Sintesi dei lavori del Consiglio Nazionale

Si è riunito alle ore 16.00 del 29 aprile e alle ore 9.00 del 30 aprile, presso l’Hotel Ergife di Roma, in presenza e attraverso la piattaforma ZOOM, il Consiglio Nazionale.

Il presidente saluta le signore e i signori consiglieri, il Presidente del collegio dei probiviri Fortunato Pirrotta, le ascoltatrici e gli ascoltatori in ascolto tramite Slash Radio.

Prima di esaminare l’ordine del giorno, il Presidente ricorda con un minuto di silenzio le persone che sono venute a mancare nelle ultime settimane: Josef Stockner, Vito Romagno e l’indimenticabile Antonio Quatraro, componente del Consiglio e della Direzione nazionale.

Si passa al subentro del consigliere, primo non eletto, Vincenzo Zoccano. Il consigliere saluta tutto il Consiglio e si dice fiero di mettersi al servizio dell’Unione e della sua causa associativa.

Viene approvato il verbale della seduta del 3 febbraio 2022.

Il Presidente, illustra brevemente la relazione Consuntiva 2021, evidenziando gli eventi e i temi più significativi dell’anno.

Gli eventi più significativi

Il 21 febbraio, in collaborazione con il Club Italiano del Braille, abbiamo organizzato e svolto a Roma, sia pure solo in modalità on line, la Giornata Nazionale del Braille presso la nostra sede di via Borgognona. In quella circostanza, coincisa con l’insediamento del Governo Draghi, abbiamo avuto il piacere, l’onore e il privilegio di ospitare la prima uscita pubblica del neo ministro alle disabilità Erika Stefani, venuta di persona a trovarci in sede durante la manifestazione per portare il saluto e la parola delle istituzioni al più alto livello.

Molto suggestiva la lettura a due voci, due occhi e due mani di un brano di Maurizio De Giovanni tratto dal racconto “Il concerto dei destini fragili”, ascoltato dalla voce diretta dell’autore e della nostra Flavia Tozzi che si è alternata con lui nella lettura.

L’8 marzo, sempre in modalità on line e sempre presso la nostra sede di via Borgognona, abbiamo organizzato la giornata internazionale della donna con tante testimonianze significative e suggestive, in particolare delle nostre ragazze e studentesse di varia provenienza geografica che hanno condiviso il proprio punto di vista circa il ruolo della donna nella società d’oggi. Molto efficace e gradita inoltre, la presenza in sede dell’on. Maria Elena Boschi.

Il 28 maggio, nella sede della Federazione pro ciechi, ha avuto luogo la manifestazione “La solidarietà che costruisce”, organizzata insieme ai Lions club che hanno voluto donare ai nostri ragazzi delle scuole dispositivi didattici e informatici per un valore di oltre 50 mila euro. Preziosa si è rivelata la funzione svolta nella circostanza dai Centri di Consulenza Tiflodidattica che hanno contribuito a individuare dispositivi e destinatari tra i nostri ragazzi in ogni regione.

Significativo, tra gli altri, l’intervento del sottosegretario all’istruzione Rosario Sasso.

Il 15 giugno, nella sede nazionale della Croce Rossa Italiana, è stato sottoscritto un Protocollo d’intesa. Il Presidente della CRI Francesco Rocca, all’atto della firma, ha voluto sottolineare come il protocollo sancisca la collaborazione già attivata fin dai primi giorni del lockdown del 2020, ma introduce anche un nuovo elemento di grande rilievo, rivolto alla ricerca di progetti e percorsi nuovi per l’occupazione lavorativa delle persone con disabilità.

Il 23 giugno siamo intervenuti all’assemblea nazionale del Forum del Terzo Settore dove si sono svolte anche le votazioni per il rinnovo del Consiglio Nazionale e del portavoce.

Il 26 giugno abbiamo celebrato insieme alla Lega del Filo d’oro la quarta giornata nazionale delle persone sordocieche, rilanciando tra l’altro la necessità di provvedimenti legislativi più equi e adeguati in favore di questa specifica disabilità, soprattutto mediante una revisione della legge 107/2010 per ottenere un vero riconoscimento delle due specifiche disabilità sensoriali e adeguamento dei relativi trattamenti previdenziali e assistenziali.

L’8 ottobre la Vice Presidente, con la presenza di altri componenti della Direzione, è intervenuta a portare il saluto e la parola dell’Unione all’incontro organizzato da IAPB Italia presso la Camera di Commercio di Roma, sala Tempio di Adriano, per celebrare la “Giornata mondiale della vista”. Ospite molto gradito l’amico on. Paolo Russo che tanto si adopera accanto a noi sul tema della prevenzione, nel suo ruolo di vicepresidente della commissione interparlamentare “tutela della vista”.

