U.I.C.I. Marche – “Mi curo di te”: oltre 400 futuri infermieri nel progetto che umanizza le cure dei pazienti ciechi

Hanno partecipato studenti provenienti da tutte le Marche. Lezioni promosse da Uici e Irifor Marche con Università Politecnica delle Marche, Ordine degli Psicologi e il sostegno dell’Unione Buddhista Italiana.

Si è concluso con numeri da record e un entusiasmo che ha superato ogni aspettativa il progetto “Mi curo di te”: percorso formativo a tappe rivolto agli operatori sanitari delle Marche con l’obiettivo di umanizzare le cure ospedaliere dei pazienti con disabilità sensoriali.

Oltre 400 gli studenti e le studentesse del corso di laurea in Infermieristica dell’Università Politecnica delle Marche che hanno partecipato alle lezioni tenute sul territorio regionale. Mentre sono stati una cinquantina gli infermieri iscritti all’Ordine regionale che hanno preso parte all’incontro formativo organizzato a Camerano (An). Il progetto è stato promosso da Uici Marche insieme a Irifor Marche, Università Politecnica delle Marche, Ordine Psicologi Marche e con il contributo dei fondi 8xmille dell’Unione Buddhista Italiana.

La formazione, gratuita, si è sviluppata attraverso una serie di lezioni, per 40 ore complessive, tenute nelle sedi Univpm di Fermo, Ascoli Piceno, Ancona e Macerata. In cattedra la psicologa e tiflologa Emanuela Storani insieme ai dirigenti Uici, Andrea Cionna e Stefania Terrè, e ai coordinatori dei corsi di laurea. Doppio incontro in ogni sede con un momento teorico e i laboratori pratici che hanno coinvolto e incuriosito gli studenti.

Nell’ambito del progetto è stato anche realizzato un opuscolo informativo con linee guida per avvicinare il personale sanitario alle esigenze specifiche dei pazienti con disabilità sensoriali.

“Dopo aver appreso le nozioni di base, gli studenti hanno indossato una mascherina e provato a muoversi e orientarsi al buio, con l’aiuto di un accompagnatore – spiega Andrea Cionna, presidente Uici Marche -. È stato il momento che li ha coinvolti di più e li ha avvicinati alla nostra quotidianità. Un’esperienza che rappresenta un notevole bagaglio di conoscenza per la loro futura professione”.

Le testimonianze degli allievi:

“Ho trovato molto utile la parte pratica non solo per comprendere ciò che si prova ad essere al posto della persona con disabilità visiva ma anche per comprendere il ruolo della guida”.

“I consigli che ci sono stati dati su come comportarsi con un paziente non vedente mi hanno fatto capire davvero come trattare queste persone. Ho capito cosa ho sbagliato in precedenza, non avendo mai avuto indicazioni su come bisogna comportarsi veramente”.

“La prova pratica l’abbiamo svolta in un ambiente che bene o male conosciamo, sono sicuro che per una persona non vedente, in un ambiente estraneo possa essere molto più difficile e ciò mi ha dato molta consapevolezza delle difficoltà con cui questi pazienti ogni giorno si trovano a fare i conti”.

“L’università ha docenti estremamente preparati nella formazione – sottolinea Maurizio Mercuri, tra i direttori delle attività didattiche professionalizzanti del corso di Laurea in Infermieristica – ma avere in aula il parere degli esperti che vivono ogni giorno una determinata condizione ci ha permesso di accedere a informazioni utili per assistere nel migliore dei modi persone con disabilità sensoriale. La partecipazione è stata eccellente, il bilancio del progetto anche. Eravamo partiti con classi da 60 e abbiamo tenuto lezioni anche con 120 studenti. I ragazzi e le ragazze hanno apprezzato i corsi, spero che il progetto possa essere riproposto anche il prossimo anno”. Presenti all’evento finale anche il prorettore, prof. Andrea Santarelli, che ha portato i saluti e apprezzato molto le linee guida, e la dott.ssa Rita Fiorentini, Direttore ADP del Polo di Macerata.

