Campus Internazionale sulla Comunicazione e l’Informatica per giovani ciechi e ipovedenti – ICC 2020 in Portogallo

Anche quest’anno la nostra Unione parteciperà al Campus Internazionale sulla Comunicazione e l’Informatica per giovani ciechi e ipovedenti – ICC (http://www.icc-camp.info/).

L’edizione 2020 si terrà ad Aveiro (Portogallo) dal 21 al 30 luglio e accoglierà numerose delegazioni provenienti da tanti Paesi europei ed extraeuropei, tra le quali il nostro gruppo di giovani italiani con disabilità visiva tra i 16 e i 20 anni con il loro coordinatore e un assistente vedente. Possibili eccezioni ai limiti di età saranno valutate caso per caso.

In allegato, una comunicazione di dettaglio contenente ulteriori informazioni sul Campus, importante esperienza per la crescita e la socializzazione dei nostri ragazzi.

Chiunque voglia proporre la propria candidatura a partecipare  a ICC 2020, dovrà inviare:

• i propri dati personali (nome e cognome, data di nascita, visus, recapito email e telefonico, indirizzo di residenza) • un testo in lingua inglese di almeno 200 parole con una propria presentazione, motivazioni, interessi, hobby,  ecc.

• i candidati maggiorenni dovranno inoltre inviare l’Informativa sul trattamento dei dati personali e l’Autorizzazione alla pubblicazione di fotografie e riprese audiovisive debitamente compilate e sottoscritte (allegato 2).

Sarà sufficiente inviare i documenti per email con firma scansionata.

• i candidati minorenni dovranno far compilare a uno dei propri genitori l’Autorizzazione parentale, l’Informativa sul trattamento dei dati personali e l’Autorizzazione alla pubblicazione di fotografie e riprese audiovisive debitamente compilate e sottoscritte (allegato 3). Sarà sufficiente inviare i documenti per email con firma scansionata.

Indirizzare a inter@uiciechi.it e in copia al Coordinatore Nazionale per ICC 2020, Alessandro Bordini, a info@alessandrobordini.com al più presto e comunque preferibilmente entro lunedì  6 aprile 2020.

ICC 2020 allegato 1

ICC 2020 allegato 2

ICC 2020 allegato 3

Vacanza-studio estiva in Spagna per il perfezionamento della lingua inglese. Scadenza candidature: 26 aprile 2020

La O.N.C.E. (Organizzazione Nazionale dei Ciechi di Spagna) ha programmato anche per quest’anno una vacanza-studio per il perfezionamento della lingua inglese che si svolgerà nella deliziosa cittadina di Pontevedra, in Galizia, e rivolge all’Unione il suo invito a selezionare alcuni giovani ciechi e ipovedenti italiani che avranno la possibilità di vivere questa esperienza coprendo solo i costi di viaggio. L’arrivo dei partecipanti a Pontevedra è previsto nel pomeriggio del 26 luglio e la partenza il 7 agosto 2020, possibilmente dopo le 14.00.

Potranno candidarsi per la partecipazione al soggiorno giovani ciechi o ipovedenti di età compresa tra 15 e 17 anni (che abbiano già compiuto 15 anni alla data del 26 luglio 2020 e che non abbiano ancora compiuto 18 anni alla data del 7 agosto 2020) e che siano in possesso di un livello di conoscenza della lingua inglese B1 – B2.

Per garantire la partecipazione di candidati qualificati, invitiamo a sottoporre soltanto le candidature di quei ragazzi che possiedano il livello di competenza linguistica indicato, e che comunque si prevede avranno svolto con profitto il programma grammaticale indicato nell’allegato entro la fine del mese di febbraio p.v.

Durante il soggiorno i partecipanti seguiranno un corso intensivo di inglese di livello intermedio-alto (60 ore), oltre a partecipare a varie attività ludico-sportive e culturali.

