Irifor – Attività formative anno 2019

Evento formativo nazionale per Fisioterapisti e Massofisioterapisti
“O.M.N.I.-RIPROGRAMMAZIONE OSTEOMIONEURALE INTEGRATA, Consapevolezza Anatomica Funzionale con il Metodo Feldenkrais”
Silvi Marina (TE), 20-22 settembre 2019 / 25-26 ottobre 2019 / 22-24 novembre 2019

Si comunica che l’I.Ri.Fo.R. Nazionale, su proposta del Comitato Tecnico Scientifico Nazionale Fisioterapisti e Massofisioterapisti dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, organizzerà un evento formativo accreditato nell’ambito del Programma nazionale di Educazione Continua in medicina (E.C.M.) dal titolo “O.M.N.I.-Riprogrammazione Osteomioneurale Integrata, Consapevolezza Anatomica Funzionale con il Metodo Feldenkrais”.
La Riprogrammazione OMNI nasce a partire dalla consapevolezza di mettere in relazione le conoscenze applicate dei Metodi Feldenkrais, Movement Intelligence, della Posturologia Clinica, delle Tecniche Miofasciali e linfatiche.
I campi d’interesse sono la Riabilitazione Neuromotoria, Ortopedica, Reumatologica, la Riabilitazione sportiva.
Il principio del Metodo è riprogrammare la consapevolezza per influenzare l’organizzazione neuromotoria.
L’iniziativa è rivolta a Fisioterapisti non vedenti e ipovedenti, ai laureandi fisioterapisti non vedenti e ipovedenti con certificazione di avvenuto completamento del percorso di studi e in attesa di effettuare la discussione della tesi, ai Massofisioterapisti non vedenti e ipovedenti equipollenti ex D.M. 27.07.2000, ai Massofisioterapisti non vedenti e ipovedenti post 1999 che non necessitano dei crediti ECM, ai Fisioterapisti vedenti (massimo 4 all’interno dei 20 posti previsti – pari a una quota del 20%) per un massimo di 22 partecipanti.
L’iniziativa avrà una durata complessiva di 48 ore formative e sarà svolta presso l’Hotel Hermitage Club &SPA di Silvi Marina (TE), in tre stage distinti:
– dal 20 al 22 settembre 2019 – I stage;
– dal 25 al 26 ottobre 2019 – II stage;
– dal 22 al 24 novembre 2019 – III stage.

Finalità
Il principio del Metodo è riprogrammare la consapevolezza per influenzare l’organizzazione neuromotoria.
Nella pratica il lavoro si rivolge alla percezione e mobilizzazione dello scheletro, all’allineamento osteoarticolare, alla differenziazione tissutale e allo studio delle strategie di apprendimento neuronali.
Questa metodica di trattamento permetterà ai discenti di apprendere un ulteriore metodo formativo nella valutazione e trattamento delle disfunzioni posturali cronici o acquisti in tutti i suoi aspetti, manifestazioni e interazioni con il sistema nervoso centrale e periferico; il dolore cronico ha un impatto soggettivo che determina alterazioni della sfera cognitiva che può determinare un deterioramento della qualità della vita e dei rapporti sociali oltre alle alterazioni disfunzionali dell’apparato muscoloscheletrico.
Nella pratica il lavoro si rivolge alla percezione e mobilizzazione dello scheletro, all’allineamento osteoarticolare, alla differenziazione tissutale e allo studio delle strategie di apprendimento neuronali.
Lo studio del movimento avviene per mezzo del suo meccanismo d’azione e della sua logica di semplicità biomeccanica: lo spazio entro cui si sviluppa il movimento è costituito dall’unità ambiente-mente-corpo.
Tutti i processi che educano alla consapevolezza di un movimento che non spezza le relazioni tra mondo esterno, sistema nervoso e supporto corporeo, portano ad un miglioramento effettivo e tangibile dell’organizzazione e delle funzioni motorie e biologiche.
L’attenzione ai “Patterns Neurologici” del movimento, l’utilizzo pratico manuale dei meccanismi fisiologici del riflesso miotatico, della memoria corporea, della diplomazia neurologica ecc., guidano il Fisioterapista verso un miglioramento esplicito della manualità e verso un ragionamento clinico raffinato sulle reali necessità del paziente.
Senza alcuna correzione, la Riprogrammazione OMNI massimizza la percezione tattile e propriocettiva, conducendo il sistema attraverso la sua prima via di apprendimento, quella sensomotoria.

