Cultura Accessibile Cinemanchìo – evento in streaming per l’accessibilità culturale

Cultura Accessibile Cinemanchìo è lieta di invitarvi a una grande evento in streaming per l’accessibilità culturale.

Giovedì 25 giugno, dalle 10:00 alle 24:00

“Una Giornata Particolare”

Regia di Ettore Scola

con Sophia Loren e Marcello Mastroianni

Diffusione gratuita on line

Richiedete la password entro il 24 giugno a info@cinemanchio.it

Link VIMEO per la visione del film: https://vimeo.com/425408979

L’audiodescrizione è disponibile su APP Moviereading www.moviereading.com

La fruizione si arricchisce di due CONTRIBUTI STRAORDINARI

Audio introduzione sottotitolata: https://cutt.ly/DyLJdyC

Presentazione di Silvia Scola: https://www.youtube.com/watch?v=fORx8MPm5V0

Realizzato nel 1977, il film offre spunti di grande attualità per riflettere sulla parità di genere, sull’omosessualità, sulla libertà di opinione e su alcuni diritti civili che ancora oggi stentano ad essere completamente riconosciuti. Come il diritto fondamentale delle persone con disabilità a usufruire di tutta l’offerta culturale esistente.

La vicenda riassume la vita di due persone: Antonietta (Sophia Loren), casalinga ingenua ed ignorante, madre di sei figli viziati, è sposata con un impiegato statale, fervente fascista; Gabriele (Marcello Mastroianni) è un ex radiocronista dell’EIAR disoccupato. I due si conoscono nella giornata del 6 maggio 1938, data della storica visita di Adolf Hitler a Roma.Tra i premi vinti 3 Nastri d’Argento, 2 David di Donatello, e un premio ai Golden Globes.

Una Giornata Particolare

di Ettore Scola

con Sophia Loren e Marcello Mastroianni

Giovedì 25 giugno, dalle 10:00 alle 24:00

Hanno aderito e sostengono l’iniziativa

UICI, ENS, FIADDA, ANGSA, ANFFAS, CPD, APIC,

APRI, ADV, Istituto Sordi di Torino, Pio Istituto Sordi,

ISSR, ANFFAS Torino, ENS Piemonte, FIADDA Piemonte,

Disability Manager Città di Torino, ATTIVA-MENTE, BATTI-CINQUE

Locandina dell'evento

Locandina dell’evento

Linee Guida per lo svolgimento delle operazioni di voto a distanza, di Mario Barbuto

Autore: Mario Barbuto

Care amiche e cari amici,

la macchina organizzativa delle assemblee sezionali si è messa in moto e procede ora con celerità e speditezza. Molti Consigli Sezionali, infatti, hanno già fissato date e luogo di svolgimento.

In proposito, raccomando ancora una volta l’adozione di tutte le misure di cautela e sicurezza, secondo buon senso, prudenza e attenzione.

Qui in allegato, le istruzioni dettagliate per lo svolgimento del voto a distanza, ricordando ancora una volta che i Consigli Sezionali hanno l’ultima, decisiva e definitiva parola sull’adozione di questa modalità.

Personalmente ne raccomando l’adozione perché in questo modo possiamo allargare significativamente il livello di partecipazione dei soci alla vita associativa e alla scelta dei dirigenti che saranno chiamati a guidare sezioni e regioni per i prossimi cinque anni.

Al di là delle scelte dei singoli Consigli Sezionali, la Direzione Nazionale ha comunque inteso garantire a tutti i soci  la possibilità di partecipare e intervenire all’assemblea in modalità a distanza, mediante la piattaforma Zoom che verrà offerta gratuitamente a ogni sezione per la durata di un anno e che potrà essere usata anche per favorire l’istituzione di luoghi di svolgimento di “sottoassemblee” collegate da remoto all’assemblea principale.

Rimane chiaro comunque che, ove dirigenti e soci di una specifica sezione siano già abituati all’impiego di altre piattaforme di riunione a distanza, possono tranquillamente utilizzarle al posto di Zoom a loro scelta e discrezione.

L’importante è perseguire e raggiungere l’obiettivo di consentire a tutti i nostri iscritti la partecipazione alla assemblea della propria sezione, anche rimanendo presso la propria abitazione, purché dotati di un semplice apparecchio telefonico.

Sempre per favorire la partecipazione, la Direzione Nazionale raccomanda inoltre l’istituzione di sedi separate di svolgimento dell’assemblea, collegate on line alla sede principale, in modo che i soci possano raggiungerle più facilmente, anche per contribuire a evitare occasioni di assembramento.

In tali casi, il presidente dell’assemblea, subito in apertura, farà a eleggere un vice presidente per ogni luogo separato, oltre a tre scrutatori che provvederanno alle operazioni elettorali tradizionali. Concluse tali operazioni, sigillate le urne in modo opportuno, pubblico e trasparente, il vice presidente incaricato, avrà cura di recapitarle nel luogo dell’assemblea principale e consegnarle al seggio, in modo da consentire lo spoglio globale delle schede.

