Sintesi dei lavori del Consiglio Nazionale, a cura di Eugenio Saltarel

Autore: Eugenio Saltarel

Il 24 aprile scorso, nonostante le difficoltà dovute all’attuale situazione di emergenza causate dalla pandemia, si è riunito il Consiglio Nazionale della nostra associazione, utilizzando la piattaforma on-line di Zoom che ci ha consentito un confronto reale e, anche la trasmissione della riunione attraverso la nostra Slash Radioweb in modo da garantire la massima pubblicità dell’evento. Eravamo tutti presenti, oltre al personale che normalmente ci assiste, compresi Segretario e Direttore generali. La seduta è iniziata col saluto del Presidente a Fabio Murgia che ha preso le redini della Presidenza del consiglio regionale associativo della Sardegna, a seguito delle dimissioni di Raimondo Piras; ha poi salutato il Presidente del collegio dei probiviri Luigi Gelmini e ha rivolto il suo pensiero alle vittime della pandemia nostri soci e amici.

Il verbale della riunione del Consiglio precedente è stato approvato con le astensioni di chi non era presente alla riunione.

Successivamente abbiamo preso visione della relazione sulle attività dell’anno 2019 e del bilancio consuntivo dello stesso anno. È stata letta la conclusione della relazione, mentre Fabio Serio del settore contabilità ha illustrato i dati salienti del bilancio. Le attività del 2019 sono state parecchie, mentre il bilancio sostanzialmente ripete la situazione del 2018. Elena Nugnoli, in rappresentanza dell’Organo di controllo, ha letto il verbale della riunione di questo organismo dal quale si ricava parere favorevole al bilancio in discussione. L’Organo di controllo è stato costituito in attuazione delle nuove leggi che regolano l’attività del terzo settore cui anche l’Unione appartiene e, tra gli altri compiti, riassume in sé anche quelli del precedente Collegio dei Sindaci revisori.

È seguita la discussione in cui sono intervenuti: Legname, Stilla, Camodeca, Buoncristiano, Bartolucci, Quatraro, Zoccano, Palummo, Minerva, Busetti, e in ultimo, Sebastiano Resta, altro componente dell’Organo di controllo. Sostanzialmente sono stati approvati i contenuti dei due documenti in discussione, con approfondimenti sui temi della raccolta fondi, della scuola, del volontariato civile universale, del sostegno al territorio, delle pari opportunità e della radio.

Nella votazione seguita al dibattito abbiamo registrato un astenuto.

Quindi è stata presa in esame la situazione venutasi a creare con le dimissioni di Marco Condidorio da componente della Direzione nazionale. In base all’attuale Statuto le dimissioni sono operative nel momento in cui vengono acquisite agli atti e quindi si presenta la necessità di sostituire un componente della Direzione nazionale; lo Statuto prevede la votazione segreta per tutte le situazioni riguardanti le singole persone, pertanto, non essendo possibile effettuarla con i sistemi on-line, il Consiglio decide di rinviarla alla prima riunione utile. Condidorio saluta i presenti, restando in carica come componente del Consiglio Nazionale, e riafferma la sua volontà di continuare a lavorare nell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti.

Per il quinto punto abbiamo preso in esame la situazione venutasi a creare a seguito dell’applicazione delle normative conseguenti all’emergenza da Covid-19. Il Presidente ha ricordato le convenzioni realizzate con Croce Rossa, supermercati, ed altre in fase di elaborazione; ha ricordato gli interventi tesi a chiarire la portata della legislazione speciale a tutela delle persone disabili soprattutto nel campo del lavoro e a quello della scuola; ha fatto riferimento ai problemi dell’accompagnamento sui mezzi di trasporto pubblico, ai temi del volontariato che è stato improvvisamente interrotto ed ora, dietro nostra sollecitazione, sta riprendendo, senza sottovalutare i problemi di sicurezza degli accompagnatori; ha quindi proposto l’approvazione di un ordine del giorno che chiede di tenere conto di tutti i problemi inerenti l’attenzione ai disabili visivi e con pluridisabilità al momento dell’entrata in vigore della fase 2 e di quelle successive; ha quindi ricordato la decisione di consentire l’effettuazione delle assemblee sezionali entro il 12 luglio prossimo, consentendo ai Consigli sezionali l’approvazione dei bilanci consuntivi 2019, pensando di pervenire alla realizzazione del XXIV Congresso nei tempi stabiliti dallo Statuto associativo, a meno che ciò non sia reso impossibile dai decreti governativi conseguenti all’attuale situazione dovuta alla pandemia; infine ha stimolato tutti a mantenere e a far crescere con ogni mezzo il contatto col territorio e con i soci sia per far conoscere quanto si sta facendo, che per ricevere stimoli e idee per nuove iniziative.

Nel dibattito sono quindi intervenuti: Taverna, Fiocco, Zoccano, Stilla, Camodeca, Trombini, Gilberti, Palummo, Condidorio, Quatraro, Minerva e Testa: sostanzialmente è stato approvato il comportamento della Direzione nazionale e sono stati forniti alcuni suggerimenti sulla stesura dell’ordine del giorno che successivamente verrà reso pubblico.

Alle ore 14, la riunione che era iniziata alle ore 9, si è conclusa.

In precedenza era stato offerto alla funzionaria incaricata della segreteria del Presidente Consuelo Gallani, un mazzo di fiori, in occasione del suo pensionamento a partire dal primo maggio 2020, il dono è stato accompagnato dal saluto di tutti i presenti, dal loro applauso e dall’apprezzamento per tutti i suoi 38 anni di servizio negli uffici della nostra associazione.