U.I.C.I. Treviso – “Si prega di toccare”: una mostra di scultura con percorsi per non vedenti e ipovedenti al Museo Luigi Bailo di Treviso

Verrà inaugurata sabato 23 novembre 2024 alle ore 16.30 presso il Museo Luigi Bailo di Treviso la mostra di scultura “Si prega di toccare” del vittoriese Matteo Cocomazzi, curata da Lorena Gava. Si tratta di un nucleo consistente di opere, prevalentemente lignee, ideate e realizzate per un percorso espositivo rivolto ai non vedenti e ipovedenti e quindi ad una conoscenza tattile della materia e della forma. Così si esprime, nel testo di presentazione del catalogo della mostra, il Presidente dell’Unione Ciechi ed Ipovedenti di Treviso, Massimo Vettoretti: “quando Matteo Cocomazzi è venuto da me, in associazione, per parlarmi dell’idea della mostra ‘Si prega di toccare’, non ho potuto che aderire entusiasticamente alla sua proposta. Negli ultimi anni, fortunatamente, sempre di più sono gli spazi che si stanno aprendo alla possibilità di toccare opere o loro riproduzioni; e tuttavia, sono ancora troppe le teche che, metaforicamente o fisicamente, impediscono a chi non vede o vede male di vivere appieno l’esperienza dell’Arte. E così, ancora nel 2024, un artista che ponga in primo piano l’esperienza tattile nella progettazione di una sua esposizione, ha ancora una valenza quasi rivoluzionaria, anche se, come in questo caso, si tratta di scultura. Come avrei mai potuto non appoggiare quest’intenzione?”

Legate ad una rappresentazione della figura femminile e più in generale a soggetti astratto-geometrici d’ispirazione arcaica e totemica, le opere, che contemplano anche bronzo e pietra oltre ad una varietà di legni pregiati, evidenziano superfici elaborate, giocate intorno ai pieni e ai vuoti, a parti lisce e a parti rugose, al concavo e al convesso, allo scavo e all’aggetto. Tutte condizioni proprie del linguaggio scultoreo che qui ricevono particolare enfasi per consentire una lettura fatta con le mani e una decifrazione del contorno, del perimetro e del contenuto attraverso il contatto diretto con la sostanza-materia. Le sculture distribuite e collocate nelle varie sale del Museo, principalmente accanto ai capolavori dell’indimenticabile Martini, e negli spazi del Chiostro (che accoglie il bellissimo gruppo in pietra di Finale dal titolo “Adamo ed Eva”) stabiliscono un ipotetico, ideale e stimolante dialogo che coniuga passato e presente. Così collocate, le opere di Cocomazzi che, talvolta, nei soggetti femminili morbidi e sognanti lambiscono i territori della plastica martiniana, consentono di “toccare con mano” la bellezza e la sinuosità dei corpi e insieme la forza e la consistenza della materia. La percezione diretta amplifica il piacere e il godimento della visita, potenzia il valore della narrazione in un museo che sperimenta così altri approcci di comunicazione e di fruizione delle opere per una mostra temporanea di sicuro impatto scenico ed espressivo. La mostra, corredata di un catalogo, edito da Grafiche Antiga che documenta tutta l’esposizione anche in stampa braille, sarà visitabile fino al 23 febbraio 2025 negli orari di visita del Museo.

U.I.C.I. Torino – Attività

Incontro con il sindaco Stefano Lo Russo

Giovedì scorso, una delegazione della nostra associazione, composta dal presidente Gianni Laiolo e dai consiglieri Giuseppe Salatino e Christian Bruno, è stata ricevuta dal Sindaco della Città di Torino, Stefano Lo Russo.

Riduzione delle barriere architettoniche e sensoriali, mobilità urbana (con gli annosi problemi causati da monopattini e altri oggetti abbandonati ovunque), accessibilità dei mezzi pubblici: questi alcuni dei temi al centro dell’incontro. Si è parlato anche di accessibilità del patrimonio culturale e della nostra sede operativa di via Nizza 151. Ulteriori informazioni (insieme con alcuni dei documenti presentati al Sindaco) sono disponibili sul nostro sito internet.

Settimo Torinese. Sportello di consulenza

Giovedì 21 novembre (terzo del mese), dalle ore 16, presso la biblioteca Archimede di Settimo Torinese (piazza Campidoglio 50), si tiene lo sportello di consulenza e ascolto dedicato alle persone con disabilità visiva residenti in zona. Sarà presente, come delegato della nostra associazione, il socio Nevio Ferri.