Il 20 ottobre, in simultanea e in collegamento tra Messina e Roma, abbiamo celebrato la Giornata Nazionale del Cane Guida. A Messina presso il nostro Polo Nazionale per l’Autonomia Scuola di addestramento Helen Keller, dove è avvenuta in presenza di numerose famiglie affidatarie e di alcune classi di tre scuole medie cittadine. Di grande impatto emotivo la presenza delle famiglie affidatarie che si prendono cura dell’educazione dei cuccioli nel primo anno di vita e dei bambini che hanno voluto scegliere il nome dei nuovi cuccioli arrivati in quei giorni al Centro.

La vicepresidente Linda Legname, presente sul posto, ha condotto la Giornata che ha registrato la presenza di numerosi ospiti tra i quali, l’on. Francesco D’Uva e il presidente nazionale, in collegamento da Roma, numerosi parlamentari regionali e soprattutto il sindaco della città metropolitana di Messina Cateno De Luca, il quale ha annunciato la concessione gratuita di una nuova area operativa e sede per il Centro Helen Keller, al fine di favorirne l’attività e lo sviluppo.

La RAI è intervenuta in presenza alla copertura mediatica della manifestazione di Messina alla quale sono seguite, per effetto “trascinamento”, nelle settimane successive, varie presenze in trasmissioni di grande ascolto di RaiUno, RaiDue e RaiTre.

Il 30 e 31 ottobre a Roma, si è svolta l’assemblea nazionale dei quadri dirigenti, finalmente in presenza, dopo oltre due anni. All’appuntamento, nonostante la concomitante presenza dei leader mondiali del G7, sono intervenute in presenza numerose personalità della Politica che hanno voluto così onorare l’attività e l’impegno dell’Unione, riconoscendone ruolo e autorevolezza. Tra gli altri, i segretari nazionali Matteo Salvini e Giorgia Meloni, la vicesegretaria Beatrice Lorenzin, il senatore Davide Faraone e l’on. Andrea De Maria.

Il 24 novembre, in Senato, in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, si è tenuto l’incontro “Fai la differenza: Ferma la violenza”, promosso dalle nostre dirigenti nazionali e dal gruppo impegnato particolarmente sul tema delle pari opportunità.

È intervenuta il ministro Stefani, oltre alle senatrici Bellone e Papateu della commissione parlamentare delle pari opportunità, per discutere, insieme a molte altre autorevoli ospiti, la condizione di disagio particolare che vivono le donne con disabilità.

Il giorno successivo, in molte città d’Italia e in collegamento nazionale con SlashRadio, coordinato dal gruppo delle pari opportunità, si è svolto un flashmob organizzato dalle dirigenti delle nostre sezioni nel corso del quale sono state pennellate di rosso le panchine, a testimonianza di una presenza e un impegno delle donne dell’Unione contro la violenza quotidiana di genere.

Il 3 dicembre abbiamo partecipato alla celebrazione della giornata internazionale della disabilità in Senato, dove è intervenuto il presidente nazionale e alla Camera con la presenza del vicepresidente Nazionale Irifor Vincenzo Massa.

Sempre il 3 dicembre si è svolto il premio Braille, nella suggestiva cornice del teatro Ghione, portando alla ribalta i temi dello Sport e della Solidarietà in un mix di particolare forza soprattutto in tempi di rilancio e di sostegno. Il premio è andato al Comitato Italiano Paralimpico e alla Croce Rossa Italiana, mentre una speciale menzione è stata riservata al Comitato Olimpico Nazionale Italiano. CIP e CRI, negli anni terribili della pandemia, hanno saputo interpretare al meglio il momento vissuto dal Paese, mediante la freschezza energica dello sport quale simbolo di resistenza e resilienza e la Solidarietà espressa dai volontari che in tante difficili circostanze, sono stati vicini ai nostri soci e rappresentati per fronteggiare le vicissitudini della vita quotidiana soprattutto al tempo del lockdown da coronavirus.

Il 13 dicembre, giornata nazionale del cieco, si è svolta, in modalità a distanza, la conferenza dell’Osservatorio Nazionale della Disabilità con l’intervento dei ministri Stefani e Orlando e del Presidente del Consiglio Mario Draghi.

Il 15 dicembre, infine, tramite la piattaforma Zoom, si è ripetuta per il secondo anno la simpaticissima “tombola on line” per i ragazzi alla quale hanno partecipato circa 500 giocatori che hanno dato vita a un paio d’ore di serena allegria che si è diffusa lungo la penisola attraverso i canali digitali della nostra rete.

Viene quindi illustrata, dal Responsabile dell’Amministrazione Fabio Serio, la relazione al Bilancio di esercizio 2021 accompagnato dal verbale N. 15 del 12/04/2022 redatto dall’Organo di Controllo che esprime parere favorevole e dalla relazione di missione 2021.

Il bilancio, composto da Stato Patrimoniale e Rendiconto e Relazione di missione, rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria, nonché il risultato economico dell’esercizio e corrisponde alle risultanze delle scritture contabili.

L’esercizio 2021 si è svolto nel segno dell’equilibrio e della stabilità gestionale che hanno consentito l’attuazione delle attività associative programmate, nonostante l’incombere della pandemia da Covid che ha causato molte difficoltà nella erogazione dei servizi.