“Fin dal primo incontro, a Fermo, nel marzo scorso, il feed back è stato molto positivo – racconta Stefania Terrè, tra gli autori del progetto, presidente Uici Ancona -. E il risultato ha superato ogni nostra aspettativa. Sono davvero fiera di questa iniziativa, nata anche da una mia esperienza familiare: mio padre, non vedente, ha trascorso i suoi ultimi giorni in ospedale e in quel periodo mi sono accorta che c’erano attenzioni che si potevano migliorare. Da qui l’idea di portare nelle università questo tipo di formazione”.

“È stato un progetto molto importante anche per noi – spiega Simone Angeletti, dell’Ordine professioni Infermieristiche di Ancona – perché il prendersi cura dell’altro rappresenta proprio l’essenza della professione infermieristica, in cui non si svolge solo la parte tecnica ma anche quella relazionale ed educativa, che sono fondamentali”.

Foto panoramica dell’aula
In piedi, il prof. Maurizio Mercuri. Al tavolo dei relatori, da sinistra: Stefania Terrè, presidente Uici Ancona, Andrea Cionna, presidente Uici Marche, Bruna Giampieri, presidente Uici Macerata, Emanuela Storani, psicologa e tiflologa.

U.I.C.I. Marche – Settimana Mondiale del Glaucoma

Screening gratuiti, informazione mirata ed eventi di sensibilizzazione: si rinnova l’adesione delle sezioni Uici delle Marche (l’Unione italiana ciechi e ipovedenti) alla campagna di prevenzione del glaucoma nell’ambito della Settimana mondiale promossa dal 10 al 16 marzo 2024.

“Il glaucoma è una delle più temute malattie oculari – spiega il presidente di Uici Marche, Cristiano Vittori – perché può causare la perdita progressiva della vista e non presenta sintomi evidenti. Per questo la prevenzione resta l’arma più idonea per contrastarla. La stessa campagna nazionale, promossa da Uici e Iapb, l’agenzia internazionale per la prevenzione della cecità, mette in evidenza che ‘il problema è che non vedi il problema’, sottolineando l’importanza di visite e controlli periodici”.

Ecco le iniziative delle nostre sedi territoriali.

ANCONA – La Sezione Uici di Ancona promuove screening gratuiti a Fabriano il 14 marzo con il dott. Torresan che supervisionerà esami oftalmologici nella sede distaccata di via Stelluti Scala n. 53. Saranno utilizzate attrezzature fornite dall’ottica Gelmi e sarà possibile sottoporsi a visita dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.00.

Controlli gratuiti della vista anche a Jesi, il 15 marzo, nella sede della Monsub, in via S. Francesco 29/A/1, con la dottoressa Casamenti, dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 16.30. Non occorre prenotare.

ASCOLI PICENO – La sede territoriale Uici di Ascoli Piceno e Fermo organizza screening gratuiti nel centro Officina dei Sensi, in via Copernico nel capoluogo piceno, venerdì 8 marzo dalle 14.00 alle 19.00 e lunedì 11 marzo dalle 9.00 alle 13.00. È necessario prenotarsi contattando il numero: 0736 250133.

Inoltre, il 13 e 14 marzo sarà distribuito materiale informativo al centro commerciale Oasi di Ascoli Piceno mentre dall’11 al 14 marzo all’ospedale Madonna del Soccorso di San Benedetto del Tronto.

MACERATA – L’Uici di Macerata per la settimana mondiale del glaucoma svolgerà attività di volantinaggio nei punti nevralgici della città.

PESARO E URBINO – L’Uici di Pesaro e Urbino organizzerà un banchetto informativo il 13 marzo a Fano, in corso Matteotti, con distribuzione di materiale contenente tutte le info utili a conoscere meglio la malattia e attuare buone pratiche per contrastarla.

Pubblicato l’8/03/2024.

U.I.C.I. Marche – Sei cieco, come fai a fare le foto e mandare i whatsapp?

Torna a Loreto l’appuntamento gratuito con la tecnologia assistiva per giovani e adulti con disabilità visiva ma anche per insegnanti, familiari, assistenti scolastici ed esperti del settore medico-oculistico

Due giornate per scoprire tutte le potenzialità delle più recenti tecnologie e utilizzare al meglio gli strumenti che sono diventati preziosi compagni quotidiani di viaggio per le persone con disabilità visiva: dallo smartphone al tablet, dal computer ai dispositivi a riconoscimento vocale.

