U.I.C.I. Sicilia – Le linee politiche dall’Assemblea dei Quadri dirigenti a Caltanissetta

“La grande squadra dei dirigenti siciliani dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti si è riunita per tracciare le linee politiche future che caratterizzeranno il nostro impegno associativo. Il confronto ha messo sempre al centro i valori che ci uniscono: la solidarietà, l’umanità, il rispetto, l’unità”.

Lo ha detto la presidente del Consiglio regionale dell’Uici, Maria Francesca Oliveri, al termine dell’Assemblea dei quadri dirigenti svoltasi oggi nella Sala Elvira Sellerio del Cefpas (Centro per la Formazione Permanente e l’Aggiornamento del Personale del Servizio Sanitario) di Caltanissetta, che ha visto a confronto, un centinaio di persone, per parlare di Lavoro, Istruzione e Formazione.

Dopo la vicepresidente nazionale Linda Legname, intervenuta da remoto e che ha portato i saluti del presidente dell’Uici Mario Barbuto, il segretario regionale Giorgio Silvestro ha dato la parola ai coordinatori dei Gruppi di lavoro regionali, tra cui Tommaso Di Gesaro per gli aspetti legati all’occupazione e Rita Puglisi per l’Istruzione.

Per quanto riguarda il Lavoro è stato sottolineato come la Legge regionale 5 del 2022 abbia già prodotto esiti positivi ad Agrigento, Palermo ed Enna. Inoltre, grazie all’impegno dell’Uici, l’articolo 93 della Legge di Stabilità del 2023 ha esteso l’obbligo di assunzione anche a società e aziende a partecipazione pubblica. Le sezioni provinciali dell’Associazione si faranno dunque carico di monitorare con attenzione l’applicazione di questa norma.

Per la Formazione, attraverso l’Irifor si stanno svolgendo in Sicilia due corsi da centralinista, uno a Palermo e uno a Catania, con quindici partecipanti ciascuno.

Per quanto riguarda infine l’Istruzione, l’Assemblea è in attesa di ricevere nuove linee guida che garantiscano l’applicazione uniforme su tutto il territorio siciliano della Legge regionale 15 del 2015 che riguarda servizi come convitto, semiconvitto, attività extrascolastiche e trasporto di studenti con disabilità visive.

Tra gli interventi programmati, quelli di Antonino Miciotto, ingegnere e collaboratore tifloinformatico di Irifor Sicilia, che ha parlato sul tema “Intelligenza artificiale e inclusione: nuove prospettive su formazione, lavoro e autonomia” e Daniele Giliberti, dell’Istituto dei Ciechi Florio e Salamone di Palermo, che ha parlato su “Sport e disabilità: stato dell’arte, riflessioni e modelli di inclusione”.

Hanno inoltre preso la parola i tiflologi Gioacchino Di Gloria e Maria Concetta Cusimano e Luigi Ammirata coordinatore regionale dei massofisioterapisti con disabilità visive.

La giornata si è conclusa con un Question time, sempre presieduto da Maria Francesca Oliveri, dedicato agli indirizzi generali della politica associativa a livello regionale.

U.I.C.I. Lazio – Convegno Macula Today 2024

L’appuntamento annuale con le nuove frontiere della ricerca scientifica sulle malattie oculari, organizzato dalla Macula & Genoma Foundation, in collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi e degli Ipovedenti Consiglio Regionale del Lazio e la IAPB Italia del Lazio, si terrà venerdì 13 dicembre 2024 ore 12:00 presso la sala conferenze della “Rome Vision Clinic” in via Donatello 37, Roma.

La partecipazione è gratuita con numero di posti limitato.