Dopo un ampio e approfondito dibattito dove, accanto alle voci di consenso, largamente maggioritarie, si sono uditi alcuni interventi critici, i tre documenti vengono approvati a maggioranza con 33 voti favorevoli, 11 astenuti e un non votante.

Si passa quindi alla discussione sulle iniziative in favore delle persone con disabilità visiva colpite dalla guerra in Ucraina.

Accoglienza, assistenza, supporto psicologico, linguistico, istruzione, assistenza medica, ospitalità presso i nostri istituti e quant’altro necessario per aiutare i profughi provenienti dall’Ucraina a vivere con dignità nel nostro Paese.

Queste, alcune delle proposte che sono scaturite dal dibattito nel quale è stata annunciata anche l’apertura di un conto corrente bancario speciale istituito dalla Direzione Nazionale, destinato alla raccolta fondi per sostenere una missione di pace e umanità.

Barbara Leporini è stata nominata a larghissima maggioranza, componente della Direzione Nazionale, su proposta del Presidente, accolta dal Consiglio con un solo voto contrario e un astenuto.

Il Consiglio affronta la discussione sulla tessera associativa agevolata. I consiglieri danno il proprio contributo con proposte e riflessioni tra le quali la completa abolizione, raccomandando comunque l’adozione di procedure chiare, agili e di semplice applicazione. Al riguardo il Presidente comunica che convocherà presto un Consiglio Nazionale monotematico per giungere a una decisione definitiva.

Il Consiglio Nazionale termina alle ore 13.15 di sabato 30 aprile.

Pubblicato il 05/05/2022.

Consiglio Nazionale 29-30 aprile 2022: diretta Slash Radio

Venerdì 29 aprile, dalle ore 16:00 alle ore 19:45 si terrà la riunione del Consiglio Nazionale che proseguirà dalle ore 9:00 alle ore 13:00 di sabato 30 aprile.

Per chi fosse interessato, sarà possibile seguire on line sulla nostra Slash Radio la diretta dei lavori, collegandosi all’indirizzo:

http://www.uici.it/radio/radio.asp

Per sistemi IOS e MAC, la stringa sarà:

http://94.23.67.20:8004/listen.m3u

in alternativa accedere alla nostra app Slash Radio Web di Erasmo Di Donato.

Per i possessori dell’assistente vocale Alexa di Amazon è disponibile la skill di Slash Radio Web.

I comandi sono:

– Alexa, AVVIA Slash Radio Web

Oppure

– Alexa APRI Slash Radio Web

di seguito il link di riferimento per Alexa Skill su Amazon Prime:https://www.amazon.it/dp/B07NS18BTQ/ref=sr_1_1_nodl…

“Fa’ la cosa giusta” – Fiera del consumo critico a Milano 29 aprile/1 maggio 2022

Con l’iniziativa “Entra in cabina, spegni la luce”, U.I.C.I. organizza un’esperienza di ascolto ed esplorazione tattile al buio all’interno di “Fa’ la cosa giusta”, manifestazione dedicata al consumo critico e agli stili di vita sostenibili giunta alla sua diciannovesima edizione. L’iniziativa U.I.C.I ha l’obiettivo di sensibilizzare e coinvolgere il pubblico presente a Fiera Milano City sulla necessità di trovare sempre nuovi “donatori di voce”. Infatti, aumentano ogni giorno le richieste di nuovi audiolibri, in particolare di narrativa per bambini e testi di studio per le scuole, ed è importante trovare sempre nuovi volontari. La voce può essere il dono più prezioso per un cieco perché vuol dire non privarlo del piacere della lettura e del diritto allo studio e all’accesso alla cultura. Entrando nello stand U.I.C.I., curato insieme al Centro Nazionale del Libro Parlato (istituito da U.I.C.I. nel 1957 per realizzare registrazioni professionali di testi e metterli a disposizione degli utenti ciechi e ipovedenti in forma di audiolibri,) i visitatori parteciperanno a uno speciale percorso immersivo per conoscere il mondo della disabilità visiva. Potranno vivere un’esperienza di ascolto al buio attraverso una voce narrante che li guiderà nell’ascolto di brani scelti, toccare con mano libri tattili e altri oggetti di uso quotidiano dei non vedenti e diventare volontari partecipando a “Dona la tua voce”. Come spiega Mario Barbuto, Presidente U.I.C.I. “Donare a un cieco la propria voce per aiutarci a creare audiolibri destinati a ciechi e ipovedenti gravi è un gesto di solidarietà veramente prezioso, semplice, ma con un grande impatto per le persone con disabilità visiva. “Dona la tua voce”, nata durante la nostra partecipazione all’edizione del 2019 di “Fa’ la cosa giusta”, ha avuto un successo inaspettato. Da allora, il numero dei donatori di voce è cresciuto enormemente ed è quindi con particolare gioia che torniamo a partecipare a questa manifestazione con l’augurio che in tanti prendano parte al percorso immersivo che abbiamo ideato per la Fiera e siano stimolati a donare un po’ del loro tempo in questa attività di volontariato cosi originale e piacevole. C’è un bisogno costante di nuovi “donatori di voce”, perché le richieste sono tantissime e non riusciamo a farvi fronte come sarebbe necessario e in tempi brevi, soprattutto per quanto riguarda i libri per bambini e i testi di studio per le scuole di ogni ordine e grado”.

