U.I.C.I. Piemonte – Presentazione del Fascicolo Sanitario Elettronico accessibile a ciechi e ipovedenti

Il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) è lo strumento attraverso il quale il cittadino può tracciare e consultare tutta la storia della propria vita sanitaria, condividendola con i professionisti sanitari per garantire un servizio più efficace ed efficiente. Le informazioni presenti nel Fascicolo del cittadino vengono fornite e gestite dalle singole regioni.
Nei mesi scorsi UICI Piemonte ha collaborato con Regione Piemonte e Consorzio per il Sistema Informativo (CSI) Piemonte al miglioramento dell’accessibilità di questo importante servizio di pubblica utilità.
Giovedì 16 giugno 2022 dalle ore 17.00 alle ore 18.30 organizziamo per i cittadini con disabilità visiva un incontro informativo online, tramite piattaforma Zoom Meeting, per illustrare il lavoro svolto ed effettuare prove pratiche di utilizzo.
Verranno anche presentati i vari servizi disponibili sul portale web Salute Piemontehttps://www.salutepiemonte.it – punto di accesso unico per consultare la propria storia clinica e per gestire i documenti e i dati che costituiscono il Fascicolo Sanitario Elettronico.
Il Presidente di UICI Piemonte, Franco Lepore, ricorda che oggi le barriere non sono più solo nei luoghi fisici, ma anche sul web a causa dell’inaccessibilità di molti siti internet. Le Istituzioni hanno l’obbligo di mettere a disposizione delle persone con disabilità le informazioni destinate al grande pubblico in forme accessibili. Ovviamente anche la Regione Piemonte è tenuta a rendere il fascicolo sanitario elettronico pienamente fruibile ai cittadini con disabilità visiva attraverso l’utilizzo delle tecnologie assistive.
Con questo incontro la nostra Associazione intende informare la cittadinanza sulle potenzialità del fascicolo sanitario elettronico e nel contempo suggerire ai tecnici informatici gli accorgimenti più opportuni al fine di migliorare l’accessibilità del servizio. Inoltre vogliamo dimostrare in modo pratico come i cittadini con disabilità visiva possono consultare le informazioni sanitarie che li riguardano in piena autonomia.Programma dell’evento:
ore 17.00     Saluti istituzionali (UICI, Regione Piemonte, CSI Piemonte)
ore 17.15     Presentazione teorica del FSE (curata da CSI Piemonte)
ore 17.40     Dimostrazione pratica d’uso del FSE (curata da UICI Piemonte)
ore 18.15     Spazio riservato per dibattito/domande

Per iscriversi alla riunione:
https://zoom.us/meeting/register/tJIkd–oqjkuHdNjyL3JEyFnqv9-_DHXzZHw

Dopo l’iscrizione, riceverai un’email di conferma con le informazioni necessarie per entrare nella riunione.
Per maggiori informazioni potete contattare la segreteria di UICI Piemonte al numero 011 56 27 870 o alla mail segreteria@uicpiemonte.it

Pubblicato il 07/06/2022.

Webinar Accessibility Days

Giovedì 12 maggio alle ore 15 ci sarà un webinar organizzato da Accessibility Days per proporre un’anteprima delle nuove tecnologie “Edico” e “ODLA” e della mostra a cura del Dipartimento di Design del Politecnico di Milano, che potranno essere approfonditi durante l’evento del 20 e 21 maggio.

Il webinar, suddiviso in 3 parti, tratterà i seguenti argomenti:

Prima parte: Dipartimento di Design del Politecnico di Milano

Presentazione della mostra “ControSenso. Percorsi multimediali per l’accessibilità al museo”, in cui si potranno ammirare le sperimentazioni didattiche prodotte, da studenti con docenti e cultori del corso di laurea in Design della comunicazione del Politecnico di Milano, per sensibilizzare il pubblico sulle problematicità e potenzialità dell’accessibilità all’arte per tutti.

Durante gli Accessibility Days del 20-21 maggio, sarà possibile visitare la mostra presso lo spazio espositivo (la partecipazione richiede l’iscrizione gratuita alla conferenza).

Seconda parte: ODLA, per la musica accessibile

Presentazione di ODLA, una tastiera per la scrittura digitale della musica accessibile ai non vedenti e per la lettura vocale in chiaro di spartiti musicali digitali.

