Ulteriori precisazioni per la partecipazione a distanza e il voto online

Le nostre assemblee sezionali hanno preso il via con molto successo.

A Bologna tutto si è svolto nella più assoluta tranquillità, con il seggio elettorale aperto per due giorni.

A Perugia si sono confrontate due liste di candidati con una partecipazione molto significativa di soci all’assemblea e al voto.

A Catania un’affluenza straordinaria ha visto la presenza di 387 soci, ripartiti su tre sedi territoriali. Il numero più alto di sempre, con un incremento del 20 percento circa rispetto all’ultima assemblea elettorale del 2017 e di oltre il 30 percento sul 2015.

Questi primi dati incoraggiano il nostro impegno per il quale desidero ringraziare i presidenti e i consigli sezionali per la grande prova di maturità e capacità organizzativa che sanno e sapranno offrire.

Le misure di salvaguardia sanitaria devono essere mantenute con cautela e applicate con rigore in ogni circostanza, per svolgere assemblee in serenità e sicurezza, all’insegna dell’orgoglio per i nostri cento anni di fondazione.

Si ricorda che, per consentire la partecipazione a distanza dei soci alle assemblee sezionali, ogni sezione dovrà provvedere alla creazione della “sala virtuale”, mediante la piattaforma Zoom offerta da questa Presidenza Nazionale o altra soluzione analoga di pari efficacia.

Appena creata la “sala virtuale”, è necessario inviare i dati relativi, a:

segreteria@uiciechi.it

segreteria.dg@uiciechi.it

romano@uiciechi.it

Per le sezioni che adottano anche il sistema di votazione online, oltre a quanto previsto dal comunicato n.102, prego avvalersi anche delle seguenti indicazioni:

Numero telefonico di contatto per qualsiasi problema o difficoltà:

Salvatore Romano, Direttore Generale, 333 83 06 598

Nel più breve tempo possibile, ogni sezione dovrà inviare all’indirizzo

–         romano@uiciechi.it

le informazioni relative alle elezioni e ai candidati:

numero dei consiglieri da eleggere;

Numero dei consiglieri regionali da eleggere;

Numero dei delegati al congresso da eleggere;

presenza di liste, con relativo elenco dei candidati (nome, cognome, sesso).

In assenza di liste, se conosciuti, nome, cognome dei candidati.

Completata in assemblea la trattazione del punto riguardante le votazioni,  che consigliamo comunque di anticipare nello svolgimento dell’ordine del giorno, le eventuali nuove candidature presentate in assemblea, vanno immediatamente comunicate, sempre all’indirizzo: romano@uiciechi.it

Con una telefonata di conferma di avvenuto invio, sempre al numero 333 83 06 598.

Sarebbe opportuno inviare detti dati dall’indirizzo email al quale si desidera, al termine delle operazioni di voto on line, ricevere il file pdf con i risultati del voto maturati nel seggio virtuale.

Servizio di assistenza nazionale su Ausili e Tecnologie tramite l’app per smartphone Be My Eyes

Grazie all’impegno della nostra Commissione Nazionale Ausili e Tecnologie, sarà ora possibile fruire del servizio tecnologico offerto tramite la piattaforma internazionale “Be My Eyes” che avrà inizio il 25 Giugno prossimo.

Il servizio sarà attivo tutti i giorni da lunedì a venerdì, dalle ore 16,00 alle ore 20,00 dei giorni feriali lavorativi e consentirà di offrire un aiuto ad ampio raggio sulle tecnologie attualmente utilizzate da Ciechi e Ipovedenti.

Il servizio sarà erogato tramite Be My Eyes, un’applicazione di semplice uso con smartphone che offrirà, in questo caso, assistenza tecnica e tecnologica.

Be My Eyes e un’applicazione rilasciata nel 2015 che offre gratuitamente assistenza visiva, mettendo in contatto utenti non vedenti e ipovedenti con volontari da tutto il mondo. A questa funzione o si affianca il servizio di assistenza specializzata che permette agli utenti di rivolgersi direttamente al servizio clienti di organizzazioni e aziende.

L’applicazione si può  scaricare gratuitamente dal Play Store su Android: https://bit.ly/37Qfcsa

e dall’Apple Store https://apple.co/2Nmf5uX.

Per una dimostrazione pratica del servizio, collegarsi alla pagina: https://youtu.be/GcaLO9xZcr8

      Per scegliere l’operatore più adatto a risolvere la problematica che interessa, si può leggere il Curriculum Vitae di tutti gli operatori nella sezione del nostro sito, alla pagina:

http://www.uiciechi.it/osi/03helpexpress/00be_my_eyes/index.html

Alto Adige – Cani per l’assistenza ai disabili, di Valter Calò

Carissime e carissimi lettori,

l’Osservatorio Provinciale per i diritti delle persone con disabilità, dopo aver ricevuto la richiesta di un cittadino con una disabilità non visiva, il quale è accompagnato nel suo vivere da un cane, addestrato in un centro Austriaco riconosciuto dal Ministero della Sanità, ci ha interpellati per avere una consulenza riguardante i nostri cani guida. Passato un mese da quel raffronto, il consigliere Christian Romano dell’Osservatorio, mi ha contattato chiedendomi di far parte di un gruppo di lavoro e valutazione sulle possibilità e le modalità per intraprendere un iter legislativo Provinciale, per tutelare questa e le prossime persone assistite da questa tipologia di cani.

