Martedì 7 luglio, presso gli uffici della sede di Ferrara, si è riunito il nuovo Consiglio della sezione territoriale di Ferrara della Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti. Sono stati eletti all’unanimità: Mambelli Alessandra – Presidente, Rimessi Renzo – Vice-Presidente, Consiglio Rita – Consigliere Delegato.
Sono inoltre Consiglieri Provinciali : Burgio Alberto e Fortini Davide.
Ricordo poi che la Nostra assemblea del 27-29 giugno ha eletto quale Consigliere Regionale, Marco Trombini e come Delegato al prossimo Congresso Nazionale Renzo Rimessi.
Il Consiglio ringrazia i Consiglieri uscenti, Amaroli Giampietro, Argentesi Loris e Marchetti Renzo per l’apporto dato nella precedente legislatura.
Il nuovo Consiglio ha subito iniziato i lavori, sia riepilogando le iniziative già programmate e purtroppo spostate a causa del coronavirus, sia mettendo in cantiere nuovi progetti per il futuro.
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Salerno – Si è insediato il neo consiglio sezionale UICI
Il giorno 10/07/2020 presso la Sede Sociale UICI di Salerno si è insediato il neo Consiglio Sezionale, eletto da un nutrito numero di soci partecipanti alla Assemblea elettiva del 4/7/2020 svolta presso l’Istituto Salesiano San Domenico Savio di Salerno, secondo le previste norme di prevenzione sanitaria anti- covid 19. I consiglieri hanno votato all’unanimità la seguente composizione dell’UFFICIO DI PRESIDENZA: ROSA DR. RAFFAELE-PRESIDENTE; CAFARO FRANCESCO-VICE PRESIDENTE; RUSSO MARGARETA-CONSIGLIERE DELEGATO. Di fatto è stato confermato l’Ufficio di presidenza uscente che dal 04/06/2018 e fino al 03/07/2020 ha gestito in modo costante e impegnativo l’attività sezionale, soprattutto nella fase emergenziale sanitaria, garantendo ai soci, soprattutto anziani, la vicinanza della Sezione.
Raccogliendo l’invito del Consigliere Nazionale prof. Pietro Piscitelli e del Presidente Regionale dr. Massa Vincenzo, il presidente Rosa Raffaele a nome dell’intero neo Consiglio ha garantito di gestire per il prossimo quinquennio 2020-2025, l’attività associativa di rappresentanza e di tutela dei non vedenti ed ipovedenti salernitani con maggior impegno di quello già profuso per il breve periodo precedente, pensando di porre attenzione ad un programma di interventi ”ambizioso” e rivolto a risolvere le varie problematiche di una vera integrazione sociale dei disabili visivi residenti in una vasta e tortuosa provincia del Mezzogiorno di’Italia.
IL PRESIDENTE DR. RAFFAELE ROSA
Salerno – Raffaele Rosa, presidente uscente, e il suo gruppo guideranno l’associazione per i prossimi 5 anni
Si è svolta sabato scorso a Salerno, nel pieno rispetto dei vigenti protocolli di sicurezza, con il saluto rivolto a dirigenti e ai partecipanti del Presidente Nazionale UICI, Mario Barbuto l’assemblea dei soci chiamata a rinnovare le cariche associative provinciali.
L’assemblea, che aveva subito uno spostamento a causa del Covid 19, primo appuntamento campano rappresentava un banco di prova importante per tutta l’associazione dell’UICI Campania perché la risposta alla chiamata costituiva il grado di solidità dell’intero tessuto associativo. Ebbene l’esito è stato più che positivo ed un numero importante di soci si è presentato per ascoltare e votare all’unanimità i documenti dell’attività svolta dal consiglio territoriale nel 2019 prima di passare alle votazioni per il rinnovo delle cariche.
La relazione morale ricca di iniziative e di attività, che ha impegnato la dirigenza salernitana nel 2019, ha visto come sempre spiccare fra tutte l’assistenza quotidiana e costante per i soci partendo dall’ascolto arrivando, dove necessario, alle istituzioni preposte pur di far valere i diritti del singolo socio.