Il dispositivo è caratterizzato da un “Pentagramma in Rilievo”, un sistema brevettato che riproduce tridimensionalmente i righi e gli spazi del pentagramma musicale. È dotata di una guida vocale per l’orientamento all’interno dello spartito digitale.

Durante gli Accessibility Days del 20-21 maggio, per ODLA sarà possibile visitare:

– il banchetto presso lo spazio espositivo (la partecipazione richiede l’iscrizione gratuita alla conferenza)

partecipare al workshop di sabato 21 maggio (richiede l’iscrizione al workshop, a numero chiuso).

Terza parte: EDICO, per le materie scientifiche accessibili

Presentazione di Edico il primo sistema completo, inclusivo e totalmente gratuito che consentirà ai non vedenti di studiare e gestire in unico ambiente i contenuti di tutte le principali materie scientifiche come matematica, fisica, chimica o statistica.

Un software rivoluzionario che è stato sviluppato in Spagna in sinergia con ONCE e l’università di Madrid, e adattato dall’UICI per l’Italia grazie al supporto di I.Ri.Fo.R.

Durante gli Accessibility Days del 20-21 maggio, per EDICO sarà possibile:

partecipare al workshop di venerdì 20 maggio (richiede l’iscrizione al workshop, a numero chiuso).

partecipare al workshop di sabato 21 maggio (richiede l’iscrizione al workshop, a numero chiuso).

Partecipare alla sessione di sabato 21 maggio, (richiede l’iscrizione alla conferenza).

Servizi all’accessibilità

Durante il webinar saranno presenti il servizio di sottotitolazione manuale.

Informazioni sul collegamento al webinar

Sarà possibile collegarsi al webinar tramite l’applicativo. Zoom.

Registrati al webinar per ricevere i dati per il collegamento al seguente link:

https://accessibilitydays.it/scienza-musica-arte

Per registrarsi agli Accessibility Days del 20 e 21 maggio

È possibile registrarsi agli Accessibility Days del 20 e 21 maggio al link: https://accessibilitydays.it/2022/it/iscriviti/

Seminari sull’audio descrizione per l’accessibilità di prodotti audiovisivi

A Lecce il 6 e il 13 maggio

L’audio descrizione è uno strumento fondamentale che rende accessibile a persone con disabilità visiva ogni prodotto audiovisivo.

Per diffondere la conoscenza e la comprensione dell’audio descrizione i seminari “Cinema, Audiovisivo e Tecnologie Accessibili: lo strumento dell’audio descrizione” rappresetano un’occasione da non perdere.

Sono organizzati dall’Associazione Eurisko APS nell’ambito del Progetto “AUDIOVISIONI – Il Cinema per i Videolesi”, finanziato dal Dipartimento per le Politiche Giovanili bando “Giovani per il Sociale 2018 in partenariato con U.I.C.I Lecce e Apulia Film Commission, in convenzione con l’Università del Salento – Dipartimento di Studi Umanistici e Dipartimento di Beni Culturali.

Per iscriversi all’evento:

i seminari si terranno venerdì 6 e 13 maggio dalle ore 14.00 alle 18.00 a Lecce presso Università del Salento, Studium 2000 – Aula 7.

per iscriversi compilare il form: https://www.euriskoaps.it/form/

l’avvio delle operazioni di accreditamento è programmato a partire dalle ore 13.30

È prevista l’acquisizione di 1 CFU per gli studenti dei corsi di laurea in STML, Traduzione tecnico-scientifiche interpretariato e DAMS.

Brescia – L’UICI investe sul futuro con il premio accessibilità del Book Trailer Film Festival

