U.I.C.I. Latina – Festa di Santa Lucia

Autore: Alessandro Fantin

Lo scorso 13 dicembre, mentre diversi soci seguivano la seconda sessione del corso di primo soccorso ad Aprilia, molti altri si sono ritrovati nel comune di Formia dove la Sezione Territoriale ha organizzato i festeggiamenti in onore di Santa Lucia. 

Presso la Parrocchia San Giuseppe Lavoratore si è celebrata la Santa Messa, mentre il pranzo sociale al quale hanno preso parte circa 80 persone si è tenuto presso il ristorante “Teatro Romano” a Minturno. 

Per l’occasione l’UICI ha messo a disposizione un pullman gratuito e 10 accompagnatori tra Operatori Volontari del Servizio Civile Universale e Volontari UNIVOC. 

Negli ultimi tempi la Sezione sta dimostrando tantissima attenzione al Sud pontino, dove si stanno organizzando diverse iniziative soprattutto incentrate sulla prevenzione. 

È fondamentale essere presenti su tutto il territorio per far sentire la vicinanza dell’Unione a tutti i soci e anche a tutte quelle persone che non conoscono la nostra realtà associativa. Si sta lavorando per aprire una rappresentanza territoriale anche nel comune di Formia dopo la recente apertura di una sede a Terracina, i comuni più popolosi devono poter contare sui Punti di ascolto al fine di creare socializzazione e momenti di confronto.

Turismo Sensoriale – “Un Fiume di Viaggi per Voi”

Vivere il cuore pulsante di Napoli, tra arte millenaria, sapori forti e voci che raccontano l’anima della città.

Quattro giorni per lasciarsi abbracciare dalla sua luce, dal suo calore e dalla sua inesauribile meraviglia.

Viaggio multisensoriale a Napoli

Un viaggio per entrare nel respiro profondo di Napoli: dai tesori del suo passato alle chiese che custodiscono fede e splendore, dalle strade vive dei vicoli ai palazzi che narrano storie di re e poeti. Scopriamo l’archeologia classica al MANN, i Tesori di San Gennaro nel Duomo, il sontuoso Palazzo Reale e la sorprendente Galleria Borbonica. Ogni passo è un incontro: con l’arte, con il mare, con il canto della città. Si passeggia tra mosaici antichi, botteghe artigiane, orizzonti infiniti e leggende che ancora sussurrano.

Da giovedì 26 febbraio a domenica 01 marzo 2026

Incontro con il docente accompagnatore alla stazione ferroviaria di Napoli Centrale

Scoprite il nostro tour:

Iscrizioni:

entro il 29/12/2025 fino a esaurimento posti contattando Luigia cell. 348/3056471 – luigia@flumenviaggi.it

U.I.C.I. Mantova – Attività

Autore: Mirella Gavioli

Apro questo angolo con la mia personale gratitudine e soddisfazione per l’ottima riuscita della nostra 67° giornata Nazionale del Cieco festa di Santa Lucia, trascorsa come sempre in rigenerante compagnia, partecipata da numerosi soci, familiari, amici volontari ed autorità, che non hanno mancato di esprimere particolare considerazione, apprezzamento e gratitudine per le nostre capacità ed il nostro operato sul territorio a favore delle persone con disabilità e per la collettività. Ringrazio come sempre la nostra segretaria Giovanna per la sua instancabile operosità, tutti gli amici volontari per la disponibilità e la collaborazione che hanno voluto e saputo mettere a disposizione anche in questa bella occasione di festa, i soci e i loro familiari per aver voluto esserne parte attiva nella condivisione caratteristica della nostra Unione. Un grazie particolare alle aziende che hanno offerto prodotti per la nostra estrazione a premi e per i doni offerti a soci e volontari, alla nostra Manuela Fertonani e agli amici che ci hanno intrattenuto in modo esilarante coronando un ottimo pranzo e un pomeriggio piacevole e gratificante che si è concluso con un brindisi ben augurale per le prossime feste di Natale.