Mi permetto ancora una volta di raccomandare a dirigenti nazionali, regionali e territoriali di intervenire alle assemblee delle sezioni diverse dalla propria, il più possibile in modalità a distanza, al fine di evitare ulteriori occasioni di spostamenti, affollamento e assembramento.

Stiamo vivendo un momento particolare, nel quale ciascuno di noi è chiamato a offrire all’Unione il meglio di sé, in spirito di comunità e collaborazione che, ne siamo certi tutti quanti, non mancherà a nessuno in ogni angolo d’Italia.

Personalmente, insieme a tutti i componenti della Direzione Nazionale, assicuro la nostra vicinanza e collaborazione alle sezioni per ogni fase di organizzazione e svolgimento dell’assemblea e delle elezioni.

Siamo tutti chiamati a partecipare all’organizzazione e gestione di un grande evento che contribuirà anche a rafforzare e rinsaldare i legami di fraternità tra tutti noi.

Abbiamo cento anni di forza e di esperienza.

Questo il momento di dimostrarlo a noi stessi e al “mondo”.

Un caldo augurio di buon lavoro e un grandissimo abbraccio a tutte e tutti.

Allegato 1: Voto a Distanza Guida.doc

Allegato 1: Voto a Distanza Guida.pdf

Ferrara – La cecità non deve fare paura

L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti incontra gli studenti di 2C e 3B

Tutto è iniziato lo scorso anno scolastico con la partecipazione ad un concorso dove la 3B ha creato un libro tattile dal titolo “Il silenzio delle rondini”.

Quest’anno, Alessandra Mambelli, Marco Trombini e Renzo Rimessi dell’Unione Ciechi di Ferrara, ci sono venuti a trovare e hanno spiegato alla 3B ed alla 2C lo scopo dell’associazione che è quello di aiutare ad accettare la propria disabilità e a come fare a svolgere i compiti quotidiani come vestirsi, cucinare, avere cura della propria persona in modo autonomo, tutti compiti che le persone che vedono danno per scontato. Ci è stata proposta una “simulazione” dove siamo stati bendati, abbiamo toccato degli oggetti che dovevamo riconoscere con il solo tatto ed annusato delle spezie. Ci hanno chiesto anche di trovare la porta di uscita dell’aula e, non nego, di essermi trovato piuttosto smarrito. Mi sono chiesto che cosa può fare un ragazzo di 13 anni per aiutare chi è in difficoltà, mi piacerebbe diventare un volontario dell’Unione Ciechi, ma quando sarò più grande. Leonardo Baroncelli

“Mi ha impressionato moltissimo il fatto che queste persone riuscissero a camminare speditamente tra i banchi senza sbattere da nessuna parte oltre al fatto che conoscessero a memoria tutte le vie che percorrono ogni giorno in città. Alla fine dell’incontro ho pensato che nel loro caso, accettare la disabilità sia fondamentale per riuscire a non stare da soli e per integrarsi nella società.” Leonardo Zucchini

“Ci hanno spiegato la lettura della scrittura Braille, l’utilizzo del telefono e altri dispositivi come il bastone bianco. E’ stato un bellissimo modo per entrare nella loro mentalità, per conoscerli e per imparare anche ad aiutarli se qualcuno di noi nella vita ne avrà l’occasione. Ho provato una sensazione strana quando sono entrati: non mi era mai capitato di avvicinarmi ad una donna non vedente, ero stupita nell’osservare i suoi movimenti mentre cercava di capire cosa la circondasse. Ho riflettuto moto su questa attività che mi ha fatto capire quanto siamo fortunati a vedere tutto ciò che ci circonda. Questa esperienza mi ha arricchita.” Chiara Battaglia

“La cosa che mi ha più stupita è che diversi non vedenti, anche senza aiuto sono quasi del tutto autonomi. Quando ho visto entrare Marco e Renzo nella nostra classe, inizialmente ho pensato che ci vedessero perché sono andati speditamente ed in maniera disinvolta alla cattedra, passando attraverso i banchi.” Veronica Balan

“L’esperienza con l’Unione Ciechi è stata molto interessante perché ci ha permesso di capire veramente quanto sia difficile vivere in assenza della vista.”Luigi Buriani

“L’esperienza che abbiamo avuto con l’Associazione ciechi è stata molto bella ed educativa. Sono ancora colpita dalla forza di queste persone che nonostante tutto hanno trovato il modo di sorridere alla vita. Il momento che ho preferito è stata l’esperienza al buio perché mi ha fatto entrare nei loro panni, anche se solo per poco. Sotto la loro guida ti sentivi sicura e riuscivi a procedere nonostante tutto. Un’altra cosa sorprendente è l’autonomia con la quale riescono ad auto gestirsi. Sara Vitagliano

Grazie all’incontro con l’Associazione ciechi ho conosciuto meglio questo tipo di disabilità. Nonostante tutte le difficoltà che queste persone devono affrontare, riescono a vivere una vita felice e a volte anche più spensierata della nostra. Loro si godono ogni momento e questa è una cosa che spesso non facciamo insieme al non prestare attenzione ai dettagli che rendono l’attimo speciale. Ogni dettaglio è fondamentale può infatti permettergli di tornare a casa mentre noi ci limitiamo al contesto generale. Myriam Fabbri

