SlashRadioWeb: il palinsesto settimanale dal 29 Maggio al 1 Giugno.

Oltre alle ormai consuete trasmissioni mattutine di Spotlight, in onda, dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 10.30, nel corso delle quali, offriamo ai nostri ascoltatori una Rassegna Stampa ragionata di periodici e quotidiani, con approfondimenti di temi di stretta attualità e anche di settore, quali: sport, cultura, cinema, teatro, libri, politica estera, politica interna, cronaca e molto altro, resi possibili grazie alla partecipazione di giornalisti, opinionisti, personalità del mondo della politica, dello spettacolo e della cultura ; nei giorni di martedì 30, mercoledì 31 Maggio e giovedì 1 Giugno andranno in onda, su Slash Radio Web dalle 15.00 alle 17.30, tre nuove puntate di Slashbox. In particolare segnaliamo:

– Martedì 30 Maggio: Sonia Raule, alias Isabella Della Spina, racconterà il suo ultimo libro “L’amante alchimista”. Un libro in cui si parla di donne del rinascimento e potere. Un affresco del Quattrocento scandito dalle passioni e dalle contraddizioni delle sue indimenticabili protagoniste. Leggerete anche di roghi e torture e inoltre si  spiega perché l’indipendenza e l’autonomia femminile sono sempre considerate pericolose

SONIA RAULE, autrice conduttrice tv, scrittrice, produttrice, esperta d’arte è la moglie di Franco Tatò,il manager filosofo detto Kaiser Franz.

A seguire la rubrica Teste di Calcio, nel corso della quale commenteremo con i nostri forti tifosi,  la fine del Campionato di Calcio 2016 – 2017.

– Mercoledì 31 Maggio: Eugenio Saltarel, componente dell’Ufficio di Presidenza nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS,  ci parlerà dei lavori della direzione nazionale del 25 Maggio. A seguire la rubrica mensile “Chiedi al Presidente” con il Presidente Nazionale dott. Mario Barbuto.

– Giovedì 1 Giugno : Sarà con noi il neopresidente Nazionale  U.Ni.Vo.C Angelo Camodeca e a seguire lo scrittore e giornalista Pietrangelo Buttafuoco che presenterà il suo ultimo libro “I Baci sono Definitivi”.

Ogni giorno Pietrangelo Buttafuoco – col suo zaino da pendolare, con il suo ufficio sulle spalle – lascia la luce e scende nel buio della metropolitana. Entra nel vagone e si ritrova dentro un incantesimo. Ruba le storie della vita dei pendolari e ne fa “cunto”.

Tutte le mattine il viaggio sotterraneo gli regala una nota per il suo quaderno: incontri straordinari, storie d’innamorati, struggenti malìe, canzoni, dediche ed epiche vissute tra i sedili, i corrimani, le scale mobili e i nodi delle stazioni della metropolitana. Reticoli che si dipanano poi nel groviglio seducente di transiti ferroviari, navigazioni, viaggi in automobile o passeggiate lungo strade di un mondo svelato agli occhi dell’immaginazione.

Esercizi di osservazione destinati al taccuino, messe in scena che diventano preghiere, realtà strappate alle quotidianità per svelare la verità della poesia. Tutto si mostra in un solo istante per durare poi un’eternità.

Pietrangelo Buttafuoco (Catania 1963) è scrittore e giornalista. È autore di Fogli consaguinei (Ar, 2001), Le uova del Drago (Mondadori, 2005), L’Ultima del Diavolo (Mondadori, 2008), Cabaret Voltaire (Bompiani, 2008), Fimmini (Mondadori, 2009), Il Lupo e la Luna (Bompiani, 2011), Fuochi (Vallecchi, 2012), Il dolore pazzo dell’amore (Bompiani 2013), Buttanissima Sicilia. Dall’autonomia a Crocetta, tutta una rovina (Bompiani 2014), Il feroce Saracino (Bompiani, 2015).

Scrive inoltre su “Il Foglio”, “la Repubblica” e “Il Sole 24 ore”.

Ricordiamo che venerdì 2 Giugno non saremo in diretta con Spotlight, notizie in primo piano.

Le trasmissioni saranno condotte in studio da Luisa Bartolucci e Chiara Maria Gargioli.

Gli ascoltatori, che invitiamo a partecipare con i loro contributi, potranno, come di consueto, scegliere diverse modalità di intervento:

– Tramite telefono contattando durante la diretta i numeri: 06-69988353, o 06 679 17 58.

– Inviando e-mail, anche nei giorni precedenti la trasmissione, all’indirizzo: diretta@uiciechi.it

– Compilando l’apposito modulo di Slashradio.

Per ascoltare Slashradio sarà sufficiente digitare la seguente stringa: http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp

E per chi usa il Mac: http://94.23.67.20:8004/listen.m3u

Il contenuto delle trasmissioni verrà pubblicato:

sul sito dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti all’indirizzo http://www.uiciechi.it/ArchivioMultimediale

sulla pagina Facebook Slash Radio Web

sulla quale andremo anche in diretta, in radiovisione ed alla quale vi invitiamo a mettere il vostro like onde divenire nostri followers.

Vi aspettiamo numerosi!

Si pregano le nostre strutture provinciali di dare la massima diffusione al presente comunicato e di favorire la creazione di folti gruppi di ascolto.

Torino- L’Unione Ciechi al “ThinkUp for Disability”

Studenti in gioco per progettare un futuro accessibile

Nelle scorse settimane, una delegazione dell’UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) di Torino ha partecipato al “ThinkUp for Disability”, un concorso di idee innovative per l’accessibilità, organizzato da J.E.To.P. (Junior Enterprise Torino Politecnico) e rivolto a gruppi di futuri ingegneri. Nell’arco di una giornata, 7 team di giovani iscritti al Politecnico, dopo aver ricevuto alcune informazioni per orientarsi nel mondo della disabilità, sono stati chiamati a elaborare 7 progetti di tecnologie indossabili, tesi a migliorare la vita quotidiana delle persone disabili. Una sfida, una scommessa.

La delegazione UICI Torino, composta dal presidente Franco Lepore e dal responsabile del Comitato Informatico Alessio Lenzi, ha avuto un ruolo duplice. Nella prima giornata ha tracciato un ritratto della disabilità visiva (soprattutto per gli aspetti riguardanti vita quotidiana e mobilità), aiutando gli studenti a individuare il campo di lavoro. Successivamente, la nostra rappresentanza (insieme a delegazioni di altre associazioni di disabili) ha fatto parte della giuria interdisciplinare che ha valutato i lavori.

Il progetto vincitore si chiama “Bel2go”, riguarda la mobilità dei disabili visivi e consiste in una cintura vibrante collegata con uno smartphone. Questo strumento intende agevolare i movimenti, soprattutto all’interno di grandi strutture come ospedali e altri edifici pubblici, precedentemente mappati. Interagendo con appositi sensori collocati lungo il percorso, il dispositivo guida il cieco permettendogli di individuare precisi punti di interesse (ad esempio un reparto o uno sportello). Le indicazioni vengono trasmesse sia attraverso le vibrazioni della cintura (particolarmente efficaci perché a 360°), sia in forma di audio, tramite lo smartphone. Per la localizzazione non viene usato il segnale Gps (che spesso negli spazi chiusi non funziona molto bene) ma un sistema di accelerometri e giroscopi posti all’interno della cintura.

«Siamo felici e onorati di aver partecipato a questa iniziativa – ha commentato il presidente UICI Torino Franco Lepore – E’ molto importante che gli studenti si confrontino con i temi riguardanti la disabilità, grazie anche al contatto con i diretti interessati, mettendo a disposizione le loro preziose competenze tecniche e le loro esperienze. Progetti come questo sono un arricchimento per tutti. Ci auguriamo che trovino spazio sempre maggiore all’interno del mondo universitario e che le idee elaborate in questi giorni possano beneficiare delle risorse necessarie per concretizzarsi».

Questo, in effetti, è un aspetto centrale, perché anche le idee migliori rischiano di restare su carta se non incontrano chi sia disposto a investirvi. «Al progetto primo classificato assicuriamo la nostra consulenza a livello informatico, oltre che di comunicazione e marketing – ha spiegato Carlo Abrate, responsabile Fundraising e Partnership di J.E.To.P. – Altri due progetti saranno sostenuti dal team Hackability del Politecnico e da Open Incet, il centro di Open Innovation della città di Torino. Trattandosi della prima edizione in assoluto, pensiamo che sia già un buon traguardo e speriamo che, in futuro, altre realtà vogliano unirsi alla cordata».

«Spesso non ci si rende conto di quanto, per una persona disabile, anche azioni molto semplici possano diventare complicate – ha sottolineato Ortenzia Veltri, studentessa di ingegneria biomedica e componente del team “Brutti e buoni”, primo classificato – Questa esperienza ci ha aperto un mondo, perché a volte, per mettersi nei panni di un disabile, basterebbe fermarsi e riflettere. Siamo convinti che “Bel2go” possa essere una soluzione efficace e sostenibile a livello economico. Tra l’altro, abbiamo individuato anche ulteriori linee di sviluppo da attuare in futuro: ad esempio, si potrebbe equipaggiare la cintura con emettitori e ricevitori in grado di individuare ostacoli fisici. In questo progetto abbiamo messo le nostre competenze e il nostro entusiasmo: speriamo davvero di poterlo concretizzare».

“ThinkUp for Disability” è stato realizzato con il sostegno del programma di cooperazione Alcotra, attraverso il progetto Prodige. L’istituto Siti (Istituto Superiore sui Sistemi Territoriali per l’Innovazione) ha sponsorizzato l’evento coprendo una parte delle spese logistiche.

Beni culturali- Mostra Mimmo Paladino e i giovani artisti Una grande festa di inaugurazione alla Mole Vanvitelliana, Ancona

ANCONA – Entusiasmo, allegria e passione:  più di 200 studenti e i giovani protagonisti della  Biennale ARTEINSIEME hanno invaso stamattina la Mole Vanvitelliana; un’edizione questa del 2017, che ha registrato l’adesione di oltre 100 Musei e Luoghi della cultura e di circa 1500 studenti di Accademie, Conservatori di Musica e Scuole. Un successo che conferma la valenza culturale della manifestazione che tocca tutte le regioni, ideata e promossa nel lontano 2003 dal Museo tattile Statale Omero per promuovere l’inclusione e l’accessibilità attraverso l’arte. I due testimonial Mimmo Paladino e Salvatore Accardo hanno ispirato e coinvolto anche tutta la cerimonia di premiazione che ha visto la partecipazione del Mibact, con Elisabetta Borgia, del Servizio Educazione e Ricerca, del Comune di Ancona con l’assessore alla cultura Paolo Marasca e dell’UICI con Armando Giampieri. A premiare i giovani finalisti del Concorso Arteinsieme provenienti da tutta Italia, da Bolzano a Catania, i curatori della Biennale, Andrea Socrati e Giulia Cester, e Aldo Grassini, Presidente del Museo Omero con la moglie Daniela. Una festa durante la quale sono stati consegnati loro gli attestati di partecipazione ed è stato premiato con una borsa di studio il vincitore per ogni sezione del Concorso Arteinsieme: per le Arti figurative Emanuele Cillaroto dell’IIS “Vincenzo Ragusa – Kiyohara – Parlatore” di Palermo con la scultura “Dentro la montagna di sale”, per la Musica Salvatore Passantino del Conservatorio Statale di Musica “V. Bellini” di Palermo con Fire Symphony, per i Libri speciali “La sinfonia dell’amicizia” della Direzione Didattica Primo Circolo Cava de’ Tirreni, plesso “Don Bosco” (classi I A, I C, II E, III A, V B, V D ) e “Questo è il mio sole”  della classe II media sezioni ABCD della Scuola Italiana Cristoforo Colombo di Buenos Aires. Menzione speciale per integrazione e accessibilità a “Il cavallo con gli stivali” di Valeria Mazzoleni, classe III, e Mohamed Gueye, classe V dell’Istituto Comprensivo “Ponte San Pietro”, Bergamo.

