U.I.C.I. Marche – Italo, il cane guida, e il senso del Natale

Autore: Stefania Terrè

Il ‘giornalista a quattro zampe’ dell’Unione ciechi e ipovedenti delle Marche torna a scrivere e ci racconta il valore di questi giorni

*Ciao amici,

io sono Italo e sono un cane guida. E come ogni anno, in questi giorni prendo penna e taccuino e scrivo agli umani.

Ho deciso di dedicare a tutti questa poesia. In particolare, alla mia amica canina Kerry, che purtroppo ha un serio problema di salute. E a tutti gli amici canini che soccorrono le persone e che salvano vite, in mezzo ai terremoti o sul divano di una casa che si è svuotata troppo in fretta.

Pensando proprio a questo, non capisco perché quando per gli umani si avvicina un periodo che dovrebbe essere bello bello, poi diventa brutto brutto come quando mio cugino Steal mi vuole mangiare tutte le crocchette.

Se solo gli umani pensassero un po’ meno alle cose che per me sono inutili come con chi stare al pranzo di Natale, che regali fare, abbaiare tra loro durante la cena che chiamano vigilia.

Insomma, non capisco perché ringhiare tanto in questo periodo.

A me bastano poche cose per essere felice: stare con la mia padrona e con tutti quelli che mi vogliono bene… ah dimenticavo… e con le mie crocchette!

Ma io dico… per i baffi di nonno Brando, possibile che in questo periodo sento cose dagli umani tipo:

“Ma tirasse via a passa’ sto’ Natale…”

“Devo andare per forza al cenone… io ne farei a meno…”

“Il regalo a mia cognata… ma per carità!”

BAU! Quanti problemi inutili. Quando se guardi bene, anche dal basso, da quaggiù, da dove guardo io, ci sono così tante persone che stanno davvero male e avrebbero un motivo serio per lamentarsi. Le incontro per strada, lo sguardo basso, che arriva fino a me. Noi ci capiamo al volo. Le osservo e penso che alla fine sono quelli che abbaiano di meno. Forse è per questo che non li ascolta nessuno. BAU!

NON SONO UN UOMO

Sono un cane non sono un uomo.

La mia priorità è mangiare quando ho fame come un uomo.

Sono un cane non sono un uomo.

Sono un animale sociale, mi piace stare in compagnia dei miei simili come un uomo.

Sono un cane non sono un uomo.

Ho bisogno di un capobranco che detta leggi e regole come un uomo.

Sono un cane non sono un uomo.

Sono un animale errante, mi sposto per cercare luoghi più proficui per me e la mia prole come un uomo.

Sono un cane non sono un uomo.

A volte sono aggressivo soprattutto quando ho paura o quando tentano di fare del male a chi voglio bene.

Come un uomo.

Ma sono un cane.

E non so cos’è la guerra.

Sono capace di amare senza condizioni.

Non come un uomo.

Sono un cane.

Darei la mia vita per salvare un uomo.

Ma sono un cane, non sono un uomo.

Un augurio speciale per voi umani, che il 2024 sia un anno che scodinzola ogni giorno, come un cane felice. Felice come me!

Italo, cane guida.

Stefania Terrè, vicepresidente Uici Marche, padroncina di Italo

Pubblicato il 04/01/2024.

CANI GUIDA – Conferenza “Operatori del pet e medici veterinari, un dialogo possibile”

Autore: Vittorino Biglia

La MIAV Mutua Italiana Assistenza Veterinaria Dottor Bau & Dottor Miao ha invitato VITTORINO BIGLIA, partecipare alla conferenza ” Operatori del pet e medici veterinari, un dialogo possibile” svoltasi Mercoledì 17 maggio 2023 alle ore 9:30 – 10:30 Sala Allegretto, Centro Servizi Blocco C in collaborazione con: ACAD Associazione Confcommercio di Milano

Moderatore: Dott. Stefano Buttafuoco – Giornalista RAI

Relatori:

Dott. Davide D’Adda, presidente ACAD Confcommercio

Giulia Parisi, autrice di “Dog fashion-blogger”

Dott. Claudio La Rosa Ceo Founder MIAV

Dott. Arcangelo Gagliano, account manager Experian

Vittorino Biglia Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti UICI – Settore cani guida GDL4 e Responsabile tutela Handicap nella MIAV.