Torna a Loreto l’appuntamento con la tecnologia più atteso dai soci Uici (l’Unione italiana ciechi e ipovedenti) delle Marche: giunto alla 21ma edizione, il Corso di informatica e tecnologia assistiva per la disabilità visiva “Alberto Bianchelli” si svolgerà all’istituto alberghiero “Einstein-Nebbia” sabato 9 e domenica 10 marzo.

L’evento è promosso dalla Conferenza dei Presidenti dei Rotary Club delle Marche, in collaborazione con Uici e Irifor Marche, Rekordata, Universal Access, Accessibility Days e Istituto alberghiero.

Il percorso formativo si svolge in presenza e prevede due moduli: il primo per le persone con disabilità visiva e il secondo, con accento specifico sulla didattica, rivolto a genitori, insegnanti, assistenti scolastici ed esperti nel settore medico-oculistico.

Anche quest’anno i corsi sono stati accreditati sulla Piattaforma Sofia per consentire agli insegnati di conseguire crediti formativi e, solo per questo modulo, si potranno seguire le lezioni online attraverso la piattaforma ZOOM.

La partecipazione è gratuita e aperta a tutte le persone interessate. Modulo di iscrizione disponibile a questo link: https://bit.ly/3HH89UQ

L’offerta formativa per le persone con disabilità visiva prevede l’attivazione di quattro aule: Elementi di alfabetizzazione informatica (nuove opportunità e sfide offerte dai sistemi di casa Microsoft), IPhone livello base (primo approccio con i comandi base e con la sintesi vocale), IPhone livello avanzato (strumenti professionali e ludico-ricreativi per un futuro digitale inclusivo) e Avvicinamento agli assistenti vocali.

Mentre per insegnanti, familiari ed esperti, si approfondiranno i temi relativi a disabilità visiva, tiflodidattica, ausili per la didattica, autonomia, orientamento e cenni alla tifloinformatica. Previsti anche un focus su ipovisione e soluzioni informatiche nella didattica e uno sulla musica e i nuovi strumenti della scena didattica.

I programmi possono essere scaricati dal sito di Uici Marche a questo link: https://uicmarche.it/2024/02/sei-cieco-come-fai-a-fare-foto-e-mandare-i-whatsapp/

Info: 3713829489 (Chiara) dal lunedì al venerdì dalle 14.00 alle 18.00 (anche Whatsapp) o uici.marche@gmail.com

Pubblicato il 06/03/2024.

U.I.C.I. Marche – Italo, il cane guida, e il senso del Natale

Autore: Stefania Terrè

Il ‘giornalista a quattro zampe’ dell’Unione ciechi e ipovedenti delle Marche torna a scrivere e ci racconta il valore di questi giorni

*Ciao amici,

io sono Italo e sono un cane guida. E come ogni anno, in questi giorni prendo penna e taccuino e scrivo agli umani.

Ho deciso di dedicare a tutti questa poesia. In particolare, alla mia amica canina Kerry, che purtroppo ha un serio problema di salute. E a tutti gli amici canini che soccorrono le persone e che salvano vite, in mezzo ai terremoti o sul divano di una casa che si è svuotata troppo in fretta.

Pensando proprio a questo, non capisco perché quando per gli umani si avvicina un periodo che dovrebbe essere bello bello, poi diventa brutto brutto come quando mio cugino Steal mi vuole mangiare tutte le crocchette.

Se solo gli umani pensassero un po’ meno alle cose che per me sono inutili come con chi stare al pranzo di Natale, che regali fare, abbaiare tra loro durante la cena che chiamano vigilia.

Insomma, non capisco perché ringhiare tanto in questo periodo.

A me bastano poche cose per essere felice: stare con la mia padrona e con tutti quelli che mi vogliono bene… ah dimenticavo… e con le mie crocchette!

Ma io dico… per i baffi di nonno Brando, possibile che in questo periodo sento cose dagli umani tipo:

“Ma tirasse via a passa’ sto’ Natale…”

“Devo andare per forza al cenone… io ne farei a meno…”

“Il regalo a mia cognata… ma per carità!”

BAU! Quanti problemi inutili. Quando se guardi bene, anche dal basso, da quaggiù, da dove guardo io, ci sono così tante persone che stanno davvero male e avrebbero un motivo serio per lamentarsi. Le incontro per strada, lo sguardo basso, che arriva fino a me. Noi ci capiamo al volo. Le osservo e penso che alla fine sono quelli che abbaiano di meno. Forse è per questo che non li ascolta nessuno. BAU!