Obiettivi specifici
– La possibilità di ridurre l’impatto del dolore cronico sulla vita sociale e individuale di chi ne soffre;
– migliorare il benessere psicosociale oggi è uno degli obbiettivi dell’O.M.S;
– l’abbattimento sintomatologico è prognostico al recupero delle funzioni alterate;
– aggiornamento professionale conforme alle norme nazionali sulla formazione continua in medicina (ECM) di chi intenderà partecipare.

Docenza e Aree tematiche
La docenza sarà svolta dalla Dott.ssa FT Martina LAUDADIO mentre il ruolo di Direttore Tecnico Scientifico per conto di I.Ri.Fo.R. sarà ricoperto dalla Dott.ssa FT Chiara TINARI
L’articolazione didattica degli stage è indicata nell’Allegato n.1

Costi di iscrizione
L’iscrizione al Corso prevede quote così definite:

a) Professionisti della Sanità – Fisioterapisti non vedenti e ipo vedenti e equipollenti € 450,00
b) Massofisioterapisti non vedenti e ipo vedenti post 99 (no E.C.M.) € 450,00
c) Laureandi non vedenti e ipo vedenti con solo Tesi da discutere max n. 2 unità (Certificato Attestante, no E.C.M.) € 450,00
d) Professionisti della Sanità – Fisioterapisti Vedenti (Max 4 unità) € 650,00

In tutti i casi, le spese di viaggio, vitto e alloggio saranno a totale carico dei partecipanti.
Si precisa che nel costo di iscrizione sono compresi i materiali per la didattica e un materassino per esercizi in omaggio.

Tempi e Modalità dei versamenti
I partecipanti non vedenti e ipo vedenti che si iscriveranno entro il 30 gennaio 2019, potranno pagare la quota prevista in due rate da € 225,00. La seconda rata dovrà essere versata entro e non oltre il 31 agosto 2019.
I partecipanti vedenti (numero massimo di 4 unità) che si iscriveranno entro il 30 gennaio 2019 potranno pagare la quota prevista in due rate da € 325,00. La seconda rata dovrà essere versata entro e non oltre il 31 agosto 2019.

Il versamento della quota di partecipazione, intera o ripartita, potrà essere effettuato tramite
a) bonifico bancario (codice IBAN IT 35 J 02008 05181 000400164414)
b) bonifico postale (codice IBAN IT 15 H 07601 03200 000034340000)
c) Conto Paypal: pagamentipaypal@irifor.eu

Causali da utilizzare
● corso OMNI 2019 – 1* rata (entro il 31/01/2019)
● corso OMNI 2019 – 2* rata (entro il 31/08/2019)
● corso OMNI 2019 – unico versamento

Domande di partecipazione
Le candidature dovranno all’indirizzo corso.omni2019@irifor.eu utilizzando il modulo di iscrizione (Allegato n.2) che dovrà essere compilato in modo leggibile in tutte le sue parti.
Le domande dovranno essere corredate dalla copia della ricevuta del pagamento effettuato.
Il Corso sarà attivato solo nel caso in cui, alla data del 31 maggio 2019, saranno pervenute almeno 16 iscrizioni valide.

Note organizzative
La data di arrivo delle adesioni, potrà essere considerata quale criterio di ammissione nel caso di un elevato numero di richieste.
Come anticipato, il Corso sarà attivato solo nel caso in cui, alla data del 31 maggio 2019, saranno pervenute almeno 16 iscrizioni valide.
Il numero degli iscritti in esubero oltre ai programmati 22, entreranno in lista attesa in caso di recessi motivati da ragioni di salute.
Ai fini della restituzione della quota già versata i recessi saranno considerati validi solo se accompagnati da certificazione medica emessa da strutture del Sistema Sanitario Nazionale.
Come anticipato le spese di viaggio, vitto e alloggio sono a carico dei singoli partecipanti, così come a carico dei partecipanti è l’onere della prenotazione alberghiera che potrà essere effettuata direttamente presso la struttura Hotel Hermitage Club &SPA di Silvi Marina (TE), Via Dante Alighieri n.1, tel. 0859353565, con la quale esiste apposita convenzione con l’UICI (Allegato n.3), o in altra struttura liberamente scelta.
Per ogni ulteriore informazione si potrà fare riferimento al Dott. Giovanni Cancelliere, tramite la mail: segreteria.corso.omni2019@gmail.com o direttamente al n. tel.3389900341 (dopo le ore 17,00 Lunedì / Venerdì).

Si allegano:
ALLEGATO 1: Programma Lavori
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ALLEGATO 2: Scheda di Iscrizione
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ALLEGATO 3: Sistemazione alberghiera
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ALLEGATO 4: Informazioni utili per raggiungere Silvi Marina
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Accoglienza clandestina: come si affronta e si racconta il fenomeno delle migrazioni in Italia e nel mondo

Al Salone dell’Editoria Sociale, il workshop a cura del Giornale Radio Sociale
2 novembre ore 14.30-16
via Galvani, 108 Porta Futuro, Roma

Roma, 30 ottobre – Via le Ong dal mare, sotto accusa il modello Riace con l’arresto del sindaco Mimmo Lucano, lo smantellamento del sistema Sprar, violenze razziali e discriminazioni quotidiane. In questo scenario cambia il modo di raccontare le migrazioni nel nostro Paese e anche in tutto il mondo. L’immigrazione continua ad essere associata alla questione sicurezza mentre dagli Usa all’Australia vanno in scena respingimenti di massa che ispirano “modelli” di accoglienza per i Paese europei.
Qual è il ruolo dei giornalisti in questo periodo storico? È sufficiente un “parlare civile” contro fake news e propaganda? Riescono fatti, dati e storie a contrastare il clima di odio e separazione? Il Giornale Radio Sociale propone una discussione che metta al centro il ruolo civile di chi fa informazione a ogni livello.
Ne discutiamo con Laura Bonasera – inviata di Nemo (Rai 2), Eleonora Camilli – agenzia stampa Redattore Sociale, Max Civili – Press Tv, Roberto Viviani – Baobab Experience.
Il dibattito si svolgerà all’interno del Salone Editoria Sociale di Roma in via Galvani 108 (Porta Futuro) dalle 14.30 alle 16: un appuntamento ormai storico per il Grs dal 2011 per fare il punto sull’informazione sociale e sui media del nostro Paese.

Hashtag #accoglienzaclandestina
Twitter @Grsociale – @SaloneEdSociale
Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradiosociale

Redazione Giornale Radio Sociale
redazione@giornaleradiosociale.it
presso Forum Terzo Settore
Via degli Scialoja, 3 – 00196 Roma
Tel 06 68892460 |Fax 06 6896522
www.giornaleradiosociale.it

Locandina dell'evento "Accoglienza clandestina"

Locandina dell’evento “Accoglienza clandestina”

Treviso – Sport in black, di Roberto Tonini

Hai mai pensato a quante cose si riescono a fare “al buio”? Potresti esserne sorpreso…
Questo è lo slogan che ha fatto vivo il palazzetto dello sport di Salgareda con un gruppo di persone della Pol.Ha. Conegliano Treviso accompagnati dai responsabili dell’U.I.C.I. e dell’ U.N.I.Vo.C. sempre di Treviso.
Una bellissima giornata trascorsa domenica 21 a Salgareda con una manifestazione organizzata dalla Polisportiva di Salgareda con il patrocinio del Comune e la Pro Loco di Salgareda che ha messo in primo piano lo sport praticato dai non vedenti, mettendo al buio anche i vedenti che volevano provarci, con delle mascherine oscuranti.
Si è fatta una esibizione di Torball formando delle squadre miste, vedenti e non vedenti tutti bendati. Il Torball è uno sport praticato da non vedenti e si gioca con tre giocatori per squadra che cercano di segnare lanciando la palla da una parte all’altra del campo una palla sonora che deve passare sotto delle corde con dei sonagli, si tira con le mani e per parare ci si deve stendere in quanto la porta è larga 7 metri, ci sono regole ben precise fatte rispettare da un arbitro.
Si è passati a un “Percorso Atletico e Sensoriale” con guide che già operano come volontari nel gruppo atletica POL.HA. Conegliano Treviso e U.N.I.Vo.C. Treviso. Questo percorso dopo l’esibizione del disabile con la propria guida è stato provato anche dai vedenti bendati, con le nostre guide prima e con guide di loro fiducia poi, raccontando le sensazioni e problematiche riscontrate.
Per ultimo un percorso con dei cicloni “Hand-Bike” biciclette per disabili fisici che in molti con curiosità hanno provato, alla fine anche alcuni non vedenti affiancati da volontari hanno voluto provarli. La bicicletta per i non vedenti si chiama Tandem.
La giornata si è conclusa con una pastasciutta e un brindisi offerti dalla Pro Loco.

