Autore: Pietro Piscitelli
la Finale della 15° Edizione tra presente e futuro
Il 28 maggio scorso si è tenuta a Paestum (Salerno) la Finale del Concorso nazionale di lettura “Louis Braille”, giunto alla sua 15° Edizione.
Il Concorso, organizzato dalla Biblioteca Italiana per i Ciechi “Regina Margherita”, ha una valenza nazionale in quanto coinvolge tutte le sezioni territoriali e i Consigli Regionali dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti. A tal fine l’iniziativa rappresenta da lungo tempo un’ulteriore testimonianza della solida collaborazione tra i due Enti, che per mesi hanno lavorato anche per questa edizione in sinergia.
Le Fasi del Concorso sono state infatti le seguenti: dal 01 luglio al 15 settembre 2021 si è tenuta la Prima Fase, quella Provinciale, durante la quale i partecipanti di tutta Italia potevano competere con altri partecipanti dello stesso territorio nella lettura in Braille di un brano non scolastico e sconosciuto al lettore.
Fin dalla prima fase i concorrenti sono stati divisi in 6 categorie:
1) Scuola primaria – 1° ciclo;
2) Scuola primaria – 2° ciclo;
3) Scuola secondaria di primo grado;
4) Scuola secondaria di secondo grado – biennio;
5) Scuola secondaria di secondo grado – triennio;
6) Università e adulti.
Con tutta evidenza, la divisione in categorie ha consentito il confronto tra persone che potessero essere quanto più possibile vicine come età e quindi anche come esperienza e bagaglio culturale.
Nella seconda fase, ovvero quella Regionale svoltasi dal 16 settembre al 31 ottobre, coloro che si sono qualificati a livello provinciale sono stati valutati dai Consigli Regionali UICI, che hanno poi scelto le persone che avrebbero rappresentato la rispettiva Regione a livello nazionale.
Una volta selezionati i 16 finalisti per la fase Nazionale, numero che si è ridotto per cause di forza maggiore a 7 candidati, essi hanno partecipato alla finale presso la splendida cornice del Mec Paestum Hotel di Capaccio (Salerno), esibendosi di fronte ad una Commissione giudicatrice così composta:
1) Pietro Piscitelli: Presidente della Biblioteca Italiana per i Ciechi;
2) Nicola Stilla: Presidente del Club Italiano del Braille;
3) Giovanni Battista Flaccadori: Docente e Presidente del Consiglio Regionale UICI Lombardia;
4) Stefano Taroni: Membro del Comitato Nazionale dei Giovani UICI;
I lavori sono iniziati alle 10,00, con due soli intermezzi per la pausa pranzo alle 12,15 e poi alle 15,30 per l’intervento del Dr. Mario Barbuto, Presidente Nazionale UICI, che in collegamento via ZOOM ha rivolto “un grande grazie a tutti i partecipanti, che affermano ancora una volta l’importanza del Braille come sistema di lettura, di scrittura, di integrazione. Vorrei soffermarmi anche sul Concorso, che ho seguito in tutte le sue edizioni e al quale ho anche partecipato direttamente: ricordo con piacere la sensazione del mettersi alla prova dimostrando le proprie capacità di lettura, e con ancora più piacere le tante conoscenze che ho avuto modo di fare quando partecipai. Ecco, io spero che tutti i partecipanti possano portare con sé questi bei ricordi, come fu per me qualche anno fa”.
La partecipazione, purtroppo, è stata fortemente limitata da cause di forza maggiore che sono intervenute nel corso del tempo. In questo senso, basti pensare che la Finale era prevista per dicembre 2021, ma il repentino peggioramento della situazione pandemica sul territorio italiano ha spinto alla massima prudenza e quindi al rinvio sine die dell’evento.
Quando, finalmente, il Governo ha eliminato gran parte delle restrizioni per gli eventi si approssimava la fine dell’anno scolastico che, sommato al timore per gli spostamenti da una parte all’altra dell’Italia e a qualche caso di positività al Covid, ha fatto più che dimezzare la partecipazione dei finalisti, passati da 16 a 7. Una serie di sfortunate circostanze che speriamo di non dover fronteggiare mai più, soprattutto per non dilapidare l’impegno profuso da coloro che si sono adoperati per garantire una partecipazione più elevata possibile.
Fatta questa amara ma inevitabile premessa, passiamo al resoconto della Finale.
La valutazione dei partecipanti ha tenuto conto, come da bando di Concorso, della precisione nella lettura, della fluidità, della correttezza, della postura e della espressività dimostrate. Terminate le esibizioni di tutti i lettori, la Commissione ha espresso un voto in quarantesimi che ha decretato i posizionamenti finali.
Il punteggio minimo da ottenere per risultare vincitori era stato fissato dalla Commissione in 32/40, soglia superata da almeno un partecipante in tutte le categorie presenti.
Sono risultati quindi vincitori:
Gentile Eva (Campania): Scuola primaria – secondo ciclo. Punteggio conseguito: 37/40;
Stipa Lorenzo (Marche): Scuola secondaria di primo grado. Punteggio conseguito: 34/40;
Trapani Sharon Pia (Campania): Scuola secondaria di secondo grado – biennio. Punteggio conseguito: 38/40.
Vale la pena di sottolineare come certamente il Concorso nazionale di lettura “Louis Braille” sia nato per mettere a confronto i non vedenti di tutta Italia riguardo alla padronanza che essi hanno del sistema, ma anche per sensibilizzare la cittadinanza su ciò che l’invenzione di Louis Braille ha rappresentato e rappresenta ancora oggi per i non vedenti di tutto il mondo.
Questa 15° Edizione rimarrà comunque nella storia: le difficoltà non sono mancate, ma tra pochissimi mesi il Concorso ripartirà con nuovo slancio, introducendo delle novità che siamo sicuri faranno il piacere dei partecipanti, nella speranza che tutti i problemi dettati da circostante esterne e incontrati nel 2021 e nel 2022 vengano lasciati alle spalle.