L’incontro con i non vedenti mi ha molto colpito perché mi ha fatto riflettere su quanto sono fortunato. Ad avere le vista. Molte volte sottovalutiamo la fortuna che abbiamo: possiamo vedere la natura che ci circonda, i colori, possiamo fare mille cose. Penso ad un cieco che un giorno diventerà papà e non potrà mai vedere il volto e la bellezza di suo figlio. Hanno una grande forza e con l’uso del tatto, dell’olfatto e del gusto riescono ad apprezzare moto più le cose rispetto a noi. Cristiano Di Benedetto

In allegato il giornalino scolastico da cui è tratto il presente articolo:

giornalino n. 4 a.s. 2019-2020.pdf

“Corriere Braille” n. 22 8-14 giugno 2020

Si comunica che in data 10 giugno 2020 è stata inserita nel sito la rivista “Corriere Braille” n. 22 8-14 giugno 2020 e che l’ufficio stampa ha provveduto ad inviare alla Biblioteca Italiana dei Ciechi “Regina Margherita” Onlus il file relativo in data 10 giugno 2020. Il link diretto per il prelievo è il seguente:

http://www.uiciechi.it/servizi/riviste/View_Rivista.asp?Id_Nriv=2405

Si riporta di seguito il sommario della rivista:

Nel Paese inizia la fase tre (di Mario Barbuto)

Sintesi dei lavori della Direzione Nazionale (a cura di Eugenio Saltarel)

Banche: online l’audioguida che spiega come sono cambiati i pagamenti online

Sorpresa: l’app Immuni è accessibile a tutti! (di Stefania Leone)

I dati sulla didattica a distanza confermano un ulteriore gap per gli alunni con disabilità

Nuove disposizioni Amt per agevolare le persone non vedenti e ipovedenti

Gilfredo Batistini, ricordo degli amici

Agenzia Iura (a cura di Roberta Natale).

Per informazioni sulle riviste è possibile scaricare il Listino abbonamenti al link: http://www.uiciechi.it/servizi/somm_stampaassoc.asp

Banche: online l’audioguida che spiega come sono cambiati i pagamenti online

L’iniziativa è nell’ambito del protocollo d’intesa tra ABI e U.I.C.I.

È online l’audioguida per approfondire i principali aspetti introdotti dalla seconda direttiva europea sui servizi di pagamento, la cosiddetta Psd2, che ha l’obiettivo di promuovere un mercato dei pagamenti ancora più innovativo, concorrenziale e sicuro per i cittadini. Sviluppata in collaborazione con il Centro nazionale del Libro parlato dell’U.I.C.I., l’audioguida è concepita con un linguaggio semplice e immediato e con informazioni pratiche, ed è a supporto delle persone cieche e ipovedenti grazie al suo format pienamente fruibile.

L’iniziativa rientra nel quadro delle azioni previste dal protocollo d’intesa tra ABI – Associazione bancaria italiana e U.I.C.I. – Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti Onlus APS, per la realizzazione di attività congiunte e progetti sperimentali di informazione ed educazione finanziaria.

Gratuito e in formato digitale, questo nuovo strumento rilancia in formato audio i principali contenuti dell’infografica realizzata da ABI con le associazioni dei consumatori dedicata alle novità introdotte dalla Psd2. In particolare, questa direttiva europea interviene per rafforzare ulteriormente il processo di autenticazione e i fattori di sicurezza indispensabili per accedere al conto di pagamento e disporre transazioni online. La Psd2 regolamenta inoltre nuovi servizi di pagamento, utili a chi opera e acquista tramite internet.

L’audioguida rappresenta il quinto appuntamento di questo percorso congiunto avviato sin dal 2013, che vede insieme ABI e U.I.C.I. impegnate nella produzione di audio libri su argomenti di educazione bancaria e finanziaria di interesse per le persone con disabilità visiva. Sono già disponibili online, infatti, le audioguide: (i) per agevolare nell’utilizzo degli sportelli automatici Atm e dei Pos; (ii) sui consigli utili per la prevenzione contro le truffe, con un focus specifico per le persone anziane e con scarsa alfabetizzazione finanziaria; (iii) sulle principali caratteristiche del servizio Conto di base; (iv) sul nuovo quadro regolamentare dato dal recepimento della Direttiva europea MiFID2 sui servizi di investimento; (v) relativa alle nuove regole europee in materia di classificazione dei debitori in “default”.

L’impegno del settore bancario in tema di accessibilità è in linea con le principali indicazioni contenute nell’Atto europeo sull’accessibilità, la Direttiva recentemente approvata di riferimento su questi temi e si sviluppa nell’ambito delle attività promosse dall’ABI per favorire l’inclusione finanziaria e sociale dei cittadini.

Le guide sono disponibili sul sito dell’ABI al seguente link:

www.abi.it/Pagine/Mercati/Csr/Protocollo-ABI-Uici.aspx, e dell’U.I.C.I. www.uiciechi.it

Un derby tutto da “vedere” anche per i non vedenti. San Siro, un passo inclusivo oltre le barriere

Autore: Francesco Cusati

Fonte: La Repubblica.it sez. Lettere, del 28/05/2020

Ti scrivo per raccontarti un importante progetto di inclusione sociale promosso e realizzato dalle squadre calcistiche meneghine.