NON SONO UN UOMO

Sono un cane non sono un uomo.

La mia priorità è mangiare quando ho fame come un uomo.

Sono un cane non sono un uomo.

Sono un animale sociale, mi piace stare in compagnia dei miei simili come un uomo.

Sono un cane non sono un uomo.

Ho bisogno di un capobranco che detta leggi e regole come un uomo.

Sono un cane non sono un uomo.

Sono un animale errante, mi sposto per cercare luoghi più proficui per me e la mia prole come un uomo.

Sono un cane non sono un uomo.

A volte sono aggressivo soprattutto quando ho paura o quando tentano di fare del male a chi voglio bene.

Come un uomo.

Ma sono un cane.

E non so cos’è la guerra.

Sono capace di amare senza condizioni.

Non come un uomo.

Sono un cane.

Darei la mia vita per salvare un uomo.

Ma sono un cane, non sono un uomo.

Un augurio speciale per voi umani, che il 2024 sia un anno che scodinzola ogni giorno, come un cane felice. Felice come me!

Italo, cane guida.

Stefania Terrè, vicepresidente Uici Marche, padroncina di Italo

Pubblicato il 04/01/2024.

U.I.C.I. Marche – Giornata mondiale della Vista

Controlli gratuiti ad Ancona e Ascoli Piceno

“Non servono immagini per descrivere il buio”: la campagna di prevenzione 2023 lanciata da Iapb Italia (l’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità) in occasione della Giornata mondiale della Vista che si celebra il 12 ottobre, è accompagnata da una locandina completamente nera che buca lo schermo. “La vista è un bene prezioso – si legge di seguito -. Siamo al tuo fianco per custodirla”.

Nelle Marche le sezioni territoriali dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti (Uici) hanno promosso una serie di iniziative e controlli gratuiti per sensibilizzare i cittadini e sottolineare il messaggio più importante: la prevenzione è l’arma migliore che abbiamo a disposizione per difendere la nostra vista.

“L’occhio pesa appena lo 0,27% del corpo umano ma riceve più dell’80% delle informazioni che ci giungono dall’ambiente – spiega Iapb -. Le malattie che minacciano la vista interessano milioni di persone in Italia e il pericolo di perdere in parte o del tutto la capacità visiva è cresciuto negli ultimi anni con l’allungarsi della vita media”.

Ecco, provincia per provincia le iniziative programmate dalle sezioni territoriali Uici della regione.

Ancona

Nella giornata del 12 ottobre si svolgeranno visite di screening gratuite nella sede Uici di Ancona, in via Giacomo Leopardi, 5, dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17.30 con la collaborazione del medico oculista, Virna Casamenti. Gli ultimi ingressi consentiti saranno quelli delle 12.45 e delle 17.15. I posti sono limitati ed è possibile prenotarsi allo 071.52240 il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9.00 alle 13.00 e il mercoledì dalle 14.30 alle 18.00.

Sarà inoltre distribuito materiale informativo presso l’ospedale Engles Profili di Fabriano dalle 8.30 alle 12.30.

Ascoli Piceno

Per la settimana della prevenzione l’Uici territoriale eseguirà visite di screening gratuite all’interno del Centro Officina dei Sensi, in via Copernico, 8 ad Ascoli Piceno, il 9 ottobre dalle 14.30 alle 18.30 e l’11 ottobre dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 18.30.

Sarà inoltre distribuito materiale informativo all’Ospedale di Ascoli Piceno il 10 ottobre dalle 9.00 alle 13.00, all’ospedale di San Benedetto del Tronto il 12 ottobre dalle 9.00 alle 13.00, all’Ambito di Fermo il 13 ottobre dalle 9.00 alle 13.00. Per le prenotazioni: 0736.250133.

A Macerata e Pesaro sarà distribuito materiale informativo nelle piazze e nei luoghi di aggregazione.

Pubblicato il 09/10/2023.

U.I.C.I. Marche – Italo e l’altro Natale

L’altro Natale: siamo tutti più buoni o solo più indaffarati?

