U.I.C.I. Vibo Valentia – Ottava Edizione di “Incontri d’Autore”

Il pensiero degli organizzatori dopo la presentazione del libro “Inno alla Vita” di Francesco Gabriele

Un “Inno alla Vita”, nonostante le notevoli difficoltà causate da gravi problemi fisici, nonostante una carrozzina, nonostante la scoperta – da bambino – di una tetraparesi dura da accettare, nonostante i sacrifici moltiplicatisi nello studio, nella missione di maestro elementare e in quella di marito e padre: nonostante tutto, un “Inno alla Vita”! È stato questo il toccante messaggio di Francesco Gabriele, ora ottantenne e con poca forza nelle braccia, ma tanta nel cuore e nello spirito. La presentazione del suo libro ha regalato emozioni e spunti di riflessione al numeroso pubblico intervenuto presso i locali del CEV (Comitato Editori Vibonesi) di Palazzo Gagliardi. A coordinare magistralmente i lavori, introdotti dalle letture di Domenico Costa, Stella Sorrentino e Paolo Massaria, il giornalista Maurizio Bonanno. Al suo fianco, oltre all’autore e al Presidente della Sezione Territoriale U.I.C.I. Giuseppe Bartucca, essenziale e brillantemente esaustivo nel suo discorso d’apertura, i nuovi assessori del Comune Capoluogo, Antonella Tripodi (Cultura) e Rosa Chiaravalloti (Politiche Sociali), entrambi cariche d’entusiasmo e determinate nel voler far tesoro di esperienze e potenzialità, per “crescere insieme, partendo dalle piccole cose”. Il saluto del Sindaco, Maria Limardo, sempre vicina all’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e a quanti nel disagio, ha fatto comprendere ancora meglio quanto sia importante “fare rete” per raggiungere obiettivi difficili per la sola politica, o per il singolo cittadino. Può sembrare eccessivo parlare così in riferimento alla semplice presentazione di un libro, ma – in realtà – si è trattato non di una “semplice presentazione”, ma di una “presentazione semplice” quanto ricca d’umanità e determinazione. Quindi, anche un – ormai abituale – incontro, può rappresentare una “nuova iniezione di fiducia e passione”; la stessa passione spesso latitante, ma che non può non arrivare quando, ad esempio, la cantautrice Meissa la dona con la sua splendida voce, che parla di Cielo in modo nuovo e fresco: tutto questo in un caldo pomeriggio d’estate; tutto questo nella tormentata Vibo Valentia.

Nella foto, a partire da sinistra, Giuseppe Bartucca, Maurizio Bonanno, Rosa Chiaravallotti e Antonella Tripodi

Pubblicato il 06/07/2022.

U.I.C.I. Vibo Valentia – “Incontri d’autore”

Venerdì 1° Luglio ore 17 – Palazzo Gagliardi

Presentazione del Libro “Inno alla vita” di Francesco Gabriele

Riparte il 1° Luglio, dopo due anni di pausa Covid, l’importante iniziativa targata U.I.C.I. denominata “Incontri d’Autore”, grazie alla quale gli scrittori calabresi si aprono al mondo della disabilità visiva e viceversa, consentendo – attraverso le case editrici – la trasformazione di ogni testo in braille ed in versione audio, per la fruizione allargata a chi non vede, vede poco, o ha gravi difficoltà di lettura. Libri di autori della nostra regione divengono “patrimonio di tutti”, perché la cultura è tale solo se “reale patrimonio di tutti”

Ecco le opere presentate, dagli stessi autori, nelle sette precedenti edizioni di “Incontri d’Autore”, trascritte nel sistema di lettura e scrittura braille e registrate in versione audio da prestatori di voce – nell’apposita Cabina di Registrazione posta nei locali dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Vibo Valentia: “I diari di mio padre” di Gregorio Corigliano (2013); “Maledetto Sud” di Vito Teti (2014); “Il cacciatore di meduse” di Ruggero Pegna (2015); “Un bicchiere di sole” di Giuseppe Falcomatà (2016); “La democrazia mafiosa” di Claudio Cavaliere (2017); “Attenti al Sud” di Mimmo Gangemi (2018); “La laminetta di Hipponion e la definitiva rivelazione dei rituali orfici” di Maurizio Bonanno (2019).

