Lavoro e disabilità visiva: nuovi orizzonti e traguardi, di Francesco Cusati

Autore: Francesco Cusati

Negli ultimi anni le nuove tecnologie stanno contribuendo a una continua e costante trasformazione del mercato del lavoro. Lo stiamo vedendo proprio in questo periodo che, in virtù dell’emergenza sanitaria, tutto non è più oramai come prima.

Il cosiddetto “Smart working” è entrato appieno nel nostro lessico e ha contribuito a un cambio radicale delle nostre abitudini non solo lavorative, modificando notevolmente anche la nostra società.

Negli ultimi anni, e proprio  in questo quadro, si evidenzia come le normative del collocamento mirato delle persone con disabilità, causa anche  la crisi economica, vengono sempre meno rispettate. Si preferisce spesso non assumere e incorrere nel pagamento di multe, che a dir la verità non sono poi così “salate”.

Per quanto riguarda la disabilità visiva conosciamo bene il ruolo che ha avuto in tema di collocamento lavorativo la legge 113/85 “Aggiornamento della disciplina del collocamento al lavoro e del rapporto di lavoro dei centralinisti non vedenti”,  che però ultimamente viene purtroppo spesso disattesa

Recentemente si è tentato di salvaguardarla ma purtroppo il costante l’immobilismo dei centri per l’impiego delle nostre provincie e l’evoluzione tecnologica hanno posto le basi per una sostanziale difficoltà di applicazione.

Che fare?

Da oltre un decennio l’Istituto dei Ciechi di Milano e la sezione milanese dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti hanno  operato alla ricerca di nuove opportunità lavorative coinvolgendo direttamente il tessuto imprenditoriale meneghino.

E iniziata perciò la costruzione di un ponte fra la domanda, rappresentata dalle aziende che si sono messe in gioco, e l’offerta, rappresentata dalle persone con disabilità visiva.

Sono nati percorsi formativi innovativi dove, oltre alla formazione tecnica di base, si è proposto un percorso condiviso con le aziende di training sugli applicativi aziendali propretari. Questi ultimi sono stati chiaramente oggetto di attenta valutazione preliminare, in relazione alla loro accessibilità,  da parte degli operatori del Centro Informatico dell’Istituto dei Ciechi di Milano.

Tra le esperienze più significative  annoveriamo certamente il progetto di inserimento di ben 10 operatori con disabilità visiva nella centrale operativa di AWP (Allianz Worldwide Partners).

Più di recente  la collaborazione con due realtà importanti aziendali quali DHL e Aler Milano ci ha permesso di inserire degli operatori nell’ambito dei rispettivi “Servizi clienti” e di progettare un percorso formativo specifico di “Addetto Customer Care”.

Purtroppo la pandemia ci ha costretto a sospenderlo più o meno a metà percorso e  solo di recente è ripreso, prima in presenza e  ora utilizzando la Didattica a distanza su piattaforma web.

È oramai troppo importante e fondamentale coinvolgere le aziende  per poter costruire insieme un proficuo e soddisfacente inserimento lavorativo considerando anche che, alla base di tutto, è necessario promuovere e diffondere una vera cultura dell’accessibilità per tutti!

Francesco Cusati

Servizi al lavoro della Fondazione Istituto dei Ciechi di Milano ONLUS

Museo Omero – Uno zoom sull’arte: Quarto incontro online

a cura di Christian Greco, Direttore del Museo Egizio di Torino

Mercoledì 4 novembre ore 18

Il calendario di incontri online con istituzioni di rilievo internazionale organizzato dal Museo Omero per raccontare l’arte e l’archeologia dall’antichità ad oggi è giunto al suo penultimo appuntamento a cura di
Christian Greco, Direttore del Museo Egizio di Torino parlerà di Rivoluzione digitale e Umanesimo.
La partecipazione sulla piattaforma web Zoom è gratuita e a numero chiuso: occorre prenotarsi via mail all’indirizzo conferenze@museoomero.it , altrimenti sarà possibile seguire la diretta via streaming sulla pagina Facebook del Museo Omero.
L’invito a partecipare è rivolto agli operatori, agli studiosi e a tutti coloro che amano l’arte e i luoghi della cultura, per mettere a fuoco alcuni temi che appassionano chi è spinto dall’interesse e dalla curiosità intellettuale. L’incontro sarà dalle 18 alle 19.30.

Biografia

Christian Greco
Direttore del Museo Egizio dal 2014. Ha guidato e diretto il progetto di ri-funzionalizzazione, il rinnovo dell’allestimento e del percorso espositivo, concluso il 31 Marzo 2015, che ha portato alla trasformazione dell’Egizio, da museo antiquario a museo archeologico. Formatosi principalmente in Olanda, è un egittologo con una grande esperienza in ambito museale, è coinvolto nel programma di vari corsi universitari, è stato membro dell’Epigraphic Survey of the Oriental Institute of the University of Chicago a Luxor e, dal 2015, è co-direttore della missione archeologica italo-olandese a Saqqara. Al suo attivo ha molteplici pubblicazioni divulgative e scientifiche in diverse lingue.

