U.I.C.I. Catania – Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza

Autore: Simonetta Cormaci

L’impegno dell’UICI Catania per la salute della vista di bambine e bambini”

Il 20 novembre, in occasione della Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, l’UICI di Catania ha offerto gratuitamente visite oculistiche di prevenzione a 77 bambine e bambini dell’Istituto scolastico comprensivo Cesare Battisti, in collaborazione con le specialiste in oculistica pediatrica e ortottica dottoresse Cantavenera e Ursino.

La prevenzione delle malattie della vista è una mission fondamentale dell’associazione. Nella nostra Sezione, grazie alla particolare sensibilità della Presidente Rita Puglisi, la prevenzione in età pediatrica è diventata un punto di distinzione. Nel 2018 è stato inaugurato presso la nostra sede l’ambulatorio oculistico pediatrico, frutto di un protocollo con l’Unità oculistica del San Raffaele di Milano e l’Unità oculistica del Policlinico Gaspare Rodolico di Catania, e successivamente proseguito in autonomia con oculiste e oculisti e ortottiste altamente qualificati.

Le visite eseguite hanno riscontrato patologie più o meno serie che potranno essere curate intervenendo tempestivamente. La prevenzione e gli interventi precoci sono fondamentali per evitare che piccole o gravi patologie si sviluppino fatalmente.

Aggiungiamo che la scuola in cui sono state svolte le visite si trova in un quartiere storico a forte svantaggio socio-economico, e la Presidente Puglisi ha voluto offrire le visite a bambine e bambini che forse non avrebbero l’opportunità di ricevere controlli medici.

Vorrei evidenziare che, contemporaneamente, in Sezione l’ambulatorio oculistico pediatrico riceveva e visitava i suoi piccoli pazienti per le consuete visite riservate a bambini e bambine ogni mercoledì e giovedì.

L’occasione ci permette di tracciare un bilancio di questi sette anni dall’inaugurazione; sono stati visitati più di seimila bambine e bambini con competenza, amore e in spazi accoglienti a loro misura.

La salute di bambini e bambine è uno dei diritti primari della Convenzione ONU che si celebra il 20 novembre e che è stata promulgata nel 1989. L’UICI di Catania, con la Presidente in primis, con le specialiste e gli specialisti e con tutto il personale, anche quest’anno ha rinnovato la precisa volontà di occuparsi dell’infanzia con attenzione e dedizione.

MACULA TODAY 2025: la decima edizione guarda al futuro della vista

Si è conclusa lunedì 17 novembre la decima edizione de il Macula Today, il grande appuntamento annuale promosso dalla Macula & Genoma Foundation e dedicato ai progressi della ricerca in ambito genetico, tecnologico e clinico per la prevenzione e la cura delle malattie retiniche. L’edizione 2025, dal titolo “Ri-Vedere il Futuro: Genetica, Visione Artificiale e Nuove Tecnologie per Combattere la Cecità”, ha registrato un successo oltre le aspettative: 250 partecipanti in presenza, 2.500 collegamenti in streaming e una significativa attenzione da parte di diverse testate nazionali.

La giornata si è aperta con l’intervento di Mara Venier, la quale ha portato il proprio sostegno alle attività di prevenzione visiva, contribuendo con il suo tono empatico e diretto ad avvicinare il pubblico ai temi della salute oculare. La conduttrice ha inoltre condiviso la propria esperienza, l’incontro con il Professor Cusumano, la diagnosi della sua malattia che l’ha portata a sottoporsi a molteplici interventi, rischiando di perdere la vista.

Nel pomeriggio i lavori sono stati coordinati da Michele Mirabella, che ha guidato i panel con il consueto rigore divulgativo..

Momento particolarmente emozionante è stato l’intervento della cantante e atleta paralimpica Annalisa Minetti, la cui testimonianza ha commosso la platea, richiamando l’attenzione sul valore della ricerca e dell’inclusione.

Sul palco, insieme al presidente della Fondazione Professsor Andrea Cusumano, si sono alternati alcuni tra i massimi esperti internazionali nel campo delle neuroscienze e delle patologie retiniche: Aniz Girach, Eduardo Fernández, Michael Gorin, Richard Kramer, Daniel Palanker, Serge Picaud, Marco Zarbin, Emiliano Giardina e Benedetto Falsini.
I relatori hanno presentato risultati e prospettive riguardanti terapie geniche emergenti, intelligenza artificiale applicata alla diagnosi e alla medicina di precisione, protesi retiniche e corticali, oltre a sviluppi nel campo dell’optogenetica, della sonogenetica, delle ottiche adattive e del rimodellamento sinaptico retinico.