Foto scattata durante la partita di Torball

Foto scattata durante la partita di Torball

Pesaro e Urbino – Convegno ECM: “Minorazione visiva: diagnosi precoce e riabilitazione”

L’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti e l’I.Ri.Fo.R. di Pesaro e Urbino organizzano un convegno per affrontare il tema della diagnosi precoce e la successiva immediata riabilitazione nelle problematiche visive.
Il convegno, moderato dalla dr.ssa Elena Piozzi, oculista pediatrica dell’Ospedale Niguarda di Milano, si terrà venerdì 9 novembre 2018 alle ore 14.00 presso la Sala convegni di Intesa San Paolo, in via Y. Gagarin 216 a Pesaro. La partecipazione all’evento è gratuita.
Per i medici interessati ai crediti ECM (10 in formazione FAD), è preferibile una pre-registrazione all’evento tramite apposita scheda di iscrizione reperibile sul nostro sito www.irifor-pesaro.it e scaricabile a questo link:
Scheda iscrizione convegno ECM

Di seguito il programma dell’evento:
ore 14.00 registrazione partecipanti
ore 14.30 saluti iniziali
ore 14.45 “Patologie oculari pediatriche responsabili di ipovisione”
Dr.ssa Elena Piozzi – Direttrice S.C. Oculistica Pediatrica – ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda – Milano
ore 15.15 “Intervento precoce in riabilitazione ortottica”
Dr.ssa Liliana Panizzolo – Ortottista Fondazione Robert Hollman
e “Intervento precoce in riabilitazione neuro psicomotoria”
Dr.ssa Stefania Lodigiani – Terapista della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva Fondazione Robert Hollman
ore 16.00 Dibattito
ore 16.30 Coffee break
ore 17.00 “Prevenzione”
Dr. Federico Bartolomei – Ortottista Istituto dei Ciechi “Francesco Cavazza” Bologna
ore 17.15 “Iter di presa in carico”
Dr. Giancarlo Giacomucci – Direttore f.f. U.O.C. Cure Tutelari Area Vasta 1 – ASUR Marche
ore 17.45 “Il ruolo dell’assistente sociale nella presa in carico”
Dr.ssa Valeria Beltutti – Assistente sociale c/o U.M.E.E. A.V. 1 Distretto di Fano – Presidio di Fossombrone
ore 18.10 “Aspetti Psicologici in presenza di minorazione visiva in età precoce”
Dr.ssa Benedetta Bernabucci – Psicologa e psicoterapeuta – Equipe I.Ri.Fo.R. sez. Pesaro Urbino
ore 18.30 Dibattito e saluti finali

Per qualsiasi ulteriore informazione potrete contattarci ai seguenti recapiti:
mail: pesaro@irifor.eu
cell. 337/1067962

Locandina Convegno Minorazione visiva

Locandina Convegno Minorazione visiva

Istituto David Chiossone – Al Festival della Scienza la mostra “150 modi di vedere”

Dal 25 ottobre al 4 novembre 2018 al Festival della Scienza con la mostra “150 modi di vedere” a Palazzo Ducale.
Un percorso interattivo ripercorre la giornata tipo delle persone con disabilità visiva e racconta 150 ausili che li supportano nella vita quotidiana, nella mobilità, nello studio e nel tempo libero. Esperienze, video, testi, ausili esposti e dimostrazioni arricchiscono l’evento.
L’appuntamento rientra nel programma dei festeggiamenti per i 150 anni dell’Istituto David Chiossone per ciechi e ipovedenti Onlus.

