Autore: Eugenio Saltarel
Il 13 aprile scorso si è riunita nella nostra Sede Nazionale, la Direzione dell’Associazione. Erano presenti tutti i componenti, oltre al Presidente nazionale, al Presidente onorario e al personale delle diverse segreterie, guidato dal Segretario e dal Direttore generale.
Il verbale della seduta precedente è stato approvato con le modifiche proposte dai componenti. Abbiamo poi preso atto dei verbali delle seguenti commissioni: cani guida, istruzione, pluridisabilità, rapporti con la politica, musica, ausili e tecnologie e rapporti con le altre associazioni e federazioni.
Alla prossima riunione del Consiglio Nazionale proporremo la relazione sull’attività del 2016 composta, così come deciso la volta scorsa, da una relazione sintetica del Presidente che ha tenuto conto delle relazioni analitiche dei componenti la Direzione.
Allo stesso modo verrà proposto il consuntivo 2016 che vede un notevole avanzo di amministrazione, legato alla possibilità di riutilizzo dei fondi precedentemente destinati al Centro per pluridisabili. La Direzione aveva già effettuato la variazione di bilancio, ma i revisori dei conti hanno richiesto che l’attivo venisse messo in evidenza. Nella loro relazione i revisori lamentano l’assenza dei bilanci delle sezioni e dei Consigli regionali che non potevano essere inseriti perché non ancora approvati dagli organi competenti, essendo ancora in corso le assemblee nelle varie sezioni, ed essendo la scadenza per approvarli il 30 aprile di ogni anno; inoltre i revisori fanno notare la necessità di rendere trasparente la nostra contabilità, ma la Direzione ritiene che con la pubblicazione di tutti gli atti sul sito associativo questo adempimento sia già stato ampiamente effettuato. Queste osservazioni verranno comunque presentate in sede di approvazione del bilancio al prossimo Consiglio nazionale.
Essendo ancora in carica il commissario per la regione Sicilia, viene anche approvato il bilancio consuntivo 2016 di quest’ultima, che presenta un passivo notevolmente ridotto rispetto agli anni precedenti, pur senza aver limitato le attività realizzate.
Abbiamo quindi esaminato le modalità di ripartizione dei fondi derivanti dalla Legge n. 379/93 che, come è noto, la scorsa legge di stabilità ha destinato, per il 15% all’Associazione nazionale Privi di Vista per la scuola cani guida di Campagnano e alla stamperia Braille di Catania, e per il restante 85% all’Irifor e allo Ierfop. Abbiamo deciso di proporre alle autorità competenti la medesima percentuale di riparto dell’anno precedente, che prevedeva la destinazione del 75% dei fondi disponibili all’Irifor.
In seguito vengono esaminati i piani per la comunicazione proposti dalle società consultate a seguito delle decisioni della Direzione precedente, rilevando pregi e difetti di ognuna e dando incarico a Presidente e Segretario generale di contrattare anche una soluzione che veda impegnate insieme più di una delle società proponenti in modo da ridurre i costi dell’operazione e garantire ugualmente un risultato corrispondente alle competenti di entrambi i contraenti. Sul progresso di questa iniziativa verrà comunque fornita documentazione e presentazione al Consiglio nazionale.
Successivamente abbiamo costituito una commissione che dovrà realizzare il network della pluridisabilità, partendo dall’effettuazione di un convegno previsto per fine anno che, sulla base del lavoro svolto negli anni precedenti, costituirà il punto di partenza per l’attività della rete di quanti già hanno aderito alle nostre iniziative, aggiungendo quanti vorranno aderirvi; la commissione sarà composta da Pimpinella, Tortini, Condidorio, Legname, da un rappresentante dei genitori, oltre che dal Presidente dell’Istituto David Chiossone, dott. Cassinelli.
Basandoci quindi sulla terna di nomi proposta dal Consiglio regionale marchigiano, abbiamo nominato Armando Giampieri quale rappresentante dell’Unione nel Comitato direttivo del Museo Statale Omero.
Abbiamo poi proceduto alla nomina dei componenti di un comitato Tecnico-scientifico per la revisione della normativa sugli ipovedenti, prendendone in esame la situazione, ritenendo che per poter affrontare i diversi aspetti sia legali che sociali della loro condizione, tenendo anche conto della nostra realtà associativa, sia necessario dotarsi di uno strumento autorevole; a questo fine proporremo a diverse personalità di far parte del suddetto comitato tecnico-scientifico per la revisione della normativa attualmente in vigore, chiamandone a far parte: un componente della Società Oculistica Italiana (SOI), un rappresentante del Ministero di Economia e Finanza, un rappresentante del coordinamento legale INPS, un rappresentante del Ministero della Salute, una rappresentanza della Mitocon che si occupa delle persone affette dal morbo di Lebert, oltre a: Corradetti, Girardi, Saltarel e Tortini per la Direzione. Si procederà a chiedere ai vari rappresentanti qui identificati la loro disponibilità ad aderire all’iniziativa.