In chiusura, il Professor Cusumano ha sottolineato il valore strategico di questa edizione:

“Oggi non abbiamo solo presentato un approccio innovativo alle patologie retiniche: abbiamo creato una grande task force, unendo competenze, risorse e visioni per affrontare insieme queste malattie.”

Quest’ultimo ha inoltre espresso un sentito ringraziamento alla IAPB Italia ETS – Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità, all’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, con particolare riconoscimento al Consiglio Regionale del Lazio, al presidente Claudio Cola e alla dottoressa Simona Fanini, per il costante impegno nella diffusione della cultura della prevenzione visiva.

La decima edizione di Macula Today conferma così la centralità della ricerca e della collaborazione interdisciplinare nel contrasto alla cecità, rendendo l’evento un punto di riferimento di confronto scientifico nazionale e internazionale nella lotta alle malattie retiniche.

Macula & Genoma Foundation – Quando la scienza ridona la vista

La Macula & Genoma Foundation riunisce a Roma i massimi esperti

in oftalmologia sulle soluzioni più avanzate per contrastare la cecità

Lunedì 17 novembre – Hotel Rome Cavalieri Waldorf Astoria

RI-VEDERE IL FUTURO: Genetica, Visione Artificiale e Nuove Tecnologie per Combattere la Cecità” è il titolo della decima edizione del MACULA TODAY, che si terrà lunedì 17 novembre 2025, dalle ore 11.00 alle ore 17.30 circa a Roma, presso il Rome Cavalieri Waldorf Astoria (Sala Terrazza “Monte Mario”), Via Alberto Cadlolo 101. L’edizione 2015 del Macula Today sarà presentata da Mara Venier, nella sessione mattutina, e da Michele Mirabella in quella pomeridiana.

Il Macula Today: un atteso appuntamento annuale

Solo la degenerazione maculare legata all’età, per non parlare di altre specifiche patologie, colpisce oggi più di un milione di italiani. Per questo la Macula & Genova Foundation Ets, presieduta dal Prof. Andrea Cusumano, con il patrocinio dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ETS-APS e con la IAPB ITALIA ETS, organizza annualmente questo convegno internazionale sullo stato dell’arte delle più innovative e pioneristiche tecnologie che si prefiggono di restituire la visione ai non vedenti. Quest’anno focus su genetica oculare, visione artificiale, protesi retiniche e corticali e nuove tecnologie di imaging applicate all’oftalmologia.

La partecipazione alla straordinaria occasione di confronto – che promette di informare sulle nuove generazioni di microchip oculari e su terapie geniche di frontiera, biomarcatori predittivi, IA applicata alla diagnostica post-chirurgica – ha rapidamente superato la capienza del luogo che lo ospita, ma sarà possibile in streaming a questo link https://zoom.us/j/92871400219. Per accrediti-stampa: accrediti@maculagenomafoundation.com

I relatori di fama internazionale, che affiancheranno lunedì prossimo gli esperti “di casa” rappresentati dal Prof. Andrea Cusumano, dal Prof. Benedetto Falsini e dal Prof. Emiliano Giardina, saranno il Prof. Aniz Girach, il Prof. Eduardo Fernàndez, il Prof. Michael Gorin, il Prof. Richard Kramer, il Prof. Daniel Palanker, il Prof. Serge Picaud e il Prof. Marco Zarbin, provenienti dalle più prestigiose Università e Istituti stranieri. Obiettivo comune: “riaccendere la luce” per chi oggi non può vederla.