Poi la visita alla mostra Mimmo Paladino e i giovani artisti dove  accanto ai quattro imponenti bronzi di Mimmo Paladino, i Testimoni, sono esposti tutti i lavori degli studenti finalisti, con sculture e installazioni di sedici studenti dei Licei Artistici e delle Accademie di Belle Arti ispirati alla poetica del maestro e caratterizzati dalla molteplicità e varietà di materiali nonché volte ad esaltare la plasticità e la tattilità delle forme. Per la MUSICA sono allestite cinque postazioni audio dove leggere gli spartiti e ascoltare le registrazioni di brani realizzati dagli studenti di Conservatori e Licei musicali. Composizioni originali per violino e organico eterogeneo ispirate al repertorio classico per violino, strumento del Maestro Accardo. Per la sezione LIBRI SPECIALI, novità della VII edizione della Biennale, in mostra dodici libri multisensoriali realizzati dalle scuole primarie e secondarie di I grado,  otto ispirati all’opera di Paladino e quattro ispirati al violino. Gli alunni hanno inventato le storie, tradotte anche in Braille, e le hanno illustrate con immagini tattili.

La mostra è promossa dal Museo Tattile Statale Omero e TACTUS Centro per le Arti Contemporanee, la Multisensorialità e l’Interculturalità e in collaborazione con il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo tramite la Direzione Generale Educazione e Ricerca – Servizio I, Ufficio Studi – Centro per i Servizi Educativi del Museo e del Territorio (Sed) e la Direzione Generale arte e architettura contemporanee e periferie urbane e la Direzione Generale Musei – Servizio II – Gestione e Valorizzazione dei Musei e dei Luoghi della Cultura e con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, il Liceo Artistico “Edgardo Mannucci” di Ancona, il Comune di Ancona e Società Cooperativa Opera.

INFO

Ingresso libero.  Dal 27 maggio al 9 luglio. Orario: dal martedì al sabato 16 – 19; domenica e festivi 10 – 13 e 16 – 19. Email: arteinsieme@museoomero.it T. 0712811935
Sito: www.museoomero.it FB Biennale Arteinsieme #arteinsieme

MIMMO PALADINO – TESTIMONI

Mimmo Paladino è il testimonial della VII edizione della Biennale Arteinsieme – cultura e culture senza barriere – sezione Arti Figurative.

Mimmo Paladino espone quattro imponenti opere in bronzo, i Testimoni, figure immobili, ieratiche e misteriose che egli ha definito più volte come pensatori, filosofi, forse sciamani. Figure capaci di esprimere l’essenza magica dell’umanità, evocando un passato mitico che attraversa culture e identità diverse. Sono inespressivi, o se un’espressione è accennata è impossibile definirla, sfugge al linguaggio, proprio come i gesti. Sono anche privi di gambe, d’orecchie, mentre le braccia sono conserte o stese in un gesto di offerta, le labbra leggermente piegate indicano il pronunciare di un canto o di un’invocazione, altre volte la bocca non è neppure segnata. Questi volti senza sguardo, i profili arcaici delle teste, custodiscono valenze emblematiche che sfuggono ad un’interpretazione univoca, anzi appaiono serbare enigmi, misteri insondabili o segreti e nella loro apparente fissità conservano un’ambiguità densa di allusioni. Accanto ai Testimoni le opere dei giovani artisti, ispirate alla poetica del maestro. Alcuni studenti si sono ispirati a un’opera in particolare, altri al suo stile, altri ancora hanno reinterpretato in modo originale alcuni suoi lavori. Tutte sono caratterizzate dall’impiego di una molteplicità e varietà di materiali volti ad esaltare la plasticità e la tattilità delle forme.

Didascalie

Senza Titolo (Testimoni) 1997bronzo (Mimmo Paladino) 004 dimensioni 168x63x57 cm
Senza Titolo (Testimoni) 1997bronzo (Mimmo Paladino) 005 dimensioni 168x52x67 cm
Senza Titolo (Testimoni) 1997bronzo (Mimmo Paladino) 006 dimensioni 168x70x100 cm
Senza Titolo (Testimoni) 1997 bronzo (Mimmo Paladino) 007 dimensioni 182x147x47 cm

BIOGRAFIA

Mimmo (Domenico) Paladino nasce nel 1948 a Paduli (Benevento), ma cresce a Napoli. Le sue opere si rifanno ad una vasta gamma di fonti archeologiche, mitologiche e stilistiche che gli permettono di rappresentare il proprio “mondo interiore”, primordiale e magico attraverso una vasta gamma di mezzi espressivi come il disegno, la pittura, la scultura, l’incisione, l’immagine filmica. Nel 1980 il critico d’arte Achille Bonito Oliva lo inserisce in un gruppo di artisti italiani della stessa generazione definendoli Transavanguardia. Paladino ha tenuto numerose mostre in tutta Europa, nell’America del Nord e del Sud e in Asia. L’artista vive e lavora tra Paduli e Milano.