Per informazioni e richieste d’iscrizione inviare un’email a: maculatoday@gmail.com

Le richieste saranno prontamente valutate in funzione della disponibilità dei posti e la conferma sarà inviata tramite l’email di contatto (la presentazione della mail di contatto sarà valida come biglietto d’ingresso)

Il convegno potrà essere seguito anche da remoto al seguente link:

https://zoom.us/j/99166352461

PROGRAMMA:

Protesi retinica PRIMA: risultati al 2024 e prospettive future

Prof. Andrea Cusumano

Università Tor Vergata, Roma

Rheinische Friedrich-Wilhelms Universität, Bonn

Weill Cornell Medical College, New York

Macula & Genoma Foundation, New York

Distrofie retiniche ereditarie e danno della retina interna: un potenziale co-fattore del deficit visivo

Prof. Benedetto Falsini

Istituto di Oftalmologia, Università Cattolica S. Cuore, Roma

Fondazione Policlinico Universitario A.Gemelli, Roma

Macula & Genoma Foundation, New York

Evoluzione delle protesi corticali negli ultimi 40 anni e dati clinici del Prof. Eduardo Fernández

Università Miguel Hernández Centro de Investigación Biomédica en Red (CIBER-BBN), Elche – presentato dal Professor Andrea Cusumano

Il genetista e l’oculista: insieme per migliorare le prospettive di cura e la qualità di vita dei pazienti

Prof. Emiliano Giardina

Università Tor Vergata, Roma

Direttore Laboratorio di Medicina Genomica UILDM Fondazione Santa Lucia, Roma

www.maculagenomafoundation.org/maculatoday2024

U.I.C.I. Calabria – Progetto per lo sviluppo a favore delle persone cieche e pluriminorate

UICI e IAPB soddisfatte del “Progetto per lo sviluppo a favore delle persone cieche e pluriminorate”. La Regione rinnova il sostegno economico all’iniziativa

Il percorso intrapreso da UICI e IAPB ha tagliato un altro importante traguardo. Il “Progetto per lo sviluppo di servizi a favore delle persone cieche pluriminorate” ha raggiunto tutti gli obiettivi che si era prefissato dimostrando ancora una volta che è possibile impegnarsi e lavorare per dare opportunità a chi è stato meno fortunato.

A presentare i dati sono stati il presidente regionale UICI e IAPB Pietro Testa coadiuvato dalle consigliere nazionali Annamaria Palummo e Luciana Loprete e dalla relazione di Annunziato Denisi (Consulente giuridico UICI Calabria).

Il lavoro svolto dalla UICI e IAPB Calabria, ha consentito ad operatori professionali di elevata esperienza selezionati tramite avviso pubblico, di fornire servizi a favore delle persone pluriminorate disabili visive presenti sul territorio calabrese. In particolare sono stati erogati, fra altri, servizi di consulenza alle famiglie, assistenza didattica extra-scolastica, orientamento e mobilità, autonomia personale, musicoterapia, nuoto, stimolazione basale e gioco basale.

Si tratta di una sorta di unicum in quanto la Calabria è stata la prima regione, tramite la legge numero 17 del 2019, che ha cercato di disegnare un percorso virtuoso da riproporre a livello nazionale con il coinvolgimento fattivo non solo degli altri enti regionali ma del governo nazionale.

Soddisfazione, e non poteva essere altrimenti, è stata espressa dal presidente regionale dell’UICI e IAPB Pietro Testa. «Conosciamo bene il tipo di responsabilità che ci assumiamo quando portiamo avanti questo tipo di progetti. Il lavoro di tutti questi anni viene ripagato dalla fiducia della politica che vede in noi un partner sociale affidabile. Ancora una volta siamo riusciti a dare un sostegno fattivo alle famiglie e la prospettiva è quella di allargare ulteriormente la platea di chi potrà usufruire di questi servizi».

Anche le consigliere nazionali dell’UICI, Luciana Loprete e Annamaria Palummo, hanno espresso soddisfazione per quanto fatto nel corso dell’anno: «La qualità del progetto portato avanti in questo anno e soprattutto la concretezza del lavoro svolto. La Calabria rappresenta un’eccellenza che le altre regioni, e di questo sicuramente ne parleremo a livello nazionale, dovranno seguire per non lasciare da sole le persone affette da disabilità visive pluriminorate».

