Modifiche a Statuto Sociale e Regolamento Generale

Si informa che la Prefettura di Roma, Ufficio Territoriale del Governo, il 15 novembre scorso, ci ha formalmente comunicato l’approvazione e la conseguente iscrizione nel Registro delle persone giuridiche delle modifiche allo Statuto Sociale dell’UICI. Dette modifiche erano state adottate dal Consiglio Nazionale con due distinte deliberazioni nel corso del 2018, in applicazione delle norme contenute nel Codice del Terzo settore (D. Lgs. n. 117/2017 e ss. mm. e ii.), avendo recepito anche gli specifici rilievi formulati dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali in qualità di nuova autorità vigilante.

L’iter si è ora felicemente concluso e pertanto, il Consiglio Nazionale, nella riunione del 22 novembre scorso, ha potuto ufficialmente prendere atto dell’avvenuta entrata in vigore a tutti gli effetti delle nuove norme statutarie e delle correlate modifiche a quelle regolamentari.

Fra le novità di maggior rilievo, tutte assunte in ottemperanza a specifiche norme di legge, ricordiamo le seguenti:

  • l’uso, d’ora innanzi, delle locuzioni “Organizzazione non lucrativa di utilità sociale” e “Associazione di promozione sociale”, ovvero degli acronimi “ONLUS” e “APS”, mentre, a decorrere dall’istituzione e dall’operatività del Registro unico nazionale del Terzo settore l’Unione utilizzerà l’acronimo “ETS” in luogo dell’acronimo ”ONLUS”;
  • l’indicazione quale autorità di vigilanza del Ministero del lavoro e delle politiche sociali;
  • la previsione che gli utili e avanzi di gestione, oltre che per la realizzazione delle attività istituzionali e di quelle direttamente connesse, potranno essere impiegati anche per quelle secondarie e strumentali rispetto alle attività di interesse generale di cui all’art. 6 del Codice del Terzo settore;
  • l’istituzione dell’Organo di controllo della struttura nazionale, nella composizione collegiale di tre membri, due già indicati dal nostro Consiglio Nazionale e uno dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali, che eserciterà anche le funzioni di controllo contabile con l’integrale assorbimento delle funzioni del Collegio Centrale dei Sindaci;
  • la previsione della istituzione dell’Organo di controllo delle strutture regionali e territoriali, con poteri corrispondenti a quello nazionale, solo nel caso in cui siano superati per due esercizi consecutivi almeno due dei limiti di cui all’art. 30, comma 2, del Codice del Terzo settore, vale a dire: a) totale dell’attivo dello stato patrimoniale: 110.000,00 euro; b) ricavi, rendite, proventi, entrate comunque denominate: 220.000,00 euro; c) dipendenti occupati in media durante l’esercizio: 5 unità;
  • la previsione per le Sezioni territoriali in possesso dei requisiti per l’adozione della contabilità semplificata, ai sensi di quanto previsto nel Regolamento per la gestione finanziaria, della facoltà di non procedere alla nomina dell’Organo di revisione legale dei conti, sempre che non superino i limiti previsti dall’art. 31, comma 1, del Codice del Terzo settore, vale a dire: a) totale dell’attivo dello stato patrimoniale: 1.100.000,00 Euro; b) ricavi, rendite, proventi, entrate comunque denominate: 2.200.000,00 Euro; c) dipendenti occupati in media durante l’esercizio: 12 unità.

Nessuna altra norma è stata modificata, essendo già lo Statuto dell’Unione concepito e formulato in modo tale da rispettare i principi di democraticità dell’organizzazione interna previsti dal Codice del Terzo settore. Il testo coordinato di Statuto e Regolamento Generale sarà inserito nell’apposita pagina del sito. Subito dopo si provvederà ad adeguare anche il Regolamento contabile-amministrativo e sottoporlo al Consiglio Nazionale per l’approvazione.

Alleanza per la Mobilità Inclusiva: ricerca per promuovere la mobilità internazionale degli studenti universitari con disabilità

Da circa due anni, l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti è impegnata, insieme all’Unione Europea dei Ciechi, nell’attività dell’Inclusive Mobility Alliance (IMA), una rete europea di associazioni di studenti, di università e di organizzazioni di persone con disabilità unite dal comune obiettivo di migliorare la mobilità internazionale degli studenti universitari con disabilità, in particolare nel quadro del programma ERASMUS+.