Genova, 25 ottobre 2018. Nell’ambito del Festival della Scienza – a Genova dal 25 ottobre al 4 novembre 2018 – l’Istituto David Chiossone per ciechi e ipovedenti Onlus festeggia i propri 150 anni con la mostra “150 modi di vedere” a Palazzo Ducale.
Nello Spazio Aperto Liguria, al primo piano nobile di Palazzo Ducale, un percorso interattivo ripercorre, raccontando 150 ausili, la giornata tipo di una persona con disabilità visiva.
Quattro le aree espositive, in cui il pubblico potrà sperimentare direttamente i momenti della vita quotidiana, mobilità, studio e tempo libero, scoprendo e mettendo in pratica le strategie e gli strumenti che permettono alle persone non vedenti e ipovedenti di compiere i gesti della quotidianità.
Scrivere il proprio nome in Braille, utilizzare il bastone bianco per muoversi bendati, imparare come abbinare i calzini con il giusto colore grazie al Colorino, giocare a dama senza vedere i pezzi sulla scacchiera: sono solo alcune delle sfide in cui i visitatori potranno cimentarsi.
Video e testi in esposizione racconteranno gli ausili al servizio della disabilità visiva: dai più tradizionali per la lettura e la scrittura, per la didattica, la mobilità e l’orientamento (lettori automatici e video ingranditori, software di sintesi vocale, sistemi di geolocalizzazione) a quelli legati al tempo libero, allo sport, alla gestione della casa, fino alle ultime innovazioni tecnologiche e le più utili App per smartphone e tablet.
Una grande attenzione all’accessibilità caratterizza lo spazio espositivo, che connota visivamente le diverse aree tematiche con specifici codici colore ed elementi tattili, mentre la parte descrittiva sarà fruibile con l’utilizzo di App segnale all’ingresso.
Parallelamente alla mostra, nella Sala Conferenze dello Spazio Aperto Liguria sarà possibile partecipare a incontri collaterali dedicati al tema della disabilità visiva e alle ultime tecnologie con dimostrazioni di ausili e prototipi particolarmente innovativi (vedi calendario allegato).
La mostra è organizzata dall’Istituto David Chiossone, in collaborazione con Istituto italiano di Tecnologia e Istituto per le tecnologie didattiche del CNR, e con il supporto di AedoProject, Audiologic, BeltMap, Centrostyle, Federazione Nazionale delle Istituzioni pro-ciechi, Fonda, Istituto dei Ciechi di Milano, Leonardo Ausili, Subvision, Università di Torino, Vision Dept e Voice Systems, e cineaudioteca.it
La mostra “150 modi di vedere” sarà aperta dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17, mentre il sabato e i festivi, incluso il 2 novembre, dalle 10 alle 19.
I biglietti del Festival della Scienza sono acquistabili presso l’Infopoint del Cortile Maggiore di Palazzo Ducale, online o nelle filiali del Gruppo Banca Carige.
Con questo grande appuntamento prosegue il ricco calendario di eventi istituzionali, scientifici, culturali, teatrali, musicali e sportivi, organizzati dall’Istituto Chiossone per celebrare 150 anni di storia e innovazione, che lo confermano centro di eccellenza a livello nazionale nel campo della riabilitazione e dell’integrazione sociale dei disabili visivi.

Per info e aggiornamenti:
www.chiossone.it
Facebook: @DavidChiossoneOnlus
#150modidivedere #ChiossoneFestival #Chiossone150

Per ulteriori informazioni:
Ufficio Stampa Istituto David Chiossone Onlus
Fede Gardella – 335/8308666; Paola Iacona – 349/5345983

Ecco di seguito il link diretto per visionare il programma:
Programma “150 modi di vedere”

Foto dei pannelli espositivi installati in occasione della mostra "150 modi di vedere"

Foto dei pannelli espositivi installati in occasione della mostra “150 modi di vedere”