La squadra capitanata dal presidente, Raffaele Rosa, ha fatto tanto anche per i giovani ciechi e ipovedenti, oltre al sostegno dei percorsi scolastici, sono stati affiancati per attività di formazione professionale e 10 di questi soci, in questi giorni, hanno avuto la gioia di iniziare il loro percorso lavorativo.
In questi mesi, in cui l’Italia si è fermata l’UICI di Salerno, così come indicato dal presidente nazionale Mario Barbuto, è stata in prima linea a fianco a tutti i soci che sparsi in un territorio vastissimo rischiavano di rimanere isolati e senza assistenza Con questa base di grande presenza e di servizio il presidente Raffaele Rosa, e la sua compagine si sono presentati al giudizio dei soci gli hanno decretato un consenso unanime che li accompagnerà a guidare le sorti dell’UICI di Salerno per i prossimi cinque anni.
Il prof. Pietro Piscitelli, presidente dell’assemblea e delegato del presidente nazionale UICI, dopo aver proclamato gli eletti nel concludere l’assemblea, ringraziando tutti quelli che avevano contribuito alla buona riuscita dei lavori, ha così concluso- Credo, che questo risultato importante, questo consenso così forte dia alla compagine guidata da Raffaele Rosa, presidente uscente, un compito e una responsabilità importante nell’aver consegnato a loro la guida e le sorti di una sezione territoriale, che oltre ad avere una grande storia, ha offerto un grande contributo in uomini e conquiste per la nostra gloriosa associazione in questi 100 anni di storia.
A Raffaele Rosa e a tutti gli eletti gli auguri di un proficuo lavoro affinché nella provincia di Salerno nessun cieco e ipovedente resti indietro.
Modena – Lettera aperta: Invito alle elezioni associative, di Ivan Galiotto
Cari soci, si avvicina il 5 settembre, data, stabilita dall’ultimo Consiglio Sezionale, nella quale eleggeremo le cariche che avranno il compito di migliorare, nei prossimi cinque anni, l’operato e la dialettica con le Istituzioni, della nostra Unione Ciechi a livello Provinciale, Regionale e Nazionale.
1. Il Consiglio Territoriale, composto da sette membri, dal quale sarà scelto il Presidente della nostra sezione.
2. Il Consigliere Regionale, il quale concorrerà, con gli altri delle altre province, alla carica di Presidente Regionale.
3. Il Delegato al Congresso Nazionale, il quale, con il Presidente Territoriale, parteciperà alle votazioni per l’elezione del Presidente Nazionale.
Capiamo tutti, sopratutto in questo momento di estrema crisi, quale significato e responsabilità, a noi e ai canditati, impone questo momento. Siamo tutti chiamati a far sentire la nostra voce.
Questa volta non abbiamo scuse!
Il momento della pandemia ci ha obbligato a scoprire nuovi approcci alla vita quotidiana, che alcune volte hanno facilitato proprio noi disabili visivi, abbattendo le distanze, perchè tutti obbligati a non poterci spostare.
Da qui l’invito della sede centrale UICI di utilizzare Piattaforme come la nostra Sala Virtuale telefonica e un metodo di votazione a distanza.
Veramente straordinario, come da una difficoltà, comune a tutti, si possa arrivare a sperimentare quel diritto dovere di voto pienamente accessibile per tutti.
Dopo dieci anni di vita associativa alla quale ho potuto partecipare e dove abbiamo visto crescere una realtà viva, la quale si è spesa per tutti noi, a nome mio e del Consiglio Uscente ci chiediamo, un’attenzione particolare all’argomento e 5 minuti, il sabato 5 settembre, ovunque noi saremo, per esprimere finalmente quel diritto di voto prima tanto difficoltoso.
Nel 2015 eravamo 53 votanti, nel 2020, in barba al virus ci saremo tutti!
A breve vi darò dettagli per la Sala Virtuale telefonica, la piattaforma di voto accessibile sia da computer che da smartphone, e lo svolgimento dell’Assemblea in presenza presso la nostra sede.
Viva l’Unione, Viva la Sezione di Modena!!!