Cosa aspettarsi dalla nuova frontiera della ricerca

Dal Prof. Andrea CUSUMANO, una nuova tecnologia di ottiche adattive che permette per la prima volta di osservare cellule della retina invisibili con gli strumenti oggi disponibili: diagnosi molto più precoci delle distrofie retiniche e selezione più precisa dei pazienti per le terapie emergenti. La piattaforma apre la strada a una diagnostica oculare realmente personalizzata. Il Prof. Benedetto FALSINI informerà su nuove evidenze che mostrano che nelle distrofie retiniche ereditarie si verifica un rimodellamento interno della retina finora sottovalutato. Questo processo riduce la risposta alle terapie mirate ai fotorecettori. Immagini avanzate ed esami elettrofisiologici permettono oggi di misurarlo e identificare nuove finestre terapeutiche. Dal Prof. Eduardo FERNÁNDEZ, gli esiti di una ricerca internazionale che dimostra che microelettrodi impiantati nella corteccia visiva possono evocare percezioni visive stabili in persone non vedenti, permettendo di riconoscere lettere, forme e oggetti attraverso stimolazione elettrica controllata. È il risultato più avanzato finora verso una protesi visiva cerebrale “chiavi in mano”. L’Intelligenza Artificiale può rivoluzionare, per il Prof. Emiliano GIARDINA, la diagnosi genetica delle distrofie retiniche: l’AI è in grado di classificare varianti genetiche, correlare genotipo e fenotipo e prevedere la risposta alle terapie: ne nasce una medicina di precisione su misura per ogni paziente IRD. Con il Prof. Aniz GIRACH, prime terapie geniche per la malattia di Stargardt, la forma più comune di maculopatia giovanile, entrano nei trial clinici.  I dati preclinici mostrano riduzione dei composti tossici che distruggono la retina, e i primi studi clinici sono già avviati. È la più concreta possibilità terapeutica mai sviluppata per questa patologia. Il Prof. Michael B. GORIN racconterà di come la ricerca internazionale stia sviluppando terapie sia mirate a singoli geni sia “gene-agnostic”, potenzialmente applicabili a un vasto numero di pazienti con distrofie retiniche, puntando non solo a rallentare la degenerazione, ma anche a recuperare funzioni visive in stadi avanzati. Cresce il numero di trattamenti eleggibili per i prossimi trial clinici. Il Prof. Richard H. KRAMER annuncerà due nuovi farmaci chepotrebbero ripristinare la sensibilità alla luce nelle degenerazioni retiniche:ricercatori americani hanno sviluppato una molecola fotosensibile e un farmaco che blocca l’acido retinoico, entrambe in arrivo nei trial clinici per la retinite pigmentosa. Le terapie hanno già mostrato di recuperare risposte visive in modelli animali e primi pazienti. Il doppio approccio potrebbe cambiare la storia naturale della malattia.Dal Prof. Daniel PALANKER gli aggiornamenti su un microchip fotovoltaico sottoretinico in grado di restituire la visione centrale ai pazienti con maculopatia atrofica. L’impianto PRIMA, un array fotovoltaico impiantato sotto la retina, ha permesso ai pazienti con maculopatia atrofica di recuperare capacità di lettura, scrittura e riconoscimento delle forme. La tecnologia sfrutta occhiali AR che proiettano immagini direttamente sul chip sottoretinico. I nuovi modelli promettono acuità visive fino a 20/80. Con il Prof. Serge PICAUD, optogenetica e sonogenetica aprono nuove vie per restituire la vista ai non vedenti. Le terapie optogenetiche hanno già dimostrato di ripristinare forme visive funzionali in pazienti non vedenti, mentre la sonogenetica punta ad attivare neuroni attraverso ultrasuoni in soggetti che hanno perso completamente l’occhio. I due approcci rappresentano una nuova generazione di tecniche per il recupero della vista. Le prime prove su primati non umani confermano il potenziale clinico. Sarà il Prof. Marco A. ZARBIN ad illustrare un nuovo filone di ricerca che mostra che il distacco di retina provoca danni sinaptici permanenti a fotorecettori e cellule bipolari. Gli inibitori ROCK riducono queste alterazioni e potrebbero migliorare il recupero visivo dopo interventi di reattacco. Lo stesso meccanismo è coinvolto nei traumi cranici, aprendo a sviluppi anche in neurologia.

Come si vede da questi che sono solo accenni ai risultati illustrati nel convegno, l’occasione romana è una finestra unica – per la comunità scientifica e per i pazienti – sul mondo della ricerca e delle terapie più innovative in questo campo. Per informazioni ulteriori, visitare il sito: https://maculagenomafoundation.org/maculatoday2025

L’impegno della Fondazione

La Macula & Genoma Foundation, presieduta dal Prof. Andrea Cusumano, è una fondazione italiana, senza scopo di lucro per la ricerca e la divulgazione nell’ambito delle malattie oculari, impegnata nello sviluppo di innovazioni diagnostiche e terapeutiche avanzate e nella diffusione di una cultura della solidarietà sociale senza barriere. Accanto al Macula Today, la Fondazione porta avanti numerosi progetti di prevenzione sul territorio — tra cui La prevenzione non va in vacanza, Progetto terza età e Comunità solidali in collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti — e iniziative scientifiche come lo screening genetico gratuito per il cheratocono in partnership con AICHE. A livello internazionale, ha realizzato la prima sperimentazione di fotocoagulazione laser teleguidata, aprendo la strada a modelli di cura accessibili anche nelle aree remote del mondo, mentre sul fronte sociale promuove l’oftalmologia solidale con Caritas Roma, garantendo visite e diagnostica ai pazienti più vulnerabili. La Fondazione integra ricerca, prevenzione e solidarietà in un impegno unico nel panorama del terzo settore italiano.