Legname, Piscitelli e Giampieri sono stati confermati anche per quest’anno nel gruppo di selezione per il concorso europeo di temi sul Braille 2017. Venendo a discutere della realizzazione del Premio Braille 2017, si esamina l’unica proposta pervenuta da parte delle varie agenzie contattate, rilevando la possibilità di avviare una trattativa tesa alla riduzione dei costi indicati: la nostra organizzazione si farà carico direttamente dei contatti e dei contratti con gli artisti che prenderanno parte allo spettacolo, mentre per gli altri aspetti viene confermata la commissione che si è occupata della manifestazione nel 2016 con esclusione di Tommaso Daniele su sua personale richiesta; la commissione avrà anche il compito di definire gli impegni degli sponsor.
Per quanto riguarda poi la lotteria si è in attesa del decreto ministeriale che dovrebbe essere approvato a breve dalle commissioni parlamentari: si ribadisce che, in presenza dell’atteggiamento negativo manifestato soprattutto dalla Federazione dei tabaccai, l’Unione non si impegnerà come l’anno scorso con tutte le sue strutture nella vendita dei biglietti, dal momento che comunque il risultato non sarebbe commisurato ai bisogni che si vogliono coprire con questa iniziativa e agli sforzi da mettere in campo. Quindi abbiamo preso in esame la proposta di convenzione con il Ministero di Grazia e Giustizia per consentire a persone condannate per violazioni minori di svolgere presso le nostre strutture il periodo di pena, avendo avuto conoscenza che alcune sezioni hanno già avviato simili convenzioni a livello locale. L’eventuale attuazione della convenzione a livello territoriale sarà preceduta da una sperimentazione da avviarsi presso la sede nazionale. La Direzione ha precisato che si tratterà di una proposta alle sezioni territoriali che saranno anche libere di rifiutare quanti verranno proposti dai locali tribunali. La Direzione ha dato mandato a Saltarel e al Segretario Generale di proseguire nella definizione dell’accordo.
Successivamente abbiamo preso in esame la proposta di un bando per la realizzazione del logo e del gonfalone dell’Associazione, giungendo a definire i componenti della commissione esaminatrice, tra i quali avremo Corradetti, Zoccano e Buoncristiano, rispettivamente in rappresentanza della Direzione e del Consiglio, oltre ad altre figure che verranno contattate in seguito; al vincitore verrà riconosciuto un premio di 2000 € e i progetti dovranno essere presentati entro il 30 settembre prossimo.
Verrà proposta al Consiglio Nazionale una modifica dell’articolo 18 del regolamento amministrativo contabile e finanziario per portare a 750 € la disponibilità del servizio economato; Mario Girardi è stato incaricato di tenere un corso a tutti i presidenti sezionali sull’utilizzo corretto del fondo economato.
Relativamente alle richieste riguardanti il patrimonio sociale, vengono esaminate le proposte delle sezioni di: Firenze, Bergamo, Nuoro, Roma e Torino; tutte riceveranno comunicazione scritta sull’esito della loro proposta che non riporto per questioni di spazio, data la lunghezza che richiederebbe la spiegazione di ogni situazione particolare. La commissione comunicazione e informazione viene integrata da Vincenzo Massa.
Viene quindi approvato in linea di massima il contratto con il consorzio E.net che fornirà specifici servizi alla nascente Agenzia per la tutela dei diritti delle persone disabili, ivi compresa la direzione dell’agenzia stessa che sarà affidata al dott. Carlo Giacobini.
Di seguito viene definito il testo delle controdeduzioni che saranno sottoposte al Consiglio Nazionale relativamente al ricorso del Consiglio regionale Uici lombardo circa la nomina da parte della Direzione dei rappresentanti nel consiglio direttivo della Biblioteca per Ciechi di Monza. Per quanto riguarda i contributi vengono accolte le richieste della regione Liguria per una manifestazione nei confronti degli studenti e della sezione di Torino per un convegno sull’accessibilità dei siti culturali.
Vengono di seguito accolte alcune richieste in applicazione del contratto di lavoro di dipendenti della sede nazionale.
Quindi viene approvata la richiesta di rendere quadrimestrale la rivista I Quaderni di Kaleidos.
Le deliberazioni assunte dalla Presidenza nazionale in via d’urgenza riguardanti una servitù sul territorio della sezione di Ascoli e un contributo annuale che viene conferito all’Associazione Scacchisti Ciechi, vengono entrambe approvate.
Con questo atto si conclude la riunione della Direzione. Come ho già avuto modo di chiarire in Slash-radio questi riassunti delle decisioni della Direzione sono necessariamente concisi e stringati per ragioni di spazio in quanto trattarli più a lungo nei vari punti (che ad esempio questa volta erano 24) significherebbe coprire lo spazio di più di un numero del Corriere; abbiamo allora pensato che dopo ogni riunione della Direzione farò in radio una relazione più dettagliata; purtroppo questa volta ciò non è stato possibile come avrei voluto perché 5 minuti prima della trasmissione si è rotta irreparabilmente l’agenda elettronica su cui mi ero scritto quanto volevo comunicarvi. Spero che la prossima volta (dopo il 25 maggio) sarò più fortunato.