La ripresa dell’evento rende la giornata della nuova presentazione ancora più intensa e significativa, tra l’altro, con al centro un libro scritto e presentato da un autore con disabilità, Francesco Gabriele, il quale – dalla sua città adottiva di San Giovanni in Fiore, lancia un messaggio di reale comunicazione inclusiva, grazie al testo “Inno alla vita”, che racconta le proprie particolari esperienze di insegnante elementare in carrozzina, padre di 5 figlie, tutte vissute alla luce del Vangelo.

Introdurrà l’evento il Presidente U.I.C.I. Giuseppe Bartucca, con la partecipazione di Maria Limardo, Sindaco di Vibo Valentia, e dell’Assessore alla Cultura Antonella Tripodi. Coordinerà il giornalista Maurizio Bonanno. Si potrà anche godere degli straordinari momenti musicali proposti dalla cantautrice Meissa.

Pubblicato il 01/07/2022.

U.I.C.I. Piemonte – Il progetto Arcobaleno, storia e prospettive

Giovedì 30 giugno 2022 ore 17.30, online su piattaforma Zoom Meeting.

Le persone con disabilità che si identificano nella comunità LGBTQIA+ sono vittime di discriminazioni multiple e sono spesso costrette a combattere comportamenti marginalizzanti. Chi promuove i diritti umani non può essere indifferente verso questi fenomeni.

Il «Progetto Arcobaleno» nasce per supportare, condividere, ascoltare e far sì che le persone cieche o ipovedenti con diversi orientamenti sessuali o identità di genere possano sfruttare una occasione di dialogo e di comunicazione che sappia andare oltre il pregiudizio, l’emarginazione e quel desiderio di celarsi oggi ancora molto diffuso, dovuto al comportamento di una società troppo spesso incapace di accogliere e accettare, senza giudicare, senza discriminare.

Programma dei lavori

Saluti della Vicepresidente Nazionale UICI Linda Legname e del Presidente regionale UICI del Piemonte Franco Lepore

La storia del progetto Arcobaleno

Flavio Lucchini, componente Comitato regionale Pari Opportunità UICI del Piemonte

Il progetto Arcobaleno e la promozione del benessere psicologico

dott.ssa Katia Caravello, psicologa

La discriminazione multipla: panorama normativo nazionale e internazionale

avv. Franco Lepore, Presidente Regionale UICI del Piemonte

Testimonianza: intervista registrata a Maura Nardi, ragazza non vedente in transizione

Dibattito

Modera i lavori la prof.ssa Daniela Floriduz, Vicepresidente regionale UICI del Piemonte e referente Pari Opportunità. 

Per iscriversi alla riunione:

https://zoom.us/meeting/register/tJEtcOGgqjksGtHodW1o1tKq4-ELozJEaZY2

Dopo l’iscrizione, riceverai un’email di conferma con le informazioni necessarie per entrare nella riunione. In caso di necessità potete contattare la segreteria di UICI Piemonte al numero 011 56 27 870 o alla mail segreteria@uicpiemonte.it

U.I.C.I. Cagliari – Attività

Attività in programma:

nel prossimo mese di luglio, come stabilito dal decreto Aiuti (D.L. n. 50/2022), verrà erogato un bonus di € 200,00 una tantum a varie categorie di cittadine e cittadini, tra cui: lavoratori dipendenti, lavoratori autonomi occasionali, pensionati, titolari di assegni di invalidità e cecità. Le categorie citate non dovranno presentare alcuna domanda in quanto il bonus verrà erogato direttamente dai datori di lavoro ai dipendenti e in automatico dall’INPS ai pensionati e titolari di assegni di invalidità e cecità. Il limite reddituale fissato per poter usufruire del bonus è di € 35.000,00 annui lordi. Per eventuali ulteriori chiarimenti vi invitiamo a contattare i nostri uffici.

