modulo 2 di iscrizione.

3)      Terzo Modulo, “L’apprendimento Della Scrittura E Della Lettura Da Parte Degli Alunni Non Vedenti E Ipovedenti” (Identificativi: In. 47353, Ed. 69540):

Iscrizione entro il 9 novembre 2020, utilizzando l’allegato modulo 3 di iscrizione.

4)      Quarto Modulo, “Sussidi Tiflodidattici E Discipline Scolastiche” (Identificativi: In. 47367, Ed. 69559):

Iscrizione entro il 30 novembre 2020, utilizzando l’allegato modulo 4 di iscrizione.

5)      Quinto Modulo, “Tifloinformatica E Scuola” (Identificativi: In. 47517, Ed. 69793):

Iscrizione entro l’11 gennaio 2021, utilizzando l’allegato modulo 5 di iscrizione.

Modalità di iscrizione e ammissione

Per essere ammessi ai corsi, inoltrare la domanda compilando il modulo relativo ai corsi da frequentare all’indirizzo: archivio@pec.irifor.eu, allegando la ricevuta di pagamento della quota di iscrizione di 80,00 euro per ogni corsoe il modulo privacy compilato.

Il pagamento può essere realizzato con due modalità:

1)      Con Bonus della Carta del Docente a favore di I.Ri.Fo.R. onlus – Codice: G6OK1 – Tipologia esercizio: Fisico – Tipologia prodotto: Formazione e aggiornamento – Ambito: Corsi di aggiornamento enti accreditati/qualificati ai sensi della direttiva 170/2016. 2)      Tramite versamento sul conto corrente IBAN: IT 15 H 07601 03200 000034340000, intestato a: I.RI.FO.R., con causale “Quota di iscrizione a ‘TITOLO DELL’INIZIATIVA’ – Nome e Cognome del Richiedente”.

In calce trovate i programmi dei corsi e le modalità di verifica dell’apprendimento mentre gli allegati sono scaricabili dal sito dell’Irifor al seguente link:

https://www.irifor.eu/2020/09/03/comunicato-n-27-attivita-formative-2020-2021-percorso-base-di-tiflodidattica-ii-edizione/

Programmi e verifiche dell’apprendimento

Il primo Modulo, “INCLUSIONE SCOLASTICA DEI NON VEDENTI E DEGLI IPOVEDENTI”, tratta dell’adattamento degli ambienti di apprendimento agli stili, relazionali e cognitivi, degli allievi con disabilità visiva ed è articolato in 7 Unità formative:

1. Prodromi tiflopedagogici e elementi di tiflodidattica nell’educazione – 4 ore

2. La scuola si organizza per accogliere l’alunno disabile visivo – 3 ore

3. La persona disabile visiva con deficit multipli in età evolutiva – 4 ore

4. Analisi del contesto educativo e progettazione per l’alunno protagonista – 4 ore

5. Orientamento, mobilità in ambito scolastico ed educazione motoria – 5 ore

6. Aspetti normativi – 5 ore

7. Cecità e ipovisione in età evolutiva; analisi di certificazioni cliniche e dei comportamenti visivi per individuare possibili interventi educativo-didattici – 5 ore.

Le attività saranno erogate in sincrono, su ZOOM, dalle 15:00 alle 19:00, nei martedì, mercoledì e giovedì compresi tra il 29 settembre e il 14 ottobre 2020. Le presenze saranno rilevate mediante tracciamento.

In allegato il Calendario delle Attività.

I contenuti principali del Modulo saranno fruibili in streaming, attraverso il sito dell’Istituto.

Sarà rilasciato Attestato di frequenza ai Corsisti, presenti almeno ai tre quarti delle ore delle attività in sincrono, che avranno superato la verifica finale da svolgere on line, mediante: la compilazione in asincrono di un test a risposta multipla, il 15 ottobre 2020; e la partecipazione ad un colloquio on line, condotto dai Docenti formatori, in febbraio/marzo 2021.