Incontro “Accessibilità delle strutture ricettive” (28 novembre)

Giovedì 28 novembre (ore 16), nel salone di corso Vittorio Emanuele II 63, la nostra associazione e Hotelinsalute (realtà che si occupa del benessere degli ospiti di alberghi e altri spazi aperti al pubblico) organizzano un incontro dedicato all’accessibilità delle strutture ricettive. Grazie alla presenza di specialisti in vari settori (architetti, esperti di igiene e sicurezza, avvocati) sarà possibile scoprire quali sono i requisiti di accessibilità previsti per gli hotel, come esercitare il diritto a un soggiorno soddisfacente, come mettersi al riparo da rischi e anche come tutelarsi in caso di inadempienze da parte degli alberghi. L’incontro è gratuito, ma si raccomanda l’iscrizione (mail: uicto@uici.it; tel. 011535567). In alternativa è possibile seguire l’appuntamento tramite la piattaforma Zoom.

Letteratura. Incontro “L’isola che non c’è”, con l’antropologo Massimo CentinI (21 novembre)

Giovedì 21 novembre (dalle ore 16), negli spazi di corso Vittorio Emanuele II 63, si tiene un nuovo incontro con il prof. Massimo Centini, antropologo e docente, ospite sempre gradito della nostra associazione. Nel corso del pomeriggio, il professore racconterà di terre in mezzo al mare, dalla mitologia alla letteratura. Raccomandiamo di iscriversi (uicto@uici.it; 011535567).

Arte. Visita a tre chiese della Diocesi di Alba (24 novembre, iscrizioni entro 19 novembre)

La Diocesi di Alba, i progetti “Città e Cattedrali” e “Chiese a porte aperte”, in collaborazione con il Comitato Cultura della nostra associazione, organizzano una visita accessibile a tre chiese del territorio albese. L’appuntamento è per domenica 24 novembre, con ritrovo alle ore 7.45 davanti alla sede UICI Torino (c.so Vittorio Emanuele II 63).

In bus si raggiungerà Mombarcaro (Cuneo), dove, alle ore 10, è prevista la visita alla cappella di San Rocco (inserita nel progetto “Chiese a porte aperte”). Ci si trasferirà poi a Niella Belbo (Cuneo), alla scoperta della chiesa parrocchiale di San Giorgio, con i suoi affreschi quattrocenteschi.

Dopo il pranzo, a base di prodotti del territorio, presso l’Osteria Nonno Grillo, ci si sposterà a Cortemilia (Cuneo), per esplorare la chiesa della Santissima Trinità, con i suoi antichi affreschi, statue processionali e arredi. Intorno alle 16.45 si ripartirà per Torino. Le visite, guidate dall’architetto Rocco Rolli (associazione Tactile Vision) e da esperti in storia dell’arte, si avvarranno anche di materiali tattili e supporti audio.

La quota di partecipazione, comprensiva del pranzo, è di 25 € a persona (il dettaglio del menù sarà pubblicato a breve sul nostro sito internet). Si prega di saldare la quota, anche tramite bonifico, prima della partenza e di specificare al momento dell’iscrizione se si desidera il menù vegetariano.

Per partecipare è necessario contattare, fino a esaurimento posti, la nostra segreteria (mail: uicto@uici.it; tel. 011535567) entro il 19 novembre. Chi avesse necessità di un accompagnamento può rivolgersi, compatibilmente con le disponibilità dei volontari, alla sezione U.N.I.Vo.C. Torino.

Musica. Concerto coro San Zenone per U.N.I.Vo.C. Torino (30 novembre)

Sabato 30 novembre (ore 20.45), nel teatro San Secondo (via Gioberti 7/A, Torino) la sezione U.N.I.Vo.C. Torino organizza un concerto di musica corale, occasione unica per gustare una serata di armonia e bellezza, ma anche per sostenere l’attività dell’associazione. Sarà protagonista il coro “San Zenone” di Omate Agrate Brianza, un gruppo affiatato e spumeggiante, che, sotto la guida del direttore Antonio Rodà, propone un repertorio vasto, capace di spaziare dalla tradizione classica al gospel, senza trascurare alcuni grandi successi del nostro tempo. Ingresso a offerta libera. Iscrizioni (fino a esaurimento posti) preferibilmente tramite il modulo on-line, oppure (in caso di difficoltà nella compilazione), contattando telefonicamente U.N.I.Vo.C. Torino, Enza Ammendolia (339 683 60 01). Vi aspettiamo!

Cinema. Proiezioni accessibili Torino Film Festival (dal 23 novembre, iscrizioni entro il 16 novembre)

Il Torino Film Festival, rassegna cinematografica di rilievo internazionale, rinnova la sua collaborazione con l’associazione +Cultura Accessibile per il coinvolgimento del pubblico con disabilità. E se lavorare sui film in concorso sarebbe molto complesso (sia per ragioni di tempo, sia perché si rischierebbe di privilegiare alcune pellicole, a discapito di altre), si è scelto di rendere accessibili alcune opere della rassegna omaggio, quest’anno dedicata a un’icona del cinema americano, Marlon Brando, nel centenario della nascita. Tre capolavori, che hanno segnato la carriera del grande interprete, proposti in versione restaurata e in lingua originale (ma con dialoghi e audiodescrizione in italiano, fruibili tramite l’app gratuita EarCatch) saranno proiettati al Cinema Massimo (via Verdi 18), sala 3.

