Emergenza COVID-19 e presenza dell’Unione, di Mario Barbuto

Care amiche, cari amici,

il Governo ha emanato il decreto legge “Cura Italia” il 17 marzo scorso, introducendo misure che ci riguardano molto da vicino non solo come cittadini, ma anche come persone con disabilità.

Di maggior rilievo le norme relative alla fruizione della legge 104. I giorni disponibili aggiuntivi, complessivamente fruibili entro il 30 aprile prossimo sono dodici e si aggiungono ai tre giorni ordinari previsti mensilmente.

Il governo ha chiarito che la misura si riferisce non solo ai familiari delle persone con disabilità, ma anche ai lavoratori con disabilità, purché già in possesso, ovviamente del riconoscimento della legge 104.

I componenti della Direzione, i quali rispondono a turno ogni mattina a eccezione del sabato e della domenica dalle 10.00 alle 12.00 al numero 06.699.88.325, stanno già offrendo ogni chiarimento in materia.

Le attività e i servizi della Presidenza Nazionale sono da oggi tutti operativi, grazie alle misure di telelavoro e di lavoro agile” predisposte nei giorni scorsi con un impegno febbrile da parte di molti nell’ambito del nostro personale.

I numeri telefonici della segreteria sono regolarmente attivi e funzionanti, sia pure con qualche limitazione di trasferimento chiamate. Li ricordiamo:

06.699.88.304 / 317 / 506.

Altri numeri sono in corso di attivazione diretta e comunque tramite email i nostri uffici e servizi sono tutti raggiungibili secondo i normali orari di lavoro settimanali.

La sede sarà anche regolarmente presidiata grazie alla disponibilità di due unità di personale:, Erasmo Di Donato e Gianni Giamogante i quali, a turno, si recheranno in loco per verificare il regolare funzionamento di impianti, strutture e macchinari.

Invito tutte le sedi territoriali e regionali a voler fare altrettanto, pur nei limiti tecnici e organizzativi di ciascuno, in modo da evitare il più possibile che le persone escano di casa, applicando così le disposizioni del decreto di cui sopra.

Suggerisco ai presidenti territoriali, al momento, di spostare le date delle assemblee già eventualmente programmate per il 4 e 5  aprile, poiché al momento non vi sono le condizioni né per la raccolta delle firme e delle candidature, né per lo svolgimento vero e proprio.

Ricordo qui, ancora, tre numeri utili nazionali:

800.189.521, per la consegna farmaci;

800.065.510, Croce Rossa, per necessità essenziali.

800.840.840 Protezione Civile Nazionale, come sopra.

I numeri funzionano compatibilmente con le capacità operative connesse e con le diverse situazioni territoriali.

Qui in allegato, inoltre, nomi, numeri e orari dei professionisti del progetto “Stessa strada per crescere insieme” che si sono resi disponibili a offrire ai nostri soci, a titolo gratuito, un supporto psicologico in questa difficile situazione di confinamento obbligatorio a casa.

Prego i nostri dirigenti territoriali e regionali di voler dare ampia diffusione a questo servizio presso i nostri soci e più in generale i ciechi e gli ipovedenti con i quali sono in contatto.

Ci giungono anche segnalazioni e disponibilità di volontari a seguito dei nostri appelli e provvederemo di volta in volta a trasmettere queste informazioni ai presidenti territoriali competenti per territorio.

Abbiamo sollecitato le grandi catene di distribuzione alimentare per l’istituzione  di una corsia speciale per le consegne a domicilio riguardanti le persone con disabilità che vivono sole o che non possono fruire di alcun altro aiuto. Ripeto questo appello in tutti i miei interventi sui Media e nei prossimi giorni faremo un apposito comunicato stampa dedicato al tema.

Le condizioni permangono complicate un po’ in tutto il Paese e dobbiamo salutare con immensa tristezza alcuni dei nostri soci che purtroppo ci stanno lasciando in conseguenza del virus, in particolare nelle province di Piacenza e di Pesaro. Alle loro famiglie, agli amici e alle sezioni coinvolte,  vanno i sensi del nostro cordoglio profondo e della vicinanza di tutta la nostra grande famiglia.

Ricordo infine, la trasmissione live di SlashRadio per domani pomeriggio, venerdì 20 marzo, dalle 15.00 alle 20.00, per stare insieme e condividere alcune ore di queste giornate di isolamento, in compagnia di artisti, scrittori, esponenti della società civile e nostri dirigenti e operatori, con una diffusione che si avvarrà anche del canale FaceBook del ministero dei beni culturali.

Un forte e immenso abbraccio a tutte e tutti.

Elenco psicologi “Stessa Strada Per Crescere Insieme”

“Primavera insieme a noi”: diretta non-stop su Slash Radio Web

Care amiche e cari amici, oggi venerdì 20 marzo 2020, dalle h 15:00 alle h 20:00, la nostra Slash Radio Web trasmetterà una diretta non-stop condivisa anche sulla pagina Facebook del MiBACT.
Tra i nostri ospiti: Renzo Arbore, Gianrico CarofiglioCarlo LucarelliAlessandro Bergonzoni, Pino Cacucci, Marcello Fois, Max Tagliata, Petra Magoni Official, Gianfranco Berardi, Ascanio CelestiniMassimo Carlotto – pagina ufficialeEma StokholmaIvano Marescotti, i Lunatici di Rai Radio2, Vito Mancuso.
Avremo inoltre i contributi dei bambini e dei ragazzi dei centri di Consulenza Tiflo-didattica.
Insieme a noi anche Croce Rossa Italiana – Italian Red Cross, Protezione Civile, Auser, FAND, Fish, Fondazione LIA – Libri Italiani AccessibiliCentro Nazionale Libro Parlato.
Ascolteremo inoltre le testimonianze dei presidenti delle sezioni UICI delle città più colpite: Bergamo, Milano, Pesaro, Bologna, Piacenza, Brescia.
Ci saranno contributi video a cura della fondazione Lia con gli scrittori Marco Buticchi, Andrea Tarabbia, Maria Laura Crescimanno, Elasti alias Claudia de Lillo, Giuseppe Festa.
La diretta sarà condivisa anche dalla pagina “Abili a proteggere” che si occupa di disabilità all’interno della Protezione Civile.
Vi aspettiamo.
Ecco come raggiungerci:
Pagina Facebook Slash Radio Web
Pagina Facebook MiBACT
Pagina Facebook Abili a proteggere

Locandina dell’evento

Nella foto: alcuni bambini e ragazzi ciechi, ipovedenti e pluridisabili seguiti dai Centri di Consulenza Tiflodidattica con il loro arcobaleno tattile e la scritta “andrà tutto bene” in Braille.
Un ragazzo con la cartina dell’Italia tattile con l’hashtag noisiamouniti.
In un’altra foto la poesia di Ginevra scritta in questi giorni “La nostra lontananza”:
“La lontananza non ci spegne la speranza.
Questa nostra fratellanza ha una grossa importanza.
Abbattendo la distanza non si chiama l’ambulanza. Conservando la costanza, siamo chiusi in una stanza, si aspetta con speranza una nuova vicinanza. Questa nostra fratellanza ha una grossa importanza.
Abbattendo la distanza non si chiama l’ambulanza.
Conservando la costanza, siamo chiusi in una stanza, si aspetta con speranza una nuova vicinanza”.

Intervento del Presidente Nazionale UICI Mario Babruto al Tg5

“Le misure adottate dal governo per l’emergenza sanitaria sono importanti, ma occorre prevedere anche dei voucher per i volontari che assistono lavoratori con disabilità”: questo l’estratto dell’intervento del Presidente Nazionale UICI Mario Barbuto andato in onda nella giornata di ieri giovedì 19 marzo 2020 al TG5.

Questo il link per vedere il servizio completo: https://www.facebook.com/UnioneItalianaCiechieIpovedenti/videos/210930606784746/

Emergenza COVID-19 e presenza dell’Unione, di Mario Barbuto

Care amiche, cari amici,

il Governo ha emanato il decreto legge “Cura Italia” il 17 marzo scorso, introducendo misure che ci riguardano molto da vicino non solo come cittadini, ma anche come persone con disabilità.

Di maggior rilievo le norme relative alla fruizione della legge 104. I giorni disponibili aggiuntivi, complessivamente fruibili entro il 30 aprile prossimo sono dodici e si aggiungono ai tre giorni ordinari previsti mensilmente.

Il governo ha chiarito che la misura si riferisce non solo ai familiari delle persone con disabilità, ma anche ai lavoratori con disabilità, purché già in possesso, ovviamente del riconoscimento della legge 104.

I componenti della Direzione, i quali rispondono a turno ogni mattina a eccezione del sabato e della domenica dalle 10.00 alle 12.00 al numero 06.699.88.325, stanno già offrendo ogni chiarimento in materia.

Le attività e i servizi della Presidenza Nazionale sono da oggi tutti operativi, grazie alle misure di telelavoro e di lavoro agile” predisposte nei giorni scorsi con un impegno febbrile da parte di molti nell’ambito del nostro personale.

I numeri telefonici della segreteria sono regolarmente attivi e funzionanti, sia pure con qualche limitazione di trasferimento chiamate. Li ricordiamo:

06.699.88.304 / 317 / 506.

Altri numeri sono in corso di attivazione diretta e comunque tramite email i nostri uffici e servizi sono tutti raggiungibili secondo i normali orari di lavoro settimanali.

La sede sarà anche regolarmente presidiata grazie alla disponibilità di due unità di personale:, Erasmo Di Donato e Gianni Giamogante i quali, a turno, si recheranno in loco per verificare il regolare funzionamento di impianti, strutture e macchinari.

Invito tutte le sedi territoriali e regionali a voler fare altrettanto, pur nei limiti tecnici e organizzativi di ciascuno, in modo da evitare il più possibile che le persone escano di casa, applicando così le disposizioni del decreto di cui sopra.

Suggerisco ai presidenti territoriali, al momento, di spostare le date delle assemblee già eventualmente programmate per il 4 e 5  aprile, poiché al momento non vi sono le condizioni né per la raccolta delle firme e delle candidature, né per lo svolgimento vero e proprio.

Ricordo qui, ancora, tre numeri utili nazionali:

800.189.521, per la consegna farmaci;

800.065.510, Croce Rossa, per necessità essenziali.

800.840.840 Protezione Civile Nazionale, come sopra.

I numeri funzionano compatibilmente con le capacità operative connesse e con le diverse situazioni territoriali.

Qui in allegato, inoltre, nomi, numeri e orari dei professionisti del progetto “Stessa strada per crescere insieme” che si sono resi disponibili a offrire ai nostri soci, a titolo gratuito, un supporto psicologico in questa difficile situazione di confinamento obbligatorio a casa.

Prego i nostri dirigenti territoriali e regionali di voler dare ampia diffusione a questo servizio presso i nostri soci e più in generale i ciechi e gli ipovedenti con i quali sono in contatto.

Ci giungono anche segnalazioni e disponibilità di volontari a seguito dei nostri appelli e provvederemo di volta in volta a trasmettere queste informazioni ai presidenti territoriali competenti per territorio.

Abbiamo sollecitato le grandi catene di distribuzione alimentare per l’istituzione  di una corsia speciale per le consegne a domicilio riguardanti le persone con disabilità che vivono sole o che non possono fruire di alcun altro aiuto. Ripeto questo appello in tutti i miei interventi sui Media e nei prossimi giorni faremo un apposito comunicato stampa dedicato al tema.

Le condizioni permangono complicate un po’ in tutto il Paese e dobbiamo salutare con immensa tristezza alcuni dei nostri soci che purtroppo ci stanno lasciando in conseguenza del virus, in particolare nelle province di Piacenza e di Pesaro. Alle loro famiglie, agli amici e alle sezioni coinvolte,  vanno i sensi del nostro cordoglio profondo e della vicinanza di tutta la nostra grande famiglia.

Ricordo infine, la trasmissione live di SlashRadio per domani pomeriggio, venerdì 20 marzo, dalle 15.00 alle 20.00, per stare insieme e condividere alcune ore di queste giornate di isolamento, in compagnia di artisti, scrittori, esponenti della società civile e nostri dirigenti e operatori, con una diffusione che si avvarrà anche del canale FaceBook del ministero dei beni culturali.

Un forte e immenso abbraccio a tutte e tutti.

Elenco psicologi “Stessa Strada Per Crescere Insieme”

Rubrica di SlashRadio “Chiedi al presidente”, di Mario Barbuto

Autore: Mario Barbuto

Care amiche, cari amici,

l’appuntamento con la nostra rubrica di dialogo diretto e senza rete è fissato per Mercoledì 25 Marzo 2020 dalle 16.30 alle 17.30, su SlashRadio.

Durante la trasmissione, nel mio ruolo di Presidente Nazionale, risponderò in diretta a tutte le domande che gli ascoltatori vorranno rivolgermi, su tutti gli argomenti che interessano la vita associativa..

Le domande, come al solito, saranno libere, dirette e senza filtri e potranno toccare tutti gli aspetti della nostra attività associativa e tutti i temi concernenti la vita dei ciechi e degli ipovedenti italiani.

In questa situazione particolare, dovuta all’emergenza COVID 19, assume significato ancora maggiore, l’occasione per stare insieme e condividere un frammento del nostro tempo grazie a SlashRadio.

Le modalità di contatto per indirizzare le domande o intervenire in trasmissione, sono:

– email, all’indirizzo chiedialpresidente@uiciechi.it

– modulo web, all’indirizzo http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp

telefono, durante la diretta, al numero 06.920.925.66

Per ascoltare SlashRadio sarà sufficiente digitare la stringa: http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp

Per sistemi IOS e MAC, la stringa sarà: http://94.23.67.20:8004/listen.m3u

in alternativa accedere alla nostra app Slash Radio Web di Erasmo Di Donato.

Per i possessori dell’assistente vocale Alexa di Amazon è disponibile la skill di Slash Radio Web.

I comandi sono:

– Alexa, AVVIA Slash Radio Web

Oppure                 

– Alexa APRI Slash Radio Web

di seguito il link di riferimento per Alexa Skill su Amazon Prime: https://www.amazon.it/dp/B07NS18BTQ/ref=sr_1_1_nodl…

Vi attendo numerosi per proseguire il nostro prezioso dialogo mensile che tanto ha già donato a questo vostro Presidente.

Nuove misure e iniziative conseguenti al CoVid19

  • in conformità con le misure contenute nel Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’8 marzo 2020,
  • sulla base dei poteri conferiti al Presidente Nazionale dalla Direzione Nazionale del 3 marzo 2020, relativamente all’oggetto,
  • sentiti i componenti della Direzione Nazionale che offrono ampia collaborazione,

fornisco qui di seguito alcune importanti indicazioni comportamentali e una precisa disposizione in deroga, relativa allo svolgimento delle assemblee sezionali e all’approvazione dei bilanci consuntivi 2019. 

APERTURA SEDI

  • Assicurare comunque un presidio in sezione, per offrire risposte telefoniche e telematiche a tutti i soci e proseguire il lavoro d’ufficio. Limitare la presenza dei soci e del pubblico solo ai casi di assoluta urgenza, una persona per volta e comunque previo appuntamento.
  • Provvedere alla sistematica e continua sanificazione degli ambienti e garantire sempre la distanza minima di un metro tra le persone.
  • In presenza di ambulatori o altri servizi aperti al pubblico, assicurare il rispetto delle norme e delle indicazioni igienico-sanitarie del ministero della salute ed eventualmente dei rispettivi assessorati regionali. Per la Lombardia e le province di cui al DPCM sopra richiamato, tali servizi ambulatoriali e simili, vanno sospesi.
  • Svolgere riunioni di Consiglio e altre di qualsiasi genere, solo in modalità telefonica, audio o videoconferenza, salvo casi eccezionali documentati e autorizzati dal presidente sezionale o regionale.
  • Limitatamente alla Lombardia e alle altre province indicate nel DPCM sopra richiamato, sospendere servizi, progetti e presenza dei volontari del servizio civile, salvo situazioni  eccezionali da valutare caso per caso, sempre in accordo con i responsabili di progetto e con il Dipartimento del Servizio Civile Universale. In tutte le altre sezioni in Italia, i servizi e i progetti in essere devono proseguire, garantendo però tutte le condizioni di protezione e di sicurezza degli operatori e dei fruitori quali distanza tra le persone, guanti monouso, mascherine, disinfettanti, ecc… 
  • I componenti della Direzione Nazionale, nei prossimi giorni, contatteranno telefonicamente i presidenti regionali e soprattutto sezionali per una ricognizione globale sulle necessità delle sezioni e dei soci più bisognosi, in vista di provvedimenti a sostegno che questa Presidenza Nazionale intenderà adottare al più presto, ove ritenuti utili e opportuni.

ASSEMBLEE SEZIONALI

In deroga alle disposizioni generali e alle norme statutarie e regolamentari, le assemblee sezionali potranno essere svolte fino al 31 maggio 2020. Per le sezioni che abbiano già attivato le procedure di convocazione, rimane comunque valido il lavoro svolto, così come indicato nel precedente comunicato 45, salvo eccezioni che saranno eventualmente autorizzate da questa Presidenza.

Sempre in deroga, i bilanci consuntivi 2019, corredati dai relativi pareri, quando previsti, saranno approvati entro il 30 aprile dai Consigli Sezionali con i poteri dell’Assemblea e successivamente ratificati dall’assemblea stessa nella prima riunione. Il tempo del “Coronavirus” è difficile, ma ce la faremo! Fortificati di pazienza, intelligenza, volontà e ironia.

Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri adottati il 6 marzo e l’8 marzo 2020 nell’ambito dell’emergenza epidemiologica da COVID-19

Si fa seguito ai comunicati di questa Presidenza Nazionale di pari oggetto per rendere noto che sul sito del Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale (www.serviziocivile.gov.it) sono state pubblicate, in attuazione dei Decreti citati in oggetto, ulteriori due circolari, rispettivamente in data 6 marzo e 8 marzo, con gli aggiornamenti delle indicazioni per l’impiego degli operatori volontari di servizio civile.
Si interessano tutte le Strutture a volere prendere attenta visione delle suddette circolari considerato che le indicazioni sono di rilevante importanza.
Esse, infatti, tra l’altro prevedono:
a) la sospensione dei progetti nella regione Lombardia e nelle province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Alessandria, Asti, Novara, Verbano Cusio-Ossola, Vercelli, Padova, Treviso e Venezia, limitatamente alle sedi di attuazione presenti in tali territori;
b) la conseguente sospensione dal servizio da parte degli operatori volontari;
c) tali sospensioni si applicano, allo stato attuale, fino al 3 aprile 2020, e vanno intese, in considerazione della straordinarietà della situazione e della durata ridotta, come ulteriori giorni di permesso straordinario per causa di forza maggiore, in aggiunta a quelli indicati dalle “Disposizioni concernenti la disciplina dei rapporti tra enti e operatori volontari del servizio civile universale” del 14 gennaio 2019.
In particolare poi, la circolare dell’8 marzo prevede che:
“Laddove si trattasse di progetti di particolare e rilevante utilità (come quelli della nostra Unione n.d.r.), tenuto conto della straordinaria situazione di emergenza, gli enti, una volta verificate che ci siano le adeguate condizioni, possono valutare la prosecuzione delle attività secondo le modalità richiamate nella circolare del 6 marzo 2020… dandone tempestiva comunicazione al Dipartimento, attraverso i canali già codificati, affinché non si applichi la sospensione del progetto. Tale circostanza deve prevedere la preventiva acquisizione del consenso da parte degli operatori volontari, che potranno in tal modo spostarsi nei territori sopra elencati “per motivi di necessità”, come previsto dal richiamato decreto, in quanto svolgono attività funzionali alla gestione della situazione di emergenza in corso”.
Per la restante parte del territorio nazionale rimangono efficaci fino al 3 aprile p.v. le indicazioni fornite dall’USC, anche per quanto concerne i corsi di formazione generale, con la circolare del 6 marzo cui si fa rinvio.

Tutte le decisioni e/o i provvedimenti adottati dalle Sezioni territoriali, nel quadro delle indicazioni dell’Ufficio per il servizio civile, dovranno essere tempestivamente portate a conoscenza di questa Sede Nazionale.

Circolare del 06-03-2020

Circolare del 08-03-2020

Le donne e i cento anni dell’Unione, di Mario Barbuto

Usiamo l’8 marzo quale occasione per riflettere sulle infinite discriminazioni di genere che hanno segnato la Storia e l’attualità dei consessi umani in ogni epoca.

La società civile, la Politica e le istituzioni pubbliche non danno segno di recepire completamente il tema della parità di genere, nonostante l’introduzione di misure e norme volte a favorire l’equilibrio tra donne e uomini nelle posizioni aziendali dirigenti, nelle assemblee elettive, tra le figure di vertice a ogni livello. In generale, pertanto, la presenza femminile non supera mai il 20-25 per cento del totale, ricordandoci dunque quanta strada ancora dovrà essere percorsa prima di raggiungere la reale parità.

Non bastano le mimose l’8 marzo per testimoniare quella sensibilità nuova, quell’impegno richiesto a noi tutti per accogliere e valorizzare davvero da pari a pari “l’altra metà del cielo” in ogni luogo, momento e circostanza della vita pubblica e privata.

Nella nostra Unione, l’ultimo Congresso ci ha regalato un Consiglio Nazionale nel quale su venti componenti eletti, nove sono donne, con una percentuale del 45 per cento. La Direzione Nazionale, analogamente, ci dà una rappresentazione di grande equilibrio, dove tre componenti su otto sono donne, con una percentuale che sfiora il 40 per cento del totale.

E tuttavia, se la compagine dirigente nazionale pare muoversi addirittura verso un equilibrio pressoché paritario, non credo possiamo dire lo stesso per i Consigli regionali e sezionali. Tra i presidenti regionali ben 19 su 21 sono uomini e la percentuale femminile si riduce a uno striminzito 10 per cento scarso. La situazione, purtroppo, non è rosea nemmeno tra i presidenti sezionali dove, su un totale di 107, soltanto 17 sono donne; con una misera percentuale del 15 per cento circa.

Le compagini consiliari, infine, ripropongono più o meno la stessa situazione di forte squilibrio, dimostrandoci, se mai ve ne fosse ancora bisogno, quanto rimanga lontana la vera parità.

Le misure di equilibrio di genere nella composizione di liste e candidature, insieme alle regole paritarie riguardanti l’espressione delle preferenze, auspico contribuiscano in modo decisivo a modificare e correggere questa condizione di disparità che appare inaccettabile verso le nostre amiche, sorelle e compagne, impegnate come noi nella vita associativa.

Nell’anno del nostro Centenario di fondazione, sarebbe bello e auspicabile che le assemblee elettive ci regalassero un quadro dirigente associativo paritario al 50 per cento tra donne e uomini, ma ben consapevole di quanto sia difficile l’avverarsi di questo auspicio, mi auguro che avvenga almeno un forte riequilibrio in favore della presenza femminile per arrivare a quel 40 per cento già raggiunto a livello nazionale nel 2015.

L’incoraggiamento e il sostegno del Presidente Nazionale vanno incondizionatamente a tutte le donne che vogliano candidarsi e trovare spazio in seno agli Organi associativi territoriali, regionali e nazionali, raccomandando alla componente maschile di tali Organi di mostrare rispetto e nutrire fiducia verso le Signore della nostra Associazione, le quali hanno già dimostrato più di una volta le loro capacità e la loro passione, sovente assai superiore a quella di tanti uomini.

Il mio obiettivo, come credo di tutta l’Unione, sarà raggiungere nel 2025 il totale equilibrio di genere a ogni livello e in ogni luogo negli Organi associativi e chissà, magari avere finalmente quell’anno, per la prima volta nella nostra storia, una Presidenza nazionale al femminile. Ma al di là delle suggestioni futuristiche, il riequilibrio di presenza dirigente tra donne e uomini è una prospettiva per la quale lavorerò con grande energia nei prossimi anni, se il Congresso vorrà accordarmi ancora il favore e la fiducia e se la fortuna e la provvidenza vorranno ancora essermi amiche.

Sintesi dei lavori della Direzione Nazionale, a cura di Eugenio Saltarel

Autore: Eugenio Saltarel

Il 3 marzo scorso abbiamo avuto la terza riunione della Direzione Nazionale di quest’anno; eravamo tutti presenti salvo Marco Condidorio. Avremmo dovuto riunirci a Bari, ma gli eventi collegati al Coronavirus ci hanno fatto rinviare anche questa tappa del tour per il Centenario, obbligandoci alla riunione a Roma nella nostra sede nazionale. Dopo aver approvato i verbali delle sedute precedenti, siamo passati ad esaminare gli atti di cui prendere visione:

Il progetto per il prossimo convegno sul lavoro;

La richiesta della FAND per un altro nostro rappresentante;

Il verbale del comitato nazionale dei fisioterapisti;

La richiesta di Firenze per il servizio di pulizia dei locali del centro del Libro Parlato;

Il verbale della commissione per la pensionistica;

Il documento che illustra la situazione dell’Istituto di Lecce, la discussione della causa proposta dall’Unione, trasferita per competenza a Milano, rischia la prescrizione per scadenza dei termini, motivo per il quale è stato deciso di non procedere alla relativa costituzione dell’Unione come parte civile.

Il terzo punto all’odg riguardava gli effetti del Covid19 sulla vita associativa: preso atto di quanto realizzato dal punto di vista igienico-sanitario in sede nazionale, immaginando che ugualmente si sia proceduto nelle sedi territoriali in attuazione delle decisioni governative, abbiamo deciso di chiedere a tutte le sezioni di provare a garantire lo svolgimento delle assemblee di primavera entro la data del 30 aprile, magari spostando in là quelle che dovranno essere rinviate, riservandoci di autorizzare quelle sezioni che a causa del contagio dovessero oltrepassare tale data, dietro presentazione di una loro richiesta alla sede nazionale.

Abbiamo poi affrontato lo stesso argomento circa le attività del nostro Centenario. Finora si sono svolte le tappe del tour di Catania, Catanzaro e Potenza, poi ci siamo dovuti fermare per l’impossibilità di organizzare momenti pubblici di incontro debitamente partecipati soprattutto dalle scuole; contiamo di riprendere da Firenze a metà marzo, sempre che la situazione ce lo consenta. Le tappe che non potremo effettuare vedremo se sarà possibile recuperarle dopo la metà di maggio e nella seconda metà di settembre. Pensiamo di mantenere i momenti al Salone del libro di Torino, la manifestazione a Roma, quella a Cagliari in concomitanza con la riunione del Consiglio nazionale e la notte viola il primo venerdì di luglio. Proporremo alle sezioni diverse modalità per l’utilizzo dell’invenduto dei cubi di dolciumi attraverso loro iniziative con apposito comunicato. Abbiamo preso visione delle spese sostenute fino ad oggi per realizzare una parte di questo progetto.

Quindi ci siamo organizzati per redigere la relazione delle nostre attività nel 2019, da sottoporre all’approvazione del Consiglio nazionale il prossimo 24 aprile, dandoci l’incarico per ognuno di preparare un breve riassunto sul proprio lavoro, in modo da presentarlo al Presidente in tempo utile perché possa omogeneizzare il tutto e portarlo alla nostra approvazione il prossimo 9 aprile.

Abbiamo ripreso il piano per il convegno sul lavoro che si terrà a Roma tra la fine di maggio e i primi di giugno, probabilmente durante una giornata, in cui verranno esaminate tutte le possibilità di lavoro per chi ha problemi alla vista alla luce dell’attuale situazione sociopolitica.

È stata poi la volta dell’esame della situazione venutasi a creare con l’utilizzo del programma lpmanager, di fondamentale importanza per l’utilizzo del servizio da parte dei fruitori del Libro Parlato. Il problema principale è costituito dal fatto che questo programma dà ad ogni opera un codice di massimo cinque cifre, mentre stiamo per arrivare alla necessità di avere codici di sei cifre; si rende quindi necessario aggiornare questo programma e, per questo, abbiamo incaricato con un contratto la sezione territoriale di Brescia.

Sempre per il servizio di download digitale del Libro Parlato finalmente abbiamo definito l’assegnazione del residuo dei contributi alle sezioni che mettono questo servizio a disposizione dei soci per il 2018; quindi abbiamo definito i criteri per i contributi del 2019, anno in cui si sono aggiunte anche le sezioni siciliane che prima erano organizzate diversamente; per il 2020 abbiamo anche definito un contributo di 5.000 euro alle nuove sezioni che vorranno aggiungersi alle 95 che già oggi effettuano questo servizio.

Abbiamo poi affrontato il tema della pensionistica.

Il problema che si verifica è rappresentato dal fatto che l’Inps, con propria decisione autonoma, non riconosce ai lavoratori non vedenti o invalidi civili oltre l’80% le agevolazioni per i limiti di età per accedere al trattamento di pensione. Il problema riguarda, peraltro, solo i lavoratori privati il cui trattamento di pensione viene calcolato integralmente con il sistema contributivo. La Direzione ha autorizzato la presentazione di un ricorso amministrativo per cercare di ottenere dall’Inps un’adeguata motivazione del provvedimento adottato. Lo spazio ridotto non mi consente di scendere in ulteriori dettagli che saranno forniti attraverso i normali canali di comunicazione, data la complessità della materia.

Partendo dalla situazione venutasi a creare a Lecce, dove una nostra socia si è vista negare il godimento di arretrati di pensione perché il tribunale non ha riconosciuto la validità della sua firma apposta sulla procura in favore del proprio legale, abbiamo deciso di intraprendere quanto necessario per garantire il rispetto della legge italiana in favore del nostro potere di firma.

La compagnia teatrale Berardi-Casolari ci ha richiesto un contributo economico a sostegno di una loro attività nei confronti di varie sezioni territoriali per coinvolgere in attività teatrali persone con problemi di vista; la compagnia è molto conosciuta ed apprezzata anche all’interno della nostra associazione, avendo preso parte alla manifestazione del premio Braille 2019, alle manifestazioni a Catania per il nostro Centenario eccetera. È stato deciso di erogare un contributo in favore di quelle sezioni che decidessero di aderire all’iniziativa della compagnia sul proprio territorio.

Gli ideatori dell’applicazione Blindnet ci hanno chiesto un sostegno in cambio del quale offrirebbero l’accesso all’applicazione ai nostri soci gratuitamente. Trattandosi di una applicazione che vuole mettere insieme le richieste di chi ha problemi alla vista, con la disponibilità di volontari ad approntarle, abbiamo deciso di svolgere un periodo di approfondimento per conoscere bene il funzionamento di questo strumento, in modo da poter poi intervenire, offrendo a tutti i soci un servizio veramente efficiente.

Abbiamo poi preso atto della necessità di nominare un nostro secondo rappresentante all’interno del Forum del terzo settore: Forum che si occupa di riunire tutti gli interessati all’attuazione piena della legislazione su questo argomento, dando al Presidente l’incarico di individuare una persona competente in questa materia, nostra socia, residente a Roma o nel Lazio in modo che possa garantire sempre la sua presenza negli incontri del Forum.

Abbiamo quindi deciso di rinnovare il contratto integrativo aziendale sottoscritto con la rappresentanza sindacale dei dipendenti della sede nazionale.

Sulla base della questione sollevata dal Consiglio regionale pugliese, circa la copertura assicurativa necessaria per la partecipazione ad alcuni bandi per finanziamenti pubblici a livello regionale o di altri enti pubblici territoriali, la Direzione ha deciso di affidare al Presidente l’incarico di individuare i mezzi più opportuni per fornire le garanzie necessarie a tale scopo. Per il patrimonio abbiamo esaminato le situazioni riguardanti le sezioni di: Bolzano, Brindisi, Parma e Taranto; mentre per i contributi le richieste del gruppo sportivo lucano e della regione Liguria. Per quanto riguarda il personale abbiamo accolto due richieste di modifiche dell’orario di lavoro. Abbiamo poi ratificato le deliberazioni d’urgenza assunte dal Presidente per piccoli contributi alle sezioni di Vibo Valentia e Crotone, nonché per la sospensione delle attività del Centenario a causa del Covid19. Successivamente abbiamo dato il nostro assenso a proseguire nel tentativo di ristabilire la nostra presenza numericamente paritaria all’interno della direzione dell’Agenzia per la Prevenzione della cecità. Infine, per le comunicazioni: Il Presidente ci ha informato che Consuelo Gallani, componente della segreteria del Presidente, nel mese di maggio ci lascerà per andare in pensione, accompagnata da tutti i nostri auguri; Legname: che la campagna di Santa Lucia ad oggi ha visto 743 donazioni per circa 20.000 euro; Pimpinella: della sua partecipazione al convegno sulla pluridisabilità organizzato nel Lazio dall’Anffas e alla Giornata nazionale del Braille all’università Sapienza di Roma; Caravello: sul commissariamento della sezione di Monza-Brianza e sulla situazione di quella di Lodi; Girardi: ha espresso soddisfazione perché la sezione di Trento di cui è commissario straordinario è riuscita a mettere in affitto anche l’ultimo appartamento del patrimonio affidato alla sua gestione; mentre il rapporto con il funzionario dell’Anmil per l’approfondimento delle pratiche di pensione più complicate deciso nell’ultima riunione della Direzione sta dando i primi ottimi frutti. Alle 13,45 i lavori, iniziati alle 8,45, si sono conclusi.

Misure di contenimento della diffusione del CoVid19 e sospensione di eventi pubblici, di Mario Barbuto

Autore: Mario Barbuto

Care amiche, cari amici,

  • in conformità con le misure contenute nel Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 4 marzo 2020,
  • sulla base dei poteri conferiti al Presidente Nazionale dalla Direzione Nazionale del 3 marzo 2020, relativamente all’oggetto,

sono sospesi con effetto immediato tutti gli eventi di carattere pubblico sul territorio nazionale fino al prossimo 3 aprile compreso.

I Consigli sezionali e regionali dell’Unione, pertanto, si atterranno scrupolosamente a tale indicazione ed eviteranno di organizzare eventi o di parteciparvi per il periodo di tempo sopra riportato.

Le assemblee sezionali già organizzate o in fase di organizzazione devono essere sospese, ma rimarranno valide tutte le operazioni eventualmente già compiute per quanto riguarda la presentazione di candidature e liste che permangono quindi in essere.

Occorrerà dunque soltanto definire una nuova data ed eventualmente un nuovo luogo di svolgimento dell’assemblea, a partire dal 4 aprile prossimo, salve eventuali ulteriori misure che il Governo o le autorità regionali dovessero adottare.

Per le assemblee già convocate e sospese, i presidenti sezionali interessati, provvederanno con ogni mezzo a disposizione a darne comunicazione a tutti i soci, tenendo traccia delle azioni compiute in proposito.

Eventuali date di svolgimento delle assemblee che dovessero andare oltre il 30 aprile prossimo, dovranno essere concordate con questa Presidenza Nazionale, la quale provvederà caso per caso a concedere le necessarie proroghe.

Le attività sezionali e regionali quotidiane ordinarie, soprattutto quelle in favore dei soci, procederanno regolarmente, salvo diverse disposizioni, nel rispetto del DPCM sopra richiamato.

Le sedi provvederanno fin da ora a opportune misure di sanitarizzazione  degli ambienti e di protezione delle persone, anche con l’acquisto e la messa a disposizione di adeguati prodotti disinfettanti e protettivi, in modo da consentire lo svolgimento delle attività d’ufficio e di servizio in piena serenità per tutti.

Sarò grato ai Presidenti regionali e territoriali e ai dirigenti e soci che collaboreranno al meglio per fronteggiare l’attuale difficile momento e per superarlo presto con fiducia, responsabilità e consapevolezza.

Rimango personalmente a disposizione e al lavoro, unitamente a tutto l’apparato della Sede Nazionale, per accompagnare le azioni e le misure associative del territorio con la presenza, la parola e il conforto di un punto di riferimento certo, così come la Direzione Nazionale ha voluto indicare.

Buon lavoro e vive cordialità a tutte e a tutti.