Il secondo Modulo, “LA PERSONA DISABILE VISIVA IN ETÀ EVOLUTIVA CON DEFICIT COMPLESSI: INTEGRAZIONE DELLE COMPETENZE DIAGNOSTICHE, RIABILITATIVE ED EDUCATIVE”, tratta delle strategie educativo-riabilitative attivabili quando il deficit visivo è associato ad altri deficit ed è articolato in 4 Unità formative:

1. La persona disabile visiva con deficit multipli in età evolutiva – 4 ore

2. Doppia diagnosi: metodi e tecniche educative per persone con deficit visivo e disturbi dello spettro autistico o della comunicazione – 3 ore

3. Dall’analisi dei bisogni specifici alla scelta delle strategie educativo-riabilitative. L’esperienza dell’Istituto Serafico di Assisi – 8 ore

4. Dall’analisi dei bisogni specifici alla scelta delle strategie educativo-riabilitative. L’esperienza della Lega del Filo d’Oro – 8 ore

5. I centri tiflodidattici in Italia: esperienze di consulenza rivolta alle istituzioni educative e riabilitative territoriali – 7 ore

Le attività saranno erogate in sincrono, su ZOOM, dalle 15:00 alle 19:00, nei martedì, mercoledì e giovedì compresi tra il 20 ottobre e il 4 novembre 2020. Le presenze saranno rilevate mediante tracciamento.

In allegato il Calendario delle Attività.

I contenuti principali del Modulo saranno fruibili in streaming, attraverso il sito dell’Istituto.

Sarà rilasciato Attestato di frequenza ai Corsisti, presenti almeno ai tre quarti delle ore delle attività in sincrono, che avranno superato la verifica finale da svolgere on line, mediante: la compilazione in asincrono di un test a risposta multipla, il 5 novembre 2020; e la partecipazione ad un colloquio on line, condotto dai Docenti formatori, in febbraio/marzo 2021.

Il terzo Modulo, “L’APPRENDIMENTO DELLA SCRITTURA E DELLA LETTURA DA PARTE DEGLI ALUNNI NON VEDENTI E IPOVEDENTI”, tratta della scelta “alfabetizzazione ordinaria/alfabetizzazione braille” e dei conseguenti interventi didattici ed è articolato in 3 Unità formative:

1. Prerequisiti per l’apprendimento della lettura e della scrittura braille; dalla scoperta consapevole dell’ambiente alla sua rappresentazione attraverso le immagini e i simboli – 9 ore

2. Il metodo e la didattica per l’insegnamento del braille nel contesto dell’integrazione scolastica – 23 ore

3. L’apprendimento della scrittura comune e la scelta dei testi ingranditi – 3 ore

Sono previste lezioni frontali ed esercitazioni di laboratorio. I Corsisti saranno dotati di fogli, tavolette e punteruoli braille e dell’alfabetiere “Primi Giorni” di Isabella Guerrieri Natoli.

Le attività saranno erogate in sincrono, su ZOOM, dalle 15:00 alle 19:00, nei martedì, mercoledì e giovedì compresi tra il 10 e il 26 novembre 2020. Le presenze saranno rilevate mediante tracciamento.

In allegato il Calendario delle attività.

I contenuti principali del Modulo saranno fruibili in streaming, attraverso il sito dell’Istituto.

Sarà rilasciato Attestato di frequenza ai Corsisti, presenti almeno ai tre quarti delle ore delle attività in sincrono, che avranno superato la verifica finale da svolgere on line, mediante: la compilazione di un test a risposta multipla e lo svolgimento di una prova di scrittura, il 27 novembre 2020; la partecipazione ad un colloquio on line, con prova di lettura, condotto dai Docenti formatori nel febbraio/marzo 2021.