Di seguito titoli, giorni e orari. “Un tram che si chiama desiderio”, sabato 23 novembre (ore 16.30) e martedì 26 novembre (ore 12.30); “Fronte del porto”, domenica 24 novembre (ore 16) e mercoledì 27 novembre (ore 12.30); “Il padrino”, lunedì 25 novembre (ore 17) e giovedì 28 novembre (ore 12.30).

Per le persone con disabilità sono disponibili ingressi omaggio, che possono essere richiesti via mail (daniela.trunfio@fastwebnet.it) entro il 19 novembre, indicando giorni e orari delle proiezioni cui si desidera assistere. Approfittiamo di questa preziosa opportunità!

Teatro. Spettacolo accessibile “Il Giardino dei Ciliegi” (tour tattile 29 novembre)

Prosegue la rassegna di spettacoli accessibili proposti dal Teatro Stabile di Torino. Dal 26 novembre al 1 dicembre, le recite dell’opera “Il giardino dei ciliegi”, capolavoro di Anton Cechov, in scena al teatro Carignano con la regia di Leonardo Lidi, prevedono diversi accorgimenti per le persone con disabilità, tra cui un’audiointroduzione letta a inizio spettacolo e l’audiodescrizione in cuffia delle scene senza dialoghi. Inoltre, venerdì 29 novembre (ore 18), si tiene un tour descrittivo-tattile sul palcoscenico, guidato dalla compagnia teatrale. Per il successivo spettacolo (come per le altre recite accessibili), le persone con disabilità hanno diritto a un biglietto a prezzo ridotto, mentre per gli eventuali accompagnatori è previsto l’ingresso gratuito. Per prenotazioni, mail: accessibilita@teatrostabiletorino.it. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito del teatro. Dis-Festival, Cpd Consulta (dal 30 novembre) La Consulta per le Persone in Difficoltà (Cpd) lancia un nuovo progetto culturale: il Dis-Festival, un ciclo di eventi che hanno l’obiettivo di disattivare i pregiudizi e leggere la disabilità in chiave “pop”, usando linguaggi e strumenti capaci di avvicinare un pubblico eterogeneo. Il festival, diffuso in diverse sedi cittadine, si svolge dal 30 novembre all’8 dicembre (periodo che include anche la Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità). Il primo appuntamento, sabato 30 novembre (dalle ore 10) alle Ogr (Corso Castelfidardo 22), è un talk a più voci. Tra gli ospiti, l’attrice Lella Costa e tante altre persone che hanno scelto di non lasciarsi incatenare dai pregiudizi. L’ingresso è libero, ma è necessario iscriversi on-line. Maggiori informazioni e calendario completo degli eventi sono disponibili sul sito della Consulta.

Il Museo Omero protagonista a Nova Gorica, capitale europea della Cultura 2025

Prende corpo la collaborazione tra il Museo Tattile Statale Omero e il Museo del Goriziano (Goriski muzej) avviata oltre un anno fa, quando 12 professionisti tra conservatori, tiflologi e rappresentanti della città slovena di Nova Gorica sono venuti in visita al Museo Omero.

L’obiettivo della visita formativa era legato anche alla creazione di una Galleria tattile per il 2025, anno in cui Nova Gorica – Gorizia sarà Capitale europea della Cultura.

Lo scorso sabato 16 novembre David Kožuh, responsabile del Museo del Goriziano, è stato ad Ancona per ritirare 8 opere del Museo Omero che andranno a comporre, insieme ad altre, la galleria tattile “L’Arte oltre il visibile”.

Le opere che il Museo Omero ha concesso in prestito sono il modello volumetrico del Partenone e sette copie in gesso: Testa dello pseudo -Seneca, Testa di Damoxenos, Testa di putto, Ritratto di Michelangelo, Dama del Mazzolino, Vergine di Bruges, Bassorilievo della Natività.

La galleria “L’Arte oltre il visibile” aprirà a marzo 2025 e rimarrà allestita fino a dicembre 2025 a Nova Gorica in Slovenia.

U.I.C.I. Veneto – Doppio Senso. Percorsi tattili alla Collezione Peggy Guggenheim

Riparte Doppio Senso. Percorsi tattili alla Collezione Peggy Guggenheim, programma di accessibilità museale rivolto al pubblico vedente, non vedente e ipovedente. Novità di quest’anno sarà il tema della rappresentazione del corpo umano e una masterclass su Marina Apollonio.

La Collezione Peggy Guggenheim rinnova il suo impegno verso l’accessibilità con la ripartenza di Doppio Senso. Percorsi tattili alla Collezione Peggy Guggenheim. Alla vigilia del suo decimo anniversario, nel 2025, il programma si arricchisce di nuove proposte, attività, e si avvale di sempre più materiali di supporto per le visite in autonomia, offrendo al pubblico un’esperienza ancora più coinvolgente e inclusiva e rendendo così il patrimonio artistico del museo accessibile a tutti attraverso il tatto.

Un ciclo di sei appuntamenti mensili, da novembre 2024 a maggio 2025, indagherà un unico tema: la rappresentazione della figura umana nell’arte del Novecento. Ciascuna visita e il successivo laboratorio saranno incentrati su sei artisti della collezione permanente che hanno dedicato una parte importante della loro ricerca alla rappresentazione del corpo umano: Paul Klee, Jean Dubuffet, Man Ray, Max Ernst, Pablo Picasso e Fernand Léger. Ogni appuntamento prevede l’esplorazione tattile di alcuni capolavori, con un focus su un’opera in particolare, e un laboratorio di scultura condotto dall’artista non vedente Felice Tagliaferri, utile a consolidare l’immagine mentale dell’opera fruita in precedenza. Ad affiancare questi sei incontri, a gennaio ci sarà un laboratorio molto speciale, di due giorni, dedicato all’artista Marina Apollonio. Doppio Senso. Masterclass, che si terrà sabato 11 e domenica 12 gennaio, sfiderà i principi dell’arte optical la cui fruizione è sempre stata associata alla visione e alla percezione delle illusioni ottiche. Attraverso l’attivazione di pratiche sinestetiche, esplorazioni tattili e l’utilizzo di linee, forme geometriche e sculture sonore anche persone cieche e ipovedenti potranno approfondire la ricerca visiva di una delle più importanti artiste dell’arte optical e cinetica a livello internazionale.

Tutti gli appuntamenti mensili, compresa la Masterclass, sono curati da Valeria Bottalico, che guida il pubblico durante le esplorazioni tattili delle opere, e da Felice Tagliaferri, scultore non vedente che conduce il successivo workshop. Rimane inoltre attivo Doppio Senso. Nelle tue mani, percorso integrato nelle sale della Collezione che si avvale di quattro riproduzioni tattili di altrettanti dipinti esposti, fruibili da chiunque durante la visita. Inoltre, oltre al kit con riproduzioni tattili aggiuntive, schede in Braille e in alta leggibilità sempre disponibili presso la biglietteria del museo, sul sito è possibile scaricare e ascoltare le schede descrittive di una selezione delle opere della Collezione, utili per la preparazione alla visita. 

Gli appuntamenti con Doppio Senso seguono il calendario a seguire, e sono gratuiti, fino a esaurimento posti. Per informazioni e prenotazioni: doppiosenso@guggenheim-venice.it

23 novembre ore 14.30

Doppio Senso: Paul Klee e il “Ritratto di Frau P. nel Sud”

7 dicembre, ore 14.30

Doppio Senso: Jean Dubuffet e l’opera “Ritratto del soldato Lucien Geominne”

11 -12 gennaio

Doppio Senso Masterclass. Laboratorio di scultura dedicato alla mostra Marina Apollonio. Oltre il cerchio

8 febbraio, ore 14.30

Doppio Senso: Man Ray e l’opera “Silhouette”

8 marzo, ore 14.30

Doppio Senso: Max Ernst e l’opera “Giovane donna a forma di fiore”

5 aprile, ore 14.30

Doppio Senso: Pablo Picasso e l’opera “Busto di uomo in maglie a righe”

17 maggio, ore 14.30

Doppio Senso: Fernand Léger e l’opera “Uomini in città”

Il programma espositivo della Collezione Peggy Guggenheim è supportato dal Comitato Consultivo del museo. I progetti educativi correlati alle esposizioni sono realizzati grazie alla Fondazione Araldi Guinetti, Vaduz. Lavazza è Inclusivity Supporter della Collezione Peggy Guggenheim. Le mostre della Collezione Peggy Guggenheim sono realizzate con il sostegno di:

Istitutional patron EFG Private Banking

+Guggenheim intrapresæ – Allegrini + Apice + Arper + Eurofood + Florim +Hangae Design Group + Itago + Mapei + René Caovilla + Roberto Coin + Rubelli + Swatch + Villa Sandi

Officinæ Guggenheim

Banche: ABI, al via la nuova iniziativa “Parole di innovazione” per l’educazione finanziaria

Arrivano le nuove “Parole di innovazione”. Il podcast di ABI dedicato a multicanalità, accessibilità e innovazione in banca si arricchisce di nuovi termini da conoscere, per supportare i cittadini nell’utilizzo delle tecnologie e nella scelta dei canali e dei servizi bancari più utili rispetto ai propri bisogni. I nuovi approfondimenti sono stati realizzati sotto forma di audio, ma sono fruibili anche attraverso brochure dedicata.

L’iniziativa, alla seconda edizione, sarà presentata in occasione del webinar “L’economia è di tutti e per tutti! Percorsi e strumenti di educazione finanziaria e di accesso ai servizi” sul tema dell’innovazione e della sicurezza online, promosso nell’ambito del Mese dell’educazione finanziaria dall’Associazione Bancaria Italiana (ABI) in coordinamento con la Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio (FEduF), a cui si potrà liberamente partecipare tramite registrazione sul link di seguito: www.feduf.it/assets/allegati/18novembre_webinarb.pdf.