Autore: Irene Panighetti

Anche quest’anno l’U.I.C.I. di Brescia partecipa al «Booktrailer film festival» (Bff), l’originale metodo di promozione della lettura attraverso il cinema ideato dall’allora docente del liceo Calini di Brescia, Laura Forcella. Un booktrailer è un video di circa un minuto, prodotto dagli studenti che partecipano al concorso abbinato al festival, atto a valorizzare un libro e ad invogliarne alla lettura. Giunto alla sua quindicesima edizione, il festival coinvolge studentesse e studenti di scuole superiori di tutta Italia e di diversi paesi Europei (Polonia, Bulgaria, Croazia, Romania e Spagna) e da qualche anno ha anche una sezione junior per le medie. L’Unione di Brescia da anni fa parte di questo evento culturale e formativo, partecipando con una sua giuria dedicata, che ha il compito di scegliere il miglior booktrailer dal punto di vista dell’accessibilità. I soci bresciani Paolo Ambrosi, Gigi Bertanza e Maurizio Pasetti, insieme ad Alessandro Tornello del gruppo giovani, costituiscono la nostra giuria che affiderà, anche quest’anno, il premio, durante la cerimonia in calendario il 28 marzo, al Teatro Sociale della città, in presenza, per lo meno questa è la speranza di tutti. Ma come funziona la giuria accessibilità? “A noi arrivano alcuni booktrailer selezionati in precedenza dalle altre giurie – spiega Ambrosi – noi, individualmente, li esaminiamo per fare una nostra autonoma e personale valutazione che poi mettiamo a confronto collettivamente nella nostra giuria”. Ogni componente si basa sulle proprie modalità di fruizione: c’è chi si fa descrivere le scene, chi, come Ambrosi preferisce ascoltare tout court per verificare “il modo in cui vengono usati il verbale e il sonoro; il primo non deve essere standard, didascalico, bensì studiato proprio per valorizzare quel libro soggetto del booktrailer, per entrare a far parte proprio della struttura del testo. Il sonoro, per produrre accessibilità, deve essere significante, portare nel panorama emotivo del libro, con attinenza ed equilibrio. Insomma dall’ascolto del booktrailer dovrei già capire anche il genere del libro, o, per lo meno, capire di che cosa di tratta. In tal caso il prodotto ha una buona accessibilità”.
Per l’U.I.C.I. di Brescia la partecipazione al Bff è importante dapprima perché, vista l’ampia platea internazionale, è un canale per far conoscere il mondo della disabilità visiva; e poi perché, spiega ancora Ambrosi, “molti dei nostri soci sono lettori accaniti per cui ci risulta fondamentale abituare i giovani, che magari in futuro si occuperanno di libri in senso lato, a prestare attenzione all’accessibilità. E’ insomma una sorta di investimento sul futuro”.

Irene Panighetti

Pubblicato il 02/02/2022.

WINDTRE e UICI: insieme per garantire l’accessibilità alle persone con necessità speciali

Un’importante collaborazione per una migliore inclusione sociale

Roma, 3 dicembre 2021 – WINDTRE, azienda guidata da Jeffrey Hedberg, insieme alla UICI, Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus – APS, si impegna a garantire l’accessibilità delle informazioni e dei servizi digitali offerti al pubblico.

La collaborazione, già in corso da alcuni mesi e sottolineata oggi in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, coinvolge esperti dell’UICI e di WINDTRE, coordinati dal Disability Manager WINDTRE, Paolo Berro, uniti nell’individuare, nei servizi e prodotti digitali accessibili offerti al pubblico, una grande opportunità di integrazione e partecipazione alla vita pubblica.

L’iniziativa rientra nell’ambito del nuovo piano di sostenibilità definito da WINDTRE che include obiettivi concreti e misurabili sulle tre dimensioni ESG, Environment, Social e Governance. Con questo specifico ‘goal’ l’azienda si impegna a garantire una migliore inclusione sociale rendendo accessibili, entro il 2024, i propri canali e strumenti digitali e ad anticipare le richieste della Direttiva UE 2019/882, l’European Accessibility Act. Ha già avviato, infatti, i tavoli di lavoro operativi che coinvolgono le principali funzioni aziendali e prevedono la fattiva collaborazione di UICI. Un primo risultato di questa importante partnership è la pubblicazione del Sustainability Report 2020 & ESG Goals 2030, disponibile al link https://bit.ly/3okblgN in versione completamente accessibile anche da chi utilizza particolari ausili o tecnologie assistive.

Per Paolo Berro, Disability Manager di WINDTRE: “L’accessibilità dei prodotti e dei servizi digitali è uno dei nostri obiettivi. WINDTRE, infatti, si impegna a garantire a tutti, soprattutto alle persone più fragili e a coloro che necessitano di ausili speciali, un’assistenza dedicata e rapida, e una fruizione completa delle informazioni digitali. La collaborazione con UICI, afferma, è per noi molto preziosa e un’opportunità per crescere e offrire servizi ancora più accessibili”.