La Dichiarazione allegata, con testo tradotto in file separato, sintetizza i concetti e gli elementi fondamentali sui quali si basa l’impegno dell’IMA.  

L’Erasmus Student Network (ESN), che coordina l’IMA, intende redigere una serie di indicazioni o linee guida per i ministeri nazionali dell’educazione e  per le università finalizzate a promuovere un comune standard di qualità dei servizi di sostegno per gli studenti universitari con disabilità nei programmi di mobilità internazionale.

Per raggiungere questo scopo, l’ESN ha messo a punto due questionari online in lingua inglese, uno rivolto agli studenti con disabilità e uno rivolto al personale che si occupa di inclusione e internazionalizzazione all’interno delle università.

Entrambi i questionari sono compilabili unicamente online sul sito: https://inclusivemobility.eu/ entro il 30 novembre 2019. Qualora risultasse utile, dallo stesso sito è possibile scaricare la versione word delle domande, ma ricordiamo che è ammessa solo la compilazione online dei questionari. È possibile anche accedere direttamente al questionario per gli studenti al seguente link: https://limesurvey.arteveldehs.be/index.php/254637?lang=en e a quello per le università al seguente link: https://limesurvey.arteveldehs.be/index.php/652248?lang=en. Per incentivare la partecipazione, sono stati messi in palio, tra tutti coloro che risponderanno al questionario rivolto agli studenti, due biglietti Interrail per viaggiare in treno in Europa del valore di euro 200,00 cadauno.

Versione in inglese

versione in italiano

Forlì-Cesena – Una serata di grande musica in ricordo del pianista Joaquìn Rodrigo

Vent’anni fa la scomparsa del celebre pianista e compositore cieco Joaquìn Rodrigo (Sagunto, 22 novembre 1901 – Madrid, 6 luglio 1999), tra i più influenti musicisti del Ventesimo secolo. 

Per ricordare la sua arte e il suo genio creativo, la sezione territoriale di Forlì e Cesena dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti organizza mercoledì 27 novembre, alle 21, un concerto in omaggio all’artista. L’appuntamento è nella suggestiva cornice del Circolo della Scranna, in corso Garibaldi 80, a Forlì. Protagonista della serata il chitarrista Mattia Masini accompagnato al pianoforte dalla pianista Manila Santini; insieme condurranno gli ascoltatori in un itinerario musicale coinvolgente che toccherà alcune delle più importanti composizioni per chitarra di Rodrigo.

La serata diventa un’occasione per conoscere o approfondire le opere del compositore valenciano, fondatore anche del Casticismo, il Neoclassicismo spagnolo. Musicista classico, Rodrigo si è affermato a livello internazionale con numerose composizioni, ma la sua più importante rimane il celebre Concierto de Aranjuez, opera che gli valse appunto la notorietà e fama. A Rodrigo il mondo della musica deve anche un progresso tecnico strumentale e un notevole ampliamento del repertorio chitarristico.

L’appuntamento del 27 novembre condurrà il pubblico in un viaggio tra le note fascinose e arcaiche del Tiento antiguo per passare poi alle evocazioni di stampo naturalistico di En los trigales e trovarsi nella descrizione sonora di luoghi architettonici storici in  Junto al Generalife, fino al virtuosismo e al rigore formale propri della Sonata Giocosa e della Toccata, per concludere infine col brillante e illustre Concierto de Aranjuez.

L’ingresso alla serata è a offerta libera e il ricavato sarà devoluto alla sezione territoriale di UICI per sostenere le attività a sostegno di chi ha problemi di vista.

Genova – Segreteria telefonica del 25 novembre 2019

I nostri uffici sono aperti al pubblico lunedì e mercoledì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17.45; martedì, giovedì e venerdì dalle 9 alle 14.45

Si ricorda che tutte le attività della Sezione, compresi i servizi di accompagnamento, si intendono sospese in caso di qualsiasi tipo di allerta meteorologica e rinviate a data che verrà successivamente comunicata; in caso di allerta rossa l’ufficio sarà chiuso.