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Informazioni per la stampa e accrediti giornalisti

Ufficio Stampa Macula & Genoma Foundation

Diana Daneluz

e-mail: accrediti@maculagenomafoundation.com

U.I.C.I. Reggio Calabria – Prevenzione

Autore: Francesca Marino

LAVORO: UN GIOCO DI RUOLI INVERTITI”, A PALAZZO BIBBI NUOVO APPUNTAMENTO ORGANIZZATO DELL’UNIONE ITALIANA DEI CIECHI E DEGLI IPOVEDENTI DI REGGIO CALABRIA.

Grazie al protocollo di intesa sottoscritto dalla sezione di Reggio Calabria dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti con la Città Metropolitana di Reggio Calabria, Settore 7 “Istruzione – Sport – Politiche Sociali”, continuano le iniziative volte alla prevenzione, all’informazione e alla sensibilizzazione sul tema della disabilità visiva, ma anche l’impegno per l’integrazione del disabile nel mondo del lavoro. Un’intera giornata, organizzata dall’UICI di Reggio Calabria, a Palazzo Bibbi, nel cuore della città, dove la mattina sono state effettuate visite oculistiche gratuite a cura di medici specialisti e personale qualificato, nel pomeriggio, invece, numerosi relatori, professionisti ed esperti in ambito giuridico, formativo e associativo, hanno affrontato i temi centrali sui cui si è basato il convegno “Lavoro: un gioco di ruoli invertiti”, moderato dall’Avv. Annunziato Antonino Denisi, Consulente Giuridico Regionale UICI Calabria, legati in vario modo all’attività lavorativa del non vedente.

“Tanti e importanti gli argomenti che tratteremo oggi, – ha sottolineato FRANCESCA MARINO, Presidente UICI Reggio Calabria – a partire dalle leggi già preesistenti che dovrebbero essere un po’ modificate e aggiornate, ad altre leggi, o proposte di leggi, da valutare per favorire una maggiore integrazione lavorativa del non vedente attraverso le nuove tecnologie. Il concetto chiave è che il non vedente se messo nelle condizioni ha la possibilità di svolgere un’attività lavorativa, che è motivo di integrazione sociale e di prestigio per la persona stessa”.

Dopo l’apertura dei lavori da parte della Presidente Marino, hanno portato i saluti il Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Reggio Calabria, Rosario Maria Infantino, il Consigliere Regionale Giuseppe Gelardi, e il vicepresidente di Confindustria Reggio, Giuseppe Febert, che ha proposto la possibilità di sottoscrivere un protocollo d’intesa con la sua Associazione di Categoria, colto favorevolmente dalla Presidente dell’UICI.

A seguire sono partiti i vari interventi, a cominciare da ANNUNZIATO ANTONINO DENISI, Consulente Giuridico Regionale UICI Cons. Reg. Calabria, e moderatore dell’evento. “Noi oggi proveremo a dar vita ad un incontro dove ci sarà un ribaltamento dei ruoli, dove saremo noi dell’Unione Ciechi a proporre alle attività imprenditoriali, che saranno presenti, una sfida, quella di prendere in considerazione le figure di professionali dei disabili visivi, metterli alla prova, e dar loro un’opportunità. Saremo noi a proporre dei posti di lavoro, perché la cosa che a noi interessa è lavorare in base alle nostre capacità”.

FILOMENA IATI’, nella duplice veste di Avvocato, e delegato provinciale delle Polisportive Giovanili Salesiane di Reggio, ha inteso evidenziare, da un lato, l’impegno e i sacrifici che gli enti del terzo settore e le Associazioni in generale fanno quotidianamente, dall’altro l’impegno che ci mette l’UICI per cercare di creare una società più giusta, una società che oggi più che mai deve essere sempre più inclusiva.

La Responsabile del Centro di Consulenza Tiflodidattico di Reggio Calabria, SABRINA STUPPINO, si è occupata di mettere in risalto un aspetto cruciale, l’individuazione e la valorizzazione delle potenzialità e delle capacità individuali. “Noi non guardiamo il ragazzo nella disabilità ma nella sua persona, nelle sue capacità, nei suoi talenti. I ragazzi hanno necessità di avere un ambiente di lavoro che sia un trampolino di lancio per costruire il loro percorso, da costruire con il martello del lavoro e con i chiodi della determinazione, e, ovviamente, con l’aiuto anche della tecnologia, un mix di elementi che veramente fanno la differenza per i nostri ragazzi”.