La giornata del 17 maggio 2023 non prometteva bene a partire dall’inizio della mattinata, poiché l’inizio dei lavori ha subito forte ritardo causa maltempo che imperversava nella città di Bologna con alluvione in molte zone dell’Emilia Romagna, pertanto anche il programma dell’ultima giornata della Fiera Zoomark ha dovuto cedere ad alcune modifiche…

Il Moderatore Dott. Stefano Buttafuoco ha subito passato la parola al primo Relatore Dott. Davide D’Adda, che dopo aver aperto ufficialmente i lavori, ha presentato il programma della Tavola Rotonda. Durante la tavola rotonda è stata analizzata l’importanza dello sviluppo di un rapporto sinergico tra le varie categorie del mondo pet, incluso il cane guida. “Il mondo pet, uno stile di vita”: Siamo una società in pet-therapy?

Dall’innovazione al sociale per arrivare alla moda. L’evoluzione dell’idea del Pet nella società moderna e la diffusione del “pet-sentiment”. Il moderatore ha proseguito passando la parola a Giulia Parisi per la presentazione del libro avente come titolo: DOG FASHION BLOGGER luoghi, stili e tendenze per te e per il tuo cane.

Proseguendo il giro dei relatori, è arrivato il mio turno, ho iniziato la relazione, ma essendo ridotto il tempo a disposizione, ho sforato più volte e dopo aver raccontato l’importante lavoro che svolge il Gruppo GDL4 Vita Indipendente nell’UICI, sono stato costretto a tagliare, essendo il tema sul cane guida per non vedenti molto vasto, però in ogni caso ha suscitato molto interesse tra i partecipanti addetti ai lavori e dai numerosi presenti nel pubblico. I lavori sono proseguiti con la rotazione di n.4 interventi per ogni relatore, molto interessante sono state le domande riservate dal pubblico che ha dimostrato di essere parte attiva della conferenza medesima; alle ore 13.15 i lavori venivano chiusi. Posso confermare che è stato molto interessante anche il dopo conferenza poiché questa fase risulta importante per lo scambio di opinioni…

Pubblicato il 31/05/2023.

Convenzione UICI-MIAV

Diffondiamo una interessante convenzione tra l’UICI e la MIAV, promossa dal Gruppo di Lavoro 4 della nostra Unione.

La MIAV è lieta di presentare la Convenzione MIAV & UICI per la copertura sanitaria su cane, gatto, coniglio, con particolari condizioni per il cane guida… e molto altro ancora.

Inoltre sarai coperto da una garanzia di Responsabilità Civile per danni a persone e cose valevole anche se il tuo “pelosone” e momentaneamente affidato a terzi.

Prenditi cura per sempre del tuo migliore amico con Dottor Bau & Dottor Miao, la prima Mutua Veterinaria in Italia, l’unico soggetto che ti permette di rivolgerti a qualsiasi Veterinario sia in Italia che in tutta Europa per poi provvedere in caso di ricovero al rimborso delle spese sanitarie veterinarie.

Il sussidio Dottor Bau & Dottor Miao è studiato per prendersi cura del benessere del tuo amico a quattro zampe.

Siamo i primi e unici in Italia, aspetto di fondamentale importanza, a garantire i nostri pet a vita intera.

Per tutta la loro vita!

Inoltre con l’”Estensione Nonnetti” potrai garantire i tuoi amici a quattro zampe, cani, gatti e coniglietti, anche quelli più agé, per sempre.

Molto più di un’assicurazione, con Dottor Bau & Dottor Miao non verrai mai lasciato solo, non verranno mai lasciati soli!

IO con TE

La soluzione di protezione più semplice, senza nessuna limitazione di età al momento dell’adesione.

Tutte le garanzie di assistenza e di protezione per te e il tuo amico a quattro zampe in un’unica soluzione comprese le garanzie di Responsabilità Civile,

Sia il prodotto associativo Dottor Bau & Dottor Miao che IO con TE sono proposte con una quota associativa flat-unica al fine di rendere il più semplice possibile l’assunzione.

Non ci sono differenze di prezzi in relazione ad età o razze, come fanno altri soggetti, per noi i nostri pelosoni sono tutti uguali e soprattutto non vengono interrotte i rapporti in caso di andamenti negativi.

Mutua Italiana Assistenza Veterinaria-MIAV, crede fermamente che i nostri Amici a Quattro Zampe non siano cose ma siano soggetti a tutto tondo.

Il nostro slogan che ben descrive il nostro impegno sociale è:

“Se stanno bene loro stiamo bene noi e viceversa”

Il mondo pet rappresenta un vero e proprio ammortizzatore sociale e di questo ne siamo fermamente convinti al punto che MIAV, sempre più vicina a tutti i portatori di Handicap con invalidità a partire dal 67%, sconta del 50% la quota associativa.