Si rende nota la chiamata pubblica per iscritti alla Legge n. 68/1999 per un posto da Centralinista non vedente presso l’ASL 1 Imperiese; per maggiori informazioni contattare l’Ufficio Collocamento Mirato di Imperia al numero 010 289 36 21

Si rende noto che è possibile rinnovare il tesseramento all’associazione per l’anno 2020 presso l’ufficio di Via Caffaro 6/1 nell’orario di apertura al pubblico; anche quest’anno la quota ordinaria è di € 50,00, la quota ridotta riservata ai minorenni ed agli ospiti dell’Istituto David Chiossone è di € 10,50; chi volesse versare la quota associativa tramite trattenuta mensile sulla pensione, può sottoscrivere l’apposita delega presso la sede di Via Caffaro, previo appuntamento.

La socia Cinzia Mongini conduce, a titolo gratuito, colloqui individuali di counselling rivolti ai soci della Sezione ed ai loro familiari; per maggiori informazioni e richieste della prestazione telefonare in Sezione durante l’orario d’ufficio oppure direttamente alla socia Cinzia Mongini al numero 349 53 61 505 in orario pomeridiano.

Ricordiamo che i servizi di accompagnamento prestati dai volontari coordinati dalla Consigliera Ornella Tarantino possono essere richiesti, con almeno due giorni di preavviso, al numero telefonico 338 16 95 099 dal lunedì al venerdì: si raccomanda di rispettare l’orario fissato per effettuare tali richieste che va dalle ore 11:00 fino alle ore 13:00.

Si informa che inviando la richiesta di un taxi mediante messaggio scritto via WhatsApp alla Cooperativa Radio Taxi al numero 392 59 66 123, indicando l’indirizzo di partenza del percorso, non viene conteggiato il tragitto effettuato dal taxi per raggiungere la posizione dell’utente richiedente il servizio.  

Nell’ambito delle iniziative 2020 per la celebrazione del Centenario dell’Unione verrà realizzata una speciale medaglia commemorativa in oro, in argento e in bronzo. La medaglia commemorativa in oro sarà acquisibile al costo di 1.400 euro, quella in argento al costo di 40 euro e quella in bronzo al costo di 30 euro: gli interessati possono ordinare fin da ora la medaglia desiderata presso l’ufficio di Via Caffaro 6/1 a Genova.

Mercoledì 27 novembre su SlashRadio dalle ore 16:30 alle ore 17:30 appuntamento con la rubrica “Chiedi al Presidente”; Giovedì 28 novembre, dalle ore 15.00 alle ore17.30,  andrà in onda Conversazioni d’arte: il terzo appuntamento del nuovo ciclo ‘Di moda. Culture e società attraverso l’abito e non solo’  avrà come tema “Velluti, damaschi e broccati. La moda nel Rinascimento”.

Si informa che è possibile trascorrere una piacevole vacanza in corrispondenza del Capodanno sulla Riviera marchigiana delle Palme presso l’Hotel Bolivar di San Benedetto del Tronto, struttura attrezzata per l’accoglienza delle persone con problemi di vista.

Il costo del soggiorno varia da 250 a 590 euro a persona a seconda della sistemazione in camera e della durata del soggiorno, che può essere di 3 o 7 giorni.

Per prenotazioni, informazioni e chiarimenti contattare entro il 15 dicembre l’Hotel Bolivar al numero 329 59 60 404 oppure all’indirizzo email info@hotelbolivar.it

Sono ripresi con cadenza settimanale i corsi di alfabetizzazione informatica per sistema operativo Windows e per MAC nonché per I-Phone presso la sezione; si invitano gli interessati a comunicare la loro adesione anche telefonicamente presso l’ufficio. La quota di partecipazione di 30 euro può essere poi versata presso l’ufficio della Sede di Via Caffaro 6/1 nell’orario di apertura al pubblico.

Il laboratorio teatrale “Ad occhi chiusi” svolge la propria attività nei locali dell’Auditorium “Giuseppe Verdi” dell’Istituto “David Chiossone” ogni lunedì dalle ore 15:00 alle ore 17:30; invitiamo i soci a informarsi e partecipare al corso di teatro contattando i docenti Carola Stagnaro al numero 347 19 25 902 o Paolo Drago al numero 340 41 81 308. La quota di partecipazione di 60 euro può essere versata presso l’ufficio della sede di Via Caffaro 6/1 nell’orario di apertura al pubblico. 

