Museo Omero – 21 e 24 febbraio 2021: eventi online

La voce Specchio dell’anima
Mercoledì 24 febbraio ore 18:00 – 19:30
Cantami o divo – La Storia si mette all’opera
a cura di Alberto Mattioli, scrittore, critico musicale de La Stampa di Torino.

Invitato a questo secondo appuntamento della nostra rassegna dedicata alla voce è un noto esperto d’opera. Mattioli tiene una rubrica su «Classic Voice» e ha collaborato con molti teatri e riviste italiani e internazionali. Ha scritto i libri “Big Luciano. Pavarotti, la vera storia” (Mondadori 2007), “Anche stasera. Come l’opera ti cambia la vita” (Mondadori 2012) e “Meno grigi più Verdi. Come un genio ha spiegato l’Italia agli italiani” (Garzanti 2018), “Il gattolico praticante” (Garzanti 2019); e due libretti d’opera, “La paura” e “La rivale”.

Puoi partecipare gratuitamente all’incontro sulla piattaforma Zoom del Museo Omero. Prenotati all’indirizzo e-mail conferenze@museoomero.it oppure segui la diretta via streaming sulla pagina YouTube del Museo Omero.

Immagine Copertina del Libro di Alberto Mattioli

In foto: copertina del libro “Pazzo per l’opera” con un simpatico ritratto di Mattioli (classe 1969, Modena): viso ovale con sottile barba e occhiali su uno stilizzato colletto a gorgiera.


Un viaggio alla scoperta di Louis Braille dalle origini ai giorni nostri
Domenica 21 febbraio ore 10:30 – 12:00

In occasione della Giornata Nazionale del Braille, l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Ancona e il Museo Omero propongono un viaggio virtuale alla scoperta di ciò che è possibile fare con la percezione tattile, dall’arte alla musica fino alla tecnologia.

Programma:

  • Introduzione a cura di Andrea Cionna, Presidente dell’UICI Ancona e di Aldo Grassini, Presidente del Museo Omero.
  • Storia di Louis Braille
  • Esplorazione tattile di un modello architettonico e di una statua del Museo Omero da parte di una persona non vedente
  • Dimostrazione pratica della scrittura e della lettura del Braille
  • Il Braille e la musica
  • Il Braille e la tecnologia
  • Spazio per domande e curiosità

Durante l’evento ci saranno anche brevi intermezzi musicali a cura di Serena Stronati, Sauro Cesaretti e Marco Rossini.

La partecipazione è gratuita ed è possibile seguire l’evento sulla piattaforma zoom o sul canale youtube dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Ancona.

Locandina dell’evento: 21 febbraio 2021

In foto: locandina con il programma.

Museo Tattile Statale Omero – Mole Vanvitelliana
Banchina Giovanni da Chio 28 – Ancona
telefono 071 28 11 93 5
www.museoomero.it

Museo Omero – La voce specchio dell’anima

Incontri online dal 17 febbraio al 24 marzo

Il Museo Tattile Statale Omero, in collaborazione con gli Amici della Lirica “Franco Corelli” di Ancona, organizza un ciclo di conferenze online dal titolo “La voce specchio dell’anima”.

La voce, strumento che da forma ai propri pensieri, esprime idee, sensazioni, emozioni. La voce, lo specchio dell’anima, che tra flessioni e cadenze racconta la propria personalità.

Attraverso le riflessioni di studiosi e artisti, andremo a scoprire le declinazioni e il ruolo che la voce assume nelle arti: il teatro, la musica vocale, l’opera, il doppiaggio.

Nei mesi di febbraio e marzo 2021 con orario 18:00 – 19:30 sulla piattaforma web Zoom del Museo Omero, potrai partecipare ed intervenire agli incontri. La registrazione è gratuita e a numero chiuso: prenotati all’indirizzo e-mail conferenze@museoomero.it oppure segui la diretta via streaming sulla pagina YouTube del Museo Omero.