Giovedì 23 giugno 2022 alle ore 15,30, si terrà la consueta riunione del Gruppo di Mutuo Aiuto su Zoom. Segue il link per il collegamento:

https://us02web.zoom.us/j/89542069622?pwd=EtnPQKmeVpLxEp31dI7FxJPzE40rT2.1

ID riunione: 895 4206 9622

Passcode: 459698

Sabato 25 giugno 2022 è in programma l’escursione a Villamassargia nell’area della Miniera di Orbai con la previsione di soste e la descrizione del contesto ambientale. Le nostre Socie e i nostri Soci, con partenza da Villamassargia alle ore 16.00, saranno guidati durante la passeggiata inclusiva dai gruppi Scouts Agesci del Sulcis iglesiente.

Lunedì 27 giugno 2022, dalle ore 18.00 alle ore 19.00, presso la sede Uici di Cagliari, è in programma il terzo evento culturale a cura del Club Jeane Austen con la proposta di lettura ad alta voce di un’opera di Grazia Deledda. La partecipazione è aperta a tutte e tutti.

Lunedì 29 giugno 2022 alle ore 18,00 presso la sede Uici si terrà l’incontro conclusivo del progetto CRESCERE INSIEME realizzato dall’Irifor di Cagliari nel corso di questi mesi, grazie al cofinanziamento ricevuto dalla sede nazionale Irifor. Con la proposta progettuale è stato offerto ai genitori uno spazio di ascolto, di confronto, di scambio esperienziale sui figli con disabilità visiva e aggiuntiva, attraverso la mediazione di figure professionali aventi profili e competenze specifiche nel campo.

L’intervento si è sviluppato attraverso un percorso di 25 ore complessive con un approccio multidisciplinare. Hanno partecipato n. 4 coppie di genitori di bambini con disabilità visiva e aggiuntiva appartenenti alla fascia di età 7/13 anni. L’equipe dei professionisti che hanno collaborato è composta da uno psicologo dello sviluppo, da uno psicologo scolastico, da un istruttore di orientamento e mobilità e dal tiflologo del CCT CA.

Giovedì 30 giugno alle ore 16.30 si terrà su Zoom la settima lezione del corso di Editing e scrittura creativa a cura di Roberta Gatto. Ai partecipanti verrà inviato direttamente il link per il collegamento ed il materiale. Sabato 2 luglio 2022, dalle ore 15.00 alle ore 19.30, sempre presso la sede Uici, si terrà il quarto incontro mensile di Ludoteca inclusiva coordinata dal Socio sostenitore Fabrizio Meloni in collaborazione con il CCT. Verranno proposti, come di consueto, giochi da tavolo accessibili, sia in braille, sia tattili, con l’introduzione di alcune interessanti novità. Sono invitate a partecipare le persone dagli 11 anni in su. Ai partecipanti chiediamo di dotarsi di auricolari personali necessari per la partecipazione ad alcuni giochi. Al fine di ottimizzare le attività nei suoi aspetti organizzativi suggeriamo a tutte e a tutti di voler comunicare l’adesione entro venerdì 1 luglio.

U.I.C.I. Nuoro – Eventi organizzati

Sabato 25 giugno p.v. a Loceri la sezione UICI territoriale di Nuoro ha organizzato tre manifestazioni di seguito analiticamente descritte:

1. Ore 10.00: Convegno “Le misure a misura di inclusione” presso l’Hotel Fontana Ena.

– Saluti istituzionali:

– Gianfranco Lecca, sindaco di Loceri; Salvatore Corrias, consigliere della Regione Autonoma della Sardegna; Alessandra Zedda, vicepresidente della Regione Autonoma della Sardegna.