I giorni di festa, e le strade della città, visti da un cane guida

Italo *

BAU amici! Come state?

È tornato quel momento dell’anno in cui gli umani li sento agitati. Tanto agitati! Si chiama Natale e per molti è una festa importante perché tanto tempo fa, da quello che dicono, è nato un bambino che si chiama Gesù.

Però io non capisco: se è una festa tanto importante, perché diventano tutti nervosi? Sì, amici, in questo periodo io devo stare molto più attento nel mio lavoro da cane guida. Le persone sono tanto distratte, sia quelli che camminano a piedi, sia quelli che stanno in macchina. E le strade, ad Ancona ma anche nei piccoli comuni, sono ancora più pericolose del solito sia per me che per Stefania.

In questi giorni le persone che camminano a piedi ciondolano come fichi al vento…. Buoni! Spesso mi attraversano davanti senza guardare, sono pieni di cose in mano e guardano sempre quel coso luminoso che chiamano telefono. Proprio oggi una signora non tanto giovane, perché aveva il pelo bianco come il mio amico Pedro, uscendo da un negozio mi ha travolto, per fortuna niente di grave… mi è solo caduto in testa un pacchetto. Però era pesante BAU!

Poi ci sono quelli che guidano le auto. Mamma mia che paura in questi giorni! Proprio in una delle pensiline dove io e Stefania aspettiamo l’autobus ad Ancona, un’auto ci è andata a sbattere. Solo per caso non ha travolto nessuno.

Boh, sento spesso dire dagli umani che a Natale sono tutti più buoni… allora perché io li sento così agitati?

Posso dirvi che in questo periodo mi rilasso solo quando, a casa della nonna, Stefania fa girare una cosa che si chiama carrillon che sta in una casetta di legno con dentro il bambino che si chiama Gesù. La musica è così bella e rilassante che io mi addormento. 

Cari amici umani, ma voi che festeggiate il Natale perché correte da una parte all’altra della città come toponi impazziti?

A volte, penso che nessuno ricorda perché è Natale. Io sì: perché c’è quel bambino a casa della nonna in quella casetta con quel suono che mi piace tanto.

Ora vi devo salutare, vado a preparare le crocchette e lo slittino… forse partiamo per la montagna, BAU!

*Italo è il cane guida di Stefania Terrè, vicepresidente dell’Unione ciechi e ipovedenti delle Marche. Attraverso l’esperienza quotidiana in città con il suo cane, che le permette di muoversi in autonomia, Stefania racconta come vive una persona non vedente e sensibilizza sui comportamenti rispettosi dei bisogni di chi ha meno strumenti a disposizione.

Foto di Italo seduto in giardino con un cappellino in testa

Pubblicato il 21/12/2022.

Marche – Settimana del glaucoma: controlli gratuiti

“Il glaucoma? Ve lo racconto io”

“Il glaucoma è una malattia molto invalidante che nella maggior parte dei casi porta alla cecità. Ma se preso in tempo, può essere curato. Ve lo dico io, che a 21 anni ho perso la vista, pur continuando a fare molte delle cose che facevo prima”.

Andrea Cionna, presidente dell’Uici di Ancona, l’unione italiana ciechi e ipovedenti, racconta in prima persona i rischi di una mancata prevenzione.

Campione paralimpico di atletica e oggi velista per passione, Andrea presenta così la settimana dedicata alla prevenzione del Glaucoma, una malattia subdola che non dà sintomi ma da cui si può guarire, se presa in tempo.

Da qui, come ricorda lo Iapb Italia, l’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità, l’importanza delle visite periodiche a cui sono chiamate soprattutto le persone con più di 40 anni.

Per la settimana mondiale del Glaucoma 2022, in programma dal 6 al 12 marzo, si moltiplicano le iniziative promosse dalle sezioni territoriali Uici delle Marche.

ANCONA

Ad Ancona il 10 marzo sono previste visite oculistiche, dalle 9.00 alle 18.00, nella sede della Regione Marche – Palazzo Raffaello, per i dipendenti dello stesso ente. Il 12 marzo, invece, distribuzione del materiale informativo a Jesi, presso l’Ospedale “Carlo Urbani” e nella zona del mercato nel centro della città.

ASCOLI PICENO

Ad Ascoli Piceno sono in programma due giornate di screening: il 9 e l’11 marzo, nella sede Uici presso il Centro Officina dei Sensi, in via Copernico, 8. Nelle stesse giornate sarà distribuito materiale informativo in sede, nella piazza della città e presso lo sportello informativo dell’Ospedale. L’11 marzo distribuzione di dépliant anche a Fermo.

PESARO

A Pesaro, sabato 12 marzo, sono previsti controlli oculistici gratuiti nell’ambulatorio della sede Uici, in via Vincenzo Rossi, 75, su prenotazione chiamando il numero 0721.416171. Sarà presente un oculista dalle 09.00 alle 18.30. In programma anche la distribuzione di materiale informativo il 9 e il 12 marzo, dalle 8.00 alle ore 20.00, in corso Matteotti a Fano.

MACERATA

A Macerata banchetti informativi il 9 marzo in Piazza Mazzini e il 12 marzo nel Centro commerciale Val di Chienti. Nel corso della settimana, distribuzione di materiale informativo presso biblioteche, università e parrocchie.

Pubblicato il 07/03/2022.

Marche – Se la regista è cieca e parte degli attori anche: “Pepe, zenzero e cannella”

Se la regista è cieca e parte degli attori anche: “Pepe, zenzero e cannella”, un ‘infuso’ al ridotto delle Muse per il 13 dicembre

In scena il docufilm con attori tra i 22 e gli 80 anni, diretti da Stefania Terrè, vicepresidente Uici Marche, tra i primi registi ciechi del panorama italiano. L’opera è prodotta da Irifor Ancona con il contributo del Comune dorico

“Un testo leggero in cui gli animi umani si incrociano, tra chi vive un’età matura e chi ancora non conta gli anni che passano. Un racconto ironico in cui la disabilità è uno sfondo sfocato sulle qualità in primo piano di ogni attore, illuminate dalla passione per il teatro e dall’amore per la vita. Tutti, nel corso della vita, possono avere problemi e ogni età ha il suo peso”.

Stefania Terrè, vicepresidente dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti (Uici) delle Marche e consigliere dell’Uici Ancona, raccoglie tutta l’esperienza di attrice e autrice teatrale, veste i panni della regista e presenta così la sua prima creatura: “Pepe, zenzero e cannella”, un’opera figlia di questa difficile stagione rinchiusa, nata in un teatro e finita in un video ‘grazie’ alle restrizioni.

Un’opera pensata da una delle prime registe cieche del panorama italiano per restituire a un gruppo di adulti non vedenti e ipovedenti, anche un po’ in là con gli anni, quella spensieratezza che solo la recitazione può regalare.

“Pepe, zenzero e cannella” è un docufilm realizzato dall’Uici di Ancona e dall’Irifor di Ancona con 13 attori ciechi, vedenti e ipovedenti, gran parte dei quali ultrasessantenni al debutto sulle scene. Ha il contributo del Comune dorico ed è stato girato in luoghi caratteristici della città e all’interno del Teatro Sperimentale. La proiezione del film è in programma al ridotto delle Muse, dalle 18.30, in occasione della giornata dedicata alle persone con cecità che si celebra ogni anno il 13 dicembre.

“Aderendo a un progetto Irifor dedicato a persone over 65 con disabilità visiva – racconta Stefania Terrè – nel 2019 ho inserito all’interno del gruppo originario di attori-nonni, in cui il più grande ha 80 anni, i ragazzi del servizio civile. Il risultato è stato entusiasmante: durante le prove mi emozionavo nel vederli tutti insieme, collaborare, darsi una mano. Matteo, uno dei ragazzi del servizio civile, è tornato apposta per lo spettacolo, nonostante avesse già terminato l’anno di volontariato con noi. Tutti pronti a mettersi in gioco e a giocare, anche. Perché per noi il palcoscenico di un teatro è soprattutto questo: un gioco coinvolgente e affascinante che ci permette di superare i limiti imposti dalla disabilità. E che permette a persone di età diverse, e con diverso grado di abilità, di creare qualcosa di omogeneo e armonioso. Siamo riusciti, così, a dare vita a questa specie di infuso che si ispira anche al tema dell’opera. Il debutto era previsto nel 2020 ma la pandemia ci ha costretti a rivedere i nostri piani, dando il via all’idea del docufilm. Sarebbe bello, una volta terminata l’emergenza sanitaria, che l’opera riuscisse a debuttare dal vivo, in teatro”.

La regia e la drammaturgia sono di Stefania Terrè, le musiche di Sauro Cesaretti ed Emanuele Paoloni, la regia video di Leonardo Ranzuglia, i sottotitoli e le audiodescrizioni di Christoph Damm. La simpatia, invece, l’ha portata Italo, splendido golden retriever, cane guida immancabile e prezioso compagno di Stefania.

Il film sarà audio descritto e sottotitolato. Ingresso libero, è necessaria la prenotazione.

Info: Uici Ancona 071 52240.

Foto della regista e vicepresidente UICI Marche Stefania Terrè

Foto di una scena a Teatro

Pubblicato il 09/12/2021.

Marche – 25 novembre, donne dell’Uici in prima linea

“Per chi non vede, il rifiuto diventa violenza”

Ecco il calendario degli eventi, provincia per provincia, promossi nella nostra regione dalle dirigenti dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti

“Una donna che diventa cieca in età adulta sente la propria vita improvvisamente stravolta, spesso rifiuta la malattia, isolandosi dal mondo. Ma quando è il compagno a rifiutarti perché non vedi più, la sofferenza diventa insopportabile. Ogni via d’uscita sembra preclusa e non sempre si ha la possibilità e la forza di separarsi”.

Stefania Terrè, vicepresidente Uici Marche (Unione italiana ciechi e ipovedenti) esordisce così presentando le iniziative in programma nella regione per il 25 novembre, Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.

Un evento nazionale con collegamenti da tutta Italia e tanti momenti promossi in tre province delle Marche, Ancona, Ascoli Piceno e Pesaro, per non dimenticare che la sofferenza arriva anche dall’indifferenza e dal rifiuto, dall’umiliazione e dalla mancanza di attenzioni. Le dirigenti e le socie dell’Uici Marche sono in prima linea per la celebrazione della Giornata mondiale che quest’anno custodisce un valore aggiunto.

Qui Ancona: “Quest’anno – sottolinea Terrè – abbiamo avuto l’occasione di unire le forze con altre associazioni del territorio per ribadire quanto sia importante contrastare ogni tipo di violenza. Ad Ancona abbiamo pensato di fare rete nel vero senso della parola. Le nostre socie si sono messe al lavoro e hanno partecipato alla realizzazione di una coperta rossa all’uncinetto e ai ferri che rappresenta esattamente il messaggio che vogliamo lanciare: insieme possiamo proteggerci, ognuna con la forza di cui è capace”. Iniziativa promossa insieme alla presidente del Forum delle donne di Ancona, Laurita Pergolesi, all’associazione Terza Via e alla Croce Rossa.

L’evento ufficiale si svolgerà sabato 27 a partire dalle 15.30 in Piazza Roma, con la celebrazione pubblica a cui interverranno le altre associazioni e le autorità cittadine.

Qui Ascoli Piceno: “Ad Ascoli è tutto pronto per la Giornata internazionale – spiega la presidente della sezione territoriale, Gigliola Chiappini -. Negli anni non abbiamo mai registrato casi di violenza fisica nei confronti delle nostre associate, ma la violenza è anche mancanza di cura e nel caso di una donna che non vede le ripercussioni sono devastanti. Per questo non bisogna mai abbassare la guardia. Il 25 dipingeremo la panchina del giardino che si trova davanti alla nostra sede, in collegamento con il nazionale. In uno dei momenti dell’evento sarà presente l’assessore alle Pari opportunità del Comune, Maria Luisa Volponi, che insieme alle nostre socie porterà la sua testimonianza”.

Qui Pesaro: “Dipingeremo di rosso una panchina di via Frescobaldi – annuncia Maria Mencarini, presidente Uici di Pesaro e Urbino -, un piccolo parco del quartiere di Villa San Martino, alla presenza dell’assessore ai Servizi sociali del comune, Sara Mengucci, della Dirigente dell’ufficio scolastico, Alessandra Belloni, del parroco Don Lorenzo Volponi che benedirà la panchina e dei partecipanti che vorranno intervenire. Ci saranno anche studenti e insegnanti della terza media dell’istituto Manzoni, con la dirigente Loretta Mattioli, il presidente del quartiere Sami Tayeb, i nostri consiglieri, Valeria Castri e Giordano Cardellini, la vicepresidente Elisabetta Arcangeli e tutto il gruppo giovani della sezione che è stato il motore dell’iniziativa. In programma la lettura dei testi elaborati dagli alunni, il collegamento in diretta con il nazionale e l’omaggio delle pergamene e della nostra cioccolata solidale ai presenti. La giornata sarà trasmessa sui canali social e sulle emittenti televisive private”.

Foto di una nonna mentre prepara a maglia la coperta rossa

Foto che ritrae la vicepresidente Uici Marche, Stefania Terrè, insieme alla presidente del Forum delle donne di Ancona, Laurita Pergolesi, davanti alla coperta rossa

Pubblicato il 24//2021.

Marche – I bambini del Dante Alighieri scoprono il mondo dei cani guida

L’evento promosso per la XVI Giornata nazionale dall’Uici Marche e dalla Commissione regionale Cani Guida

“Bambini, lo sapete cosa bisogna fare quando per strada si incontra un cane guida? Ne avete mai visto uno?”. I piccoli alunni dell’Istituto comprensivo Dante Alighieri di Macerata osservano con gli occhi sgranati il bellissimo golden retriever che siede pacatamente davanti a loro e seguono con stupore e interesse le parole di Stefania. Lei è la referente della Commissione cani guida delle Marche, è non vedente e insieme all’Unione italiana ciechi e ipovedenti regionale (Uici), di cui è anche vicepresidente, ha organizzato un incontro speciale chiamando a raccolta gli studenti delle ultime classi elementari.

Il progetto, giunto alla quarta edizione, si chiama “I miei occhi sono pelosi” e prevede, nella XVI Giornata Nazionale del Cane Guida, eventi e incontri per sensibilizzare i bambini e avvicinarli a un mondo solo in apparenza lontano dal proprio vissuto.

“E’ importante – spiega Stefania Terrè – far capire ai bambini quali sono le necessità dei loro coetanei che non vedono, quale ruolo fondamentale svolge un cane guida e perché, quando lo si incontra per strada, è necessario non disturbarlo, nemmeno con una carezza. Oggi hanno seguito l’incontro con interesse e, soprattutto i più piccoli, hanno fatto tante domande anche molto intelligenti: ‘ma tu non ti scotti quando cucini?’ Oppure: ‘ma come fai a scegliere i vestiti?’ E ancora: ‘Le lettere Braille non sono dappertutto, come fai a leggere?”.

Ospitata in precedenza negli altri capoluoghi delle Marche, per l’edizione 2021 la Giornata nazionale del Cane Guida ha fatto tappa a Macerata.

“Siamo felici di essere tornati in presenza – commenta Terrè – dopo la pausa obbligata dello scorso anno. Questi momenti restano impressi nella memoria dei più piccoli e servono anche a sensibilizzare gli adulti. C’è ancora molto da fare in questo senso. Il cane guida è una parte importantissima della nostra vita, un compagno che ci consente di muoverci liberamente e in autonomia, un aiuto essenziale che è riuscito a superare anche le difficoltà legate alla pandemia e, anzi, ci ha permesso di muoverci bypassando la necessità di distanziamento”.

“La normativa – conclude Stefania Terrè – dice chiaramente che i cani guida devono poter accedere a tutti i luoghi in cui possono entrare i padroni, dai locali pubblici ai mezzi di trasporto, ma questo non accade sempre e spesso ci troviamo a fare i conti con divieti che mortificano la nostra autonomia. Giornate come quella di oggi servono anche a ricordarci che quando diciamo no all’ingresso di un cane guida stiamo calpestando i diritti di una persona”.

L’Uici Marche e la commissione Cani Guida ringraziano la direzione e gli insegnanti dell’Istituto Comprensivo Dante Alighieri di Macerata per l’ospitalità e la sensibilità dimostrate. All’incontro hanno partecipato anche Mario Santoni e i cani guida Italo e Mistral.

Foto della Giornata Nazionale dei Cani Guida a Macerata: tutti i bambini seduti a terra attorno ai cani guida

Altra foto della Giornata Nazionale dei Cani Guida a Macerata

Pubblicato il 20/10/2021.