Associazione Italiana Editori – Scuola: parte oggi la campagna degli editori “Il futuro è un libro aperto”

Levi (AIE): “Al centro, il ruolo e la missione degli editori scolastici. Cosa sarebbe successo se nelle case di 8milioni di studenti italiani non ci fosse stato in questa fase di didattica a distanza il libro di testo?”

Il futuro è un libro aperto. Parte oggi, sulla base di questo claim, la campagna dell’Associazione Italiana Editori (AIE) per ribadire la centralità del libro di testo anche in questo momento in cui la scuola è a casa. “Noi editori ci siamo, come sempre – recita la campagna -. Anche a casa il libro è al centro della didattica, nelle mani di insegnanti, studenti e genitori. Il cambiamento rapido e inaspettato ci ha trovato pronti, con due milioni di contenuti digitali d’autore che espandono il libro di testo”.

La campagna durerà una settimana, coinvolgendo i principali quotidiani e i loro siti, oltre ai siti e ai social degli editori scolastici: “Cosa sarebbe successo se nelle case degli oltre 8milioni di studenti italiani non ci fosse stato un libro di testo con tutte le sue espansioni digitali? – ha sottolineato il presidente di AIE, Ricardo Franco Levi –. Con questa campagna ci interessava valorizzare il ruolo fondamentale che gli editori scolastici e i libri di testo stanno svolgendo nello straordinario esperimento che tutte le famiglie ora vivono, quello dell’istruzione a distanza dei loro ragazzi”. “La didattica a distanza – ha commentato il presidente del Gruppo Educativo di AIE, Giovanni Bonfanti – avviene certamente con l’uso del computer o del tablet ma ha alla base il libro di testo con tanti arricchimenti digitali che gli editori hanno offerto agli insegnanti e alla scuola. Si è potuto far fronte all’emergenza didattica anche perché gli editori hanno saputo costruire negli ultimi anni attorno al libro di testo un sistema di materiali digitali (fatti di versioni multimediali dei libri di testo, di esercizi on line, di videolezioni, ecc.) di qualità, validati, efficaci di cui gli insegnanti e gli studenti si sono potuti servire per affrontare dalle proprie case l’emergenza didattica. Molti contenuti digitali erano presenti sulle piattaforme degli editori. A questi si sono aggiunti moltissimi altri contenuti e webinar di formazione disponibili senza costi aggiuntivi in questi giorni di emergenza”.

Locandina Campagna AIE

Locandina Campagna AIE

Ora la scuola è a casa.
Noi editori ci siamo, come sempre.
Anche a casa il libro è al centro della didattica, nelle mani di insegnanti, studenti e genitori.
Il cambiamento rapido e inaspettato ci ha trovato pronti, con due milioni di contenuti digitali d’autore che espandono i libri di testo.
Nell’emergenza di questi giorni e in un futuro più digitale, il libro resta al centro.

Uici Milano: “Bonus taxi fino alla fine della crisi”

Autore: Ilaria Carra

Chiediamo al Comune che ci dia una mano a spostarci in questa fase delicata. A partire dai buoni per i taxi». Il presidente dell’Unione nazionale dei ciechi e ipovedenti di Milano, Rodolfo Masto, si rivolge alla giunta Sala per mettere in evidenza il tema della mobilità di chi ci vede poco, se non nulla, e sta riprendendo a muoversi con difficoltà. «Per noi sapere se una carrozza di un treno è piena e mantenere il distanziamento sociale è un problema non indifferente – chiarisce Masto – specie per chi non ha un accompagnatore. Per questo chiediamo collaborazione. Facciamo un appello al buon senso e al cuore ambrosiano». L’Unione chiede in primo luogo un sostegno per poter utilizzare i taxi con più facilità, nel solco della proposta lanciata da Repubblica e accolta dai tassisti e dal Comune. I ciechi chiedono in sostanza di prevedere sconti e agevolazioni per favorire l’uso delle auto bianche e alleggerire così i mezzi pubblici e disincentiv are il traffico privato. «Il voucher ci aiuterebbe solo in questo periodo di emergenza per andare a lavorare o a fare le visite in ospedale» chiede Masto. Ma non è l’unico segno di attenzione necessario: «Al Comune e ai cittadini chiediamo di mantenere i marciapiedi sgombri per facilitare il nostro passaggio, specie per chi non ha il sostegno. E ancora, nel prevedere nuovi dehors e tavolini fuori ricordatevi di lasciarci sui marciapiedi un corridoio come garanzia per la nostra mobilità. E a chi userà monopattini e biciclette, per cortesia, ricordatevi che ci siamo anche noi».
Le persone che Masto rappresenta, su Milano circa 2.500, vorrebbero tornare a lavorare presto, « ma qui con il servizio civile che non funziona bene riesco solo a reclutare volontari grazie al contributo della Fondazione Cariplo, se no devo aspettare 8 mesi per avere l’aiuto tramite il bando». Masto fa anche un appello più umano, alla città: «Aiutate i ciechi, lo potete fare, la norma lo prevede: se vedete qualcuno in difficoltà, dategli una mano, non abbiate paura. L’altro giorno a una ragazza ipovedente è caduta la tessera del bancomat per terra fuori dalla banca e nessuno intorno le ha dato una mano. Facciamo in modo che il distanziamento sociale non diventi anche distanziamento morale».
Anche l’Aci approva la proposta degli sconti per prendere i taxi in città ( la prossima settimana si vedranno Comune e tassisti per discuterne): «Apprendiamo con soddisfazione che il Comune vorrebbe stipulare un accordo con i tassisti per sconti e convenzioni – afferma il presidente Geronimo La Russa – l’uso maggiore dell’auto sarà inevitabile e va agevolato. Ogni misura che alleggerisca il trasporto pubblico è lodevole».

Articolo pubblicato su “Repubblica” il giorno 08/05/2020.

Link diretto all’articolo: https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2020/05/08/unione-ciechi-bonus-taxi-fino-alla-fine-della-crisiMilano04.html?ref=search

Salerno – Attività della Sezione Uici durante la fase emergenziale Covid-19

Questa Sezione Territoriale UICI di Salerno durante la fase emergenziale ha sostanzialmente limitato le ore di presenza in sede del personale durante le ore mattutine-dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 13,00, rendendo disponibili e reperibili  telefonicamente i dipendenti nelle ore pomeridiane dal lunedì al giovedì dalle ore 16,00-18,00, con  il trasferimento di chiamate delle due linee telefoniche, nonché il Presidente durante le ore di chiusura degli uffici.

Ha mantenuto ed intensificato tramite i dirigenti e il personale  il dialogo telefonico con i soci soprattutto anziani per informarli sui servizi offerti durante la fase 1 di emergenza sanitaria dalla Sede Centrale, dalla Croce Rossa Italiana e dalle altre Associazioni di Protezione civile locali. Durante questa fase ha curato anche l’attività di ascolto, con una cadenza quotidiana e dedicando mediamente 10/15 minuti a colloquio.

Sono stati portati a conoscenza dei genitori dei minori scolarizzati sia l’avviso pubblico della Regione Campania rivolto  direttamente ai nuclei familiari con minori fino a 15 anni per l’erogazione di un bonus dalle 300 alle 500 euro, secondo il reddito ISEE, che l’avviso pubblico sempre  della Regione rivolto in primo luogo ai minori disabili  scolarizzati  per l’erogazione di un bonus di euro 600,00, delegando l’attività assistenziale ai vari Uffici di Piano Sociale del territorio regionale, tenendo conto del valore ISEE. Le informazioni sono state sempre pubblicate sul sito web provinciale. Ha curato, inoltre, i contatti con i soci lavoratori per informarli sui permessi straordinari concessi per i mesi di marzo e aprile ai sensi della legge 104/92. Ha presentato alla Fondazione Banco di Napoli un progetto di cofinanziamento per n.1 corso di Informatica rivolto agli alunni non vedenti ed ipovedenti inseriti nelle varie scuole di ogni ordine e grado della provincia, al fine di sostenerli nello studio a distanza, che potrà essere, in parte, adottato anche durante il prossimo anno scolastico 2020/2021. Ha curato, inoltre, la campagna di recupero soci e sta predisponendo per la  prossima estate  una campagna mirata per il 5 per mille e per i nuovi soci, in base ad un bacino di potenziali iscritti di circa 700/800 disabili visivi. In questi giorni di maggio la Sezione ha iniziato i contatti con le varie scuole della provincia per sensibilizzare i Dirigenti Scolastici sul tema della “assistenza scolastica”, inviando una scheda di rilevazione dati e la modulistica per la richiesta di trascrizione  dei testi scolastici in braille(per i non vedenti) e a caratteri ingranditi(per gli ipovedenti), attività, questa, che viene  poi curata dal Centro regionale di trascrizione braille UICI Campania, che ha la sua sede operativa ed amministrativa proprio presso la Sezione Territoriale di Salerno. Sta predisponendo, infine, un programma inteso ad incrementare il più possibile il Servizio nazionale del Libro Parlato.  

Pordenone – Ultime dalla Biblioteca del Libro Parlato “Marcello Mecchia”

La biblioteca del libro parlato “Marcello Mecchia” dell’U.I.C.I. di Pordenone ha realizzato le seguenti nuove pubblicazioni braille per l’estate 2020:

“La dispensa consapevole”: raccolta di suggerimenti e buone prassi per un’alimentazione responsabile; 2 fascicoli E. 15,00

  • “Giochi e rompicapo 2020”: nuova serie di passatempi enigmistici per un’estate in suspance; E. 10,00.
  • “Il girasole 2020”: giochi e passatempi enigmistici per bambini/ragazzi, tra un bagno ed un gelato; E. 10,00.

Le pubblicazioni saranno disponibili dalla prima decade di giugno previa prenotazione telefonica o via e-mail.

Il pagamento potrà avvenire tramite bollettino postale allegato alla spedizione.

Sono altresì disponibili le seguenti altre pubblicazioni:

– “In casa”: piccolo compendio di consigli pratici per la nostra quotidianità; suddivisa in due fascicoli; la prima con delle schede relative all’utilizzo di alcuni prodotti comuni nonché sulla gestione di alcuni elettrodomestici che abbiamo tutti in casa. La seconda è un utile vademecum per rimuovere ogni sorta di macchia dai tessuti – contributo Euro 15:00.

– “Perché si dice perché si fa” (5 edizioni, 2013, 2014, 2015, 2017 e 2019) curiosità su modi di dire e tradizioni popolari (contributo 10,00 cadauno oppure 40,00 Euro tutti e cinque).

– “Giochi e rompicapo” (3 edizioni, 2016,  2017 e 2019), pubblicazione di giochi enigmistici e passatempi per tutti i gusti (contributo sempre 10,00 Euro cadauno oppure 25,00 tutti).

“Il girasole”: giochi e passatempi per bambini/ragazzi, estate 2019 – contributo 10,00 Euro.

Biblioteca del libro parlato “Marcello Mecchia” – U.I.C.I. Onlus-Aps Pordenone

Galleria San Marco 4 – 33170 Pordenone

Tel. 0434-21941

e-mail: uicpn@uiciechi.it

Torino – Segreteria telefonica dell’8 maggio 2020

COMUNICATI DELL’8 MAGGIO 2020

•          Riapertura sede UICI Torino da lunedì 11 maggio

•          Servizio spesa a domicilio U.N.I.Vo.C.

•          Servizio U.N.I.Vo.C. supporto telefonico

•          Trasporti durante la “fase 2”: il nostro Comitato Autonomie e Mobilità è al lavoro

•          Decreto “Cura Italia” e persone con disabilità

•          Spesa assistita e consegne a domicilio

Riapertura sede UICI Torino da lunedì 11 maggio

Da lunedì 11 maggio la nostra associazione riapre al pubblico i locali di corso Vittorio Emanuele II 63, con gli orari abituali, cioè il lunedì dalle 14 alle 18, dal martedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18. Ritorna attivo anche il numero di telefono 011535567. Gli spazi della sezione sono stati adeguatamente sanificati e adattati per far fronte alle nuove esigenze. La riapertura è sicuramente un segno di speranza, che ci spinge a guardare al futuro con fiducia. Dobbiamo tuttavia rilevare, che, purtroppo, l’emergenza non è affatto passata e il livello di allerta deve rimanere altissimo. Per questo raccomandiamo a tutti di usare il più possibile gli strumenti di comunicazione a distanza. Oltre al telefono della sezione, è attivo l’indirizzo mail uicto@uiciechi.it, che viene costantemente controllato dal nostro personale, così da fornire risposte esaustive e rapide. In questa fase, l’accesso diretto agli uffici è giustificabile solo per questioni urgenti e non risolvibili in altro modo. Raccomandiamo a tutti prudenza e senso di responsabilità. Precisiamo inoltre che l’accesso agli uffici è possibile solo previo appuntamento: prima di presentarsi in sezione, è necessario contattare telefonicamente la segreteria e accordandosi con il nostro personale riguardo a giorni ed orari. Ricordiamo inoltre chi entra nei locali UICI Torino deve essere munito di mascherina. La ripartenza sarà lenta e non semplice, ma ci auguriamo che questa fase di transizione sia un preludio alla ripresa delle nostre ordinarie attività, anche perché non vediamo l’ora di tornare a incontrarvi.

Servizio spesa a domicilio U.N.I.Vo.C.

Per venire incontro alle necessità di chi è più solo, in questo momento di grave emergenza, la sezione U.N.I.Vo.C. ha rafforzato il servizio di spesa a domicilio rivolto alle persone con disabilità visiva. Compatibilmente con la disponibilità di volontari in servizio, chi avesse bisogno di ricevere a casa prodotti di prima necessità, può farne richiesta alla sezione. L’incaricato che recapiterà la spesa a domicilio, avrà cura di lasciarla fuori dalla porta di casa, così da evitare ogni possibile occasione di contagio. Per maggiori informazioni e per richiedere il servizio è possibile contattare la sig.ra Enza Ammendolia (al numero 339 683 60 01) oppure la sig.ra Laura Nanni (al numero 333 777 33 09). Per ragioni di sicurezza è invece temporaneamente sospeso il servizio di accompagnamento.

Servizio U.N.I.Vo.C. supporto telefonico

In questi giorni di isolamento forzato, chi vive da solo è particolarmente esposto al rischio di lasciarsi sopraffare dallo sconforto e dal senso di abbandono. Per mantenere un contatto con i soci e gli amici, la sezione U.N.I.Vo.C. ha deciso di attivare un servizio di supporto a distanza, svolto telefonicamente. Chi avesse necessità particolari o semplicemente avesse bisogno di parlare con qualcuno e di sentire una voce amica, può contattare la sig.ra Enza Ammendolia (al numero 339 683 60 01) oppure la sig.ra Laura Nanni (al numero 333 777 33 09). Entrambe sono disponibili, nei limiti del possibile, ad affrontare eventuali criticità, ma soprattutto a mettersi in ascolto, offrendo una parola di sostegno e di incoraggiamento in questo momento difficile.

Trasporti durante la “fase 2”: il nostro Comitato Autonomie e Mobilità è al lavoro

Tra i temi più delicati che riguardano la ripartenza dopo il periodo di quarantena, c’è sicuramente quello dei trasporti. Le nuove norme in materia di mezzi pubblici hanno un impatto rilevante sulla mobilità delle persone cieche e ipovedenti: senza un adeguato confronto con le istituzioni, i disabili visivi rischiano di trovarsi in grande difficoltà. Il nostro Comitato Autonomie e Mobilità è già al lavoro per affrontare i tanti aspetti della questione. Sicuramente servirà un percorso condiviso con Gtt (Gruppo Trasporti Torino). Da qui la decisione di chiedere un incontro, da tenersi in teleconferenza, con il disability manager dell’azienda, l’ing. Pierluigi Baradello. L’obiettivo è arrivare a definire una serie di indicazioni e buone pratiche, utili sia al personale Gtt sia ai disabili visivi. Vi terremo aggiornati.

Decreto “Cura Italia” e persone con disabilità

Per far fronte all’emergenza, lo scorso 16 marzo il Governo ha varato il decreto “Cura Italia”, che contiene anche una serie di misure a sostegno delle persone con disabilità. Tra i provvedimenti riguardanti il lavoro, segnaliamo un’estensione dei permessi retribuiti previsti dalla legge 104/1992 per i mesi di marzo e aprile. Ai 3 giorni mensili ordinari se ne aggiungono ulteriori 12. Quindi per il periodo marzo-aprile sono previsti complessivamente 18 giorni: 3 per ogni mese più 12 distribuibili sul bimestre. L’estensione dei permessi si applica sia a chi assista un familiare con grave disabilità, sia ai lavoratori disabili, purché già in possesso del riconoscimento della legge 104. Per conoscere più nel dettaglio gli interventi per le persone disabili previsti dal decreto “Cura Italia”, rinviamo al compendio scritto dall’avocato Franco Lepore, disability manager della Città di Torino e responsabile settore lavoro Uici Piemonte. Il testo è pubblicato sul nostro sito internet www.uictorino.it.

Spesa assistita e consegne a domicilio

Nel pieno dell’emergenza, anche fare la spesa online o al telefono sta diventando complicato, a causa dei tempi d’attesa che spesso si sono molto allungati. La nostra Unione ha chiesto alle catene della grande distribuzione di riservare un canale preferenziale per le persone disabili che vivono sole o che non possono contare su altri aiuti.

Nella nostra città, il supermercato Carrefour di Corso Montecucco mantiene attivo il progetto “I miei occhi per la tua spesa”, che consente ai disabili visivi di fare acquisti con l’assistenza di un operatore Carrefour. Il servizio è gratuito ed è attivo il mercoledì dalle 9 alle 12 e il giovedì dalle 16 alle 19 (con un massimo di 4 assistenze per ogni turno). Per richiedere l’accompagnamento è necessario telefonare al numero 011 70 74 759 oppure 011 70 74 762. Ricordiamo che chi si presenta al supermercato deve essere munito di mascherina.

Per chi abita nella zona del ciriacese, è attivo l’accordo che la nostra sezione ha recentemente sottoscritto con il supermercato Crai di San Francesco al Campo (via Torino 168). le persone con disabilità visiva possono ordinare telefonicamente la spesa e riceverla a domicilio senza costi aggiuntivi, se i loro acquisti superano la cifra di 50 €. Gli ordini possono essere effettuati telefonando al numero 011 014 21 06 il lunedì e il giovedì dalle 9 alle 18 e il martedì e il venerdì dalle 8 alle 10. Le consegne avvengono il martedì e il venerdì dopo le 10, previo accordo con i clienti.

Inoltre sul sito www.confesercenti-to.it è disponibile una lista, divisa per Comuni, di negozi, piccoli e grandi, che effettuano consegne a domicilio.

Torino – Notiziario audio 011NEWS, n. 18-2020

Al seguente link è possibile ascoltare la nuova edizione del notiziario audio 011NEWS, n. 18/2020 di venerdì 8/5/2020:

https://www.uictorino.it/?mailpoet_router&endpoint=track&action=click&data=WyIxMTI2IiwiMWRlOWdyOXEzZ3Rja2NnczRvOGtvbzRvY280bzhzNGsiLCIzNCIsImUxOWI3MjMzMzU5YyIsZmFsc2Vd

In primo piano:

– Lunedì 11 maggio riaprono al pubblico i locali di corso Vittorio Emanuele. Primi segni di ripartenza ma non è il momento di abbassare la guardia. Visite in sezione solo se necessarie e su appuntamento

– Covid-19 e Disabilità. L’Alto Commissariato per i Diritti Umani delle Nazioni Unite evidenzia i maggiori rischi sanitari, ma anche il pericolo dell’isolamento

– Trasporti: prosegue l’impegno del Comitato Autonomie e Mobilità. Stilata una lista di proposte concrete per affrontare la fase 2. Ora la parola alle istituzioni

– Musica: eventi pubblici sospesi, ma le società di concerti si affidano alla rete per tenere i contatti col pubblico. L’Orchestra Filarmonica di Torino propone ascolti e giochi musicali adatti a tutte le età

Grazie, buon ascolto!

“Corriere Braille” n. 18 8-14 maggio 2020

Si comunica che in data 8 maggio 2020 è stata inserita nel sito la rivista “Corriere Braille” n. 18 8-14 maggio 2020 e che l’ufficio stampa ha provveduto ad inviare alla Biblioteca Italiana dei Ciechi “Regina Margherita” Onlus il file relativo in data 7 maggio 2020. Il link diretto per il prelievo è il seguente:

http://www.uiciechi.it/servizi/riviste/View_Rivista.asp?Id_Nriv=2391

Si riporta di seguito il sommario della rivista:

Ancora sulle donne (di Luisa Bartolucci)

Incontro con i dirigenti dell’Eav

Di necessità, virtù. Il nostro servizio di Intervento Precoce si reinventa in tempi di emergenza sanitaria (di Nicola Stilla)

Covid-19, l’Uici Marche scrive a Prefetti, Anci e Regione

Premio Irifor – Società Mediterranea di Ortottica «Amgo»: proroga del termine.