Il Podcast

Realizzato dall’ABI con il supporto del Centro nazionale del Libro parlato dell’UICI, l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ETS-APS, il podcast “Parole di innovazione” è in collaborazione con le banche e le Associazioni dei consumatori ACU, Adiconsum, Adoc, Altroconsumo, Assoutenti, Casa del Consumatore, Centro Tutela Consumatori Utenti, Cittadinanzattiva, Codacons, Confconsumatori, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, U.Di.Con, Unione Nazionale Consumatori.

La nuova iniziativa presenta in modo semplice e immediato i principali e più innovativi canali a disposizione della clientela per comunicare a distanza con la banca, per richiedere informazioni, assistenza o consulenza senza necessariamente andare allo sportello: il contact center, gli assistenti virtuali cioè Chatbot e Voicebot, la videochat, i social media. Un contributo è, inoltre, dedicato al servizio di consulenza Robo-advice per gestire risparmi. Infine, la serie approfondisce la tecnologia Blockchain, che consente di gestire e aggiornare archivi di dati e informazioni in modo aperto, condiviso e distribuito a vantaggio dell’operatività bancaria.

I contributi audio sono disponibili sul sito dell’ABI. Dallo stesso link (www.abi.it/mercati/responsabilita-sociale-dimpresa/parole-di-innovazione/) è possibile scaricare anche una brochure pieghevole con i contenuti (fruibile anche con lo screen reader), al fine di poter disporre di diversi canali sensoriali, in coerenza con quanto richiesto dalla normativa in tema di accessibilità. La serie può inoltre essere ascoltata su piattaforma di podcast alla seguente pagina dedicata www.spreaker.com/podcast/parole-di-innovazione–5979654 e si inserisce nell’ambito delle iniziative adottate da ABI per fornire strumenti di educazione finanziaria semplici e accessibili, in linea con l’impegno del mondo bancario rispetto alle strategie e agli obiettivi di sostenibilità sociale, che rientrano nell’agenda 2030 dell’ONU.

Pubblicato in ABI

“Il museo per tutti: una giornata di scoperte senza barriere”

Sabato 30 novembre 2024, in occasione della Festa della Toscana, il Sistema Museale di Ateneo dell’Università di Firenze organizza visite guidate e laboratori gratuiti progettati per essere accessibili anche a persone con disabilità visive.

Ore 10.30 – Visita guidata tattile al Museo di Geologia e Paleontologia.

Via Giorgio La Pira 4, Firenze.

I visitatori saranno guidati attraverso un percorso tematico incentrato sulla diversità dei proboscidati e sull’ecosistema marino. Con la sola esplorazione tattile di reperti originali appartenenti a mastodonti, mammut ed elefanti antichi e il racconto di due esperte, ripercorreremo un’affascinante storia lunga 2 milioni di anni. Infine, nella Sala della Balena ci immergeremo nel mare di 3 milioni di anni fa.

Ore 14.00 – Visita guidata e laboratorio multisensoriale per famiglio all’Orto botanico.

Via P. A. Micheli 3, Firenze.

Un’affascinante esplorazione multisensoriale tra colori, odori, suoni, morbidezze e asperità, seguita da un laboratorio pratico in cui saranno realizzati sacchetti profumati, che rimarranno come ricordo dell’esperienza.

L’attività è pensata per essere accessibile anche a famiglie con bambini dai 7 anni in su ipo e non vedenti o con disabilità cognitive. I partecipanti potranno utilizzare o non utilizzare alcuni sensi, in modo da stimolare la collaborazione e la partecipazione di tutti, ognuno a proprio modo. I partecipanti vedenti sono invitati a portare una mascherina per coprire gli occhi.

La prenotazione è obbligatoria scrivendo a edu@sma.unifi.it oppure chiamando il 0552756444 dal lunedì al venerdì tra le ore 09.00 e le ore 12.15. L’ultimo giorno utile per prenotare è venerdì 29 novembre alle ore 11.30.

𝐌’𝐀𝐩𝐩, 𝐬𝐢 𝐩𝐚𝐫𝐭𝐞: 𝐚𝐥 𝐯𝐢𝐚 𝐢𝐥 𝐭𝐫𝐚𝐬𝐩𝐨𝐫𝐭𝐨 𝐬𝐨𝐜𝐢𝐚𝐥𝐞 𝐭𝐚𝐫𝐠𝐚𝐭𝐨 𝐔𝐢𝐜𝐢

Viaggio inaugurale per la vettura acquistata nell’ambito del progetto sostenuto dalla Fondazione Carisap.

“I nostri soci lo chiamano ‘pulmino’, ma per noi è molto di più: è il punto di arrivo e, soprattutto, quello di partenza di un progetto che contribuirà a migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità o non autosufficienti garantendo loro spostamenti e accompagnamento”.

Gigliola Chiappini, presidente dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti (Uici) di Ascoli Piceno e Fermo, commenta così il viaggio inaugurale della vettura destinata al trasporto sociale e acquistata nell’ambito del progetto sostenuto dalla Fondazione Carisap con un contributo di 340.000 euro a valere sul bando “Trasporto sociale”: un mezzo dotato di quattro comodi posti, uno davanti, accanto al guidatore, e gli altri dietro, e con il vano posteriore attrezzato per ospitare agevolmente un passeggero in carrozzina.

Il primo viaggio domenica scorsa, a Castignano, è stato fatto coincidere con l’assemblea annuale Uici, un momento sempre molto partecipato e sentito.

La giornata è iniziata con la benedizione della vettura seguita dalla Santa Messa officiata dal parroco don Vincenzo Catani.

Poi l’assemblea dei soci, in cui è stata tracciata la programmazione delle attività e dei nuovi progetti per il 2025. In sala anche il senatore Guido Castelli, il sindaco, Fabio Polini, Massimiliano Brugni vicesindaco e assessore alle politiche sociali del comune di Ascoli Piceno, Andrea Sanguigni assessore alle politiche sociali del comune di San Benedetto del Tronto, Monica Pomili assessore alle politiche sociali del comune di Grottammare e Mirko Giampieri assessore alle politiche sociali del comune di Fermo. In collegamento online, il presidente Uici nazionale, Mario Barbuto, quello regionale, Cristiano Vittori, e la presidente Uici di Pesaro e Urbino, Maria Mencarini.

Al termine della riunione il pranzo sociale e poi dal borgo piceno parte dei passeggeri hanno fatto rientro a casa a bordo del nuovo mezzo.

Una novantina le persone che hanno partecipato alla giornata, tra soci Uici e familiari: due pulmini, un bus turistico dalla provincia di Fermo e diverse autovetture i mezzi impiegati per la sua riuscita. Segno ulteriore di quanto il trasporto sociale sia prezioso per contrastare l’isolamento e favorire la socialità delle persone più fragili.

Il progetto, incentrato sulla mobilità sociale, si chiama “M’APP”, è finanziato dalla Fondazione Carisap per realizzare una ampia e competente rete territoriale che, avvalendosi anche di un’applicazione digitale dedicata, provveda a un servizio di trasporto sociale in favore di oltre 250 beneficiari e coinvolge insieme all’Uici, che ne è capofila, altri otto partner in rete: Eureka cooperativa sociale, Pubblica Assistenza Croce Verde San Benedetto del Tronto, Aipd Associazione italiana Persone Down sez. San Benedetto del Tronto Ascoli Piceno, Croce Verde Pubblica Assistenza di Ascoli Piceno, Amici Disparati Aps, XMano Odv, Aism Aps Associazione Italiana Sclerosi Multipla, Croce Azzurra Odv.

“L’isolamento è tra gli ostacoli più complessi da rimuovere per le persone con fragilità – spiega Margherita Anselmi, responsabile del progetto –, per questo la promozione del trasporto sociale strutturato rappresenta un importante passo verso la loro integrazione: uno strumento in più per prendersi cura di chi da solo non ce la fa”.

Sintesi dei lavori della Direzione Nazionale

Il 14 novembre 2024, alle ore 8:30, si riunisce la Direzione Nazionale, convocata in audioconferenza attraverso la piattaforma zoom.

Partecipano ai lavori per le materie di competenza, il Consigliere nazionale Giovanni Taverna, coordinatore delle attività Patrimoniali e il Presidente dell’Organo di Controllo, Sebastiano Resta.

Per la parte relativa allo stato di cassa e di bilancio previsionale partecipa il consulente Marco Savino.

La Direzione Nazionale approva all’unanimità il verbale della riunione dell’8 ottobre 2024.

Si prende atto della seguente documentazione:

Verbale codice etico del 22 ottobre 2024

Verbale codice etico del 5 novembre 2024

Verbale GdL2 del 16 ottobre 2024

Verbale del GdL5 del 5 novembre 2024

Verbale Comitato Nazionale Centralinisti del 7 ottobre 2024

Verbale Comitato Nazionale Giovani del 2 settembre 2024.

Vengono illustrati il Budget 2025 e la Relazione programmatica 2025 che saranno proposti al prossimo Consiglio Nazionale.

La relazione programmatica schematizzata in punti, per i vari settori in cui agisce l’UICI, è molto equilibrata e non rinuncia a formulare una serie di rivendicazioni per migliorare la qualità della vita dei disabili visivi italiani. Il budget, pur tenendo conto di possibili tagli previsti nella prossima finanziaria, molto rigoroso e attento alle spese muove dal principio di non effettuare nessun taglio alle strutture periferiche dell’Associazione.

Per il conferimento del Premio Braille 2024 si conviene all’unanimità che sia conferito a SwissPort Italia, per il progetto innovativo per l’integrazione lavorativa di persone con disabilità visiva, con particolare attenzione agli ipovedenti, considerati i due inserimenti già effettuati all’aeroporto di Fiumicino e le prospettive future sul territorio nazionale.

È stato assegnato l’incarico per la realizzazione dell’applicativo “Mobile Android Libro Parlato”.

Per gli arredi del Libro Parlato, essendo andata deserta la recente gara, la Direzione Nazionale, in base alle previsioni del regolamento amministrativo-contabile vigente, delibera di procedere all’invito alle ditte per la formulazione di preventivi per attribuire la fornitura in base all’offerta più conveniente.

Per la campagna di Natale 2024 nelle prossime settimane partirà l’invito a donare.

In riferimento al fondo di sostegno per l’Ucraina sono pervenute due proposte dalle sedi di Pesaro e Cuneo e sono accolte all’unanimità.

Vengono illustrati e approvati, all’unanimità, i budget 2025 e relazione programmatica 2025. I resoconti di UICI Basilicata redatti dal Commissario Straordinario Corradetti e dal Vice Commissario Camodeca.

Per l’assetto territoriale, ai sensi dell’art.4, comma 5, dello Statuto sociale la Direzione Nazionale formulerà una proposta specifica da sottoporre al Consiglio nazionale.

In merito alle modifiche al Regolamento Generale la Direzione approva all’unanimità il testo degli articoli e commi da modificare.

Relativamente al Patrimonio sono state esaminate le richieste delle sedi territoriali di Brindisi, Firenze, Gorizia, Imperia, Livorno, Macerata, Modena, Pistoia, Sondrio, Trento.

Relativamente al personale viene discusso il Fringe benefit 2024, inoltre, sono approvati alcuni contratti di collaborazione per l’anno 2025.

Viene accolta la richiesta di contributo di Piacenza per l’organizzazione di un importante evento sportivo per ciechi.

Udite le comunicazioni dei componenti, il Presidente chiude la riunione alle ore 14:15

‘Conversazioni d’arte ’Per il ciclo: Archeologie sentimentali

Storie di vite e di passioni straordinarie.

                                           Di pietre e di stelle

                               21 novembre 2024 – ore 16.00- 18.30                     

Il 21 novembre, dalle ore 16.00 alle 18.30, su Slash Radio Web continuano gli appuntamenti del nuovo ciclo di ‘Conversazioni d’arte’ dal titolo ‘Archeologie sentimentali. Storie di vite e di passioni straordinarie’. Il ciclo si propone di raccontare le vicende legate ai ritrovamenti archeologici e la tenace caparbietà dei loro scopritori, uomini guidati da un’incredibile passione.

Nella puntata di novembre parleremo di alcune scoperte archeologiche da un punto di vista privilegiato, quello delle stelle. File rouge della puntata sarà infatti: l’archeoastronomia.

Apriranno la puntata Luisa Bartolucci, direttrice di SlashRadio Web ed Elisabetta Borgia, funzionaria archeologa della Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali, Servizio I Ufficio Studi – MiC.

Nel corso della trasmissione parleremo di Heinrich Nissen, archeologo di origini danesi da annoverare tra i padri dell’Archeoastronomia, e Augusto, il primo imperatore di Roma. Di entrambi i personaggi sarà offerto un audio-ritratto a cura di Serena Nicolì, tirocinante presso la Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali, Servizio I Ufficio Studi – MiC.

Nella prima parte della puntata, dunque, parleremo dell’orientamento astronomico di Pompei e del suo Tempio Dorico insieme a Ilaria Cristofaro, ricercatrice del CNR – ISPC, astronoma specializzata in archeologia del paesaggio celeste e topografia.

Nella seconda parte torneremo coi piedi per terra, o quasi, per parlare, assieme a Francesca Licordari, funzionaria archeologa della Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per l’area metropolitana di Roma e per la provincia di Rieti, della Meridiana di Augusto nel Campo Marzio.

Seguirà la rubrica ‘Il mestiere dell’archeologo’, per approfondire in cosa consista davvero questa professione, fuor di clichés cinematografici.

Saremo ancora in compagnia di Francesca Licordari, che ci parlerà del traffico illecito di beni culturali e, in particolare, ci racconterà la storia del recupero del Carro di Eretum.

Concluderà  la puntata la storia di un’opera misteriosa e senza tempo, il Torso del Belvedere, terzo dei “Racconti tattili di capolavori eterni’ del Museo Tattile Statale Omero di Ancona, a cura di Alessia Varricchio in collaborazione con Rachele Catta, volontaria del Servizio Civile Universale.

Per ascoltare Slashradio sarà sufficiente digitare: http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp (per chi utilizza il Mac, la stringa sarà: http://94.23.67.20:8004/listen.m3u), oppure collegarsi con la pagina Fb di Slashradioweb ( https://www.facebook.com/SlashRadioWeb/?fref=ts ).

Gli ascoltatori potranno scegliere diverse modalità di intervento e partecipazione: tramite telefono contattando durante la diretta i numeri: 06-92092566, inviando e-mail, anche nei giorni precedenti la trasmissione, all’indirizzo: diretta@uici.it oppure compilando l’apposito modulo di Slash radio web.

Il programma radiofonico è curato dalla Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali, Servizio I, Ufficio Studi – Centro per i servizi educativi (Sed) in collaborazione con Slash Radio Web, la radio ufficiale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS. Il contenuto delle trasmissioni andate in onda può essere riascoltato sul sito del Sed all’indirizzo www.sed.beniculturali.it , sul sito dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS all’indirizzo www.uiciechi.it/ArchivioMultimediale e sulla pagina Facebook di Slash Radio Web.

Pubblicato in Arte

LAVORO – Inclusion Job Day n. 15: un’edizione record per numero di utenti iscritti all’evento

L’appuntamento online del 25 ottobre, l’ultima del 2024, termina con dati ben oltre le aspettative a conferma di una formula di successo. La piattaforma inclusionjobday.com si afferma come punto di riferimento per offrire opportunità concrete di lavoro alle persone con disabilità e per promuovere la cultura dell’inclusione

Sono oltre 700 le persone che hanno partecipato alla terza edizione di Inclusion Job Day, svoltasi il 25 ottobre scorso, l’evento online nato grazie alla collaborazione tra la digital agency Hidoly e Cesop HR Consulting Company.

I candidati hanno risposto numerosi, ben il 40% in più rispetto alle precedenti edizioni, a oltre 230 profili proposti dalle aziende partecipanti, provenienti da diversi settori merceologici: dal farmaceutico alle multiutility, dal bancario al comparto delle infrastrutture, dall’alimentare al cosmetico. Nell’agorà virtuale di Inclusion Job Day ancora una volta l’incontro fra imprese di alto livello e persone qualificate ha saputo creare opportunità concrete di lavoro per chi vuole dare una svolta alla propria carriera dimostrando che la disabilità non è un limite e contribuendo a promuovere una cultura dell’inclusione nel nostro Paese. Alcune delle storie di successo sono state pubblicate nella sezione magazine del sito Inclusion Job Day.

Nell’edizione di ottobre, il 55% dei 741 partecipanti è laureando o laureato

principalmente in Giurisprudenza, Economia Aziendale, Psicologia, Scienze Politiche e, dal punto di vista geografico, proviene principalmente da Lazio, Lombardia e Piemonte; a seguire Puglia, Campania, Sardegna, Veneto, Emilia Romagna, Sicilia,  e Toscana.

Creata nel 2020 per far fronte alle limitazioni della pandemia, la piattaforma Inclusion Job Day – accessibile secondo le linee guida WCAG 2.0 – si conferma un punto di riferimento nello scenario nazionale dedicato al recruiting delle persone con disabilità e appartenenti alle categorie protette. Ad oggi conta oltre 5.000 iscritti e un database di 12mila utenti provenienti da tutte le regioni italiane fra diplomati, laureandi e laureati nelle diverse discipline.

Diversità e integrazione al centro di Inclusion Job Talk   

Giunto alla 15ma edizione, l’ultima del 2024, l’evento è stato preceduto, come di consueto, da Inclusion Job Talk, la tavola rotonda che invita esponenti del mondo imprenditoriale, istituzionale e accademico a discutere su temi legati alla DE&I. Argomento scelto per l’appuntamento di ottobre “Diversità e integrazione per vivere bene sul luogo di lavoro”. Ne hanno discusso Barbara Bichiri, assessore alle Politiche Sociali; Giuseppe Perfetto, psicoterapeuta e psicologo del lavoro; Dario Migliavacca, People and Team Development coach; Manuela Pioltelli, responsabile Area Collocamento Mirato dell’agenzia per il lavoro Umana. Moderatore dell’incontro Fabio Insenga, vice direttore dell’agenzia Adnkronos, media partner dell’evento.

Un Osservatorio sui temi DE&I

Come punto di riferimento in tema di DE&I e grazie all’esperienza maturata in 15 edizioni di Inclusion Job day, l’agenzia Hidoly e Cesop HR Consulting Company hanno lanciato una nuova iniziativa dedicata alle aziende che hanno partecipato alle varie edizioni e aperta anche a chi vorrà dare il proprio contributo. Si tratta di una survey dedicata alle tematiche DE&I indirizzato alle imprese: attraverso il loro feedback si darà vita a un Osservatorio specifico con l’obiettivo di misurare il livello di maturità delle aziende in relazione allo sviluppo delle politiche e delle pratiche legate a queste tematiche in tutti i suoi aspetti e valorizzare le best practices. Le aziende interessate a partecipare all’indagine, possono fare richiesta del questionario inviando una mail a segreteria@inlusionjobday.com.

Inclusionjoday.com  – FacebookLinkedin

Per informazioni: segreteria@inlusionjobday.com  – tel. 347 6201534