Alla realizzazione di queste opere possono partecipare tutti, seguendo poche indicazioni tecniche, entrando così a far parte di un prezioso gruppo di volontari che regalano, con la loro voce, la gioia della lettura a chi non può vedere.

Il gruppo dei donatori oggi conta circa 1000 “voci” su tutto il territorio italiano. Sono volontari di madrelingua italiana, ma anche persone che collaborano in inglese, tedesco e spagnolo.

Partecipare alle attività del Centro Nazionale Libro Parlato è facilissimo: bastano la passione per la lettura, la voglia di mettersi in gioco e un pizzico di altruismo.

Con “Dona la tua voce”, U.I.C.I. persegue l’obiettivo di contribuire alla creazione di una società inclusiva che garantisca dignità e uguaglianza a tutti i cittadini ciechi e ipovedenti con particolare riferimento ai temi dell’integrazione lavorativa e sociale e dell’istruzione.

Attraverso la sua sede nazionale di Roma, 21 sedi regionali e 107 territoriali, U.I.C.I. dà ascolto e sostegno alle persone affette da una disabilità che in Italia conta oltre 360 mila ciechi assoluti e un milione e mezzo di ipovedenti.

Per maggiori informazioni: www.libroparlatoonline.itdonatoridivoce@uici.it.

Per visitare “Entra in cabina, spegni la luce”: da venerdì 29 aprile a domenica 1 maggio FIERA MILANO CITY Stand U.I.C.I. MB7, Padiglione 3 area espositiva “Pace e partecipazione”, ingresso libero, dalle ore 9.00 alle ore18.00.

Giornale Online U.I.C.I – Suggerimenti redazionali

Autore: Mario Barbuto

Care amiche e cari amici,

è in atto una profonda riorganizzazione del nostro Giornale On Line, al fine di renderlo più incisivo, tempestivo, agile e accattivante.

Obiettivo della riorganizzazione:

rendere il nostro Giornale uno strumento ancora più utile di collegamento tra le diverse realtà regionali e sezionali, capace di fornire informazioni sempre più aderenti all’attualità, agili e facilmente fruibili circa le attività, gli eventi, le celebrazioni, commemorazioni, ricorrenze, iniziative che segnano ogni giorno la vita delle nostre strutture associative a tutti i livelli.

Molto ben accetti saranno anche i contributi relativi a testimonianze, esperienze, storie di “normale quotidianità” dei lettori che ci aiuteranno a offrire un punto di osservazione nuovo e diverso di vita vissuta.

I suggerimenti redazionali riportati qui di seguito, si riferiscono alle modalità con le quali redigere e inviare articoli e contributi per la pubblicazione sul nostro Giornale On Line. Essi vanno considerati, pertanto, indicazioni di massima la cui adozione, tuttavia, è vivamente raccomandata, per ottenere la necessaria uniformità di presentazione dei testi, favorendone così una maggiore leggibilità e fruibilità.

SUGGERIMENTI RACCOMANDATI

– Argomenti degli articoli

la partecipazione è aperta a tutti e possono essere trattati gli argomenti più vari, soprattutto attinenti alla vita associativa.

La redazione accoglierà ogni genere di contributo proveniente da qualsiasi fonte legale e riconosciuta, purché compatibile con la struttura e gli scopi del Giornale On Line.

L’autore avrà cura di indicare l’argomento di riferimento dell’articolo quale: attività, news, evento, testimonianza, storia, celebrazione, commemorazione…

– Lunghezza degli articoli

I singoli articoli non dovrebbero superare le 5-6.000 battute, spazi inclusi. Gli articoli più lunghi, nei limiti del possibile, verranno revisionati dalla Redazione, d’intesa con l’autore, per favorirne la leggibilità.

– Titolo e firma:

Gli articoli vanno corredati di una proposta di titolo e del nome e cognome dell’autore.

La Redazione si riserva di modificare il titolo, qualora risulti più efficace per la collocazione, rintracciabilità e presentazione stessa dell’articolo.

Parole chiave

Sarebbe utile indicare, quando possibile, alcune “parole chiave” (keywords) che aiutino a connotare con maggior chiarezza gli argomenti trattati nell’articolo.

Le parole chiave, infatti, risultano molto utili per l’indicizzazione dell’articolo e per migliorarne la posizione all’interno dei motori di ricerca.

– Invio degli articoli

Gli articoli vanno inviati alla redazione, di massima, nei giorni di lunedì e mercoledì, per poter essere pubblicati entro la sera del giorno successivo all’invio.

In presenza di eventi “speciali” o di notizie di stretta attualità relative a un giorno specifico, l’articolo può essere inviato qualsiasi giorno per una pubblicazione più celere e tempestiva.

I pochi suggerimenti qui elencati renderanno il Giornale più agile e ne incrementeranno leggibilità e fruibilità.