Inter e Milan hanno avviato lo scorso mese di settembre, in collaborazione con la Fondazione Istituto dei Ciechi di Milano e il Centre for Access to Football, il progetto “San Siro per tutti” che permette a chi non vede di seguire le partite allo stadio.

Ai tifosi ciechi e ipovedenti seduti in tribuna vengono fornite cuffie con ricevitore a radio.

I radiocronisti di Milan e Inter, oltre alla cronaca della partita, descrivono anche ciò che avviene all’interno dello stadio, ad esempio gli striscioni, gli atteggiamenti di giocatori… Insomma, tutto ciò che occorre a vivere l’esperienza allo stadio a 360 gradi.

Inoltre è previsto un servizio di accoglienza delle persone con disabilità visiva sin dal loro arrivo allo stadio.

Tornare allo stadio, dopo oltre 30 anni, è stato emozionante e, pur non vedendo, l’esperienza è stata strepitosa.

In occasione dell’ultimo derby i dirigenti di Inter e Milan, prima della partita, hanno organizzato un momento di saluto, donando al presidente della Fondazione Istituto dei Ciechi di Milano e al presidente dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti la maglia di Lukaku e Ibrahimovic con la scritta in braille del nome e numero di maglia.

Un segno tangibile di attenzione al mondo di chi non vede.

Adesso non “vediamo” l’ora di tornare allo stadio e tifare per i nostri beniamini !!! Francesco Cusati Q uello che mi è piaciuto molto della lettera di Francesco è percepire l’ironia con cui affronta la propria disabilità.

Ironia che si riesce a sviluppare soprattutto quando si riesce ad accettare completamente la malattia.

L’importante è che questo tipo di approccio sia proprio solo degli interessati o di persone a loro vicine, altrimenti può risultare offensivo.

Tornando al servizio per le persone non vedenti all’interno dello stadio di cui mi aveva parlato il signor Roghi (CSR Manager del Milan), mi fa piacere sapere che funziona e anche molto bene.

Credo che parte di questo successo sia dovuto alla scelta di essersi rivolti direttamente alle persone non vedenti e alle loro associazioni e fondazioni di riferimento.

Per una persona non vedente l’audio descrizione è fondamentale in molte situazioni della vita, per permettere di vivere le esperienze in modo più coinvolgente, allo stadio come in altri luoghi, per esempio al cinema.

Questa testimonianza è la dimostrazione che quando si interpellano i diretti interessati è più facile pensare a delle soluzioni adeguate.

Altrimenti il rischio rimane sempre quello di offrire un servizio non adatto alle esigenze e di sprecare soldi inutilmente.

Visto che il coinvolgimento dei diretti interessati ha sortito effetti così positivi, perché non fare la stessa cosa anche con le persone con altri tipi di disabilità? Per esempio per i posti carrozzina? Sappiamo bene che, in assenza di un confronto serio e dell’ascolto dei bisogni reali, l’esperienza offerta può risultare indimenticabile, ma in senso negativo.

Già ottenere un posto è complicato, poi con patologie gravi bisogna sperare che il tempo sia clemente, bisogna arrivare molto presto per avere i posti migliori… le variabili per riuscire ad andare allo stadio sono talmente tante e complicate quasi quanto quelle per catturare Beep-Beep da parte di Willy coyote.

Nell’organizzazione dello stadio per i disabili ci sono aspetti positivi, ma purtroppo ad oggi prevalgono soprattutto gli aspetti negativi.

Solo quando le persone con qualsiasi tipo di disabilità potranno raccontare esperienze così belle come quella di Francesco, solo allora San Siro sarà veramente “per tutti”.

A presto.

Link diretto all’articolo: https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2020/05/28/un-derby-tutto-da-vedere-anche-per-i-non-vedenti-san-inclusivoMilano11.html?ref=search

Genova – Segreteria telefonica dell’8 giugno 2020

Si informa che da ora in poi, grazie all’ accordo raggiunto tra Unione, Comune ed AMT di Genova, in presenza di persone non vedenti alla fermata dell’autobus, l’autista aprirà la porta anteriore e comunicherà il numero della linea del bus. Qualora lo spazio del vano anteriore sia libero, la persona non vedente potrà salire dalla porta anteriore occupando, se disponibile, un posto a sedere. L’accesso sarà consentito anche al cane guida. Qualora lo spazio nel vano anteriore sia già occupato da altri passeggeri, l’autista avrà cura di agevolare la persona non vedente per l’accesso al bus dalla porta posteriore.

In metropolitana, seguendo il percorso podotattile, si raggiunge l’ingresso della porta del treno e, una volta a bordo, i non vedenti avranno a loro disposizione il primo posto a destra, collocato verso la coda del treno metro.

Mercoledì 10 giugno dalle ore 16:30 alle ore 17:30 su SlashRadio appuntamento con la rubrica mensile “Dialogo con la Direzione” nel corso della quale gli ascoltatori potranno interagire con Eugenio Saltarel, Terzo Componente dell’Ufficio di Presidenza Nazionale, e con Mario Girardi, membro della Direzione Nazionale dell’Unione.

