I lavori dell’Assemblea Nazionale dei Quadri Dirigenti

Dopo la bellissima serata del XXVI Premio Braille che ha avuto luogo presso il teatro alla Scala di Milano, il 18 e 19 novembre si è svolta presso l’Istituto dei Ciechi di Milano l’Assemblea Nazionale dei Quadri Dirigenti in presenza e modalità on line.

Il Presidente dando il benvenuto a tutti i presenti e a chi era in ascolto via webradio ha espresso la propria particolare emozione di trovarsi nella antica e nobile sala dell’Istituto dei Ciechi di Milano, una delle molte case dei non vedenti sul territorio italiano, in occasione dell’annuale incontro dei quadri dirigenti associativi. Ha ricordato che Slash Radio ha trasmesso tutto lo svolgimento del Premio Braille che ha visto la celebrazione di una edizione importante al Teatro alla Scala. Informa che il Ministro alla disabilità Alessandra Locatelli non ha potuto presenziare per impegni parlamentari non differibili, ma ha inviato un messaggio vocale di saluto che viene trasmesso.

Sul primo punto all’ordine del giorno “Presentazione e discussione del documento “Linee guida per l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità visiva” a cura del Gruppo di Lavoro GdL1, il Presidente ha introdotto brevemente il tema, da sempre individuato come elemento essenziale per restituire ai non vedenti dignità di essere cittadini fra i cittadini.

Ha preso poi la parola Mario Girardi che ha illustrato le origini del documento, nato su sollecitazione del Consiglio Nazionale del 22 giugno scorso, per il quale il GdL1 ha raccolto spunti interessanti e posizioni di base da arricchire al fine di fornire nozioni utili al lavoro di tutti i dirigenti, i lavoratori o anche per chi è in cerca di impiego. Successivamente Franco Lepore, che ha curato la stesura definitiva del testo, ha illustrato la struttura del documento e la sua articolazione interna, ringraziando tutti i componenti del GdL1 per la collaborazione. Dopo un costruttivo dibattito Girardi ha riassunto i temi principali, che vedono un coinvolgimento in vari ambiti, richiamandosi alla necessità di una collaborazione per un lavoro condiviso.

Sulla seconda sessione all’ordine del giorno “L’Unione Digitale – stato di attuazione del programma biennale 2022-2023”, dopo la breve introduzione del Presidente, ha preso la parola Marino Attini il quale, con molta passione, ha illustrato il lavoro di equipe svolto sul comunicatore vocale Alexa, ringraziando lo staff di Amazon e lo staff dell’UICI che si sono impegnati nel progetto. Per meglio illustrare la prima skill dedicata di Alexa “Edicola in voce”, ha invitato Giacomo Costantini e Valentina Nicifero di Amazon per una dimostrazione pratica della skill che uscirà il prossimo 3 dicembre.

Dal dibattito sono emerse esperienze e forniti suggerimenti e soprattutto richieste di approfondimento a cui Marino Attini ha dato risposta.

Sugli Ambulatori Oculistici il Presidente ha riferito che molti sono stati già avviati e svolgono un lavoro molto importante non soltanto per i soci, ma per tutta la cittadinanza. Nel realizzare questi ambulatori si è guardato anche alla possibilità di avere un piccolo ritorno economico che risulta particolarmente utile per la vita della Sezione. Ha preso la parola il dr. Federico Bartolomei componente del GdL3 e consulente UICI che ha illustrato la tematica nel dettaglio e le varie fasi di realizzazione del progetto.

Anche su questo argomento ci sono stati molti interventi. Vari presidenti hanno illustrato la propria esperienza territoriale e hanno posto domande a cui sono state date risposte molto dettagliate.

Sul nuovo formato di tessera associativa il Presidente ha introdotto il tema ricordando le precedenti discussioni con i Presidenti territoriali e informando che si è giunti alla fase conclusiva dell’iniziativa. Nel 2023 sarà introdotta ufficialmente la nuova tessera elettronica con alcuni altri vantaggi, spedita direttamente dalla Sede Nazionale. Attini ha fornito i dettagli del percorso rammentando le problematiche e le soluzioni esaminate e scartate. La Vice Presidente Linda Legname ha riassunto i principali aspetti grafici che sono coordinati con la campagna di posizionamento e rinnovo dell’immagine dell’UICI e ha informato che sono stati spediti i primi bollini adesivi che potranno essere apposti anche sulla tessera cartacea. Anche su questa sessione di lavoro il dibattito è stato molto partecipato.