Il Dott. Antonio Francesco Rogolino, consulente del lavoro e responsabile settore lavoro UICI RC, ha trattato il tema delle figure professionali tradizionali e nuove. “Le prime figure professionali “dedicate” ai disabili visivi, quelle di centralinista e massofisioterapista, oggi, soprattutto per il continuo progresso tecnologico e l’evoluzione del mondo del lavoro stanno scomparendo. Le nuove figure professionali stentano a decollare. Questo accade perché, ancora oggi, fortissimi sono i pregiudizi che i c.d. normodotati hanno sulle capacità lavorative dei disabili visivi. Oggi grazie al progresso tecnologico, che ha reso disponibili sistemi di lettura schermo e di sintesi vocale, che cinquant’anni addietro sarebbero stati considerati fantascienza, ma, anche, grazie alla caparbietà ed alla capacità di adattarsi dei disabili visivi, ogni tipo di lavoro è possibile, ciò che conta sono le competenze e le capacità personali non il fatto che si possa leggere un foglio di carta senza ausili di sorta”.

E ad approfondire ulteriormente il tema delle nuove tecnologie a supporto della disabilità, ci ha pensato CARMELA PETRELLI, Consigliere territoriale UICI Reggio Calabria. “In un mondo in continua evoluzione le tecnologie assistive rappresentano un grande vantaggio, consentono un’importante integrazione e inclusione lavorativa per le persone che presentano un deficit visivo, sistemi altamente performanti che ci aiutano a poter gestire la nostra carriera all’interno della dell’attività lavorativa. Ma non basta, è necessario cambiare l’approccio, farlo con ottimismo e con speranza, una speranza vista come possibilità, una forza verso il cambiamento, che allontani definitivamente retaggi culturali vecchi e limitanti”.

Infine, anche la dottoressa ANNAMARIA ROSATO, Medico Oculista, sempre molto vicina all’UICI, ha parlato di nuove tecnologie legate all’Intelligenza Artificiale, in grado di analizzare le principali patologie che sono causa di cecità.

U.I.C.I. Reggio Calabria – “LA DISABILITÀ VISIVA, OLTRE LE BARRIERE”

Autore: Francesca Marino

CONVEGNO E VISITE OCULISTICHE GRATUITE

“LA DISABILITÀ VISIVA, OLTRE LE BARRIERE”

Martedì 30 settembre 2025 – Comune di Siderno

Una mattinata all’insegna della prevenzione e dell’inclusione. Martedì 30 settembre 2025, dalle 9:30 alle 12:30, la Sala consiliare del Comune di Siderno ospiterà il convegno promosso dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – Sezione di Reggio Calabria, con il sostegno della Città Metropolitana di Reggio Calabria – Settore 7 “Istruzione, Sport e Politiche Sociali”, nell’ambito del protocollo d’intesa con l’U.I.C.I.

Il titolo scelto, “La disabilità visiva: oltre le barriere, verso nuove possibilità”, sintetizza lo spirito dell’iniziativa: sensibilizzare sul tema della disabilità visiva e aprire spazi di confronto su diritti, salute e autonomia.

Durante l’intera mattinata, in contemporanea con i lavori del convegno, i cittadini avranno la possibilità di usufruire di visite oculistiche gratuite, effettuate da medici specialisti e personale qualificato.

Al tavolo dei relatori interverranno:

  • Francesca Marino, Presidente U.I.C.I. Reggio Calabria – I servizi offerti dall’associazione
  • Rosato Annamaria, oculista – La carta della salute dell’occhio
  • Serafino Emma, referente U.I.C.I. RC e Garante della Persona Disabile del Comune di Siderno – La disabilità visiva, una prospettiva diversa sul mondo
  • Annunziato Denisi, consulente legale U.I.C.I. Calabria – Il rapporto di lavoro: diritti e doveri
  • Templorini Alessandra, psicologa – Riconoscere i bisogni delle persone cieche con disabilità aggiuntive
  • Sabrina Stuppino, C.C.T. di Reggio Calabria – Dalla scuola all’autonomia

I lavori, moderati da Francesca Barranca, Vice Presidente U.I.C.I. Reggio Calabria, si chiuderanno con uno spazio di confronto e domande del pubblico.

Un appuntamento che unisce prevenzione sanitaria e riflessione sociale, per guardare oltre le barriere e promuovere nuove possibilità di partecipazione e inclusione.