Si informa che è possibile destinare il 5 per mille delle imposte sul vostro reddito a questa Sezione dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti: basta indicare il nostro codice fiscale n. 00 46 59 30 105 nell’apposito quadro della denuncia dei redditi o della certificazione unica.

Anche quest’anno è possibile avvalersi, per la presentazione della dichiarazione dei redditi, dei servizi del CAF dell’ANMIL in convenzione; gli interessati possono rivolgersi direttamente al CAF dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 13 ai numeri 010 0899 292 e 010 0899 290 qualificandosi come nostri soci per fissare un appuntamento, al quale occorrerà presentarsi, muniti della mascherina e dei guanti di sicurezza, con la propria documentazione ordinata: la dichiarazione dei redditi verrà predisposta e sarà pronta per il ritiro entro pochi giorni.

Il costo varia da 13 euro per il modello 730 singolo del socio fino a 32 euro per il modello redditi ex UNICO del coniuge o parente di primo grado del socio.

Eventuali fotocopie saranno a pagamento così come la stampa della Certificazione Unica che avrà il costo di 5 euro.

Ricordiamo che  i soci potranno accedere ai servizi di consulenza ed assistenza dell’ufficio della Sezione Territoriale UICI di Genova, nel rispetto delle disposizioni governative per contrastare il contagio da corona virus, solo ed esclusivamente previo appuntamento telefonico al numero dell’ufficio 010 25 100 49 e con l’adeguata protezione di mascherina e guanti.

Si rende noto che il volontario del servizio civile universale in servizio presso la Sezione, sulla base di nuove disposizioni del Dipartimento Ministeriale, purtroppo non può più essere disponibile per servizi di accompagnamento o simili.


Si rende noto che vi sono ancora posti disponibili per partecipare al soggiorno estivo con cani guida che si svolgerà a Barcis, in provincia di Pordenone, da 2 all’11 luglio 2020: le iscrizioni saranno accolte entro il termine di scadenza del 13 giugno; per informazioni e chiarimenti consultare il Comunicato IRi.Fo.R. n. 20 oppure contattare Elena Ferroni, Coordinatrice della Commissione Nazionale Cani Guida dell’Unione, al cellulare numero 349 30 22 571 o all’email caniguida@uiciechi.it, o Francesco De Domenico, istruttore orientamento, mobilità e cani guida, al cellulare numero 334 633 94 69 o all’email dedomenico@studio-in.org

Presso il Centro “Le Torri Giuseppe Fucà Olympic Beach” di Tirrenia si svolgerà, dopo la sospensione temporanea dovuta alla situazione emergenziale, il soggiorno “Primo Sole” nel periodo compreso fra il 4 e il 18 luglio 2020.

La quota di partecipazione varia da 833 a 1.015 euro a seconda della sistemazione in camera; l’I.Ri.Fo.R. Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione sosterrà una quota del costo.

Per maggiori informazioni consultare il Comunicato n. 84 della Presidenza Nazionale oppure rivolgersi ad Olympic Beach Le Torri, telefono numero 050 322 70, email info@centroletorri.it

L’Unione Europea dei Ciechi organizza anche quest’anno il Concorso Europeo di Temi sul Braille; le composizioni, in formato elettronico accessibile, dovranno pervenire entro il 2 luglio 2020 all’Ufficio Relazioni Internazionali dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti; per maggiori informazioni consultare il Comunicato n. 81 della Presidenza Nazionale.

Si comunica che, in relazione all’emergenza pandemica da COVID-19, il termine per la presentazione delle opere di partecipazione al 16° Concorso Nazionale Basilio Beltrami – Pensieri e Parole, è prorogato al 28 agosto 2020.

Si rende noto che è ripresa l’attività del gruppo di auto mutuo aiuto mediante incontri in camera virtuale ai quali si può accedere mediante il semplice utilizzo del proprio telefono sia fisso che mobile; per maggiori informazioni contattare la coordinatrice Beatrice Daziale al numero 340 069 34 55

Continua il servizio di incontro e dialogo a distanza con i soci che ha luogo tutti i martedì dalle ore 16:00 alle ore 17:00 ed è gestito di volta in volta da un diverso componente del Consiglio Sezionale; prossimo appuntamento martedì 9 giugno con la presenza della Consigliera Ornella Tarantino.

L’incontro si svolge con la modalità dell’audioconferenza in sala virtuale telefonica gratuita Globafy alla quale i soci possono accedere nell’orario dedicato componendo il numero 02 87 36 87 17 e digitando, a seguito della richiesta in lingua inglese dell’inserimento del codice, il numero 10102020 che per il momento rimane immutato.

Il Consiglio della Sezione Territoriale UICI di Genova comunica che due psicologhe hanno dato la loro disponibilità per un supporto telefonico gratuito, nel tempo dell’emergenza Covid 19, a tutte le persone che vivessero uno stato di disagio e di sofferenza da quarantena.

Di seguito i recapiti delle psicologhe in questione con i giorni e le fasce orarie della loro disponibilità:

– Dottoressa Paola Balocco cell. 333 48 37 857; email paolabalocco@yahoo.it che è anche recapito Skype; disponibile il venerdì dalle ore 14 alle ore 18.

– Dottoressa Alva Voltolini, disponibile al martedì dalle ore 14 alle ore 18, cell. 335 13 95 147.

N.B. La Dottoressa Paola Balocco ha dato la disponibilità anche dopo la fine dell’emergenza corona virus.

In questo momento di grande difficoltà a causa dell’emergenza Covid 19, la sezione di Genova mette a disposizione un ulteriore servizio gratuito  di sostegno psicologico ed emotivo grazie alla disponibilità della socia Cinzia Mongini. Sarà possibile effettuare colloqui di sostegno (counselling), tramite telefono, audio o video chiamate WhatsApp oppure tramite skype. Per informazioni contattare la socia Cinzia Mongini al numero cellulare 349 5361505

Comunichiamo che i servizi di accompagnamento prestati dai volontari coordinati dalla Consigliera Ornella Tarantino e Luciano Frasca sono sospesi fino a data da destinarsi. Prossimo appuntamento con l’aggiornamento della segreteria a lunedì 15 giugno 2020.

“Kaleidos” n. 11 1-15 giugno 2020

Si comunica che in data 9 giugno 2020 è stata inserita nel sito la rivista “Kaleidos” n. 11 1-15 giugno 2020 e che l’ufficio stampa ha provveduto ad inviare alla Biblioteca Italiana dei Ciechi “Regina Margherita” Onlus il file relativo in data 9 giugno 2020.

Il link diretto per il prelievo è il seguente: http://www.uiciechi.it/servizi/riviste/View_Rivista.asp?Id_Nriv=2404

Si riporta di seguito il sommario della rivista:

74 anni fa le donne votavano per la prima volta, 21 Madri Costituenti scrissero la Carta

Cristina Fogazzi – L’estetista che fece la rivoluzione (di Annalisa Manfreda)

Ogni stagione ha il suo tè (di Nina Gigante)

Donne tra le righe (a cura di Rossella Lazzari)

Guida alla salute delle donne

Per informazioni sulle riviste è possibile scaricare il Listino abbonamenti 2019 al link: http://www.uiciechi.it/servizi/somm_stampaassoc.asp

Torino – Notiziario audio 011NEWS n. 22-2020

Al seguente link è disponibile la nuova edizione del notiziario audio 011NEWS n. 22/2020 di venerdì 5/6/2020:

https://www.uictorino.it/wp-content/uploads/2020/06/011NEWS-2020-22.mp3?utm_source=mailpoet&utm_medium=email&utm_campaign=011news-n-222020-di-venerdi-562020_74

In primo piano

– Riapre il Centro di Riabilitazione Visiva di Ivrea: da lunedì 8 giugno riprendono attività e percorsi per l’inclusione

– Assemblea UICI Torino: dalla sede centrale la raccomandazione di favorire partecipazione e voto a distanza

– App “Immuni” per il tracciamento dei positivi al virus pienamente accessibile anche a chi non vede: i consigli del nostro Comitato Informatico

– Dalla Fondazione Sandretto al Museo del Cinema, riaprono molti musei cittadini: un segnale di speranza per la cultura torinese.

Buon ascolto!

Torino – Segreteria telefonica del 5 giugno 2020

COMUNICATI DEL 5 GIUGNO 2020

•          Convocazione Consiglio Provinciale UICI Torino

•          Riapertura sede UICI Torino

•          Sospensione apertura prolungata primo giovedì del mese

•          Riapertura CRV Ivrea

•          Campagna fiscale 2020

•          5X1000 all’UICI Torino

•          Ripresa accompagnamenti UniVoC e consegna spesa a domicilio

•          Spesa assistita e consegne a domicilio

•          Trasporto pubblico durante la “fase 2”

•          Newsletter UICI Torino

•          Estensione permessi legge 104 per maggio e giugno

Convocazione Consiglio Provinciale UICI Torino

Lunedì 8 Giugno 2020 alle ore 16.00 è convocato il Consiglio Provinciale della Sezione territoriale di Torino dell’UICI in audio-video-conferenza, per discutere e deliberare sul seguente ordine del giorno:

1 Lettura ed approvazione dei verbali delle riunioni precedenti;

2 Ratifica delibere dell’Ufficio di Presidenza;

3 Amministrazione;

4 Patrimonio;

5 1° Assemblea ordinaria dei soci 2020: riferimenti e decisioni;