FISH – Farmaci a scuola: un evento, un segno

“La necessità di alcuni bimbi e ragazzi di assumere farmaci essenziali durante l’orario scolastico è un tema nodale e assai delicato. Se non vengono superati gli ostacoli, spesso marginali, è a rischio la stessa inclusione oltre al diritto allo studio. Qualsiasi norma (e le indicazioni ci sono) ma anche buona prassi o eventi che scongiurino questo rischio li sosteniamo e diffondiamo.”
Così si esprime Vincenzo Falabella, Presidente della Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap, in vista dell’evento della prossima settimana. Assieme al Ministro dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca Marco Bussetti – il 24 ottobre prossimo alle ore 12 presso la sede del Ministero – consegnerà il premio “6 con noi !” istituito dall’AICE (Associazione Italiana Contro l’Epilessia).
Il riconoscimento andrà alla classe 4D dell’Istituto Comprensivo n. 1 di Riccione “Annika Brandi” per aver realizzato, grazie all’insegnante Elena Cecchini, una buona prassi per la somministrazione di farmaco in orario scolastico con il coinvolgimento attivo di tutti i compagni di classe di Noah Perugini.
Un’azione inclusiva diffusa e consolidata dal 2005 in tutto il sistema scolastico italiano grazie alle Raccomandazioni Ministeriali per la somministrazione dei farmaci a scuola, incentivate e promosse dall’Associazione Italiana Contro l’Epilessia partendo nel 1992 a Bologna sul caso di una alunna con crisi epilettiche prolungate, Ninfa Maria Pesce.
La premiazione sottolinea come, grazie alla collaborazione tra la scuola e le associazioni ed alle Raccomandazioni Ministeriali, si sia realizzata una conquista per tutte le diverse patologie transitorie o croniche che necessitano la somministrazione di farmaco che non richieda competenze o discrezionalità medica.
Il premio AICE “6 con noi!” consta di 2.000 euro equamente ripartiti alla famiglia ed all’istituzione che, su persona con epilessia farmacoresistente, realizzino buona prassi per l’inclusione scolastica, formativa o lavorativa.
In Italia, lo ricordiamo, l’epilessia interessa oltre 300 mila italiani di cui circa il 40% permane in farmacoresistenza, ovvero le crisi si manifestano pur assumendo la terapia.

www.fishonlus.it
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Irifor – Attività formative anno 2018-19: Corso di formazione per Istruttori di Orientamento Mobilità e Autonomia Personale

Questo Istituto ha in programma l’organizzazione di un corso per formare Istruttori di Orientamento Mobilità e Autonomia Personale.
Il corso, della durata di 900 ore, si svolgerà a Tirrenia.
Il requisito richiesto per l’iscrizione è il possesso del diploma di scuola secondaria superiore.
Gli interessati sono pregati di inviare la loro preadesione entro e non oltre il 10 Dicembre prossimo inviando una mail a archivio@irifor.eu.

Catania – Pranzo d’autunno a Zafferana Etnea: il piacere di stare insieme, di Anna Buccheri

Autore: Anna Buccheri

La Commissione Terza Età dell’UICI di Catania ha organizzato sabato 6 ottobre 2018 un pranzo presso il ristorante Al Monterosso di Zafferana Etnea, paese caratteristico del Parco dell’Etna che si trova a 574 metri sul livello del mare.
La scelta del pranzo piuttosto che di una cena è stata molto felice e ha riscosso un grande successo perché ha dato la possibilità di godere maggiormente di un’occasione di uscita che non ha richiesto un cambio di abitudini o il sacrificio di una giornata come la domenica spesso dedicata tradizionalmente ad impegni familiari. Inoltre si sono registrate l’adesione e la partecipazione di diversi giovani venendosi così a creare un gradevole e insperato clima di scambio e di incontro intergenerazionale che si spera di poter ricreare in altre occasioni e iniziative lasciando spazio ad una condivisione del tempo e dell’allegria (grazie anche all’intrattenimento musicale di Orazio Gianguzzo con la sua fisarmonica) al di là dell’età.
È stato tra l’altro molto bello e gratificante poter condividere l’atmosfera di serenità, piacevolezza e amicizia con i volontari che hanno reso possibile la riuscita della giornata. Sono infatti stati coinvolti (grazie all’impegno della Presidente UICI Prof.ssa Rita Puglisi) dieci ragazzi del Servizio Civile e quattro volontari UNIVOC, che collaborano con la Sezione Territoriale UNIVOC, la cui Presidente è la Sig.ra Carmen Romeo, ormai da così tanto tempo da poterli considerare dei veterani.
La cura dei particolari (dalla scelta del menu a quella del ristorante così ben ubicato), la giornata mite, il ballo, le canzoni, le chiacchierate, la familiarità tra i partecipanti, la disponibilità dei volontari nel più genuino spirito del dono, il dolce offerto alla fine del pranzo dalla Presidente UICI Prof.ssa Rita Puglisi e l’organizzazione curata dalla Coordinatrice della Commissione Terza Età, Sig.ra Carmen Romeo, hanno consentito a tutto il gruppo (formato da 80 persone) di partecipare ad un pranzo di autunno riscaldato e rischiarato dalla gioia dello stare insieme tra amici.

Caserta – Giornata Mondiale della Vista “l’Uici ti tiene d’occhio”

11 ottobre 2018
P.zza Del Redentore – 81100 Caserta

L’U.I.C.I. di Caserta, in collaborazione con l’Unione Nazionale Italiana volontari Pro Ciechi (U.N.I.Vo.C.) e l’Associazione Nazionale Prevenzione Visiva (A.N.PRE.VI), realizzano una giornata dedicata alla diffusione della cultura della salvaguardia di uno dei sensi più importanti per l’uomo: “la vista!!!”.

Grazie a professionisti dell’oculistica presso l’unità mobile oftalmica dalle ore 09:00 alle 13:00 e dalle ore 15:00 alle ore 18:00 nella piazzetta dinnanzi alla casa comunale, saranno effettuati gratuitamente screening visivi a tutta la popolazione, mentre, i dirigenti delle associazioni insieme ai volontari, attraverso un info point, distribuiranno materiale informativo.

Secondo l’OMS nel mondo ci sono 217 milioni d’ipovedenti e 36 milioni di ciechi (per un totale di 253 milioni di disabili visivi). Ben 1,2 miliardi di persone hanno bisogno d’occhiali e, tra l’altro, la miopia è in forte aumento nel mondo. Per questo è importante che tutti possano accedere a un’assistenza oftalmica e a cure adeguate.
Il presidente U.I.C.I. Caserta, l’avv. Giulia Cannavale: “ancora troppe persone non si sottopongono regolarmente a visite oculistiche. Questa giornata ha l’obiettivo di sensibilizzare cittadini e istituzioni sulla tutela del più importante dei cinque sensi: la vista”.

Il presidente U.N.I.Vo.C. Caserta Vincenzo del Piano: “con i nostri volontari sosteniamo a pieno tutte le attività della U.I.C.I. di Caserta, l’affiancheremo nella distribuzione di opuscoli informativi e materiale educativo. Credo che sia necessario che la cittadinanza comprenda l’importanza della prevenzione a tutela della vista, perchétroppo spesso patologie simili sono legate a vari fattori, come l’età, precedenti familiari, miopia elevata, ecc., per questo sottoporsi con regolarità a visite oculistiche, deve diventare una sana abitudine”.

Info:
U.I.C.I.: uicce@uiciechi.it – tel. 0823.355762
U.N.I.Vo.C.: univocce@univoc.org tel. 328.4833087

Napoli – 11 ottobre 2018: Giornata Mondiale della Vista

Per celebrare al meglio la “Giornata mondiale della vista”, la Sezione di Napoli dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e la Sezione di Napoli dell’Unione Nazionale Italiana Volontari pro-Ciechi, con il patrocinio del Comune di Napoli, organizzano per giovedì 11 ottobre 2018 una iniziativa dedicata esclusivamente alla prevenzione delle patologie oculari. Tutti i cittadini, grazie alla collaborazione di oculisti volontari, potranno sottoporsi a check-up oculistici gratuiti grazie ad una unità mobile oftalmica che stazionerà nel cortile dell’Istituto per i Ciechi Domenico Martuscelli sito in Largo Martuscelli n. 26, Napoli dalle ore 09,30 alle ore 12,30 e dalle ore 15,30 alle ore 18,30. Questa iniziativa, come dichiara il responsabile UICI per la prevenzione Ciro Taranto, nasce dalla consapevolezza che molte patologie oculari, se non diagnosticate tempestivamente, possono causare seri abbassamenti della vista e nei casi più gravi anche portare alla cecità. In Italia, nonostante le diverse campagne informative di profilassi visiva, esistono ancora sacche di popolazione dove la cultura della prevenzione non è pienamente arrivata e la presenza di un ambulatorio oftalmico mobile sul territorio consentirà a molti cittadini di sottoporsi ad uno screening oculistico gratuito.

I volontari dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e dell’U.N.I.Vo.C. distribuiranno materiale informativo sulla prevenzione delle patologie oculari e sui servizi offerti dalle rispettive associazioni.

Per informazioni rivolgersi a Ciro Taranto cell. 3398454919

UICI Napoli – via San Giuseppe dei Nudi n. 80, 80135, Napoli – tel. 081/5498834 – fax 081/5497953 – e-mail uicna@uiciechi.it – www.uicinapoli.it
U.N.I.Vo.C. Napoli – via Santa Maria di Costantinopoli n. 19, 80135, Napoli – tel. 081/19915172 – e-mail univocna@univoc.org – www.univocdinapoli.org