I risultati del “Progetto per lo sviluppo di servizi a favore delle persone cieche pluriminorate” hanno emozionato anche l’Assessore al Welfare della Regione Calabria Caterina Capponi che, come portavoce del presidente della Regione Roberto Occhiuto assente per motivi di salute, non solo ha riconosciuto il valore e la qualità del lavoro svolto ma ha anche assicurato il: «Sostegno a tutti quei progetti finalizzati a non lasciare indietro nessuno. Solo guardando in questa direzione riusciremo a fare un salto di qualità. Ecco perché ringrazio l’UICI e la IAPB per sottoporci progetti che hanno come fine quello di migliorare le condizioni delle persone pluriminorate e che noi sosterremo sempre con grande entusiasmo dimostrando che la Calabria ha un cuore e una visione sociale grande».

Non è mancato il sostegno della UICI e IAPB nazionali. Il presidente Mario Barbuto, collegato in video-conferenza, ha espresso grande soddisfazione per quello che l’associazione sta portando avanti da diversi anni.

La buona notizia di giornata poi la dà Annunziato Denisi: «Siamo riusciti in accordo con la Regione ad azzerare i tempi di attesa tra la partenza di un progetto e l’altra. Questo ci consentirà in futuro di dare ai nostri associati la possibilità di avere una continuità di servizi che possono solo far crescere il lavoro fatto».

Campania tra le mani – Itinerari inclusivi nei luoghi d’arte

1 dicembre 2024 – 28 gennaio 2025

Per celebrare la Giornata internazionale delle persone con disabilità e la Giornata nazionale del cieco, la Rete Campania tra le mani, coordinata dal Servizio di Ateneo per le Attività degli studenti con Disabilità e DSA – Università degli Studi Suor Orsola Benincasa, propone un fitto calendario di eventi che per due mesi vedrà coinvolti importanti luoghi d’arte della Regione.

L’iniziativa si inserisce nelle attività di promozione dell’accessibilità al patrimonio storico, artistico e culturale del territorio che la Rete promuove fin dalla sua costituzione con l’obiettivo di favorire la partecipazione di tutti.

Dal 1 dicembre al 28 gennaio sono in programma 71 appuntamenti, tra visite guidate e workshop, alla scoperta di percorsi fruibili attraverso approcci e linguaggi diversificati, attenti alle specifiche esigenze dei visitatori con disabilità.

Aderiscono all’iniziativa 15 luoghi d’arte: Catacombe di San Gennaro, Comune di Monteverde, Museo del Tesoro di San Gennaro, Direzione Regionale Musei Campania (Certosa e Museo di San Martino, Museo Archeologico di Calatia, Castel Sant’Elmo e Museo del Novecento a Napoli), Galleria Borbonica, Gallerie d’Italia-Napoli, Museo Archeologico Nazionale di Napoli, Museo e Real Bosco di Capodimonte, Orto Botanico di Napoli, Palazzo Reale di Napoli, Parco Archeologico di Pompei, Reggia di Caserta, Museo EIDOS.

Le Associazioni che collaborano con la Rete Campania tra le mani sono: Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (U.I.C.I.) Onlus – Consiglio Regionale della Campania, Unione Nazionale Italiana Volontari pro-ciechi (U.N.I.Vo.C.) – Direzione Nazionale, Federazione Italiana Superamento dell’Handicap – Regione Campania – FISH Campania Onlus, AIMA Napoli APS Onlus – Associazione Italiana Malattia d’Alzheimer, Associazione Italiana Dislessia (A.I.D.), DPI Campania ODV – Diritti per l’Inclusione.