A carico dei partecipanti sono le spese di viaggio dal luogo di residenza fino all’aeroporto di Vigo,  l’aeroporto più vicino a Pontevedra, e ritorno.  Le spese di soggiorno, di studio e il transfer da e per l’aeroporto di Vigo al/dal Centro Risorse Educative della O.N.C.E. a Pontevedra, dove i ragazzi soggiorneranno e praticheranno parte delle attività, sono a carico della O.N.C.E.

Come requisito imprescindibile, il possesso delle abilità linguistiche per  accedere al corso dovrà essere attestato dall’insegnante di lingua inglese della scuola di provenienza di ciascun candidato sulla base dello schema grammaticale allegato al presente comunicato. In fase di selezione, sarà comunque somministrato ai candidati un test scritto a distanza e gli idonei verranno contattati telefonicamente da un esaminatore per la definizione di una graduatoria di merito, in base alla quale verranno selezionati i partecipanti. 

Altra condizione importante per la partecipazione alla vacanza-studio è l’essere in possesso di una ragionevole autonomia personale nelle attività della vita quotidiana e nella mobilità (ossia la capacità di muoversi in un ambiente dopo averlo conosciuto).

I candidati dovranno far pervenire all’Ufficio Relazioni Internazionali all’indirizzo inter@uiciechi.it la seguente documentazione entro domenica 26/04/2020:

  • dichiarazione di assenso da parte della famiglia, alla candidatura del/la ragazzo/a alla vacanza-studio di cui al presente comunicato, completata dai dati anagrafici e dall’indicazione del grado di disabilità visiva come da verbale di accertamento sanitario di cecità civile, da un numero di telefono e un indirizzo e-mail di contatto.
  • attestato dell’insegnante di lingua inglese della scuola di provenienza del candidato relativo al buon grado di possesso da parte di quest’ultimo delle competenze linguistiche indicate nell’allegato schema. L’attestato, che deve essere sottoscritto dall’insegnante e che può essere rilasciato su carta libera, deve indicare in maniera leggibile: nome e cognome dell’insegnante, nome e tipo di scuola frequentata dal candidato, anni di studio della lingua inglese del candidato presso quell’istituto.
  • copia di eventuali certificati o diplomi che attestino lo studio della lingua inglese da parte del candidato anche presso altri istituti (scuole di lingue, etc.) con l’indicazione del livello del corso frequentato.

Allegato: Corso di inglese in Spagna

Borsa di studio internazionale per studenti e ricercatori con disabilità

Scadenza 6 marzo 2020

In collaborazione con il Forum Europeo della Disabilità (European Disability Forum), la società di software americana Oracle ha emanato un bando per l’erogazione di una borsa di studio rivolto a studenti con disabilità con alto profitto, iscritti per l’anno accademico 2019-2020 a un corso di laurea (triennale o magistrale) o a titolari di dottorato di ricerca nei settori dell’informatica, dell’ingegneria informatica, della user experience e simili.

I candidati devono essere cittadini dell’UE, residenti in uno dei paesi comunitari e iscritti per l’anno accademico 2019-2020 presso un’università di un paese dell’UE, incluse le università online.

La borsa di studio, del valore di 6.500 Euro, sarà conferita per un progetto o una ricerca che tenga conto delle esigenze delle persone con disabilità in termini di accessibilità delle TIC (tecnologie dell’informazione e della comunicazione) e/o in cui vengano proposte delle soluzioni per promuoverne l’accessibilità.

Il progetto o la ricerca, che può essere in fase di ideazione o già di realizzazione deve far parte integrante del percorso di studi dell‘aspirante borsista (es. essere l’oggetto della tesi o essere parte del programma di studio, ecc.). 

Le ricerche e i progetti verranno valutati secondo i seguenti criteri:

  • livello accademico del candidato 
  • originalità del progetto o della ricerca
  • qualità scientifica del progetto o della ricerca a partire dallo stato dell’arte
  • modalità di considerazione delle diversificate esigenze delle persone con disabilità
  • grado di innovatività e qualità del contributo che il progetto o la ricerca offre al miglioramento dell’accessibilità delle tecnologie per le persone con disabilità

Sarà accordata preferenza  agli studenti impegnati in corsi di laurea o dottorati per tutto l’anno 2020.