Il quarto Modulo, “SUSSIDI TIFLODIDATTICI E DISCIPLINE SCOLASTICHE”, presenta gli ausili che, nei vari campi disciplinari, consentono ai disabili visivi autonomia di studio ed è articolato in 5 Unità formative:

1. Ragioni pedagogiche e inclusive del sussidio tiflodidattico – 2 ore

2. Caratteristiche dei testi in scrittura braille per lo studio delle diverse discipline con particolare riferimento a quelli per l’apprendimento della segnografia musicale – 4 ore

3. Caratteristiche dei testi e dei sussidi per gli alunni ipovedenti (criteri metodologici per la scelta e indicazioni didattiche per il loro corretto utilizzo) – 7 ore

4. Metodologia e sussidi tiflodidattici per lo studio delle discipline scientifiche, antropologiche, per la modellatura e il disegno in rilievo (indicazioni didattiche per il corretto utilizzo del materiale prescelto) – 13 ore

5. Dal potenziamento della percezione aptica alla conoscenza, all’interiorizzazione e alla riproduzione delle forme più evolute di espressione artistica – 4 ore.

Le attività saranno erogate in sincrono, su ZOOM, dalle 15:00 alle 19:00, nei martedì, mercoledì e giovedì compresi tra il 1° e 17 dicembre 2020. Le presenze saranno rilevate mediante tracciamento.

In allegato il Calendario delle Attività.

I contenuti principali del Modulo saranno fruibili in streaming, attraverso il sito dell’Istituto.

Sarà rilasciato Attestato di frequenza ai Corsisti, presenti almeno ai tre quarti delle ore delle attività in sincrono, che avranno superato la verifica finale da svolgere on line, mediante: la compilazione in asincrono di un test a risposta multipla, il 18 dicembre 2020; e la partecipazione ad un colloquio on line, condotto dai Docenti formatori, in febbraio/marzo 2021.

Il quinto Modulo, “TIFLOINFORMATICA E SCUOLA”, presenta gli ausili che, nei vari campi disciplinari, consentono ai disabili visivi autonomia di studio e di ricerca ed è articolato in 7 Unità formative:

1. Impostazioni preliminari dei pc per un corretto utilizzo degli screen reader e dei software – 4 ore.

2. Gli screen reader, le sintesi vocali e i videoingranditori software: cosa sono e a cosa servono – 4 ore.

3. Differenza tra Braille a 6 punti e Braille a 8 punti; panoramica sui display Braille: cosa sono e a cosa servono – 4 ore.

4. Didattica della tastiera. Scrivere a 10 dita sulla qwerty. Utilizzo dei tasti del display braille, dei tasti rapidi, del mouse – 6 ore.

5. Software adattativi per non vedenti: per la matematica; per il greco; per la stampa Braille e per la musica (BME); adattamenti per le lingue straniere – 6 ore.

6. Strumenti e tecniche per la realizzazione di testi digitali accessibili – 4 ore.

7. Testi scolastici digitali e audiolibri: dove reperirli, come utilizzarli – 2 ore.

Sono previste lezioni frontali ed esercitazioni di laboratorio.

Le attività saranno erogate in sincrono, su ZOOM, dalle 15:00 alle 19:00, nei martedì, mercoledì e giovedì compresi tra il 12 e il 27 gennaio 2021. Le presenze saranno rilevate mediante tracciamento.

In calce il Calendario delle Attività.

I contenuti principali del Modulo saranno fruibili in streaming, attraverso il sito dell’Istituto. Sarà rilasciato Attestato di frequenza ai Corsisti, presenti almeno ai tre quarti delle ore delle attività in sincrono, che avranno superato la verifica finale da svolgere on line, mediante: la compilazione di un test a risposta multipla in asincrono, il 28 gennaio 2021; la partecipazione ad un colloquio on line, condotto dai Docenti formatori, e lo svolgimento di una prova pratica, in sincrono, nel febbraio/marzo 2021.

Cagliari – Nuovo Consiglio territoriale della Sezione UICI

Dallo scorso 22 Luglio 2020 anche Cagliari vanta un nuovo Consiglio sezionale che nasce all’insegna del rinnovamento e della partecipazione attiva alla vita della sezione.

Fin dalla prima riunione, il Consiglio ha stabilito, all’unanimità, alcuni punti saldi da perseguire con tenacia e determinazione. In primis, quello di promuovere tutte le azioni atte a contrastare i pregiudizi e le discriminazioni nei confronti delle persone disabili in tutti i settori della vita sociale, politica ed economica.

