Cagliari – Notiziario n. 64 del 17 dicembre 2020

Carissime socie e carissimi soci,  

vi comunichiamo che, in occasione delle prossime festività, i nostri uffici rimarranno chiusi al pubblico dal 21 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021. Riapriremo regolarmente giovedì 7 gennaio 2021.

La Presidente, i Consiglieri, il personale dipendente ed i volontari del servizio civile della Sezione UICI di Cagliari  augurano a tutte le socie,  a tutti i soci e alle loro famiglie i più affettuosi  auguri di serene festività!

Per comunicazioni urgenti potete scrivere all’indirizzo mail:  uicca@uiciechi.it o contattare la Presidente al n. 331 8583299.

Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS

Sezione Territoriale di Cagliari

Via del Platano, 27 – 09131Cagliari

tel. 070 523422 notiziario telefonico 070 513575

e-mail:uicca@uiciechi.it uicica@pec.it

Cagliari – Notiziario n. 63 del 16 dicembre 2020

Carissime socie e carissimi soci,   

vi comunichiamo che l’Assessorato dei Trasporti della Regione Sardegna ha variato le modalità di rinnovo e di nuova richiesta delle tessere viaggio per la fruizione delle agevolazioni tariffarie per il trasporto pubblico locale per il 2021 a favore degli invalidi. Le richieste potranno avvenire esclusivamente con la procedura digitale all’interno dello Sportello Unico dei Servizi – SUS.  

La nuova procedura sarà attivata a decorrere dal 4 gennaio 2021. Per questo motivo i titoli di viaggio validi fino al  31/12/2020 potranno essere utilizzati fino al 28 febbraio 2021.  

La nostra Sezione di Cagliari, in virtù di un protocollo di intesa,  stipulato con l’Assessorato dei Trasporti, dal mese di gennaio prossimo, potrà fornire gratuitamente ai propri assistiti il supporto e l’assistenza necessari alla presentazione delle richieste con la nuova procedura digitale. I documenti necessari per l’attivazione o il rinnovo della tessera viaggi sono i seguenti: documento d’identità; verbale della Commissione medica attestante l’invalidità; attestato ISEE in corso di validità.  

Gli uffici sono a completa disposizione per qualsiasi chiarimento.  

Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS 

Sezione Territoriale di Cagliari  

Via del Platano, 27 – 09131Cagliari 

tel. 070 523422 notiziario telefonico 070 513575 

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Torino – Emergenza Covid-19 e disabilità visiva: nasce lo sportello di sostegno psicologico al telefono

Quando il malessere sembra più forte di tutto, possono bastare pochi, semplici gesti per ricevere aiuto. Accanto al dramma delle infezioni da Coronavirus, la pandemia porta con sé anche un’altra forma di disagio, più silenzioso e strisciante: quello psicologico. Ansia, depressione, paura e rabbia sono le conseguenze dell’isolamento forzato e dello stato di perenne allarme che contraddistingue il momento presente. Le persone con disabilità (che già normalmente sperimentano fatiche e privazioni) in questo momento sono quanto mai vulnerabili. Ecco perché l’I.Ri.Fo.R. (Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione) di Torino, ente collegato all’UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) ha ideato uno strumento di supporto per le persone con disabilità visiva, ma anche per chi le affianca (familiari, operatori sociosanitari, insegnanti curricolari e di sostegno, educatori): uno sportello di sostegno psicologico al telefono. L’attività fa parte del progetto “Insieme per un sorriso”, inserito nel bando “Linee Guida” della Città di Torino.

In giorni e orari fissi, basta comporre un numero di telefono per trovare non solo una voce amica, ma anche una figura professionale di alto profilo. L’iniziativa infatti coinvolge tre psicologhe e psicoterapeute (Cinzia Andreolla, Federica Ariani e Manuela Mariscotti), esperte nella disabilità visiva, collaboratrici del progetto “Stessa strada per crescere insieme”, nato dalla convenzione tra il Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi e l’Unione Ciechi. Il servizio (riservato a persone residenti nell’area di Torino) è totalmente gratuito e garantisce il massimo rispetto della privacy.