Sono molto felice che ancora una volta, UICI, la nostra Associazione venga riconosciuta come punto di riferimento anche per le altre disabilità.

Davanti a un vuoto legislativo sul territorio Nazionale, si opererà affrontando e condividendo esperienze e problematiche, riversandole contestualmente in un documento programmatico, che sia da spunto per intraprendere  una regolamentazione partendo dall’addestramento degli animali e dal riconoscimento dei futuri centri adibiti allo scopo, fino alla tutela del cane e del suo proprietario nel civile inserimento, nei trasporti e nei luoghi pubblici e privati aperti al pubblico, per concludere con le sanzioni a chi non rispetta la normativa.

Iniziativa, assolutamente innovativa e di assoluta utilità per questa tipologia di problematiche che in ogni caso riveste parecchi punti legislativi da approfondire, ma nella nostra Provincia è quasi tutto possibile.

Dr. Valter Calò

Cani da assistenza per disabili

I cani possono essere addestrati per assistere le persone con disabilità diventando molto più che animali domestici. Saranno infatti fedeli e inseparabili compagni che renderanno la vita quotidiana più facile ai loro proprietari e, in molti casi, li aiuteranno anche a superare le loro paure e i loro problemi fisici e psicologici.

I cani da assistenza sono cani preparati per aiutare le persone a superare i limiti causati da una disabilità e dalle barriere del loro ambiente. In teoria qualsiasi persona con una condizione fisica o psicologica che limiti la propria vita in modo sostanziale potrebbe adottare uno di questi animali da assistenza  

Caratteristiche dei cani da assistenza

Non è essenziale che i cani da assistenza siano di una certa razza, sebbene sia consigliabile che siano docili, calmi, affettuosi e prevedibili per poter vivere in società senza problemi. Alcune delle caratteristiche degli animali di assistenza sono:

• Grande capacità di apprendimento

• Bassa aggressività

• Buona reazione a suoni e segnali

Tra le razze che di solito sono selezionate per diventare cani da assistenza e cani da terapia ci sono Golden Retriever e Labrador Retriever, ma anche i pastori belga Malinois (intelligenti e con molte abilità fisiche) e i Malamuten dell’Alaska (lavoratori, fedeli e nobili).

Il processo di addestramento per cani da assistenza

L’addestramento dei cani da assistenza e cani da terapia è solitamente lungo, almeno tra 8 e 10 mesi, anche se può richiedere fino a due anni. Generalmente gli animali vengono selezionati da cuccioli e il loro proprietario li adotta quando sono già in preparazione o addirittura già educati completamente, anche se in alcune occasioni si cerca di educare un animale già di proprietà della persona disabile.

Anche alcune associazioni lavorano con i cani abbandonati dei canili, se soddisfano le caratteristiche per diventare cani da assistenza.

La formazione dei cani da assistenza si occupa di insegnare all’animale domestico ad eseguire attività che aiuteranno il suo futuro padrone nella sua vita quotidiana, come ad esempio raccogliere e portare cose, aprire o chiudere porte, suonare campanelli, spegnere o accendere luci, aprire e chiudere cassetti o aiutare la persona a togliersi vestiti o scarpe. Sono anche istruiti a proteggere il loro padrone, a chiedere aiuto o a spingere la carrozzina per brevi distanze.

Tipi di cani da assistenza in base alla disabilità

• Cani da assistenza per persone con disabilità fisiche. Preparati a prendere le cose dal pavimento, ad accendere gli interruttori, ad aprire e chiudere porte e cassetti, ecc.

• Cani da assistenza per persone con disabilità uditive. Specialmente addestrati per avvisare il padrone di vari suoni (suonerie, telefono, pianto di un bambino, voci, allarmi, sveglie, ecc.) e portarlo nel luogo da cui proviene il suono.

• Cani da assistenza per persone con disabilità visive. Conosciuti anche come cani guida.

• Cani da assistenza per dare allarmi o per emergenze. Addestrati per tenere compagnia agli anziani o per assistere le persone che potrebbero soffrire di malattie come il diabete o l’epilessia e per chiedere aiuto se necessario.

• Cani da assistenza per persone con autismo. Sono un tipo di cane da terapia in grado di evitare o ridurre i comportamenti distruttivi e i comportamenti caratteristici dell’autismo. Questi animali, che stabiliscono un canale affettivo molto forte con i loro padroni, migliorano la comunicazione, la stimolazione sensoriale e la sicurezza dei loro padroni.

• Cani per la realizzazione di terapie assistite con animali (TAA). Questo tipo di intervento include il legame persona-animale con uno scopo terapeutico e/o educativo. I cani per la terapia sono utilizzati per persone con disabilità intellettive o psichiche, disturbi psicologici, oltre a case di cura, centri sociali e centri di tossicodipendenza”.