Il nuovo Direttivo inizia l’attività con la convinzione che per il raggiungimento degli obiettivi programmati sia indispensabile   la partecipazione attiva delle consigliere e dei consiglieri, nonché l’interazione continua   con la base associativa, dalla quale cogliere suggerimenti e proposte operative mirati a favorire la realizzazione di intenti e di obiettivi comuni.

Di seguito  una breve presentazione dei componenti  il nuovo Consiglio territoriale:

Maria Basciu – Pari Opportunità e discriminazioni

Presidente della Sezione, laureata in  filosofia e da anni impegnata nelle questioni di genere, nella lotta alle ingiustizie e nella promozione di percorsi di vita sostenibili e inclusivi per le categorie sociali più fragili.

Graziana Pala – Lavoro e previdenza

Già Presidente territoriale ha sempre sostenuto i diritti dei disabili visivi. Attualmente è interessata nella realizzazione di numerosi progetti IRIFOR di cui è Vicepresidente.

Giovanna Perri – Istruzione

Insegnante elementare, impegnata sia nella   divulgazione della cultura sia nella promozione e conoscenza del braille come strumento fondamentale per il raggiungimento dell’autonomia di ciechi e ipovedenti.

Rosa Pintor – Mobilità e sicurezza

Insegnante di matematica e scienze presso la scuola media in pensione. Durante la riunione del mese di luglio  2020 è stata eletta Presidente del Consiglio Regionale: un’altra donna in Sardegna, chiamata a ricoprire questa carica assai importante per la vita associativa.

Daniela Demelsa Romano – Sport e tempo libero

Atleta, gioca nella squadra di baseball dei Thurpos. Particolarmente attiva affinché i disabili visivi non siano discriminati nella vita e nelle attività quotidiane.

Cesare Serra – Mobilità e sicurezza

Ha studiato presso l’Istituto Regionale per ciechi di Torino. È iscritto all’ UICI dal 1968, da sempre si preoccupa di coinvolgere vecchi e nuovi soci nelle attività dell’Unione.

Andrea Spiga – Arte, cultura e spettacolo

Giovane Vicepresidente, polistrumentista, cantante e attore. Condivide con Daniela Romano la passione per lo sport ed il teatro. Insieme hanno recitato nel 2019 al teatro Massimo di Cagliari.

Simona Trudu – Ausili tiflodidattici/tifloinformatici e comunicazione –

Consigliere Delegato, ipovedente, ha studiato scienze tecniche psicologiche all’Università degli Studi di Cagliari. Ha conseguito i diplomi di operatrice di massaggio sportivo e operatrice olistica del massaggio.

Torino – Segreteria telefonica del 7 settembre 2020

COMUNICATI DEL 7 SETTEMBRE 2020

•          Modalità accesso sede UICI Torino

•          Risultati elezioni cariche UICI territoriali, reginali e nazionali

•          Alla redazione RAI del Piemonte il premio “Un occhio di riguardo” 2020

•          Ripresa accompagnamenti UNIVoC a Ivrea

•          UNIVoC cerca volontari per Ivrea e canavese

•          Termine appuntamenti campagna fiscale 10 settembre

•          5X1000 all’UICI Torino

•          Ripresa accompagnamenti UNIVoC

•          Newsletter UICI Torino

•          Spesa assistita e consegne a domicilio

Modalità accesso sede UICI Torino

In questa fase dell’emergenza Coronavirus raccomandiamo a tutti di usare il più possibile gli strumenti di comunicazione a distanza. Oltre al telefono della sezione, è attivo l’indirizzo mail uicto@uiciechi.it. L’accesso diretto agli uffici è giustificabile solo per questioni urgenti e può avvenire esclusivamente su appuntamento: prima di presentarsi in sezione, è necessario contattare telefonicamente la segreteria per fissare giorno e orario della visita. Ricordiamo inoltre che per entrare nei locali UICI Torino è necessario indossare la mascherina.