6 Settori, Commissioni e Comitati;

7 I.Ri.Fo.R. Torino;

8 CRV e Rappresentanze;

9 Rapporti con enti locali e altre associazioni;

10 Personale e collaboratori;

11 Comunicazioni del Presidente e dei Consiglieri;

12 Iscrizione nuovi soci;

13 Varie ed eventuali.

Riapertura sede UICI Torino

Da alcune settimane la nostra associazione ha riaperto al pubblico i locali di corso Vittorio Emanuele II 63, con gli orari abituali, cioè il lunedì dalle 14 alle 18, dal martedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18. E’ ritornato attivo anche il numero di telefono 011535567. Gli spazi della sezione sono stati adeguatamente sanificati e adattati per far fronte alle nuove esigenze. Tra le novità, in segreteria, nello sportello accoglienza, è stato collocato un pannello in plexiglas per favorire il distanziamento tra il pubblico e il personale UICI. Inoltre sono stati adottati accorgimenti per mantenere le distanze di sicurezza ed è stato installato un distributore di disinfettante per mani. La riapertura è sicuramente un segno di speranza, che ci spinge a guardare al futuro con fiducia. Dobbiamo tuttavia rilevare, che, purtroppo, l’emergenza non è affatto passata e il livello di allerta deve rimanere alto. Per questo raccomandiamo a tutti di usare il più possibile gli strumenti di comunicazione a distanza. Oltre al telefono della sezione, è attivo l’indirizzo mail uicto@uiciechi.it. In questa fase, l’accesso diretto agli uffici è giustificabile solo per questioni urgenti e può avvenire esclusivamente su appuntamento: prima di presentarsi in sezione, è necessario contattare telefonicamente la segreteria per fissare giorno e orario della visita. Ricordiamo inoltre che per entrare nei locali UICI Torino è necessario indossare la mascherina.

Sospensione apertura prolungata primo giovedì del mese

A causa della difficile gestione degli spazi UICI in questa fase di emergenza, è temporaneamente sospesa l’apertura prolungata dei locali associativi fino alle ore 20, che abitualmente avveniva il primo giovedì di ogni mese. L’orario di chiusura è quindi fissato alle ore 18, come in tutti gli altri giorni. Sarà nostra cura informarvi tempestivamente, non appena sarà possibile ripristinare l’apertura prolungata.

Riapertura CRV Ivrea

Dopo la pausa forzata dovuta alla pandemia, la nostra associazione può finalmente riprendere l’attività al Centro di Riabilitazione Visiva di Ivrea. La struttura, dove UICI Torino opera su mandato dell’Asl To 4, è stata riaperta giovedì 4 giugno. Da lunedì 8 giugno riprendono i servizi per il pubblico, gestiti dal nostro personale con la massima attenzione per la salute e la sicurezza degli utenti. Invitiamo tutti i soci a non recarsi presso il Centro prima di aver contattato la segreteria al numero 0125.414883, così da ricevere indicazioni sulle nuove modalità di accesso e sulle attività in corso.

Campagna fiscale 2020

Siamo ormai entrati nel periodo della campagna fiscale, con le relative incombenze e i documenti da presentare. Anche quest’anno la nostra associazione ha rinnovato la convenzione con il CAF ANMIL per la presentazione delle dichiarazioni dei redditi. Grazie a questo accordo è possibile ricevere assistenza nella presentazione delle domande per i modelli 730 e Unico. Ai nostri soci in regola con il tesseramento e ai loro familiari sono riservate tariffe agevolate. Lo sportello, comunque aperto a tutti i cittadini, riceve solo su prenotazione. Per fissare un appuntamento è necessario contattare la nostra segreteria al numero 011535567. Il tariffario e l’elenco dei documenti richiesti per la compilazione della dichiarazione dei redditi sono disponibili sul sito www.uictorino.it, ma potranno anche essere spediti via e-mail o ritirati presso i nostri uffici, in formato cartaceo.

Rispetto agli anni passati però, visto anche il delicato momento di emergenza in cui ci troviamo, dobbiamo segnalare alcune differenze, di cui è opportuno tener conto per fare le necessarie valutazioni. Nella nostra sede non sarà fisicamente presente un operatore del Caf, ma i documenti (meglio se già fotocopiati) saranno ritirati dagli incaricati, che poi li trasmetteranno all’ANMIL, insieme con la modulistica per la lavorazione. Inoltre ricordiamo che, salvo proroghe, il termine della campagna fiscale è fissato al 30 settembre: il CAF ANMIL garantisce la lavorazione solo entro tale data, con il rischio di non rientrare negli scaglioni intermedi che garantiscono il rimborso già entro giugno o luglio.

5×1000 all’UICI Torino

Anche quest’anno è possibile devolvere alla nostra associazione la quota del cinque per mille dell’imposta sul reddito delle persone fisiche. Questo importante aiuto economico contribuirà a proseguire le tante attività che quotidianamente svolgiamo a fianco delle persone cieche e ipovedenti, con una speciale attenzione per gli anziani soli, i giovani con disabilità plurime e loro famiglie. Il codice fiscale da indicare sugli appositi moduli è 80089520011.

Soprattutto nella difficile situazione di emergenza in cui ci troviamo, bisogna fare ancora di più perché le persone disabili non vengano lasciate sole. Il 5×1000 è un aiuto decisivo. Grazie fin d’ora a chi vorrà fare questo gesto di fiducia verso la nostra associazione.

Ripresa accompagnamenti Univoc e consegna spesa a domicilio

Ora che le situazioni ambientali e le norme giuridiche lo consentono, la nostra sezione U.N.I.Vo.C. ha deciso di riprendere, almeno in parte, i servizi di accompagnamento per persone con disabilità visiva. Ovviamente i nostri volontari operano in assoluta sicurezza, usando tutti i necessari dispositivi di protezione. Analoghi accorgimenti sono richiesti ai disabili visivi che usufruiscono del servizio. Compatibilmente con la disponibilità di volontari, è possibile ottenere un affiancamento per ragioni di prima necessità, come visite mediche o disbrigo di pratiche in uffici pubblici. Sono invece ancora sospesi, per ragioni di sicurezza, gli accompagnamenti legati a passeggiate e attività di svago. Ci auguriamo di poter riattivare anche questi servizi, non appena le condizioni lo consentiranno. Per richiedere l’accompagnamento è necessario contattare la sig.ra Enza Ammendolia (al numero 339 683 60 01).

Ricordiamo inoltre che è tuttora attivo il servizio di consegna a domicilio della spesa e di farmaci. Come accade dall’inizio dell’emergenza, il volontario che recapita i prodotti a casa ha cura di lasciarli fuori dalla porte dell’abitazione, così da evitare ogni possibile occasione di contagio. Per maggiori informazioni e per richiedere il servizio è possibile contattare la sig.ra Enza Ammendolia (al numero 339 683 60 01) oppure la sig.ra Laura Nanni (al numero 333 777 33 09).

Spesa assistita e consegne a domicilio

Sempre a proposito di spesa e acquisti, ricordiamo alcune opportunità.

A Torino, il supermercato Carrefour di Corso Montecucco mantiene attivo il progetto “i miei occhi per la tua spesa”, che consente ai disabili visivi di fare acquisti con l’assistenza di un operatore Carrefour. Il servizio è gratuito ed è attivo il mercoledì dalle 9 alle 12 e il giovedì dalle 16 alle 19 (con un massimo di 4 assistenze per ogni turno). Per richiedere l’accompagnamento è necessario telefonare al numero 011 70 74 759 oppure 011 70 74 762. Ricordiamo che per accedere al supermercato è necessario indossare la mascherina.

Per chi abita nella zona del ciriacese, è attivo l’accordo che la nostra sezione ha recentemente sottoscritto con il supermercato Crai di San Francesco al Campo (via Torino 168). Le persone con disabilità visiva possono ordinare telefonicamente la spesa e riceverla a domicilio senza costi aggiuntivi, se i loro acquisti superano la cifra di 50 €. Gli ordini possono essere effettuati telefonando al numero 011 014 21 06 il lunedì e il giovedì dalle 9 alle 18 e il martedì e il venerdì dalle 8 alle 10. Le consegne avvengono il martedì e il venerdì dopo le 10, previo accordo con i clienti. Inoltre sul sito www.confesercenti-to.it è disponibile una lista, divisa per Comuni, di negozi, piccoli e grandi, che effettuano consegne a domicilio, mentre sul nostro sito internet www.uictorino.it abbiamo pubblicato una serie di indicazioni utili per ordinare a domicilio cibo e altri prodotti essenziali attraverso piattaforme informatiche.

Trasporto pubblico durante la “fase 2”

Nelle scorse settimane, con la nuova disability manager di Gtt, la dott. Rita Gambino, abbiamo esplorato le principali novità che interessano il trasporto pubblico cittadino in questa delicata fase 2 dell’emergenza Coronavirus. Il nostro Comitato Autonomie e Mobilità ha elaborato una serie di proposte di buon senso per rendere un po’ più agevoli gli spostamenti di chi non vede. Alcune di queste proposte sono già state accolte da Gtt, per altre (ad esempio, la possibilità di salire sui mezzi pubblici dalla porta anteriore per il cieco che si muove da solo o con cane guida) siamo ancora in attesa di risposta. Per maggiori informazioni rinviamo all’articolo “Trasporto pubblico e Covid-19: ecco che cosa cambia” pubblicato sul nostro sito internet www.uictorino.it.

Newsletter UICI Torino

La nostra associazione ha inaugurato un nuovo servizio di Newsletter, grazie al quale è possibile ricevere periodicamente, attraverso lo strumento delle e-mail, informazioni sui progetti e le attività che riguardano l’UICI Torino. L’opportunità è rivolta non soltanto ai soci (che già da tempo hanno la possibilità di ricevere in formato testuale il contenuto di questa segreteria), ma a tutti: parenti, amici, persone che a vario titolo sono entrate in contatto con la nostra realtà associativa o si occupano di accessibilità e inclusione. Per iscriversi alla newsletter è sufficiente inserire il proprio indirizzo e-mail nell’apposito spazio, sul sito internet www.uictorino.it.

Estensione permessi legge 104 per maggio e giugno

Per dare un sostegno alle persone con disabilità e alle loro famiglie in questo delicato momento di emergenza, il Governo ha stabilito di estendere, anche per i mesi di maggio e giugno, i permessi retribuiti previsti dalla legge 104/1992. Il provvedimento è contenuto nel cosiddetto “Decreto Rilancio”. Ai 3 giorni mensili ordinari se ne aggiungono ulteriori 12. Quindi, analogamente a quanto già disposto per i mesi di marzo e aprile, per il periodo maggio-giugno sono previsti complessivamente 18 giorni: 3 per ogni mese più 12 distribuibili sul bimestre. L’estensione dei permessi si applica sia a chi assista un familiare con grave disabilità, sia ai lavoratori disabili, purché già in possesso del riconoscimento della legge 104.