Articolo tratto da https://www.sunrisemedical.it/blog/cani-da-assistenza-per-disabili

“Kaleidos” n. 12 16-30 giugno 2020

Si comunica che in data 23 giugno 2020 è stata inserita nel sito la rivista “Kaleidos” n. 12 16-30 giugno 2020 e che l’ufficio stampa ha provveduto ad inviare alla Biblioteca Italiana dei Ciechi “Regina Margherita” Onlus il file relativo in data 23 giugno 2020.

Il link diretto per il prelievo è il seguente:

http://www.uiciechi.it/servizi/riviste/View_Rivista.asp?Id_Nriv=2410

Si riporta di seguito il sommario della rivista:

Perché è così difficile far durare l’amore (di Elisa Venco)

Sempre bella anche con la mascherina (di Chiara Libero)

Una cosa è certa: la vice di Joe Biden sarà donna (di Francesco Costa)

Le piante che ci aiutano a dormire (di Annaleni Pozzoli)

Lavanda: 10 ragioni per utilizzarla (di Saverio Pepe)

Donne tra le righe (a cura di Rossella Lazzari)

Guida alla salute delle donne

5×1000

Per informazioni sulle riviste è possibile scaricare il Listino abbonamenti 2019 al link: http://www.uiciechi.it/servizi/somm_stampaassoc.asp

Intervento del Presidente UICI Mario Barbuto su Periscope

Nella giornata di ieri, lunedì 22 giugno 2020, il presidente nazionale UICI Mario Barbuto ha partecipato alla trasmissione “Unione Ciechi al tuo fianco” condotta da Sipontina Prencipe sulla piattaforma Periscope. Per chi volesse ascoltare quanto andato in onda ieri sera, intorno alle 20:00, questo che segue è il link diretto:

https://www.pscp.tv/Sipo80/1jMJgXVmNqXxL

Nuovo servizio della Biblioteca Italiana Ciechi di Monza

La Biblioteca Italiana per i Ciechi “Regina Margherita” di Monza, su suggerimento e sollecitazione della nostra Commissione Nazionale “Istruzione e Formazione”, ha richiesto e ottenuto la registrazione ai portali web: “Carta del Docente”, “Carta dello Studente” e “App18”.

Di conseguenza, i libri, i periodici e i materiali scolastici della Biblioteca possono essere ora acquistati tramite le carte di pagamento elettronico che i docenti di ruolo delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, gli studenti della scuola secondaria di secondo grado e i diciottenni possono attivare attraverso i tre citati portali.

Per maggiori dettagli, visitare la pagina:

https://www.bibliotecaciechi.it/carta-dello-studente-18app-e-carta-del-docente-la-biblioteca-introduce-tre-nuovi-servizi.

Si ringrazia di cuore la Biblioteca e la nostra commissione nazionale per l’utile innovazione che offrirà nuove, piccole opportunità di crescita e di servizio a tutte le persone interessate.. 

Pensioni di vecchiaia e di anzianità in calo dal 2021

Pubblicato il Decreto del Ministero del Lavoro che rivede i coefficienti di trasformazione dei montanti contributivi dal 1° gennaio 2021.

In Gazzetta Ufficiale n. 147 dell’11 giugno 2020 è stato pubblicato il Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali del 1° giugno, che rivede i coefficienti di trasformazione dei montanti contributivi per i lavoratori che andranno in pensione dal 1° gennaio 2021.

Per maggiore comodità, trovate in allegato il relativo Decreto del Ministero.

Per chi non è del settore, è utile chiarire che i “coefficienti di trasformazione”, introdotti con l’entrata in vigore del sistema contributivo ad opera della Riforma Dini e adeguati alla speranza di vita del sistema pensionistico dalla Riforma Fornero, sono dei valori percentuali da moltiplicare per il totale dei contributi versati dal lavoratore dal 1996 in poi, (per i Misti, dal 2012 in poi) dopo essere stati opportunamente rivalutati secondo gli indici Istat (montante contributivo).

Tali coefficienti consentono, in altri termini, di calcolare l’assegno pensionistico relativamente alla Quota C (o Terza Quota di pensione, ovvero Quota contributiva). Va ricordato che concorrono all’importo complessivo della pensione anche le Quote A (Fino al 1992) e B (dal 1993 al 1995), che seguono, invece, la contabilizzazione economica del sistema retributivo.

Pertanto, questa novità dei nuovi coefficienti influirà esclusivamente sulla Quota contributiva della pensione (la Quota C). È evidente che più il coefficiente è elevato, maggiore sarà l’importo di pensione.

Si tratta del quinto aggiornamento dall’introduzione del sistema contributivo ed avrà effetto per quei lavoratori la cui decorrenza della pensione è compresa tra il 1° gennaio 2021 ed il 31 dicembre 2022, (resta escluso chi andrà in pensione entro il 31 dicembre 2020).

Secondo stime, i nuovi coefficienti faranno registrare una riduzionecompresa tra 0,33 e 0,72 per centorispetto ai valori registrati nel biennio 2019-2020 in corrispondenza della medesima età. Tanto per fare un esempio: un montante contributivo di 300mila euro al 31 dicembre 2020 vale in pensione all’incirca 14.370,00 euro all’età di 62 anni; dal 2021 il medesimo montante alla stessa età vale 60,00 euro in meno all’anno; all’età di 67 anni, la differenza è di 87,00 euro in meno. 

I nuovi valori determineranno una leggera diminuzione sulla futura pensione, che si ritiene utile sottolineare per consentire delle scelte consapevoli.

Per ulteriori approfondimenti sul tema, vedere i comunicati n. 67 del 20/04/2017, n. 122 del 06/09/2017, n. 96 del 21/06/2018, n. 157 dell’11/12/2019 e n. 34 del 18/02/2020.       Le nostre Sezioni territoriali e l’Ufficio Lavoro e Previdenza della Presidenza Nazionale rimangono comunque a disposizione per ogni ulteriore chiarimento, informazione e assistenza.

Assemblee Sezionali – Ulteriori chiarimenti e informazioni

Alcune precisazioni e informazioni ulteriori in merito all’organizzazione e allo svolgimento delle
assemblee sezionali.

Sulla pagina FaceBook della Presidenza Nazionale è stato pubblicato un video e audio con
l’indirizzo di saluto del Presidente Nazionale a tutti i soci e soprattutto a quanti parteciperanno alle assemblee. Prego i presidenti sezionali di voler riprodurre il video nel corso dei lavori assembleari, possibilmente all’inizio, consentendone l’ascolto ai soci.
Nella riunione del 17 giugno scorso, la Direzione Nazionale ha riaffermato e ribadito
l’autonomia delle Sezioni nelle scelte operative per lo svolgimento delle Assemblee. Rimane
confermato, tuttavia, che l’uso della piattaforma Zoom Meeting come strumento di partecipazione all’assemblea è da considerarsi vincolante e dovrà quindi essere adottato in ogni sezione, per garantire il collegamento da remoto ai soci che non potessero presenziare, nello spirito di accrescere la partecipazione alla vita associativa.
Circa il voto elettronico, invece, le sezioni, come già detto in comunicati precedenti, potranno
avvalersi dell’autonomia di ammetterlo o meno, mediante formale deliberazione del Consiglio,
sebbene questa Presidenza Nazionale ne raccomandi l’adozione, quale strumento semplice e utile ad allargare ancora una volta la partecipazione dei soci che resta il nostro obiettivo essenziale.
Confermiamo che gli indirizzi email saranno prelevati dall’anagrafico Unico Nazionale, ma in casi particolari, previa intesa con la nostra Direzione Generale, le sezioni potranno fornire un proprio elenco/file excel xlsx nel formato
Email; Nome; Cognome;
In questi casi particolari , il file va inviato 96 ore prima dell’assemblea agli indirizzi:
gri@uiciechi.it e romano@uiciechi.it
Sul tema, raccomando a tutti senso di responsabilità, pazienza e spirito di collaborazione.
Stiamo esplorando un terreno del tutto nuovo e forse scriveremo una pagina fondamentale per la Storia dell’Unione nel prossimo futuro.
Abbiamo messo a disposizione, inoltre, un fondo di 30 mila Euro per offrire un piccolo aiuto alle
sezioni che devono fronteggiare maggiori spese per l’organizzazione delle assemblee a causa delle regole di distanziamento e di protezione da rispettare in questo periodo.
Verranno prese in esame solo le spese, debitamente documentate, relative ad affitti maggiorati di sale e saloni e quelle di sanificazione degli ambienti.
Le richieste potranno essere presentate entro il 10 settembre 2020 e verranno soddisfatte per un importo massimo di 500 Euro, tenendo conto anche delle condizioni finanziarie della sezione e del numero di partecipanti all’assemblea in proporzione agli iscritti.

Ora qualche precisazione interpretativa sulle regole assembleari, tenuto conto delle richieste di
chiarimento già pervenute.

  1. Le candidature singole, da presentarsi in assemblea entro 45 minuti dall’ora della seconda convocazione, devono, comunque, essere presentate in forma scritta da almeno un socio effettivo e accettate per iscritto dal candidato, visto che il requisito di un numero minimo di soci sottoscrittori commisurato ai soci iscritti si applica solamente al caso di presentazione di liste. Ovviamente, è consentita la raccolta di più firme a sostegno della candidatura.
  2. Il fac-simile di verbale allegato al comunicato n. 99 può ovviamente essere modificato a
    seconda delle esigenze di ogni singola Assemblea, anche eliminando le parti non necessarie; resta confermato in proposito che il budget di previsione per il 2021 potrà essere approvato dai Consigli Sezionali entro il 30 novembre con i poteri dell’Assemblea, salva diversa decisione assunta dal Consiglio stesso in piena autonomia.
  3. Il meccanismo a tutela delle preferenze di genere è disciplinato dettagliatamente solo per il caso della presentazione di liste; pertanto resta confermato che, nel caso in cui vengano presentate solo candidature singole, in assenza di liste, trattandosi di voti individuali, tali limiti non potranno essere applicati né in fase di presentazione delle candidature, né in fase di votazione, per non violare il principio della libertà del voto singolo, restando ferma solo la prescrizione circa il numero massimo di preferenze che non può superare il numero di componenti dell’organo da eleggere.
    4) Per rispettare in modo assoluto la segretezza del voto anche in modalità on line, la società certificatrice fornisce soltanto il risultato finale e non la lista riga per riga delle espressioni di voto, proprio per garantire che non possano esservi manipolazioni di alcun genere.

Si raccomanda ancora serietà, lealtà, correttezza, disciplina, senso di responsabilità, perché l’Unione possa scrivere una nuova, splendida pagina della sua Storia e delle sue capacità organizzative.

Siena – Pensieri e parole dalla prigionia da corona virus, di Massimo Vita

Autore: Massimo Vita

Quando il dieci marzo mi sono chiuso in casa e con il Consiglio della sezione di Siena abbiamo chiuso l’ufficio mettendo i nostri collaboratori a casa lavorando a distanza, dopo due o tre giorni ho cercato un modo per tenere insieme i soci. Ho lanciato un appello rivolto ai soci e ai consiglieri regionali ma alle ore dodici, ora del primo appuntamento in sala ho trovato alcuni collaboratori con i quali si è aperto un dialogo soddisfacente. Da quel momento per i primi quindici giorni abbiamo fatto due incontri: uno alle dodici e uno alle ventuno. In un primo momento discutevamo del più e del meno fra noi; abbiamo parlato della sezione e del suo futuro, dello statuto dell’unione, del congresso nazionale e immancabilmente del virus. Del virus ci ha parlato una dottoressa la quale ci ha spiegato i vari aspetti soprattutto della prevenzione. Da questa esperienza abbiamo deciso di comune accordo, di invitare amici con diverse esperienze ma, come si dice, l’appetito viene mangiando; ci siamo allargati con dialoghi che venivano e vengono tenuti da diversi esperti, tutti o quasi, di livello universitario. Abbiamo avuti esperti di storia medioevale, di chimica, di antropologia e scrittori. Quasi tutte le riunioni sono state frequentate da molti soci e soprattutto da un artista che, da tanto tempo ci è vicino, Francesco Burroni. Francesco ha scritto per noi vari sonetti e alcuni compaiono anche in un libro che presenterà il prossimo 24 giugno. Qui di seguito riporto alcuni scritti di chi ha frequentato le nostre conversazioni telefoniche.

Le meraviglie del progresso

Però… le meraviglie del progresso: oggi ero in ciatte* con cinque o sei amici! Lo so, te mi dirai, che ‘un è lo stesso che fa’ dal vivo… è inutile lo dici. E’ chiaro che co’ le ciatte ‘un si fa sesso né posso fatti assaggia i mi’ pici o la salsina che ho fatto pel lesso però le ciatte so’ ammaliatrici. Chiusi qui in casa ‘ome in una prigione almeno s’è trovato un bel pretesto pe’ sentissi e fa’ un po’ di ‘onversazione e aumentano fiducia, affetto e stima e quando tutto è finito, spero presto, speriamo ‘1 mondo sia meglio di prima.

Francesco Burroni

5 X 1000 a Unione Italiana Ciechi e ipovedenti

Ma dal commercialista ci sei stato? E la denuncia dei redditi l’hai fatta? O invece te ne se’ dimenticato pe’ colpa della tu’ mente distratta? Guarda! ‘un hai nemmeno ricomprato un po’ di croccantini pe’ la gatta ti sei perfino disabituato a rifatti il nodo a la cravatta! Ma guarda un po’o come ti riduci?! Forza, apri un po’hino le pupille e guarda il messaggio che ha mandato l’UICI! C’è scritto: Per quest’anno state attenti! Mi raccomando: il cinque 5 per mille all’UNIONE ITALIANA CIECHI E IPOVEDENTI.

Francesco Burroni (agli amici dell’UICI di Siena) codice fiscale 80002240523

Dono

Se vuoi fa un dono, prendi la tua mano destra, girala sulla tasca di dietro, prendi il borsellino e caccia il tesserino, quello con i numerini stampigliati se la usi non fa la muffa e dei soldi avrai donati. Puoi anche togliere soldi allo stato Se il cinque per mille delle tue tasse avrai destinato.

Il socio Pino ci ha inviato quanto segue:

1° pensiero: Amare 

Amare non è difficile, il difficile è farsi amare. Essere in due non vuol dire essere in compagnia. Quando non si ascolta chi chiede aiuto vuol dire non sentire nulla per chi ti è accanto. La cecità è di chi non vuol vedere,  ma crede di vedere aiutando chi non vede veramente. Con questo gesto e le classiche parole si gongolano nella loro ipocrisia di benefattori a tempo calcolato e modalità decise da essi. Non gettare il tuo tempo al vento ma fatti guidare dal tuo cuore. Ora nel buio è più chiaro che è  più facile amare che farsi amare.

2°pensiero: mare

Quando al calar del sole ti trovi in riva al mare chiudi gli occhi e ascolta la musica del mare. Quando il buio della notte ti avvolge la musica del mare diventa un soave ritmo che arriva fino al tuo cuore e nel dolce suono del mare l’anima si mise a ballare con la luna e le stelle che riflettevano sul mare.