Ivan Galiotto
Presidente Territoriale
Parma – Eletto il nuovo consiglio della sezione territoriale UICI
Il 28 Giugno 2020 presso il Circolo Aquila Longhi in Borgo Santa Maria a Parma si è svolta l’assemblea associativa dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti sezione territoriale di Parma.
L’assemblea, che avrebbe dovuto tenersi nel mese di aprile, a causa dell’emergenza Corona Virus è stata rinviata alla prima data utile nel rispetto delle norme sanitarie vigenti in materia di distanziamento sociale. Durante lo svolgimento dell’assemblea era presente in sala una operatrice della Croce Rossa di Parma per la supervisione degli aspetti sanitari e del distanziamento interpersonale.
L’assemblea si è aperta con gli interventi di saluto del presidente nazionale dell’Unione, Mario Barbuto e del presidente regionale Marco Trombini, collegati online a distanza tramite teleconferenza. I lavori sono stati presieduti dalla vice presidente regionale, Chiara Tirelli.
Dopo gli adempimenti statutari e l’approvazione della relazione morale e del bilancio consuntivo e una breve discussione in sala sulle problematiche dei non vedenti e ipovedenti, sono state presentate le candidature per il rinnovo degli organi direttivi dell’associazione.
L’assemblea si è conclusa con le operazioni di voto per l’elezione del nuovo Consiglio della sezione territoriale Uici di Parma, di un consigliere regionale e di un delegato al Congresso Nazionale dell’Unione.
Al Consiglio sezionale sono stati eletti: Guido Schianchi, Marilena Ugolotti, Francesca Diodati, Nicola Cramarossa e Anais Babukian. Consigliere regionale è stato eletto Sergio Borgogno, mentre delegato al Congresso nazionale è stato eletto Gianpietro Illari.
Il giorno 1 luglio 2020 in sede di insediamento, il nuovo Consiglio ha provveduto ad eleggere le nuove cariche direttive come segue: Presidente Guido Schianchi, Vice Presidente Marilena Ugolotti, Consigliere Delegato Nicola Cramarossa. Il nuovo consiglio rimarrà in carica cinque anni.
Ulteriori precisazioni per la partecipazione a distanza e il voto online
Le nostre assemblee sezionali hanno preso il via con molto successo.
A Bologna tutto si è svolto nella più assoluta tranquillità, con il seggio elettorale aperto per due giorni.
A Perugia si sono confrontate due liste di candidati con una partecipazione molto significativa di soci all’assemblea e al voto.
A Catania un’affluenza straordinaria ha visto la presenza di 387 soci, ripartiti su tre sedi territoriali. Il numero più alto di sempre, con un incremento del 20 percento circa rispetto all’ultima assemblea elettorale del 2017 e di oltre il 30 percento sul 2015.
Questi primi dati incoraggiano il nostro impegno per il quale desidero ringraziare i presidenti e i consigli sezionali per la grande prova di maturità e capacità organizzativa che sanno e sapranno offrire.
Le misure di salvaguardia sanitaria devono essere mantenute con cautela e applicate con rigore in ogni circostanza, per svolgere assemblee in serenità e sicurezza, all’insegna dell’orgoglio per i nostri cento anni di fondazione.
Si ricorda che, per consentire la partecipazione a distanza dei soci alle assemblee sezionali, ogni sezione dovrà provvedere alla creazione della “sala virtuale”, mediante la piattaforma Zoom offerta da questa Presidenza Nazionale o altra soluzione analoga di pari efficacia.
Appena creata la “sala virtuale”, è necessario inviare i dati relativi, a:
Per le sezioni che adottano anche il sistema di votazione online, oltre a quanto previsto dal comunicato n.102, prego avvalersi anche delle seguenti indicazioni:
Numero telefonico di contatto per qualsiasi problema o difficoltà:
Salvatore Romano, Direttore Generale, 333 83 06 598
Nel più breve tempo possibile, ogni sezione dovrà inviare all’indirizzo
le informazioni relative alle elezioni e ai candidati:
numero dei consiglieri da eleggere;
Numero dei consiglieri regionali da eleggere;
Numero dei delegati al congresso da eleggere;
presenza di liste, con relativo elenco dei candidati (nome, cognome, sesso).