Per informazioni sulle riviste è possibile scaricare il Listino abbonamenti al link: http://www.uiciechi.it/servizi/somm_stampaassoc.asp

Campania – Partito il progetto “Formassistenza” ovvero fare formazione in sinergia con altri servizi di assistenza, di Nadia Massimiano

Autore: Nadia Massimiano

Partito lunedì 4 maggio, in forma sperimentale, il progetto promosso dall’UICI Campania per assistere i ragazzi non vedenti che dovranno sostenere l’esame di maturità.

L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti della Regione Campania, a fronte delle difficoltà incontrate dagli studenti di ogni ordine e grado in questo periodo storico particolarmente complesso per via del Covid-19, propone un servizio di formazione e assistenza informatica pedagogica e psicologica che, in prima battuta, coinvolgerà gli studenti del quinto anno della scuola secondaria di secondo grado, per poi essere esteso alla totalità degli studenti con disabilità visiva.

L’intento è quello di voler garantire le stesse pari opportunità per la didattica a distanza per sostenere gli studenti nell’uso delle tecnologie informatiche, per affrontare le difficoltà della didattica online, nonché per potenziare le strategie per sostenere l’esame di maturità.

Per far questo il progetto vede la collaborazione della commissione regionale per l’istruzione della U.I.C.I. Campania e dei centri di consulenza tiflodidattica di Napoli e Caserta.

Inoltre, attraverso l’assistenza pedagogica e psicologica, si intende garantire un supporto alle famiglie ed agli studenti, sia nell’applicazione di metodologie e strategie per affrontare i piani di studio, che nel riconoscere le emozioni e nel poterle fronteggiare e sostenere.

Il progetto prevede 3 coordinamenti:

  1. coordinamento area tiflo-pedagogica: responsabile il Prof. Pietro Piscitelli;
  2. coordinamento supporto psicologico: responsabile la Dott.ssa Nadia Massimiano;
  3. coordinamento organizzazione assistenza informatica: responsabile Direttore I.Ri.Fo.R. Campania sig. Vincenzo del Piano. 

Per quanto riguarda il sostegno psicologico, le famiglie potranno contattare lo Sportello di ascolto psicologico Covid-19, istituito dal progetto nazionale “Stessa Strada per Crescere Insieme” e l’intera rete di professionisti che hanno aderito.

Irifor – Corso on line di formazione “il diritto alla genitorialità per i disabili visivi: una sfida possibile”

Attività formative anno 2020

La presidenza nazionale organizzerà un Corso di formazione on line dal titolo “il diritto alla genitorialità per i disabili visivi: una sfida possibile”,

Il corso si rivolge a coppie, singole e singoli disabili visivi interessati a questo tema.

Il corso è gratuito e prevede 3 incontri on line tramite Skype di 2 ore ciascuno. Ogni incontro avrà una parte teorica e, successivamente, un dibattito tra i partecipanti e le docenti, psicologhe e psicoterapeute, Maria Luisa Gargiulo, Sibilla Giangreco, Maura Paladino.

Temi e calendario del corso

Venerdì 5 giugno 2020 18.00 – 20.00

“Femminile e maschile: dialogo fra due diversità irriducibili” (Dott.ssa Sibilla Giangreco)

Lunedì 8 giugno 2020 18.00 – 20.00

“Ciclo di vita e post modernità: come si adatta e si trasforma la coppia con disabilità visiva” (Dott.ssa Maria Luisa Gargiulo)

Venerdì 12 giugno 2020 18.00 – 20.00

“Conoscere la propria storia personale aiuta ad essere genitori” (Dott.ssa Maura Paladino)

Iscrizioni

Le persone interessate a partecipare dovranno inviare la loro richiesta entro il 29 maggio scrivendo alla mail: segreteria.paladino@irifor.eu e fornendo le seguenti generalità:

– Nome e Cognome

– Email

– Recapito telefonico

Informazioni

Per ogni informazione è possibile contattare l’Ufficio di Segreteria dell’Istituto al numero telefonico 06/69988600 oppure è possibile inviare una e-mail all’indirizzo segreteria.paladino@irifor.eu.