Le domande devono essere presentate entro il 6 marzo 2020 compilando il modulo online disponibile al link:  https://www.surveymonkey.com/r/GWPFVCG.

Ulteriori indicazioni, comprese le modalità di presentazione della domanda, sono reperibili sul sito del Forum Europeo della Disabilità al seguente indirizzo: http://www.edf-feph.org/sites/default/files/final_edf_eaccessibility_scholarship_2019-2020_-_qa_and_tc.docx

Ogni comunicazione dell’eventuale candidatura dovrà essere presentata al seguente indirizzo: inter@uiciechi.it.

Viaggiare in Europa – un webinar in lingua inglese sull’accessibilità del programma DiscoverEU

Il Forum Europeo della Disabilità, l’organizzazione ombrello che difende gli interessi di oltre 100 milioni di persone con disabilità in Europa, trasmetterà il 15 gennaio un webinar per aiutare i giovani con disabilità e le organizzazioni che si occupano di questioni giovanili a conoscere quanto predisposto dalla Commissione europea per far sì che il suo programma DiscoverEU sia realmente inclusivo. DiscoverEU offre ai giovani con disabilità e non l’opportunità di scoprire il patrimonio culturale dell’Europa viaggiando principalmente in treno (sono previste eccezioni per consentire di partecipare a coloro che vivono su isole o in zone geografiche remote) e scoprendo i paesaggi mozzafiato d’Europa e la sua varietà di piccole e grandi città. Nell’anno in cui compiono 18 anni, i giovani possono partecipare alle due tornate di candidatura e i candidati selezionati sono premiati con un pass per viaggiare in Europa. È previsto un programma di assistenza e supporto per poter permettere anche la partecipazione di giovani con disabilità.
Saranno ammesse le candidature di giovani:
• che compiano 18 anni nell’anno del bando (leggere con attenzione il periodo di nascita contemplato nel bando prima di candidarsi)
• che siano in possesso della cittadinanza di uno dei 28 Stati membri dell’Unione europea al momento della decisione di aggiudicazione
• che abbiano completato la compilazione della domanda online, rispondendo ad alcune domande a quiz.
È importante notare che in caso di parità di punteggio verranno scelte le candidature arrivate prima, quindi è opportuno procedere a candidarsi al più presto possibile.
I giovani selezionati potranno viaggiare per un periodo di almeno 1 giorno e al massimo 30 giorni. È possibile viaggiare da soli o in gruppo con un massimo di 4 amici, a condizione che essi soddisfino le condizioni di ammissibilità. Attraverso il gruppo Facebook DiscoverEU ci si può mettere in contatto con altri giovani che partiranno nello stesso periodo. Chi verrà selezionato sarà incoraggiato a condividere le sue esperienze di viaggio tramite i social media, ad esempio Instagram, Facebook o Twitter, utilizzando l’hashtag #DiscoverEU, che permetterà di partecipare al concorso di foto/video #DiscoverEU e di vincere dei premi.
Il webinar, che fornirà informazioni approfondite sulle misure che permettono la partecipazione al programma DiscoverEU dei giovani con disabilità, andrà in onda il 15 gennaio 2020 dalle 15.30 alle 16.30.
Per poter partecipare, è necessario iscriversi preventivamente al link: https://bit.ly/2QWn2Z1.
Durante il webinar interverranno:
– Mathieu Orphanides, del Gruppo DiscoverEU della Commissione europea
– Kamil Goungor, Presidente del Comitato Giovani dell’EDF
– Javier Garcia, un ex partecipante di DiscoverEU
– Fernando Garcia, padre di Javier
– Anca, l’assistente personale di Javier che ha viaggiato con lui durante la sua esperienza DiscoverEU.