Foto Christian Greco


Prossimo incontro

18 novembre ore 18. Reggia di Caserta museo verde: il patrimonio storico artistico e paesaggistico per lo sviluppo sostenibile della società
a cura di Tiziana Maffei, direttrice della Reggia di Caserta. 

Museo Tattile Statale Omero – Mole Vanvitelliana
Banchina Giovanni da Chio 28 – Ancona
telefono 071 28 11 93 5
www.museoomero.it

Museo Omero – Uno zoom sull’arte: Terzo incontro online

a cura di James Bradburne, Direttore generale della Pinacoteca di Brera
Intervistato da Nunzio Giustozzi, storico dell’arte, editor Electa

Mercoledì 21 ottobre ore 18.

Prosegue con interesse del pubblico l’evento “Uno zoom sull’arte”, che per il terzo appuntamento del ciclo di conferenze propone “Brera: ripensare un museo” a cura di James Bradburne. Il Direttore generale della Pinacoteca di Brera sarà intervistato da Nunzio Giustozzi, storico dell’arte, editor Electa.

L’invito a partecipare è rivolto agli operatori, agli studiosi e a tutti coloro che amano l’arte e i luoghi della cultura.

La partecipazione sulla piattaforma web Zoom è gratuita e a numero chiuso: occorre prenotarsi via mail all’indirizzo conferenze@museoomero.it, altrimenti sarà possibile seguire la diretta via streaming sulla pagina Facebook del Museo Omero @museoomero.
L’incontro sarà dalle 18 alle 19.30.

James Bradburne
Da luglio 2015 l’architetto e museologo canadese è direttore generale della Pinacoteca di Brera e dell’annessa Biblioteca Braidense. A questo ruolo è stato chiamato tramite selezione internazionale del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, su iniziativa del ministro Dario Franceschini.  È nato in Canada e ha studiato architettura prima in Canada, seguendo il Royal Architecture Syllabus Programme a Vancouver, e poi a Londra, presso la Architectural Association School of Architecture. Ha poi completato la sua formazione presso l’Università di Amsterdam e il Getty Leadership Institute for Museum Management. Ha diretto, a vario titolo, diverse strutture museali o culturali: il newMetropolis science and technology centre di Amsterdam (09/1994 – 12/1998), il Museum für Angewandte Kunst di Francoforte sul Meno (01/1999 – 12/2002), la Next Generation foundation nel Regno Unito (01/2003 – 08/2006). Più di recente, è stato a capo di importanti istituzioni museali italiane. È stato direttore generale della Fondazione Palazzo Strozzi a Firenze dal settembre 2006 al giugno 2015, data dalla quale ricopre a Milano la carica di direttore generale della Pinacoteca di Brera e della Biblioteca Nazionale Braidense.

Prossimi incontri – i mercoledì dalle 18 alle 19.30

• 4 novembre Rivoluzione digitale e Umanesimo
a cura di Christian Greco, direttore Museo Egizio.

• 18 novembre Reggia di Caserta museo verde: il patrimonio storico artistico e paesaggistico per lo sviluppo sostenibile della società
a cura di Tiziana Maffei, direttrice della Reggia di Caserta.

Museo Tattile Statale Omero – Mole Vanvitelliana
Banchina Giovanni da Chio 28 – Ancona
telefono 071 28 11 93 5
www.museoomero.it

Foto del Direttore James Bradburne

Museo Omero – Numero 13 di AISTHESIS, rivista vocale e online

Numero 13 di AISTHESIS, rivista vocale e online del Museo Omero

Il numero di settembre (n.13/2020) della Rivista AISTHESIS, TOCCARE L’ARTE CON TUTTI I SENSI, affronta più temi: arte ed ecologia, il cinema che oltrepassa lo schermo e InclusivOpera a Macerata.

•          L’arte e il pensiero ecologico sul paesaggio

di Stefano Verri, storico dell’arte

•          Oltre la vista, vedere oltre

di Maurizio Pasetti, scrittore e sceneggiatore

•          Dall’accessibilità alla partecipazione – InclusivOpera Macerata

di Elena Di Giovanni, coordinatrice progetto InclusivOpera- Macerata Opera Festival

Disponbile anche in formato mp3 con la voce di LUCA VIOLINI e in formato PDF accessibile in italiano, inglese (traduzione Simon Jarvis) e presto in spagnolo: http://www.museoomero.it/main?pp=rivista_aisthesis

Rivista vocale online Aisthesis del Museo Tattile Statale Omero

Sede della redazione e della direzione: Museo Tattile Statale Omero – Mole Vanvitelliana

Banchina da Chio 28 – Ancona.

Editore: Associazione Per il Museo Tattile Statale Omero ONLUS.

Direttore: Aldo Grassini.

Direttrice Responsabile: Gabriella Papini.

Redazione: Monica Bernacchia, Andrea Sòcrati, Annalisa Trasatti, Massimiliano Trubbiani, Alessia Varricchio.

Voce: Luca Violini.

Museo Omero – Uno zoom sull’arte: Terzo incontro online

a cura di James Bradburne, Direttore generale della Pinacoteca di Brera
Intervistato da Nunzio Giustozzi, storico dell’arte, editor Electa

Mercoledì 21 ottobre ore 18
     

Prosegue con interesse del pubblico l’evento “Uno zoom sull’arte”, che per il terzo appuntamento del ciclo di conferenze propone “Brera: ripensare un museo” a cura di James Bradburne. Il Direttore generale della Pinacoteca di Brera sarà intervistato da Nunzio Giustozzi, storico dell’arte, editor Electa.

L’invito a partecipare è rivolto agli operatori, agli studiosi e a tutti coloro che amano l’arte e i luoghi della cultura.

La partecipazione sulla piattaforma web Zoom è gratuita e a numero chiuso: occorre prenotarsi via mail all’indirizzo conferenze@museoomero.it , altrimenti sarà possibile seguire la diretta via streaming sulla pagina Facebook del Museo Omero @museoomero.
L’incontro sarà dalle 18 alle 19.30


James Bradburne
Da luglio 2015 l’architetto e museologo canadese è direttore generale della Pinacoteca di Brera e dell’annessa Biblioteca Braidense. A questo ruolo è stato chiamato tramite selezione internazionale del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, su iniziativa del ministro Dario Franceschini.  È nato in Canada e ha studiato architettura prima in Canada, seguendo il Royal Architecture Syllabus Programme a Vancouver, e poi a Londra, presso la Architectural Association School of Architecture. Ha poi completato la sua formazione presso l’Università di Amsterdam e il Getty Leadership Institute for Museum Management. Ha diretto, a vario titolo, diverse strutture museali o culturali: il newMetropolis science and technology centre di Amsterdam (09/1994 – 12/1998), il Museum für Angewandte Kunst di Francoforte sul Meno (01/1999 – 12/2002), la Next Generation foundation nel Regno Unito (01/2003 – 08/2006). Più di recente, è stato a capo di importanti istituzioni museali italiane. È stato direttore generale della Fondazione Palazzo Strozzi a Firenze dal settembre 2006 al giugno 2015, data dalla quale ricopre a Milano la carica di direttore generale della Pinacoteca di Brera e della Biblioteca Nazionale Braidense.

Prossimi incontri – i mercoledì dalle 18 alle 19.30

• 4 novembre Rivoluzione digitale e Umanesimo
a cura di Christian Greco, direttore Museo Egizio.

• 18 novembre Reggia di Caserta museo verde: il patrimonio storico artistico e paesaggistico per lo sviluppo sostenibile della società
a cura di Tiziana Maffei, direttrice della Reggia di Caserta.      

Museo Tattile Statale Omero – Mole Vanvitelliana
Banchina Giovanni da Chio 28 – Ancona
telefono 071 28 11 93 5
www.museoomero.it

Irifor – Relazione progetto “Gioconchiamo”

Bando I.Ri.Fo.R. 2020 “Gioco la mia parte” – codice 41/20

L’iniziativa, progettata dall’I.Ri.Fo.R. Consiglio Regionale del Lazio, coordinata dal direttore regionale Dott.ssa Simona Fanini, in partenariato con il Centro di Consulenza Tiflodidattica del Lazio e il suo responsabile Dott. Domenico Bresciamorra, era diretta a bambini e adolescenti con minorazione visiva in età scolare, al fine di colmare il deficit di esperienze e socializzazione causati dal lockdown dovuto al diffondersi del Covid 19.
Tale obiettivo è stato perseguito attraverso l’organizzazione di attività ludico ricreative consistenti in uscite presso parchi e riserve naturali, attività motorie all’aperto sui territori di provenienza dei beneficiari e un’iniziativa a livello regionale, che ha coinvolto tutti i beneficiari coinvolti sui territori.

IL GRUPPO
Hanno partecipato 13 ragazzi, 7 di Roma e Provincia, 3 della provincia di Viterbo e 3 della Provincia di Latina.
Gli operatori tiflodidattici coinvolti sono stati in tutto 6.
I Volontari e i Volontari in Servizio Civile sono stati 8.

L’INIZIATIVA A LIVELLO REGIONALE
L’iniziativa regionale è stata realizzata il 12.09.2020 presso il Parco 5 Sensi a Vitorchiano (VT), con il quale l’I.Ri.Fo.R. Consiglio Regionale del Lazio ha stipulato una apposita convenzione.
Hanno partecipato 13 ragazzi non vedenti e ipovedenti, 6 operatori, il coordinatore nella persona della dott.ssa Fanini Simona, 6 volontari del servizio civile del Consiglio Regionale del Lazio e della Sezione Territoriale di Roma U.I.C.I..
La giornata ha previsto fondamentalmente 3 laboratori e un picnic nella cornice boschiva del Parco dei 5 sensi.

Laboratorio “a piedi scalzi nel bosco”.
Gli operatori della struttura hanno guidato il gruppo nei sentieri del bosco a piedi scalzi apprezzando tutte le sensazioni provenienti dalla diversa composizione dei terreni, dalle docce di acqua vaporizzata, dai profumi dei muschi e delle piante e da oggetti tipici lavorati a mano trovati durante il percorso, che i ragazzi hanno potuto toccare.

Ragazzi a piedi scalzi nel terreno

Ragazzi a piedi scalzi nel terreno

Laboratorio “Pane al bastone”
Il secondo laboratorio invece è stato quello del pane al bastone, i ragazzi hanno impastato il pane, sempre nel bosco, ed hanno arrotolato la pasta su un bastone che poi hanno cotto sulla brace e mangiato.

Ragazzi mentre impastano

Ragazzi mentre impastano

Picnic nel bosco
Il gruppo ha pranzato nel bosco con carne alla brace, focaccia, verdura, frutta e dolcetti.

Ragazzi intorno alla brace

Ragazzi intorno alla brace

Laboratorio “le bombe di semi”
Infine, dopo un buon picnic consumato nel bosco, nel pomeriggio è stato svolto il laboratorio “le bombe di semi”, un impasto di argilla, terra e semi che sagomate a forma di palla “bomba” sono portate a casa dai partecipanti e annaffiate fin quando non germogliano. Le bombe di semi sono utilizzate dopo gli incendi e lanciate dagli aerei sui terreni bruciati per ripopolare la terra di vegetazione! Un bellissimo ricordo per i nostri ragazzi.

Foto dei ragazzi con le mani in un impasto di argilla, terra e semi

Foto dei ragazzi con le mani in un impasto di argilla, terra e semi

LE INIZIATIVE SUI TERRITORI
Le iniziative organizzate sul territorio sono state le seguenti:

In Provincia di Latina
Tiflopedagogista: Rigoni Alessandra.
Beneficiari coinvolti: Giorgia Paparelli 15 anni, Sonia Di Meglio 22 anni, Simone Lisi 27 anni.
Sono state effettuate le seguenti attività: Canoa presso Rowing The Core a Sabaudia e il Museo Piana delle Orme.

La prima uscita, fatta il giorno 15/09/2020, in canoa. I ragazzi hanno vissuto un’esperienza nuova e della quale sono stati tutti e tre entusiasti. Il Presidente del centro e i suoi collaboratori li hanno accolti a braccia aperte e con piena disponibilità. Un istruttore ha mostrato al gruppo come è strutturato il centro sportivo e ha illustrato la canoa e le sue parti. Saliti a bordo, affrontando e superando tante paure e remore, nei ragazzi ha prevalso l’entusiasmo e la voglia di libertà. A ritmo di pagaia hanno navigato lungo la sponda del lago di Sabaudia che ha una lunghezza di 6 chilometri e un perimetro di 26 chilometri. La profondità massima raggiunge i 12 metri. Giunti presso la chiesa del Soresca hanno navigato lungo un’insenatura vivendo anche l’aspetto competitivo della canoa. Simone ha navigato da solo ed è stato fiero e orgoglioso di se stesso; Sonia, a bordo di una canoa doppia insieme con la mamma, è riuscita a far vincere il coraggio sulla paura che aveva inizialmente; Giorgia, in canoa doppia con l’operatrice, è stata felice e spensierata di farsi cullare sulle acque.

