Amiat e UICI avviano una sperimentazione per i cittadini non vedenti e ipovedenti.
Al via dal 15 giugno la prima tappa di un nuovo progetto sperimentale di inclusione che coinvolge Amiat Gruppo Iren e UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti).
Per la prima volta alcuni dei nuovi cassonetti elettronici ad accesso controllato – installati ormai in numerosi quartieri di Torino – sono stati dotati di appositi adesivi con caratteri in rilievo e ad elevato contrasto cromatico. L’obiettivo è renderli accessibili anche ai cittadini non vedenti e ipovedenti.
La prima ecoisola campione è stata individuata in via Pinelli 95, nel quartiere di San Donato; successivamente, sulla base del confronto tra i soggetti promotori dell’iniziativa anche altre ecoisole verranno dotate della stessa segnaletica.
Il progetto rientra tra le azioni messe in campo da Amiat per agevolare l’utilizzo dei nuovi cassonetti ad accesso controllato da parte di tutti i cittadini: un impegno che in questa occasione permetterà alle persone con disabilità visive di distinguere i diversi contenitori, in modo da poter effettuare in autonomia una corretta raccolta differenziata.
Il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) è lo strumento attraverso il quale il cittadino può tracciare e consultare tutta la storia della propria vita sanitaria, condividendola con i professionisti sanitari per garantire un servizio più efficace ed efficiente. Le informazioni presenti nel Fascicolo del cittadino vengono fornite e gestite dalle singole regioni. Nei mesi scorsi UICI Piemonte ha collaborato con Regione Piemonte e Consorzio per il Sistema Informativo (CSI) Piemonte al miglioramento dell’accessibilità di questo importante servizio di pubblica utilità. Giovedì 16 giugno 2022 dalle ore 17.00 alle ore 18.30 organizziamo per i cittadini con disabilità visiva un incontro informativo online, tramite piattaforma Zoom Meeting, per illustrare il lavoro svolto ed effettuare prove pratiche di utilizzo. Verranno anche presentati i vari servizi disponibili sul portale web Salute Piemonte – https://www.salutepiemonte.it – punto di accesso unico per consultare la propria storia clinica e per gestire i documenti e i dati che costituiscono il Fascicolo Sanitario Elettronico. Il Presidente di UICI Piemonte, Franco Lepore, ricorda che oggi le barriere non sono più solo nei luoghi fisici, ma anche sul web a causa dell’inaccessibilità di molti siti internet. Le Istituzioni hanno l’obbligo di mettere a disposizione delle persone con disabilità le informazioni destinate al grande pubblico in forme accessibili. Ovviamente anche la Regione Piemonte è tenuta a rendere il fascicolo sanitario elettronico pienamente fruibile ai cittadini con disabilità visiva attraverso l’utilizzo delle tecnologie assistive. Con questo incontro la nostra Associazione intende informare la cittadinanza sulle potenzialità del fascicolo sanitario elettronico e nel contempo suggerire ai tecnici informatici gli accorgimenti più opportuni al fine di migliorare l’accessibilità del servizio. Inoltre vogliamo dimostrare in modo pratico come i cittadini con disabilità visiva possono consultare le informazioni sanitarie che li riguardano in piena autonomia.Programma dell’evento: ore 17.00 Saluti istituzionali (UICI, Regione Piemonte, CSI Piemonte) ore 17.15 Presentazione teorica del FSE (curata da CSI Piemonte) ore 17.40 Dimostrazione pratica d’uso del FSE (curata da UICI Piemonte) ore 18.15 Spazio riservato per dibattito/domande
Dopo l’iscrizione, riceverai un’email di conferma con le informazioni necessarie per entrare nella riunione. Per maggiori informazioni potete contattare la segreteria di UICI Piemonte al numero 011 56 27 870 o alla mail segreteria@uicpiemonte.it
Giovedì 12 maggio alle ore 15 ci sarà un webinar organizzato da Accessibility Days per proporre un’anteprima delle nuove tecnologie “Edico” e “ODLA” e della mostra a cura del Dipartimento di Design del Politecnico di Milano, che potranno essere approfonditi durante l’evento del 20 e 21 maggio.