Ad illuminare il nostro fine settimana, sono state anche l’associazione Amici di Levata che con le diverse iniziative di raccolta fondi, e la Coop Alleanza 3.0 con il progetto “più vicini”, due realtà del territorio particolarmente attive e sensibili nei confronti di tante associazioni locali che si impegnano nel sociale, hanno destinato un contributo alla nostra sezione considerata meritevole.

Ricordo che giovedì 18 dicembre alle ore 15.15 in sezione, si terrà un incontro conoscitivo degli occhiali Ray Ban Meta e Nuance audio con intelligenza artificiale di seconda generazione, un dispositivo che si sta dimostrando particolarmente interessante ed utile anche alle persone con disabilità visiva e uditiva, che vi invito a venire a conoscere meglio. Per questa particolare occasione, ci sarà la possibilità di beneficiare di uno sconto particolarmente favorevole a chi intenderà procedere all’acquisto senza obbligo alcuno.

In sezione, sono già disponibili i bollini per il rinnovo della tessera soci per l’anno 2026, invito a sfruttare questo periodo di auspicabili incontri pre natalizi, per ottemperare a questo doveroso gesto di appartenenza e sostegno alla nostra preziosa associazione.

nella giornata di Santa Lucia, Filippo China, fratello del nostro amico e consigliere Roberto, è salito al cielo nella luce e nella pace. Ci stringiamo attorno al nostro Robertino e a tutta la famiglia, con cordoglio, affetto e la gratitudine di voler onorare la memoria del loro congiunto attraverso le nostre attività ed i nostri progetti destinando le eventuali donazioni alla sezione UICI di Mantova.

Le donazioni in memoria, possono essere effettuate attraverso il codice IBAN sezionale IT 95 B 01030 11509 000007562075 Banca MPS Filiale di Mantova Ag. 2220 o direttamente presso la segreteria. Con le donazioni pervenute a cui si aggiungeranno le necessarie risorse, onoreremo la memoria di Filippo China, regalando proprio per Natale, materiale didattico e per la stimolazione dei nostri splendidi ragazzi portatori di pluri minorazioni e di grandi emozioni, che frequentano le strutture educative e riabilitative Fior di Loto e Casa del Sole, a cui siamo certi, doneremo ulteriori opportunità, un sorriso e nuova vitalità. Grazie a tutti coloro che, con una preghiera e con un piccolo gesto di sensibilità, vorranno sostenere questa iniziativa e tenere viva la memoria di questa persona a noi sconosciuta ma ricca di generosità, che sentiremo Vicina attraverso lo straordinario operato del nostro Robertino nel volontariato.

U.I.C.I. Parma – Concerto di Santa Lucia

Concerto di Santa Lucia al Ridotto del Teatro Regio di Parma.

Il 12 Dicembre 2025 la Sezione dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (UICI) di Parma, in collaborazione col Teatro Regio nell’ambito del progetto “Regio Insieme”, ha celebrato la patrona dei ciechi e della vista, Santa Lucia, attraverso un programma musicale variegato e toccante.

Il Concerto si è rivelato un evento intenso e significativo, fondendo musica di qualità e inclusione sociale.

Nella cornice neoclassica del Ridotto del Regio, il concerto ha assunto un significato speciale. Guido Schianchi, presidente dell’UICI di Parma, ha ricordato la figura di Santa Lucia, una giovane martire di Siracusa che, durante le persecuzioni cristiane, difese la sua fede nonostante le sofferenze subite, compresa la perdita della vista. Questo tributo, ha sottolineato, si inserisce in un contesto di inclusione e condivisione, arricchito da una collaborazione storica tra il Teatro Regio e l’UICI per avvicinare il mondo dell’opera lirica ai ciechi e agli ipovedenti e a tutto il pubblico cittadino.

Il concerto, eseguito dalla Corale Verdi di Parma, diretto dal maestro Claudio Cirelli, ha offerto un viaggio musicale attraverso i capolavori di celebri compositori:

pagine di Verdi, Leoncavallo, Mascagni, Mozart e Meyerbeer, interpretate dagli artisti: Soprano Jeanette Vecchione-Donatti, Tenore Lorenzo Marchi, Baritono Armando Gabba e Basso Cesare Lana, con l’accompagnamento al pianoforte di Luca Leonardi.