– Ore 10.30 “Servizio Civile Universale: ex articolo 40” a cura di Linda Legname, vicepresidente Nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti.

– Ore 10.50 “Legge 162: Modello Sardegna” a cura di Marco Espa, presidente ABC Italia (Associazione bambini cerebrolesi);

– Ore 11.10 “Breve panoramica sulla normativa previdenziale in favore dei lavoratori disabili della vista” a cura di Mario Girardi, Componente della Direzione Nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti;

– Ore 11.30 “Trasporto pubblico: Le agevolazioni per i disabili in Sardegna” a cura di Giorgio Todde, assessore ai trasporti Regione Autonoma della Sardegna;

– Ore 11.50 “La formazione professionale come strumento di integrazione” a cura di Franco Sabatini, circolo ACLI “Piergiorgio Frassati” – Tortolì;

– Ore 12.10 Discussione e chiusura dei lavori.

Coordina i lavori Pietro Manca, presidente regionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti.

2. Ore 18.30: Grazia Deledda in esalettura. Serata di lettura presso la sala consigliare del comune di Loceri. 3. Ore 22.00: Concerto da camera del Duo Dorian presso la piazza Nonnu Melis a Loceri.

U.I.C.I. Venezia – Vacanza al mare

La Sezione dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Venezia propone un fine settimana al mare in favore dei Soci e dei rispettivi accompagnatori.

Il soggiorno avrà luogo a Caorle (VE) da sabato 03 settembre a sabato 10 settembre 2022.

I partecipanti riceveranno ospitalità presso il Villaggio San Francesco 5 stelle – Via Selva Rosata 1, località Duna Verde – 30021 Caorle (VE).

Il Villaggio San Francesco è composto da molteplici soluzioni abitative e dispone di piscine, acquapark, servizio spiaggia, 3 ristoranti, bar del villaggio e della spiaggia, supermercato, campi sportivi (dove è possibile svolgere le seguenti attività: crossfit, yoga, aerobica, pilates, tiro con l’arco, calcetto, basket, tennis, volley, bocce, sci nautico, windsurf, kayak, beach volley, palestra) e animazione diurna e serale (attività sportive, musical, spettacoli, animazione serale e feste a tema, giochi in spiaggia, tornei, animazione in spiaggia). Le attività sono incluse nel prezzo e si svolgeranno secondo il calendario messo a disposizione dalla struttura. NB: le attività sopra descritte rientrano nella normale offerta commerciale della struttura e quindi il personale non è formato sui temi della disabilità visiva.

All’interno del Villaggio, è presente il medico e parafarmacia.

È necessario che i partecipanti abbiano una sufficiente autonomia personale, in quanto non è previsto un accompagnatore ad personam ma uno staff di supporto all’intero gruppo; le persone non autosufficienti dovranno provvedere in autonomia al proprio accompagnatore.

Le adesioni dovranno essere comunicate via mail alla Sezione di Venezia all’indirizzo: uicve@uici.it entro le ore 12.00 del 05 luglio 2022 e saranno accolte seguendo l’ordine cronologico di ricezione fino ad esaurimento delle disponibilità, solo se corredate dalla scheda di iscrizione compilata con la massima scrupolosità.

L’iniziativa avrà luogo al raggiungimento di minimo 22 partecipanti; raggiunto tale numero sarà richiesto il pagamento dell’importo totale della camera scelta.

Il pagamento della tariffa (non rimborsabile) dovrà essere versato entro il 13 luglio 2022, inviando copia contabile del bonifico alla segreteria tramite e-mail: uicve@uici.it

All’atto dell’adesione si prega di segnalare la presenza di eventuale cane guida.

Le quote di partecipazione al soggiorno dovranno essere versate con bonifico bancario sul conto corrente bancario intestato a Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – Sezione di Venezia, IBAN: IT 17 M 02008 02003 000105567044 indicando come causale: “Vacanza al mare / Caorle (VE) – 3/10 settembre 2022 e i nomi degli occupanti la camera”.