Il webinar, suddiviso in 3 parti, tratterà i seguenti argomenti:
Prima parte: Dipartimento di Design del Politecnico di Milano
Presentazione della mostra “ControSenso. Percorsi multimediali per l’accessibilità al museo”, in cui si potranno ammirare le sperimentazioni didattiche prodotte, da studenti con docenti e cultori del corso di laurea in Design della comunicazione del Politecnico di Milano, per sensibilizzare il pubblico sulle problematicità e potenzialità dell’accessibilità all’arte per tutti.
Durante gli Accessibility Days del 20-21 maggio, sarà possibile visitare la mostra presso lo spazio espositivo (la partecipazione richiede l’iscrizione gratuita alla conferenza).
Seconda parte: ODLA, per la musica accessibile
Presentazione di ODLA, una tastiera per la scrittura digitale della musica accessibile ai non vedenti e per la lettura vocale in chiaro di spartiti musicali digitali.
Il dispositivo è caratterizzato da un “Pentagramma in Rilievo”, un sistema brevettato che riproduce tridimensionalmente i righi e gli spazi del pentagramma musicale. È dotata di una guida vocale per l’orientamento all’interno dello spartito digitale.
Durante gli Accessibility Days del 20-21 maggio, per ODLA sarà possibile visitare:
– il banchetto presso lo spazio espositivo (la partecipazione richiede l’iscrizione gratuita alla conferenza)
Terza parte: EDICO, per le materie scientifiche accessibili
Presentazione di Edico il primo sistema completo, inclusivo e totalmente gratuito che consentirà ai non vedenti di studiare e gestire in unico ambiente i contenuti di tutte le principali materie scientifiche come matematica, fisica, chimica o statistica.
Un software rivoluzionario che è stato sviluppato in Spagna in sinergia con ONCE e l’università di Madrid, e adattato dall’UICI per l’Italia grazie al supporto di I.Ri.Fo.R.
Durante gli Accessibility Days del 20-21 maggio, per EDICO sarà possibile:
L’audio descrizione è uno strumento fondamentale che rende accessibile a persone con disabilità visiva ogni prodotto audiovisivo.
Per diffondere la conoscenza e la comprensione dell’audio descrizione i seminari “Cinema, Audiovisivo e Tecnologie Accessibili: lo strumento dell’audio descrizione” rappresetano un’occasione da non perdere.
Sono organizzati dall’Associazione Eurisko APS nell’ambito del Progetto “AUDIOVISIONI – Il Cinema per i Videolesi”, finanziato dal Dipartimento per le Politiche Giovanili bando “Giovani per il Sociale 2018 in partenariato con U.I.C.I Lecce e Apulia Film Commission, in convenzione con l’Università del Salento – Dipartimento di Studi Umanistici e Dipartimento di Beni Culturali.
Per iscriversi all’evento:
i seminari si terranno venerdì 6 e 13 maggio dalle ore 14.00 alle 18.00 a Lecce presso Università del Salento, Studium 2000 – Aula 7.
L’evento “La città accessibile a tutti/e” organizzato dalla sezione trentina dell’Istituto Nazionale di Urbanistica, è previsto per venerdì 25/03/2022 alle ore 17.00.
Anche quest’anno l’U.I.C.I. di Brescia partecipa al «Booktrailer film festival» (Bff), l’originale metodo di promozione della lettura attraverso il cinema ideato dall’allora docente del liceo Calini di Brescia, Laura Forcella. Un booktrailer è un video di circa un minuto, prodotto dagli studenti che partecipano al concorso abbinato al festival, atto a valorizzare un libro e ad invogliarne alla lettura. Giunto alla sua quindicesima edizione, il festival coinvolge studentesse e studenti di scuole superiori di tutta Italia e di diversi paesi Europei (Polonia, Bulgaria, Croazia, Romania e Spagna) e da qualche anno ha anche una sezione junior per le medie. L’Unione di Brescia da anni fa parte di questo evento culturale e formativo, partecipando con una sua giuria dedicata, che ha il compito di scegliere il miglior booktrailer dal punto di vista dell’accessibilità. I soci bresciani Paolo Ambrosi, Gigi Bertanza e Maurizio Pasetti, insieme ad Alessandro Tornello del gruppo giovani, costituiscono la nostra giuria che affiderà, anche quest’anno, il premio, durante la cerimonia in calendario il 28 marzo, al Teatro Sociale della città, in presenza, per lo meno questa è la speranza di tutti. Ma come funziona la giuria accessibilità? “A noi arrivano alcuni booktrailer selezionati in precedenza dalle altre giurie – spiega Ambrosi – noi, individualmente, li esaminiamo per fare una nostra autonoma e personale valutazione che poi mettiamo a confronto collettivamente nella nostra giuria”. Ogni componente si basa sulle proprie modalità di fruizione: c’è chi si fa descrivere le scene, chi, come Ambrosi preferisce ascoltare tout court per verificare “il modo in cui vengono usati il verbale e il sonoro; il primo non deve essere standard, didascalico, bensì studiato proprio per valorizzare quel libro soggetto del booktrailer, per entrare a far parte proprio della struttura del testo. Il sonoro, per produrre accessibilità, deve essere significante, portare nel panorama emotivo del libro, con attinenza ed equilibrio. Insomma dall’ascolto del booktrailer dovrei già capire anche il genere del libro, o, per lo meno, capire di che cosa di tratta. In tal caso il prodotto ha una buona accessibilità”. Per l’U.I.C.I. di Brescia la partecipazione al Bff è importante dapprima perché, vista l’ampia platea internazionale, è un canale per far conoscere il mondo della disabilità visiva; e poi perché, spiega ancora Ambrosi, “molti dei nostri soci sono lettori accaniti per cui ci risulta fondamentale abituare i giovani, che magari in futuro si occuperanno di libri in senso lato, a prestare attenzione all’accessibilità. E’ insomma una sorta di investimento sul futuro”.
Un’importante collaborazione per una migliore inclusione sociale
Roma, 3 dicembre 2021 – WINDTRE, azienda guidata da Jeffrey Hedberg, insieme alla UICI, Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus – APS, si impegna a garantire l’accessibilità delle informazioni e dei servizi digitali offerti al pubblico.
La collaborazione, già in corso da alcuni mesi e sottolineata oggi in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, coinvolge esperti dell’UICI e di WINDTRE, coordinati dal Disability Manager WINDTRE, Paolo Berro, uniti nell’individuare, nei servizi e prodotti digitali accessibili offerti al pubblico, una grande opportunità di integrazione e partecipazione alla vita pubblica.
L’iniziativa rientra nell’ambito del nuovo piano di sostenibilità definito da WINDTRE che include obiettivi concreti e misurabili sulle tre dimensioni ESG, Environment, Social e Governance. Con questo specifico ‘goal’ l’azienda si impegna a garantire una migliore inclusione sociale rendendo accessibili, entro il 2024, i propri canali e strumenti digitali e ad anticipare le richieste della Direttiva UE 2019/882, l’European Accessibility Act. Ha già avviato, infatti, i tavoli di lavoro operativi che coinvolgono le principali funzioni aziendali e prevedono la fattiva collaborazione di UICI. Un primo risultato di questa importante partnership è la pubblicazione del Sustainability Report 2020 & ESG Goals 2030, disponibile al link https://bit.ly/3okblgN in versione completamente accessibile anche da chi utilizza particolari ausili o tecnologie assistive.
Per Paolo Berro, Disability Manager di WINDTRE: “L’accessibilità dei prodotti e dei servizi digitali è uno dei nostri obiettivi. WINDTRE, infatti, si impegna a garantire a tutti, soprattutto alle persone più fragili e a coloro che necessitano di ausili speciali, un’assistenza dedicata e rapida, e una fruizione completa delle informazioni digitali. La collaborazione con UICI, afferma, è per noi molto preziosa e un’opportunità per crescere e offrire servizi ancora più accessibili”.
Per Mario Barbuto, Presidente Nazionale UICI: “Quando si promuovono buone prassi per l’inclusione delle persone con disabilità, vanno segnalate e rese pubbliche affinché anche altri possano sentirsi stimolati ad investire concretamente per il sociale. Voglio ringraziare WINDTRE per aver scelto di interagire con l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti per l’elaborazione di questo rapporto di sostenibilità che oggi viene diffuso. Un’azienda di comunicazione di primaria importanza, qual è WINDTRE nel nostro Paese, rafforza la nostra aspirazione a poter concorrere con progettazioni specifiche, per le persone con disabilità visive e a rendere inclusiva e sostenibile questa transizione digitale. Crediamo che occasioni concrete come queste si possano e si debbano replicare durante l’arco dei dodici mesi per rendere il 3 dicembre non un momento di annuncio, ma di fatti e progetti realizzati”.