U.I.C.I. Reggio Calabria – “La Prevenzione non va in Vacanza”

Visite oculistiche gratuite presso la sede UICI di Reggio Calabria

L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – Sezione Territoriale di Reggio Calabria, rende noto che, nell’ambito della campagna nazionale “La Prevenzione non va in Vacanza” promossa e finanziata dalla Fondazione IAPB Italia ETS, saranno effettuate visite oculistiche gratuite finalizzate alla prevenzione delle malattie oculari.

Le visite si svolgeranno esclusivamente nella giornata di martedì 2 settembre p.v. dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e di venerdì 5 settembre p.v. dalle ore 9.30 alle ore 12.00, presso la sede sociale UICI, sita in via Michele Barbaro n. 33 a Reggio Calabria.

Le prenotazioni dovranno essere effettuate telefonicamente chiamando il numero 345.4584532, fino a giovedì 4 settembre, nella fascia oraria compresa tra le ore 10.00 e le ore 12.30.

La prevenzione rappresenta un momento fondamentale per la salvaguardia della salute visiva, consentendo di individuare tempestivamente eventuali problematiche che, se trascurate, possono evolvere in patologie oculari invalidanti.

U.I.C.I. Cagliari – La prevenzione non va in vacanza

Il 23 e il 24 luglio 2025 si è svolta con grande successo  la campagna di prevenzione a bordo dell’Ambulatorio Mobile Oculistico nell’ambito del progetto “La prevenzione non va in vacanza – Edizione 2025”, promosso  da IAPB.

Un sentito ringraziamento va all’Azienda Ospedaliera Universitaria di Cagliari e al Dipartimento di Scienze Chirurgiche dell’Università degli Studi di Cagliari che hanno confermato la loro collaborazione come in altre numerose occasioni, mettendo a disposizione il personale medico specializzando per la gestione degli screening; al Comando Regionale della Guardia di Finanza che ha gentilmente messo a disposizione i propri spazi presso il Lido del Poetto, contribuendo in modo fondamentale per la buona riuscita dell’iniziativa,  come lo scorso anno.  

Un ringraziamento particolare va inoltre a nome  dell’intero Consiglio  al nostro personale dipendente e volontario per l’impegno e la professionalità dimostrati non solo nelle due intense giornate, ma anche nel lavoro di organizzazione che le ha precedute.   

Alcuni dati consuntivi evidenziano risultati rilevanti, sottolineando l’importanza di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della prevenzione. Questi risultati dimostrano quanto sia fondamentale promuovere una collaborazione sinergica tra strutture pubbliche e private, con l’obiettivo comune di tutelare la salute pubblica e favorire il benessere della comunità.

– N. prenotazioni  pervenute a decorrere dal 19/07/2025 ore 9,00: 800

– N. screening tot. evasi: 91

Mercoledì 30 luglio  2025  saremo presenti a CARBONIA,  dalle ore 10,00 alle ore 12,00, presso la Sede dei Servizi Sociali – Ex Tribunale – Via XVIII Dicembre – Carbonia, con  le nostre attività di Sportello Mobile Uici. Lo sportello ha cadenza quindicinale e funziona su appuntamento contattando i nostri uffici Uici al numero fisso 070 523422, inviando un messaggio su WhatsApp al numero 348 5226496 o inviando una mail a uicca@uici.it  oppure a  sportellouicicagliari@gmail.com.

In occasione della pausa estiva  l’incontro  quindicinale dedicato ai soci “PARLA COL CONSIGLIO” è sospeso. Si riprenderà la programmazione a decorrere dalla seconda settimana di settembre con l’auspicio di ritrovarvi sempre più numerosi!

U.I.C.I. Calabria – “La prevenzione non va in vacanza” 2025

Autore: Pietro Testa

Con l’arrivo dell’estate e la voglia di spensieratezza, spesso si dimenticano i gesti essenziali per la salute degli occhi. Per questo, la Fondazione IAPB Italia ETS lancia la campagna “La prevenzione non va in vacanza” offrendo consigli pratici per proteggere la vista dai rischi estivi, dai danni solari alla gestione delle lenti a contatto in spiaggia.

L’estate evoca immagini di leggerezza e spensieratezza, ma proprio in questo periodo di relax si rischia di trascurare piccoli gesti, semplici ma fondamentali, per una corretta prevenzione della salute dei nostri occhi. Le occasioni in cui, durante il periodo estivo, si possono procurare danni alla vista sono molteplici, e la luce solare, il caldo eccessivo e l’uso improprio delle lenti a contatto rappresentano solo alcune delle insidie.