Gli artisti hanno dedicato il loro talento a un pubblico che possiede una sensibilità unica. Questo scambio di emozioni, tra chi dona la propria arte e chi la riceve con profondità, ha reso il concerto non solo una celebrazione musicale, ma anche un momento di grande valore sociale.

Il concerto è stato anche un momento particolarmente sentito per salutare e ringraziare la dottoressa Adriana Massari, che dopo tanti anni di preziosa collaborazione con l’UICI di Parma, in qualità di responsabile del Centro di Ipovisione e Riabilitazione Visiva, conclude il suo servizio e termina la collaborazione. Alla dottoressa è stata espressa profonda gratitudine per la professionalità, la competenza e l’umanità dimostrate nel corso degli anni a favore delle persone con disabilità visiva.

La presidente della Corale Verdi, Enrica Valla, ha annunciato che la collaborazione con l’UICI proseguirà con nuovi appuntamenti, tra cui un incontro presso la sede della corale, dove la musica sarà ancora protagonista.

Al termine del concerto, la Sezione UICI ha avuto il piacere di offrire ai propri soci e ai loro accompagnatori una cena conviviale, come momento di incontro e condivisione.

AL CENTRO “MESSENI – LOCALZO” IL CONVEGNO PER I 70 ANNI DI ATTIVITA’

Autore: Nunzio Bruno

Il 13 dicembre 2025, nella suggestiva cornice della Sala Convegni del Centro Educativo-Riabilitativo per videolesi “Gino Messeni-Localzo” di Rutigliano, si è tenuto un’importante Convegno di Studio in occasione dei 70 anni di attività dell’istituzione, punto di riferimento storico per l’inclusione e la riabilitazione per le persone con disabilità visiva.

L’evento ha rappresentato un momento di riflessione sul lungo cammino del percorso dal Centro, dalla sua nascita nel 1955 come istituto per ciechi fino a diventare oggi una moderna struttura polifunzionale della Città Metropolitana di Bari , operativa in convenzione con la Asl Bari.

Durante il convegno è stato presentato un ambizioso Progetto triennale di Orientamento, Mobilità e Autonomia Personale, volto a rafforzare le competenze delle persone con disabilità visiva nella gestione autonoma dei propri spostamenti sia in ambienti chiusi e sia in ambienti aperti. Un servizio fondamentale per la piena inclusione sociale ed integrato nelle attività quotidiane del Centro.

Numerosi gli interventi delle autorità istituzionali, comunali, regionali e sanitarie insieme ai rappresentanti scolastici, agli operatori specializzati educativi-riabilitativi e dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti , che hanno arricchito il confronto con contributi preziosi e testimonianze concrete.

Il Centro “Messeni-Localzo” continua così a confermarsi non solo come luogo di cura e formazione ma anche come presidio culturale e umano, capace di restituire dignità, autonomia e speranza alle persone con disabilità visiva.

A titolo personale, partecipare a questa giornata è stato motivo di profonda ispirazione. Il Convegno ha trasmesso un messaggio forte: investire nelle persone, nella loro autonomia e nel loro diritto a vivere pienamente ed è questa una sfida che riguarda tutti noi.

U.I.C.I. Reggio Emilia – Attività

Autore: Giuseppe Riva

Siamo giunti al termine anche di questo 2025, un altro anno impegnativo, come quelli che lo hanno preceduto: tanti sono stati gli appuntamenti e le iniziative delle scorse settimane, altrettanti quelli che si stanno programmando per il 2026. Oltre all’importante attività svolta dalla segreteria e dall’ambulatorio oculistico (la convenzione con l’Azienda USL è in fase di rinnovo), ricordiamo il corso di formazione generale dei volontari in servizio civile, la verifica annuale dell’impianto elettrico e la sostituzione dei due radiofari del Sistema LETIsmart installati all’ingresso della sede, le chiusure contabili e di cassa, del protocollo e della corrispondenza, le verifiche degli schedari, il controllo delle pratiche patronali, la predisposizione delle comunicazioni ai soci effettivi e ai sostenitori, le visite agli anziani soli con la consegna dei doni. Promosse e realizzate anche diverse attività culturali e ricreative, talune in presenza e talune a distanza, delle quali si dà costantemente notizia ai soci tramite la mailing-list, il sito web, la pagina Facebook, la lista broadcast e i gruppi Whatsapp, come le audioconferenze del Gruppo Femminile, i corsi di tango argentino e tangoterapia, l’attività con alcuni studenti dell’Istituto Gobetti di Scandiano in collaborazione con il CSV per la “Giornata del Volontariato” il 28 novembre, il pranzo del Gruppo Femminile e il pranzo del Gruppo Ipovedenti il 29 novembre, la Gita al Museo Omero di Ancona promossa dal Comitato Regionale Giovani, la cena a Rubiera organizzata dal CCM di Scandiano il 04 dicembre, l’evento “Notte di Luce” organizzato dal Comune di Reggio Emilia in occasione della “Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità” il 06 dicembre, la tombola di Natale organizzata dall’U.N.I.Vo.C. il 07 dicembre, l’estrazione dei numeri vincenti della Lotteria di Santa Lucia e l’aperitivo coi soci per lo scambio degli auguri il 10 dicembre, la cena del Gruppo Giovani il 12 dicembre, lo spettacolo “Occhi di stelle: i Custodi della Luce” al Teatro San Prospero per celebrare la “Giornata Nazionale del Cieco – Santa Lucia” il 13 dicembre e molto altro ancora. Ricordiamo nuovamente agli interessati a ricevere brevi comunicazioni aggiornate tramite messaggi Whatsapp, di salvare nei contatti il numero di Chiara Tirelli (339-8753553) e chiedere alla segreteria di essere inseriti nella lista broadcast. Con riferimento alle iniziative I.Ri.Fo.R., si sono conclusi gli interventi individuali di orientamento e mobilità per adulti e gli incontri di sostegno psicologico individuale per gli iscritti, avviato il nuovo progetto di intervento precoce per i soci da 0 a 6 anni e in attesa di approvazione i progetti di musicoterapia e per il benessere della terza età. Tra gli appuntamenti più istituzionali, ai quali Presidente, Consiglieri e Referenti hanno preso parte con il consueto impegno ricordiamo: le riunioni della Direzione Regionale UICI, del Consiglio Regionale UICI, del Consiglio Nazionale UICI e I.Ri.Fo.R., l’Assemblea Regionale dei Quadri Dirigenti, le sedute dei Comitati e dei Gruppi di Lavoro Regionali, i focus group sul Progetto FAND Occupability, il seminario promosso dal CSV “La disciplina dei Rapporti di Lavoro – Obblighi e opportunità per gli ETS”, la riunione del Referente del GdL Istruzione con i tecnici ANIOMAP, l’incontro informativo promosso dal Consiglio Regionale sulla nuova convenzione con il Patronato EPAS; Riva e Tirelli hanno inoltre partecipato a molti altri incontri e tavoli finalizzati anche a pianificare le attività riportate nelle pagine seguenti, tra i quali: l’intervista di Chiara Tirelli e Isabelle Adriani nella Rubrica “Diversi da chi” di Telereggio per parlare dello spettacolo teatrale, le selezioni del personale U.N.I.Vo.C., l’incontro con gli organizzatori di “Cacciolanoia” per valutare una collaborazione per la prossima edizione, un confronto con i referenti dei Teatri di Bibbiano, Correggio e Scandiano per presentare alcuni spettacoli audiodescritti dal centro Diego Fabbri e altri ancora. Augurando a tutti voi e ai vostri cari Buone Feste, vi saluto ricordando che la segreteria sarà a vostra disposizione dal 07 gennaio; ci risentiamo il prossimo anno!

U.I.C.I. Benevento – Al Papa un capolavoro di Arte Sacra accessibile

Quando viaggi con la giusta protezione che rientra in un disegno “Superiore”

“La misura dell’amore è amare senza misura.”

— Sant’Agostino

Questa la frase di Sant’Agostino, impressa a rilievo in nero e in braille, che campeggia sul quadro tattile della nostra amata patrona, la Madonna delle Grazie.

Un’opera destinata al Santo Padre, un capolavoro di Arte Sacra accessibile, realizzato grazie alle innovative tecnologie di stampa tattile della TEXI srl di Benevento.

Un’opera nata d’istinto, come tutte le cose che prendono forma dalla passione autentica per il proprio lavoro e dall’amore vero per il prossimo.

Non un semplice quadro, ma un’esperienza sensoriale: materia che parla, superfici che raccontano, segni che possono essere visti, toccati e sentiti. Un dono pensato per includere, per abbattere barriere, per rendere la bellezza fruibile a tutti, senza distinzione, frutto della ricerca, dell’innovazione e della sensibilità umana di chi ha deciso di realizzarla.

Un gesto ammirevole, impagabile, un dono che meritava di essere consegnato personalmente nelle mani di Papa Leone XIV il 10 dicembre.

Un desiderio messo in discussione dalla soppressione dell’Udienza Generale di mercoledì 3 dicembre, che sembrava compromettere l’intero disegno.

Eppure, doveva esserci un senso più alto. Doveva esserci una speranza per quel dono della Madonna con il Bambino Gesù tra le braccia, in viaggio verso Pietro, per il pellegrinaggio dei soci della Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Benevento, chiamati a sostare nella zona di San Paolo, passando dalla Porta del Perugino.

“Domani ci sarà il caos!”. Così veniva annunciata una difficoltà che avrebbe messo a dura prova una macchina organizzativa solitamente impeccabile: oltre 20.000 pellegrini, il doppio di quelli previsti, tanto da costringere a spostare l’udienza dall’Aula Nervi a Piazza San Pietro, con il doppio dei disabili attesi.

Eppure, nonostante tutto, rinunciare al viaggio risultava l’unica possibilità non contemplata. La partenza era fissata alle 03.20 dal Terminal Santa Colomba. Un orario proibitivo… ma dopo appena tredici minuti eravamo già in direzione Telese, sorprendentemente puntuali, come i pellegrini della Valle Telesina. Qualcuno, nell’attesa del pullman, aveva persino ceduto al sonno nell’area parcheggio.

Una volta saliti tutti, il pullman aveva proseguito verso Roma. Giuliano per delicatezza spense le luci interne per consentirci di riposare: un intento vano, vista l’ansia accumulata per le incertezze annunciate. Dopo qualche ora, una sosta obbligata e poi il caffè di Clelia. Germana, Anna e Raffaela avevano aggiunto un dolce e un salato: un presagio di come si sarebbe svolta la giornata. Era necessario affrontare l’ipotesi peggiore – non riuscire nemmeno a sfiorare le mani del Santo Padre – e condividere un possibile ripiego: parlare di un eventuale ritorno, il che aveva aiutato a stemperare gli animi.

L’arrivo sul raccordo anulare rispettava la tabella di marcia e, poco dopo, i messaggi con il nostro angelo custode iniziarono a portarci buone notizie. Quando finalmente ci incontrammo, ogni aspettativa fu confermata. Le persone perbene hanno il dono di normalizzare il battito cardiaco: il nostro, fino a poco prima, era decisamente accelerato.

Da quel momento, la giornata prese una direzione nuova. Solo Nino, il nostro angelo custode, continuava a invitarci alla cautela, ma l’ansia scendeva, inspiegabilmente.

Giunti alla Porta del Perugino eravamo pronti a scendere, quando la gendarmeria alzò la sbarra e il pullman proseguì all’interno. Una volta scesi, all’autista fu detto di non muoversi. Ci ritrovammo a seguire una carovana di vescovi in abito viola. Tutto appariva irreale, eppure era tutto assolutamente vero. Nino aveva accennato a una possibile introduzione, ma ciò che accadde dopo fu semplicemente provvidenziale.

Come il sole che splendeva in un cielo romano incredibilmente azzurro e caldo per un 10 dicembre. A metà strada nel settore San Paolo, nonostante qualche esitazione, una strana e profonda allegria iniziò a farsi spazio nell’animo. Un sentimento che non venne scalfito neppure dall’agitazione di Filippo, responsabile della supervisione. Inaspettatamente, ci ritrovammo sul Sagrato superiore, proprio dove si trova il baldacchino del Pontefice. La nostra brigata di persone con disabilità e accompagnatori prese posto a soli sei o sette metri dalla poltrona papale.

Il sole era sempre più intenso. Tutto era, stranamente, al suo posto. Anche il quadro tattile della Madonna delle Grazie, una volta liberato dal suo packaging, appariva ancora più maestoso: le superfici in rilievo, le scritte in braille, la raffinata tecnologia di stampa tattile capace di trasformare l’arte in inclusione e il gesto artistico in messaggio universale. L’apprezzamento del Reggente Sapienza e dei coordinatori ci riempì d’orgoglio.

Eravamo 52 anime e un angelo custode. Ma la verità era un’altra: la Madonna delle Grazie ci aveva accompagnati da Benevento a Roma. Era lì con noi, dando senso a ogni attesa, a ogni timore, a ogni passo.

Attendeva l’incontro con Pietro, nella zona San Paolo, sotto un cielo azzurro, dopo essere passata dalla Porta del Perugino – proprio come nel dipinto del 1520 del grande maestro, con Lei e il Bambino al centro e San Pietro e Paolo ai lati – ci rendemmo conto che eravamo dentro un disegno più grande.

Quando la papa-mobile si fermò a pochi metri da noi, eravamo ormai in uno stato di grazia. La Divina Provvidenza aveva compiuto il suo corso. Papa Leone XIV presiedette l’udienza e, al termine, venne a salutarci uno ad uno. A tutti donò un rosario, una parola, un conforto, una speranza.

Lacrime, baci, abbracci e tante preghiere… e anche promesse. Abbiamo conosciuto il nuovo Pontefice: diverso dal suo predecessore, ma di eguale spessore umano e spirituale. La sua aura emana una vibrazione gentile, un’energia positiva che si percepisce intensamente nella presenza viva. Un’energia che vibrò forte quando gli raccontammo il significato del dono, nato perché il suo predecessore, papa Leone XIII, posò la prima pietra della nostra basilica minore, la Madonna delle Grazie, nel 1839, nelle vesti di monsignore Gioacchino Pecci.

Ecco perché ci era sembrato naturale proporre alla Texi srl di Benevento di scrivere in braille la scritta di Sant’Agostino sulla immagine ad alta risoluzione proposta da padre Antonio, frate del nostro Santuario. Ma non avremmo mai pensato che venisse invece realizzato un capolavoro tattile di arte sacra, di una bellezza rara, mai realizzato, degno di un dono al papa.

Papa Leone più di 20 anni fa era già stato a Benevento, come vescovo, ma sarebbe stato bello averlo ospite come Papa e a quel punto ci disse che si poteva provare ad organizzare, magari su invito del nostro Arcivescovo.

Quel mercoledì siamo stati accolti, sostenuti e coccolati da persone straordinarie e rare: Alberto e Antonino (che non smetteremo mai di ringraziare), Annarita, Giuliano, Filippo e tutta la meravigliosa macchina organizzativa e operativa del Vaticano.

L’energia di questa esperienza è ancora troppo intensa per essere raccontata fino in fondo. Resterà custodita nei nostri cuori, come una calda luce che non si spegne.

Indimenticabile sarà averla vissuta con tanta intensità ed insieme a tanti attori, che si sono incastrati alla perfezione. Perché quando un dono nasce dall’amore diventa inclusione e se cammina con la Fede e si accompagna alla innovazione non è più soltanto un’opera: diventa un segno.

E quando il segno è autentico, nonostante le difficoltà, trova sempre la strada giusta. Grazie.

U.I.C.I. Latina – Festa di S. Lucia

Autore: Antonio Ferrazza

Nella giornata del 13 dicembre 2025, noi del centro di ascolto di Aprilia dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti sezione di Latina, abbiamo partecipato alla Festa di Santa Lucia, un’occasione che ha unito tradizione, formazione e spirito di comunità. All’interno dell’evento si è infatti concluso il corso di primo soccorso offerto dalla Croce Rossa, comitato di Aprilia, un percorso formativo di grande valore che ha fornito ai partecipanti competenze fondamentali per affrontare situazioni di emergenza e prestare un aiuto tempestivo ed efficace.