È molto raccomandato, pertanto, attenervisi il più possibile.

La Redazione si riserva la facoltà di apportare e/o suggerire modifiche ai titoli e testi degli articoli, sempre e solo con lo spirito di accrescere omogeneità, coerenza, visibilità e forza del nostro Giornale On Line e segnare così un altro significativo “GOL” per la squadra dell’Unione.

Mario Barbuto – Presidente Nazionale

Campagna nazionale raccolta fondi per ciechi e ipovedenti dell’Ucraina

U.I.C.I. nazionale, con il sostegno di tutti i soci, ha avviato un piano di sostegno per ciechi e ipovedenti dell’Ucraina. Certi della partecipazione di tutti, pubblichiamo le parole del Presidente Mario Barbuto, perché ognuno di noi può fare la differenza.

“Care amiche e cari amici,

dopo aver ricevuto il parere favorevole della conferenza dei presidenti regionali, la Direzione nazionale ha dato corso al piano di azione a sostegno dei ciechi e degli ipovedenti dell’Ucraina. Il piano prevede lo sviluppo di una campagna nazionale di raccolta fondi da impiegare su due diversi livelli di azione:

a) interventi finanziari a sostegno della popolazione colpita dalla guerra sia sul territorio dell’Ucraina, sia presso istituzioni specializzate coinvolte nell’accoglienza nei Paesi confinanti come Polonia, Ungheria, Romania, Moldavia, ecc… Detti interventi saranno sostenuti tramite la struttura organizzativa e amministrativa dell’Unione europea dei Ciechi (EBU) che offre le più ampie garanzie di efficienza e trasparenza

b) interventi volti a sostenere azioni di accoglienza sul territorio italiano per la quale hanno già offerto disponibilità istituti quali S. Alessio di Roma, Cavazza di Bologna e Florio-Salamone di Palermo, oltre al Consiglio regionale UICI della Sicilia e ad alcune sezioni territoriali.

La Direzione nazionale ha deliberato l’istituzione di un conto corrente bancario dedicato sul quale far confluire le offerte in denaro che auspichiamo numerose e consistenti da parte di tutte le nostre strutture associative e di tutte le persone che vorranno contribuire. Nelle prossime settimane saranno sviluppate anche azioni specifiche di raccolta fondi con la preziosa collaborazione di Slash Radio. Chiederemo inoltre al nostro Comitato nazionale dei giovani di porre in essere l’attività di crowdfunding per la quale il Comitato ha già espresso ampia e meritevole disponibilità.

La Direzione nazionale ha già disposto un primo versamento di diecimila euro. Confidiamo seguano presto abbondanti e cospicue sottoscrizioni delle quali verrà dato conto in dettaglio tramite i nostri strumenti informativi.

Sollecitiamo i consigli sezionali e regionali a voler offrire presto il proprio contributo, oltre alle istituzioni collegate come Federazione, Irifor, BIC, Centro Helen Keller, Stamperia Regionale siciliana, IAPB, UniVoc e agli istituti dei ciechi che vorranno aggiungersi.

Il conto corrente bancario dedicato sul quale effettuare i versamenti e offrire il contributo in favore dei ciechi e degli ipovedenti dell’Ucraina colpiti dalla guerra, è il seguente: IBAN IT 66 P 02008 05181 000106368942

Tutte le nostre strutture associative che hanno in corso o si accingono a sostenere un’attività specifica di accoglienza di persone con disabilità visiva provenienti dall’Ucraina, possono inviare una email a questa presidenza nazionale per illustrare la propria situazione e rappresentare le necessità da affrontare, al fine di richiedere il sostegno finanziario appropriato, assicurato con i proventi di questa campagna di raccolta fondi.

Con l’auspicio di ricevere quanto prima le più ampie e concrete attestazioni della nostra proverbiale solidarietà associativa, raccomandiamo a tutti i dirigenti, soci, familiari, dipendenti e volontari la massima attenzione e auguriamo a tutti buon lavoro.

Mario Barbuto – Presidente Nazionale”

EDICO IL PRIMO SISTEMA GRATUITO PER L’APPRENDIMENTO DELLE MATERIE SCIENTIFICHE PER I CIECHI

Autore: Redazionale

DAL 7 APRILE LA SCIENZA È ALLA PORTATA DI TUTTI: ARRIVA EDICO IL PRIMO SISTEMA GRATUITO CHE RIVOLUZIONA L’APPRENDIMENTO DELLE MATERIE SCIENTIFICHE PER I CIECHI