Coloro che fossero in difficoltà con le modalità di pagamento o con la compilazione delle schede potranno rivolgersi alla Sezione di appartenenza per assistenza nella pratica d’iscrizione.

Ci si riserva di comunicare agli interessati gli orari e il luogo esatto di ritrovo dei viaggi di andata e ritorno che questa Sezione organizzerà secondo le modalità ritenute più opportune.

Per ulteriori informazioni è possibile contattare la segreteria al n. 041 958777 ed il referente dell’iniziativa al 3471725949.

Le informazioni sulle quote e la suddivisione degli alloggi sono riportate sul comunicato UICI n. 76 alla pagina http://www.uiciechi.it/documentazione/circolari/TestoCirc.asp?id=6454

UICI Prato – Premio “La Toscana che fa bene”

“Ci manca la vista, non la voglia di sorridere”, con questo messaggio l’associazione si è aggiudicata i 5 mila euro del concorso indetto da Corecom e Cesvot. A consegnarlo, il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo.

“Sono 40 secondi di autoironia che fanno sorridere, riflettere, emozionare”, è questa la motivazione con cui la giuria, all’unanimità, ha assegnato il premio “La Toscana che fa bene” allo spot realizzato dall’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Prato. Il concorso, istituito dal Corecom Toscana in collaborazione con il Cesvot, nasce allo scopo di valorizzare e riconoscere la pubblica utilità delle campagne di comunicazione sociale.

In questa prima edizione hanno partecipato più di 40 spot e tra tutti ha vinto il video del regista Stefano Gazzarrini che ha saputo raccontare con delicatezza e sensibilità lo spirito dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti Prato, racchiuso nel claim finale: “Ci manca la vista, non la voglia di sorridere”.

Il premio “La Toscana che fa bene” è partito lo scorso mese di marzo. Ai vincitori sono andati 5 mila euro, un riconoscimento per l’impegno nel trasmettere messaggi di pubblica utilità in modo originale ed efficace.

A consegnare il premio, il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo, il presidente del Corecom Enzo Brogi, il presidente di Cesvot Toscana Luigi Paccosi, il presidente regionale Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti Massimo Diodati. A riceverlo, la presidente della sezione Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Prato, vincitrice del bando, Stefania Scali: “Questo premio ci ha riempito di soddisfazione. Ringraziamo chi ha lavorato su questo progetto in modo professionale e gratuito. Il nostro principale obiettivo è l’integrazione delle persone con disabilità visiva nella società, che passa dall’istruzione alla ricerca del lavoro. Per questo diamo vita a tante iniziative anche ricreative, ludiche e di supporto. A questo proposito rivolgo un invito a tutti coloro che abbiano voglia di rendersi utili e possono darci una mano a mettersi in contatto con noi”.

U.I.C.I. Mantova – Ruggero Marrani: Una mostra dedicata

Inaugurazione sabato 18 giugno, ore 17.30

Esplorazione culturale al buio – Anche le mani sanno vedere

Sabato 25 giugno e martedì 28 giugno dalle 16.00 alle 19.30

La Galleria “Arianna Sartori” di Mantova, nella sede di via Ippolito Nievo 10, presenta la personale dello scultore Ruggero Marrani intitolata “Una mostra dedicata”.

La mostra, curata da Arianna Sartori, gode dei patrocini: Comune di Mantova, UICI Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Mantova e Lions Club Andrea Mantegna.

La mostra si inaugura Sabato 18 giugno alle ore 17.30 alla presenza dell’Artista e con presentazione del critico Sandro Parmiggiani, dell’Assessore Andrea Caprini in rappresentanza del Comune di Mantova e del past Governatore Federico Cipolla in rappresentanza del Lions Club Andrea Mantegna, alla presenza di una delegazione dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Mantova che sperimenteranno per primi la mostra dedicata.