CALENDARIO VISITE DICEMBRE 2024.doc

CALENDARIO VISITE GUIDATE DICEMBRE 2024.pdf

CALENDARIO VISITE GENNAIO 2024.pdf

Info: campaniatralemani@gmail.com

tel.: 0812522371 / 0812522458

U.I.C.I. Marche – 25 novembre: non vedi, ma puoi reagire

Le donne Uici a lezione di difesa personale

Ancona, Ascoli Piceno, Pesaro e Urbino: le sezioni dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti (Uici) delle Marche quest’anno hanno scelto la difesa personale per celebrare la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.

Open day, lezioni e incontri dedicati hanno caratterizzato infatti il programma degli eventi promossi per il 25 novembre. “Un modo diverso ma molto efficace per ribadire il nostro fermo ‘no’ a qualsiasi tipo di violenza sulle donne e di genere” ha commentato il presidente Uici Marche, Cristiano Vittori, presentando l’iniziativa.

“Ben vengano incontri, confronti e conferenze sulla violenza – ha sottolineato Gigliola Chiappini, presidente Uici di Ascoli Piceno e Fermo – perché la sensibilizzazione resta l’arma più efficace per prevenire la sopraffazione. Ma in un momento storico che registra un così alto numero di vittime come quello attuale, un minimo di preparazione anche fisica su come affrontare un’aggressione può rivelarsi fondamentale. E in molti casi può salvare una vita”.

“Le donne cieche o ipovedenti il pericolo non lo vedono arrivare – ha spiegato Stefania Terrè, vicepresidente Uici Marche, cintura nera di Aikido -. Per noi è ancora più difficile difenderci. Ma quando hai una conoscenza anche base delle tecniche di difesa personale riesci ad affrontare con più consapevolezza le tue paure ed esci in strada con maggiore sicurezza”.

“Abbiamo organizzato il nostro open day inclusivo anche per abbattere le barriere – è intervenuta Maria Mencarini, presidente Uici di Pesaro e Urbino -, e dimostrare che la difesa personale è un diritto accessibile e può diventare uno strumento di forza per tutti”.

Ecco, provincia per provincia, gli eventi in programma:

Ancona: L’Uici di Ancona ha in programma tre incontri di Aikido che saranno tenuti a dicembre dal Maestro Danilo Di Teodoro quinto dan ISSASK, riconosciuto dal Coni, e dal Maestro Giuseppe Lenti quarto dan della palestra Aikido Dento Iwama Ryu Italia.

Ascoli Piceno: Per lunedì 25 novembre l’Uici territoriale ha promosso nella sede di via Copernico, 8, un pomeriggio dedicato alla difesa personale integrato da un momento culturale. È iniziato alle 16.30, con un incontro con Cristiana Castelli che ha proposto la lettura di brani centrati sull’esperienza di donne che hanno reagito in modo positivo alla violenza subita riuscendo a superare la propria condizione di vittima. Si è proseguito con la lezione di Krav Maga e difesa personale curata dall’istruttore Emanuele Conti dello Yuki Club.

Pesaro e Urbino: l’Uici territoriale ha organizzato un open day di difesa personale che si è tenuto il 25 novembre, a partire dalle ore 16.30, nel Centro Tiresia, in via Martini 27, a Pesaro. Con la guida del maestro Maurizio Renzi, l’evento rappresenta il primo passo verso corsi continuativi che Karma Fitness ospiterà per chi desidera approfondire e praticare queste tecniche in un contesto sicuro e accogliente. Per info e prenotazioni: uicps@uici.it o 337.1067962.

U.I.C.I. Veneto – Doppio Senso. Percorsi tattili alla Collezione Peggy Guggenheim

Riparte Doppio Senso. Percorsi tattili alla Collezione Peggy Guggenheim, programma di accessibilità museale rivolto al pubblico vedente, non vedente e ipovedente. Novità di quest’anno sarà il tema della rappresentazione del corpo umano e una masterclass su Marina Apollonio.