Informiamo che è ripresa l’attività del Progetto Spazi Ri-Vita: gli incontri si svolgono presso Palazzo Bianco in Via Garibaldi a Genova ogni due settimane, al martedì dalle ore 10:00 alle ore 12:00; per maggiori informazioni ed adesioni contattare la coordinatrice Alessia Cotugno al numero 329 649 51 51

La quota di partecipazione di 30 euro può essere versata presso l’ufficio della Sede di Via Caffaro 6/1 nell’orario di apertura al pubblico

Rendiamo noto che ha ripreso l’attività del gruppo di auto mutuo aiuto: gli incontri si svolgono presso la Sezione in Via Caffaro 6/1 ogni due settimane, al giovedì alle ore 15:30; per maggiori informazioni ed adesioni all’iniziativa sezionale contattare la coordinatrice Beatrice Daziale al numero 340 069 34 55

Prossimo aggiornamento della segreteria lunedì 2 dicembre 2019.

Torino – Notiziario audio 011NEWS, n. 41-2019

Al seguente link potete ascoltare la nuova edizione del notiziario audio 011NEWS, n. 41/2019 di venerdì 22/11/2019:

http://content/uploads/2019/11/011NEWS-2019-41.mp3

In primo piano.

– Giornata contro la violenza sulle donne. La nostra sezione al fianco della Polizia di Stato per aiutare le vittime e promuovere la cultura del rispetto

– Nella nostra sede un ciclo di appuntamenti dedicati all’arte moderna e contemporanea. Si comincia con un incontro alla scoperta dell’uomo vitruviano di Leonardo Da Vinci

– Al Torino Film Festival il “manifesto per l’accessibilità del patrimonio cinematografico”, perché gli strumenti inclusivi, come audiodescrizione e sottotitoli, diventino prassi comune

Presentazione del libro “Insegnamenti Straordinari”

Istituto dei Ciechi di Milano – venerdì 29 novembre

Un appuntamento stimolante e sorprendente:

Presentazione del libro

“Insegnamenti straordinari”

di autori vari

Intro di Marco Vinicio Masoni

Un libro diverso, non solo perchè parla di insegnamenti inconsueti, non solo perchè parla di cose insegnate a persone in situazioni poco consuete;

sentiremo parlare, nella presentazione, e poi potremo leggere, nelle pagine del volume, di insegnanti che si sono trovati a dover trasmettere conoscienze consuete in modo insolito, o anche conoscienze semplici ma in modi alternativi, studiando e magari dovendosi inventare sistemi diventati vera scuola di vita.

Sicuramente, leggendo i titoli dei capitoli, siamo incuriositi da un “Volare in un carcere minorile”, o da un “per star bene ti insegno a star male”, ma ci sono anche titoli che danno spazio all’insegnamento ai giovani, di “insegnamento di sordità ai sordi”.

Tutto potrebbe già essere interessante, ma in questo libro di percorsi di insegnamento c’è un percorso che ci riguarda personalmente, riguarda così tanti di noi che potremmo dire quasi di averlo pensato noi, questo capitolo, perchè riguarda il nostro baseball.

Invece lo ha scritto il nostro amico Lorenzo Deregnl, prima allenatore di baseball ai nostri Thunder’s, poi coordinatore del movimento del baseball per ciechi, impegnato soprattutto nella divulgazione all’estero del Blind Baseball Italian Style.

Così, con il suo stile graffiante e diretto, Lorenzo racconta la nascita del movimento, le tecniche adottate per adeguare questo gioco straordinario alle capacità dei ciechi e farlo diventare ancora più straordinario.

Ma siccome in questo capitolo c’è un po’ di tutti noi che giochiamo o abbiamo almeno una volta assaggiato il baseball per ciechi e non lo abbiamo più dimenticato, ci sembra più che giusto che alla voce di Lorenzo si aggiunga la voce di Francesco Cusati, a lungo Capitano dei Thudner’s, che ha ora ceduto la fascia di capitano ma non ha certo ceduto la maglia, che continua a indossare in campo, che ci racconta e ci spiega, inseme alla voce di Lorenzo, quello che per noi è stato chiaro dopo poco tempo passato sul Diamante, ma che per gli altri, chi ci guarda da fuori, o chi non ha ancora provato, pare un mistero.

Il gioco c’è, si impara, se c’è qualcuno che trova il modo di insegnartelo, proprio come in questo libro si ribadisce.

Il gioco ti insegna a vivere, in campo e fuori campo, se c’è qualcuno che non si ferma all’usuale e si incuriosisce del diverso, a volte del difficile, della sfida e dell’impegno, il libro è di chi insegna, e di chi impara.

Ci parleranno quindi di noi, Lorenzo che farà da moderatore per alcuni degli altri autori del volume, e francesco che sarà il Testimonial per tutti noi, dando la sua voce a tutte le nostre voci.

Venerdì 29 novembre 2019

dalle 17 alle 19

sala Stoppani

Istituto dei ciechi di Milano

via Vivaio 7 Milano

https://facebook.com/events/s/presentazione-del-libroinsegna/2522711387973498/?ti=as

Nota AIFI, di Mauro Tavarnelli

Autore: Mauro Tavarnelli

In risposta dell’articolo “20 anni di incertezze e il diritto alla stabilizzazione dei Mft post 99: il lavoro del Comitato da gennaio 2019, di Giovanni Cancelliere” pubblicato sul Giornale Online in data 20 agosto 2019 (link: http://giornale.uici.it/20-anni-di-incertezze-e-il-diritto-alla-stabilizzazione-dei-mft-post-99-il-lavoro-del-comitato-da-gennaio-2019-di-giovanni-cancelliere/ )

Al Direttore del Giornale UICI
Roma, 21 novembre 2019
Egr. Direttore,
Le scrivo in merito all’articolo “20 anni di incertezze e il diritto alla stabilizzazione dei Mft post 99: il lavoro del Comitato da gennaio 2019” a firma di Giovanni Cancelliere (http://giornale.uici.it/20-anni-di-incertezze-e-il-diritto-alla-stabilizzazione-dei-mft-post-99-il-lavoro-del-comitato-da-gennaio-2019-di-giovanni-cancelliere/?fbclid=IwAR38A6MyuEUdtX0kayFSTNLJBSPLgqtV8aUziGB1ZPcYMCsAGR6Xpf2Hr7o), pubblicato il 19 agosto u.s.
Vorrei replicare soprattutto al passaggio: “Purtroppo non sono stati sufficienti al Ministro i 60 gg per emanare il Decreto attuativo del comma 538 per gli ostacoli portati dagli Ordini Professionali e dalle associazioni di maggior rappresentanza (A.M.R. tra cui A.I.F.I. una delle più osteggianti)”.
L’AIFI ha da sempre espresso la propria disapprovazione per le scuole che avrebbero dovuto essere chiuse con l’entrata in vigore della legge 42/99 e che invece sono ancora aperte, con il conseguente proseguo dei corsi regionali a cui hanno accesso persone senza alcuna disabilità visiva sfruttando la normativa per non vedenti ed ipovedenti, come giustamente sottolineato da Cancelliere quando sostiene “sfruttata per fini di lucro da soggetti privati”. Auspichiamo, tra l’altro, che si tratti dell’ultimo anno considerando che il comma 542 dell’art. 1 della Legge 145 ha abrogato l’art. 1 della Legge 403/71.
Tengo a precisare che AIFI non ha assolutamente tenuto atteggiamenti “osteggianti”, ma ha svolto il proprio ruolo di Associazione maggiormente rappresentativa partecipando ai Tavoli istituzionali con la esclusiva e dichiarata intenzione, resa pubblica in più occasioni, di distinguere i Massofisioterapisti con titolo conseguito dopo l’entrata in vigore della legge 42/1999, classificati oramai dalla giurisprudenza come “operatori di interesse sanitario”, dalla professione sanitaria di Fisioterapista, al fine di evitare una inaccettabile sanatoria che avrebbe leso anche i fisioterapisti non vedenti o ipovedenti e, soprattutto, la cittadinanza tutta.
AIFI ha sempre riconosciuto la validità dei titoli conseguiti da persone con disabilità visiva presso gli Istituti Statali per Ciechi Nicolodi di Firenze e Colosimo di Napoli negli anni successivi al 1999, in quanto i corsi furono prorogati dal DM 10 luglio 1998 e per questo da distinguere rispetto ad altri conseguiti da persone prive di disabilità visiva presso altri istituti privati, pur se regolarmente autorizzati da alcune Regioni; parimenti AIFI si è spesa ampiamente a fianco di UICI per rendere i test di ammissione al corso di laurea in Fisioterapia idonei alle specifiche condizioni delle persone non vedenti o ipovedenti.
Per quanto sopra ritengo inappropriata e fuorviante l’affermazione contenuta nell’articolo di Giovanni Cancelliere.

Il Presidente Nazionale A.I.FI.
Dott. Mauro Tavarnelli