Sulla Situazione Politico-associativa, il Presidente ha ricordato l’attuale situazione politica, evidenziando anche i prossimi appuntamenti e scadenze importanti. Ha ribadito le proprie scuse all’UICI per due ragioni: per avere toccato sensibilità personali e ideali di soci e di non essere riuscito a portare a conclusione positiva il percorso che sarebbe stato non tanto di natura personale, ma invece un punto di riferimento importante per una possibile rappresentanza del mondo della disabilità in Parlamento e nei palazzi delle istituzioni.

Dopo aver illustrato le varie fasi che hanno portato alla situazione attuale e le numerose iniziative portate a termine con successo, l’Assemblea gli ha reso un lungo e caloroso applauso.

Alla fine di un dibattito che ha impegnato tutta la mattinata a cui hanno partecipano un nutrito numero di dirigenti e soprattutto di Presidenti territoriali, il Segretario Generale ha dato lettura di un documento presentato da 16 Consiglieri nazionali, scritto e consegnato a mano, contenente la richiesta formale di inserimento all’ordine del giorno del prossimo Consiglio Nazionale previsto per il 26 novembre del seguente punto aggiuntivo:

“Mozione di sfiducia al Presidente Nazionale UICI Mario Barbuto, art. 7, comma 3, lett. d) dello Statuto Sociale – Discussione e votazione.”

Alle ore 13, dopo una piccola replica del Presidente, si è conclusa una tre giorni ricca e intensa di emozioni e spunti provenienti dai dirigenti territoriali, per le nuove sfide che l’Unione dovrà vincere nel 2023.

La registrazione integrale della riunione si può scaricare al seguente link http://www.uiciechi.it/ArchivioMultimediale/

Pubblicato il 23/11/2022.

U.I.C.I. Sicilia – “Verga, parole da vedere” nel Polo Tattile

Dopo il successodi quello del 24 ottobre scorso è fissato per lunedì 28 novembre alle ore 18 nell’auditorium del Polo Tattile Multimediale di via Etnea a Catania, il secondo appuntamento con “Verga, parole da vedere”, organizzato dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti regionale in collaborazione con la Stamperia Braille per celebrare il centenario della scomparsa dell’inventore del Verismo.

Lo spettacolo consisterà nella lettura da parte di un nome importante del nostro panorama teatrale, ossia l’attore e regista Gianni Salvo, delle novelle verghiane “Nedda” e “Caccia al lupo”, mentre, accompagnata al pianoforte dal maestro Pietro Cavalieri, autore delle musiche, l’attrice e cantante Aurora Cimino interpreterà delle ballate i cui testi sono stati elaborati dalla scrittrice Lina Maria Ugolini.

Quest’ultima è l’autrice del progetto “Verga, parole da vedere” – voluto dal presidente del Consiglio regionale, Gaetano Renzo Minincleri – insieme con Angela Maria Messina, docente e non vedente, che ha sottolineato come sia stato “scelto di leggere Verga al Polo Tattile Multimediale perché, in un luogo dove si pone l’attenzione sui sensi alternativi alla vista, la parola ha un ruolo privilegiato”.

“Attraverso la lettura e l’ascolto – ha aggiunto – si può approfondire il messaggio verghiano che sceglie proprio la parola come mezzo fondamentale. Si tratta di testi così ricchi da animare e vivacizzare la fantasia sulla nostra realtà”.

“Mi è capitato tante volte – ha affermato Lina Maria Ugolini – di lavorare sui testi di Giovanni Verga. Quelle novelle che egli stesso definisce ‘vere’, perché percepite dall’osservazione della vita. Da questi testi ho tratto delle poesie, che il maestro Cavalieri ha poi messo in musica, dando vita a delle ballate”.

Queste, nel corso dello spettacolo, interrompono la lettura “nel momento in cui i personaggi femminili devono esternare ciò che si agita nel loro cuore attraverso un linguaggio che è musica, poesia e un dialetto inventato proprio per dare forma ai sentimenti”.

Per assistere al secondo appuntamento del progetto occorrerà anche stavolta prenotarsi, telefonando al numero 095-500177.

La terza e ultima serata del ciclo “Verga, parole da vedere” è prevista per lunedì 5 dicembre, stavolta alle ore 17, con la lettura delle novelle “L’amante di Gramigna” e “La Pentolaccia”.

Pubblicato il 23/11/2022.

U.I.C.I. Lazio – MACULA TODAY 2022

Biotecnologie emergenti per il ripristino della visione

Il 31 ottobre si è svolto presso lo studio oculistico del Professor Andrea Cusumano e attraverso i canali online dell’U.I.C.I. Lazio, l’appuntamento annuale con il Convegno sulle nuove frontiere della ricerca nell’ambito della prevenzione e delle possibili cure delle principali malattie eredo-familiari che conducono alla cecità dal titolo “Macula Today 2022 – Biotecnologie emergenti per il ripristino della visione”.

Di seguito riportiamo i link per ascoltare gli interventi tenuti dai relatori, che sono stati:

Macula Today 2022 – Introduzione

Macula Today 2022 – Prof. Emiliano Giardina

L’applicazione dell’intelligenza artificiale nella diagnosi e nella prevenzione della degenerazione maculare senile

Prof. E. Giardina: Università Tor Vergata di Roma, Direttore Laboratorio di Medicina Genomica UILDM, Fondazione Santa Lucia, Roma

Dott.ssa R. Cascella: Laboratorio di Medicina Genomica UILDM, Fondazione Santa Lucia, Roma

Macula Today 2022 – Prof. Andrea Cusumano

Lo studio PRIMAvera:

i primi impianti della protesi sottoretinica PRIMA in Italia

Presidente Macula & Genoma Foundation APL Professor Rheinische Friedrich-Wilhelms Universität, Bonn

Adjunct Associate Professor Weill Cornell Medical College, New York

Macula Today 2022 – Prof. Wadih Zein

Distrofie maculari nell’Era della Genomica

Staff Clinician National Eye Institute (NEI) Branch of Ophthalmic Genetics and Visual Function National Institute of Health (NIH) Bethesda, Maryland

Macula Today 2022 – Prof. Benedetto Falsini

Neuroprotezione delle cellule gangliari retiniche nel glioma della via ottica:

risultati degli studi clinici di Fase I e II

Professore associato, Istituto di Oftalmologia, Università Cattolica Sacro Cuore, Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli, Roma

Il Presidente Regionale UICI Lazio ringrazia per la splendida iniziativa tutti coloro che hanno lavorato per il buon esito e in particolare la Fondazione Macula & Genoma Foundation Onlus, la IAPB del Lazio e la Segreteria Regionale UICI Lazio.

Il prossimo anno il convegno sarà realizzato in presenza e in ogni caso verrà data la possibilità a tutti di ascoltarlo attraverso i canali social.

Pubblicato il 23/11/2022.

U.I.C.I. Ascoli Piceno – Vediamoci al nido

Ad Ascoli Piceno la lotta all’ambliopia inizia dai più piccoli

Terzo settore e amministrazione comunale in rete per garantire la salute degli occhi. Coinvolti Officina dei Sensi, Lions Club, Virtus Coop e Unione ciechi.

Screening visivi da zero a tre anni da svolgere ogni anno, direttamente negli asili nido, attraverso un’ortottista dedicata. Prende il via ad Ascoli Piceno un importante progetto per la diagnosi precoce dell’ambliopia, che vede una significativa sinergia tra l’amministrazione comunale e gli enti del terzo settore del territorio.

Il progetto, dal titolo “Vediamoci al nido”, è promosso dall’assessorato ai Servizi sociali del Comune, cofinanziato dai Lions Club Host di Ascoli Piceno e gestito da ‘Officina dei Sensi-Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti’ e asili nido ‘Virtus Coop’.

L’iniziativa, presentata questa mattina nel corso di una conferenza stampa, rientra nella programmazione del progetto nazionale AMGO.

“Un’attività importante – ha detto il sindaco Marco Fioravanti – all’insegna della prevenzione, portata avanti insieme alle associazioni del territorio. La scelta degli asili nido è significativa, perché in questo modo si concentra l’attenzione sui più piccoli e sulla loro salute”.

“I piccoli – spiega l’assessore ai Servizi sociali Massimiliano Brugni – saranno sottoposti ad autorefrattometria binoculare, attraverso uno strumento in grado di indentificare ipermetropia, astigmatismo e miopia. Il risultato, interpretato e valutato da un ortottista, farà scattare l’indicazione per una visita oculistica completa necessaria per fare poi una diagnosi più approfondita”.

L’esame è indolore, non invasivo e dura pochi minuti. Si tratta di una sorta di ‘fotografia’ grazie alla quale sarà possibile effettuare la diagnosi precoce dell’ambliopia. I tempi di visita previsti sono di 15 minuti circa a bambino.

“Questo progetto è un ottimo esempio di sinergia tra l’amministrazione e gli enti del terzo settore del territorio – commenta Mirco Fava, direttore del centro ‘Officina dei Sensi’ -. L’amministrazione comunale di Ascoli Piceno ha la capacità di creare terreno fertile per lo sviluppo di iniziative e di creare rete tra gli attori sociali del nostro territorio. Da sempre dimostra particolare attenzione ai bambini e alle persone più fragili”.

“Abbiamo abbracciato con grande entusiasmo questa causa – il commento del Lions Club Host di Ascoli Piceno – anche perché ci vede impegnati nel nostro territorio, in collaborazione con una realtà come l’Officina dei Sensi che opera per la città e che dà lustro alla città”.

“La Virtus Coop – spiega il presidente Stefano Rosa – ha accolto con piacere ed entusiasmo il progetto di screening che presumibilmente, sarà avviato entro il mese di novembre. Riteniamo che, oltre alla normale attività educativa e pedagogica, per costruire e fortificare sempre di più una Comunità educante che sia in grado di fare rete per il benessere psico-fisico dei nostri bambini, sia fondamentale collaborare con tutte le realtà del nostro territorio per proporre progettualità che siano in grado di agire anche sul lato della prevenzione”.

“È importante ricordare – sottolinea Chiara Mastantuono, coordinatrice del Servizio di riabilitazione dell’Officina dei Sensi – quanto la prevenzione visiva sia indispensabile proprio nei primi anni di vita, periodo chiave per uno sviluppo armonico della funzione visiva. Un difetto visivo o una malattia neuro-visiva se non diagnosticata e riabilitata per tempo può provocare danni importanti al sistema visivo e allo sviluppo globale del bambino. È essenziale anche diffondere la cultura della valutazione precoce delle funzioni visive, uniformando la modalità di valutazione, da ampliare fino all’età prescolare. Il progetto, oltre a promuovere una mappatura preventiva di eventuali deficit visivi, vuole contribuire a facilitare la raccolta e la condivisione dei dati da analizzare e delle valutazioni visive”.

“L’Unione si inserisce all’interno di Officina dei Sensi e degli screening promossi da Iapb e Amgo perché ritiene sia fondamentale prevenire – spiega Gigliola Chiappini, presidente Uici di Ascoli Piceno e Fermo -. E prevenire da 0 a tre anni significa prevenire per tutto il percorso scolastico, permettendo anche un miglior accesso alla cultura. Attraverso questi screening si possono scoprire disturbi che verrebbero alla luce solo durante i primi anni di scuola: intervenendo subito si può dare una grossa mano alla riabilitazione”.

Pubblicato il 23/11/2022.

Slash Radio Web – Conversazioni d’arte

Per il ciclo: Mediterraneo. Culture, scambi e immaginari condivisi

Confrontarsi nel Mediterraneo: incontri di civiltà tra le sponde del mare interno.

24 novembre 2022 – ore 14.30-17.00

Slash Radio Web

Il 24 novembre, dalle 14.30 alle 17.00, su Slash Radio Web andrà in onda il quinto appuntamento del programma ‘Conversazioni d’arte’, dedicato quest’anno al ‘Mediterraneo. Culture, scambi e immaginari condivisi’, per divulgare i tratti tipici della civiltà mediterranea, patrimonio condiviso da tutte le diverse realtà culturali che si affacciano sul mare interno.

Quinta e ultima tappa di questo viaggio millenario, la prossima trasmissione coronerà il ciclo con una serie di interventi dedicati a incontri, scontri e intrecci di civiltà sulle sponde del Mare Nostrum.

Nel primo contributo, dai Musei Nazionali di Genova, Anna Manzitti, funzionario storico dell’arte, responsabile dei servizi educativi, Elisa Strizoli e Matteo Moretti, operatori didattici dei servizi educativi rispettivamente di Palazzo Reale di Genova e Palazzo Spinola, ci offriranno una panoramica dei percorsi e dei laboratori ideati dai Musei per rendere più accessibile il ricco patrimonio frutto delle interazioni Mediterranee della storica Repubblica marinara.

Seguirà l’intervento di Marinella Perroni, docente emerita di Nuovo Testamento presso il Pontificio Ateneo S. Anselmo di Roma, che ci guiderà in un percorso diacronico. Dall’epoca delle grandi culture del vicino Oriente antico, alle pretese imperiali di Roma, dalla diffusione dell’Islam, alla Reconquista cattolica, al confronto Est-Ovest, tra le trasformazioni culturali, politiche e religiose di cui il Mediterraneo è stato lo sfondo.

Con Mario Sanseverino, dottore di ricerca in Scienze Storiche e tirocinante presso il Centro per i servizi educativi della Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali del Ministero della Cultura, ci occuperemo di un fenomeno complesso che condusse milioni di persone ad attraversare i confini del Mediterraneo e le frontiere tra Cristianità e Islam.

Due civiltà che per il controllo delle sue acque si scontrarono e incontrarono intrecciandosi tra corsa, schiavitù e conversioni religiose.

Come di consueto arricchiranno le Conversazioni d’arte le ‘pillole di SlashArt’.

La pillola di questa trasmissione, curata da Alessia Varricchio del Museo Tattile Statale Omero e da Alice Bucco e Valerio Spanti, volontari del Servizio Civile Universale presso il Museo Tattile Statale Omero sarà intitolata “Il Duomo di Ancona”.

Brani musicali ispirati accompagneranno il pubblico in questo viaggio culturale. 

Alla trasmissione, condotta da Luisa Bartolucci e Chiara Maria Gargioli dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, prenderanno parte: Arianna De Simone, Storica dell’arte, pianista, tirocinante presso il Centro per i servizi educativi, Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali, Servizio I Ufficio Studi – MiC; Anna Manzitti, Funzionario storico dell’arte, responsabile dei servizi educativi dei Musei Nazionali di Genova; Elisa Strizoli, Operatore didattico del servizio educativo dei Musei Nazionali di Genova – Palazzo Reale; Matteo Moretti, Operatore didattico del servizio educativo dei Musei Nazionali di Genova – Palazzo Spinola; Marinella Perroni, Docente emerita di Nuovo Testamento presso il Pontificio Ateneo S. Anselmo di Roma; Mario Sanseverino, Dottore di ricerca in Scienze Storiche e tirocinante presso il Centro per i servizi educativi, Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali,  Servizio I Ufficio Studi – MiC; Alessia Varricchio, Annalisa Trasatti, Alessia Giannuzzi del Museo Tattile Statale Omero di Ancona; Elisabetta Borgia della Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali, Servizio I Ufficio Studi – MiC.

Per ascoltare Slashradio sarà sufficiente digitare: http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp (per chi utilizza il Mac, la stringa sarà: http://94.23.67.20:8004/listen.m3u), oppure collegarsi con la pagina Fb di Slashradioweb (https://www.facebook.com/SlashRadioWeb/?fref=ts).

Gli ascoltatori potranno scegliere diverse modalità di intervento e partecipazione: tramite telefono contattando durante la diretta i numeri: 06-92092566, inviando e-mail, anche nei giorni precedenti la trasmissione, all’indirizzo: diretta@uiciechi.it oppure compilando l’apposito modulo di Slashradio.

Il programma radiofonico è curato dalla Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali, Ufficio Studi – Centro per i servizi educativi (Sed) in collaborazione con Slash Radio Web, la radio ufficiale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS.

Il contenuto delle trasmissioni andate in onda può essere riascoltato sul sito del Sed all’indirizzo www.sed.beniculturali.it, sul sito dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS all’indirizzo www.uiciechi.it/ArchivioMultimediale e sulla pagina facebook di Slash Radio Web. 

Pubblicato il 23/11/2022.

“Io sono una, io sono tutte” – Giornata per l’eliminazione della violenza contro le donne

Anche quest’anno in occasione della prossima Giornata per l’eliminazione della violenza contro le donne, la Presidenza Nazionale su impulso del Gruppo di Lavoro 3 e in collaborazione con la Sezione UICI di Arezzo, il giorno 24 novembre, a partire dalle ore 17:00, vi invita a seguire l’evento “Io sono una, io sono tutte”, che prevede l’inaugurazione della mostra della raffinata artista Silvia Salvadori, presso la Casa dell’Energia e Centro Congressi nella città di Arezzo.

La prestigiosa esposizione di opere realizzate con l’impiego di materiali preziosi e polveri lucenti è totalmente accessibile ed è finalizzata principalmente a dare risalto al tema della violenza di genere e al suo superamento.

Seguirà, sempre nella stessa sede, una tavola rotonda per approfondire l’argomento, con una particolare riflessione sulla violenza nei confronti delle donne con disabilità.

Tantissimi i relatori con i quali sarà interessante riflettere su un tema tanto delicato e che riguarda ciascuno di noi: Vittoria Doretti (Responsabile Rete Regionale Codice Rosa e Coordinatrice GdL “Donne con disabilita” – Osservatorio Nazionale delle persone con disabilità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Maddalena De Luca Prefetto di Arezzo, Silvia Chiassai Martini Presidente Provincia di Arezzo, Lucia Tanti Vicesindaco e Assessore Politiche Sociali del Comune di Arezzo, Giovanna Carlettini Assessore Pari Opportunità del Comune di Arezzo, Samantha De Rosa Consigliera Nazionale UICI e componente del GdL3, Sara Bonchi Psicologa, Antonio D’Urso Direttore Generale USL Toscana Sudest, Donata Pasquini Avvocato.

Il giorno 25 novembre, in mattinata, ci sarà un incontro con oltre 120 ragazzi delle Scuole Medie di Arezzo, per un confronto formativo sull’esigenza culturale e sociale di superare le problematiche che riguardano la violenza di genere.

Sarà possibile seguire l’evento il giorno 24 dalle ore 17:00 su Slash Radio Web (http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp) e sulla pagina FB della Presidenza Nazionale (https://www.facebook.com/UnioneItalianaCiechieIpovedenti/).

Pubblicato il 22/11/2022.

IAPB Catanzaro – Campagna di prevenzione “Occhio ai bambini”

Autore: Luciana Loprete

Prende il via domani 23 novembre, dall’I.C. Pascoli Aldisio, Scuola Primaria Plesso Laura d’Errico Catanzaro la campagna di prevenzione promossa da IAPB Italia-ONLUS “Occhio ai bambini” accolta con entusiasmo ed impegno dal Comitato IAPB di Catanzaro che ha avviato il coordinamento delle attività di screening dedicate ai bambini in età prescolare e scolare, dai 3 agli 11 anni, con l’obiettivo di sensibilizzare le famiglie sull’importanza di controlli oculistici sin da piccoli.

Verranno coinvolti gli istituti comprensivi, scuole dell’infanzia e primarie di primo grado di tutta la provincia catanzarese anche per l’anno scolastico 2022/2023.

Gli screening, che saranno effettuati in 18 giornate, saranno realizzati dagli ortottisti con la supervisione dei medici oculisti, un check-up necessario per preservare la salute visiva mediante una diagnosi precoce, prevenendo così molte malattie oculari.

Nelle scorse campagne svolte sul territorio ma anche a livello nazionale si è riscontrato che il difetto visivo principale è l’ipermetropia, presenti anche molti casi di astigmatismo, strabismo e miopia, necessario quindi un intervento precoce e costante per evitare malattie e disturbi oculari come l’occhio pigro”.

Una campagna non solo di carattere consultivo a livello oftalmologico ma anche informativo per genitori ed insegnanti che dovrebbero opportunamente controllare anche gli atteggiamenti dei figli e studenti: non devono guardare troppo da vicino la televisione, la lavagna o il monitor né, tanto meno, devono assumere posture sbagliate. È importante non solo un controllo oculistico alla nascita, ma anche prima di iniziare a frequentare la scuola dell’obbligo. Il benessere dei nostri piccoli ci sta a cuore sostiene, la Presidente IAPB Di Catanzaro Luciana Loprete, motivata ed entusiasta insieme al suo staff, medici oculisti, ortottisti e volontari, a dare inizio a questa Campagna di prevenzione e sensibilizzazione.

Pubblicato il 22/11/2022.

U.I.C.I. Salerno – “Cena al buio”

Parlare e non soltanto comunicare

Il Rotary club Nocera Inferiore Apudmontem ha organizzato una serata alquanto particolare avvalendosi della doppia collaborazione del prof. Roberto Russo e degli studenti dell’Istituto Alberghiero “R. Virtuoso” di Salerno e della conduzione del dr. Raffaele Rosa presidente della Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti Sezione Territoriale di Salerno.

La sala del Ristorante “al Virtuoso” è stata preparata appositamente e oscurata completamente alla vista per poter svolgere dall’inizio, nel buio più totale, tutte le attività (eccetto quelle di cucina).

La sensibilità delle persone, indirizzata da un pizzico di curiosità, ha permesso di coinvolgere 31 partecipanti. Solo uno non ce l’ha fatta.

Spenti i cellulari, allontanato ogni oggetto fosforescente indossato o qualsiasi fonte luminosa, i rotariani e gli amici sono stati accompagnati ai rispettivi tavoli, del tutto impossibili da scorgere, affidando se stessi e ponendo la propria mano sulla spalla dei ragazzi non vedenti.

Quei ragazzi e il loro Presidente, gli unici capaci di muoversi in tali condizioni e di raggiungere specificamente i commensali di riferimento, hanno servito la cena egregiamente ed hanno allietato la serata con il racconto di episodi di vita quotidiana che caratterizzano le loro giornate.

I commensali sono entrati d’improvviso in piena empatia con loro, assaggiando per poche ore ciò che essi vivono quotidianamente e dignitosamente, cercando di essere “persone tra persone”.

È nata una esperienza sensoriale ed emozionale che ha arricchito l’anima e che tutti hanno definito semplicemente “INDIMENTICABILE”.

Il modo di pensare, di agire e quindi di effettivamente “essere” è stato stravolto per oltre 2 ore di cena.

Tutte le certezze a cui si è abituati sono venute meno in un banale istante.

L’ingrediente che ha arricchito le persone è stata la creazione rapida di una socialità totalmente diversa, i protagonisti si sono realmente connessi al presente e proprio alle persone presenti in quel momento.

Non avendo disponibile la vista, non è stato possibile figurarsi lo spazio e nemmeno sapere con certezza cosa ci sia attorno. Le uniche cose certe sono diventate la posizione del piatto, le posate e la voce di chi sta nei paraggi. Anche un semplice brindisi è diventato un atto di coordinazione di gruppo e la voce di chi si vuol raggiungere non sempre consente di arrivarci davvero vicino.

Quando manca la visione, ciò che fa la maggiore differenza è proprio chi è lì accanto.

Il bisogno dell’altro. Di sentirlo vicino e nelle stesse condizioni di difficoltà che imperversano inesorabilmente.

La consapevolezza che le reciproche condizioni rendono un peso più sopportabile sussiste perché l’altro ha bisogno dell’uno esattamente quanto il reciproco.

Questo stato d’animo ha fatto cadere repentinamente il freno ad un impulso estremamente naturale che ogni giorno viene volontariamente e costantemente represso: quello di cercare l’altro “toccandolo” e di parlargli molto da vicino addirittura mentre si è a contatto fisico. Per avere la certezza che sia lì davvero, per se stessi e per non essere soli.

Sottratti poi gli stimoli esterni ed i social, in questa nicchia di personale riserva, gli uomini finalmente hanno iniziato a “parlare” di più con i loro cuori, delle persone e delle emozioni maggiormente che dei fatti”. Non si sono limitati alla consueta “comunicazione superficiale” delle notizie.

Grazie dunque a Raffaele Rosa ed ai suoi ragazzi per aver donato a chi c’era un nuovo modo di considerare il mondo e le persone.

E’ stato possibile comprendere anche che non è il ricavato ciò che conta (eppure tramite l’Unione esso si tradurrà in un aiuto concreto per far uscire di casa dei ragazzi e magari portarli in spiaggia o accompagnarli a un concerto).

Ciò che vale davvero è che chi ha vissuto l’esperimento in qualche inaspettato momento della vita sarà capace di pensare ad un cieco, magari nel mezzo della sua attività quotidiana, quando scrive un articolo, quando progetta un edificio o semplicemente quando va al teatro o in supermercato.

Questo pensiero farà cambiare il modo di agire di quella persona e gli consentirà di porsi diversamente nei confronti degli altri.

Nei confronti certamente di chiunque sia meno fortunato, anche se possiede il dono della visione.

Basilio Angrisani, Salvatore Rosolia

Pubblicato il 22/11/2022.

U.I.C.I. Mantova – Uscire dalla violenza, è possibile?

Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne – sabato 26.11.2022 ore 15.15

Per tenere alta l’attenzione contro la “piaga ancora dilagante” della violenza fisica e psicologica perpetrata sulle donne, e per offrire spunti di informazione e riflessione, la sezione U.I.C.I. di Mantova invita all’incontro organizzato in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne dal titolo “Uscire dalla violenza, è possibile?” organizzato per sabato 26/11/2022 ore 15.15 presso la sede sezionale UICI di Mantova, in Via della Conciliazione n.37 a Mantova e su piattaforma Zoom Meeting.

Programma:

ore 15.30 saluti della presidente UICI Mantova Mirella Gavioli

e della referente pari opportunità Helene Simon

ore 15. 45 Patrizia Aldrovandi – counselor

tratterà dalla violenza si può uscire, il percorso verso la libertà.

con la testimonianza diretta di Sumi, libera dalla violenza dopo un percorso lungo e doloroso

ore 16. 45 Dott.ssa Camilla Federici

violenza sulle donne e intersezionalità come potenziare l’efficacia degli interventi di empowerment

ore 17. 10 Avvocata Spadini Paola

fuoriuscita dalla violenza, novità legislativa

Al termine dibattito e aperitivo conclusivo

L’incontro è organizzato in collaborazione con la sezione UICI di Como che offrirà gli intermezzi musicali a cura del gruppo Orbite Sonore.

Pubblicato il 22/11/2022.

U.I.C.I. Mantova – Attività

Autore: Mirella Gavioli

La settimana appena trascorsa, mi ha vista partecipare attivamente a due momenti associativi particolarmente importanti, la suggestiva 26° edizione del premio Braille organizzata dalla nostra sede UICI nazionale presso il teatro alla Scala di Milano dove sono stati premiati l’amico e componente della direzione Nazionale Marino Attini, per l’invenzione del sistema LETISMART, e i presidenti delle squadre di calcio di Milan e Inter, per le attività di accoglienza inclusiva e fruizione accessibile presso lo stadio Meazza di San Siro, e la due giorni di assemblea dei quadri dirigenti Nazionali presso l’altrettanto prestigiosa location dell’istituto dei Ciechi di Milano dove i dirigenti territoriali, regionali e nazionali, si sono potuti confrontare su diverse tematiche e progettazioni che interessano in primis i soci e, non di certo a margine, anche la politica associativa che sta destando diverse preoccupazioni e tensioni che auspico possano presto rientrare ed essere ricollocate nella giusta misura ad un confronto e ad un procedere davvero democratico e rispettoso dei ruoli e della base associativa, per l’intenso lavoro che sia dal territorio che a livello regionale e nazionale, di fatto si sta svolgendo. Il fine settimana poi ci ha visti ritrovarci in tanti sul territorio di San Benedetto Po dove abbiamo trascorso un’altra piacevolissima serata conviviale e solidale e dove abbiamo posizionato un altro tassello del nostro mosaico colorato di collaborazione ed inclusione in rete. Oltre a proseguire con le note attività laboratoriali, sportive e tecnologiche del lunedì, del mercoledì e del giovedì pomeriggio, e oltre alla seduta di consiglio di sabato mattina, 26 novembre, sono ad invitare uomini e donne giovani e meno giovani, all’incontro organizzato dalla referente pari opportunità Helene Simon, in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, che si terrà in sezione e in collegamento su piattaforma Zoom per consentire la massima partecipazione.

Per sabato 3 dicembre, in occasione della giornata internazionale delle persone con disabilità, per chi lo vorrà, sarà possibile prendere parte al progetto esperienziale “Doppio Senso”, presso il prestigioso museo Guggenheim di Venezia dove, accompagnati da Valeria Bottalico esperta di arte accessibile e dall’artista scultore Felice Tagliaferri, potremo toccare l’arte e sperimentarci in attività laboratoriali accessibili ed inclusive. L’attività guidata è prevista per il primo pomeriggio, le adesioni andranno espresse alla Presidente entro e non oltre venerdì 25 novembre, per poter consentire l’organizzazione della giornata.

Sono già disponibili presso la sezione, le nuove confezioni personalizzate della cioccolata, e che è sempre attiva la proposta del regalo solidale in occasione della Giornata Regionale per la prevenzione della cecità e la riabilitazione.

Per realizzare al meglio le diverse iniziative sulle piazze del prossimo 8 e 11 dicembre, sono a sollecitare soci e volontari, a manifestare la propria disponibilità a dare una mano per la città o anche sul vostro territorio.

Pubblicato il 22/11/2022.