La seconda uscita è stata fatta il giorno 16/09/2020, al Museo Piana delle Orme, un museo storico suddiviso in diorami dove è possibile toccare e ascoltare suoni e musiche di un tempo e le spiegazioni di un’audio guida.
I genitori di Giorgia Paparelli hanno espresso un pensiero cui tengono e chiedono che sia condiviso con tutti gli altri partecipanti. “In merito alle uscite organizzate dove ha partecipato nostra figlia crediamo che sia stata un’ottima iniziativa. Abbiamo riscontrato, per Giorgia e per noi, dei risvolti positivi in merito all’obiettivo relativo alla socializzazione nell’ambito della sua quotidianità “ritrovata” dopo il periodo del lockdown dovuto alla pandemia. Speriamo che iniziative di questo tipo possano ripetersi. Grazie”
Il commento di Sonia di Meglio: “Mi è piaciuta molto l’esperienza in canoa, non pensavo che sarei mai andata in canoa. Ho provato una forte sensazione di libertà. Grazie da parte mia e dalla mia famiglia”.
Commento di Simone Lisi: “L’esperienza sensoriale e l’esperienza in canoa sono state molto stimolanti e nuove per me. E’ stato stupendo e bellissimo poter condurre da solo una canoa. Sono attività che rifarei subito. Il museo rimarrà sempre nel mio cuore. E’ un posto che racconta le mie origini. Grazie”.

In Provincia di Viterbo
Operatrici Tiflodidattiche: Moretti Sandra e Picchioni Maria Antonietta
Beneficiari coinvolti: Legnante Angelo 13 anni, Atzei Gianmarco, 19 anni e Canali Marco 22 anni.
In data 8 settembre 2020 è stata organizzata una visita di un intero giorno presso – Caprarola
Dopo l’arrivo alle ore 8 presso la sede U.I.C.I. di Viterbo, punto di ritrovo, siamo partiti con i partecipanti verso la “Riserva Naturale” del Lago di Vico – Caprarola. I ragazzi sono molto entusiasti di ritrovarsi insieme e di conoscere la Riserva. Dopo una veloce colazione con cornetti e pizza ci si addentra nella natura della riserva. Il percorso nel bosco ha fatto loro scoprire flora e fauna tipici, i suoi odori e rumori caratteristici. La visita è stata vissuta con molta curiosità e partecipazione. Attraverso i pannelli in Braille e i disegni in rilievo, i ragazzi hanno esplorato e conosciuto le piante del sottobosco, gli animali che vivono all’interno del parco. Toccando e percependo con tutti i sensi la realtà circostante. Il percorso è stato completamente accessibile e fruibile, i sentieri con corde come corrimano, piacevole e allo stesso tempo educativo. Dopo aver pranzato nel pomeriggio hanno usufruito di aree attrezzate per rilassarsi con giochi e canzoni. La giornata è trascorsa in maniera piacevole e veloce, troppo veloce, come hanno asserito i ragazzi!!! Un gelato a merenda insieme poi il ritorno in serata presso il punto di ritrovo alla sede U.I.C.I. di Viterbo.

In Provincia di Roma
Tiflopedagogiste: Slayih Naheda, Errichetti Cristina, Trionfi Carlotta.
Beneficiari coinvolti:

  1. Costanza Patrizio 20 anni
  2. Pomarico Matteo 14 anni,
  3. Ragaglia Mattia 15 anni,
  4. Bei Livio 15 anni,
  5. Comt Simone 18 anni,
  6. Ciprelli Lorenzo14 anni,
  7. Ciprelli Francesco 14 anni
    Sono stati organizzate due iniziative:
    In data 8 settembre è stata organizzata una visita al parco di Villa Doria Pamphili di Roma, i ragazzi sono stati intrattenuti con vari giochi tra cui il tiro con la fune, il salto con il sacco, la corsa in salita e in discesa, il canto, i palloncini con l’acqua e “trova la caramella con la bocca dentro la farina di mais”. I ragazzi hanno molto apprezzato i giochi e si sono divertiti; alla fine come premio hanno mangiato il gelato.
    In data 11 settembre è stata organizzata una visita guidata, ai Musei Vaticani.
    In tale occasione i ragazzi hanno potuto toccare le copie di gesso di varie statue, tra le quali la meravigliosa Pietà di Michelangelo che ha suscitato in loro attenzione e stupore.
    Alla fine tutti insieme si sono recati in una pizzeria dove hanno potuto mangiare varie specialità. I ragazzi hanno espresso il desiderio di poter organizzare di nuovo un altro evento simile.

Dati qualitativi derivanti dal monitoraggio.
Il Gruppo di beneficiari era composto da 13 soggetti, 11 maschi e 3 femmine, di età compresa tra i 13 e i 27 anni, 7 ipovedenti e 6 non vedenti. Gli operatori coinvolti sul territorio hanno potuto constatare, rilevando le osservazioni dei partecipanti, un notevole incremento del benessere psicofisico di tutti i partecipanti che di volta in volta si sono affiatati nelle dinamiche di gruppo ed hanno potuto sperimentare momenti ludici ed innovativi dal punto di vista delle iniziative fino ad ora svolte sui territori, apprezzandone l’audacia come il percorso a piedi nudi nel bosco o l’uscita in canoa. Anche l’autonomia dei partecipanti è stata messa alla prova, anche per i soggetti più timidi come Giorgia. I familiari intervistati hanno apprezzato e lodato il progetto nel suo complesso, osservando l’entusiasmo dei propri figli e richiedono di ripetere l’iniziativa.
Infine, dopo tre giorni “le bombe di semi” sono forite!

Il Coordinatore dell’I.Ri.Fo.R. Lazio
F.to Simona Fanini
Il Responsabile del Centro di Consulenza Tiflodidattica
F.to Domenico Bresciamorra

Museo Omero – Uno zoom sull’arte con Giuseppina Capriotti

Responsabile del Centro Archeologico Italiano al Cairo

Uno zoom sull’arte dedicato a un giallo archeologico tra Egitto e Roma

Mercoledì 7 ottobre ore 18

Secondo incontro del ciclo di Conferenze online “Uno zoom sull’arte” organizzato dal Museo Tattile Statale Omero. Giuseppina Capriotti, Responsabile del Centro Archeologico Italiano al Cairo ci porterà “Alla ricerca di Seti I: un giallo archeologico tra Egitto e Roma Capitale”.

Le antichità egizie arrivarono sul suolo italiano già in epoche remote e soprattutto durante l’Impero Romano. Una bella testa attribuita tradizionalmente al famoso Ramesse II e conservata al Museo Barracco di Roma (Musei Capitolini), alla luce di nuovi studi può raccontare una vicenda curiosa, quasi un giallo, tra Egitto e Italia, archeologia e mercato antiquario, sullo sfondo delle vicende storiche dell’Unità d’Italia. L’accurata osservazione, visiva e pure tattile, di una raffinata testa egizia, può condurre a una nuova comprensione dell’opera, del suo significato originario e di quello attribuitogli successivamente.

L’invito a partecipare è rivolto agli operatori, agli studiosi e a tutti coloro che amano l’arte, l’archeologia e i luoghi della cultura, per mettere a fuoco alcuni temi che appassionano chi è spinto dall’interesse e dalla curiosità intellettuale a riempire il proprio tempo libero con il piacere di far funzionare il cervello.

Come partecipare
La partecipazione sulla piattaforma web Zoom è gratuita e a numero chiuso: occorre prenotarsi via mail all’indirizzo conferenze@museoomero.it. Non sarà possibile seguire la diretta via streaming sulla pagina Facebook del Museo Omero per motivi di copyright.

Prossimi incontri – i mercoledì dalle 18 alle 19.30:

21 ottobre – Brera: ripensare un museo
a cura di James Bradburne, Direttore generale della Pinacoteca di Brera
Intervistato da Nunzio Giustozzi, storico dell’arte, editor Electa

4 novembre – Rivoluzione digitale e Umanesimo
a cura di Christian Greco, Direttore Museo Egizio di Torino

18 novembre – Reggia di Caserta museo verde: il patrimonio storico artistico e paesaggistico per lo sviluppo sostenibile della società
a cura di Tiziana Maffei, Direttrice della Reggia di Caserta

Museo Tattile Statale Omero – Mole Vanvitelliana
Banchina Giovanni da Chio 28 – Ancona
telefono 071 28 11 93 5
www.museoomero.it

Foto di Giuseppina Capriotti

Foto di Giuseppina Capriotti

Museo Omero – Proposte educative 2020-2021

Anche quest’anno il Dipartimento Educazione si è organizzato per proporvi esperienze originali e sempre multisensoriali nel rispetto della sicurezza. Piccoli gruppi in presenza, laboratori a distanza, materiali in classe, giochi digitali e tanto altro.

Toccare per noi è ancora e sempre indispensabile! Ma abbiamo a cuore la vostra e la nostra salute, così ecco alcune regole da condividere:

  • contattaci al 335 5696985 (cellulare e whatsapp) o via email didattica@museoomero.it perché la prenotazione per le attività è obbligatoria e per l’ingresso al museo è vivamente consigliata;
  • l’ingresso al museo è sempre gratuito, ma contingentato, se non prenoti rischi di aspettare il tuo turno;
  • indossiamo la mascherina e rispettiamo le norme del distanziamento;
  • proteggiamo con i guanti, che vi forniremo, le mani, vere protagoniste dell’avventura al Museo Omero!
  • per le attività possiamo accogliere massimo 10 partecipanti

Per le SCUOLE di ogni ordine e grado

Abbiamo progettato sia attività in presenza, in sicurezza, che attività a distanza.
I Laboratori in presenza sono pensati per un massimo di 10 alunni per mantenere la distanza fisica opportuna. Forniremo a ciascun alunno guanti e bende personali per la visita nelle sale e un kit con cui lavorare in laboratorio senza dover scambiare materiali e/o strumenti con gli altri. Potrai scegliere tra percorsi bendati, laboratori con l’argilla, creazione di libri tattili e nozioni di Braille. I Laboratori a distanza, dedicati al Braille, ai musei accessibili e ai libri tattili, sono pensati per entrare nelle classi in maniera non solo virtuale, ma anche “materiale”. Invieremo infatti un video introduttivo per presentare il Museo e l’attività da svolgere e potremo collegarci in diretta su piattaforma web ZOOM o in alternativa quella preferita dall’Istituzione scolastica; infine ogni alunno avrà il suo KIT individuale per realizzare l’elaborato finale, senza dover scambiare materiali e/o strumenti perché lo invieremo noi in classe.
Le attività sono pensate per essere accessibili a tutti: le persone con disabilità fisica, cognitiva e/o sensoriale partecipano insieme al gruppo classe.
Durata: 2 ore. Costo: euro 85 a classe.
Sono rinviati a gennaio 2021 l’avvio di percorsi educativi inclusivi gratuiti per le classi con alunni non vedenti o ipovedenti.

Vedi il dettaglio http://www.museoomero.it/main?p=servizi_educativi_laboratorio_scuole

Per le FAMIGLIE

Potete visitare il Museo in autonomia utilizzando la nostra guida digitale gratuita “ANIMALI DA MUSEO” (PDF e mp3) alla scoperta delle sculture più “animalesche”. All’ingresso vi forniremo gel igienizzante, guanti e tutte le indicazioni utili sul nostro Museo e al costo di 2 euro potrete acquistare una benda nuova e sigillata per provare una visita esclusivamente tattile.

Nelle attività guidate dal nostro personale ogni famiglia avrà un KIT personale con cui lavorare in laboratorio, senza scambiare materiali e/o strumenti con i partecipanti di altri nuclei familiari.Laboratori con la manipolazione dell’argilla per creare un quadro tattile e la creazione di una storia di famiglia tattile.
Durata: 2 ore. Costo: euro 4,00 a partecipante. Gratuito: bambini 0 – 4 anni, disabili e loro accompagnatori.

Vedi il dettaglio http://www.museoomero.it/main?p=servizi_educativi_famiglie

Per i GRUPPI 

Per gruppi composti da minimo 6 e massimo 10 persone proponiamo una visita con una guida specializzata che vi racconterà il Museo, la sua funzione, la sua peculiarità e le opere più importanti.
Costo visita guidata: euro 4 a partecipante. Gratuito: bambini 0 – 4 anni, persone con disabilità e loro accompagnatori.
La persona con disabilità, se ne necessita, dovrà venire con il proprio accompagnatore.

Vedi il dettaglio http://www.museoomero.it/main?p=servizi_educativi_gruppi

Per le PERSONE NON VEDENTI E IPOVEDENTI
Gli operatori specializzati del Museo Omero accompagnano le persone non vedenti e ipovedenti in un viaggio alla scoperta della scultura e dell’architettura, dal periodo classico al contemporaneo, mediante una selezione delle opere più rappresentative. Per la singola persona non vedente la visita può essere strutturata sui desideri del visitatore privilegiando un’epoca o un autore di maggiore interesse.
In quest’anno particolare chiediamo che ogni persona non vedente venga condotta durante la visita dal proprio accompagnatore mentre l’operatore museale, ad opportuna distanza, guiderà entrambi alla lettura dell’opera. Si richiede dunque una presenza partecipata da parte dell’accompagnatore.
Possiamo accogliere gruppi massimo di 6 persone (3 non vedenti e 3 accompagnatori).

Vedi il dettaglio http://www.museoomero.it/main?p=servizi_educativi_non_vedenti

Per i CENTRI DIURNI E le ASSOCIAZIONI per persone con disabilità 
I laboratori accessibili dedicati a persone con disabilità cognitiva, visiva, uditiva quest’anno soni posticipati al 2021. Laboratori: “E tu… che ritmo sei?”, “Pagine sensibili”, “La compagnia del teatro”. I progetti sono tutti gratuiti. I percorsi possono essere adattati alle esigenze dei partecipanti.

Vedi il dettaglio http://www.museoomero.it/main?p=servizi_educativi_centri-diurni

DIPARTIMENTO EDUCAZIONE

Manuela Alessandrini, Francesca Graziani, Francesca Santi, Anna Chiara Broggi.
Cellulare e whatsapp 335 569 69 85
e-mail: didattica@museoomero.it
Responsabili progetti: Aldo Grassini, Andrea Sòcrati.
http://www.museoomero.it/main?p=servizi_educativi

Il libricino Dipartimento Educazione 2020-21

Immagine del flyer dedicato alle proposte 2020-2021 del Dipartimento educazione del Museo tattile statale Omero

Immagine del flyer dedicato alle proposte  del Dipartimento educazione del Museo tattile statale Omero (su di un quaderno è disegnato il volto di una bambina che mentre si copre gli occhi sbircia il titolo: Proposte 2020-2021″)

Irifor – Corso on line di Tiflodidattica Seconda edizione: Integrazioni

Si fa seguito al Comunicato n. 27, con il quale è stata data informazione dell’approvazione della seconda edizione del percorso base di Tiflodidattica, che propone ai docenti di ogni ordine e grado della scuola e agli educatori scolastici ed extra-scolastici un percorso di formazione tiflodidattica on line tramite ZOOM di 155 ore, articolato in 5 Moduli progressivi di 30 o 35 ore, frequentabili anche separatamente.