Sabato 25 giugno e Martedì 28 giugno, dalle ore 16.00 alle ore 19.30 sarà possibile incontrare l’Artista in Galleria per l’esperienza tattile-uditiva “ESPLORAZIONE CULTURALE AL BUIO anche le mani sanno vedere” a cura di UICI Mantova.

ESPLORAZIONE CULTURALE AL BUIO anche le mani sanno vedere

Una mostra caratterizzata da una serie di sculture che analizzano vari aspetti del “creare”. Si parla di AEROSCULTURE, SCULTURE INTERATTIVE, E SCULTURE RUMORE. L’esposizione è interattiva. La parola d’ordine è VIETATO NON TOCCARE. Le sculture Interattive e Rumorose, coinvolgeranno lo spettatore che potrà così intervenire direttamente sull’opera, ruotandola, scomponendola, ed anche suonandola. Per uno scultore, creare con le mani è del tutto normale. Marrani vuole che anche lo spettatore comprenda, senta e veda, attraverso il tatto, l’udito e anche l’uso delle mani. Attraverso il tatto, si concretizza la realtà e si possono percepire emozioni e sensazioni che solo con la vista, non si potrebbero completare e soddisfare. Una parte della mostra, è stata pensata per un pubblico speciale, con l’inserimento di una serie di sculture selezionate e adatte ad essere viste e lette attraverso l’uso delle mani.

Nei momenti dedicati sarà presente alla esposizione un gruppo dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Mantova, coinvolti in questa nuova esperienza tattile e saranno le persone non vedenti dell’U.I.C.I. ad accompagnare visitatori vedenti opportunamente bendati per vivere l’esplorazione culturale al buio… Allo scopo, l’autore devolverà una percentuale ricavata dalle vendite delle opere, a sostengo della stessa Associazione.

L’esposizione, resterà aperta al pubblico fino all’8 luglio 2022.

decorazioni di ippopotami e rinoceronti colorati

Pubblicato il 15/06/2022.

U.I.C.I. Ascoli Piceno e Fermo – Tandem: i nostri primi 25 anni

“Lo sport è un mezzo d’inclusione potentissimo”: il messaggio della campionessa Carlotta Gilli apre l’evento in programma domenica. La cicloturistica dell’Unione ciechi taglia un traguardo importante

“Per i bambini e per i ragazzi con disabilità lo sport è un mezzo d’inclusione potentissimo perché fa sì che non restino chiusi in casa ma che riescano a interagire e a mettersi in gioco insieme ai loro coetanei. Non posso essere lì con voi perché sono impegnata nella preparazione dei campionati del mondo, ma sono felice di inviare un grosso in bocca al lupo a tutti gli equipaggi!”.

Il saluto della campionessa di nuoto olimpico e paralimpico, Carlotta Gilli, che veste i panni di testimonial, apre la conferenza stampa di presentazione della Tandem 2022: la cicloturistica che da Ascoli Piceno arriva a Grottammare, via Salaria, promossa dal 1997 dall’Unione italiana ciechi e ipovedenti di Ascoli Piceno e Fermo (Uici).

“Quest’anno la Tandem compie 25 anni – sottolinea Gigliola Chiappini, presidente territoriale Uici – e per celebrare questo importante traguardo abbiamo invitato testimonial di rilievo nazionale e internazionale affinché fosse ancora più intenso il messaggio lanciato dal nostro evento”.

Inclusione, sport, libertà, autonomia: domenica 12 giugno, la passeggiata in bicicletta con gli equipaggi misti coprirà 45 chilometri di percorso e racconterà ancora una volta che i limiti sono fatti per essere superati. Una quindicina gli equipaggi iscritti all’appuntamento sportivo non agonistico che ogni anno richiama appassionati da tutta la regione.

“Andare in tandem significa fidarsi di chi guida, cercare lo stesso ritmo, sintonizzarsi con l’altro e con l’ambiente che ci circonda, pedalare per vivere un momento di libertà. Questa giornata – spiega Gigliola Chiappini – ci offre la possibilità di rimettere in gioco la nostra libertà. Anche per questo, non senza difficoltà, negli ultimi anni abbiamo cercato di non far mancare mai un evento molto atteso da tutti. Ringrazio il Comune di Grottammare che ci ha sempre sostenuto con amicizia e passione”.

