Bando per il finanziamento di Soggiorni abilitativi e riabilitativi rivolti a bambini e adulti ciechi e ipovedenti e con disabilità aggiuntive
L’I.Ri.Fo.R.,
nel perseguimento di nuove modalità di realizzazione delle proprie attività da
affiancare alle tradizionali forme di sostegno e incentivo alle strutture
territoriali, per l’anno 2020 emana il PRESENTE Bando per la selezione e il
finanziamento di Soggiorni abilitativi e riabilitativi da svolgersi entro il
presente anno.
Art.1 –
TIPOLOGIA DEI SOGGIORNI ABILITATIVI E RIABILITATIVI
Saranno
sostenute le seguenti tipologie di Soggiorni, sulla base dei criteri indicati
di seguito:
a) Soggiorno
abilitativo e riabilitativo per bambine e bambini ciechi e ipovedenti, anche
con disabilità aggiuntive lievi (età 3 – 13 anni)
b) Soggiorno
abilitativo e riabilitativo per ragazze e ragazzi ciechi e ipovedenti, anche
con disabilità aggiuntive lievi (età 14 – 21 anni).
In riferimento
alle tipologie A) e B), potranno essere valutate variazioni ai limiti di età
dei partecipanti, in considerazione di specifiche esigenze locali che dovranno
essere evidenziate e documentate dalla struttura richiedente.
c) Soggiorno
abilitativo e riabilitativo per ciechi e ipovedenti con disabilità aggiuntive
medie e gravi (età 1 – 35 anni).
Per le tipologie
a) e c) potrà essere ammessa la presenza di un familiare maggiorenne per
ciascun partecipante.
In tali
tipologie di Soggiorni potrà, altresì, essere ammessa la partecipazione di un
altro eventuale figlio non disabile di età inferiore ad undici anni, per
favorire la presenza del/i genitore/i.
1.2. –
Interventi abilitativi e riabilitativi relativi a percorsi specifici
Ove fossero debitamente evidenziate situazioni correlate a specifici percorsi riabilitativi già in atto, il C.d.A. potrà autorizzare la realizzazione di interventi di durata anche inferiore a quella prevista dal presente Bando.
Art.2 – MODALITÀ
DEL COFINANZIAMENTO
2.1. – Modalità
di cofinanziamento
Per ciascun
progetto, le quote di cofinanziamento ammissibili sono:
a) 190,00 Euro
al giorno per ciascun partecipante in tipologia C);
b) 160,00 Euro
al giorno per ciascun partecipante in tipologia A) e B).
Le quote sopra
indicate, da intendersi già comprensive della quota forfettaria del 10+5% per
gli oneri di segreteria, organizzazione e coordinamento, rappresentano il
finanziamento massimo giornaliero. La quota massima di cofinanziamento non
potrà comunque essere superiore al 50 per cento del costo giornaliero,
risultante dal preventivo di spesa del progetto.
I progetti
presentati dovranno prevedere comunque una percentuale di cofinanziamento
esterno da Enti terzi, quote dei partecipanti o altro, pari almeno al 50 per
cento del valore totale del progetto.
Non
potranno essere accolte richieste di finanziamento provenienti da strutture che
non abbiano ancora concluso e rendicontato i progetti finanziati con il Bando
Soggiorni precedente.
2.2. – Criteri
di priorità
Saranno valutati
i progetti pervenuti, secondo criteri di priorità legati all’organizzazione
regionale delle attività e al numero di presenze di persone con disabilità
plurime.
In particolare,
sarà data precedenza ai progetti rispondenti ai seguenti criteri:
a) progetti
presentati da Sedi regionali I.Ri.Fo.R. in grado di raccogliere adesioni
provenienti dalle diverse province del territorio di pertinenza;
b) progetti
interregionali presentati d’intesa tra sedi I.Ri.Fo.R. di due o più regioni che
non abbiano presentato progetti regionali della medesima tipologia;
c) progetti
interprovinciali, presentati d’intesa tra più Sedi provinciali, anche di
regioni diverse, ove la regione o le regioni di pertinenza non abbiano
presentato progetti della medesima tipologia;
d) progetti
presentati da una singola Sede provinciale, purché in assenza di progetti della
medesima tipologia da parte della regione di pertinenza o quando il progetto
abbia particolarità speciali e specifiche che ne giustifichino l’attuazione
separata.
Nei casi B) e C)
il progetto dovrà individuare e definire un soggetto capofila.
Art.3 –
CARATTERISTICHE DEI SOGGIORNI
Ai fini della
loro ammissibilità, i progetti dovranno presentare le seguenti caratteristiche
3.1. – Numero
dei partecipanti
Il numero
massimo di partecipanti è di 25 per ogni tipologia di Soggiorno.
Il numero minimo
per l’organizzazione di Soggiorni è:
a) quindici
partecipanti, per i progetti presentati da sedi interregionali, regionali e
interprovinciali.
b) dieci
partecipanti, per i progetti eventualmente presentati da sedi provinciali.
3.2. – Presenza
di personale specializzato e strutture ospitanti
Il rapporto
assistenti/educatori / partecipanti dovrà essere pari a:
1) uno a uno, per la tipologia c);
2) da uno a due a uno a tre, per le tipologie a) e b).
La presenza e il
numero di ore di impegno del personale specializzato (istruttori alla mobilità,
musicoterapisti, esperti in attività ginnico/sportive, personale paramedico,
ecc.) dovrà essere commisurata agli obiettivi e alle attività previste dal
progetto. Di tale aspetto dovrà essere fornita rilevanza attraverso la puntuale
descrizione dei programmi operativi in sede di presentazione del progetto.
Per i progetti
di tipologia c) dovrà essere prevista la presenza di un medico o almeno di un
infermiere, oltre a un congruo numero di operatori socioassistenziali addetti
alla cura della persona per le proprie funzioni vitali.
La struttura
ospitante individuata dovrà essere scelta con somma cura e dovrà rispettare
criteri e standard di accessibilità sia in riferimento ai partecipanti
coinvolti, sia in relazione alle attività da realizzare.
3.3. – Tipologie
di personale specializzato impiegato, Coordinatori e riunioni di staff
Quando possibile,
i progetti dovranno prevedere il ricorso alle figure di Esperti iscritti nei
diversi Albi dell’I.Ri.Fo.R.
Sarà cura della
struttura proponente indicarne il nominativo in fase di presentazione della
proposta progettuale, segnalandone la presenza nell’apposito Albo.
Negli altri
casi, i progetti dovranno essere completi dei CV delle figure impiegate.
In fase di
presentazione del progetto, sarà obbligatorio indicare il nominativo del
Coordinatore responsabile, scelto tra figure professionali in possesso di documentate
esperienze in precedenti Soggiorni abilitativi e riabilitativi o di titoli
pertinenti di indiscusso valore professionale.
Alla definizione
del valore complessivo del progetto concorrono le ore necessarie alla fase
programmatoria delle attività e degli interventi individuali verso i
partecipanti, da svolgersi anche in teleconferenza, per due riunioni
preliminari obbligatorie, i cui verbali faranno parte integrante della
documentazione di progetto.
3.4. – Durata
dei progetti
La fase di
svolgimento del progetto del Soggiorno avrà una durata compresa tra un minimo
di otto e un massimo di dodici giorni salvo diverse e documentate esigenze
progettuali.
3.5. –
Indicazione di obiettivi abilitativi e riabilitativi e modalità di rilevazione
– Monitoraggio
3.5.1. Ai fini
dell’ammissibilità al finanziamento, è considerato elemento essenziale la
previsione e l’indicazione di obiettivi in base ai quali valutare il
raggiungimento di un Livello di abilitazione, riabilitazione, inclusione,
apprendimento o socializzazione, atteso nei partecipanti a conclusione
dell’esperienza progettuale.
La valutazione è
un processo continuoche accompagna ogni progetto dall’inizio alla fine
e che deve svolgersi parallelamente alla formulazione degli obiettivi, alla
pianificazione delle attività e a tutte le fasi seguenti.
Il livello di
abilitazione, riabilitazione, inclusione, apprendimento, socializzazione atteso
nei partecipanti, dovrà essere valutato tramite modalità oggettive e
criteri adeguati alla sua rilevazione.
Sarà, pertanto,
cura della struttura proponente prevedere un agile sistema di monitoraggio
delle attività, al fine di valutare il raggiungimento degli obiettivi
individuati.
Gli obiettivi
espressi in sede di presentazione del progetto dovranno trovare adeguata
corrispondenza nei contenuti della Relazione conclusiva da presentare
per la richiesta del saldo del finanziamento (art.5.2. lett.a).
3.5.2. Ove
richiesta, la Sede nazionale fornirà alle strutture beneficiarie dei
finanziamenti, la documentazione di base necessaria per la rilevazione dei dati
di monitoraggio. Le strutture, potranno modificare il materiale ricevuto,
adattandolo alle specifiche esigenze dei singoli progetti.
3.5.3. Ai fini
della continuità degli interventi riabilitativi realizzati, sarà cura delle
strutture organizzatrici condividere i risultati emersi nei Soggiorni con le
strutture di provenienza degli utenti.
Art.4
– Durata del Bando
Il
presente Bando si attiva con la sua pubblicazione sul sito internet
dell’Istituto e resta valido fino al 5 maggio 2020.
Nel
periodo di vigenza del Bando, le strutture interessate potranno presentare i
progetti, utilizzando unicamente il formulario e la scheda
progetto allegati.
L’I.Ri.Fo.R.
Nazionale si riserva la possibilità di chiedere integrazioni e/o chiarimenti
alle strutture richiedenti.
Su
indicazione del Comitato tecnico scientifico che esaminerà le proposte
progettuali, il C.d.A. Nazionale I.Ri.Fo.R. adotterà le previste deliberazioni
nella prima seduta utile.
Alle
strutture ammesse al finanziamento sarà inviata comunicazione nelle forme
consuete.
Non
potranno essere accolte richieste di integrazione delle risorse assegnate, a
seguito di variazioni organizzative che dovessero manifestarsi dopo
l’approvazione del progetto.
Art.5 –
PRESENTAZIONE DELLA PROPOSTA E DOCUMENTAZIONE
Le strutture
proponenti dovranno trasmettere i progetti mediante posta elettronica
certificata da recapitare al seguente indirizzo:
archivio@pec.irifor.eu
La mancata
osservanza causerà la nullità del progetto o dei progetti presentati.
5.1. –
Documentazione per la richiesta del finanziamento
Sotto l’aspetto
documentale, per la richiesta dei finanziamenti dovranno essere inviati:
1) formulario
I.Ri.Fo.R. allegato, contenente l’indicazione degli obiettivi attesi e dei
metodi per la verifica del loro conseguimento. L’utilizzo di altri formulari
non è ammesso, a pena di nullità della richiesta;
2) progetto
dettagliato contenente la descrizione del sistema di monitoraggio delle
attività, utilizzando unicamente la nuova scheda progetto
allegata e budget di previsione dei costi;
3) dichiarazione
di possesso della certificazione riguardante la condizione di pluridisabilità
dei partecipanti;
4) attestazione
del cofinanziamento esterno.
5.2. –
Documentazione per la richiesta del saldo
A conclusione
delle attività, il saldo sarà erogato previa presentazione a questa Sede
nazionale dei seguenti documenti:
a) Dettagliata
relazione conclusiva del coordinatore del progetto, comprensiva dei dati di
monitoraggio rilevati;
b) Nota dei dati
sintetici;
c) Questionari
di valutazione, a cura dei formatori/operatori (on line);
d) Questionari
di gradimento, a cura dei partecipanti (on line).
(Per i
partecipanti con pluridisabilità, non saranno richiesti i Questionari di
gradimento).
e)
Documentazione fotografica e audio / video delle attività svolte;
f) Registro
delle presenze giornaliere dei partecipanti e degli operatori (unicamente in
formato elettronico, v. art.6.1. n.4).
Art.6 –
DOCUMENTAZIONE DA CONSERVARE
6.1. –
Documentazione delle attività svolte
In
considerazione della sottoposizione dell’operato dell’I.Ri.Fo.R. alla vigilanza
del Ministero del Lavoro, le strutture destinatarie dei cofinanziamenti della
Sede nazionale sono obbligate a raccogliere e conservare tutta la
documentazione in grado di dare evidenza dell’avvenuta realizzazione delle
attività e, di conseguenza, delle spese sostenute.
In particolare
dovranno essere acquisiti agli atti e conservati:
1. gli atti di
nomina delle figure operative coinvolte insieme all’attestazione degli avvenuti
pagamenti delle loro prestazioni;
2. le fatture
intestate alla sede I.Ri.Fo.R. riferibili alle spese di vitto e alloggio e di
assicurazione;
3. i titoli di
viaggio in originale;
4. il registro
in originale delle presenze giornaliere dei partecipanti e degli
animatori/istruttori/riabilitatori, con l’indicazione puntuale delle attività
svolte da ciascuno e dell’orario nel quale si sono svolte le diverse iniziative
riabilitative;
5. i questionari
di valutazione e di gradimento in originale.
6.2. –
Certificazioni riguardanti i partecipanti
In presenza di
partecipanti con minorazioni aggiuntive, la struttura proponente dovrà
provvedere a raccogliere e conservare la certificazione ufficiale
attestante la condizione di pluridisabilità grave degli interessati.
La
documentazione potrà essere richiesta, in ogni momento, dalla Struttura
nazionale per finalità di verifica delle attività finanziate e svolte.
Art.7
– RISORSE FINANZIARIE DISPONIBILI
Il
Consiglio di Amministrazione Nazionale dell’I.Ri.Fo.R. ha assegnato alle
attività inerenti il presente Bando un budget complessivo di 650.000,00 Euro.
Ove il valore
dei progetti presentati e ammessi risultasse superiore, potrà essere adottato
un criterio generale di decurtazione equo e proporzionale.
Art.8
– MODALITA’ ORGANIZZATIVE
L’attuazione
dei progetti dovrà avere inizio entro tre mesi dalla data di comunicazione
dell’approvazione, salvo specifiche esigenze organizzative da evidenziare in
sede di proposta.
Al
momento dell’avvio si dovrà dare contestuale comunicazione di inizio attività,
allegando elenco dei partecipanti e calendario delle attività stesse.
Con la comunicazione di
approvazione del progetto, sarà erogato il 50 per cento del finanziamento,
mentre il saldo sarà erogato a conclusione delle attività.