Ma perché progettare uno strumento specifico per le persone con disabilità visiva e per chi sta loro accanto? «Perché si tratta di una condizione molto particolare, che richiede competenze e strumenti idonei» risponde Alessia Dall’Antonia, referente progetti I.Ri.Fo.R. Torino. «Pensiamo solo a quanto possa essere complicato, per chi è abituato a usare il tatto come strumento di esplorazione del mondo, fare i conti con le precauzioni sanitarie anti-Covid. Per chi non vede o vede poco, più ancora che per gli altri cittadini, la vita in tempo di pandemia comporta ostacoli e quindi smarrimento, frustrazione, senso di abbandono. Durante il primo lockdown siamo venuti a contatto con tante situazioni di fragilità e isolamento. Da qui la decisione di approntare uno strumento ad hoc, gratuito, sicuro e di facile accesso (anche per i più anziani). Sì, perché, a differenza di altri mezzi di comunicazione, il telefono è alla portata di tutti».

«Il progressivo incremento dei casi di contagio e  le conseguenti misure di contenimento del virus sempre più restrittive, aprono a forme di disagio psicologico specifico definibili come “ansia da limbo” – osserva Barbara Furlano, psicologa e psicoterapeuta, coordinatrice progetto “Stessa strada per crescere insieme” per Piemonte, Valle D’Aosta e Liguria -: un senso di sospensione del tempo, che aumenta il malessere psichico con risvolti che vanno dalla difficoltà di concentrazione allo spaesamento, fino ai disturbi del sonno. Si va dall’attesa di effettuare il test diagnostico all’attesa dell’esito del tampone, della fine della quarantena alla divulgazione di un nuovo DPCM: l’attesa diventa alterata, dilata e di fronte a ciò le persone diventano passive, con un atteggiamento rinunciatario, oppure insofferenti fino a reagire in modo aggressivo, a volte violento. Di fronte a una situazione così complessa, anche gli operatori stessi, impegnati in compiti di cura, sanitari o educativi di persone con disabilità visiva possono sentirsi ulteriormente gravati sul piano personale e professionale».

I dettagli tecnici del servizio sono disponibili nell’area News del sito www.uictorino.it.

Ufficio Stampa:  Lorenzo Montanaro: 333 447 99 48 ufficio.stampa@uictorino.itlorenzo.montanaro@gmail.com

Napoli – Newsletter n. 28-2020

Newsletter dell’UICI di Napoli n. 28 del 16 Dicembre 2020

In questo numero:

1-     Incontro con Roberto Gozzani – venerdì 18 dicembre 2020;

2-     Officina delle voci a cura dell’UNIVOC di Napoli;

3-     Open day Istituto Paolo Colosimo.

1-  INCONTRO CON ROBERTO GOZZANI – Cari Soci, venerdì 18 dicembre alle ore 16:00 si svolgerà un incontro on line con Roberto Gozzani che presenterà e dimostrerà le sue creazioni: svariati oggetti creati e resi accessibili ai non vedenti nei diversi ambiti per essere autonomi, mobilità, uso domestico, hobby… L’introduzione sarà affidata al Consigliere Nazionale UICI Giuseppe Fornaro, il quale  presenterà le iniziative che verranno portate avanti dalla commissione ausili, nuove tecnologie e accessibilità nei prossimi mesi. L’incontro si svolgerà tramite la piattaforma Zoom, utilizzabile sia da pc, da smartphone che da telefono fisso. vengono riportate di seguito le indicazioni per collegarsi.

Link per accedere a Zoom:

https://zoom.us/j/92178142195

L’ID che sarà subito richiesto e che deve essere utilizzato per l’accesso, è il seguente: 92178142195

Coloro che, invece, non hanno a disposizione computer o smartphone, potranno partecipare all’incontro on line anche telefonicamente, tramite rete fissa o cellulare con la seguente procedura:

1.Digitare uno dei seguenti numeri:

+39 069 480 6488

+39 020 066 7245

+39 021 241 28 823

(Il costo per la telefonata dipende dal contratto con il gestore telefonico utilizzato).

2.Risponderà una voce guida in lingua inglese, non dovrete preoccuparVi, in quanto alla prima risposta dovrà essere digitato l’ID della riunione: 92178142195 e subito dopo digitare # (cancelletto)

3.con i tasti *e  6, si può chiudere  o aprire  il microfono. (all’entrata in sala, il microfono è già attivato)

4.Per abbandonare la riunione, è sufficiente agganciare.

Vi aspettiamo numerosi.