La tecnologia continua, progresso dopo progresso, ad ampliare gli orizzonti di chi vive una condizione di disabilità. EDICO rappresenta un grande traguardo: è il primo sistema che permette a non vedenti e a persone con gravi disabilità visive di imparare, in un unico ambiente, discipline scientifiche complesse. Questo software innovativo, sviluppato in Spagna dall’UCM (Universidad Complutense de Madrid) e dall’ONCE (Organizzazione Nazionale dei Ciechi di Spagna), è stato adattato per l’Italia dall’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, con il supporto di I.Ri.Fo.R., l’Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione dell’Unione. Grazie a U.I.C.I, dal 7 aprile sarà a disposizione gratuitamente per scuole e studenti con disabilità visiva di ogni ordine e grado, dalle elementari all’Università. Matematica, fisica, chimica, statistica, con EDICO diventano accessibili a tutti, migliorando notevolmente anche l’interazione con insegnanti, familiari e compagni di classe normodotati. Rispetto alle modalità correntemente in uso, presenta numerosi vantaggi: dispone di un editor lineare per inserire qualsiasi contenuto di tipo tecnico, di un display grafico che mostra le formule scientifiche in modo visivo e di una modalità braille per gestire gli elementi da apprendere o su cui effettuare esercitazioni e calcoli. L’esposizione dell’output avviene anche tramite sintesi vocale e l’aggiornamento delle aree di lavoro su schermo viene eseguito istantaneamente. In questo modo, le esercitazioni o le formule sviluppate dallo studente vengono mostrate in tempo reale, consentendo un’interazione immediata tra studenti non vedenti e i loro insegnanti, i compagni di classe o i familiari, per uno studio ottimale e in totale autonomia. L’immissione dei dati avviene dalla tastiera QWERTY o da una tastiera braille e il sistema è compatibile con screen reader normalmente in uso e più funzionali, come NVDA o Jaws. Il software è arricchito da funzionalità specifiche per aiutare a realizzare o apprendere operazioni matematiche comuni e procedimenti più complessi, supportando con semplificazioni passo passo, analisi degli errori e correzioni guidate. Personalizzabile e flessibile, EDICO si adatta a qualsiasi utente, dal bambino delle scuole elementari fino agli studenti di medie o superiori e a quelli delle Università, oltre a risultare di facile utilizzo per insegnanti di qualsiasi ordine e grado. Presentato il 7 aprile a Roma, nel corso di un evento presso la sede della Presidenza nazionale trasmesso in diretta anche sul canale Facebook, EDICO permetterà ai non vedenti di accedere con facilità a percorsi formativi di carattere scientifico, che oggi presentano maggiori opportunità lavorative e di carriera. Come ha commentato il Presidente U.I.C.I. Mario Barbuto “La tecnologia è una delle chiavi più importanti per l’inclusione e l’accesso alla cultura e al lavoro per i non vedenti e questo importante progetto ne è l’ennesima dimostrazione. Come U.I.C.I. abbiamo sempre dedicato massima attenzione a supportare lo sviluppo e l’adozione di tecnologie innovative, non solo istituendo ormai trent’anni fa l’I.Ri.Fo.R., che oggi rappresenta una realtà di eccellenza nel campo, ma anche avviando collaborazioni e scambi con strutture attive in altri Paesi per valorizzare e portare in Italia buone pratiche e innovazioni. Vogliamo continuare su questa strada mettendo a disposizione la nostra rete sul territorio e le nostre competenze con l’obiettivo di creare le migliori condizioni possibili per garantire alle persone con disabilità visiva un presente e un futuro di pari opportunità e cittadinanza piena“.

Prima della validazione, EDICO è stato sottoposto a una fase di sperimentazione e test con alunni e insegnanti di ogni ordine e grado in diverse regioni d’Italia. Il percorso ha coinvolto i Centri di Consulenza Tiflodidattica dell’UICI, l’Istituto dei Ciechi Cavazza di Bologna, l’Istituto Nazionale valutazione ausili e tecnologie (INVAT) e l’Istituto dei ciechi di Milano. L’impegno dell’Unione è ora quello di far conoscere EDICO ai propri associati, alle autorità scolastiche e alle Istituzioni centrali fornendo tutta l’assistenza informativa, attivando il proprio sistema territoriale di 107 sezioni e sensibilizzando i Centri Territoriali di supporto che forniscono ausili e tecnologie assistive agli istituti scolastici che ospitano alunni con disabilità.

Il software EDICO con manuale d’uso in italiano è scaricabile liberamente e direttamente dal sito I.Ri.Fo.R. all’indirizzo www.irifor.eu. Viene attivato tramite licenza, concessa sempre gratuitamente, richiedendo il codice di attivazione inviando una mail a cti@once.es da comporre seguendo il format preordinato indicato nel sito.

La nuova Disability Card

Autore: Redazionale

È possibile fare richiesta, tramite il portale INPS, della Carta Europea della Disabilità (CED), il documento che permette alle persone con disabilità riconosciute di accedere a servizi e agevolazioni loro riservate, in Italia e in tutti i paesi dell’Unione Europea. Per la presentazione delle domande, l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, di concerto con il Ministro per le Disabilità, ha realizzato un servizio accessibile, semplice e trasparente. La domanda può essere effettuata sul portale INPS direttamente dal beneficiario o dal suo rappresentante legale, o da una delle Associazioni di categoria accreditate. Il servizio verifica la maggior parte delle informazioni necessarie sullo stato di invalidità o di handicap di cui alla Legge 104 dagli archivi dell’Istituto, richiedendo al cittadino semplicemente una fototessera valida e, solo per alcune casistiche, un documento attestante lo stato di invalidità. Il cittadino verrà poi informato sull’iter di rilascio e consegna della carta prodotta dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato. La CED, che consente di attestare il proprio stato di invalidità solo esibendola congiuntamente al proprio documento di identità, avrà carattere dinamico. La presenza del QR Code stampato sul retro permette al cittadino di attestare sempre il suo stato di invalidità aggiornato, consentendogli automaticamente l’accesso a determinati servizi e convenzioni in Italia e in Europa.

Alla domanda di rilascio della Disability Card si accede attraverso il link diretto al servizio: https://www.inps.it/prestazioni-servizi/servizio/3115.

Ulteriori informazioni sul funzionamento della Disability Card sono disponibili nel link dedicato:

https://disabilita.governo.it/it/disability-card/come-funziona/.

Ad oggi non sono ancora state fornite le istruzioni operative affinché le Sezioni UICI possano supportare i soci nella richiesta della carta, ma ne daremo notizia non appena il servizio verrà attivato.

Rilascio Modelli CU e ObisM

Autore: Redazionale

L’INPS, con circolare n. 32 del 2013, ha disposto la fornitura telematica della certificazione unica dei redditi di lavoro dipendente, pensione e assimilati (CU) e del modello ObisM a tutti i pensionati, revocando la spedizione a domicilio, con lo scopo di abbattere tempi e costi di invio. I documenti possono pertanto essere scaricati direttamente dal sito internet dell’INPS www.insp.it dopo essersi registrati ed aver ottenuto un codice personale (PIN), o possono essere richiesti ad un patronato o ad un CAF. A tal proposito, quali collaboratori di patronato, tutte le Sezioni UICI possono fornire i modelli CU e ObisM direttamente al richiedente previa sottoscrizione originale del mandato di assistenza. Inoltre, per venire incontro a coloro che non utilizzano il canale telematico, è stato mantenuto il numero verde 800.43.43.20 dedicato alla richiesta di spedizione del CU al proprio domicilio, che funziona mediante la comunicazione del codice fiscale dell’interessato.

Guida all’uso di Apple Pay

Autore: Davide Delmonte

La possibilità di pagare da smartphone ha preso piede anche in Italia. Gli utenti Apple hanno a disposizione il servizio di pagamento Apple Pay, con il quale effettuare pagamenti contactless, oppure pagamenti online, previa l’associazione di una carta di credito, di debito o prepagata supportata. I pagamenti contactless, cioè senza contatto con il terminale POS, sono i pagamenti che avvengono nei luoghi fisici, possibili con iPhone 6 o superiore, oppure con un Apple Watch di qualsiasi generazione. Questo servizio di pagamento contactless può essere utilizzato all’interno di negozi, ma anche di bar, ristoranti, taxi, sugli autobus della SETA per fare il biglietto, ecc. I pagamenti online con Apple Pay sono possibili anche con Mac, iPad Air 2 e superiori. Per riassumere, al momento del pagamento in un negozio, il commerciante chiederà semplicemente al cliente di avvicinare il proprio iPhone, o Apple Watch, al POS, come si fa con una normalissima carta di credito o di debito contactless, con il vantaggio di non dovere portare la carta con sé, né dovere digitare sul tastierino del POS il codice Pin della nostra carta.

Il pagamento si eseguirà nei modi seguenti, a seconda del dispositivo e delle impostazioni dell’iPhone:

– su iPhone con Touch ID, appoggiare il dito sul sensore Touch ID e poi avvicinare il device al terminale POS abilitato;

– su iPhone con Face ID, premere due volte il tasto laterale, autenticarsi con Face ID oppure con codice, poi avvicinare il device al POS abilitato contactless;

 – con Apple Watch, premere per due volte il tasto laterale, poi avvicinare il device indossabile al terminale contactless.

Dato che molti nuovi POS abilitati contactless sono sprovvisti dei tasti in rilievo, diventa una grande comodità quella di non dover digitare il codice PIN della carta. Se poi ad Apple Pay viene aggiunta più di una carta, si potrà anche scegliere una carta diversa da quella impostata come predefinita per il pagamento. Ad esempio, su iPhone con Touch ID, per cambiare carta durante il pagamento in modo da scegliere una carta diversa da quella predefinita, premere per due volte consecutive il tasto centrale, poi selezionare la carta da utilizzare e fare l’autenticazione; infine, avvicinare il device al POS abilitato.

Apple Pay in Italia funziona con molte carte di credito, di debito, ma anche con molte carte prepagate delle principali banche, circuiti Maestro, Mastercard e Visa, e anche per i possessori di carte PostePay e BancoPosta

Per poter utilizzare il servizio di pagamento Apple Pay è necessario avere almeno una propria carta nel Wallet, il “portafoglio” delle nostre carte, che memorizza in completa sicurezza le informazioni in modo da pagare direttamente dal nostro dispositivo senza inserire i dati della carta. Per aprire il Wallet in iPhone, andare in Impostazioni, poi in “Wallet e Apple Pay”; a questo punto, premere il pulsante con il simbolo “+” che si trova in alto a destra, oppure sul pulsante “Aggiungi carta”. Nella schermata che si apre, fare tap, oppure doppio tap con attivo VoiceOver, sul pulsante Continua, dopodichè:

1. inserire i 16 numeri identificativi della carta manualmente, oppure tramite la scansione guidata (leggi sotto);

2. sempre nella schermata, verrà richiesta la data di scadenza della carta e i tre numeri del codice CVV di sicurezza da inserire manualmente (il codice CVV è sul retro della carta);

3. procedere con l’operazione premendo prima su accetta, poi su avanti, in modo da passare alla verifica dei dati della carta;

4. se l’esito è positivo, fare tap su “Accetta” e poi su “Avanti”, per accettare le condizioni ed i termini previsti;

5. ora scegliere il metodo di verifica della propria carta, tra SMS e applicazione del proprio mobile banking; il codice che si riceve va inserito nel campo apposito, così sarà completata l’attivazione di Apple Pay.

Scansione guidata: appena inizia la procedura di aggiunta carta, nella quale il primo passo è quello dell’inserimento dei 16 numeri, in automatico si attiva la fotocamera del telefono, che grazie all’ausilio di suoni e vibrazioni, guida l’utente ad inquadrare, con la carta di fronte al telefono, i 16 numeri che la identificano. Un segnale avviserà dell’esito positivo, così i 16 numeri saranno copiati nella schermata del telefono.

Apple Pay è, quindi, un servizio di pagamento che consente di effettuare pagamenti semplici e quasi istantanei, tramite iPhone, Apple Watch, iPad e Mac, senza pagare direttamente con carta, senza contanti o assegni, ma soprattutto senza dover avere la carta per forza con sé e senza dovere digitare il PIN della carta sul POS contactless. Il sistema permette al contempo di acquistare prodotti direttamente dal proprio dispositivo tramite app, nonché di acquistare biglietti di servizi e pagare le corse dei taxi. La tendenza di Apple è quella di andare in questa direzione e, a breve, ufficializzerà il servizio Tap to Pay, che trasforma l’iPhone in un terminale POS, pronto quindi a ricevere anche pagamenti da altri device o carte, semplicemente appoggiandoli tra loro.

Brexit: online l’audioguida su cosa cambia per pagamenti e investimenti
per iniziativa ABI e UICI

È online l’audioguida su cosa cambia per i servizi bancari e di pagamento con l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea. Sviluppata da ABI – Associazione Bancaria Italiana e UICI – Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti Onlus APS, in collaborazione con il Centro nazionale del Libro parlato dell’UICI, l’audioguida è concepita con un linguaggio semplice e immediato e con informazioni pratiche, ed è a supporto delle persone cieche e ipovedenti e della loro operatività, grazie al suo format pienamente fruibile.

L’audioguida favorisce la comprensione di quali siano le conseguenze per i trasferimenti di denaro, come bonifici e addebiti da e verso il Regno Unito, per i pagamenti e prelievi oltre Manica, e per la gestione dei propri investimenti e risparmi a seguito della Brexit. Attraverso domande e brevi risposte, questo nuovo strumento propone infatti in versione audio i contenuti della guida realizzata da ABI in collaborazione con le banche e le Associazioni dei consumatori per rappresentare ai cittadini cosa cambia nella gestione delle operazioni bancarie, degli investimenti e dei contratti di assicurazione già stipulati dopo che il Regno Unito, a partire dal 1° gennaio 2021, è uscito dall’Unione doganale e dal Mercato unico UE.

L’iniziativa rientra nel quadro delle azioni previste dal protocollo d’intesa tra ABI e UICI per la realizzazione di progetti di informazione ed educazione finanziaria. L’impegno del settore bancario in tema di accessibilità è in linea con le principali indicazioni contenute nell’Atto europeo sull’accessibilità, la Direttiva di riferimento su questi temi, e si sviluppa nell’ambito delle attività promosse dall’ABI per favorire l’inclusione finanziaria e sociale dei cittadini.

L’audioguida è gratuita e in formato digitale, disponibile sul sito dell’ABI al seguente link www.abi.it/Pagine/Mercati/Csr/Protocollo-ABI-Uici.aspx, e dell’UICI www.uiciechi.it.

Le audioguide

Sono già disponibili online le audioguide su: i servizi di pagamento in Europa e i diritti degli utenti, realizzata sulla base del vademecum diffuso dalla Commissione Europea; la finanza sostenibile; l’Indicatore dei costi complessivi dei conti di pagamento; i consigli utili per la prevenzione contro le truffe, con un focus specifico per le persone anziane e con scarsa alfabetizzazione finanziaria; le principali caratteristiche del servizio Conto di base; il nuovo quadro regolamentare dato dal recepimento della Direttiva europea MiFID2 sui servizi di investimento; le nuove regole europee in materia di classificazione dei debitori in “default”; le novità per i pagamenti online con la direttiva europea Psd2; e con informazioni utili per agevolare nell’utilizzo degli sportelli automatici Atm e dei Pos.

Pubblicato il 26/03/2022.