Risultati elezioni cariche UICI territoriali, regionali e nazionali

Sabato 5 settembre, in concomitanza con l’Assemblea ordinaria dei soci UICI Torino, si sono tenute le elezioni per il rinnovo di importanti cariche associative all’interno della nostra Unione. In particolare si è votato per eleggere i 9 componenti del Consiglio Territoriale, un rappresentante al Consiglio Regionale e due delegati al Congresso Nazionale, che resteranno in carica per i prossimi 5 anni. Hanno partecipato alla consultazione 113 soci (35 dei quali hanno espresso il loro voto a distanza, tramite piattaforma informatica). Ed ecco i risultati.

Per il consiglio territoriale sono stati eletti, in ordine di preferenze: Giovanni Laiolo (81 voti), Alessio Lenzi (72 voti), Nunziata Panzarea (66 voti), Giuseppe Salatino (62 voti), Christian Bruno (55 voti), Mara La Verde (50 voti), Sergio Prelato (50 voti), Marco Pronello (31 voti), Oscar Franco (29 voti). Durante la prima riunione del Consiglio, che si terrà nei prossimi giorni, verranno attribuiti incarichi e deleghe.

Come rappresentante in Consiglio Regionale è stato eletto Franco Lepore (87 voti).

Come Delegati al Congresso Nazionale sono stati eletti Alessio Lenzi (53 voti) e Franco Lepore (47 voti).

Alla redazione RAI del Piemonte il premio “Un occhio di riguardo” 2020

Durante l’assemblea dei soci, che si è svolta sabato 5 settembre, è stato assegnato il premio “Un occhio di riguardo”, istituito dalla nostra sezione per valorizzare persone, imprese e istituzioni impegnate attivamente a fianco dei disabili visivi. Quest’anno il riconoscimento è andato alla redazione Tgr RAI del Piemonte, per l’attenzione e la sensibilità con cui, specialmente negli ultimi mesi, ha trattato i temi riguardanti la cecità e l’ipovisione, dando spesso spazio alle nostre istanze e iniziative e svolgendo appieno la sua missione di servizio pubblico. Il premio è stato ritirato dal caporedattore centrale, Tarcisio Mazzeo.

Corsi di attività fisica adattata

A partire dal 14 settembre 2020 riprenderanno i corsi di attività fisica adattata organizzati dall’IRiFoR Torino. Viste le norme di sicurezza imposte dall’emergenza coronavirus, si favorirà lo svolgimento delle lezioni in modalità online, che potranno avere un numero massimo di 8 partecipanti. Per chi fosse interessato a effettuare le lezioni di persona, come di consueto presso la sede dei nostri uffici, si rende noto che verranno ammessi esclusivamente gruppi di tre persone. Le lezioni si terranno il martedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle 9.00 alle 11.00.

Chi fosse interessato a iscriversi o necessiti di maggiori informazioni può contattare i nostri uffici chiedendo di Alessia o Silvia.

UNIVoC cerca volontari per Ivrea e canavese

La nostra sezione UNIVoC è alla ricerca di volontari per l’area di Ivrea e dei paesi limitrofi. L’impegno di persone disponibili a dedicare qualche ora del proprio tempo all’associazione sarebbe quanto mai prezioso in questo periodo di pandemia. Tra le attività previste, ci sarebbe quella di aiutare i disabili visivi residenti nella zona a raggiungere il Centro di Riabilitazione Visiva di Ivrea, così da poter seguire le tante proposte che la struttura organizza. Per ragioni logistiche, sarebbe meglio se i volontari fossero muniti di auto. Per maggiori informazioni è possibile contattare la presidente UNIVoC, Enza Ammendolia, al numero 339 68 36 001.

Termine appuntamenti campagna fiscale 10 settembre

Quest’anno l’emergenza Covid-19 ha posticipato anche il periodo della campagna fiscale, che si concluderà il 30 settembre. Attenzione, però, perché presso lo sportello CAF messo a disposizione dalla nostra associazione in collaborazione con Anmil, gli appuntamenti per la presentazione delle domande verranno accordati solo fino al 10 settembre. In questo modo il CAF riuscirà a lavorare le pratiche e risolvere eventuali criticità che si dovessero presentare relativamente alla documentazione prodotta dai contribuenti, senza il rischio di sforare il termine per la trasmissione della dichiarazione all’Agenzia delle Entrate. Quindi, chi intendesse ancora fissare un appuntamento, dovrà considerare il termine del 10 settembre.