“Siamo nel 2022 – sottolinea Carlotta Gilli nel suo messaggio -, sentiamo parlare molto di inclusione: tanti passi sono stati fatti ma altrettanti dovranno essere affrontati. Lo step più importante credo sia cambiare la mentalità delle persone e tutto il resto verrà di conseguenza. Invito tutti a fare sport perché lo sport migliora la vita”.

La cicloturistica è sostenuta dal Comune di Grottammare e ha il patrocinio del Comune di Ascoli Piceno. La sosta sulla Salaria è promossa insieme al Comune di Monsampolo del Tronto.

“Il Tandem con l’Unione italiana ciechi ha guidato materialmente la città di Grottammare in tutti questi anni verso quel cambiamento di cultura che citava la campionessa – spiega il sindaco, Enrico Piergallini -. A posteriori mi accorgo che tanti di quei meccanismi che adesso l’amministrazione mette in atto grazie all’assessore Pomili, dalle cose più semplici a quelle più articolate, derivano proprio dalla sensibilizzazione che insieme all’Uici siamo riusciti a maturare”.

“Questo è il mio quarto Tandem – racconta l’assessore all’Inclusione sociale, Monica Pomili – e ogni volta che vedo gli equipaggi pedalare insieme provo quell’armonia e quella fiducia che bisognerebbe sempre avere verso il prossimo. Quest’anno abbiamo vinto un bando della Regione Marche insieme all’Uici per l’adeguamento dei pannelli affinché siano accessibili sia alle persone con disabilità fisica che sensoriale. Ringraziamo l’Uici per questa amicizia e per tutto l’aiuto che ci offre nel complesso percorso verso la completa accessibilità”.

Pubblicato il 08/06/2022.

U.I.C.I. Monza e Brianza – Inaugurata la Bottega dell’Arte

Autore: Barbara Apicella

Una bottega speciale dove i partecipanti realizzano capolavori abbattendo le barriere