Calendario

  • Mercoledì 17 febbraio
    La voce specchio del tempo
    Roberto Morpurgo, scrittore. Autore e regista teatrale, collabora con la Radio della Svizzera Italiana.
  • Mercoledì 24 febbraio
    Cantami o divo – La Storia si mette all’opera

    Alberto Mattioli, scrittore, critico musicale de La Stampa di Torino.
  • Mercoledì 3 marzo
    Melo-Dramma: Quando il Canto si fa Teatro

    Piero Mioli, scrittore, docente di storia della musica presso il Conservatorio di Bologna.
  • Martedì 9 marzo
    “Da Tiranno ad Amante”. Le voci maschili nel melodramma
    .
    Gabriele Cesaretti, docente di lettere, scrittore e giornalista, collabora con numerose testate nazionali.
  • Mercoledì 17 marzo
    “Al Tuo Perpetuo Canto”. Le voci femminili nel melodramma
    .
    Cristiano Veroli, musicologo. Collabora stabilmente con la Fondazione dell’Orchestra Regionale delle Marche.
  • Mercoledì 24 marzo
    La voce è la tua impronta digitale – Il teatro. Il doppiaggio. La vita

    Luca Violini, attore e doppiatore. Fondatore di Quellicheconlavoce.

Link esterni: https://www.museoomero.it/eventi/la-voce-specchio-dellanima/

Irifor – Sommario della riunione di insediamento del CdA

Il Consiglio di Amministrazione Nazionale dell’I.Ri.Fo.R. si è riunito in modalità on line e in presenza il 20 gennaio 2021 alle ore 11.00, per il proprio insediamento.

In presenza: Presidente Nazionale, Angelo Camodeca, Gabriele Colantonio, Vincenzo Massa, Francesca Sbianchi;

on line: Barbara Leporini, Simona Trudu.

Il CdAN ha accolto la proposta del Presidente di eleggere alla carica di VicePresidente Irifor Vincenzo Massa, anche per rafforzare il processo di cooperazione e lavoro comune con l’Unione.

Il CdAN  ha quindi nominato i Componenti dell’Organo Nazionale di revisione dei conti nelle persone di Daniela Ciardullo, Claudio Pizzuti e Carmine Silano.

Il  Comitato Tecnico Scientifico è stato costituito con i seguenti componenti: Federico Bartolomei, Vanessa Di Venti, Beatrice Ferrazzano, Linda Legname, Giuseppe Mannino, Sergio Prelato. A Linda Legname è stata attribuita la funzione di coordinamento del CTS.

In conformità con quanto già deliberato dalla Direzione Nazionale UICI, il CdAN Irifor ha conferito la delega dei poteri di gestione al Presidente Nazionale.

È stata demandata a prossime riunioni del CdAN la definizione delle Linee di programma del quinquennio 2021-2025, mentre è stata approvata la relazione delle attività per il 2021.

Il CdAN ha ratificato le deliberazioni d’Urgenza del Presidente in merito a:

– Realizzazione di un documentario sulla vita dei ciechi, in occasione del Centenario 1920-2020;

– supporto per gli assistenti tiflologi anno 2021;

– supporto al progetto SOS (Sostegno Operatività Sinergia), finanziato da Gilead Sciences Srl;

– Allocazione risorse per la realizzazione di strutture di accoglienza per la pluridisabilità grave e gravissima.

La riunione si è conclusa alle ore 13.15.

Univoc di Napoli – Partecipazione

L’Unione Nazionale Italiana Volontari pro Ciechi  (UNIVOC) di Napoli, come tutte le associazioni  di Volontariato, fino alla data del primo lockdown a causa del Covid 19 svolgeva le attività in una pluralità di iniziative: accompagnamento, compagnia, lettura domiciliare, campi scuola per i minori, Cene e bar al buio, progetti di inclusione e sensibilizzazione alle tematiche della piena fruizione dei diritti dei non vedenti . Da marzo 2020 tutte le attività inevitabilmente hanno risentito della necessità del stanziamento fisico, che ha reso impossibile la fruizione dei servizi  da sempre offerti da Univoc Napoli, rinunciando e limitando fortemente gli accompagnamenti, o le letture domiciliari agli utenti  non vedenti, spesso anziani, spesso divenuti ciechi in età adulta o senile.

Ci è parso indispensabile, quindi, raggiungere gli anziani che ci sono apparsi più disarmati, penalizzati maggiormente dalla mancanza di strutturazione e conoscenza tecnologica, e che restano inevitabilmente emarginati.