La Collezione Peggy Guggenheim rinnova il suo impegno verso l’accessibilità con la ripartenza di Doppio Senso. Percorsi tattili alla Collezione Peggy Guggenheim. Alla vigilia del suo decimo anniversario, nel 2025, il programma si arricchisce di nuove proposte, attività, e si avvale di sempre più materiali di supporto per le visite in autonomia, offrendo al pubblico un’esperienza ancora più coinvolgente e inclusiva e rendendo così il patrimonio artistico del museo accessibile a tutti attraverso il tatto.

Un ciclo di sei appuntamenti mensili, da novembre 2024 a maggio 2025, indagherà un unico tema: la rappresentazione della figura umana nell’arte del Novecento. Ciascuna visita e il successivo laboratorio saranno incentrati su sei artisti della collezione permanente che hanno dedicato una parte importante della loro ricerca alla rappresentazione del corpo umano: Paul Klee, Jean Dubuffet, Man Ray, Max Ernst, Pablo Picasso e Fernand Léger. Ogni appuntamento prevede l’esplorazione tattile di alcuni capolavori, con un focus su un’opera in particolare, e un laboratorio di scultura condotto dall’artista non vedente Felice Tagliaferri, utile a consolidare l’immagine mentale dell’opera fruita in precedenza. Ad affiancare questi sei incontri, a gennaio ci sarà un laboratorio molto speciale, di due giorni, dedicato all’artista Marina Apollonio. Doppio Senso. Masterclass, che si terrà sabato 11 e domenica 12 gennaio, sfiderà i principi dell’arte optical la cui fruizione è sempre stata associata alla visione e alla percezione delle illusioni ottiche. Attraverso l’attivazione di pratiche sinestetiche, esplorazioni tattili e l’utilizzo di linee, forme geometriche e sculture sonore anche persone cieche e ipovedenti potranno approfondire la ricerca visiva di una delle più importanti artiste dell’arte optical e cinetica a livello internazionale.

Tutti gli appuntamenti mensili, compresa la Masterclass, sono curati da Valeria Bottalico, che guida il pubblico durante le esplorazioni tattili delle opere, e da Felice Tagliaferri, scultore non vedente che conduce il successivo workshop. Rimane inoltre attivo Doppio Senso. Nelle tue mani, percorso integrato nelle sale della Collezione che si avvale di quattro riproduzioni tattili di altrettanti dipinti esposti, fruibili da chiunque durante la visita. Inoltre, oltre al kit con riproduzioni tattili aggiuntive, schede in Braille e in alta leggibilità sempre disponibili presso la biglietteria del museo, sul sito è possibile scaricare e ascoltare le schede descrittive di una selezione delle opere della Collezione, utili per la preparazione alla visita. 

Gli appuntamenti con Doppio Senso seguono il calendario a seguire, e sono gratuiti, fino a esaurimento posti. Per informazioni e prenotazioni: doppiosenso@guggenheim-venice.it

23 novembre ore 14.30

Doppio Senso: Paul Klee e il “Ritratto di Frau P. nel Sud”

7 dicembre, ore 14.30

Doppio Senso: Jean Dubuffet e l’opera “Ritratto del soldato Lucien Geominne”

11 -12 gennaio

Doppio Senso Masterclass. Laboratorio di scultura dedicato alla mostra Marina Apollonio. Oltre il cerchio

8 febbraio, ore 14.30

Doppio Senso: Man Ray e l’opera “Silhouette”

8 marzo, ore 14.30

Doppio Senso: Max Ernst e l’opera “Giovane donna a forma di fiore”

5 aprile, ore 14.30

Doppio Senso: Pablo Picasso e l’opera “Busto di uomo in maglie a righe”

17 maggio, ore 14.30

Doppio Senso: Fernand Léger e l’opera “Uomini in città”

Il programma espositivo della Collezione Peggy Guggenheim è supportato dal Comitato Consultivo del museo. I progetti educativi correlati alle esposizioni sono realizzati grazie alla Fondazione Araldi Guinetti, Vaduz. Lavazza è Inclusivity Supporter della Collezione Peggy Guggenheim. Le mostre della Collezione Peggy Guggenheim sono realizzate con il sostegno di:

Istitutional patron EFG Private Banking

+Guggenheim intrapresæ – Allegrini + Apice + Arper + Eurofood + Florim +Hangae Design Group + Itago + Mapei + René Caovilla + Roberto Coin + Rubelli + Swatch + Villa Sandi

Officinæ Guggenheim

U.I.C.I. Piemonte – Progetto inclusione scolastica Busca (Cuneo)

A scuola di Braille: “Così costruiamo l’inclusione”

Bambini con e senza disabilità visiva sperimentano gli strumenti usati da chi non vede

A scuola c’è un bambino non vedente? Tutta la classe impara il braille, l’alfabeto a punti in rilievo che consente alle persone cieche di leggere e scrivere. È un percorso altamente inclusivo quello proposto, per ben due volte, in diversi anni scolastici, nella scuola primaria dell’Istituto Comprensivo “Giosuè Carducci” di Busca (Cuneo). Recentemente, due piccoli allievi (un bimbo e una bimba), entrambi con importanti minorazioni visive, hanno iniziato a frequentare l’istituto. E il corpo docente ha ritenuto che la loro presenza potesse essere uno stimolo e un arricchimento per l’intero gruppo classe. Da questa intuizione è nato il progetto “Amico Braille”, rivolto a due classi di seconda elementare e realizzato in collaborazione con il Centro di Riabilitazione Visiva di Fossano, realtà nella quale, su mandato dell’Asl Cuneo 1, operano professionisti e volontari dell’UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) di Cuneo.

Il progetto ha avuto un taglio marcatamente pratico ed esperienziale. In sei incontri da due ore ciascuno, guidati da un educatore esperto in tiflologia (la disciplina che studia strumenti e strategie per compensare la disabilità visiva), i giovanissimi studenti delle due classi coinvolte hanno familiarizzato con l’alfabeto braille, imparando a leggerlo e scriverlo. Il percorso è iniziato con esercizi proposti sotto forma di gioco: palline e chiodini sono stati usati per simulare i punti in rilievo e per stimolare la tattilità (solitamente, nei vedenti, un po’ “addormentata”, perché surclassata dallo strapotere della vista). Poi i bambini si sono cimentati con tavolette e punteruoli, sperimentando, in prima persona, le soddisfazioni, ma anche le fatiche vissute dai loro compagni con disabilità visiva. Qualche cenno è stato dedicato anche al funzionamento della Dattilobraille, una sorta di “macchina da scrivere braille”, che rende il processo di formazione delle lettere più agevole e veloce.

Un progetto di questo genere è stato possibile grazie a un sapiente gioco di squadra che ha coinvolto l’intero corpo docente. “Per i due bimbi con disabilità visiva, il percorso è stato prezioso” raccontano le insegnanti di sostegno che li hanno seguiti. “Si sono sentiti riconosciuti nella loro unicità e valorizzati, hanno capito di avere delle competenze specifiche, che potevano mettere in gioco e condividere con i compagni”. E per il resto della classe? Con esperienze del genere – potrebbe obiettare qualcuno – non si rischia di sottrarre tempo al programma ordinario? “No, anzi, riteniamo che l’esplorazione del braille abbia rappresentato un arricchimento per tutti” rispondono, con convinzione, le docenti curricolari. “Cambia solo il sistema di scrittura, ma, anche con le lettere in rilievo, bisogna rispettare le regole di ortografia e grammatica. Quindi, in quelle ore, abbiamo fatto, a tutti gli effetti, lezione di italiano. Anche a distanza di tempo, concluse le ore specificamente dedicate al progetto, di tanto in tanto i bambini continuano a esercitarsi con il braille. È un modo per mantenere vivo ciò che hanno appreso e proseguire il dialogo, anche in forma scritta, con i loro compagni non vedenti”.

“Un progetto di questo genere non può che essere un modello – osserva la presidente dell’UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) di Cuneo, Nives Torta – Sicuramente i bambini coinvolti svilupperanno un’attenzione e una sensibilità particolari nei confronti della disabilità e probabilmente, nel loro futuro, contribuiranno a costruire una società più equa e inclusiva. Ci auguriamo che altre scuole seguano l’esempio dell’Istituto di Busca e scelgano di avviare percorsi analoghi”.

U.I.C.I. Veneto – L’ABC degli elettrodomestici accessibili in cucina!

Abbiamo il piacere di invitarvi ad un incontro on-line gratuito che si terrà martedì 19 novembre alle ore 20.45, dal titolo “Lo shopping on line ti segue ovunque vai! Clicca e acquista: la tua vetrina virtuale! L’ABC degli elettrodomestici accessibili in cucina!”

Grazie alla disponibilità di Rocco Clementelli, che ringraziamo, avremo modo di scoprire alcune applicazioni accessibili per fare i nostri acquisti in qualsiasi momento ovunque ci troviamo!  Impareremo anche come fare per acquistare un elettrodomestico a nostra misura!!!

Rocco Clementelli è redattore della rivista online UICI, tecnico consulente INVAT (Istituto Nazionale Valutazione Ausili e Tecnologie), fondatore di Casa Smart ed esperto di tecnologie per la domotica e la casa di oggi.

L’incontro, che si terrà su piattaforma Zoom, è gratuito. È necessaria l’iscrizione entro il 10 novembre inviando una email a: uicvene@uici.it.

Per qualsiasi informazione contattatemi al cell. 328-4753013

La Stamperia Braille di Catania rende accessibile il G7 della Disabilità

“Come cittadini italiani siamo orgogliosi di ospitare il primo G7 dedicato ai temi dell’Inclusione: un nuovo, costruttivo, inizio in cui le parole si trasformano in politiche concrete per migliorare, senza più ritardi, le condizioni di vita delle persone con disabilità”. Lo ha detto Mario Barbuto, presidente nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, in Umbria, tra Assisi e Solfagnano, per partecipare al G7 della Disabilità insieme alla presidente del Consiglio regionale della Sicilia, Maria Francesca Oliveri, e ad Enzo Gueli, presidente della Stamperia regionale Braille di Catania.

Mario Barbuto ha sottolineato proprio il “prezioso lavoro della Stamperia, che ha contribuito a far fare un passo in avanti nel segno dell’accessibilità e dell’inclusione alla Basilica di San Francesco ad Assisi, installandovi pannelli in Braille e mappe tattili che consentono anche a ciechi e ipovedenti di scoprire il tesoro di bellezza artistica e ricchezza spirituale di cui quel luogo è custode. Inoltre, il nostro Centro Nazionale del Libro Parlato ha tradotto in voce tutti i contenuti”.

“Grazie al lavoro dei nostri esperti – ha aggiunto Maria Francesca Oliveri – ogni documento, parola, gesto è stato reso accessibile anche ai non vedenti e questo rappresenta l’essenza stessa dell’inclusione. Un grande traguardo, insomma, per il nostro Paese, che ci dimostra quanto i ministri sentano l’importanza di garantire pari opportunità a tutti i cittadini, trasformando il concetto stesso di accessibilità in una realtà concreta e tangibile”.

Anche Enzo Gueli ha evidenziato il ruolo chiave della Stamperia attraverso la realizzazione per il G7 di programmi di sala, menù, gadget, QR code.