Un caro saluto da Pino

Durante questo periodo anche io ho, come tutti, dovuto sopportare delle criticità e non sono stati pochi i momenti di sconforto. In uno di questi momenti ho deciso di scrivere una lettera aperta ai soci che qui riporto:

Lettera aperta a socie, soci e dirigenti

Amiche e amici,

in questi giorni di reclusione forzata, spesso mi sono chiesto cosa avrei potuto fare per tenerci in contatto e sentirci più uniti. Forse mi sono dimenticato che molti di voi non sono soli e che non hanno voglia di sentire nessuno ma nonostante tutto, alcune di voi e alcuni di voi, agli incontri hanno partecipato e abbiamo avuto anche il piacere di avere con noi persone esterne che da tempo sono vicine all’associazione. Devo qui, esprimere con la mia consueta franchezza che mi sarei aspettato una partecipazione più costante e più numerosa dei colleghi consiglieri della sezione. Alcuni sono stati presenti qualche volta, altri mai una quasi come me. Devo ammettere che la sala spesso risulta irraggiungibile ma credetemi, non fa piacere rimanere in attesa per oltre mezzora e non sentire nessuno. Durante i periodi normali tutti diciamo di avere impegni ma adesso mi chiedo: cosa ci impegna? Vorrei dare anche la risposta ma la lascio alla vostra intelligenza. Scusate lo sfogo ma anche io sono sotto pressione. Vi informo che la mia iniziativa continua. A conclusione di questo racconto vorrei esprimere un sincero ringraziamento a quanti in questo periodo hanno assicurato la loro presenza sia nelle riunioni telefoniche che nella vita quotidiana della sezione.

Torino – Segreteria telefonica del 22 giugno 2020

•          Riapertura sede UICI Torino

•          UICI Piemonte: formazione a distanza sui Servizi Bancari

•          Uso della porta anteriore sui mezzi pubblici: accolte le richieste UICI Torino

•          Riapertura CRV Ivrea

•          Campagna fiscale 2020

•          5X1000 all’UICI Torino

•          Ripresa accompagnamenti UniVoC

•          Assistenza ferroviaria: accolte le richieste dell’Unione

•          Visita Fondazione Sandretto Re Rebaudengo

•          Proiezione on-line film “Una giornata particolare”

•          Newsletter UICI Torino

•          Spesa assistita e consegne a domicilio

Riapertura sede UICI Torino

Da alcune settimane la nostra associazione ha riaperto al pubblico i locali di corso Vittorio Emanuele II 63, con gli orari abituali, cioè il lunedì dalle 14 alle 18, dal martedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18. Purtroppo l’emergenza Coronavirus non è affatto passata e il livello di allerta deve rimanere alto. Per questo raccomandiamo a tutti di usare il più possibile gli strumenti di comunicazione a distanza. Oltre al telefono della sezione, è attivo l’indirizzo mail uicto@uiciechi.it. In questa fase, l’accesso diretto agli uffici è giustificabile solo per questioni urgenti e può avvenire esclusivamente su appuntamento: prima di presentarsi in sezione, è necessario contattare telefonicamente la segreteria per fissare giorno e orario della visita. Ricordiamo inoltre che per entrare nei locali UICI Torino è necessario indossare la mascherina.

UICI Piemonte: formazione a distanza sui Servizi Bancari

I Comitati regionali UICI per l’Autonomia e le Tecnologie ed Ausili, in collaborazione con il gruppo bancario Intesa San Paolo, promuovono una serie di presentazioni a distanza sui più recenti aggiornamenti tecnologici per la gestione in autonomia del proprio conto corrente e dei propri risparmi.

L’iniziativa è rivolta agli associati UICI, che potranno partecipare alle teleconferenze collegandosi da computer, da dispositivi mobili e perfino dal telefono di casa. Per partecipare è necessario iscriversi entro il 26 giugno, compilando un breve questionario in rete. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito internet www.uicipiemonte.it

Uso della porta anteriore sui mezzi pubblici: accolte le richieste UICI Torino

Le persone con disabilità visiva, quando non sono accompagnate, possono nuovamente salire e scendere dai mezzi pubblici attraverso la porta anteriore e possono usare in via esclusiva il primo posto a sedere vicino alla porta. Gtt (Gruppo Torinese Trasporti) accoglie le richieste della nostra associazione.

Nel mese di maggio, con l’inizio della cosiddetta “fase 2” dell’emergenza Coronavirus, erano entrate in vigore nuove norme di sicurezza: per favorire il distanziamento sociale tra passeggeri e conducente, l’accesso alla porta anteriore era stato inibito. Questa misura, però, aveva creato non pochi disagi ai ciechi non accompagnati, visto che i percorsi loges presenti in fermata conducono alla porta anteriore e anche i cani guida sono abituati a usare quel varco. Ora, con le nuove indicazioni, viene ripristinata una situazione più agevole, che consente anche alle persone cieche di interagire con l’autista, pur rispettando il distanziamento sociale.

Gtt annuncia anche alcune novità in metropolitana: su ogni treno ci saranno due posti riservati ai disabili visivi, sempre vicini alla porta d’ingresso, uno nel vagone di testa e uno in quello di coda, contrassegnati da appositi adesivi.

