Accessibility Days 2023

Accessibility 360: ricerca e tecnologie per migliorare la vita indipendente delle persone con disabilità visiva – Giovedì 18 – Venerdì 19 Maggio 2023

Per l’edizione 2023 di “Accessibility Days” avremo il piacere di essere ospitati presso l’Edificio Marco Polo dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, Viale dello Scalo S. Lorenzo, 82 Roma, gentilmente messo a disposizione dal Dipartimento di Studi Europei, Americani e Interculturali. L’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti sarà presente nella sessione di giovedì 18 maggio 2023 alle ore 12, si tratta di una sessione che per la prima volta mette assieme impegno, ricerca e collaborazione di quattro tra le più significative realtà storicamente impegnate nel mondo della disabilità visiva a 360 gradi, per questo un titolo che riassume questo impegno e tante interessanti aggiornamenti sui progetti in corso di sviluppo assieme, in particolare l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti sarà rappresentata dal componente della Direzione nazionale Marino Attini che presenterà in anteprima assoluta il volume “La città del presente”, un libro di circa 200 pagine che vuole essere una guida, con spunti progettuali, per realizzare o migliorare l’accessibilità in tanti contesti che vanno dall’ambito urbano ai diversi ambiti che possono abbracciare la vita e le abitudini quotidiane di non vedenti e ipovedenti; ma non solo, una raccolta di informazioni e casi pratici, corredati da tantissime foto, prende in esame non solo l’accessibilità visiva ma anche quella motoria. Il volume è destinato soprattutto agli addetti ai lavori e ai progettisti ed è frutto di un lungo lavoro del Gruppo di Lavoro 4 che in seno all’Unione si occupa proprio di vita indipendente.

INVAT, l’Istituto nazionale per la valutazione e validazione di ausili e tecnologie, grazie al lavoro svolto in collaborazione con ABI e Bancomat, farà il punto sull’applicazione di un software specificatamente studiato per essere integrato sui terminali pos touch per renderli pienamente fruibili ai non vedenti e agli ipovedenti, ne parleranno Nunziante Esposito e Giuseppe Fornaro Francesco Cusati presenterà una nuova skill per l’assistente vocale Alexa, che permette a tutti i soci UICI di consultare e ascoltare comodamente la grande biblioteca del Centro Nazionale del Libro Parlato e si chiama “Libro parlato in voce”, frutto di un grande lavoro di squadra sviluppato da UICI e INVAT in collaborazione con Amazon.

Sarà sempre Francesco Cusati a presentare una bellissima convenzione che vede partecipi e strettamente legati la Fondazione Istituto dei Ciechi di Milano con tutte le facoltà del Politecnico di Milano, in particolare verranno descritte le attività di supporto ai tesisti, la formazione nei corsi universitari e la collaborazione nella ricerca. Al termine sarà introdotto il progetto del Politecnico BUDD-E, un droide autonomo per orientarsi e correre.

I.Ri.Fo.R. presenterà le ultime attività di ricerca riguardanti il riconoscimento dei prodotti in autonomia da parte delle persone cieche e ipovedenti. In particolar sarà illustrata l’iniziativa in atto in collaborazione con DASH, mostrando come il nuovo packaging dei PODS per lavatrice sia di semplice fruizione grazie al riconoscimento tattile delle icone e all’uso dei QR code navilens che ne consente anche un approfondimento dei contenuti.

Anche quest’anno ci sarà la possibilità di fruire di alcuni contenuti attraverso lo streaming online. Per assistere allo streaming occorre registrarsi all’evento sul sito https://accessibilitydays.it/2023/it/

tramite email vi saranno inviate le informazioni necessarie per il collegamento.

Vi aspettiamo numerosi e interessati.

Pubblicato il 15/05/2023.

Lavori del Consiglio Nazionale e svolgimento del Congresso Straordinario

Il Consiglio Nazionale, riunito ieri (martedì 2 maggio c.a.) in sessione ordinaria, ha approvato a larga maggioranza – con 33 voti favorevoli – la relazione delle attività – e con 34 voti favorevoli – i documenti contabili del 2022.

Sempre a larga maggioranza, – 30 voti favorevoli, – il Consiglio ha preso atto:

  • del verbale dell’Organo di Controllo relativo alla invalidità delle decisioni del Collegio dei Probiviri;
  • della conseguente delibera della Direzione Nazionale del 13 aprile che sospende, ogni e qualsiasi effetto diretto, indiretto e/o consequenziale degli atti adottati dal medesimo Collegio dei Probiviri fin dalla data del 28 gennaio 2021, nonché di quelli adottati da altri Organi associativi, in conseguenza e/o attuazione di detti atti;
  • ha accolto infine l’invito della Direzione a provvedere a eleggere il Collegio.

Ciascun consigliere nazionale avrà facoltà di presentare candidature entro martedì 9 maggio prossimo, corredate da impegno dei candidati ad accettare l’eventuale elezione, per consentire una preventiva verifica delle condizioni di candidabilità, eleggibilità e incompatibilità di ciascun candidato, prima di procedere, a scrutinio segreto, alla elezione stessa dei tre componenti effettivi e due supplenti.

Il Consiglio, infine, ha discusso approfonditamente la situazione politico-associativa nazionale dell’Unione e,

– accertata l’impossibilità di ricomporre la frattura profonda tra i consiglieri, in atto ormai da parecchi mesi,

– riscontrata, inoltre, la necessità di esaminare ed eventualmente deliberare, entro il 31 dicembre prossimo, modifiche statutarie tali da consentire l’iscrizione al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore delle nostre articolazioni regionali e sezionali nella sezione b), Associazioni di Promozione Sociale,

– a maggioranza assoluta dei suoi componenti, 24 voti favorevoli, 13 contrari, 3 astenuti, 3 non votanti, ha accolto la risoluzione proposta dal consigliere Nicola Stilla per la convocazione di un Congresso in via straordinaria da tenersi entro la seconda metà di ottobre, riguardante soltanto le modifiche allo Statuto e l’elezione degli organi nazionali, ossia il Presidente e 24 consiglieri.

La risoluzione approvata dal Consiglio, introduce contestualmente nel Regolamento Generale l’articolo che riempie il colpevole vuoto normativo in tema di Congresso convocato in via straordinaria.

Per chiarezza, si riporta di seguito la parte dispositiva della risoluzione approvata:

  1. convocare il Congresso in via straordinaria, a norma degli articoli 5, comma 3, e 7, comma 3, lett.a), dello Statuto sociale, da tenersi entro la seconda metà del mese di ottobre del 2023;
  2. sollecitare i consigli delle sezioni territoriali a convocare l’assemblea straordinaria dei soci della propria sezione entro il 9 luglio 2023, per eleggere i delegati al Congresso, con le modalità e nelle forme previste dallo Statuto e dal Regolamento Generale;
  3. poiché trattasi di Congresso convocato in via straordinaria, derogare alla seconda parte dell’art.17, comma 4, del Regolamento Generale che prevede la comunicazione ai soci della prossima elezione di cariche sociali, almeno quaranta giorni prima, fermo restando l’obbligo di invio della convocazione formale dell’assemblea, quindici giorni prima, a parziale deroga di quanto previsto dall’art.17, comma 3 del Regolamento;
  4. introdurre nel Regolamento Generale, ai sensi dell’art.7, comma 3, lett.j) dello Statuto, allo scopo di colmare il vuoto regolamentare esistente, poiché nulla si prevede in caso di Congresso convocato in via straordinaria, l’art.21, comma 1bis, come segue:

Art. 21 Regolamento

1bis) “In caso di convocazione del Congresso in via straordinaria, i consigli regionali e sezionali e i relativi Organi collegiali e/o monocratici da questi eletti o nominati, rimangono in carica. Gli Organi sociali nazionali eventualmente eletti dal Congresso convocato in via straordinaria, rimangono in carica fino al successivo Congresso ordinario”.

  • prendere atto che, a seguito della convocazione del Congresso in via straordinaria, gli Organi nazionali di cui all’art.4, comma 2, ivi compresi i componenti di parte elettiva di cui alla lett.c) del medesimo articolo, a partire dalla data di convocazione del Congresso, rimangono in carica per l’ordinaria amministrazione, fino a elezione e insediamento degli Organi neo eletti;
  • demandare alla Presidenza e alla Direzione Nazionale gli adempimenti amministrativi e organizzativi previsti dallo Statuto e dal Regolamento per lo svolgimento del Congresso;
  • imputare gli oneri al Bilancio di esercizio 2023 della Sede Nazionale che presenta adeguata capacità, considerate anche le notevoli economie di spesa derivate dal mancato svolgimento in presenza del Congresso ordinario del 2020.

In conseguenza, si rinnova l’invito a tutti i Presidenti e Consigli sezionali a voler predisporre con sollecitudine quanto necessario per lo svolgimento delle assemblee straordinarie per l’elezione dei delegati, nel numero, nelle forme, e con le modalità previste dallo Statuto e dal Regolamento, tenuto conto anche della risoluzione approvata dal Consiglio Nazionale il 2 maggio 2023.

La Presidenza nazionale curerà la predisposizione di ogni adempimento organizzativo e tecnico volto a rendere agevole lo svolgimento delle assemblee e la relativa votazione per l’elezione dei delegati e a tale scopo, saranno fornite nei prossimi giorni ulteriori informazioni e indicazioni pratiche.

Per superare il momento difficile che la nostra Unione vive e per rendere più facile e concreta la possibilità di iscrizione al RUNTS sezione b) delle articolazioni regionali e sezionali, oggi in gran parte non consentita, il Consiglio Nazionale, anche nell’intento di evitare ulteriori e più gravi lacerazioni, ha ritenuto necessario e doveroso restituire la parola e il diritto di scelta alla base associativa che si potrà esprimere attraverso l’Organo supremo dell’Unione, vale a dire il Congresso.

A tutti i Presidenti e dirigenti a ogni livello è richiesto un impegno particolare in questi mesi, perché il Congresso possa svolgersi nelle condizioni di massima serenità e di assoluto equilibrio, tramite il confronto delle idee e la libertà di scelta di ciascun socio, senza tuttavia dimenticare che “l’Unione non si ferma” e quindi che occorre dedicare attenzione e tempo da parte di tutti per onorare al meglio, nonostante tutto, le scadenze associative delle prossime settimane.

Il presente comunicato è da considerarsi quale comunicazione ai soci, con mezzo idoneo, delle prossime convocazioni delle assemblee sezionali per l’elezione dei delegati al Congresso convocato in via straordinaria, alla quale seguirà formale convocazione da parte dei Consigli sezionali.

Pubblicato il 03/05/2023.

Consiglio Nazionale 2 maggio 2023 – diretta Slash Radio

Martedì 2 maggio dalle ore 14:30 si terrà la riunione del Consiglio Nazionale, per trattare l’ordine del giorno riportato sotto.

Per chi fosse interessato, sarà possibile seguire on line sulla nostra SlashRadio la diretta dei lavori, collegandosi all’indirizzo: http://www.uici.it/radio/radio.asp

Per sistemi IOS e MAC, la stringa sarà: http://94.23.67.20:8004/listen.m3u

in alternativa accedere alla nostra app Slash Radio Web di Erasmo Di Donato.

Per i possessori dell’assistente vocale Alexa di Amazon è disponibile la skill di Slash Radio Web.

I comandi sono:

– Alexa, AVVIA Slash Radio Web

Oppure           

– Alexa APRI Slash Radio Web

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ORDINE DEL GIORNO

  1. Approvazione del verbale della seduta precedente.
  2. Esame e approvazione della relazione consuntiva anno 2022.
  3. Esame e approvazione del Bilancio consuntivo e della relazione di missione anno 2022.
  4. Collegio dei Probiviri: Prese d’atto e conseguente elezione di tre componenti effettivi e due supplenti, A norma dell’ar.7, comma 3, lett. b).
  5. Situazione politico-associativa nazionale ed eventuali provvedimenti conseguenti.
  6. Discussione ricorso avverso la deliberazione della Direzione nazionale n.58/2022, a norma dell’art.24, comma 1, lett. c).
  7. Proposte di nomina “Amici dell’Unione”.
  8. Comunicazioni del Presidente, delle signore e dei signori consiglieri.

Pubblicato il 28/04/2023.

Rubrica di SlashRadio “Chiedi al Presidente”

Autore: Mario Barbuto

L’appuntamento con la nostra rubrica di dialogo diretto e senza rete, questo mese è fissato per mercoledì 26 aprile 2023 dalle 16:30 alle 17:30, su SlashRadio.

Durante la trasmissione saranno trattati, in diretta, tutti i quesiti che le ascoltatrici e gli ascoltatori vorranno rivolgere, sugli argomenti che interessano la vita associativa e la quotidianità di tutti noi.

Le domande, come al solito, saranno libere, dirette e senza filtri e potranno toccare tutti gli aspetti della nostra attività e tutti i temi concernenti la vita dei ciechi e degli ipovedenti italiani.

Le modalità di contatto per indirizzare le domande o intervenire in trasmissione, sono:

  • – WhatsApp, al numero 371 3894496

Per ascoltare SlashRadio con dispositivi Windows sarà sufficiente digitare la stringa: http://www.uici.it/radio/radio.asp

Per sistemi IOS e MAC, la stringa sarà: http://94.23.67.20:8004/listen.m3u

in alternativa usare la nostra app Slash Radio Web di Erasmo Di Donato.

Per i possessori dell’assistente vocale Alexa di Amazon è disponibile la skill di Slash Radio Web.

I comandi sono:

  • – Alexa, AVVIA Slash Radio Web

Oppure

  • – Alexa APRI Slash Radio Web

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Vi attendo numerosi.

Pubblicato il 26/04/2023.

Situazione politico-associativa

Autore: Mario Barbuto

Care amiche e cari amici,

mi corre l’obbligo di comunicare che il Tribunale di Roma, con sentenza pervenuta telematicamente il 19 aprile alle ore 15.30, ha accolto la richiesta di sospensione cautelare degli effetti della decisione del Collegio dei Probiviri dell’11 gennaio 2023, in attesa del giudizio di merito relativo al procedimento.

      Con la sentenza, il Tribunale ha riconosciuto la sussistenza sia del fumus boni iuris, sia del periculum in mora.

Testualmente, preceduto e seguito da asterischi, se ne riporta un ampio stralcio:

********** Testo Tribunale di Roma **********

“ritiene il Tribunale che la ricostruzione dei fatti operata dal collegio dei Probiviri sulla base dell’istanza ricevuta, non tenga conto, come correttamente evidenziato dal ricorrente, del contesto nel quale la parola “schifosi” è stata pronunciata dal sig. Mario Barbuto e precisamente della grave conflittualità che si era venuta a determinare a seguito della decisione del ricorrente di candidarsi al Parlamento Nazionale.

In particolare, dalla lettura complessiva della puntata radiofonica e, quindi, dal tenore delle dichiarazioni rese dal Barbuto durante la trasmissione incriminata, appare evidente che quel termine era stato pronunciato per reazione alle minacce ricevute. Ciò è dimostrato dal fatto che il sig. Barbuto, prima della pronuncia della parola “schifosi”, dopo avere denunciato e certificato le gravissime minacce ricevute, ha invitato tutti, in generale, a una chiara e netta dissociazione e presa di distanza da dette minacce, appellando come “schifosi” quanti, eventualmente, non avessero ritenuto doveroso farlo.

D’altra parte, nel contesto ove esso è stato pronunciato, e proprio per il fatto di averlo rivolto a una generalità di soggetti e non già ad un associato in particolare, il termine “schifosi” perde, ad avviso del Tribunale, il carattere offensivo. In altre parole, la pronunzia di quel termine, si inserisce in un, anche aspro, dibattito, ma non appare una condotta lesiva dell’immagine dell’Associazione, dei suoi Organi o dei suoi Soci.

In conclusione, per i motivi di cui si è detto, deve ritenersi sussistente il fumus boni iuris in merito alla non censurabilità dell’operato del sig. Barbuto e, dunque, alla fondatezza dell’impugnativa volta all’annullamento della sanzione ricevuta.

Quanto al periculum in mora, giova rammentare che nel caso di specie il ricorrente è stato attinto da un provvedimento di sospensione per la durata di sei mesi dalla qualifica di associato dell’UICI.

Va dunque evidenziato come l’esclusione, ancorché temporanea, dalla vita associativa, disposta con atti che manifestano evidenti elementi di invalidità, configuri di per sé un danno non pienamente ristorabile al seguito del giudizio di merito. Per altro, nel caso di specie, il periculum in mora è ancora più concreto ove si consideri che il provvedimento impugnato ha efficacia temporanea e che i tempi di definizione nel merito della controversia finirebbero per frustrare con ogni probabilità l’effettività della tutela dell’interesse perseguito dall’attore.

Inoltre, il requisito del periculum in mora si rinviene anche dalla circostanza che l’addebito oggetto del presente giudizio è stato utilizzato dal Consiglio Nazionale dell’Associazione per disporre la decadenza del ricorrente dalla carica di Presidente Nazionale.”

********** Fine testo Tribunale **********

      Il verbale dell’Organo di Controllo del 29 marzo 2023, la deliberazione della Direzione Nazionale del 13 aprile 2023 e la sentenza cautelare del Tribunale di Roma del 19 aprile 2023, ci si augura con tutto il cuore che costituiscano, al momento, elementi sufficienti a premere almeno per ora, il tasto “pausa” sull’intera vicenda che già troppo danno umano e associativo ha causato in questi mesi.

      Nella giornata di giovedì 19 aprile, un consigliere nazionale ha diffuso a mezzo stampa un comunicato sulla situazione politico-associativa dell’Unione, da un lato entrando a piedi uniti nella sfera intima e privata delle persone, senza mostrare il dovuto rispetto quanto meno della privacy, con affermazioni comunque prive di prova e validità legale; dall’altro formulando propositi, auspici e giudizi lesivi dell’immagine dell’Unione, a rischio di arrecare grave danno economico, finanziario, di credibilità e di prestigio, tale da penalizzare in modo irreparabile l’attività associativa, senza mostrare particolare attenzione alle conseguenze che potrebbero privare la nostra Associazione centenaria delle risorse sia a livello nazionale, sia per le sezioni e le sedi regionali sul territorio

      A prescindere da ogni valutazione di opportunità e attestazione di verità delle affermazioni del consigliere che ci si riserva di esprimere in altra sede, si ritiene che gli organi associativi debbano considerare con rigorosa attenzione la sussistenza di eventuali profili di illegalità, suscettibili di contestazione in sede giudiziaria, anche ai fini di richiesta di adeguato risarcimento per il danno di immagine e per le possibili conseguenze negative sul piano finanziario.

      Dinanzi a noi rimane un cammino complesso, da percorrere insieme attraverso il consenso, l’unità, la compattezza e la fermezza, per superare definitivamente questo momento buio e doloroso nel quale, tuttavia, e lo affermiamo con orgoglio, l’Unione non si è mai fermata e non si ferma!

Mario Barbuto – Presidente Nazionale

Direzione Nazionale 13 aprile 2023 – ulteriori chiarimenti

Autore: Linda Legame

Si rende opportuno fornire ulteriori chiarimenti circa alcune decisioni assunte il 13 aprile dalla Direzione Nazionale onde evitare che possano essere diffuse informazioni distorte o riportate in modo parziale o addirittura fuorviante.

Collegio Dei Probiviri

Sulla base delle risultanze degli accertamenti documentali dell’Organo di Controllo, formalizzate in un verbale che lo stesso Organo ha trasmesso all’Ente e all’Autorità governativa competente, la Direzione ha sospeso l’attività del Collegio; ha sospeso tutti gli atti del Collegio e tutti gli effetti diretti e indiretti, relativi anche a determinazioni di altri organi associativi, conseguenti a tali atti; ha invitato il Consiglio nazionale a provvedere alla rielezione dei componenti l’Organo.

Consiglio regionale di Basilicata

Si sono registrate tre dimissioni contemporanee tra i cinque consiglieri regionali elettivi che hanno determinato la decadenza della Direzione regionale e l’assenza del Consigliere delegato regionale.

E’ pervenuta inoltre una comunicazione del Presidente di una delle due sezioni territoriali il quale, sulla scorta anche del pronunciamento del proprio consiglio sezionale, dichiarava la impossibilità di proseguire nella partecipazione ai lavori del Consiglio regionale, per via della situazione determinatasi che vedeva, tra l’altro, la sezione totalmente priva di rappresentanza elettiva.

Nell’altra sezione, pareva esservi almeno un sostituto della persona dimissionaria, tuttavia alla Presidenza nazionale non è pervenuta copia della comunicazione di subentro inviata al socio interessato ed è stato reso disponibile, dopo vari solleciti, soltanto un foglio firmato dal socio dal quale emergono irregolarità, perché, tra l’altro, non era stata usata la modulistica prevista, e si riscontrava, inoltre, un ulteriore vizio di forma, non riferibile in questa sede per ragioni di riservatezza degli atti d’ufficio.

I rilievi dell’Organo di Controllo e i gravi episodi documentali riscontrati, oggi ci inducono a una vigilanza e a un rigore intransigenti.

Considerata dunque l’impossibilità di proseguire le normali attività e di svolgere i compiti istituzionali del Consiglio a causa di gravi irregolarità politico-amministrative in essere, la Direzione ha ritenuto inevitabile lo scioglimento del Consiglio regionale.

Consiglio regionale Sicilia

La Direzione non ha sciolto il Consiglio regionale e non ha nominato alcun commissario straordinario.

E’ stato nominato soltanto un commissario ad acta per provvedere a due ben precisi e circoscritti adempimenti rispetto ai quali erano state rilevate inadempienze gravi da parte della presidenza regionale:

  1. La convocazione del Consiglio regionale con l’iscrizione all’ordine del giorno della discussione e votazione della mozione di sfiducia al Presidente, presentata dalla maggioranza assoluta dei consiglieri;
  2. Il coordinamento e la disciplina delle modalità e delle regole delle verifiche presso le sezioni, disattese dalla presidenza regionale, in aperta violazione degli orientamenti già definiti a suo tempo e del dettato stesso della circolare del Presidente regionale, dell’ ottobre 2021, la quale riportava ben precisi metodi e tempi di svolgimento di tale attività ispettiva e di controllo.

Ogni altra informazione sui temi sopra indicati, deve essere considerata priva di qualsiasi fondamento di verità e costituisce una semplice e fantasiosa illazione, espressa o per conoscenza incompleta dei fatti e degli atti, oppure per pura malafede.

Pubblicato il 17/04/2023.

Collegio dei Probiviri e decisioni della Direzione Nazionale

Autore: Linda Legname

Nella propria seduta ordinaria del 13 aprile u.s., la Direzione Nazionale UICI, ha esaminato approfonditamente il verbale dell’Organo di Controllo n.21 del 29 marzo 2023, già pervenuto anche all’autorità governativa di vigilanza sull’Ente, formulato in forza del combinato disposto dell’art.30 del decreto legislativo n.117/2017 e dell’art.11 dello Statuto sociale e del Regolamento Generale.

Con tale verbale l’Organo di controllo ha ritenuto “non valide le deliberazioni assunte del Collegio dei Probiviri fin dal momento dell’insediamento stesso del 28 Gennaio 2021”, invitando contestualmente l’Ente “alla corretta predisposizione di tutta la documentazione inerente all’attività del Collegio dei Probiviri nel rispetto delle modalità e tempistiche dettate dallo Statuto sociale e dal Regolamento Generale”;

La Direzione a maggioranza ha ritenuto opportuno, utile, necessario per la salvaguardia dell’UICI aderire a siffatto formale invito, sia in quanto fondato su inconfutabili ragioni logico-giuridiche, sia in ragione del fatto che, eventuali, ulteriori provvedimenti adottati dal Collegio nelle more della propria, necessaria ricostituzione secondo le modalità e con le procedure previste dallo Statuto e dal Regolamento, sarebbero suscettibili di esporre l’Ente a richieste di annullamento e azioni risarcitorie, con le inevitabili ricadute in termini economici e con la conseguenza di formare oggetto di valutazione e censura anche da parte della Corte dei Conti.

In base all’art..8, comma 5, lett. s), dello Statuto Sociale la Direzione Nazionale ha deliberato quanto sinteticamente si riporta:

  1. sospendere, con effetto immediato, ogni attività presente e futura del Collegio dei Probiviri nella sua composizione attuale.
  2. sospendere ogni e qualsiasi effetto diretto, indiretto e/o consequenziale degli atti adottati dal Collegio dei Probiviri fin dal 28 gennaio 2021, nonché di quelli adottati da altri Organi associativi, in conseguenza e/o attuazione di detti atti.
  3. invitare il Consiglio Nazionale a provvedere a sanare la situazione determinatasi, mediante la ricostituzione del Collegio dei Probiviri a mezzo di nuova elezione, ai sensi dell’art.7, comma 3, lett. b), dello Statuto.

Pubblicato il 14/04/2023.

Sintesi dei lavori della Direzione Nazionale

Il 13 aprile, alle ore 08:30, presieduta dalla Vice Presidente Nazionale Linda Legname, si è riunita la Direzione Nazionale in modalità on line e in presenza presso il Centro di Documentazione Tiflologica della BIC a Roma.

È stato approvato all’unanimità il verbale della riunione del 27 febbraio.

Si è preso atto dei seguenti documenti:

– Lettera della FAND in cui si richiede la disponibilità delle associazioni federate per una rivisitazione dello Statuto, al fine di consentire l’iscrizione di FAND al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore;

– Comunicato stampa relativo all’incontro che la FAND ha avuto con il Ministro della Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara lo scorso 29 marzo sul sostegno degli alunni con disabilità;

– Verbale Gruppo di Lavoro 5 Relazioni Sociali Comunicazione, FundRaising, Volontariato, Servizio Civile, Altre Associazioni del 5 Aprile 2023.

Sono stati esaminati e approvati, in vista del Consiglio Nazionale,

– la relazione sull’attività anno 2022,

– il bilancio consuntivo 2022,

– la relazione di missione per l’anno 2022, unitamente al verbale dell’Organo di Controllo.

Si è preso atto del progetto rivolto alle sezioni territoriali “La carovana dell’Autonomia”; progetto che prevede il coinvolgimento delle sedi UICI a cui verranno presentati, e resi fruibili, i risultati di anni di ricerca e impegno da parte di tante persone che hanno lavorato per sviluppare strumenti, soluzioni e pubblicazioni che possano agevolare chi progetta e realizza e soprattutto coloro che devono vivere un ambiente urbano sicuro e accessibile. Sul progetto sarà emanato un apposito comunicato dettagliato.

Si è preso atto del verbale dell’Organo di Controllo in merito alla vicenda riguardante il Collegio dei Probiviri. Dopo la relazione della Vice Presidente che ha illustrato le conseguenze a cui l’UICI va incontro, rischiando anche un Commissariamento ove non venga sanata la situazione secondo l’invito dell’Organo di Controllo, dopo un approfondito dibattito, con votazione, si è deliberato quanto segue:

– Di sospendere, con effetto immediato, ogni attività presente e futura del Collegio dei Probiviri nella sua composizione attuale.

– Di sospendere ogni e qualsiasi effetto diretto, indiretto e/o consequenziale degli atti adottati dal Collegio dei Probiviri fin dal 28 gennaio 2021, nonché di quelli adottati da altri Organi associativi, in conseguenza e/o attuazione di detti atti.

– Di invitare il Consiglio Nazionale a provvedere a sanare la situazione determinatasi, mediante la ricostituzione del Collegio dei Probiviri a mezzo di nuova elezione, ai sensi dell’art.7, comma 3, lett.b), dello Statuto.

La deliberazione è stata approvata con cinque voti favorevoli, un voto contrario, un astenuto e un non partecipante al voto.

Al punto successivo la vicepresidente ha illustrato le situazioni regionali della Sicilia e della Basilicata.

Sulla Sicilia, dopo la ricostruzione di quanto avvenuto in base ai documenti ricevuti dalla Presidenza Nazionale con la comunicazione di una mozione di sfiducia presentata nei confronti del presidente regionale UICI e con la segnalazione di ispezioni a sorpresa organizzate dal presidente regionale con preavviso di sole 24 ore, dopo approfondita discussione la Direzione ha deciso di nominare un commissario ad acta che si occuperà di convocare il Consiglio regionale e che coordinerà le prossime verifiche ispettive sulle sedi territoriali.

Per la Basilicata, esaminata la documentazione e verificata la gravità della situazione che vede le dimissioni contemporanee di tre consiglieri su cinque, tra i quali il consigliere delegato, nonché il dissolvimento della Direzione regionale e l’assenza totale della rappresentanza di Matera, verificati anche i possibili vizi relativi a un eventuale subentro che comunque riguarderebbe Potenza e non Matera, dopo attenta discussione, la Direzione ha deciso lo scioglimento del Consiglio e la nomina di un Commissario Straordinario.

Sulla iscrizione delle articolazioni regionali e territoriali al RUNTS esiste ancora una situazione di stallo. Si demanda al Consiglio Nazionale una definitiva decisione se chiedere una interpretazione parlamentare autentica o procedere con la fase congressuale per le opportune modifiche da apportare allo Statuto con l’apertura delle iscrizioni a soci vedenti.

Sulla proposta di CGIL-CISL-UIL di partnership dell’Unione al “Concertone” del Primo maggio in piazza San Giovanni a Roma, si è deciso di approfondire la effettiva visibilità che avrebbe l’Unione all’interno dell’evento.

Sono state esaminate per il patrimonio numerose richieste delle sedi territoriali di UICI Bari Rappresentanza Altamura, UICI Chieti: UICI Cosenza, UICI Genova, UICI Lecce, UICI Massa Carrara, UICI Pesaro, UICI Pisa, UICI Treviso, UICI Varese, UICI Vibo Valentia, UICI Udine.

In chiusura i componenti della Direzione hanno dato comunicazione delle diverse attività svolte e da svolgere da parte di ciascuno.

Esauriti i punti all’ordine del giorno, alle 14:00, la Vice Presidente dichiara chiusa la seduta.

Nuova scadenza per l’invio delle candidature per il Campus Internazionale sulla Comunicazione e l’Informatica ICC 23 – 16 aprile 2023

Fino al 16 aprile 2023 incluso sarà ancora possibile inviare candidature per la partecipazione al Campus Internazionale sulla Comunicazione e l’Informatica ICC 23, che si terrà a Telč (Cechia) dal 17 al 26 agosto 2023.

Il Campus Internazionale sulla Comunicazione e l’Informatica (ICC) è un’opportunità unica per i giovani tra i 16 e i 21 anni per imparare come le tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT) e le tecnologie assistive (AT) arricchiscano notevolmente la vita delle persone cieche ed ipovedenti, vivendo nello stesso tempo un’esperienza di crescita e di socializzazione in un ambiente internazionale. Ulteriori informazioni e dettagli riguardo la presentazione delle candidature sono indicati nel bando pubblicato con il Comunicato UICI n. 13/2023, reperibile al seguente link: https://www.uiciechi.it/documentazione/circolari/TestoCirc.asp?id=6570

Pubblicato il 06/04/2023.

A colloquio con il Ministro Giuseppe Valditara

Alle 10:30 del 29 marzo, il Ministro per l’Istruzione e il Merito, Giuseppe Valditara, ha incontrato le Federazioni delle Associazioni della disabilità, FAND e FISH.

Presenti nel Salone dei Ministri di Viale Trastevere, il Capo e il Vice di Gabinetto, Giuseppe Recinto e Bernardo Maria Iannettone, e il Capo Dipartimento Carmela Palumbo.

Nel corso dell’incontro, il Ministro ha confermato di voler perseguire nella propria azione di governo, tanto la valorizzazione delle competenze professionali del personale docente e non docente della scuola, quanto la valorizzazione delle capacità e dei talenti dei singoli alunni e di tutti gli alunni.

Il Ministro ha, quindi, dichiarato di voler intervenire, con queste finalità, a sostegno degli alunni con disabilità, in tre direzioni principali:

1. Assicurare che fin dal prossimo anno scolastico, i posti di sostegno siano coperti nella misura massima possibile da docenti con contratto a tempo indeterminato.

2. Individuare in collaborazione con le Associazioni le azioni e gli interventi da porre in atto per garantire la migliore formazione del personale docente di sostegno.

3. Rendere più efficaci le attività dell’Osservatorio permanente per l’inclusione scolastica, con un’ampia integrazione di attività formali e non formali.

Il Ministro ha, quindi, chiesto il parere delle Federazioni presenti.

FAND e FISH hanno commentato positivamente le linee di indirizzo illustrate dal Ministro.

La nostra UICI, nella persona della Vice Presidente nazionale, Linda Legname, e l’ENS, nella persona del Presidente Nazionale, Raffaele Cagnazzo, hanno, in particolare, sottolineato la necessità che la formazione del personale di sostegno sia specialistica sulle singole disabilità.

Tutti hanno condiviso l’auspicio che la collaborazione possa proseguire serena e proficua.

Pubblicato il 30/03/2023.