Dichiarazione dell’Unione Mondiale dei Ciechi per la Giornata Mondiale del Braille – 4 gennaio 2020

L’Unione Mondiale dei Ciechi (World Blind Union – WBU) ha celebrato con il resto del mondo la Giornata Mondiale del Braille il 4 gennaio 2020. Il 2020 è il secondo anno da quando questa data è stata ufficialmente scelta dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite come giornata dedicata alla sensibilizzazione sull’importanza del Braille come mezzo di comunicazione,  nella piena realizzazione dei diritti umani delle persone cieche e ipovedenti.

La WBU coglie questa occasione per mettere in risalto l’importanza del Braille per le persone cieche e ipovedenti e per rivendicare la necessità di continuare a utilizzarlo come mezzo per rendere le informazioni accessibili, in particolare all’interno del sistema educativo. La WBU crede fermamente nell’importanza della promozione dell’alfabetizzazione Braille e chiede con forza che i materiali educativi in Braille vengano resi disponibili, in particolare nelle scuole dei paesi in sviluppo. La WBU si impegna a promuovere l’alfabetizzazione braille e l’apprendimento permanente attraverso il proprio programma di borse di studio,  assegnate principalmente a studenti dei paesi in sviluppo che desiderano imparare il Braille.

Nello stesso momento, la WBU esorta i paesi che non hanno ratificato il trattato di Marrakech a farlo senza ritardo per garantire che tutte le opere e i libri pubblicati siano prodotti in formati accessibili, compreso il Braille.

L’articolo 21 della Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti delle Persone con Disabilità (CRPD) obbliga gli Stati membri a garantire che le informazioni destinate al grande pubblico siano in formati accessibili, tra cui il Braille, e l’articolo 24 della CRPD obbliga gli stati a garantire che nel sistema educativo, agli studenti non vedenti l’istruzione venga impartita secondo le modalità più appropriate alle loro esigenze, per esempio in Braille, grazie al sostegno di educatori che siano in grado di utilizzare questo codice di lettura e scrittura con competenza.

L’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile (Sustainable Development Goal – SDG) n. 4 richiede la parità di accesso a tutti i livelli di istruzione per i soggetti vulnerabili, comprese le persone con disabilità.

Al fine di ottenere ciò, la WBU invita gli stati a ratificare i trattati citati, ad assicurare che vengano adottate le misure necessarie affinché l’Obiettivo 4 venga raggiunto in maniera appropriata, rivendicando l’importanza dell’alfabetizzazione Braille insieme con altre forme di tecnologie accessibili. I governi devono fornire agli insegnanti maggiori opportunità per l’apprendimento del Braille e impegnarsi a trovare più opportunità per condividere le opere letterarie e i libri in Braille in conformità con le disposizioni del Trattato di Marrakech.

Un premio per stimolare l’intraprendenza dei ciechi e degli ipovedenti

L’organizzazione no profit “Light House for the Blind” di San Francisco (USA) annuncia la quarta edizione dell’ “Holman Prize”, per l’attribuzione di borse dell’importo massimo di 25.000 dollari ciascuna ai vincitori,  massimo tre, selezionati tra i candidati con disabilità visiva che avranno presentato un’impresa che intendono realizzare nell’ambito dello sport, dei viaggi, dell’impegno sociale, della ricerca, dell’arte e altro ancora. Il premio prende il nome da James Holman, un esploratore cieco del diciannovesimo secolo. Il premio è intitolato a lui proprio perché esso intende stimolare l’intraprendenza e la capacità dei ciechi e degli ipovedenti di forgiare il proprio futuro, in qualunque parte del mondo essi vivano.

Le regole e la descrizione delle procedure del concorso sono già disponibili al link: https://holman.lighthouse-sf.org/apply/, ma sarà possibile candidarsi solo a partire dalle ore 21.00 del 15 gennaio 2020  (ora italiana) e fino alle ore 02.00 del 1 marzo 2020 (ora italiana).  I candidati dovranno caricare nell’apposita sezione del sito un proprio video di massimo 90 secondi caricato preventivamente su Youtube in cui essi presentano il proprio progetto in lingua inglese e un certificato attestante la disabilità visiva. Inoltre, è molto importante che i candidati pubblicizzino il proprio video nel miglior modo possibile: il candidato con il numero maggiore di “mi piace” entrerà infatti di diritto nella fase di selezione finale.  Per maggiori informazioni, è possibile visitare le pagine dell’evento su Facebook, Instagram e Twitter. Su Youtube, per chi fosse interessato, sono disponibili i video delle iniziative premiate nelle scorse edizioni.