8 giugno 2022. A Monza esiste una bottega speciale dove gli associati (e non solo), guidati da professionisti, scoprono talenti e passioni che neppure pensavano di avere, perché troppo spesso concentrati sui propri limiti e non sulle proprie potenzialità. Una bottega unica nel suo genere dove i disabili visivi insieme ai cosiddetti normodotati apprendono, si divertono e socializzano. Una bottega dove le barriere non esistono e spesso sono proprio le persone cieche e ipovedenti che “aiutano” chi non ha disabilità visiva a scoprire il mondo con occhi diversi.
Si chiama la Bottega dell’Arte il progetto promosso dall’Unione italiana ciechi e ipovedenti di Monza. La sede di via Tonale è stata trasformata in una vera e propria bottega aperta a tutta la città dove vengono organizzati corsi di espressività, di danza, di pilates, trattamenti reiki, caffè letterario e palestra per la mente. Inoltre attività come conversazione in inglese, con un’insegnante madrelingua, e in autunno partirà anche un corso di pittura. Oltre agli appuntamenti conviviali (gettonatissimi) delle cene e degli aperitivi al buio in cui i commensali vedenti impareranno a conoscere, a gustare i piatti e a vivere la socialità a tavola anche totalmente al buio. Alcuni corsi, poi, possono essere seguiti anche da remoto, permettendo così a chi non può, per diversi motivi, raggiungere fisicamente la Bottega dell’Arte e vivere ugualmente questi momenti di aggregazione culturale, socialità e arricchimento personale.
“La nostra storica sede, e prima di tutto la nostra associazione, con il progetto della Bottega dell’Arte si apre alla città – spiega Silvana Oliva, presidente dell’Unione italiana ciechi di Monza e della Brianza -. Abbiamo deciso di aprire le porte della nostra casa ai monzesi e ai brianzoli. Li invitiamo a conoscere il nostro mondo vivendolo con noi. Facendogli testare che, anche se i nostri occhi vedono poco o in alcuni casi non vedono nulla, possiamo comunque conoscere quello che ci circonda in modo diverso, affinando altri sensi, superando quelli che solo all’apparenza sembrano limiti. Certi che possiamo crescere insieme, e vivere insieme esperienze importante purché sappiamo, in egual modo, abbattere le barriere mentali”.
Il prossimo appuntamento è per sabato 11 giugno alle 15.30 con il laboratorio di Espressione condotto da Max Brembilla. Ad oggi sono 9 i partecipanti di cui 4 persone vedenti che, bendate, sperimenteranno l’arte del palcoscenico, imparando a dare priorità agli altri sensi. Brembilla, attore con oltre 40 anni di carriera alle spalle e collaborazioni con artisti di fama nazionale e internazionale, condurrà i partecipanti alla scoperta di un teatro diverso da quello che siamo abituati ad immaginare. “Non sarà un corso di recitazione – precisa -. Il laboratorio sarà uno spazio dove ci si incontra e dove ci si racconta. Non dobbiamo diventare attori, ma attraverso il palcoscenico dobbiamo provare a far emergere ciò che è nascosto. Un dettaglio, una parola, un suono. A quel punto scatta la scintilla e in modo naturale il progetto: un teatro che diventa, perciò, un’opera artigianale”.
Tra i progetti più innovativi certamente la “palestra per la mente” condotto dalla psicologa Adriana Bortolotti. Un progetto dove, al centro, ci sono l’incontro, lo scambio e l’esperienza elementi fondamentali nella vita delle persone che, purtroppo, a causa dell’emergenza sanitaria per due anni sono stati messi da parte. “Il protagonista delle attività è il nostro cervello – spiega Bortolotti -. Come ci prendiamo cura del nostro corpo, dobbiamo imparare a prenderci cura anche del nostro cervello mantenendolo attivo e in forma, anche attraverso esperienze di condivisione. Gli allievi della Bottega dell’Arte verranno coinvolti in attività, giochi, ed esercizi per allenare il cervello a tutte le età, imparando anche a capire e comprendere come cambia con il passare degli anni e come fare per tenerlo in forma”. In Bottega verranno anche organizzati incontri durante i quali si apprenderanno quelle “pillole” della salute da portare a casa e da “assumere” ogni giorno per imparare a mantenere in salute la nostra preziosa materia grigia.
Infine entra a far parte della Bottega dell’Arte una delle punte di diamante delle attività promosse negli ultimi anni dall’Unione italiana ciechi e ipovedenti di Monza: Si tratta del progetto Svista Dance. Il corso di danza inizialmente pensato solo per le persone con disabilità visiva, adesso si apre a tutti, ampliando le lezioni non solo alla danza classica, ma anche ad altri generi. “È un’evoluzione del progetto iniziale – spiega Virginia Fumagalli, una delle insegnanti -. Dove l’obiettivo sarà far lavorare insieme persone con disabilità visiva e persone normodotate, e insieme realizzare una coreografia. È possibile e noi vogliamo portarlo avanti. Certi che, durante le lezioni, aiuteremo gli allievi a far emergere attraverso il corpo e lo spazio le parti più emotive di ciascuno. Da qui l’idea di lezioni con pochi allievi e due insegnanti, per garantire a ciascuno il proprio spazio fisico ed emotivo”. Lezioni che permetteranno agli insegnanti di “cucire” addosso ad ogni allievo un modello di danza personalizzato e ad hoc, con l’obiettivo di far vivere ad ognuno un momento di benessere, proprio come solo la danza riesce a regalare.
Attualmente sono operativi il corso di teatro, il caffè letterario, conversazione in inglese. Le altre attività partiranno da settembre. Per informazioni e iscrizioni telefonare in sede al numero 039.2326644

Pubblicato il 08/06/2022.