Oggi venerdì 3 dicembre, Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, verrà inaugurato, presso lo Juventus Museum, un percorso accessibile alle persone con minorazioni visive. L’UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) di Torino esprime particolare soddisfazione per aver potuto dare il proprio contributo all’iniziativa, indicando alcuni suggerimenti per rendere il percorso efficace ed effettivamente fruibile da chi non vede. In particolare, sono stati realizzati 6 pannelli tattili (con descrizioni anche in Braille) che ripercorrono alcune tappe salienti nella storia della squadra. C’è anche una simulazione multimediale immersiva, che dà al visitatore la sensazione di trovarsi al centro del prato dell’Allianz Stadium.
“Lo sport può essere un formidabile strumento di inclusione – sottolinea il presidente UICI Torino, Giovanni Laiolo – Desideriamo ringraziare lo Juventus Museum per la sensibilità dimostrata. E’ sicuramente un bel segnale che una squadra tra le più seguite al mondo abbia scelto di puntare sull’accessibilità, rendendo disponibile, anche per i tantissimi tifosi e appassionati con disabilità visiva, un po’ della sua grande storia sportiva. Ci auguriamo che questa sia la prima tappa di una collaborazione protratta nel tempo”.
L’inaugurazione del percorso tattile avverrà domani – venerdì 3 dicembre – alla presenza di una rappresentanza UICI nazionale, regionale e provinciale.
È online l’audioguida sui servizi di pagamento in Europa e i diritti degli utenti, realizzata sulla base del vademecum diffuso dalla Commissione Europea. Questo nuovo strumento permette l’ascolto dell’informativa Ue per approfondire, tra l’altro, i principali aspetti introdotti dalla seconda direttiva europea sui servizi di pagamento, la cosiddetta Psd2, che ha l’obiettivo di promuovere un mercato dei pagamenti ancora più innovativo, facile e sicuro per i cittadini. Sviluppata da ABI – Associazione bancaria italiana e U.I.C.I. – Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti Onlus APS in collaborazione con il Centro nazionale del Libro parlato dell’U.I.C.I., l’audioguida è a supporto delle persone cieche e ipovedenti grazie al suo format pienamente fruibile.
Con un linguaggio semplice e immediato, l’audioguida riproduce le informazioni contenute nel vademecum della Commissione. Ecco, in breve, quali:
è possibile effettuare pagamenti in tutta Europa (UE, Islanda, Norvegia e Liechtenstein) con la stessa semplicità e sicurezza dei pagamenti nel proprio paese;
gli esercenti non possono addebitare costi aggiuntivi se si paga con una carta intestata a un consumatore emessa nell’UE;
le tutele riguardano tutti i tipi di pagamenti elettronici (ad esempio bonifici, addebiti diretti, pagamenti tramite carta…);
chiunque soggiorni legalmente in Europa ha diritto a un conto bancario per effettuare pagamenti elettronici (“conto di pagamento”).
L’iniziativa rientra nel quadro delle azioni previste dal protocollo d’intesa tra ABI e U.I.C.I. per la realizzazione di progetti di informazione ed educazione finanziaria. L’impegno del settore bancario in tema di accessibilità è in linea con le principali indicazioni contenute nell’Atto europeo sull’accessibilità, la Direttiva di riferimento su questi temi, e si sviluppa nell’ambito delle attività promosse dall’ABI per favorire l’inclusione finanziaria e sociale dei cittadini.
Un team del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Maynooth, in Irlanda, sta lavorando al progetto finanziato da Horizon 2020, “Ripensare la legge sul diritto d’autore digitale per un’Europa culturalmente diversa, accessibile e creativa” (reCreating Europe https://www.recreating.eu/).
Una delle azioni nell’ambito del progetto è un sondaggio online, disponibile anche in italiano, rivolto direttamente alle persone cieche e ipovedenti. L’obiettivo generale è fornire prove empiriche sulla percezione che le persone con disabilità visiva hanno della legge sul diritto d’autore, nonché dei loro canali preferiti di accesso al materiale stampato in sei paesi, compresa l’Italia.
Il sondaggio consentirà di redigere un codice di buone pratiche e una serie di raccomandazioni politiche, rivolte all’Unione Europea e ai legislatori nazionali, per ottenere l’accesso universale alla cultura e promuovere la diversità culturale e la democratizzazione.
Il questionario richiede approssimativamente 15 minuti di tempo per la compilazione ed è reperibile ai seguenti indirizzi: