U.I.C.I. Piemonte – “Il Piemonte al mio fianco”: inclusione e diritti per le persone con disabilità visiva

Presentati i risultati del progetto di rete. Oltre 400 persone coinvolte tra professionisti sanitari, docenti, operatori di protezione civile e semplici cittadini 

Sanità, scuola, protezione civile, nuove tecnologie, lotta contro le discriminazioni. Sono questi i principali ambiti di intervento del progetto “Il Piemonte al mio fianco”, un’iniziativa coraggiosa e ambiziosa, nata per sostenere l’inclusione e i diritti delle persone con disabilità visiva nella nostra Regione. Promosso dall’UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) – Consiglio Regionale del Piemonte, il progetto ha beneficiato del sostegno economico della Regione Piemonte e del supporto della Rete Regionale contro le Discriminazioni.

Martedì 14 gennaio, nel corso di una conferenza tenutasi nel grattacielo della Regione, alla presenza del governatore Alberto Cirio, dell’assessore regionale alle Politiche Sociali, Maurizio Marrone, e di tutti gli attori coinvolti, sono stati presentati i risultati di un progetto di ampio respiro, fortemente improntato, in tutte le sue fasi, alla logica di rete. In un anno di intenso lavoro sono stati affrontati alcuni nodi cruciali per ogni cittadino, ma particolarmente impattanti sulla vita quotidiana di chi convive con una disabilità. Si pensi, ad esempio, alle difficoltà che una persona non vedente può incontrare in un ospedale, oppure alle tante sfide e criticità legate al sostegno scolastico, o ancora ai maggiori pericoli connessi con situazioni impreviste e di emergenza. In tutti questi ambiti, è stato svolto un lavoro capillare, fondato sulla formazione (spesso tenuta in prima persona dalle persone cieche e ipovedenti), sulla conoscenza diretta, sul confronto reciproco.

«In Piemonte stiamo rafforzando un cambio di mentalità importante – dichiarano il Presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, e l’Assessore Regionale alle Politiche Sociali, Maurizio Marrone – Ancora troppo spesso le discriminazioni riguardano l’accesso ai servizi per le persone con disabilità, per questo motivo abbiamo scelto di destinare le risorse per i progetti anti-discriminazione al superamento di queste barriere. La lotta alle discriminazioni si fa garantendo finalmente l’accesso ai servizi. Abbiamo scelto di collaborare a questo progetto con l’Unione italiana ciechi, che per noi è un referente importante, per favorire autonomia e accessibilità e per rendere realtà l’inclusione delle persone con disabilità visiva in tanti settori quotidiani: la sanità, la scuola, l’uso delle tecnologie, ma anche gli interventi di protezione civile, nei quali servono operatori formati. La strada – concludono il presidente Cirio e l’assessore Marrone – è  ancora lunga, ma il percorso che stiamo portando avanti è sicuramente virtuoso ed è motivo di orgoglio perché non esistono sviluppo e crescita di una società se questa non è in grado di accompagnare e includere le persone più fragili garantendo loro pari diritti e pari opportunità».

«“Il Piemonte al mio fianco” è stato un progetto ambizioso e affascinante – commenta il presidente di UICI Piemonte, Franco Lepore – Con le attività progettuali delle 5 aree di intervento abbiamo cercato di formare diverse figure professionali sui temi della disabilità visiva, con l’obiettivo di accrescere l’attenzione, la sensibilità e la preparazione di coloro che interagiscono a vario titolo con le persone cieche e ipovedenti. Inoltre abbiamo fornito una serie di suggerimenti per eliminare le barriere architettoniche, sensoriali, digitali e culturali che ancora oggi impediscono la piena inclusione delle persone con disabilità. Il fine ultimo del progetto è stato quello di migliorare la condizione delle persone con disabilità nelle varie sfere della vita quotidiana. Ringrazio la Regione Piemonte che, con il suo supporto economico e umano, ha reso possibile tutto questo. Grazie al progetto, oggi possiamo dire che il Piemonte è un po’ più attento e vicino alle esigenze delle persone con disabilità visive».

Di seguito un rapido resoconto del lavoro svolto nelle diverse aree di intervento.

Accessibilità delle strutture sanitarie

Considerata la difficoltà che spesso le persone con disabilità visiva incontrano nell’accedere a ospedali e strutture sanitarie, sono stati organizzati moduli formativi rivolti al personale medico e infermieristico, per illustrare le principali modalità di relazione con le persone cieche in tutto il percorso di cura (accoglienza, ricovero, esami clinici, indicazioni terapeutiche, dimissioni etc.). Gli incontri formativi, organizzati ad Alessandria, Cuneo e Vercelli, sono stati seguiti da 71 operatori sanitari. L’esperienza è stata arricchita da dimostrazioni pratiche che hanno simulato alcuni casi specifici legati alle attività sanitarie

Protezione civile

Sono stati organizzati diversi percorsi formativi teorico-pratici volti a garantire un soccorso e un’assistenza efficaci alle persone con disabilità visive in caso di emergenza. I percorsi formativi, promossi ad Alessandria, Cuneo, Pinerolo e Vercelli, hanno coinvolto 156 operatori della protezione civile che hanno potuto apprendere, anche con dimostrazioni pratiche, i comportamenti corretti da adottare in presenza di una persona cieca o ipovedente in difficoltà.

Inclusione scolastica

Quella del sostegno scolastico è una nota dolente che da molti anni rischia di pregiudicare il diritto allo studio degli alunni ciechi e ipovedenti. Assegnazione non tempestiva degli insegnanti, mancanza di preparazione specifica laddove invece la disabilità sensoriale avrebbe bisogno di competenze molto mirate, scarsa continuità didattica e carenza di ausili tecnici sono, purtroppo, tratti ricorrenti, che si affiancano a situazioni di eccellenza. Per colmare, almeno in parte, questo divario, sono stati avviati diversi percorsi formativi rivolti a insegnanti delle scuole piemontesi di ogni ordine e grado. Alla formazione, che si è tenuta nelle province di Biella, Cuneo, Torino e Vercelli, hanno partecipato oltre 100 insegnanti, i quali hanno avuto la possibilità di comprendere l’importanza dell’autonomia tra i banchi di scuola, nonché di conoscere il codice Braille (il sistema a punti in rilievo usato dalle persone cieche) e i principali ausili informatici che possono accrescere l’autonomia degli studenti con disabilità visive. 

Assistenza tecnologica

Negli ultimi decenni le nuove tecnologie hanno spalancato alle persone con disabilità visiva possibilità e prospettive un tempo impensabili. Per consentire a tutti di cogliere queste opportunità, sono stati organizzati, nelle sezioni UICI del Piemonte, diversi incontri formativi. Questi appuntamenti hanno consentito a tante persone con disabilità visiva (cominciando dalle più anziane e meno abituate alle novità tecnologiche) di recuperare parte della propria autonomia quotidiana, grazie a strumenti di semplice uso (dalle App per il riconoscimento dei colori agli strumenti di lettura, dalle soluzioni per chiedere aiuto a distanza fino ai programmi di supporto per la mobilità, senza trascurare gli assistenti vocali, i sistemi per la domotica e il comando a distanza degli elettrodomestici).

Prevenzione e contrasto delle discriminazioni

Le politiche per l’inclusione e il contrasto ad ogni forma di discriminazione devono basarsi su una migliore conoscenza della condizione delle persone con disabilità. Ciò comporta necessariamente un coinvolgimento attivo delle Istituzioni, dei nodi antidiscriminazione e della cittadinanza. Pertanto sono stati organizzati una serie di incontri presso le sezioni UICI del Piemonte, al fine di far conoscere alla cittadinanza le varie forme di discriminazione e le misure di tutela. Questi incontri sono stati anche occasione per presentare l’indispensabile opera dei nodi provinciali antidiscriminazione sul territorio, con i quali sono state anche avviate preziose collaborazioni.

U.I.C.I. Piemonte – Presentazione risultati progetto “Il Piemonte al mio fianco”

Sanità, scuola, protezione civile, tecnologia, contrasto alle discriminazioni: azioni concrete per l’inclusione delle persone con disabilità visiva

Martedì 14 gennaio (ore 11), sala trasparenze Grattacielo Regione Piemonte (piazza Piemonte, 1)

Martedì 14 gennaio (alle ore 11), nella Sala Trasparenze del Grattacielo della Regione Piemonte (piazza Piemonte 1) si terrà la conferenza stampa conclusiva del progetto “Il Piemonte al mio fianco”, un’iniziativa promossa dall’UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) – Consiglio Regionale del Piemonte, con il sostegno finanziario della Regione Piemonte e con il supporto dei referenti della Rete Regionale contro le Discriminazioni.

Il progetto si è concentrato su aspetti nodali (e spesso problematici) della vita di una comunità, molto rilevanti per ogni cittadino, ma ancora più cruciali per chi convive con una disabilità. Tra questi, la sanità (un sistema incredibilmente complesso, che purtroppo talvolta tende a creare barriere proprio per quei cittadini che dovrebbero avere canali preferenziali), la scuola (con tutte le sfide e le criticità legate al sostegno), il contrasto alle discriminazioni, la protezione civile, l’uso delle nuove tecnologie.

Grazie al progetto è stato possibile, in tutti questi ambiti, intervenire con un lavoro concreto e di rete, fondato sulla formazione, la conoscenza, il confronto reciproco. La conferenza stampa sarà occasione per raccontare i risultati del progetto, ma anche, più in generale, per tracciare un quadro dell’accessibilità in Piemonte e raccogliere spunti per ulteriori sviluppi.

Conclusi i lavori, è previsto un ulteriore momento di incontro e confronto, accompagnato da un light lunch.

Per ragioni organizzative, vi chiediamo, compatibilmente con i tempi delle redazioni, la cortesia di confermare la vostra presenza rispondendo a questo indirizzo e-mail (comunicazione@uicpiemonte.it) entro lunedì 13 gennaio.

Di seguito il programma della mattinata.

Conferenza Finale del Progetto “Il Piemonte al mio fianco”

Martedì 14 gennaio 2025 – ore 11:00

Sala Trasparenza del Grattacielo della Regione Piemonte Piazza Piemonte n. 1 – Torino

11:00 – Saluti istituzionali

Alberto Cirio, Presidente della Regione Piemonte

Introduce e modera

Osvaldo Milanesio, Dirigente Settore Politiche per le pari opportunità, diritti e inclusione, Regione Piemonte

11:15 – Il progetto “Il Piemonte al mio fianco”

Franco Lepore, Presidente UICI Piemonte

11:30 – Fare rete per prevenire e contrastare le discriminazioni fondate sulla disabilità

Lella Bassignana, Referente Nodo contro le discriminazioni della Provincia di Vercelli

11:40 – Accoglienza e accessibilità delle strutture sanitarie

Gianfranco Cassissa, Responsabile SS Formazione, Gestione delle Competenze e Qualità ASL CN1

11:50 – Protezione Civile e disabilità visiva per un soccorso e un’assistenza efficaci

Dario Colangelo, Presidente coordinamento del volontariato Protezione Civile della Provincia di Vercelli

12:00 – Azioni per migliorare

l’inclusione scolastica

Enrica Scala, insegnante IC Marro di Villar Perosa (TO)

12:10 – Assistenza e consulenza tecnologica per migliorare l’autonomia Valter Scarfia, Responsabile Comitato Informatico UICI Piemonte e Presidente UICI Alessandria

12:20 – Fare emergere e monitorare le discriminazioni

Silvia Venturelli, Referente antidiscriminazioni IRES Piemonte

12:30 – Dibattito e conclusioni

Nota organizzativa

Al termine della conferenza, alle persone partecipanti sarà offerto un light lunch presso la Sala Trasparenza.

NB: Per accedere al Grattacielo della Regione Piemonte è necessario comunicare il proprio nominativo entro il 10 gennaio 2025 alla segreteria di UICI Piemonte: Email: segreteria@uicpiemonte.it – Telefono: 011 56 27 870

U.I.C.I. Sicilia – Le linee politiche dall’Assemblea dei Quadri dirigenti a Caltanissetta

“La grande squadra dei dirigenti siciliani dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti si è riunita per tracciare le linee politiche future che caratterizzeranno il nostro impegno associativo. Il confronto ha messo sempre al centro i valori che ci uniscono: la solidarietà, l’umanità, il rispetto, l’unità”.

Lo ha detto la presidente del Consiglio regionale dell’Uici, Maria Francesca Oliveri, al termine dell’Assemblea dei quadri dirigenti svoltasi oggi nella Sala Elvira Sellerio del Cefpas (Centro per la Formazione Permanente e l’Aggiornamento del Personale del Servizio Sanitario) di Caltanissetta, che ha visto a confronto, un centinaio di persone, per parlare di Lavoro, Istruzione e Formazione.

Dopo la vicepresidente nazionale Linda Legname, intervenuta da remoto e che ha portato i saluti del presidente dell’Uici Mario Barbuto, il segretario regionale Giorgio Silvestro ha dato la parola ai coordinatori dei Gruppi di lavoro regionali, tra cui Tommaso Di Gesaro per gli aspetti legati all’occupazione e Rita Puglisi per l’Istruzione.

Per quanto riguarda il Lavoro è stato sottolineato come la Legge regionale 5 del 2022 abbia già prodotto esiti positivi ad Agrigento, Palermo ed Enna. Inoltre, grazie all’impegno dell’Uici, l’articolo 93 della Legge di Stabilità del 2023 ha esteso l’obbligo di assunzione anche a società e aziende a partecipazione pubblica. Le sezioni provinciali dell’Associazione si faranno dunque carico di monitorare con attenzione l’applicazione di questa norma.

Per la Formazione, attraverso l’Irifor si stanno svolgendo in Sicilia due corsi da centralinista, uno a Palermo e uno a Catania, con quindici partecipanti ciascuno.

Per quanto riguarda infine l’Istruzione, l’Assemblea è in attesa di ricevere nuove linee guida che garantiscano l’applicazione uniforme su tutto il territorio siciliano della Legge regionale 15 del 2015 che riguarda servizi come convitto, semiconvitto, attività extrascolastiche e trasporto di studenti con disabilità visive.

Tra gli interventi programmati, quelli di Antonino Miciotto, ingegnere e collaboratore tifloinformatico di Irifor Sicilia, che ha parlato sul tema “Intelligenza artificiale e inclusione: nuove prospettive su formazione, lavoro e autonomia” e Daniele Giliberti, dell’Istituto dei Ciechi Florio e Salamone di Palermo, che ha parlato su “Sport e disabilità: stato dell’arte, riflessioni e modelli di inclusione”.

Hanno inoltre preso la parola i tiflologi Gioacchino Di Gloria e Maria Concetta Cusimano e Luigi Ammirata coordinatore regionale dei massofisioterapisti con disabilità visive.

La giornata si è conclusa con un Question time, sempre presieduto da Maria Francesca Oliveri, dedicato agli indirizzi generali della politica associativa a livello regionale.

U.I.C.I. Lazio – Convegno Macula Today 2024

L’appuntamento annuale con le nuove frontiere della ricerca scientifica sulle malattie oculari, organizzato dalla Macula & Genoma Foundation, in collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi e degli Ipovedenti Consiglio Regionale del Lazio e la IAPB Italia del Lazio, si terrà venerdì 13 dicembre 2024 ore 12:00 presso la sala conferenze della “Rome Vision Clinic” in via Donatello 37, Roma.

La partecipazione è gratuita con numero di posti limitato.

Per informazioni e richieste d’iscrizione inviare un’email a: maculatoday@gmail.com

Le richieste saranno prontamente valutate in funzione della disponibilità dei posti e la conferma sarà inviata tramite l’email di contatto (la presentazione della mail di contatto sarà valida come biglietto d’ingresso)

Il convegno potrà essere seguito anche da remoto al seguente link:

https://zoom.us/j/99166352461

PROGRAMMA:

Protesi retinica PRIMA: risultati al 2024 e prospettive future

Prof. Andrea Cusumano

Università Tor Vergata, Roma

Rheinische Friedrich-Wilhelms Universität, Bonn

Weill Cornell Medical College, New York

Macula & Genoma Foundation, New York

Distrofie retiniche ereditarie e danno della retina interna: un potenziale co-fattore del deficit visivo

Prof. Benedetto Falsini

Istituto di Oftalmologia, Università Cattolica S. Cuore, Roma

Fondazione Policlinico Universitario A.Gemelli, Roma

Macula & Genoma Foundation, New York

Evoluzione delle protesi corticali negli ultimi 40 anni e dati clinici del Prof. Eduardo Fernández

Università Miguel Hernández Centro de Investigación Biomédica en Red (CIBER-BBN), Elche – presentato dal Professor Andrea Cusumano

Il genetista e l’oculista: insieme per migliorare le prospettive di cura e la qualità di vita dei pazienti

Prof. Emiliano Giardina

Università Tor Vergata, Roma

Direttore Laboratorio di Medicina Genomica UILDM Fondazione Santa Lucia, Roma

www.maculagenomafoundation.org/maculatoday2024

U.I.C.I. Calabria – Progetto per lo sviluppo a favore delle persone cieche e pluriminorate

UICI e IAPB soddisfatte del “Progetto per lo sviluppo a favore delle persone cieche e pluriminorate”. La Regione rinnova il sostegno economico all’iniziativa

Il percorso intrapreso da UICI e IAPB ha tagliato un altro importante traguardo. Il “Progetto per lo sviluppo di servizi a favore delle persone cieche pluriminorate” ha raggiunto tutti gli obiettivi che si era prefissato dimostrando ancora una volta che è possibile impegnarsi e lavorare per dare opportunità a chi è stato meno fortunato.

A presentare i dati sono stati il presidente regionale UICI e IAPB Pietro Testa coadiuvato dalle consigliere nazionali Annamaria Palummo e Luciana Loprete e dalla relazione di Annunziato Denisi (Consulente giuridico UICI Calabria).

Il lavoro svolto dalla UICI e IAPB Calabria, ha consentito ad operatori professionali di elevata esperienza selezionati tramite avviso pubblico, di fornire servizi a favore delle persone pluriminorate disabili visive presenti sul territorio calabrese. In particolare sono stati erogati, fra altri, servizi di consulenza alle famiglie, assistenza didattica extra-scolastica, orientamento e mobilità, autonomia personale, musicoterapia, nuoto, stimolazione basale e gioco basale.

Si tratta di una sorta di unicum in quanto la Calabria è stata la prima regione, tramite la legge numero 17 del 2019, che ha cercato di disegnare un percorso virtuoso da riproporre a livello nazionale con il coinvolgimento fattivo non solo degli altri enti regionali ma del governo nazionale.

Soddisfazione, e non poteva essere altrimenti, è stata espressa dal presidente regionale dell’UICI e IAPB Pietro Testa. «Conosciamo bene il tipo di responsabilità che ci assumiamo quando portiamo avanti questo tipo di progetti. Il lavoro di tutti questi anni viene ripagato dalla fiducia della politica che vede in noi un partner sociale affidabile. Ancora una volta siamo riusciti a dare un sostegno fattivo alle famiglie e la prospettiva è quella di allargare ulteriormente la platea di chi potrà usufruire di questi servizi».

Anche le consigliere nazionali dell’UICI, Luciana Loprete e Annamaria Palummo, hanno espresso soddisfazione per quanto fatto nel corso dell’anno: «La qualità del progetto portato avanti in questo anno e soprattutto la concretezza del lavoro svolto. La Calabria rappresenta un’eccellenza che le altre regioni, e di questo sicuramente ne parleremo a livello nazionale, dovranno seguire per non lasciare da sole le persone affette da disabilità visive pluriminorate».

I risultati del “Progetto per lo sviluppo di servizi a favore delle persone cieche pluriminorate” hanno emozionato anche l’Assessore al Welfare della Regione Calabria Caterina Capponi che, come portavoce del presidente della Regione Roberto Occhiuto assente per motivi di salute, non solo ha riconosciuto il valore e la qualità del lavoro svolto ma ha anche assicurato il: «Sostegno a tutti quei progetti finalizzati a non lasciare indietro nessuno. Solo guardando in questa direzione riusciremo a fare un salto di qualità. Ecco perché ringrazio l’UICI e la IAPB per sottoporci progetti che hanno come fine quello di migliorare le condizioni delle persone pluriminorate e che noi sosterremo sempre con grande entusiasmo dimostrando che la Calabria ha un cuore e una visione sociale grande».

Non è mancato il sostegno della UICI e IAPB nazionali. Il presidente Mario Barbuto, collegato in video-conferenza, ha espresso grande soddisfazione per quello che l’associazione sta portando avanti da diversi anni.

La buona notizia di giornata poi la dà Annunziato Denisi: «Siamo riusciti in accordo con la Regione ad azzerare i tempi di attesa tra la partenza di un progetto e l’altra. Questo ci consentirà in futuro di dare ai nostri associati la possibilità di avere una continuità di servizi che possono solo far crescere il lavoro fatto».

Campania tra le mani – Itinerari inclusivi nei luoghi d’arte

1 dicembre 2024 – 28 gennaio 2025

Per celebrare la Giornata internazionale delle persone con disabilità e la Giornata nazionale del cieco, la Rete Campania tra le mani, coordinata dal Servizio di Ateneo per le Attività degli studenti con Disabilità e DSA – Università degli Studi Suor Orsola Benincasa, propone un fitto calendario di eventi che per due mesi vedrà coinvolti importanti luoghi d’arte della Regione.

L’iniziativa si inserisce nelle attività di promozione dell’accessibilità al patrimonio storico, artistico e culturale del territorio che la Rete promuove fin dalla sua costituzione con l’obiettivo di favorire la partecipazione di tutti.

Dal 1 dicembre al 28 gennaio sono in programma 71 appuntamenti, tra visite guidate e workshop, alla scoperta di percorsi fruibili attraverso approcci e linguaggi diversificati, attenti alle specifiche esigenze dei visitatori con disabilità.

Aderiscono all’iniziativa 15 luoghi d’arte: Catacombe di San Gennaro, Comune di Monteverde, Museo del Tesoro di San Gennaro, Direzione Regionale Musei Campania (Certosa e Museo di San Martino, Museo Archeologico di Calatia, Castel Sant’Elmo e Museo del Novecento a Napoli), Galleria Borbonica, Gallerie d’Italia-Napoli, Museo Archeologico Nazionale di Napoli, Museo e Real Bosco di Capodimonte, Orto Botanico di Napoli, Palazzo Reale di Napoli, Parco Archeologico di Pompei, Reggia di Caserta, Museo EIDOS.

Le Associazioni che collaborano con la Rete Campania tra le mani sono: Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (U.I.C.I.) Onlus – Consiglio Regionale della Campania, Unione Nazionale Italiana Volontari pro-ciechi (U.N.I.Vo.C.) – Direzione Nazionale, Federazione Italiana Superamento dell’Handicap – Regione Campania – FISH Campania Onlus, AIMA Napoli APS Onlus – Associazione Italiana Malattia d’Alzheimer, Associazione Italiana Dislessia (A.I.D.), DPI Campania ODV – Diritti per l’Inclusione.

CALENDARIO VISITE DICEMBRE 2024.doc

CALENDARIO VISITE GUIDATE DICEMBRE 2024.pdf

CALENDARIO VISITE GENNAIO 2024.pdf

Info: campaniatralemani@gmail.com

tel.: 0812522371 / 0812522458

U.I.C.I. Marche – 25 novembre: non vedi, ma puoi reagire

Le donne Uici a lezione di difesa personale

Ancona, Ascoli Piceno, Pesaro e Urbino: le sezioni dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti (Uici) delle Marche quest’anno hanno scelto la difesa personale per celebrare la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.

Open day, lezioni e incontri dedicati hanno caratterizzato infatti il programma degli eventi promossi per il 25 novembre. “Un modo diverso ma molto efficace per ribadire il nostro fermo ‘no’ a qualsiasi tipo di violenza sulle donne e di genere” ha commentato il presidente Uici Marche, Cristiano Vittori, presentando l’iniziativa.

“Ben vengano incontri, confronti e conferenze sulla violenza – ha sottolineato Gigliola Chiappini, presidente Uici di Ascoli Piceno e Fermo – perché la sensibilizzazione resta l’arma più efficace per prevenire la sopraffazione. Ma in un momento storico che registra un così alto numero di vittime come quello attuale, un minimo di preparazione anche fisica su come affrontare un’aggressione può rivelarsi fondamentale. E in molti casi può salvare una vita”.

“Le donne cieche o ipovedenti il pericolo non lo vedono arrivare – ha spiegato Stefania Terrè, vicepresidente Uici Marche, cintura nera di Aikido -. Per noi è ancora più difficile difenderci. Ma quando hai una conoscenza anche base delle tecniche di difesa personale riesci ad affrontare con più consapevolezza le tue paure ed esci in strada con maggiore sicurezza”.

“Abbiamo organizzato il nostro open day inclusivo anche per abbattere le barriere – è intervenuta Maria Mencarini, presidente Uici di Pesaro e Urbino -, e dimostrare che la difesa personale è un diritto accessibile e può diventare uno strumento di forza per tutti”.

Ecco, provincia per provincia, gli eventi in programma:

Ancona: L’Uici di Ancona ha in programma tre incontri di Aikido che saranno tenuti a dicembre dal Maestro Danilo Di Teodoro quinto dan ISSASK, riconosciuto dal Coni, e dal Maestro Giuseppe Lenti quarto dan della palestra Aikido Dento Iwama Ryu Italia.

Ascoli Piceno: Per lunedì 25 novembre l’Uici territoriale ha promosso nella sede di via Copernico, 8, un pomeriggio dedicato alla difesa personale integrato da un momento culturale. È iniziato alle 16.30, con un incontro con Cristiana Castelli che ha proposto la lettura di brani centrati sull’esperienza di donne che hanno reagito in modo positivo alla violenza subita riuscendo a superare la propria condizione di vittima. Si è proseguito con la lezione di Krav Maga e difesa personale curata dall’istruttore Emanuele Conti dello Yuki Club.

Pesaro e Urbino: l’Uici territoriale ha organizzato un open day di difesa personale che si è tenuto il 25 novembre, a partire dalle ore 16.30, nel Centro Tiresia, in via Martini 27, a Pesaro. Con la guida del maestro Maurizio Renzi, l’evento rappresenta il primo passo verso corsi continuativi che Karma Fitness ospiterà per chi desidera approfondire e praticare queste tecniche in un contesto sicuro e accogliente. Per info e prenotazioni: uicps@uici.it o 337.1067962.

U.I.C.I. Veneto – Doppio Senso. Percorsi tattili alla Collezione Peggy Guggenheim

Riparte Doppio Senso. Percorsi tattili alla Collezione Peggy Guggenheim, programma di accessibilità museale rivolto al pubblico vedente, non vedente e ipovedente. Novità di quest’anno sarà il tema della rappresentazione del corpo umano e una masterclass su Marina Apollonio.

La Collezione Peggy Guggenheim rinnova il suo impegno verso l’accessibilità con la ripartenza di Doppio Senso. Percorsi tattili alla Collezione Peggy Guggenheim. Alla vigilia del suo decimo anniversario, nel 2025, il programma si arricchisce di nuove proposte, attività, e si avvale di sempre più materiali di supporto per le visite in autonomia, offrendo al pubblico un’esperienza ancora più coinvolgente e inclusiva e rendendo così il patrimonio artistico del museo accessibile a tutti attraverso il tatto.

Un ciclo di sei appuntamenti mensili, da novembre 2024 a maggio 2025, indagherà un unico tema: la rappresentazione della figura umana nell’arte del Novecento. Ciascuna visita e il successivo laboratorio saranno incentrati su sei artisti della collezione permanente che hanno dedicato una parte importante della loro ricerca alla rappresentazione del corpo umano: Paul Klee, Jean Dubuffet, Man Ray, Max Ernst, Pablo Picasso e Fernand Léger. Ogni appuntamento prevede l’esplorazione tattile di alcuni capolavori, con un focus su un’opera in particolare, e un laboratorio di scultura condotto dall’artista non vedente Felice Tagliaferri, utile a consolidare l’immagine mentale dell’opera fruita in precedenza. Ad affiancare questi sei incontri, a gennaio ci sarà un laboratorio molto speciale, di due giorni, dedicato all’artista Marina Apollonio. Doppio Senso. Masterclass, che si terrà sabato 11 e domenica 12 gennaio, sfiderà i principi dell’arte optical la cui fruizione è sempre stata associata alla visione e alla percezione delle illusioni ottiche. Attraverso l’attivazione di pratiche sinestetiche, esplorazioni tattili e l’utilizzo di linee, forme geometriche e sculture sonore anche persone cieche e ipovedenti potranno approfondire la ricerca visiva di una delle più importanti artiste dell’arte optical e cinetica a livello internazionale.

Tutti gli appuntamenti mensili, compresa la Masterclass, sono curati da Valeria Bottalico, che guida il pubblico durante le esplorazioni tattili delle opere, e da Felice Tagliaferri, scultore non vedente che conduce il successivo workshop. Rimane inoltre attivo Doppio Senso. Nelle tue mani, percorso integrato nelle sale della Collezione che si avvale di quattro riproduzioni tattili di altrettanti dipinti esposti, fruibili da chiunque durante la visita. Inoltre, oltre al kit con riproduzioni tattili aggiuntive, schede in Braille e in alta leggibilità sempre disponibili presso la biglietteria del museo, sul sito è possibile scaricare e ascoltare le schede descrittive di una selezione delle opere della Collezione, utili per la preparazione alla visita. 

Gli appuntamenti con Doppio Senso seguono il calendario a seguire, e sono gratuiti, fino a esaurimento posti. Per informazioni e prenotazioni: doppiosenso@guggenheim-venice.it

23 novembre ore 14.30

Doppio Senso: Paul Klee e il “Ritratto di Frau P. nel Sud”

7 dicembre, ore 14.30

Doppio Senso: Jean Dubuffet e l’opera “Ritratto del soldato Lucien Geominne”

11 -12 gennaio

Doppio Senso Masterclass. Laboratorio di scultura dedicato alla mostra Marina Apollonio. Oltre il cerchio

8 febbraio, ore 14.30

Doppio Senso: Man Ray e l’opera “Silhouette”

8 marzo, ore 14.30

Doppio Senso: Max Ernst e l’opera “Giovane donna a forma di fiore”

5 aprile, ore 14.30

Doppio Senso: Pablo Picasso e l’opera “Busto di uomo in maglie a righe”

17 maggio, ore 14.30

Doppio Senso: Fernand Léger e l’opera “Uomini in città”

Il programma espositivo della Collezione Peggy Guggenheim è supportato dal Comitato Consultivo del museo. I progetti educativi correlati alle esposizioni sono realizzati grazie alla Fondazione Araldi Guinetti, Vaduz. Lavazza è Inclusivity Supporter della Collezione Peggy Guggenheim. Le mostre della Collezione Peggy Guggenheim sono realizzate con il sostegno di:

Istitutional patron EFG Private Banking

+Guggenheim intrapresæ – Allegrini + Apice + Arper + Eurofood + Florim +Hangae Design Group + Itago + Mapei + René Caovilla + Roberto Coin + Rubelli + Swatch + Villa Sandi

Officinæ Guggenheim

U.I.C.I. Piemonte – Progetto inclusione scolastica Busca (Cuneo)

A scuola di Braille: “Così costruiamo l’inclusione”

Bambini con e senza disabilità visiva sperimentano gli strumenti usati da chi non vede

A scuola c’è un bambino non vedente? Tutta la classe impara il braille, l’alfabeto a punti in rilievo che consente alle persone cieche di leggere e scrivere. È un percorso altamente inclusivo quello proposto, per ben due volte, in diversi anni scolastici, nella scuola primaria dell’Istituto Comprensivo “Giosuè Carducci” di Busca (Cuneo). Recentemente, due piccoli allievi (un bimbo e una bimba), entrambi con importanti minorazioni visive, hanno iniziato a frequentare l’istituto. E il corpo docente ha ritenuto che la loro presenza potesse essere uno stimolo e un arricchimento per l’intero gruppo classe. Da questa intuizione è nato il progetto “Amico Braille”, rivolto a due classi di seconda elementare e realizzato in collaborazione con il Centro di Riabilitazione Visiva di Fossano, realtà nella quale, su mandato dell’Asl Cuneo 1, operano professionisti e volontari dell’UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) di Cuneo.

Il progetto ha avuto un taglio marcatamente pratico ed esperienziale. In sei incontri da due ore ciascuno, guidati da un educatore esperto in tiflologia (la disciplina che studia strumenti e strategie per compensare la disabilità visiva), i giovanissimi studenti delle due classi coinvolte hanno familiarizzato con l’alfabeto braille, imparando a leggerlo e scriverlo. Il percorso è iniziato con esercizi proposti sotto forma di gioco: palline e chiodini sono stati usati per simulare i punti in rilievo e per stimolare la tattilità (solitamente, nei vedenti, un po’ “addormentata”, perché surclassata dallo strapotere della vista). Poi i bambini si sono cimentati con tavolette e punteruoli, sperimentando, in prima persona, le soddisfazioni, ma anche le fatiche vissute dai loro compagni con disabilità visiva. Qualche cenno è stato dedicato anche al funzionamento della Dattilobraille, una sorta di “macchina da scrivere braille”, che rende il processo di formazione delle lettere più agevole e veloce.

Un progetto di questo genere è stato possibile grazie a un sapiente gioco di squadra che ha coinvolto l’intero corpo docente. “Per i due bimbi con disabilità visiva, il percorso è stato prezioso” raccontano le insegnanti di sostegno che li hanno seguiti. “Si sono sentiti riconosciuti nella loro unicità e valorizzati, hanno capito di avere delle competenze specifiche, che potevano mettere in gioco e condividere con i compagni”. E per il resto della classe? Con esperienze del genere – potrebbe obiettare qualcuno – non si rischia di sottrarre tempo al programma ordinario? “No, anzi, riteniamo che l’esplorazione del braille abbia rappresentato un arricchimento per tutti” rispondono, con convinzione, le docenti curricolari. “Cambia solo il sistema di scrittura, ma, anche con le lettere in rilievo, bisogna rispettare le regole di ortografia e grammatica. Quindi, in quelle ore, abbiamo fatto, a tutti gli effetti, lezione di italiano. Anche a distanza di tempo, concluse le ore specificamente dedicate al progetto, di tanto in tanto i bambini continuano a esercitarsi con il braille. È un modo per mantenere vivo ciò che hanno appreso e proseguire il dialogo, anche in forma scritta, con i loro compagni non vedenti”.

“Un progetto di questo genere non può che essere un modello – osserva la presidente dell’UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) di Cuneo, Nives Torta – Sicuramente i bambini coinvolti svilupperanno un’attenzione e una sensibilità particolari nei confronti della disabilità e probabilmente, nel loro futuro, contribuiranno a costruire una società più equa e inclusiva. Ci auguriamo che altre scuole seguano l’esempio dell’Istituto di Busca e scelgano di avviare percorsi analoghi”.

U.I.C.I. Veneto – L’ABC degli elettrodomestici accessibili in cucina!

Abbiamo il piacere di invitarvi ad un incontro on-line gratuito che si terrà martedì 19 novembre alle ore 20.45, dal titolo “Lo shopping on line ti segue ovunque vai! Clicca e acquista: la tua vetrina virtuale! L’ABC degli elettrodomestici accessibili in cucina!”

Grazie alla disponibilità di Rocco Clementelli, che ringraziamo, avremo modo di scoprire alcune applicazioni accessibili per fare i nostri acquisti in qualsiasi momento ovunque ci troviamo!  Impareremo anche come fare per acquistare un elettrodomestico a nostra misura!!!

Rocco Clementelli è redattore della rivista online UICI, tecnico consulente INVAT (Istituto Nazionale Valutazione Ausili e Tecnologie), fondatore di Casa Smart ed esperto di tecnologie per la domotica e la casa di oggi.

L’incontro, che si terrà su piattaforma Zoom, è gratuito. È necessaria l’iscrizione entro il 10 novembre inviando una email a: uicvene@uici.it.

Per qualsiasi informazione contattatemi al cell. 328-4753013