Ricordiamo che su tutti i mezzi pubblici è obbligatorio indossare la mascherina. Il comunicato completo diffuso da Gtt è disponibile sul nostro sito internet www.uictorino.it

Riapertura CRV Ivrea

Dopo la pausa forzata dovuta alla pandemia, la nostra associazione ha finalmente potuto riprendere l’attività al Centro di Riabilitazione Visiva di Ivrea. La struttura, dove UICI Torino opera su mandato dell’Asl To 4, è stata riaperta e sono ripresi i servizi per il pubblico, gestiti dal nostro personale con la massima attenzione per la salute e la sicurezza degli utenti.

Attualmente il Centro è accessibile solo su appuntamento. Per ulteriori informazioni e per prenotare un appuntamento, è necessario contattare la segreteria al numero 0125.41 48 83, nei seguenti orari: lunedì / mercoledì / venerdì dalle 10:00 alle 16:00; martedì / giovedì dalle 10:00 alle 13:00. Ricordiamo inoltre che per entrare nella struttura è necessario essere muniti di mascherina e guanti.

Campagna fiscale 2020

Siamo ormai entrati nel periodo della campagna fiscale, con le relative incombenze e i documenti da presentare. Anche quest’anno la nostra associazione ha rinnovato la convenzione con il CAF ANMIL per la presentazione delle dichiarazioni dei redditi. Grazie a questo accordo è possibile ricevere assistenza nella presentazione delle domande per i modelli 730 e Unico. Ai nostri soci in regola con il tesseramento e ai loro familiari sono riservate tariffe agevolate. Lo sportello, comunque aperto a tutti i cittadini, riceve solo su prenotazione. Per fissare un appuntamento è necessario contattare la nostra segreteria al numero 011535567. Il tariffario e l’elenco dei documenti richiesti per la compilazione della dichiarazione dei redditi sono disponibili sul sito www.uictorino.it, ma potranno anche essere spediti via e-mail o ritirati presso i nostri uffici, in formato cartaceo.

Rispetto agli anni passati però, visto anche il delicato momento di emergenza in cui ci troviamo, dobbiamo segnalare alcune differenze, di cui è opportuno tener conto per fare le necessarie valutazioni. Nella nostra sede non sarà fisicamente presente un operatore del Caf, ma i documenti (meglio se già fotocopiati) saranno ritirati dagli incaricati, che poi li trasmetteranno all’ANMIL, insieme con la modulistica per la lavorazione. Inoltre ricordiamo che, salvo proroghe, il termine della campagna fiscale è fissato al 30 settembre: il CAF ANMIL garantisce la lavorazione solo entro tale data, con il rischio di non rientrare negli scaglioni intermedi che garantiscono il rimborso già entro giugno o luglio.

5×1000 all’UICI Torino

Anche quest’anno è possibile devolvere alla nostra associazione la quota del cinque per mille dell’imposta sul reddito delle persone fisiche. Questo importante aiuto economico contribuirà a proseguire le tante attività che quotidianamente svolgiamo a fianco delle persone cieche e ipovedenti, con una speciale attenzione per gli anziani soli, i giovani con disabilità plurime e loro famiglie. Il codice fiscale da indicare sugli appositi moduli è 80089520011.

Soprattutto nella difficile situazione di emergenza in cui ci troviamo, bisogna fare ancora di più perché le persone disabili non vengano lasciate sole. Il 5×1000 è un aiuto decisivo. Grazie fin d’ora a chi vorrà fare questo gesto di fiducia verso la nostra associazione.

Ripresa accompagnamenti Univoc

Ora che le situazioni ambientali e le norme giuridiche lo consentono, la nostra sezione U.N.I.Vo.C. ha deciso di riprendere, almeno in parte, i servizi di accompagnamento per persone con disabilità visiva. Ovviamente i nostri volontari operano in assoluta sicurezza, usando tutti i necessari dispositivi di protezione. Analoghi accorgimenti sono richiesti ai disabili visivi che usufruiscono del servizio. Compatibilmente con la disponibilità di volontari, è possibile ottenere un affiancamento per ragioni di prima necessità, come visite mediche o disbrigo di pratiche in uffici pubblici. Sono invece ancora sospesi, per ragioni di sicurezza, gli accompagnamenti legati a passeggiate e attività di svago. Ci auguriamo di poter riattivare anche questi servizi, non appena le condizioni lo consentiranno. Per richiedere l’accompagnamento è necessario contattare la sig.ra Enza Ammendolia (al numero 339 683 60 01) oppure la sig.ra Laura Nanni (al numero 333 777 33 09).

Assistenza ferroviaria: accolte le richieste dell’Unione

Dopo alcune settimane di confronto, Rete Ferroviaria Italiana (RFI) ha accolto le osservazioni e le proposte della nostra Unione in materia di assistenza ferroviaria, durante questa delicata fase di convivenza con il Coronavirus: l’accompagnamento delle persone non vedenti e ipovedenti potrà essere nuovamente effettuato a braccio, senza l’uso della carrozzina e del carrello elevatore. Questi mezzi, del tutto inadatti alle persone con disabilità visiva, erano stati introdotti da RFI nel mese di aprile con l’obiettivo di favorire il distanziamento sociale, ma fin da subito la nostra associazione aveva espresso contrarietà, sottolineando come la sicurezza possa essere benissimo garantita usando strategie diverse. Ora ritornano in vigore le condizioni precedenti all’emergenza, ma ricordiamo che è obbligatorio l’uso dei dispositivi di protezione individuale. Analoga attenzione è stata assicurata per i passeggeri con cane guida. Inoltre, nell’arco di un paio di settimane al massimo, nelle grandi stazioni verrà ripristinato il normale tempo di preavviso di un’ora per la richiesta di assistenza, mentre rimangono comunque validi tutti i punti di incontro e appuntamento tradizionalmente utilizzati per lo svolgimento del servizio.

Visita Fondazione Sandretto Re Rebaudengo

Dopo mesi di sospensione forzata, riusciamo finalmente a riprogrammare l’appuntamento conclusivo della rassegna “A parlar d’arte”, ciclo di incontri sull’arte contemporanea promosso dalla nostra associazione con Tactile Vision e il gruppo di lavoro Making Sense. Giovedì 2 luglio (alle ore 17), presso la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, visiteremo la mostra “Aletheia” dell’artista belga Berlinde De Bruyckere, sotto la guida di Annamaria Cilento, responsabile per l’accessibilità della Fondazione. L’appuntamento, espressamente pensato per le persone con disabilità visiva, si svolgerà in assoluta sicurezza, durante un orario nel quale il museo non è aperto al pubblico. È obbligatorio l’uso della mascherina durante tutta la permanenza negli spazi della Fondazione, e l’esplorazione tattile delle opere potrà avvenire esclusivamente con l’uso di guanti.

Inoltre consigliamo vivamente alle persone non vedenti di arrivare già affiancate da un accompagnatore di propria fiducia. La partecipazione è gratuita, ma è necessario iscriversi, contattando la Fondazione al numero 011 3797631 entro martedì 30 giugno (fino a esaurimento posti).

Proiezione on-line film “Una giornata particolare”

Giovedì 25 giugno, dalle ore 10 alle 24 sarà diffuso gratuitamente in rete il film “Una giornata particolare”, capolavoro del ’77 firmato dal regista Ettore Scola, con Sofia Loren e Marcello Mastroianni. L’impegno dell’associazione “+ Cultura Accessibile” ha consentito di rendere la pellicola fruibile anche per le persone con disabilità visiva, che possono seguire l’audiodescrizione sull’App per dispositivi mobili Movie Reading. La proiezione è gratuita, ma è necessario iscriversi, richiedendo la password d’accesso all’indirizzo info@cinemanchio.it entro le ore 18 del 24 giugno.

Newsletter UICI Torino

La nostra associazione ha inaugurato un nuovo servizio di Newsletter, grazie al quale è possibile ricevere periodicamente, attraverso lo strumento delle e-mail, informazioni sui progetti e le attività che riguardano l’UICI Torino. L’opportunità è rivolta non soltanto ai soci (che già da tempo hanno la possibilità di ricevere in formato testuale il contenuto di questa segreteria), ma a tutti: parenti, amici, persone che a vario titolo sono entrate in contatto con la nostra realtà associativa o si occupano di accessibilità e inclusione. Per iscriversi alla newsletter è sufficiente inserire il proprio indirizzo e-mail nell’apposito spazio, sul sito internet www.uictorino.it.

Spesa assistita e consegne a domicilio

Ricordiamo alcune opportunità che consentono a chi non vede o vede poco di fare acquisti in maniera più agevole.

A Torino, il supermercato Carrefour di Corso Montecucco mantiene attivo il progetto “I miei occhi per la tua spesa”, che consente ai disabili visivi di fare acquisti con l’assistenza di un operatore Carrefour. Il servizio è gratuito ed è attivo il mercoledì dalle 9 alle 12 e il giovedì dalle 16 alle 19 (con un massimo di 4 assistenze per ogni turno). Per richiedere l’accompagnamento è necessario telefonare al numero 011 70 74 759 oppure 011 70 74 762. Ricordiamo che per accedere al supermercato è necessario indossare la mascherina.

Per chi abita nella zona del ciriacese, è attivo l’accordo che la nostra sezione ha recentemente sottoscritto con il supermercato Crai di San Francesco al Campo (via Torino 168). Le persone con disabilità visiva possono ordinare telefonicamente la spesa e riceverla a domicilio senza costi aggiuntivi, se i loro acquisti superano la cifra di 50 €. Gli ordini possono essere effettuati telefonando al numero 011 014 21 06 il lunedì e il giovedì dalle 9 alle 18 e il martedì e il venerdì dalle 8 alle 10. Le consegne avvengono il martedì e il venerdì dopo le 10, previo accordo con i clienti. Inoltre sul nostro sito internet www.uictorino.it abbiamo pubblicato una serie di indicazioni utili per ordinare a domicilio cibo e altri prodotti essenziali attraverso piattaforme informatiche.