La conclusione del corso ha rappresentato un momento significativo, non solo per l’importanza dei contenuti appresi, ma anche per la collaborazione e la disponibilità dimostrate dai volontari della Croce Rossa, che con professionalità e dedizione hanno accompagnato i partecipanti durante tutto il percorso formativo.

La giornata si è poi conclusa con un pranzo sociale condiviso insieme alla Croce Rossa, un momento di convivialità e confronto che ha rafforzato i legami tra i presenti e sottolineato il valore della collaborazione e della solidarietà all’interno della nostra associazione.

Un sentito ringraziamento alla Croce Rossa per l’impegno, la competenza e la preziosa opportunità formativa offerta, che ha reso la Festa di Santa Lucia ancora più significativa, con la soddisfazione dei nostri soci.

U.I.C.I. Latina – APERTURA NUOVO PUNTO DI ASCOLTO NEL COMUNE DI TERRACINA

 L’UICI Sezione Territoriale di Latina e l’U.N.I.Vo.C. di Latina partono per una nuova avventura, è stato infatti inaugurato giovedì 11 dicembre un Punto di Ascolto nel comune di Terracina (LT).

L’iniziativa mira a fornire più vicinanza sul territorio da parte delle due associazioni, bisogna essere più presenti nei comuni, più vicini ai soci con l’istituzione delle rappresentanze territoriali evitando così agli utenti di dover affrontare lunghi viaggi per raggiungere i capoluoghi dove solitamente sono presenti gli uffici sezionali. Questa nuova realtà ha sede presso i locali dell’Associazione Rete Solidale che già di suo svolge tante attività per le persone con disabilità, ora anche i non vedenti ed ipovedenti residenti in zona potranno contare sulla presenza di uno sportello.

Il nuovo direttivo inseguiva da tempo questo sogno finalmente divenuto realtà, già dal mese di gennaio 2026 le due nuove referenti territoriali Federica Pietricola e Paola Sabatini saranno operative con un progetto denominato “conosciamoci meglio” che porterà nelle scuole di Terracina un’adeguata cultura sulla disabilità visiva, iniziativa coordinata dalla Dottoressa Danila Faiola. Altre iniziative verranno realizzate con il tempo. 

Un augurio a tutto il team del Punto di Ascolto!

TURISMO SENSORIALE – VIAGGIO SENSORIALE IN EGITTO

Un itinerario alla scoperta dell’Egitto attraverso la storia, i silenzi del deserto e le pietre millenarie delle piramidi. Subiamo il fascino del Cairo, un mosaico vivente di culture, suoni e vita. Nel cuore della città: il nuovo Museo Egizio, moderno e grandioso, tempio dedicato alla memoria. Infine, la strada porta ad Alessandria: gentile e raffinata, con un’aria fresca e cosmopolita.

Viaggio multisensoriale in Egitto

Immagina di partire per l’Antico Egitto, dove il vento del deserto sussurra storie millenarie e le piramidi emergono dal mare dorato delle dune, come montagne scolpite dal tempo. Il Cairo ci accoglie con la sua vitalità caotica e affascinante: il richiamo dei muezzin, il profumo di spezie che arriva dai suk, le trame delle stoffe tessute a mano, il fumo dei narghilè che sale verso i balconi in ferro battuto. Viviamo l’esperienza di una navigazione serale sul Nilo, un momento di quiete e magia. La barca scivola lenta sulle acque scure e lucide, mentre una brezza leggera accarezza il volto. Tutto si muove piano, avvolto da un’atmosfera sospesa, dove il tempo sembra rallentare e la notte diventa parte del viaggio. E poi Alessandria, la figlia del Mediterraneo, con le sue le strade che profumano di mare e portano suggestioni di antichi filosofi.

Da giovedì 29 gennaio a martedì 03 febbraio 2026

Partenza per Il Cairo dagli aeroporti di Milano Malpensa o Roma Fiumicino (altri aeroporti su richiesta)

Scoprite il nostro tour:

Iscrizioni:

entro il 23/12/2025 fino a esaurimento posti contattando Luigia cell. 348/3056471 – luigia@flumenviaggi.it