La convenzione con l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti è l’ulteriore testimonianza dell’impegno sociale che ci contraddistingue.

L’ulteriore facilitazione prevista per gli Associati MIAV è il pagamento mensile della quota associativa.

Aderire a Mutua Italiana Assistenza Veterinaria-MIAV è davvero molto semplice.

Vai sul sito di Dottor Bau & Dottor Miao Associati Subito https://www.dottorbauedottormiao.it/diventa-associato/sussidio-11-dottor-bau-dottor-miao/

inserisci il nome della mascotte, l’anno di nascita, dati della persona intestataria del microchip (volendo potrai portare in detrazione fiscale la quota), l’iscrizione si concluderà dopo pochissimi passaggi.

I nostri promotori sono tutti gentilissimi, preparati e molto disponibili.

Non esitare per ulteriori info, contatta:

Responsabile MIAV- Distribuzione: Dott. Gianni Guida

e-mail: g.guida@miav.it

NUMERO VERDE: 800 818100

e-mail dedicata alla convenzione Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti-UICI: convenzione.uici@miav.it

Pubblicato il 02/03/2023.

XVII Giornata nazionale del cane guida – Torino 16 Ottobre 2022

Anche quest’anno, su impulso del GDL4, l’Unione, con il supporto del nostro Polo nazionale per l’autonomia Centro Helen Keller scuola cani guida di Messina, l’Associazione Pro Retinopatici e Ipovedenti, la sede territoriale UICI di Torino e il Consiglio Regionale Uici del Piemonte, organizzano insieme la XVII Giornata Nazionale del Cane Guida, ricorrenza annuale istituita in onore del nostro più caro, fedele e speciale amico a quattro zampe.

La condivisione e la gioia di tutti ci troverà insieme con i nostri amici a quattro zampe Domenica 16 Ottobre nella splendida città di Torino.

La giornata inizierà con il raduno dei partecipanti presso la stazione Torino Portanuova, lato corso vittorio Emanuele II. Da lì inizierà una bella passeggiata verso la centralissima Piazza Castello, guidata dai nostri amici a quattro zampe.

Insieme a noi, le scuole di addestramento cani guida, istituzioni e ragazzi delle scuole di ogni ordine e grado.

Per l’occasione, la Presidenza nazionale ha realizzato degli adesivi che invieremo a tutte le strutture territoriali e regionali per affiggerli all’ingresso dei negozi di tutte le città. L’adesivo è un cerchio dal bordo bordeaux, con sfondo color albicocca pastello. Al centro, la sagoma di un cane guida di profilo, sfumato dall’arancione chiaro all’arancione scuro, che indossa una pettorina bordeaux. Al centro della pettorina, un cerchio piccolo dal bordo marrone e sfondo giallo che riporta la scritta “cane guida”. Dalla pettorina parte il manico della guida che scende fino a terra, appoggiato oltre la coda del cane. Sul lato destro, la scritta “Anche io ho il diritto di entrare”, in bordeaux. In alto, il logo UICI e il logo della nostra Scuola Cani guida Helen Keller.

Invitiamo tutti i Presidenti sezionali e regionali a voler dare massima diffusione all’evento e incentivare la partecipazione soprattutto dei soci possessori di cani guida per ciascuno dei quali, la Presidenza nazionale, offre un contributo spese viaggio fino a copertura del cinquanta percento del costo del biglietto, comunque non oltre settanta Euro.

Per il contributo sarà necessario inviare il biglietto di viaggio e le coordinate bancarie all’indirizzo email economo@uici.it.

Per segnalare la presenza e richiedere informazioni scrivere una mail a ustampa@uici.it

L’evento sarà trasmesso sulla pagina FB della Presidenza Nazionale.      

Vi aspettiamo dunque Domenica 16 ottobre ore 10.30 a Torino per un altro momento di festa e condivisione.

Locandina dell’evento: in primo piano tre polaroid che ritraggono cani guida
Programma

Pubblicato il 04/10/2022.