Per Mario Barbuto, Presidente Nazionale UICI: “Quando si promuovono buone prassi per l’inclusione delle persone con disabilità, vanno segnalate e rese pubbliche affinché anche altri possano sentirsi stimolati ad investire concretamente per il sociale. Voglio ringraziare WINDTRE per aver scelto di interagire con l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti per l’elaborazione di questo rapporto di sostenibilità che oggi viene diffuso. Un’azienda di comunicazione di primaria importanza, qual è WINDTRE nel nostro Paese, rafforza la nostra aspirazione a poter concorrere con progettazioni specifiche, per le persone con disabilità visive e a rendere inclusiva e sostenibile questa transizione digitale. Crediamo che occasioni concrete come queste si possano e si debbano replicare durante l’arco dei dodici mesi per rendere il 3 dicembre non un momento di annuncio, ma di fatti e progetti realizzati”.

Pubblicato il 06/12/2021.

Torino – Allo Juventus Museum un percorso per chi non vede

Oggi venerdì 3 dicembre, Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, verrà inaugurato, presso lo Juventus Museum, un percorso accessibile alle persone con minorazioni visive. L’UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) di Torino esprime particolare soddisfazione per aver potuto dare il proprio contributo all’iniziativa, indicando alcuni suggerimenti per rendere il percorso efficace ed effettivamente fruibile da chi non vede. In particolare, sono stati realizzati 6 pannelli tattili (con descrizioni anche in Braille) che ripercorrono alcune tappe salienti nella storia della squadra. C’è anche una simulazione multimediale immersiva, che dà al visitatore la sensazione di trovarsi al centro del prato dell’Allianz Stadium.

“Lo sport può essere un formidabile strumento di inclusione – sottolinea il presidente UICI Torino, Giovanni Laiolo – Desideriamo ringraziare lo Juventus Museum per la sensibilità dimostrata. E’ sicuramente un bel segnale che una squadra tra le più seguite al mondo abbia scelto di puntare sull’accessibilità, rendendo disponibile, anche per i tantissimi tifosi e appassionati con disabilità visiva, un po’ della sua grande storia sportiva. Ci auguriamo che questa sia la prima tappa di una collaborazione protratta nel tempo”.

L’inaugurazione del percorso tattile avverrà domani – venerdì 3 dicembre – alla presenza di una rappresentanza UICI nazionale, regionale e provinciale.

Potete trovare i dettagli nella news seguente.

https://www.juventus.com/it/news/articoli/lo-juventus-museum-inaugura-il-percorso-per-non-vedenti

Pubblicato il 03/12/2021.

Banche: l’opuscolo della Commissione Europea sui servizi di pagamento in Europa diventa audioguida per iniziativa ABI e UICI

È online l’audioguida sui servizi di pagamento in Europa e i diritti degli utenti, realizzata sulla base del vademecum diffuso dalla Commissione Europea. Questo nuovo strumento permette l’ascolto dell’informativa Ue per approfondire, tra l’altro, i principali aspetti introdotti dalla seconda direttiva europea sui servizi di pagamento, la cosiddetta Psd2, che ha l’obiettivo di promuovere un mercato dei pagamenti ancora più innovativo, facile e sicuro per i cittadini. Sviluppata da ABI – Associazione bancaria italiana e U.I.C.I. – Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti Onlus APS in collaborazione con il Centro nazionale del Libro parlato dell’U.I.C.I., l’audioguida è a supporto delle persone cieche e ipovedenti grazie al suo format pienamente fruibile.

Con un linguaggio semplice e immediato, l’audioguida riproduce le informazioni contenute nel vademecum della Commissione. Ecco, in breve, quali:

  • è possibile effettuare pagamenti in tutta Europa (UE, Islanda, Norvegia e Liechtenstein) con la stessa semplicità e sicurezza dei pagamenti nel proprio paese;
  • gli esercenti non possono addebitare costi aggiuntivi se si paga con una carta intestata a un consumatore emessa nell’UE;
  • le tutele riguardano tutti i tipi di pagamenti elettronici (ad esempio bonifici, addebiti diretti, pagamenti tramite carta…);
  • chiunque soggiorni legalmente in Europa ha diritto a un conto bancario per effettuare pagamenti elettronici (“conto di pagamento”).

L’iniziativa rientra nel quadro delle azioni previste dal protocollo d’intesa tra ABI e U.I.C.I. per la realizzazione di progetti di informazione ed educazione finanziaria. L’impegno del settore bancario in tema di accessibilità è in linea con le principali indicazioni contenute nell’Atto europeo sull’accessibilità, la Direttiva di riferimento su questi temi, e si sviluppa nell’ambito delle attività promosse dall’ABI per favorire l’inclusione finanziaria e sociale dei cittadini.

L’audioguida è gratuita e in formato digitale, disponibile sul sito dell’ABI al seguente link www.abi.it/Pagine/Mercati/Csr/Protocollo-ABI-Uici.aspx, e dell’U.I.C.I. www.uiciechi.it.

Pubblicato il 09/10/2021.

Sondaggio accessibilità materiali di lettura per persone con disabilità visiva

Un team del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Maynooth, in Irlanda, sta lavorando al progetto finanziato da Horizon 2020, “Ripensare la legge sul diritto d’autore digitale per un’Europa culturalmente diversa, accessibile e creativa” (reCreating Europe https://www.recreating.eu/).

Una delle azioni nell’ambito del progetto è un sondaggio online, disponibile anche in italiano, rivolto direttamente alle persone cieche e ipovedenti. L’obiettivo generale è fornire prove empiriche sulla percezione che le persone con disabilità visiva hanno della legge sul diritto d’autore, nonché dei loro canali preferiti di accesso al materiale stampato in sei paesi, compresa l’Italia.

Il sondaggio consentirà di redigere un codice di buone pratiche e una serie di raccomandazioni politiche, rivolte all’Unione Europea e ai legislatori nazionali, per ottenere l’accesso universale alla cultura e promuovere la diversità culturale e la democratizzazione.

Il questionario richiede approssimativamente 15 minuti di tempo per la compilazione ed è reperibile ai seguenti indirizzi:

Pubblicato il 15/09/2021

Il diritto di voto delle persone con disabilità e l’accessibilità dei seggi elettorali

Nel prossimo mese di ottobre molti cittadini saranno chiamati alle urne per eleggere il Sindaco e i componenti del Consiglio comunale della propria città. Pertanto ne approfittiamo per fare un po’ di chiarezza in ordine alle norme che agevolano l’esercizio del voto delle persone con disabilità.

Il diritto di voto è riconosciuto dall’art. 48 della Costituzione Italiana ed è qualificato come personale, eguale, libero e segreto. Il suo esercizio è un dovere civico.

Esistono precise indicazioni normative per favorire l’esercizio del diritto di voto da parte delle persone con disabilità. Le disposizioni vigenti forniscono indicazioni circa l’accessibilità dei seggi elettorali. In particolare, gli arredi della sala di votazione delle sezioni elettorali devono essere disposti in modo da permettere agli elettori non deambulanti di leggere il manifesto contenente le liste dei candidati, di votare in assoluta segretezza, nonché di svolgere anche le funzioni di componente di seggio o di rappresentante di lista e di assistere, ove lo vogliano, alle operazioni dell’ufficio elettorale. Inoltre almeno una cabina elettorale deve avere i seguenti requisiti: accessibilità alle carrozzelle; lista dei candidati affissa ad una altezza che consenta una agevole lettura; piano di scrittura con altezza di circa 80 centimetri; identificazione di tale cabina con affissione di apposita segnaletica.

Qualora la propria sezione elettorale sia inaccessibile, il disabile con ridotte o impedite capacità motorie può votare presso un’altra sezione, del proprio comune priva di barriere architettoniche. Tuttavia, nei comuni ripartiti in più collegi o in occasione dell’elezione degli organi circoscrizionali, la sezione scelta per la votazione deve appartenere al medesimo collegio o alla medesima circoscrizione, nei quali è compresa la sezione nelle cui liste l’elettore stesso è iscritto.

In applicazione a quanto previsto dal DPR n. 361/1957, sono da considerarsi “elettori fisicamente impediti”, i ciechi, gli amputati delle mani, gli affetti da paralisi o da altro impedimento di analoga gravità”. Pertanto solo le persone con tali disabilità, e non con altre, possono esercitare il diritto di voto con l’assistenza di un elettore della propria famiglia o di un altro elettore, volontariamente scelto come accompagnatore. La legge n. 17/2003 ha precisato che non è necessario che l’elettore accompagnatore sia iscritto nelle liste elettorali dello stesso comune dell’assistito. L’unico requisito richiesto per l’accompagnatore dell’elettore disabile è quello dell’iscrizione nelle liste elettorali di un qualsiasi comune italiano.

Nel caso in cui la disabilità non sia evidente, oppure non sia nota al presidente di seggio, deve essere presentato uno specifico certificato rilasciato da medici designati dall’Azienda sanitaria locale. Tale documento deve precisare che l’infermità fisica impedisce all’elettore di esprimere il voto senza l’aiuto di altro elettore. Questi certificati devono essere rilasciati immediatamente, gratuitamente e in esenzione a qualsiasi diritto o applicazione di marche. Il certificato viene poi allegato agli atti della sezione elettorale. Nel caso dell’elettore cieco può essere esibito, quale documento probatorio, anche il libretto di pensione o il certificato di invalidità dal quale si può evincere la condizione di cecità.

Su richiesta dell’elettore disabile, corredata da idonea documentazione, l’annotazione  del  diritto al voto assistito può essere  inserita direttamente nella tessera elettorale personale, a cura del Comune di iscrizione elettorale, mediante  apposizione  di  un  corrispondente simbolo o codice (AVD),  nel rispetto delle disposizioni vigenti in materia di riservatezza personale.

Nessun elettore può esercitare la funzione di accompagnatore per più di un disabile. Sul certificato elettorale dell’accompagnatore viene apposta un’apposita annotazione dal presidente del seggio nel quale egli ha assolto tale compito.

L’art.29 della legge 104/1992 stabilisce che i Comuni debbano organizzare, in occasione di consultazioni elettorali, un servizio di trasporto per facilitare ai disabili il raggiungimento del seggio elettorale.

La Legge n. 22/2006, successivamente modificata dalla Legge n. 46/2009, ha previsto anche la possibilità del voto a domicilio per alcune categorie di persone affette da grave disabilità. In particolare, possono votare al proprio domicilio: gli elettori affetti da gravissime infermità tali che l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano risulti impossibile, anche con l’ausilio dei servizi di trasporto previsti dall’art. 29 della legge n. 104/1992, cioè siano “intrasportabili”; gli elettori affetti da gravi infermità che si trovino in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali tali da impedirne l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano.

A tal proposito si sottolinea che, in nessuna norma che disciplina il voto dei disabili, il Legislatore richiede il possesso di certificati di handicap (art. 3, Legge n. 104/1992) o di invalidità. Ci si riferisce esclusivamente a infermità gravi e, quindi, a situazioni sanitarie anche non definitive.

Per avvalersi della facoltà del voto a domicilio, l’elettore deve preventivamente richiedere all’azienda sanitaria locale apposita certificazione che attesti la grave infermità (dipendenza da apparecchiature elettromedicali o “intrasportabilità”). Tale certificazione deve essere rilasciata in data non anteriore ai 45 giorni dalla data delle consultazioni elettorali. Successivamente l’elettore deve presentare la richiesta di votazione presso la propria dimora, al sindaco del comune nelle cui liste elettorali è iscritto. Alla richiesta va allegata una dichiarazione in carta libera, attestante la volontà dell’elettore di esprimere il voto presso la propria abitazione e recante l’indicazione dell’indirizzo completo di questa, nonchè la certificazione rilasciata dal medico incaricato dall’ASL. La domanda del voto a domicilio va presentata al sindaco del proprio comune in un periodo compreso tra il quarantesimo e il ventesimo giorno antecedente la data della votazione.

Il voto viene raccolto, durante le ore in cui è aperta la votazione, dal presidente dell’ufficio elettorale di sezione nella cui circoscrizione dimora il disabile. Alle operazioni presenzia uno degli scrutatori del seggio, designato con sorteggio, accompagnato dal segretario. Possono partecipare anche i rappresentanti di lista che ne facciano richiesta. Il presidente deve assicurare la libertà e la segretezza del voto.

A norma della Legge n. 22/2006, la facoltà del voto a domicilio è ammessa in occasione delle elezioni della Camera, del Senato, dei membri del Parlamento europeo e delle consultazioni referendarie disciplinate da normativa statale. Per le elezioni dei Presidenti delle regioni e dei consigli regionali, dei Presidenti delle province e dei consigli provinciali, dei Sindaci e dei consigli comunali, le norme sul voto a domicilio si applicano soltanto nel caso in cui l’avente diritto al voto domiciliare dimori nell’ambito del territorio per cui è elettore.

Avv. Franco Lepore

Pubblicato il 09/09/2021