Al fine di favorire la più ampia diffusione delle conoscenze e delle esperienze in materia, sono ammesse a partecipare al Corso on line anche persone dell’UICI e degli Enti collegati che operano nel settore e che vogliono accrescere le proprie competenze in materia.

Per tale partecipazione, è prevista una agevolazione notevole con una riduzione del 75 percento dell’intero ammontare della quota, pari quindi a soli 20 Euro per ogni modulo.

Le Modalità di iscrizione e di partecipazione possono essere verificate al seguente link:

  1. Primo Modulo, “Inclusione Scolastica Dei Non Vedenti E Degli Ipovedenti” (Identificativi: In. 47325, Ed. 69481):

Iscrizione in deroga entro il 5 ottobre 2020, utilizzando l’allegato modulo 1 e tenendo presente che le lezioni del 29 e 30 settembre e dell’1 ottobre potranno essere recuperate attraverso le audio-video registrazioni.

2) Secondo Modulo, “La Persona Disabile Visiva In Età Evolutiva Con Deficit Complessi : Integrazione Delle Competenze Diagnostiche, Riabilitative Ed Educative” (Identificativi: In. 47331, Ed. 69502):

Iscrizione entro il 19 ottobre 2020, utilizzando l’allegato modulo 2 di iscrizione.

3) Terzo Modulo, “L’apprendimento Della Scrittura E Della Lettura Da Parte Degli Alunni Non Vedenti E Ipovedenti” (Identificativi: In. 47353, Ed. 69540):

Iscrizione entro il 9 novembre 2020, utilizzando l’allegato modulo 3 di iscrizione.

4) Quarto Modulo, “Sussidi Tiflodidattici E Discipline Scolastiche” (Identificativi: In. 47367, Ed. 69559):

Iscrizione entro il 30 novembre 2020, utilizzando l’allegato modulo 4 di iscrizione.

5) Quinto Modulo, “Tifloinformatica E Scuola” (Identificativi: In. 47517, Ed. 69793): Iscrizione entro l’11 gennaio 2021, utilizzando l’allegato modulo 5 di iscrizione.

Indagine sulle discriminazioni vissute da persone LGBT+ con disabilità

La Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap, nell’ambito del progetto “Disabilità: la discriminazione non si somma, si moltiplica. Azioni e strumenti innovativi per riconoscere e contrastare le discriminazioni multiple”, sta conducendo un’indagine sul tema delle discriminazioni nei confronti di persone LGBT+ con disabilità;

In collaborazione con Il Circolo di cultura omosessuale Mario Mieli, il MIT – Movimento Identità Trans, il Gruppo Jump LGBT – Cassero, la Rete Lenford – Avvocatura per i diritti LGBTI e il “Progetto Arcobaleno” UICI.

La ricerca, tra le prime in Italia, interesserà tutto il territorio nazionale. L’indagine è curata da IREF – Istituto di Ricerche Educative e Formative.

Se sei una persona LGBT+ con disabilità, ti chiediamo di partecipare alla nostra rilevazione. Per rispondere saranno necessari al massimo dieci minuti. Ti ricordiamo che i dati verranno trattati in forma anonima e aggregata per sole finalità statistiche. Per qualsiasi dubbio o domanda puoi contattarci all’indirizzo:  info.discriminazione@fishonlus.it

Attenzione. Per facilitare la compilazione del questionario, che potrete trovare nel link sotto il testo, agli utenti di VoiceOver su iOS (iPhone e iPad) si avverte chi compila il questionario di chiudere la tastiera touch dopo avere compilato i campi testuali delle domande aperte. Sarà sufficiente fare doppio tap sul pulsante “Fine” posizionato sopra la tastiera touch. Al contrario, mantenere la tastiera su schermo potrebbe causare difficoltà nello scorrimento del questionario. Grazie per la collaborazione.

https://it.research.net/r/FishMultidiscriminazioneLGBT?fbclid=IwAR2xWe5ZqY8G7O1Ax2d8VFPpgzGEVciYDd7jJ5W4-P2K6m-2swFdQpXc5po