2- OFFICINA DELLE VOCI A CURA DELL’UNIVOC DI NAPOLI – Cari Amici, desideriamo invitarvi alle prove generali della neonata Officina delle Voci a cura di Univoc di Napoli.

La nascita di Officina delle voci è il risultato di uno straordinario lavoro di squadra portato avanti con grande entusiasmo da parte di tutti e in un tempo straordinariamente breve.

Crediamo che – per posizionamento e tipologia del palinsesto – abbia tutte le caratteristiche per rappresentare una proposta innovativa nel panorama  dell’offerta di intrattenimento per le persone non vedenti , attraverso una semplice telefonata alla piattaforma Zoom.

Le nostre riviste saranno:

Libro Parlato ( a cura  di Silvana Piscopo), Lettura  (a cura dei Volontari della Libreria IociSto ), Salotto Napoletano – musica ( a cura di Lucio Sigillo ), La stanza del gusto – cucina e tradizioni (a cura di Maria Salaris ), Sport per tutti  ( a cura di Giovanni Colonnese) , Film audio descritti (a cura di Ascolto Libero) Tutto grazie alla forza delle diverse e straordinarie personalità che hanno aderito al progetto e che partecipano al palinsesto con le loro professionalità e specificità e all’energia e vitalità dei Volontari del Servizio Civile dell’Univoc.

Gli appuntamenti, a cui vi invitiamo con grande emozione, saranno condotti da Giovanni Urso:

lunedì 21 Dicembre ore 17,30 Libro Parlato e Salotto Napoletano

lunedì 28 dicembre ore 7,30 La stanza del Gusto e Lettura a cura della libreria IociSto

lunedì 4 gennaio ore 17,30 Sport per tutti e Audiofilm

Collegatevi tramite link: https://zoom.us/j/99612574837 Oppure telefonando al numero Tel 02 00667245 Inserire il codice id 99612574837 seguito da #

Le programmazioni partiranno ufficialmente il giorno 11 gennaio 2021.

Vogliamo continuare a renderci utili in un momento tanto complesso e delicato, in cui il distanziamento fisico, a causa del Covid-19, ha reso impossibile la fruizione dei servizi da sempre offerti da Univoc ai non vedenti.

Questa iniziativa si propone di offrire un momento di comunità e supporto, per rendere meno duro il periodo di restrizioni, perché l’emergenza Coronavirus non può e non deve interrompere l’importante dialogo vitale e non possiamo perdere la preziosa opportunità di trasformazione, solidarietà e coesione sociale.

Perché “Si vince soltanto insieme”

Per informazioni:

Univoc di Napoli 081 19915172

081 19915173

Mail: info@univocdinapoli.org

FB: Univoc di Napoli onlus

3- OPEN DAY ISTITUTO PAOLO COLOSIMO – riceviamo e diffondiamo.

L’istituto Paolo Colosimo, si occupa della formazione professionale dei disabili visivi (non vedenti e ipovedenti) in età formativa e in età adulta.

Attualmente vi sono due corsi di studio:

– Diploma di Tecnico dei servizi commerciali con qualifica regionale triennale di Operatore amministrativo segretariale ad indirizzo di Centralinista telefonico.

La qualifica di Operatore amministrativo segretariale è equipollente alla qualifica di centralinista telefonico (Decreto Ministro del lavoro e delle politiche sociali 11/07/2011).

– Diploma di Servizi per la sanità e l’assistenza sociale. Il piano di studi prevede molte ore di Cultura Sanitaria e la frequenza del Laboratorio di Massaggio, attività per la quale le persone con disabilità visiva presentano una spiccata manualità.

L’Istituto Colosimo dispone di laboratori forniti di sussidi tiflotecnici nonché numerose attrezzature ad uso dei disabili visivi.

Nell’a. sc. 2020/21 saranno svolte delle attività, nell’ambito del progetto della Regione Campania “Scuola Viva”, specifiche per la minorazione visiva.

I moduli sono i seguenti:

– Autonomia Domestica. Questo modulo si pone come obiettivo quello di guidare, sostenere e supportare l’utente a vivere adeguatamente nella propria casa, collaborando nelle faccende domestiche, provvedendo autonomamente alla propria alimentazione, riconoscendo e soddisfacendo da solo alle proprie necessità.

– Orientamento e mobilità. Questo modulo è una proposta educativa e riabilitativa che si propone di fornire indicazioni tecniche, grazie alle quali la persona non vedente e ipovedente può acquisire sicurezza e indipendenza disponendosi così ad affrontare con competenza situazioni ed ambienti sia noti che sconosciuti.

All’interno della struttura è presente il Convitto, gestito dalla Regione Campania, in cui gli alunni (non vedenti e ipovedenti) residenti in qualsiasi provincia possono usufruire del servizio, sia come convittore sia come semi convittore, senza sostenere alcuna spesa.

Nel caso in cui il Comune di residenza non garantisce il servizio di trasporto o rimborso forfettario, attualmente il Comune di Napoli prevede solo il rimborso forfettario previa certificazione di frequenza scolastica e di disabilità.

Per informazioni contattare i docenti referenti per l’orientamento: De Cicco Stefania, Del Grosso Emanuela, Romanelli Giovanni, Calanni Alessandro, De Simone Marco.

OPEN DAY

Sabato 12/12/20 dalle 10 alle 12 Link

https://meet.google.com/twj-qvux-wco

Mercoledì 16/12/20 dalle 15 alle 17 Link

https://meet.google.com/nxo-rwzd-zof

Sabato 19/12/20 dalle 10 alle 12 Link

https://meet.google.com/hgt-xgmu-vci

Lunedì 21/12/20 dalle 15 alle 17 Link

https://meet.google.com/jei-sgce-isu

Per collegarsi ai link sopraindicati è necessario un account gmail o g-suite

Per leggere tutte le news è possibile consultare il sito internet sezionale www.uicinapoli.it

Salerno – La Luce interiore come un sesto senso, di Mariangela Mandia

Autore: Mariangela Mandia

In occasione della celebrazione della 62° giornata Nazionale del Cieco, il giorno 13 Dicembre “Santa Lucia”, si è tenuta in diretta su Telediocesi la Santa Messa, presieduta da Don Michele Pecoraro, nel Duomo di Salerno.

Un anno in cui l’Associazione U.I.C.I. compie il centenario della sua istituzione.

Il saluto del Presidente U.I.C.I. Dott. Raffaele Rosa è stato un corale messaggio, sottolineando il momento che stiamo vivendo, a causa del Covid-19, rimarcando i valori indissolubili come quelli della famiglia.

La chiara intenzione di voler far parte del tessuto sociale a pieno titolo e proseguire il dialogo fra i vari componenti della società. “Vieni Signore Gesù tu sei la gioia del Mondo”, nella terza Domenica di avvento.

Ho letto la seconda lettura, con un timbro, come un suono, che voleva trasmettere con delicatezza e giungere a chi oltre il senso delle parole e della vista riesce a coglierne l’essenza più profonda: la gioia.

La felicità è rosa, anche, ad un ulteriore valore distintivo dell’Unione, eleggendo per la prima volta nella storia una Vice Presidente Nazionale Donna: Linda Legname.

Complementarietà, a mio avviso, l’inclusione: competente, creativa ed innovativa.

La sfida a cui siamo chiamati:

Essere lieti di consacrarci allo Spirito Santo ed alla saggezza di chi ascolta attraverso gli occhi dell’anima, capace di affidarsi e realizzarsi secondo la volontà ed i talenti dateci in dono, per una soddisfazione che si compia nel nutrimento fra vita e professione.

I nostri auguri di Natale, vivi, operosi e commossi, hanno dato vita ad un dialogo concreto.

Presenti, anche, una delegazione di Consiglieri sezionali e l’impiegato di segreteria, donando il loro contributo all’evento.

Viviamo e lavoriamo divertendoci. Il mio augurio è per tutti noi, di essere “La luce interiore come un sesto senso”.

Puglia – Illuminiamo insieme il futuro – tavola rotonda dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti in occasione della 62° Giornata Nazionale del Cieco

Il 13 dicembre 2020, si è svolta, in modalità on line, Illuminiamo insieme il futuro: tavola rotonda dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – Consiglio Regionale della Puglia in occasione della Giornata Nazionale del Cieco.

Nonostante il momento difficile che si sta vivendo, non si è voluto non onorare al meglio questo appuntamento sia per l’aspetto simbolico, sia per l’aspetto sacro che riveste.

Insieme a tutti i dirigenti regionali e con l’importante intervento del Presidente e della Vicepresidente nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, si è discusso della situazione attuale, delle iniziative, delle prospettive e delle strategie future che si dovranno intraprendere dopo la pandemia, anche perché, come ha ribadito proprio il nostro Presidente Nazionale Mario Barbuto, la crisi sanitaria è molto dura, ma ancor più segnante sarà la crisi sociale che ne conseguirà.

Tracciati i temi fondamentali dal Presidente regionale Paolo Lacorte e delineata la situazione nazionale e i suoi intrecci forti e necessari col territorio da parte della Vicepresidente Nazionale Linda Legname, il dibattito è entrato subito nel vivo, non prima però, di aver ricevuto le preziose parole di Don Antonio Panico, Direttore Didattico della LUMSA (Libera Università Maria Santissima Assunta) di Taranto che non solo ha portato a tutti una Santa benedizione, ma ha anche dato un contributo attento sulla difficile situazione sociale che il nostro Paese sta vivendo.

Proprio Paolo Lacorte e Linda Legname hanno fortemente insistito sulla necessità di fare rete e costruire progettualità per le persone in difficoltà, invito subito accolto e rilanciato dai presidenti dell’Istituto per ciechi Anna Antonacci di Lecce, Alessandro Nocco, e del Messeni Localzo di Rutigliano, Luigi Iurlo.

Il Presidente regionale ha anche raccontato delle iniziative e degli impegni profusi nei suoi primi mesi di presidenza, ribadendo la centralità e l’importanza di iniziative nazionali come quella del Libro parlato il cui catalogo ricchissimo di titoli va fatto meglio conoscere e capillarmente reso disponibile su tutto il territorio pugliese.

Tutti presidenti delle sezioni territoriali della Puglia hanno arricchito il dibattito ognuno riportando i diversi modi in cui hanno affrontato il periodo difficile, tutte le strategie che hanno messo in atto e che saranno certamente utili per il futuro. Così Vito Mancini (Bari), ha raccontato di come nonostante tutto e fatte salve le inevitabili chiusure a cui si è andati incontro, si è comunque cercato sempre di garantire dei servizi adeguati e assistenza ai soci, Franco Giangualano (BAT), ha sottolineato il lavoro fatto con le amministrazioni locali per cancellare restrizioni indirizzate ai non vedenti per i concorsi e sottolineare la volontà di costruire un’Unione in cui mettere in primo piano le persone con disabilità visiva facendo emergere le loro competenze e capacità spesso sconosciute all’esterno e oscurate da pregiudizi che è giunto il tempo di cancellare. Dunque Michele Sardano (Brindisi), ha raccontato il suo impegno sul campo con la protezione civile e come questo ha permesso di portare all’interno della sezione dei modelli importanti da applicare, Franco De Feo (Foggia), ha raccontato di come nel campo musicale si è potuto comunque andare avanti con l’insegnamento e addirittura per molti versi gli studenti con disabilità visiva hanno potuto affrontare questo momento anche con più facilità facendosi forza con l’udito e al contrario molti vedenti hanno sospeso gli studi. Salvatore Peluso (Lecce), che ha rimarcato l’importanza delle attività sportive i cui valori e i cui benefici sono innegabili e fondamentali per le persone con disabilità tutte e la necessità di investire in questo settore in futuro per recuperare terreno rispetto al momento attuale che vede la difficoltà di organizzare manifestazioni ed eventi sportivi, ed infine Maria Lacorte (Taranto), che ha raccontato di tutte le attività anche a distanza messe su dalla sua sezione che hanno permesso di raggiungere e sviluppare una maggiore autonomia, soprattutto in campo domestico, un contesto che in questo periodo di pandemia è divenuto predominante per tutti.

Il dibattito si è arricchito con gli spunti e gli auspici portati da Peppino Lapietra, da poco eletto in Direzione Nazionale, e dal dono che Chiara Calisi, Franco De Feo e Dea De Feo hanno voluto fare a tutti, componendo, arrangiando e interpretando una canzone dedicata a Santa Lucia realizzata per l’occasione.

Il convegno è proseguito con un dibattito vivo che ha visto molti dei presenti intervenire sollevando temi che vanno messi al centro dell’azione della nostra associazione, come cani guida, nuove tecnologie, nuove attività lavorative e provando ad occuparsi di progettualità che possono essere fondamentali per il futuro come quella dei Progetti di vita indipendente (PRO.V.I.) realizzati dalla Regione Puglia per accompagnare le persone con disabilità, che vanno seguiti in prima persona dall’unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti. Tutti i presidenti delle sezioni territoriali hanno preso l’impegno per diffondere in maniera ancora più incisiva e capillare il Libro parlato in Puglia anche mettendo in essere iniziative specifiche.

Si vuole infine concludere con il messaggio lanciato dalla Consigliera Nazionale Chiara Calisi che ha invitato tutti a camminare uno accanto all’altro per costruire un futuro luminoso per la nostra associazione e per i ciechi, gli ipovedenti e le persone con altre difficoltà che sono sul nostro territorio.

Sicilia – Ipovisione e schermi a luce blu, screening gratuito per i giornalisti

Iniziativa dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti regionale in tutte le province siciliane. Si comincia lunedì 14 dicembre, da Catania, dove l’unità mobile oftalmica dell’Uici con gli oculisti sarà disponibile dalle 9.30 alle 13.30. Il test esteso anche a chi lavora nelle redazioni. Misure anti-covid e mascherine gratis

Partirà da lunedì prossimo, 14 dicembre, da Catania, lo screening gratuito per i giornalisti e per chi lavora nelle redazioni lanciato dall’Unione italiana ciechi e ipovedenti siciliana.

L’unità mobile oftalmica dell’Uici, un camper perfettamente attrezzato per le visite specialistiche, stazionerà infatti nel parcheggio dietro il quotidiano La Sicilia di viale Odorico da Pordenone (ingresso dal distributore di benzina Esso, seguire la mappa allegata) dalle 9.30 alle 13.30.

La campagna è stata illustrata dal presidente regionale dell’Uici Gaetano Minincleri, il quale ha ricordato come “nel convegno nazionale organizzato dall’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti l’anno scorso a Messina” sia stato confermato “che gli schermi dei computer, a luce blu, possono danneggiare fortemente la vista”.

“Per questo – ha dichiarato Minincleri – l’Uici regionale ha deciso di lanciare una campagna di prevenzione nell’intera Sicilia, in tutti i capoluoghi di provincia, grazie alle nostre unità mobili, mirata a una specifica categoria: i giornalisti e a chi lavora nelle redazioni. Sono costretti infatti a rimanere ore e ore davanti ai computer e di conseguenza potrebbero avere dei danni gravissimi agli occhi”.

Quello dell’ipovisione è un problema che coinvolge fasce sempre più ampie di italiani per via dell’uso frequentissimo di pc, tablet e smartphone. Di qui l’importanza, per chi appartiene alle categorie più esposte, di sottoporsi a uno screening che, ha ricordato Minincleri, “è gratuito, effettuato da medici di alto livello, dura pochi minuti e si svolge in assoluta sicurezza”.

Inviti ai giornalisti a sottoporsi allo screening sono venuti da Orazio Aleppo, segretario provinciale dell’Assostampa di Catania e dai direttori dei due giornali cartacei catanesi, Antonello Piraneo de La Sicilia e Carlo Alberto Tregua del Quotidiano di Sicilia.

“Le ore passate davanti al computer con la luce blu emessa dagli schermi – ha sottolineato Aleppo -, sono diventate un problema per noi giornalisti: l’ipovisione è diventata una malattia professionale. L’Uici regionale ci dà la possibilità di fare un test gratuito: approfittiamone”.

“I giornalisti – ha aggiunto Tregua – soffrono di un affievolimento della vista a causa delle emissioni degli schermi a luce blu dei computer. Io sono sempre stato per la prevenzione e invito i colleghi, anche giovani, a fare controlli annuali alla vista. In questo quadro, l’Uici regionale ha promosso questa lodevole iniziativa offrendo visite gratuite”.

“Si dice che i giornalisti – ha concluso Piraneo – siano gli occhi dei lettori. E quindi dobbiamo stare bene attenti alla nostra vista. Tra l’altro in questo periodo di lavoro da remoto si sta molto di più al computer. Quindi noi giornalisti dobbiamo cogliere l’opportunità che ci viene offerta dall’Uici per poter fruire di uno screening gratuito utile per noi e in fondo anche per i lettori”.

Gli oculisti cercheranno i segnali d’allarme: occhi rossi, che bruciano o lacrimano.

Va sottolineato infine che l’unità mobile oftalmica è munita, oltre che di una speciale lampada a fessura, anche di dispositivi di sicurezza – pannelli in plexiglas, disinfettanti a base di sostanze cloro-attive, materiali usa e getta -, per garantire la massima sicurezza dei pazienti e degli operatori.

Il camper dell’Uici è lo stesso utilizzato nella scorsa estate nel corso di un’altra campagna di screening denominata “La prevenzione non va in vacanza” nei lidi della Plaia.

Anche stavolta, oltre ai controlli oculistici gratuiti, saranno date informazioni sull’utilizzo delle misure anti covid-19 e fornite gratuitamente delle mascherine monouso

Link Youtube

Filmato ciechi https://youtu.be/ufGSZz0ba_g

Dichiarazioni Minincleri, Aleppo, Tregua, Piraneo https://youtu.be/ueZnEYo3Omo

Catania – Nella Giornata della prevenzione della cecità l’UICI dona visite gratuite ai più indigenti

Il 13 dicembre non poteva passare nel silenzio e l’UICI di Catania è stata presente in prima linea, anche quest’anno, nella prevenzione della cecità.
Proprio così, certamente con la massima attenzione ai protocolli covid, sicuramente con sobrietà ma la Presidente Rita Puglisi non ha voluto mancare alla mission che da un secolo anima e contraddistingue l’attività dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti. A tal proposito ricordiamo che, da diversi anni ormai, L’UICI collabora con il mondo istituzionale e dell’associazionismo e grazie a tale dialogo con entità quali Comunità di Sant’Egidio, Centro Astalli ovvero Istituto penale minorile e Casa circondariale(solo per fare alcuni nomi) sono state offerte visite di prevenzione a persone in grande svantaggio sociale in svariati momenti dell’anno.
Stavolta la presidente, ottenuta la disponibilità generosa dei medici oculisti della Società oculistica siciliana e della Clinica oftalmologica dell’ospedale Policlinico san Marco, ha aperto le porte della sede di via Louis Braille n.6 per donare visite di prevenzione a circa trenta persone indigenti tra adulti e bambini . Ancora una volta si è voluto diffondere il messaggio dell’importanza della prevenzione, dice infatti la Presidente: “ a volte una visita può cambiare il destino di un bambino o di un adulto”. e poi aggiunge con orgoglio: “l’Unione ciechi è vicina alla cittadinanza e vuole contribuire concretamente al benessere di tutti”. Non solo parole dunque ma gesti concreti e significativi oggi più che mai vista l’attuale impossibilità a ricorrere a cure mediche a causa del covid. Prosegue la Presidente:
“Quella di domenica è per noi una giornata doppiamente speciale poiché festeggiamo un anniversario importante: due anni dalla nascita a Catania dell’ambulatorio di prevenzione oftalmologica pediatrica frutto di una proficua collaborazione con il San Raffaele di Milano. In questi due anni migliaia di bambini sono stati visitati e contiamo di ampliare nel prossimo futuro le giornate a disposizione per le visite”.
Per tornare alla mattina di domenica non è mancato un momento di spiritualità grazie alla presenza del parroco della Cattedrale di Catania, mons. Barbaro Scionti, che ha parlato della vista come dono di Dio ma anche degli altri doni che ogni essere umano possiede e può mettere a disposizione ricordando anche la generosità di Santa Lucia della quale aveva con sé anche una reliquia. Concludendo con una benedizione mons. Scionti ha augurato buon Natale a tutte e tutti e soprattutto di proseguire sempre con generosità l’aiuto a chi è più fragile.
A fine mattina anche il saluto del Sindaco Salvo Pogliese che non ha voluto far mancare le sue parole di elogio e di ringraziamento a nome della città affermando, significativamente, che in molte occasioni l’UICI è stata presente colmando il vuoto del Servizio sanitario pubblico.
Infine un sincero ringraziamento va alle operatrici e operatori dell’informazione, TV e radio e carta stampata, sempre attenti alle attività dell’UICI e pronti a cogliere con sensibilità l’importanza del lavoro che viene svolto dall’UICI.
Un sincero grazie anche a tutto il personale della nostra Sezione e Servizio civile che si sono messi a disposizione con gioia e partecipazione incuranti del lavoro nel giorno di domenica.