Per conoscere meglio James Holman e la sua vita, è possibile visitare la sezione dedicata al seguente link: https://holman.lighthouse-sf.org/who-is-james-holman/.

Esperienza di job-shadowing in Belgio su progetti legati al programma Corpo Europeo di Solidarietà

Il gruppo giovani Views Italia – UICI ricerca un giovane con disabilità visiva interessato a svolgere un progetto di job-shadowing presso l’associazione Views International (www.viewsinternational.eu) in Belgio, nella città di Liegi.

Tramite questo progetto, il giovane approfondirà le sue conoscenze e competenze sull’organizzazione di progetti di mobilità internazionale che coinvolgano giovani con disabilità visive e più specificamente sul supporto che è possibile fornire, come orientamento e mobilità, attività legate all’autonomia personale e alla gestione della casa, corsi di lingua adattati e individualizzati, adattamenti di un progetto di volontariato nel quadro della nuova iniziativa europea del Corpo Europeo di Solidarietà.

I costi di vitto e alloggio del giovane selezionato saranno coperti dal programma Corpo Europeo di Solidarietà. I costi del viaggio A/R saranno rimborsati fino ad un massimo di 275,00 euro.

Le domande dovranno pervenire entro il 15 dicembre 2019 a info@viewsitalia.com e a  vanessacascio87@gmail.com e inter@uiciechi.it. Il job-shadowing inizierà il prima possibile ed avrà la durata di 15 giorni, in ogni caso, esso dovrà essere realizzato entro il 31 gennaio 2020.

È importante che i candidati siano disponibili, una volta conclusa l’esperienza, a collaborare attivamente con l’Unione e il gruppo VIEWS-Italia per promuovere ed eventualmente organizzare la partecipazione di altri giovani con disabilità visiva nelle attività previste nel quadro del Corpo Europeo di Solidarietà.

Ulteriori informazioni sono disponibili nel documento allegato:

Allegato al Comunicato n. 155-2019

Undicesima Assemblea Generale EBU (Unione Europea dei Ciechi)

Si comunica che da domenica 27 ottobre la nostra Associazione ospiterà l’undicesima Assemblea Generale dell’Unione Europea dei Ciechi a Roma presso l’Hotel Mercure Roma West.

Quest’evento rappresenta un momento di grande importanza per il movimento europeo della disabilità visiva, infatti si definiranno gli obbiettivi strategici che l’Unione Europea dei Ciechi porterà avanti per il quadriennio 2019-2023 e si procederà al rinnovo delle cariche associative.

L’Italia propone la candidatura di Rodolfo Cattani come Presidente dell’EBU e del Presidente Nazionale UICI Mario Barbuto come membro del direttivo EBU.

A latere dell’Assemblea Generale si terrà la TechFair, una mostra di ausili tiflotecnici in cui interverranno espositori provenienti da tutto il mondo ed alcuni degli enti che collaborano con la nostra Unione per il miglioramento della qualità della vita delle persone con disabilità visiva in Italia.

Sarà possibile visitare la TechFair da domenica 27 ottobre 2019 a mercoledì 30 ottobre 2019 presso l’Hotel Mercure Roma West in Via Eroi di Cefalonia 301, Roma.

Si potrà accedere alla fiera liberamente domenica 27 ottobre dalle ore 14 alle ore 19:30, mentre nei giorni successivi sarà necessario segnalare il proprio interessamento a partecipare via mail all’indirizzo segreteria.dg@uiciechi.it.