In assenza di liste, se conosciuti, nome, cognome dei candidati.
Completata in assemblea la trattazione del punto riguardante le votazioni, che consigliamo comunque di anticipare nello svolgimento dell’ordine del giorno, le eventuali nuove candidature presentate in assemblea, vanno immediatamente comunicate, sempre all’indirizzo: romano@uiciechi.it
Con una telefonata di conferma di avvenuto invio, sempre al numero 333 83 06 598.
Sarebbe opportuno inviare detti dati dall’indirizzo email al quale si desidera, al termine delle operazioni di voto on line, ricevere il file pdf con i risultati del voto maturati nel seggio virtuale.
Istruzioni per lo svolgimento delle assemblee sezionali e facsimile di verbale, di Mario Barbuto
Care amiche e cari amici,
nel file allegato, ho provveduto alla revisione delle “istruzioni per l’uso”, a suo tempo elaborate e inviate il 31 gennaio scorso per orientare e guidare amministrativamente lo svolgimento delle assemblee e delle elezioni, incluse tutte le operazioni preliminari e successive di pertinenza delle sezioni.
Considerate le modifiche dovute all’emergenza sanitaria di questi mesi, ho ritenuto utile una rilettura del testo con l’introduzione e l’armonizzazione di quelle indicazioni derivate dalla situazione contingente per l’anno 2020.
Spero che la revisione risulti utile e priva di errori e omissioni, purtroppo sempre in agguato, anche considerata la quantità delle modifiche introdotte in questi mesi per assicurare non solo il semplice svolgimento delle nostre assemblee, ma addirittura la crescita della partecipazione attiva dei soci, grazie all’introduzione di opportunità e modalità nuove, in aggiunta alle procedure tradizionali.
Il mio pensiero e le mie preoccupazioni in queste settimane rimangono fissi sulla nostra Grande Associazione, anche alla luce dell’esperienza accumulata a causa dell’emergenza dalla quale dobbiamo saper uscire anche con la proposta di metodi e comportamenti rinnovati che offrano spazio di partecipazione a tutte e a tutti.
Desidero sempre richiamare alla cautela e alla prudenza che devono improntare ogni nostra azione, a tutela della salute e della sicurezza dei nostri soci e di quanti ci sono accanto.
In proposito, rivolgo un appello anche alla lealtà e alla compostezza nei comportamenti di ciascuno, considerate le competizioni elettorali che avranno luogo in tante sezioni, per le quali mi attendo un confronto sincero delle ideee e delle proposte, nel rispetto di quanti la pensano in modo diverso e nella garanzia dei diritti di tutti.
Mi permetto, infine, ancora una volta, di raccomandare a componenti della Direzione e del Consiglio Nazionale, dirigenti regionali e territoriali di intervenire alle assemblee delle sezioni diverse dalla propria, il più possibile in modalità a distanza, al fine di evitare ulteriori occasioni di spostamenti, affollamento e assembramento.
Io ci sono! Accanto a ognuno dei nostri presidenti e dirigenti.
Un fervido augurio di buon lavoro e un caldo abbraccio a tutte e tutti.
Linee Guida per lo svolgimento delle operazioni di voto a distanza, di Mario Barbuto
Care amiche e cari amici,
la macchina organizzativa delle assemblee sezionali si è messa in moto e procede ora con celerità e speditezza. Molti Consigli Sezionali, infatti, hanno già fissato date e luogo di svolgimento.
In proposito, raccomando ancora una volta l’adozione di tutte le misure di cautela e sicurezza, secondo buon senso, prudenza e attenzione.
Qui in allegato, le istruzioni dettagliate per lo svolgimento del voto a distanza, ricordando ancora una volta che i Consigli Sezionali hanno l’ultima, decisiva e definitiva parola sull’adozione di questa modalità.
Personalmente ne raccomando l’adozione perché in questo modo possiamo allargare significativamente il livello di partecipazione dei soci alla vita associativa e alla scelta dei dirigenti che saranno chiamati a guidare sezioni e regioni per i prossimi cinque anni.
Al di là delle scelte dei singoli Consigli Sezionali, la Direzione Nazionale ha comunque inteso garantire a tutti i soci la possibilità di partecipare e intervenire all’assemblea in modalità a distanza, mediante la piattaforma Zoom che verrà offerta gratuitamente a ogni sezione per la durata di un anno e che potrà essere usata anche per favorire l’istituzione di luoghi di svolgimento di “sottoassemblee” collegate da remoto all’assemblea principale.
Rimane chiaro comunque che, ove dirigenti e soci di una specifica sezione siano già abituati all’impiego di altre piattaforme di riunione a distanza, possono tranquillamente utilizzarle al posto di Zoom a loro scelta e discrezione.
L’importante è perseguire e raggiungere l’obiettivo di consentire a tutti i nostri iscritti la partecipazione alla assemblea della propria sezione, anche rimanendo presso la propria abitazione, purché dotati di un semplice apparecchio telefonico.
Sempre per favorire la partecipazione, la Direzione Nazionale raccomanda inoltre l’istituzione di sedi separate di svolgimento dell’assemblea, collegate on line alla sede principale, in modo che i soci possano raggiungerle più facilmente, anche per contribuire a evitare occasioni di assembramento.
In tali casi, il presidente dell’assemblea, subito in apertura, farà a eleggere un vice presidente per ogni luogo separato, oltre a tre scrutatori che provvederanno alle operazioni elettorali tradizionali. Concluse tali operazioni, sigillate le urne in modo opportuno, pubblico e trasparente, il vice presidente incaricato, avrà cura di recapitarle nel luogo dell’assemblea principale e consegnarle al seggio, in modo da consentire lo spoglio globale delle schede.
Mi permetto ancora una volta di raccomandare a dirigenti nazionali, regionali e territoriali di intervenire alle assemblee delle sezioni diverse dalla propria, il più possibile in modalità a distanza, al fine di evitare ulteriori occasioni di spostamenti, affollamento e assembramento.
Stiamo vivendo un momento particolare, nel quale ciascuno di noi è chiamato a offrire all’Unione il meglio di sé, in spirito di comunità e collaborazione che, ne siamo certi tutti quanti, non mancherà a nessuno in ogni angolo d’Italia.
Personalmente, insieme a tutti i componenti della Direzione Nazionale, assicuro la nostra vicinanza e collaborazione alle sezioni per ogni fase di organizzazione e svolgimento dell’assemblea e delle elezioni.
Siamo tutti chiamati a partecipare all’organizzazione e gestione di un grande evento che contribuirà anche a rafforzare e rinsaldare i legami di fraternità tra tutti noi.
Abbiamo cento anni di forza e di esperienza.
Questo il momento di dimostrarlo a noi stessi e al “mondo”.
Un caldo augurio di buon lavoro e un grandissimo abbraccio a tutte e tutti.
Prossime assemblee: perché tanta fretta?, di Mario Mirabile
In queste poche righe desidero condividere alcune riflessioni scaturite dalla decisione della Direzione Nazionale di far svolgere le prossime assemblee in tempi così brevi e, soprattutto dopo un periodo così complesso da cui stiamo appena uscendo. Ho sempre evidenziato ed apprezzato come, a differenza di altre grandi associazioni, le nostre elezioni sono state sempre caratterizzate da una discussione preventiva, da una grossa partecipazione degli associati, dalle modalità di voto che la rendono davvero una grande organizzazione. E, invece, questa volta mi sembra che queste peculiarità miranti alla partecipazione e alla democrazia, rischiano di svanire. Il fatto di ridurre così drasticamente i tempi di comunicazione e convocazione delle assemblee; la costatazione che le elezioni si debbano svolgere in mesi con temperature presumibilmente molto elevate; la consapevolezza che la nostra organizzazione è composta in maggioranza da anziani, persone quindi meno avvezze all’utilizzo delle tecnologie e che potrebbero avere serie difficoltà a spostarsi in un periodo post pandemia e molto caldo; il fatto che, dati i tempi stabiliti dalla Direzione, le elezioni è meglio concluderle entro luglio, dato che nel mese di agosto il personale sezionale dovrà usufruire delle ferie. A tal ultimo proposito, è doveroso precisare che in periodo di pandemia i dirigenti e soprattutto i dipendenti delle sezioni non si sono mai fermati, cercando di assicurare, anche a distanza, i servizi agli associati e alle loro famiglie. Dunque mi chiedo: perché questa accelerata? Non sarebbe stato meglio far coincidere le assemblee elettive con quelle autunnali che devono concludersi entro il 30 novembre? A questo interrogativo forse non avrò risposta, ovvero mi verrà detto che in autunno potrebbe verificarsi un nuovo picco. Ecco potrebbe, ma non è certo. E allora in tanta incertezza mi sembra davvero azzardato organizzare le assemblee sezionali in così poco tempo, in mesi così caldi e, soprattutto, prevedendo di spendere molto di più del previsto senza peraltro garantire la piena partecipazione e soddisfazione degli associati. A proposito della scarsa partecipazione, a Napoli nel 2015 il numero dei votanti è stato di 561.
Linee Guida per lo svolgimento delle assemblee sezionali 2020, di Mario Barbuto
Care amiche e cari amici, la nostra Grande Associazione si accinge a compiere un nuovo, piccolo passo in questa stagione di emergenza, procedendo verso una normalità che tutti auspichiamo stabile e duratura.
Qui allegate, le linee guida elaborate dalla Direzione dietro preciso mandato del Consiglio Nazionale per l’organizzazione e lo svolgimento delle assemblee sezionali e per il conseguente rinnovo degli Organi associativi territoriali e regionali.
Abbiamo lavorato per garantire l’osservanza e l’applicazione delle disposizioni statutarie, pur nel rispetto della salute e della sicurezza dei nostri soci e accompagnatori, secondo la normativa e le ordinanze vigenti. Ma abbiamo voluto proporre e offrire qualche opportunità in più, per allargare la platea dei partecipanti alle assemblee sezionali e alla elezione delle cariche sociali.
Abbiamo voluto porre in essere misure e provvedimenti per determinare le condizioni più favorevoli a una maggiore partecipazione dei soci alla vita associativa, ma abbiamo voluto affidare ai Consigli Sezionali l’ultima parola per la loro adozione nelle singole sezioni.
Al riguardo, tuttavia, ci sentiamo di raccomandare vivamente ai consigli sezionali di compiere ogni sforzo per consentire ai nostri soci sia la partecipazione alle assemblee in modalità a distanza, sia la possibilità di esprimere anche da remoto il proprio voto per l’elezione di Organi e delegati.
Sarebbe infatti un grande esempio di innovazione e apertura che la nostra Associazione, a mio avviso, non dovrebbe lasciarsi sfuggire, anche considerato il forte impegno della Presidenza e della Direzione Nazionale su questo terreno del rafforzamento della democrazia e della partecipazione.
Il Presidente e l’intera Direzione Nazionale saranno a disposizione dei Presidenti e dei consigli sezionali per organizzare al meglio le prossime assemblee e assicurarne la più felice riuscita. Mi permetto tuttavia di raccomandare a tutti i dirigenti associativi territoriali, regionali e nazionali di limitare al massimo la loro presenza di persona presso le assemblee delle sezioni diverse dalla propria, o addirittura di cancellarle, se possibile, al fine di contenere in ogni modo le occasioni di assembramento, nel rispetto delle prescrizioni sanitarie e sociali in vigore. Portare un saluto o qualche parola di affetto e di informazione può essere fatto, spesso, in modalità a distanza che raccomandiamo.
Possiamo farcela, amiche e amici, tutti insieme. E sono certo che ce la faremo.
Ne sono certo perché so di avere l’onore immenso di presiedere una Grande Associazione di donne e di uomini forti, consapevoli, tenaci, invincibili. Un caro augurio a tutte e tutti, insieme a un abbraccio affettuoso.