5×1000 all’UICI Torino

Anche quest’anno è possibile devolvere alla nostra associazione la quota del cinque per mille dell’imposta sul reddito delle persone fisiche. Questo importante aiuto economico contribuirà a proseguire le tante attività che quotidianamente svolgiamo a fianco delle persone cieche e ipovedenti, con una speciale attenzione per gli anziani soli, i giovani con disabilità plurime e loro famiglie. Il codice fiscale da indicare sugli appositi moduli è 80089520011.

Soprattutto nella difficile situazione di emergenza in cui ci troviamo, bisogna fare ancora di più perché le persone disabili non vengano lasciate sole. Il 5×1000 è un aiuto decisivo. Grazie fin d’ora a chi vorrà fare questo gesto di fiducia verso la nostra associazione.

Accompagnamenti UNIVoC

Ricordiamo che sono ripresi i servizi di accompagnamento UNIVoC per persone con disabilità visiva. Compatibilmente con la disponibilità di volontari, è possibile ottenere un affiancamento per ragioni di prima necessità, come visite mediche o disbrigo di pratiche in uffici pubblici. Sono invece ancora sospesi, per ragioni di sicurezza, gli accompagnamenti legati a passeggiate e attività di svago. Ci auguriamo di poter riattivare anche questi servizi, non appena le condizioni lo consentiranno. I nostri volontari operano in assoluta sicurezza, usando tutti i necessari dispositivi di protezione. Analoghi accorgimenti sono richiesti ai disabili visivi che usufruiscono del servizio. Per richiedere l’accompagnamento è necessario contattare la sig.ra Enza Ammendolia (al numero 339 683 60 01) oppure la sig.ra Laura Nanni (al numero 333 777 33 09) nei giorni feriali, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17.

Newsletter UICI Torino

La nostra associazione ha inaugurato un nuovo servizio di Newsletter, grazie al quale è possibile ricevere periodicamente, attraverso lo strumento delle e-mail, informazioni sui progetti e le attività che riguardano l’UICI Torino. L’opportunità è rivolta non soltanto ai soci (che già da tempo hanno la possibilità di ricevere in formato testuale il contenuto di questa segreteria), ma a tutti: parenti, amici, persone che a vario titolo sono entrate in contatto con la nostra realtà associativa o si occupano di accessibilità e inclusione. Per iscriversi alla newsletter è sufficiente inserire il proprio indirizzo e-mail nell’apposito spazio, sul sito internet www.uictorino.it.

Spesa assistita e consegne a domicilio

Ricordiamo alcune opportunità che consentono a chi non vede o vede poco di fare acquisti in maniera più agevole.

A Torino, il supermercato Carrefour di Corso Montecucco mantiene attivo il progetto “I miei occhi per la tua spesa”, che consente ai disabili visivi di fare acquisti con l’assistenza di un operatore Carrefour. Il servizio è gratuito ed è attivo il mercoledì dalle 9 alle 12 e il giovedì dalle 16 alle 19 (con un massimo di 4 assistenze per ogni turno). Per richiedere l’accompagnamento è necessario telefonare al numero 011 70 74 759 oppure 011 70 74 762. Ricordiamo che per accedere al supermercato è necessario indossare la mascherina.

Per chi abita nella zona del ciriacese, è attivo l’accordo che la nostra sezione ha recentemente sottoscritto con il supermercato CRAI di San Francesco al Campo (via Torino 168). Le persone con disabilità visiva possono ordinare telefonicamente la spesa e riceverla a domicilio senza costi aggiuntivi, se i loro acquisti superano la cifra di 50 €. Gli ordini possono essere effettuati telefonando al numero 011 014 21 06 il lunedì e il giovedì dalle 9 alle 18 e il martedì e il venerdì dalle 8 alle 10. Le consegne avvengono il martedì e il venerdì dopo le 10, previo accordo con i clienti. Inoltre sul nostro sito internet www.uictorino.it abbiamo pubblicato una serie di indicazioni utili per ordinare a domicilio cibo e altri prodotti essenziali attraverso piattaforme informatiche.