 

 

ELENCO DELLE OPERE IN MOSTRA CON I TESTIMONI DI MIMMO PALADINO

I finalisti del Concorso Arteinsieme Arti Figurative con opere  alla poetica di Mimmo Paladino

ARTEINSIEME ARTI FIGURATIVE

  1. Dentro la montagna di sale, Cillaroto Emanuele – IIS “Vincenzo Ragusa – Kiyohara – Parlatore” di Palermo OPERA VINCITRICE
  2. Creatio Ultra Tempus Et Spatium (Somnium Ankon), Classe III A, Liceo Artistico “Edgardo Mannucci” di Ancona
  3. Incontri – Le Madri, Brandimarte Ado – Accademia di Belle Arti di Macerata
  4. Quattro Radici, Bruno Marianna – IIS “Bianchi-Virginio” (Liceo Artistico) di Cuneo
  5. Uguaglianza nella diversità, Crema Alessia – Liceo Artistico “G.B Ferrari” di Este (PD)
  6. Sospesi, De Lullo Ljudmila, Piermaria Jacopo, Deluigi Lorenzo – Liceo artistico Scuola del libro di Urbino
  7. Who are you?, Gross C., Antoniello V., Bertagnolli S. , Ferigo M., Adzic B. – Liceo “G. Pascoli” Bolzano
  8. Dualismo biologico, Medici Matilda – Liceo artistico “Francesco Arcangeli” di Bologna
  9. Conoscenza della diversità, Motta Francesco – Liceo artistico “G.B Ferrari” di Este (PD)
  10. La complessata, Orfanò Alberto Emanuele – Liceo Artistico Statale “Emilio Greco” di Catania
  11. Uomo che viene dal mare, Pettinari Giorgia – Accademia Belle Arti di Ravenna
  12. Oval Home, Russo Thomson Lucia – Liceo “Francesco Arcangeli” di Bologna
  13. La consapevolezza, Sabbatini Lisa, Beltrami Vanzolini Renata, Grossi Giulia – Liceo artistico Scuola del libro di Urbino
  14. La decadenza, Schwarz Laura – Liceo “Artistin Freudenberg” di Zurigo
  15. Rafael, Vekkeli Enni – Accademia di Belle Arti di Macerata
  16. Pan, Zullo Serena – Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia

 

SALVATORE ACCARDO è il testimonial della VII edizione della Biennale Arteinsieme – cultura e culture senza barriere – sezione Musica.

Salvatore Accardo (Torino, 1941) è uno dei maggiori violinista italiani, con un repertorio che spazia dalla musica barocca a quella contemporanea. Talentuoso fin da bambino ha perfezionato il talento con gli studi. Ha registrato i 24 Capricci per violino solo op. 1 di Paganini (rimasterizzati poi nel 1999). È stato il primo a registrare tutti i sei Concerti per violino di Paganini. Ha una discografia di circa 50 registrazioni – Bach, Beethoven, Vivaldi, etc.-con RCA, Philips, EMI, Sony Classical, Foné, Dynamic, Warner-Fonit e Nuova Era Records. Nel 1971 fonda e promuove le Settimane Musicali Internazionali a Napoli, nel 1986 è tra i fondatori della Walter Stauffer Academy di Cremona, nel 1992 fonda l’Accardo Quartet, nel 1996 fonda l’Orchestra da Camera Italiana (O.C.I). Numerosi i premi ricevuti, tra cui, Concorso internazionale di Ginevra (1956); Trofeo Primavera della RAI (1958); Premio Una vita per la Musica di Venezia (2001).

 

 

 

ARTEINSIEME MUSICA

I finalisti del Concorso Arteinsieme Musica con composizioni originali per violino e organico eterogeneo ispirate al repertorio classico per violino, strumento del Maestro Accardo.

  1. Salvatore Passantino, Fire Symphony, Conservatorio Statale di Musica “ V. Bellini” di Palermo OPERA VINCITRICE
  2. Salvatore Passantino, Sonata concertante in sol minore sul tema della follia per violino e orchestra d’archi, Conservatorio Statale di Musica “ V. Bellini” di Palermo
  3. Salvatore Passantino, Valzer n.1 in re minore, per violino e pianoforte op.19, Conservatorio Statale di Musica “ V. Bellini” di Palermo
  4. Salvatore Passantino, Trio Fantastico per violino, violoncello e pianoforte Op.29, Conservatorio Statale di Musica “ V. Bellini” di Palermo
  5. Roberto Mengoli, Finimondi di terre da ogni parte del Mondo, I.I.S.S. Marzolla-Leo-Simone-Durano di Brindisi

 

ARTEINSIEME LIBRI SPECIALI

Libri multisensoriali ispirati all’opera del Maestro Mimmo Paladino:

  1. Questo è il mio sole, classe II media sezioni ABCD – Scuola Italiana Cristoforo Colombo, Buenos Aires OPERA VICNITRICE
  2. Il cavallo con gli stivali, Valeria Mazzoleni, classe III, Mohamed Gueye, classe V, Istituto Comprensivo “Ponte San Pietro”, Bergamo MENZIONE SPECIALE
  3. Ci sarà un domani, classe I G – scuola secondaria I grado di Genga – Istituto Comprensivo Sassoferrato
  4. Nella diversità: la ricchezza, E. Costanzo, F. Dorigo, G. Martelli, M. Ratnayake, S. Vialetto, classi IID- IIF, Istituto Comprensivo Lamarmora, Scuola “E. Fermi”, Lainate
  5. Sul filo delle emozioni, classe IIIE, Istituto Comprensivo Lamarmora, Scuola “E. Fermi”, Lainate
  6. Una persona speciale per Billy, classe IC, Istituto Comprensivo Lamarmora, Scuola “E. Fermi”, Lainate
  7. La porta del mare, classe IIIF, Istituto Comprensivo Lamarmora, Scuola “E. Fermi”, Lainate
  8. L’amicizia che dà felicità, Carol Papola, Enrico Pellegrino, Andrea Spada, Elisa Veleno, Classe IC, Istituto Comprensivo Pescara 4.

 

Libri ispirati al violino – strumento del Maestro Salvatore Accardo:

 

  1. La sinfonia dell’amicizia, classi I A, I C, II E, III A, V B, V D – Direzione Didattica Primo Circolo Cava de’ Tirreni, plesso “Don Bosco” OPERA VINCITRICE
  2. Il violino arcobaleno, classi III e IV – Scuola Primaria di Vicobellignano Casalmaggiore (Cremona)
  3. La campanella, classe I B – scuola secondaria di primo grado “E. Galvaligi” di Solbiate Arno
  4. La storia della chiave di violino d’oro, classe 3 A – scuola primaria plesso Luigi Salvadori, Istituto Comprensivo “Fracassetti Capodarco” di Fermo

Napoli- Tante attività, iniziative e soddisfazioni a Napoli, di Mario Mirabile

Autore: Mario Mirabile

Giornate intense e tante iniziative portate avanti dalla Sezione di Napoli e dai presidi territoriali della Provincia. Sabato 27 maggio, nell’affollata Biblioteca del Comune di Piano di Sorrento si è svolto il convegno regionale formativo “Lungo i binari del corpo e della mente quello che non vedo”, una importante iniziativa organizzata dal Consiglio Regionale UICI in collaborazione con l’associazione l’Isola che c’è. Aperto dall’intervento di saluto e benvenuto dell’Assessore del Comune di Piano Rossella Russo, si sono succeduti gli interventi introduttivi e di saluto del responsabile del presidio territoriale UICI di Castellammare, penisola sorrentina e Monti Lattari Gaetano Cannavacciuolo, del Presidente Sezionale UICI Mario Mirabile e del Presidente dell’Associazione L’isola che C’è Antonino Fiondo, i quali, nell’evidenziare l’importanza dell’iniziativa, hanno auspicato di continuare il lavoro sinergico che può sicuramente apportare benefici a tutti i disabili e alle categorie svantaggiate residenti in penisola. Ci sono quindi state le interessanti relazioni  della musicoterapista Mirella Massa, del fisioterapista Eugenio Testa, dell’esperta in processi di formazione Margherita Carbone e della responsabile per l’istruzione della Sezione di Napoli dell’Unione Ciechi Silvana Piscopo. 4 relazioni appassionate e concrete che hanno fornito ai presenti, tra i quali tanti docenti e operatori scolastici,  diversi spunti di riflessione ripresi nelle conclusioni del Presidente Regionale UICI Vincenzo Massa. Massa ha sottolineato l’importanza della coesione tra i vari soggetti del terzo settore e il lavoro che quotidianamente viene svolto dall’Unione Ciechi per cercare di intercettare le esigenze e i bisogni degli alunni disabili visivi e di sostenere le famiglie e le istituzioni scolastiche per garantire la loro piena inclusione.

A Sant’Anastasia, presso il Centro Liguori, sede del locale presidio UICI, si è svolta invece la fase provinciale del torneo di scopone scientifico, con diverse coppie che si sono date battaglia in un torneo all’Italiana, per poi pranzare tutti insieme in piena allegria e sintonia. Sempre a Sant’Anastasia, in piazza Siani, grazie alla presenza dell’unità mobile oftalmica, diverse decine di persone si sono potute sottoporre a screening oculistici gratuiti, nella convinzione dell’importanza che riveste la prevenzione delle patologie oculari.

Sempre a Napoli, il responsabile per la comunicazione dell’Unione Ciechi Gianluca Fava, ha partecipato all’open day per la tutela delle fragilità sociali organizzato dal Consiglio Notarile dei Distretti riuniti di Napoli, Torre Annunziata e Nola. Un importante momento di riflessione e confronto tra una importante categoria di professionisti e i rappresentanti di molte importanti organizzazioni del terzo settore.

Grande soddisfazione è arrivata dal campionato nazionale di goalball che ha visto il Gruppo Sportivo Colosimo conquistare lo scudetto, dopo essersi aggiudicato la coppa Italia di Torball. Dunque una  stagione davvero trionfale dei ragazzi del Presidente Ravashdè allenati da MR Pesarino i quali hanno conquistato il tricolore senza alcuna sconfitta.

Proprio all’Istituto Colosimo, continuerà ancora la mostra Blind vision dell’artista Annalaura Di Luggo, che sta portando tantissimi visitatori a scoprire la bellezza della mostra stessa, l’importanza e le eccellenze che ci sono nel Colosimo e la realtà delle persone non vedenti ed ipovedenti. Nell’ambito della mostra, continueranno gli eventi e le cene al buio alla presenza di importanti categorie professionali della Campania e tanti imprenditori della città di Napoli. Grazie alla tenacia e alla volontà di questa artista, da oltre un mese tante persone hanno avuto modo di avvicinarsi all’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e scoprirne le molteplici attività e i tanti servizi offerti, oltre alle battaglie portate avanti quotidianamente.

Catania- Seminario “GUARDARE AL FUTURO: PIANIFICARE E PROGETTARE INSIEME”, di Ardore Emanuela Priscilla

Autore: Ardore Emanuela Priscilla

CATANIA. Giorno 17 Maggio 2017, nell’ambito del progetto “Giovani verso l’Europa” finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, è stato tenuto un seminario finalizzato alle metodologie di progettazione nell’ambito delle iniziative previste dal progetto per l’inserimento nel mondo del lavoro di persone con deficit visivo; il seminario dal “Opportunità di finanziamento a livello nazionale e comunitario: progettazione e fundraising”, è stato rivolto prevalentemente agli allievi beneficiari del progetto, giovani con minorazioni visive, che con attenzione ed entusiasmo hanno partecipato attivamente, interfacciandosi con i relatori presenti; la dott.ssa Francesca Sbianchi, Presidente del Consiglio Regionale Umbria dell’UICI e Responsabile Ufficio Relazioni Internazionali ha coinvolto i vari allievi partendo dalla parola “Progettare”.

Ognuno di loro ha esplicato, con parole proprie, cosa significa progettare: “per me progettare significa proiettarsi verso il futuro partendo da se stessi”, dice Carmelo Gurrieri, ragazzo cieco inserito nel progetto, laureato in Giurisprudenza con un grande bagaglio culturale alle spalle e un immensa voglia di fare; lui come gli altri pensa al futuro, con la paura e gli ostacoli presenti al giorno d’oggi e non ignorabili. Il conflitto tra la volontà e la paura di fare, è un abito logoro e stretto che stringe e mortifica ognuno di noi; la luce richiama luce, l’iniziativa spalanca possibilità, e da queste occorre partire affinché ognuno di noi, a piccoli passi riesca a raggiungere i propri obiettivi e a realizzare i propri sogni.

Progettare in termine tecnico, significa “Ideare qualcosa, studiando i modi di attuarlo, pianificare”. Dovremmo tutti credere nelle proprie potenzialità, cogliere le opportunità e lanciarsi come si fa da un paracadute: è un salto nel vuoto talvolta, ma occorre farlo, dobbiamo provarci, tutto il resto è paura, tormento, convenzioni sociali, mortificanti abitudini, il bisogno di una sicurezza che diventa, giorno dopo giorno, una gabbia che spegne la nostra evoluzione e i nostri entusiasmi. Nasciamo senza limiti, tutti poi negli anni ci imbrigliamo in una forma precostituita. E invece esistono i pensieri, i sogni, le aspirazioni, le ambizioni, esiste la volontà ed il coraggio.

Il secondo intervento è stato condotto dalla dott.ssa Stefania Fossati, Referente Bandi e Progettazione Confini Online di Milano, la quale entra nel merito della metodologia di progettazione, secondo quanto indicato dalle linee guida della comunità europea, introducendo le tecniche generali per una progettazione di qualità, completa l’intervento una classificazione delle principali fonti di finanziamento.

La dott.ssa Fossati esordisce dicendo: “progettare è analizzare ciò che c’è, l’esistente e il presente, ciò che è stato, il passato la storia e l’effettività, i vincoli che legano al passato, le relazioni che ci hanno formato, costituito e in cui esistiamo. Progettare è pensare ed elaborare un orizzonte possibile, significativo, che ci rappresenti, che sia “a portata di mano”, utopico ma non tanto da annullare qualunque azione. Progettare è decidere. Progettare è fare.”

Basterebbe magari partire da un banale presupposto: è giusto ascoltarsi, è giusto provare e affidarsi alle proprie capacità in quanto il fallimento non esiste, non esiste in nessuna specie umana, in nessun evento naturale; è il nome che diamo quando le cose non corrispondono alle nostre aspettative o quando abbandoniamo perché stanchi di provarci ancora. Non esiste il fallimento: esistono le iniziative, il riprovarci, il cedere agli stimoli, esiste il lasciar correre ciò che non va come atto di vero amore per gli altri e se stessi. Niente è più terribile del non iniziare, del non provare, del non crederci. Non è mai un fallimento. È un’esperienza.

Progettare è fare.

Sport- BXC: Una vittoria e una sconfitta dei Tuoni e dei Lampi

Si è svolto oggi, Domenica 28 maggio, presso il campo Kennedy di Milano, il terzo turno dell’Intergirone del XXI Campionato Italiano di baseball per ciechi.

I risultati sono stati i seguenti:

Lampi Milano – Bologna WhiteSoxCvinta 4 a 5

Thunder’s 5 Milano – Fiorentina Bxc 9 a 0

Fiorentina BXC- – Patrini Malnate 1 a 9

La classifica del Girone Ovest è la seguente:

  1. Patrini Malnate punti 14 vinte 7 pareggiate 0 perse 1 media 875
  2. Lampi Milano 8 4 0 3 571
  3. Thunder’s Five Milano 9 4 1 5 450
  4. Ducks Staranzano 0 0 0 8 000

Sintesi dei lavori della Direzione Nazionale, a cura di Eugenio Saltarel

Autore: Eugenio Saltarel

Il 13 aprile scorso si è riunita nella nostra Sede Nazionale, la Direzione dell’Associazione. Erano presenti tutti i componenti, oltre al Presidente nazionale, al Presidente onorario e al personale delle diverse segreterie, guidato dal Segretario e dal Direttore generale.

Il verbale della seduta precedente è stato approvato con le modifiche proposte dai componenti. Abbiamo poi preso atto dei verbali delle seguenti commissioni: cani guida, istruzione, pluridisabilità, rapporti con la politica, musica, ausili e tecnologie e rapporti con le altre associazioni e federazioni.

Alla prossima riunione del Consiglio Nazionale proporremo la relazione sull’attività del 2016 composta, così come deciso la volta scorsa, da una relazione sintetica del Presidente che ha tenuto conto delle relazioni analitiche dei componenti la Direzione.

Allo stesso modo verrà proposto il consuntivo 2016 che vede un notevole avanzo di amministrazione, legato alla possibilità di riutilizzo dei fondi precedentemente destinati al Centro per pluridisabili. La Direzione aveva già effettuato la variazione di bilancio, ma i revisori dei conti hanno richiesto che l’attivo venisse messo in evidenza. Nella loro relazione i revisori lamentano l’assenza dei bilanci delle sezioni e dei Consigli regionali che non potevano essere inseriti perché non ancora approvati dagli organi competenti, essendo ancora in corso le assemblee nelle varie sezioni, ed essendo la scadenza per approvarli il 30 aprile di ogni anno; inoltre i revisori fanno notare la necessità di rendere trasparente la nostra contabilità, ma la Direzione ritiene che con la pubblicazione di tutti gli atti sul sito associativo questo adempimento sia già stato ampiamente effettuato. Queste osservazioni verranno comunque presentate in sede di approvazione del bilancio al prossimo Consiglio nazionale.

Essendo ancora in carica il commissario per la regione Sicilia, viene anche approvato il bilancio consuntivo 2016 di quest’ultima, che presenta un passivo notevolmente ridotto rispetto agli anni precedenti, pur senza aver limitato le attività realizzate.

Abbiamo quindi esaminato le modalità di ripartizione dei fondi derivanti dalla Legge n. 379/93 che, come è noto, la scorsa legge di stabilità ha destinato, per il 15% all’Associazione nazionale Privi di Vista per la scuola cani guida di Campagnano e alla stamperia Braille di Catania, e per il restante 85% all’Irifor e allo Ierfop. Abbiamo deciso di proporre alle autorità competenti la medesima percentuale di riparto dell’anno precedente, che prevedeva la destinazione del 75% dei fondi disponibili all’Irifor.

In seguito vengono esaminati i piani per la comunicazione proposti dalle società consultate a seguito delle decisioni della Direzione precedente, rilevando pregi e difetti di ognuna e dando incarico a Presidente e Segretario generale di contrattare anche una soluzione che veda impegnate insieme più di una delle società proponenti in modo da ridurre i costi dell’operazione e garantire ugualmente un risultato corrispondente alle competenti di entrambi i contraenti. Sul progresso di questa iniziativa verrà comunque fornita documentazione e presentazione al Consiglio nazionale.

Successivamente abbiamo costituito una commissione che dovrà realizzare il network della pluridisabilità, partendo dall’effettuazione di un convegno previsto per fine anno che, sulla base del lavoro svolto negli anni precedenti, costituirà il punto di partenza per l’attività della rete di quanti già hanno aderito alle nostre iniziative, aggiungendo quanti vorranno aderirvi; la commissione sarà composta da Pimpinella, Tortini, Condidorio, Legname, da un rappresentante dei genitori, oltre che dal Presidente dell’Istituto David Chiossone, dott. Cassinelli.

Basandoci quindi sulla terna di nomi proposta dal Consiglio regionale marchigiano, abbiamo nominato Armando Giampieri quale rappresentante dell’Unione nel Comitato direttivo del Museo Statale Omero.

Abbiamo poi proceduto alla nomina dei componenti di un comitato Tecnico-scientifico per la revisione della normativa sugli ipovedenti, prendendone in esame la situazione, ritenendo che per poter affrontare i diversi aspetti sia legali che sociali della loro condizione, tenendo anche conto della nostra realtà associativa, sia necessario dotarsi di uno strumento autorevole; a questo fine proporremo a diverse personalità di far parte del suddetto comitato tecnico-scientifico per la revisione della normativa attualmente in vigore, chiamandone a far parte: un componente della Società Oculistica Italiana (SOI), un rappresentante del Ministero di Economia e Finanza, un rappresentante del coordinamento legale INPS, un rappresentante del Ministero della Salute, una rappresentanza della Mitocon che si occupa delle persone affette dal morbo di Lebert, oltre a: Corradetti, Girardi, Saltarel e Tortini per la Direzione. Si procederà a chiedere ai vari rappresentanti qui identificati la loro disponibilità ad aderire all’iniziativa.

Legname, Piscitelli e Giampieri sono stati confermati anche per quest’anno nel gruppo di selezione per il concorso europeo di temi sul Braille 2017. Venendo a discutere della realizzazione del Premio Braille 2017, si esamina l’unica proposta pervenuta da parte delle varie agenzie contattate, rilevando la possibilità di avviare una trattativa tesa alla riduzione dei costi indicati: la nostra organizzazione si farà carico direttamente dei contatti e dei contratti con gli artisti che prenderanno parte allo spettacolo, mentre per gli altri aspetti viene confermata la commissione che si è occupata della manifestazione nel 2016 con esclusione di Tommaso Daniele su sua personale richiesta; la commissione avrà anche il compito di definire gli impegni degli sponsor.

Per quanto riguarda poi la lotteria si è in attesa del decreto ministeriale che dovrebbe essere approvato a breve dalle commissioni parlamentari: si ribadisce che, in presenza dell’atteggiamento negativo manifestato soprattutto dalla Federazione dei tabaccai, l’Unione non si impegnerà come l’anno scorso con tutte le sue strutture nella vendita dei biglietti, dal momento che comunque il risultato non sarebbe commisurato ai bisogni che si vogliono coprire con questa iniziativa e agli sforzi da mettere in campo. Quindi abbiamo preso in esame la proposta di convenzione con il Ministero di Grazia e Giustizia per consentire a persone condannate per violazioni minori di svolgere presso le nostre strutture il periodo di pena, avendo avuto conoscenza che alcune sezioni hanno già avviato simili convenzioni a livello locale. L’eventuale attuazione della convenzione a livello territoriale sarà preceduta da una sperimentazione da avviarsi presso la sede nazionale. La Direzione ha precisato che si tratterà di una proposta alle sezioni territoriali che saranno anche libere di rifiutare quanti verranno proposti dai locali tribunali. La Direzione ha dato mandato a Saltarel e al Segretario Generale di proseguire nella definizione dell’accordo.

Successivamente abbiamo preso in esame la proposta di un bando per la realizzazione del logo e del gonfalone dell’Associazione, giungendo a definire i componenti della commissione esaminatrice, tra i quali avremo Corradetti, Zoccano e Buoncristiano, rispettivamente in rappresentanza della Direzione e del Consiglio, oltre ad altre figure che verranno contattate in seguito; al vincitore verrà riconosciuto un premio di 2000 € e i progetti dovranno essere presentati entro il 30 settembre prossimo.

Verrà proposta al Consiglio Nazionale una modifica dell’articolo 18 del regolamento amministrativo contabile e finanziario per portare a 750 € la disponibilità del servizio economato; Mario Girardi è stato incaricato di tenere un corso a tutti i presidenti sezionali sull’utilizzo corretto del fondo economato.

Relativamente alle richieste riguardanti il patrimonio sociale, vengono esaminate le proposte delle sezioni di: Firenze, Bergamo, Nuoro, Roma e Torino; tutte riceveranno comunicazione scritta sull’esito della loro proposta che non riporto per questioni di spazio, data la lunghezza che richiederebbe la spiegazione di ogni situazione particolare. La commissione comunicazione e informazione viene integrata da Vincenzo Massa.

Viene quindi approvato in linea di massima il contratto con il consorzio E.net che fornirà specifici servizi alla nascente Agenzia per la tutela dei diritti delle persone disabili, ivi compresa la direzione dell’agenzia stessa che sarà affidata al dott. Carlo Giacobini.

Di seguito viene definito il testo delle controdeduzioni che saranno sottoposte al Consiglio Nazionale relativamente al ricorso del Consiglio regionale Uici lombardo circa la nomina da parte della Direzione dei rappresentanti nel consiglio direttivo della Biblioteca per Ciechi di Monza. Per quanto riguarda i contributi vengono accolte le richieste della regione Liguria per una manifestazione nei confronti degli studenti e della sezione di Torino per un convegno sull’accessibilità dei siti culturali.

Vengono di seguito accolte alcune richieste in applicazione del contratto di lavoro di dipendenti della sede nazionale.

Quindi viene approvata la richiesta di rendere quadrimestrale la rivista I Quaderni di Kaleidos.

Le deliberazioni assunte dalla Presidenza nazionale in via d’urgenza riguardanti una servitù sul territorio della sezione di Ascoli e un contributo annuale che viene conferito all’Associazione Scacchisti Ciechi, vengono entrambe approvate.

Con questo atto si conclude la riunione della Direzione. Come ho già avuto modo di chiarire in Slash-radio questi riassunti delle decisioni della Direzione sono necessariamente concisi e stringati per ragioni di spazio in quanto trattarli più a lungo nei vari punti (che ad esempio questa volta erano 24) significherebbe coprire lo spazio di più di un numero del Corriere; abbiamo allora pensato che dopo ogni riunione della Direzione farò in radio una relazione più dettagliata; purtroppo questa volta ciò non è stato possibile come avrei voluto perché 5 minuti prima della trasmissione si è rotta irreparabilmente l’agenda elettronica su cui mi ero scritto quanto volevo comunicarvi. Spero che la prossima volta (dopo il 25 maggio) sarò più fortunato.

Siena – La sorpresa che vorremmo trovare nel nostro uovo, di Massimo Vita

Autore: Massimo Vita

Per finanziare le nostre attività sezionali, abbiamo sorteggiato tre uova di cioccolato e mi è venuta in mente una riflessione in merito a cosa ciechi e ipovedenti avrebbero voluto trovare nel loro “uovo di Pasqua”.

Penso che vorrebbero trovare più giustizia sociale, più integrazione, più lavoro, più accessibilità.

Tutte queste speranze nel nostro bel paese sono sesso, troppo spesso, una mera speranza.

In questi giorni sono dovuto intervenire per sostenere una socia anziana che ha subito un trattamento sanitario e sociale a dir poco vergognoso.

Soccorso insufficiente quando si è rotto il femore e fratturato il bacino, trasporti ritardati e con mezzi insufficienti.

In termini di accessibilità troviamo anacronistico che nelle strutture sanitarie vi siano ambulatori inaccessibili e tabelloni informativi illeggibili. Vorremmo poter prenotare una prestazione in autonomia ma ancora non è possibile. Avremmo voglia di praticare sport ma facciamo fatica persino a ottenere uno spazio per custodire i nostri due tandem.

Abbiamo chiesto di formare i medici nell’approccio con ciechi e ipovedenti ma stiamo ancora aspettando. Ci piacerebbe che la nostra università ponesse in atto dei nuovi corsi di studio per formare professionisti in materia di tiflologia che i nostri anziani potessero vivere i loro giorni in modo sereno e attivo.

Forse sono troppe le nostre aspettative? Forse sperare che nella bella Siena e nella nostra Italia si potesse vivere in modo più civile?

Nonostante il nostro impegno nel dialogo istituzionale i passi avanti sono piccoli e le notizie e non ci lasciano sperare in sorprese positive.

Questa Pasqua, al contrario, ci porta venti di guerra e distruzione.

Formulo un auspicio: le riflessioni che induce la Pasqua ci aiutino a ripartire con più forza e sempre maggiore incisività.

A chi vive con cecità e ipovisione dico: possiamo vivere meglio se stiamo uniti e insieme facciamo valere i nostri diritti.

L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti è la nostra casa e ci accoglie per renderci una famiglia forte e operosa.

Massimo Vita

Centro Nazionale del Libro Parlato: “Io ti pretendo”, di Pepper Winters

Si comunica che è disponibile all’interno del catalogo online il seguente audio libro:

“Io ti pretendo”, di Pepper Winters, numero catalogo: 88200

“Tu dici che non sarai mai una mia proprietà. Ma se vinco, dovrai accettare di esserlo… Non stai firmando solo un contratto per estinguere un debito, ma anche un altro, che mi rende il tuo padrone”. La famiglia di Nila Weaver è indebitata fino al collo. Per un accordo firmato più di seicento anni fa. Che pare però senza via d’uscita. Nonostante lo neghi, Nila ormai appartiene a Jethro. E la pazienza del rampollo della famiglia Hawk si sta esaurendo. Perché Nila lo sottopone a continue sfide e a sorprese che lui non apprezza affatto. Lei non è ancora al guinzaglio, ma lui pensa di aver trovato il modo di legarla a sé per sempre.

Per effettuare il download degli audiolibri, gli utenti già registrati possono accedere alla pagina del “Libro parlato online” digitando http://lponline.uicbs.it/

Centro Nazionale del Libro Parlato: “Fuggire da sé”, di David Le Breton

Si comunica che è disponibile all’interno del catalogo online il seguente audio libro:

“Fuggire da sé”, di David Le Breton, numero catalogo: 88112

La società contemporanea esige da noi un’affermazione permanente, la continua reinvenzione della vita. E se qualcuno non si sente all’altezza? Subentra allora la tentazione di lasciare la presa, che può manifestarsi in forma di fuga nell’alcol, nelle droghe, nel gioco, nella follia, o può assumere il carattere di una fuga vera e propria, quando non si lasciano tracce di sé, scegliendo per esempio di vivere “nelle terre selvagge”. Eppure, la volontà di scomparire dal legame sociale è la condizione di cui a volte abbiamo bisogno per continuare a vivere, per inaugurare un rapporto nuovo con sé, con gli altri e con il mondo.

Per effettuare il download degli audiolibri, gli utenti già registrati possono accedere alla pagina del “Libro parlato online” digitando http://lponline.uicbs.it/