Lunedì 28 e Martedì 29 la TechFair sarà aperta dalle 9 alle 13 e dalle 14:30 alle 18:30 mentre mercoledì 30 dalle ore 9 alle ore 13.

Quanti vorranno ascoltare i lavori assembleari in lingua italiana potranno farlo collegandosi a Radio Oltre all’indirizzo www.cavazza.it/radio/ascolta.m3u

lunedì 28 ottobre e martedì 29 ottobre dalle ore 9 alle ore 13 e dalle 14:30 alle ore 18, e mercoledì 30 ottobre dalle ore 9 alle ore 13.

Negli stessi giorni e negli stessi orari, la nostra Slash Radio trasmetterà invece gli interventi in lingua inglese permettendo così ai ciechi e gli ipovedenti europei di seguire quest’evento.

Per ascoltare Slashradio sarà sufficiente digitare la seguente stringa: http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp

Oppure accedere alla nostra app Slash Radio Web.

Vi aspettiamo numerosi!

Concorso europeo di temi sul Braille: Scadenza per la ricezione degli elaborati 11 agosto 2019

L’Unione Europea dei Ciechi organizza anche quest’anno il Concorso Europeo di Temi sul Braille, sponsorizzato dalla Società Onkyo e dalla rivista “Braille Mainichi”  giapponesi. Come negli anni passati, il concorso propone una pluralità di temi tra i quali scegliere:

– “Storie divertenti sul Braille”

– “Il futuro del Braille”

– “Vantaggi e svantaggi del Braille a confronto con l’uso della sintesi vocale e di documenti e libri registrati”

– “Il Braille e l’arte”

– “Il Braille e la musica”

– “Il Braille e l’accesso al turismo”

– “Esperienze che cambiano la vita/Come il Braille cambia la vita”

– “Ricordi profondamente legati allo scopo della vita”

– “Episodi della vita quotidiana”

– “Lavoro basato sull’esperienza motivato dalla passione per la pace e l’educazione”

– “Il Braille e il voto”

L’elenco non ha carattere restrittivo e i partecipanti al concorso hanno facoltà di trattare un tema di loro scelta relativo all’uso del Braille.

La lunghezza degli elaborati di tipo narrativo deve essere tra le 800 e le 1000 parole (con una tolleranza massima del 10 percento  in meno o in più). Se selezionati dalla giuria italiana, potranno concorrere alla selezione europea anche elaborati di tipo non narrativo quali lettere, poesie, ecc…  di lunghezza inferiore.

I concorrenti saranno comunque liberi di trattare il tema scelto interpretandolo secondo la propria immaginazione e sono altresì incoraggiati alla creatività personale, al di là della semplice narrazione della storia della propria vita, magari con un testo sotto forma di lettera, poesia o intervista.

L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti collaborerà allo svolgimento del concorso, provvedendo alla diffusione delle informazioni a livello nazionale e svolgendo funzioni di segreteria durante la fase iniziale di selezione delle composizioni dei concorrenti italiani.

Le composizioni, in formato elettronico accessibile, dovranno pervenire entro l’11 agosto 2019 al nostro Ufficio Relazioni Internazionali,  tel. 06 69988388/375, e-mail: inter@uiciechi.it.

In allegato il regolamento del concorso: Regolamento

Il Forum Europeo della Disabilità raccoglie segnalazioni sui problemi incontrati dagli elettori con disabilità

Il Forum Europeo della Disabilità (European Disability Forum – EDF),  dopo una lunga campagna a favore dell’accessibilità del voto, iniziata con l’approvazione del “Manifesto EDF sule Elezioni Europee 2019” da parte del Quarto Parlamento Europeo delle Persone con Disabilità nel dicembre 2017, consapevole che molti cittadini con disabilità dell’Unione Europea  potrebbero comunque aver incontrato difficoltà nell’esprimere il proprio voto, ha deciso di raccogliere tutte le possibili segnalazioni in tal senso.

I cittadini europei con disabilità potranno segnalare i problemi incontrati nell’esercizio del diritto di voto con tre diverse modalità: