Centro di Documentazione Giuridica – In vigore le nuove norme per il collocamento dei lavoratori con disabilità nella Pubblica Amministrazione, di Paolo Colombo

La ministra Madia mantiene l’impegno assunto con il mondo della disabilità. Subito al lavoro per i decreti attuativi.

LEGGE 7 AGOSTO 2015, N. 124 ART 17 – RIORDINO DELLA DISCIPLINA DEL LAVORO ALLE DIPENDENZE DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE

1. I decreti legislativi per il riordino della disciplina in materia di lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche e connessi profili di organizzazione amministrativa sono adottati, sentite le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative, entro diciotto mesi dalla data di entrata in vigore della presente Legge, nel rispetto dei seguenti principi e criteri direttivi, che si aggiungono a quelli di cui all’articolo 16:

… omissis…
n) per garantire un’efficace integrazione nell’ambiente di lavoro delle persone con disabilità di cui alla Legge 12 marzo 1999, n. 68, previsione della nomina, da parte del Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, di una Consulta nazionale, composta da rappresentanti delle amministrazioni pubbliche centrali e territoriali, sentita la Conferenza unificata di cui all’articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, dei sindacati maggiormente rappresentativi e delle associazioni di categoria, con il compito di:
1) elaborare piani per ottemperare agli obblighi derivanti dalla Legge 12 marzo 1999, n. 68;
2) prevedere interventi straordinari per l’adozione degli accomodamenti ragionevoli nei luoghi di lavoro previsti dall’articolo 3, comma 3-bis, del decreto legislativo 9 luglio 2003, n. 216;
3) monitorare e controllare l’obbligo di trasmissione annuale da parte delle pubbliche amministrazioni alla Consulta, al Dipartimento della funzione pubblica della Presidenza del Consiglio dei ministri e al Ministero del lavoro e delle politiche sociali nonché al centro per l’impiego territorialmente competente della comunicazione relativa ai posti riservati ai lavoratori disabili non coperti e di un programma relativo a tempi e modalità di copertura della quota di riserva prevista dalla normativa vigente, nel rispetto dei vincoli normativi in materia di assunzioni da parte delle pubbliche amministrazioni;

… omissis …

z) al fine di garantire un’efficace integrazione in ambiente di lavoro di persone con disabilità ai sensi della Legge 12 marzo 1999, n. 68, previsione della nomina, da parte delle amministrazioni pubbliche con più di 200 dipendenti, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica e con le risorse umane, finanziarie e strumentali disponibili a legislazione vigente, di un responsabile dei processi di inserimento, definendone i compiti con particolare riferimento alla garanzia dell’accomodamento ragionevole di cui all’articolo 3, comma 3-bis, del decreto legislativo 9 luglio 2003, n. 216; previsione dell’obbligo di trasmissione annuale da parte delle amministrazioni pubbliche al Ministro delegato per la semplificazione e la pubblica amministrazione e al Ministro del lavoro e delle politiche sociali oltre che al centro per l’impiego territorialmente competente, non solo della comunicazione relativa alle scoperture di posti riservati ai lavoratori disabili, ma anche di una successiva dichiarazione relativa a tempi e modalità di copertura della quota di riserva prevista dalla normativa vigente, il rispetto dei vincoli normativi assunzionali delle amministrazioni pubbliche, nonché previsione di adeguate sanzioni per il mancato invio della suddetta dichiarazione, anche in termini di avviamento numerico di lavoratori con disabilità da parte del centro per l’impiego territorialmente competente.

2. Le deleghe di cui all’articolo 11 e al presente articolo possono essere esercitate congiuntamente mediante l’adozione di uno o più decreti legislativi secondo la procedura di cui all’articolo 16, purché i decreti siano adottati entro il termine di cui all’articolo 11, comma 1.

Paolo Colombo

Irifor Trentino – 16 ottobre: X Giornata Nazionale del Cane Guida

Venerdì 16 ottobre 2015 si celebra la decima Giornata Nazionale del Cane Guida, istituita dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti. A Roma si terrà una passeggiata dei soci UICI e dei loro accompagnatori a quattro zampe per le vie del centro, che terminerà in Campidoglio dove le principali scuole di addestramento terranno dimostrazioni pubbliche sulle metodologie seguite e sulle abilità e capacità dei cani guida.
La Cooperativa IRIFOR sostiene questa Giornata del Cane Guida come occasione di sensibilizzazione della popolazione sulla disabilità visiva e sui cani guida, preziosi compagni di vita per i loro padroni ciechi e ipovedenti, permettendo loro un maggior livello di mobilità, di orientamento e dunque di autonomia.
Già dagli inizi dell’800 si trovano in Europa tracce e documenti relativi a tecniche e metodi di addestramento di cani guida.
A livello nazionale i centri di addestramento principali sono: la Scuola Nazionale Cani Guida per Ciechi (Scandicci, FI), il Centro Regionale Helen Keller (Messina), il Servizio Cani Guida dei Lions (Limbiate, MI) e la Scuola Triveneta Cani Guida (Padova).
La Cooperativa IRIFOR si unisce alle celebrazioni di questa Giornata affinché possa essere un’occasione per informare la società ad accogliere questi animali con disponibilità, soprattutto nei luoghi pubblici. I cani guida svolgono per il proprio padrone con disabilità visiva un vero e proprio lavoro e per questo ci sono leggi che permettono il loro accesso a bordo dei mezzi pubblici, nelle scuole e nei posti di lavoro, negli ospedali e negli esercizi commerciali, anche laddove sia vietato l’ingresso agli animali. Vietare l’ingresso ad un cane guida significa chiudere una porta in faccia ad un cieco o ad un ipovedente, limitandone quindi le possibilità e la libertà. Tra gli obiettivi di questa Giornata nazionale c’è indubbiamente proprio quello di sensibilizzare la cittadinanza e divulgare i diritti di cui questi animali e soprattutto i loro padroni sono in possesso, richiamando la sensibilità, la disponibilità e l’educazione civica di tutti i cittadini.

La Spezia – L’UICI della Spezia va “di corsa”

In occasione della giornata mondiale della vista celebrata giovedì scorso, l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti della Spezia, in collaborazione con la locale Agenzia dello IAPB, ha organizzato una Tavola rotonda, dalle ore 18.00 alle ore 20.00, presso la Sala della Repubblica a Sarzana.
I partecipanti alla tavola rotonda sono stati: l’Assessore alla sanità del Comune di Sarzana Daniele Castagna, la responsabile dei distretti socio sanitari ASL5 Dott.ssa Stefania Silvano, la responsabile della prevenzione neonatale Dott.ssa Maria Franca Corona, il referente oculista per la prevenzione neonatale e nostro collaboratore Dott. Roberto Buia, il segretario dell’ordine dei pediatri di libera scelta Dott. Livio Fattorini, il Dott. Paolo Lavezzari Primario reparto di oculistica dell’ASL5, la Dott.ssa Antonella Bruschi psicologa e il di Presidente della locale agenzia dello IAPB, Arturo Vivaldi.
Il moderatore è stato il Dott. Enrico Colombo di TLS, emittente locale, ed è stato previsto l’interpretariato LIS.
Grandissima soddisfazione per l’ottima riuscita dell’evento, sia per l’interesse suscitato nel pubblico che per gli stessi relatori, che hanno dato vita ad un botta e risposta molto animato e che si sono dati nuovamente appuntamento per replicare ed ampliare la discussione.

Il giorno 10 ottobre invece, l’UICI in collaborazione con lo IAPB spezzino, col Patrocinio del Comune di Sarzana, Assessorato allo Sport, in collaborazione con Consulta dello Sport Comunale UISP Val di Magra e l’Istituto Comprensivo ISA 13 di Sarzana hanno organizzato “RUN FOR UICI”
(Corri per l’Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti ONLUS)

Questa manifestazione sportiva di sensibilizzazione ha coinvolto gli alunni delle Scuole Elementari e Medie facenti capo all’Istituto Comprensivo ISA 13 di Sarzana e ha svolto attività di prevenzione oculistica rivolta alla cittadinanza di Sarzana.
I percorsi di 400 metri si sono snodati su Piazza Matteotti e i ragazzi hanno dovuto completare due giri del perimetro esterno della piazza.

L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti della Spezia, in collaborazione con IAPB sezione della Spezia, che da anni opera per la prevenzione oculistica nelle Scuole della nostra Provincia, sono stati presenti in Piazza Matteotti col proprio camper UMO (Unità Oftalmica Mobile) per effettuare visite preventive oculistiche gratuite contro il Glaucoma, considerato “il ladro della vista”.
Visite rivolte alla cittadinanza adulta per rimarcare l’importanza della prevenzione per preservare la salute dei nostri occhi e un’insostituibile bene prezioso come la vista.

Siena – Seconda giornata mondiale della vista, di Massimo Vita

Autore: Massimo Vita

Il giorno otto e il giorno 11 ottobre a Siena abbiamo celebrato la giornata mondiale della vista con due iniziative in piazza della posta.
Giorno otto abbiamo diffuso materiale informativo sulla giornata con gli opuscoli della sede nazionale dell’agenzia Internazionale per la prevenzione della cecità e giorno undici abbiamo effettuato ottanta prestazioni gratuite con il camper della sezione toscana della Iapb e il gruppo di medici guidato dal dottor Paolo Frezzotti direttore del day service glaucoma dell’Escotte.
Sulla nostra pagina Facebook “uicisiena” trovate il video dell’iniziativa che, ancora una volta ha dato un ottimo risultato sia per le persone che sono state avvisate di avere un problema agli occhi sia per le numerose persone incontrate e informate sulle nostre attività.
Ancora una volta dobbiamo segnalare il bisogno che sul territorio esiste di azioni di prevenzione che sarebbero utili sia in termini di risparmio economico per la sanità sia per evitare ai cittadini gravi problemi di vista.
Ci auguriamo di incontrare una sempre maggiore attenzione delle istituzioni soprattutto in una sanità che sta trasformando le sue strutture territoriali e che, speriamo, non si allontani dai problemi dei cittadini.
Chiediamo alla stampa di darci voce e far conoscere sempre di più e sempre meglio questi temi.

Massimo Vita

Torino – Giornata mondiale della vista: a Torino oltre 300 persone visitate

Il presidente Lepore: «Bilancio positivo. Andiamo avanti con la prevenzione»
Bilancio decisamente positivo per le iniziative di prevenzione organizzate dall’UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) di Torino, in collaborazione con l’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità (IAPB), durante la Giornata Mondiale della Vista. 303 persone sono state visitate gratuitamente da uno staff di oculisti presso il gazebo allestito in piazza Castello. Molti cittadini, inoltre, hanno potuto dialogare con il personale UICI Torino, ricevere opuscoli informativi e conoscere i tanti ambiti d’intervento dell’associazione.
A corollario di questa iniziativa si è svolto un convegno dedicato alle malattie oftalmiche degli adulti (questo era infatti il tema della Giornata della Vista 2015). Con grande chiarezza e con un linguaggio accessibile a tutti, il professor Savino D’Amelio, direttore del Dipartimento Malattie Oculistiche dell’Ospedale Oftalmico di Torino, ha illustrato alcune tra le più diffuse patologie degli occhi come la cataratta, il glaucoma e la degenerazione maculare senile. Per ciascuna malattia sono state brevemente descritte cause e possibili trattamenti. In vari passaggi del suo intervento, il professor D’Amelio ha evidenziato come una capillare prevenzione, uno stile di vita sano e una diagnosi precoce possano limitare l’insorgere nella popolazione adulta di cecità e ipovisione.
«Ecco allora l’importanza delle nostre proposte – ha affermato, in conclusione, il presidente provinciale UICI Franco Lepore – L’attenzione e l’interesse con cui, di anno in anno, i cittadini seguono le giornate di prevenzione ci stimolano ad andare avanti. Inoltre questi appuntamenti sono l’occasione per aprire una finestra sulla complessa realtà della disabilità visiva, al di là di stereotipi e luoghi comuni».

 

gazebo allestito in p.zza Castello

gazebo allestito in p.zza Castello

Centro di Documentazione Giuridica – Accessibilità dei Servizi nella Pubblica Amministrazione – riferimenti normativi, di Paolo Colombo

Autore: Paolo Colombo

Riteniamo utile riepilogare qui le principali norme di riferimento sugli obiettivi di accessibilità che le Amministrazioni Pubbliche devono perseguire e rispettare per facilitare l’attività lavorativa dei propri dipendenti con disabilità, al fine di offrire una maggior tutela ai nostri lavoratori non vedenti e ipovedenti.
La redazione di questo documento si è resa possibile grazie al lavoro svolto dai nostri rappresentanti che partecipano con assiduità ai tavoli tecnici presso il Ministero del Lavoro e presso l’AGID (Agenzia per l’Italia Digitale).
Le sottostanti indicazioni normative desiderano richiamare i principali elementi di riferimento ai quali devono attenersi i datori di lavoro pubblici e privati, al fine di mettere a disposizione dei lavoratori con disabilità la strumentazione hardware e software e la tecnologia assistiva adeguata alla specifica disabilità, anche nei casi di telelavoro, in relazione alle mansioni effettivamente svolte, nel rispetto della normativa vigente.

L’articolo 1 della legge n. 4 del 9 gennaio 2004, “Disposizioni per favorire l’accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici”, si basa sul principio costituzionale di uguaglianza e afferma che “la Repubblica riconosce e tutela il diritto di ogni persona ad accedere a tutte le fonti di informazione e ai relativi servizi, ivi compresi quelli che si articolano attraverso gli strumenti informatici e telematici.
E’ tutelato e garantito, in particolare, il diritto di accesso ai servizi informatici e telematici della pubblica amministrazione e ai servizi di pubblica utilità da parte delle persone disabili, in ottemperanza al principio di uguaglianza ai sensi dell’articolo 3 della Costituzione”.
La legge 4/2004, art. 2, comma a, definisce “l’accessibilità, come la capacità dei sistemi informatici, nelle forme e nei limiti consentiti dalle conoscenze tecnologiche, di erogare servizi e fornire informazioni fruibili, senza discriminazioni, anche da parte di coloro che, a causa di disabilità, utilizzano tecnologie assistive o configurazioni particolari”.
Inoltre la legge 4/2004, art. 2, comma b, definisce le tecnologie assistive come “gli strumenti e le soluzioni tecniche, hardware e software, che permettono alla persona disabile, superando o riducendo le condizioni di svantaggio, di accedere alle informazioni e ai servizi erogati dai sistemi informatici”.

Il decreto legge n. 179 del 18 ottobre 2012, “Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese”, convertito con modificazioni dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, introduce, nella sezione II “Amministrazione digitale e dati di tipo aperto”, all’art. 9 “Documenti informatici, dati di tipo aperto e inclusione digitale”, comma 4, alcune modificazioni della legge 4/2004, in relazione ai seguenti articoli della stessa:
– all’articolo 3, comma 1, si estende l’obbligo di garantire l’accesso delle persone con disabilità agli strumenti informatici, già previsto per le Pubbliche Amministrazioni, a tutti i soggetti che usufruiscono di contributi pubblici o agevolazioni per l’erogazione dei propri servizi tramite sistemi informativi o internet;
– all’articolo 4, comma 4, si demanda all’Agenzia per l’Italia Digitale il compito di stabilire le specifiche tecniche delle postazioni, nel rispetto della normativa internazionale, con riguardo all’obbligo dei datori di lavoro pubblici e privati di porre a disposizione del dipendente con disabilità la strumentazione hardware e software e la tecnologia assistiva adeguata alla specifica disabilità, anche in caso di telelavoro, in relazione alle mansioni effettivamente svolte;
– l’articolo 4, comma 5, è sostituito con
“I datori di lavoro pubblici provvedono all’attuazione del comma 4 nell’ambito delle specifiche dotazioni di bilancio destinate alla realizzazione e allo sviluppo del sistema informatico”.
Il citato decreto n. 179 apporta anche, all’art. 9, comma 6, alcune modificazioni al decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, “Codice dell’amministrazione digitale” con riferimento all’articolo 23-ter riguardante i documenti amministrativi informatici e dispone che i documenti di cui al presente articolo devono essere fruibili, indipendentemente dalle condizioni di disabilità personale, applicando i criteri di accessibilità definiti nei requisiti tecnici di cui all’art. 11 della legge 4/2004.
Inoltre, lo stesso decreto n. 179, all’art. 9, comma 7, introduce a carico delle Pubbliche Amministrazioni l’obbligo di pubblicare sul proprio sito Web, entro il 31 marzo di ogni anno, gli obiettivi di accessibilità per l’anno corrente che l’amministrazione stessa si prefigge di raggiungere e lo stato di attuazione del piano per l’utilizzo del telelavoro.
Infine il decreto n. 179, all’art. 9, comma 8, prevede che gli interessati che rilevino inadempienze in ordine all’accessibilità dei servizi erogati, ne facciano segnalazione all’Agenzia per l’Italia digitale. Qualora l’Agenzia ritenga la segnalazione fondata sulla base dell’osservanza dei 12 requisiti previsti dal decreto ministeriale del 20 marzo 2013, “Requisiti tecnici e i diversi livelli per l’accessibilità degli strumenti informatici”, richiederà all’amministrazione l’adeguamento dei servizi, concedendo un termine temporale non superiore a novanta giorni.
Con riferimento a tali obblighi l’Agenzia per l’Italia Digitale ha predisposto una circolare, la n. 61/2013, nella quale si riassumono le modifiche normative apportate dal decreto legge n. 179, fornendo due allegati, A e B, rispettivamente progettati uno per aiutare le amministrazioni a censire lo stato di accessibilità attuale dei sistemi informatici (siti Web, documentazione, postazioni di lavoro, intranet, postazioni pubbliche); l’altro per predisporre uno schema di obiettivi da raggiungere per la soluzione dei problemi individuati.

Con tali premesse si possono meglio evidenziare gli elementi utili per un’analisi compiuta, relativa all’adeguamento e adattamento delle postazione di lavoro del dipendente con disabilità, nell’intento di agevolare l’identificazione della strumentazione e delle tecnologie assistive più idonee in funzione dello svolgimento delle mansioni assegnate.

Paolo Colombo

Caserta – “Vista, luce dei miei occhi” – 8 ottobre giornata mondiale della vista

La Sezione provinciale di Caserta dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (U.I.C.I) e la Sezione Italiana dell’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità (I.A.P.B.), con il Patrocinio morale della Provincia di Caserta, organizzano il convegno: “Vista, luce dei miei occhi” in occasione della celebrazione dell’otto ottobre, quale giornata mondiale della vista, dalle ore 09.00 alle 14.00 presso la Sala Giunta della Provincia di Caserta, con la partecipazione di:
• Dr. Decio Capobianco, MedicoOftalmologo, responsabile centro glaucoma ASL NA1 PSI Napoli Est, socio fondatore della Associazione Campana Glaucoma e consigliere del direttivo della Società Italiana del Glaucoma;
• Dr. Vincenzo Rao, Medico Oftalmologo, primario del dipartimento oculistico dell’ospedale di Maddaloni;
• Dr. Ferdinando Romano, Medico Oftalmologo, primario del dipartimento di oculistica dell’ospedale di Caserta e direttore del centro di ipovisione di Caserta;
• D.ssa Anna Patrizia Farina, responsabile del centro tiflo-didattico della biblioteca per ciechi Reggina Margherita di Monza;
oltre al convegno dove saranno trattate tematiche inerenti all’individuazione delle patologie visive invalidanti, nonché l’esposizione di una panoramica sulle tipologie di interventi e cure farmacologiche, utili alla salvaguardia della vista, la U.I.C.I. e la I.A.P.B. nella stessa giornata, grazie al partenariato della A.N.PREVi. in piazza Dante dalle ore 09.00 alle 18.00 offriranno all’intera cittadinanza uno screening visivo gratuito.
Presso l’unità mobile oftalmica sarà effettuato un check up visivo per individuare precocemente eventuali patologie che interferiscono con il processo di acquisizione dell’immagine compromettendo il normale funzionamento e/o sviluppo dell’apparato visivo. Infine, i volontari distribuiranno gratuitamente opuscoli che, oltre ad informare la cittadinanza sulle patologie visive invalidanti, sui centri di eccellenza ove si potranno seguire i pazienti nelle varie fasi evolutive della malattia con la proposta di interventi ad hoc per la totale o parziale guarigione, tenteranno di aiutare il lettore nell’individuazione di quei sintomi silenti e a volte ritenuti causa di mali minori che però provocano la perdita parziale o totale della vista.
L’obiettivo delle attrici di questa giornata è la diffusione di una cultura della prevenzione della cecità con l’individuazione di rapide diagnosi e il tempestivo uso delle cure per la salvaguardia della vista di ogni individuo.
PROGRAMMA
08 OTTOBRE 2015: GIORNATA MONDIALE DELLA VISTA
CONVEGNO: “VISTA, LUCE DEI MIEI OCCHI”
Sala Giunta Provincia di Caserta
C.so Trieste 133 81100 Caserta
ore 09.00: Saluti delle autorità
ore 09.15: Presentazione del convegno
Avv. Giulia Antonella Cannavaleore 09.30: Patologie visive invalidanti: diagnosi e relativi interventi medici
Dr. Decio Capobianco ore 10.00: Il glaucoma, prevenzione e cura
Dr. Vincenzo Rao ore 10.30: Diagnosi e riabilitazione nel centro di ipovisione
Dr. Ferdinando Romano ore 11.00: La tiflologia didattica a favore dei disabili visivi nei percorsi di studio
D.ssa Anna Patrizia Farina
ore 11:30: coffee break
ore 11.45: Dibattito sui temi trattati con partecipazione dell’uditorio
ore 12.30: Chiusura dei lavori
Si ringraziano:
la Provincia di Caserta per la concessione gratuita della sala e per il patrocinio morale
Il Comune di Caserta per la concessione del suolo pubblico.
il Ristorante “Il Cortile” (Via Galilei 24 81100 Caserta) che nel sostenere l’iniziativa ha offerto il “Coffee Break.

Irifor Trentino – 8 ottobre 2015: la Giornata Mondiale della vista

“Vista, luce dei miei occhi.”

IRIFOR celebra la Giornata Mondiale della Vista in collaborazione con IAPB Italia Onlus e Associazione Trentina Maculopatia

La Cooperativa Sociale IRIFOR del Trentino Onlus, partner della Sezione Italiana dell’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità (IAPB), celebra ogni anno il secondo giovedì del mese di ottobre la Giornata mondiale della vista, promossa dall’Organizzazione Mondiale della sanità (OMS) e sostenuta attivamente dalla IAPB.
Quest’anno si celebra giovedì 8 ottobre e i temi portanti, racchiusi nello slogan “Vista. Luce dei miei occhi” sono la prevenzione delle patologie oculari in età adulta e la riabilitazione visiva.
IRIFOR, in occasione di questa importantissima giornata di informazione e prevenzione, sarà presente giovedì 8 ottobre con la propria Unità Mobile Oftlamica in via Belenzani a Trento, dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 17, per offrire alla popolazione screening visivi gratuiti. A bordo del camper adibito ad ambulatorio oculistico itinerante sarà presente il dott. De Concini che effettuerà test visivi relativi alla prevenzione delle principali patologie visive, tra cui la degenerazione maculare, il glaucoma, la retinopatia diabetica e la cataratta. Accanto all’Unità Mobile sarà allestito un gazebo, in collaborazione con l’Associazione Trentina Maculopatia e IAPB Italia Onlus, dove sarà possibile ricevere preziose informazioni.
“Stando agli ultimi dati ufficiali dell’OMS al mondo ci sono circa 40 milioni di ciechi e circa 250 milioni di ipovedenti. Con il camper possiamo svolgere una preziosa attività capillare nelle scuole e nelle località meno centrali della Provincia e per noi è fondamentale raggiungere un numero sempre maggiore di persone con i nostri screening visivi” dichiara il presidente Ceccato, e continua con il motto delle campagne di prevenzione di IRIFOR: “Si scrive Unità Mobile Oftalmica, si legge attenzione, prevenzione e cura.”

Borse di studio Francesco Gatto – Proclamazione vincitori

Si è concluso il primo concorso per l’assegnazione delle borse di studio che l’IRIFOR ha messo a disposizione di giovani laureati con tesi inerenti le tematiche dell’inclusione scolastica con particolare riferimento agli alunni con disabilità visiva.
Al concorso hanno risposto sei giovani e il CDA dell’IRIFOR, nella seduta del 23 settembre 2015, ha preso atto dell’esito dell’esame dei lavori presentati da parte della Commissione Esaminatrice, formulati sulla base dei seguenti criteri di valutazione (esplicitati dalla Commissione stessa nella seduta del 2 luglio 2015):
voto di laurea;
livello di congruità dell’elaborato con le finalità del concorso (inclusione);
livello di innovatività dei contenuti ( temi di ricerca ed esperienza diretta);
attribuzione di 10 punti per ogni criterio;
come qui di seguito sintetizzati:
Di Francesco Giovanna:
voto di laurea: 8 (97/110),
livello di congruità: 2,
livello di innovatività: 5,
Punteggio totale: 15/30.

Mille Massimo:
Voto di laurea: 10 (110 e Lode),
livello di congruità: 2,
livello di innovatività: 10,
Punteggio totale: 22/30.

Santamaria Giuseppe Lucio:
voto di laurea: 9 (108/110),
livello di congruità: 8,
livello di innovatività: 9,
punteggio totale: 26/30.

Coltelli Giulia:
voto di laurea: 10 (110 e Lode),
livello di congruità: 2,
livello di innovatività: 7,
punteggio totale:19/30.

Tondi Melissa:
voto di laurea: 10 (110 e Lode),
livello di congruità: 10,
livello di innovatività: 8,
Punteggio totale: 28/30.

Semerano Antonella:
voto di laurea: 10 (110 e Lode),
livello di congruità: 8,
livello di innovatività: 9,
punteggio totale: 27/30.

Sulla base del punteggio totale attribuito, è stata redatta la graduatoria di merito:
Tondi Melissa: 28/30.
Semerano Antonella: 27/30.
Santamaria Giuseppe Lucio: 26/30.
Mille Massimo: 22/30.
Coltelli Giulia: 19/30.
Di Francesco Giovanna: 15/30.

Il CDA ha quindi proclamato vincitori delle tre borse di studio i seguenti candidati:
Tondi Melissa: 3.000,00 €.
Semerano Antonella: 2.000,00 €.
Santamaria Giuseppe Lucio: 1.000,00 €.

Le tesi dei sei partecipanti, previa loro autorizzazione, verranno pubblicate sul sito dell’Istituto www.irifor.eu nei prossimi giorni.
Le borse di studio verranno consegnate a Rimini nel corso della seduta plenaria del 14 novembre della X Edizione del Convegno Internazionale, organizzato dalla Ericson “La Qualità dell’integrazione scolastica e sociale”.

Torino – Iniziative per la Giornata Mondiale della Vista

Visite gratuite in piazza Castello e un convegno sulle malattie oftalmiche degli adulti

Anche quest’anno l’UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) di Torino, mantenendo fede ad un impegno che dura ormai da tempo, aderisce alla Giornata Mondiale della Vista, un’iniziativa promossa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità in collaborazione con l’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità (IAPB). Per l’occasione l’UICI Torino ha in programma due appuntamenti dedicati alla prevenzione e rivolti a tutti i cittadini

Giovedì 8 ottobre (proprio mentre nei cinque continenti si celebra la Giornata Mondiale della Vista) in piazza Castello, dalle 10 alle 18.30, uno staff di oculisti effettuerà visite gratuite. In particolare verrà misurata la pressione oculare, un parametro fondamentale per la diagnosi di alcune gravi malattie degli occhi come il glaucoma. Questa patologia, che nel mondo colpisce 55 milioni di persone, viene definita “il ladro silenzioso della vista”, perché  spesso nella fase iniziale non dà alcun sintomo:  solo diagnosticandola in tempo è possibile affrontarla e curarla. Ecco allora l’importanza della prevenzione in strada, a diretto contatto con la gente. L’iniziativa dei controlli gratuiti riscuote sempre notevole successo: nell’edizione autunnale del 2014 sono state visitate più di 200 persone. Al gazebo allestito in piazza Castello sarà inoltre possibile incontrare lo staff UICI Torino, chiedere informazioni, ricevere opuscoli e altro materiale relativo alle malattie degli occhi e alla disabilità visiva.

Venerdì 9 ottobre, presso il Centro Incontri Regione Piemonte (c.so Stati Uniti 23) dalle 16 alle 18 si svolgerà il convegno “Patologie oftalmiche in età adulta: prevenzione, diagnosi, terapia”. L’edizione 2015 della Giornata Mondiale della Vista, infatti, è dedicata in particolare agli adulti e alle patologie che maggiormente li interessano. Il relatore sarà il prof. Savino D’Amelio, direttore del Dipartimento Malattie Oculistiche dell’Ospedale Oftalmico di Torino.

Le iniziative sono realizzate col patrocinio di Regione Piemonte, Città Metropolitana di Torino, Comune di Torino.

locandina GMV 2015 – 08.10.2015