Ecco perché, anche quest’anno, la Fondazione Sezione Italiana dell’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità – IAPB Italia ETS (www.iapb.it) ha deciso di riproporre la campagna “La prevenzione non va in vacanza“. L’iniziativa, promossa e finanziata dalla stessa Fondazione IAPB Italia ETS e organizzata e attuata dal Consiglio Regionale dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, che mette a disposizione anche i volontari del Servizio Civile Universale, suggerisce semplici consigli per mantenere i nostri occhi in salute durante i mesi più caldi. Nel corso della campagna, gadget e materiale informativo saranno distribuiti sulle spiagge e nei centri cittadini più attivi per raggiungere il maggior numero possibile di persone.

Luce Solare e Alte Temperature: I Nemici della Vista

La luce solare, se non gestita correttamente, può avere effetti negativi significativi sugli occhi. Può causare abbagliamento, visione offuscata e lacrimazione, ma è fondamentale ricordare che non si deve mai fissare il sole direttamente. I raggi solari diretti possono infatti danneggiare la macula, la parte centrale della retina, in maniera permanente. Inoltre, un’eccessiva esposizione alle radiazioni ultraviolette può portare a un’infiammazione della retina, nota come cheratite attinica, con sintomi quali forte dolore, bruciore e incapacità di tenere l’occhio aperto.

Oltre ai raggi solari, anche il caldo eccessivo rappresenta una minaccia per la salute oculare. Le alte temperature possono causare disidratazione, e gli occhi risentono molto di uno scarso apporto di acqua. Il caldo accelera l’evaporazione delle lacrime, provocando fastidi come bruciore, sensazione di sabbia negli occhi e fotofobia. Chi soffre già di “occhio secco” dovrebbe avere sempre a disposizione un collirio a base di lacrime artificiali. La disidratazione, inoltre, può accentuare la visione delle cosiddette “ragnatele” o “mosche volanti” (miodesopsie), specialmente quando si guarda il cielo.

Protezione e Consigli Pratici: Occhiali da Sole, Cappelli e Lenti a Contatto

Come la crema solare protegge la pelle, un buon paio di occhiali da sole è la prima e fondamentale barriera per gli occhi. È molto utile anche l’utilizzo di un cappello con visiera, specialmente quando non si dispone o non si tollerano gli occhiali.

Per quanto riguarda l’utilizzo delle lenti a contatto in spiaggia, è consigliabile procedere con cautela. Il loro impiego in un ambiente come la spiaggia può essere poco agevole: le lenti, infatti, vanno rimosse prima di fare il bagno e vanno indossate nuovamente solo con le mani perfettamente pulite, prestando attenzione a non sporcarle con la sabbia. Se possibile, è preferibile optare per gli occhiali da vista quando ci si reca in spiaggia. Altrimenti, la IAPB raccomanda l’utilizzo di lenti a contatto usa e getta, che possono essere tenute durante il bagno e poi gettate via subito dopo essere usciti dall’acqua, riducendo così il rischio di infezioni.

Il sole è vita e una giusta esposizione ai suoi raggi ha effetti positivi sulla salute generale. Tuttavia, un’esposizione eccessiva senza opportuna protezione può causare fastidi al nostro corpo, in particolare alla pelle e, come evidenziato dalla campagna, agli occhi. Seguire questi pochi e semplici consigli è cruciale per godere di vacanze indimenticabili in piena sicurezza. La consapevolezza e la prevenzione sono gli strumenti migliori per tutelare un bene prezioso come la vista.

U.I.C.I. Salerno – La prevenzione non va in vacanza

Autore: Raffaele Rosa

La prevenzione non va in vacanza a Salerno: come proteggere la vista sotto il sole”

Con l’arrivo dell’estate e dei giorni di sole, è importante ricordare che la prevenzione è fondamentale per la salute degli occhi e per prevenire eventuali patologie oculari.

È per questa ragione che la sezione UICI di Salerno, in collaborazione con la Fondazione IAPB Italia Onlus, ha promosso la campagna “La prevenzione non va in vacanza”.

L’iniziativa si è svolta presso i lidi della città, a partire dal Lido dell’Esercito di Salerno l’11 luglio scorso, per poi proseguire presso altri lidi come il Lido California Beach di Vietri sul Mare e il Lido di Salerno, concludendosi il 26 luglio nuovamente al Lido dell’Esercito.

Grazie al coinvolgimento di numerose persone, che hanno rivolto moltissimi quesiti alla professionalità di un team di esperti, la campagna ha riscosso grande successo, con numerosi partecipanti e moltissime domande e screening effettuati.

Il sostegno delle emittenti radiofoniche e televisive locali è stato fondamentale per diffondere l’importanza della prevenzione per la salute degli occhi.

Ma il merito principale va alle figure professionali coinvolte: gli ortottisti dott. Francesco Bavosa, la DS. Annunziata Acanfora e il dottor Francesco Scozia, oculista e direttore del Centro “COS”, centro Oculistico sociale UICI di Salerno, e le volontarie del Servizio Civile.

Durante la campagna, è stato coinvolto anche un gruppo di bambini di un campo estivo presso il Lido dell’Esercito di Salerno ai quali il dottor Bavosa ha tenuto un seminario sulla prevenzione della vista.

Secondo il delegato regionale IAPB della Campania e presidente UICI di Salerno, Raffaele Rosa, il quale ha sottolineato che la salute degli occhi è di primaria importanza per il benessere della popolazione soprattutto durante l’estate, periodo di maggiore esposizione al sole. “Nel contempo il dott. Francesco Scozia ha sottolineato che è fondamentale educare la popolazione, soprattutto giovani e anziani, all’uso corretto di occhiali da sole con filtri adeguati e alla necessità di controlli periodici per intercettare precocemente eventuali problemi oculari”.

La campagna “La prevenzione non va in vacanza” è stata un grande successo grazie al coinvolgimento di numerose persone, ma anche grazie alla presenza di importanti autorità locali come il tenente colonnello Rosella Giambatista, il comandante della polizia municipale di Salerno, il dottor Rosario Battipaglia e l’assessore alle politiche sociali del comune di Salerno, la dott.ssa Paola De Roberto: presenze che hanno impreziosito tale campagna.

Questo evento rappresenta un’importante opportunità per unire prevenzione, informazione e vicinanza al territorio.

In un’epoca in cui la tecnologia e lo stile di vita moderno possono mettere a dura prova la salute degli occhi, è importante ricordare l’importanza della prevenzione e dei controlli periodici per una vista sana e duratura.

Inoltre, si evidenzia che un importante contributo alla campagna è arrivato dalla donazione di una nuova macchina “FUNDUS CAMERA” al Centro Oculistico UICI di Salerno.

Grazie a questo nuovo strumento, è stato possibile ampliare e migliorare la qualità dei test e dei controlli effettuati durante la campagna “La prevenzione non va in vacanza”, che ci ha permesso una più accurata diagnosi, analisi e monitoraggio delle patologie retiniche, grazie all’immagine ad alta risoluzione della retina.

In conclusione, la campagna “La prevenzione non va in vacanza” a Salerno è stata un grande successo grazie alla collaborazione di esperti, volontari e autorità locali, che hanno promosso e supportato l’importanza della prevenzione per la salute degli occhi.

È ferma intenzione da parte della sezione UICI di Salerno, pertanto, continuare a lavorare per promuovere la salute degli occhi e prevenire le malattie oculari, grazie al sostegno della Fondazione IAPB Italia Onlus e alla collaborazione delle istituzioni locali.

U.I.C.I. Catanzaro – “La prevenzione non va in vacanza”

Domani l’incontro “La prevenzione non va in vacanza” con screening oculistici gratuiti per tutti

L’equipe dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Sezione territoriale di Catanzaro, con il supporto della Fondazione IAPB Italia Onlus, nel proseguire nelle sue attività estive ha organizzato nell’ambito del progetto “La prevenzione non va in vacanza”, una ulteriore giornata di screening. Domani, mercoledì 23 luglio alle ore 17.00, presso il Lido Verdemare di Soverato (Loc. Corvo).

Oculisti e operatori dell’UICI saranno presenti nella perla dello Jonio e durante l’incontro verranno proposti screening visivi gratuiti rivolti a tutta la cittadinanza, con l’obiettivo di sensibilizzare sull’importanza della prevenzione oculistica, anche in estate.

Il periodo estivo, infatti, può rappresentare un rischio per la salute degli occhi: l’esposizione prolungata ai raggi UV, l’utilizzo di lenti non adeguate, il contatto con sabbia, vento, acqua salata o clorata, possono causare irritazioni, congiuntiviti e peggioramento di disturbi già presenti. È quindi fondamentale adottare comportamenti corretti e sottoporsi a controlli periodici, anche quando si è in vacanza.

L’iniziativa vuole offrire a tutti un’occasione concreta per prendersi cura della propria vista in modo semplice, gratuito e vicino alle persone, in un contesto estivo e accogliente come quello del litorale soveratese. Invitiamo tutti a partecipare numerosi. Perché la prevenzione non si ferma, nemmeno in vacanza.