“Ci siamo occupati – ha spiegato – di accessibilità e fruibilità non solo dell’evento di Solfagnano d’Umbria, ossia ausili nero/braille con comunicazione aumentativa, ma anche del territorio come le mappe d’orientamento e i pannelli tattili con contenuti interattivi nella Basilica di San Francesco. Ma soprattutto abbiamo stretto numerose collaborazioni con associazioni nazionali che si occupano di altre disabilità, a sugello di quello che è il messaggio, fulcro di questo G7: Niente su di noi, senza di noi“.

La presidente del Consiglio regionale dell’Uici siciliano ha poi sottolineato come questo G7 abbia rappresentato “molto più di un semplice incontro di ministri, dimostrando quanto sia urgente e necessario costruire una Società capace di abbracciare la diversità: rispetto e dignità sono il cuore delle politiche che stiamo costruendo insieme e che devono tradursi in azioni quotidiane, perché il vero cambiamento si radica nelle piccole conquiste d’ogni giorno”.

La Presidente e il componente del Consiglio regionale siciliano Alessandro Mosca hanno anche sottolineato il “gesto di grande vicinanza della ministra Alessandra Locatelli, che ci ha accolto con un abbraccio caloroso, confermandoci che l’inclusione è la chiave di volta per costruire un futuro più giusto, in cui la disabilità non è un limite, ma una parte integrante della nostra umanità”.

Nel Castello di Solfagnano si è svolto il lavoro preparatorio per l’analisi delle priorità individuate dai Paesi G7, per scrivere la Carta dei diritti dei Disabili europei. L’inclusione è la priorità dell’agenda di tutti i Paesi e gli altri temi sono accessibilità universale e prevenzione e gestione delle emergenze; vita indipendente e inclusione lavorativa; piena partecipazione alla vita civile, sociale e politica; sport e servizi per tutti e si è parlato anche di Intelligenza Artificiale.

All’interno del Castello, per avviare l’inclusione, ragazzi con disabilità delle venti associazioni coinvolte, hanno fornito il servizio di accoglienza e di catering e hanno servito ai tavoli. Per l’Uici ha partecipato Francesco d’Izzia, un giovane ipovedente di Gela (Caltanissetta) con disabilità aggiuntiva e diplomato alla Scuola alberghiera.

U.I.C.I. Toscana – Libri in braille da leggere e da studiare

Iniziativa promossa da Regione Toscana e dalla Stamperia Braille di Regione Toscana.

Incontro con studentesse e studenti, famiglie, insegnanti

Sabato 12 ottobre dalle 10.30 alle 13.00 presso la Stamperia Braille della Regione Toscana verrà affrontato il tema del libro scolastico in braille: il processo di trascrizione e le operazioni di stampa, le modalità di insegnamento e di utilizzo di questo fondamentale strumento di studio e di apprendimento. Le caratteristiche del libro in braille confrontate alle edizioni “in nero”. Il rapporto tra scrittura e lettura in braille e lo sviluppo delle nuove tecnologie.

Programma della mattina

Saluti:

• Serena Spinelli, Assessora alle Politiche Sociali della Regione Toscana

• Massimo Diodati, Presidente UICI regionale Toscana

• Alberto Zanobini, Dirigente del settore “Investimenti per l’inclusione e l’accessibilità”,

Regione Toscana

• Alberto Bacchereti, PEQ Stamperia Braille della Regione Toscana

Interventi di:

• Rita Pagani, trascrittrice esperta di libri scolastici

• Roberta Asiaghi, operatrice Stamperia Braille della Regione Toscana

• Sara Luconi, studentessa Corso di laurea per Fisioterapista, Scuola di Scienze della Salute Umana, Università degli Studi di Firenze

• Giulio Pieraccini, studente 5° anno IIS Alberti Dante, Firenze

Esperienze:

• Approfondimento sulle immagini tattili curato da Letizia Masi, operatrice Stamperia Braille della Regione Toscana

• Visita guidata alla Stamperia Braille”