Helen Keller, consegnati cani guida e bastoni bianchi

Nel Centro messinese, cinque cani a non vedenti siciliani e due a ciechi che vivono fuori dall’Isola. E sei nuovi cuccioli alle famiglie affidatarie. La presidente Legname, “istituzioni e cittadinanza riconoscono il nostro lavoro sociale”. Il presidente nazionale Barbuto, “Il cane guida grande veicolo di autonomia e socialità”. Il presidente del Consiglio regionale Minincleri, “L’importanza di avere in Sicilia un Centro nazionale per l’autonomia dei disabili visivi”. Il progetto della nuova Scuola, finanziata con il Pnrr, nella Cittadella dei Diritti

Cinque cani guida consegnati a non vedenti siciliani – di Agrigento, Caltagirone (Catania), Ispica (Ragusa), Messina e Palermo – e due andati ad altrettanti ciechi di Lago (Cosenza) e Napoli, ma anche cinque bastoni bianchi a disabili visivi isolani e sei cuccioli affidati a famiglie per avviare l’addestramento. Questo il bilancio della cerimonia svoltasi sabato scorso nel Centro Regionale per l’autonomia Helen Keller di Messina e condotta dalla presidente della Scuola, Linda Legname, alla presenza di Mario Barbuto, presidente nazionale dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti, di quello del Consiglio regionale siciliano Gaetano Renzo Minincleri, di Santino Di Gregorio, vicepresidente del Centro, e di numerose personalità politiche.

Festeggiatissimi i cani Lampo, Lillo, Mia, Summer, Spring, Star e Storm, che, addestrati a Messina dai tecnici istruttori Francesco Cucinotta, Franco Impollonia, Noemi Macrì, Fabio Mazzù, Massimo Russo e Nicoletta Zingale, hanno cominciato subito a prender confidenza con i loro compagni non vedenti, anche loro reduci da un apposito corso.

Ma ancor più festeggiati sono stati i sei cuccioli di labrador presi in carico dalle famiglie affidatarie.

E la presidente del Keller Legname – che è anche vicepresidente nazionale dell’Uici – ha parlato proprio della “generosità infinita di queste famiglie: tra lacrime e cuori al galoppo hanno visto i loro cuccioli diventare cani guida per consegnarli al conduttore non vedente”.

“Poi – ha aggiunto -, sicuri dell’importanza del loro lavoro silenzioso, hanno portato a casa con loro altri cuccioli. Sono stati i bambini a dare il nome ai sei cagnolini Blu, Dea, Lili, Kia, Sky, Spriz – che hanno subito iniziato, tra le braccia degli affidatari, il percorso di socializzazione che li condurrà, da grandi, a diventare cani guida”.

“Con tre parole – ha concluso – sintetizzerei il senso della giornata: autonomia, rete e dono. Cani e bastoni bianchi per restituire autonomia a chi non vede. E istituzioni e cittadinanza che riconoscono il lavoro sociale del nostro centro, pronti a far rete per dare un futuro prospero all’Helen Keller”.

Mario Barbuto, parlando anche della propria esperienza personale, ha spiegato come il cane guida rappresenti per chi non vede “la possibilità di colmare in parte il deficit visivo: camminare, muoversi da soli nei gesti più semplici della vita quotidiana,  andare a lavoro autonomamente e curare il proprio tempo libero”.

“Certo – ha aggiunto -, il cane non riconosce il numero del bus o il nome delle vie, ma garantisce grande sicurezza per muoversi in libertà. Senza contare che, anche se non è il suo scopo principale, è anche un grande veicolo di socialità.  Ecco perché siamo fieri e orgogliosi del Centro Helen Keller di Messina, che ha saputo restituire ai non vedenti e alla collettività il senso e il valore della propria mission. Ora vogliamo e dobbiamo accrescerne il valore aumentando il numero degli addestratori, i corsi di autonomia e il numero di cani addestrati. Tanti sono i progetti e le idee da realizzare”.

E con le personalità politiche presenti – tra cui il senatore Davide Faraone, due dei candidati a sindaco di Messina, Federico Basile e Maurizio Croce, e la deputata regionale Valentina Zafarana, in rappresentanza di un terzo candidato, Francesco De Domenico – si è parlato dei 55 milioni di euro, con fondi del Pnrr, per realizzare, nell’ex Città del ragazzo peloritana, il grande progetto della Cittadella dei diritti, che comprenderà anche una nuova sede della Scuola per cani guida.

Un importante rafforzamento per il Centro Helen Keller che, nato diciassette anni fa, come ha ricordato Gaetano Renzo Minincleri, “ha ottenuto un importante riconoscimento quando è stato elevato a Centro nazionale per l’autonomia dei disabili visivi”.

“Adesso – ha aggiunto – occorre sostenere questa Scuola che fornisce cani guida anche fuori dalla Sicilia, perché, a fronte di una grande richiesta da parte dei non vedenti, vi sono mediamente due anni d’attesa per ottenerli”.

Foto panoramica della cerimonia
Un momento della consegna dei cani guida
Cuccioli per l’affidamento temporaneo

Pubblicato il 30/05/2022.

Torino – Vietato l’accesso in Duomo a un cieco con il cane guida

L’UICI Piemonte: “Ennesima discriminazione inaccettabile”

“Quello verificatosi a Torino è un fatto grave, indice di insensibilità e di indifferenza, alla faccia delle lotte che l’associazione che rappresento porta avanti da oltre 100 anni”. Lo afferma il presidente dell’Unione Ciechi e Ipovedenti del Piemonte, Franco Lepore, a margine dell’ultimo episodio di discriminazione ai danni di un non vedente, che si è visto negare l’accesso in Duomo perché accompagnato dal proprio cane guida.
L’episodio, avvenuto lo scorso 3 gennaio, ha avuto come protagonista Vittorino Biglia, non vedente residente in provincia di Imperia che, per entrare in Duomo con il suo fedele amico Spritz, uno splendido esemplare di Labrador nero, dopo essere stato bloccato da un addetto alla sicurezza ha dovuto chiedere l’intervento delle forze dell’ordine.


“La legge n. 37 del 1974, così come integrata e modificata dalla legge n. 376 del 1988 e dalla legge n. 60 del 2006 – spiega il presidente regionale dell’UICI, che nella vita svolge la professione di avvocato – stabilisce che la persona cieca ha il diritto di farsi accompagnare dal proprio cane guida nei suoi viaggi sui mezzi di trasporto pubblico e in tutti gli esercizi aperti al pubblico. Chi non rispetta la legge è punibile con una sanzione amministrativa pecuniaria. Voglio ricordare- aggiunge Lepore – che i cani guida sono gli “occhi di chi non vede” e che certe discriminazioni non dovrebbero nemmeno esistere. Ci aspettiamo pertanto le pubbliche scuse dal parroco per l’increscioso episodio. La nostra Associazione si dichiara fin da ora disponibile ad incontrare i responsabili della parrocchia per spiegare loro cosa prevede la legge e per fornire la formazione adeguata a tutto il personale al fine di rendere il Duomo di Torino sempre più inclusivo”.


In tutta Italia i casi di discriminazione come quello che ha subito Vittorino Biglia sono numerosi. “Sono indignato e provo una grande amarezza per ciò che è successo – dice il protagonista della vicenda – anche perché alla fine gli unici a scusarsi con il sottoscritto sono stati i poliziotti, che ovviamente non avevano nessuna colpa. E pensare che, nei giorni precedenti, il titolare di un bar mi aveva negato l’accesso ai locali per lo stesso motivo ma in quel caso mi ero recato in un altro esercizio.Trovo inconcepibile che, per far valere i propri diritti, una persona sia costretta a chiamare le forze dell’ordine sottraendole ad attività ben più urgenti.Purtroppo si tratta di episodi sempre più frequenti, spero solo che questa vicenda serva a sensibilizzare l’opinione pubblica. Le leggi sono fondamentali ma poi servono l’educazione, il rispetto e il buon senso”.


Conclude il presidente Lepore: “Continueremo a vigilare affinché, in chiesa come al bar, episodi come questo non si ripetano più. Attendiamo scuse formali e se necessario, siamo pronti a far sentire la nostra voce in ogni sede”.

Appello del Presidente Franco Lepore: https://youtu.be/xj_j6kpk-Ec

Pubblicato l’11/01/2022.

Reggio Calabria – Arriva un cane guida dono dei Lions

Sabato 27 novembre, alle ore 10:30, presso l’Accademia sita in Reggio Calabria, in via Largo Colombo, si è svolta un’emozionante iniziativa per celebrare l’arrivo di un altro cane guida che i Lions hanno donato ad un socio dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Reggio Calabria, Antonino Campicelli.

All’evento, moderato dal Presidente del Lions Club 108Ya Reggio Calabria Giuseppe Strangio, hanno preso parte i tanti rappresentanti dei distretti Lions della provincia reggina e del distretto di Vibo Valentia, che nel prendere la parola, hanno espresso un sentimento unanime di gioia per il dono di un cane guida: “dare la vita a chi non vede, poiché da quel momento sarà i suoi occhi e la sua speciale compagnia”.

All’iniziativa erano anche presenti, il Past Governatore del Distretto 108Ya, Antonio Marte, che nel suo intervento ha sottolineato la collaborazione tra i Club dei Lions e l’UICI, oramai da tantissimo tempo ed ad oggi sempre più forte, in quanto: “tuteliamo la vista come cavalieri della luce, tutto questo per noi è atto d’amore e di gioia”.

A seguire, direttamente dalla scuola cani guida di Limbiate (MB), Giovanni Meo, Presidente del Comitato Distrettuale Cani Guida Lions che ha illustrato il grande lavoro che c’è dietro l’addestramento di un cucciolo che poi diviene cane guida.

Ma il momento centrale della giornata è stato nel festeggiare, Antonino Campicelli, socio UICI, assegnatario del cane guida, il quale ha ringraziato per il prezioso dono, ancora più amato, in quanto ha ricevuto un pastore tedesco come da lui chiesto.

Per celebrare l’arrivo di Daiana, un magnifico pastore tedesco, il signor Campicelli ha voluto recitare una sua poesia scritta per questa giornata.

Presenti anche in sala alcuni soci UICI unitamente ad una delegazione del Consiglio direttivo della sezione territoriale dell’Unione Italiana Ciechi reggina, composta dalla presidente Francesca Marino, dalla consigliera delegata Francesca Barranca e dal consigliere Michele Mauro.

La presidente Marino, nel prendere la parola, oltre a ringraziare per il grande gesto del donare un cane guida, indispensabile per l’autonomia e sicurezza per la persona non vedente, ha voluto evidenziare quanto sia fondamentale questo sodalizio di collaborazione con i Lions auspicando che possa essere sempre continuativo e più forte, in quanto questi momenti servono anche per sensibilizzare sulle tante difficoltà che una persona cieca ancora oggi incontra nella sua quotidianità.

A conclusione della giornata è stato proiettato un video illustrativo sulle attività e il funzionamento della scuola cani guida di Limbiate che ogni anno dona circa 50 cani ad altrettante persone prive della vista.

Foto di Daiana, pastore tedesco

Foto che ritrae Antonino Campicelli, socio UICI, insieme al suo cane guida Daiana

Foto di gruppo

Pubblicato il 30/11/2021.

Reggio Calabria – Consegna di un cane guida insieme al Lions Club

Il giorno 27 novembre p.v. alle ore 10:30 presso la sede l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti sita in Reggio Calabria alla Via Sbarre Inferiore Traversa IX n. 33 si terrà un evento organizzato dall’UICI sezione territoriale di Reggio Calabria unitamente al Lions Club Reggio Calabria Host, Distretto 108 YA.

Attraverso la collaborazione istituzionale che intercorre ormai da tempo tra il Lions Club Host e questa UICI, verrà consegnato un cane guida ad un nostro socio, prezioso gesto che testimonia vicinanza dei Lions alle difficoltà del disabile visivo.

Interverranno Autorità Istituzionali e Dirigenti associativi: Francesca Marino, (presidente dell’UICI di Reggio Calabria), Francesca Barranca (consigliere delegato UICI di Reggio Calabria), Antonio Francesco Rogolino, Michele Mauro, Barbaro Anna (componenti del consiglio direttivo della Sezione di Reggio Calabria), Sabrina Stuppino (responsabile centro di consulenza tiflodidattica Calabria); Giuseppe Strangio (presidente dei Lions Club Reggio Calabria Host), Antonio Marte (immediato Past Governatore del Distretto 108Ya), Giovanni Meo (Presidente distrettuale del Comitato Cani Guida Lions), Pierluigi Forestieri (immediato Past Specialist), nonché i componenti del Comitato Franca Sammarro, Giuseppe Mario Veraldi, Antonio Bruno Tassone e Ali Barati. Inoltre presenzieranno Domenico Laruffa, Past Governatore del Distretto 108 Ya e Daniela Ferrari Destro Castantiti responsabile Distrettuale del progetto “Vision”.

Pubblicato il 23/11/2021.

Cani guida, una nuova casa per l’Helen Keller

Ieri, durante la giornata nazionale proclamata dall’Uici, l’annuncio del sindaco di Messina De Luca, alla presenza dell’assessore regionale Lagalla, della presidente della Scuola, Linda Legname, e del presidente regionale dell’Uici Minincleri. Il Centro sposterà nel cuore della città. Una grande festa con cuccioli e bambini per ringraziare le famiglie affidatarie

“Se non fossi infortunata volerei ad abbracciarla”.

Lo ha detto Linda Legname, presidente del Centro Helen Keller – costretta su una sedia a rotelle -, al sindaco di Messina Cateno De Luca quando quest’ultimo ha annunciato – ieri durante le celebrazioni nella Scuola per Cani guida della Giornata nazionale loro dedicata -, che l’Amministrazione sposterà il Centro per addestrare questi animali nella Cittadella dei Diritti.

Quest’ultima sarà ospitata nella Città del Ragazzo peloritana, che, ha avuto l’ok del Tribunale e potrà essere acquistata dalla Città Metropolitana.

“Uno spazio di dieci ettari – ha detto De Luca – con oltre cinquemila metri quadrati di immobili, che rappresenterà anche per la Helen Keller una collocazione definitiva collegata alla strategia del ‘Dopo di noi’“.

Anche per via di quest’annuncio, la giornata in cui Messina, per volontà dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti è stata consacrata capitale nazionale del Cane Guida, è stata una vera e propria festa.

Anche per la presenza di tanti bambini – degli istituti comprensivi messinesi Pascoli-Crispi e Albino Luciani  – coinvolti da Linda Legname nel gioco di scegliere i nomi di quei cuccioli di Labrador, neri e focati, che sono stati al centro dell’attenzione.

E l’assessore regionale all’Istruzione, Roberto Lagalla, ha sottolineato l’importanza che questo percorso di solidarietà comprendesse “famiglie e anche bambini: quest’occasione regala loro la conoscenza del mondo della diversità sensoriale, donando un’opportunità per diventare cittadini solidali”.

In collegamento da Roma, il presidente nazionale dell’Uici, Mario Barbuto ha sottolineato come i cani guida accompagnino i ciechi nei luoghi di lavoro, sui mezzi di trasporto pubblici, nei parchi e in tanti altri luoghi “donando loro quella libertà, quell’autonomia di cui hanno bisogno”. E ha parlato della necessità “di un rafforzamento delle scuole, perché vi sono due anni di attesa per poter ottenere un cane”. Un discorso ripreso anche dal deputato nazionale peloritano Francesco D’Uva, in collegamento anche lui da Roma.

Tra le scuole da rafforzare, proprio il Centro Helen Keller che, nato sedici anni fa, come ha sottolineato il presidente del Consiglio regionale dell’Uici Gaetano Minincleri, “è stato elevato a centro nazionale per l’autonomia dei disabili visivi: un grosso riconoscimento, in attesa che la scuola per cani guida torni a essere, anche con il contributo della Regione, un fiore all’occhiello della Sicilia e dell’Italia intera”.

Tra gli altri obiettivi della Giornata nazionale, Linda Legname, che è anche vicepresidente nazionale dell’Uici, ha elencato la necessità di sensibilizzare l’opinione pubblica partendo dalla scuola e dai bambini ai diritti dei ciechi con cani guida.

“Ancor oggi – ha detto – c’è tanta superficialità rispetto all’accesso dei nostri amici a quattro zampe nei luoghi pubblici: negare a un cieco l’opportunità di andare a mangiare una pizza, di entrare in un bar, di salire su un taxi con il proprio cane guida non soltanto è contro la legge ma è discriminatorio”.

E ha poi parlato degli “eroi silenziosi”, chiamati anche “puppy walkers”: quelle famiglie affidatarie che crescono i cuccioli, protagonisti del libro “Con gli occhi di un cieco”, di Matteo Restani, presentato durante la manifestazione. 

“Descrivo – ha detto l’Autore – l’esperienza di affido di un cucciolo destinato a diventare cane guida”.

“Un cucciolo cresciuto in famiglia – ha spiegato Francesco Cucinotta, istruttore dell’Helen Keller – grazie agli stimoli e all’affetto ricevuti in quell’ambiente diventa un ottimo cane guida. Dopo dieci mesi viene affidato a un istruttore e dopo un addestramento di altri sei mesi sarà pronto a guidare un non vedente. Che dovrà a sua volta avere un periodo d’istruzione”.

Linda Legname, durante il dibattito, moderato dalla giornalista Maria Tiziana Sidoti, ha sottolineato il “valore di queste famiglie che tengono con loro questi cuccioli per dieci mesi per poi restituirli alla scuola: uno straordinario gesto d’amore per il quale vanno ringraziate”.

Tra le tante famiglie affidatarie festeggiate ieri a Messina con la consegna di pergamene, anche una arcobaleno, formata da Vincenzo Pezzimenti e Lino Calderone, “puppy walkers” di Pace del Mela (Messina) che crescono cani guida fin dal 2016. L’ultimo in ordine di tempo si chiama Lampo e tra poco comincerà l’addestramento per diventare un cane guida.

Intanto i bambini delle scuole hanno scelto i nomi per i cuccioli di Labrador. Si chiameranno Freccia, Laika, Milk e Zelda.

Foto delle famiglie affidatarie, proprietari e cani guida presso il Centro Helen Keller

Il Centro Helen Keller nelle scuole: nella foto i proprietari dei cani guida insieme alle loro guide a quattro zampe coi bambini della scuola

Foto di un altro momento della manifestazione

I link di Youtube:

Video Giornata nazionale Cane guida 2021 nel Centro Hellen Keller di Messina https://youtu.be/3V8jyZh1Eb0

Dichiarazione Linda Legname presidente Helen Keller https://youtu.be/rvGvRGkKFD8

Dichiarazione Mario Barbuto presidente nazionale Uici https://youtu.be/1OLHUMHdEwI

Dichiarazione Cateno De Luca sindaco di Messina https://youtu.be/iKh_GIVgOBg

Dichiarazione Roberto Lagalla assessore regionale Istruzione https://youtu.be/tLBT8uAmRTQ

Dichiarazione Gaetano Renzo Minincleri presidente regionale Uici https://youtu.be/pGgohziMQkE

Dichiarazione Vincenzo Pezzimenti e Lino Calderone puppy walkers https://youtu.be/WYVdDq9kVRw

Dichiarazione Francesco Cucinotta istruttore cani guida https://youtu.be/D5g_W04OZAg

Dichiarazione Matteo Restani scrittore https://youtu.be/RwEazDriqKo  

Pubblicato il 21/10/2021.

Marche – I bambini del Dante Alighieri scoprono il mondo dei cani guida

L’evento promosso per la XVI Giornata nazionale dall’Uici Marche e dalla Commissione regionale Cani Guida

“Bambini, lo sapete cosa bisogna fare quando per strada si incontra un cane guida? Ne avete mai visto uno?”. I piccoli alunni dell’Istituto comprensivo Dante Alighieri di Macerata osservano con gli occhi sgranati il bellissimo golden retriever che siede pacatamente davanti a loro e seguono con stupore e interesse le parole di Stefania. Lei è la referente della Commissione cani guida delle Marche, è non vedente e insieme all’Unione italiana ciechi e ipovedenti regionale (Uici), di cui è anche vicepresidente, ha organizzato un incontro speciale chiamando a raccolta gli studenti delle ultime classi elementari.

Il progetto, giunto alla quarta edizione, si chiama “I miei occhi sono pelosi” e prevede, nella XVI Giornata Nazionale del Cane Guida, eventi e incontri per sensibilizzare i bambini e avvicinarli a un mondo solo in apparenza lontano dal proprio vissuto.

“E’ importante – spiega Stefania Terrè – far capire ai bambini quali sono le necessità dei loro coetanei che non vedono, quale ruolo fondamentale svolge un cane guida e perché, quando lo si incontra per strada, è necessario non disturbarlo, nemmeno con una carezza. Oggi hanno seguito l’incontro con interesse e, soprattutto i più piccoli, hanno fatto tante domande anche molto intelligenti: ‘ma tu non ti scotti quando cucini?’ Oppure: ‘ma come fai a scegliere i vestiti?’ E ancora: ‘Le lettere Braille non sono dappertutto, come fai a leggere?”.

Ospitata in precedenza negli altri capoluoghi delle Marche, per l’edizione 2021 la Giornata nazionale del Cane Guida ha fatto tappa a Macerata.

“Siamo felici di essere tornati in presenza – commenta Terrè – dopo la pausa obbligata dello scorso anno. Questi momenti restano impressi nella memoria dei più piccoli e servono anche a sensibilizzare gli adulti. C’è ancora molto da fare in questo senso. Il cane guida è una parte importantissima della nostra vita, un compagno che ci consente di muoverci liberamente e in autonomia, un aiuto essenziale che è riuscito a superare anche le difficoltà legate alla pandemia e, anzi, ci ha permesso di muoverci bypassando la necessità di distanziamento”.

“La normativa – conclude Stefania Terrè – dice chiaramente che i cani guida devono poter accedere a tutti i luoghi in cui possono entrare i padroni, dai locali pubblici ai mezzi di trasporto, ma questo non accade sempre e spesso ci troviamo a fare i conti con divieti che mortificano la nostra autonomia. Giornate come quella di oggi servono anche a ricordarci che quando diciamo no all’ingresso di un cane guida stiamo calpestando i diritti di una persona”.

L’Uici Marche e la commissione Cani Guida ringraziano la direzione e gli insegnanti dell’Istituto Comprensivo Dante Alighieri di Macerata per l’ospitalità e la sensibilità dimostrate. All’incontro hanno partecipato anche Mario Santoni e i cani guida Italo e Mistral.

Foto della Giornata Nazionale dei Cani Guida a Macerata: tutti i bambini seduti a terra attorno ai cani guida

Altra foto della Giornata Nazionale dei Cani Guida a Macerata

Pubblicato il 20/10/2021.