“Officina delle Voci” a cura UNIVOC di Napoli nasce, quindi, da una molteplicità di desideri: il  primo, di certo, è stato quello voler continuare a renderci utili in un momento complesso e delicato, di rompere l’isolamento sociale, e di mettere la tecnologia al servizio di chi non ne ha dimestichezza, attraverso una semplice telefonata di raggiungere gli utenti non vedenti più fragili.

“La nascita di Officina delle voci è il risultato di collaborazione portata avanti con grande entusiasmo tra persone e Associazioni che fino ad ora non avevano mai  lavorato insieme – dice il Presidente Univoc, Salvatore Petrucci e stiamo acquisendo consensi soprattutto in quelle fasce depotenziate dall’età e dall’isolamento fisico”.

Siamo orgogliosi del nostro lavoro e del prodotto finale, soprattutto per la valorizzazione delle sinergie che siamo riusciti ad attivare  e che siamo sempre pronti e disponibili ad attivare.”

Dal lunedì al venerdì alle ore 18,00 si susseguono rubriche che offrono una gamma di  entusiastico intrattenimento grazie alle straordinarie personalità che hanno aderito al progetto e che partecipano al palinsesto con le loro specificità: Salotto napoletano con musica in diretta,  Libro parlato, La stanza del Gusto, sapori e cultura, Sport per tutti, Raccordi al telefono a cura della Libreria IociSto.

Abbiamo in mente di offrire al pubblico ancora nuovi iniziative: abbiamo pensato al Teatro, e all’arte fatta in casa, di cui – siamo certi – le tante sezioni UNIVOC e UICI di Italia sono laboriose focine.

Volete sperimentare con noi questa nuova rubrica? Desiderate condividere i vostri momenti di arte a beneficio di un pubblico altrimenti non raggiungibile ?

Aprite i cassetti e facciamo respirare i nostri talenti artistici.

Aspettiamo le vostre clip, MP3, o proposte!

Per collegarsi alla trasmissione basta una semplice telefonata alla piattaforma Zoom, componendo il numero 02 00667245

Inserire il codice id 99612574837 seguito da # Oppure 

Collegatevi tramite link: https://zoom.us/j/99612574837

Per informazioni:           

Univoc di Napoli  081 19915172

081 19915173

Mail: info@univocdinapoli.org

FB:   Univoc di Napoli onlus

Museo Omero – Riapertura e novità

Da lunedì 1 febbraio 2021 il Museo Omero ha riaperto al pubblico, per il passaggio della regione Marche in zona gialla. Resta l’accoglienza nel pieno rispetto delle norme anti COVID-19, ma cambiano i giorni e gli orari di apertura.
Possiamo accogliervi dal lunedì al venerdì dalle 16:00 alle 19:00, mentre rimaniamo chiusi sabato e domenica.
Novità: la prenotazione è obbligatoria. Chiama o invia un whatsapp al 335 56 96 985 dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 13:00 e durante l’orario di apertura.
L’ingresso rimane contingentato per un massimo di 10 persone per sala.

Link esterno: https://www.museoomero.it/notizie/riapertura-1-febbraio-2021/

Mostra “Quello che doveva Accadere”

Visitabile anche la mostra “Quello che doveva accadere” un intervento personale a più voci di Giovanni Gaggia, a cura di Stefano Verri.
Si tratta di un arazzo realizzato dall’artista e performer marchigiano nel quarantesimo anniversario della strage di Ustica. L’opera è corredata da una serie di contributi sonori.

Link esterno: https://www.museoomero.it/eventi/quello-che-doveva-accadere/

Toccare l’arte alla radio

Non si fermano gli eventi on line del Museo Omero e dopo il successo della prima edizione torna “Toccare l’arte alla radio”, incontri dedicati all’arte su Slash Radio Web, la radio ufficiale dell’Unione Ciechi ed Ipovedenti italiana.
Appuntamento ogni giovedì dal 4 febbraio all’8 aprile 2021 dalle ore 15:20 alle 16:00 sulla pagina facebook o sul sito di Slash radio web.
Saranno dieci le puntate curate dello staff del Museo Omero con la conduzione in diretta web della giornalista Chiara Gargioli.
La prima puntata, in onda giovedì 4 febbraio, vedrà Giuliano Vangi a dialogo con Aldo Grassini.
L’obiettivo è conoscere gli artisti della collezione museale in modo informale e piacevole, dedicando un’attenzione particolare alla descrizione delle opere così da rendere la comunicazione pienamente accessibile.

Link esterni: https://www.museoomero.it/eventi/toccare-larte-alla-radio/
https://www.facebook.com/SlashRadioWeb
https://www.uiciechi.it/radio/radio.asp


Museo Omero – Toccare l’arte alla radio

Seconda edizione 2021 in collaborazione con Slash Radio Web

Dopo la fortunata prima esperienza della scorsa primavera, ripartono gli incontri dedicati all’arte su Slash Radio Web, la radio ufficiale dell’Unione Ciechi ed Ipovedenti italiana. Saranno dieci le puntate del programma “Toccare l’arte alla radio” curato dello staff del Museo Omero: ogni giovedì dal 4 febbraio all’8 aprile 2021 dalle ore 15:20 alle 16:00. A condurre la trasmissione in diretta, come sempre sarà la giornalista Chiara Gargioli.

L’obiettivo è conoscere gli artisti della collezione museale in modo informale e piacevole, dedicando un’attenzione particolare alla descrizione delle opere così da rendere la comunicazione pienamente accessibile.
Si inizia il 4 febbraio con un colloquio fra due “grandi” del nostro tempo: il Presidente del Museo Omero, Aldo Grassini, parlerà con Giuliano Vangi non solo delle opere presenti nella collezione museale – “Lui e lei” e “Donna nel tubo” – ma anche di quelle che ha personalmente potuto toccare a Pesaro – la “Scultura della Memoria” in Piazza Mosca – alla mostra antologica al Macro di Roma (2015) e in Giappone al “Museo Vangi”, un museo unico al mondo costruito nel 2002 alle falde del Monte Ashitaka. Si prosegue l’11 febbraio con un incontro dedicato al mito e alle divinità a cura di Alessia Varricchio; il 18 febbraio conosceremo la scultrice Tiziana Felicioni intervistata da Monica Bernacchia; il 25 febbraio Andrea Socrati ci parlerà di Walter Valentini; il 4 marzo Annalisa Trasatti intervisterà Mercedes Autieri su Pietro Consagra; l’11 marzo lo scultore Felice Tagliaferri si racconterà ad Aldo Grassini.
Il 18 marzo Monica Bernacchia parlerà di Alik Cavaliere con la figlia Fania; il 25 marzo Andrea Socrati incontrerà con Carlotta Montebello della Fondazione Arnaldo Pomodoro; il 1 aprile sarà la volta di Bruno Ceccobelli intervistato da Annalisa Trasatti. Si chiude l’8 aprile con un excursus artistico tra Oriente e Occidente a cura di Alessia Varricchio.

Pordenone – Inaugurato il camper della prevenzione

Autore: Giorgio Piccinin

Anni di intenso lavoro, di contatti e di programmazione hanno portato ad un traguardo molto lusinghiero per la sezione I.A.P.B. di Pordenone, per il responsabile Tullio Frau e per il suo gruppo di lavoro formato dall’oculista Dott. Gismondi, un ortottista dott. Licata e dall’apporto di un’impiegata della sezione Territoriale U.I.C.I. di Pordenone.

L’attività, che si svolge durante l’anno, con sitting di prevenzione, conferenze e presenze in occasione di eventi particolari nel territorio, ha subito un brusco ridimensionamento causa Covid ma l’ottenimento del camper per visite oftalmiche rappresenta un’importante tappa per la prevenzione, frutto di una strategia sinergica come di seguito riportato dal Messaggero Veneto di Pordenone di domenica 17 gennaio 2021.

Ora, in programma, non appena le condizioni sanitarie lo consentiranno, via a screening nelle principali scuole primarie della città per monitorare i bambini soprattutto nella fascia d’età 6/8 anni dove spesso si nascondono le criticità che possono, nel tempo, causare seri ed invalidanti problemi.

Giorgio Piccinin

DI SEGUITO UN ARTICOLO TRATTO DAL MESSAGGERO VENETO DI PORDENONE DI DOMENICA 17 GENNAIO 2021:

L’unione fa la forza, ed è proprio il caso di dirlo con la consegna, avvenuta ieri mattina, del camper per visite oftalmiche donato all’Iapb (l’agenzia internazionale per la prevenzione della cecità) e all’Unione italiana ciechi di Pordenone, dal Lions Club Pordenone Host e FriulOvest Banca. Il camper andrà nelle scuole e nelle piazze, per sensibilizzare al controllo della vista. “Speriamo di poter ricominciare con l’attività di prevenzione” – ha affermato il presidente di Iapb Tullio Frau, assieme al presidente dell’Unione ciechi Enrico Modolo. “Per noi, questo camper é un sogno che si avvera: bisogna ricordare infatti che la vista ‘ un bene prezioso. Soddisfazione da Angelo Bortolus, presidente Lions Club Pordenone Host, e dal governatore Lions di zona Giancarlo Buodo, il quale ha ricordato come il tema della prevenzione sia fondante dell’attività dei Lions. “Questo momento rappresenta la ciliegina sulla torta di un 2020 che ha visto la banca impegnata con diversi progetti per il territorio”, ha osservato il presidente di FriulOvest Lino Mian, assieme al presidente di Credima, Giorgio Siro Carniello. Un altro tassello della solidarietà è stato posizionato ha concluso soddisfatto il vicesindaco Eligio Grizzo. –L.V.

Modifica codice Captcha sul sito internet INPS e INAIL – una sinergia di forze associative

Autore: Mario Girardi

Sono pervenute diverse segnalazioni da parte di nostri soci quali lavoratori nel settore pubblico che avevano difficoltà nell’espletare il compito di verificare periodicamente la regolarità contributiva di un’impresa tramite la piattaforma “Durc online” gestita dall’Inps e dall’Inail per la consultazione di tale documento. Precisamente, il sistema di sicurezza aveva inserito un codice captcha solo grafico che impediva di fatto l’operare in autonomia sul sito internet.

L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, in collaborazione con l’Agenzia IURA e grazie alle verifiche da parte di nostri esperti informatici in materia di accessibilità dell’INVAT, hanno rilevato che durante la fase di autenticazione del sistema non erano state introdotte ulteriori alternative per garantire la fruibilità di accesso per gli utenti non vedenti.

In conseguenza di ciò, grazie ad un operato associativo sinergico, è stata segnalata tale problematicità al Ministro dell’Innovazione tecnologica e della Digitalizzazione, all’INPS, all’INAIL e all’Agenzia per l’Italia digitale. 

E’ importante ricordare come linee guida sia a livello internazionale sia a livello nazionale forniscano dei criteri da rispettare per un cosiddetto “captcha senza barriere”. Difatti, il rispetto di tali requisiti è condizione necessaria perché un sito internet possa definirsi accessibile in aderenza alla nota legge n. 4/2004.

In conclusione, gli utenti interessati hanno poi successivamente informato che è stato inserito anche un cosiddetto “captcha vocale” volto a decifrare lo scopo del contenuto non di testo senza più impedire di fatto l’espletamento quotidiano della loro attività lavorativa.

Non c’è servizio migliore che lavorare in squadra per il bene comune.

Per maggiori informazioni è possibile contattare l’Ufficio Agenzia IURA ai seguenti contatti di riferimento: tel. 06 69 98 83 56 mail: segreteria@agenziaiura.it

Il Presidente Mario Girardi Agenzia IURA

Univoc di Napoli – Parte Officina delle voci

Parte ufficialmente il giorno 11 gennaio 2021 alle ore 18,00 una innovativa modalità per offrire intrattenimento e compagnia alle persone non vedenti, soprattutto a coloro che sono poco avvezzi alla tecnologia, essendo diventati ciechi in età adulta o anziana.

Una telefonata è alla portata di tutti gli utenti non vedenti, che con la massima semplicità, potranno accedere, in tal modo, alla piattaforma zoom e alla Officina delle voci.

La nascita di Officina delle voci – ha commentato Salvatore Petrucci , Presidente di Unione Nazionale Italiana Volontari pro Ciechi UNIVOC di Napoli – è il risultato di uno straordinario lavoro di squadra portato avanti con grande entusiasmo da parte di tutti e in un tempo straordinariamente breve.

Credo che – per posizionamento e tipologia del palinsesto – abbia tutte le caratteristiche per rappresentare una proposta innovativa nel panorama dell’offerta di intrattenimento per le persone non vedenti .

 Avremo lettura (a cura dei Volontari della Libreria IociSto), musica (a cura di Lucio Sigillo), cucina e tradizioni (a cura di Maria Salaris ), sport (a cura di Giovanni Colonnese), Libro Parlato (a cura di Silvana Piscopo), film audio descritti (a cura di Ascolto Libero) e tutto grazie alla forza delle diverse e straordinarie personalità che hanno aderito al progetto e che partecipano al palinsesto con le loro professionalità e specificità e all’energia e vitalità dei Volontari del Servizio Civile dell’Univoc.

Vogliamo continuare a renderci utili in un momento tanto complesso e delicato, in cui il distanziamento fisico, a causa del Covid-19 , ha reso impossibile la fruizione dei servizi da sempre offerti da Univoc ai non vedenti. Abbiamo a cuore, in particolare, di raggiungere gli anziani e, successivamente, i bambini, che ci sembrano più disarmati, penalizzati maggiormente dalla mancanza di strutturazione e conoscenza tecnologica, e che restano inevitabilmente isolati.

Questa iniziativa si propone di offrire un momento di comunità e supporto, per rendere meno duro il periodo di restrizioni, in cui tutti ci sentiamo un poco smarriti, perché l’emergenza Coronavirus non può e non deve interrompere l’importante dialogo vitale e non possiamo perdere la preziosa opportunità di trasformazione, solidarietà e coesione sociale.

Perché “Si vince soltanto insieme”

Per informazioni:

Univoc di Napoli 081 19915172

081 19915173

Mail: info@univocdinapoli.org

FB: Univoc di Napoli onlus

Univoc di Catanzaro – Uniti per aiutare gli altri: questo il nostro motto

Autore: Daniela Taverna

Il 2020 si è concluso con enormi disagi e salutandoci lascia  aperte le porte al nuovo anno che speriamo sia per noi volontari foriero di un nuovo e più agevole percorso.
Con il 2020 la nostra Univoc di catanzaro  dopo un primo momento di incertezza dovuto a questa inaspettata esplosione di virus sconosciuto  si è rimboccata le maniche e, come ha fatto in passato ad ogni nuova situazione, si è avviata al percorso e all’obiettivo del difficile momento.
Il tutto si è attuato grazie alla collaborazione dell’UICI di Catanzaro, con il presente ed instancabile percorso tracciato  negli anni dalla presidente uscente Luciana Loprete e con la sua attuale elezione nel consiglio direttivo del terzo settore di Lamezia terme e del Reventino.

Lo spirito e la motivazione che hanno incentivato i nostri amici volontari ad intraprendere questo percorso è stata, specie in questo ultimo anno, la difficoltà che i tanti nostri soci hanno vissuto.
Da questo aspetto veramente incerto e doloroso è partita la nostra solidarietà nel termine più puro della parola.

È da qui il via alle iniziative promosse dall’Unione ciechi che si è avvalsa della collaborazione e l’impegno in prima persona dei nostri volontari UNIVOC.

Consegna spesa, farmaci a domicilio; accompagnamento sul posto di lavoro, per urgenze, per visite e prenotazioni mediche; sostegno e sportello aperto alle donne disabili vittime di violenza; supporto scolastico e post scolastico; incontri telefonici periodici per consulenze psicologiche; attività ludiche e ricreative, ricette culinarie e ginnastica leggera con tecniche di respirazione per alleggerire lo stress e l’emotività; letture e registrazioni di audio libri e audio film.

Il tutto si è svolto con i dispositivi di protezione nei casi di vicinanza e con piattaforma zoom o telefonicamente nei casi di distanziamento.

Certo sono mancate le gite e gli incontri conviviali in cui stare assieme e stare uniti significa poter incontrare i cuori e le emozioni.

Tutto questo tumulto che questo anno ha portato passerà e il nostro lavoro proseguirà con maggiore determinazione e con quella forza che noi volontari UNIVOC abbiamo acquisito in questo problematico 2020.

Il Presidente
Daniela Taverna 

Foto della presidente UICI uscente Luciana Loprete